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lo sport non ignori il disagio sociale Periodico di ASSOCIAZIONI SPORTIVEASSOCIAZIONI ITALIANE ESOCIALI Anno XIV -n.07Luglio2013

LUGLIO 2013 primato

editore Claudio Barbaro

direttore Italo Cucci sommario Periodico di direttore responsabile L’editoriale ASSOCIAZIONI SPORTIVE Gianluca Montebelli di Claudio Barbaro E SOCIALI ITALIANE 3 Anno XIV - n. 07 LUGLIO 2013 coordinamento Di padri in figli Achille Sette, Sandro Giorgi Reg.ne Trib. Roma n. 634/97 4 di Italo Cucci Iscr. al Registro Nazionale in redazione della Stampa Paolo Signorelli Lavoro e sport numero p.7650 8 di Marcel Vulpis hanno collaborato Marco Cochi , Alessandro Di Felice, Intervista al sindaco di Messina Renato Accorinti Donatella Italia, 12 di Luisa Santiloni Gianmaria Italia, Eleonora Massari, Massimiliano Morelli, Panem et circensem Luisa Santiloni, Alberto Maria Scaringi , di Marco Cochi Umberto Silvestri, Marcel Vulpis 14 Le rubriche di Mondo Asi sono state curate da Paolo Signorelli L’Italia cala il poker 16 di Massimiliano Morelli direzione e amministrazione Via Barnaba Oriani 91/103 - 00197 Roma Gli italiani dimenticati Tel. 06 69920228 - fax 06 69920924 18 di Gianmaria Italia ufficio comunicazione e marketing [email protected] Caserta, Reggia dello Sport di Luisa Santiloni progetto grafico e impaginazione 20 S&M Associati - Roma Premio Sport & Cultura 2013 1 stampa di Luisa Santiloni Stamperia Lampo - Roma 22 Chiuso in redazione: 26/07/2013 Concessionari esclusiva pubblicità Messi diario di Caserta per l’Italia e per l’Estero 24 di Alessandro Di Felice OnlyOne Advertising S.r.l Via Conca D’Oro 278 – 00141 Roma Caserta, il nuoto in vasca con successo [email protected] 25 di Eleonora Massari 06.88327642 Finali nazionali di calcio per società di Alberto Maria Scaringi 26 Un grande successo la 46° edizione del Trofeo Bravin 28 di atletica leggera di Sandro Giorgi 33 Tuttonotizie 34 Asi Organizza 41 Attività Lo sport nel cinema 42 di Donatella Italia Controcopertina 44 di Umberto Silvestri 2 LUGLIO 2013 primato EDITORIALE Blatter fuori dalla realtà

Non è questione di opportunità, né L’esponente del calcio mondiale di rispetto (anche se questo, in realtà, sarebbe opportuno). Le parole di Blatter non può sostenere che il calcio sono fuori luogo non in modo relativo, è più importante del disagio ma assoluto, perché sembrano dire che una cosa è lo sport, un’altra la società sociale, sport e società con i suoi sussulti; o - peggio ancora - viaggiano a braccetto sembrano alludere allo sport come op- pio dei popoli. Lo sport, invece, sta in una 3 relazione costante e vigile con la società: ne riflette i cambiamenti e le evoluzioni di Claudio Barbaro e può aiutare a curarne le ferite. Quando l’ex Presidente 2014 i Mondiali di Calcio e nel 2016 le Per questo le parole di Blatter sono gravi: le ha pronunciate chi lo sport lo del Consiglio Mario Monti comunicò la Olimpiadi. Si tratta di grandissime ma- rappresenta ai massimi livelli e dovreb- volontà del suo Governo di non soste- nifestazioni che richiedono la costru- be conoscerne il potenziale; chi, come nere la candidatura di Roma per i Gio- zione di infrastrutture e l’adeguamento Presidente FIFA, assistendo alle mani- chi Olimpici del 2020, ovunque in Italia dell’esistente, ovvero molti soldi. festazioni di piazza si sarebbe dovuto ci furono reazioni di scontento e ama- Non posso e non voglio entrare nel soprattutto occupare e preoccupare rezza, comunque improntate ad un merito delle decisioni politiche prese in dell’incrinatura del legame quasi sim- certo equilibrio. Perché? Perché sapeva- passato, in virtù delle quali si è venuto biotico tra lo sport del pallone e il Paese mo che le argomentazioni del Premier a creare questo calendario sportivo; e che, grazie a questo, ha più sognato e erano valide; la precarietà della nostra nemmeno intendo schierarmi con una emozionato nella storia. situazione economica rendeva impru- delle due parti in contrapposizione. Tut- Così non è stato. Non si tratta, però, dente un impegno che si sarebbe rive- tavia, non si può non comprendere la di un episodio o di una banale gaffe; le lato molto consistente, come indicava sofferenza della popolazione, invitando dichiarazioni del Presidente Blatter e la la storia olimpica. Allora non ci furono i responsabili della governance sportiva flebile reazione suscitata ci dicono qual- veementi contestazioni, né proteste di internazionale ad una riflessione. Pe- cosa di più ampio: le istituzioni sportive piazza, perché si intervenne prudente- raltro si potrebbe anche chiedere loro fingono troppo spesso di non vedere mente e preventivamente. di dimostrare quella sensibilità che Jo- cosa accade intorno a loro e utilizzano Così non è accaduto per il Brasile, seph Blatter non ha avuto, quando ha i grandi eventi come uno scudo dietro recentemente scosso da violente ma- affermato: “Il calcio è più importante cui nascondere i guai sociali. Questo nifestazioni contro l’aumento delle dell’insoddisfazione delle persone. I alla lunga scava un solco sempre più tariffe dei trasporti urbani e il rincaro manifestanti stanno sfruttando la no- profondo tra chi decide e chi subisce le degli alimentari, imposti dal Governo stra piattaforma e la presenza dei me- decisioni sportive e accresce un senso per sostenere economicamente un im- dia internazionali per ampliare la pro- di intangibilità dell’universo sportivo da pegno sportivo che nell’arco di tre anni testa”; “Quando il pallone comincerà contrastare. sarà decisamente importante. Il Brasile, a correre la gente capirà”. Il calcio più La Terra, però, non è l’iperuranio da infatti, oltre ad aver ospitato quest’an- importante della soddisfazione degli qualunque parte la si guardi. no la Confederation Cup, ospiterà nel individui?!!? Pura follia. L’OPINIONE padridi

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figlinitore allenatore – Genitore dirigente – Ge- nitore falsamente disinteressato, ma deluso – Genitore disinteressato”. Con un finale pro- mettente: “Come uscirne”. Il rapporto fra genitori e ragazzi Già, ci sto provando da anni – da decenni è un fenomeno che spesso investe lo sport – per uscirne, a istruire i miei lettori e i tanti che mi seguono in tivù, mi ascoltano in ra- in maniera negativa e diseducativa. dio o affollano le mie conferenze. Non se ne Come uscirne? esce, purtroppo: perché se è difficile istruire Di risposte non sembrano essercene… i figli, è impossibile educare i genitori i quali si ritengono educatori naturali e solo quan- do si trovano davanti a evidenti fallimenti incolpano la Società, la Scuola, la Chiesa. E anche la Famiglia, come se fossero estranei di Italo Cucci Un bel saggio sulla “Let– al nucleo primario della Società medesima. tura”del Corriere della Sera ripropone un Talmente fuori dalla realtà propria da arrivare fenomeno che affligge lo sport, in particolare a farsi critici solo della maleducazione altrui. il calcio. Il titolo è decisamente esplicativo: “IL La deresponsabilizzazione degli adulti italiani MIO PAPA’ È UN HOOLIGAN – (Mal)educazio- ha nello sport la stessa ridicola evidenza che ne fisica: le frustrazioni esistenziali irrompo- ha – ad esempio – nella politica: il populismo no nel campo di gioco”. L’autore, Aleksandar corrente dipinge i politici come la peggior M.Avakunovic, ha trattato il delicato rapporto razza di umani e tuttavia l’elettore/critico di- padri/figli nello sport sintetizzando felice- mentica un dato essenziale, ovvero che quei mente il gioco di ruolo paterno in una sorta disgustosi personaggi collocati in varie Caste di manuale pratico che presenta per capitoli al Parlamento ce li ha mandati lui, eleggen- le “figurine” famigliari: Genitore Tifoso - Ge- doli rappresentanti delle proprie istanze di LUGLIO 2013 primato

Difficile istruire i figli ma impossibile educare i genitori i quali davanti a evidenti fallimenti 5 incolpano la Società, la Scuola, la Chiesa, ecc.

protesta non avendo, il più la Libia: il “Libro Verde” di prima avevano spesso parte- delle volte, alcuna voglia di Gheddafi conteneva infatti cipato insieme. Dal Tempio farsene portatore diretto. rigorosi comandamenti che di Dio al Tempio del Pallone, Nello sport, il Genitore de- imponevano lo sport pratica- come documenta “La Tribù manda a istruttori vari l’edu- to e condannavano lo sport/ del Calcio” di Desmond Mor- cazione del figlio ma alla fine spettacolo, riducendo l’Idea ris, felice testimonianza di la distrugge assumendone del Rais a una sola possibile un mondo perduto. E’ anda- il pieno controllo nell’ambi- disciplina: la corsa a cavallo to perduto un concetto che to famigliare. L’esperienza nel deserto. Quando, di ritor- spesso ho rappresentato in (spesso inutile) che mi son no da Tripoli, ne parlavo, su- un titolo di giornale ripre- fatto per anni e che ho (inu- scitavo risate. Nel tempo, mi so da un film di Vittorio De tilmente) tentato di trasmet- sono reso conto che , soprat- Sica del 1943, “I bambini ci tere propone, alla fine, la più tutto nel calcio, l’Italiano è il guardano”. Da troppo tempo banale delle conclusioni: lo peggiore degli sportivi: l’uni- il titolo è cambiato, è “Guar- sport non è più un gioco, un co errore nell’articolo citato dami!”, il demenziale invito divertimento, Sport & Leisu- all’inizio è nel titolo, perché che il padre rivolge al figlio re, ovvero impiego del tem- “quel papà” così bene indivi- per farsi ammirare nel pieno po libero con attività fisiche duato e raccontato non è un della sua esibizione maledu- o semplicemente ludiche. E’ hooligan, è italianamente un cata se non violenta. A metà soprattutto un business. Per teppista. Nel Dopoguerra gli luglio si è molto parlato di un Papà, naturalmente. stadi ospitavano, la domeni- evento sportivo (?) registrato Girando il mondo, ho sco- ca (già: solo la domenica) pa- in quel di : gli ultrà perto che lo Sport Ideale era dri e figli nell’abito della festa nerazzurri hanno fatto festa paradossalmente non solo e con lo spirito naturalmente con un loro antico idolo (lo raccomandato ma imposto discendente dalla sacralità svedese Glenn Stromberg) ai cittadini in un solo Paese, della Messa cui qualche ora posto alla guida di un carrar- L’OPINIONE

comparivano anche ragazzi- che partì velocemente verso ni urlanti e lanciatori di sassi: Bologna, da Bellaria al “Bel- uno, in particolare, portato laria”, l’ospedale di San Laz- sulle spalle da Papà. zaro di Savena: seguii con la Già, Papà. Ho ancora niti- mia auto, a tutta velocità, il do il ricordo della notte del povero Angelo, per sentir- 19 luglio 1978, quando sul mi dire, appena arrivato al ring di Bellaria, dopo avere pronto soccorso, “Non c’è inutilmente tentato di bat- più niente da fare”. Un epi- tere il campione Alan Min- sodio come i tanti che ho re- ter, Angelo Jacopucci da Tar- gistrato negli anni, stavolta quinia, peso medio di buone finito in tragedia. qualità, si offrì alla morte. Io Ripensai a un’altra notte, c’ero. Il confronto era impari, a un’altra sconfitta che non organizzato per una spetta- era fortunatamente finita colare notte d’estate, e Min- così: 8 aprile 1971, Stadio ter non aveva alcun deside- Luis II, Montecarlo, Carlos Il carro armato che a Bergamo, avanzando fra urla Monzon che affronta Nino e applausi dei tifosi, finiva per schiacciare due carcasse rio di infierire sull’avversario. di auto con i simboli del Brescia e della Roma, A metà del match, Angelo Benvenuti -annunciando 6 tradizionali avversari dell’Atalanta. mise a segno un paio di colpi “uscirò di qui vincitore, o e subito, dalle prime file, suo morto” - lo aggredisce, non padre saltò in piedi e prese gli dà spazio nè tempo di a correre intorno al ring gri- reagire, lo colpisce dura- dando come un invasato al mente, Nino è in balìa di un figlio “è tuo, ammazzalo!”. grande pugile più forte di lui Spingendolo a osare l’im- ma vuole continuare, sor- mato che, avanzando fra urla possibile. Alan sopportò la retto dall’orgoglio: per sua e applausi dei tifosi, finiva sfuriata poi, alla dodicesima fortuna all’angolo c’è Bruno per schiacciare due carcasse ripresa, quando Jacopucci, Amaduzzi, il manager, l’ami- di auto con i simboli del Bre- accompagnato dall’incita- co che sceglie di farsi padre, scia e della Roma, tradizio- mento paterno, lo provocò e getta la spugna, alla terza nali avversari dell’Atalanta. abbassando la guardia, alla ripresa, evitandogli una tre- Quel che mi ha colpito maniera di Cassius Clay, de- menda punizione. In quei dell’insolita festa (?) non è cise di reagire: una scarica di momenti, a bordo ring, ho stata la truculenza dei gesti cazzotti raggiunse il volto e visto Nino reagire rabbioso, adulti bensì l’accanimento la testa di Angelo, roba da convinto che avrebbe potu- con cui un bambino – cer- gettar la spugna e chiuderla to riprendersi, combattere, tamente accompagnato da lì; nel clima infuocato nes- magari vincere. Più tardi, Papà, o dal fratello maggio- suno decise di interrompere all’hotel, chetato, rinsavito, re - sferrava calci e pugni alle il match. Più tardi, a cena Nino s’è rivolto a Bruno, che due auto “nemiche”. davanti con lo sconfitto, una tavo- stava silenzioso in un ango- al genitore compiaciuto. E lata di amici che cercavano lo, gli ha fatto una carezza ricordavo l’amaro sfogo di di rincuorarlo e il padre, da e “grazie”, ha detto, con un Antonio Conte, verso la fine una parte, ancora incazzato, mezzo sorriso. Benvenuti è del campionato, quando ri- la tragedia: Jacopucci parve ancora un testimone eccel- cordava episodi di violenza crollare, giramenti di testa, lente dello Sport che chiama subìti a Napoli e Bologna ad poi vomito, si alzò per an- coraggio, lealtà, correttezza, opera di gruppi di tifosi anti- dare in albergo ma svenne e educazione. Un maestro. Juve scatenati contro il pul- restò in stato comatoso. Fu Come dovrebbe essere il Ge- lman bianconero fra i quali soccorso da un’ambulanza nitore Qualunque. LUGLIO 2013 primato

7 ia m ono c e & Sport

Spazio 8 a nuove forme contrattuali Lavoro per debellare il precariato & Sport di chi opera

di Marcel Vulpis

La crisi economica sta impat- volta camuffato da volontariato). che, per le In un periodo di crisi tando negativamente anche sul mercato del attività sportive in senso stretto, riguarda come quello che lavoro, ma nel settore sportivo esistono delle probabilmente il 30%-35% del settore (quin- problematiche endemiche che creano ulte- di una quota superiore alla media nazionale stiamo vivendo si riori disagi ai soggetti che, a vario titolo, vi la- nella sua globalità) secondo i dati conferma- acuiscono nel settore vorano all’interno. Attualmente gli “occupati” ti a fine anni Novanta dalla stessa Ocse”, ha in senso stretto (nel settore dello sport) sono spiegato Pierluigi Ascani, direttore di Format sportivo endemiche oltre 200 mila, mentre l’intera filiera rappre- research (Istituto di ricerca su base nazionale problematiche che senta un contenitore stimabile in 500-600 specializzato su tematiche del lavoro). “Serve mila persone (fonte: Format research), senza chiaramente un nuovo contratto, specifico creano disagi ai considerare tutto l’indotto ad esso collegato. per il sistema sport italiano,, con ammortiz- soggetti che, a vario “Un elemento tipico di questo comparto zatori sociali e garanzie soprattutto in caso di titolo, vi operano è la piaga endemica del lavoro nero, spesso licenziamento. molto presente nel mercato sportivo (tal- Nel calcio, per esempio, si entra, ancora LUGLIO 2013 primato

Serve l’intervento del legislatore, per arrivare a formule di contratto studiando formule fiscali agevolate

Spazio a nuove forme 9

contrattuali tecnico-sportiva trova mag- contrattazione, con partico- giore spazio rispetto a quella lare attenzione ai temi del per debellare manageriale. precariato/lavoro nero e del “Il mercato del lavoro licenziamento (studiando il precariato sportivo è in fortissima evo- specifiche azioni di tutela). luzione”, prosegue Ascani. Serve anche l’intervento di chi opera “Si contano almeno 40-50 del legislatore, per arrivare nuove forme di attività col- a formule di contratto ad legate a questo segmento, hoc per il mercato del la- dagli esperti di match analy- voro, dando però la possi- sis, se parliamo della parte bilità ai datori di lavoro di più sportiva, per passare ai poter usufruire di formule oggi per cooptazione, con gioranza dei casi in tutte web master e web designer, fiscali agevolati, soprat- formule contrattuali tra le le società sportive le figure ai consulenti di organizzazio- tutto nel caso di strutture più disparate: dal volonta- professionali degli allenatori, ne/gestione, fino ai gestori di sportive professionistiche. riato, passando per i rimbor- dei tecnici e degli atleti vivo- diritti televisivi e fan engage- Sono tutti interventi che il si spese fino a contratti di no un trattamento di favore ment, se ci troviamo ad ope- mondo dello sport atten- consulenza, ma se si esce da rispetto ad altre categorie, rare, per esempio, nel calcio de purtroppo da anni, in questo contenitore le tutele come i dirigenti d’azienda, e all’interno dei cosiddetti un balletto (perverso) delle a difesa del lavoratori sono i responsabili marketing o top club o leghe/federazioni responsabilità tra centro- inferiori ad altri settori, come quelli dell’area comunica- sportive”. sinistre e centro-destra, che se il lavorare nello sport sia zione, con disparità di trat- Serve quindi, in tempi non ha mai favorito questo un minus piuttosto che un tamento economico, che, di brevi, la creazione di un in- comparto industriale tra i plus”. per sé, costituiscono un pro- contro (una sorta di “Stati primi 10 su scala nazionale. Discorso a parte è quello blema di difficile soluzione, Generali” dello sport), dove Non capirlo vuol dire conti- della parità di trattamento soprattutto in quelle realtà, domanda ed offerta si pos- nuare ad operare da “miopi” di alcune figure rispetto ad dove all’interno del budget sano confrontare per trova- e senza una strategia pre- altre. Nella stragrande mag- di esercizio corrente, la parte re delle nuove modalità di definita. NTERVISTA L’

Renato Accorinti Sindaco controcorrente 10 Pochi pensavano che come outsider l’avrebbe spuntata sull’avversario ed invece Re- nato Accorinti ce l’ha fatta: è diventato sindaco di Messina vincendo al ballottaggio con il 52,67 % dei consensi. Una vittoria, la sua, dipinta da alcuni come quella di una bicicletta contro una Ferrari. Un’immagine questa che mentre allude ai pronostici (rivelatisi errati) della contesa elettorale, dall’altra rimanda ad uno stile di vita del neosindaco indicativo della sua personalità e del suo programma politico. Non a caso, uno dei principali manifesti della sua campagna elettorale lo ritrae in sella ad una bici mentre lo slogan a fianco recita “Cambiamo Messina dal basso”. Diplomato Isef e docente di educazione fisica alla scuola media di Messina “Enzo Drago”, figura non istituzionalmente convenzionale, lo incontriamo per fargli qual- che domanda.

di Luisa Santiloni Sindaco, leggendo la biografia presente sul ne ho un debole, se mi arriva tra i piedi due suo sito ci accorgiamo che lo sport caratteriz- palleggi e due finte non me le toglie nessuno. za in modo forte il suo profilo professionale: Ho fatto anche qualche provino importante, diplomato Isef, docente e tecnico della Federa- ma il grande amore è per l’atletica. L’ho prati- zione Italiana di Atletica Leggera, direttore del cata in tutte le sue forme. Come atleta, come campo d’atletica Salvatore Santamaria, fon- docente all’ISEF e preparatore atletico FIDAL, datore della Società Polisportiva Movimento fondando una società sportiva denominata Nonviolento di Messina. Quando è cominciata “Movimento Nonviolento” che negli anni ha la sua passione, e come; se lo ricorda? raccolto anche ottimi risultati con ragazzi che hanno raggiunto altissimi risultati fino Innanzi tutto mi chiamo Renato. Non chia- alla nazionale e battuto molti record. matemi sindaco altrimenti vi tolgo il saluto :). Fino a qualche mese fa ero ancora al cam- Fin da ragazzino ho praticato sport. In par- po di atletica Salvatore Santamaria (a Mes- ticolare Calcio e atletica leggera. Per il pallo- sina noto come ExGIL) a seguire qualche ra- LUGLIO 2013 primato

gazzino. E’ tra le cose che mi manca di più in Ci sono due passaggi del suo programma questi mesi da sindaco. che ci interessano molto: il supporto all’attivi- tà motoria di base e l’affidamento in gestio- Sempre nella sua biografia troviamo scritto ne degli impianti alle società sportive, anche che prima di essere insegnante di educazio- in concorso tra loro. Come pensa si possa so- ne fisica nella scuola media di Messina “Enzo stenere il movimento di base e cosa ne pensa Drago” lo era al Liceo Scientifico Archimede di della situazione attuale degli impianti sportivi Messina. Si legge anche che è stato lei a chie- nella sua città e più in generale in Italia? dere e ottenere il trasferimento. Possiamo sa- Inoltre, in Italia registriamo un innegabile perne i motivi? Personali o professionali? ritardo culturale sul piano sportivo; ancora troppe persone non praticano sport, né fanno Oltre al lato sportivo sono sempre stato in- attività fisica; su quale canale intende puntare teressato alla crescita umana e culturale dei perché nella sua Messina lo sport possa essere ragazzi. sempre più percepito come elemento naturale Alle scuole medie si può lavorare in un con- della vita dei cittadini e fatto culturale? testo più semplice, meno contaminato. Un buon atleta non lo è davvero se non ha una Proveremo a stimolare l’at- crescita morale e culturale notevole. I record tività di base, creando anche si battono con i piedi, il cuore e la testa. Non creando dei percorsi all’in- è stata una scelta propriamente pensata a terno delle villette comunali tavolino, certamente dettata più dal cuore e (poche), come ad esempio dal desiderio di lavorare al fianco dei ragazzi, a Villa Dante. Incentivere- imparando moltissimo anche da loro. mo l’attività motoria nel- le scuole, partendo dalle Dal suo programma elettorale, si capisce che scuole elementari. intende assegnare allo sport un ruolo chiave, L’impiantistica sporti- soprattutto come strumento di welfare, e che va a Messina rispecchia vuole promuovere il marchio “Messina Città l’attività politica di dello Sport”. Vediamo quindi due sfaccettature questi anni. Abbando- dello sport, quella di strumento di salute e in- no e incuria. clusione sociale e quella di fattore di sviluppo Si possono dare gli anche economico. Come crede di riuscire ad impianti alle società integrare questi due aspetti? se queste trovano il modo per renderli Incentivando innanzi tutto lo sport di base. vivi e moderni; pu- Risparmieremo su visite mediche e i cittadini liti e operativi, ma potranno trovare nell’attività sportiva oltre che allo stesso tempo benessere anche aggregazione e comunità. accessibili a tutta Messina, di fatto, è già una città di sport. la collettività e da qual- Ha dato i natali a grandi campioni che per siasi estrazione sociale. raggiungere risultati planetari sono stati, in Lo sport deve tornare ad essere elemento un certo senso, obbligati ad andare via da naturale e culturale. giovani. Molti campioncini negli sport così Lo sport deve tornare a fermare le guerre, az- detti minori. Lavoreremo per creare le condi- zerare le disparità sociali, cancellare il razzismo. zioni - il CONI, le Federazioni e le istituzioni comunali si devono parlare e collaborare in- Sindaco ha tenuto per sé la delega allo sport, sieme. L’obiettivo è molto più alto e vasto. La per quale motivo? sola parola “sport” non rende giustizia. Attra- verso lo sport possiamo migliorare la salute È sembrato a tutta la Giunta un passaggio dei cittadini, creare campioni, creare spetta- normale, una scelta o conclusione fatta insie- colo, turismo, attività commerciali e impren- me alla Giunta. ditoriali di varia natura, ma soprattutto pos- Non ho scelto io. siamo creare cultura. Storia dello Sport 12 “Panem Circensem” L ri dell di sc f su qu su a e s c c c o al et e al or mm ’ v Ur g a e c ono s u s b io ette e to e

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di Marco Cochi

“Duas tandum res anxius possiamo intuire dalla presenza dell’impe- optat: panem et circenses”. ratore e dei più alti magistrati, oppure dalla 13 La celeberrima frase del poeta satirico Gio- consuetudine di indossare la toga come nelle venale, sintetizza con estrema chiarezza che occasioni solenni. per accontentare il popolo romano era suffi- I carri erano a due ruote e potevano esse- ciente offrire due cose: il pane e i giochi cir- re trainati da mute da due fino a dieci cavalli, censi. anche se di solito a correre erano soprattut- E non è possibile parlare di giochi nella to mute di due (bigae) o quattro (quadrigae) Roma antica senza citare le corse dei carri, en- corsieri. trate nella memoria collettiva grazie ad una Le gare erano precedute da un corteo, che delle scene più spettacolari della storia del entrava dall’arco di trionfo, accolto dalla folla cinema: la strenua lotta tra Judah Ben Hur e che esultava festante fino al suo scioglimento Messala nel Circo di Gerusalemme, che costi- che avveniva davanti al palco delle autorità. tuisce l’apice dell’azione nell’epico film “Ben Dopo questo preliminare di rito, i concor- Hur”, vincitore, nel 1959, di ben undici premi renti andavano ad occupare le postazioni di Oscar. partenza, secondo un ordine estratto a sorte, Le prime tracce di queste competizioni risal- divisi nelle quattro fazioni (factiones), bianca, gono agli albori della storia dell’Urbe, quando verde, rossa e azzurra, ognuna delle quali le- tra i colli Palatino ed Aventino, in un terreno gata ad una stagione dell’anno. in parte ancora paludoso, pastori e contadini Ciascuna fazione era costituita da una fa- diedero vita alle prime corse dei carri. milia quadrigaria, di cui facevano parte gli In origine si trattava di gare austere, cui il agitatores (cocchieri), i conditores (guardiani), popolo assisteva in religioso contegno, per i margaritarii (addetti alla bardatura dei caval- propiziarsi il favore degli dei, assiepato su tre li) il cui nome deriva dall’usanza di utilizzare ordini di gradinate in muratura. Col passare delle margaritae (perle) per ornare i finimenti del tempo il pubblico muterà il suo atteggia- dei quadrupedi, i veterinarii, i magistri (istrut- mento manifestando tutto il suo entusiasmo, tori) ed i villici, che procuravano il foraggio. soprattutto in ragione delle sponsiones, forti Il percorso di gara aveva il fondo in sabbia somme di denaro scommesse su chi avrebbe (arena) ed era costituito da due rettilinei pa- tagliato per primo il traguardo. ralleli, separati da una balaustra (spina) che Tuttavia, l’atmosfera della corsa conserve- correva nel mezzo e raccordati da due strette rà sempre una sua religiosa solennità, come curve a 180 gradi. Sport L’ordine di partenza era deciso per sorteg- si assicura, con un contratto milionario, l’ade- gio e le quadrighe dovevano percorrere sette sione di un atleta alla propria squadra per più

dello giri, inizialmente contati da un pallottoliere stagioni.

con sette uova e, in seguito, con sette delfini La grande celebrità raggiunta da alcuni au- stilizzati. righi emerge da molte iscrizioni che celebra- Storia Di solito il cavallo più esperto era posizio- no le 3.359 vittorie di Pompeo Muscoloso, le nato all’estrema sinistra dove era più difficile 2.048 di Scorpo, le 1.467 di Pompeo Epafrodito. girare, tenendo presente che la corsa si svolge- Non a caso, la testimonianza dei guada- va in senso antiorario, da fare così in modo di gni più clamorosi nella storia dello sport ci poter guidare anche gli altri cavalli. giunge da un’epigrafe su marmo, ritrovata Il segnale di via era dato da un drappo in una tomba a Roma da Peter Struck, do- bianco che veniva fatto cadere sulla pista dal cente di Studi Classici all’Università della magistrato dall’alto della tribuna, tale rituale Pennsylvania. era accompagnato da uno squillo di tromba. In un articolo pubblicato il 2 agosto 2010 A questo punto si aprivano contemporanea- sul blog Roundtable dell’edizione online della mente i cancelli dei recinti delle quadrighe che rivista di storia Lapham’s Quarterly, il profes- percorrevano un primo tratto secondo traiet- sore statunitense scrive che un auriga ispano- torie obbligate, per evitare scontri. romano del II secolo dopo Cristo, Gaius Ap- Gli aurighi, che indossavano una casacca del puleius Diocleus, nel corso dei suoi 24 anni di colore della propria factio, guidavano in posi- carriera guadagnò 35.863.320 sesterzi (circa zione eretta i leggeri carri a due ruote con la quindici milioni di dollari di oggi). Una cifra testa protetta dal casco di metallo e le gambe sufficiente per acquistare il grano necessario da fasce, le briglie strette nella mano sinistra e alla sopravvivenza dell’intera Roma per un la frusta nella destra. anno intero ed equivalente a cinque volte lo All’interno di ciascuna curva, all’estremi- stipendio di un governatore di una provincia tà della spina, vi era una colonna, chiamata dell’Impero, che avesse prestato servizio per lo 14 meta, intorno alla quale i corridori dovevano stesso periodo di tempo. girare. La distanza tra le due mete era quella Gaius Appuleius debuttò all’età di 18 anni tipica di uno stadio (circa 200 metri), ma nei nella squadra bianca, dopo sei anni passò a circhi più grandi poteva essere maggiore. quella verde e concluse la sua carriera a 42 Il momento più impegnativo e dunque più anni nella fila dei rossi. L’iscrizione ritrovata emozionante di ogni giro era proprio il supe- da Struck non spiega però se i premi vinti dal ramento delle due mete. In questa fase l’au- campione erano i suoi guadagni netti o seppu- riga poteva dimostrare la propria abilità nella re doveva spartirli con la fazione per la quale scelta della giusta traiettoria, ma importan- correva, ma il lungo elenco di vittorie riporta- te era anche il ruolo dei cavalli, soprattutto te nel testo fa pensare che l’auriga fosse tra i quelli esterni che dovevano garantire la tenu- migliori sul mercato, conteso dalle scuderie a ta del carro, che rischiava altrimenti il ribalta- colpi di sesterzi. mento. Nei frequenti incidenti l’auriga poteva Il giro di affari e l’importanza degli spettacoli comunque riuscire a limitare i danni reciden- erano tali che a un certo punto le factiones di- do con un pugnale le redini che assicuravano ventarono così influenti da identificarsi anche i cavalli al carro. con veri e propri partiti politici, che cercavano I vincitori delle gare ricevevano dal magi- di esercitare pressione sul potere e in caso di strato un premio cospicuo, che andava ad ag- sconfitta subivano delle rappresaglie violente. giungersi ai salari, già di per sé altissimi, come Ad esempio, l’Imperatore Vitellio fece uccidere scriveva il poeta Marziale nel suo Liber de tutti i nemici degli azzurri, che lui supportava, spectaculi: “Per quanto tempo ancora dovrò mentre il perfido Caracalla fece eliminare gli sudare tutta la giornata in mezzo a battistra- aurighi della fazione dei verdi. da e servitorelli, per guadagnarmi cento mise- Molto probabilmente Gaius Appuleius non re monete di piombo, mentre Scorpo vincitore sapeva scrivere, visto che la maggior parte nella corsa si porta via in un’ora quindici sacchi degli aurighi avevano origini plebee e spesso di luccicante oro?” erano schiavi che ottenevano la libertà con le Soprattutto i cocchieri più abili riuscivano corse, ma di sicuro era uno dei beniamini della ad ottenere, con l’impegno di non cambiare folla, per la maestria con cui riusciva a distri- fazione, ingaggi da capogiro, proprio come carsi nelle tremende mischie di carri e cavalli e accade oggi nello sport quando il presidente l’audacia con cui rischiava la vita nel Circo. LUGLIO 2013 primato

15 ia z Gigi Datome va ad aggiungersi noti

ad Andrea Bargnani, Marco Bellinelli la e Danilo Gallinari nei roster dell’NBA. I nostri cestisti alla conquista degli Stati Uniti entro D L’Italia cala il poker di Massimiliano Morelli

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Il primo tassello del puzzle architettato sui quattro italiani dell’Nba - stavolta non la fissiamo su titoli banalmente ripetitivi (“L’Italia cala il poker”; del quale s’è abu- sato fin troppo quando qualche settimana fa Gigi Datome ha firmato a Detroit un biennale con i Pistons) né soffermandoci sui numeri, quelli almeno all’inizio ve li risparmiamo. Stavol- ta partiamo dalla passione tutta a stelle e strisce del basket che s’unisce ai videogiochi: ecco, secondo noi è il modo mi- gliore per far intuire quanta attenzione viene dedicata oltre- oceano ai “nostri” cestisti. Prendete Andrea Bargnani, romano, classe 1985, schierato per la prima volta dai Toronto Raptors quand’era ventunenne, nella Continental Airlines Arena di East Rutherford contro i New Jersey Nets. Il “Mago” per due volte di fila (2008 e 2009) è finito sulla copertina di “Nba Live”, uno dei game più venduti oltreoceano da Ps3 e Xbox 360. Siamo schietti, la notizia così descritta, potrebbe non essere capita- lizzata se solo non si aggiungesse che prima nelle console di ultima generazione, più d’una volta sulle copertine ci sono fi- LUGLIO 2013 primato Gigi Datome va ad aggiungersi ad Andrea Bargnani, Marco Bellinelli e Danilo Gallinari nei roster dell’NBA. I nostri cestisti alla conquista degli Stati Uniti

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niti “solo” Michael Jordan e LeBron James, mica due “scartine”. Quasi come un canestro da tre, quella presenza mossa dai joypad di mezzo mondo ha rappresentato un vero e proprio colpo da maestro da parte degli sviluppatori, che hanno moltiplicato lo smercio di un qualcosa che comunque avrebbe raggiunto vendite-record di default. Videogiochi a parte, il sogno americano dei “nostri” è diventato realtà per l’apprezzamento degli yankee. Un esempio? La canotta “7” di Bargnani è stata l’ottava più venduta nel 2009, e adesso c’è attesa per annotare il “picco” che avrà la maglia che gli hanno preparato a New York i Knikcs: indosserà la numero 77, senza l’impronta d’una polemica visto che il “7 nella alle pendici della “Grande Mela” è da tempo sulle spalle di Carmelo Anthony. Detto del romano di nascita, si passa in breve al romano d’adozione Luigi Datome, classe 1987 da Montebelluna, uno che in sette anni ha disegnato una buona fetta di storia della Virtus. “Gigi” ha firmato un biennale da 3,75 milioni di dollari e il presidente di De- troit, Joe Dumars, parlando dell’Mvp dell’ultima , s’è dimostrato euforico dell’ingaggio: «E’ un giocatore atletico, con braccia lunghe, e la capacità di allargare il campo con il suo tiro». Certo, negli Usa non poteva mancare Marco Belinelli, uno che proviene dalla provincia bolognese (San Giovanni Persiceto), dove il basket è normalità, quotidianità, una sorta di patria del parquet. Ha giocato due anni con i Golden St. Warriors prima di trasferirsi una stagione ai Toronto Raptors, un biennio ai New Orleans Hornets e l’ultimo anno ai Chicago bulls, prima di sbarcare, ultima avventura in ordine cronologico, a San Antonio con gli Spurs. ta s ie ch n L’I gli italiani dimenticati Il nostro Paese, in un momento di congiuntura economica, torna ad essere un popolo di emigranti

di Gianmaria Italia L’Italia ha una regione che, hanno tenuto la casa nel comune d’origine, per popolazione, collocheremmo all’ottavo una testimonianza delle loro radici dove tor- posto, dopo l’Emilia Romagna e prima della nare, magari per un paio di settimane di va- Puglia, conta infatti circa 4.300.000 abitanti. canza e poi, forse un domani, chissà… Alquanto significativa, dunque, ma soprat- E qui si inserisce un provvedimento sco- 18 tutto per i valori che esprime: è la “regione” nosciuto ai più: l’IMU (in burocratese è l’Im- senza confini dei nostri Emigranti. Detengo- posta Municipale Propria). Il decreto legge no carta d’identità e passaporto della nostra 201/2011 sull’IMU ha pilatescamente affi- repubblica ma, per ragioni di lavoro, vivono dato ai vari comuni la discrezionalità di as- Gli italiani all’estero: sono gli iscritti all’AIRE, l’Anagrafe similare ad “abitazione principale” (aliquota all’estero sono degli Italiani Residenti all’Estero. Nel 2006 ridotta) la casa che l’emigrante ha lasciato un popolo che il loro numero era attorno ai 3.100.000; in patria; se il beneficio non è concesso pas- nell’aprile 2007, grazie al Rapporto Italiani sa come “altri fabbricati” e deve sottostare nel 2007 era di nel Mondo edito dalla Fondazione Migrantes all’aliquota massima. Va sottolineato che 3.568.532 unità (organismo pastorale della CEI), si ebbe un sono una cinquantina i capoluoghi di regione ma che, viste dato preciso: 3.568.532, ma la cronaca si oc- e provincia che hanno riconosciuto il valore cupa alquanto marginalmente di loro. Ogni dei loro emigranti; tuttavia la maggior parte le difficoltà tanto, per evidenziare le difficoltà dei nostri delle amministrazioni comunali, nella scelta dei giovani a giovani nel trovare lavoro, nel realizzarsi, fra il premiare l’impegno dei connazionali trovare lavoro, ecco apparire la definizione “fuga di cervelli”. all’estero e guardare i propri bilanci, optano è destinato Un sondaggio Eurispes del 2012 rilevò che il nel lasciare le cose come stanno, vale a dire 60% degli Italiani, di età compresa tra i 18 e nessuna agevolazione per detto immobile, ad aumentare i 24 anni, si dichiarava disposta a trasferirsi sebbene lasciato sfitto: un gravame finanzia- in maniera all’estero. rio non indifferente che magari si somma a esponenziale nei La realtà ci offre un quadro più articolato: rate di mutuo. La riconoscenza resta quindi infatti non partono solo neolaureati perché, fuori dalla porta; ma l’aspetto più increscio- prossimi anni. a chi li assume, non è proprio conveniente so è che a questi nostri connazionali sono stipendiarne la “gavetta”, si cerca allora chi, pure addebitate tasse comunali per servizi seppur giovane, ha già esperienza. L’ultima (i.e. la tarsu) di cui, risiedendo all’estero, non edizione del Rapporto ci informa che al 1° usufruiscono. Fare cassa sulla pelle dei no- gennaio 2012 gli iscritti all’AIRE erano già sa- stri emigranti lascia alquanto perplessi. No, liti a 4.208.977 di cui il 15,8% minori, il 21,2% i nostri Italiani all’estero non l’hanno proprio dai 18 ai 34 anni mentre di età superiore era presa bene; si sono sentiti inermi di fronte al il restante 63,0% . Percentuali da leggere con potere politico-amministrativo e traditi dalla attenzione perché gran parte di questi adulti Patria improvvisamente più lontana. LUGLIO 2013 primato

Esportiamo cervelli e mano d’opera, ma molto spesso i nostri connazionali non vengono considerati e non ricevono agevolazioni di nessun tipo. Sono un popolo silenzioso che tengono in alto il tricolore e ai quali dovremmo dire in maniera convinta: grazie.

Talvolta la cronaca si occupa, e giusta- dire altri 140mila connazionali che nell’ultimo mente esalta, qualche nostro connazionale anno hanno preso la residenza all’estero, risor- quando emerge per una scoperta scientifica, se che perdiamo a vantaggio di altre econo- un’opera artistica o la conquista di un premio mie. Qualcuno sminuisce il problema: “I nostri che lo porta sul podio mondiale; si dimentica giovani sono ormai cittadini del mondo”. Cer- però il valore di quei 4milioni di Italiani che, to, grazie alla loro apertura mentale, ma sono col loro quotidiano lavoro, tengono alto l’ono- e restano emigranti che per l’Italia serbano un re del nostro paese nel mondo. amore da vendere. Se entrate nelle loro abita- Capita spesso di sentire dire “qui non c’è fu- zioni, siano esse a Zurigo, Frankfurt, Bruxelles, turo, prendo la valigia e vado all’estero”. Ebbe- piuttosto che Londra, Lussemburgo, Parigi o ne, negli ultimi anni quella valigia l’hanno ri- New York vedrete esposta una bandiera trico- empita di speranze in centinaia di migliaia. Tra lore; solo per questo amore di Patria dovrem- poche settimane sapremo ufficialmente che mo dire loro solo GRAZIE. 19 sono saliti a 4.350.000 gli iscritti all’AIRE, vale a MONDO ASI Caserta LO SPORT CHE VALORIZZA I LUOGHI E UNISCE LE PERSONE reggia Caserta, 28-30 giugno 2013 dello sport

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di Luisa Santiloni

Se vi dicessi che ho assistito ad una Provincia di Caserta, “Caserta Reggia dello li di calcio a 11, 7 e 5 e quelli di nuoto negli im- grande manifestazione sportiva a cosa pensere- Sport” ha rappresentato per ASI una sorta di pianti sportivi della città conosciuta ovunque ste? Probabilmente passereste in rassegna con “puntata zero”, basata sulla felice collabora- per sua la Reggia patrimonio dell’umanità, ma il pensiero tutti i più recenti grandi appunta- zione tra amministrazioni locali ed esponenti anche creare occasioni di coinvolgimento del- menti. Sbagliato, ma il peccato per chi di voi dell’associazionismo del territorio, assieme ad la cittadinanza. Per questo motivo nella piazza non vi abbia potuto partecipare è veniale. Mi un Ente che fa della sportiva il cittadina centrale per tutti e tre i giorni della riferisco a “Caserta Reggia dello Sport”, una suo nucleo caratterizzante, forte della convin- manifestazione sono state allestite una parete tre giorni (dal 28 al 30 giugno c.a.) a base di zione che lo sport sia soprattutto strumento da arrampicata sportiva (disciplina che sta atti- sport, cultura, spettacolo e innovazione tecno- di inclusione e benessere sociale, importante rando un numero crescente di praticanti), e un logia, organizzata dall’ASI in collaborazione anche per lo sviluppo e la valorizzazione dei ponte tibetano, pensato per i più avventurosi. con Stefano Mariano Presidente dell’Associa- luoghi. Gli organizzatori avevano anche inserito nella zione Casertaville e con il prezioso aiuto di Ni- ASI con questo appuntamento ha quindi vo- programmazione due gare aperte al pubblico: cola Scaringi, Presidente del comitato regionale luto non solo dare ai propri tesserati l’occasio- una gara ciclistica cittadina di 3, 5 km e una ASI Campania. Patrocinata dal Comune e dalla ne di disputare le finali dei campionati naziona- podistica di 10 km che sarebbe entrata e uscita LUGLIO 2013 primato

da Palazzo Reale, permettendo di ammirarlo da una prospettiva tanto insolita, quanto ac- cattivante. Purtroppo, a causa dell’inclemenza del tempo nel pomeriggio di sabato, il primo dei due appuntamenti non si è potuto dispu- tare, mentre il secondo, programmato dome- nica mattina, ha avuto regolare svolgimento. Quasi mille persone vi hanno partecipato, entusiaste di avere l’occasione di coniugare la passione sportiva con il desiderio culturale di scoprire una delle location più belle al mondo. 21 Successo di pubblico anche per i momenti di intrattenimento previsti durante la tre giorni: si è iniziato con il Premio del comitato Asi campano “Asiadi” nella serata di venerdì, e si è proseguito in quella di sabato con il “Premio Sport&Cultura”, organizzato per l’ottavo anno consecutivo da Asi per valorizzare chi opera nel settore dello sport - in alcune delle sue tan- te sue componenti - contribuendo alla sua dif- fusione e alla crescita del suo valore nella cul- tura e nell’economia italiana. Piazza Vanvitelli era gremita di persone curiose dello spettacolo offerto e del contenuto innovativo. L’attenzio- ne è stata anche catturata dalla presentazione del dispositivo MESSI, un apparecchio basato sulla tecnologia satellitare che, inserito nei pa- rastinchi dei giocatori, permette di monitorare le prestazioni sportive degli atleti e di pianifi- care ed ottimizzare le tattiche di gioco in vista delle più importanti gare. E’ proprio per questo che “Caserta Reggia dello Sport” è stata una grande manifestazione: non tanto per i grandi numeri, per l’imponen- za dell’infrastruttura sportiva o per la presenza di famosi campioni; piuttosto perché ha unito l’aspetto sportivo a quello sociale e culturale, perché ha incuriosito un gran numero di perso- ne, dando loro modo di conoscere e cimentarsi anche in attività per loro nuove; ed infine ha permesso di vedere Caserta anche al di là della sua famosissima Reggia. È stata un appunta- mento inclusivo e stimolante. MONDO ASI Premio Sport & Cultura 2013

Graziella Quattrocchi con Stefano Masciarelli

di Luisa Santiloni

In Italia scontiamo una certa diffi- coltà a promuovere il cambiamento; 22 soprattutto nei settori in cui si sono consoli- date formule collaudate non è poi così facile trovare persone disponibili a mettersi in gio- co. Questo sembra non valere, però, per gli organizzatori del “Premio Sport&Cultura-Gli Oscar dello Sport Italiano” che, in questa otta- va edizione, hanno deciso di sperimentare. La serata di premiazione dei finalisti del concor-

zione o al famoso atleta, ma sia qual- nato sportivo, ucciso in Iraq) pari merito tra cosa di più, come un iceberg di cui si Gianni Maddaloni, con il progetto “Star Judo intravede solo la punta. Scampia”, e EsiCert Istituto di Certificazione La novità di questa edizione è stata Etica nello Sport. Mentre il primo si è distinto costituita, peraltro, da importanti con- per aver contribuito con la propria palestra a nessioni: mentre il Coni ha patrocinato combattere e arginare percorsi di vita deviati il Premio, il Gioco del Lotto - brand grazie allo sport, al secondo è stato riconosciu- che figura tra i maggiori sostenitori to il merito di aver creato un sistema per va- dello Sport italiano e che da sempre è lorizzare l’ nelle modalità gestionali al fianco di iniziative sportive di base e di applicazione dei valori sportivi, attraverso professionistiche - ha collaborato con l’applicazione di un metodo di rating. Asi alla sua realizzazione; Tim e Ics hanno poi Per la sezione marketing e sponsorship ha so, diversamente dal precedente anno, è stata sostenuto gli Oscar, dimostrando di credere superato le finaliste Adidas Italia con “Le voci infatti inserita all’interno della manifestazio- nel progetto e nell’idea fondante, ovvero che del rugby” e Fastweb con “Jessie Owens”, la ne “Caserta Reggia dello Sport”, organizzata lo sport sia cultura a tutti gli effetti. FIGC-Settore Giovanile e Scolastico con “I va- da Asi con il patrocinio del Comune e della Difficile per la giuria presieduta da Manuela lori scendono in campo”. Con questo progetto Provincia di Caserta, e ambientata nella cele- Di Centa e composta da Andrea Abodi, Italo la Federazione si è messa in evidenza per aver bre piazza di Caserta, piazza Vanvitelli. È così Cucci, Eugenio De Paoli e Guido D’Ubaldo realizzato un percorso formativo nelle scuole emersa l’anima sociale di un Premio pensato sì scegliere i vincitori del Premio tra tanti validis- primarie di cento Province italiane, finalizzato per valorizzare le eccellenze del mondo spor- simi finalisti. alla diffusione dei valori sportivi del calcio. tivo, ma soprattutto per dimostrare concreta- Tra tutti hanno primeggiato: nella sezione Per la sezione multimedia e innovazione tec- mente come lo sport non possa e non debba etica sportiva (premio Fabrizio Quattrocchi, nologica ha trionfato su Life Fitness con “Lf essere ridotto solamente alla grande competi- dedicato al militare italiano, nonché appassio- Open” e su Grado Zero Espace con “Gze”, LUGLIO 2013 primato

Menzione per il periodico sportivo ‘L’Atleta’; da sinistra: I vincitori della sezione ‘Innovazione tecnologica e Giampiero Scafuri (Direttore editoriale), Fiona May, Multimedia; da sinistra con Stefano Masciarelli: Stefano Masciarelli e Giancarlo Carosella Davide Barreri (Design Factory di Leap Factory), (Presidente provinciale Asi Salerno). Fiona May e Mauro Piazzi (Enviromental Streategist di Leap Factory). Leap Factory con “Bivacco Gervasutti”; dopo aver istituito il corso in ‘Biotecnologie sanita- anni di riflessioni sui temi dell’abitare l’azienda rie ad orientamento sportivo’, colmando una torinese ha messo a punto un modello di va- lacuna del percorso scolastico e presentando lore assoluto, efficace e flessibile, idoneo per un binomio - sport e salute - troppo spesso la costruzione dei nuovi bivacchi alpini, adatti trascurato. alle più diverse esigenze e tecnologicamente Il pubblico ha dimostrato di apprezzare la avanzati. serata vivacizzata dalla brillante conduzione di Per la sezione Ics-impiantistica sportiva si Stefano Masciarelli e dalla presenza femminile sono aggiudicate il riconoscimento a pari meri- della due volte campionessa mondiale di salto to i comuni di Modena, Padova e Sassari: il pri- in lungo Fiona May. mo con “Sport LiberaMente”, progetto nato Viste le premesse, immaginiamo che gli or- per valorizzare il ruolo di ‘palestre all’aperto’ ganizzatori il prossimo anno ci riserveranno 23 dei parchi cittadini; il secondo con “Sport per ulteriori sorprese e ci garantiranno uno spet- tutti ”, finalizzato all’integrazione sociale dei tacolo davvero emozionante sia per forma che I vincitori della sezione ‘Etica sportiva-Premio Fabrizio Quattrocchi’; da sinistra con disabili giovani/adulti; infine, il comune - sar per contenuto. Stefano Masciarelli e Graziella Quattrocchi: do con “Il Porta Colori del quartiere Monte Manlio D’Agostino (Amministratore EsiCert) Rosello”, grazie al quale si è proceduto alla e Gianni Maddaloni (Star Judo Scampia). ristrutturazione collettiva del cortile scolastico della scuola primaria di Monte Rosello, a di- mostrazione dell’importanza di spazi pubblici I vincitori della sezione collocati in zone periferiche. ‘Marketing e Sponsorship’; Infine nel Premio ASI-Gioco del Lotto due da sinistra: Salvatore Colonna (Vice Presidente FIGC-Settore sono state le menzioni speciali assegnate: una giovanile e scolastico), per il mensile l’Atleta, per essersi impegnato Stefano Masciarelli e Elisabetta a divulgare la Cultura Sportiva; l’altra per la Lauri (Coordinatrice nazionale attività scolastica FICG -Settore scuola ITIS Leonardo da Vinci di Napoli per giovanile e scolastico).

Menzione per Itis Leonardo Da Vinci I vincitori della sezione ‘ICS-Impiantistica sportiva’; di Napoli; da sinistra: Fiona May, da sinistra con Stefano Masciarelli Sergio Roncelli (Delegato provinciale e Guido D’Ubaldo: Maria Rita Pitzolo CONI Napoli) e Stefano Masciarelli. (Comune di Sassari), Paola Lincetto (Comune di Padova) e Paola Francia (Comune di Modena). MONDO ASI

Messi 24 diario di Caserta

di Alessandro Di Felice

Un aforisma di Erasmo da Rotterdam dice che le idee miglio- male della latitudine ri non vengono dalla ragione, ma dalla lucida, visionaria follia; quando ….e uno schermo nel 2010 bussai alla porta del Presidente dell’Asi: Claudio Barbaro, per del PC si inizia ad raccontargli del progetto MESSI e di altre idee relative ad applicazioni animare di stringhe, tecnologiche nello sport, ho avuto il timore di essere preso per visiona- numeri; in breve si rio, inclusa l’accezione negativa del termine. Un sistema per il monito- colora di puntini blu raggio in tempo reale delle prestazioni dei calciatori, basato su tecnologie e rossi (le due squa- di navigazione satellitare da integrare in un parastinchi: … sembrava fan- dre) anche il display tascienza, la tecnologia ancora non era pronta e la soluzione non matura. del sistema Messi e Claudio invece rilanciò, facendosi contagiare dal fascino dell’idea pro- si vedono i nostri 5 gettuale, costituendo il settore di Innovazione Tecnologica e mettendo a prodi giocatori correre e scattare sul grafico ricostruito dello Stadio Al- servizio gli strumenti e le competenze dell’Asi per la realizzazione di un berto Pinto. In quel momento ho pensato ad Erasmo da Rotterdam, ma piano di ricerca e sviluppo. anche ad Alberto Pinto, che ho poi saputo essere un capitano di finanza nonché ex calciatore della Casertana. Difficile raccontare la soddisfazio- Caserta: sabato 29 giugno 2013, Stadio Alberto Pinto – ne di vedere realizzato un sogno, di essere riusciti a portar a compimento ore 09:00 – un’idea ambiziosa e sfidante, … e poi, nel piccolo, ho anche percepito una particolare soddisfazione “italiana” nel citare i nostri competitor: Avevamo installato il sistema a bordo campo e fatto indossare 5 para- Adidas, Nike, e altre 2 società australiane. stinchi a 4 difensori di una squadra di Roma e 1 alla punta della squadra Archiviato quell’entusiasmo, condivisa la soddisfazione con il nostro avversaria di . Le coordinate del campo erano sbagliate e la gruppo Asi è ora nuovamente il tempo di vedere al futuro. La sperimenta- telemetria non arrivava. Un anno per progettare il sistema più di uno zione di Caserta ha confermato che il sistema è pronto, funziona ed ha ot- per realizzarlo, alcuni test andati a buon fine, …ci sentivamo pronti, ma tenuto apprezzamenti e riconoscimenti dagli addetti ai lavori. È tempo di la telemetria non arrivava. Un altro tentativo, forse quell’ultimo deci- spiccare il volo e far indossare quei parastinchi ad una squadra di Serie A. LUGLIO 2013 primato

A Caserta è festa in piscina

Fase Nazionale di nuoto ASI con 5 regioni rappresentate

di Eleonora Massari 25

Una bellissima giornata di sport si e’ svolta domenica 30 giugno, presso la piscina provinciale dello Stadio del Nuoto di Caserta, con le gare di nuoto targate Asi. Una quarta edizione di una manifestazione, che nel corso di questi ultimi anni è passata da Campagnano di Roma (2009), a l’Aqui- la (2010), poi (2012) e appunto Caserta (2013). Durante la giornata si sono susseguite due sessioni di gara, e quattro stili diversi( 50 Dorso femminile, 50 Rana, 50 Stile libero, 50 Delfino), tutti sia maschili che femminili. E a concludere la staffetta 4x50 Stile Libero organizzativo Stefano Manzi, alla segreteria delle diverse categorie. dati coordinata dalla Sig.ra Roberta D’Angelo, Tutto in diretta televisiva in streaming sul al capo servizio cronometraggio Sig. Enrico sito www.asiroma.org, contenente anche clas- Scarano. “Forse è proprio la festa finale che ci sifiche finali, approfondimenti ed immagini ha soddisfatto di più - ha commentato il re- della manifestazione. sponsabile nazionale delle Attività Natatorie Un’evento che ha visto oltre 200 iscritti in 4) NEW LINE POMEZIA punti 1864 ASI Flavio Giustolisi - non capita spesso di rappresentanza di circa 15 società provenienti 5) Asd NUOTO RIETI 2008 punti 1779 vedere tutti insieme in festa, senza distinzione da 5 diverse regioni. Le premiazioni, hanno de- 6) ROMANINA SPORTING CENTER di classifica, segno che i nostri ragazzi sono in cretato la vittoria nella classifica a squadre delle ROMA punti 1549, seguono altre sette società. competizione solo durante le gare. Questo ci società, della Padeia Ecletos di Reggio Cala- A termine delle gare tutti i nuotatori si sono riempie di orgoglio perchè significa che stanno bria, davanti alla Agepi Sport 97 ed all’Appio buttati insieme in piscina, per un bagno collet- crescendo non solo come ottimi atleti ma so- 2009 di Roma. Questa la classifica finale per tivo, che ha sottolineato lo spirito sportivo dei prattutto come splendide persone. società: tanti atleti presenti. Un successo pieno, ma sappiamo che pos- 1) PAIDEIA ECLETOS REGGIO CALA- Da sottolineare anche l’ottimo operato della siamo migliorare quanto già di buono creato, BRIA punti 3390 struttura organizzativa ASI, dai giudici del set- in questi pochi anni di attività. Il mio ringra- 2) AGEPI SPORT ‘97 ROMA punti 2810 tore nuoto, capitanati dal Giudice Arbitro Sig. ziamento a tutti i partecipanti e arrivederci alla 3) APPIO 2009 ROMA punti 2109 Natale Pierotti, al direttore di gara e referente prossima stagione”. MONDO ASI Festival di Gol ed emozioni Finali Nazionali di calcio, calcio a 5 e calcio a 7

di Alberto Aniello Scaringi

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“Caserta Reggia dello Sport” questo zione brindisina. È festa grande per la società il titolo della manifestazione che ha visto nei casertana che non si fa sfuggire l’occasione di tre giorni 28, 29 e 30 giugno le finali nazionali portare a casa un successo strameritato dopo di diverse discipline e il calcio fare da padrone una conduzione magistrale di tutta la manife- per l’agonismo espresso dai giocatori parteci- stazione. Prestazione assolutamente da non panti sempre nel rispetto del fair-play. Il calcio cestinare quella del Dolce e Salato che comun- a cinque, a sette, a undici ed il debutto speri- que merita la medaglia d’argento, e che nulla mentale del calcio a cinque femminile, ha avuto ha potuto fare contro un avversario di caratura ben ventotto società partecipanti, che dopo nettamente superiore. Alle ore 9,30 comincia la aver vinto i campionati provinciali e regionali, finale di calcio a 5 femminile e il titolo va al Pro si sono battute sui campi comunali di Caserta Reggina di che supera in finale per l’agognato titolo di campione nazionale Asi il Bellona Five Soccer di Caserta. Ce l’hanno 2013. Tutte le quarantadue gare giocate si sono messa tutta ma nulla hanno potuto le casertane sempre concluse con fair play e con gli applausi Salato di Brindisi (giunge in finale dopo aver contro le agguerrite e più esperte calabresi che del folto pubblico presente. La manifestazio- superato il Megale di Reggio Calabria ed in se- nella prima finale nazionale per società femmi- ne sportiva, come da prassi, è cominciata con mifinale Ponticelli di Firenze). Il Marian Soccer nile, ammessa in fase sperimentale, non hanno i sorteggi dei gironi eliminatori tenutisi presso di Caserta (giunta in finale dopo aver superato risparmiato colpi. Alle ore 11.00 per il titolo l’Hotel City alla presenza del responsabile di X-Men di detentore del titolo e il Bo- di calcio a sette si sono scontrate la Lazio di settore Nicola Scaringi a partire dalle 11,00 del rombi di Roma nel girone eliminatorio, in una Pescara, contro l’Happy Hour di Trani, data giorno 28 giugno, trasmessi in diretta sulla TV fratricida e soffertissima semifinale elimina il per favorita nei sondaggi on-line con quasi il WEB “asicalcio channel”, che ha seguito tutte Mettiti in Gioco di Caserta). E’ stata una fina- 60% delle preferenze. Ambedue provenivano le finali con diversi servizi. A seguire un briefing lissima nazionale senza pari che ha visto pre- dallo stesso girone di qualificazione eliminan- tecnico per arbitri e commissari di campo. Tra valere il Marian Soccer Caserta su un modesto do Union Latina di e Centro Medico di il pomeriggio di giorno 28 e l’intera giornata di Dolce e Salato Brindisi che le ha inventate tutte Palermo ed ambedue hanno superato le semifi- giorno 29 vi è stata la disputa dei gironi elimi- per contenere la furia dei casertani. I casertani nali ai calcio di rigore rispettivamente con New natori con la delineazione dei profili delle otto hanno saputo gestire al meglio la tensione che Team e Aquile Rosanero i favori del pronostico finaliste che si sarebbero dato battaglia nella procura una finale e davanti ad un pubblico tutti a favore dell’Happy che ha già regolato gli mattinata di giorno 30. Alle ore 9,00 comincia numerosissimo e rumorosissimo non hanno avversari nel girone di qualificazione al di là la finale di calcio a 5, e la squadra il Dolce e mai perso la testa e hanno reso vano ogni rea- dello striminzito risultato. La gara si dimostra LUGLIO 2013 primato Festival

tutto l’impianto sportivo teatro della gara era stracolmo di spettatori. Una gara intensa, tesa di Gol ma bellissima finita con gli abbracci tra vinci- tori e vinti. Tutte le gare hanno fatto sentire gli atleti partecipanti protagonisti della scena, anche grazie alla presenza di squadre arbitrali importanti sia nella quantità che nella qualità. Ogni partita è stata diretta da un numero di ed emozioni direttori di gara come quelli della Serie A di riferimento. Addirittura nella Finale scudetto del calcio a 11, finita con i complimenti delle società al team arbitrale, i giudici di gara erano ben sei con Arbitri addizionali di porta, quar- to uomo con tabellone luminoso elettronico e tutti con gli auricolari ufficiali della FIFA. Nel complesso anche questa edizione delle Finali è stata la bella conclusione di una stagione 27 sportiva che ha visto crescere l’ Ente in tutto il settore calcio e dove i Dirigenti hanno solidifi- cato quelle basi che nel corso degli scorsi anni erano state formate.

molto avvincente con continui capovolgimenti di fronti che tengono il pubblico con il fiato sospeso e che non lasciano un attimo di respiro ai giocatori e agli allenatori costretti a continui cambi di gioco. La gara è estremamente equili- brata ma briosa, con entrambe le squadre che divertono il pubblico giocando un buon calcio. L’Happy Hour con il passare dei minuti mo- stra una tecnica superiore alla Lazio, che le da il successo ed il titolo di campione nazionale. Alla finale del calcio a 11 arrivano le squadre Gunners di Teramo e la Fincantieri calcio di Palermo, che hanno superato nelle semifinali rispettivamente la Pro Ludos di Catanzaro e la Tre Pini di Roma. Il risultato finale sul campo vede la vittoria della Fincantieri, ma succes- sivamente accertate alcune irregolarità nella Promozione Sportiva che può vantare un tale composizione della squadra palermitana, la privilegio; ben tre donne nei Ruoli Nazionali A Caserta protagoniste vittoria finale viene assegnata alla Gunners di nel suo dipartimento arbitrale. Tra l’altro, tutte 28 formazioni Teramo. Tra le novità di questa edizione, oltre le ragazze dopo essersi fatte apprezzare nelle che si sono confrontate alle squadre femminili di calcio a cinque, an- gare preliminari, hanno partecipato alla grande che la presenza di due arbitri ed un assisten- anche nelle diverse finali scudetto. Addirittura per l’assegnazione te arbitrale in rosa. L ‘Asi è il primo Ente di alla semifinale scudetto del calcio a 5 maschile dei titoli ASI UN GRANDE SUCCESSO LA 46° EDIZIONE MONDO ASI DEL TROFEO BRAVIN DI ATLETICA LEGGERA di Sandro Giorgi

Oltre cinquecento atleti in rappresen- tanza di circa cento società provenienti dalle diverse regioni italiane hanno dato vita alla 46^ edizione del Trofeo Giorgio Bravin, Meeting nazionale di atletica leggera riservato alle cate- gorie giovanili che si è svolto nell’accogliente Stadio della Farnesina di Roma. Un numero di partecipanti in aumento rispetto alle pre- cedenti edizioni a dimostrazione dell’ottima organizzazione dell’Asi che vuole porre questa manifestazione tra quelle che debbono avere il massimo impulso per continuare nella sua tradizione di confronto tra i futuri campio- ni dell’atletica di domani. All’organizzazione hanno partecipato il Comitato Regionale della Fidal, Roma Capitale, il Comitato Provinciale 28 dell’Asi, oltre ai vari sponsor che partecipano dell’atletica giovanile, evidenziando atleti ed atleti e le varie Società Sportive devono essere allo sviluppo dell’Asi. atlete su cui sicuramente si potrà contare nel orgogliosi di averci partecipato, così come i nu- Numerosi i risultati tecnici di assoluto va- futuro per quella crescita dell’atletica italiana, merosi campioni che nel passato hanno avuto lore che hanno caratterizzato questa rassegna da molti auspicata, ma che trova validi riscontri la gioia di provare le prime emozioni e di cui nella nuova Presidenza hanno un forte ricordo ancora oggi. della Federazione Italia- Il trofeo Bravin assegnato al migliore risul- na nella figura del prof. tato tecnico individuale è stato vinto nella cate- Alfio Giomi. goria allievi/allieve da Chiara Torrisi dell’Atle- L’Asi vuole avere un tica Virtus Acireale che nella gara dei 100 metri proprio ruolo per essere ha corso in 12.07, una delle migliori prestazioni protagonista in questa italiane stagionali. Nella categoria cadetti/ca- nuova fase anche attra- dette l’ambito Trofeo verso il Trofeo Bravin è stato appannaggio di Andrea Proietti della che è stato e lo sarà an- Studentesca Cassa Risparmio di Rieti che nel cora nei prossimi anno lancio del peso ha scagliato l’attrezzo a metri un appuntamento im- 15,65. Fra gli altri risultati di maggior rilievo portante a cui i giovani segnaliamo fra gli LUGLIO 2013 primato

allievi la prova di Giuseppe Leonardi del Cus nella gara dei metri 400 corsi in 48.93 e di Giuseppe Biondo del Cus Palermo che ha vinto la gara dei 400 ad ostacoli con il tem- po di 52.60; entrambi hanno successivamente partecipato ai Campionati Mondiali per allievi svoltisi in Ucraina a Donetsk. Ottime anche le prove di Giulia Mannu della Delogu di Nuoro vincitrice della gara dei 100 ad ostacoli con il tempo di 14,52 e di Nicole Gati della nazionale di Malta che si è imposta nei 400 piani con il tempo di 58.42. Fra i cadetti il migliore risultato è stato quello di Antonio Cellamare della Athle- tic Team Barletta che nei 300 ad ostacoli ha vin- to con il tempo di 40.78, mentre fra le cadette è emersa Alessia Lentini dell’Atleta Palermo che ha corso i 300 piani in 41.63. Interessante la lotta tra le società per la supremazia nelle varie classifiche di squadra dove la Studentesca Cari- categoria cadette ri di Rieti si è imposta nella categoria cadetti e in quelle delle categorie allievi e allieve, mentre metri 300 LENTINI ALESSIA (L’Atleta Palermo) 41.63 fra le cadette la vittoria è andata all’Asi Atleti- metri 1000 TOMBA CECILIA (Uisport Avis Todi) 3.04.77 ca Breganze, che si è anche classificata seconda metri 300 ostacoli DI VARA GIORGIA (Atletica Runner Gela) 48.05 fra le allieve e fra i cadetti. Nella classifica per salto in alto LANCELLOTTI SERENA (Athletic Team Barletta) 1,62 società nella categoria cadetti il secondo posto salto in lungo CASSANO CLAUDIA (Cus Bari) 5,12 è stato raggiunto dal Cus Bari; nella categoria lancio del peso CASSALINI ELEONORA (Atl. Lyceum Ostia) 11,95 allievi la seconda posizione è stata ottenuto dal- lancio del giavellotto CICIANI MARTINA (Fiamme Gialle Simoni Roma) 30,28 la Intesatletica di Latina. Le altre posizioni di marcia km. 3 BOCCHINO FANCESCA (Atletica Cecchina) 17.00.82 staffetta 4x100 CUS BARI 50.84 prestigio sono state conseguite dalla Enterprise 29 sport&service di Benevento, dall’Atl. Grosseto categoria cadetti metri 80 LECCE EDOARDO (Pol. Castello Roma) 9.36 metri 300 RACCA ALESANDRO (Atl. Avis Bra) 37.30 metri 2000 LAMBIASE VINCENZO (AtL. Isaura Valle dell’Irno) 6.07.55 metri 300 ostacoli CELLAMARE ANTONIO (Athletic Team Barletta) 40.78 salto in alto LUZZI MAICON (Studentesca Cariri Rieti) 1,70 salto in lungo MORSELLETTO FILIPPO (Pol. Castello Rom) 6,17 lancio del peso PROIETTI ANDREA (Studentesca Cariri Rieti) 15,65 lancio del giavellotto PROIETTI ANDREA (Studentesca Cariri Rieti) 53,74 staffetta 4x100 ASI ATLETICA BREGANZE 47.55

categoria allieve metri 100 TORRISI CHIARA (Atletica Virtus Acireale) 12.07 metri 400 GATI NICOLE (Malta) 58.42 metri 800 INGRASSIA SILVIA (Cus Palermo) 2.20.92 metri 100 ostacoli MANNU GIULIA (Delogu Nuoro) 14.92 salto in alto PATTERLINI ALLEGRA (Atl. Grosseto Banca Maremma) 1,65 salto in lungo ANTONACCI ALESSANDRA (Studentesca Cariri Rieti) 5,39 lancio del peso TAMBARO LUISANA (Atletica Marano) 11,30 lancio del giavellotto DI CUONXO MIRIANA (Alteratletica Locorotondo) 37,19 staffetta 4x100 ATL. STUDENTESCA CARIRI RIETI 50.42

categoria allievi metri 100 MANFREDI THOMAS (Acsi Campidoglio Palatino) 11.26 metri 400 LEONARDI GIUSEPPE (Cus Catania) 48.93 metri 800 MESSINA VINCENZO (Athlon S. Giorgio Messina) 2.00.59 metri 3000 PILELLO GIUSEPPE (Asi Minniti Reggio Calabria) 9.44.10 metri 110 ostacoli GALASSO UMBERTO (Archeoatletica Vesuvio Napoli) 15.04 metri 400 ostacoli BIONDO GIUSEPPE (Cus Palermo) 52.60 salto in alto PANOV DAN (Atl. Grosseto Banca Maremma) 1,88 salto in lungo DIANI LUCA (Atl. Grosseto Banca Maremma) 6,56 lancio del peso SANTORO MARIO (Arca Atletica Aversa A. Aversano) 14,61 lancio del giavellotto CALABRO’ PIETRO (Fiamme Gialle Simoni Roma) 50,00 marcia km 5 NINIVAGGI LORENZO (Futuratletica Altamura) 25.43.23 staffetta 4x100 ESERCITO SPORT GIOVANI ROMA 46.01 Banca della Maremma, dall’Atletica Cercola, dall’Ideatletica Aurora di Salerno, dalla Parte- nope Napoli, dall’Acsi Italia Atletica di Roma e dall’Atletica Marano. Alle numerose premia-

MONDO ASI zioni individuali e di società si sono alternati importanti dirigenti dell’atletica e dell’Asi: Francesco Pignata Consigliere Nazionale della Fidal, Marco Pietrogiacomi presidente del CR Lazio della Fidal, Claudio Barbaro presidente dell’Asi, Giacomo Labarbuta vice presidente vicario dell’Asi, Alessandro Levanti vice presi- dente dell’Asi e Roberto Cipolletti presidente provinciale di Roma dell’Asi. Sugli spalti un pubblico numeroso e partecipe ha salutato le prestazioni dei giovani protagonisti. L’evento ha dunque colto nel segno ancora una volta rinnovando la sua storica tradizione di vetri- na dell’atletica giovanile. Appuntamento al prossimo anno per il quale potrebbero essere annunciate importanti e prestigiose novità. Gli organizzatori le annunceranno quanto prima.

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Si rinnova la tradizione di una manifestazione giunta al 46° anno di vita che vede protagonisti i giovani più prmettenti dell’atletica italiana. Anche quest’anno teatro dell’evento lo Stadio della Farnesina di Roma.

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tuttonotizie

Eletti i sei recente Assemblea Nazionale svoltasi a la Stella d’Argento al merito sportivo. rappresentanti dicembre a Montesilvano, quando l’En- L’importante riconoscimento gli è sta- dei Comitati periferici te ha deciso di inserire nel suo massimo to consegnato a Genova nel corso di nel Consiglio organo politico le due pietre miliari su un cerimonia dal Presidente del Coni cui si basa l’attività dell’Asi, i Settori e Giovanni Malagò. Di Mattei che ha Nazionale i Comitati periferici, che avranno così sempre operato in favore dello sviluppo

l’occasione di incontrarsi e confrontarsi dell’Asi, dimostrando un meritevole at- Il 27 giugno ha avuto luogo la ele- alla ricerca di sinergie che favoriranno taccamento agli ideali sportivi che han- zione dei rappresentanti dei Comita- l’attività della nostra Associazione. no caratterizzato la nascita dell’Ente, è ti periferici nel Consiglio Nazionale stato anche un apprezzato dirigente nel- dell’Asi;. Sono risultati eletti Marco la disciplina sportiva dello judo. Contardi (Lombardia), Luca Mattonai (Toscana) e Sante Zaza (Piemonte) per Conferita ad Andrea i Comitati Regionali, e Giancarlo Ca- Di Mattei la Stella rosella (Salerno), Roberto Cipolletti d’Argento al merito (Roma) e Raimondo Lima (Barletta,- sportivo Andria-Trani) per i Comitati Provinciali Si è così completata la composizione Andrea Di Mattei, presidente del 33 del Consiglio Nazionale come previsto Comitato regionale della Liguria fin dall’art. 15 dello Statuto approvato nella dalla costituzione dell’Asi, ha ricevuto MONDO ASI organizza

Verona 5a Champions League Femminile, non terzo e quarto posto ha visto prevalere la Champions League di resta che rendere omaggio ai vincitori e Averna San Cataldo sullo Sporting Lam- calcio a 5: ancora un a tutti i partecipanti, atleti, arbitri, staff e pedusa dopo i calci di rigore. Per il torneo grande successo pubblico, i veri protagonisti di un’entusia- giovanissimi, nati 1999-2000, diversa è stata smante ed appassionante evento sportivo, la musica per la nostra associazione. Infatti vissuto dalla prima all’ultima partita all’i al termine delle gare ha vinto l’Asd Spor- neo internazionale di calcio giovanile. ting Lampedusa; seconda la Montefalco di Perugia, terza Linosa, quarta l’Asd Adel- Lampedusa kam di Trapani. Alla consegna dei ricordi ai VI° torneo internazionale piccoli atleti, nei locali della sala al mare ha di calcio giovanile presenziato l’assessore allo sport del comu- ne di Lampedusa e Linosa Sig. Antonella Brischetto, sono stati ricordati i personaggi È un successo che si ripete di anno a cui sono intitolati i due tornei (Tommasi- in anno: dopo le splendide prime quat- no Lombardo e Pino Tuccio) uomini che tordici edizioni, anche la quindicesima si sono adoperati per elevare l’economia Champions League, il torneo di calcio a 5 locale, intuendo in tempi difficili, l’evolu- 34 promosso e organizzato da Asi e zione turistica che avrebbe imboccato la Asd Areasport, ha superato tutte le aspet- sperduta isola che si trova sulla piattaforma tative. Caratterizzata dal ritorno nella sua continentale dell’Africa. Un scrosciante ap- sede di gioco naturale, il Centro Sportivo Anche questo torneo ha risentito della plauso ha salutato i ringraziamenti da parte G. De Stefani di Verona - ottimamente crisi economica. Infatti la partecipazione del presidente Angelo Silvia e l’arrivederci gestito dalla società Css affiliata Asi-, dalla delle società alla competizione è stata con- alla prossima edizione di giugno 2014. formula di gioco con il Turno Preliminare tenuta a causa delle cifre esose nei trasporti a gironi e la 4a Verona League ad affian- aerei e navali; questi ultimi oltre che cari care la 15a Champions League, e ancora risultano carenti e nel natante (piccolo) Bosconero dalla quinta edizione dei Tornei Under 16 e nella igienicità dello stesso. I bambini 1° stage di Gran Galà e Femminile e del concorso Vota il Mi- partecipanti in compenso si sono diverti- di danze orientali gliore (vincitori Matilde Cottini cat. open ti, perché oltre che alle partite di calcio a femminile, Giovanni Bochese cat. Under sette riservate ai nati nel 2001.2002 (Pulci- 16 e Marco Cordioli cat. open maschile), ni), hanno preso parte alla manifestazione questa quindicesima edizione ha contato “attivissimo me” svoltasi sull’arenile della ben settantacinque squadre partecipan- Guitgia sotto lo sguardo incuriosito dei tu- ti e oltre millecento atleti scesi in campo risti presenti sulla sabbia. I giochi popolari nelle quattro competizioni per disputare sulla sabbia sono stati: corsa con i sacchi, duecentotrentasei gare! Un tale riscontro staffetta, ruba bandiera, l’avvincente tiro conferma ancora una volta l’importanza alla fune ed il divertente riempi il secchio ed il ruolo che questo evento ricopre nella con l’acqua del mare, dove i piccoli parte- più sentita e partecipata tradizione spor- cipanti si sono bagnati integralmente, per- tiva veronese. Ma facendo il bilancio su ché dovevano trasportare l’acqua corren- questa edizione, a Tornei terminati con le do, con il secchiello sopra la testa, al fine vittorie dello Zenit (6 a 5 sul Chelsea dopo di riversare il rimanente liquido nel secchio i calci di rigore) nella 15a Champions Le- fino a riempirlo. Gioia e sorrisi hanno ague, dell’Academica (2 a 1 sullo Schalke) contraddistinto tutti i momenti dei giochi. nella 4a Verona League, del Real Madrid Il torneo di calcio poi ha visto trionfare la nella 5a Champions League Under 16 Ga- Game Sport Ragusa che ha battuto in fina- torade Soccer Cup, e del Barcellona nella le la Match Sport Ragusa, mentre la finale LUGLIO 2013 primato

L’Asd Le Gawasee, in collabora- Roma San Pancrazio, via Garibaldi, via di Porta zione con il Comitato Regionale Asi 700 runners alla Corsa Settimiana, via della Lungaretta, lungote- del Piemonte, sabato 29 Giugno ha de’ NoantrI vere Gianicolense, lungotevere Farnesi- dato vita al 1° Stage di Gran Galà di na, lungotevere Sanzio, via Bartolomeo fine stagione sportiva: uno spettaco- Filipperi, piazza Giuditta Tavani Arquati. lo di Danze Orientali svolto presso A conclusione, sono stati premiati i primi il Teatro della Città di Bosconero. Il cinque uomini (tra cui per primo Luca pubblico è accorso numeroso ed en- Parisi) e le prime cinque donne (la prima tusiasta, sottolineando la buona riu- Annalisa Gabriele), e consegnati premi scita della serata e contribuendo in anche a “La podistica Solidarietà “, la modo generoso all’incasso (a offerta società più numerosa che ha partecipato. libera). Più di 40 le atlete-danzatrici Alle premiazioni erano presenti, Sandro che si sono esibite in questo stage Giorgi, Responsabile Nazionale dell’at- di fine anno in una serie di coreo- letica leggera dell’Asi, Andrea Roberti e grafie, facendo vivere agli spettatori Veronica Santese, rispettivamente vice- il sogno delle danze orientali. Tan- Che fosse diventata una classica del presidente e dirigente dell’Asi provinciale te piccole atlete, le più giovani di 7 podismo estivo capitolino era gia’ sta- di Roma. Soddisfatte le parole a fine gara o 8 anni, hanno danzato sul palco to dimostrato da anni, ma il successo di Tiziana Romani, direttore organizzati- con notevole eleganza e sincronia; che la “Corsa De Noantri” ha riscosso vo della corsa, e vero “deus ex machina” di grande successo sono state le quest’anno, davvero non ce lo aspettava- che consente, ogni anno, la realizzazione coreografie delle atlete più grandi mo! La mattina di Domenica 21 luglio, della corsa. “Un successo inaspettato che le quali, con grande energia, hanno più di 700 runners, si sono presentati al ci riempie di gioia ed orgoglio, e che ci da dato prova delle straordinarie capa- via in Largo San Giovanni de’ Matha, ri- tanta energia per affrontare le numerose cità tecniche e artistiche acquisite in empiendo le caratteristiche vie di Traste- difficoltà che si incontrano organizzando lunghi mesi di pratica. Lo spettacolo vere, per il tradizionale appuntamento, questa splendida corsa. Fin d’ora rinno- si è concluso con una spettacolare che da anni coinvolge tutti gli abitanti del viamo l’appuntamento per il prossimo 35 performance della Maestra Chiara Rione, insieme ai tanti cittadini romani anno! Infine un ringraziamento partico- Spiga e delle sue allieve: un elegante e ai numerosi turisti. Questa corsa, in lare va all’Asi Roma, per il costante so- intreccio di tante danzatrici che, con particolare, si inserisce all’interno dei stegno e per il supporto, che non ci fa le tipiche movenze sinuose e sofisti- festeggiamenti in onore della Madon- mai mancare” (Roberto Cipolletti) cate, hanno interpretato una ricca na del Carmine, la cui devozione risale coreografia che ha emozionato pro- a 500 anni fa, nell’ambito della “Festa fondamente il pubblico, riuscendo de’ Noantri” che in questi giorni si sta così a rendere il finale suggestivo e svolgendo proprio nel Rione del Leo- Si e’ svolto commovente. Molto gradita è stata ne, diventato un po’ anche la mascotte il 6° trofeo Provinciale la presenza del Presidente Regionale della corsa stessa. Un lavoro svolto in di calcio a 7 Sante Zaza che ha collaborato fattiva- sinergia tra l’Asi Roma, l’Associazione mente per rendere possibile l’evento del “Belli in Trastevere” e l’Associazio- offrendo un fondamentale suppor- ne Sette Colli, e che ha anche ottenuto to. Nell’intervallo dello spettacolo il patrocinio della Fidal Lazio. Alle ore il Presidente della Società Signora 9.00, un festoso e colorato serpentone Eugenie Wendler ha ringraziato l’Asi di podisti, ha affrontato, di corsa, le alte per l’attiva collaborazione ed ha in- temperature, che proprio in questi giorni vitato il Presidente sul palco per un stanno raggiungendo livelli insopporta- suo intervento. Il Presidente Zaza, bili, e la difficile salita del Gianicolo, per dopo aver ringraziato la Società per partecipare alla corsa più famosa di Tra- Anche quest’anno la sesta edizione la splendida serata e l’ottimo lavoro stevere. Un percorso di 7 km davvero del Trofeo Provinciale Asi di calcio a 7 svolto dalla Maestra nella Sua scuola, unico, che si e’ snodato lungo largo San ha avuto il meritato successo con la par- ha consegnato un esclusivo volume Giovanni De Matha, attraversando viale tecipazione di otto squadre che hanno della Regione Piemonte al Presidente Trastevere, via della Lungaretta, piazza in dato vita a partite di buon livello tecni- della Società Signora Eugenie Wen- Piscinula, via Arco dei Tolomei, via Ani- co. Nella rosa della squadra Legalpiace dler e alla Maestra Chiara Spiga quale cia, piazza San Francesco d’Assisi, via di (formazione di avvocati) militava Gian- omaggio simbolo della riconoscenza San Francesco a Ripa (attraversamento franco Serioli, ex giocatore dell’Atalanta dell’Asi per il contributo apportato viale Trastevere), via Luciano Manara, in serie A e del Piacenza in . La dall’Asd Le Gawasee nell’ambito del- via Goffredo Mameli, via Dandolo, via- vittoria finale è andata alla squadra dei la promozione sportiva. le XXX aprile, via Angelo Masina, Porta Puffi che nella finale ha superato per 4

a 2 la formazione di Gastech Amala. La briele Bollara di “Campagna nel mare/ cortile del Castello, dove si sono svol- manifestazione, a carattere amatoriale, è Caffè New age”, mentre il premio Fair te le verifiche, le auto si sono portate stata organizzata dal comitato provincia- play è stato assegnato a Danilo Raia di nella piazza grande dove, come nelle le dell’Asi, presieduto da Loris Burgio, “Ava ricambi”. Miglior giocatore della precedenti edizioni, hanno avuto luo-

MONDO ASI con la collaborazione della società spor- manifestazione è stato Saverio Alba di go le prime prove cronometrate su di tiva L.C. La perfetta riuscita di questa “Campagna nel mare/Caffè New age”, un percorso alberato di solito destinato edizione impegna gli organizzatori a pro- la coppa del miglior completino è sta- ai pedoni. Di lì ci si è trasferiti verso la seguire con la settima edizione nel 2014. ta vinta dalla squadra “Pattimpianti”, il castello dove si sono svolte le prove Infine, la coppa Fair play è stata asse- cittadine su tratto chiuso al traffico. gnata alla formazione “Unione Spor- La ronde si è ripetuta per tre volte con Sciacca tiva Acli”. Grande soddisfazione per percorsi differenti e tempi di percor- Va in archivio la l’ottima riuscita del torneo da parte del renza sempre più rapidi per un totale di seconda edizione presidente del Comitato provinciale 47 prove cronometrate concentrate in dell’Asi Cup Under 16 di Asi di Agrigento Mario Cucchiara, che meno di 70 km. di gara. Una formula calcio a 6 nel complimentarsi con i ragazzi per rapida, intensa che ha soddisfatto i par- il grande fair play mostrato durante le tecipanti, chiamati alla fine ad una prova partite, ha rinnovato l’appuntamento a media di circa 22 km nelle belle stra- alla prossima edizione. Il torneo “Asi de della campagna lomellina, con clas- Cup under 16” fa parte di un proget- sifica separata, ormai un classico delle to denominato “Asi obiettivo giovani manifestazioni dell’ Historic Motors 2013” che prevede tre manifestazioni Sports. Le vetture, rientrate a Sartirana, sportive in cui i protagonisti sono i sono rimaste in bella mostra nell’ampio giovani. cortile della Pila del Castello mentre gli equipaggi hanno preso parte al pranzo Sartirana e alle premiazioni, oltre ad aver avuto la possibilità di visitare i musei adiacenti 36 Le auto storiche protagoniste della gratuitamente. La gara di regolarità su Coppa della Rana pressostati ha riservato alcune sorpre- se con due dei tre Top Driver presenti, Stefano Ercolani ed Ezio Una bellissima cornice di pubblico Salviato, che commettevano ha fatto da sfondo alla finale della se- degli errori inaspettati scen- conda edizione del Torneo di calcio a dendo i classifica. Senza er- 6 “ Asi Cup Under 16” che si è disputa- rori invece la bellissima gara to presso l’impianto “Aquae Alabodes” di Mario Crugnola ed Edvi- di Sciacca in provincia di Agrigento. ge De Vitto su A112 Abarth La squadra “Ava ricambi” ha vinto il del 1973 che con l’ottima match decisivo contro “Campagna nel media di 3,2 centesimi rego- mare/Caffè New Age” con il risul- lavano lo specialista Mauri- tato di 5-1. Una gara perfetta quella zio Aiolfi e Mauro Bonfante giocata dai ragazzi di “Ava ricambi”, con Cinzia Bruno a comple- che trascinati da uno strepitoso Danilo tare un podio tutto di A112. Raia, autore di una splendida tripletta, Primo dei Piloti Pavesi e hanno meritato la vittoria finale. Nulla In un bella mattinata d’estate, una sesto assoluto Massimo Politi con Sil- da fare quindi per i ragazzi di “Cam- trentina di vetture si sono presentate via Scabini davanti a Guatelli – Valdata pagna nel mare/Caffè New Age”: pur presso il Castello di Sartirana, in pro- settimi assoluti e secondi dei pavesi. La giocando una bella partita si sono ar- vincia di Pavia, per partecipare alla “3a gara a media invece ha visto il successo resi alla superiorità degli avversari. Coppa della Rana”, evento organizzato di Mauro Arlenghi con Laura Secondi Aurelio Burzotta e Francesco Gen- da Historic Motors Sports con il pa- sulla potente Delta Integrale che hanno naro hanno firmato i gol del definitivo trocinio del Comune di Sartirana che preceduto Giorgio Giordana e e Jean trionfo di “Ava ricambi”, mentre Anto- ospita oramai da tre anni, e con grande Pierre Cosentino con l’Audi 80 Quattro nino La Porta ha realizzato il gol del- entusiasmo, la manifestazione, quest’ continuando così l’avvincente sfida tra i la bandiera di “Campagna nel mare/ anno valida per il Campionato Historic due principali protagonisti del Campio- Caffè New Age”. Il Piloti Pavesi “Memorial Giancarlo Caz- nato gare a media. Il trofeo destinato al del torneo è stato Francesco Puleo di zani” oltre che per il 1° Campionato a migliore risultato cumulato tra prove su “Pattimpianti”, il miglior portiere Ga- media HMS – Trofeo Zero Time. Dal pressostati e prova a media è andato a

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Maurizio Aiolfi che oltre all’indiscusso splendido scenario della palestra Welness San Ginesio altissimo livello sui tubi ha dimostrato Sport di Amareno , dove per l’occasione interessante una buona tecnica anche nelle prove a è stato allestito un “tatami” (termine tec- manifestazione media.Tra le scuderie successo e gran- nico per indicare un quadrato composto “circuito armi e tiro” de festa per la Squadra Corse Cmae che da materassine di gommapiuma), è servi- precede di un soffio la Squadra Corse ta per dar luogo alla selezione degli atleti Veteran Car Club Carducci. in vista delle gare regionali, dove i nostri giovani atleti sfideranno i contro i cam- pioni delle altre provincie laziali. Anche Amesano questa iniziativa si svolta nello spirito del Con la Kick Boxing progetto “Asi Fantasy Days”, che partito prosegue il progetto negli ultimi mesi del 2012 proseguirà per “Asi Fantasy Day” tutto il 2013 con una carrellata di even- ti e manifestazioni di carattere sociale, sportivo, culturale e ricreativo. Le finalità Con il patrocinio del Comitato del progetto sono provinciale Asi di Fermo, il 13 e 14 semplici: divertirsi luglio, si è svolta a S. Ginesio al campo facendo sport, cul- di tiro “M. Mercorelli” la competizione tura ed attività ricre- nazionale “Circuito armi e tiro” che ha ative. I destinatari visto partecipanti di tutta Italia cimen- principali saranno i tarsi nelle specialità: cacciatori, libe- giovani ma nel con- ra, cinghiale ed ex ordinanza. Grande tempo sono coin- soddisfazione ha espresso il vice pre- volti anche i meno sidente Giuliano Remigio per la mas- giovani, gli anziani, i siccia partecipazione e ancor di più per 37 disabili e quanti vor- la grande atmosfera associativa che ha ranno partecipare; e caratterizzato i due giorni ai piedi dei Prosegue l’Asi Fantasy Days, grande per partecipare è semplice, basta contat- monti Sibillini. Nelle principali specia- progetto di carattere sociale organizzato tare i dirigenti Asi oppure i dirigenti delle lità, si sono piazzati al primo posto: dal Comitato Provinciale Asi di Frosi- varie associazioni, i quali metteranno a Muzii Giovanni (Abruzzo), Rosa Igna- none con la collaborazione dei propri disposizione il programma degli eventi; zio (Liguria), Cimatti Valter (Emilia), responsabili di settore. Questa volta è insomma stiamo parlando di una delle Damiazzo Dario (Veneto) e Bartolini stato il turno del Maestro Franco Giorgi, più belle manifestazioni di sport, arte e Massimo (Marche). cintura nere VI° Dan di Karate , istrut- cultura messa in campo dall’Associazio- tore di Kic Boxing e responsabile del ni Sportive e Sociali Italiane. Un gran- settore arti marziali e sport da combatti- de progetto che ad oggi ha già raccolto San Giovanni La Punta l’adesione di centinaia di giovani; cocktail mento dell’Asi. Presso il centro Sportivo 21° edizione della Welness Sport di Amaseno si è svolta di iniziative sportive, dal calcio, alla gin- manifestazione di la selezione provinciale degli atleti del nastica, dalle arti marziali al fitness, dal karate Solidarietà- settore kick boxing; alla manifestazione bigliardino al ping pong, ma anche coc- presieduta dal Maestro Fabio Bracaglia, ktail di iniziative culturali, dalle mostre Spettacolo Presidente Regionale dell’Asi del Lazio, fotografiche e pittoriche, ai convegni si sono sfidati i migliori atleti Asi della tematici e ai concerti musicali, tutto provincia di Frosinone. Sotto la guida questo per socializzare divertendosi, fa- del Maestro Giorgi, presenti agli angoli il cendo amicizia e anche solidarizzare. E Maestro Costantino Promutico e il Ma- in tutto questo la parola d’ordine e “fan- estro Luigi Chiacchio, hanno dato vita tasia”; parola che caratterizza non solo ad un esaltante serie di combattimenti i il nome del progetto ma che anima ogni seguenti atleti: Patrizio Lisi, Alessandro componente e ogni partecipante, giova- Iacovassi, Amario Alfonso, Pietro Pan- ne o meno giovane, al progetto stesso. zanelli, Silvano Salvati, Emanuele Arce- Ad oggi sono state svolte le iniziative Nell’Anfiteatro comunale di San se, Alberto Santigli, Francesco Maniero, al coperto ma con l’inizio della stagio- Giovanni La Punta, in provincia di Ca- Francesco Martini, Simone Giuliani, ne primaverile partiranno le iniziative tania, si è tenuto l’annuale spettacolo Giacomo Matozza, Cristiano Iafrate e all’aperto, viaggi, escursioni e gite nei di beneficenza, giunto ormai alla 21^ Cobuz Vasile. L’iniziativa, svolta nello posti più suggestivi della terra ciociara edizione, e divenuto un appuntamento per noi molto importante, non solo per Roma Hanno partecipato alla manifestazione il sostegno che si vuole fornire alle due grande partecipazione il Presidente del Coni Giovanni Malagò, associazioni Onlus verso cui è diretto lo alla “Di corsa contro che ha corso la prova di corsa di 5 km scopo, ma soprattutto perché vogliamo l’obesità” insieme alla famiglia, molti personaggi

MONDO ASI educare i giovani atleti ad una reale cul- dello spettacolo e dello sport. Divertirsi, tura delle donazioni per riprendere il Si è svolta, nella splendida corni- imparando qualcosa è sicuramente un’ valore sociale ce di Villa Pamphili, la prima edizione esperienza da ripetere e l’Asi sarà pron- della solidarietà. Le due associazio- della “Charity run race for children”, ta, come sempre, a dare il necessario ni sono Ibiscus e Aido, la prima è legata corsa campestre di 4 km. Un grande supporto. (Roberto Cipolletti) alla ricerca contro le leucemie e tumori successo per una manifestazione che ha infantili con sede al reparto di Onco avuto come scopo principale, quello di Ematologia Pediatrica del Policlinico sensibilizzare alla lotta contro l’obesità Viterbo di Catania, rappresentato dal Presiden- infantile, una lotta che si può vincere corso formazione te Anna Maria Longhitano, la seconda grazie ad una corretta alimentazione e istruttori di tennis è invece legata alla donazione degli or- ad una costante pratica gani, tessuti e cellule, sempre con sede sportiva. Oltre la corsa a Catania, nell’occasione rappresentato i numerosi partecipan- dal Signor Santo Reina Sezione pro- ti, hanno potuto ci- vinciale di Catania e dal Dott. Michele mentarsi in numerose Tuttobene, il quale ha espresso la sua attività sportive, arti gratitudine, come sempre, verso il Ma- marziali, arrampicata estro Pane. Lo spettacolo, usualmente sportiva, atletica, gin- organizzato dall’Accademia karate Sici- nastica e tante altre, lia di S.G. La Punta del Maestro Gian- tutte con appositi spazi ni Pane e dai figli Maria Grazia e Gu- allestiti per far provare glielmo, ha visto partecipi della serata, 38 le varie discipline. Il oltre agli atleti, anche il pubblico che Comitato Provinciale ha aderito calorosamente ad aumenta- Asi di Roma ha fin da subito aderito, Si è svolto da Mercoledì 26 a Do- re il numero dei donatori degli organi dando massima disponibilità e supporto menica 30 Giugno a Viterbo il corso di iscrivendosi all’associazione tramite il ad una iniziativa che sposa in pieno uno Formazione organizzato dal Settore Na- piccolo stand montato nel corso della dei nostri obbiettivi principali, quello zionale Tennis dell’Asi per acquisire la serata. Per questa edizione ,lo spet- di promuovere e diffondere la pratica qualifica di Istruttore Nazionale. Gran- tacolo si è avvalso di un presentatore sportiva con lo scopo, tra gli altri, di de partecipazione con ventotto iscritti – cantante, Carmelo Privitera il quale migliorare il benessere delle persone. da tutta Italia. Il corso è iniziato con la ha esplicato brillantemente l’intera sca- Grazie al lavoro svolto da Marco Carot- presentazione dell’Asi dal Responsabile letta dello spettacolo,improvvisando e ti, siamo stati fondamentali per la riusci- Nazionale Angelo Vicelli e la prova di facendo sorridere i presenti, e qualche ta della corsa, che ha visto l’arrivo e la gioco per l’ammissione. Si è poi prose- volta invece è stato fin troppo scher- partenza svolgersi sotto il nostro mera- guito tra campo e aula con lezioni sulla zoso. Ad aprire la manifestazione il viglioso arco gonfiabile. L’area dedicata tecnica/tattica tenute dal direttore tecnico Sindaco Andrea Messina del Comune alle arti marziali è stata gestita dal Ma- Gino D’Angelo, lezioni sul mini-tennis e di S. G. La Punta Il presidente Provin- estro Dario Callarà, responsabile Krav su tematiche psicologiche tenute dal Re- ciale dell’Asi di Catania Angelo Silvio Maga, che ha avuto la preziosa collabo- sponsabile Psico-Pedagogico Dott. Mar- Musmeci il quale ha spiegato bene razione dal Maestro Chiara Carotti, re- cantognini Sammy. Altre ore sono state l’operato del Maestro Pane e tutte le sponsabile del Karate, sempre nell’area dedicate alla metodologia dell’allenamen- società sportive che hanno aderito tatami si sono svolte esibizioni e dimo- to, alla parte atletica e alla gestione fiscale/ all’iniziativa. Esemplare l’esibizione strazioni di Judo e Ginnastica. Splen- amministrativa di una scuola tennis. Nella di tutti gli atleti i quali hanno messo, dida la parete di Arrampicata Sportiva domenica pomeriggio i candidati hanno ancora una volta, anima e corpo nella allestita dall’associazione Lanciani Free sostenuto gli esami scritti e orali prima loro disciplina per aiutare a diffondere Climbing di Alfredo Smargiasse, che ha del saluto finale. In coincidenza Domeni- la solidarietà. Il maestro Pane, alla fine visto centinaia di piccoli atleti cimentar- ca 30 Giugno si è svolto anche uno degli della serata ringrazia tutti i partecipan- si nell’arrampicata. La corsa organizza- aggiornamenti annuali obbligatori per gli ti, i collaboratori più vicini a lui ed in ta dall’associazione Bambino Gesù, è Istruttori Asi già diplomati. I prossimi ap- particolar modo ai figli per l’organiz- stata, anche occasione per promuovere puntamenti programmati: i Campionati zazione spettacolare nel settore karate, una raccolta fondi per la costruzione di Nazionali il 6-7-8 Settembre a Roccaraso, omaggiando ai partecipanti una targa un’area ludica presso il distaccamento di il prossimo corso di formazione a Vigeva- ricordo della serata Palidoro dell’ospedale Bambino Gesù. no dal 25 al 29 Settembre. LUGLIO 2013 primato

Giarre gemi Vincenzo, Caruso Bruno, e dal una categoria ‘open’ di salto ostacoli, gi- Si è svolto il quarto bravissimo Marco Camarda giovane mkane di precisione al passo o al passo autoslalom ASI/CSAI rampante giarrese. La coppa Scuderia e trotto e la nuova categoria ‘sperimen- Città di Giarre è stata vinta dalla Jonia Corse Giarre . tale trotto open’ che vede valutata sia la precisione che il tempo in una gimkana con obbligo di esecuzione di compiti ed esercizi di salto. L’attenta program- mazione delle cinque tappe previste del primo circuito Asi di Discipline Equestri Integrare ha inteso dare, agli atleti diver- samente abili, la possibilità di confron- tarsi in discipline equestri diverse, dove l’aspetto competitivo e performante si integra a perfezione con il divertimento e la socializzazione. Il Circuito nasce ed è coordinato da un gruppo di tecnici di altissima esperienza del Settore Sport Equestri Asi, che attraverso un intenso lavoro di studio e la predisposizione di un regolamento nazionale, intendono in- crementare le attività Sportive Integrate di base con atleti disabili e normodotati Domenica 14 Luglio si e’ svolto Fiumicino su tutto il territorio Nazionale, per offri- sul tracciato di 3 km il 4° autoslalom E’ partito il circuito Asi re loro un contesto di crescita che risulti Asi/Csai Città di Giarre. Ben cento- di discipline equestri in prospettiva funzionale e propedeutico alla attività Paralimpica. diciotto i piloti partecipanti a questo integrate 39 evento molto atteso tra l’altro unico evento svoltosi in provincia di Cata- nia. Perfetta l’organizzazione della Salerno Corse, che ancora una vol- ta ha saputo montare uno evento da campionato Italiano .svolgendo come sempre regolarmente, tutte e tre le manche. Grande battaglia tra le due Scuderie Giarresi, infatti la Jonia Cor- se Giarre ha sceso in campo i suoi migliori alfieri, nomi noti, Carmelo Scaramozzino, Francesco Lombardo, Luca Caruso, Giovanni Puglisi, ma nessuno di questi e’ stato in grado di fermare il bravissimo Orazio Macca- rone, presidente della Giarre Corse, che in silenzio ha messo in riga tutti, portando a casa il primo posto assolu- to nella classifica riservata alle vetture Prosegue con entusiasmo l’edizio- Frosinone con motore di derivazione motocicli- ne 2013 del Circuito Asi di Discipline continua l’Asi Social stica. 2° posto per Francesco Lom- Equestri Integrate con la sua seconda Meeting con baby bardo della Jonia Corse Giarre, 3° tappa che ha avuto luogo domenica 14 parkng posto Miano Rosario, 4° posto Gio- luglio a Fiumicino, presso l’Asd Equita- e colonie estive vanni Puglisi, 5° posto per Carmelo zione per Tutti. Alla presenza di nume- Scaramozzino. La classifica assoluta rosi spettatori si sono confrontati, dan- In provincia di Frosinone continua riservata alle vetture motorizzate con do prova della loro abilità, oltre trenta l’Asi Social Meeting questa volta con i motore automobilistico ha visto la atleti affetti da disabilità e normodotati, baby parking e le colonie estive. Stiamo vittoria di Giovanni Compagnino che appartenenti a sei società sportive lazia- parlando di una delle più grandi iniziati- si è aggiudicato il 1° posto assoluto, li, attraverso lo svolgimento di diverse ve messe in campo dal nostro comitato seguito da Messina Giuseppe, Can- discipline e categorie integrate tra cui regionale in collaborazione con tante realtà associative ed in particolare con il centinaia di persone, giovani e meno allocamento dell’esposizione dei gio- Centro Sportivo Astro. Asi Social Me- giovani, parlando non solo di sport ma vani soci appartenenti agli organismi eting: stiamo parlando di un progetto anche di attività ricreative (gite, colonie affiliati. Insomma attraverso tale pro- che parla non solo di sport ma anche estive e i baby parching) e di attività getto-studio, che sta coinvolgendo tan- MONDO ASI di cultura, ambiente, attività ricreati- culturali (mostre, concerti e seminari, e te nostre associazioni ma anche scuole, ve, ludiche, insomma di tutto ciò che convegni tematici). E proprio nel mese comuni e le realtà appartenenti al cosi- serve a far star bene i nostri giovani e di agosto si svolgeranno presso diversi detto terzo settore, si sta cercando di non solo loro. Il Comitato Regionale impianti e piscine le colonie estive e i favorire la crescita di questi servizi ad Asi Lazio e il Centro Sportivo Astro, baby parchino ovviamente riservate ai oggi troppo scadenti sul territorio; ad a partire dall’anno scorso hanno mes- più giovani atleti asi. E da ricordare esempio come la conoscenza da parte so in campo tutte le loro forze, fatte di che grande successo hanno riscosso le dei giovani delle proprie radici, delle associazioni, comitati, dirigenti, tecnici esposizioni fotografiche, documentali proprie origine e delle proprie tradi- ed atleti ed hanno dato vita a questo e pittoriche inerenti la citta di Frosi- zioni e tutto ciò creando momenti di grande progetto che sta raccogliendo none e la Provincia Ciociara, realizzate aggregazione e di svago tra tutti colo- in provincia di Frosinone l’adesione attraverso l’esposizione al pubblico in ro (giovani e meno giovani) che al pro- di tante e tante persone. Il progetto, diversi impianti pubblici e privati di getto stanno prendendo parte. Cosa grazie al Centro sportivo Astro, che si documenti fotografici, carte catastali, dire: grazie all’Asi anche in provincia sta occupando soprattutto delle attivi- documenti d’epoca; accompagnate da di Frosinone è possibile socializzare e tà sportive, sta impegnando centinai e visite guidate presso i diversi punti di divertirsi in modo diverso.

STAND UP PADDLE SURFING 40 (Surfing sempre in piedi pagaiando)

di Eleonora Massari

Lo stand up paddling, stand up paddle surf o sem- plicemente SUP ha radici polinesiane,ma sono le isole Hawaii il luogo in cui ha origine la versione moderna di questo sport che sta spopolando in tutto il mondo. In lingua hawaiana è definito “Ku Hoe He’e Nalu” ovvero “stare in piedi, pagaiare per surfare un’onda” e infatti, è proprio in questo modo che nei primi anni ’60 i Beach Boys di Waikiki, controllavano i gruppi di allievi e si divertivano a fare foto ai turisti. In generale il SUP, è un Ribbinks, noto campione locale e ne immaginò il futuro metodo di allenamento, alternativo al surf, non è vincola- attraverso una disciplina sportiva legata al surfing. “Ap- to da nessuna condizione meteo particolare e può essere pena vidi il suo utilizzo mi venne il pensiero all’Italia e praticato in mare aperto, nell’oceano, nei fiumi, nei laghi alla soluzione di molti di quei problemi legati alla man- sia in assenza che in presenza di onde anche solo di canza di onde. La mia idea però era ed è quella di crea- 30 cm. Le tavole da SUP sono vere e proprie tavole da re un SUP più vicino possibile al surfboard tradizionale, surf, dotate di pinnette in poppa e quindi sensibilissime dando l’opportunità anche così ai surfisti italiani di poter alle onde, hanno una lunghezza che varia dai 3 ai 4 praticare con costanza sui nostri mari. Ricordo infatti che metri circa e la differenza con i longboard è che sono più il SUP è in ogni caso una tavola galleggiante e quindi stabili e larghe, permettendo così un equilibrio maggiore parte anche con un’onda micro quale quella media ita- soprattutto nelle fasi iniziali di apprendimento. Molte ta- liana. Non mi sono più fermato e secondo me quello dei vole sono dotate di attacco per la vela e deriva centrale. I SUP surfboard sarà il futuro del surf in Italia” documenti moderni riguardanti il SUP risalgono al 1940 Con l’intenzione di diffondere il piu’ possibile que- con il padre del surf moderno Duke Kahanamoku. Per sta disciplina, ha creato con la collaborazione dell’ASI, quanto riguarda il panorama nazionale, il SUP in Italia si la Fiss Asd. Il progetto si prefigge di diffondere la co- è ormai affermato e sta prendendo piede sempre di più. noscenza di questo sport attraverso la formazione di Nel 2007, sul litorale di Ostia, Fabio Giacomini, noto istruttori qualificati tecnicamente, e praticando l’ inse- costruttore artigianale di tavole per gli sport da onda, im- gnamento direttamente nelle scuole pubbliche. Un lungo portò tale disciplina. Egli, che dal 2005 risiede all’estero, percorso che si spera porti alla creazione di un vero e e precisamente a Durban, in Sudafrica, per motivi legati proprio Campionato Nazionale Sup Surfing su tutto il alla sua professione, vide qui’ un Sup, usato da Jason territorio Italiano. LUGLIO 2013 primato

attivitàsi

Atletica Leggera Karate posizione. In mattinata si è svolta la 4° Alessia Costantino Positiva presenza degli tappa del Grand Prix dove ancora una ai Campionati Europei atleti siciliani al 7° volta i mini atleti del Centro Sportivo juniores Trofeo internazionale Karate hanno dato sfoggio di ottimr del Mediterraneo qualità tecniche con Claudia Russo kg 42 classificatasi al secondo posto e Giuseppe Pellicone con Pulvirenti Alfio kg 50 al terzo po- sto. Prosegue intanto la preparazione, Si è svolto a Siracusa il consueto sotto la guida del Maestro Gianni Pane appuntamento con il campionato di ka- per il torneo internazionale “Venice rate specialità kumite ( combattimen- Cup “ in programma a Venezia dove to). Sono state presenti le due Societa saranno presenti gli atleti cinture nere Sportive, Accademia karate Sicilia di S. con un bagaglio tecnico-agonistico op- G. La Punta e il Centro sportivo karate portunamente preparato di Aci Bonaccorsi, entrambe dirette dal M° Gianni Pane con la collaborazio- 41 Pugilato Simona Galassi conquista il Titolo Europeo

ne del figlio Guglielmo Pane anch’esso tecnico ed agonista. Gli atleti Zinna Stefany kg 68 ha conquistato la meda- Alessia Costantino dell’Atletica glia di bronzo, mentre Patti Emanuele Simona Galassi ha conquistato sul Reggina di Reggio Calabria ha parte- catg. kg 60 si è classificata, così come ring di Fratta Terme, in provincia di cipato ai Campionati Europei riservati Di Bella Salvatore kg + 84, infine il Forlì il Titolo Europeo dei Pesi Mosca alla categoria juniores svoltisi a Rieti dal risultato migliore è stato raggiunto da sconfiggendo ai punti la temibile e gio- 17 al 21 luglio nella gara dei 10 km di Guglielmo Pane kg +84 che ha vinto vane Belga Sanae Yah. Un match duro marcia. La Costantino, premiata dall’Asi al sua prova conquistando la medaglia quello che è andato in scena accompa- come “Donna Asi 2012” è allenata da d’oro. Scuderi Jessica kg 68, alla sua gnato dagli applausi scroscianti del pub- Filomena Cozzupoli e attualmente fre- seconda esperienza si è classificata al blico romagnolo. La Regina di Romagna quenta l’Istituto Magistrale Pedagogico. 4° posto. Nella categoria cadetti Gras- deve dividere questo miracolo sportivo Purtroppo ha gareggiato in una condi- so Christian, Faro Mattia, Giuseppe con chi l’ha allenata in tre mesi di dura zione non perfetta ed è stata squalificata Russo Giuseppe, Pia Gederico, Romeo preparazione: l’ex Campione del Mon- all’8^ chilometro. Prima della squalifica, Filippo e Di Stefano Giovanni sono do Alessandro Duran. Simona aveva in- la reggina era passata a metà gara in stati sfortunati per lo stress soste- fatti scelto per preparare questa grande 25’19”, un ottimo tempo che le avrebbe nuto a causa degli esami scolastici, ma impresa le Palestre: Pugilistica Padana consentito, terminando la gara, di rag- nonostante ciò, si sono ben comportati e New Millennium di Ferrara, affiliate giungere una ottima prestazione. classificandosi tra la quarta e la quinta entrambe all’Asi. a GIUGNO 2012 primato v porti s ia f ra g ato m Cine Ayrton Senna da Silva, il Brasiliano

Giovane, bello, imbattibile, in cinque lettere: Senna. Esperienza contro classe innata, orgoglio contro intelligen- “Senna il Brasiliano”, come veniva affettuosamente so- za: questi gli elementi che caratterizzeranno i duelli tra il fran- prannominato dai giornalisti sportivi per via del suo orgo- cese e il brasiliano, due talenti che si combatteranno per anni glioso ricordare le proprie origini di San Paulo, era tutto que- sui più grandi circuiti di tutto il mondo. sto, ma anche di più. Ma alla fine dell’anno sarà il Brasiliano a sorridere: suo è infatti il titolo mondiale dell’88 con otto vittorie e tredici pole. 42 Il documentario, realizzato nel 2010 dal regista inglese di La fama di Senna intanto non fa che crescere: è amato non origine indiana Asif Kapadia, dal semplice titolo “Senna”, ri- solo nel suo Paese d’origine, che è orgoglioso di avere un ta- badisce proprio questo: per raccontare quest’uomo, questo lento simile come ambasciatore, ma ovunque vada. Aiutato campione, l’unica parola possibile per contenere tutto il suo dal suo bell’aspetto e un viso pulito, Ayrton conquista le folle talento e la sua straordinaria umanità è il suo cognome. anche grazie alla sua modestia, che però non gli impedisce Presentato il 7 ottobre 2010 a Suzuka in occasione del Gran di dimostrare quanto vale e di lottare per raggiungere il me- Premio del Giappone del 2010, questo racconto della durata glio, la sua forte religiosità (portava un volume della Bibbia di un’ora e tre quarti, ci illustra la carriera di Ayrton Senna e sempre con sé e prima di ogni gara ne leggeva un passo) e valse al regista il premio BAFTA nel 2012. un’enorme generosità. La sua opera di carità è stata rivelata Nato il 21 marzo del 1960 in un’agiata famiglia brasiliana, solamente dopo la sua morte: fu infatti sua sorella Viviane dopo una rapida e brillante carriera nel karting, Senna fa il suo a svelare le ingenti donazioni fatte dal pilota, il quale preferì esordio in quel “tempio della velocità” che è la Formula 1 con tenerle sempre nascoste. la Toleman-Hart, una scuderia di secondo piano, ma non ha Nel 1991, già forte di due titoli mondiali, Senna il “Bi Cam- bisogno di molto tempo per dimostrare a tutti il suo talento. peao” si trova a dover lottare per la terza volta per il tito- Durante il Gran Premio di Montecarlo di quell’anno, infatti, il lo proprio al Gran Premio di Brasile, davanti alla sua gente. nostro ragazzo (all’epoca aveva solo 24 anni) riesce a scalare le Durante la gara, però, gli si rompe il cambio e deve gestire la posizioni e da 13mo arriva addirittura a insidiare Alain Prost, gara guidando solo in sesta: finirà la corsa al primo posto e in testa alla gara. A quel punto, portando come motivazione al momento di tagliare il traguardo urlerà di gioia e dolore, i parecchi incidenti che si stavano avvicendando, il campione dopodiché sverrà per gli spasmi ai muscoli di collo e spalle. francese chiede che la gara venga interrotta: la richiesta viene Ma aveva vinto. accolta e la cavalcata vittoriosa di Ayrton viene bloccata. La folla lo acclamava, i Brasiliani impazzivano di gioia e lui, Il nostro sale però sul podio e riesce così a farsi notare grazie questo piccolo grande uomo, distrutto e in lacrime, era diven- a questa grande impresa. tato una leggenda vivente. L’anno successivo Senna approderà alla Lotus, scuderia che Nel 1994 Senna va alla Williams, al posto del rivale di sem- poteva vantare grandi nomi di campioni del passato, tra cui pre Prost, ritiratosi dalle corse: ora il suo compagno di squadra Jim Clark e Graham Hill. Con la Lotus vincerà il GP del Porto- è lo schivo inglese Damon Hill, ex collaudatore della scuderia gallo sotto una pioggia torrenziale, condizione climatica a lui inglese e promosso a pilota in seguito all’abbandono del cam- congeniale per poter sfoderare tutto il suo talento. pione Nigel Mansell. Nell’88 firma con laM cLaren e si ritrova compagno di squa- Il 1994 vede la proibizione dell’utilizzo di sistemi elettronici dra proprio del “Professore” Alain Prost, inutile sottolineare sulle vetture e il campione brasiliano deve abituarsi alla nuo- che tra i due subito si accese una forte rivalità. va scuderia e al nuovo modo di guidare: si profilava un anno FEBBRAIO/GGIUGENNAMARZLUGLIOAPRNILIOOE 2013 primato

LO SPORT NEL CINEMA di Donatella Italia Ayrton Senna da Silva, il Brasiliano

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complicato e difficile, ma il suo approccio fu come di consue- disperazione, la sua umiltà e al tempo stesso la sua voglia di to professionale e tenace. affermarsi e di mostrare al mondo ciò che sapeva fare. Il documentario a questo punto ci porta direttamente al fa- Un ritratto che riassume la personalità di Ayrton Senna, tidico Gran Premio di San Marino, sul circuito di Imola, con le ricordandoci che la fondazione “Ayrton Senna” istituita dalla tragiche immagini della morte dell’austriaco Roland Ratzen- sorella Viviane nel 1995, ad oggi ha dato la possibilità a circa berg sabato 30 aprile, fatto che scosse fortemente il mondo 12 milioni di ragazzi brasiliani meno abbienti di studiare e di della Formula 1 e l’animo molto sensibile di Ayrton. sviluppare le loro abilità e talenti. Kapadia passa subito al giorno successivo, allo shock Toccante il finale con le immagini dei suoi funerali: rim- dell’impatto della Williams di Senna alla curva del Tamburel- patriata in Brasile, la salma venne inumata nel cimitero di lo, alla sua monoposto distrutta da cui spunta il suo casco, Morumbi, a San Paolo, sua città natale, il 5 maggio 1994. Tra immobile. In un rispettoso silenzio il regista ci mostra gli in- le persone che lo accompagnarono al luogo della sepoltura fermieri che tentano di rianimare il campione sul posto, poi ricordiamo Emerson Fittipaldi, Christian Fittipaldi, Wilson il trasporto della salma. La voce fuori campo viene qui utiliz- Fittipaldi, Roberto Moreno, Rubens Barrichello, Raul Boesel, zata solo per riferire che la morte del Brasiliano è stata una Maurizio Sandro Sala (rivale di Ayrton ai tempi dei kart), tragica fatalità: “[…] la sospensione andò a colpire proprio il Alain Prost, Jackie Stewart, Johnny Herbert, Thierry Boutsen, casco. […] Quindici centimetri sopra o quindici centimetri sot- Gerhard Berger, Michele Alboreto, Hans-Joachim Stuck, Derek to, Ayrton sarebbe tornato ai box a piedi”. Warwick e il compagno di squadra Damon Hill. Con un abile montaggio di immagini pubbliche e private, Ma i fotogrammi più commoventi sono quelli di un Brasile in Kapadia rende omaggio a questo talento indiscusso della strada che assiste in lacrime al passaggio del feretro del suo Cam- Formula 1, celebrando la sua grandezza come campione ma peao: per lui vennero infatti proclamati tre giorni di lutto nazionale. anche i suoi lati più intimi e personali: il suo amore per la Il Brasile piangeva il suo eroe. sua famiglia e per Dio, il suo orgoglio nel ricordare a tutto il Una sua tifosa ricorda: “Al Brasile servono cibo, istruzione e mondo di essere brasiliano, Paese in quegli anni sull’orlo della un po’ di gioia. Ora la gioia ci è stata tolta.”. Fuoriclasse con il trucco. I velocisti Gay e Powell Hanno ammazzato ammazzato Hanno CONTROCOPERTINA Infami… e Stronzi! Stronzi! e Infami… positivi al doping pensieri di Umberto Silvestri di Umberto Stefano in liberta’ optzoi a giamaicano al e competizioni sponsabilità e si è autoescluso dalle prossime re- proprie le assunto è si scuse, accampato albergo della riviera friulana a Lignano a friulana riviera della albergo beccato dai carabinieri del l’americano come supercalibri due a toccato è volta sta steroidi,anabolizzanti altreo porcherie. siano che proibito, medicinale qualche a tà (l’ Wada della rete nella caduti sono olimpici, ed mondiali primatisti livello, grande di leti poi. o prima riaccaduto sarebbe che tutti sapevamo rità, tico italiano che forse è già finito in cella. in finito già è forse che italiano tico atle- preparatore suo del sorte sulla giallo E’ stimolanti. e medicinali industriale quantità biedoro. Nellasuastanza sono stati trovati in ne con una tecnica molto precisa, nella quale nel versante molisano presso molisano versante nel dal denunciato abitantiluogo,del “l’agguato”,essendo come idioti. poveri questi di malato cervello il attraversatoaver deve che stronzaggine di surplus un per follia, per to, - divertimen pure per cosi, pallini di scarica una da e pallottole tre da ucciso stato è fano dell’ambiente. rispettosi e animali degli amantiitaliani gli natura,tutti della ripetano lo me con che spero e ripeto Lo stronzi! Che “Stefano”.di nome il dato stato era quale al maschio,marsicano giovaneorso un Molise, Parconel freddo sangue a assassinato hanno che linquenti de- quattro o tre quei definire per aggettivo A genzia mondiale antidoping) per positivi- per antidoping) mondiale genzia Ci risiamo! Ci stronzi! Che T put, coi u, lr at altri qua, eccoci appunto, E sn a ce leo o ha non almeno che Gay yson irettore del Parco,avvenutodel Direttore on che mi stupisca per ca- per stupisca mi che Non azionale d’ Nazionale n i u esr altro essere può ci Non e ut f pensare fa tutto Che Nas in Italia, in un bruzzo, Lazio e Abruzzo,Lazio Monte aa Powell, Asafa Morro- Que- Sab Ste- Ma - - Sheron di staffetta alla femminile olimpica d’oromedaglia la anche sono ci Giamaica, in restare Per l’inganno. con carpito sponsor), degli e (degliingaggi denaro di ovviamente e record di e sogni di ladri di situazione stosa disgu- questa trovarsiin a unici gli sono non tà. C il cervello, la forza, la determinazione e l’umil- usavano chimica della posto al Mennea,che Pietro tutti fra primo uomini, grandi altri to conosciu- ho che uomo…., comeorganizzata, me da competizione una ad vorreili mai non vergogno di loro, come manager sportivo che traria. con- prova a fino test ai “pulito” Bolt, Usain squadrastellare con l’altro grande divo, quell’ quistato l’oro olimpico a Londra, nella stessa con- ha che maschile quella trionfatoriin tro ci dellacomunità locale. inermi, ma anche e soprattutto perché nemi- animali di assassini perchè tanto non cino, denun- li e reagiscano molisani i che aspetto troall’economia colpo mortale zona.della al- un inferto hanno raro,ma vivente essere un orso, un ucciso soltanto e semplicemente hanno non vigliacchi quattro quei Pertanto, turismo. il ed visite le attraverso Parco, del territorio il tutto di prima beneficia versità valore,inestimabile di zionale biodi- cui della interna- e nazionale faunisticaricchezza una è morti, animali altri di carogne di temente prevalen - nutre si quanto in utilità, grande di e alimentarecatena della essenziale parte essere a oltre che, animale splendido questo In Italia sono rimasti soltanto 60 esemplari di cavallomorto. un di carcassa la usatastata è e nefossero ancora. e ie Bo! dire? 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