«Fuori Dalla Formulai» Senna Da Pilota a Pedone

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«Fuori Dalla Formulai» Senna Da Pilota a Pedone SPORT Sci, oggi discesa libera Pugno di ferro di Balestre Potrà tornare al volante a Schladming in Austria La federazione internazionale solo se farà autocritica toglie la licenza al brasiliano dopo le accuse lanciate Zurbriggen razzo per tutta la stagione '90 al Gp del Giappone di ottobre Qrardelli operato: addio alla Coppa «Fuori dalla Formulai» La Coppa del Mondo perde Marc Girardelli e ancora non ritrova Alberto Tomba. Il lussembur­ ghese, operato, resterà fuori fino a febbraio mentre l'azzurro sembra che torni per lo slalom di Kitzbuehel. Ieri ancora velocissimo Pirmin Zurbriggen e ancora bravi gli azzurri, due giova­ ni e un veterano. Kristian Ghedina quasi spaval­ Senna da pilota a pedone do: «Sono io il mio favorito». La Federazione internazionale automobilistica ha ma entro la quale deve essere tismo, amicizia e altro voleva insisteva a ribadire le sue a'- OAL NOSTRO INVIATO deciso di negare ad Ayrton Senna ta «superlicenza» presentata la candidatura del­ Prosi campione». fermazioni. «La Federazione REMO MUSUMECI la superlicenza per il '90. Se Balestre e Senna avevavo intemazionale ha dimostrato per la stagione 1990. La decisione è stata presa in l'inquieto brasiliano non ritrat­ avuto un Incontro il 6 dicem­ al signor Senna che non c'era •• SCHLADMING. Addio Cop­ mio favonio» seguito alle dichiarazioni polemiche rese dal pilota ta le critiche fatte all'ente bre scorso in occasione del­ stala alcuna manipolazione pa del Mondo. Marc Girardelli Peter Runggaldier era sod­ brasiliano dopo il Gp del Giappone e nel corso di mondiale dello sport dell'auto l'ultima riunione del Consi­ nella fattispecie - ha aggiunto ha abbandonato le poche disfatto del tempo ottenuto un burrascoso incontro avuto con il presidente del­ verrà escluso dal circuito dei glio. «Come avevo tatto con Balestre - e che la squalifica speranze che gli restavano di ma non della sua corsa che la Fia, Balestre, il 7 dicembre scorso a Parigi. Senna gran premi di quest'anno. Mansell - ha spiegato ieri il decisa in Giappone per una contrastare Pirmin Zurbriggen secondo lui era stata guastata ha tempo fino al 15 febbraio di «ritrattare». In Giappone il pilota brasi­ presidente della Fia - ho cer­ manovra scorretta del brasilia­ e Ole Christian Furuseth ieri da alcuni errori evitabili. Il liano accusò la Pia e, in prima cato di "fare la pace" con il no era più che giustificata». La sul tavolo operatorio di una tracciato In elfetti è assai ar­ persona Balestre, di aver «ma­ brasiliano per fare in modo McLaren aveva interposto ap­ • clinica austriaca, a Fcldkirch. duo. Pirmin Zurbriggen ha nipolato» tutto il campionato che il campionato di formula pello contro la squalifica, rati­ Il dottor Christian Schenk gli detto che e molto ondulato e 1989, andato ad Alain Prosi, uno 1990 cominciasse nella ficata però dalla Fisa, che pre­ ha rimosso un embolo dal­ che quindi impedisce di pren­ •I PARICI. Hanno tolto la uno dell'automobilismo mon­ l'anca sinistra. I drenaggi ai patente a Senna. Il Consiglio diale ha precisato che questa all'epoca suo compagno di distensione. Ma si è trattato di sentò una relazione nella qua­ dere velocita. E ha aggiunto mondiale della Fia (la Fede­ decisione è stata presa a se­ squadra nella McLaren. «È un incontro burrascoso, du­ le Senna veniva delinito pilota quali era sottoposto ogni due che l'unica cosa intelligente rante il quale Ayrton ha tenu­ pericoloso, citando a nprova giorni per liberarlo del siero e da fare 6 di tenere la linea. razione Internazionale del­ guito delle dichiarazioni rila­ chiaro - dichiarò Senna dopo l'automobile) ha deciso di sciate da Senna dopo il Gp la squalifica di Suzuka che to un comportamento arro­ una serie di episodi passati del sangue che gli gonfiavano Karl Schranz, il leggendario che gli erano costati multe o il fianco non sono serviti a sciatore di Sankt Antony è ri­ ••-*,.. ,.» .--«.—. negare al pilota brasiliano la de_.l. Giappon_._ e del 22 ottobre laureò campione Prosi - che gante e sprezzante». niente. C'è da rabbrividire ri­ masto molto colpito da Kri­ «*_.'*' ''y- ' '^••~.'>$ «superlicenza» necessaria per scorso sulla correttezza del gruppi di pressione politici ed Il giorno dopo - 7 dicembre provvedimenti di sospensione. flettendo sui rischi che ha cor­ stian Ghedina. -Ha grandi ;-t.Vi-.~£*~Z . W'-t" gareggiare in formula uno. Lo campionato '89. La «superli- economici hanno manovrato - Senna illustrò la sua posizio­ Di ieri, infine, l'ultima puni­ so prendendo parte agli sla­ qualità», ha detto, «ed è capa­ £*$.ì*;| ha annunciato ieri mattina a cenza» verrà concessa a Sen- dietro le quinte per favorire il ne davanti al Consiglio con zione, la più esemplare. Il bra­ lom di Kramska Gora. Marc ' •> "-'-*"' Parigi il presidente Jean Marie na solo se il pilota larà pubbli- francese e che dietro a questa l'unico risultato -tia precisato siliano ha ora un mese di tem­ ce di sentire la pista. Anche po per chiedere scusa alla Fia. tornerà in pista a febbraio e a Peter Runggaldier è molto bra­ Ayrton Senna rischia di saltare la stagione di Formula 1 Balestre. Nel corso di una una ca ammenda delle sue accuse sporca operazione si nascon­ ieri Balestre - di irritare tutti quel tempo non avrà più vo. Sono due ragazzi in cresci­ conferenza stampa, il numero entro il 1S febbraio, data ulti­ deva Balestre che, per patriot­ per il modo in cui il brasiliano Altrimenti, addio formula uno. chances di difendere la Cop­ ta impetuosa». pa. E comunque pud ritenersi Oggi discesa e domani sla­ soddisfatto di essersela cavata lom. Tra i pali stretti manche­ senza danni più seri visto che rà Alberto Tomba, bloccato ha rischiato la vita, per qual­ dai medici. Qui si ritiene che che slalom in più. Di Coppe, tornerà nella grande lizza tra senza Zurbriggen in circola­ L'ultimo ricatto del Grande Dittatore di Parigi undici giorni, a Kitzbuehel, zione, può vincerne almeno nel disperato tentativo di tener ancora un paio. a freno i fuggiaschi Bernhard GIULIANO CAPECELATRO ai misteri della divinità. La connazionale Prosi. Convoca­ suo prossimo, ad onta di la lingua a freno, e magari si giuridico di ogni arbitrio che Gstrein e Arrnin Bittner che Qui a Schladming, sempre cronaca e nota: a pochi giri to, a dicembre, dal Consiglio quanto prescrivono le sacre abbandona ad apprezzamenti pone la sua volontà al di so­ domani avranno la possibilità •i C'è un termine che desi­ ne dichiarazioni, pena la non dalla fine, il furbo Prosi e 11 fu­ mondiale della Fia, Senna scritture. La sua stessa strom­ pra di ogni possibile contesta­ imprigionata dal gelo, si sono di allontanare un altro po' la pesanti e al turpiloquio, può concluse le prove cronome­ minaccia azzurra. In attesa gna una richiesta che sia ac­ concessione della superlicen­ rente Senna entrano in colli­ non deve aver fatto marcia in­ bazzata vocazione religiosa essere ulteriormente punito. zione. trate, una sola da aggiungere del bolognese sarà interessan­ compagnata da una minac­ za per il prossimo campionato sione. Il brasiliano riesce dietro. Anzi c'è da credere sembra un ulteriore tentativo Ma la punizione deve essere Chiedendo a Senna di an­ alle due di martedì. Il più ve­ te vedere se la filosofia dei cia. È ricatto. Ed 0 indubbio La querelle risale al Gran egualmente a vincere. Ma i che, come è solito spingere per aumentare le distanze dal proporzionata alla gravità del­ dare a Canossa, conferendo al loce, tanto per cambiare, an­ piccoli passi saprà assegnare che Jean Marie Balestre, presi­ premio del Giappone, penulti­ giudici lo squalificano per sempre e comunque l'accele­ mondo degli uomini la colpa. La minaccia di non ricatto forca e dignità di legge, cora lui, Pirmin Zurbriggen, a un altro premio al giovane dente della Fia (Federazione ma prova ' del campionato aver tagliato la chicane. Il tri­ ratore, abbia spinto a fondo Ma questi sono rilievi che concedergli il «patentino», so­ Balestre afferma una volta di quasi cento chilometri l'ora. Il rdenese Konrad Ladstaettcr. intemazionale dell' automobi­ mondiale '89, gara che si an­ bunale della Fia, pochi giorni anche l'acceleratore della lin­ possono valere sul piano eti­ lo per lesa maestà di Balestre più il suo diritto all'arbitrio, vallcsano ha distanziato di dopo, lo sospende, sia pure gua. «Arrogante e sprezzante», esercitalo con scrupolo .ai quattro centesimi Yenfant du , sarà interessante osservare le) e della Fisa (Federazione nuncia decisiva per l'assegna­ co. Non possono certo giustifi­ e dei «suoi» giudici, è un prov­ ancorr a una volta il piccolo intemazionale dello sport au­ zione del titolo. Prost capeg­ con la condizionale, per sei ha definito Balestre il suo at­ care una condanna. Che, sot­ vedimento sproporzionato, e tempi del -caso Mansell», e pays Helmuth Hoeflehner e di mesi. teggiamento. Ed è l'unica te­ 29 il norvegese Atte Skaardal. erede di Ingemar Stenmark. tomobilistico) , vale a dire mo­ gia la classifica. Ma, vuoi per­ to il profilo della disciplina quindi iniquo. sprofonda la Formula I, non Peter Runggaldier, Kristian Ole Christian Furuseth non narca assoluto della Formula ché boicottato dai giapponesi, Dopo una stagione caratte­ stimonianza di cui si dispone. sportiva, ha senso solo se lo Batestre si fa forte del codi­ poco propensa all'oscuranti­ Ghedina e Danilo Sbardellotto può non aver capito quanto lo I (governata in realtà da una secondo quanto sostiene a rizzata dalle querimonie di Senna non è certo un mo­ sportivo si macchia di un ce sportivo, dell'articolo 58 smo, in un cupo Medio evo sci abbia bisogno di campio­ diarchia: ma l'altro sovrano, gran voce, vuoi perché non se stro di simpatia. Ricco di fami­ comportamento irregolare. Se dove possono agire solo so­ si sono comportati assai bene ni.
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