Anno XIII - n.19 - 17 maggio 2017 Finali IBI17 in tv Le dirette in chiaro Domenica dalle 13 il femminile su SuperTennis e il maschile su Tv8

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Il tennis conquista un altro stadio

Sharapova e Berdych le prime due racchette dentro al Colosseo

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Speciale Pre-quali IBI, i ritratti dei vincitori Ecco gli 8 uomini e le 8 donne che ce l’hanno fatta. Erano 15.707...

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GLI ALTRI CONTENUTI La rivoluzione delle regole Prima pagina: giocheremo così Pag.3 - Terza pagina: IBI, che storia! Pag.10 - Circuito mondiale Pag.12 parte dalle Next Gen Atp Finals 3° Simposio Internazionale Pag.20 - I numeri A Milano si giocherà 3 set su 5 ai 4 game, senza della settimana Pag.24 - Il Kinder in Europa Pag.26 vantaggi. E con il countdown tra un punto e l’altro Dalle regioni: notiziario sportivo Pag.28 Circuito Fit-Tpra Pag.32 - Racchette e dintorni Pag.34 Pag.8 L’esperto risponde: che cosa succede se... Pag.36

prima pagina Giocheremo così

di Enzo Anderloni 2-2 quando Mario Rossi con la figlia Ro- be essere decisivo, in negativo. berta, 11enne ai primi passi agonistici Siamo 3-2, sono passati pochi minuti e e tribune sono piene e l’attesa nel Trofeo Kinder, arriva al palazzetto. il game che si va a disputare è già deci- sale: i due giocatori stanno per- La giornata di lavoro si era prolungata sivo per il set. Roberta accelera nervo- correndo il corridoio che dagli in modo imprevisto e quella serata di samente con il consumo dei pop-corn. L spogliatoi porta sul campo. En- grande tennis pregustata e prenotata E poi ne rovescia a terra una manciata trano, uno per volta, annunciati dallo da mesi si era trasformata in una rin- perché il vincente lungolinea di rove- speaker. Quando il secondo fa il suo corsa. Entra e si dirige alla scalinata che scio che crea il break e chiude il set è ingresso parte il timer. I display comin- lo porta al settore nord. Quando spun- da “standing ovation” e anche lei scat- cia a scandire alla rovescia i 5 minuti di ta all’accesso tribuna e sente il “poc” di ta in piedi d’istinto. Wow! tempo a disposizione dei protagonisti una battuta, e il subitaneo “poc” della ri- Non c’è qui lo spazio per raccontare del match prima che tutto cominci. sposta, gli si para davanti il controllore. tutto l’incontro, ma questo è solo un Si gioca tre su cinque, dal primo Ma non per fermarlo e dirgli di aspet- assaggio di quello che succederà al- match. Però ai 4 game, senza vantaggi. tare la fine del game. Per indicargli do- le Next Gen Atp Finals del prossimo Gli anglofoni lo chiamano “no-ad”, al cir- ve sono i suoi posti che lui, comunque novembre a Milano, anche sul piano colo “punto secco”. Sul 40-40 chi rispon- prudente e felpato perché sente che c’è dell’engagement digitale e della de decide da che parte e la si fa finita già tensione nel match, raggiunge pri- possibilità di avere un contatto diret- lì, botta d’adrenalina a ogni gioco. E alla ma che cominci il quindici successivo. to con i giocatori. I più forti emergenti fine di ogni 15, ripartono i display per E vede i display che scandiscono i del circuito si sfideranno con queste contare alla rovescia i 25 secondi che si secondi mancanti alla prossima botta nuove regole che il Presidente dell’Atp hanno a disposizione da regolamento da 211 km/h. Nel frattempo adocchia il Chris Kermode ha svelato ieri al Fo- per servire la palla successiva. venditore di pop-corn, perché per Ro- ro Italico, in una conferenza stampa La concentrazione di tutti deve essere berta una partita di tennis del circuito affollatissima e molto coinvolgente. massima, perché ogni istante è deci- mondiale è molto meglio dell’ultimo Sarà la sperimentazione di una rivolu- sivo, specie il millisecondo che deve pre-post-sequel di Star Wars. Ma con zione. Se tutto funzionerà. Se piacerà bastare per intuire velocità e traietto- una vasca di pop-corn extra large. ai giocatori e al pubblico, millennials ria della battuta avversaria con l’aggra- In basso Mario vede intanto che un con- o traditionals, si potrebbe a un certo vante che il “let”, quello che al circolo trollore ha fermato una coppia che era punto giocare così. Dappertutto e a chiamiamo “net”, cioè la ripetizione entrata insieme a lui e Roberta. Chissà qualunque livello. del servizio che tocca il nastro prima perché li bloccano... poi capisce: han- Il tennis tira forte. In tutti i sensi (ieri di toccare terra, non esiste più. La palla no i posti in terza fila dietro la riga di era solo martedì e gli Internazionali è buona e va giocata proprio come du- fondo. Lì dietro, solo lì dietro, non ci si BNL d’Italia hanno superato di oltre rante uno scambio, quando le deviazio- può muovere durante i punti perché si 4.000 unità il record assoluto di ni del nastro hanno sempre fatto parte, entra nel campo visivo dei giocatori. E spettatori dell’intero anno scorso: fortunata o sfortunata, del gioco. quello è davvero un disturbo che, alla siamo a 208.209). E non ha intenzio- Il match parte equilibrato. Siamo sul velocità con cui tutto si muove, potreb- ne di rallentare. Anzi.

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3 inibi17 italia Il tennis al Colosseo, come in un grande film

Maria Sharapova e Tomas Berdych entrano nello “stadio” più famoso della storia con racchette e palline, in un’atmosfera da cinema d’altri tempi. Binaghi: “Abbiamo combattuto anni per arrivare qui...”

di Andrea Nizzero - foto a. Costantini

omas e Maria scendono la scalinata est che porta al Co- losseo con la racchetta in ma- T no. È l’unico particolare che permette di distinguerli da due divi del cinema: lei in gonna scura, lunga, di nappa; lui in pantalone nero, t-shirt bianca e Persol. L’abbronzatura accu- mulata sui campi da tennis di mezzo mondo illumina il viso di entrambi, ed entrambi emanano quell’aura di sicurezza, di salute, che caratterizza i grandi sportivi. Entrano insieme, sa- lutando tutti quelli che fanno lo stes-

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so con loro. A breve distanza li segue Ester, la moglie di Berdych, anche lei talmente bella da intimidire. Tutto si svolge mentre, dalla parte opposta dell’Anfiteatro Flavio, il sole cala len- tamente dietro gli archi imponenti del più antico e famoso stadio del mondo, facendo filtrare una luce gentile. Sembra il set di un film di un’epoca che non c’è più, non fosse per gli smartpho- ne che inevitabilmente escono in mas- sa per scattare delle foto probabilmen- te irripetibili. Maria Sharapova percor- re l’entrata alzando progressivamente lo sguardo, mano a mano che la vista sull’interno del Colosseo si allarga di fronte a lei. Lo stesso fa pochi secondi dopo Tomas Berdych: l’entusiasmo e la mandibola abbassata sono quelli tipici di chi vede qualcosa che non credeva possibile. La vista del Colosseo dal basso, dalla piattaforma che poggia al livello dell’antico terreno su cui com- battevano belve e gladiatori, è effetti- vamente e letteralmente mozzafiato.

Masha come Anita Ekberg Il presidente Angelo Binaghi e l’asses- sore allo sport Daniele Frongia scat- tano giusto le foto di rito, per poi la- sciare la scena ai protagonisti. Con le Binaghi al Colosseo: “Scandaloso racchette che si sono portati dall’ho- tel, Berdych e Sharapova scambiano averci fatto aspettare così tanto” anche qualche pallina, per la gioia dei Il grande tennis al Colosseo, con Maria Sharapova e Tomas Berdych. Ci sono voluti tempo e pa- fotografi e delle telecamere. Alcuni tu- zienza, ma alla fne il sogno di Angelo Binaghi si è realizzato. L’emozione è enorme: “Finalmente risti, dalla passerella che corre sopra entriamo in pompa magna dalla porta principale nel monumento simbolo del nostro Paese. Sono e attorno alle tribune dell’anfiteatro, nello stesso stato d’animo in cui mi sono trovato la prima volta che sul Centrale ho premiato i diventano i fortunati destinatari di vincitori degli Internazionali”, ha raccontato il numero uno della Federtennis.”C’è tutto il peso della storia che questo monumento ha, il peso di quello che esso rappresenta nel mondo, il peso un paio di palline spedite sugli spalti di quello che rappresenta per noi entrare al Colosseo con la Sharapova”. C’è voluto però tanto - proprio come dopo un match vinto tempo, troppo. “Si dovrebbe scrivere un libro su tutte le bugie che ci hanno raccontato in questi - da Maria. Con l’amica che l’accompa- anni, quando ci dicevano che sarebbe stato impossibile. Una cosa scandalosa che solo nel nostro gna, dopo aver adempiuto con un sor- Paese può accadere”. Resta un grande spot per il tennis. “Uno spot per lo sport in generale, per riso a tutte le richieste di foto e selfie, i valori che lo sport veicola soprattutto tra i più giovani. Anziché farci tribolare e pagare per far la ex numero 1 del mondo si lascia an- entrare lo sport in questi luoghi simbolo, dovrebbero essere loro a chiedercelo e a pagare noi. Ma dare a una raffica di foto (personali) e mi rendo conto che si tratta di una rivoluzione culturale che non si può realizzare subito”. (r.p.) risate. Alla fine sarà proprio Maria l’ul- tima a lasciare l’interno del Colosseo, quando ormai il sole è definitivamente calato dietro i Fori Imperiali. “Ho combattuto cinque, sei anni per questo”, dice Angelo Binaghi con una punta di giustificato orgoglio. Il ri- sultato di questi sforzi è stata una mezz’ora surreale, in cui il tennis, la storia e la bellezza si sono incrociati in un luogo eterno. Il risultato è una vittoria per tutte le parti coinvolte: Ro- ma, i giocatori, il Colosseo, gli Interna- zionali BNL d’Italia. E la foto di Maria nei panni di una nuova Anita Ekberg, con l’Anfiteatro più spettacolare del mondo alle spalle, porterà Roma an- cora una volta in giro per il mondo.

5 inibi17 italia “Siamo un modello, riconoscimento dovuto”

Il presidente della Fit Angelo Binaghi è stato eletto nella Giunta Nazionale del CONI proprio nei giorni del torneo al Foro Italico. “Doveroso tramutare in consenso elettorale i grandi risultati del nostro movimento”

CONI: la nuova giunta nazionale Presidente: Giovanni Malagò. Vice-presidenti: Franco Chimenti, Alessan- dra Sensini. Membri: Sabatino Aracu (FISR), Angelo Binaghi (FIT), Alfo Giomi (FIDAL), Car- lo Magri, Francesco Ricci Bitti, Flavio Roda (FISI). Roberto Cammarelle (atleti), Valen- tina Turisini (tecnico), Sergio D’Antoni (Rap- presentante Comitati Regionali); Guglielmo Talento (Rappresentante Delegati Provinciali); Giovanni Gallo (Enti di Promozione Sportiva); Franco Carraro, Ivo Ferriani, Mario Pescante (Membri CIO); Roberto Fabbricini (Segretario Generale); invitati: membri onorari del CIO.

Il presidente Fit Angelo Binaghi dopo l’elezione alla Giunta del CONI; a destra, in tribuna agli IBI con il Ministro per lo Sport Luca Lotti

n sacrosanto ricono- tennis italiano - ha tenuto a sotto- vato 16 anni fa nel tennis italiano, scimento che il movi- lineare Binaghi - Bisognava tramu- che era a pezzi. Al CONI abbiamo mento sportivo nazio- tare in consenso elettorale i gran- un presidente che ha fatto molto “Unale doveva tributare di risultati del nostro movimento, molto bene, con grande consenso. al tennis italiano”. È questo il senso soprattutto delle nostre ragazze, Ci sono dirigenti storici dello sport profondo della sua elezione nella di tutto il nostro team, i risultati italiano come Franco Carraro e Ma- Giunta Nazionale del CONI secondo degli Internazionali BNL d’Italia, i rio Pescante che danno un valido Angelo Binaghi, che giovedì scorso, risultati di SuperTennis. Mi sono supporto a questa Giunta. Certo, 11 maggio, nell’Assemblea elettiva sentito sulle spalle il peso di que- noi abbiamo fatto vedere di saper ha ottenuto un risultato di altissimo sta responsabilità. Ho trovato degli guidare il nostro sport con deter- livello: 45 voti preceduto solo dal amici che mi hanno aiutato molto. minate caratteristiche per raggiun- numero uno della Federgolf, nonché Degli amici del tennis, non miei gere grandi risultati: il canale tele- presidente di Coni Servizi, Franco personali. Sono stati quattro mesi visivo SuperTennis è un esempio, Chimenti. Su 73 voti espressi, di cui molto intensi”. la gestione di grandi manifestazio- uno nullo, Chimenti ha ottenuto 54 “In questo senso mi piace sottoli- ni sportive un altro”. preferenze, seguito proprio da Bina- neare inoltre - ha aggiunto - che è Gli Internazionali BNL d’Italia fan- ghi (45), Sabatino Aracu (Federazio- entrato in Giunta anche un nostro no scuola: “Innanzitutto, abbiamo ne sport a rotelle, 34), Alfio Giomi dirigente di lungo corso, Guglielmo scacciato fin da subito i mercanti (Federatletica, 30) e Flavio Roda (Fe- Talento, che mi ha accompagnato dal tempio - ha detto Binaghi alla derazione Sport Invernali, 27), che per mano in questa avventura”. Gazzetta dello Sport -. E poi è stato ha vinto il ballottaggio (45-25) con decisivo far comprendere al CONI, Luciano Rossi (FITAV). La tv e gli eventi attraverso la sinergia con Coni Ser- Poco prima Giovanni Malagò era sta- Binaghi entra nel governo dello vizi, che il torneo poteva generare to confermato a larghissima mag- sport italiano con l’obiettivo di business. Così, siamo riusciti a pro- gioranza alla presidenza del CONI portare il proprio contributo di cre- porre un modello organizzativo che per il prossimo quadriennio con 67 scita a un movimento che ha gran- poi è stato applicato anche da altre voti sui 75 aventi diritto. di ambizioni. “La situazione non è federazioni. Siamo stati precursori e “È una giornata importante per il paragonabile a quella che ho tro- adesso i numeri ci premiano”.

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focus next gen Finals a Milano: che regole!

Svelate a Roma dal presidente dell’Atp Kermode: si gioca al meglio dei 5 set brevi (al 4), niente vantaggi, possibilità di interagire con i coach, shot-clock e molto altro. Ecco tutte le novità per l’evento di novembre

oma guarda Milano, presen- tando durante gli Internazio- nali BNL d’Italia la nuova for- Rmula delle Next Gen Atp Finals che dal 7 all’11 novembre infiamme- ranno il polo fieristico di Milano (zo- na Rho, a due passi dall’area Expo). In un’affollata conferenza stampa il di- rettore esecutivo e presidente dell’Atp Chris Kermode ha annunciato una se- rie di novità e di modifiche regolamen- tari che verranno sperimentate a Mila- no. Il torneo che chiude il 2017 vedrà dunque i migliori giocatori nati dopo il 1996 della stagione sfidarsi in un evento con un montepremi da 1.275 milioni di dollari (oltre 1 milione e 160 mila euro) dove si giocherà un tennis completamente nuovo. Le innovazioni Il presidente dell’Atp Chris Kermode, con Angelo Binaghi, svela il format NextGen a Roma che verranno sperimentate sono volte a dare un ritmo più veloce allo spet- tacolo tennistico rendendolo più coin- secondo giocatore. Questo ridurrà i Il coaching diventa libero volgente, all’avanguardia e più appeti- tempi di attesa prima dell’inizio degli Giocatori e allenatori potranno comu- bile per le televisioni. Sono state pen- incontri e tra un match e l’altro. nicare in alcuni momenti dei match sate soprattutto con l’idea di attirare (da determinare), il che fornirà un ul- sempre più appassionati tra i giovani, Arriva lo Shot Clock teriore motivo di interesse durante la conservando allo stesso tempo il pub- Il tempo trascorso tra un punto e l’al- copertura televisiva. I coach non po- blico vicino alla tradizione del tennis. tro verrà calcolato con un orologio tranno comunque scendere in campo. Vediamole nel dettaglio. a bordo campo. In questo modo sa- rà più facile verificare il rispetto da In tribuna, liberi di muoversi 5 set brevi, niente vantaggi parte dei tennisti della regola dei 25 Un’altra novità riguarderà la possibilità Un formato più breve dunque: con secondi tra un punto e l’altro, ma an- per il pubblico di muoversi liberamen- partite al meglio dei 5 set. Si aggiudica che la durata delle pause tra un set e te nell’impianto, anche durante lo svol- il set chi conquista per primo 4 game il successivo, dei time-out medici e il gimento del gioco e per tutta la durata (eventuale tie-break sul 3-3). Senza rispetto dei 5 minuti tra l’ingresso in del torneo. La ‘free movement policy’ vantaggi. Il set più breve è stato pen- campo e l’inizio della partita. non riguarderà il pubblico seduto a ri- sato per aumentare il numero di mo- dosso delle due linee di fondocampo. menti-chiave nel corso degli incontri. No-Let Rule: il nastro... vale La novità consentirà agli spettatori di Allo stesso tempo, le partite al meglio La regola del no-let si applicherà a tutti muoversi liberamente nello stadio du- dei 5 set consentiranno di mantenere i servizi, il che aggiungerà un elemen- rante gli incontri, contribuendo così inalterato il numero di game necessari to di imprevedibilità all’inizio di ogni a rendere l’atmosfera più rilassata e a per vincere gli incontri (12) rispetto al punto. La regola contribuirà anche a permettere al pubblico di accedere agli formato tradizionale. In caso di parità eliminare la discrezionalità del giudice spalti in qualsiasi momento. nel game, non si giocheranno i van- di sedia in merito alle chiamate sul let. taggi. Sul 40-40 starà al giocatore alla In questo modo, inoltre, l’incidenza del La nuova generazione di fan risposta decidere da quale lato rispon- nastro sul servizio verrà equiparata a L’Atp ha deciso di introdurre queste dere nel punto che assegnerà il game. quella negli altri momenti del gioco. novità nella prima edizione del torneo che verrà organizzato a Milano Fiera in Riscaldamento più rapido Un solo time-out medico virtù della partnership con la FIT e il Gli incontri inizieranno precisamente Ogni giocatore potrà richiedere al mas- CONI, dopo aver effettuato - tramite la 5 minuti dopo l’ingresso in campo del simo un time-out medico a partita. SMG Insight - una serie di ricerche su

8 focus next gen

HASHTAG #NEXTGEN 13 mercati diversi, ascoltando sia i pa- reri dei grandi appassionati sia quelli Da Madrid l’urlo di Coric (su Murray) dei tifosi occasionali e raccogliendo le opinioni emerse sia dai mercati tradi- che ha scosso pure Instagram... zionali, sia da quelli emergenti. “Siamo contenti di poter presentare qualcosa di nuovo in questo evento – ha detto Chris Kermode, Presidente e Amministratore Delegato dell’Atp -. Il mondo dello sport e dell’intratteni- mento sta cambiando rapidamente, così come stanno cambiando le abi- tudini degli appassionati che seguono il nostro. Questo torneo non riguarda soltanto la nuova generazione di ten- nisti ma riguarda anche la nuova ge- nerazione di fans. Abbiamo creato un evento del genere proprio per valutare alcune possibili novità in un contesto di alto livello. Restiamo legati alla tra- dizione del nostro sport e siamo con- sapevoli della sua importanza, perciò ci impegniamo a conservare l’integrità del nostro ‘prodotto’ nel momento in cui in futuro dovessimo prendere in esame la possibilità di introdurre qual- siasi novità a livello di circuito ATP”. La gioia di Borna Coric subito dopo il match point vincente contro Andy Murray negli ottavi di finale del Masters 1000 di Madrid. Un momento da condividere con i follower, in questo 5 giorni, due gironi da 4 caso su Instagram. Angelo Binaghi, Presidente della Fede- razione Italiana Tennis, ha dichiarato: “Grazie a questo evento unico, che Coric ha già battuto 5 Top 10 guarda al futuro e che vedrà in cam- po le stelle che già oggi si esprimono Borna Coric, classe 1996 e saldamente al numero 2 della “Race to Milan”, si è preso il lusso di superare Andy Murray nel terzo turno del Masters 1000 di ad altissimo livello e che scriveran- Madrid. Il croato, al quinto successo in carriera su un Top 10, si è imposto per no la storia del tennis nei prossimi 6-3 6-3 sullo scozzese conquistando la sua prima vittoria contro un numero 1 anni. Il nostro grazie va all’Atp, che del mondo. Coric, sconftto nei quarti in terra iberica da uno scatenato Dominic ha avuto la volontà e la lungimiranza Thiem per 6-1 6-4, alla tenera età di 20 anni ha già battuto due volte sia Na- di effettuare questi esperimenti. Non dal che Murray. Buon quarto di fnale a Madrid anche per Alexander Zverev, vediamo l’ora che arrivi il momento arresosi all’uruguaiano Pablo Cuevas con il punteggio di 3-6 6-0 6-4.(al.ni.) di questo fantastico evento”. Gli appassionati e i media che segui- ranno il torneo avranno la possibilità Tiafoe conquista la Provenza di godere di un’esperienza tennisti- Quarto titolo challenger, best ranking e terza piazza nella “Race to Mi- ca totalizzante, una full immersion lan”. Frances Tiafoe, classe 1998 e unico teenager nei Top-100, prosegue nell’evento, grazie a un coinvolgimen- il suo strepitoso 2017 con un nuovo importante successo: lo statunitense to completamente nuovo dei fan attra- si è infatti aggiudicato il challenger su terra rossa di Aix-en-Provence verso i media digitali, combinato con (secondo consecutivo dopo Sarasota). Tiafoe è così giunto all’invidiabile una possibilità senza precedenti di en- record stagionale di 25 vittorie e 10 sconftte. Nella “Race to Milan” è trare in contatto con i giocatori. ormai saldamente al terzo posto, mentre nella classifca Atp è giunto il Tutti gli incontri verranno disputati best ranking al numero 65. Nel torneo francese buona semifnale per il su un unico campo. All’evento pren- connazionale classe 1997 Reilly Opelka. (al.ni.) deranno parte i migliori 7 Under 21 della classifica mondiale più un gioca- tore ammesso grazie a una wild card. Next Gen azzurri sugli scudi Il torneo si snoderà su 5 giorni e la e Gianluigi Quinzi continuano la propria scalata verso i formula prevederà due gironi da 4 se- piani alti del tennis. Il marchigiano classe 1996, impegnato nel Challenger di guiti da semifinali e finale. Prima del- Roma Garden, ha raggiunto un ottimo quarto di fnale battendo Tristan La- la finale si disputerà anche un incon- masine e soprattutto il tedesco Maximilian Marterer. Sempre al Challenger di tro valido per il terzo posto al quale Roma Garden ottima prestazione anche del greco Stefanos Tsitsipas, autore parteciperanno i due tennisti sconfitti dell’eliminazione negli ottavi di fnale della testa di serie numero 1 Jiri Vesely (n.63 Atp). Berrettini invece ha saputo conquistare, tramite pre-qualifcazio- nelle semifinali. L’evento non offrirà ni, una wildcard per il tabellone principale degli Internazionali BNL d’Italia punti validi per il ranking Atp. (battuto all’esordio da ). (al.ni.)

9 terza pagina Un baronetto a Roma

Nel 2016 Andy Murray lancia dal Foro Italico l’incredibile sfida-rincorsa a Nole, che nella seconda parte della stagione lo porta, con le vittorie a Wimbledon e alle Finali Atp, a scavalcare Djokovic. E a conquistare il trono mondiale

di Alessandro Mastroluca Nadal per la prima volta in carriera allo Slam mancato l’anno prima, a New York Foto A. Costantini Us Open 2008 ma cede in finale a Fe- nel giorno di gloria di Roberta Vinci e derer. C’è sempre lo svizzero, che cen- la finale in Australia, la ventiseiesima 2016 trerà così le 300 settimane da numero in uno Slam, persa contro Angelique Andy Murray (UK) 1, nella sua prima finale a Wimbledon, Kerber. Dall’agosto 2015, Serena ha di- Glasgow, 15 maggio 1987 nel 2012. La rivincita olimpica di tre sputato appena quattro tornei e per la “You’ve come a long way baby”. Ju- settimane dopo (l’oro di Londra sui prima volta dal 1998 si presenta a Ro- dy Murray ha scelto una frase storica, prati dell’All England Club) e la ventosa ma senza nemmeno un titolo all’attivo lo slogan delle Virginia Slims, primo finale di Flushing Meadows, aprono la in stagione. Al Foro Italico supera all’e- sponsor del primo tour professioni- nuova strada dello scozzese, fino alla sordio Begu, piega alla distanza McHale stico femminile, per celebrare un mo- gloria sui prati di Wimbledon (2013) e che la costringe al tiebreak nel primo mento unico. Il 7 novembre 2016, 666 alla memorabile Davis del 2015. Nell’e- set, lascia due game a Kuznetsova che settimane dopo l’avvento di Federer state del 2016, quando il distacco da l’aveva sorpresa a Miami e cinque a Be- al numero 1 del mondo, Andy Murray Djokovic sembra enorme, annuncia a gu in semifinale. diventa il ventiseiesimo giocatore a Roma il divorzio dalla coach Amelie Per il titolo affronta Madison Keys, alla salire in vetta al ranking. È rimasto al Mauresmo e richiama Ivan Lendl. Fe- prima finale in un Premier 5 in carrie- numero 2 per 76 settimane da quella steggia il suo compleanno a Roma, con ra. Non si vedeva un derby statuni- prima volta, dal 17 agosto 2009: nessu- tanto di torta sul Centrale, battendo in tense per decidere la vincitrice degli no aveva mai aspettato così tanto per finale un Djokovic sfiancato dalla semi- Internazionali BNL d’Italia dal 1970 passare dal secondo al primo posto. È finale infinita contro Nishikori. Un Fab quando Billie Jean King sconfisse Ju- il compimento di una carriera lanciata Four conquista un Masters 1000 per la lie Heldman. Keys, la prima non testa dal titolo allo Us Open junior del 2004, diciassettesima volta di fila. La lunga di serie in finale a Roma dopo Maria in finale su Sergiy Stakhovsky, passata marcia è finita. Jose Martinez Sanchez nel 2010 gioca in un anno alla prima finale ATP (perse senza paura ma non basta. Serena Wil- da Federer al Thailand Open). Cinque Serena Williams (USA) liams celebra il settantesimo titolo in mesi dopo conquistò il primo titolo Saginaw, 26 settembre 1981 carriera in 89 finali. Trionfa al Foro Ita- (battendo Roddick e Hewitt a San Jo- La regina è tornata. Serena Williams lico per la quarta volta come Conchita se), con annesso ingresso in top-50. non vinceva un titolo dal torneo di Martinez e Gabriela Sabatini. E saluta il Debutta nella top 10 nel 2007, dopo le Cincinnati del 2015. Non era stato fa- pubblico in italiano. Il ricambio gene- semifinali a Indian Wells e Miami. Batte cile superare la delusione per il Grande razionale può attendere.

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circuito mondiale Nadal 30 e Halep 3.0

Questione di numeri, come i titoli Masters 1000 vinti da Rafa con il successo a Madrid in finale su uno scatenato Thiem. O come la nuova “versione” di Simona Halep che torna a vincere proprio sulla terra rossa spagnola

Lo spagnolo Rafael Nadal, vincitore di 30 titoli Masters 1000 in carriera; a destra, alla premiazione a Madrid con il finalista austriaco Dominic Thiem

di Andrea Nizzero - foto Getty Images pito nella roccia il suo status di più “Una nuova Simona” grande di sempre sul rosso, Nole ha “È una nuova Simona”, parola di Si- on si può negare: la semifi- ulteriormente alimentato dubbi sul- mona. Il torneo Premier Mandatory nale di Madrid e il cinquan- lo status del suo agonismo. Rafa ha di Madrid potrebbe, effettivamente, tesimo incontro tra Rafael proseguito vincendo il suo 72° titolo averci consegnato la nuova (speria- NNadal e Novak Djokovic, la (30° Masters 1000) con una bella fina- mo definitiva) versione di Simona rivalità più corposa e reiterata della le (la 45a giocata sempre nei Masters Halep. A pensarci bene, sembrano storia del tennis Open, ha avuto un 1000), che ha fatto fare una discreta tanti i motivi che permettono di esito abbastanza scontato. Può non figura anche allo sconfitto, un Domi- sperare che qualcosa sia davvero essere immediatamente evidente, nic Thiem pronto a spiccare il volo. cambiato. Uno di questi è sicura- ma quest’ultima affermazione con- tiene un paradosso. L’esito scontato è stata la vittoria di Federer: “Voglio giocare ancora Rafa per 6-2 6-4, lo stesso Rafa che molti anni: per questo salto Parigi” non vinceva un set contro Djokovic dal Roland Garros del 2014. Sette L’euforia per gli Internazionali BNL d’Italia, lunedì sera, è stata leggermente smorzata dalla no- vittorie a zero, quindici set a zero, tizia che il prossimo Slam non avrà ai nastri di partenza il campione più amato di sempre. Roger tutto per Nole. Che si attendesse la Federer ha scelto di preservare la sua incolumità e non rischiare per un torneo in cui le sue speranze vittoria di Nadal, domenica scorsa, di vittoria erano ridotte al lumicino. Nel comunicato con cui ha annunciato la notizia, c’è comunque dice molto su quanto sia diabolico di che esultare: ancora una volta, lo sguardo di Roger sembra a lungo termine. Il motivo per cui ha questo sport e su quanto le strade deciso di saltare Parigi è perché è profondamente convinto che non sarà la sua ultima occasione: la dell’uno e dell’altro abbiano preso sua scelta è motivata dal voler provare a giocare “for many years to come” - già, diversi anni. Se percorsi diversi, opposti, negli ulti- il prezzo da pagare per vederlo giocare altre due, tre stagioni sono due mesi di assenza, paghiamo ben volentieri. E pensando a quando l’orizzonte della sua carriera sembrava essere Londra e le mi mesi. Rafa ha ulteriormente scol- Olimpiadi del 2012 (ve lo ricordate?), non possiamo che sorridere. Grati. (an.ni.)

12 circuito mondiale

mente la vittoria contro Roberta Nastase premia la Halep a Madrid, Vinci, la quale al 2° turno si è vista WTA durissima: “Inappropriato” rimontare dalla romena una splen- dida partita in cui conduceva per La controversia del weekend ha di nuovo Ilie Nastase come protagonista. Il romeno è ancora 5-2 nel secondo set. La Simona di nel bel mezzo della tempesta che il suo folle week-end da capitano di Fed Cup (avances pruri- qualche settimana fa, contro un’av- ginose e maldestre, commenti altrettanto maldestri e quasi razzisti, insulti, reazioni rabbiose versaria così ispirata, non sarebbe nei confronti delle inglesi): l’ex numero 1 del mondo è sotto inchiesta ITF e rischia l’allon- probabilmente riuscita a rientrare. tanamento perenne dai tornei professionistici. Ciò nonostante, il suo amico Ion Tiriac non ha Si può ovviamente parlare anche saputo dirgli di no e l’ha fatto premiare la loro connazionale Simona Halep. Ne è uscito un della finale, che aveva preso le sem- mezzo caso diplomatico, con il CEO della WTA Steve Simon che ha reagito: “L’unica ombra su questa giornata è stato l’invito a Nastase a partecipare alla cerimonia di premiazione. È bianze di un topos tipicamente ha- stato tanto irresponsabile quanto inaccettabile, da parte del Madrid Open, insignirlo di un lepiano: le partite apparentemente ruolo officiale. Non doveva esserci posto per lui sul campo, oggi”. (an.ni.) vinte ma in conclusione perse. La sua avversaria Kiki Mladenovic ha dimostrato ancora una volta il suo valore, che in questo 2017 è diven- La rumena Simona Halep, tato evidente anche ai più miopi, vincitrice per il secondo anno restando appiccicata a una Simona consecutivo del torneo Premier che le era superiore; vincendo il Mandatory Wta di Madrid; sotto, alla premiazione tiebreak del secondo set, la 24enne con la finalista francese francese sembrava aver incrinato Kiki Mladenovic irrimediabilmente la psiche della sua avversaria, apparsa così debole in così tante occasioni. Invece, una Simona “che non si arrende più” - parola di Simona, di nuovo - ha scelto di chinare la testa non per arrendersi, ma per andare avanti e continuare a lottare. L’ha rialzata quando il mondo attorno a lei la stava portando in trionfo, come do- dici mesi fa.

La difesa del titolo Tra i motivi che permettono di spe- rare nella Halep 3.0, versione defi- nitiva, c’è anche questo: per la pri- ma volta nella sua carriera è riusci- ta a difendere un titolo. Il 15esimo trionfo di Simona l’ha lanciata anche all’ottavo posto nella classifica Race, un bel salto per una giocatrice che fin qui aveva i quarti a Miami come miglior risultato di questo 2017 un po’ (parecchio) opaco. Torniamo proprio alla Florida, a fine marzo, per concludere: tutte le cose elencate fin qui, potrebbero avere a loro volta una causa ben precisa. Darren Cahill, dopo la sconfitta con- tro Johanna Konta nei quarti di Key Biscayne, minacciò Halep di volerse- ne andare per la sua strada. Non per la sconfitta, ma per l’atteggiamento di rinuncia. Perché, in poche parole (sempre di Simona), “sembrava che mi fossi arresa”. Rimase da sola una settimana. Lo schiaffo, se così si può definire, ha sortito i suoi effetti: a Madrid, contro Kiki, Simona non si è arresa ma ha conquistato se stessa. Fosse così, il Roland Garros avrebbe appena trovato la sua favorita.

13 ibi17 Quelli tra sogno e realtà

7 uomini e 5 donne hanno staccato il pass per il tabellone principale o per le qualificazioni degli Internazionali BNL d’Italia. Ecco i profili dei protagonisti: tutti i 16 quartofinalisti. La favola più bella? nel main draw

Da Modena al main draw: Chiesa simbolo delle pre-quali Lunghi capelli biondi e occhi azzurri, con la freschezza dei sui (quasi) 21 an- ni, Deborah Chiesa è il simbolo del lun- go viaggio delle pre-qualifcazioni, scat- tate cinque mesi fa e che hanno portato una giocatrice - una sola, lei! - nel para- diso del main draw degli Internazionali BNL d’Italia. L’avventura è scattata in aprile, all’Open BNL di Modena, dove ha perso in semifnale contro 6-4 al terzo. “Dopo la sconftta ero un po’ abbattuta, ma la sera ho rice- vuto la notizia: avevo ricevuto un invito dal Settore Tecnico per le pre-quali”. In totale ha giocato 8 match prima del main draw: 3 a Modena, 5 a Roma, cir- ca 15 ore di tennis. (r.b.)

DA ROMA, Alessandro Nizegorodcew Andrea Pellegrino foto A. Costantini e G. Sposito e Lorenzo Sonego, due dei giovani azzurri protagonisti ll’ombra dei pini e tra le delle pre-qualificazioni 2017 statue, sotto il sole cocen- si abbracciano dopo essersi te o la pioggia battente, un giocati la wild card per Acentinaio di ragazzi hanno il torneo di qualificazione inseguito il sogno di prendere parte (andata a Sonego) agli Internazionali BNL d’Italia 2017. Dopo una settimana estenuante di pre-qualificazioni, l’ultimo atto del progetto della Federtennis partito addirittura lo scorso dicembre che ha portato lo spettacolo degli IBI in tutte le province d’Italia e coinvolto quasi 16 mila racchette in tutta Italia. Gli iscritti alle fasi provinciali (per soli Quarta Categoria) e regionali (Open) sono stati 15.707, vero e pro- prio record se si considera che nel

Giannessi e Vanni insieme ai “pre-qualificati” Il tabellone cadetto degli Internazionali BNL d’Italia 2017 ha visto al via ben 6 tennisti italiani. Oltre ai 4 vincitori delle wild card tramite le pre- qualifcazioni hanno potuto partecipare, grazie alla propria classifca, anche gli esperti , ormai da un anno nel giro della Nazionale, e . Decisive, al fne del loro ingresso nei tabelloni cadetti, le rinunce dal main draw dei due francesi Gasquet e Tsonga.

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2016 parteciparono poco meno di 10.000 tennisti. Inoltre quest’anno tutti i tornei, a partire dai tabelloni Andrea Arnaboldi di conclusione di Quarta Categoria, (a sinistra) e Stefano hanno avuto un montepremi che Napolitano hanno conquistato raggiunge, nel complesso, quasi i rispettivamente un posto 500.000 euro. Con queste premesse nel draw di qualificazione si è arrivati al gran finale sulla terra e uno nel tabellone principale rossa del Foro Italico, tra battaglie sportive, gioie e delusioni, 7 uomi- ni e 5 donne hanno staccato il pass per il tabellone principale o per le qualificazioni del Foro Italico. Dal 6 all’11 maggio l’impianto capitolino ha visto in scena l’ormai classica kermesse delle pre-qualificazioni, tra match spettacolari ed equili- brati, ricchi di tensione e grinta da vendere, con unico comune deno- minatore il desiderio di partecipare al torneo di Roma.

Le wild card in palio In palio nel maschile tre wild card wild card, una per la coppia vincitri- che, qualche giorno dopo, avrebbero per il tabellone principale (conqui- ce del maschile (Gaio/Napolitano) e sfidato le campionesse del circuito state da Berrettini, Mager e Napoli- una per il femminile (Chiesa/Rubini). Wta. Tra le ragazze exploit di Federi- tano) e quattro per le qualificazioni Non sono mancate la sorprese, a par- ca Di Sarra, ormai ritiratasi dal circu- (a Caruso, Sonego, Arnaboldi e Pel- tire proprio da quella della trentina ito internazionale, che ha saputo pe- legrino). Nel femminile sono stati Deborah Chiesa, trionfatrice sia in rò conquistarsi con merito un invito assegnati quattro inviti per il tabel- singolare che in doppio con Stefania per le qualificazioni. lone cadetto (Trevisan, Brianti, Di Rubini. E pensare che la coppia è sta- Tra i ragazzi belle prestazioni di Ste- Sarra e Ferrando) e uno per il main ta formata a pochi minuti dal via, con fano Napolitano e Gianluca Mager draw (Chiesa). Per quanto concerne i Rubini e Chiesa che si erano ritrova- che, seppur tra mille difficoltà, han- doppi sono state messe in palio due te all’improvviso senza compagna e no vinto tutti i match disputati.

Tutti i risultati per arrivare a un sogno: dagli ottavi di finale alle wild card per main draw e qualificazioni Tabellone di singolare maschile Tabellone di singolare femminile Ottavi di finale: Daniele Capecchi b. 7-6 3-6 7-5, Matteo Ottavi di Finale: b. 6-3 6-2, Jessica Pieri Berrettini b. Edoardo Eremin 1-6 6-3 7-6, Salvatore Caruso b. Andrea b. 6-3 7-6, b. Giulia Remondina 6-2 Basso 6-4 6-4, Gianluca Mager b. 7-6 6-3, Andrea Pel- 6-1, Cristiana Ferrando b. 6-3 6-4, Deborah Chiesa b. legrino b. 6-2 6-4, Andrea Arnaboldi b. Viktor Galovic 7-6 6-1 6-2, Federica Arcidiacono b. 6-3, Lorenzo Sonego b. Gianmarco Moroni 6-3 6-4, Stefano Napolita- 6-7 6-3 6-1, Alberta Brianti b. 6-3 4-6 6-4, Mar- no b. Simone Roncalli 6-1 3-6 6-3. tina Trevisan b. Tatiana Pieri 6-4 7-6.

Quarti di finale: Matteo Berrettini b. Daniele Capecchi 6-3 6-3, Gianlu- Quarti di Finale: Federica Di Sarra b. Jessica Pieri 6-2 6-1, Cristiana ca Mager b. Salvatore Caruso 6-4 2-6 6-2, Andrea Arnaboldi b. Andrea Ferrando b. Camilla Rosatello 6-2 4-6 6-3, Deborah Chiesa b. Federica Pellegrino 6-3 3-6 7-6, Stefano Napolitano b. Lorenzo Sonego 7-6 6-4. Arcidiacono 6-2 6-2, b. Alberta Brianti 6-2 2-1.

Semifinali (in palio 2 wild card main draw): Gianluca Mager b. Matteo Semifinali: Federica Di Sarra b. Cristiana Ferrando 6-3 6-1, Deborah Berrettini 6-7 7-5 7-6, Stefano Napolitano b. Andrea Arnaboldi 7-6 6-3 Chiesa b. Martina Trevisan 6-3 6-1.

Spareggio (in palio 1 wild card main draw): Finale (in palio 1 wild card main draw): Matteo Berrettini b. Andrea Arnaboldi 6-4 6-3 Deborah Chiesa b. Federica Di Sarra 7-5 5-7 7-5

Spareggi wild card Spareggi wild card Semifinali tabellone perdenti (in palio 2 wild card qualificazioni): Sal- Semifinali tabellone perdenti: Jessica Pieri b. Camilla Rosatello 7-6 vatore Caruso b. Daniele Capecchi 6-0 6-0, Lorenzo Sonego b. Andrea 6-3, Alberta Brianti b. Federica Arcidiacono 6-4 6-1: Pellegrino 6-4 7-6. Finale: (in palio 1 wild card qualificazioni): Loren- Finale (in palio 1 wild card qualificazioni): zo Sonego b. Daniele Capecchi 1-6 6-4 6-3 Alberta Brianti b. Jessica Pieri 6-4 6-3

Doppio Maschile Finale: Doppio Femminile Finale: Napolitano/Gaio b. Capecchi/Fanucci 6-2 6-3 Chiesa/Rubini b. Spiteri/Di Sarra 6-2 6-1

15 ibi17 Stefano Napolitano Matteo vale... doppio Berrettini

Testa di serie numero 2 delle pre-qualifcazioni, il piemontese Stefano batte anche Napolitano ha rispettato i pronostici della vigilia portando a casa una la sfortuna wild card per il tabellone principale degli Internazionali BNL d’Italia 2017. Giunto all’ultimo istante a Roma dopo i quarti di fnale raggiunti Il Foro Italico per un ten- nel challenger di Ostrava (match terminato il sabato causa pioggia), nista romano è il sogno Napolitano ha fatto fatica nei primi match di Prequali salvo poi gio- più grande che esista. Il care al meglio gli ultimi due turni. Nato a Biella l’11 aprile 1995 e Next Gen Matteo Berret- numero 184 Atp, l’allievo di Cristian Brandi e di papà Cosimo ha preso tini, classe 1996, ha con- parte a Roma al suo primo main draw Atp della carriera palesando un quistato una wild card per buon servizio e due ottimi fondamentali. Napolitano si è preso il lusso il tabellone principale no- di conquistare la wild card per il tabellone principale anche in doppio, nostante un infortunio alla dominando il torneo insieme al compagno Federico Gaio. caviglia. Durante il match contro Mager, a un punto dalla fine dell’incontro, si è procurato una forte distor- sione. “In quel momento ho sentito un dolore fortissimo - ha detto - e ho avuto una grande paura. Per fortu- na l’infortunio non è stato grave e sono potuto tornare in campo il giorno succes- sivo”. Come l’araba fenice, Berrettini, n.250 Atp e al- lievo di Vincenzo Santopa- dre e Stefano Cobolli al Cir colo Canottieri Aniene di Roma, è risorto dalle ceneri disputando contro Arnabol- di un match di alto livello e conquistandosi la wild card a suon di ace e diritti vin- centi.

Salvatore Caruso, il trascinatore

Solido, grintoso, sempre pronto alla lotta, Salvatore Caruso ha con- quistato con merito una wild card per le qualifcazioni grazie allo spareggio vinto con Daniele Capecchi senza concedere nemmeno un game. Allenato da anni da coach Paolo Cannova, Caruso è entrato recentemente per la prima volta tra i Top 200 (attualmente al n.196 Atp) grazie ad alcuni importanti piazzamenti in Futures e Challenger. Nato ad Avola il 15 dicembre del 1992, il siciliano è un habitué delle pre-qualifcazioni, che gli hanno già consentito di prendere parte una volta al main draw e due volte alle qualifcazioni. Grande rovescio bi- mane, buon servizio e innata capacità di scaldare l’atmosfera, è sem- pre molto amato e sostenuto dal pubblico di qualsiasi torneo. Gianluca Mager un anno dopo

Una delle sorprese più liete delle pre-qualifcazioni è stato Gianluca Ma- ger. Il ligure, che lo scorso anno fu bloccato nei primissimi turni da Andrea Vavassori, si è preso una bella rivincita. “Nel 2016 ero arrivato a Roma con alcuni problemi personali da risolvere - ha spiegato - ma sono comun- que incredulo per il risultato ottenuto”. Mager, classe 1994 e numero 362 Atp, ha saputo alzare il livello in ogni match al momento opportuno, gua- dagnandosi a suon di colpi vincenti una wild card per il tabellone principa- le. Enfant prodige del tennis italiano, aveva appeso la racchetta al chiodo ben prima dei 18 anni. Oggi si allena a Tirrenia, grazie al Progetto Over 18 della FIT, seguito da vicino da Umberto Rianna e Gabrio Castrichella.

16 ibi17 Andrea Arnaboldi, il mancino da rosso Grazie alla semifinale conquistata nelle pre-qualificazioni, Andrea Arnaboldi ha strappato il pass per il tabellone di qualificazione degli Internazionali BNL d’Italia 2017. Il canturino, classe 1987 e allievo di coach Fabrizio Albani, è giunto a Roma dopo una lunga trasferta tra Sudamerica e Stati Uniti. “Negli ultimi due match ero davvero cotto - ha spiegato - ma sono contento di aver raggiunto almeno il tabellone cadetto”. Nel 2015 ‘Arna’ infiammò il pubbli- co del Foro superando Kukushkin e Napolitano nelle qualificazioni prima di giocare un grande match nel main draw contro David Gof- fin (perso 5-7 6-2 6-1). Numero 242 del ranking Atp, Arnaboldi sa esaltare gli appassionati con il suo tennis brillante, le smorzate e un velenoso servizio mancino.

Lorenzo Sonego, l’eroe 2016 è ancora lì Eroe delle pre-qualificazioni 2016, che gli consentirono di lottare alla pari con Joao Sousa al primo turno del main draw, il giovane pie- montese Lorenzo Sonego si è dovuto accontentare quest’anno di un invito per le qualificazioni. Classe 1995 e n.331 dell’ultimo ranking Atp, torinese e “torinista”, Sonego è allenato da anni dal maestro Gipo Arbino ed è seguito con grande attenzione dal Progetto Over 18 della Fit nella persona di Umberto Rianna. Fisico ancora acerbo, Lo- renzo vanta due fondamentali piuttosto equilibrati, un’innata capaci- tà di lottare e ampi margini di miglioramento. Nel match decisivo per la wild card ha superato Andrea Pellegrino dopo “una lotta pazzesca contro un grande amico”.

Andrea Pellegrino, il NextGen in “quali”

Il giovanissimo pugliese Andrea Pellegrino ha conquistato l’ultima wild card per le qualifcazioni grazie allo spareggio vittorioso in rimonta su Daniele Capecchi. Nato a Bisceglie il 23 marzo 1997 e attuale numero 517 Atp, Pellegrino è seguito dal padre Mimmo e dal tecnico federale Gabrio Castrichella. Rovescio bimane di pregevole fattura, diritto che migliora di anno in anno, il “Next Gen” pugliese deve ancora crescere sotto l’aspetto mentale e nella gestione del match ma, dal punto di vista tecnico, è già pronto per competere ad alto livello. Vincitore in carriera di due titoli Futures ha disputato per la prima volta le qualif- cazioni degli Internazionali BNL d’Italia 2017.

Daniele Capecchi, che sorpresa a Roma

Quartofnalista in singolare e fnalista in doppio, Daniele Capecchi ha sforato per pochi punti una wild card per uno dei due tabelloni destan- do comunque un’ottima impressione. Dopo un periodo diffcile dal punto di vista umano e tennistico, il toscano si è trasferito prima a Livorno da Claudio Galoppini e quindi al Ct Firenze da coach Fabrizio Fanucci, sto- rico allenatore di Filippo Volandri, iniziando a lavorare con grandissima serietà e a crescere sotto tutti i punti di vista. Nato l’11 ottobre 1995 a Borgo San Lorenzo, piccolo paese in provincia di Firenze, grandissimo lottatore, è attualmente al numero 825 del ranking mondiale.

17 ibi17 Deborah Chiesa, più favola che sorpresa

La trentina Deborah Chiesa rappresenta la più grande sorpresa di tutte le pre-qualifcazioni 2017. Partita da testa di serie n.10, ha conquistato la wild card per il tabellone principale sia in singolare che in doppio a suon di stra- ordinari rovesci vincenti. La fnale contro Di Sarra, terminata 7-5 al terzo dopo oltre 3 ore di gioco, è stata intensa e combattutissima. “Sapevo che con Federica sarebbe stata durissima - ha raccontato la giovane allieva dei fratelli Francesco e Alessandro Piccari - e ora sono felicissima. Non riesco a credere di poter giocare nel tabellone principale”. La Chiesa ha vinto anche il tabellone di doppio in coppia con la brava e potente Stefania Rubini. Nata a Trento il 13 giugno 1996, Deborah è attualmente al numero 470 Wta e da novembre 2016 si allena alla Piccari Tennis Team di Anzio.

Federica Di Sarra, rieccola all’improvviso...

All’improvviso Federica Di Sarra è tornata a giocare quel gran tennis che, a 19 anni, l’aveva portata intorno al numero 300 Wta. La giocatrice classe 1990 di Fondi, provincia di Latina, ha dominato per gran parte della set- timana il tabellone di pre-qualifcazioni annichilendo al secondo turno la testa di serie numero 1 Jasmine Paolini e, successivamente, Sabino, Pieri e Ferrando. Giunta un po’ scarica di nervi all’ultimo atto, ha cercato di lottare con tutte le proprie forze cedendo però alla fne alla bravissima Deborah Chiesa. Federica è andata a disputare le qualifcazioni degli Internazionali BNL d’Italia per la terza volta in carriera e, dopo il Foro Italico, riprenderà con l’attività agonistica internazionale troppo presto abbandonata.

Martina Trevisan, grinta e diritto fulminante La toscana, protagonista in Fed Cup contro Taipei di un’e- pica vittoria, ha conquistato la sua prima wild card in car- riera per le qualifcazioni de- gli Internazionali BNL d’Ita- lia. Accreditata della seconda testa di serie, la classe 1993 azzurra è stata stoppata in Cristiana Ferrando semifnale dalla bravissima molto più solida Chiesa dopo quella che ha de- fnito “una giornata storta”. Dopo un paio di stagioni sfortunate, è fnalmente arrivata l’agognata wild Seguita da Riccardo Rosolin card per le qualifcazioni per Cristiana Ferrando. La ligure ha saputo e dal capitano di Fed Tathia- spingersi sino alle semifnali, stoppata solamente da un’indemoniata Di na Garbin, la Trevisan, attuale Sarra, ma è parsa molto più solida e decisa rispetto al recente passato. numero 214 Wta, ha messo in Classe 1995, Cristiana è seguita dai tecnici federali e in particolare da mostra il suo gioco intelligen- Riccardo Rosolin. Entrata nel professionismo piuttosto tardi avendo fre- te e di pressione impreziosito quentato la scuola pubblica, la Ferrando vanta fondamentali solidi e un da un dritto al fulmicotone, ottimo fsico. Cresciuta tennisticamente da papà Paolo e supportata dal- con cui sa trovare vincenti da la zia Linda, ex top 40 Wta a metà degli Anni ’90 e nota per aver battuto ogni zona del campo, e da una Monica Seles a New York, Cristiana è oggi al numero 370 del mondo. grandissima grinta.

18 ibi17 Federica Arcidiacono: uno-due positivo

Nonostante non sia riuscita a raggiungere per un soffo la wild card, la brianzola Federica Arcidiacono è stata ottima protagonista delle pre-qualifcazioni 2017. Classe 1993 e numero 674 del ranking Wta, Federica ha conquistato due belle vittorie su Georgia Brescia, tra le grandi favorite della vigilia, e sull’esperta Alice Balducci. Seguita nella sua Brianza a Cesano Maderno (MB) dagli allenatori Manuel Cadeddu e Andrea Cassè, Federica possiede un tennis molto solido e colpi dotati di grande spin.

Il fascino old-style di Alberta Brianti

La veterana azzurra non si smentisce mai. Grazie alla wild card in qua- lifcazione ottenuta vincendo i match di ripescaggio, Alberta Brianti ha conquistato la possibilità di disputare, tra main draw e tabellone cadetto, la sua settima edizione degli Internazionali BNL d’Italia. Nata a il 5 aprile 1980, la Brianti vanta un best ranking di numero 55 conquistato nel 2010 e 7 anni fa, al Foro Italico, si prese il lusso di superare Anasta- sia Pavlyuchenkova. Attualmente al numero 473 del mondo, fa base al Tc Milano Alberto Bonacossa e ha messo in fla nelle pre-qualifcazioni tante giovanissime sorprendendole con il suo tennis “old style” di diffcile lettura, fatto di back-spin di rovescio, smorzate e dritti piatti in accelerazione.

Jessica Pieri, tutta tattica e intelligenza

Fisico minuto ma tatticamente e tecnicamente impeccabile, Jessica Pieri è stata battuta nella fnale del tabellone di ripescaggio dall’espe- rienza di Alberta Brianti. Classe 1997 e numero 298 Wta, la toscana è stata cresciuta ed è tuttora allenata, così come la sorella Tatiana (clas- se ’99 ed eliminata agli ottavi di fnale), dal padre-maestro Ivano Pieri. In campo è una sorta di robot, capace di disegnare il campo e trovare sempre il pertugio scoperto dell’avversaria. Deve crescere dal punto di vista fsico e, di conseguenza, nella potenza dei colpi.

Camilla Rosatello, che potenzialità!

Protagonista di un buon torneo di “pre-quali”, Camilla Rosatello è stata fermata nei quarti in un combattuto match di tre set da Cri- stiana Ferrando. Nata a Saluzzo il 28 maggio 1995, la piemontese possiede un tennis molto potente e un dritto che, se in giornata, sa essere devastante. Seguita con grande attenzione dai tecnici della Federazione Italiana Tennis, Camilla è oggi numero 297 Wta ma le potenzialità sono davvero sconfinate. Va migliorato l’aspetto men- tale e la gestione del match.

19 inibi17 italia C’è anche Andy Murray a sentire mamma Judy

2.420 insegnanti di tennis, da 41 nazioni diverse, tutti sulla Next Gen Arena di Roma per il 3° Simposio Internazionale organizzato dall’I.S.F. della Fit. Bollettieri, Beltrame, Sartori, Sanchez oltre a mamma Judy e al mago dei numeri

di Enzo Anderloni - foto B. Crimaudo

a quando ti capita di ascol- tare la storia di formazione del n.1 del mondo, rac- Mcontata passo passo dalla mamma maestra di tennis che l’ha cresciuto, con lui, Andy Murray, se- duto lì in panchina a bordo campo ad ascoltare? È stata un’esperienza stra- ordinaria per gli insegnanti di tennis che hanno partecipato (erano ben 2.420, da 41 nazioni) al 3° Simposio Andy in singolare e Jamie in doppio. una delle accademie leader del movi- internazionale, organizzato dall’Isti- mento spagnolo (e mondiale), oggi co- tuto di Formazione Roberto Lombar- L’apertura di Nick Bollettieri ach di Fernando Verdasco, ieri n.7 del di venerdì 12 maggio sulla Next Gen Così l’intervento di Nick Bollettieri, a mondo e vincitore degli Internazionali Arena al Foro Italico. Uno dei momen- 86 anni il coach più famoso del mon- BNL d’Italia del 1991. ti più emozionanti di una giornata do, il mentore di Andre Agassi e di Mo- ricchissima di grandi personaggi con nica Seles (che bastava a caratterizza- Judy racconta Andy le loro grandi lezioni di tennis sotto re un simposio…) quest’anno a Roma Proprio all’Accademia di Emilio San- tutti gli aspetti: tecnico, tattico, men- diventa solo un’apertura di gran clas- chez, racconta Judy Murray, decise di tale, fisico, statistico. E nel caso di Ju- se, perché Nick questa volta è “primus mandare a un certo punto i suoi figli, dy Murray un incredibile insieme di inter pares”. Tra i relatori lo seguono quando si distinsero a livello europeo tutte queste cose intrecciato con le un Massimo Sartori, che è l’unico co- ma per fare un ulteriore salto dovettero vicende familiari ed economiche di ach italiano ad aver preso un ragazzi- andare via dalla Scozia, perché là non una mamma giocatrice, che prende no da piccolo (un Andreas Seppi di 10 c’erano le strutture e lei, Judy, sentì di il diploma di maestra di tennis ma anni) per poi condurlo tra i primi venti aver bisogno di affidare i suoi figli a impara davvero il mestiere insegnan- giocatori del mondo, e la bravissima qualcuno che ne sapesse più di lei. do e giocando insieme ai suoi due australiana Emma Doyle, direttrice di E soprattutto quando fu proprio il bambini, Jamie e Andy. E accompa- ACE Coach e specialista nella comuni- giovane Andy a chiederglielo: “Suc- gnandoli lungo la strada che porta cazione neuro linguistica. Ma c’è anche cesse dopo un match del campiona- entrambi a diventare n.1 del mondo, un certo Emilio Sanchez, fondatore di to europeo under 16 a squadre: Gran

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Bretagna contro Spagna. Dopo aver i dati dicono (e anche questo va contro perso il suo singolare, Andy andò a la percezione comune) che lo scam- fare una partita di raquetball con un bio che si verifica più frequentemente ragazzino della squadra avversaria, nel tennis (29,5 % delle volte) dura... 1 un certo Rafael Nadal. Quella sera colpo. Ovvero un solo rimbalzo della mi telefonò, cosa che faceva molto palla, cioè un servizio vincente o una di rado, solo se c’era qualcosa che risposta errata. Dunque sono questi non andava o aveva bisogno di sol- gli aspetti che andrebbero allenati con di. Mi chiamò per dirmi che aveva maggiore qualità e intensità. conosciuto questo ragazzo che gio- cava a Maiorca, in un posto bellissi- Il gioco in testa mo, dove si poteva allenare con un Insieme agli aspetti mentali, che par- campione come Carlos Moya, dove tono da routine di allenamento molto faceva caldo, c’era il sole...”. pratiche, semplici a da ripetere esatta- Il racconto di questa esperienza ver- mente come i colpi o gli esercizi di gin- so la Spagna, all’Accademia di Emilio nastica, come ha spiegato e dimostrato Sanchez (nella foto in alto a destra), Lorenzo Beltrame, italiano ma trapian- è una ricchezza per i maestri che l’a- tato negli Usa 20 anni fa e diventato scoltano, lo spaccato di un percorso braccio destro del guru del “mental” vincente da mettere a confronto con le sportivo Jim Loehr, e con lui mental storie dei loro allievi e relative famiglie, coach di campioni come Jim Courier specie se sono allievi promettenti. coach e stratega Craig O’Shannessy e Pete Sampras. Metodi per rinforzare (nella foto qui sopra, con Michelan- atteggiamenti e capacità di concentra- Lo specialista Sirola gelo Dell’Edera), consulente principe zione e di gestione delle emozioni (in Come è importante avere in presa di- di Atp, Itf, Wta e Wimbledon, che ha ri- particolare quelle negative) che aiutano retta l’esperienza in termini di lavoro velato numeri shock per dimostrare la a crescere forti: “Anche perché quando fisico con un personaggio del calibro di necessità di un nuovo approccio all’al- la carriera sarà finita - spiega Beltrame - Dalibor Sirola, a suo tempo preparato- lenamento del tennis. In prima battu- e sulla bacheca dei trofei calerà la sera, re del n.3 del mondo Ivan Ljubicic, più ta è partito dal fatto che nel suo 2016 ciò che resterà è la persona che i gioca- recentemente a fianco del grande emer- chiuso al n.1 Murray ha vinto il 90% tori sono diventati, ed è importante che gente canadese, il gigante Milos Raonic. delle partite (78 vittorie, solo 9 sconfit- questa persona sia di loro gradimento”. Uno specialista che lavora per otti- te) ma solo il 55% dei punti giocati. Di- Qualcosa che la famiglia Murray può mizzare la performance di gente che mostrando dunque che per dominare certo dire, a 360° gradi. Qualcosa che punta al primato assoluto. Il primato basta fare poco di più degli avversari. l’Istituto di Formazione Roberto Lom- che in fondo proprio Andy Murray Poi è entrato nel merito della tipologia bardi si propone di sviluppare con gli ha cominciato a coltivare da piccolis- dei punti più frequenti nel circuito, insegnanti e i loro allievi, anche attra- simo cercando di emulare il fratello sotto il profilo della lunghezza degli verso grandi eventi di cultura e scienza Jamie, che più grande di un anno e scambi, dimostrando qualcosa che a tennistica come questo. molto dotato tecnicamente, in princi- occhio nudo non si vede, e cioè che pio lo batteva regolarmente, ha rac- oltre il 70% dei “quindici” dura pochis- Costruire giocatori universali contato mamma Judy. Ma questo lo simo (da 0 a 4 colpi), il 20% è appena “L’obbiettivo dev’essere costruire gio- ha aiutato a sviluppare quello spirito più lungo (5-8 colpi) e solo il 10% va catori universali - spiega Michelange- di combattente indomabile che oggi oltre i 9 colpi. I rilevamenti basati su lo Dell’Edera, direttore dell’Istituto e lo contraddistingue e gli è valso i due tutti i match delle ultime edizioni dei inesauribile motore dell’iniziativa, titoli a Wimbledon, la Coppa Davis e il tornei dello Slam si trovano tra l’altro realizzata in collaborazione con il primato mondiale. “Non dimenticherò con piccolissime differenze anche nel Professional Tennis Registry - biso- mai - spiega Judy - la volta che Jamie e tennis giovanile, e questo cozza con la gna avere la capacità di costruire Andy vennero convocati dalla Federa- tipologia classica dell’allenamento che tennisti con l’esperienza multisport zione per un torneo giovanile all’este- viene svolto nelle scuole agonistiche, come ha fatto Judy Murray con Andy ro, in Francia. Era la prima volta che basato tanto sulla regolarità e sul te- e Jamie, ma anche di lavorare sulla andavano via da soli. Andy perse in nere la palla in gioco a lungo. specializzazione, come ha spiegato semifinale in tre set tiratissimi contro Per diventare forti bisogna giocare mol- Patrick Mouratoglou (nella foto a un francese, Gael Monfils. Il torneo poi to bene, e con la massima concentrazio- sinistra), per mettere in condizione lo vinse Jamie che rifilò a Monfils un ne, pochi colpi, i primissimi: servizio, i giocatori di livello di esprimersi al netto 6-0 6-1. Per i successivi tre mesi risposta, primo colpo dopo il servizio, massimo. Bisogna allenare adeguata- Andy non fece che rinfacciare al fratel- o primo dopo la risposta. Anche perché mente l’aspetto mentale come quello lo che l’aveva battuto così solo perché fisico. I giocatori devono saper fare lui l’aveva stancato il giorno prima...”. tutto e per questo la formazione deve essere a 360° se vogliamo proiettare il Il numero 1 dei dati tennis italiano ai vertici, con giocatori I numeri di Andy Murray, sono stati sempre più completi”. Il messaggio ai presi a esempio anche dal n.1 del mon- 2.420 insegnanti di tennis della Next do dei “New Data” del tennis, l’analista, Gen Arena è senza dubbio arrivato.

21 il tennis in tv Finestra con vista: SuperTennis non stop

ue set, come una bella partita di tennis. Solo che questi sono televisivi e D danno proprio sul viale principale del Foro Italico. Sono i set di SuperTennis a Roma, quelli che vi aprono giorno dopo giorno una finestra continua sugli Inter- nazionali BNL d’Italia, portando in poltrona e davanti alle telecamere i protagonisti della terra rossa. Le star dei circuiti si sono avvicendate nei primi giorni - e continueranno a farlo fino a domenica - di fronte ai microfoni a rispondere alle doman- de dei volti di SuperTennis Tv. Dal- le telecamere del canale della Fit

Domenica 21 maggio la finale femminile in diretta alle 13.00 Giovedì 18 Venerdì 19 Sabato 20 Domenica 21 Lunedì 22 Martedì 23 Mercoledì 24 00:00 - WTA 00:00 - WTA 00:00 - WTA 00:00 - WTA 01:00 - WTA Roma 01:00 - WTA Roma 01:30 - I Miti Internazionali BNL Internazionali BNL Internazionali BNL Internazionali BNL QF (replica) (replica) del Foro - ROMA d’Italia (replica) d’Italia (replica) d’Italia (replica) d’Italia (replica) 03:00 - WTA Roma 02:45 - Tennis CAPOCCIA 02:00 - WTA 02:00 - WTA 02:00 - WTA 02:00 - WTA QF (replica) Magazine 02:00 - Pella vs Internazionali BNL Internazionali BNL Internazionali BNL Internazionali BNL 05:00 - WTA Roma 03:15 - Raonic Zverev, ATP 250 d’Italia (replica) d’Italia (replica) d’Italia (replica) d’Italia (replica) QF (replica) vs Cilic, ATP 250 Moncao di Baviera 04:00 - WTA 04:00 - WTA 04:00 - WTA 04:00 - WTA 07:00 - WTA Roma Istanbul Finale Finale Internazionali BNL Internazionali BNL Internazionali BNL Internazionali BNL QF (replica) (replica) 03:00 - WTA d’Italia (replica) d’Italia (replica) d’Italia (replica) d’Italia (replica) 09:00 - WTA Roma 05:15 - I Miti Roma SF (replica) 06:00 - WTA 06:00 - WTA 06:00 - WTA 06:00 - WTA SF (replica) del Foro - ROMA 05:00 - WTA Internazionali BNL Internazionali BNL Internazionali BNL Internazionali BNL 11:00 - WTA Roma CAPOCCIA Roma SF (replica) d’Italia (replica) d’Italia (replica) d’Italia (replica) d’Italia (replica) SF (replica) 05:45 - WTA Roma 07:00 - WTA 08:00 - WTA 08:00 - WTA 08:00 - WTA 08:00 - WTA 13:00 - WTA Roma (replica) Roma Finale Internazionali BNL Internazionali BNL Internazionali BNL Internazionali BNL Finale (replica) 07:45 - WTA Roma (replica) d’Italia (replica) d’Italia (replica) d’Italia (replica) d’Italia (replica) 14:15 - Tennis (replica) 08:45 - La Voce 10:00 - Buongiorno 11:00 - Buongiorno 11:00 - Buongiorno 10:00 - WTA Magazine 09:45 - Murrayvs delle Regioni Foro Foro Foro Internazionali BNL 14:45 - Nadal vs Thiem, ATP 500 09:00 - ITF U18 11:00 - LIVE WTA 12:00 - LIVE WTA 12:00 - LIVE WTA d’Italia (replica) Thiem, ATP 500 Barcellona Finale Santa Croce Internazionali BNL Internazionali BNL Internazionali BNL 12:00 - Buongiorno Barcellona Finale (replica) (differita) d’Italia d’Italia QF1 d’Italia SF Foro (replica) 12:00 - WTA Roma 11:00 - LIVE 13:00 - LIVE WTA 14:00 - LIVE WTA 14:00 - WTA 13:00 - LIVE WTA 16:15 - I Miti SF (replica) WTA Strasburgo Internazionali BNL Internazionali BNL Internazionali BNL Internazionali del Foro - ROMA 14:00 - WTA Roma 13:00 - LIVE d’Italia d’Italia QF2 d’Italia (replica) BNL d’Italia Finale CAPOCCIA SF (replica) WTA Strasburgo 15:00 - LIVE WTA 16:00 - LIVE WTA 16:00 - LIVE DAL 15:30 - LIVE DAL 16:45 - La Voce 16:15 - Tennis 14:45 - La Voce Internazionali BNL Internazionali BNL FORO ITALICO FORO ITALICO delle Regioni Magazine delle Regioni d’Italia d’Italia QF3 17:00 - LIVE WTA 16:00 - WTA 17:00 - News 16:45 - La Voce 15:00 - LIVE 17:00 - LIVE WTA 19:00 - Controbreak Internazionali BNL Internazionali BNL 17:05 - WTA Roma delle Regioni WTA Strasburgo Internazionali BNL di Sera d’Italia SF d’Italia (replica) SF (replica) 17:00 - News 17:00 - News d’Italia 19:30 - LIVE WTA 19:00 - Controbreak 18:00 - LIVE DAL 19:00 - WTA Roma 17:05 - WTA Roma 17:05 - I Miti 19:00 - Controbreak Internazionali BNL di Sera FORO ITALICO SF (replica) Finale (replica) del Foro - ROMA di Sera d’Italia QF4 19:15 - WTA 18:30 - WTA 21:00 - News 19:00 - WTA Roma CAPOCCIA 19:30 - WTA 21:30 - WTA Internazionali BNL Internazionali BNL 21:05 - WTA Roma (replica) 17:30 - WTA Internazionali BNL Internazionali BNL d’Italia (replica) d’Italia (replica) Finale (replica) 20:45 - La Voce Roma (replica) d’Italia (differita) d’Italia (differita) 21:00 - WTA 20:30 - WTA 23:00 - WTA Roma delle Regioni 20:45 - La Voce 21:30 - LIVE WTA 23:00 - Controbreak Internazionali BNL Internazionali BNL (replica) 21:00 - News delle Regioni Internazionali BNL di Notte d’Italia (replica) d’Italia (replica) 21:05 - I Miti 21:00 - News d’Italia 23:00 - Controbreak 22:30 - WTA del Foro - ROMA 21:05 - Tennis 23:00 - Controbreak di Notte Internazionali BNL CAPOCCIA Magazine di Notte d’Italia (replica) 21:30 - WTA Roma 21:30 - Magazine (replica) ATP 23:30 - WTA Roma 22:00 - WTA (replica) Roma (replica)

22 il tennis in tv

sono passati, solo nei primissimi Internazionali BNL maschili giorni di torneo, da Novak Djoko- in chiaro: domenica la finale su Tv8 vic a Kei Nishikori, da Garbine Mu- guruza a Svetlana Kuznetsova. E Lo spettacolo degli Internazionali BNL d’Italia, nelle sue fasi caldissime, si potrà vedere in chiaro. Non poi ci sono loro, i volti del cana- solo del torneo Wta femminile, trasmesso integralmente da SuperTennis Tv, ma anche quello maschile. Due le, pronti a tenervi compagnia per quarti di finale, entrambe le semifinali e la finale saranno visibili anche per chi non ha un abbonamento Sky (che trasmette tutto l’evento maschile) sintonizzandosi su Tv8. Venerdì il canale posizionato proprio oltre 14 ore al giorno filate, tra le al numero 8 del Digitale Terrestre trasmetterà i due quarti di finale, sabato le semifinali e domenica telecronache dei match del torneo l’epilogo dell’edizione 2017 degli IBI per un totale di 5 match. Wta e i salotti d’approfondimento con le curiosità, le statistiche, le news e le parole dei protagonisti. Azzurri compresi.

Dalle 10 del mattino a mezzanotte sempre in onda Il buongiorno di Giorgio Spalluto ed Elena Ramognino, gli studi con Erika Calvani e Giorgio Galimberti, la rassegna stampa con il direttore di SuperTennis Piero Valesio, pron- to a tornare anche negli spazi d’o- pinione serali. E poi gli approfon- dimenti “di campo” con Giovanni Di Natale e i commentatori tecnici. Un fiume di informazioni e immagini che porterà dritti fino ai momenti clou del torneo, sempre in diretta in chiaro e in HD su SuperTennis, con le semifinali e la finale del tor- neo femminile in palinsesto rispet- tivamente sabato (alle 12.00 e alle 17.00) e domenica (alle 13.00).

Dopo Roma: riprendono i format e c’è il Bonfiglio Intanto ricominciano gli appunta- menti fissi con le rubriche che, per la settimana targata IBI, hanno da- to la precedenza al grande spetta- colo del Foro Italico. Mercoledì 24 alle 21.05 riprende Tennis Magazi- ne, il format di approfondimento tecnico che dispensa tanti consigli utli di natura tecnica, tattica, fisica (e non solo...) per chi gioca. Sen- za dimentare la cronaca dai circo- li di tutta Italia, con la Voce delle Regioni (tutti i giorni alle 16.45). E poi c’è ancora tanto tennis giocato, perché dal 24 maggio cominciano le dirette dal torneo Wta di Stra- sburgo. Protagonista anche la terra rossa del nostro paese, con le dif- ferite del torneo Under 18 di Santa Croce (la prima sempre mercoledì di prima mattina, alle 9.00) e poi con un’altra finestra con gli In- ternazionali d’Italia. Questa volta quelli Juniores, il Trofeo Bonfiglio, le cui quattro semifinali e le due fi- nali (maschili e femminili) verran- no trasmesse in diretta sabato 27 e domenica 28 maggio.

23 i numeri della settimana 40 finali da Fab Four

I primi 20 del ranking Atp I primi 20 italiani del ranking Atp Pos. Nome (nazionalità) Punti Pos. Rank. Nome Punti 1 Andy Murray (GBR) 10360 1 29 Fabio Fognini 1270 2 Novak Djokovic (SRB) 6845 2 33 Paolo Lorenzi 1153 3 Stan Wawrinka (SUI) 5605 3 76 Andreas Seppi 676 4 Rafael Nadal (ESP) 5195 4 101 Thomas Fabbiano 535 5 Roger Federer (SUI) 5035 5 105 Marco Cecchinato 524 6 Milos Raonic (CAN) 4180 6 108 Alessandro Giannessi 511 7 Dominic Thiem (AUT) 4035 7 121 Luca Vanni 469 8 Marin Cilic (CRO) 3735 8 160 Federico Gaio 353 9 Kei Nishikori (JPN) 3470 9 161 Stefano Travaglia 351 10 David Goffin (BEL) 3055 10 181 Stefano Napolitano 293 11 Grigor Dimitrov (BUL) 2900 11 186 Lorenzo Giustino 288 12 Jo-Wilfried Tsonga (FRA) 2870 12 198 Salvatore Caruso 272 13 Tomas Berdych (CZE) 2690 13 202 Riccardo Bellotti 266 14 Jack Sock (USA) 2370 14 226 229 15 Gael Monfils (FRA) 2365 15 238 Gianluigi Quinzi 217 16 Lucas Pouille (FRA) 2330 16 242 Andrea Arnaboldi 211 17 Alexander Zverev (GER) 2300 17 249 Matteo Berrettini 205 18 (AUS) 2155 18 324 Alessandro Bega 147 19 Albert Ramos-Vinolas (ESP) 2145 19 328 Lorenzo Sonego 144 di Giorgio Spalluto - foto getty images 20 Pablo Carreno Busta (ESP) 2110 20 346 Matteo Viola 135 Le prime 20 del ranking Wta Le prime 20 italiane del ranking Wta Pos. Nome (nazionalità) Punti Pos. Rank. Nome Punti 40 le finali consecutive a livello Masters 1 Angelique Kerber (GER) 7035 1 30 Roberta Vinci 1490 1000 raggiunte da almeno un membro 2 Serena Williams (USA) 6110 2 77 Francesca Schiavone 790 dei Fab 4. L’ultima finale senza Djokovic, 3 Karolina Pliskova (CZE) 6010 3 90 Sara Errani 672 Nadal, Federer e Murray (in foto) risale al Masters 1000 di Parigi Bercy (2012) 4 Simona Halep (ROU) 5205 4 98 Camila Giorgi 600 tra David Ferrer e . 5 Dominika Cibulkova (SVK) 4480 5 164 330 6 Johanna Konta (GBR) 4330 6 197 Jasmine Paolini 276 15 le vittorie consecutive per Rafael 7 Garbine Muguruza (ESP) 4287 7 214 Martina Trevisan 243 Nadal, dal torneo di Monte-Carlo 8 Svetlana Kuznetsova (RUS) 4260 8 248 Georgia Brescia 207 a quello di Madrid. Per il maiorchino 9 Agnieszka Radwanska (POL) 4195 9 299 Camilla Rosatello 147 si tratta della serie di successi più lunga 10 Caroline Wozniacki (DEN) 3915 10 300 Jessica Pieri 147 dall’estate del 2013 quando Rafa 11 Elina Svitolina (UKR) 3780 11 303 Giulia Gatto-Monticone 144 si aggiudicò i tornei di Montreal, Toronto e Us Open prima di fermarsi in finale a Pechino. 12 Venus Williams (USA) 3752 12 338 Anastasia Grymalska 121 13 Madison Keys (USA) 3162 13 364 Martina Di Giuseppe 109 12 le vittorie di Simona Halep a Madrid, 14 Kristina Mladenovic (FRA) 2965 14 366 Cristiana Ferrando 103 imbattuta alla Caja Magica nelle ultime 2 15 Elena Vesnina (RUS) 2875 15 421 Claudia Giovine 80 stagioni. La vincitrice delle ultime 2 edizioni 16 Petra Kvitova (CZE) 2780 16 439 72 del torneo madrileno è diventata la prima 17 Anastasia Pavlyuchenkova (RUS) 2590 17 443 Camilla Scala 72 tennista nella storia a raggiungere 3 finali. 18 Anastasija Sevastova (LAT) 2135 18 470 Deborah Chiesa 67 19 Coco Vandeweghe (USA) 2082 19 475 Alberta Brianti 66 4 le finali in stagione per Kristina Mladenovic. La tennista francese 20 Kiki Bertens (NED) 2064 20 477 65 è la giocatrice ad aver raggiunto più finali I PRIMI 16 DELLA ATP RACE TO MILAN nel 2017, una in più di Elina Svitolina (3). Pos. Nome (nazionalità) Punti Pos. Nome (nazionalità) Punti 77 gli anni totalizzati da Tommy Haas 1 Alexander Zverev (GER) 1130 9 Jared Donaldson (USA) 281 (39) e Ivo Karlovic (38) che il sorteggio 2 Borna Coric (CRO) 631 10 (FRA) 276 degli Internazionali Bnl d’Italia aveva 3 Frances Tiafoe (USA) 397 11 Andrey Rublev (RUS) 262 messo di fronte prima che Karlovic si 4 Hyeon Chung (KOR) 383 12 Taylor Fritz (USA) 200 ritirasse per un problema alla schiena. 5 Ernesto Escobedo (USA) 322 13 Noah Rubin (USA) 189 Si sarebbe trattato del match più “anziano” del 6 Daniil Medvedev (RUS) 315 14 Alexander Bublik (KAZ) 188 circuito dai tempi di Luis Ayala (49) e Ricardo Cano (30), di fronte a Vina del Mar nel 1982. 7 Karen Khachanov (RUS) 290 15 Denis Shapovalov (CAN) 178 8 Casper Ruud (NOR) 281 16 Omar Jasika (AUS) 144 24

ibi17 Giochi senza frontiere

Il circuito giovanile si espande con l’inserimento di 8 tappe europee: Austria, Bulgaria, Germania, Israele, Lussemburgo, Malta, Principato di Monaco e Ungheria i Paesi che hanno aderito all’iniziativa presentata al Foro Italico

iù tornei, più bambini e una grande novità. Il Trofeo Fit Kinder +sport continua a cre- P scere e per la prima volta va- lica i confini italiani per approdare anche all’estero. Da quest’anno, infatti, il trofeo di tennis giovanile riservato ai ragazzi e alle ragazze dai 9 ai 16 anni, nato nel 2006 da un’idea di Rita Grande e organizzato da Sport Events in collaborazione con la Federtennis e Kinder+Sport del gruppo Ferrero, si espande nel circuito internazionale con l’inserimento nel programma di otto tappe europee: Austria, Bulga- ria, Germania, Israele, Lussembur- go, Malta, Principato di Monaco e Ungheria i Paesi che hanno aderito all’iniziativa, decidendo di affianca- re l’Italia. “Ci pensavamo da tempo: volevamo portare fuori dall’Italia questa esperienza, che è un unicum nel panorama del tennis promozio- nale, e ci siamo riusciti”, ha spiega- to il responsabile del progetto, Mas- simo Castiglia, alla presentazione dell’evento agli Internazionali BNL d’Italia. “L’approdo all’estero testimonia la bontà del progetto, una manifesta- zione che offre a tanti giovani talen- ti la possibilità di mettersi in evi- denza”, ha sottolineato il presidente La presentazione dello sviluppo internazionale del Trofeo Fit Kinder +sport al Foro Italico della FIT Angelo Binaghi. con l’ideatrice del circuito Rita Grande (a sinistra) e il presidente Fit Angelo Binaghi Obiettivo 19.000 Impressionanti i numeri, a dimo- rà da vedere quanti saranno i bam- ti del progetto Kinder +sport, cioè strazione del grande livello di cre- bini e i ragazzi che parteciperanno fiducia in se stessi e negli altri, in- scita raggiunto dal trofeo: dai 28 alle tappe estere”. La manifesta- tegrazione, rispetto, amicizia, fair tornei e 3.000 iscritti del 2006 si è zione si chiuderà in estate, con il play, perché lo spirito del trofeo passati a ben 147 tornei, distribuiti Master internazionale di Roma in è sicuramente quello di scoprire i in 19 regioni italiane, di quest’an- programma dal 21 al 30 agosto al campioni di domani ma anche, e so- no, ai quali si aggiungono i 19 or- Foro Italico e in altri circoli della prattutto, quello di avvicinare i più ganizzati all’estero. Prevista la capitale, al quale parteciperanno giovani al tennis promuovendo i va- partecipazione di oltre 20.000 tra tutti i finalisti delle diverse tappe lori fondamentali dello sport. bambini e ragazzi: “L’anno scorso e i semifinalisti delle tappe speciali Al fianco del circuito c’è anche Su- sono stati 18.200 - ha ricordato Rita dei Centri Estivi Federali. perTennis: la tv della Federtennis Grande - e solo in Italia. Quest’anno racconterà l’intera manifestazione ci aspettiamo di superare i 19.000 I principi fondamentali seguendone tutte le tappe con ser- solo per la parte italiana, poi ci sa- Tutto nel segno dei princìpi fondan- vizi e curiosità.

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notizie delle regioni

Veneto via Zamenhof 803, 36100 - Vicenza

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I Regionali giovanili 2 Triplice appuntamento con le giovani leve per i Campionati regionali dislo- cati in varie sedi. All’Acquaviva 2001 Padova (foto 1, premiazione) in sce- na U10/11/12 (146 iscritti). U10: vinci- tori Carolina Gasparini e Nicolò Lago, finalisti Chiara Albiero e Marco Loren- zon; U11: vincitori Elisa Cesarina Vin- centi (4.4) e Alessandro Battiston (4.4), 3 finalisti Victoria Zenato e Giovanni Bet- tella; U12: vincitori Valentina Trevisan (4.1) e Jacopo Menegazzo (4.1), finalisti Greta Greco e Umberto Ciato. Alla Canottieri Padova (foto 2) pro- tagonisti U13/14 (circa 120 iscritti). U13: Vittoria Pastorello (3.4/Tc Pado- va) su Samira Peverato (3.5), Edoardo Cherie Ligniere (3.4 Eurotennis Club nali Vicenza). In semifinale: Michele Coppa delle Province: Treviso) su Filippo Crotti (3.5); U14: Longo (2.4) ed Erwin Troebinger (2.5), Padova promossa Camilla Zanolini (3.1/At Verona) su Ali- Anna Stefani (2.7) e Carlotta Romito A conclusione di un percorso a osta- ce Benvegnù (3.2) e Giovanni Boco (3.3/ (2.7). Al Tc Padova (150 iscritti diretti coli in ben tre tappe (qualificazione Ct Belluno) su Federico Lovato (3.3). da Farnedi e Pulcinelli), il trofeo è sta- regionale, e due fasi di macroarea) la Allo Sporting Club Bassano (foto to incamerato dall’idolo di casa e nu- rappresentativa di Padova (foto 3, i premiati) in scena gli U16 (circa mero uno Riccardo Marcon (2.1), che 5 con il capitano Paolo Lazzarini, 70 iscritti) con sorprese in entrambi in una finale-derby ha dominato (6-1 foto Ambrosetti) è riuscita a centra- i tabelloni: Lorenzo Favero (3.3/Cs 6-2) l’outsider Giacomo Giunta (2.5). re la qualificazione per la fase finale Plebiscito) sul beniamino di casa Al- Semifinalisti: Giovanni Dal Zotto (2.4) nazionale della Coppa delle Province berto Orso e Martina Muzzolon (3.1/ e Alessandro Ragazzi (2.5), forfait nei (prevista a fine luglio al Centro Esti- Usd Feriole Montecchia) su Lucrezia quarti per il vice favorito Francesco vo Fit di Serramazzoni), competizio- Stivanello (3.1), fuori anzitempo i fa- Salviato. (r.b.) ne mista a squadre per rappresenta- voriti “3.1” Nicolò Pozzani e Riccardo tive provinciali U11. Nella fase finale Padovani e le favorite “2.8” Alessia di macroarea, disputata sempre al T. Truden, Petra Pavesi e Arianna Ros- Comunali di Vicenza, la selezione pa- setto. (Roberto Bonigolo) tavina ha perso nel match clou finale (3-6) contro il team di Forlì/Cesena, Open a Este e Padova ma ha ottenuto ugualmente il pass Doppio Open in apertura di stagio- per Serramazzoni. Tutta la manife- ne nella provincia patavina, il primo stazione è stata coordinata e super- combined a Este, il secondo maschile visionata dal tecnico nazionale Al- a Padova. Al Tc Este (foto 4, le pre- berto Tirelli. Verona, l’altra squadra miazioni) quasi 200 iscritti in totale, veneta che aveva superato la fase re- ha primeggiato nel maschile France- gionale, si è arenata nella prima fase sco Salviato (2.3/St Bassano), scon- 4 di macroarea. (r.b.) figgendo in una finale piuttosto equi- librata (7-6 7-6) il giocatore di casa Kirill Kivattsev (2.3), mentre nel fem- 5 minile finale-maratona vinta per 6-4 0-6 6-4 da Sofia Ragona (2.5/Tennis My Life) su Alessia Stefani (2.5/Comu-

28 notizie delle regioni

Liguria via Padro Santo 1, 16122 - Genova web www.federtennis.it/ liguria telefono 010/513431 email [email protected] 1

Master “Head” a Recco: Dagnino aveva eliminato (6-1 6-4) (6-2 6-2) la numero due lombarda ecco i verdetti Francesco Moncagatto (2.4/Park), Martina Martinelli (3.4/Tc Valle Lo- Il Master finale ospitato dalla Pro favorito numero due della vigilia, mellina). In semifinale la numero Recco Tennis, ha fatto calare il si- Mentre Ceppellini aveva avuto la tre locale Sara Montaldo (3.4) e la pario sul Circuito regionale gio- meglio (6-2 6-4) sul numero 5 Lo- numero quattro U14 Francesca Pio- vanile Slam by Head 2017 U10- renzo Apostolico (2.4/Tc Finale). vani (3.5/Park). (e.c.) 16 (foto 1, le premiazioni). Quest’ultimo aveva estromesso (6- Il Tc Genova 1893 ha intascato due 3 4-6 6-3) il numero quattro Luca Serie B: primo pareggio vittorie: Adriano Barbaro (U12) nel- Pompeo (2.4 Pro Recco T.). Nel ta- per le ragazze del Park la finale-derby ai danni di Curzio bellone finale di 3ª categoria si è Dopo tre vittorie, è arrivato il primo Manucci e Denise Valente (U14), imposto Pietro Mordiglia (3.1/Tc pareggio stagionale per le ragazze più un’altra finale con Mirko Laga- Ge) che ha battuto (7-5 6-1) l’U16 del Park Genova (foto 3) in Serie sio (U14). spezzino, ma tesserato per il Park, B. Il Tc Livorno ha infatti centrato Qui di seguito tutti i risultati del- Oscar Callo (3.2). il 2-2 sui campi di via Zara: il pri- le otto finali, categoria per catego- Il torneo di Pasqua (M/F lim. 3.1) al mo punto è stato firmato dal Park, ria. Under 10: Riccardo Ferraiuolo Tc Ambrosiano di Voltri ha visto grazie a Costanza Traversi (2.4/ (4.Nc/Break Point Savona) b. Nicolò primeggiare Giorgio Cavallo e An- U18) che non ha dato scampo a Ca- Nistri (4.Nc/Tc Sarzana) 6-2 7-5, Au- tonella Bini. Il numero uno Cavallo milla Cellieri (3.1) col punteggio di rora Nosei (4.Nc/Ct Lerici) b. Sofia (3.1/Andrea Doria Genova Sezione 6-2 6-0. Le toscane hanno poi su- Coati (4.Nc/Us Taggese) 6-2 6-3. T.) ha confermato il pronostico del- bito pareggiato con Alessandra Di Under 12: Adriano Barbaro (Tc Ge- la vigilia, superando in finale (6-1 Batte (2.6), che vanta nel palmares nova 1893) b. Curzio Manucci (4.1/ rit.) la mina vagante locale Luca La- sei titoli nazionali under, capace Tc Ge) 6-3 6-0, Viola Turini (3.5/Ju- vagetto (3.4). In semifinale: l’out- di sconfiggere per 6-2 6-4 Costan- nior S. Benedetto Riccò del Golfo di sider lombardo Gianluca Mazza za Pera (2.4). Le livornesi hanno Spezia) b. Ludovica Aspesi (4.2/Tc (3.5/T. Broni) e il numero quattro poi conquistato il terzo match di Finale) 6-1 6-3. Massimo Puppo (3.3/Tc Masone). singolare per 6-2 6-1 con Maria Under 14: Tommaso Lippolis (3.4/ Nel femminile la numero 1, padro- Masini (2.4) su Camilla Ceppellini Park) b. Mirko Lagasio (3.3/Tc Ge) na di casa, Bini (3.2) ha liquidato (2.4/U18). Le gialloblu di Giorgia 1-6 7-5 6-3, Denise Valente (3.2/ Buchanan hanno infine agguantato Tc Ge) b. Matilda Buscaglia (3.2/Le- il pareggio con la coppia Ceppel- vante Tt) 6-4 6-2. lini/Traversi, brave a superare in Under 16: Fabio Franzoi (3.2/Top rimonta per 2-6 6-4 6-3 il duo Di Tennis Center Sestri Levante) b. Batte/Masini. Il Park affronterà ora Oscar Callo (3.2/Park) 2-6 7-5 6-1, gli ultimi due impegni in trasferta: Rebecca Bonello (3.1/Tc Finale) b. a Benevento (Tc 2002), che guida il Matilda Buscaglia 6-4 7-5. girone con 12 punti (due in più di (Enrico Casareto) genovesi e labroniche), e all’At Ve- rona, quarto con 7 punti. (e.c.) Ceppellini ad Albaro, Cavallo e Bini a Voltri Alessandro Ceppellini (foto 2) si è confermato uno dei “2ª” geno- vesi più in forma, trionfando nella prima edizione dell’Open Gsg al Tc Albaro. Il primo favorito del see- ding (2.4/Park), che veste la maglia gialloblu nel campionato di A2, ha regolato con il punteggio di 7-6 6-4 in finale il numero 3 Paolo Dagni- no (2.4/Tc Loano). In semifinale 2 3 29 notizie delle regioni

Lazio dente del Cr Lazio ha riassunto così Stadio Olimpico - Curva Nord una densa settimana dove le racchet- Ingresso 42, 00194 - Roma te azzurre hanno saputo raccogliere applausi. Il 16° Challenger Atp del web Garden Roma (€64.000+H) ha incoro- www.federtennis.it/ nato il 24enne siciliano, con tre altri lazio azzurri nei “quarti”: Riccardo Bellot- ti, un rigenerato Gianluigi Quinzi e telefono l’uomo del momento Stefano Trava- 06/3237648 gli. Per Cecchinato, reduce dal ko in email [email protected] finale a Ostrava proprio contro Tra- vaglia, la classica settimana perfet- ta: nessun set perso, il quarto titolo Junior Program: Cecchinato vince Challenger (l’ultimo a Milano 2016) e super-tappa al Garden Roma il ritorno in Top-100 sempre più vi- “È stata una grande settimana per il cino. Il siciliano è il terzo italiano a alla Bfd Academy tennis della nostra regione - ha spie- vincere il torneo romano dopo Gior- 260 bambini, con maestri, mamme e pa- gato Roberto Commentucci -. Abbia- gio Galimberti (2003) e Simone Bolel- pà, hanno animato una terza super-tappa mo avuto la bellezza di tre eventi di li (2011). Dal Garden al Reale Circolo Fit Junior Program (provincia di Roma) alla Bfd Academy. A fare gli onori di casa alto livello: oltre alle pre-quali del Canottieri Tevere Remo per il 14° Itf Stefano “Jeff” Tarallo e la signora France- Foro, un bel torneo Itf rosa al Tevere femminile ($25.000) dove la 22enne sca. Presenti Mauro Caruso, Mauro Zuaro, Remo, uno dei circoli più antichi d’I- wild card Camilla Scala (foto 2) ha Gianmarco Benveduti e Fabrizio Egizi (Fi- talia, e il classico Challenger di Pan- colto la semifinale, eliminando due duciari dell’Istituto di Formazione). (al.ni.) cho Di Matteo al Garden quest’anno favorite come la numero uno bul- con montepremi maggiorato. Si è vi- gara e la numero sto ovunque del gran tennis sul ros- cinque giapponese Mayo Hibi. Titolo so e vorrei rilevare un fatto: in Italia all’austriaca Julia Grabher (foto 3, Coni, Paddle Fit, Acc. Nazionale dei ci sono così tanti giovani prometten- premiata dal direttore del tor- Sartori e Ass. Forense Emilio Con- ti e in ascesa che, nonostante la mag- neo Piero Marchiani, foto Fraboni). te. Edizione 2017 (la quinta) con gior parte dei nostri ragazzi fossero (Alessandro Nizegorodcew) nuovi partecipanti (imprenditori, impegnati nelle prequali, le presenze manager, medici ed altri profes- azzurre non sono mancate nemmeno Padel Professional & salute: sionisti) e soprattutto con un forte al Garden e al Tevere Remo, dove ab- la sfida è appena iniziata impatto medico sociale per la par- biamo anche festeggiato il trionfo di Al via Padel Professional by You tecipazione dell’Azienda Ospeda- Marco Cecchinato (foto 1, al cen- Go, format organizzato dall’Avv. liera Universitaria Policlinico Um- tro nella premiazione)”. Il presi- Nicola Colavita col patrocinio di berto I di Roma. Nella prima tappa, all’Acuero Padel Roma, 80 racchet- 1 te (3ª/4ª/4.Nc): hanno vinto le coppie Francesca Retrosi/Annalisa Scarnera e Paolo Carnevale/Gian- luca Castiglione. L’evento, dedica- to alla prevenzione della calcolosi della colecisti e delle malattie da reflusso gastroesofageo, ha visto anche l’emozionante esibizione del nazionale italiano di Padel Sa- verio Palmieri con ragazzi disabi- li. Premio Fedeltà all’imprenditore Alessandro Polacco, “Eleganza” al manager farmaceutico Ugo Di Fran- 2 3 cesco consegnato dal presidente dei “Sartori” Ilario Piscioneri. Tra i tanti ospiti, il magistrato togato (Csm) Luca Palamara, il giornalista sportivo Paolo Cecinelli e l’Arch. Antonella De Giusti. Ha condotto la Dott.ssa Francesca Mercantini, re- sponsabile Padel Professional, con gradita irruzione di Jimmy Ghione. Prossima tappa a giugno (24/25 Bola Padel Eur), dedicata alla pre- venzione delle malattie della pelle. (Fabio Bagatella)

30 notizie delle regioni

Calabria via degli Stadi c/o Stadio San Vito Curva Nord - 87100 - Cosenza

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Circuito Fit-Babolat a Rende Oltre 150 giovani e giovanissimi 2 atleti per otto tornei di grande li- vello. Il Tc Rende è stata la lo- genti del Cr Fit Calabria; un percor- cation del torneo di macroarea so di crescita che passa dai raduni sud (terza tappa e unica in Cala- che vedono impegnati i profili più bria, foto 1) del Circuito nazionale interessanti. L’ultimo, in ordine giovanile Fit-Babolat 2017. Nume- cronologico, si è svolto al Ct Roc- rosi talenti in erba si sono sfidati co Polimeni di sui campi in terra battuta del cir- (foto 2). Si è trattato del terzo ap- colo cosentino, dove si è registra- puntamento stagionale dedicato to un ultimo atto tutto calabrese ai ragazzi al di sotto degli undici nell’U14 femminile: Silvia Paviglia- anni; numerosi i tecnici presenti e, niti (4.1/Ct Rocco Polimeni Reggio tra questi, il responsabile della mi- Calabria) ha beneficiato del ritiro croarea, il tecnico nazionale Ger- di Sania Greco (4.1/Tc Diamante) mano Di Mauro. Nessun partico- all’inizio del secondo parziale. Tut- lare viene trascurato: dall’aspetto ti i risultati delle finali. U10: Fran- tecnico a quello atletico, da quello cesca De Matteo (4.Nc) b. Ginevra psicologico a quello nutrizionale; Coppa (4.Nc) 6-0 6-2, Federico Cinà la crescita del piccolo tennista, del (4.Nc) b. Riccardo Surano (4.Nc) 6-1 resto, passa anche dalla cura dei 3 6-0. U12: Luciano Barbarino (4.1) dettagli. b. Simone Russo (4.2) 6-7 6-2 6-1, In concomitanza con il raduno re- Francesca De Rosa (3.5) b. Enza gionale degli U11, sempre sui cam- Sabatino (4.4) 6-2 6-0. U14: Gian- pi reggini del “Polimeni”, i tennisti carmine Iaquinta (3.5) b. Gabriele un po’ più grandi (U13-16) si sono Aiello (3.4) 3-6 6-2 6-2, Pavigliani- affrontati nelle finali dei Campio- ti b. Greco 6-0 rit. U16: Francesco nati regionali individuali. Cardinale (3.3) b. Andrea Spitaleri I risultati delle finali. Under 13: (3.3) 7-6 4-6 6-0, Daniela Quaranta Nino Maio (4.1/Ct Polimeni) b. Nic- (3.3) b. Ludovica Di Pasquale (3.3) colò Alessi (4.3/Accademia T. Reg- 6-2 6-1. (Paolo Talarico) gio Calabria) 6-0 6-0, Sania Greco (4.1/Tc Diamante) b. Allegra Spina Reggio Calabria, raduno (4.2/Ct Polimeni) 5-7 6-4 7-5. e Regionali per gli under Under 14: Luca Pistininzi (4.2/Ct Elevare la qualità dei tennisti cala- Polimeni) b. Matteo Pisani (4.1/Ct 4 bresi è uno degli obiettivi dei diri- Polimeni) 3-6 7-6 6-1. Under 16 Simone Bono (foto 3, composta tra gli altri da Michael 2.8/Ct Polimeni) b. Ivan Mostoles Linzer (nella foto 4 con il giu- 1 (3.3/Accademia T. Reggio Calabria) dice di sedia Antonino Ruggie- 6-2 6-3, India Barbaro (3.4/Sv Cato- ro), Franco Agamenone, Francesco na) b. Maria Gabriella Sapia (4.2/Tc Veneziano, Stefano Valenti, Andrea Rende) 6-2 6-2. Grazioso, Domenico Mirko Cutuli ed Emanuele Tarsia, ha vinto tutti Ct Rocco Polimeni: gli incontri finora disputati e si è i ragazzi volano ai play-off qualificata per i play-off. L’obietti- Sanno solo vincere i ragazzi del Ct vo è chiaro, ovvero la promozione Rocco Polimeni di Reggio Calabria, in A2, dopo la retrocessione dello impegnati nel campionato di Serie scorso anno, successiva al salto di B maschile. La squadra reggina, categoria della stagione 2015.

31 circuito fit-tpra Campionati Nazionali: 450 match in 3 giorni

40 campi, 450 match in programma: da venerdì circa 500 amatori italiani si sfidano nel master finale che decreterà il campione nazionale. Un’occasione speciale e i titoli verranno assegnati proprio al Foro Italico sul Campo 7

di Claudia Pagani

e finali dei Campionati Italiani amatoriali Fit-Tpra, sono alle porte. Si giocherà dal 19 al 21 L maggio e a Roma arriveranno circa 500 fighters qualificati attraver- so i master e le tappe provinciali. Tut- ti pronti a darsi battaglia per conqui- stare gli ambiti trofei. Visti i numeri e la partecipazione, i match si svolge- ranno in ben 5 circoli, con 40 campi da gioco a disposizione per ospitare i 450 incontri preliminari necessari per stabilire chi avrà il privilegio di calca- re la terra rossa del campo 7 del Foro Italico per giocarsi un... sogno. Quello di vincere il titolo di campione degli amatori in una cornice spettacolare e ricca di storia tennistica. Ecco come saranno distribuiti i tornei. Al Salaria Sport Village entreranno in le fasi finali degli Internazionali BNL scena le donne per l’open femminile, d’Italia, il Masters 1000 Atp e Premier il doppio femminile e il doppio mi- Wta, quindi al Foro ci saranno anche i sto. Il Forum Sport Center ospiterà il grandi campioni da applaudire. tabellone del Limit 45 maschile e il Pisana Tennis quello del Limit 65. Al Il vero spirito Tpra Villa Aurelia Sporting Club si svolgerà Sicuramente tutti gli amatori schierati invece il torneo di Doppio maschile nei diversi tabelloni sono decisi a dare mentre alle Palme Sporting Club ga- il massimo per rendere la vita diffici- reggeranno i fighters più competitivi, le ai propri avversari, ma al di là del- schierati nell’Open maschile. la prestazione tennistica quello che li I tabelloni e gli orari di gioco saranno spinge a mettersi in viaggio da tutte pubblicati sul sito www.tpratennis.it, di scrematura così pesante, arriveran- le regioni d’Italia verso la Capitale è dove si potrà trovare sempre il link no a giocare sui campi del Foro Itali- lo spirito di amicizia che si instaura alla sezione dedicata in homepage. I co, ma a tutti sarà data la possibilità durante questi eventi, lo spirito Tpra. tornei di tutte le categorie inizieran- di accedervi ritirando il pass presso Chiedere un giorno di permesso dal la- no in contemporanea dalle ore 12.00 la Welcome Area (l’ingresso vicino al voro di tutti i giorni, affrontare qualche di venerdì 19 maggio. Le fasi elimina- Ponte della Musica) - Zona Accrediti. sacrificio, organizzarsi per la trasferta: torie proseguiranno sabato e le finali Perché può essere comunque emozio- tutto fa parte del divertimento puro si svolgeranno la domenica. Per chi nante sedersi sugli spalti a tifare gli dello stare insieme. Senza dimentica- gioca, va ricordato che è necessario amici, avversari di tante sfide gioca- re la classifica, i punti, le posizioni, le presentarsi al circolo un’ora prima te durante l’anno nelle numerose oc- vittorie e le sconfitte, ma è certo che dell’inizio del proprio incontro. casioni offerte dal circuito Fit-Tpra, un evento del genere è pensato per es- ma sempre e comunque compagni sere vissuto con il sorriso. Un grosso Un’occasione unica di avventure indimenticabili. Anche in bocca al lupo a tutti i Gladiatori d’I- Solo i migliori dunque, dopo una fase perché siamo negli stessi giorni del- talia. Che vinca il migliore.

32 19 racchette e dintorni Che stoffa, quei Canguri!

Come da tradizione Australian è sponsor tecnico degli IBI, ma le scelte tecniche sono all’insegna dell’innovazione. Quest’anno le divise di giudici, raccattapalle e staff sono realizzate con Wool Tek, inedito mix di lana e poliestere...

di Mauro Simoncini

l Foro Italico è incredibile, un luo- go magico per disputare un tor- neo di tennis. Sono gli stessi gio- Icatori a dichiararne praticamente all’unanimità l’unicità. Ogni angolo è ricco di fascino e tutti coloro che so- no coinvolti cercano di organizzare, concepire, mettere in campo qualco- sa di speciale per l’occasione. Nel caso di Australian, ormai partner tradizionale della manifestazione, si tratta di vestire non solo i giocatori, dal davisman Paolino Lorenzi in giù, ma tutti gli altri protagonisti della giornata sportiva agli IBI, dai raccat- tapalle che scorrazzano a destra e si- nistra, agli arbitri e i giudici di linea che vestono il “canguro” come tutto lo staff organizzativo e la squadra or- ganizzativa Atp. L’azienda del patron Giordano Ma- ioli, ex giocatore di livello mondiale e capitano della squadra azzurra di Coppa Davis, ora coadiuvato dai figli Lorenzo e Andrea, anche quest’anno mette insieme il gusto classico ed elegante con la ricerca di qualità e innovazione.

Wool Tek, la novità Il risultato è Wool Tek, un innova- tivo tessuto misto di lana merino e poliammide tecnico. Nasce dalla collaborazione di Australian con Woolmark Company, una società non profit di proprietà di oltre 50 mila allevatori australiani di peco- re, che ha deciso di puntare proprio sulla lana. Di cui pare che ci sia - proprio da parte del settore dell’ab- bigliamento sportivo - moltissima richiesta, in crescita esponenziale. Perché un ritorno della lana? Per le sue doti di elasticità che concede grandissima libertà di movimento e anche per la resistenza a odori e raggi UV, fattori assolutamente non trascurabili per fare sport. La lana merino assorbe difatti il vapore ac-

34 racchette e dintorni

Qui Paolo Lorenzi; sopra, due giudici di linea; a sinistra, divisa e cappelli dei ballboys degli IBI17

queo del corpo permettendo a chi la L’eleganza dei giudici di linea si im- indossa di restare fresco e asciutto preziosisce di una polo in lana meri- anche con temperature proibitive. no extrafine al 100%. Il rosso domina anche qui con colletto e i bordi delle Collezioni più che complete maniche (corte) in nero. Wool Tek lo indossa nelle sue ma- C’è poi la consueta t-shirt celebrativa gliette Paolino Lorenzi, n.33 del del torneo, disponibile in quattro co- mondo che, causa infortunio, ha lori: le tre più classiche (bianca, ros- dovuto dare forfait a Roma. Ma non sa o blu) con due racchette incrociate sarebbe stato il solo, durante la set- rispettivamente rosse o bianche; op- timana di sfide al Masters 1000 del pure in azzurro flash (quasi fluo) con Foro Italico: Australian infatti, in racchette verdi. collaborazione con eccellenze del Insomma i canguri australiani, che settore tessile - da Tessuti Marzotto hanno ispirato la nascita del marchio Fabrics a Zegna Baruffa Lane Borgo- Australian nel dopoguerra (Laver e sesia - ha dato vita a una collezione Rosewall su tutti) sono più che mai completamente dedicata a chi opera attuali e popolano la cornice del Fo- quotidianamente nel torneo. ro Italico di Roma, in un’atmosfera I giovani raccattapalle hanno una fel- unica e indimenticabile per giocare e pa rossa e nera loggata, come la ma- vedere giocare a tennis. Con un tocco glia tutta rossa con banda orizzonta- di tecnologia in più che non guasta le a fondo nero e scritta Australian anche quando parliamo di abbiglia- bianca sul petto. mento, specie se legato allo sport.

35 l’esperto risponde La domanda - Se durante uno scambio mi cade il cappellino ma riesco a prenderlo al volo perdo il punto?

La risposta Specifichiamo per bene la situazione che stiamo per esaminare. Durante lo scambio, un giocatore perde il cap- pellino. Il giudice arbitro, chiamato in campo, ordina di rigiocare il punto Continuate a inviare via mail e avvisa il giocatore che se lo stesso le vostre domande per l’esperto evento, o uno simile (per esempio, I nostri esperti sono pronti a rispondere alle vostre domande sui più vari argomenti riguardanti palla che cade dalla tasca) dovesse i vari aspetti del tennis. Come? Semplicissimo: scriveteci una email al seguente indirizzo di posta ripetersi, questi perderà il punto in elettronica [email protected] con i vostri quesiti, le vostre curiosità, non più quanto l’evento viene considerato solo e soltanto di natura regolamentare. Sottoporremo i vostri messaggi ai nostri esperti, settore come un disturbo volontario. Dopo per settore, e vi risponderemo sulle pagine di questa rubrica settimana dopo settimana. Questa poco allo stesso giocatore cade nuo- volta rispondiamo al quesito di Maurizio (Ct Grosseto). vamente il cappellino, ma non per terra in quanto egli riesce ad affer- rarlo immediatamente continuando ra oppure una pallina scivola dalla lino non toccherà terra: diventa quin- lo scambio. L’avversario vuole il pun- tasca) accada per la prima volta du- di molto difficile considerare questa to assegnato e chiama nuovamente il rante l’incontro il punto andrà rigio- azione come un disturbo arrecato nei giudice arbitro. cato. In caso dovesse succedere al- confronti dell’avversario. Esso andrà È un caso molto inusuale, e per que- lo stesso giocatore nuovamente nel quindi trattato come se non fosse sto interessante, perché anche ar- corso della partita allora, lo ripetia- successo nulla e il gioco continuerà. bitri con molti anni di carriera alle mo, verrebbe considerato come un Ricordiamo infine, per completez- spalle difficilmente si trovano a ve- disturbo volontario e comporterà la za, che nel caso in cui a un gioca- dere un caso simile, con uno dei gio- perdita del punto. tore dovesse cadere il cappellino o catori che con estrema prontezza di Il caso che stiamo esaminando però una pallina dalla tasca e, a causa di riflessi riesce a prendere al volo il è un po’ diverso, in quanto il cappel- questo episodio, lui stesso doves- proprio cappellino. lino cade nuovamente, ma grazie alla se mandare la palla fuori o a rete, La procedura, come segnalato, pre- prontezza del giocatore di afferrarlo non potrà mai rigiocarsi il punto in vede che nel caso un fatto come al volo (il tutto evidentemente accade quanto vige il principio che “nessu- questo (un cappellino cade per ter- in pochi decimi di secondo), il cappel- no può distrarre se stesso”.

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