40 IL TEATRO CARTELLONE 1

9-10-11 gennaio|ESCLUSIVA REGIONALE ROMEO E GIULIETTA PROSA Diana or.i.s. - Chi è di scena da William Shakespeare | regia Maurizio Panici Vincenzo SALEMME 21-22-23 ottobre|ESCLUSIVA REGIONALE “LA GENTE VUOLE RIDERE… 3-4-5 marzo|ESCLUSIVA REGIONALE Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia ANCORA” Teatro Eliseo Roberto HERLITZKA commedia scritta e diretta da Vincenzo Salemme Roberto HERLITZKA - Milena VUKOTIC e f g h h e RE LEAR LASCIAMI ANDARE MADRE g 8 a b c d f di William Shakespeare | regia Antonio Calenda regia Lina Wertmüller d a 20-21-22 gennaio f c b g Compagnia Italiana - Gli Ipocriti e b h REALE e c h g f Pino MICOL h 7 a d a d 9 e 20 novembre|FUORI ABBONAMENTO 17-18-19 marzo f c b g Associazione Zoltan Kodaly Ambra Jovinelli e Compagnia della Luna g e b h e c h f DON CHISCIOTTE. d 7 a g f d 9 a TRIO GIULIANI f c h f d a g e b g Frammenti di un discorso teatrale CONCHA BONITA. e e c b h h b g d b c a f c IN MEMORIA DI musiche Eugenio Bennato | regia Maurizio Scaparro Commedia fantastica f h 6 a d 7 e g 6 a c b d 10 PIER PAOLO PASOLINI in musica e b g d a f c h 28-29 gennaio|ESCLUSIVA REGIONALE f g dramma musicale per voci, musiche Nicola Piovani | regia Alfredo Arias a c b d strumenti ed elettronica Teatro Bellini Teatro Stabile di Napoli 6 e h 10 g d b c a e Tato RUSSO - Michel ALTIERI - Irene FARGO a d PROFETA IN PATRIA SUA f c g d 5 8 a e b f 16-17-18 dicembre IL RITRATTO DI DORIAN GRAY Compagnia di Teatro di Luca De Filippo - Elledieffe musical di Tato Russo 1 aprile|FUORI ABBONAMENTO e b f c g d a e b f c g Luca DE FILIPPO e Imma PIRO Associazione Culturale Mohole a e b f c fila b f c g d 10-11-12 febbraio|ESCLUSIVA REGIONALE “IL CAVALIERE, LA DONNA 5 6 4 2 12 1 3 5 11 NAPOLI MILIONARIA! a e b 8 7 c g d di Eduardo De Filippo Politeama Manicini srl e Argot Produzioni E IL DIAVOLO” 5 11 regia Francesco Rosi Martina STELLA, Gabriele Gi. RUSSO drammaturgia Giuseppe Lagrasta | regia Cosimo Lupo d a fila d a 4 2 1 9 d 12 10 8 6 4 11 3 5 7 9 11 a c e e b 24 febbraio 11 marzo c b COMICO fila a Sosia & Pistoia Progetti Dadaumpa b 6 4 2 1 3 5 c non solo ridere b 14 12 10 8 10 7 9 11 13 b c Dario VERGASSOLA Alessandro BERGONZONI a d 27 novembre|DEBUTTO REGIONALE David RIONDINO 4 a fila c d 12 PREDISPORSI AL MICIDIALE 4 2 1 3 e Sosia & Pistoia "TODOS CABALLEROS di Alessandro Bergonzoni 4 14 12 10 8 6 9 5 7 9 11 13 d 12 3 16 15 10 Giobbe COVATTA BALLATE PER DON CHISCIOTTE" d fila a MELANINA E VARICHINA di Dario Vergassola e David Riondino d d 8 6 4 2 8 1 3 5 7 a a testi e regia di Giobbe Covatta e Paola Catella e 16 14 12 10 9 11 13 15 e c c c b b b fila b 2 1 c b b 10 8 6 4 7 3 5 7 9 c c a 16 14 12 11 13 15 d 15 gennaio|ESCLUSIVA REGIONALE aprile|FUORI ABBONAMENTO a d DANZA Naturalis Labor Associazione Michel Fokine 3 a fila d 13 in punta di piedi a teatro 3 2 6 4 2 1 3 5 11 13 Luciano PADOVANI FESTIVAL INTERNAZIONALE 16 14 12 10 8 6 7 9 11 13 15 4 dicembre|DEBUTTO REGIONALE AU REVOIR DI DANZA “OLTREPASSO” c c fila a a Coproduzione Ravenna Festival coreografie Luciano Padovani 6 4 2 1 3 5 16 14 12 10 8 5 7 9 11 13 15 L’Ensemble di M. van Hoecke DEBUTTO NAZIONALE b b b b Armunia Festival Costa degli Etruschi 26 febbraio ispirato alla commedia 2 fila 1 Micha VAN HOECKE Ater “Sogno di una notte di mezza Estate“ di Shakespeare a 12 10 8 6 4 4 3 5 7 9 11 c a 16 14 13 15 c MARIA CALLAS. La voix des choses PILOBOLUS|ESCLUSIVA REGIONALE coreografia di Amanda Miller 2 2 fila 14 14 regia e coreografia Micha Van Hoecke PILOBOLUS THEATRE 8 6 4 2 3 1 3 5 7 c c c 14 12 10 9 11 13 a a a b b b fila b b b 11 novembre|ESCLUSIVA REGIONALE 25 novembre|ESCLUSIVA REGIONALE 4 2 1 3 MUSICA Marilla Simonini srl Marilla Simonini srl a a a 14 12 10 8 6 2 5 7 9 11 13 c c c suoni senza frontiere 1 1 1 12 15 16 DAVE BRUBECK THE BEN RILEY fila 3º 2º 1º 2 1 1º 2º 3º 6 novembre|ESCLUSIVA REGIONALE QUARTET MONK LEGACY BAND 10 8 6 4 1 3 5 7 9 Provo Culture ordini 12 11 ordini HERMETO PASCOAL BRAZIL LATIN JAZZ

8 gennaio 14 maggio c c c c CONCERTISTICA Associazione Amici della musica “M. Giuliani” Associazione Cultura e Musica “G. Curci” ORCHESTRA ORCHESTRA PELAGUS MAURO GIULIANI 16° CONCORSOINTERNAZIONALE PER b b b b MUSICHE DI CHOPIN-BARBAGIOVANNI GIOVANI MUSICISTI “Città di Barletta” 29 dicembre 9° CONCORSO INTERNAZIONALE a a a a Associazione Cultura e Musica “G. Curci” 19 febbraio PIANISTICO “Premio M. Paolo Monopoli” A6 A4 A2 A1 A3 A5 ORCHESTRA FILARMONICA DI BACAU Associazione Amici della musica “M. Giuliani” CONCERTO SINFONICO FINALE “M. JORA” Rotary International - Patrocinio Comune di Andria Hector Ulises Passerella DEI VINCITORI CONCERTO DI CAPODANNO MÀS ÀLLA DEL TANGO (Oltre il Tango) Orchestra Filarmonica di Arad | direttore Valentin Doni PLATEA NUMERO POSTI “Strauss e dintorni” Platea: 170 1º ordine di Palchi: 80 PALCHI SERVIZIO O STAMPA PALCHI CENTRALI 26 marzo|ore 18,30|durata 1 h 9 aprile|ore 18,30|durata 1 h 2º ordine di Palchi: 92 DOMENICA INSIEME Laminarie Teatro Stabile di innovazione 3º ordine di Palchi: 88 teatro ragazzi JACK E IL FAGIOLO MAGICO FONTEMAGGIORE PALCHI LATERALI LOGGIONE (posti non numerati) Loggione: 65 12 marzo|ore 18,30|durata 1 h regia Laminarie IL TENACE SOLDATINO Cantieri Teatrali Koreja Età consigliata: 3>10 anni DI STAGNO MANGIADISK dalla favola di H.C. Andersen | regia Maurizio Bercini di Francesco Niccolini | regia Enzo Toma 2 aprile|ore 18,30|durata 1 h Età consigliata: 3>10 anni Ricerca iconografica di Lucio Garribba Età consigliata: 5>13 anni Cerchio di Gesso LA LEGGENDA DI PETER PAN Progetto grafico e impaginazione regia Simona Gonella Età consigliata: 5>13 anni 2 PRESENTAZIONE INFORMAZIONI 39

Su il sipario del “Curci”, dunque. Una nuova Confermata, inoltre, la rassegna mattutina dedi- abbonamento prosa 8 spettacoli di Prosa + 1 a stagione teatrale si annuncia con il suo carico cata ai giovanissimi, grazie alla quale il teatro scelta tra Musica** o Danza di emozioni e suggestioni tutte da vivere. Un si promuove anche tra le generazioni che si TURNO A TURNO B-C cartellone studiato per rinnovare un tradizionale affacciano alla vita traendo, da queste esperienze, intero intero ridotto* e atteso momento d’incontro con le meraviglie vantaggiose opportunità di crescita e riflessione. PLATEA E164,00 E180,00 E146,00 del palcoscenico, ma anche per rafforzare un Difficile, quasi impossibile non subire il fascino legame indissolubile con un pubblico dimostratosi di questi momenti che conferiscono lustro alla PALCHI I, II e III ord. E146,00 E162,00 E135,00 centrale a posto affezionato e competente. città di Barletta, da tempo immemorabile (*) Riservato agli spettatori Il programma 2005/2006 è stato perfezionato “gemellata” con il teatro. PALCHI I, II e III ord. E127,00 E135,00 E90,00 fino a 25 anni, ai gruppi laterale a posto organizzati dalle Associazioni puntando alla qualità e alla completezza delle Un cenno di autentica gratitudine rivolgo, anche Culturali e dai Circoli Aziendali proposte volte ad esaudire compiutamente ogni a nome dei concittadini, a tutti gli artefici LOGGIONE E74,00 E90,00 (minimo 10 persone). aspettativa. Prosa, comico, danza, musica e dell’organizzazione degli spettacoli. A loro, il (**) escluso Dave Brubek. concertistica costituiscono la solida intelaiatura merito di contribuire, con senso del dovere e abbonamento tre 3 spettacoli di Comico intorno alla quale si svilupperà una serie di indiscusse doti professionali, alla crescita culturale o Danza oppure Musica spettacoli diversificati e intelligenti. Il calendario della città, suscitando ammirazione e consensi. intero ridotto* comprende anche i consueti ed apprezzati incontri PLATEA E60,00 E54,00 “Oltre il sipario”, momenti meno “convenzionali” Il Sindaco di Barletta di contatto con la realtà teatrale, lontano da Dott. Francesco Salerno PALCHI I, II e III ord. E54,00 E45,00 ruoli, copioni e abiti di scena. centrale a posto PALCHI I, II e III ord. E45,00 E30,00 laterale a posto (*) Riservato agli spettatori fino a 25 anni, ai gruppi organizzati dalle Associazioni E Culturali e dai Circoli Aziendali (minimo 10 LOGGIONE 30,00 persone). Prosa, Comico, Danza, Torna anche quest’anno il richiamo alla spetta- in un mondo in cui si tende a schiacciare creati- prezzi serali Musica, Concerto di Capodanno colo, alle emozioni, alla magia che il Teatro Curci vità, sogno, fantasia. intero ridotto*** con meravigliosa puntualità ci offre. Come non apprezzare il momento dedicato ai PLATEA E23,00 E20,00 last minute**** La tradizione artistica, tempio dei sentimenti, giovani, ai ragazzi, ai bambini, anche i più (escluso Dave Brubek) esaltazione del più incontaminato potere piccoli, con una incantevole proposta di martineè E10,00 PALCHI I, II e III ord. E20,00 E16,00 dell’uomo di trasferire emozioni e suggestioni al e con la “Domenica insieme” un sereno modo centrale a posto mondo, si presenta alla gente con un nuovo di far ritrovare la famiglia, per crescere insieme, PALCHI I, II e III ord. E16,00 E12,00 (***) Riservato agli spettatori fino a 25 cartellone di notevole calibro, dove si fondono per gioire e anche sognare. laterale a posto anni, ai gruppi organizzati dalle Associazioni con maestria musica, spettacolo, danza dram- Infine un plauso particolare alla riconferma delle Culturali e dai Circoli Aziendali (minimo 10 LOGGIONE E10,00 persone), ai tesserati dell’Associazione Uma- maturgia, comicità. sezioni “oltre il sipario” e “laboratorio” in cui nitaria Emergency ed ai tesserati COTUP. Gli appuntamenti di prosa, caratterizzati dalla nei ultimi anni ragazzi, adulti hanno potuto Concertistica presenza di pregevoli talenti della recitazione, emozionarsi e crescere nel confronto e a scuola prezzi serali della regia, della coreografia, variegati nei generi, con gli artisti. spaziano tra i pilastri della letteratura nazionale Fermiamoci ad ascoltare…. È bello dedicarsi PLATEA, PALCHI E15,00 ed internazionale, e incantando i vecchi abbonati momenti in cui la mente, il cuore, l’anima I, II e III ord. centrale a posto e richiamandone sempre nuovi. spaziano e si commuovono…. Perché e proprio PALCHI E10,00 Se connubio arte-musica, di squisita freschezza, allora che nasce il vivere sano e sereno. I, II e III ord. laterale a posto ci consentirà di volare lontano dove il cuore E vibra, si lascia il quotidiano ci si eleva tra note L’Assessore alle Culture LOGGIONE 5,00 e vibrazioni dal mondo. E ancora “la danza Prof.ssa Maria Grazia Vitobello Spettacoli fuori abbonamentoSpettacoli fuori abbonamento d’autore” fusione di movimenti in volo, di odori prezzi serali e “Domenica insieme”e “Domenica insieme” e suoni, la libertà dei sentimenti riprende vigore INTERO E posto unico 6,00 RIDOTTO E3,00 posto unico (spettatori fino a 14 anni)

Il diritto d’acquisto di biglietti ridotti per gli spettacoli di COMICO, DANZA e MUSICA è esercitabile senza limitazioni di età dai possessori di un abbonamento alla Rassegna di Prosa o Rassegna di Comico, Danza, Musica. Per ogni abbonamento posseduto è riconosciuto il diritto di acquisto di un solo biglietto ridotto a spettacolo per uso nominale. (****) Riservato agli spettatori solo mezz’ora prima dell’inizio dello spettacolo, valido per l’acquisto dei biglietti rimasti disponibili dei posti do platea e di palco. Per gli spettacoli di PROSA ogni tipo di riduzione (incluso il last minute) è riconosciuta esclusivamente per il turno A. 38 INFORMAZIONI PRESENTAZIONE 3

PRELAZIONE. che hanno diritto alla riduzione devono esibire, al “The show must go on!” in omaggio alla divina Maria Callas. Segue Luciano Padovani, CONFERME ABBONAMENTI: momento della sottoscrizione, i documenti che si fa conoscere dalla critica nazionale e dal pubblico prosa, danza, comico, musica comprovanti il medesimo. Per una creatività intrinseca dell’arte tutta, inclusa quella della danza contemporanea con Hotel Lux nel 1992, al teatrale, per un suo moto perpetuo, incessante e innovativo, “Curci” con Au Revoir, un inno alla vita, spensierato ma L’abbonamento è valido solo per il rispettivo turno, che si impone necessario e vitale per l’evoluzione della mai superficiale. Una chiusura eccellente con i Pilobolus, E’ data facoltà ai signori abbonati in possesso non è nominativo e può essere ceduto ad altre nostra civiltà, in un contesto storico di grande incertezza una delle più grandi compagnie di danza americane con dell’abbonamento della Stagione Teatrale 2004/05 persone; l’abbonamento a tariffa ridotta può essere per gli equilibri internazionali minacciati da imperialismi influenze internazionali, famosa per l’ humor e l’inventiva per la Rassegna di Prosa turno A (venerdì), turno ceduto solo a persone aventi diritto alla medesima e fondamentalismi guerrafondai, nonché di precarietà altamente inusuale che ha raggiunto ormai il terzo decennio B (sabato), C (domenica), e per la Rassegna di agevolazione. La vendita dei biglietti e degli economica nazionale, la cultura teatrale sopravvive e si di evoluzione. Comico, Danza, Musica, di esercitare il diritto di abbonamenti è effettuata presso il botteghino del rinnova con forza straordinaria, trasformando il senso Concentrata nel mese di novembre, importante e di breve prelazione rinnovando il proprio abbonamento per Teatro Curci, in Corso Vittorio Emanuele. La effimero del fare spettacolo in una ritualità catartica durata, come la programmazione di un festival, la rassegna il medesimo posto al Teatro Curci a partire da biglietteria è aperta durante la campagnasecolare da cui la nostra civiltà non può prescindere. musicale propone grandi nomi della scena concertistica. Questo ribaltamento di senso e di funzione, Si esibisce l’ artista brasiliano, Hermeto Pascoal, considerato LUNEDI 3 OTTOBRE fino a DOMENICA 9 OTTOBRE. abbonamenti, nonchè due giorni prima di ogni straordinariamente, attribuisce valide motivazioni alla un genio della storia della musica per la sua sfrenata spettacolo e il giorno di rappresentazione dalle programmazione di un cartellone teatrale, perché capacità creativa; Dave Brubeck, uno dei più famosi NUOVI ABBONAMENTI: ore 10.00 alle 13.00 e dalle ore 17.30 alle 20.30. pedagogicamente valido, socialmente aggregativo, pianisti jazz di tutti i tempi, compositore della celeberrima prosa, danza, comico, musica Conclusa la campagna abbonamenti sono messi emotivamente coinvolgente. Take Five, ispiratore di intere generazioni di musicisti; Coloro che desiderano sottoscrivere un nuovo in vendita i biglietti degli spettacoli dell’intera Suffragata da queste riflessioni si riapre la Stagione Ben Riley, batterista del Thelonius Monk Quartet, con la abbonamento per la Rassegna di Prosa (9 stagione teatrale. E’ possibile effettuare la teatrale del “Curci” di Barletta con un cartellone crocevia sua variegata proposta della sonorità particolare della spettacoli) turno A, B, C, Rassegna di Comico (3 prenotazione telefonica dei biglietti, i posti sono dove s’incontrano arti e discipline, teatro e danza, musica musica di Monk. spettacoli), Rassegna di Danza (3 spettacoli), assegnati in assenza di pubblico al botteghino. internazionale e concertistica, laboratori e multimedialità, Riservato al teatro per i ragazzi, il programma di spettacoli con una progettualità riservata anche ai bambini, ragazzi ispirati alla tradizione letteraria fiabesca pur restando Rassegna di Musica (3 spettacoli), possono Il pagamento deve essere effettuato tramite vaglia e giovani. espressione di ricerca rivolta a diverse discipline artistiche rivolgersi in biglietteria del Teatro a partire da postale. Il filo conduttore dell’interdisciplinarietà artistica connota e nuovi linguaggi, con cadenza di appuntamenti LUNEDI 10 OTTOBRE fino a DOMENICA 16 La prevendita per gli spettacoli di prosa, comico, la rassegna di prosa in un binomio tra parola e musica infrasettimanali per le scuole, ma da quest’anno anche OTTOBRE segnalando turno e posto graditi. danza e musica è attiva, solo a conclusione della sempre più tendente ad un’unicità di genere espressivo domenicali per le famiglie con la rassegna “Domenica campagna abbonamenti, per un numero limitato che approda al musical nelle sue forme più disparate: Insieme”. Agli studenti delle scuole superiori è riservato INFORMAZIONI GENERALI di posti, presso il Box-Office della Feltrinelli, dalla commedia musicale di Vincenzo Salemme La gente un percorso formativo di riflessione sulla storia L’abbonamento alla Rassegna di Prosa è per 9 in via Melo, 119 - Bari. A spettacolo iniziato vuole ridere… ancora, alla composizione originale contemporanea,di coadiuvato dalla visione di spettacoli Eugenio Bennato per il testo di Cervantes, Don Chisciotte, ispirati all’Iliade omerica, opera della letteratura classica spettacoli di cui 8 di Prosa e 1 a scelta, di Danza non è possibile accedere ai posti di platea, pertanto firmato da Scaparro; dal musik drama d’ispirazione tra le più tragicamente attuali. o Musica (escluso Dave Brubek). lo spettatore avente diritto al posto di platea contemporanea di Lina Wertmüller Lasciami andare madre, “Oltre il Sipario”, la sezione d’ incontri con gli artisti delle Il diritto di acquisto di abbonamenti e biglietti dovrà accomodarsi in altro posto secondo la alla trasposizione in musical epico-popolare del romanzo compagnie condotti da relatori esperti dell’argomento ridotti è esercitabile dagli spettatori fino a 25 disponibilità. di Oscar Wilde Il Ritratto di Dorian Gray; dal musical di (docenti universitari, critici teatrali, ecc.), offre anni, dai gruppi organizzati dalle Associazioni successo internazionale di Alfredo Arias e Nicola Piovani, un’interessante occasione di confronto ravvicinato tra Culturali e dai Circoli Aziendali (minimo 10 Orario rappresentazioni: Concha Bonita, alla commemorazione dei 30 anni dallapalco e platea per una riflessione guidata sull’esperienza persone). Il diritto di acquisto dei biglietti ridotti Porta ore 20.15 - Sipario ore 20.45; Domenica: scomparsa di Pasolini con un ‘concerto teatralizzato’ che vissuta della scena teatrale. è esteso ai tesserati dell’Associazione Umanitaria Porta ore 18.00 - Sipario ore 18.30 raccoglie l’eredità artistica multidisciplinare dell’opera I laboratori sono rivolti ai docenti, per una loro acquisizione pasoliniana. Non manca il riferimento a classici teatrali dello strumento teatrale a fine pedagogico con l’intervento Emergency. con due riallestimenti shakespeariani fortemente allusivi di Gabriele Ferrari per Storie in gioco; agli amatori del Il diritto d’acquisto di biglietti ridotti per gli PREVENDITA BOX-OFFICE c/o FELTRINELLI alla contemporaneità: il Re Lear di Calenda con il bravo tango argentino per proseguire l’apprendimento della spettacoli di COMICO, DANZA e MUSICA è Via Melo, 119 - BARI - tel. 080 5240464 Herlitzka e Romeo e Giulietta di Maurizio Panici ed il tecnica e della cultura del genere in continuità con le esercitabile senza limitazioni di età dai possessori consueto omaggio alla napoletanità con Luca De Filippo edizioni dello scorso anno; a tutti coloro che sono motivati di un abbonamento alla Rassegna di Prosa o BIGLIETTERIA TEATRO CURCI in Napoli Milionarai, una commedia storica che ha segnato a vivere l’esperienza teatrale attraverso un percorso di Rassegna di Comico, Danza, Musica. Per ogni Corso Vittorio Emanuele in teatro la nascita del neorealismo, tant’è che a firmare formazione attorale incentrato sulle tecniche e sullo studio abbonamento posseduto è possibile acquistare un tel. e fax 0883 332 456 - tel. 0883 332 522 questa regia è proprio un noto rappresentante di quel di un’opera shakespeariana a cura del Teatro Minimo, cinema, Francesco Rosi. Organismo Teatrale pugliese, operante da anni sul territorio solo biglietto ridotto a spettacolo per uso nominale. UFFICIO TEATRO - via F. d’Aragona, 95 L’appuntamento di visibilità dedicato ad artisti locali, del nord barese, accreditato dalla critica teatrale nazionale La riduzione Last Minute è riservata agli spettatori tel. 0883 331 200 - fax 0883 337 339 Profeta in patria sua, distintisi per la continuativa per gli importanti e riconosciuti risultati produttivi e solo mezz’ora prima dell’inizio dello spettacolo, è produzione teatrale, professionale o amatoriale, quest’anno formativi. A collaborare con la compagnia validi applicata sull’acquisto dei biglietti rimasti disponibili www.comune.barletta.ba.it è riservato al Prof. Giuseppe Lagrasta, poeta e drammaturgo, professionisti, tra cui esperti locali. Alla direzione del dei posti di platea e di palco. Per gli spettacoli di [email protected] pluripremiato a concorsi nazionali di scrittura lirica e corso e alla regia della perfomance finale il regista pugliese PROSA ogni tipo di riduzione (incluso il last minute) teatrale, con lo spettacolo Il Cavaliere, la donna ed il Carlo Bruni. è riconosciuta esclusivamente per il turno A. Coloro diavolo. Tra finzione e realtà si alza il sipario su di una nuova Grandi nomi del teatro comico d’autore: Covatta, Vergassola stagione. e Riondino, Bergonzoni si alternano nella rassegna più seguita del “Curci” Non solo ridere. Direttore del Teatro Curci Inaugura la rassegna di danza l’ultimo emozionante lavoro Annalisa Delvecchio del poliedrico coreografo russo-belga Micha van Hoecke 4 INCONTRI OLTRE IL SIPARIO DOMENICA INSIEME teatro ragazzi 37 Età consigliata: 3>10 anni | durata 1h 9 aprile | ore 18,30 OLTRE IL SIPARIO: 27 novembre ore 17,15 Teatro Stabile di innovazione INCONTRI CON GLI ARTISTI Ridotto del Teatro Curci Ridotto del Teatro Curci INCONTRO OLTRE IL SIPARIO FONTEMAGGIORE “Un comico in missione” “Oltre il Sipario” è una programmazione di IL TENACE SOLDATINO DI STAGNO incontri con gli artisti delle compagnie in Relatore: Giornalista Nicola Viesti dalla favola di H.C. Andersen rassegna al Teatro Curci nel corso della stagione Incontro con Giobbe Covatta testo di Marina Allegri teatrale. con Massimo Capuano, Lorenzo Frondini, Fiammetta Romoli Gli incontri, condotti dal giornalista Antonio scenografia Maurizio Bercini, regia Maurizio Bercini Turi, si svolgono in presenza di un relatore Micha VAN HOECKE esperto dell’argomento (docenti universitari, MARIA CALLAS. critici teatrali, ecc.) e alcuni artisti della La voix des choses E’ notte. Una notte speciale. i protagonisti umani sono a servizio a volte compagnia di riferimento. 4 dicembre ore 17,15 Nel suo laboratorio il Babbo più famoso di del racconto, a volte dei giocattoli, a volte Gli incontri sono parte integrante del corso di Ridotto del Teatro Curci tutti i babbi sta iniziando il suo viaggio intorno della sorte. formazione attorale, ma sono aperti a tutti gli INCONTRO OLTRE IL SIPARIO al mondo per consegnare i doni. E’ un viaggio Fino a che, passata la nottata, la storia finirà, spettatori interessati, ai giovani, agli studenti “Danza d’autore” che lui ed i suoi assistenti preparano molto in una vampata, discreta e silenziosa come si e ai docenti coinvolti nel ruolo di sensibiliz- accuratamente. Tutto deve essere pronto ed è svolta, lasciando solo un piccolo cuore di zazione degli allievi, con l’intesa di fornire Relatrice: Giornalista Valeria Gramigna al suo posto. stagno bruciacchiato nel camino a informazioni sulle fonti testuali di riferimento Confronto con gli artisti della compagnia Tutto, tutto, tutto? testimonianza della tenacia di un piccolo degli spettacoli, note di regia, approfondimento Non proprio tutto. soldatino. dei linguaggi espressivi teatrali. Quest’anno tre giocattoli, per una strana sorte, Quella tenacia propria dei bambini, anche se Un confronto ravvicinato tra palco e platea Vincenzo SALEMME vengono lasciati a casa. non ne riconoscono il nome: per una riflessione guidata sull’esperienza “LA GENTE VUOLE RIDERE… Un soldatino perché mancava lo stagno per quella forza del cuore e della mente che li fa vissuta della scena teatrale. ANCORA” fargli una gamba, una ballerina troppo perfetta cadere e rialzarsi mille volte al giorno, che li Ingresso libero nel ridotto del Teatro Curci (1º 10 gennaio ore 18,45 consegnata in ritardo, un troll invidioso caduto fa provare e riprovare anche se “non si può!”, piano) fino ad esaurimento posti. Ridotto del Teatro Curci dal sacco. che fa mettere loro in fila suoni per riuscire INCONTRO OLTRE IL SIPARIO Anche loro, però, avranno la loro storia. a parlare. E sarà una storia di amore, di invidia e di A questa tenacia ed agli adulti che la Relatore: Giornalista Nicola Viesti tenacia. riconoscono e la curano lo spettacolo è CALENDARIO DEGLI INCONTRI Incontro con Vincenzo SALEMME Una storia tra giocattoli; una storia in cui gli dedicato. in occasione dei seguenti spettacoli: uomini non contano un granchè, i veri protagonisti sono loro. TRIO GIULIANI Luciano PADOVANI Così come nel racconto di Andersen anche qui IN MEMORIA DI AU REVOIR PIER PAOLO PASOLINI 15 gennaio - ore 17,15 20 novembre ore 17,15 Ridotto del Teatro Curci Ridotto del Teatro Curci INCONTRO OLTRE IL SIPARIO INCONTRO OLTRE IL SIPARIO “Danza d’autore” “ Omaggio a Pier Paolo Pasolini a trent’anni dalla morte ” Relatrice: Giornalista Valeria Gramigna Confronto con gli artisti della compagnia Relatrice: Prof.ssa Tina Achilli Confronto con gli artisti della Compagnia Pino MICOL Giobbe COVATTA DON CHISCIOTTE. MELANINA E VARICHINA Frammenti di un discorso teatrale 36 DOMENICA INSIEME teatro ragazzi INCONTRI OLTRE IL SIPARIO 5 2 aprile | ore 18,30 Età consigliata: 3>10 anni | durata 1 h Cerchio di Gesso 21 gennaio ore 18,45 RELATORI Ridotto del Teatro Curci LA LEGGENDA DI PETER PAN INCONTRO OLTRE IL SIPARIO Prof.ssa TINA ACHILLI, con Carlo Loiudice, Marioantonietta Mennuni, Ruggiero Valentini “400 anni dalla nascita docente di Storia del Teatro e Letteratura regia Simona Gonella del romanzo di Cervantes” teatrale italiana presso la Facoltà di Scienze della Formazione, all’Università di Bari. Esperta Relatrice: Prof.ssa Tina Achilli di teatro d’avanguardia in riferimento alla Incontro con Pino MICOL rivoluzione pratica e teorica dell’azione scenica connessa all’esperienza e alle idee del futurismo.

Martina STELLA Giornalista VALERIA GRAMIGNA, Peter Pan è ormai entrato a buon diritto nella fare rivivere le avventure del piccolo bambino Gabriele Gi. RUSSO esperta di danza ha pubblicato saggi tematici schiera degli eroi senza tempo. La sua storia che non voleva crescere. ROMEO E GIULIETTA e articoli su varie riviste. Collabora stabilmente la conosciamo un po’ tutti ed è una di quelle Perché al di là di tutte le analisi sul personaggio 4 febbraio ore 18,45 al quotidiano "Corriere del Mezzogiorno" ed ai che non ci stanchiamo mai di sentire. – usato spesso come metafora per gli adulti Ridotto del Teatro Curci mensili "Tuttodanza" e “Danse”. Le sue avventure ci appartengono, perché a che non vogliono crescere – Peter Pan è e INCONTRO OLTRE IL SIPARIO tutti i bambini di tutto il mondo è capitato resta soprattutto un bambino. Ed è ai bambini “Parola e musicalità Giornalista NICOLA VIESTI, di volare sui tetti di una città o di vivere su come lui ch’egli attori vogliono parlare, per nell’opera di William Shakespeare” si occupa di teatro sin dalla fine degli anni un’isola che non c’è, fatta dei loro giochi ad loro vogliono “cantare” le sue gesta eroiche, Sessanta. Da "spettatore professionale" ha animata di pirati, fate, sirene e quant’altro per loro che adulti ancora non sono e per i Relatrice: Prof.ssa Tina Achilli pubblicato su varie riviste e collabora stabil- l’immaginazione riesca ad inventare. quali Peter può diventare un compagno di Confronto con gli artisti della Compagnia mente al quotidiano "Corriere del Mezzogiorno" Ora tocca al Teatro di raccontarla ancora una giochi, un amico con cui condividere le ansie ed al trimestrale "Hystrio". volta. e le gioie di un presente fatto di immaginazione In scena tre attori, giunti proprio quel giorno e stupore e di un futuro ancora tutto da Roberto HERLITZKA e proprio a quell’ora di fronte ad una platea costruire. Milena VUKOTIC di bambini perché con loro e per loro voglio LASCIAMI ANDARE MADRE 3 marzo ore 18,45 Ridotto del Teatro Curci INCONTRO OLTRE IL SIPARIO Relatore: Giornalista Nicola Viesti Incontro con Roberto HERLITZKA e Lina WERTMÜLLER

Alessandro BERGONZONI PREDISPORSI AL MICIDIALE 11 marzo ore 18,45 Ridotto del Teatro Curci INCONTRO OLTRE IL SIPARIO “Genialità comica nel capovolgimento discorsivo” Relatore: Giornalista Nicola Viesti Incontro con Alessandro Bergonzoni 6 LABORATORI DOMENICA INSIEME teatro ragazzi 35 dal 19 al 26 novembre Età consigliata: 5>13 anni | durata 1 h 26 marzo | ore 18,30 STORIE IN GIOCO Laminarie incontri - laboratorio dedicati all’invenzione di brevi storie JACK E IL FAGIOLO MAGICO a cura di Gabriele Ferrari con Livia Gionfrida, Patrizia Comitardi, Matteo Ripari, Alice Padovani, Maurizio Mantani Durata: 1 modulo di 2 ore per classe - 3 moduli al giorno per circolo didattico. narratori Angelo Di Bello, Federica Rocchi; drammaturgia Bruna Gambarelli, scene Febo del Zozzo, Partecipanti: una classe (III, IV o V elementare per modulo)+ 5 docenti (massimo) per classe. ricerca e montaggio materiali filmati Bruna Gambarelli, Lino Greco; Sede del laboratorio: aula con tavoli e sedie per poter scrivere comodamente; costumi Bruna Gambarelli, Lino Greco, ricerca sonora Febo del Zozzo, lavagna a fogli mobili o fogli di carta grandi; un buon dizionario della lingua italiana musica dal vivo Fanfara Burek, opere pittoreche Giuliano Guatta; regia Laminarie

L'attività è rivolta a bambini a partire dalla di Documentazione per l'Animazione diretto dal Come in alcune produzioni precedenti (La Guar- Lo spettacolo racconta la storia di Jack, un 3ª Elementare oppure a bambini e genitori prof. Gian Renzo Morteo (docente di Storia del diana delle oche, 1999), in Jack e il fagiolo magico bambino che, spinto dalla fame, è costretto a insieme. Teatro dell’Università di Torino), con cui collabora si esplora il linguaggio della fiaba popolare vendere la mucca al mercato. Qui incontra un Gli incontri sono indipendenti l’uno dall’altro alla realizzazione di iniziative e manifestazioni lavorando sul suo elemento fondamentale: il omino buffo che gli offre cinque fagioli magici e possono essere proposti e frequentati singo- dedicate al teatro ragazzi. percorso. in cambio della mucca. Nella notte, però, i fagioli ° Consulente artistico dell'Assessorato al Sistema larmente da una classe di studenti del 2 ciclo Educativo del Comune di Torino (Centro Studi Si tratta di un allestimento che si snoda attraverso germogliano e nel giardino di Jack cresce una di scuola primaria in compresenza di massimo Teatro Ragazzi "Gian Renzo Morteo") fino alla spazi esterni o interni. Le tappe significative pianta così alta che arriva fino al cielo. La 5 docenti, interessati ad apprendere il metodo stagione 1998/99, ha curato la progettazione e della fiaba si svolgono lungo un tragitto di vere mattina, Jack decide di arrampicarsi: arriverà laboratoriale per poi riproporlo autonomamente l’organizzazione delle attività teatrali rivolte alle e proprie “stazioni”, affinché i luoghi immaginari così nel Paese delle Nuvole, dove abita un orco in classe. scuole: "Scuole & Teatro", rassegna annuale di del racconto diventino percorsi reali. con tutte le sue ricchezze. spettacoli e laboratori indirizzati alle scuole per La narrazione fa uso di materiali video eterogenei Le alternative, in particolare quelle desiderabili, “Storie in gioco” è composto da incontri - l'infanzia, elementari e medie e "Teatrointre. A tratti dal repertorio del cinema delle origini e di crescono solo su alberi immaginari. laboratorio, ognuno della durata di 2 ore. teatro con mamma e papà" rassegna di spettacoli animazione e non solo, montati per vedere la Durante ogni incontro sarà proposto ai parte- serali per le famiglie. crescita della pianta di fagiolo e il Paese delle Dalla rassegna stampa È stato Consigliere di Amministrazione del “Teatro “ […] Una favola non richiama un paesaggio preciso. I boschi cipanti un differente e semplice gioco di del Buratto” di Milano, una delle compagnie storiche Nuvole. sono solo boschi, i castelli castelli, senza ambienti definiti, scrittura dedicato all'ideazione di brevi storie. del teatro ragazzi in Italia, Teatro Stabile L’azione scenica si completa con il contributo di senza profondità. E’ piuttosto un viaggio simile a un sogno, In uno si potrà giocare con parole misteriose, d’Innovazione per Ragazzi e Giovani riconosciuto quattro opere pittoriche di Giuliano Guatta, che costruisce luoghi interiori per emozioni, una voce che inventare i possibili significati, creare dal Ministero per i beni e le attività culturali - artista del panorama contemporaneo che si agisce e poi rassicura con l’inevitabile lieto fine. […] Invece Dipartimento dello Spettacolo. la compagnia Laminarie ha trasformato “Jack e il fagiolo un’immagine, una figura da descrivere e rac- distingue per la capacità di attuare inconsuete magico”, storia di povertà, orchi e astuzia, in un percorso che contare. In un altro si costruiranno con le Dal 1995 al 1998 è Direttore Artistico del “Teatro strutture narrative. I dipinti (olio su tavola) consente di viaggiare dentro la fiaba di “Ucci, ucci sento odor parole paesi e città fantastiche, i loro abitanti, del Buratto”, responsabile dei progetti di allesti- raccontano una storia che si inserisce nella fiaba di cristianucci” percorrendo luoghi veri. Erano alberi, slarghi le case, le strade e i negozi. In un altro ancora mento degli spettacoli e delle stagioni teatrali del in modo autonomo, pur riprendendone echi e e ambienti chiusi all’ex Salara, la scorsa settimana; saranno Teatro Verdi e del Teatro delle Erbe di Milano. Ha gli spazi della Sala Borsa domani […]: scenografie reali dalle si potrà scoprire in quanti nuovi modi si può curato la Direzione Artistica di “Segnali ‘98”, suggestioni. quali far risaltare la parte onirica di una storia che ha il suo raccontare lo stesso episodio. festival internazionale di teatro ragazzi e giovani, La fiaba oltrepassa senza fatica ogni confine centro nell’ascensione sul gambo di una pianta di fagiolo Giocare con le parole può essere molto diver- svoltosi a Pavia nel maggio 1998. linguistico, attraversa diverse culture (la sua cresciuta tanto da forare le nuvole, per arrivare al castello del tente. Le possiamo esplorare, scomporre, met- Da molti anni è impegnato in una intensa attività ubiquità è altrettanto stupefacente quanto la terribile orco. ! […] Fra il pubblico dell’ex Salara c’erano moltissimi bambini. Piccoli. Uno spettacolo nello spettacolo tere insieme, alla ricerca di stravaganti inven- di formazione rivolta ad insegnanti, educatori ed sua immortalità). Qui passerà attraverso diversi erano le loro reazioni, i loro commenti, come all’apparizione zioni linguistiche. Ogni parola è una operatori culturali. Conduce laboratori e corsi di linguaggi, cinema, pittura, architettura, per di una mucca:”Mamma c’è un gran muccone vero! […]” combinazione di suoni e significati che pren- formazione dedicati all’invenzione di fiabe e racconti giungere a quello della scena. “[…] Si entra in un luogo chiuso con quattro schermi che dono forma e fanno affiorare immagini mera- ed al rapporto fra oralità e scrittura. Lo spettacolo è una sintesi di diversi linguaggi creano un ulteriore interno. Immagini cinematografiche, tratte vigliose. Un gioco inesauribile che permette Ha insegnato Storia del Teatro presso il biennio – teatro, cinema, pittura – raccolti in un unico da molti film dedicati a questa favola, conducono verso la sperimentale della Scuola di Composizione Core- terrificante casa dell’orco. Saremo invitati, a un certo punto, di sviluppare nei bambini e nei ragazzi ografica (promossa da Conseil International de la evento dedicato all’infanzia. Jack e il fagiolo a entrare “nell’ascensore”, al centro fra gli schermi, a salire l’intuizione e la creatività, incrementando la Danse - Unesco) a Torino. Dal 1994 al 1997 ha magico è un allestimento che si sviluppa in forte con le immagini che scendono o a scendere con quelle che conoscenza del lessico. Le parole possono relazione con le strutture architettoniche dei salgono, a simulare…l’arrampicata sul gambo della pianta insegnato Scrittura Drammaturgica nel corso “Teatro gigantesca…[…]” Massimo Marino – l’Unità esprimere molto più di quanto ci aspetteremmo. di Animazione”, alla Civica Scuola di Animazione luoghi cittadini, e si basa su una struttura a Sono un piccolo scrigno e dentro ci possiamo Pedagogica di Milano. percorso flessibile, studiata appositamente per trovare i tesori della fantasia. Conduce il “Laboratorio di Scrittura Drammaturgica” adattarsi ai diversi spazi architettonici che lo negli anni 2000-2001-2002 alla Scuola per Giovani ospitano reagendo a diversi ambienti (esterno- Gabriele Ferrari Burattinai di Bari (diretta da Paolo Comentale) e interno, reale-astratto). Nato a Busto Arsizio (Va) nel 1957, dal 1976 al nel 2001 e 2002 alla Scuola di Teatro delle Gua- 1979 svolge l’attività di animatore culturale per il rattelle di Napoli (diretta da Bruno Leone). Comune di Torino, conducendo laboratori con bam- bini e ragazzi delle scuole elementari e medie. Successivamente, dal 1979 al 1985, lavora al Centro 34 DOMENICA INSIEME teatro ragazzi LABORATORI 7 12 marzo | ore 18,30 Età consigliata: 5>13 anni | durata 1 h dal 23 al 26 gennaio; (23-24 presso l’Istituto scolastico interessato, orario da concordare; 25-26 presso il Teatro, ore 19,00) Cantieri Teatrali Koreja LA RIDUZIONE TEATRALE DELL’ILIADE MANGIADISK un seminario rivolto agli studenti della scuola media inferiore e superiore di Francesco Niccolini a cura di Lello Tedeschi con Silvia Ricciardelli, Angela De Gaetano, Carlo Durante Durata: incontro singolo di 2 ore. Partecipanti: studenti della scuola media inferiore e superiore regia Enzo Toma Sede del laboratorio: il 23 ed il 24 in aule magne degli istituti scolastici interessati all’iniziativa; il 25 ed il 26 presso il Teatro Curci prima dello spettacolo

Uno spettacolo contro la paura e la solitudine e a quella nonna fatata. Nel nostro bagaglio di letture e reminiscenze, drammaturgo e regista: che due bambini possono provare se temono E proprio nella casa della nonna, con il l’Iliade senz’altro occupa un posto importante, ·in qualità di formatore, conduce seminari e labo- di essere stati abbandonati. Uno spettacolo mangiadischi abbandonato lì, la vecchia storia per averla letta, per averla sentita raccontare, ratori dedicati al lavoro dello spettatore, alla sul rischio degli equivoci e sul peso delle di Hansel e Gretel torna ad attraversare le loro per aver visto film ispirati alle mitiche vicende drammaturgia, alla pratica di scena, rivolti a tutti o a specifici contesti educativi quali scuole (studenti, parole, e su come – talvolta – basti un’ombra vite, anzi la loro notte. Così capita di riscoprire degli eroi greci e troiani. insegnanti), Università, carceri, handicap. per cadere nell’angoscia. tante cose: prima di tutto che quella fiaba, Ma dell’Iliade, di questo complesso e affasci- ·in qualità di drammaturgo, ha stabilmente colla- Uno spettacolo sullo straordinario potere insieme ai rumori, al buio, alle parole, al vento nante affresco di passioni, guerre e vicende borato con il regista Vincenzo Toma realizzando, dell’immaginazione e della musica, che possono e a questa strana nonnina, fa ancora paura. umane, in realtà poco si conosce. Accostarsi fra l’altro, gli spettacoli Vangelio, 1995, Macchabèe, salvarti la vita e strapparti dalla paura e dal Non solo: messi in moto i ricordi, finalmente all’epopea per riscriverne una messa in scena 1998 (prodotti nell’ambito del progetto Teatro e buio della notte, in nome dell’amore. si esorcizzano i cattivi pensieri che li hanno teatrale è significato dunque, distillare i Handicap) e Falsa Testimonianza 1999, prodotto Uno spettacolo sul tempo che passa, sul accompagnati quando erano piccoli e la nonna, passaggi più importanti, le vicende più signi- all’interno dell’Istituto Penale per i Minorenni rapporto tra fratelli e con una nonna che nell’ultima notte prima di andarsene, si ficative, scegliere un taglio, un punto di vista “Fornelli” di Bari. Ha inoltre collaborato con Teresa invecchiando, torna bambina, e può accadere, trasforma in un autentico ‘aiutante magico’, che nella scena potesse essere contenuto, per Ludovico (Il vecchio Alex, 1995 e Peter Pan, 1997) e Robert Mc Neer (Niente da fare, 1997, Metamorfosi, stranamente, che i rapporti di cura, di gioco, in grado di lasciare in eredità ai due nipoti non rischiare di tenere tutta l’enormità 1998, Nottetempo, 1999). di tenerezza, tra generazioni ormai lontane si beni preziosi. Molto preziosi. dell’opera senza poterne restituire la profondità. ·in qualità di regista ha finora realizzato gli spet- invertano e prendano nuova bellezza. Mangiadisk è uno spettacolo sulla paura, sugli In Prima dell’ultima battaglia, il punto di vista tacoli: Due fratelli, ormai adulti, tornano nella vecchia equivoci, la voglia di giocare e sulla fine è quello tutto umano dell’incontro e scontro Anime, 2000, Asterione, 2002, Ikaro, 2003, Iliade, casa delle vacanze, da una nonna che sta per dell’infanzia, ma soprattuto su quello che – tra Achille, Patroclo e Ettore. Tre eroi, tre 2004, Altrove, 2005 (prodotti con i giovani lasciarli. In quella casa magica di quando erano con un po’ di cuore – si può salvare da quel pulsioni esistenziali attraverso cui guardare dell’Istituto Penale per i Minorenni “Fornelli” di piccoli vivono vecchie paure ed emozioni che feroce ‘diventare grandi’ che talvolta è molto l’opera e percorrerne i fatti e le potenti vicende Bari); rischiavano d’aver perso per sempre. Il tutto peggio del naturale ‘invecchiare’. umane. Germogli, 2001, Balocchi meraviglie e altri tormenti, grazie a un mangiadischi, ad Hansel e Gretel 2003 (nell’ambito del progetto dedicato a teatro e handicap I linguaggi dell’Integrazione teatrale); Il seminario rivolto agli studenti ripercorre i Broken Spaces - 12 variazioni sul tema, 2002 passi scelti dell’Iliade per l’allestimento dello (nell’ambito di un progetto internazionale rivolto spettacolo e i passi tralasciati. Racconta l’Iliade a giovani fra i sedici e i ventuno anni); nei suoi molteplici piani narrativi e nei suoi Prima dell’ultima battaglia, 2004 (coproduzione tanti mondi. Attraversa il campo dei greci, Teatro Kismet OperA – CREST). quello dei troiani, il mondo degli uomini e Dal 2000 cura la direzione artistica delle attività quello degli dei, i moti umani e i moti socio- di formazione, produzione e programmazione pro- politici per accompagnare gli studenti al mosse nell’ambito del progetto La prova del teatro limitare di quella scena in cui Achille, Patroclo (rivolto ai giovani dell’Istituto Penale per i Minorenni “Fornelli” di Bari) e de I linguaggi dell’integrazione e Ettore ancora si incontreranno “prima teatrale, progetto dedicato a teatro e handicap. dell’ultima battaglia”.

LELLO TEDESCHI Nato a Bari il 13 gennaio 1960. Laureato in Discipline delle Arti Musica e Spettacolo (indirizzo Spettacolo) presso l’Università di Bologna. Dal 1982 al 1990 collabora, in veste organizzativa e artistica, alla realizzazione, promozione e pro- grammazione di spettacoli teatrali e rassegne cinematografiche. Dal 1991 lavora stabilmente presso il Teatro Kismet OperA, in cui sviluppa l’attuale attività di formatore, 8 LABORATORI CONCERTISTICA 33 novembre - audizioni il 4 novembre 14 maggio I FONDAMENTI DELL’ARTE SCENICA Associazione Cultura e Musica “G. Curci” Contemporaneità nell’opera di William Shakespeare 16° CONCORSO INTERNAZIONALE a cura della Compagnia Teatro Minimo con la partecipazione di Michele Santeramo, Michele Sinisi per Giovani Musicisti “Città Di Barletta” e Nunzia Antonino; in collaborazione con Annalisa Canfora, Mariella Parlato e Dania Mansi; 9° CONCORSO INTERNAZIONALE PIANISTICO direzione e regia di Carlo Bruni “Premio Mauro Paolo Monopoli” Periodo: 1 incontro settimanale, alternato a periodi intensivi di tre, quattro giornate di lavoro consecutive, per complessive 300 ore; Durata: incontro di 3 ore; Partecipanti: max 30 partecipanti motivati - minimo 20; Struttura del corso: 40 ore a cura di Annalisa Canfora; 40 ore a cura di Dania Mansi; 40 ore a cura di Mariella Parlato; CONCERTO SINFONICO FINALE DEI VINCITORI 10 ore a cura di Antonio Turi; 150 ore a cura della Compagnia Teatro Minimo con la partecipazione di Michele Santeramo, Orchestra Filarmonica di Arad; direttore Valentin Doni Michele Sinisi e Nunzia Antonino; direzione e regia di Carlo Bruni; Sede del laboratorio: Ridotto del Teatro Curci Il laboratorio è dedicato al grande drammaturgo Sinisi e Michele Santeramo, hanno successivamente Nato nel 1990 il Concorso Musicale "Città di al 14 maggio prevede premi per 25.000 Euro inglese William Shakespeare, la cui opera, su dato seguito all’attività della compagnia Teatro Barletta" si afferma immediatamente come e 26 Concerti - Premio da tenersi presso cui incentrare il lavoro, sarà scelta in seguito Minimo con altri spettacoli, produzioni e laboratori. punto di incontro e confronto fra giovani importanti Istituzioni Concertistiche italiane alla conoscenza del gruppo dei partecipanti. Continuano ad avvalersi della collaborazione di musicisti e divenendo una delle più importanti ed estere, a conferma dell'altissimo livello del numerosi professionisti, come sotto meglio descritto. Il laboratorio si pone l’obiettivo di fare emergere Teatro Minimo è, dunque, una realtà operante da manifestazioni musicali italiane. Concorso che può annoverare tra i vincitori nel linguaggio e nelle vicende della pièce anni sul territorio del nord barese in fase di Nel 1996 il Concorso diventa Europeo, delle passate edizioni artisti del calibro di shakespeariana tutta l’attualità che connota produzione di spettacoli ed in fase di conduzione coinvolgendo musicisti provenienti dal Centro Oliver Kern, Roberto Corlianò, Chen Tzu-Yi, l’opera del drammaturgo, sino a renderlo tra di laboratori. L’attività che svolge è ampia e Europa e dal Bacino del Mediterraneo. Kimberly Chen, Anna Vinnitskaja, Yusuke gli autori più rappresentati nel panorama articolata, in quanto ogni spettacolo prodotto, è Nello stesso anno scompare a soli 21 anni il Kikuchi e Vadim Ageev. teatrale contemporaneo. rappresentato in ogni parte d’Italia (si vuole fare giovane pianista Mauro Paolo Monopoli. La Finale con l'Orchestra, che si svolge nella La prima fase di studio è rivolta alla formazione riferimento ad oltre 250 repliche di spettacoli A lui viene dedicato il Concorso Pianistico splendida e prestigiosa cornice del Teatro attorale, con l’apprendimento delle tecniche effettuate negli ultimi tre anni). Internazionale "Premio Mauro Paolo Monopoli", Comunale Curci, è divenuto quindi un momento di training, uso della voce, dizione, recitazione, La scelta di radicare l’attività produttiva in Puglia, nato nel 1997, che ottiene immediatamente di grande interesse musicale, visto il grande propria Regione di provenienza, è legata a questioni espressività corporea, prossemica, teatro- di carattere produttivo. L’obiettivo perseguito sul un prestigio internazionale, sia per il livello riscontro internazionale, un momento di danza. La seconda fase è rivolta nello specifico territorio è di creare rapporti con altri organismi dei Partecipanti e dei vincitori, sia per la confronto fra diverse scuole, con la designazione all’analisi del testo, improvvisazione, mise en teatrali pugliesi (Teatro Kismet, La luna nel pozzo, presenza di Artisti Internazionali come giurati del Vincitore assoluto del Concorso, del "Premio espace, con approfondimento del linguaggio Teatro Scalo ed altre ancora) attivati sin dall’inizio delle varie Edizioni. della Critica" e del "Premio del Pubblico", che ed dei temi affrontati. con finzioni collaborative nonché ruoli formativi Record di presenze straniere nella passata offre agli spettatori la possibilità di ascoltare A collaborare con la compagnia validi nelle scuole attraverso laboratori, repliche di Edizione per i Concorsi che hanno avuto circa e di essere protagonisti, nella scelta di musicisti professionisti, tra cui esperti locali: Annalisa spettacoli, fasi di studio sulle proprie produzioni 400 partecipanti provenienti da ben 35 nazioni di altissimo valore artistico che, in un futuro Canfora, Dania Mansi, Mariella Parlato. Alla teatrali e prove aperte al pubblico. Importante è diverse, in uno spettacolare confronto di non molto lontano, ascolteremo nei più grandi direzione del corso e alla regia della perfomance stato ed è il rapporto con le Istituzioni locali, giovani musicisti di tutto il mondo. Teatri del mondo. provinciali, regionali e statali per il raggiungimento finale il regista pugliese Carlo Bruni, affermato di obiettivi e risultati importanti e riconosciuti. L'Edizione 2006 che si svolgerà dal 26 aprile nell’ambito teatrale nazionale. “Konfine” e “Murgia (cartolina di un paesaggio Il laboratorio comprende anche la lungo un quarto)” sono due spettacoli prodotti partecipazione ai 9 incontri della sezione “Oltre negli anni passati dalla compagnia. Il primo è il Sipario”, programmati nel corso della stagione vincitore del Premio Nazionale “Selezione Enzimi teatrale. Gli incontri, condotti dal giornalista Teatro”. Il secondo è risultato tra i vincitori del Antonio Turi, si svolgono in presenza di un Premio Scenario (generazione Scenario 2003), relatore esperto dell’argomento (docenti uno dei premi più ambiti ed importanti del panorama universitari, critici teatrali, ecc.) e alcuni teatrale italiano. Attualmente è in progetto, in coproduzione con la artisti della compagnia di riferimento. Fondazione Pontedera Teatro e Fest teatro, lo spettacolo “Vico Angelo Custode”, già presentato TEATRO MINIMO in forma di studio nell’ambito del Festival “Castel Teatro Minimo è una compagnia nata intorno a dei Mondi” edizione 2005. un’idea, un progetto cominciato nell’anno 2001, ad Andria, per la volontà di Michele Sinisi di allestire un laboratorio su “Macbeth” con un gruppo di attori conosciuti durante l’esperienze di repliche dello spettacolo “Otello (o la gelosia di Jago)”, che aveva già portato Sinisi all’attenzione delle cronache nazionali. Il gruppo formatosi intorno a quel laboratorio ha visto la partecipazione di numerosi attori, tra i quali Michele Santeramo. I due, Michele 32 CONCERTISTICA LABORATORI 9 19 febbraio ottobre/giugno Associazione Amici della musica “ M. Giuliani” Rotary Club Andria - Castelli Svevi, Barletta, Trani, Canosa STAGE DI TANGO ARGENTINO MILONGUERO Patrocinio Comune di Andria a cura dell’Associazione Culturale Argonauti HECTOR ULISES PASSERELLA docenti Luciano Donda & Roberta Buoni (coreografi Rai) Periodo: 2 incontri (sabato e domenica) a fine settimana alterni; MÀS ÀLLA DEL TANGO (Oltre il Tango) 1° modulo: da ottobre a dicembre per complessive 18 ore, inizio l’8 ottobre 2005; 2° modulo: da gennaio a marzo per complessive 18 ore, inizio il 14 gennaio 2006; Hector Ulises Passarella: bandoneon e direzione in Ottetto 3° modulo: da aprile a giugno per complessive 18 ore, inizio l’8 aprile 2006; Musiche di A. Piazzolla, G. Matos Rodrìguez, H. U. Passerella, R. Bondi Durata: 1 incontro di 1 ora e 30 minuti; Partecipanti: max 30 partecipanti motivati - minimo 20. Struttura del corso: modulo per i principianti e per il 1° livello Sede del laboratorio: Ridotto del Teatro Curci Dopo il successo della passata stagione, quando dopo l’incisione della colonna sonora del film Apprendimento delle nozioni basi del tango Cacho Dante e Susana Miller. Ha coreografato era toccato al violinista Felix Ayo, accompa- “Il postino” di Massimo Troisi, con musiche di argentino, sia dal punto di vista della struttura interventi di Tango Argentino per serie televisive gnato al pianoforte da Pasquale Iannone, Bacalov. del ballo, che dal punto di vista socio-culturale. quali “Una donna per amico” regia di R. Izzo, “Un inaugurare la stagione della Mauro Giuliani e Compositore, arrangiatore, esecutore dei più medico di famiglia” regia di R. Donna. Ha partecipato In riferimento alla struttura del ballo si a trasmissioni televisive quali “Domenica In” su festeggiare il centenario dei Rotary italiani, conosciuti standard di questa musica sensuale studieranno le figure basi del tango argentino Rai Uno, “Campioni di ballo” su Canale 5, “Alle due si rinnova la collaborazione fra la più antica come poche, Passarella, e lo dice il titolo (salida basica, ocho adelante, ocho atras, ocho su Rai Uno” su Rai Uno. associazione musicale cittadina ed i rinomati stesso del concerto proposto, si pone come contado, sandwich, giro destro e giro sinistro) club service . L’appuntamento in questo 2006 obiettivo di contaminare il Tango con altre facendo molta attenzione alla postura e alla Roberta Buoni si svolge con il patrocinio del Comune di musiche altrettanto suggestive. relazione della coppia nello spazio di esecuzione Insegnante, ballerina e coreografa di tango. Ballerina Andria, patrocinio che rende ancora più pre- Il programma proposto è costruito proprio del ballo. In riferimento al contesto socio- classica, nel ’87 frequenta il corso di Avviamento stigioso l’appuntamento in programma al Teatro all’insegna della necessità di scoprire strade culturale, verranno introdotte informazioni Coreutica di Danza Classica, presso l’Accademia Curci. nuove per il tango. Alle immancabili musiche sulle origini storico-musicali della creazione Nazionale di Danza Classica di Roma, conseguendo Dopo la scomparsa di Piazzolla, Passarella si di Piazzolla, a quelle proprie di Passarella, si il diploma nel ’91 dopo aver discusso la sua tesi del tango argentino e della sua evoluzione, sul Tango Argentino. Roberta Buoni inizia a studiare può considerare una se non la massima rappre- aggiungono composizioni di artisti forse ancora anche attraverso l’esecuzione del ballo con il Tango nel ’89 con Silvia Vladimivsky. Nel ’91 è sentazione del Tango moderno. Degno conti- poco noti al pubblico italiano, ma di sicuro orchestre di diverse epoche, in funzione ballerina in “Tango Argentino” (1991) e “Tango” nuatore di una tradizione che in lui rivive successo. dell’acquisizione di una maggiore capacità di (1991), diretti e coreografati da S. Vladimivsky e pienamente. Il suo nome, già noto a livello percezione di ogni minima variazione del ritmo, S. Pasik. Ha partecipato come ballerina e coreografa internazionale, ha avuto ancora più risalto della melodia e quindi del movimento. agli spettacoli: “Sognando Tango” e “Stregati dal Lo stile milonguero è quello ballato nelle Tango” ideati da Simonetta Centi. Nel ’98 ha partecipato a numerose coreografie televisive. Dal milongas di Buenos Aires, dove le coppie ’99 collabora come ballerina e coreografa con il ruotano in un perfetto equilibrio, come i pianeti “Quartetto Novitango” diretto dal M° Hugo ruotano dentro un sistema solare.Uno stile Aisemberg.Da sei anni, Luciano Donda e Roberta poco appariscente, apparentemente semplice, Buoni insegnano presso la Scuola di Danza “Mimma che porta con sé le origini del tango argentino. Testa” e alla “Galleria dei Serpenti” di Roma. La sua caratteristica è lo stretto contatto dei INFORMAZIONI corpi. Essendo il tango argentino un ballo Le iscrizioni sono aperte fino ad inizio laboratorio e devono essere d’improvvisazione, l’uomo guida la donna inoltrata all’Ufficio Teatro del Comune di Barletta. I laboratori sono a numero chiuso. Il laboratorio STORIE IN GIOCO si svolge presso attraverso un linguaggio dettato dal corpo e le scuole ed è rivolto a 3 classi al giorno di III, IV e/o V elementare la donna lo segue seducente tra le sue braccia. per ogni Circolo Didattico di Barletta. La comunicazione di adesione La “presa” nello stile milonguero consiste in al laboratorio e l’indicazione del giorno scelto, dal 19 al 26 novembre 2005, deve essere inoltrata per fax dalla Direzione del Circolo Didattico un abbraccio, intimo e sicuro. all’Ufficio Teatro. La priorità di scelta del giorno è accordata secondo l’ordine d’arrivo delle comunicazioni, la partecipazione è gratuita. Il seminario LA RIDUZIONE TEATRALE DELL’ILIADE si svolge, su Luciano Donda richiesta, presso l’Istituto scolastico di Media Superiore nei giorni Attore, insegnante e coreografo di tango argentino. 23 ed 24 gennaio e presso il Teatro Curci il 25 ed il 26 gennaio 2 Dallo studio della recitazione e della danza, Luciano ore prima dell’inizio dello spettacolo. La prenotazione del seminario presso il proprio Istituto scolastico è accordata secondo l’ordine Donda trova nel Tango Argentino la giusta fusione d’arrivo delle richieste, inoltrate per fax dalla Direzione del Circolo espressiva. Inizia a studiare il tango nel ’90 con Didattico all’Ufficio Teatro, la partecipazione è gratuita. I laboratori Silvia Vladimivsky e Salo Pasik, entrando dopo poco I FONDAMENTI DELL’ARTE SCENICA e TANGO ARGENTINO si svolgono a far parte della loro compagnia “Teatro Fantastico presso il ridotto del Teatro Curci. Numero minimo di partecipanti per avviare il corso 20 iscritti. La quota d’iscrizione, rateizzabile in 2 de Buenos Aires”. In seguito approfondisce i suoi versamenti, è per I FONDAMENTI DELL’ARTE SCENICA di E150,00+ studi con altri maestri argentini quali, Miguel Angel 30,00 di quota assicurativa, per il TANGO ARGENTINO di E150,00+ Zotto, Federico e Catherine Rodriguez, Esteban 20,00 di quota assicurativa a modulo. Le iscrizioni sono già aperte. PER INFORMAZIONI: Ufficio Cultura - Via F. D’aragona, 95, Tel. Moreno e Claudia Codega, Gustavo Naveira e Giselle 0883331200-334288 - Fax 0883337339. Teatro Curci - Cso V. Emanuele, Anne, Pablo Veron, Osvalodo Roldàn e Monica Maria, Tel./Fax 0883332456; www.comune.barletta.ba.it/teatrocurci. 10 PROSA CONCERTISTICA 31 21-22-23 ottobre 8 gennaio Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia Associazione Amici della musica “ M. Giuliani” Roberto HERLITZKA ORCHESTRA PELAGUS MAURO GIULIANI RE LEAR MUSICHE DI CHOPIN - BARBAGIOVANNI di William Shakespeare; traduzione Agostino Lombardo Paola Bruni: pianista; Giovanni Castro: violinista; con Daniela Giovanetti, Luca Lazzareschi, Roberto Trifirò Giovanni Castro e Michele Lorusso: direzione e con Giorgio Lanza, Rossana Mortara, Osvaldo Ruggieri scene Bruno Buonincontri; musiche Germano Mazzocchetti; luci Nino Napoletano regia Antonio Calenda

personaggi e interpreti: speare e del nostro. Anche per questo secondo appuntamento al internazionale, vincitrice di molti importantis- Lear, Re di Britannia: Roberto Herlitzka; Angosce, sofferenze contro le quali a volte solo la follia teatro Curci, la Mauro Giuliani rinnova una simi concorsi e forse la più dotata e nota Cordelia, figlia di Lear: Daniela Giovanetti; – mimata o reale – sembra poter rappresentare uno scudo Gonerilla, figlia di Lear: Rossana Mortara; efficace. collaborazione battezzata nella passata stagio- rappresentante italiana del pianoforte “al Regana, figlia di Lear: Arianna Ninchi; Un mondo che a Lear appare come “un grande palcoscenico ne. In questo caso con l’Orchestra Pelagus, di femminile”. La bacchetta sarà nelle mani Re di Francia: Sebastiano Colla; di pazzi” e che proprio attraverso il palcoscenico continua Bisceglie, ancora una volta guidata dai Maestri dapprima di Giovanni Castro, rinomato violinista Duca di Borgogna: Adriano Braidotti; a parlarci e a muoverci alla riflessione. Duca di Cornovaglia, marito di Regana: Marco Casazza; Castro e Lorusso. passato recentemente sul podio, poi di Michele Duca di Albany, marito di Gonerilla: Cristiano Nocera; Ho affrontato quest’opera, che considero una vetta Lorusso, giovane pianista dal grande talento Conte di Kent: Osvaldo Ruggieri; assoluta della coscienza civile e poetica dell’occidente, Se la collaborazione con i Rotary è finalizzata e dal sicuro futuro. Conte di Gloucester: Giorgio Lanza; con grande emozione e senso di responsabilità forte ad offrire al territorio della VI provincia concerti Edgar, figlio di Gloucester: Luca Lazzareschi; dell’apporto intellettuale, oltre che artistico, di una ° Edmund, figlio bastardo di Gloucester: Roberto Trifirò; compagnia d’interpreti di notevole prestigio, a partire di interesse internazionale, quella con la In programma oltre al celebre 1 Concerto per Oswald, maggiordomo di Gonerilla: Francesco Benedetto; dal protagonista, Roberto Herlitzka a cui mi lega un Pelagus porta a buon fine un altro importante pianoforte ed orchestra di Chopin, un Concerto Un giovane: Adriano Braidotti; lungo e fruttuoso rapporto di collaborazione, che spesso compito istituzionale della Mauro Giuliani, per violino ed orchestra composto da per Matto: Claudio Tombini; ci ha portati al Festival Shakespeariano di Verona, luogo quello di sviluppare rapporti con gli artisti del l’occasione dal M° Vittorio Barbagiovanni e da cui anche questa nostra nuova avventura è partita territorio per costruire insieme momenti capaci proposto a Barletta in prima assoluta. «Noi dobbiamo accettare il peso di questo tempo triste. (un ricordo particolarmente bello conservo del Sogno di valorizzarne l’estro e le indubbie capacità. Dire ciò che sentiamo e non ciò che conviene dire (…)» d’una notte di mezza estate, nel cui cast figuravano anche Risuona con tale forza e senso nelle coscienze contem- Mario Scaccia ed Eros Pagni). poranee il monito racchiuso nella bellissima battuta con Con gli attori e i collaboratori ho condiviso l’idea di Per il concerto in programma, guest star sarà, cui Edgar conclude il Re Lear, che questo suo appello mettere al servizio di quest’opera tutte le nostre precedenti al pianoforte, Paola Bruni, artista di livello potrebbe essere sufficiente a sintetizzare le ragioni che esperienze, tutte le nostre potenzialità e tensioni, ci inducono oggi ad affrontare l’opera. concependo veramente il mestiere del teatro – che spesso, In un mondo come il nostro, in cui sempre più spesso davanti alla durezza del nostro presente, ci sembra quasi dimentichi della realtà vera, dei valori più profondi, inadeguato e frustrante – in senso di grande profondità sembriamo inclini a giustificare qualsiasi cosa – la guerra, morale, e affidandogli non solo il compito di rappresentare la violenza, la disonestà – attraverso una ridda di parole le dilacerazioni della realtà, il disagio esistenziale, ma vuote, di asserzioni prive di senso, Re Lear si rivela un di farsi anche testimone di valori che debbono sopravvivere. testo fortemente allusivo alla contemporaneità, capace Si tratta dei valori positivi incarnati da Cordelia – tutta di testimoniare con sorprendente intensità l’aporia che protesa a non sottoporre le parole a deformazioni di tuttora viviamo fra significante e significato, fra parola comodo, a dare a ogni verbo il valore e il senso che le e sentimento, fra ciò che dichiariamo per convenienza viene dal cuore – e da Edgar, la cui fiduciosa consapevolezza e quanto invece si agita nell’oscurità del nostro animo. illumina la conclusione del testo. Nella figura poetica di Lear si intuisce il protagonista Nell’accingerci alla messinscena, abbiamo cercato di d’una vicenda di dolenti contraddizioni, di virtù punite, realizzare un’utopia: quella di non scegliere fin dall’inizio di saggezza che sgorga dalla follia e dalla sofferenza, di una via univoca d’interpretazione che elida tutte le altre, cecità fisiche e morali che rendono impossibile addirittura ma di rispettare il più possibile la polisemia del testo, ai padri leggere nei cuori dei figli… Un uomo dunque esprimendo la ricchezza immensa di piani di lettura, di posto al centro di un universo di solitudine e illusione, prospettive, di nuovi orizzonti che continuamente l’opera in cui ogni certezza è precaria e in cui – con straordinaria schiude ai nostri occhi. precisione – si riflettono le angosce del tempo di Shake- Dalle note di regia di Antonio Calenda 30 CONCERTISTICA PROSA 11 29 dicembre 20 novembre Associazione Cultura e Musica “G. Curci” Associazione Zoltan Kodaly ORCHESTRA FILARMONICA DI BACAU “M. JORA” TRIO GIULIANI CONCERTO DI CAPODANNO IN MEMORIA DI PIER PAOLO PASOLINI Dramma musicale per voci, strumenti ed elettronica. “Strauss e dintorni” testo liberamente ispirato alle opere di Pasolini: Giovanni Peli; compositori Antonio Giacometti e Mauro Montalbetti; musiche eseguite dal vivo Trio Mauro Giuliani: flauto in do/sol ed etnici Vincenzo Mastropirro; clarinetto/sax Giambattista Ciliberti; chitarra Antonino Maddonni; voci Lorenzo Ricci, Daniela Stanga; installazione multimediale Francesco Sannicandro

Il Concerto di Capodanno rappresenta uno dei "Rose del Sud" al "Pizzicato ", da "Voci Il 2 novembre del 1975 moriva assassinato Il progetto nasce dalla collaborazione fra due momenti più attesi della Stagione Concertistica di Primavera" a "Sul bel Danubio blu" riecheg- Pier Paolo Pasolini, uno degli intellettuali più compositori, Antonio Giacometti e Mauro Internazionale organizzata dall'Associazione giano per tutti come un grande Inno alla Pace onesti e degli artisti più profondi che il nostro Montalbetti, due attori e un gruppo strumentale Cultura e Musica "G.Curci", giunta quest'anno tra i popoli, in un messaggio augurale che Paese abbia mai avuto. centrale, costituito dal TRIO GIULIANI un alla 21.ma Edizione. travalica ogni confine. La sua morte ha significato il silenzio di una flautista, un clarinettista e un chitarrista, che voce critica che, attraverso la saggistica, la suoneranno strumenti diversi delle stesse Ogni anno una Orchestra con un Direttore di Una grande musica amata sia da musicisti del prosa, la poesia, il teatro e il cinema, non si famiglie e che verranno affiancati da un violino Prestigio Internazionale, sempre diverso, si calibro di Brahms e Wagner, sia dal pubblico è mai stancata di farsi sentire nelle stanze del e da un’arpa. É pure previsto l’impiego di avvicenda sul palco del Teatro Curci per festeg- di ogni età e cultura, che lietamente applaude potere corrotto così come nelle ville della elaborazioni elettroacustiche. giare il Capodanno, come da sempre avviene durante l'immancabile "Marcia di Radetzky", borghesia opulenta e nelle baracche del sotto- Pur essendo concepita come opera da ascoltare a Vienna. Il fascino della tradizione viennese, accompagnando l'Orchestra. proletariato urbano. per radio o su CD, questo dramma musicale si con il suo messaggio beneaugurante, rivive Una voce critica e saggia, ma allo stesso tempo presta anche ad una rappresentazione in forma così con nuove e sempre diverse emozioni al Un appuntamento ormai consolidato, diventato violentemente contraddittoria e provocatoria. di ‘concerto teatralizzato’. Teatro Comunale Curci. tradizione nella stagione del Teatro Curci. Una voce di cui si sente ancora il bisogno. Per ricordare questa figura di primo piano della I Valzer e le Polke della famiglia Strauss, da cultura italiana e internazionale, un gruppo di artisti di generazioni diverse, comprese tra il 1954 e il 1978, propone per il 2005 la messa in scena di un dramma musicale per voci, strumenti ed elettronica su un testo del giovane poeta bresciano Giovanni Peli. 20 novembre ore 17,15 Attraverso l’interazione tra suoni vocali e Ridotto del Teatro Curci strumentali, la drammaturgia implicita nel testo si dispiega con tutto il suo carico di “ Omaggio a Pier Paolo Pasolini tensioni e contrasti, pur lasciando spazio a a trent’anni dalla morte ” momenti di forte introspezione sul tema della Verità e dei modi della sua espressione. Relatrice: Prof.ssa Tina Achilli Riferendosi alla figura di Pasolini regista, la Confronto con gli artisti della Compagnia modalità costruttiva del lavoro ricalca di fatto quella di un montaggio cinematografico, il cui ‘girato’ filmico è però sostituito dagli stralci di testo elaborati dalle voci recitanti/cantanti, mentre la ‘colonna sonora’ viene applicata secondo i criteri pasoliniani della orizzontalità (linearità) e della verticalità (profondità). 12 PROSA MUSICA suoni senza frontiere 29 16-17-18 dicembre 25 novembre Compagnia di Teatro di Luca De Filippo - Elledieffe Marilla Simonini s.r.l. Luca DE FILIPPO e Imma PIRO THE BEN RILEY MONK LEGACY BAND NAPOLI MILIONARIA! Ben Riley: batteria; di Eduardo De Filippo Don Sickler: tromba e arrangiamenti; Bruce Williams :sax alto e soprano; con Gigi Savoia, Tullio Del Matto, Isabella Salvato Wayne Escoffery: sax tenore e soprano; Jay Brandford: sax baritono; regia Francesco Rosi Freddie Bryant: chitarra; Essiet Okon Essiet: basso

personaggi e interpreti: embrione la commedia e la scrissi tutta d'un Quest’anno si festeggia il 40° anniversario accompagnare i solisti) era unico. Il sestetto Gennaro Jovine, tranviere disoccupato: Luca De Filippo; Amalia, sua moglie: Imma Piro; fiato, come un lungo articolo sulla guerra e (dalla prima delle 166 notti) da quando il arrangia l’alternarsi di chitarra e strumenti a Maria Rosaria, loro figlia: Chiara Baffi; sulle sue deleterie conseguenze". batterista Ben Riley si esibisce con il Thelonius fiato, sotto la guida dal batterista Ben Riley Amedeo, loro figlio: Francesco Di Leva; Qualche tempo dopo, il 24 settembre 1945, al Monk Quartet al Village Vanguard. Il 27 Luglio (e della sua profonda conoscenza di Thelonius Errico “Settebellezze”, tassista disoccupato: Gigi Savoia; Teatro Quirino di Roma viene proiettato per del 2004, Ben Riley (un batterista membro di e della sua musica), riprendendo con forza e Peppe “o Cricco”, tassista disoccupato: Giovanni Allocca; Riccardo Spasiano, ragioniere: Massimo De Matteo; la prima volta Roma città aperta di Roberto diversi ensemble da Sonny Rollins, a Johnny dinamicità, l’affascinante modo di accompa- Federico operaio del gas, compagno di Amedeo: Luca Saccoia, Rossellini. Il teatro e il cinema italiani raccon- Griffin, Eddie “Lockjaw” Davis, Kenny Barron, gnare di Monk, il suo spirito e il suo atteggia- Pascalino “o pittore”: Ivan De Paola; tano al mondo, mentre ancora avvengono, gli Spere e molti altri musicisti jazz) ritorna al mento verso la vita. “O Miezo Prèvete” uomo di fatica: Giuseppe Rispoli; avvenimenti drammatici che sconvolgono il Village Vanguard con un nuovo ed unico en- Don Sickler ha lavorato con e sulla musica di Il Brigadiere Ciappa: Tullio Del Matto; Adelaide Schiano, vicina di Amalia: Isabella Salvato; Paese: fanno così diventare Storia le sofferenze semble senza piano, che si propone di entrare Monk per molti anni, sia come arrangiatore Assunta, sua nipote: Anna Moriello; e le speranze della gente. È il "neorealismo", in profondità nel labirinto della musica di ehe come co-produttore (con T.S. Monk) di Donna Peppenella, “cliente” di Amalia: Stefania Guida; il movimento creativo etico che coglie il senso Thelonious Monk. “Monk On Monk”, un CD che i lettori del Teresa, amica di Maria Rosaria: Laura Amalfi; profondo dei fatti e chiama a farne partecipi Il Ben Riley’s Monk Legacy Septet esplora giornale Downbeat hanno votato nel 1998 Margherita, amica di Maria Rosaria: Fiorella Orazzo; il dottore: Mario Salomone gli spettatori, coivolgendoli in un progetto di l’insieme di armonie e ritmi attraverso variazioni come album dell’anno. Gli arrangiamenti di disegno luci: Iuraj Saleri; scene e costumi: Enrico Job risorgimento materiale e morale della società. e combinazioni di 4 strumenti a fiato, chitarra, Sickler prevedevano Herbie Hancock, Wayne La determinazione a resistere e a combattere basso e batteria. Shorter e molti altri grandi interpreti della Luca De Filippo mi ha proposto di mettere in fascismo e nazismo in nome dalla libertà, nel Thelonious Monk riusciva ad ottenere dal piano musica. Ben e Don hanno interpretato la musica scena Napoli Milionaria!. Senza neanche pen- film di Rossellini; il diritto a vivere, nel dramma sonorità molto particolari, come nessun’altro. di Monk, negli USA e in Europa dal 1986, sarci, ho detto subito di sì. Sono quarant'anni teatrale, il diritto di esistere anche in maniera La posizione non ortodossa delle mani gli insieme a molti altri suoi alunni (Steve Lacy, che non facevo teatro, ma non ho avuto "vergognosa", al quale Eduardo oppone i valori consentiva di enfatizzare certe note, in un Phil Woods, Charlie Rouse, Johnny Griffin, esitazione lo stesso, anche se con una certa fondanti della vita: l'amore, la famiglia, l'onestà, modo estremamente personale, nei suoi assoli Harold Land, Eddie Bert). trepidazione per il ritorno a un mestiere di cui la solidarietà, il rispetto della legge, valori di piano. Esplorare le sue melodie attraverso Ben Riley’s Monk Legacy Septet è composto avevo interrotto da tempo la pratica e per la eterni che le guerre travolgono, ma non solo strumenti a fiato e chitarre offre all’ensemble da 7 musicisti che collaborano da oltre un responsabilità di riproporre una commedia le guerre, quando corruzione, degrado morale, l’opportunità di riproporre quegli importanti anno per dare una nuova luce all’intrigante storica, un grande testo che ha segnato in criminalità, smodata avidità di danaro e di “Monk-ismi” che hanno caratterizzato il suo musica di Thelonious Monk. teatro la nascita del neorealismo. Il 25 marzo potere, prevalgono sul diritto nel mondo a sound. del 1945, mentre nell'Italia del nord, si com- vivere secondo giustizia, e senza discrimina- Il “comping” di Monk (ossia il suo modo di batteva ancora, al Teatro San Carlo di Napoli, zioni. in una mattinata di beneficenza a favore dei Credo sia chiaro perché ho detto subito di sì bambini poveri della città, Eduardo presentava a Luca, e perché mi accingo a questa impresa per la prima volta Napoli Milionaria!. con la trepidazione di chi è consapevole di "Poche settimane dopo la liberazione mi affac- confrontarsi con una grande opera del pensiero ciai al balcone della mia casa di Parco Grifeo, e dello spettacolo. e detti uno sguardo al panorama di questa città martoriata: allora mi venne in mente in Dalle note di regia di Francesco Rosi 28 MUSICA suoni senza frontiere PROSA 13 11 novembre 9-10-11 gennaio Marilla Simonini s.r.l. Diana or.i.s. - Chi è di scena DAVE BRUBECK QUARTET Vincenzo SALEMME Dave Brubeck: piano; “LA GENTE VUOLE RIDERE… ANCORA” Randy Jones: batteria; Michael Moore: basso; una commedia in due atti scritta e diretta da Vincenzo Salemme Bobby Militello: sax alto, flauto con Maurizio Casagrande, Stefano Sarcinelli, Ernesto Lama, Teresa del Vecchio, Biancamaria Lelli, Rosa Miranda, Roberta Formilli, Mimmo Aria, Giovanni Ribaud scene Alessandro Chiti, costumi Giusi Giustini

Considerato uno dei più famosi pianisti jazz al pubblico delle performance di grande emo- Dalla rassegna stampa per la farsa napoletana e le commedie di Eduardo. di tutti i tempi, Dave Brubeck ha dato vita a zione, eleganza e virtuosismo. Una tradizione di teatro comico che si è poi arenata composizioni che rimarranno per sempre nella A Barletta Brubeck arriva con una formazione La gente vuole ridere è un riadattamento di un miseramente in tempi recenti nella spazzatura storia, come la celeberrima Take Five o Blue di grande qualità. In particolare spicca il sax omonimo testo del 1993; anche in altre occasioni televisiva di tanti, troppi, programmi di cosiddetto hai trasformato tuoi testi, per esempio la com- intrattenimento. Rondo, ispirando intere generazioni di musicisti di Bobby Militello, che in una lunga carriera, media L'amico del cuore (1997) è diventato un Quella spazzatura che Salemme dribbla invece con e portando il jazz al grande successo popolare. non quanto quella del suo leader ma comunque film (1998). Come avviene la trasformazione? grande e raffinata disinvoltura per riproporsi in un Negli anni '50 il Dave Brubeck Quartet, con al vecchia di un trentennio, ha avuto modo di Scelgo una commedia pensando che ha un bel repertorio di macchiette, tormentoni, refusi linguistici sax l'indimenticabile Paul Desmond, creò un attraversare tutti i campi della musica jazz, meccanismo, che fa ridere e cerco di renderla fruibile (ma senza nessun uso di parolacce o di doppi sensi, "sound" unico con cui riuscì ad identificare incidendo cd da solista e registrando colonne dal pubblico. Scrivere e adattare una commedia è o ancora di grevità allusioni escatologiche), collezio- un'epoca. Si deve ad esso l'onda di popolarità sonore di famosi film, come Old Gringo, con come quando inviti a cena qualcuno: io sono ospitale, nati in un contenitore drammaturgico che richiama del jazz tra i giovani e nelle università. Dave Gregory Peck. Validissimo anche il curriculum mi piace avere persone a casa e mi piace cucinare vistosamente alla mente I giganti della montagna Brubeck ha suonato con Charlie Parker, Dizzy di Randy Jones, che oltre ad aver suonato con quello che immagino che possa piacere, per esempio di Pirandello, ribaltandone, il senso, smaccatamente Gillespie, Stan Getz e altre leggende dell'era mostri sacri come Gerry Mulligan e Chet Baker, faccio la pasta al forno e non ci metto il sugo troppo umoristico e al tempo e al tempo sottolineandone piccante perché non a tutti piace, ma un sugo più però l’attualità e urgenza, il valore di amaro malin- be bop. La sua esibizione, nel 1959, con la negli anni 70 ha suonato anche con la celebre leggero che soddisfi tutti i commensali. Così nel conico disarmante e disarmato grido d’allarme per New York Philharmonic, diretta da Leonard formazione pop dei Village People. Michael comporre un testo tengo conto del gusto del pubblico una forma d’arte, il teatro, minacciata dalla modernità. Bernstein, è considerata una pietra miliare Moore ha elaborato un suo personale metodo e non abuso di termini troppo dialettali che risulte- nella storia del jazz. Brubeck è stato uno dei per insegnare e suonare il basso. Nel suo sound rebbero poco comprensibili fuori da Napoli. Nel Antonio Brandolin - Il Messaggero Veneto primi musicisti ad avere la sua stella jazz e musica popolare si fondono armoniosa- procedimento drammaturgico unisco le mie idee alle nell'Hollywood Walk of Fame e la sua parabola mente. esperienze che ho fatto nella vita privata e lavorativa, artistica è lungi dall'essere in discesa: all'età usufruendo anche della fantasia degli attori e della maniera in cui rispondono ai vari stimoli che propongo, di 84 anni continua i suoi tour mondiali, 10 gennaio ore 18,45 suonando nelle sale più prestigiose e regalando e poi costruisco la commedia. Riscrivo il testo in base alle prove fatte con gli attori e poi lo 'servo' al Ridotto del Teatro Curci pubblico, ma se capisco che quei pezzi non funzionano li cambio fino all'ultima replica. Relatore: Giornalista Nicola Viesti Da una intervista di Albarosa Camaldo Incontro con Vincenzo SALEMME Drammaturgia

La gente vuole ridere!, un acuto di uno spettacolo del 1983, nel quale Salemme sbandiera tutto il suo talento e la sua vocazione per una comicità basata sulle leggi antiche di questo genere di teatro, quelle che hanno fatto grande il nostro teatro, dalla com- media dell'arte e su fino al cafè chantant, al teatro di varietà, all'avanspettacolo e alla rivista, passando 14 PROSA MUSICA suoni senza frontiere 27 20-21-22 gennaio 6 novembre Compagnia Italiana diretta da M. Scaparro – Gli Ipocriti Provo Culture Pino MICOL HERMETO PASCOAL DON CHISCIOTTE. Frammenti di un discorso teatrale BRAZIL LATIN JAZZ adattamento dal testo di Miguel De Cervantes a cura Raphael Azcona, Tullio Kezich e Maurizio Scaparro con Augusto FORNARI e altri sei attori; musiche eseguite dal vivo di Eugenio Bennato Hermeto Pascoal: tastiere, flauto, bandoneon; scene Roberto Francia, costumi Lele Luzzati, coreografie Mariano Brancaccio, disegno luci Gino Potini; Fabio Pascoal: percussioni; Marcio Bahia: batteria; pupi siciliani Mimmo Cuticchio Itibere Zwarg: basso; Vinicius Dorin: sassofoni, flauto; regia Maurizio Scaparro André Marques: pianoforte; Aline Morena: voce

“Il Teatro è così perché ci mette davanti uno specchio teatro vivono, in mille modi diversi, una vita che DALLA RASSEGNA STAMPA nel 1973. Da allora vive a Rio. Pochissimi gli in cui si riflettono le azioni della vita umana, e non rincorre i sogni e prova ad immaginare il futuro. Hermeto Pascoal è un musicista multi-strumentale album incisi nella sua lunga attività, a dispetto c’è nessun altro evento che rappresenti ciò che siamo nonchè compositore. La percezione che il mondo delle migliaia di composizioni scritte, comprese e ciò che vogliamo essere più del teatro e degli Dalle note di regia di Maurizio Scaparro ha di questo grande artista è tale da farlo alloggiare una suite per pianoforte ed una “cartoon attori.” nell’olimpo dei geni della storia della musica, al symphony”: c’è chi parla di 2.500, chi di Don Chisciotte fianco di Igor Stravinsky, di John Cage, di Jimi 4.000...(…). Demiurgo di straordinarie armonie, Don Chisciotte «rappresenta» la libertà, la fantasia, Hendrix, di Miles Davis.(…). tessitore di mirabolanti arrangiamenti, Hermeto “Quello che più mi ha interessato e mi interessa la dignità dell’uomo, in un paesaggio di miseria Nasceva nel 1936 in quella fervida fucina musicale scrive brani per strumenti solisti, pièce per quartetti della figura di Don Chisciotte è il suo essere in morale che lo circonda. E a questo proposito devo bilico tra passato e futuro, vivere in un’età del ferro dire che mi colpì molto, nei nostri primi incontri, che è il Nordeste del Brasile. Hermeto Pascoal sin di flauti o di archi, per big band, per ensemble e sognare l’età dell’oro, esattamente come capita l’idea dello spazio atemporale nel quale Scaparro da bambino manifestò la propria indomabile da camera, per orchestre sinfoniche...E, come un all’uomo oggi” voleva costruire l’itinerario di Don Chisciotte, fino passione: a sei anni prese in mano flauto e sanfona, Re Mida del suono, trae musica da qualunque cosa Singolare modernità di un viaggio della mente, che alla sua struggente sconfitta (fine?)… un tipo di fisarmonica a bottoni, e a undici già tocchi. Qualunque cosa, nelle sue mani, si trasforma oscilla tra l’età dell’oro e l’età del ferro, in un’epoca si esibiva nelle feste danzanti della regione. Già in musica: dall’acqua al ferro, dalle bottiglie alle che si trasforma davanti agli occhi dell’uomo. E i Dalle note di Rafael Azcona allora, creava suoni che richiamavano quelli emessi pietre, dai versi di animali (che siano uccellini linguaggi mutano anch’essi, si voglia o no. La dal nonno fabbro mentre costruiva recipienti di cinguettanti, maialini grugnenti – una volta ne grande letteratura cavalleresca termina il suo ciclo, ferro. Gran parte della sua potente immaginazione prese un paio, molto carini, li imbellettò, li vestì nasce il romanzo moderno, e Cervantes sorride già trae origine dall’essere cresciuto laggiù, in quella e li portò in studio a registrare – asini raglianti della cavalleria, così come delle parole, ormai terra rurale, dove non c’era nemmeno o api ronzanti) a fischianti bollitori per il the, antiche, che il Cavaliere Errante si porta appresso, l’elettricità.(…)Fu così che un grande chitarrista dalle voci di politici in comizio a quelle di radio- assieme al suo scudiero.Si citano, per datarli, i brasiliano di jazz, Heraldo do Monte, accortosi cronisti di partite di calcio, dal ritmico russare a grandi miti, come l’Orlando, che diventano così della sua abilità sui tasti della fisarmonica, lo vecchie macchine da cucire, da scarpe di legno ai oggetto di un mutevole ricordo e, nel migliore dei invitò ad unirsi al proprio gruppo come pianista. rumori del traffico. «Adoro stare in cucina – dice casi, nostalgia. Resta, invece, immutabile l’amore, 21 gennaio ore 18,45 Ridotto del Teatro Curci Hermeto dovette imparare ad usare la mano sinistra. – è un posto meraviglioso: c’è la lavapiatti e tutti per una Dulcinea che non si trova, e cambia «Trovo che il jazz sia la musica delle infinite quei suoni diversi. È raro che io passi un giorno continuamente apparenze, si nasconde, si traveste possibilità; nessuna meraviglia che abbia influen- senza comporre nulla, ci sono sempre suoni così di fronte al Cavaliere che forse conosce la verità, “400 anni dalla nascita zato il mondo intero. La mia mano destra era ben interessanti attorno!». La gente in Brasile lo ma non si stanca di cercare, non si arrende, non del romanzo di Cervantes” può. Resta il teatro, infine, - ma vorrei dire la allenata, e improvvisare non era certo un problema, chiama “O Bruxo”, lo stregone, il mago, ma anche rappresentazione -, il discorso che attraversa tutto ma dovevo lavorare sulla sinistra e imparare ad genio strampalato, eccentrico alchimista, leggenda Relatrice: Prof.ssa Tina Achilli orecchio i diversi accordi». E il jazz divenne uno vivente, eroe folk. il Don Chisciotte di Cervantes, quasi a voler Incontro con Pino MICOL riassumere in lui i viaggi della mente e della stile in più nel suo capiente bagaglio misto di conoscenza, i linguaggi che cambiano, gli amori samba, baiao, musica classica, araba, tedesca, Sandra Costantini che si cercano. Il teatro, che cerca la verità attraverso rock... l’illusione, ed è per questo - come ci ricorda Foucault Intanto Pascoal nutriva anche il suo vorace appetito - il più vicino alla follia. Così, naturalmente, questi musicale allargando la rosa degli strumenti, com- «Frammenti di un discorso teatrale», che nascono preso il basso. Partito alla volta del sud del Brasile, in un periodo di grandi mutamenti, sono dedicati dopo aver suonato a Rio nei primi anni ’60 in vari alla fatica e alla passione di tutti coloro che in gruppi di bossa nova, assieme al percussionista Airto Moreira, formò il Quarteto Novo e cominciò a rivoluzionare la musica brasiliana aprendola a nuove sonorità. Nel 1969 lasciò il Brasile per andare a suonare con Miles Davis. Tornò in Brasile 26 DANZA in punta di piedi a teatro PROSA 15 aprile (28/01: ore 20,30 29/01 1ª rec. ore 17,15 2ª ore 21,00) 28-29 gennaio Associazione Michel Fokine Teatro Bellini Teatro Stabile di Napoli FESTIVAL INTERNAZIONALE DI DANZA “OLTREPASSO” Tato RUSSO - Michel ALTIERI - Irene FARGO DEBUTTO NAZIONALE IL RITRATTO DI DORIAN GRAY ispirato alla commedia musical di Tato Russo liberamente tratto dal romanzo di Oscar Wilde “Sogno di una notte di mezza Estate“ di Shakespeare musiche di Mario Ciervo e Tato Russo coreografia di Amanda Miller arrangiamenti e orchestrazione Giovanni Giannini coreografie Aurelio Gatti; scene Uberto Bertacca; costumi Giusi Giustino ideazione e libretto di Tato Russo

Come tradizione, anche quest’anno il teatro Ha danzato in prestigiosi teatri e festivals, in Il Ritratto è uno di quei romanzi che quando altri sono stati inventati, favoriti da una musica Curci si inserisce nel prestigioso programma di Italia (Fenice di Venezia, Arena di Verona, Regio leggi da ragazzo ti impressionano più d’ogni che ne pretendeva l’esistenza, molti personaggi Oltrepasso, l’unico festival pugliese interamente Torino, Festival di Spoleto, ecc.) come in Francia, altro, fai fatica a dimenticarlo, i dubbi, le appena descritti sono stati immaginati come dedicato alla danza. Stati Uniti, Spagna, Germania, Russia, Cuba. domande che ti propone, la storia dei suoi principali e così la storia si è popolata di figure Oltrepasso, a pochi anni dalla nascita, è diven- Partner di Carla Fracci, Alessandra Ferri, Luciana personaggi e la progressione dei suoi tragiche di una Londra vissuta tra club e saloni tato uno dei punti di riferimento per gli operatori Savignano, Evelyne Desutter, Lorna Feijóo. avvenimenti ti segnano per sempre. Già 30 e dell’alta aristocrazia e una Soho di bettole del settore e per gli appassionati che vogliono Numerosi i suoi successi, a partire dal debutto più anni fa ne avevo subito l’irresistibile fascino luride, di porti e angiporti dove il vizio e la conoscere quanto di meglio accade nella danza all’Arena di Verona in una creazione di Birgit e ne avevo realizzato una trasposizione teatrale corruzione dei corpi fanno da sponda e da italiana. Cullberg. Fa parte poi del de Nancy, rimasta inedita per la scena. Così erano rimasti contrappunto al progetto di corruttela delle Ideato e sapientemente diretto da Toni Cande- dell’Opera di Zurigo e di Bonn. Numerose le sue inediti gli scritti in prosa di Masaniello e Viva anime. Dorian e solo lui costituisce il punto loro, pioniere della danza pugliese, il Festival interpretazioni per la televisione, da Ikarus di Diego fin quando non mi prese questa passione di incontro tra le due città, due strade, due si sviluppa in tutta la regione, proponendo Pierre Wyss all’Opera di Zurigo per la televisione per la scrittura in musical. Il mio Dorian riscritto mondi. Da una parte l’estetismo decadente tappe e percorsi che toccano alcune fra le nostre tedesca su musica composta per lui da Rolf Urs per la scena mi è sembrato immediatamente delle classi dominanti tutte protese verso un città più importanti. Ringger, fino al Fauno “multimediale” prodotto adatto al percorso musicale intrapreso alcuni ideale di bellezza inutilmente eterna, dall’altra Barletta è stata fra le principali sostenitrici di nel 2002 da RaiSat. La collaborazione coi anni fa e che ha assicurato il successo ai miei il realismo delle classi sottoposte alle prese Oltrepasso, fin dal suo nascere, ed anche compositori lo porta a danzare musiche di tre musical precedenti (Masaniello, Viva Diego soltanto con la bruttezza di un’esistenza non quest’anno può offrire al suo pubblico un ap- Sauguet e Bussotti, di Morricone e Cage. Riceve e I Promessi Sposi). Certo avrei perdutotollerabile. il Qualcuno moverà la critica come puntamento che, possiamo dirlo fin da ora, il Premio Espressione Europa e il Premio Positano fraseggiare paradossale e algebrico di Wilde, nei miei Promessi Sposi di una perdita di quando il programma dell’edizione 2006 del per la Danza. faticosamente riportato nella versione in prosa, occasioni e di stile linguistico Wildiano, ma Festival è ovviamente ancora da approntare, Nel percorso finalizzato a valorizzare la danza sarebbe stato difficile o impossibile inseguire il musical epico-popolare che è il fine del mio sarà il clou della intera rassegna. nella nostra regione, Toni Candeloro ha anche il vezzo e il gusto dell’aforisma, del paradosso lavoro pretende certe dismissioni. Spero creato la prima compagnia di danza privata, Il linguistico e della frase ad effetto, ma il comunque che anche questa volta, come nelle Toni Candeloro è uno degli artisti italiani di Balletto di Puglia. In soli quattro anni di vita, racconto mi ispirava atmosfere musicali di precedenti occasioni, il pubblico riesca ad spicco nel mondo della danza. Accanto ad una il Balletto di Puglia ha raccolto importanti spessore gotico e la narrazione pensavo ne amare questa mia novità assoluta. A presto. carriera internazionale di danzatore classico e successi con eventi e creazioni al Centro de la avrebbe guadagnato sottratta al giocoso effluvio moderno, il suo desiderio innato di “andare Villa di Madrid, al Teatro Regio di Torino, al verbale di Wilde. Molti accadimenti sottintesi Dalle note di regia di Tato Russo oltre” lo ha condotto ad una ricerca di coreografie Centre Erik Satie di Parigi, al Festival Interna- son così venuti alla luce nel libretto, molti desuete presentate in spettacoli originali di cui zionale di Miami (Usa), al Teatro Comunale di è stato ideatore ed interprete (come quelli su Bologna, al Mercat dels Flors di Barcellona, al Fokine o sul repertorio Russes). Festival di Biarritz (Francia). 16 PROSA DANZA in punta di piedi a teatro 25 10-11-12 febbraio 26 febbraio Politeama Manicini srl e Argot Produzioni Ater Martina STELLA, Gabriele Gi. RUSSO PILOBOLUS ROMEO E GIULIETTA PILOBOLUS DANCE THEATRE da William Shakespeare Programma: The Brass Ring (2002) Coreografia: Michael Tracy con Ras Mickey C, Otis Cook, Mark traduzione e adattamento Stefano Antonelli e Maurizio Panici Fucik, Renée Jaworski, Matt Kent e Jennifer Macavinta; Symbiosis (2001)Coreografia: Michael Tracy con Antonella Morea e Fabio Ferri in collaborazione con Otis Cook e Renée Jaworski; Walklyndon (1971) Coreografia: Robby Barnett, musiche eseguite dal vivo Massimo Nunzi; scene e costumi Tiziano Fario; luci Nino Napoletano Lee Harris, Moses Pendleton e Jonathan Wolken; Day Two (1980) Coreografia: Daniel Ezralow, Robert regia Maurizio Panici Faust, Jamey Hampton, Carol Parker, Moses Pendleton, Peter Pucci, Cynthia Quinn, Michael Tracy

Al centro di un mondo dove gli adulti sono modo, si scherniscono, si deridono ma quando Pilobolus (Cristallino) è uno zigomicete Le creazioni dei Pilobolus fanno parte dei sempre più distanti dai ragazzi e dove i giovani la morte fa la sua apparizione cambiano, fototropico, un fungo amante del sole che si repertori delle maggiori compagnie di danza si fronteggiano e si battono per noia in maturano, diventano uomini. Una storia magica diffonde nelle aie e sui terreni da pascolo. E' tra cui il Joffrey, Feld, Ohio, Hartford e Arizona continuazione, due “senza pelle” decidono di che racconta direttamente della nostra umanità un piccolo organismo aggressivo, lungo solo Ballet negli Stati Uniti, il Ballet National de amarsi, di esporsi senza muri offrendosi come come solo sa fare un grande poeta, forse tra mezzo centimetro che può diffondere le sue Nancy et de Lorraine in Francia, e il Balletto inconsapevoli vittime sacrificali di una possibile tutti il più grande. spore fino a duecento metri di distanza dal di Verona in Italia. La Compagnia è stata riconciliazione. luogo di origine. Ma Pilobolus è anche un tipo insignita di diversi riconoscimenti tra cui il Tutto questo è Romeo e Giulietta, la più grande Dalle note di regia di Maurizio Panici di danza altamente inusuale che ha raggiunto Berlin Critic's Prize, il Brandeis Award, lo storia d’amore moderna rappresentata da ben ormai il ventinovesimo anno di evoluzione. Scotsman Award del Festival di Edimburgo, il 400 anni, ma così tragicamente attuale ancora New England Theatre Conference Prize, il oggi. Pilobolus, l'organismo delle arti, si sviluppa Connecticut Commission on the Arts Award for Pur rispettando profondamente la struttura nel 1971 in una corso di danza del Dartmouth Excellence e nel 1997 il Primetime Emmy Award narrativa del testo, ed anzi riportandolo ad College con il chiaro intento di creare qualcosa per l'apporto dato alla programmazione un vigore verbale che era stato mitigato in di nuovo. Il gruppo (composto da Moses culturale. versioni precedenti, è stato inevitabile adattarlo Pendleton, Jonathan Wolken e Alsion Chase) per raggiungere una comunicazione “diretta” diventa subito famoso grazie all'unione di per un pubblico vasto e “popolare”. humor e inventiva. I Pilobolus ben presto Si recupera dalla grande tradizione elisabettiana iniziano a presentarsi come un'organizzazione la figura di un “narratore / coro”, testimone autosufficiente con i suoi membri che creano e al tempo stesso protagonista della tragedia: le coreografie, danzano, amministrano e Frate Lorenzo, costruttore di atmosfere, 4 febbraio ore 18,45 promuovono i loro programmi. evocatore di paesaggi, testimone dei fatti. Ridotto del Teatro Curci Il suo ruolo così intimamente connesso con Oggi i Pilobolus sono una delle più grandi la trama musicale dà senso vitale e compiuto “Parola e musicalità compagnie di danza americana con influenze a tutto lo spettacolo. La musica è elemento nell’opera di William Shakespeare” internazionali. Il tutto, senza però dimenticare fondamentale per parlare direttamente al l'impeto originario. I Pilobolus continuano a “cuore”; è di volta in volta antica, violenta, Relatrice : Prof.ssa Tina Achilli presentarsi come l'espressione di un grande tenera, poetica e sollecita lo spettatore a Confronto con gli artisti della Compagnia sforzo, con quattro direttori artistici e sei seguire una recitazione riconsegnata al suo ballerini che contribuiscono a creare uno dei ruolo principe: raccontare una grande storia repertori più popolari e vari in questo campo. d’amore in un contesto di sentimenti primordiali Tre decenni di danza costituiscono ora la prova e violenti quali il mondo delle due famiglie del ruolo assunto dalla Compagnia negli anni: veronesi. ovvero, l'essere un gruppo artistico di grande I ragazzi hanno l’età dei protagonisti della inventiva e longevità. storia; si battono con foga, amano nello stesso I Pilobolus vivono e lavorano a Washington Depot, Connecticut, una piccola città rurale del nordovest e si esibiscono in tutto il mondo. 24 DANZA in punta di piedi a teatro PROSA 17 15 gennaio 3-4-5 marzo Naturalis Labor Teatro Eliseo Luciano PADOVANI Roberto HERLITZKA - Milena VUKOTIC AU REVOIR LASCIAMI ANDARE MADRE con Chiara Frigo, Chiara Michelini, Davide Sportelli, Francesca Molon, Luciano Padovani; musik drama dal libro omonimo di Helga Schneider musiche originali di Diego Dall’Osto; costumi Chiara Defant; luci Rossella Favaro; scene Mauro Zocchetta musiche Italo Greco e Lucio Gregoretti, impianto scenico e costumi Enrico Job coreografie Luciano Padovani; musiche originali Diego Dall’Osto regia di Lina Wertmüller

Coinvolgente, leggero, Au Revoir é un inno pagnia Naturalis Labor. Il suo primo lavoro Il primo problema era il ruolo della madre. La come l’Orestea di Ronconi, Verso Damasco o I alla vita, spensierato ma mai superficiale. Taigà, firmato assieme alla Mosele vince il vecchissima madre, ruolo di grande difficoltà; giganti della montagna di Missiroli, ha poi Toccante quanto può esserlo la nostra voglia premio come miglior coreografia italiana al e nella mia testa è subito venuto il nome di realizzato, in spazi piccolissimi, scene di di vivere... Concorso Internazionale di Coreografia città Roberto Herlitzka, che è uno dei più bravi e immensa suggestione come Il pellicano o Il Au Revoir nasce dalla volontà di continuare un di Cagliari. singolari attori del nostro teatro, un uomo di padre o anche Aspettando Godot. E anche il percorso di teatro-danza iniziato con 2, rue Inizia così l'avventura di Naturalis Labor. Per grande profondità e intelligenza, con un nostro spazio sarà limitato, astratto e mentale. des Pommes. la compagnia firma numerose coreografie ma quoziente di sangue ebreo, un uomo che è Quindi ci serve tutto l’aiuto di Job. Eccoci In 2, rue des Pommes si parlava d'amore,è con Hotel Lux nel 1992 che Padovani si fa stato sempre attratto da imprese difficili. Con qua, tutti catturati per questa difficile prova. dell'amore di una coppia, in Au Revoir si parla conoscere dalla critica nazionale e dal pubblico me ha fatto anche un personaggio totalmente Tra “non mi lasciare, mammina” e “lasciami di addii, di separazioni, di lutti, di lontananze. della danza contemporanea. grottesco e comico, con grande divertimento, andare, madre”, con la speranza che anche voi Au Revoir in alcuni momenti percorre la strada Danza di sapore nordico, fiammingo. Il codice nel film Notte d’estate con profilo greco... veniate catturati da questa favola nera e, del rito, in altri diventa esplosione di vita. gestuale di Padovani si avvicina molto alla Interpretare una vecchia nazista purtroppo, vera. “Era facile cadere nella trappola delle ovvietà. danza belga. I suoi sono spettacoli nei quali ultranovantenne è certamente una singolare Ho cercato di raccontare qualcosa ma in punta la coreografia si mescola al teatro, dove le sfida e Roberto l’ha accettata volentieri. Mentre Dalle note di regia Lina Job Wertmuller dei piedi, quasi sussurrando. Au Revoir é un scene di Mauro Zocchetta e le musiche di Diego per la parte di Helga, ho chiamato un’attrice bisbiglio agli orecchi del pubblico, un soffio Dall'Osto diventano elementi fondanti del fisicamente lontanissima dalla vera Helga: non che scopre piccole verità.” percorso drammaturgico dell'autore. è bionda, non ha gli occhi azzurri, è una Piccole verità per esorcizzare anche in modo brunetta magra, nervosa e intellettuale: si ironico e allegro le nostre paure. potrebbe ipotizzare una sua discendenza da Luciano Padovani si avvicina alla danza dopo quella tradizione di attrici come la Galli, la alcune esperienze di teatro e mimo con Philippe 15 gennaio ore 17,15 Morelli, che lavorano con una sensibilità a 3 marzo ore 18,45 Gaulier, Remigio Gomez e Roberto Cuppone Ridotto del Teatro Curci punta di penna. Parlo di Milena Vukotic, che Ridotto del Teatro Curci (acrobatica). La sua formazione di danza inizia cominciò tanti anni fa con me, come una delle con Carolyn Carlson a Venezia e prosegue a “Danza d’autore” sorelline di Gianburrasca, e che da allora ha Parigi con Robert Kovich, Peter Goss, Larrio fatto una bellissima carriera teatrale e Relatore: Giornalista Nicola Viesti Ekson, Domenique Petit, Ruth Burnes. Rientra Relatrice: Giornalista Valeria Gramigna cinematografica, passando dalla commedia alla Incontro con Roberto HERLITZKA in Italia dove studia a Milano, Roma, Reggio Confronto con gli artisti della compagnia tragedia, da Buñuel e Fellini, a Fantozzi, senza e Lina WERTMÜLLER Emilia. perdere nulla della sua forza. Inoltre nasce da A Milano lavora come danzatore alla Scala di una famiglia di musicisti ed è cresciuta in un Milano e nella compagnia di danza contempo- mondo musicale, essendo lei stessa, oltre che ranea di Susanna Beltrami. Seguiranno poi attrice, anche musicista e ballerina. E tutto molte esperienze in enti lirici e in altre com- questo esperimento sarà messo nelle mani di pagnie di danza (Ersilia Danza, Terra di danza, Enrico Job. Certo, non sta bene parlare con ecc.). ammirazione della propria famiglia, ma solo Nel 1988 fonda con Francesca Mosele la com- lui, dopo aver progettato grandissimi spettacoli 18 PROSA DANZA in punta di piedi a teatro 23 17-18-19 marzo 4 dicembre Ambra Jovinelli e Compagnia della Luna Coproduzione RAVENNA FESTIVAL-L’ Ensemble di Micha van Hoecke -Armunia Festival Costa Degli Etruschi CONCHA BONITA. Commedia fantastica in musica Micha VAN HOECKE libretto Alfredo Arias e René De Ceccatty; versione italiana Vincenzo Cerami & Nicola Piovani; MARIA CALLAS .La voix des choses con Gennaro Cannavacciuolo, Mauro Gioia, Sibilla Malara, Alejandra Radano, con i ballerini de L’Ensemble; interventi stilistici Marella Ferrera; Catherine Ringer, Gianfranco Vergoni, Gabriella Zanchi; progetto elettroacustico e regia del suono Tempo Reale - Firenze; esecuzione musicale Orchestra Aracoeli costumi Simona Morresi; regia e coreografia Micha Van Hoecke musiche Nicola Piovani regia Alfredo Arias

Nella scorsa stagione teatrale è stato un grande realizzazione di Concha Bonita, è determinante Ultimo emozionante lavoro del poliedrico coreo- fuggendo ogni banalità biografica, e rapendo il successo di pubblico e di critica prima a Parigi l’incontro con il compositore premio Oscar grafo russo-belga Micha van Hoecke. I sedici pubblico in un’incantata armonia di musica lirica poi in tutta la Francia e nei festival europei Nicola Piovani e la sua adesione al progetto. straordinari ballerini de L’Ensemble di Micha van (vengono usate registrazioni originali del grande più prestigiosi: adesso arriva in Italia, nella Hoecke saranno gli interpreti di questo nuovo soprano), di immagini forti e delicate, di inecce- nuova versione italiana di Cerami & Piovani, Ne è nato uno spettacolo insolito, sospeso a allestimento (presentato con successo al Festival pibili intrecci di duetti, assolo, momenti d’assieme, Concha Bonita, il musical di Nicola Piovani e metà tra la fiaba e la commedia, sulla scia di di Ravenna e di Castiglioncello, in tournée a in cui i sedici danzatori si esprimono con Alfredo Arias. un concerto recitato, che individua un percorso New York, a San Pietroburgo e in tutta Italia ) un’intensità ed una precisione calibrata “al Concha Bonita, debutta a Roma il 2 febbraio musicale variegato: dal rock al tango, dal che non vuol essere solo un omaggio alla divina respiro”. al Teatro Ambra Jovinelli dopo una serie di melodramma alla rumba, dalla zarzuela al Maria Callas ma un’evocazione, un intimo racconto L’omaggio a Maria Callas diviene così un percorso anteprime nelle città di Fabriano, La Spezia e mambo. Un felice connubio dunque, che ha della sua voce “irraggiungibile fino al d’amore, di gioia, di dolore nel cuore di una Orvieto. permesso al regista attraverso il ricorso a soprannaturale”. Una voce che il coreografo donna, ove trovano spazio dolci sentimenti, Il Musical di Nicola Piovani e Alfredo Arias è stilemi semplici e popolari, tipici della com- definisce “umana, capace di essere l’espressione memorie di teatro, antiche appartenenze. Un uno spettacolo musicale di ispirazione europea, media musicale, le variazioni su un argomento della nostra sensibilità, la voce delle nostre labirinto in cui risuonano – con Verdi, Bellini, ma con forti radici sudamericane. per sua natura delicato e sempre rischioso nel emozioni”. Ed è proprio la voce della Callas nelle Gluck, Massenet, Saint-Saëns – la sensualità di Concha Bonita è Pablo, anzi, “era” Pablo, di trasporto in scena, quale la sessualità, le sue registrazioni live e in studio accostate ai rumori Carmen, lo strazio di Medea, il romanticismo di professione calciatore: l’incontro con la vita possibili dinamiche di trasformazione e le esterni, agli echi delle prove e agli interventi di Isotta… Sullo sfondo il mare. Il Mediterraneo, e i sentieri della sensualità e la cultura parigina implicazioni conseguenti dell’essere padre o Edith Piaf e Billie Holiday, il cui mixaggio è l’Egeo: una culla a cui, conclusa la propria parabola lo hanno trasformato in Concha. madre. Col grande messaggio finale del non affidato al gruppo fiorentino Tempo Reale fondato d’arte e vita, Maria Callas ha voluto fare ritorno. Partito dall’Argentina come Pablo, a Parigi avere paura a guardarsi dentro, perché – come da Luciano Berio, la protagonista di questo diventa Concha, tanto avvenente da meritare dice Arias – “possiamo spingerci fino in fondo racconto di “piccole cose”. il soprannome di Bonita. E inizia così la sua alle nostre fantasie, senza creare catastrofi Micha van Hoecke ci restituisce un’immagine 4 dicembre ore 17,15 favola europea: fa strage di cuori, si assicura nella vita di nessuno, trovando nuove strade della Callas viva ed emozionante al di fuori di Ridotto del Teatro Curci l’eredità di un vecchio ricco italiano; diventa per gli affetti e rispettando l’innocenza degli ogni tentazione biografica e cronologica, i una donna libera con una nuova, meravigliosa altri”. danzatori e attori de L’Ensemble ricreano un “Danza d’autore” vita. Ma come tutte le favole, anche quella di percorso per libere associazioni spaziando dalla Concha deve superare alcuni ostacoli. I suoi Sulla scena una protagonista d’eccezione: Grecia delle maschere tragiche ai visi laccati del Relatrice: Giornalista Valeria Gramigna si chiamano Myriam e Dolly: sua moglie e sua Catherine Ringer, leader dell’eclettico gruppo Giappone sostenuti dalla voce del soprano inter- Confronto con gli artisti della compagnia figlia, arrivate dall’Argentina a ritrovare il rock “Les Rita Mitsouko” e ribattezzata in prete di arie classiche e brani meno plateali come “vecchio” Pablo che a loro insaputa ha fatto Francia come la Piaf del pop, dotata di una l’Oberon di Weber in inglese. Rivivono in un fortuna come Concha… straordinaria duttilità vocale nell’alternare variegato mosaico femminile Euridice, Medea, L’idea di costruire uno spettacolo intorno al tonalità gravi e acute, così da cantare nei toni Margherita, Carmen, Rosina, Isotta personaggi favoloso destino di Concha Bonita era da tempo maschili e femminili. Affiancata da un cast di che ci commuovono e ci avvicinano all’anima nei progetti di Alfredo Arias e trovò la sua eccellente bravura e dagli straordinari solisti inquieta del grande soprano Maria Callas. genesi iniziale con la messa in scena “en dell’Orchestra Aracoeli. Maria Callas - La voix des choses evoca uno dei travesti” de Le serve di Jean Genet. Ma per la più affascinanti spiriti artistici dello scorso secolo, 22 COMICO non solo ridere PROSA 19 11 marzo 1 aprile Progetti Dadaumpa Associazione Culturale Mohole Alessandro BERGONZONI “IL CAVALIERE, LA DONNA E IL DIAVOLO” PREDISPORSI AL MICIDIALE drammaturgia Giuseppe Lagrasta; di Alessandro Bergonzoni con gli attori della Compagnia Mohole; musiche Stefano Greco; scene Roberto Capald, Marco Ferrara; costumi Laura Santomauro; fotografie Alessandro Mascherpa; regia Cosimo Lupo

Non è mai facile raccontare i perché e i percome Autointervista Profeta in Patria sua è la speciale sezione che una seconda fase, di un linguaggio di trasfor- un bel giorno si senta la necessità di allestire uno Quali sono le priorità che ho in "Predisporsi al micidiale"? propone al pubblico barlettano autori o perso- mazione duttile e potente. E’ un lavoro sulla Nello spettacolo la mia mente è aperta davanti al pubblico: spettacolo: ancor più se questo continua poi a mi squarto e ne faccio un'autopsia comica e ho la necessità naggi dello spettacolo nati nella nostra città. sospensione. Perché il ginnasta quando fa la variare, moltiplicarsi, sfaccettarsi sera dopo sera. di essere creativo non giornalistico o parodistico, soprattutto Protagonista, quest’anno, è Giuseppe Lagrasta. croce ferma il tempo. Allora si può. Dialogo Perché proprio questa è, stavolta, la necessità: in quest'epoca dove sembra che tutto debba essere denuncia Giuseppe Lagrasta nel 1989 ha vinto il Premio sulla terra e sul cavallo. Sul respiro e costruire uno spettacolo continuamente mutante, o spiegazione ma nell'arte, al contrario, le parole devono Internazionale per l’inedito Eugenio Montale. sull’urbanistica del testo. Luogo dove gli attori ma non rispetto al rapporto palcoscenico-platea, servire all'impossibile, alla complicazione della mente, devono Nel 1990 ha pubblicato Esercizi Invernali pensano. E quando pensano lo spettatore ride. ma rispetto invece al legame chimico artistico permettere solo di andare altrove, di avere il piacere della presso l’editore Vanni Sceiwiller. E’ del 1997 Come Dio con gli uomini. Come gli uomini con "sparitualità", per seguire tutte le cose che spariscono e cervello-elaborazione-accadimento drammaturgico. che sono anche spirituali... l’opera teatrale La testa in cielo, a cui segui- Dio. Come sempre. E' Bergonzoni, e con lui lo spettacolo, che tutte Ho un momento particolarmente amato nel nuovo lavoro ranno Il gioco dei giorni (1998), Il volo della le repliche vuole essere diverso. Ma attenzione, che mi ha aperto nuovi spazi, nuovi orizzonti tra la libellula. Omaggio ad Amelia Rosselli (2000). La compagnia senza usare però nessun modulo improvvisativo, amigdala e l'ippotalamo? Bella domanda! Mi coglie un Nel 2003 ha presentato l’opera teatrale Il Cosimo Lupo ha scritto, messo in scena e quasi tanto che ci è impossibile dire in che percentuale po' alla sprovvista... Un momento particolarmente amato signore degli specchi. Nel 2005 ha pubblicato sempre recitato: “Per lievi ali” (1989), “Del e a che punto comincerà a cambiare le sicurezze è forse quando analizzo la nascita del concetto della presso l’editore Manni di Lecce il poemetto mestruo celeste” (1990), “Caligualae” (1991), manutenzione dell'odio, dell'oceano in pillole e della acquisite la sera prima. Un artista che oltre a non ghigliottina che vuol far di testa sua; il tutto nato dall'estremo “Autobiografia di un clown”, che attualmente “Il morso dei vermi” (1993), “Dice che Paolo voler la rete cambia anche in continuazione i possibilismo infinito delle combinazioni immaginifiche (e sta riscuotendo un notevole successo di criti- era un fiume” (1995), “Vita e beffe di Giovanni propri attrezzi e i numeri migliori per avvicinarsi so di aver detto roba grossa). ca.Si occupa di critica letteraria e giornalismo ballonaio” (1998), “La gran partita con torri a scenari da lui mai immaginati fino a quell'istante collaborando a riviste specializzate. e alfieri bianchi e neri” (1998), “La vietata esatto; concentrato ad ascoltare il rumore che si parte” (con Giuseppe Lagrasta, Premio Oddone sprigiona dal suo cervello nel momento del pensiero “Il cavaliere la donna il diavolo”, spettacolo cappellino 2003, Premio Ombra 2004 (2° cl), stupendosi ogni sera, assieme al pubblico, dei 11 marzo ore 18,45 di sogni e di leggerezza, è una mappa, è un finalista Premio Don Chisciotte 2003, in scena suoni derivanti: click di sineddoche, romanze da Ridotto del Teatro Curci testo, è uno spettacolo ed è un linguaggio. al Festival Delle Colline Torinesi, Tramedautore, melodramma, fragori di associazioni, ticchettii di E’ il sogno di un libro che pensa un libro che CreaMi, Microcosmi, Performing Arts Festival silenzi. Le uniche "certezze" assolute sono quindi “Genialità comica racconta un altro libro. 2005 Lahore Pakistan). Ha inoltre curato la la scena di Mauro Bellei, la regia di Bergonzoni- nel capovolgimento discorsivo” E’ un lavoro sul colore della terra che quando regia di “Escurial” di M.De Ghelderode (1992), Rodolfi e l'orario di inizio, perché su quello della ti trova ti culla e ti scalda. “La testa in cielo” di G.Lagrasta (1997). Ha fine francamente non è dato sapere. E' solo Relatore: Giornalista Nicola Viesti E’ una danza macabra ed è un paesaggio esplorato in pubblico versi di Dante, Leopardi, lasciando le certezze al di fuori della sala teatrale Incontro con Alessandro Bergonzoni urbano, di architetture tessili abitabili e Montale, Sbarbaro, D’Annunzio, Michelstaedter, che Predisporsi al micidiale può essere letto anche mutanti: è comico. Garcia Lorca, Del Valle-Inclàn, Eminescu, La- come un consiglio comportamentale da seguire E’ un lavoro sulla separazione tra descrizione grasta e molti altri. scrupolosamente per partecipare alla "trance" e formattazione. Alla ricerca di un linguaggio Cura laboratori di ricerca-azione sul comico e comica che parte in palcoscenico per dipanarsi di marcatura il più espressivo possibile e, in sulla scrittura di genere. poi in platea aggrovigliando pubblico ed artista in un gomitolo di lana metafisica. Riccardo Rodolfi 20 COMICO non solo ridere COMICO non solo ridere 21 27 novembre 24 febbraio Sosia & Pistoia Sosia & Pistoia Giobbe COVATTA Dario VERGASSOLA, David RIONDINO MELANINA E VARICHINA “TODOS CABALLEROS con Ugo Gangheri BALLATE PER DON CHISCIOTTE” testi e regia di Giobbe Covatta e Paola Catella scene Stefano Giambanco di Dario Vergassola e David Riondino

Una partita a Monopoli tra il Primo Mondo che ed altrettanta disinvoltura. Ed eccolo quindi parlare Riondino Don Chisciotte e Vergassola Sancho: DALLA RASSEGNA STAMPA osserva il Terzo Mondo ed il Terzo Mondo che delle laceranti differenziazioni fra i due mondi e lo e viceversa. La vita è una grande avventura: scruta il Primo. Attraverso parallelismi tra fa con quello stile accattivante cui ci ha abituati se il mondo è come è, non può essere che un Insomma, da perfetta coppia comica se ne dicono passato e presente, tra luoghi vicini e lontani anche attraverso gli schermi televisivi. Un viaggio il incantesimo di un perfido mago. di tutti i colori e poi via, verso nuove avventure, suo dove il Primo Mondo osserva il Terzo Mondo, ed inseparabili (in) in quanto antitetici il poeta e il lo spettacolo spiazza il pubblico. Rende il il Terzo il Primo, alla scoperta di cosa pensa il Smascheriamolo. contadino, l’acceso immaginifico e lo scettico realista. passato attuale, legge la geografia dalla parte continente africano. Tra il pubblico Vergassola/Sancho individua Già collaudata in precedenti contesti, anche in questo dei paesi non-allineati e che non possono Renato Ribaud - L’Avanti dulcinee, cavalieri degli specchi, perfidi negro- Don Chisciotte e Sancho Panza la situazione si allinearsi, affronta, con quella comicità intel- manti convincendoli a stare al gioco di Don conferma assolutamente godibile, ha un sapore di ligente e con la leggera ironia che è propria Sulla scia della sua esperienza africana con l’AMREF Chisciotte che li sfida, combatte, lusinga. Un intelligente straniamento e un retrogusto dai molti di Giobbe, i problemi più scottanti e soprattutto dalla parte dei bambini, travasata nelle pagine dell’ delirio surreale, agito col pubblico dove i due sottintesi di attualità che Riondino e Vergassola i temi a lui più cari. Incontinente Bianco e nel suo precedente recital, cavalieri, con memorie, canzoni e monologhi giostrano a piacimento come se fosse la cosa più Come sempre scanzonato ed acuto, Covatta un esilarante Dies Irae sui corsi e ricorsi della storia, si preparano a recitarli davanti al Re di Spagna. semplice del mondo. Semplice non è, ma loro sono analizza in modo lucido e impietoso i problemi Covatta tende sempre più a inzuppare il suo umorismo bravi a farcelo credere. Vuoi vedere che, sotto sotto, fantasioso e cantafavole, la sua esuberante napole- i veri maghi sono questi due sul palco? del Terzo Mondo, la responsabilità della sua tanità in temi e riflessioni di impegni civile sulle “Voglio parlare con quella meravigliosa princi- decadenza e povertà, i vizi e le virtù dell’uma- terribili (e pericolosissime) disparità che si stanno pessa, Sancho” Antonio Stefani - Il Giornale di Vicenza nità. scavando fra paesi ricchi e poveri. “Ma la signorina fa la guardiana dei bagni Il suo umorismo fantasioso e la sua inconte- Nico Garrone - La Repubblica all'autogrill”. nibile “napoletanità” sono immerse in temi e “Apparentemente. In realtà ciò sembra per un riflessioni di impegno civile sulle terribili (e incantesimo del mago Farfocchio”. pericolosissime) disparità tra paesi ricchi e “Sarà. ma io qui non vedo cavalieri nè paesi poveri. E purtroppo Giobbe gioca a 27 novembre ore 17,15 principesse”. Monopoli come un esperto, supportato da vere Ridotto del Teatro Curci “Siamo tutti cavalieri, Sancho!”. statistiche e ci mette di fronte ad una realtà che oltrepassa i limiti dell’im-maginazione. “Un comico in missione” Relatore: Giornalista Nicola Viesti DALLA RASSEGNA STAMPA Incontro con Giobbe Covatta L’attore, cui l’istrionismo non manca, diventa così un fiume in piena di battute, di risate, di messaggi. Il serio si alterna allo scherzoso, ma sostanzialmente il messaggio resta unico. Alcune battute sono forte- mente provocatorie, tanto da rasentare il cattivo gusto, ma alla fine il buon Giobbe, con il suo accento napoletano, riesce comunque a raggiungere il suo scopo, lanciando macigni pesanti, con tanto coraggio