Rai, Lo Vuoi Un Calcio?
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
19 sabato 24 settembre 2005 IN SCENA «LIVING UTOPIA», UN FILM CON UN MESSAGGIO profondamente l’identità e la storia italiane - spiega il CAMBIARE LE COSE È POSSIBILE giovane cineasta, già premiato al Cinemaster 2004 per il precedente cortometraggio Chloe Travels Time - attraverso L’esperienza di fratellanza e ribellione di una comunità percorsi umani segnati dalla consapevolezza che il mondo si hippy, il percorso artistico del teatro anarchico e pacifista può cambiare». Ecco l’invocazione «Paradise now» della Living Theatre, la lotta di liberazione del comandante comune hippy nata sul monte Colma tra il 1968 e il 1973, partigiano Carlo: tre storie diverse, spesso in contrasto, ma Ecco la sperimentazione artistica del Living Theatre di unite dal forte legame con il territorio dell’appenino Judith Malina, gruppo anarchico teatrale nato negli Stati piemontese e dalla medesima ricerca di una libertà dai Uniti e stabilitosi in Italia negli anni ‘70 a Rocchetta Ligure. contorni utopici, «più bussola e ragione di vita che sogno Ecco, infine, la storia di Gianbattista Lazagna, alias il compiutamente realizzabile». È Living Utopia, il nuovo comandante Carlo della divisione Pinan Cichero, e dei film-documentario del 26enne torinese Gigi Roccati partigiani che con lui condivisero la lotta di liberazione presentato venerdì a Gavi al Festival internazionale nazionale. Lavagnino.«Racconti da una terra che ha segnato Luigina Venturelli ARIA DI CRISI Bonolis delude le attese, Mentana anche. Per- sino la fiction perde il confron- to. Benché avesse tutte le carte in mano, Mediaset fa ora i conti con investitori e inserzionisti perplessi dopo una stagione in cui ha speso tutto il possibile... ■ di Bruno Vecchi oveva essere un settembreD di fuochi d’artificio per Canale 5. Con la Rai sprofondata nell’abisso della disperazione. Invece è Mediaset che sta contando le ferite. Conti alla mano, infatti, i con- ti (dell’auditel) non tornano. Meno che mai tor- nano i conti dei due personaggi televisivi sui quali il biscione aveva puntato la puglia più alta: Paolo Bonolis ed Enrico Mentana. Il primo tor- nava dalla Rai in odore di santatà d’ascolti. Me- glio, è stato strappato a Raiuno per una cifra che sistemerebbe il Pil di qualunque paese del Terzo Simona Ventura e Paolo Bonolis. In alto, un’azione del Living Theatre Flop su flop: Mediaset perde i capelli mondo. Poi c’è stata l’acquisizione del campio- blicitari, ai quali bisogna garantire certi numeri CRISI Mediaset vende pezzi di football I 61 milioni e 569 mila euro sborsati lo scorso 30 nato di calcio di serie A. Mettere insieme l’uno e per ottenere certa pubblicità. Un colpo di qui e luglio, sarebbero insomma troppi, e l’unico in- l’altro sembrava la formula della pietra filosofa- uno di là, le cose potranno rimettersi in sesto. I terlocutore in grado di “venire in soccorso” al le. Ma la prima puntata di Serie A, il 90˚ minuto pezzi forti della stagione autunnale di Mediaset clamoroso errore di valutazione sarebbe appun- extra large di Canale 5, ha ottenuto lo stesso sha- stanno iniziando ad entrare in gioco. Resta che Rai, lo vuoi to la tv di Stato. re di Quelli che il calcio (senza calcio). E certi dal 18 al 22 settembre, la Rai ha sempre stravinto Di qui l’offerta a Viale Mazzini di poter piazza- pareggi somigliano alle sconfitte. Ad Enrico le prime serate. Mediaset non si è riavuta dalle re le telecamere di “Quelli che il calcio...” all’in- Mentana non è andata meglio. La prima volta batoste giovedì con l’arrivo di Elisa di Rivom- terno degli stadi (senza naturalmente riprendere che Matrix si è confrontato con Porta a porta ha brosa, programmata contro Montalbano: dieci le fasi salienti delle partite) in cambio di 5 milio- vinto Vespa. Perché pure in questo caso i quasi punti di share in più per la Rai. Ma se a Canale 5 un calcio? ni di euro. La proposta sarebbe già stata cortese- pareggi somigliano alle sconfitte. Il peggio, pe- piangono, a Raiuno è meglio che non ridano mente rispedita al mittente anche e soprattutto rò, doveva ancora arrivare. E si è materializzato troppo forte. O troppo presto. Affari tuoi condot- in considerazione dell’ottima tenuta del pro- il 21 settembre. Primo mercoledì di campionato. to da Pupo va bene. Ma con tutto il rispetto per il gramma di Simona Ventura, a dispetto dei mille Un tracollo: Un mercoledì da tifosi di Bonolis ha conduttore, alla luce dei mezzi o interi flop di ■ Uno spezzatino di calcio, già masticato, da divieti imposti dalla perdita dei diritti in chiaro. raggiunto un misero 13,8% di share, praticamen- Bonolis, è solo la dimostrazione che sono i pac- rivendere per fare cassa. In casa Mediaset, dopo Più “importante” la seconda opzione che con- te lo stesso del telefilm Dr. House di Italia 1. Ma chi la vera forza del programma. E che dire di i giorni trionfali dell’acquisto dei diritti del cal- sentirebbe alla Rai di anticipare di un paio d’ore con costi notevolmente superiori. Per contro la Raidue? Disperate Housewives poteva bastare cio in chiaro, sembra già arrivato il momento la trasmissione delle prime immagini delle parti- prima puntata dell’Isola dei famosi ha avuto uno per un autunno di buoni risultati. Invece, sta per dei saldi autunnali. te: campionato in tv all’ora di cena in cambio di share del 28,31%. Il doppio di Bonolis. «È stato lanciare anche Lost, altro telefilm cult. Una fol- Spinto dalle notizie tutt’altro che rassicuranti in una ventina di milioni di euro. Sfortunatamente un esperimento», hanno prontamente comunica- lia: l’uno rischa di bruciare l’altro. E il direttore arrivo dall’Auditel con preoccupante continui- anche questa seconda idea sarebbe già stata re- to da Mediaset. Della serie, chissà se lo ripetere- di rottamare i gioielli della rete. Ma per un punto tà, il “Biscione” sarebbe pronto ad abbandonare spinta. E improvvisamente i 100 euro provoca- mo. Ma i distinguo sono il dito dietro cui nascon- in più di auditel si fa questo e altro. Non vorrem- la linea della fermezza nei confronti della Rai, toriamente offerti dalla tv di Stato per i diritti del dere altri problemi. Il primo, il più evidente, è le- mo si potesse anche fare di più e di peggio. in cambio di qualche milione di euro. pallone acquistano un significato... fra. lu. gato a Paolo Bonolis: la gallina dalle uova d’oro della tv italiana sembra aver smesso di fare uova. Gli ascolti di Serie A latitano. Domenica 15 set- RUGGINE L’ideatore di Striscia accusa Mediaset: non sanno fare una mazza, io l’avevo detto... tembre, nella fascia 18/20.30 (TG5 compreso) Canale 5 ha ottenuto il 24,31%. Raiuno, senza calcio, è arrivata nella stessa fascia al 24,09%. Ricci: Pupo prova che chiunque può battere Bonolis Altro pareggio. A questo punto c’è anche da chiedersi perché Mediaset abbia voluto il cam- pionato di calcio. Alle 17.30 della domenica, ■ di Maria Novella Oppo / Milano te direttamente da Ricci a casa sua. Passando alla cancellato, lasciando così orfani gli assatanati dei mezz’ora prima di Bonolis, chi ha il digitale ter- questione Bonolis, Ricci l'ha sviscerata in tutte le quiz, che non sono il pubblico di Striscia. Comun- restre o Sky i gol della domenica li ha già visti e Antonio Ricci, essendo un grande autore comico, maniere, per dimostrare sostanzialmente che ha que, alla fine, il tg satirico ha dimostrato di poter ac- digeriti. Altro giro. Matrix doveva essere la for- dice le cose più clamorose come fossero normali e sempre avuto ragione lui. Infatti, a tutti quelli che gli ciuffare Bonolis, ma l'azienda (nella augusta figura mula innovativa del talk show politico in televi- spara come bombe ad alto potenziale le cose più chiedono come si comporterà se incontrerà Bonolis di Piersilvio) ha detto che no, grazie, bastava così. sione. Sempre il 21 settembre ha portato a casa il normali. Per questo non è facile capire, in due ore di nei corridoi Mediaset, risponde: «Se dovessi incon- Lasciando capire a Ricci (e ai pochissimi intelligen- 10,64%, forse un effetto collaterale del flop di monologo ininterrotto per la presentazione della trare nei corridoi quell'uomo sudaticcio, gli direi ti come lui) che la trattativa per far tornare Bonolis a Bonolis. Comunque senza essere troppo cattivi e 18˚ stagione di Striscia la notizia, quali fossero i veri che gli avevo detto esattamente quello che sarebbe Mediaset era già ben avviata. E comunque Ricci senza contare i numeri di auditel, non si capisce obiettivi del suo «fuoco amico». Parliamo ovvia- successo». A chi invece (come noi) gli chiede se non ha paura a dichiarare che «Mediaset è un'azien- ancora dov’è l’innovazione promessa . Il con- Elisa di Rivombrosa mente di guerra interna a Mediaset, dentro la quale avesse ospitato a Striscia, a suo tempo, la coppia da che non capisce una mazza». Tanto che nessuno fronto con Porta a porta è stato impari. Ma è co- non rimedia: ci piacerebbe sapere (da Ricci o qualcun altro) dove Bonolis-Laurenti per imposizione aziendale, Ricci si era accorto come, durante tutta l'estate, Paperissi- munque servito a Vespa per togliere un po’ di passa la linea del fuoco e chi dirige le truppe. Ma, risponde che dentro i suoi programmi non subisce ma sforasse di venti minuti, assicurando così a Ca- nani e ballerine di contorno al suo programma. Montalbano, infatti accidenti, prima le notizie: lunedì alla conduzione imposizioni e, anzi, aveva voluto i due a tutti i costi nale 5 la serata. Ma, dice Ricci, «sono ragazzi» e Visti i successi, però, il rischio è che i nani e le per il diciottesimo ritorno (di fiamma) del tg satirico perché al momento (dopo il flop di Italiani) erano in amano fare le vacanze lunghe.