Comune di Pinzano al Provincia di ______

Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale ______

Registro delibere del Consiglio Comunale COPIA N. 42

OGGETTO: Convenzione del SSC e delega al Comune di ai sensi della L.R. 31 marzo 2006 n. 6 "Sistema integrato di interventi e servizi per la promozione e la tutela dei diritti di cittadinanza sociale". Proroga.

L’anno duemiladodici il giorno ventitre del mese di aprile alle ore 19.00 , nella sala comunale, in seguito a convocazione disposta con invito scritto e relativo ordine del giorno notificato ai singoli Componenti, si è riunita il Consiglio Comunale, in sessione ordinaria, seduta pubblica, di prima convocazione.

Risultano:

Presente/Assente DEL BASSO Debora Sindaco Presente MILLIN Raffaele Componente del Consiglio Presente DE BIASIO Luciano Componente del Consiglio Presente BRIGATO Giancarlo Componente del Consiglio Presente FABRIS Emanuele Componente del Consiglio Presente BULFON Lorenzo Componente del Consiglio Presente FAION Rita Componente del Consiglio Presente NONIS Reto Componente del Consiglio Presente CHIEU Cristina Componente del Consiglio Presente BARNA Erminio Componente del Consiglio Presente CECONI Mauro Componente del Consiglio Presente MACOR Luca Componente del Consiglio Presente VENIER Marino Componente del Consiglio Presente

Assiste il Vice Segretario AMBOTTA dott. Gilberto. Constatato il numero legale degli intervenuti assume la presidenza il sig. DEL BASSO dott.ssa Debora nella qualità di Sindaco ed espone gli oggetti inscritti all’ordine del giorno e su questi il Consiglio Comunale adotta la seguente deliberazione:

Comune di – Deliberazione n. 42 del 23-04-2012 1

OGGETTO: Convenzione del SSC e delega al Comune di Maniago ai sensi della L.R. 31 marzo 2006 n. 6 "Sistema integrato di interventi e servizi per la promozione e la tutela dei diritti di cittadinanza sociale". Proroga.

SINDACO: cede la parola all’Assessore De Biasio.

Assessore De Biasio: non è una proposta di nuova convenzione ma una proroga.

Il CONSIGLIO COMUNALE

PREMESSO:

Che l’Ambito Distrettuale Nord N. 6.4 di Maniago coincide con il territorio del Distretto Sanitario Nord e comprende i Comuni di , Arba, , , , , , , , , , Maniago, , , Pinzano al Tagliamento, S. Giorgio della Richinvelda, , , , , , , Vito D’Asio, ;

Che i suddetti Comuni avevano già stipulato una precedente convenzione per la gestione associata del Servizio Sociale, approvata con atto del Consiglio Comunale n. 74 del 22 luglio 1997 individuando il Comune di Maniago quale Ente Gestore, in applicazione della L.R. 19 maggio 1988 n. 33, nonché della L.R. 30 agosto 1994 n. 12;

Che a seguito dell’entrata in vigore della L.R. 31/03/2006 n. 6 “Sistema integrato di interventi e servizi per la promozione e la tutela dei diritti di cittadinanza sociale” si è resa necessaria l’applicazione degli artt. 17, 18 e 19;

Che l’art. 17 della la L.R. 6/2006 prevede che i Comuni esercitano in forma associata negli ambiti territoriali dei distretti sanitari: 1. la funzione di programmazione locale del sistema integrato; 2. la gestione del servizio sociale professionale, del servizio di assistenza domiciliare e di inserimento sociale, del servizio di pronto intervento sociale e gli interventi di assistenza economica; 3. le attività relative all’autorizzazione alla vigilanza e all’accreditamento dei servizi e delle strutture del sistema integrato; 4. le funzioni e servizi per i quali la gestione associata è prevista da singole normative di settore; 5. le ulteriori funzioni residue e servizi eventualmente individuati dai Comuni interessati;

Che l’esercizio associato di funzioni e servizi assume la denominazione di Servizio Sociale dei Comuni (SSC) ed è disciplinato dalla Convenzione istitutiva del Servizio Sociale dei Comuni di cui all’art. 18 della LR 6/2006, con la quale deve essere tra l’altro individuata la forma di collaborazione che i Comuni intendono porre in essere per la realizzazione del SSC;

Che ai sensi dell’articolo 18, comma 3, della L.R. 6/2006, la convenzione deve disciplinare la durata della gestione associata, le funzioni e i servizi da svolgere in forma associata nonché i criteri generali relativi alle modalità di esercizio, i criteri e le procedure di nomina del Responsabile del Servizio Sociale dei Comuni nonché la costituzione, le competenze e le modalità di funzionamento dell’ufficio di direzione e programmazione di ambito distrettuale, i rapporti finanziari, le modalità di informazione ai Consigli Comunali sull’andamento annuale della gestione del Servizio Sociale dei Comuni;

Che ai sensi dell’art. 19 della L.R. 6/2006 le modalità organizzative del servizio sono definite dall’Ente Gestore d’Intesa con l’Assemblea dei Sindaci;

Che l’Assemblea dei Sindaci dell’Ambito Distrettuale Nord n. 6.4, cui spetta la definizione della convenzione nel rispetto della normativa di riferimento e secondo le indicazioni operative della Direzione Regionale competente, in data 27 dicembre 2007: Comune di Pinzano al Tagliamento – Deliberazione n. 42 del 23-04-2012 2

- ha approvato il testo di convenzione, parte integrante del presente atto; - ha confermato la delega per la gestione dei servizi e gli interventi socio assistenziali di competenza del servizio sociale al Comune di Maniago in qualità di Ente Gestore; - ha definito le finalità, le funzioni, i principi, i criteri e le modalità attuattive dell’atto di delega al Comune di Maniago in qualità di Ente Gestore;

Vista la delibera del Consiglio Comunale 49del 30.11.2010 con la quale veniva approvata la Convenzione del SSC e delega al Comune di Maniago ai sensi della L.R. 31 marzo 2006 n. 6 “Sistema integrato di interventi e servizi per la promozione e la tutela dei diritti di cittadinanza sociale”

Preso atto che la suddetta Convenzione ha scadenza il 14 aprile 2012, mentre quella dei rimanenti Ambiti della Provincia di Pordenone scade alla fine del corrente anno o a febbraio 2013 (Comune di Pordenone);

Considerato che i Responsabili tecnico-amministrativi degli Ambiti della Provincia di Pordenone hanno costituito un tavolo di confronto per analizzare ed eventuali proposte di modifica degli attuali Convenzioni al fine di uniformarne il contenuto;

Ricordato che la Direzione Regionale ha in corso l’emanazione delle nuove linee guida per la predisposizione del Piano di Zona e la definizione, entro il 31 dicembre 2012, degli obiettivi operativi e di servizio, che potranno pertanto essere recepiti nella nuova Convenzione;

Vista la proposta della Rappresentanza Ristretta di prorogare per un ulteriore anno la Convenzione istitutiva del Servizio Sociale già approvata dai singoli Consigli Comunali fissando la scadenza al 14 aprile 2013;

Visti i pareri resi ai sensi dell’art. 49 del D. Legs. N. 267 del 2000 e successive modifiche ed integrazioni;

Con voti favorevoli, presenti e votanti n. 13 consiglieri,

D E L I B E RA

1. Di prorogare , per quanto in premessa specificato, la durata della convenzione, attualmente in vigore, istitutiva del servizio sociale dei comuni dell’Ambito Distrettuale Nord 6.4 e delega per l’esercizio in forma associata delle funzioni di programmazione locale del sistema integrato di interventi e servizi sociali per la gestione dei servizi e delle attività di cui all’art. 17 della L.R. 6/2006, fissando la nuova scadenza al 14 aprile 2013;

2. Di riconfermare il Comune di Maniago quale Ente Gestore delegato alla realizzazione del Servizio Sociale dei Comuni in conformità alla convenzione già approvato con Delibera di Consiglio n. 49 del 30.11.2010;

3. Di autorizzare il Sindaco a sottoscrivere in nome e per conto dell’Amministrazione Comunale l’atto di proroga.

Vista l’urgenza degli adempimenti, con successiva votazione unanime , presenti e votanti n. 13 consiglieri;

D E L I B E R A di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 17 c. 12 della L.R. n. 17/2004.

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Allegato alla DCC N. 42 del 23.04.2012

Legge regionale 31 marzo 2006, n. 6, art. 18.

Convenzione istitutiva del Servizio sociale dei Comuni ed atto di delega per l’esercizio in forma associata della funzione di programmazione locale del sistema integrato di interventi e servizi sociali e per la gestione dei servizi e delle attività di cui all’art. 17, comma 1 e comma 2 della L.R. 6/2006.

L’anno 2010, il giorno 14 del mese di Aprile presso la sede del Comune di MANIAGO e più precisamente nell’ufficio del Segretario Comunale dott.ssa MAMMOLA ANGELINA

TRA

- Il Comune di ANDREIS (codice fiscale Ente 81000570937 ), rappresentato dal Sindaco pro tempore Sig DE ZORZI RUDI MANLIO nato a LUSSEMBURGO il 23/04/1973 , il quale interviene ed agisce nel presente atto non proprio ma nella sua qualità di legale rappresentante del Comune di ANDREIS , autorizzato in forza della deliberazione del Consiglio Comunale n° 7 del 05/03/2008 esecutiva ai sensi di legge, con la quale si è altresì approvata la presente convenzione; - Il Comune di ARBA (codice fiscale Ente 81000590935 ), rappresentato dal Sindaco pro tempore Sig. TOFFOLO ELVEZIO nato a CAVASSO NUOVO il 14/03/1950 , il quale interviene ed agisce nel presente atto non proprio ma nella sua qualità di legale rappresentante del Comune di ARBA , autorizzato in forza della deliberazione del Consiglio Comunale n° 7 del 18/02/2008 esecutiva ai sensi di legge, con la quale si è altresì approvata la presente convenzione; - Il Comune di BARCIS (codice fiscale Ente 81000610931 ), rappresentato dal Sindaco pro tempore Sig. OLIVIERI TOMMASO nato a CERIGNOLA (FG) il 08/05/1944 , il quale interviene ed agisce nel presente atto non proprio, ma nella sua qualità di legale rappresentante del Comune di BARCIS , autorizzato in forza della deliberazione del Consiglio Comunale n° 4 del 23/02/2008 esecutiva ai sensi di legge, con la quale si è altresì approvata la presente convenzione; - Il Comune di CASTELNOVO (codice fiscale Ente 81001070937 ), rappresentato dal Sindaco pro tempore Sig.ra DE MICHIEL LARA nata a TORINO il 25/01/1969 , la quale interviene ed agisce nel presente atto non proprio, ma nella sua qualità di legale rappresentante del Comune di CASTELNOVO , autorizzata in forza della deliberazione del Consiglio Comunale n° 8 del 28/02/2008 esecutiva ai sensi di legge, con la quale si è altresì approvata la presente convenzione; - Il Comune di CAVASSO NUOVO (codice fiscale Ente 81000630939 ), rappresentato dal Sindaco pro tempore Sig.ZANON EMANUELE nato a MANIAGO il 25/12/1962 il quale interviene ed agisce nel presente atto non proprio, ma nella sua qualità di legale rappresentante del Comune di CAVASSO NUOVO , autorizzato/a in forza della deliberazione del Consiglio Comunale n° 5 del 29/02/2008 esecutiva ai sensi di legge, con la quale si è altresì approvata la presente convenzione; - Il Comune di CIMOLAIS (codice fiscale Ente 90001510933 ), rappresentato dal Sindaco pro tempore Sig.ra BRESSA RITA nata a PORDENONE il 15/03/1956 , la quale interviene ed agisce nel presente atto non proprio, ma nella sua qualità di legale rappresentante del Comune di CIMOLAIS , autorizzata in forza della deliberazione del Consiglio Comunale n° 6 del 13/02/2008 esecutiva ai sensi di legge, con la quale si è altresì approvata la presente convenzione; - Il Comune di CLAUT (codice fiscale Ente 90001520932 ), rappresentato dal Sindaco pro tempore Sig. GIORDANI GIACOMO nato a MOGLIANO VENETO (TV) il 14/07/1940 , il quale interviene ed agisce nel presente atto non proprio, ma nella sua qualità di legale rappresentante del Comune di CLAUT , autorizzato in forza della deliberazione del Consiglio Comunale n° 6 del 16/02/2008 esecutiva ai sensi di legge, con la quale si è altresì approvata la presente convenzione; - Il Comune di CLAUZETTO (codice fiscale Ente 81001750934 ), rappresentato dal Sindaco pro tempore Sig. CESCUTTI GIULIANO nato a SPILIMBERGO (PN) il 15/08/1967, il quale interviene ed agisce nel presente atto non proprio, ma nella sua qualità di legale rappresentante del Comune di CLAUZETTO , autorizzato in forza della deliberazione del Consiglio Comunale n° 4 del 29/02/2008 esecutiva ai sensi di legge, con la quale si è altresì approvata la presente convenzione; - Il Comune di ERTO E CASSO (codice fiscale Ente 00214770935 ), rappresentato dal Sindaco pro tempore Sig. PEZZIN LUCIANO GIUSEPPE nato a BELLUNO il 24/04/1961, il quale interviene ed agisce nel presente atto non proprio, ma nella sua qualità di legale rappresentante del Comune di ERTO E CASSO , autorizzato in forza della deliberazione del Consiglio Comunale n. 6 del 09/04/2008 esecutiva ai sensi di legge, con la quale si è altresì approvata la presente convenzione; - Il Comune di FANNA (codice fiscale Ente 81000650937 ), rappresentato dal Sindaco pro tempore Sig.ra GIROLAMI MARIA GRAZIA nata a FANNA (PN) il 08/11/1931 , la quale interviene ed agisce nel presente atto

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non proprio, ma nella sua qualità di legale rappresentante del Comune di FANNA , autorizzata in forza della deliberazione del Consiglio Comunale n° 8 del 26/02/2008 esecutiva ai sensi di legge, con la quale si è altresì approvata la presente convenzione; - Il Comune di FRISANCO (codice fiscale Ente 81000670935 ), rappresentato dal Sindaco pro tempore Sig. BERNARDON ANGELO ARTURO nato a FRISANCO (PN) il 26/03/1950 , il quale interviene ed agisce nel presente atto non proprio, ma nella sua qualità di legale rappresentante del Comune di FRISANCO , autorizzato in forza della deliberazione del Consiglio Comunale n. 6 del 05/03/2008 esecutiva ai sensi di legge, con la quale si è altresì approvata la presente convenzione; - Il Comune di MANIAGO (codice fiscale Ente 81000530931 ), rappresentato dal Sindaco pro tempore Sig. BELGRADO ALESSIO nato a MONTEREALE VALCELLINA (PN) il 11/03/1951 , il quale interviene ed agisce nel presente atto non proprio, ma nella sua qualità di legale rappresentante del Comune di MANIAGO , autorizzato in forza della deliberazione del Consiglio Comunale n. 7 del 07/02/2008 esecutiva ai sensi di legge, con la quale si è altresì approvata la presente convenzione; - Il Comune di MEDUNO (codice fiscale Ente 81017750936 ), rappresentato dal Sindaco pro tempore Sig. CANDERAN LINO nato a MEDUNO (PN) il 24/11/1950 , il quale interviene ed agisce nel presente atto non proprio, ma nella sua qualità di legale rappresentante del Comune di MEDUNO , autorizzato in forza della deliberazione del Consiglio Comunale n. 7 del 13/03/2008 esecutiva ai sensi di legge, con la quale si è altresì approvata la presente convenzione; - Il Comune di MONTEREALE VALCELLINA (codice fiscale Ente 81000690933 ), rappresentato dal Sindaco pro tempore Sig. ANSELMI PIEROMANO nato a MONTEREALE VALCELLINA (PN) il 02/07/1945 , il quale interviene ed agisce nel presente atto non proprio, ma nella sua qualità di legale rappresentante del Comune di MONTEREALE VALCELLINA , autorizzato in forza della deliberazione del Consiglio Comunale n. 13 del 15/02/2008 esecutiva ai sensi di legge, con la quale si è altresì approvata la presente convenzione; - Il Comune di PINZANO AL TAGLIAMENTO (codice fiscale Ente 81001310937 ), rappresentato dal Sindaco pro tempore Sig. DE BIASIO LUCIANO nato a PINZANO AL TAGLIAMENTO (PN) il 01/05/1952 , il quale interviene ed agisce nel presente atto non proprio, ma nella sua qualità di legale rappresentante del Comune di PINZANO AL TAGLIAMENTO , autorizzato in forza della deliberazione del Consiglio Comunale n. 7 del 25/02/2008 esecutiva ai sensi di legge, con la quale si è altresì approvata la presente convenzione; - Il Comune di SAN GIORGIO DELLA RICHINVELDA (codice fiscale Ente 00095400933 ), rappresentato dal Sindaco pro tempore Sig.ra PAPAIS ANNA MARIA nata a SAN GIORGIO DELLA RICHINVELDA (PN) il 13/05/1945 , la quale interviene ed agisce nel presente atto non proprio, ma nella sua qualità di legale rappresentante del Comune di SAN GIORGIO DELLA RICHINVELDA , autorizzato in forza della deliberazione del Consiglio Comunale n. 7 del 18/02/2008 esecutiva ai sensi di legge, con la quale si è altresì approvata la presente convenzione; - Il Comune di SEQUALS (codice fiscale Ente 81004930939 ), rappresentato dal Sindaco pro tempore Sig.ra PIUZZO FRANCESCA nata a SPILIMBERGO (PN) il 31/08/1956 , la quale interviene ed agisce nel presente atto non proprio, ma nella sua qualità di legale rappresentante del Comune di SEQUALS , autorizzata in forza della deliberazione del Consiglio Comunale n° 9 del 27/02/2008 esecutiva ai sensi di legge, con la quale si è altresì approvata la presente convenzione; - Il Comune di SPILIMBERGO (codice fiscale Ente 00207290933 ), rappresentato dal Sindaco pro tempore Sig. FRANCESCONI RENZO nato a SPILIMBERGO (PN) il 11/05/1966 , il quale interviene ed agisce nel presente atto non proprio, ma nella sua qualità di legale rappresentante del Comune di SPILIMBERGO , autorizzato in forza della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 27/02/2008 esecutiva ai sensi di legge, con la quale si è altresì approvata la presente convenzione; - Il Comune di TRAMONTI DI SOPRA (codice fiscale Ente 81001150937 ), rappresentato dal Sindaco pro tempore Sig. VALLAR ROBERTO SANTE nato a TRAMONTI DI SOPRA (PN) il 11/03/1956 , il quale interviene ed agisce nel presente atto non proprio, ma nella sua qualità di legale rappresentante del Comune di TRAMONTI DI SOPRA , autorizzato in forza della deliberazione del Consiglio Comunale n. 6 del 28/02/2008 esecutiva ai sensi di legge, con la quale si è altresì approvata la presente convenzione; - Il Comune di TRAMONTI DI SOTTO (codice fiscale Ente 81001110931 ), rappresentato dal Sindaco pro tempore Sig. CAPPELLO ARTURO nato a MANFREDONIA (FG) il 05/01/1949 , il quale interviene ed agisce nel presente atto non proprio, ma nella sua qualità di legale rappresentante del Comune di TRAMONTI DI SOTTO , autorizzato in forza della deliberazione del Consiglio Comunale n. 5 del 29/02/2008 esecutiva ai sensi di legge, con la quale si è altresì approvata la presente convenzione; - Il Comune di TRAVESIO (codice fiscale Ente 90000930934 ), rappresentato dal Sindaco pro tempore Sig. DIOLOSA’ ALFREDO nato a CATANIA il 15/07/1965 , il quale interviene ed agisce nel presente atto non proprio, ma nella sua qualità di legale rappresentante del Comune di TRAVESIO , autorizzato in forza della deliberazione del Consiglio Comunale n. 21 del 21/02/2008 esecutiva ai sensi di legge, con la quale si è altresì approvata la presente convenzione; - Il Comune di VAJONT (codice fiscale Ente 81005010939 ), rappresentato dal Sindaco pro tempore Sig. MANARIN FELICE nato a MANIAGO il 05/10/1969 , il quale interviene ed agisce nel presente atto non proprio, ma nella sua qualità di legale rappresentante del Comune di VAJONT , autorizzato in forza della deliberazione del Consiglio Comunale n. 5 del 07/03/2008 esecutiva ai sensi di legge, con la quale si è altresì approvata la presente convenzione; Comune di Pinzano al Tagliamento – Deliberazione n. 42 del 23-04-2012 5

- Il Comune di VITO D’ASIO (codice fiscale Ente 81017650938 ), rappresentato dal Sindaco pro tempore Sig. MANELLI VINCENZO nato a TERAMO il 04/11/1942 , il quale interviene ed agisce nel presente atto non proprio, ma nella sua qualità di legale rappresentante del Comune di VAJONT , autorizzato in forza della deliberazione del Consiglio Comunale n. 10 del 13/02/2008 esecutiva ai sensi di legge, con la quale si è altresì approvata la presente convenzione; - Il Comune di VIVARO (codice fiscale Ente 90001080937 ), rappresentato dal Sindaco pro tempore Sig. CESARATTO EZIO nato a SPILIMBERGO il 25/02/1951 , il quale interviene ed agisce nel presente atto non proprio, ma nella sua qualità di legale rappresentante del Comune di VIVARO , autorizzato in forza della deliberazione del Consiglio Comunale n. 13 del 24/02/2008 esecutiva ai sensi di legge, con la quale si è altresì approvata la presente convenzione;

PREMESSO

- che l’art. 17 della la LR 6/2006 prevede che i Comuni esercitano in forma associata negli ambiti territoriali dei distretti sanitari: 6. la funzione di programmazione locale del sistema integrato; 7. la gestione del servizio sociale professionale, del servizio di assistenza domiciliare e di inserimento sociale, del servizio di pronto intervento sociale e gli interventi di assistenza economica; 8. le attività relative all’autorizzazione alla vigilanza e all’accreditamento dei servizi e delle strutture del sistema integrato; 9. le funzioni e servizi per i quali la gestione associata è prevista da singole normative di settore; 10. le ulteriori funzioni residue e servizi eventualmente individuati dai Comuni interessati; - che l’esercizio associato di funzioni e servizi assume la denominazione di Servizio Sociale dei Comuni (SSC) ed è disciplinato dalla Convenzione istitutiva del Servizio Sociale dei Comuni di cui all’art. 18 della LR 6/2006, con la quale deve essere tra l’altro individuata la forma di collaborazione che i Comuni intendono porre in essere per la realizzazione del SSC; - che ai sensi dell’articolo 18, comma 3, della L.R. 6/2006, la convenzione deve disciplinare la durata della gestione associata, le funzioni e i servizi da svolgere in forma associata nonché i criteri generali relativi alle modalità di esercizio, i criteri e le procedure di nomina del Responsabile del Servizio Sociale dei Comuni nonché la costituzione, le competenze e le modalità di funzionamento dell’ufficio di direzione e programmazione di ambito distrettuale, i rapporti finanziari, le modalità di informazione ai Consigli Comunali sull’andamento annuale della gestione del Servizio Sociale dei Comuni; - che in attuazione delle deliberazioni dei rispettivi Consigli Comunali, i Comuni come sopra rappresentati, ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 19 della Legge Regionale 31 marzo 2006, n. 6, con l’atto di delega individuano le modalità attuative della Convenzione che intendono stipulare (art. 18 L.R. 6/2006); - che, in conformità alle disposizioni normative su richiamate, i Comuni succitati intendono addivenire alla formalizzazione della convenzione istitutiva del Servizio Sociale dei Comuni con delega per l’esercizio in forma associata della funzione di programmazione locale del sistema integrato di interventi e servizi sociali nonché per la gestione dei servizi, degli interventi e delle attività di cui alla legge regionale 31 marzo 2006, n. 6; - che le premesse fanno parte integrante della presente Convenzione e costituiscono i presupposti su cui si basa il consenso delle parti, che convengono e stipulano quanto segue:

Art. 1 (Finalità)

1. La finalità della presente convenzione è lo sviluppo del sistema integrato degli interventi dei servizi sociali che, in linea con la normativa nazionale e regionale di riferimento, sia rispondente alle esigenze espresse dai cittadini secondo criteri di programmazione e secondo principi di universalità, di sussidiarietà, efficienza, efficacia ed economicità. 2. L’esercizio coordinato delle funzioni tecnico-professionali e amministrative e la gestione associata dei servizi sono considerati presupposti essenziali per l’attuazione degli interventi previsti dal Piano Sociale di Zona dei servizi socio-assistenziali, che costituisce lo strumento principale di programmazione e mezzo per assicurare l’omogeneità delle prestazioni, l’unicità di conduzione e la semplificazione di tutte le misure relative all’integrazione con i servizi sanitari, nonché il necessario impulso per il miglioramento dei servizi sull’intero territorio.

Art. 2 (Funzioni)

1. Con la presente convenzione i Comuni dell’Ambito Distrettuale di Maniago ai sensi dell’articolo 18 della L.R. 31 marzo 2006, n. 6 (Sistema integrato di interventi e servizi per la promozione e la tutela dei diritti di cittadinanza sociale) esercitano in forma associata: a. La funzione di programmazione locale del sistema integrato di interventi e servizi sociali; Comune di Pinzano al Tagliamento – Deliberazione n. 42 del 23-04-2012 6

b. La gestione dei servizi di cui all’articolo 6, comma 2, lettere a) servizio sociale professionale e segretariato sociale, b) servizio di assistenza domiciliare e di inserimento sociale, d) primo intervento sociale per le situazioni di emergenza personali e familiari ed e) interventi di assistenza economica previsti dalla L.R. 31 marzo 2006, n. 6 (Vedi precisazione allegato A); c. Le attività relative all’autorizzazione, vigilanza e accreditamento di cui agli articoli 31, 32 e 33 della L.R. 31 marzo 2006, n. 6; d. Competenze obbligatorie derivanti da normative regionali o nazionali con fondi all’Ente Gestore; e. Progettualità approvate dall’Assemblea dei Sindaci ed inserite nei PDZ; f. Nuove progettualità che verranno proposte ed approvate dall’Assemblea; g. Funzioni residue che i Comuni individuano con il presente atto;

Le funzioni/servizi obbligatori e residui che i Comuni esercitano in forma associata nell’Ambito Distrettuale Nord sono meglio dettagliate nell’allegato A facente parte integrante del presente atto;

2. L’esercizio di funzioni residue dovranno essere richieste all’Ambito Distrettuale, per l’anno successivo, entro il 30 settembre.

3. Gli oneri per l’esercizio di tali funzioni si ripartiranno, per ogni anno, tra i Comuni che avranno fatto richiesta entro il 30 settembre dell’anno precedente. Gli oneri aggiuntivi o quelli non previsti nel Piano Economico Finanziario, resteranno a carico dei Comuni richiedenti.

4. Altre funzioni di competenza degli Enti sottoscrittori potranno essere svolte ed i relativi servizi gestiti con la presente forma associativa qualora l’Assemblea dei Sindaci di Ambito Distrettuale lo determini in fase di programmazione annuale.

5. L’assunzione di nuove competenze da parte dell’Ente Gestore, qualora necessario, dovrà essere accompagnata da un adeguamento del personale tecnico -amministrativo nella dotazione organica nonché dalle risorse finanziarie.

Art. 3 (Principi e criteri generali d’esercizio )

1. L’esercizio in forma associata di funzioni e servizi, di cui all’art. 2, tenuto conto del territorio, delle risorse e del significato che il servizio ha assunto negli anni, deve rafforzare i legami dei tre gruppi presenti: comunità civile locale, comunità degli Amministratori e comunità degli operatori, facendo riferimento ai seguenti principi/criteri: - appropriatezza delle risposte ai bisogni espressi dalla comunità locale con attenzione alle esigenze dell’utenza (principio di efficacia), facendo attenzione, ove possibile, anche alla stabilità del personale; - informazione e orientamento rispetto all’offerta di interventi e servizi ( carta dei servizi); - definizione dei criteri d’accesso alle prestazioni erogate dal sistema integrato (trasparenza); - efficienza ed efficacia ed economicità nella gestione dei servizi da parte dell’ente delegato; - standardizzazione della modulistica e delle procedure, perseguimento della loro semplificazione, eliminazione di adempimenti non necessari; - promozione e valorizzazione del ruolo dei soggetti del terzo settore; - sviluppo degli interventi nei confronti dei nuovi bisogni; - innovazione tecnologica dei procedimenti e collegamenti con l’utenza, anche mediante l’introduzione degli strumenti digitali della Pubblica Amministrazione, ed il miglioramento dell’attività di programmazione. - innovazione scientifica, metodologica e tecnologica, aggiornamento professionale continuo. - integrazione e raccordo con le istituzioni della Regione, della Provincia e del territorio, ed in particolare con l’Azienda Sanitaria in riferimento alle aree ad alta integrazione.

Art. 4 (Modalità attuative) (Delega )

1. I Comuni contraenti, nell’esercizio dei poteri e delle prerogative loro spettanti per legge, delegano il Comune di Maniago, quale Ente Gestore, per lo svolgimento delle funzioni e delle attività di cui all’art. 2.

2. L’Ente Gestore è referente organizzativo e contabile del Servizio Sociale dei Comuni e garantisce forme di coordinamento tra la struttura distrettuale e le strutture dei Comuni associati.

3. L’Ente Gestore provvede agli adempimenti di cui all’art. 2 della Convenzione istitutiva del Servizio Sociale dei Comuni avvalendosi di una Pianta Organica Aggiuntiva corrispondente per numero e profilo professionale al fabbisogno programmato. Comune di Pinzano al Tagliamento – Deliberazione n. 42 del 23-04-2012 7

4. La Pianta Organica Aggiuntiva si aggiunge all’Organigramma della struttura organizzativa del Ente Gestore.

5. Nella Pianta Organica Aggiuntiva, previo atto ricognitivo che rileva compiti e funzioni esercitate, è inserito il personale che nei Comuni associati svolge prioritariamente compiti socio-assistenziali educativi ed amministrativi, nonché quello di nuova assunzione.

Art. 5 (Durata) Il presente atto ha una durata di due anni a decorrere dalla sua sottoscrizione.

Art. 6 (Assemblea dei Sindaci di Ambito Distrettuale)

1. L’Assemblea dei Sindaci di Ambito Distrettuale (di seguito Assemblea dei Sindaci) di cui all’art. 20 della L.R. 6/2006 è organo di indirizzo e di alta amministrazione del S.S.C. e le deliberazioni della stessa sono vincolanti per l’Ente Gestore del S.S.C. 2. E’ composta da tutti i Sindaci dei Comuni dell’Ambito Distrettuale o dai loro delegati per iscritto in via permanente. 3. Elegge fra i suoi componenti a maggioranza assoluta un Presidente al quale spettano i poteri di direzione dell’organo, nonché un Vice-Presidente. 4. Approva a maggioranza dei suoi componenti il regolamento che ne disciplina il funzionamento. 5. Svolge funzioni di indirizzo e controllo politico del Servizio Sociale dei Comuni. In particolare svolge i compiti relativi alla definizione, al monitoraggio e alla valutazione del Piano di Zona, elabora le linee di progettazione e programmazione del sistema locale integrato degli interventi e dei servizi sociali, esprime indirizzi in merito alla dotazione organica del Servizio Sociale dei Comuni, al suo modello organizzativo. 6. Approva annualmente, entro il 30 ottobre, il Piano Economico-Finanziario per l’esercizio successivo che è trasmesso ai Comuni associati per gli adempimenti di competenza. Il piano costituisce il documento in base al quale ciascun Comune iscrive le risorse di rispettiva competenza nel proprio bilancio annuale e contiene una relazione dettagliata sulle attività programmate, sulle modalità di concertazione con i diversi attori che collaborano alla realizzazione del sistema integrato locale, sui sistemi di affidamento dei servizi da esternalizzare, sui relativi costi e sulle risorse da impiegare. 7. Decide sulle variazioni da apportare al Piano Economico Finanziario su richiesta motivata del Responsabile del S.S.C. 8. Approva altresì il rendiconto di gestione dell’esercizio precedente entro il 30 aprile. Il rendiconto è costituito da un documento economico-finanziario riepilogativo desunto dai risultati della gestione annuale e verrà trasmesso ai Comuni. 9. L’Assemblea dei Sindaci può individuare una rappresentanza ristretta tecnico-politica per l’elaborazione di compiti attuativi di deliberazioni e/o per l’elaborazione di progettualità specifiche. 10. Approva, a maggioranza, i livelli minimi garantiti sul territorio di competenza, l’accesso alle prestazioni e la compartecipazione ai costi dei servizi da parte dei cittadini che, a parità di risorse umane e finanziarie non possono essere inferiori a quelli assicurati al 31/12/2007 a livello di ogni singolo Comune. I relativi regolamenti, per quanto di competenza, saranno sottoposti all’approvazione dei rispettivi Consigli Comunali. 11. L’Assemblea approva i criteri di riparto delle spese e delle entrate. 12. L’Assemblea verifica in materia sanitaria l’andamento generale delle attività e dei livelli assistenziali assicurati dal Distretto esprimendo proposte, pareri e valutazioni.

Le decisioni dell’Assemblea hanno la forma di deliberazioni.

Art. 7 (Obblighi del Ente Gestore)

1. L’Ente Gestore: a. assume la gestione dei servizi, interventi ed attività stabiliti all’articolo 2 della presente convenzione e provvede ai relativi adempimenti per il tramite del Responsabile del Servizio Sociale dei Comuni e l’ufficio di direzione e programmazione; fornisce il supporto tecnico/strumentale al fine di garantire il funzionamento dell’Assemblea dei Sindaci; b. garantisce l’esecuzione di quanto disposto dalle deliberazioni dell’Assemblea dei Sindaci; c. esercita ogni adempimento amministrativo, ivi compresa l’attività contrattuale, negoziale o di accordo con altre pubbliche amministrazioni; d. fornisce all’Assemblea dei Sindaci gli elementi di conoscenza relativi all’andamento della gestione delle attività delegate almeno ogni sei mesi; e. il Sindaco del Ente Gestore assume la rappresentanza legale nei rapporti con le altre istituzioni ed in giudizio; Comune di Pinzano al Tagliamento – Deliberazione n. 42 del 23-04-2012 8

f. mette a disposizione dell’attività convenzionata, con il solo rimborso degli oneri sostenuti, le proprie strutture organizzative quando si renda opportuno e necessario in un’ottica di economie di risorsa per una gestione efficace ed efficiente secondo le modalità previste nel Piano Economico di Gestione; g. mette a disposizione la sede centrale del Servizio Sociale dei Comuni ripartendo gli oneri di gestione tra i Comuni come meglio specificato nell’art. 14; h. provvede alla nomina del Responsabile del Servizio Sociale dei Comuni;

Articolo 8 (Obblighi dei comuni associati)

1. In osservanza del fabbisogno di risorse finanziarie ed umane concordato e determinato in sede di Assemblea dei Sindaci di Ambito Distrettuale i Comuni associati si impegnano a: a. Trasferire all’ Ente Gestore i fondi necessari a finanziarie la gestione associata dei servizi, interventi ed attività oggetto della presente convenzione conformemente al Piano Economico Finanziario previsto dall’art. 6, comma 6. Detto trasferimento avviene secondo i criteri e le modalità stabiliti in sede di Assemblea dei Sindaci di Ambito ai sensi dell’art. 14 comma 1 del presente atto. Trasferire altresì all’Ente Gestore una quota di finanziamento, pari ad una quota concordata, per contribuire alle spese generali derivanti dall’impiego di risorse proprie della struttura organizzativa dell’Ente Gestore, il cui utilizzo si renda opportuno e necessario in un’ottica di gestione efficiente ed efficace; b. Adottare i provvedimenti di mobilità esterna obbligatoria del personale che nei Comuni associati svolge compiti relativi alle funzioni e ai servizi esercitati in forma associata, secondo il contingente di pertinenza e nel rispetto delle modalità concordate, al fine di rendere funzionante la dotazione organica programmata dall’ Ente Gestore. c. Trasmettere all’Ente Gestore tutti gli atti adottati che incidono sulle materie oggetto di gestione associata. d. Gli automezzi, le attrezzature e gli strumenti in dotazione ai servizi periferici di proprietà dei Comuni associati che sono messi a disposizione, l’Ente Gestore ne assicura la gestione e la manutenzione. e. Presso ciascun Comune, secondo il principio del decentramento nel territorio, sono istituite sedi periferiche presso le attuali sedi di Servizi Sociali Comunali. f. Gli oneri di gestione, funzionamento, manutenzione degli immobili adibiti a sedi periferiche dei servizi e gli arredi restano a carico dei Comuni che ne sono proprietari.

Articolo 9 (Responsabile del Servizio Sociale dei Comuni)

1. L’Ente Gestore individua tra il personale a sua disposizione, tra il personale dei Comuni associati, ovvero tra il personale esterno, il Responsabile del Servizio Sociale dei Comuni.

2. L’individuazione e la nomina del Responsabile del Servizio Sociale dei Comuni avviene mediante apposita procedura di selezione per titoli e curricula presentati, tenendo precipuamente in considerazione la formazione, le competenze professionali anche in materia di gestione, secondo le linee guida individuate dall’Assemblea dei Sindaci.

3. Il Responsabile del Servizio Sociale dei Comuni deve essere in possesso dei requisiti previsti dall’art. 21, comma 2 della L.R. 6/2006.

4. Al Responsabile del Servizio Sociale dei Comuni, compete: a. la direzione del servizio; b. la pianificazione e la gestione del personale assegnato al Servizio; c. la pianificazione e la gestione delle risorse finanziarie e strumentali assegnate dall’Assemblea dei Sindaci per la realizzazione dei programmi annuali e pluriennali; d. la direzione dell’Ufficio di Direzione e Programmazione; e. l’adozione di atti che impegnano il S.S.C. verso l’esterno; f. il conseguimento dei risultati nell’ambito dei programmi e degli atti di indirizzo definiti; g. le funzioni e responsabilità previste dall’art. 107 del D. Lgs 267/2000; h. il raccordo tra i diversi centri di responsabilità per la formazione dei documenti di bilancio dei singoli Comuni, anche al fine del riparto degli oneri relativi alla gestione del S.S.C.; i. la nomina dei Responsabili di Area.

Il Responsabile del S.S.C. già nominato ed in carica alla data di stipulazione della presente convenzione svolge le sue funzioni sino a conclusione della procedura di cui al comma 2 del presente articolo.

Art. 10 (Ufficio di Direzione e Programmazione di Ambito Distrettuale) Comune di Pinzano al Tagliamento – Deliberazione n. 42 del 23-04-2012 9

1. L’Ufficio di Direzione e Programmazione costituisce struttura tecnica di supporto all’Assemblea dei Sindaci nello svolgimento delle sue funzioni di indirizzo ed alta amministrazione del SSC; 2. L’Ufficio di Direzione e Programmazione ha sede presso la sede dell’Ambito. 3. L’Ufficio di Direzione e Programmazione garantisce tra l’altro: a. la raccolta e l’analisi dei dati relativi ai bisogni, alle risorse e ai servizi in funzione dell’attività strategica e di programmazione; b. il coordinamento dell’attività istruttoria e la predisposizione dei documenti relativi al Piano di Zona e agli accordi attuativi, nonché il relativo monitoraggio; c. la predisposizione del piano economico-finanziario e degli atti necessari alla rendicontazione; d. la promozione di iniziative per il reperimento di altre risorse economiche; e. la predisposizione degli schemi di regolamento, disposizioni o protocolli per il successivo inoltro all’Assemblea dei Sindaci; f. il mantenimento del dialogo con le singole Amministrazioni Comunali ai fini di fornire e ricevere indicazioni su tematiche di reciproco interesse, favorendo altresì il rapporto con gli operatori di riferimento al territorio e le Amministrazioni stesse. g. il monitoraggio di concerto con il Direttore di Distretto, dei progetti previsti dal PAT ai fini della verifica del raggiungimento degli obiettivi di salute da parte dell’Assemblea dei Sindaci; h. l’attuazione delle funzioni ulteriormente individuate dall’Assemblea dei Sindaci; i. la predisposizione degli atti di natura gestionale. 4. L’Ufficio di Direzione e Programmazione è composto da un numero di componenti inseriti nella POA approvata dall’Ente Gestore ed individuata dal Responsabile; 5. In attuazione alla presente convenzione sono assicurate all’Ufficio di Direzione e Programmazione la dotazione e la conseguente gestione delle necessarie risorse umane strumentali e finanziarie occorrenti per il suo funzionamento e per esercitare le attività istituzionali.

Art. 11 (Pianta Organica Aggiuntiva)

1. La Pianta Organica Aggiuntiva, deliberata dall’Ente Gestore, è articolata per profili professionali individuati come necessari alla gestione associata delle attività di cui alla presente Convenzione in coerenza con la programmazione annuale e pluriennale dei Piani di Zona. 2. All’Ente Gestore, per il tramite del Responsabile, compete, d’intesa con l’Assemblea dei Sindaci, provvedere all’organizzazione e gestione operativa delle funzioni delegate degli uffici e del personale. 3. La POA è composta in modo da assicurarne la funzionalità operativa. E’ struttura flessibile in grado di adeguarsi costantemente alle esigenze organizzative che il percorso di realizzazione degli obiettivi richiede. 4. L’organizzazione della POA si ispira a criteri di trasparenza, funzionalità ed economicità di gestione, al fine di assicurare alla propria azione efficienza ed efficacia. 5. Per la corretta ed adeguata erogazione delle prestazioni, la POA deve essere dotata di personale tecnico- professionale e di personale con compiti di gestione amministrativa La POA dovrà inoltre essere affiancata, qualora ritenuto necessario dal Responsabile del S.S.C., di consulenti. 6. Il personale viene reperito, preferibilmente ed in quanto disponibile, presso i Comuni sottoscrittori della presente convenzione, in mancanza, mediante procedure pubbliche di reclutamento. 7. Il personale messo a disposizione dei Comuni associati seguirà le disposizioni in vigore ed i Regolamenti adottati in materia di personale dell’ Ente Gestore. 8. In caso di revoca della delega, il personale inserito nella Pianta Organica Aggiuntiva, compreso quello di nuova assunzione, è trasferito ai Comuni deleganti, di intesa tra le Amministrazioni interessate e previa integrazione, ove necessaria, delle relative Piante Organiche. 9. L’Ente Gestore dell’Ambito Distrettuale Nord si avvale altresì, di personale che svolge funzioni socio- assistenziali, attualmente inserito nella pianta organica della Comunità Montana nel rispetto delle norme.

Art. 12 (Organismi tecnici)

1. Ai fini delle attività relative all’autorizzazione, vigilanza e accreditamento di cui agli artt. 31, 32 e 33 della L.R. 6/2006, nonché in altre situazioni nelle quali per il coordinamento delle attività gestite in forma associata se ne ravvisi la necessità, sono istituiti appositi organismi tecnici composti anche da funzionari dipendenti dei Comuni associati non facenti parte della POA. 2. L’Assemblea dei Sindaci stabilisce i criteri di remunerazione delle prestazioni fornite dai componenti degli Organismi Tecnici di Ambito di cui al comma precedente e la suddivisione della spesa tra gli Enti Locali del Servizio Sociale dei Comuni.

Comune di Pinzano al Tagliamento – Deliberazione n. 42 del 23-04-2012 10

Art. 13 (Armonizzazione dei regolamenti comunali)

1. Nello svolgimento delle prestazioni e dei servizi gestiti in forma associata rimangono in vigore, se ed in quanto applicabili, i regolamenti dei singoli enti, sino all’adozione di nuove ed uniformi disposizioni regolamentari. 2. I Consigli Comunali provvedono entro un anno dalla stipula della presente convenzione all’adeguamento dei singoli regolamenti sulla base delle proposte formulate dall’Assemblea dei Sindaci la quale delibera sugli schemi previamente redatti dall’Ufficio di direzione e programmazione.

Art. 14 (Fonti di finanziamento e riparto dei costi)

1. Le risorse finanziarie necessarie per la gestione associata delle funzioni e dei servizi di cui alla presente Convenzione sono composte dai trasferimenti comunali e regionali, dagli altri trasferimenti ottenuti a titolo di contributo da enti pubblici e privati, nonché da entrate proprie, relative ai servizi gestiti. 2. Ogni Comune associato iscrive al proprio bilancio, secondo le modalità ed i termini individuati annualmente nel Piano Economico Finanziario approvato dall’Assemblea dei Sindaci, le somme da trasferire all’Ente Gestore del SSC in relazione all’attività svolta in forma associata. 3. L’Ente Gestore iscrive nel proprio bilancio, in apposito settore, tutte le entrate e le risorse messe a disposizione ai sensi dei commi precedenti, nonché le spese necessarie per lo svolgimento delle attività da realizzare in forma associata. 4. Le spese di gestione, costi globali per stipendi ed ogni altro emolumento dovuto al personale, corsi di formazione ed aggiornamento, spese per apparecchiature tecnico-operative, manutenzioni utenze, mezzi di trasporto e tutto quanto posto a disposizione dell’Ambito sono ripartite tra i Comuni convenzionati secondo le modalità e criteri decisi annualmente nel Piano Finanziario. 5. Il Piano Economico Finanziario costituisce il documento in base al quale ciascun comune iscrive le risorse di rispettiva competenza nel proprio bilancio annuale e contiene una relazione dettagliata sulle attività programmate, sulle modalità di concertazione con i diversi attori che collaborano alla realizzazione del sistema integrato locale sugli eventuali affidamenti dei servizi, sui relativi costi e sulle risorse da impiegare.

Art. 15 (Informazioni)

1. L’Ente Gestore garantisce l’informazione ai Comuni sull’andamento della gestione associata. 2. Sono trasmesse agli enti convenzionati tutte le deliberazioni adottate in ordine all’attività amministrativa riguardante l’oggetto della convenzione. 3. I Comuni associati trasmettono all’Ente Gestore tutti gli atti adottati che incidono sulle materie oggetto di gestione associata.

Art. 16 (Clausola compromissoria)

1. La risoluzione di eventuali controversie che possono sorgere tra i Comuni, anche in caso di difforme e contrastante interpretazione della presente convenzione, deve essere ricercata prioritariamente in via bonaria con atto dell’Assemblea dei Sindaci. Qualora le controversie non si siano potute derimere sarà competente il Tribunale di Pordenone.

Art. 17 (Modifiche alla convenzione )

Le modifiche della presente convenzione sono deliberate dall’Assemblea dei Sindaci. Le deliberazioni dell’Assemblea dei Sindaci sono sottoposte ai Comuni aderenti e divengono efficaci qualora approvate da tutti i Consigli Comunali dei Comuni aderenti. Analoga procedura viene adottata per l’eventuale adesione di altri Enti.

Art. 18 (Accesso agli atti)

Il Responsabile del Servizio Sociale garantisce l’accesso alle informazioni relative alle attività di propria competenza ed applica le norme relative alla tutela dei dati personali, secondo le disposizioni di legge e secondo modalità operative che saranno stabilite in apposito regolamento approvato dall’Assemblea dei Sindaci.

Art. 19 (Disposizioni in materia di privacy) Comune di Pinzano al Tagliamento – Deliberazione n. 42 del 23-04-2012 11

1. La presente convenzione ha per oggetto lo svolgimento di funzioni istituzionali. Alla stessa si applicano l’art. 18 del D. Lgs. 30.06.2003 n. 196 avente ad oggetto i principi applicabili a tutti i trattamenti dati effettuati da soggetti pubblici. 2. I dati forniti dai Comuni convenzionati saranno raccolti presso l’Ufficio di Direzione e Programmazione per le finalità della presente convenzione. 3. I dati trattati saranno utilizzati per i soli fini istituzionali nel rispetto delle vigenti disposizioni normative per la protezione o riservatezza dei dati e delle informazioni.

Art. 20 (Rinvio normativo)

Il rinvio a leggi, regolamenti e atti operati nella presente convenzione si intende effettuato al testo vigente dei medesimi, comprensivo delle modifiche ed integrazioni intervenute successivamente alla loro emanazione.

______Sindaco Comune di Andreis Sindaco Comune di Meduno

______Sindaco Comune di Arba Sindaco Comune di Montereale Valc.

______Sindaco Comune di Barcis Sindaco Comune di Pinzano al Tag.to

______Sindaco Comune di Castelnovo Sindaco Comune di S. Giorgio della Rich.da

______Sindaco Comune di Cavasso N. Sindaco Comune di Sequals

______Sindaco Comune di Cimolais Sindaco Comune di Spilimbergo

______Sindaco Comune di Claut Sindaco Comune di Tramonti di sopra

______Sindaco Comune di Clauzetto Sindaco Comune di Tramonti di sotto

______Sindaco Comune di Erto - Casso Sindaco Comune di Travesio

______Sindaco Comune di Fanna Sindaco Comune di Vajont

______Sindaco Comune di Frisanco Sindaco Comune di Vito d’Asio

______Sindaco Comune di Maniago Sindaco Comune di Vivaro

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ALLEGATO A

SPECIFICAZIONE DEI SERVIZI ED INTERVENTI DI CUI ALL’ART. 2

Attività e servizi per area di popolazione:

Famiglie e minori

Servizi e interventi da gestire in forma associata:

- Competenze obbligatorie derivanti da normative regionali o nazionali con fondi all’Ente Gestore; - Progettualità approvate dall’Assemblea dei Sindaci ed inserite nei piani di zona ( servizi socio- educativi e di sostegno alla genitorialità, servizi integrativi al nido); - nuove progettualità che verranno proposte ed approvate dall’Assemblea;

Funzioni residue in capo ai Comuni , con possibilità di progettazione associata o gestione associata:

- Atti necessari per autorizzazioni e verifiche idoneità Centri Estivi : comunale; - Assegni maternità e nucleo familiare (norma nazionale);

Le leggi di riferimento sono: L.R. n. 11/06, L.R. n. 13/02, L. 328/00 L. 448/98 artt. 45-46, L. R. 6/06

Disabili

Servizi e interventi da gestire in forma associata - Competenze obbligatorie derivanti da normative regionali o nazionali con fondi all’Ente Gestore; - Attività integrativa di valenza socio-educativa e prestazioni inerenti il sostegno socio-assistenziale scolastico; - Sostegno alle persone e alle famiglie con prestazioni integrative a favore di persone con handicap di particolare gravità, interventi finalizzati alla promozione della vita indipendente (FAP); - Servizio trasporto; - Servizi socio-riabilitativi ed inserimenti in strutture semi residenziali e residenziali; - Servizi di inserimento lavorativo; - Progettualità approvate dall’Assemblea dei Sindaci ed inserite nei PDZ ed eventuali nuove progettualità;

Funzioni residue in capo ai Comuni , con possibilità di progettazione associata o gestione associata:

- Interventi per l’abbattimento delle barriere architettoniche; - Servizi trasporto ai Centri Riabilitativi ( La Nostra Famiglia); - Interventi ex ANMIL ed ENS;

Le Leggi di riferimento sono: L.. 104/ 92, L.R. n.41/96, L.162/ 98 L.R.13/89, L. R. 6/06

Adulti e disagio generalizzato

Servizi e interventi da gestire in forma associata: - Progettualità approvate dall’Assemblea ed inserite nei PDZ (interventi per l’inclusione sociale, progetto antiviolenza per donne in difficoltà); - Competenze obbligatorie derivanti da normative regionali o nazionali con fondi all’Ente Gestore;

Funzioni residue in capo ai Comuni , con possibilità di progettazione associata o gestione associata:

Comune di Pinzano al Tagliamento – Deliberazione n. 42 del 23-04-2012 13

- Interventi economici a sostegno del nucleo (attualmente gli interventi economici sono di competenza dei rispettivi Comuni; l’art. 6 comma 2 della L.R. 6/2006 li porrebbe tra gli interventi della gestione associata); - Contributo economico per il sostegno accesso alle abitazioni in locazione;

Le leggi di riferimento sono: L. 431/89, L.R. 6/03, L. 448/98, L.R.29/90, L.R. 17/00, Nuove Povertà Fondo L. 328/00, L. R. 6/06

Anziani

Servizi e interventi da gestire in forma associata:

- Progettualità approvate dall’Assemblea dei Sindaci ed inserite nei PDZ ed eventuali nuove progettualità; - Competenze obbligatorie derivanti da normative regionali o nazionali con fondi all’Ente Gestore; - Servizio di assistenza domiciliare, servizio pasti a domicilio, servizio lavanderia, telesoccorso; - Collaborazione con associazioni per trasporto o aiuto nelle necessità primarie (CRI); - Servizio Trasporto; - Servizio di assistenza domiciliare, servizio pasti a domicilio, servizio lavanderia, telesoccorso; - Interventi inerenti il fondo per l’autonomia possibile; - Progettualità per l’inserimento in strutture residenziali o riabilitative;

Funzioni residue in capo ai Comuni con possibilità di gestione associata - Soggiorni climatici; - Integrazioni economiche al reddito; - Integrazioni pagamento rette strutture; - Attività ricreative - culturali dedicate - Abbattimento canoni di locazione

Le leggi di riferimento sono: L.R. n.10/98, L.R. n.24/04, L.R. 6/ 2006 art. 41, L. 431/98- L.R. 6/03, L. 448/98, L.R. N.29/90, L.R.4/99, L.R. 17/2000, L. R. 6/06

Immigrati

Servizi/interventi da gestire in forma associata:

- Competenze obbligatorie derivanti da normative regionali o nazionali con fondi all’Ente Gestore - Progettualità approvate dall’Assemblea dei Sindaci ed inserite nei PDZ ed eventuali nuove progettualità

Funzioni residue in capo ai Comuni con possibilità di gestione associata - Sportelli immigrati - Interventi economici di integrazione al reddito

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Comune di Pinzano al Tagliamento Provincia di Pordenone

Ufficio Servizi Sociali

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE : Convenzione del SSC e delega al Comune di Maniago ai sensi della L.R. 31 marzo 2006 n. 6 "Sistema integrato di interventi e servizi per la promozione e la tutela dei diritti di cittadinanza sociale". Proroga.

PARERE DI REGOLARITÁ TECNICA

Ai sensi dell'art. 49, comma 1° del D.Lgs.n. 267/2000 del T.U.EE.LL., si esprime parere favorevole alla regolarità tecnica della proposta di deliberazione. lì 20-04-2012 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO F.TO DOTT. GILBERTO AMBOTTA

Comune di Pinzano al Tagliamento – Deliberazione n. 42 del 23-04-2012 15

Comune di Pinzano al Tagliamento Provincia di Pordenone

Ufficio Economico-Finanziario

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE : Convenzione del SSC e delega al Comune di Maniago ai sensi della L.R. 31 marzo 2006 n. 6 "Sistema integrato di interventi e servizi per la promozione e la tutela dei diritti di cittadinanza sociale". Proroga.

PARERE DI REGOLARITÁ CONTABILE

Ai sensi dell'art. 49, comma 1° del D.Lgs.n. 267/2000 del T.U.EE.LL., si esprime parere favorevole alla regolarità contabile della proposta di deliberazione. lì 20-04-2012 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO F.TO DOTT. GILBERTO AMBOTTA

Comune di Pinzano al Tagliamento – Deliberazione n. 42 del 23-04-2012 16

Letto, confermato e sottoscritto,

IL PRESIDENTE IL VICE SEGRETARIO f.to DEL BASSO dott.ssa Debora f.to AMBOTTA dott. Gilberto

ATTESTAZIONE DI INIZIO PUBBLICAZIONE

Si attesta che la presente deliberazione oggi 27-04-2012 viene affissa all’albo pretorio (sito web), ove vi rimarrà a tutto il 12- 05-2012 . Lì 27-04-2012 Il Responsabile della Pubblicazione f.to Elisabetta Signoretto

ATTESTATO DI AVVENUTA PUBBLICAZIONE

Si attesta che la presente deliberazione è stata affissa all’albo pretorio (sito web) per 15 giorni consecutivi dal 27-04-2012 al 12-05-2012e contro la stessa non sono pervenuti reclami e denunce. Lì 14-05-2012 Il Responsabile della Pubblicazione f.to Elisabetta Signoretto

CERTIFICATO DI ESECUTIVITA` La presente deliberazione è La presente deliberazione è stata divenuta esecutiva in data …. ai dichiarata immediatamente sensi dell’art. 17 c. 12 della L.R. eseguibile ai sensi dell’art. 17 c. n. 17/2004 12 della L.R. n. 17/2004.

Lì Lì 23-04-2012 Il Responsabile dell’esecutività Il Responsabile dell’esecutività f.to - f.to Elisabetta Signoretto

Copia conforme all’originale , in carta libera ad uso amministrativo.

Lì L’IMPIEGATO RESPOSNABILE Elisabetta SIGNORETTO

Comune di Pinzano al Tagliamento – Deliberazione n. 42 del 23-04-2012 17