Un Giorno Un Pianeta Infinite Meraviglie
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RACCONTATO DA UN GIORNO DIEGO ABATANTUONO UN PIANETA INFINITE MERAVIGLIE BBC EARTH FILMS PRESENTA UNA CO-PRODUZIONE EARTH FILM PRODUCTIONS LTD E SMG PICTURES CO., LTD REGIA DI RICHARD DALE PETER WEBBER FAN LIXIN NARRATO DA DIEGO ABATANTUONO EVENTO SPECIALE IN OCCASIONE DELLA GIORNATA MONDIALE DELLA TERRA SOLO 22, 23 E 24 APRILE AL CINEMA Sito: http://www.kochmedia-film.it/film/earth-un-giorno-straordinario Facebook: https://www.facebook.com/KochFilmsIT #UnGiornoStraordinario Distribuito in Italia da SINOSSI LUNGA Dalla BBC Earth Films, la casa cinematografica che ha creato Earth – La nostra terra, arriva il tanto atteso seguito Earth - Un giorno straordinario, un viaggio stupefacente che rivela l’eccezionale potenza della natura. Nel corso di una sola giornata, seguiamo il percorso del sole dalle montagne più alte alle isole più remote, dalle giungle esotiche a quelle urbane. I sorprendenti progressi nella tecnologia delle riprese vi faranno conoscere da vicino un cast di personaggi incredibili: un cucciolo di zebra che cerca disperatamente di attra- versare un fiume in piena, un pinguino che sfida eroicamente la morte per sfamare la sua famiglia, un branco di capodogli a cui piace sonnecchiare in posizione verticale e un bradipo in cerca d’amore. Narrata con umorismo, intimità, emozione e superlative riprese cine- matografiche, Earth - Un giorno straordinario è un’affascinante avventura sul grande schermo adatta alle famiglie che mostra in modo spettacolare drammi e meraviglie che mai avreste potuto immaginare... fino ad ora! SINOSSI BREVE Pietra miliare dei documentari sulla natura, Earth - Un giorno straordinario punta i riflettori sul ruolo che gioca il sole nel plasmare i destini delle forme di vita sul nostro pianeta, inclusi noi stessi. È una visione spettacolare dei ritmi del giorno e della notte e di come un legame indissolubile col sole accomuni ogni specie. Tutto comincia all’alba... MATTINO PRESTO Il mondo si sveglia. Nelle praterie del Kenya un SERVALO, che di solito caccia di notte, è ancora sveglio in cerca di una preda. Grazie a una tecnologia di stabilizzazione della videocamera, seguiamo in primissimo piano il predatore in azione, riuscendo a osservare da una nuova ed elettrizzante prospettiva le sue abilità feline. Sperimentiamo cosa si prova a cacciare e ad essere cacciati. Nel Sud del Pacifico, viaggiamo sulle aride isole vulcaniche delle Galapagos, uno degli ambienti più ostili del pianeta. Qui le IGUANE MARINE, rettili che si attivano con la luce del sole, sono riprese nel film come mai prima d’ora, mentre le loro uova si schiudono di fronte alle telecamere nascoste. Subito dopo un’iguana è attaccata da venti SERPENTI DELLE GALAPAGOS: un inseguimento ad alta tensione degno di un classico di Spielberg. METÀ MATTINA Il sole continua ad alzarsi nel cielo e gli effetti sono tangibili su tutto il globo. Nel mezzo dell’incredibile mondo di una foresta, un habitat pieno di bellezza, pericoli e sorprese, un PANDA GIGANTE mangia voracemente del bambù, lasciando il suo CUCCIOLO (che si nutre solo di latte) libero di esplorare. In Botswana, una giovane ZEBRA in cerca di erba tenera è messa a dura prova mentre tenta di attraversare un fiume in piena sotto lo sguardo della sua mamma impotente. Entrambe le sequenze, una coinvolgente e l’altra straziante, ritraggono animali familiari e iconici da una prospettiva completamente nuova. Più a Nord, nell’Artico, una specie meno comune, il NARVALO (cetaceo di media taglia con un enorme lungo dente), naviga nel suo regno di ghiaccio, sfruttando i corridoi che qui si aprono grazie alla potenza del sole. Intanto ad Alberta, in Canada, delle telecamere nascoste controllate da remoto sbirciano un ORSO BRUNO che si gratta goffamente contro un albero per liberarsi dello spesso manto invernale. Riusciamo quasi a percepire il suo sollievo. MEZZOGIORNO Torniamo in Africa. È pieno giorno, e anche i predatori più pericolosi sono troppo intorpiditi per cacciare. Gli unici animali che osano sfidare il solleone sono le GIRAFFE. Quello a cui assistiamo è un tesissimo duello da “far west” tra un vecchio e un giovane esemplare che si studiano a vicenda prima di darsi battaglia: con la propria testa colpiscono il collo e il corpo dell’avversario per conquistare il territorio e le femmine. Rimarrà un solo vincitore. Il caldo non è certo un problema nell’oceano. Una famiglia di CAPODOGLI, incluso un balenottero di un anno, nuota tra le onde. Quan- do queste creature maestose ed eleganti si mettono a dormire in verticale, diventiamo parte di un bellissimo rituale che si osserva di rado. Ma le balene non sono le uniche a riposarsi. Su un’isola delle dimensioni di Central Park, al largo di Panama, un BRADIPO PIGMEO TRIDATTILO sta dormendo su un albero quando viene svegliato da un richiamo d’amore. Il bradipo, impaziente, attraversa il fiume a nuo- to e si arrampica su un albero come Romeo, che scala la torre per incontrare la sua amata. È una storia d’amore raccontata con primi piani emozionanti, in grado di sciogliere anche un cuore di pietra. TARDO POMERIGGIO A 1300 miglia a est delle Falkland si trova Zavodovski, una piccola isola sub-antartica. Qui, un PINGUINO PIGOSCELIDE ANTARTICO sta iniziando una ricerca diversa. Mentre madre e figlio sono affamati, il padre sfida le onde per portare loro del pesce. E anche quando il cibo è assicurato, deve ancora compiere un’impresa erculea: camminare due miglia e trovare la sua famiglia tra 1,5 milioni di pinguini. La sequenza mostra una storia potente e indimenticabile. Chi non si sente coinvolto di fronte al bisogno di sfamare la propria famiglia? È la prima volta che una colonia di questa specie di pinguini viene filmata. E quando il papà torna, tocca alla mamma cominciare a sua volta questo viaggio epico. Nelle foreste pluviali dell’Ecuador, un COLIBRÌ CODA A RACCHETTA, grande come un pollice d’uomo, sta lottando con un’APE per il nettare. Il colibrì ottiene un buon vantaggio quando, in una stupefacente ripresa macro, iniziano a cadere gocce di pioggia che, come bombe, abbattono lo sfortunato insetto. In un altro combattimento sleale, questa volta nella campagna europea, un TOPOLINO DELLE RISAIE è attaccato da un BARBAGIANNI e cade dal fusto di una pianta nel sottobosco. Queste piccole e intime battaglie vengono mo- strate nelle immagini PIÙ GRANDI possibili. SERA La tappa successiva di questo giro del mondo è il fiume Tibi- sco, in Ungheria. Gli EFEMEROTTERI cominciano la loro bre- ve vita emergendo contemporaneamente dall’acqua in una magnifica danza di accoppiamento, un vero omaggio alla po- tenza della natura che stupisce e delizia. Nella frescura della sera, i predatori in Africa si preparano all’attacco e una zebra salva il suo cucciolo dalla morte certa. Altrettanto pericolosi, dei PRESBITI DALLA TESTA BIANCA, primati molto rari, pro- vano ad attraversare le montagne di Guangxi nel sud ovest della Cina prima dell’imbrunire. La loro scalata, senza che abbiano apparentemente nulla a cui aggrapparsi, accelera il ritmo come nella migliore scena di un film d’azione. NOTTE Con il tramonto, un mondo tutto diverso prende vita. Nei pre- cedenti documentari naturalistici sarebbe stato impossibile filmare queste creature notturne. Oggi le nuove telecamere a bassa illuminazione rivelano un ELATERIDE, che usa punti di luce per attrarre una compagna ma è ingannato dai funghi bioluminescenti, e i VERMI LUMINOSI, che pendono dalle caverne e intrappolano le mosche tra i filamenti setosi del loro nido. Un mondo visto davvero con occhi diversi. Anche il cielo stesso entra in scena quando l’energia elettrica crea uno spettacolo di luci mozzafiato. Arriviamo così agli spettacoli di luci creati dall’uomo. Le città sterminate hanno cambiato il nostro rapporto con il giorno e la notte. Ciò nonostante, come gli animali giocano al buio e i bambini osservano le lucciole con gli occhi spalancati, è chiaro che le meraviglie della natura sono sempre presenti e il nostro legame con essa rimane provocatoriamente intatto. NOTE DI PRODUZIONE - LE ORIGINI Nel 2007 la BBC Natural History Unit faceva uscire Earth - La nostra terra, una stupefacente celebrazione degli spettacoli naturali del mondo che seguiva le migrazioni di tre specie (l’orso polare, l’elefante africano e la megattera) nel corso di un anno. Pietra miliare nel genere del documentario naturalistico, il lungometraggio ebbe un enorme successo a livello di critica e botteghino, con un incasso mondiale di 112 milioni di dollari, uno dei più alti mai raggiunti da questo genere di produzione. Per questo sorprende che per vedere il seguito, Earth - Un giorno straordinario, siano occorsi dieci anni. “Si fanno film così speciali solo quando senti che è il momento di farli”, afferma Neil Nightingale, direttore creativo della BBC Earth. “Nessuno ci obbliga a fare un film all’anno. Quindi cerchiamo quelle occasioni uniche che ci convincono di poter creare qualcosa di davvero straordinario.” Sono diversi i fattori che hanno portato al sequel su grande schermo: la tecnologia sempre più versatile, che riesce a offrire una visione intima ma anche epica, il desiderio di allargare gli orizzonti del documentario sconfinando in Cina, le crescenti capacità della BBC Earth Films nel raccontare storie per il cinema e la voglia di mostrare tutte le cose incredibili che ogni giorno accadono sulla Terra in modo teatrale, umoristico e commovente. La casa cinematografica ha voluto fare qualcosa di più audace che presentare semplicemente una serie di divertenti storie di animali. Il film si è concretizzato quando il team ha pensato all’espediente narrativo: strutturare la storia intorno al passaggio del sole nel corso di una giornata. “Nel film originale si trattava di un anno, che è un ciclo naturale” aggiunge Nightingale. “I film sulla natura funzionano meglio quando c’è una storia organica a cui aggiungere il dramma dei personaggi.