LO SPIRITO DI DON BOSCO NEL CUORE DEL BEATO DON RINALDI Conferenze E Scritti a Cura Di Stefano Maggio

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

LO SPIRITO DI DON BOSCO NEL CUORE DEL BEATO DON RINALDI Conferenze E Scritti a Cura Di Stefano Maggio LO SPIRITO DI DON BOSCO NEL CUORE DEL BEATO DON RINALDI Conferenze e scritti a cura di Stefano Maggio SOCIETÀ EDITRICE INTERNAZIONALE - TORINO Presentazione Mi congratulo vivamente con chi ha avuto l'iniziativa di apprestare un'antologia degli scritti di Don Filippo Rinaldi, comprese alcune delle molte conferenze da lui tenute in diverse occasioni ai vari gruppi della Famiglia Salesiana. Gli scritti sono stati scelti tra i più significativi, atti a lumeggiare la sua amabile figura e la ricchezza dell'eredità di Don Bosco. Colpisce la chiarezza, la famigliarità di stile, la serenità, e soprattutto la densità di saggezza profluente da una esperienza di Dio vissuta quotidianamente in umile e ininterrotta operosità. Egli, dopo la responsabilità di Ispettore in Spagna, fu ai vertici di una Famiglia sempre più vasta, immerso in tanti affari fin nei capelli, con difficoltà quotidiane di uomini, di mezzi, di situazioni politiche. Eppure, quale imperturbabilità e pace, e quanta gioiosa intuizione! Accanto a questa trasparenza e forza interiore, gli scritti rivestono, specialmente per noi Salesiani, un valore, possiamo ben dire, profetico. Dopo il Concilio Ecumenico Vaticano II e i tre grandi Capitoli generali (20°, 21°, 220), siamo entrati in un esigente e delicato clima di rinnovamento. Orbene, la conoscenza non superficiale della figura e del pensiero del terzo successore di Don Bosco (vissuto con lui in intima sintonia), costituisce una luce e un aiuto provvidenziale per tale impegno: ritroviamo in lui un maestro, una guida, un modello di identità, secondo il genuino spirito del Fondatore. La beatificazione aggiunge il suggello della Chiesa alla sua testimonianza. Che dire poi, delle Figlie di Maria Ausiliatrice, dei Cooperatori, degli Ex-Allievi e delle Volontarie di Don Bosco, a cui Don Rinaldi rivolse cure e orientamenti particolarmente affettuosi e antiveggenti: anche per loro i suoi scritti saranno fonte di ispirazione e di approfondimento. Per tutti la lettura attenta di queste pagine costituirà, ne sono certo, una valida spinta a voler allargare e approfondire la conoscenza della I motivi di un titolo sua personalità, oltre che della intensa e creativa opera svolta con Il presente lavoro, come quelli del genere, è il frutto di tre distinte intuito di fedeltà più che umano. operazioni. La prima è rivolta a reperire e fare un attento spoglio del Ma soprattutto servirà per capire meglio e gustare con cristallina materiale a disposizione, che per Don Rinaldi è costituito da scritti vari trasparenza lo spirito salesiano e per estenderne sempre più l'influsso d'indole formativa, da conferenze tenute ai vari gruppi della Famiglia benefico in quest'ora di rilancio ecclesiale. Salesiana di contenuto assai differenziato, e infine dal copioso È l'augurio che faccio ai lettori, mentre ringrazio il solerte Don Epistolario. Stefano Maggio. Questa prima operazione, com'è facile intuire, è stata di tutte la più Auspico un felice esito all'edizione. lunga e la più laboriosa; ma nel corso di essa cominciava già a delinearsi la seconda, che consiste nel selezionare l'abbondante materiale ritrovato Don Egidio Viganò e sottoposto &l'attenta lettura, in base ad un criterio di fondo, che prendeva man mano luce e contorni dallo scopo che si è inteso dare all'intero lavoro. Esso è di natura essenzialmente storica, trattandosi di ricostruire, attraverso i suoi stessi scritti e documenti, la figura davvero poliedrica di Colui che ha realizzato in sé caratteristiche proprie e singolari, di spiccato rilievo per la storia della Congregazione e dell'intera Famiglia Salesiana, così sintetizzate e ben definite da Don Eugenio Valentini: «Il Servo di Dio Don Filippo Rinaldi (1856-1931), terzo successore di Don Bosco nel governo della Società Salesiana, figura di primo piano nel campo dell'agiografia e della spiritualità, figura-ponte tra la prima e la seconda generazione dei Salesiani, ultimo Rettor Maggiore che abbia avuto con Don Bosco dimestichezza di vita e di pensiero, fu una personalità umile e possente, che del Padre seppe ritrarre la paternità e la santità in modo veramente mirabile» (Don Rinaldi Maestro di Pedagogia e di Spiritualità salesiana, p. 3). Secondo questo criterio, che non può prescindere dall'elemento cronologico, anche se necessariamente relativo, è andata maturando infine la terza operazione: la distribuzione, cioè, dell'intero materiale, raccolto e selezionato, in gruppi di una certa omogeneità quanto a forma e a contenuto. Troveranno pertanto posto qui documenti di natura diversa, secondo in un punto dalle idee di Don Bosco». (Arch. Centr. FMA, verrà riportata un ordine che terrà conto sia della cronologia sostanziale, come della per intero a suo luogo). specifica natura dei medesimi. Atteggiamento opposto tenne, invece, quando si trattò di attribuire o Eccone l'elenco: meno a Don Bosco la paternità diretta degli Ex-Allievi, come risulta dalla 1° Conferenze alle «Figlie di Maria» dell'Oratorio delle Figlie di Maria testimonianza del Presidente Internazionale Arturo Poesio ai processi del Ausiliatrice di Torino-Valdocco (tra novembre 1903 e novembre 1911). Servo di Dio: «L'organizzazione degli Ex-Allievi deve essere considerata 2° Lezioni di Pedagogia salesiana ai chierici studenti di Teologia di nel novero di quelle "nuove famiglie", per merito di Don Bosco fiorite Foglizzo (1906-1914), di cui ci offre una ricca e scelta antologia il già nella santa Chiesa, a cui si allude nell'Oremus proprio del Beato» citato Don Eugenio Valentini. (Summarium, p. 28, n. 97). Di Don Rinaldi è invece la rinascita, quasi 3° Conferenze alle «Zelatrici di Maria Ausiliatrice», le future rifondazione degli Ex-Allievi, con l'organizzazione federativa a raggio «Volontarie» (maggio 1917-marzo 1922). mondiale e i relativi primi Congressi internazionali (CE 247-258). Certo, anche nei riguardi di Don Rinaldi varrà lo stesso criterio da lui 4° Conferenze alle «Figlie di Maria Ausiliatrice» (1905-1931). seguito nei confronti di Don Bosco, in quanto non tutto quello ch'egli 5° Strenne annuali all'Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice (1923- concepì, scrisse e realizzò, poté sopravvivere all'incalzante scorrere del 1931). tempo. Da qui il sano giudizio che obbligherà a collocare Don Rinaldi 6° Lettere circolari del Rettor Maggiore ai Soci Salesiani (Atti del nel suo preciso contesto storico e, solo in base ad esso, misurare la sua Capitolo Superiore, 1922-1931). genialità, arditezza e modernità di vedute, nella varietà dei settori toccati 7° Epistolario: una larga scelta di lettere indirizzate a diverse in queste pagine. categorie di persone. Da tutto l'insieme, comunque, ci pare che emerga un Don Rinaldi 8° Don Filippo Rinaldi, Maestro di Santità salesiana ancora vivo e attuale, specie in certi campi (basti per tutto quello (dall'Epistolario). Di ognuno di questi gruppi si offrirà a suo luogo una dell'editoria che lo vide fondatore, nel 1908, della S.E.I.), un Don Rinaldi sobria illustrazione a modo di prefazione d'indole storica e di contenuto. che avrà tuttora molte cose da dire e da ricordare, non solo ai suoi figli, Si fa ora cenno di qualche altro criterio seguito nella compilazione di ma a tutta una vasta Famiglia, che non rimane d'altronde circoscritta questa antologia storico-biografica. neppure entro la cerchia, pur così ampia e variegata, qual è la Famiglia Anzitutto viene scartato, in linea di massima, tutto ciò che aveva Salesiana. carattere occasionale, per privilegiare invece quello destinato per natura È interessante inoltre constatare come questa sua figura, guardata in sua a sopravvivere. E anche in questo campo, fu data la preferenza a ciò retrospettiva, risulti ancora più ricca, più viva, immediata e completa di che contribuiva a stagliare la figura di Don Rinaldi dal suo contesto quella medesima tramandataci dai testimoni oculari ed auricolari dei storico e a presentarla, quale veramente risulta dalla storia salesiana: processi canonici, in quanto essi, per necessità di cose, spesso ce la creativa, ardita, sanamente moderna, pur sempre nel solco sicuro della offrono parziale, frammentaria e per lo più meno profonda. tradizione e dello spirito di Don Bosco. E persino sulle stesse ricostruzioni storiche fornite dai biografi, assai Il criterio infatti ch'egli seguiva nella sua vita e nella sua azione di più ampie e più curate, questa presentazione potrà aspirare ad un suo governo fu quello che lo portava a non chiedersi tanto che cosa avesse certo vantaggio, oltre che per tutta la cornice storica assicurata nelle fatto Don Bosco, quanto piuttosto che cosa avrebbe fatto oggi Don varie forme, proprio per la riproduzione non di semplici brevi citazioni, Bosco (cfr. E. Valentini, op. cit., p. 6). ma dei documenti riportati in misura più abbondante e completa. Pensiero e criterio che vediamo del resto tradotti in una conferenza Ma la conclusione più interessante, dal punto di vista salesiano, che dello stesso Beato del 1911 sulle Ex-Allieve, quando affermava in modo deriverà dall'intera trattazione, sarà — ci sembra — la validità storica e esplicito: «È il terzo anno che dopo gli Esercizi ci troviamo qui a parlare la conferma della verità della frase che, proprio al termine di una prima e della nuova opera delle Ex-Allieve. In due anni avete lavorato per sommaria illustrazione generale del tema, il Rettor Maggiore Don Egidio realizzare l'opera che non è di Don Bosco, ma nello spirito vostro. Don Viganò vergò a matita quasi a mo' di titolo sulla prima pagina di Bosco l'avrebbe fatta, ma non erano maturi i tempi; e se io dubitassi che copertina: lo spirito di Don Bosco nel cuore di Don Filippo Rinaldi. non era l'idea di Don Bosco, lascerei subito, perché io non voglio Ne risulta, con una immagine espressiva, che il Cuore di Don Rinaldi scostarmi storicamente rappresentò quel vaso di puro alabastro, nel quale venne riversato direttamente dalla Sorgente, e dal quale siamo noi invitati ad Don Filippo Rinaldi attingere a larghi sorsi, il genuino spirito del santo Fondatore e Padre Profilo storico-biografico Don Bosco, passato al filtro di lunga, attenta riflessione e amorosa applicazione nella vita.
Recommended publications
  • MONTLY MESSAGE N
    MONTLY MESSAGE n. 5 — 2017 Turin - Valdocco 24 May MARY URGES US TO BEAR WITNESS TO HER PRESENCE Our devotion to Mary Help of Christians, which we emphasize particularly in this month with the novena and the feast in her honour, commits us to witness her maternal presence to all those who are far from God or who are experiencing difficult trials such as war, illness or injustice. Through prayer and example, we are called to approach the hearts of those who are far from God and his grace. Mary Help of Christians is with us and intercedes for each of us, so that with love and courage we can witness the faith, and encourage people to look to her and consecrate themselves to her Immaculate Heart. She sends us in order that, like small lights in the world guided by her maternal love, we may shine clearly with full splendour. Prayer will help us, because prayer saves us and saves the world. She exhorts us not to be afraid to tell the truth, and not to be afraid to change ourselves and the world by spreading love, making her Son known and loved, so that love may reign in our lives: a love that is living, a love that attracts and a love that gives life. It is up to us to acknowledge it, live it and spread it. The aspect that characterizes our association is the popular dimension of the Salesian charism, which finds a typical expression in popular piety. The term "popular piety" designates those diverse cultic expressions of a private or community nature which, in the context of the Christian faith, are inspired predominantly not by the Sacred Liturgy but by forms deriving from a particular nation or people or from their culture.
    [Show full text]
  • Downloaded from Brill.Com09/26/2021 06:03:31AM Via Free Access 312 Pieraccini La Langue Italienne Au Sein De Leurs Instituts D’Enseignement
    Social Sciences and Missions 32 (2019) 311–341 Social Sciences and Missions Sciences sociales et missions brill.com/ssm Catholic Missionaries of the ‘Holy Land’ and the Nahda The Case of the Salesian Society (1904–1920) Paolo Pieraccini Università di Firenze [email protected] Abstract At the beginning of the twentieth century, some Palestinian and Lebanese Salesians, influenced by the Arab Renaissance movement, began to claim the right to oppose the ‘directorships’ of the institutes of the Don Bosco Society in Bethlehem and the sur- rounding area. They also began to request better recognition of their native language, in schools and within the religious community. They clashed with their superiors who, in the meantime, had signed an agreement with the Salesian government in Rome, committing them to developing the Italian language in their teaching institutes. The struggle became particularly fierce after the Holy See rebuked the Palestinian religious congregations for teaching the catechism and explaining the Sunday Gospel to people in a foreign language and urged them to do so in Arabic. The clash caused a serious dis- turbance within the Salesian community. Finally, after the First World War, the most turbulent Arab religious were removed from the Society of Don Bosco. All converged in the Latin Patriarchate of Jerusalem, where they continued forcefully (but in vain) to put forward their national demands. This article is based on several unpublished sources. Résumé Au début du XXe siècle, des salésiens palestiniens et libanais, influencés par le mouve- ment de la Renaissance arabe, revendiquent le droit de s’opposer à leur direction, celle des instituts de la Société de Don Bosco à Bethléem et dans les environs.
    [Show full text]
  • Nord Stream 2 Economic Impact on Europe
    Nord Stream 2 Economic Impact on Europe Follow-up analysis of effects on job creation and GDP during the construction phase May, 2019 Content Executive summary 3 1. Introduction 6 2. Statistical overview of expected economic benefts 8 3. Overview of suppliers interviewed 10 4. Many companies shared their experiences 11 5. The Nord Stream 2 pipeline – status report 18 6. Economic benefts by country 30 7. Subcontractors engaged on various scopes 46 8. Pioneering industry solutions 48 9. Conclusions 50 Appendices 52 Authors: Michael Kruse Annette Berkhahn Blyhammar Partner Energy & Utilities Senior Advisor Energy & Utilities Frankfurt Stockholm [email protected] [email protected] Disclaimer This report was commissioned by Nord Stream 2 AG on terms specifcally limiting the liability of Arthur D. Little. Our conclusions are the result of the exercise of our best professional judgment, based in part on materials and information provided to us by Nord Stream 2 AG and others. Use of this report by any third party for whatever purpose should not, and does not, absolve such third party from using due diligence in verifying the report’s contents. Any use which a third party makes of this document, or any reliance on it, or decisions to be made based on it, are the responsi- bility of such third party. Arthur D. Little accepts no duty of care or liability of any kind whatsoever to any such third party, and no responsibility for damages, if any, suffered by any third party as a result of decisions made, or not made, or actions taken, or not taken, based on this document.
    [Show full text]
  • Ricerche Storiche Salesiane Rivista Semestrale Di Storia Religiosa E Civile
    2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it ISSN 0393-3830 RICERCHE STORICHE SALESIANE RIVISTA SEMESTRALE DI STORIA RELIGIOSA E CIVILE 33 ANNO XVII - N. 2 LUGLIO-DICEMBRE 1998 LAS - ROMA 2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it RICERCHE STORICHE SALESIANE Rivista semestrale di storia a cura relisiosa e vivile dellTstiluto Storico Salesiano Roma Luglio-Dicembre 1998 Anno XVII - N. 2 33 Direzione: Istituto Storico Salesiano Via della Pisana. 1111 00163 ROMA Tel, (06) 656121 Fax(06)65612556 Ahbonaiìienlo per il 1999: Associata alla Unione Italia: L. 45.000 Stampa Periodica Italiana Estero: L. 55.000 Fa.scieolo sinizolo: Italia: L. 20.000 Estero: L. 25.000 Annninist razione: Editrice LAS (Libreria Ateneo Salesiano) Piazza dell'Ateneo Salesiano, 00139 ROMA Munoseriui. corrispondenze, libri per recensione e riviste c.c.p. 57492001 intestato a: in cambio devono essere inviali Poniijieio Ateneo Salesiano alla Direzione della Rivista Libreria LAS 2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it RICERCHE STORICHE SALESIANE RIVISTA SEMESTRALE DI STORIA RELIGIOSA E CIVILE ANNO XVII - N. 2 (33) LUGLIO-DICEMBRE 1998 SOMMARIO S om m ari - S um m aries ........................................................................... 227-232 STUDI A lia g a R ojas Fernando, El Chile en las cartas del misionew sale­ siano don Domingo Tomatis............................................................ 233-268 S c h m id Franz, Die «Don Bosco-Anstalt zum HI. Joseph» in Muri (1897-1904)......................................................................................... 269-334 FONTI D a S ilva F erreira Antonio, Brasile - 1901: La visita di don Paolo Albera. Lettere di don Paolo Albera a don Michele Rua...........
    [Show full text]
  • Newsflash - Pascua 2020 NF Pasqua 2020 SPA:Layout 1 16/04/2020 18:56 Pagina 3
    NF Pasqua 2020 SPA:Layout 1 16/04/2020 18:56 Pagina 1 EEXX AALLLLIIEEVVII NNeewwssffllaasshh AÑO 9 - NÚMERO 37 - P ASCUA 2020 Sucesos actuales religiosas y periódica social de la Confederación Mundial de los Exalumnos de Don Bosco Edición española - (traducciones: Nisaury Ventura) NF Pasqua 2020 SPA:Layout 1 16/04/2020 18:56 Pagina 2 EL P. Á NGEL FERNÁNDEZ ARTIME FUE RATIFICADO COMO RECTOR MAYOR (ANS – Roma) sejo Inspectorial y Vicario Inspectorial, y del 2000 al 2006 Inspector de León. El 28º Capítulo General de la Congregación Es licenciado en Teología Pastoral, Filoso - Salesiana ratificó al P. Ángel Fernández Ar - fía y Pedagogía. time el mandato como Rector Mayor para el sexenio 2020-2026. La elección tuvo Fue miembro de la comisión técnica que lugar en la primera votación. preparó el Capítulo General 26. En 2009 fue nombrado Inspector de Argentina Sur. El P. Ángel Fernández Artime, de 59 años, En el ejercicio de su cargo como Inspector nació el 21 de agosto de 1960 en Gozón- de Argentina pudo conocer y colaborar Luanco, Oviedo; emitió la Primera Profe - personalmente con el entonces arzobispo sión Religiosa el 3 de septiembre de 1978, de Buenos Aires, Cardenal Jorge Mario realizó la Profesión Perpetua el 17 de junio Bergoglio, hoy Papa Francisco de 1984 y fue ordenado sacerdote el 4 de El 23 de Diciembre 2013 fue nombrado Su - julio de 1987. perior de la Inspectoría de España-María Auxiliadora, un encargo que nunca asumió, Originario de la Inspectoría de León, fue pues el Capítulo General 27 lo eligió como delegado de la Pastoral Juvenil, Director nuevo Rector Mayor y X Sucesor de Don del colegio de Orense, miembro del Con - Bosco.
    [Show full text]
  • Annali Della Società Salesiana
    Sac. EUGENIO CEBIA ANNALI DELLA SOCIETÀ SALESIANA VOLUME QUARTO IL RETTORATO DI DON PAOLO ALBERA 1910-1921 ANNALI DELLA SOCIETÀ SALESIANA IV. R.M: ALBERA 1910-1921 VISTO: NULLA OSTA Torino, S aprile 1$S1. Can. D. L. CARMINO, Bevis. IMPRIMATUR: O. L. COCCOLO, V. G. Visto per la Società Salesiana: Torino, 1& marno 1951. Sac. FELICE MUSSA Ristampa extra-commerciaie a cura Editrice SDB Via de^la Pisana, 1111 C.P. 9092-00100 Roma-Aurelio ANNALI DELLA SOCIETÀ SALESIANA IV. R.M: ALBERA 1910-1921 II~~~PAOI,O AI,BERA secondo Successore di S. Rost:o ANNALI DELLA SOCIETÀ SALESIANA IV. R.M: ALBERA 1910-1921 SODALITATIS SALESIANA^ EEGTORI MAXIMO PETRO RICALDONE SESBX NEC SEGNIS SENIORI ET IMPIGEERIMO D . D . B . ANNALI DELLA SOCIETÀ SALESIANA IV. R.M: ALBERA 1910-1921 ANNALI DELLA SOCIETÀ SALESIANA IV. R.M: ALBERA 1910-1921 PREMESSA Questo quarto volume degli Annali della Società Salesiana ab­ braccia gli undici anni del Rettorato di Don Albera. Un biografo del secondo successore di Don Bosco potrebbe far sue le parole del Manzoni sul Cardinal Federigo Borromeo (1): «La sua vita è come un ruscello, che, scaturito limpido dalla roccia, senza ristagnare né intorbidarsi mai, in un lungo corso per diversi terreni, va limpido a gettarsi nel fiume ». Dalla fanciullezza alla vecchiaia la non breve vita dì Don Albera passò gradatamente per diversi uffici, trovandolo sempre uguale a se stesso in una compostezza serena e operosa, quasi senza mutazioni di rilievo. Questa sua calma, appresa da Don Bosco, fu messa a dura prova negli anni della prima guerra mondiale, quando tutto d'un tratto vide tanti confratelli dì varie nazioni, strappati alle loro pacifiche opere di bene per essere lanciati sui campi di battaglia.
    [Show full text]
  • Mother Caterina Daghero: WOMAN of WISDOM and VISION
    Mother Caterina Daghero: WoMAN oF WiSDoM AND ViSION Giuseppina Mainetti F.M.A. Mother Caterina Daghero: WoMAN oF WiSDoM AND ViSION First Successor of St. Maria Domenica Mazzarello 1 Translated by the FMA English Translation Group (ETG) from the original Madre Caterina Daghero: Prima Successora della Beata Maria Mazzarello nel governo generale dell’Istituto Figlie di Maria Ausiliatrice by Giuseppina Mainetti FMA Società Editrice Internazionale, Torino, 1940. Private circulation. Cover Design and Printing: Chummy Printers, Vellore, India. 2 Turin, July 4, 1940 Reverend Sr. Giuseppina Mainetti, Only today did I finish reading your manuscript. Here in brief, is my poor reflection. The life of Mother Caterina Daghero that you have written is destined to do great good. This will certainly be the most desired reward for your work, which was far from easy. I bless you, your work and your zealous aspirations. In J. C. Fr. Pietro Ricaldone SDB Rector Major 3 4 Contents Preface 11 Introduction to the English Language Edition 12 Chapter I A Sign and Guarantee of the Future At Home in Cumiana 15 Her Loving Parents 17 Death of Her Mother 18 Model Student 19 Eucharistic Piety 21 New ‘Mother’ 22 Love for Our Lady 23 Life as a Catechist 25 Call to Religious Life 26 Leaving Home 28 Chapter II From Extreme Doubt to Wholehearted Acceptance Is this Religious Life? 31 All These Things will Disappear 33 Come and Take Me Home in Three Months 34 Peace at Last 36 Religious Profession 37 Good-bye Mornese! 39 Don Bosco’s Advice 42 Chapter III Practical Accompaniment Joyful Work and Apostolate 45 Animator and Vicar 45 Charming Episodes 46 First to Wear the New FMA Habit 48 5 Paternal Vigilance 49 Ready for Any Type of Work 50 Perpetual Profession 51 From Mornese to Turin as Animator 54 Chapter IV Baptism of Fire Painful Event 57 At the School of Don Bosco 58 Good-bye Turin 59 First FMA Foundation in France 61 Back to Nizza Monferrato 62 Mission at St.
    [Show full text]
  • Like Don Bosco, with the Young, for the Young!
    1. LETTER OF THE RECTOR MAJOR __________________________________________________________________________ LIKE DON BOSCO, WITH THE YOUNG, FOR THE YOUNG! Bicentenary of the birth of Don Bosco STRENNA 2015 1. A BEAUTIFUL SPIRITUAL INHERITANCE - 2.THE STRENNA, AN EXPRESSION OF UNITY FOR THE WHOLE OF OUR SALESIAN FAMILY - 3. LIKE DON BOSCO: WITH HIS PASTORAL HEART AND HIS OPTION FOR EDUCATION CAUGHT UP IN GOD’S PLAN - 3.1 Don Bosco with the heart of the “Good Shepherd” - 3.2 The history of God and of Mankind. - 4. WITH THE YOUNG, FOR THE YOUNG! especially the poorest - 4.1 With the young! being with them and among them - 4.2 With the young! showing them our special pastoral love - 4.3 With the young! because they have the right to meet role models of believers and adults - 4.5 For the young! for whom a personal encounter will be the opportunity for them to feel accompanied - 4.6 For the young! because the young, especially the poorest, are a gift for us - 5. IN THE BICENTENARY OF THE BIRTH OF DON BOSCO - 5.1 A first Centenary - 5.2 Celebrating the Bicentenary - 6. MAMMA MARGARET, MOTHER AND TEACHER OF DON BOSCO - 7. WITH MARY THE MOST LOFTY COLLABORATOR OF THE HOLY SPIRIT My Dear Brothers and Sisters, I want to begin this letter which is intended to be an extended commentary on the subject of the Strenna, by greeting most affectionately all my Salesian Brothers, and the Salesian Sisters to whom by tradition each year in the person of Mother General the Strenna is first presented.
    [Show full text]
  • 1 No. 02/2007 JULY 07 CONTENTS General Manager's Report New
    No. 02/2007 JULY 07 CONTENTS General Manager's Report New Directors Excellence in a Scientific Project Award Chapter Events New Corporate Sponsors Chapter Web Sites Dear AFCEANs, Immediately after our annual SHAPE event and the associated Professional Development Europe (PDE) course I attended the AFCEA business meetings in Virginia Beach. As most of you will be aware, TechNet International, previously held each year at the Washington Convention Centre was to be replaced by ‘Solutions’, to be held in Crystal City. With inadequate take­up it was decided to postpone ‘Solutions’ and focus the business meetings in Virginia Beach as part of TechNet Transformation. It is now assessed as ‘highly unlikely’ to run such an event in DC and the future of TechNet Transformation has been strengthened by a formal link with the US Naval Institute, in the same manner as the annual ‘West’ event in San Diego. The most significant piece of news, which I promulgated separately on the day it was announced, was the appointment of Mr Kent Schneider, currently Vice President Business Development, Northrop Grumman Corporation (IT Sector), as the new President and CEO of AFCEA with effect from 1 August. Mr Schneider has been a major force within AFCEA as the Chairman of the Strategic Development Committee and a member of the Budget and Finance Committee. He has given generously of time and financial donations over the years so his appointment will be welcomed by all as someone who knows AFCEA well and has its best interests at heart. The RVP meeting, though diminished in numbers, was as lively as ever.
    [Show full text]
  • Reflections on Virtue Saint John Rosco's Heroic Faith As Reported by Eyewitnesses in His Beatification Process
    Reflections on Virtue Saint John Rosco's Heroic Faith as Reported by Eyewitnesses in his Beatification Process Joseph Boenzi Introduction y January 1896, the Church in Turin was winding down its preliminary investigation into the life and virtue of the late priest and educator John B Bosco. Since 1890, a team appointed by Cardinal Gaetano Alimonda (1818-1891), and reconfirmed by Archbishop Davide Riccardi (1833-1897), hal gathered the testimony of 29 eyewitnesses who made sworn deposition regarding all they knew about John Bosco's life, work, and virtues. At least another 15 witnesses were due to appear before the arrival of summer. If those conducting this "informative process" felt the evidence warranted it, the archdiocese of Turin would formally propose the late John Bosco to Rome as a candidate for beatification and canonization. The procedure, which followed the prescribed format, resembled something of an inquest, even a "trial." However, this "trial" did not so much center on what Don John Bosco had done or not done during his lifetime - Don Bosco was easily one of Turin's best known churchmen. Instead it launched a thorough examination of his character and virtues. This is because beatification is not based on personal success but on an heroic and exemplary practice of Christian virtues. Witnesses were to testify to the "servant of God's" practice of the theological, cardinal and moral virtues: faith, hope, charity with God, charity toward neighbor, prudence, justice, fortitude, obedience, humility, piety and reputation for holiness. If after a thorough scientific and legal examination, it 82 Journal of Saleslan Studies could be proved that the person in question lived a life of Christian virtue "to an heroic degree," he or she could be declared "venerable," that is, worthy of imitation.
    [Show full text]
  • VALDOCCO – the LAND of SANCTITY the Path to Holiness in the Company of the Saints
    VALDOCCO – THE LAND OF SANCTITY The Path to Holiness in the company of the Saints Going through some places of our origins, we want to welcome the call to holiness of Pope Francis which resounds loudly for us today through his witness of life and the Word. 1 The Family of Don Bosco, developing a characteristic spirituality of charismatic origin, enriches the whole Body of the Church with a very particular model of Christian life. This is borne out by the numerous groups of spiritual sons and daughters of Don Bosco who have already been declared Venerable or saints, or set out on the path of beatification and canonization.... (From the Charismatic Identity Card of the Salesian Family, 6). The spirituality inherited from Don Bosco is eminently ecclesial: it manifests and nourishes the communion of the Church by building, within the Christian communities, a network of fraternal relationships and effective collaborations; it is an educational spirituality that aims to help the young and the poor to feel at ease in the Church, to be builders of the Church and participants in her mission; it is a spirituality that enriches the whole Church with the gift of the holiness of so many of her sons and daughters. (From the Charismatic Identity Card of the Salesian Family, 26). 2 BATTISTERO DELLA BASILICA DI MARIA 1 AUSILIATRICE LIVE THE GRACE OF BAPTISM At the Baptismal Font, we are born to the life of grace: immersed in the death on the cross of Jesus, we have been subtracted from the power of original sin and we have risen to the new life that Jesus inaugurated.
    [Show full text]
  • THE JANUARY MESSAGE of the RECTOR MAJOR from the Salesian
    Volume III, Issue 1 January 2021 THE JANUARY MESSAGE OF THE RECTOR MAJOR from the Salesian Bulletin DON ANGEL FERNANDEZ ARTIME, SDB “THE GENIUS WHO KNEW HOW TO MAKE HIS BOYS HAPPY” how "Don Bosco had to This is our Don Bosco, select one of them to take able to make all his boys, a place on the kneeler as and each one in particu- if confessing his sins. He lar, feel that they were looked around and, smil- loved, that they were ing, called: “Paolino, come really special and that Dear readers and friends here. Kneel down and put he had wonderful plans of the Salesian Bulletin, your forehead on mine, so for each of them, because once again we meet in that we won’t move!’’ they were God’s plans. We are a Family this magazine that Don belonging all to Mary Bosco loved so much, having founded it in In this issue: 1877, 144 years ago. To- day it’s present in more Rector Major’s 1-2 Letter for January than 100 nations, in 42 Salesian Family 3 different languages. This Days January issue coincides Our Family Album 4 with the great world- wide celebration of Don Bosco’s feast on January IMPORTANT 31. DATES And there is something else: In 2021 we’ll com- CELEBRATE OUR JANUARY memorate the centennial SALESIAN SAINTS!! of the death of his sec- 8 - Bl. Titus Zeman ond successor, Fr. Paul 15 - Bl. Luigi Variara Albera, whom Don Bosco 22 (23 USA) - Bl. Laura Vicuña called “Paolino”. 24 - St.
    [Show full text]