IV daglia d'oro all'Olimpiade di Berlino (1936) e quindi, negli «States», contro il durissimo Geòr Quarantanni fa la tragica morte gie Abrams e il granitico Anton Raadick che lo atterrò due volte nell'ultimo round sino ad arri di Marcel Cerdan, pugile dalle mani di pietra, vare all'eccitante trionfo mondiale con Tony Zale. uomo dalla travagliata vita sentimentale l «divorzio» fatale, fra Marcel e Roupp, l'aveva preteso Edith Piaf che odiava quel manager che gli to La sua storia con la cantante Edith Piaf glieva, troppo spesso dal tetto, il ^I^ suo uomo. Il posto di Lucien Roupp "^ venne preso da Jo Longman che non lo valeva. La vita sentimentale di Marcel Cerdan non era tranquilla anche a causa di Si mone Berteaut, la cara «momone» di Edith: sua sorellastra, sua amica, chissà! La bruna ragazza di origine lncas aveva per duto il suo innamorato, un legionario, in guer Sul quadrato ra. Volendo ritrovare i giorni felici, «momone* si prese una vacanza a Casablanca. Simone ricor da: «...Una notte andai ad allungarmi sulla spiaggia ai bordi dell'oceano. Cercai nel cielo la Grande Orsa, il mio legionario mi aveva spie gato che in quel paese non si vede. È rimpiaz zata dalla Croce del Sud. Nel cielo c'erano infk ir. * nlte stelle, tutte brillanti. Trovai niente. Il vento restò il mito il che veniva dal largo mi accarezzava la pelle, il mio spirito si era perduto lontano. Era tornato a , Parigi a fianco di Edith e sentii la sua voce can tare: "... Avec ce soleil qui trouait la peau, Auec eesoleil.,,": «Momone» fece una pausa e poi: «...Avevo appena chiuso gli occhi quando qualcuno mi si avvicinò sulla sabbia scricchiolante. Lo cercai. Era un "gars", un giovanotto con gli occhi bril del campione gentile lanti come mai ne avevo visti. Lo guardai bene, non era Apollo, ma qualcosa di simile forse di meglio: largo di spalle, non molto alto, persino elegante nel suo vestito bianco fatto su misura,* o pregato per lui. per Marcel Cer- La sua rincorsa a quel titolo mondia mondo del pugilato perse Marcel Aveva un volto onesto e molto pallido, almeno , dan "mori ami"», mormorò Jake La le, che Jack La Motta gli aveva strap Cerdan, campione gentile, un mito Motta il ruvido Toro del Bronx, l'in cosi mi sembrò sotto la luna. Mi chiese: "Che ' distruttibile belva scatenata nella pato qualche tempo prima in un del quadrato. Stava raggiungendo cosa fai qui?". Risposi: "Mi riposo, sono in va match drammatico finì su un vec New York, dove ad attenderlo c'era canza, vengo da Parigi". E lui: "Conosco Parigi, ^^^^H_ 'ossa cordata, il duro più duro con i ci sono stato, vi ho fatto il boxeur però sono di ^^""'™ nemici ma anche manesco con le chio Constellation, schiantatosi con la rivincita contro quel rivale al quale qui; non proprio di Casablanca ma di Sidi-Bel- ' sue donne nella vita quotidiana. Vickie, la tro una inesorabile montagna assas era legato da una leale ed amiche splendida bionda che fu la seconda delle sei Abbes". Allora gli domandai: "Sei un legiona mogli, oltre che la madre dei suoi tre figli, Jac- sina. Era il 28 ottobre del 1949. Quel vole rivalità. Ad attenderlo c'era an rio?". Scosse la testa: "In guerra ho fatto il mari kie, Christi e Joe, non di rado gli servi da tenero lontano giorno di quarantanni fa, il che il suo amore segreto Edith Piaf. naio... mi chiamo Marcel Cerdan...". Disse lutto «punch-ball» quando il Toro era di pessimo questo con semplicità, con accento gioviale, umore. E lo era spesso, come il 28 ottobre 1949, con gentilezza amabile, educata. Quel "gars'* per l'America il giorno dopo la morte di Cerdan aveva l'aria d'essere molto fiero del suo no contro il Pico Rodonta che si trova sull'isola Sao GIUSEPPI SIGNORI me...». Miguel nelle Azzorre. Il «Constellatlon Fba Zn», Altra pausa di Simone Berteaut, quindi: quattro motori da 2500 cavalli, dell'air Frante, Santa Maria la più meridionale delle nove isole «Tiger» Gustave Humery venne abbattutto con il «...Marcel Cerdan? ...Allora è l'uomo di Edith, affidato al comandante Jean de Noue, un pilota dell'arcipelago. Il cielo era limpido, visibilità 20 primo pugno ed anche José Ferrer, lo spagnolo Quindici anni pieni di ko pensai. Il mondo mi precipitò sulla testa. Tutta di 37 anni proveniente dalle portaerei della ma chilometri, la velocità del «Constellation Fba che si era messo con i nazisti che occupavano via ripresi a parlargli: "...Non comprendo come rina francese, da due anni volava sulla linea del Zn»di420chilometri. Parigi: nel ring Marcel diventò una furia, l'iberi tu ti guadagni ìa vita picchiando la gente..." E Nord-Atlantico. •Atterreremo fra cinque minuti...*, fece sape co venne frantumato in un round. Gli ufficiali Nascita: 22 luglio 1916 a Sidi Bel Abbes, 123 «fight» professionistici comprenden Marcel con estremo candore: "...lo non picchio re il comandante alla torre di controllo di Santa tedeschi, ammirati, invitarono Cerdan ad un do i 14 disputati nei Tornei delle Forze gli avversari per far loro del male, io mi batto Le sue 6.700 ore di volo sull'oceano lo rende Maria. Erano le 3.50. Poi il silenzio. Alle ore 3,55 •party» ma il campione vittorioso, quella notte come anche loro si battono. La boxe è un lavo vano uno dei miglior). Nelle 88 traversate mai Altezza: 5 piedi e 8 pollici (m. 1,723). armate alleate ad Orano, Casablanca, il «Constellation Fba-Zn» si era schiantato con stessa, prese il treno per Marsiglia da dove, in Algeri e Roma contro validi «fighters» ro onesto", lo gli parlai di me e lui mi disse tutto un Incidente: il comandante Jean de la Noue tro il Pico Rodonta: nessun superstite. nave, raggiunse Casablanca per arruolarsi nella Peso: dalle 143 libbre (kg 64,863) quando di lui. Chiacchierammo per ore nella notte stel era la sicurezza in persona. Per il «Constella marina della Francia Libera. Quando Marcel come Larry Clsneros, Floyd Gibson e tlon» (naturalmente ad elica) sulla rotta Parigi- faceva il welters a libbre 158 (kg Fred Burney tutti vinti per ko meno uno, lata, non ho mai conosciuto un uomo tanto New York venivano previsti due scali tecnici: al Ile ore I7el0di quel venerdì, 28ot- Cerdan subiva un torto, diventava persino fero 71,667) quando divenne campione del dolce e paziente. Egli stava sdraiato sulla sab tobre, un «cablo» spedito da Santa ce come quel giorno a Parigi ( 1948) quando si mondo dei medi. ai punti, con Floyd Gibson valido avver bia accanto me, calmo, buono, mai un gesto le Azzorre e a Gander, Terranova. Maria, Azzorre, pervenne all'air- prese una terribile rivincita sul Tarzan belga Cy- sario, a Roma, di Egistro Peyre ed a Mi dubbio, sbagliato. Quando ci lasciammo mi Fra 148 passeggeri diretti da Orry (Parigi) a Trance a Parigi. Diceva: «... l'equipe ritle Delannoit che due mesi prima (23 maggio Managera: Lucien Rouppe Jo Longman. lano di Fausto Rossi, la Roccia. disse "pardon", come per scusarsi di avermi New York, vi erano personaggi importanti ed al- ^^^^ dei soccorritori inviata sulle pendici 1948) a Bruxelles g'i aveva tolto il titolo euro titoli: Campione di Francia dei welters: Vittorie principali: Omar Koidri (6), As strappato tanto tempo. Nessuno seppe mai del tri popolari: Importanti Guy Jasmin l'inviato del Amm ^^ del Pico Rodonta (metri 1.105) nel peo delle «160 libbre» (kg. 72,574) con un ver Casablanca (21 febbraio 1938) contro sane Diouf, Cleto Locatela' (2), Gustave nostro incontro, delle nostre parole, del miei Canada Montreal e Kay M. Kamen direttore de detto sfacciatamente casalingo. gli studi di Walt Disney; pure Importante la gra l'isola di Sao-Miguel ha trovato i rottami fuman Omar Kouidri, Campione d'Europa dei Humery (2), Amedeo Dejana, Saverio sentimenti. Marcel non si rese conto che mi ero ziosa violinista Ginette Neveau che teneva stret ti del Fba-Zn. Intatti soltanto i motori Wright-Cy- Quella rimase l'unica sconfitta di Marcel ai welter Milano 3 giugno 1939 contro Sa-, Turiello (2), Felix Wauters, Jean De- innamorata di lui ma Edith lo capi presto ed in to il suo prezioso Sirodivarim e la famosa con clone scaraventati a mezzo miglio di distanza. I punti mentre, Oltre il Ko tecnico subito da Jake verio Turiello. Campione militare pesi speaux, Edouard Tenet (2), Robert cominciò il nostro dissidio...». certista viaggiava con 11 fratello. cadaveri dei passeggeri e dell'equipaggio, molti La Motta a Detroit, dovette accettare due squalì medi Forze alleate: Roma 16 dicembre Charron, Cyrille Delannoit, Holman Wil Edith Piaf soleva dire che «momone» beveva fatti a pezzi, sparpagliati vicini e lontani dai fiche: la prima a Londra (1939) davanti all'in 1944 contro Fred Burney. Arbitro Jack liams, Geòrgie Abrams, Harold Green, troppo, che parlava a vanvera, che raccontava Il più popolare era, si capisce! Marcel Cerdan quattro Wrignt-Cyclone, Trovato l'astuccio di un glese Harry Craster, l'altra in Algeri (1942) con bugie. Allora Simone Berteaut lasciò New York scortato dal nuovo manager Jo Longman (nato Sharkey. Campione di Francia pesi me Anton Raadik, Lavem Roach, Dick Tur- violino...». tro il mediomassimo Victor Buttin di Villeurban- pin, Tony Zale. dove, ogni notte, Edith Piaf doveva cantare otto oltre Manica ma cittadino statunitense) e dal Il giornale YEquipe di Parigi, appena cono ne, Francia. I due furbastri si gettarono ai piedi di: Parigi 30 novembre 1945 contro canzoni al Versailles, un «night* francese a Ma l'amico fraterno Paul Oenser, suo portafortuna. sciuta la catastrofe, spedi sul luogo del sinistro di Cerdan accusando colpi bassi inesistenti. Leon Fouquet. Campione del mondo Sconfitte: Harry Craster e Victor Buttin per nhattan per «vip» e celebrità come Gary Cooper Aggredito dai giornalisti, uno gli chiese: «... Georges Peeters, il suo «numero uno» delle cro Nel suo doloroso pellegrinaggio intomo ai pesi medi: Jersey City 21 settembre 1948 squalifica; Cyrille Delannoit ai punti; Ja e Rex Harrison, Cary Grant e Barbara Stanwick, La rivincila con Jake La Motta sarà il tuo 11 Ooe nache pugilistiche che, oltre Atlantico, aveva resti del «Constellation», Georges Peeters rico contro Tony Zale. ke La Motta per ko tecnico nel mondia Ury Palmer e Claudette Colbert. combattimento?,..». E Marcel:«.., Ti sbagli ami seguito e descritto tutti i combattimenti di Mar nobbe Ginette Neveau, la ragazza dal volto Combattimenti (1933-1949): secondo le dei meàl Per la,verità «notitene» disse decere stata co, ne ho già latti 123: quando ero marinalo, semplice, delicato: era stesa sull'erba del Ro imbarcata di forza su un •ConstellaUon» difètto durante la guerra, ne dispulai altri 14 e tutti coti* cel Cerdan: dalla rude battaglia nel «Garden»dj.J Record Book and BoxingEncyclopedia Morte: 27 ottobre 1949 per l'America; 28 New York con il «marine» Geòrgie Abram* (6 donta quàsTintatta al paridi Marcel Cerdan sul . di Nat Fleischer; 109; vinti 105 (60 per ad Orry, Parigi: una delle tante bugie della ra tro france recò all'edicola del giornali. Comperò il nume Furono, per Marcel, assalti maledettamente sey City, gli strappò la Cintura diventando cam Il campione dimenticò, in parte, persino la se vincerà ai punti...*. Marcel, che si preparava ro speciale de XEquipe, il quotidiano sportivo dolorosi e senza speranze: nel primo round Ja pione del mondo. FU la notte più gloriosa di ra assente la sola Simone Berteaut, moglie, la bella Marinette, che viveva a Casa per battere Jake La Motta dalla fine dì maggio, parigino, che presentava un grande titolo: Mar ke lo aveva attaccato con la furia di un toro, Cerdan pugile, se non la più felice per l'uomo «momone» come Edith la chiama blanca con i figli e si rodeva per la gelosia. Lu aveva ritrovato la grande forma. Edith Piai a cel Cerdan vola verso New York e la vittoria! Marcel ferito al naso dai larghi, pesanti swings Marcel. va. Erano sorellastre oppure sem cien Roupp aveva presentato la ragazza a Mar New York e Simone Berteaut a Parigi non lo tor Il campione pagò con SO franchi e corse ver dello sfidante, scivolò sul tavolato in seguito ad Il titolo diceva: UN'estPlus!. La Francia aveva plici amiche ma da ragazzette ave- cel quando entrambi avevano 18 anni. Si co mentavano. so l'aereo, La giomataia gli gridò: «... Aspettate il una selvaggia spinta. perduto la sua bandiera sportiva e, forse, non ^^^E^ vano cantato insieme nelle strade nobbero in uno stadio calcistico, Cerdan era Sabato 24 settembre, verso mezzogiorno, una veloce potente ala destra, resto, monsleur Cerdan.., ». Marcel si fermò e, L'arbitro Johnny Weber fece fìnta di niente, soltanto quella. Cinque mesi prima (4 maggio ^"^ di Pigalle, lungo i bouleoardi in ogni Lew Burston chiamò dal «Garden» Jo Longman. sorridendo, gli rispose: «...Madame, me lo dare la folla urlava nell'impressione che Marcel Cer 1949), contro il colle di Superga, si era schian angolo di Parigi. Tanto era piccina, magra, ca Fece parte della Nazionale del Marocco che, Gli disse: «Jake La Motta ha sospeso l'allena te la prossima volta.,.». tato il grande Torino di Valentino Mazzola: pelli lisci e corti, con occhi immensi maledetta ad Algeri, pareggiò (3-3) con l'Algeria. La linea mento, è forfait...». Pare che il Toro del Bronx si dan avesse sfiorato il dramma. Marcel si riprese d'attacco marocchina era: Cerdan, Didi, Lopez, Monsleur Guirant, caposcalo di Orly altro fe nel secondo round, ma non poteva più servirsi quella squadra era l'orgoglio sportivo degli ita mente tristi Edith Piaf quanto era alta, bella, fosse ferito alla spalla destra. Nessuno ci credet dele di Cerdan, assegnò al campione a Long- liani e non soltanto sportivo, malgrado il suo volto da indio, Simone: vissero Ben Barek, Hamiri. Il lungo e nero Ben Barek, te, neppure il dottor Nardiello che, da anni, visi del braccio sinistro e la spalla lussata gli procu un asso, fece parte della Nazionale francese man e a Genser tre buoni posti al centro del ve rava fitte infernali. Nella sua casa del Bronx, al 999 di Neil Ave- Insieme 30 anni, poi litigarono, si divisero per tava tutti i campioni prima di un combattimen livolo, Marcel era vicino ad un finestrino. Alle nue, Jake La Motta che aveva appena saputo la colpa di Lucien Roupp (il primo manager di che il 4 aprite 1948, nello Stade de Cobmbes, to.- ore 20 e 54 minuti, di quel giovedì 27 ottobre Jake La Motta era ormai scatenato, si muove notizia, riprese a ricordare «mon ami», Marcel Marcel Cerdan) e per una sottile acre gelosia Parigi, giocò e perse (3-t) con inosm «azzurri». 11 nuovo padrone del Madison Square Gar 1949, i motori del «Constellation Fba-Zn» scale- va lento sui piedi piatti, la sua azione pesante, Cerdan. Ripete: «...Ho pregato per lui, per Mar nei riguardi dell'inconsapevole Marcel. Marcel Cerdan e Marinette Lopez si sposaro den, Jim «Big» Norris, che aveva come «consi- narono il loro fracasso infernale, quindi il pe distruttiva, faceva pensare a quella di un carro cel. Ho fatto pregare anche Vickie mia moglie, Dopo la guerra, il tenente Blenes, il capitano no a Casablanca nel 1943 e Lucien Roupp, pa gliori» il gangster Frankie Carbo, ci rimise Torni sante aereo si mise lentamente in moto verso la armato. mio fratello Joey, mia madre, i miei bambini. Lecole, Germairi Libine, Charlie Mittel e Jo drino del pugile, mormorò sconsolato: «...le fi la dollari. Dopo lunghe trattative, il «fight» venne pista di partenza. Per i francesi presenti nel Brigg'sStadium, su Ero un buon amico di Marcel Cerdan e lui era Longman che, in Algeria avevano appartenuto danzate e le mogli sono le "bestie nere" dei fissato per il 2 dicembre. Dal finestrino si vide Marcel salutare con una cui cadeva una pioggia fine ma gelida, era un amico mio. Sicuro, eravamo amici sinceri Cer all'Armata Ledere, fondarono a Montmartre, managers!...». Marcel Cerdan se ne tornò a casa, a Casa mano amici, giornalisti, fotografi. tormento non vedere partire, verso il nemico, il dan ed io specialmente dopo la notte a Detroit. proprio davanti alla vecchia sede del quotidia blanca, per rivedere Marinette e i bambini. In Mancava Marmette Lopez, la moglie di Cer meraviglioso crochet sinistro del loro campio Nel Brigg's Stadium vinsi io ma potevo perdere. no Y Equipe, un cabaret frequentato da artisti, ato a Sidi-Bel-Abbès, Algeria, il 22 ottobre venne il momento di tornare a New dan, rimasta a Casablanca con i tre figli: Marcel ne. Ho avuto più fortuna di quel francese che aveva boulevardiers, giornalisti, nottambuli, amanti luglio 1916, da padre spagnolo e York per riprendere l'allenamento. Jr., René e Paul. Sul cuore della bella signora, Round dopo round, la partita divenne sem un martello nel sinistro ma anche il destro era delle belle canzoni del tempo. madre francese, Marcel con la fami Marcel Cerdan, Jo Longman e Paul Genser capelli scuri e volto cinematografico, pesavano pre più ineguale: nel «corner" francese il mana una randellata; accidenti come picchiava Mar Yves Montand, un oriundo toscano, otteneva glia lasciò la cittadella della Legìo- prenotarono tre biglietti sul transatlantico Ile- ger Jo Longman, l'impresario Lex Burston e Ar- straordinario successo con Battling Jo ma la ^^^N^ ne Straniera nel 1922 per Cadablan- l'ansia e la gelosia. Ogni volo di Marce) attraver cel, mon ami! Quando smise, era esausto ma •»»»•••«•» i ragadi Cerdan erano quattro de-France per una traversata comoda, tranquil mand Cerdan, uno dei fratelli di Marcel, erano più che esausto doveva sentire la sofferenza «star» era Edith Piaf con il suo vasto repertorio: ca la, sicura. Marcel voleva far contenta Marinette, so l'Atlantico (ne fece otto) era un rischio, inol distrutti. oltre la sorella Clotilde: Vincent, Antoine, Ar- tre Marinette sapeva che a New York, in un ap che gli veniva dal braccio e dalla spalla luori Afon amant de la Coloniale e Mon coeur est au mand e naturalmente Marcel praticarono la la moglie, però commise l'errore di telefonare, partamento (numero 136) della 77" Street East, Intanto il Toro del Bronx, atleta durissimo, posto. Sapevo che doveva sentire il fuoco quan coin d'une me. Elle frequentali la rue Pigalle e «boxe», con alterna fortuna, sotto la guida del da Parigi, a New York. a Lexington, il suo uomo era atteso da un'altra possente, spietato, sparava in continuazione do lo centravo giusto, ma non voleva saperne di Mon Legionnaire per non parlare della celebre padre, un pugile fallito proprietario, a Casa Edith Piaf gli chiese subito: «Allora arrivi pre donna, la cantante Edith Piaf, il «passerotto» di swìngs a due mani e soprattutto hook destri che fare un passo all'indietro, di fermarsi, come gli dolce La Vie enRose. blanca, di una «brasserie». sto?...». E Marcel: «...Ho già i biglietti per Y/le-de- Pigàlie per i parigini, «The Voice» per gli ameri il dolorante Cerdan non poteva evitare. La cru aveva suggerito Johnny Weber il "referee". Ci Jo Longman e Marcel Cerdan si conobbero a France...». E la Piaf sferzante: «...Vuoi scherza cani che l'avevano paragonata alla «voce» di dele tortura durò sino all'inizio del lOoe round, volle un dottore per convincerlo. Eravamo or Casablanca il 31 ottobre 1943 quando nel Tor Marcel si dimostrò presto un talento, papà re?... Non in nave ma prendi l'aereo o hai pau Frank Sinatra. poi l'arbitro Johnny Weber decretò il Ko tecni mai riaccordo di ritrovarci nel Madison Square neo Interalleato il marinaio Marcel Cerdan mise Cerdan lo affidò al suo amico Lucien Roupp, ra?...*. Una pausa, poi Edith fattasi dolce: co: Jake La Motta, il Toro del Bronx, era il nuo uomo calmo, preciso, freddo, manager cauto, Alle ore 21,06 esatte il «Constellatlon Fba-Zn» Garden il 2 dicembre, per la rivincita. Dicoche ko, in due round, il soldato statunitense Bob Mi avveduto, rispettato. All'inizio del 1933 Marcel «...Scusami Marcel, ho bisogno di te...*. del comandante Jean de la Noue staccò le ruo vo campione del mondo dei pesi medi. avrei vinto di nuovo. Però se ci penso un poco lano: Jo e Marcel si rividero a Parigi dopo il con Cerdan vinse la sua prima partita in 8 round, a Non fu facile per Marcel Cerdan ed i suoi te dalla pista di Orry puntando verso sud-ovest: Cerdan, il campione sconfitto e detronizzato, ammetto che Cerdan poteva darmi una battuta, flitto. Casablanca, contro un certo Gomez, non aveva amici ottenere tre biglietti dall'Air-France per il Jo Longman sembrava preoccupato, Paul Gen- usci dalle corde con le lacrime agli occhi ma in dico una batosta come quella che diede a Tony Nel maggio 1946, dopo che Cerdan aveva ancora 17 anni. volo del 27 ottobre. Ad Orly rimasero a terra 1 si ser canticchiava J'safc pas son nom. Je n'sais un lampo di rabbioso orgoglio, rivolgendosi Zale. Avete dimenticato come il polacco di battuto nel piovoso Pare des Princes il folle Ro Cinque anni dopo, sempre a Casablanca, gnori Newton sposi novelli in viaggio di nozze e rien de lui./ Ilm'a aimée tuote la nuli/ Mon Le- verso il Toro che a braccia alzate danzava co strusse il mio amico Rocky Graziano? Rocky mi bert Charron, un tremendo puncher mancino la parigina signora Erdmann che, in compenso, me uno scimmione nel ring, gli gridò: «... Jake, strappò il titolo francese dei welters al guizzante giotmaire...'. n^ ha sempre detto: "Testa di Pietra", come mi nelle corde, un play-boy fuori, Jo Longman invi arabo Omar Kouidri mentre nel giugno 1939 di ottennero i tre biglietti per ì'Ile-de-France. Era una vecchia canzone (1936), la sua pre mi devi la rivincita!...». chiama, non immischiarti nelle faccende del tò il vincitore hel suo Club des Cinq. Ogni notte, venne campione d'Europa, sempre delle 147 Ognuno di noi ha il suo destino: tragico per ferita, cavallo di battaglia di Edith Piaf scritta da La Motta si fermò nella sua danza e rispose: vecchio biondo, ti assicuro che Zale è un tipo alle 22 in punto, era l'ora della Piaf. libbre (kg. 66,678), domando nel Vigorelli Sa- Marcel Cerdan, Jo Longman e Paul Genser; be. Raymond Asso (dal lungo naso), uno dei suoi «... Marcel, l'avrai in settembre...». Marcel Cer tutto ghiaccio, tutto acciaio, tutto dinamite, Alzatosi il sipario, Marcel scorse un essere verio Turiello, la Pantera di Milano. nevolo per i Newton e la Erdmann. Il destino di amori. Paul aveva fatto parte della Legione Stra dan non sapeva che quello sarebbe stato il suo inoltre è un "cutie". Ma anche Cerdan era un smunto, gracile, insignificante che, mentre can Campione dei militari alleati per i pesi medi a Edith Piaf è stato quello di consigliare male il niera. Invece Marcel Cerdan appariva tranquillo ultimo «fight», neppure il Toro del Bronx imma "cutie'V tava, teneva i suoi larghi occhi scuri spalancati Roma (1944); campione di Francia dei medi suo Marcel, il più grande amore della sua vita. E come era apparso, per l'ultima volta, al fìnestn- ginava che, nel Madison Square Garden di New Jake La Motta smise di bofonchiare, ficcò e fissi. Non vedevano nessuno. ( 1945) contro il nero Assane Diouf guidato da) ne ebbe tanti di uomini. no del «Constellation». York, avrebbe atteso invano il francese. nelle tasche dei pantaloni quelle grosse mani «...È proprio un passerotto...», pensò Cerdan grande Jean Bretonnel; campione d'Europa an 11 rimorso, la colpa gli sono rimasti dentro si Alle ore 23 il comandante Jean de La Noue Quando Georges Peeters ricevette l'incarico che sino allora aveva freneticamente agitate da mentre ascoltava: :..Le del blue, surnouspeut cora delle «160 libbre- a Parigi (1947) quando no alta fine. La seppellirono il 14 ottobre 1963 comunicava di volare ad ovest di Rochefort; dal suo giornale di recarsi alle Azzorre, si trova vero italiano. Intanto si guardava in giro con oc s'effondrer/ ed la terrepeut bien s'écrouler.../ Si fulminò il belga Leon Fouquet, infine campione nel cimitero Père-Lachaise di Parigi. Nella im un'ora dopo dava l'Ok (tutto bene) mentre ai- va a Lisbona per un servizio. Tuttavia riuscì a sa chi stralunati, gli riusciva proprio difficile crede un jour, la vie t'arrache à mot,/ Si tu meurs, que del mondo dei medi, a Jersey City (1948), con mensa folla, che segui il suo funerale, c'era an runa dei 28 ottobre (per l'Europa) involo si lire su un vecchio DouglasSkymasier. re a ciò che, purtroppo, era accaduto. tusoisloindemoi...'. l'epica battaglia contro il tremendo Tony Zale, che Marinette con i tre figli di Cerdan. Nel co trovava a 300chilometri ad ovest del Portogallo. Durante il volo, Georges Peeters rivide, nella «...Maledizione!...» urlò nella stanza silenzio Era ì'Hymne a l'amour, la prima delle otto il gelido picchiatore dell'Indiana. Marcel Cer mune dolore, Edith Piai e la moglie di Marcel Marce) Cerdan e Paul Genser ormai dormiva memoria, il muscoloso, agile, implacabile Mar sa. la tragica fine di Marcel Cerdan «mon ami» canzoni del programma. Marcel Cerdan a quel dan, con i 72 ko ottenuti in 123 combattimenti, erano diventate amiche. no anche Finelte Neveau teneva gli «chi chiu cel Cerdan sconfiggere il grande Cleto Locateli! gli aveva fatto mate più di cento pugni di Robin la voce gracile ma con dentro tutto il mondo, sì viene ricordato come il Bomber marocchino. Quella tragica sera del 28 ottobre 1949, l'af si- magari pensava all'esecuzione delle trenta a Marsiglia (1939) e quella volpe maliziosa di son il nemico-amico che lo aveva già sconfitto senti rimescolare. Poi arrivò la Vie en Rose. Nei primi giorni del 1949, l'allora campione franta Edith non volle mancare sul palcosceni Saverio Turiello, prima a Parigi e quindi al Vigo- quattro volte in cinque partite. *...Quand il me premi dans ses bras,/ Qu'il me due dazioni delia Cincona di Bachxhe; l'a - del mondo dei medi si divise dal manager Lu co del Versailles. Agli amici disse: «Canterò per tendevano a New York La violinista, dilatti, retlià\ Milano (3 giugno 1939), per il campio Sempre a New York, nell'appartamento 136 parie tout basJJevois la vie en rose...: cien Roupp che pur l'aveva guidato in 120 «fi- lui, per Marcel...». Erano in programma, come stringeva nervosamente l'astuccio del suo Stra- nato d'Europa dei weItera; 15 round brillanti, East Lexington 77" Street, una povera piccola A quel punto Marce! Cerdan era già innamo ghts»: alle vittorie contro Omar Kouidri e Gustav al solito, 8 canzoni. La quarta, Vhymne à I'Q* divariul Solo Jo Longman vegliava con gh oc- polemici da parte dell'italiano, duri per i colpi donna non piangeva più. Dopo la notizia, Edih rato della minuscola, patetica, misteriosa crea Humery, Cleto Locatelli e Saverio Turiello, mour, tradotta in italiano diceva: *...!! deh az chi sbarrati. Allora una traversata atlantica du del francese, indimenticabili. Piaf era crollata lasciandosi cadere ai piedi del tura. Non volle sapere del suo passato, dei suoi Amedeo Dejana e Felix Wouters, Kid Janas e zurro su di noi può cadere /Eia terra può anche rava dalle 12 alle 17 ore secondo il percorso Durante il lungo volo verso le tragiche Azzor letto che aveva preparato per il «suo» Marcel. amanti: Raymond Asso, Eddie Constantine, Joe Brun, Edouard Tenet ed Assane Diouf, ro- sprofondare... / Se un giorno, la vita fisrrapperd. ' Alle ore due del 28 ottobre di nuovo Ok, il co re, ripensando sempre a Cerdan. Georges Pee Come un cucciolo abbandonato, si guardava Charles Aznavour, Serge Reggiani. Yves Mon bert Charron e il nero americano Holman Wil a me, / Se muori, che tu sia lontano da me.;». mandante Jean de La Noue avrebbe atterrato a ters rammentò la notte a Parigi ( 1942) quando attorno con occhi spaventati. tand e chissà quanti altri. liams, Cyrille Delannoit e Jean Despeaux me Subito dopo Edith Piaf svenne. Calò il sipario,
l'Unità Sabato 28 ottobre 1989 31
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