Relazione Illustrativa Rev. A
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INDICE PREMESSA .............................................................................................................. 3 QUADRO CONOSCITIVO ........................................................................................ 6 1 Quadro di riferimento normativo e programmatico 7 1.1 Il quadro normativo - La pianificazione comunale nella Legge Urbanistica della Regione Calabria 7 1.2 Le indicazioni degli strumenti di pianificazione sovraordinati 11 1.3 Il Sistema delle tutele 28 2 Quadro territoriale di riferimento 32 2.1 Individuazione e caratterizzazione del sistema territoriale di appartenenza 32 2.2 La costiera Tirrenica Cosentina 34 2.3 Territorio Metropolitano di Cosenza – Rende 38 3 Quadro Strutturale, economico e sociale 41 3.1 Dinamiche demografiche e struttura della Popolazione 41 3.2 Sistema Produttivo 46 3.3 Il Turismo 49 3.4 Il Territorio agricolo 51 4 Quadro Strutturale morfologico 52 4.1 Sistema insediativo storico 52 4.2 Sistema infrastrutturale 55 4.3 Sistema dei servizi e delle Attrezzature di interesse pubblico 58 5 Quadro Ambientale 62 5.1 sistema fisico 62 5.2 Sistema naturale 62 5.3 Sistema Paesaggistico 66 5.4 Il patrimonio Architettonico, monumentale ed archeologico 66 6 Stato della pianificazione comunale 71 6.1 La Pianificazione urbanistica Generale 71 6.2 Lo Stato di attuazione 79 1 SCHEMA DELLE SCELTE DI PIANO.................................................................... 93 7 Le premesse al piano 94 7.1 Le finalità generali del Piano e gli indirizzi 94 7.2 L’approccio culturale e l’idea di Piano 95 7.3 Il documento preliminare del PSC di Diamante 96 7.4 La partecipazione della collettività nella definizione delle scelte del Piano 97 8 Obiettivi e strategie del piano 98 8.1 Strategie generali e Obiettivi strutturali del Piano 98 8.2 Le azioni 102 8.3 Il dimensionamento del piano 107 9 La classificazione del territorio Comunale 111 10 Gli Ambiti territoriali unitari 113 10.1 Zone del territorio a carattere storico (TS) 114 10.2 Zone del territorio urbanizzato (TU) 117 10.3 Zone del territorio oggetto di trasformazione (TT) 124 10.4 Zone del territorio agricolo forestale (TAF) 124 10.5 Zone del territorio soggette a Pianificazione speciale 125 11 Il sistema dei servizi e delle infrastrutture 128 11.1 L’armatura del sistema dei servizi e delle attrezzature 128 11.2 Aree ed ambiti di interesse ai fini della qualità urbana, ambientale e paesaggistica del territorio comunale 128 11.3 Interventi sul sistema della Viabilità 129 12 Individuazione dei vincoli e delle fasce di rispetto 131 2 PREMESSA Il presente documento, sviluppato nell’ambito delle attività per la formazione del Piano Strutturale Comunale (PSC) del comune di Diamante, costituisce la relazione illustrativa del Piano Strutturale stesso. Strumento, quest’ultimo, redatto con le modalità e i contenuti e le modalità previste all’art. 27 della L.R. n. 19 del 2002 e s.m.i. e in conformità con quanto indicato nelle “Linee Guida della pianificazione regionale”, il documento che raccoglie e chiarisce i principali riferimenti normativi e di indirizzo in materia di Urbanistica e di governo per il territorio della Calabria. I criteri informatori alla base del presente PSC sono stati selezionati ai fini del perseguimento delle finalità di cui all’art. 3 della LUR, ovvero: • promuovere un ordinato sviluppo del territorio, dei tessuti urbani e del sistema produttivo; • assicurare che i processi di trasformazione preservino da alterazioni irreversibili i connotati materiali del territorio e delle sue singole componenti e ne mantengano i connotati culturali derivanti da vicende naturali e storiche specifiche; • migliorare la qualità della vita e la salubrità degli insediamenti urbani; • ridurre e mitigare l’impatto degli insediamenti sui sistemi naturali e ambientali; • promuovere la salvaguardia, la valorizzazione e il miglioramento delle qualità ambientali, architettoniche, culturali e sociali attraverso interventi di riqualificazione del tessuto esistente, finalizzati anche a eliminare le situazioni di svantaggio territoriale; • contenere l’utilizzazione di territorio promuovendo l’individuazione di alternative quali la sostituzione dei tessuti insediativi esistenti, ovvero la loro riorganizzazione e riqualificazione. I principali elementi di connotazione del presente Piano possono essere così schematizzati: • quadro esigenziale sia dalla lettura e interpretazione analitica ed autonoma delle diverse componenti del territorio comunale, sia sulla base delle sollecitazioni in forma di indicazioni o aspirazioni avanzate dalla popolazione e dall’amministrazione ne corso della redazione del piano; • verifica sistematica delle scelte e il loro progressivo affinamento in relazione all’obbiettivo perseguito di massima coerenza e con il quadro esigenziale “locale”, di cui al punto precedente, e con le strategie e le finalità della pianificazione territoriale sovraordinata ai diversi livelli (Comunitaria, Nazionale, Regionale, Provinciale); • traduzione degli obiettivi, delle strategie e delle azioni previste per la gestione del territorio comunale e della sua concretizzazione in un quadro dispositivo (norme ed elaborati grafici) quanto più possibile chiaro e lineare e che non dia adito a dubbi o equivoci interpretativi; • definizione di una strategia selettiva in relazione alle specifiche caratteristiche, vocazioni ed aspirazioni delle diverse aree del territorio comunale al fine di valorizzarne quanto più possibile risorse e potenzialità. 3 Inoltre, vale la pena evidenziare l’apporto fornito alla definizione degli obiettivi ed alla selezione delle strategie e delle azioni del PSC dagli studi specialistici in generale ed in particolare dall’analisi ambientale effettuata ai fini della redazione del Rapporto Ambientale. Il documento si compone, di due sezioni che corrispondono, coerentemente con il processo elaborativo fin qui seguito, alle due fasi operative messe in atto ai per la redazione del nuovo Piano Strutturale: • Quadro conoscitivo • Quadro strategico e dispositivo Integrano la presente Relazione oltre il REU (Regolamento Edilizio Urbanistico) gli elaborati cartografici i cui contenuti sono essenziali alla definizione sia del quadro conoscitivo, sia Quadro Strategico e Dispositivo; Oltre a quanto riportato dalla presente relazione e dagli elaborati grafici di cui al paragrafo precedente, completano la documentazione del Piano Strutturale Comunale di Diamante, come già anticipato, gli studi settoriali, elaborati in questa fase come previsto dalla normativa, e relativi: • agli aspetti geomorfologici, idrogeologici e sismici (Studio geomorfologico) • agli aspetti agronomici e podologici (Studio Agropedologico). • Agli aspetti ambientali (Rapporto Ambientale) Si riporta a seguire l’elenco complessivo e dettagliato della documentazione costituente il Piano Strutturale Comunale di Diamante. A GENERALE A1 Relazione Generale B NORMATIVA B1. Regolamento Edilizio Urbanistico (REU) C QUADRO CONOSCITIVO C1 Inquadramento territoriale scala 1:250.000 C2 Inquadramento amministrativo scala 1:25.000 C3 Indicazioni della pianificazione sovraordinata scale varie C4 Carta dei beni ambientali e paesaggistici scala 1:10.000 C5 Carta dei beni storico culturali ed archeologici scala 1:10.000 C6.1 Ortofoto del Territorio Comunale – Tav.1 di 2 scala 1:5.000 C6.2 Ortofoto del Territorio Comunale – Tav.1 di 2 scala 1:5.000 C7.1 Aerofotogrammetria - Territorio Comunale - Tav 1 di 2 scala 1:5.000 C7.2 Aerofotogrammetria - Territorio Comunale - Tav 2 di 2 scala 1:5.000 C8.1 Aerofotogrammetria - Territorio urbano – Cirella -scala 1:2.000 4 C8.2 Aerofotogrammetria - Territorio urbano – Diamante – Tav. 1 di 2 scala1:2.000 C8.3 Aerofotogrammetria - Territorio urbano – Diamante – Tav. 2 di 2 scala1:2.000 C9.1 Piano Regolatore Generale - Tav 1 di 2 scala 1:5.000 C9.2 Piano Regolatore Generale - Tav 2 di 2 scala 1:5.000 C10.1 Il sistema dei servizi – Principali dotazioni urbane -Tav 1 di 2 scala 1:5.000 C10.2 Il sistema dei servizi – Principali dotazioni urbane -Tav 2 di 2 scala 1:5.000 C11.1 Attività ricettive, commerciali ed di interesse generale -Tav 1 di 2- scala 1:5.000 C11.2 Attività ricettive, commerciali ed di interesse generale -Tav 2 di 2- scala 1:5.000 C12.1 Il sistema infrastrutturale -relazionale -Tav 1 di 2 scala 1:5.000 C12.2 Il sistema infrastrutturale -relazionale -Tav 1 di 2 scala 1:5.000 C13.1 Piano di protezione civile comunale – Le aree di emergenza - Tav 1 di 2 scala 1:5.000 C13.2 Piano di protezione civile comunale – Le aree di emergenza - Tav 1 di 2 scala 1:5.000 D QUADRO STRATEGICO E DISPOSITIVO D1 Schema direttore scala 1:10.000 D2 Classificazione del territorio Comunale scala 1:10.000 D3.1 Carta degli Ambiti Territoriali Unitari - Territorio Comunale - Tav. 1 di 2 scala 1:5.000 D3.2 Carta degli Ambiti Territoriali Unitari - Territorio Comunale - Tav. 2 di 2 scala 1:5.000 D4.1 Carta degli Ambiti Territoriali Unitari – Territorio Urbano – Diamante - Tav. 1 di 2 - scala 1:2.000 D4.2 Carta degli Ambiti Territoriali Unitari – Territorio Urbano – Diamante - Tav. 2 di 2 - scala 1:2.000 D5 Carta degli Ambiti Territoriali Unitari – Territorio Urbano – Cirella scala 1:2.000 D6.1 Il sistema infrastrutturale di progetto - Tav. 1 di 2 -scala 1:5.000 D6.2 Il sistema infrastrutturale di progetto - Tav. 2 di 2 -scala 1:5.000 D7.1 Carta dei vincoli ambientali, paesaggistici e storico culturali – Tav. 1 di 2 scala 1:5.000 D7.2 Carta dei vincoli ambientali, paesaggistici e storico culturali – Tav. 2 di 2 scala 1:5.000 E RAPPORTO AMBIENTALE E1 Relazione E2 Allegato