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Rivista Nuova
Sommario IN COPERTINA CONCORSO MUSICALE 6 Intervista esclusiva 14 Ontheset festival Alessandra Amoroso Lecce 2017. MUSICA | RECENSIONE MUSICA 8 “RISE” Il ritorno di Katy 15 “All of Me ”, piano Perry. accompaniment. LIBRI MUSICA | EVENTO 17 Oltre la finestra di 9 Stelle del Mediterraneo Alessandro Petrelli. duemilasedici. MUSICA | BAND DISCO | RECENSIONE 18 Band storiche salentine: 10 Alborosie . The Swing Orchestra . DISCO | NOVIT À MUSICA | REPORTAGE 10 “ rest art” il nuovo proget - 20 Battiti Live , il grande to discografico firmato successo della prima tappa a DiTUTTO e prodotto dall’Arca Lecce stampa del Blues. MAXISTAMPE srlsu - galatone (le) MUSICA | L’OPINIONE ARTE 22 Rap futuristico , quan do gli show televisivi portano Riflessioni su Giuseppe 13 a una rottura di genere. Chiari . Puoi sfogliare questa rivista anche su www.ditutto.it IL PERSONAGGIO IN COPERTINA Vivere a colori” è il titolo del suo ultimo album e del singolo che ha lanciato per l’estate 2016, ed è pronta a un autunno ricco di concerti in giro per “l’Italia: stiamo parlando di Alessandra Amoroso, salen - COLORI tina doc, che all’anteprima del suo tour lo scorso mag - gio a Milano ha raccontato la nascita del nuovo proget - to, e la forza che le danno i suoi fan, la sua “Big Family”, ALESSANDRA famiglia di fan da un po’ di tempo “allargata” anche all’estero. Vivere a colori: ma quali sono i colori della Ale AMOROSO di oggi? “Verde. È il mio colore preferito, e poi si dice <<Verde, la speranza mai si perde>>! Scherzi a parte, in questo momento il mio colore è un verde brillante, che emana tanta luce”. -
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SASSARI L'uso Dellefonti Orali Nello
View metadata, citation and similar papers at core.ac.uk • UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SASSARI SCUOLA DI OOITORA TO IN SCIENZE DEl SISTEMI CULTURALI INDIRIZZO: TEORIE E STORIA DELLE LlNGUE E DEI LINGUAGGI CICLOXXlV L'uso delle fonti orali nello studio delle culture popolari: la transizione dal fascismo al Piano di Rimascita in Sardegna Tutors: Dottoranda: Raffaella Lucia Carboni Prof. Raffaele D'Agata Prof. Massimo Dell'Utri A mio padre 2 Indice Introduzione 1. La Sardegna durante la seconda guerra mondiale. Un piano di memoria singolare: specificità dell’Isola rispetto al contesto nazionale e meridionale. 1.1. Autoanalisi di un fallimento. La dicotomia tra partito e regime nella provincia di Sassari e la mancata “rivoluzione degli spiriti”. 1.2. Grande Guerra, combattentismo e nascita del Partito Sardo d’Azione. Il sardo-fascismo e la “rivoluzione isterilita”. 1.3. Le memorie della transizione dal fascismo alla rinascita democratica repubblicana in Sardegna. 1.4. Memorie dei bombardamenti alleati nel Nord-Ovest fra dimensione urbana e contesto rurale. 1.5. Dalle bombe alla pace. La via sarda all’armistizio e il dopoguerra anticipato. 2. La Sardegna nella prima età repubblicana. Persistenze e mutamenti. 2.1. Il secondo dopoguerra e gli “anni della ricostruzione”. 2.2. Dall’élite alla massa, fra partiti e associazionismo, memorie del contributo femminile alla trasformazione della società sarda: il caso dell’Unione Donne Italiane in Sardegna. 2.2.1. Un discorso preliminare: le fonti. 2.2.2. “Studiare e risolvere i problemi della vita femminile nel quadro della ricostruzione nazionale”. 2.2.3. 1951-1952: nasce l’Unione Donne Sarde. -
ONTAGNA E ETNA, a Catania Sono Sinonimi. Nella Nostra Famiglia La Montagna Ha Costituito Da Sempre Mun Importante Patrimonio Culturale
ONTAGNA E ETNA, a Catania sono sinonimi. Nella nostra famiglia la Montagna ha costituito da sempre Mun importante patrimonio culturale. Mio padre e suo fratello Maurizio ne erano frequentatori abituali, insieme a pochi appassionati che rispondevano ai nomi di Becherucci, Zipper, Narcisi, i fratelli Catania e altri che non ricordo. Tra questi anche Carmelo Albergo, il fratello di mia madre. Le escursioni erano frequenti, e talvolta ai provetti montanari si univano anche le sorelle. A questa frequentazione che portò all’incontro tra mio padre e mia madre ho già dedicato altre righe. Appena l'età lo consentì, secondo il giudizio di papà, non certo secondo il comune pensiero dell'epoca, conobbi la neve. A casa c’era una vecchia slitta militare in legno, tre o quattro posti, con l’avantreno direzionale. Su quella slitta ricordo vagamente discese della mamma o delle zie, sui campetti antistanti la Madonnina dell'Etna o i Monti Silvestri. Ma quando in montagna andavamo soltanto gli sportivi della famiglia, l'equipaggiamento doveva essere essenziale e leggero. Zio Maurizio e Papà avevano i loro sci; papà ne alternava l’uso con Luigi; per il piccolo Giuseppe bisognava allestire qualcosa che lui potesse autogestire; la slitta militare era troppo grande e pesante. Oggi si sarebbe detto, sabato usciamo e compriamo un bob. Ma erano altri tempi, prima di comprare ci si pensava due volte. In soffitta, papà scovò un vecchio cavallo a dondolo ormai dimenticato, appartenuto a chi sa chi. Staccò il cavallo dal dondolo e sul fondo del telaio ricurvo applicò una lamiera di zinco, fissandola con delle tacce, i tipici chiodini utilizzati dal calzolaio, equidistanti tra loro. -
Giorgio De Chirico, Ardengo Soffici E Rousseau Il Doganiere Una Nuova Fonte Per La Nascita Della Metafisica a Firenze1
57 GIORGIO DE CHIRICO, ARDENGO SOFFICI E ROUSSEAU IL DOGANIERE UNA NUOVA FONTE PER LA NASCITA DELLA METAFISICA A FIRENZE1 Fabio Benzi Soffici e Rousseau a Firenze. Un’altra fonte per la Metafisica dechirichiana Nel corso del 1910, trascorso a Firenze, provato da una malattia intestinale cronica che nessuna medicina riusciva a risolvergli, de Chirico dipinge poco (forse, quasi nulla) e si dedica soprattutto alla lettura.2 Certamente avrà approfondito il suo studio su Nietzsche, come emerge dal primo libro consultato alla Biblioteca Nazionale di Firenze il 23 aprile 1910 (L’origine de la tragédie ou hellénisme et pessimisme), oltre a consultare diversi libri di filosofia (Kant, Schopenhauer, Platone), di archeologia e storia antica, di letteratura anche moderna (come si evince dalla richiesta di una «Revue», che può essere forse identificata con la «Nouvelle Revue Française»); ma analogamente avrà avuto modo di rendersi conto di ciò che nella Firenze dell’epoca, una delle città più vive del dibattito letterario ed artistico in Italia, si andava svolgendo. Senz’altro vide la Prima mostra italiana dell’Impressionismo al Lyceum di Firenze, aperta nell’aprile 1910, organizzata da Ardengo Soffici;3 non doveva essere una novità assoluta per de Chirico, che alle Secessioni di Monaco aveva già avuto modo di vedere opere impressioniste, tuttavia essa costituì per Firenze un’occasione di avanguardia che mise Soffici su una ribalta di avanguardismo che già la rivista «La Voce», una delle principali pubblicazioni culturali italiane, aveva contribuito a porre. La rivista, punta di diamante dell’intellettualità fiorentina, vedeva la triade Prezzolini-Papini-Soffici definirsi come una delle leadership culturali del Paese, nutrita da un cosmopolitismo indiscusso, che aveva sopravanzato le già importanti emergenze rappresentate dalle riviste «Hermes», «Leonardo» (che costituisce l’antefatto della «Voce») e «Il Marzocco», anch’esse fiorentine. -
Edizione Unica
Marzo 2020 EDIZIONE N. 1 - Anno I Da oggi comodamente UNICA gratis a casa tua! alEenigmistica Puoi annullare le distanze che ci separano SPIEGAZIONI TROVA LE PAROLE: tutto ciò che dovrete fare è trovare nel riquadro le parole nella in lista ad inizio pagina. LABIRINTO: riuscirai a trovare la via d'uscita? NUMERI: Riempi tutte le caselle bianche vuote in modo che tutte le operazioni presenti nel gioco siano corrette. SUDOKU: Lo scopo del gioco è quello di riempire le caselle bianche in ogni riquadro con numeri da 1 a 9 (Logo Fanclub), in modo che ogni riga e ogni colonna abbiano tutte le cifre da 1 a 9 (Logo Fanclub) senza alcuna ripetizione. CRUCIVERBA: una sorta di trivia quiz su Ale, le sapete veramente tutte?! TROVA LE DIFFERENZE: valuteremo anche la vostra vista! EMOJI REBUS: indovina i titoli di alcune delle canzoni di Ale con l'aiuto delle sole emoji. TROVA LE PAROLE ALESSANDRA / AMICI / AMORE PURO / BIG FAMILY / CARO DIARIO COMUNQUE ANDARE / DALLA TUA PARTE / DIECI / EMMA / ENTUSIASMO FORZA E CORAGGIO / GUACAMOLE / IMMOBILE / LA STESSA MARIA DE FILIPPI / NIENTE / SENZA NUVOLE / STUPIDA URLO E NON MI SENTI / VERDE / VIVERE A COLORI Livello: facile TROVA LE PAROLE ACIREALE / BARI / NAPOLI / EBOLI / ROMA / CAGLIARI / POTENZA ISERNIA / FIRENZE / PADOVA / TRENTO / TRIESTE / COURMAYEUR ROSETO DEGLI ABRUZZI / REGGIO CALABRIA / ANCONA / BOLOGNA GENOVA / PERUGIA / TORINO Livello: difficile IL LABIRINTO Livello: facile IL LABIRINTO Livello: medio IL LABIRINTO Livello: difficile numeri Per tutti: numeri Per i laureati in materie umanistiche: -
Gfk Italia CERTIFICAZIONI ALBUM Fisici E Digitali Relative Alla Settimana 47 Del 2019 LEGENDA New Award
GfK Italia CERTIFICAZIONI ALBUM fisici e digitali relative alla settimana 47 del 2019 LEGENDA New Award Settimana di Titolo Artista Etichetta Distributore Release Date Certificazione premiazione ZERONOVETOUR PRESENTE RENATO ZERO TATTICA RECORD SERVICE 2009/03/20 DIAMANTE 19/2010 TRACKS 2 VASCO ROSSI CAPITOL UNIVERSAL MUSIC 2009/11/27 DIAMANTE 40/2010 ARRIVEDERCI, MOSTRO! LIGABUE WARNER BROS WMI 2010/05/11 DIAMANTE 42/2010 VIVERE O NIENTE VASCO ROSSI CAPITOL UNIVERSAL MUSIC 2011/03/29 DIAMANTE 19/2011 VIVA I ROMANTICI MODA' ULTRASUONI ARTIST FIRST 2011/02/16 DIAMANTE 32/2011 ORA JOVANOTTI UNIVERSAL UNIVERSAL MUSIC 2011/01/24 DIAMANTE 46/2011 21 ADELE BB (XL REC.) SELF 2011/01/25 8 PLATINO 52/2013 L'AMORE È UNA COSA SEMPLICE TIZIANO FERRO CAPITOL UNIVERSAL MUSIC 2011/11/28 8 PLATINO 52/2013 TZN-THE BEST OF TIZIANO FERRO TIZIANO FERRO CAPITOL UNIVERSAL MUSIC 2014/11/25 8 PLATINO 15/2017 MONDOVISIONE LIGABUE ZOO APERTO WMI 2013/11/26 7 PLATINO 18/2015 LE MIGLIORI MINACELENTANO CLAN CELENTANO SRL - PDU MUSIC SONY MUSIC ENTERTAINMENT 2016/11/11 7 PLATINO 12/2018 INEDITO LAURA PAUSINI ATLANTIC WMI 2011/11/11 6 PLATINO 52/2013 BACKUP 1987-2012 IL BEST JOVANOTTI UNIVERSAL UNIVERSAL MUSIC 2012/11/27 6 PLATINO 18/2015 SONO INNOCENTE VASCO ROSSI CAPITOL UNIVERSAL MUSIC 2014/11/04 6 PLATINO 39/2015 CHRISTMAS MICHAEL BUBLE' WARNER BROS WMI 2011/10/25 6 PLATINO 51/2016 ÷ ED SHEERAN ATLANTIC WMI 2017/03/03 6 PLATINO 44/2019 CHOCABECK ZUCCHERO UNIVERSAL UNIVERSAL MUSIC 2010/10/28 5 PLATINO 52/2013 ALI E RADICI EROS RAMAZZOTTI RCA ITALIANA SONY MUSIC ENTERTAINMENT 2009/05/22 5 PLATINO 52/2013 NOI EROS RAMAZZOTTI UNIVERSAL UNIVERSAL MUSIC 2012/11/13 5 PLATINO 12/2015 LORENZO 2015 CC. -
La Libertà Di Vasco Fa Venir Giù San Siro
VareseNews http://www.varesenews.it La libertà di Vasco fa venir giù San Siro Data : 17 giugno 2011 Vasco che forse si dimentica le parole di qualche “nuova”, che chiude gli occhi, parla; e sembra piangere. Istantanee da “Vivere o niente”, andato in scena ieri sera, 16 giugno a San Siro, prima data milanese del Live tour 2011 di Vasco Rossi. Due ore e venti fantastiche, bagnate da pioggia e soffiate dal vento, anche della politica, che a Milano ha fischiato forte e di recente. Un momento perfetto vissuto dalla città, servito al Blasco per contestualizzare canzoni di oltre vent'anni abbinate a quelle dell'ultimo disco. Boncompagni diventa così quel “Berlusconi lì, che secondo mè....” in “Delusa”. “Guarda dove vai” fa sventolare un enorme Tricolore portato da una camicia rossa: arrivano i brividi. Certo, chiamare palco quello che nei giorni scorsi un serpentone di tir ha portato in mezzo alla pianura Padana è una parola sbagliata. San Siro è diventato monumento alla luce e ai suoni che si è svelato poco per volta, man mano che il sole calava per esplodere col buio. Laser, fumo, colori: una cornice che ha accompagnato il concerto fin dai primi istanti, quando, cappello e giacca in pelle, il ragazzo di Zocca è comparso da dietro le quinte. La regìa non lo molla mai per più di pochi secondi sui maxi schermi, che raggiungono chiunque. E da lì in poi il calibro di Vasco viene fuori da solo nelle carte d'identità delle generazioni. Quelle nuove cantano con gli ultimi pezzi, quelle vecchie si abbracciano ai primi accordi di “Sally”. -
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Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni DELIBERA N. 137/18/CSP PROVVEDIMENTO AI SENSI DEGLI ARTT. 8, COMMI 2 E 4, E 9, COMMA 1, LETT. D), DEL REGOLAMENTO IN MATERIA DI TUTELA DEL DIRITTO D’AUTORE SULLE RETI DI COMUNICAZIONE ELETTRONICA E PROCEDURE ATTUATIVE AI SENSI DEL DECRETO LEGISLATIVO 9 APRILE 2003, N. 70, DI CUI ALLA DELIBERA N. 680/13/CONS (PROC. N. 776/DDA/EL - http://ddlvillage.org/) L’AUTORITÀ NELLA riunione della Commissione per i servizi e i prodotti del 6 giugno 2018; VISTA la legge 31 luglio 1997, n. 249, recante “Istituzione dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e norme sui sistemi delle telecomunicazioni e radiotelevisivo” e, in particolare, l’art. 1, comma 6, lett. b), n. 4-bis; VISTA la legge 14 novembre 1995, n. 481, recante “Norme per la concorrenza e la regolazione dei servizi di pubblica utilità. Istituzione delle Autorità di regolazione dei servizi di pubblica utilità”; VISTA la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”; VISTO il decreto legislativo 1° agosto 2003, n. 259, recante “Codice delle comunicazioni elettroniche”; VISTA la legge 22 aprile 1941, n. 633, recante “Protezione del diritto d'autore e di altri diritti connessi al suo esercizio”; VISTO il decreto legislativo 9 aprile 2003, n. 70, recante “Attuazione della direttiva 2000/31/CE relativa a taluni aspetti giuridici dei servizi della società dell'informazione nel mercato interno, con particolare riferimento al commercio elettronico”, di seguito denominato anche Decreto; VISTO, in particolare, l’art. -
Agenda 15 Marzo Ok:Agenda 19 Ottobre 2012 CD
il settimanale dei brindisini Anno XXIII • N. 11 • 15 marzo 2013 • www.agendabrindisi.it L’ARGENTINO JORGE MARIO BERGOGLIO NUOVO PONTEFICE: FRANCESCO Benvenuto Santo Padre! Papa Francesco saluta i fedeli in piazza San Pietro (fonte: dalla rete) SPORT: BASKET MOMENTO-NO, CALCIO PUNTI E FIDUCIA Da oltre 160 anni al servizio dei porti Vico De' Lubelli, 8 - 72100 BRINDISI - 0831.523514 - Fax 0831.521036 - E-mail: [email protected] ATTUALITA’ 3 Chiesa del Cristo - Meri- Castello Alfonsino - Sem- tiamo ciò che abbiamo, quel- pre in riferimento alla do- lo che attraverso millenni di ZONA FRANCA manda che apre questa rubri- storia ci è stato lasciato? Non OPINIONI IN LIBERTÀ DI GIORGIO SCIARRA ca, parliamo del nostro «For- voglio rispondere negativa- te a mare», chiuso dalla So- mente a questa domanda poi- printendenza per i Beni Ar- ché offenderei quei (pochi) Salvaguardia dei chitettonici e Paesaggistici che si affannano a difendere per evitare i continui furti e il nostro patrimonio artistico danneggiamenti. Ma si pensa e monumentale, ma se qual- beni architettonici davvero che chiudendolo si cosa è stato fatto molto resta possano limitare i danni? Ba- da fare e, comunque, bisogna sta chiudere un portone o sempre intraprendere delle mettere delle inferriate per «battaglie» per raggiungere far desistere vandali e crimi- dei risultati. Mai una volta nalità? L’unico guaio del che si sia intervenuti, senza Forte è quello di trovarsi a sollecitazioni, in tempo per Brindisi, dove ci si impegna non peggiorare la situazione. poco non dico per valorizza- Fra le tante chiese di valo- re ma semplicemente per sal- re storico-artistico ve ne sono vaguardare le proprie bellez- alcune che attendono un ne- ze. -
My Kind of Sound
My Kind of Sound My Kind of Sound: Popular Music and Audiovisual Culture Edited by Enrique Encabo My Kind of Sound: Popular Music and Audiovisual Culture Edited by Enrique Encabo This book first published 2021 Cambridge Scholars Publishing Lady Stephenson Library, Newcastle upon Tyne, NE6 2PA, UK British Library Cataloguing in Publication Data A catalogue record for this book is available from the British Library Copyright © 2021 by Enrique Encabo and contributors All rights for this book reserved. No part of this book may be reproduced, stored in a retrieval system, or transmitted, in any form or by any means, electronic, mechanical, photocopying, recording or otherwise, without the prior permission of the copyright owner. ISBN (10): 1-5275-6164-X ISBN (13): 978-1-5275-6164-9 TABLE OF CONTENTS Preface ....................................................................................................... vii Chapter 1 ..................................................................................................... 1 Sounds Similar! Reflections on Music Identity and Recognition Franco Fabbri PART 1: DECODING MUSIC ICONS Chapter 2 ................................................................................................... 20 Nirvana’s Nevermind: Exploring the Audiovisual Mosaic Christopher Vezza Chapter 3 ................................................................................................... 36 The Legacy of Oskar Schlemmer and the Bauhaus in the Aesthetics of David Bowie Zuleyma Guillén González Chapter 4 .................................................................................................. -
Transnational Female Identity and Literary Narratives Between Italy and Eastern Europe
UNIVERSITY OF CALIFORNIA Los Angeles Cartographies of Estrangement: Transnational Female Identity and Literary Narratives between Italy and Eastern Europe A dissertation submitted in partial satisfaction of the requirements for the degree Doctor of Philosophy in Italian by Renata Redford 2016 © Copyright by Renata Redford 2016 ABSTRACT OF DISSERTATION Cartographies of Estrangement: Transnational Female Identity and Literary Narratives between Italy and Eastern Europe by Renata Redford Doctor of Philosophy in Italian University of California, Los Angeles, 2016 Professor Lucia Re, Chair This dissertation investigates a vital body of women’s writing in Italian about the estranging effects of migration in order to emphasize the articulation of a literary discourse that undermines conventional depictions of the Eastern European female migrant. I provide evidence of the emergence in their work of a distinctly transnational approach to literary writing (narrative in particular), founded on a creative way of addressing questions of estrangement, the body, and memory. I consider the work of three authors, who have yet to be fully acknowledged in the Italian literary landscape: the Italophone writers Jarmila Očkayová (1955-present; Italo- Slovakian) and Ingrid Beatrice Coman (1971-present; Italo-Romanian living in Malta), and Marisa Madieri (1938-1996; Italo-Hungarian from Istria), whose native language was Italian. My analysis focuses on the stylistic, thematic, and structural elements that Očkayová, Coman and Madieri employ to engage with and -
REVIEWS INTERVIEWS NEWS Contents
No.3 - february 2016 WWW.MUSICTRAKS.COM NERO MY PERSONAL VISIONS ROBERTA GULISANO AN INSTINTIVE APPROACH LIVIA FERRI STEP BY STEP Marrano capturing the image The Rideouts REVIEWS INTERVIEWS NEWS contents 4 Interview REVIEWS 22 reviews ROBERTA GULISANO AN INSTINTIVE Review 25 APPROACH RESCUE interviews 8 Interview Review 26 LIVIA FERRI THE FALLS STEP BY STEP Interview Review 28 12 NERO MINNIE’S MY PERSONAL 29 VISIONS VIDEOS TO SEE Review ITALIAN BANDS 31 16 MARRANO, CAPTU- IN EUROPE RING THE IMAGE TraKs magazine WWW.MUSICTRAKS.COM 18 Interview is an online THE RIDEOUTS emission supplemental of site: streaming of full albums 20 Interview www.musictraks.com STEFAN CHRISTOFF AND POST MORTEM Editor in Chief: Fabio Alcini videos 21 Interview [email protected] IAN FISHER news 24 review roberta gulisano: an instintive CLICK HERE AND LISTEN TO approach “Piena Di(s)grazia” strong lp, full of Sicilian flavors without Abeing provincial, full of pathos without being pessimistic: Roberta Gulisano, with the help and the production of Cesare Basi- le, publishes Piena di(s)grazia (title repre- senting a joke with words of prayer “Ave Ma- ria”), and we asked some questions about the album to the songwriter. How did you approach the work to your second album, “Piena di(s)grazia”? Did you change something from first album? “Destini Coatti” was a head’s job, “Piena Di(s)grazia” is a work of belly: it contains songs stored in the drawer, waiting their chance to be played and songs written in between recording intervals. The initial project was wider, but in the study it took a more lean and sinewy shape.