Bollettino Cersal N.3 2019
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Il Centro di ricerche per la storia dell'Alto Lazio racconta ai suoi soci e sostenitori, le attività che viene svolgendo e i progetti che sono in corso PUNTO DI VISTA Lettera d’informazione del Centro di ricerche per la storia dell’Alto Lazio Anno IV, n. 3 (settembre-dicembre 2019) VITERBO 31 dicembre 2019 Autore: Cersal PUNTO DI VISTA Lettera d’informazione del Centro di ricerche per la storia dell’Alto Lazio Attività Cersal settembre-dicembre 2019 L’incessante lavoro del Cersal di valorizzazione del patrimonio archivistico e librario conservato presso il Cedido ha portato, nel 2019, ad una serie di importanti riconoscimenti da parte del Mibac: il 7 maggio 2019 il Cedido ha visto riconosciuto da parte della Soprintendenza archivistica e bibliografica del Lazio la Dichiarazione di Eccezionale interesse storico per le Biblioteche del Cedido, il 22 luglio 2019 il Cedido ha ricevuto un contributo di 7.000 euro da parte della Soprintendenza archivistica e bibliografica del Lazio per l’intervento di Restauro delle pergamene dell’Archivio parrocchiale di S. Giovanni Battista a Bagnaia, il 17 ottobre 2019 è stato avviato da parte della Soprintendenza archivistica e bibliografica del Lazio il procedimento di Dichiarazione di interesse storico particolarmente importante per gli archivi della diocesi conservati presso il Cedido. Per il resto il Cersal, anche in questo quadrimestre, ha proseguito nello svolgimento delle attività di ricerca e negli adempimenti istituzionali: Attività di ricerca in corso: GENTE DI TUSCIA: Appendice per la Tuscia al Dizionario storico biografico dell’Alto Lazio. In data 31 dicembre 2019 si contano: 1448 voci inserite, 45.697 visitatori che hanno letto 79.419 pagine, con una media di 148 visitatori al giorno. Si presenta, in allegato, un prospetto delle categorie professionali e delle località inserite finora in “Gente di Tuscia” (Allegato 1). La Cartografia storica dell'Alto Lazio È un progetto di ricerca volto alla creazione di una GUIDA TEMATICA dei documenti archivistici e bibliografici conservati presso gli istituti pubblici e privati dell’Alto Lazio per la creazione di una 9 cartografia storica delle istituzioni religiose attive nel territorio tra età moderna e contemporanea. Il lavoro di raccolta dei dati e di costruzione di schede cartografiche, ad oggi, ha utilizzato le /201 12 principali fonti documentarie ed è giunto a diversi livelli di completamento: per l’antica diocesi di / Acquapendente-Castro (visite pastorali dal 1573 al 1850), per Bagnoregio (terminata e pubblicata 31 nel 2016), per Civita Castellana-Orte-Gallese (visite pastorali dal 1570 al 1850), per Montefiascone (avviata nel 2018 e tuttora in lavorazione), per Viterbo-Tuscania (visite pastorali dal 1573 al 1850 e brogliacci del catasto conservati presso l’Archivio di Stato di Viterbo). Si presenta, in allegato, il prospetto sintetico dei dati finora raccolti (Allegato 2). PUNTO DI | VISTA Le confraternite nella Tuscia in età moderna Gli archivi delle confraternite dell’Alto Lazio e nei territori vicini sono quasi tutti da studiare. A queste ricerche è legata la possibilità di verificare nel concreto il ruolo che queste istituzioni hanno giocato per la storia della provincia del Patrimonio. Le diocesi raramente dispongono di elenchi completi e aggiornati delle confraternite che in essa sono state presenti e attive nel corso dell’età moderna e contemporanea. I dati raccolti sono il frutto di diversi studi avviati tra il 1985 [L. Osbat, Alcune fonti archivistiche per lo studio delle confraternite nell’Alto Lazio in età moderna, in “Rassegna degli studi e delle attività culturali nell’Alto Lazio”, n. 6, 1985, pp. 5.-15]. e il 1988 [L. Osbat, Le confraternite tra storia locale e storia religiosa, in “Informazioni”, n. 4-5, 1987-1988, pp. 51-55.], approfonditi poi tra il 2004 e il 2011 [L. Osbat, Gli archivi confraternali: le confraternite nella antica diocesi di Viterbo e nell’Alto Lazio, in Le fonti per lo studio delle confraternite in età moderna e contemporanea nell’Alto Lazio, Viterbo, 2009; La storia delle confraternite bel territorio viterbese, a cura di D. Dottarelli, Viterbo 2011.] e ripresi nel 2018 in occasione della celebrazione del 15° Cammino di fraternità delle confraternite della Regione Lazio [Incontro di studio che si è svolto a Viterbo, Centro di documentazione della diocesi di Viterbo, il 23 novembre 2018]. Si presenta, in allegato, un primo censimento delle confraternite presenti e attive nell’Alto Lazio in Età moderna (Allegato 3) Il Polo tecnologico didattico documentale dell’Alto Lazio ed il portale ADA BOX. Dal 2017 il progetto ADA BOX coinvolge anche il Centro studi per il teatro medievale e rinascimentale (creato negli anni ’70 a Viterbo dal prof. Federico Doglio e che da allora ha proseguito con la realizzazione di convegni e rappresentazioni che hanno fatto conoscere importanti testi del teatro di quel periodo). Il Centro, nel corso della sua attività, ha prodotto un ingente patrimonio audiovisivo relativo alle rappresentazioni teatrali messe in scena dal 1976 ad oggi. Tale patrimonio, per la parte conservata presso il Cersal, è stato catalogato in ADA BOX nel corso del 2019. I progetti di valorizzazione dei fondi archivistici Proseguono i lavori di ordinamento, inventariazione, indicizzazione e digitalizzazione dei fondi di: Visite pastorali dei vescovi dell'Alto Lazio, Lettere pastorali dei vescovi dell'Alto Lazio, Sinodi diocesani dell’Alto Lazio, gli Archivi di persona, il Fondo Gilian Kirman. Il catalogo delle tesi discusse presso l’Università degli studi della Tuscia La creazione di un catalogo delle tesi dell’Università della Tuscia, iniziato da Martina Insalaco e Angelica Bernardi nel 2009, è proseguito nel quadrimestre settembre-dicembre 2019 grazie al lavoro di Luciano Osbat che ha ordinato e completato il catalogo generale di tutte le tesi discusse nella Facoltà di Conservazione dei beni culturali dal 1993 al 2010 e di Celestina Lini (nuova socia Cersal) ha redatto una breve sintesi delle tesi conservate presso il Cedido e non ancora “lavorate”. 9 /201 Archivi del 900 12 / Nel 2019 è stata avviato, da parte del Cersal, il versamento nel portale Lazio 900 (il grande portale 31 che raccoglie gli istituti di Roma e del Lazio impegnati nella valorizzazione del loro patrimonio documentario) dell’Archivio della FIM-CISL. Sarà presto visibile alla pagina https://www.lazio900.it/istituto/centro-di-ricerche-per-la-storia-dellalto-laziocersal/ PUNTO DI | VISTA Progetti ANCeSCAO Prosegue la collaborazione con ANCeSCAO. Nel 2018-2019 un nuovo progetto dal titolo “La devozione mariana e le feste in onore della Madonna attraverso i manifesti e le fotografie” coinvolge ogni Centro dell’ANCeSCAO nel lavoro di individuazione e documentazione fotografica dei principali santuari mariani presenti nel territorio e delle principali feste o pellegrinaggi dedicati alla Madonna. Il Cersal coordina i lavori. La mostra si svolgerà a maggio 2020. La Digital Library del Cersal e del Cedido Il progetto MyLibraryatHome: La bliblioteca a un click da casa, si pone l'obiettivo di ampliare l'accessibilità delle risorse librarie e dei documenti cartacei digitalizzati dalle biblioteche di tutta Italia attraverso un portale open access. I volumi digitalizzati sono disponibili alla pagina http://www.centrodocumentazioneviterbo.it/libri-a-stampa.html. Rassegna degli studi e delle attività culturali nell'Alto Lazio (nuova edizione in digitale) Si sta mettendo a punto il progetto di una nuova versione della "Rassegna" in formato elettronico per dare informazione ampia della bibliografia dell'Alto Lazio e per dare voce a studi e ricerche sul territorio. Nel frattempo la “Rassegna” cartacea è stata digitalizzata ed è consultabile presso la sede, mentre la bibliografia raccolta nel volume l’Alto Lazio dalle origini al 1870 di M. Sciarra e E. De Carolis è stata digitalizzata e messa in rete nella pagina del Cersal, sezione Fonti e studi. Eventi, presentazioni 18 novembre, Gorizia, Associazione Borgo san Rocco: presentazione della rivista “Borc san Roc” (L. Osbat). Incontri a Palazzo papale Martedì 1 ottobre, Mammagialla e Viterbo, Il carcere è in città, ma la città non lo sa, o non lo vuole sapere. Una riflessione sulla funzione del carcere (C. Mariani) Martedì 22 ottobre, I boschi del Cimino: problemi e prospettive, Gli studi e le ricerche dell’Università della Tuscia sui nostri boschi (L. Portoghesi) Martedì 5 novembre, L’Uomo perde il pelo ma non il vizio Pecore, cinghiali e lupi: cerchio della vita e coesistenza (M. Mattioli) Pecore, cinghiali e lupi: cerchio della vita e coesistenza Martedì 10 dicembre, Combattenti tra democrazia e fascismo L’Associazione nazionale combattenti di Viterbo 1919-1925 (S. Cruciani commenta il volume di S. De Amicis) 9 Martedì 17 dicembre, Il bambino a Viterbo nell’età moderna: le fonti, le vicende (R. Brutti, /201 12 L. Osbat) / 31 PUNTO DI | VISTA Attività istituzionali: il 7 dicembre 2019 si è svolta l’assemblea dei soci del Cersal per l’approvazione del consuntivo 2018 e per la preparazione del lavoro per il 2020. Ai soci è stato inviato per e-amil il verbale della riunione. Pubblicazioni: R. Brutti, I bambini a Viterbo nell’Età moderna: le fonti, le vicende, Viterbo, Sette Città 2019 ALLEGATO 1 LE VOCI PUBBLICATE IN GENTE DI TUSCIA ORGANIZZATE PER CATEGORIE PROFESSIONALI E LOCALITÀ Famiglia 110 Artista 1 PUBBLICI UFFICIALI Attore 4 Abate 2 ARTIGIANI, OPERAI, Avvocato 3 Anarchico 10 AGRICOLTORI Bibliotecario 3 Agostiniano 6 Agricoltore 4 Cantante 10 Bandito 2 Allevatore 1 Cantore 24 Beato 5 Armatore