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Si parla di noi

Repubblica Firenze 14/10/2017 p. XIV Searching for Il nostro drammma rock" Fulvio Paloscia 1 Tirreno 14/10/2017 p. 23 Il cult X Japan stasera al Festival dei Popoli 3 Corriere Fiorentino 14/10/2017 p. 14 GIAPPONE ROCK 4 D - La Repubblica 14/10/2017 p. 14 BIG IN JAPAN 5 Delle Donne

Si gira in Toscana

Bisenzio 7 13/10/2017 p. 44 Girata l'ultima scena del diavolo di Rimondeto 6

Indice Rassegna Stampa Pagina I Festival dei PopoliAlla Compagnia

Yoshiki, il leader della band giapponese e il film su una storia di successi e ferite (stasera) SearchingforXJapan nostro (1ranmiaroc

Si parla di noi Pagina 1 FULVIO PALOSCIA arretrato quando si parla di rock». prattutto il ritratto di , della fra- IL DOCUMENTARIO Si conoscono e formano la band appe- gilità fisica e psicologica che si porta Alcune scene di "We OSHIKi deve essere grato a na quindicenni. A 20 anni la Sony li dietro fin da quando, da bambino, assi- are >("che racconta Stephen Kijiak, il regista mette sotto contratto. Con il loro abbi- ste al suicidio del padre, gesto che ha la storia degli X del documentario gliamento che rilegge il glam con spiri- cercato più volte di ripercorrere lui stes- Japan, la più grande che racconta tutta, ma pro- to manga e che scavalcai generi sessua- so: «Un nostro produttore dice che, sin rock band del prio tutta la storia degliX Ja- li, con i loro capelli punk e le loro canzo- da ragazzo, emanavo un senso di mor- Giappone. II film pan, la più grande rock band del Giap- ni che parlano di morte non come este- te. E, ripensandoci ora, probabilmente (stasera al la pone, adorata da milioni di fan che si so- tica ma come doloroso viaggio interio- è vero, quell'episodio ha finito per in- Compagnia, ore 21) no riversati piangenti nelle strade alla re, gli XJapan travolgono gli adolescen- fluenzare tutto quello che ho fatto, nel- è prodotto da notizia che il gruppo si sarebbe sciolto ti giapponesi: «So che li abbiamo in- la mia vita e sul palcoscenico, tanto che Passion pictures, (era il 1997), che pochi mesi si sono as- fluenzati molto - sussurra Yoshiki - tutto il repertorio degli X Japan appare nota per'Searching siepate davanti al luogo dove si svolge- ma sono stati la mia seconda famiglia. oggi come un esorcismo della fine. Ma for Sugarman" va il funerale di , il bassista, morto Mi hanno salvato». We areX non è solo We are X ha prodotto un cambiamento suicida, obbligando la polizia a interve- la storia di una band che si scioglie per- in me anche in questo senso. È stato nire. Perché la forza di questo film (pro- ché il cantante, , cade nelle spire una catarsi, perché trasforma la nostra dotto da Passion pictures, nota per di una setta, non è solo il backstage del storia nell'emblema assoluto degli Searching for Sagarman) fa amare la concerto trionfale che li ha visti riuni- splendori e delle miserie del rock, oltre band anche a chi non la conosce, anche re, al Madison Square Garden. Ma è so- ogni barriera linguistica e di razza». a chi non ascolta il metal, e che - a dispetto dei gusti - si aggiungerà alla schiera di adepti che in tutto il mondo seguono le gesta del gruppo. Italia compresa: da quando il Festival dei Popoli ha an- nunciato l'anteprima, stase- ra, alla Compagnia (ore 21) alla presenza proprio di Yo- shiki, un tam tam ha attra versato l'oscuro mondo dei rockettari italiani: il sold out è assicurato. «Quando ho vi sto We are X racconta Yo- shiki, che nel gruppo suona la batteria nononostante i problemi ai polsi, alle brac- cia, alla schiena, nonostante gli improvvisi cali di ossige- no che lo hanno portato a svenire lì, sul palco, sotto gli occhi terrorizzati del pubbli- co in adorazione - sono ri- masto sotto shock. Conosco una per una le tragedie che ci hanno colpiti, raccontarle è stata dura, poi una libera- zione, come una seduta psi- canalitica. Ma osservarle tut- ti insieme, compresse in un'ora e mezza, è stato un impatto quasi insopportabi- le. Una parte di me ha pensa- to che si trattasse di un so- gno, soprattutto quando si ...... racconta della morte di Hide. Per me lui è ancora vivo». Non è stato facile ar- "We are X" Gli rivare ai vertici: «Eravamo totalmente farà cadere ammiratori fuori contesto, e il nostro posto al sole LA ONE ce lo siamo dovuti inventare, lo abbia- pregiudizi sono la mia mo conquistato lottando fino allo sfini- Duro mento, creando noi stesso le nostre op- sulla musica famiglia portunità. I nostri esordi sono stati sel- raccontare del nostro Mi hanno vaggi. Poi, abbiamo capito che il rock le nostre non è così libero come si pensi. Che è paese" salvato la vita sottoposto a regole sin troppo ferree». tragedie Definire questo film un documenta- rio «è riduttivo continua Yoshiki Come E' un dramma. Un dramma umano. E un'opportunità non solo per noi, ma dall'analista per il Giappone: perché farà cadere mu- ri e pregiudizi nei confronti della musi- ca prodotta dal mio Paese, considerato

Si parla di noi Pagina 2 II cult X Japan stasera al Festival dei Popoli

II Giappone suona il rock e al ritmo indiavolato degli X Japan sbarca a Firenze, al Festival dei Popoli. Che stasera alle 21, al cinema della Compagnia, in anteprima italiana, propone "We are X" il documentario di , premiato al Sundace, che celebra il mito della più grande rock band giapponese. A presentarlo, ospite in sala, ci sarà il carismatico frontman Yoshiki, sotto la cui enigmatica guida gli X Japan hanno venduto più di 30 milioni di dischi annoverando tra i fan nomi del calibro di , i Kiss, e lo stesso imperatore Akihito. Acclamato dalla critica internazionale "We are X" è l'incredibile storia di una band dagli anni 180 al grande show al Madison Square Garden del 2014, ma è anche il ritratto intimo di un gruppo inquieto, fragile e tormentato . (g.r.)

Si parla di noi Pagina 3 GIAPPONE ROCK Firenze, Teatro Cinema della Compagnia, via Cavour 50r Stasera alle 21 al Festival dei Popoli arri- va la storia di una della più grandi rock band giapponesi di tutti i tempi, gli X Ja- pan, con l'anteprima italiana di «We are X», documentario di Stephen I

Si parla di noi Pagina 4 BIG IN JAPAN Primo uomo sulla copertina di Vogue Japan, Stan i gli ha dedicato un personaggio di un fumetto e George Martin ha arrangiato alcuni suoi brani: look glamoure androgino. Yoshiki è il leader degli X Japan, la più grande rock band giapponese. Idolatrato in patria, 30 milioni di dischi venduti (solo 5 pubblicati in studio) senza le major, è protagonista di We Are X. II film, di Stephen Kijak, racconta la storia tormentata del quintetto che ha lasciato il segno nella cultura orientale. YoshiiÚ arriva stasera, 14110. a Firenze per li Festival dei Popoli. «Ma non confondete We Are X con un bio-pic», dice Yoshiki. Al film parla dl morte e suicidio (il chitarrista è scomparso nel '9B, ndr) e di vita, famiglia, identità. E c'è la nostra musica. Abbiamo iniziato da adolescenti e siamo ancora qui,,. Difficile definire cosa siano i Japan X: nati nell'82 come heavy meta) band, sono stati tra i fondatori del visual-key, risposta asiatica al glam-rock di Bowie. «Uomo, donna? Non mi sento ambiguo, né un'icona: le categorie mi stanno strette. Noi siamo come i Rolling Stones. ci sentiamo vivi solo su un palco'. Il nuovo disco? "Sarà nel 2018 e sorprendere i fan: come sei Metallica e gli Iron Maiden incontrassero i Radiehead". Alfredo d'Agnese

Si parla di noi Pagina 5 FILM Angelo Marotta racconta quando sarà ultimato il documentario che riguarda una delle leggende più antiche Girata l'ultima scena del diavolo di Rimondeto

VERNIO (ff m) Sta per uscire il docu-film dal titolo «Il Demonio di Rimonde- to». Proprio oggi, venerdì 13 ottobre, la mercianti di Vernio, che in un modo o trucco e parrucco, Andrea Salimbeni compagnia del film è a Villa il Mu- nell'altro, ci hanno aiutato, ringrazio allo sviluppo dello Storyboard, Sara linaccio di Vaiano per terminare le Alberto Dragotto, co-autore e diret- Lenardoni catering e Anastasia Mele riprese. tore della fotografia di questo film, che ai costumi. «Queste scene - spiega il regista mi ha sempre spronato ad andare Dalle anticipazioni possiamo solo Angelo Marotta - erano già state fatte, avanti nonostante tutte le difficoltà dire i principali attori del film: Gian- ma per nostra pignoleria abbiamo vo- avute in corso d'opera, senza di lui, marco Pandolfini - Vitale da Rimo- luto ripeterle in un ambiente più con- oggi, il Demonio di Rimondeto non chi; Alessanro Calonaci - Valfredo sono all'occasione. Adesso manca so- sarebbe una realtà. Realizzare un pro- degli Alberti; Alessio Ballerini - Rai- lo la parte musicale e possiamo dire di getto così im- naldo; Luna aver terminato il Demonio di Rimon- pegnativo è La prima in cui verrà Lensi - Gertru- deto». stato molto du- de. Ancora nulla di certo sulla data del- ro, quando si proiettato il docufilm all'ex «Girare il film è la prima visione, sicuramente però il lavora con un stata un'espe- film sarà proiettato al Meucci di Ver- budget ridot- Meucci sarà gratuita, ma su rienza unica, nio. tissimo come il tanti sono stati gli «La serata della prima sarà com- nostro, è op- prenotazione perché i posti aneddoti che ci pletamente gratuita, ma non sarà ad portuno sem- hanno accompa- ingresso libero. Sarà possibile parte- pre fare i conti sono limitati e ci si aspetta gnato nel corso cipare prenotando il proprio posto a con qualsiasi del progetto inol- sedere, serata quindi a invito. Il do- problema ti si molta partecipazione tre ogniqualvolta cufilm è stato realizzato grazie al con- ponga davanti, andiamo in giro tributo del comune di Vernio, che ci ha per questo non è facile» prosegue Ma- per il paese ci riconoscono tutti, anche dato il gratuito patrocini, in parti- rotta. perché, per un paio di volte, ho pen- colare un pubblico ringraziamento al Al progetto ha lavorato Angelo Ma- sato bene di far andare in giro, al bar sindaco Giovanni Morganti per la rotta regista, Alberto Dragotto co-au- per esempio, gli attori in costume serietà, la gentilezza e la professio- tore e direttore fotografia, Anna Gra- d'epoca, cosa che ha fatto si che tutti si nalità che ha mostrato nei nostri con- zia Conte autrice, Giuseppe Manna- ricordassero del film e di noi», con- fronti. Ringrazio anche tutti i com- rino all'audio, Verdiana Breschi al clude Marotta.

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IMPEGNATI Angelo Marotta e Alberto Dragotto durante una ripresa del nuovo docufilm

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