MAT2020 - Anno II - n°6 - 04/13 VOX 40 QUARANT’ANNI DI VOCE IMPOSSIBILE

LO STRUMENTO “VOCE” FOTOGRAFATO ATTRAVERSO LA STORIA MUSICALE DI BERNARDO LANZETTI MAT2020 propone un numero speciale, che ripercorre la strada di un musicista da conside- rare tra i simboli della musica rock degli ultimi 40 anni, un vocalist d’eccezione che, parten- do dagli Acqua Fragile, e passando per la PFM, ha lasciato un segno indelebile, provocando consensi pressoché incondizionati. Bernardo Lanzetti - è lui “’l’oggetto” dell’analisi - è stato ed è un vulcano di progetti, spesso molto diversi tra loro, ma caratterizzati dal talento, dalla professionalità e da una filosofia di vita che si percepisce immediatamente se si assiste ad una sua performance live. Lanzetti è stato anche un buon “ponte” tra la musica italiana e quella estera, avendo lui la possibilità di esprimersi e cantare in lingua inglese, fatto inusuale, per un italiano, negli MAT 2020 - MusicArTeam racconta... anni ’70. [email protected] Molto tempo è passato, a la voce non ha subito un minimo declino, anzi, si registra un quasi Angelo De Negri inspiegabile miglioramento, e in questo caso mi riferisco all’estensione, giacché il timbro… General Manager and Web Designer quello è… inconfondibile. Athos Enrile Per celebrare la lunga attività Bernardo Lanzetti ha progettato ilVOX40, un grande evento 1st Vice General Manager and Chief Editor da realizzarsi a Parma, il 28 maggio prossimo, con la concreta possibilità di un’esportazione Massimo ‘Max’ Pacini nella terra di Albione. 2nd Vice General Manager, Chief Editor and Webmaster Marta Benedetti, Paolo ‘Revo’ Revello Molti i partecipanti e tante le sorprese, ma sarà sufficiente sfogliare le prossime pagine per conoscere i dettagli. Administration Web Journalists: Claudio Milano, Marina Montobbio, Alessandro Pizzarotti, Gianni Sapia, Naturalmente non si possono creare “numeri speciali” per ogni artista che si stima, e allora Mauro Selis, Alberto Sgarlato, Alberto Terrile si è pensato di utilizzare l’occasione per trattare l’argomento “voce”, chiamando a raccolta alcuni giornalisti/musicisti/musicofili che hanno detto la loro, parlando di Lanzetti… oppure no. E così hanno contribuito… il saggista musicale Riccardo Storti, con un articolo su gli Ac- MAT2020 is a trademark of MusicArTeam. qua Fragile e… parallelismi musicali, lo psicologo/musicofilo Mauro Selis, che ha utilizzato il link tra musica e ”il suo mestiere” per raccontare cose inedite, il giornalista/musicista Alber- to Sgarlato, che ha descritto “strani parallelismi”, la rivelazione Gianni Sapia, che ha riporta- to le sue riflessioni sul periodo PFM, il grande Claudio Milano, incredibile voce, anche, dei Nickelodeon, che ha sciorinato un lungo articolo molto approfondito e colto, intriso di video esplicativi. Grande contributo a questo numero è arrivato dal fotografo genovese Alberto Terrile, auto- re della copertina, ma realizzatore di alcuni scatti denominati alla fine “Vocalizz-Azioni”, da lui inventati nel corso di una breve performance di Lanzetti. A tutto questo abbiamo unito il resoconto del concerto savonese dei The Watch, un po’ perché evento organizzato da MusicArTeam, e quindi necessario della corretta pubblicizza- zione, ma soprattutto per le caratteristiche vocali diSimone Rossetti, sorta di clone di , e quindi buona liason con la musica dei Genesis e quella di Bernardo. Buona lettura quindi, MAT2020 tornerà a maggio, con la solita cadenza, nella certezza di of- frire ai lettori argomenti sempre interessanti, con la speranza che tali lettori rappresentino il veicolo per nuovi iscritti.

2 3 MAT2020 - Anno II - n° 6 - 04/13 Foto di copertina dedicata al protagonista indiscusso di questo numero speciale: Bernardo Lanzetti, fotografato a Genova da Alberto Terrile.

sommario

VOX 40 - “Quarant’anni di voce impossibile”

BERNARDO LANZETTI

LA VOCE

4 5 L’evento andrà in scena il 28 Maggio a Parma, nella sala grande del “Teatro al Parco”, e pre- vede l’intervento di una piccola orchestra classico/moderna ed un nutrito gruppo di musicisti Bernardo Lanzetti “elettrici”.

Evento/Concerto “VOX 40” Chi partecipa al VOX40? TANGO SPLEEN ORCHESTRA di MARIANO SPERANZA Parma, 28 Maggio 2013 QUARTETTO D’ARCHI “ADRIAN ENSEMBLE, CHOCOLATE KINGS BAND con ALEX GIALLOMBARDO, ANNA BARBAZZA, FRANCO TAULINO, PIERPAOLO VIGOLINI, ENZO FRASSI, GIGI CAVALLI COCCHI e la partecipazione di

” PIERO CANAVERA e FRANZ DONDI Quarant’Anni di Voce Impossibile componenti originali di ACQUA FRAGILE Il progetto VOX40 rappresenta il riassunto della vita musicale di Bernardo Lanzetti ed è al In precedenza, lunedì 27, sono state pianificate prove aperte per gli studenti delle medie su- contempo una vera e propria “celebrazione della voce”. periori e delle scuole di musica. Poiché il Lanzetti è anche pittore, nel foyer del teatro verrà allestita una mostra delle sue ope- “Uno dei momenti più singolari sarà “Acqua Fragile per Orchestra” ovvero la rivisitazione re, dipinti, disegni e addirittura tessuti, ispirati a certe sue composizioni musicali. delle musiche dell’Acqua Fragile da parte di una piccola orchestra classico/moderna, soli- Saranno esposti anche gli abiti che la stilista Amnerys Bonvicini, in tempi recenti, aveva rea- tamente specializzata in tanghi argentini, ma che io ho scoperto molto Prog nel sound. Un lizzato con quei materiali. po’ come Astor Piazzolla sta ai . Altro elemento sarà naturalmente la mia voce nelle musiche PFM, ma anche episodi d’avanguardia, Glovox compreso, e le ultime avven- ture targate CCLR”. La video intervista Bernardo Lanzetti, nel 1973 leader di “Acqua Fragile, successivamente voce solista e fron- http://www.youtube.com/watch?v=nEosTVcNDMg tman della PFM fino al 1978, autore/compositore e singolare sperimentatore e performer della voce, si appresta a celebrare quarant’anni di appartenenza alla scena musicale in Italia e all’estero. I due album del gruppo Acqua Fragile sono stati recentemente ripubblicati dalla prestigiosa etichetta britannica Esoteric ed un brano tratto da quei lavori è stato rielaborato, con succes- so, dal rapper americano Busta Rhymes, realizzando la singolarità di una musica “afroame- ricana”, estrema, che si esprime attraverso la voce, la melodia nonché le parole di Bernardo Lanzetti. Partendo quindi dagli inizi, passando attraverso l’esperienza musicale con la PFM (Premiata Forneria Marconi), e arrivando agli ultimi lavori di avanguardia con il gruppo internazionale CCLR (Steve Hackett, mitico chitarrista dei Genesis è stato ospite nel loro album), Bernardo Lanzetti si appresta ad organizzare un concerto/evento denominato appunto “VOX 40”. 6 7 Hanno suonato con Adrian Ensemble:

Direttore Gaetano Nenna Violini Alice Ascari, Rodrigo Bandini Dos Santos, Nina Baratti, Tommaso Belli, Simone Benatti, Cecilia Bolognesi, Francesco Bonacini, Jacopo Cavalli, Gaetano Dolce, Davide Gaspari, Francesca Fratino, Eleonora Incerti, Veronica Lamioni, Nicolò Mazzali, Carolina Marín Oller, Luca Musolesi, Margherita Pelanda, Matteo Penazzi, Susy Riminucci, Maria Robaey, Simone Tambini, Gabriele Toscani, Ferenc Vojnic Hajduk Viole Sayu Aino, Giulia Arnaboldi, Davide Berselli, Ciro Chiapponi, Alberto Magon, Davide Termini, Krisztina Vojnic Hajduk Violoncelli Tommaso Baroni, Enrico Cocco, Chafik Hashizume, Paola Herbertson, Oriane Laurent, Elde Lini, Samuele Riva, Claire Vickers Contrabbassi Margherita Castellani, Francesca Li Causi, Carlo Maldotti, Luca Sberveglieri Flauti Barbara Antoniazza, Federico Buffagni, Aleksandra Grebovic, Silvia Zanasi Oboi Mariachiara Arigò, Francesco Luglini, Lucia Morini, Francesca Rodomonti, Francesco Tocci, Emanuel Vitolano Clarinetti Federico Biolchini, Marianna Cogliani, Emanuele Giarrusso, Andrea Adrian Ensemble è una formazione Ensemble è entrato in contatto, troviamo il Scaffardi, Gianluca Togninelli musicale creata a Reggio Emilia nel 2010 contrabbassista Piermario Murelli e i direttori Fagotti Giulio Alessandro Bocchi, Michele Gadioli, Evelina Le Rose, Simone da alcuni giovani musicisti, impegnati in un Philip Mann e Ondřej Vrabec. Novellino repertorio che va dalla musica antica a quella Corni Lorenzo Baldini, András Balla, Serena De Carli, Gianfranco Lettieri, contemporanea, dalla musica da camera ai Adrian Ensemble svolge lezioni concerto Tea Pagliarini, Claudio Rossi, Ivan Zaffaroni grandi lavori sinfonici. per le scuole di ogni ordine e grado, dalle elementari alle superiori, per rendere gli Trombe Giordano Calvi, Milo Dordoni, Sofia Ghizzoni, Francesco Gibellini, Adrian Ensemble è nato per diffondere la studenti ascoltatori attenti della musica Edoardo Iuzzolino, Matteo Sassi, Marco Vescovi, Anna Vita cultura musicale e per dare ai suoi strumentisti classica. l’opportunità di suonare insieme. Per fare Tromboni Fabio Amadasi, Andrea Mastroeni, Stefano Tincani questo le sue attività si sono mosse in più Nel 2012 Adrian Ensemble ha portato in Tuba Nilo Bertolotti scena Pierino e il lupo di Sergej S. Prokof’ev, direzioni: concerti, attività per le scuole, corsi Percussioni Lorenzo Capasso, Matteo Manzini, Edoardo Ponzi, Nicolò Tomasello di formazione. sotto la direzione di Franco Fusi e con la partecipazione dell’attore Umberto Fabi. Arpa Alessandra Ziveri Dal suo primo anno di vita, Adrian Ensemble Chitarra Giacomo Baldelli organizza SanBa Festival, una rassegna Nel 2011 Adrian Ensemble ha inoltre di concerti che si tiene presso la Chiesa organizzato L’arco e il mantice, un laboratorio Tastiere Ioana Carausu di San Bartolomeo di Reggio Emilia. Nel di musica barocca. I docenti del laboratorio 2011 il festival ha ospitato Fabrizio Meloni, erano Alessandro Ciccolini, Jorge Alberto primo clarinetto del Teatro alla Scala di Guerrero, Paolo Zuccheri e Francesco Baroni. Milano. Fra gli altri musicisti con cui Adrian

8 9 Matteo Settepani - Chitarra, Chitarra acustica Fa parte di altre due tribute-band, una dei Dream Theater e l’altra, i THE LAMB, dei Genesis, con Maurizio Colori e Giulio Sirci. CHOCOLATE E’ dal 2005 uno degli insegnanti del CAM (Centro Accademico Musicale) di Castiglione del Lago ed è uno dei tre fondatori, con Colori e Sirci, dei Chocolate Kings.

Laurence Cocchiara - Violino Sin dall’età di 10 anni frequenta corsi e masterclass con nomi importantissimi, comeEmanuel Hurwitz, Zoran Milenkovic, Rodolfo Bonucci. Nel 2002 entra a far parte dell’Orchestra da Camera del Trasimeno e gli viene assegnato il ruolo di primo violino. Nel 2004 fonda il “Quartetto Ascanio” col quale frequenta corsi importantissimi sotto la guida di nomi come Bruno Giuranna, Mihaela Martin, Adrian Pinzaru, Hugh Maguire, Quartetto Prometeo, Quartetto Barcellona, Quartetto di Cremona, Pietro Horvath, Robert Cohen, De- metrio Comuzzi, Marc Danel. Sia con l’orchestra che col quartetto si esibisce in Italia e all’estero in numerosi e prestigio- si festival come il festival “Famiglia Artistica Reggiana”, “Armonie della Sera” nelle Marche, “Tuscan Sun Festival” di Cortona (AR), “Cantiere Internazionale dell’Arte” di Montepulciano (SI), Festival dei Due Mondi(Spoleto), Festival Internazionale “F.Pedrell” di Tortosa(Spagna), NKINGSascono nel 2008 quando tre componenti deiTHE LAMB, band storica, Official Italian Gene- Festival Internazionale “Pro Archi” di Nyiregyhaza (Ungheria) - dove ottiene il “primo premio sis tribute, decidono, parallelamente all’attività Genesisiana, di cimentarsi in un altro proget- Summa cum Laude” - ed il riconoscimento come prima parte da Sandor Devich(Quartetto to-tributo piuttosto ambizioso, dedicato alla Premiata Forneria Marconi. Bartok). Giulio Sirci (batteria) e Maurizio Colori (basso ), già insieme negli anni “90” con gli horror Suona prime assolute mondiali di maestri come Boccadoro, Taglietti, Portera (quest’ultimo project di Claudio Simonetti, con l’altro THE LAMB Matteo Settepani (chitarra), a cui si sono ha dedicato il suo “Keygen” proprio al Quartetto Ascanio). unitiMichele Sanchini (tastiere) eLaurence Cocchiara (violino) danno così vita alla “CHOCO- Nel 2012 è stato ammesso al Corso di Musica da Camera presso l’Accademia “W.Stauffer” di LATE KINGS” P.F.M. tribute-band. Cremona sotto la guida del Quartetto di Cremona. Si perfeziona poi con Marco Fiorini, Oleksandr Semchuk e continua gli studi sotto la guida del Maurizio Colori - Basso M° Adrian Pinzaru. Parallelamente all’attività classica si dedica intensamente a progetti rock/indie. Con la forma- Nel 1989 entra a far parte degli Horror-Project di Claudio Simonetti, con i quali parteciperà zione “This Harmony” si è esibito su palchi molto importanti come l’Auditorium Parco della alla stesura ed alla registrazione di ben quattro album: Simonetti Horror Project del 1990 (di- Musica di Roma, Teatro Ambra Jovinelli, Villa Ada, dove apre la data romana di Yann Tiersen, sco d’oro per le vendite), Days of confusion del 1991, X-terror file del 1996, e The end of the Sala dei Notari(PG), Auditorium Vannucci. millenium del 1998. Con questa formazione ha tenuto più di 250 concerti in giro per l’Italia Nel 2011 accetta con entusiasmo la proposta di partecipare al progetto Chocolate Kings; at- e all’estero fino al 1998. È stato uno dei fondatori del CAM (Centro Accademico Musicale) in tualmente collabora anche con i Petramante, Paolo Benvegnù e con il progetto “Nobraino”, cui è insegnante di basso elettrico. Nel 2005 fonda col batterista Giulio Sirci i THE LAMB, -at formazione ormai nota nel panorama musicale indipendente italiano tualmente Official Italian Genesis-tribute, e nel 2008 con Sirci e Settepani da vita ai Chocolate Kings. Michele Sanchini - Tastiere Giulio Sirci - Batteria, Voce Con i suoi 23 anni è il più giovane della band e anche l’ultimo arrivato. Nel ‘90 segue le orme di Maurizio Colori, col quale già suonava dall’adolescenza, ed entra Studia pianoforte e tastiere dall’età di otto anni. Comincia dal’impostazione classica acquisita anch’egli a far parte degli Horror-Project di Claudio Simonetti, partecipando alla registrazione alla Scuola di Musica del Trasimeno, grazie alla quale si diploma in violoncello. Avvia succes- di Simonetti Horror Project del ‘90 e di Days of confusion del ‘91, partecipando ad una sessan- sivamente un percorso personale che lo porta ad approfondire vari generi come soul, R’n’B, tina di concerti in Italia e all’estero fino al 1992.Successivamente partecipa a numerosi pro- jazz e rock-progressive. getti musicali fino a fondare, con Maurizio Colori nel 2005 i THE LAMB, e nel 2008 i Chocolate Da due anni è insegnante di violoncello all’istituto di musica di Montepulciano (SI) Kings Entra agli inizi del 2012 nei quadri dei Chocolate Kings. 10 11 CHOCOLATE KINGS

12 13 Mariano Speranza Il pensiero di Mariano Speranza… E’ fondatore e direttore della Tango Acqua Fragile Spleen Orquesta con la quale sostiene una Il rock progressivo si è sviluppato intensa e brillante attività concertistica negli anni settanta con l’idea internazionale. Si diploma in pianoforte nella sua città natale Cordoba in Argentina di portare la musica rock verso per Orchestra e parallelamente intraprende lo studio del una finalità estetica ed artistica, canto lirico. Come compositore si distingue divenendo un genere colto ricco per la vincita del concorso “Suoni Senza Piccola Orchestra classico/Moderna Confini” (Fondazione Pubblicità Progresso). di richiami alla musica classica, E’ arrangiatore per numerosi gruppi di tango orchestrale e jazz. Radicata nella e con la sua orchestra pubblica nel 2010 Il gruppo musicale “Tango Spleen Orquesta” di Mariano Speranza è una formazione singolare l’album “Mariano Speranza Tango Spleen” stessa città dove nacque Acqua che, pur specializzata in quella musica di origine Argentina, è in grado di fornire un taglio e nel 2011 l’album “Tipico” (Abeat Records) Fragile, l’Orquesta Tango Spleen molto attuale a performance anche nel territorio classico e classico/moderno. nelle vesti di cantante, pianista, direttore ed Formato da sette musicisti gravitanti sul territorio Parma/Reggio, oltre ad un pianoforte, una arrangiatore. Si esibisce con la sua musica in abbraccia oggi con lo stesso spirito sezione ritmica e il bandoneon, nello “Spleen” già sono fondamentali il violino, una viola ed prestigiose sale, festival e in spazi rinomati in di ricerca il repertorio della rock un contrabbasso. Argentina (al Festival Nazionale di Tango de band parmense, rivestendolo di Per il progetto in oggetto si intende aggiungere una piccola sezione d’archi di musicisti in La Falda 2011), Italia, Francia, Norvegia, Cina, Parma. Germania, Slovenia, Corea del Sud, Singapore. colori nuovi e delle inflessioni del Due coristi, in realtà due musicisti “completi” come la giovane Anna Barbazza eAlex Si dedica al repertorio del belcanto italiano proprio linguaggio. L’incontro di Giallombardo, affiancheranno il solista Bernardo Lanzetti e, in un paio di episodi, due e si è distinto come tenore di grazia in componenti originali dell’Acqua Fragile - Franz Dondi al basso elettrico e Piero Canavera alla diversi ruoli principali d’opera tra cui L’Elisir due mondi che da sempre traggono batteria - integreranno la formazione. d’Amore, Don Giovanni, Il Barbiere di Siviglia, vita dalla sperimentazione e dalla www.tangospleen.com La Scala di Seta, esibendosi in importanti teatri italiani di tradizione. E’ stato solista via della modernità. nel Requiem di Mozart diretto da Claudio Scimone insieme a I Solisti Veneti ed il Coro Polifonico di Mosca nella primavera 2006 (Duomo di Padova e di Verona). Ha collaborato con Orchestra L. Cherubini, LA STORIA… Coro del Teatro Regio di Parma, Coro Polifonico del Teatro del Libertador di Cordoba, Coro Tango Spleen nasce dall’idea del musicista del Teatro Municipale di Piacenza, sotto la argentino Mariano Speranza, spinto direzione di Riccardo Muti, Daniel Oren, dall’esigenza di cercare un’espressione Romano Gandolfi. Come cantante di tango, libera, autentica e innovativa. si è esibito con diverse formazioni fra cui la Sintesi delle melanconiche atmosfere e della Orquesta Tipica diretta da Ulises Passarella. ritmica portante della tradizione popolare Nel duplice ruolo di cantante e pianista, è argentina, Tango Spleen Orquesta crea uno protagonista di diversi spettacoli teatrali stile incisivo, esprime un carattere definito di Lorenzo Arruga e del cd allegato al libro e abbraccia un linguaggio cosmopolita, che “Mozart da Vicino” (Ed. Rizzoli), definendolo la collocano nell’avanguardia di una musica un “Interprete che unisce classico e popolare, senza limiti. sacralità e seduzione”. L’essenza di nostalgia ed inquietudine, come romantico punto di partenza verso il movimento e il costante cambio alimenta l’inevitabile spleen di una musica che si specchia nel sincero e profondo contatto con il suo pubblico. 14 15 Rivelazione al Festival Nazionale di Tango de La Nel 2010, con il brano originale Milonga van Mixon (musica d’assieme). Festival e al Festival della Falda 2011 (Cordoba - Argentina), l’orchestra, Schupi, Tango Spleen vince il concorso • Dal 2007 suona fisarmonica e percussioni in letteratura di Mantova2011. che si compone di brillanti musicisti argentini nazionale “Suoni Senza Confini” promosso TANGO FATAL, formazione di tango al • Nel 2011, con CLASSICA ORCHESTRA AFRO- ed italiani, riscuote grande successo in Italia dalla Fondazione Pubblicità Progresso. femminile che, dopo aver debuttato al Raven- BEAT presenta il cd Shrine On You - Fela L’ensemble e premiato nella conferenza “On e all’estero, affermandosi come “una delle na Festival 2007, si aggiudica il primo premio Goes Classical, omaggio a Fela Kuti, presenta- the move: i giovani per un futuro di valore” orchestre di tango più acclamate del ultimo al Concorso internazionale di composizione to in occasione del Ravenna Festival, cd periodo”. sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Tango Music Award 2008 di Stoccarda, con che vede la partecipazione straordinaria di L’orchestra e protagonista del Festival Latino Repubblica Italiana ed e invitato ad esibirsi a Roma al fianco di artisti internazionali. Tango il brano La voz. Con Tango Fatal si esibisce in Seun Kuti, ed è ospite della trasmissione americando Expo 2012 di Milano, della numerosi festival musicali e prestigiose lo- Moby Dick su RAI – RADIO 2. rassegna “I Concerti nel Parco” per Villa Spleen e stato ospite di diverse trasmissioni televisive e radiofoniche in Italia e all’estero cations (quali Tango y mas festival, Maison • Nel 2012 sempre con CLASSICA ORCHE- Doria Pamphilj di Roma, dell’edizione 2012 Musique di Torino, La fabbrica del vapore di del Valtidone Festival, dello spettacolo per (La 2x4, Radio Mundial del Tango di Buenos STRA AFROBEAT, e con Seun Kuti in veste Milano, ecc.). Segue un workshop di perfezio- il Bicentenario Argentino all’Auditorium Aires, TV Latino Americano, Cadena LV3 di special guest dell’Orchestra, si esibisce al Paganini di Parma, “Tango sulle Onde della Argentina, TV Canal 10 di Cordoba, Radio Libre namento sull’interpretazione del tango con il Mencraft Festivala Roma. Memoria” a Udine, “Sotto le stelle di Galla FM 92.5, Radio Emilia Romagna, Radio Wave M° Hector Ulises Passarella (interprete de Il • Nel 2012 collabora con SAMBARADAN allo Placidia” a Ravenna, “Esto es Tango” al Teatro International, Radio RLB, Radio Universidad postino di Bacalov). Nella stagione 2009/10, spettacoloHygiene del Grupo XIX, compagnia 580 di Cordoba) e di riviste specializzate come No’hma di Milano. Effettua concerti per la si esibisce nei teatri Storchi di Modena, Verdi teatrale di S. Paolo (Brasile), nell’ambito della El Tanguero (Italia) e La Salida (Francia). Maison Musique di Rivoli e la Casa del Jazz di di Fiorenzuola, Filo di Cremona, Dadà di Ca- rassegna La Scena dell’Incontro, a cura del Te- Roma ed e una presenza costante nei festival Ha all’attivo la pubblicazione di due lavori stelfranco. atro dell’Argine, e partecipa all’Emilia Roma- dedicati al tango come “Mujeres de Tango” discografici, “Mariano Speranza Tango Nel maggio 2010 con Tango Fatal si esibisce gna Festivalcon Compagnia Jaminà. Spleen” 2010 e “Tipico” per l’etichetta Abeat di Napoli, “Tango Emotion” di Riccione, in diretta su RAI – RADIO 3 nelle trasmissioni • Nel 2013 con CLASSICA ORCHESTRA AFRO- Teatro Almagia di Ravenna e Palazzo Ducale Records 2011. Alza il volume e Fahrenheit, invitate dal criti- BEAT è prevista la partecipazione al Ra- di Genova, Festival internazionale di Padova e co musicale Valerio Corzani. di Finale Ligure, Festival Internazionale della venna Festival con la produzione del cd live • Fino al 2008/09 ha collaborato con Afroeira Regard sur le passè, e al Glastonbury Costa Azzurra, Nizza Francia. Tango Spleen Orquesta ‐ Tambores (orchestra di samba del maestro Festival(Inghilterra).

Dal 2009 Tango Spleen si esibisce Paolo Caruso), Circo Tommy (canzone d’auto- regolarmente in Norvegia, effettua concerti Mariano Speranza, pianoforte direzione re), Garigari Stik e Stuk, (teatro ragazzi), Koinè in Francia e Germania ed ha suonato a Andrea Marras, violino Postumia nel evento internazionale “Milonga Elena Luppi, viola – Teatro sostenibile. Sin Fronteras”, storico raduno fra Austria, Gian Luca Ravaglia, contrabbasso • Dal 2008 al 2009 collabora con TEATRO DEI Italia, Slovenia e Croazia. Nel 2011 svolge Silvio Jara, chitarre e percussioni DUE MONDI, con cui ha realizzato le musiche due importanti tournee, la prima toccando Francesco Bruno, bandoneon? per lo spettacoloTutti i grandi sono stati bam- le principali citta della Corea del Sud con Gianpaolo Costantini, bandoneon? bini, in collaborazione con Emilia Romagna il Patrocinio dell’Ambasciata Argentina a Teatro Fondazione nell’ambito di un progetto Seoul, la seconda su invito del “XVIII Festival Anna Palumbo, percussioni di cooperazione internazionale, denominato I Nacional de Tango de La Falda” (Argentina), monelli, con repliche in Italia, Bosnia e Alba- che, per la prima volta, accoglie un’orchestra nia. proveniente dall’Italia e che porta il gruppo ANNA PALUMBO, fisarmonica, pianoforte e • Nel 2009 compone ed esegue le musiche a condividere il palcoscenico con gli artisti percussioni per le spettacoloScritto sull’acqua,con Ivana piu affermati del genere. Successivamente si esibisce nelle citta di Corboba e Buenos Aires, Monti e Teri Weikel (opera tratta dall’omoni- suscitando l’ovazione del pubblico argentino • Ha frequentato seminari con Karl Potter, mo libro di Annalisa Vandelli e Uliano Lucas). e “dilettando con il suo tango d’avanguardia” Paolo Caruso, Massimo Carrano (congas, per- • Nel 2010 collabora con TANGO SPLEEN, for- (Radio Libre, Argentina). cussioni afro brasiliane), Bruno Genero Rose, mazione italo‐argentina, suonando le percus- Willie Konaté, Sourakhata Dioubate, Lancey Lo spettacolo “Tipico”, incentrato nelle sioni nel brano Milonga Shupi, brano vincito- musiche dell’ultimo lavoro discografico,e stato Dioubate, Naby Camara, Adama “Bilorù” re del concorso Suoni senza Confini 2010. inserito nella programmazione della stagione Dembele, Harouna Dembele, Sori Diabate • Dal 2010 collabora e compone musiche per 2011/2012 del Teatro Gentile di Fabriano e del (djembe e balafon), Simone Zanchini (fisar- readings con la scrittrice SILVIA RONCAGLIA, Teatro Auditorium di Poggio Rusco, Mantova. monica), Davide Fregni (pianoforte) e Dono- con la quale partecipa nel 2011 al Giffoni Film 16 17 Un’esperienza singolare è quella del trio CCLR, una band italianissima il cui album ha destato l’immediato interesse dell’etichetta britannica “Esoteric” affiliata all’americana “Cherry Red Records”.

Le strade di Gigi Cavalli Cocchi, Bernardo Lanzetti e Cristiano Roversi, incrociatesi nel con- certo dei Mangala Vallis al RosFest di Filadelfia, USA, nel 2009, hanno portato addirittura tre generazioni di artisti prog a trovare un territorio comune per musiche di alto livello. Qui troviamo atmosfere liquide con il pianoforte ed il mellotron in primo piano ed il supporto acustico di una sezione ritmica su cui la voce del Lanzetti risuona ancor più potente ed evo- cativa. Altra caratteristica peculiare del loro unico lavoro è la collaborazione con nove diversi chitar- risti, uno per ogni brano della raccolta. Un nome su tutti, Steve Hackett, storico elemento dei Genesis!

Le musiche dei CCLR non potevano mancare in VOX 40, così che ritroveremo Gigi Cavalli Coc- chi alla batteria ed Enzo Frassi già contrabbassista della band nelle esibizioni live. Il pianista Pierpaolo Vigolini, già collaboratore di Bernardo in parallelismi tra Classica e Prog nonché presenza importante nei suoi album Eclecticlanz e Dylanz, si unirà a loro per una per- formance irripetibile. 18 BERNARDO 19 “Quando canto, apro le braccia e con una mano cerco i grandi maestri del passato, con l’altra mano provo a raggiungere il futuro.

Davanti a me, lo spazio infinito…”

VOCALIZ-AZIONIL’intervista con Bernardo di ATHOS ENRILE foto di ALBERTO TERRILE

20 21 ”VOX40” è da considerare come singolo episodio o lo si può im- maginare, almeno nelle intenzioni, un contenitore itinerante e replicabile? Senza dubbio VOX 40 sarà replicabile con modifiche ed aggiun- te strategiche.

Esiste anche la possibilità di rappresentazioni fuori dai nostri confini, magari con ospiti locali? Stiamo lavorando ad un episodio Londinese che al momento è previsto per ottobre.

So che passi molto tempo all’estero, a contatto con altre culture musicali. Puoi fare il punto della situazione artistica relativamen- te ai paesi che frequenti, ovviamente Italia compresa? La televisione ha disintegrato il pubblico di tutti i paesi del mondo. Credo che mai come oggi si possano contare così tanti bravi musicisti e così poche persone disposte ad ascoltarli. A differenza di altri paesi che da sempre hanno una loro musica - il Flamenco per la Spagna, il Rock per gli USA, la musica suda- mericana per quelle popolazioni, etc. – l’Italia è ancora ferma al giustamente mai superato melodramma. Generalmente poi, chi arriva alla musica ambisce solo a diventare personaggio. Parliamo di VOX40, Voce e Vocalist... Partiamo dal presente, dal tuo nuovo progetto dedicato alla “voce” e al racconto della tua intensa attività, iniziata oltre 40 anni fa. Che cosa è “VOX40” e come nasce l’idea di realizzarlo? Un insieme di avvenimenti quali la ristampa in Gran Bretagna degli album dell’Acqua Fragile, il trovarmi circondato da musi- cisti diversi che rispettano i miei lavori e il mio approccio alla musica e in più la mia voce, che ultimamente si è superata por- tandomi alle tre ottave di estensione; tutto questo mi ha fatto scattare la scintilla ed è nata l’idea di celebrare 40 anni di vo- calità.

Quali sono gli elementi salienti che costituiscono “VOX 40”? Qua- li i protagonisti? Uno dei momenti più singolari sarà “Acqua Fragile per Orche- stra” ovvero la rivisitazione delle musiche dell’Acqua Fragile da parte di una piccola orchestra classico/moderna, solitamente specializzata in tanghi argentini, ma che io ho scoperto molto Prog nel sound. Un po’ come Astor Piazzolla sta ai Gentle Giant. Altro elemento sarà naturalmente la mia voce nelle musiche PFM, ma anche episodi d’avanguardia, Glovox compreso, e le ultime avventure targate CCLR.

22 23 Torniamo al discorso “voce”. Tutti indicano Demetrio Stratos di cantare sempre in maniera corretta, così che ho continuato come il capostipite della generazione degli sperimentatori voca- a migliorare. li. Che cosa è accaduto in generale e… che cosa è accaduto a te, Osservare quanto accade nei “Talent” oggigiorno fa riflettere su negli anni successivi alla sua prematura dipartita? Esiste chi si come la loro presenza, 40 anni fa, avrebbe impedito la nascita di applica costantemente nell’opera di ricerca e di innovazione? assoluti talenti: come sarebbero emersi Dylan, Young o Battisti? Ci sono tantissimi “vocalist” e sperimentatori in tutto il mondo. Se fosse tuo il compito di giudicare dei giovani aspiranti cantanti, L’industria discografica e dell’intrattenimento, generalmente li che cosa inciderebbe maggiormente sul tuo giudizio? ignora. Sperimentare con la voce è qualcosa che ha a che fare Non posso rispondere in maniera specifica se ci riferisce a con la ginnastica, la filosofia ed il mistero. quanto accade in televisione, perché da circa sette anni non ne posseggo una e non ho occasione per guardarla. Però provo a Stratos, Chapman, Gabriel… quanto questi mostri sacri hanno in- sintetizzare il mio pensiero. fluenzato la tua crescita e le tue scelte? Ogni interprete, autore, performer, ha il dovere di dimostrare il Non dobbiamo dimenticare che la voce maschile, a differenza rispetto e l’appartenenza al mondo di coloro che l’ hanno pre- di quella femminile, inizia il suo percorso più importante solo ceduto. Salvo rarissime eccezioni, sono disturbato da chi si pre- tra i 12 e i 14 anni per cui i veri modelli possibili arrivano ad es- senta dicendo… “faccio solo pezzi miei”, come se fosse caduto sere studiati tra i 16 e i 20 anni o addirittura più tardi. Personal- sulla terra da un altro mondo e in realtà non avesse imparato o mente da bambino cantavo di tutto, dai canti di chiesa in latino addirittura rubato dai grandi maestri o dai tanti onesti e validi a Domenico Modugno ad Elvis Presley (mio fratello, più grande esecutori viventi e non. Per capirci, dai Beatles agli Stones, da di me, portava i dischi in casa), ma solo verso i 17 anni ho sen- Springsteen a Joni Mitchell, da Bob Dylan a Jeff Buckley, tutti si tito che la mia voce era solida e forgiabile. Roger Chapman è presentano fluttuando nel grande fiume del Rock misurandosi stato il primo maestro cui la mia voce mi ha condotto, poi Pe- con le cover, le rivisitazioni, i tributi e le celebrazioni. ter Gabriel, uno studio nobile e delicato. Contemporaneamen- A mio avviso però, ogni giovane artista deve trovare e studia- te ho potuto riavvicinarmi ad altri maestri del passato, come re da solo il/i proprio/i maestro/i rifiutando ogni imposizione, Ray Charles, o ristudiare il canto di Jimi Hendrix o Neil Young. All’epoca non avevo alcun “modello italiano”, e quindi neppure soprattutto quelle che vengono dal mondo dei media o dello Demetrio Stratos, che è entrato nei miei “studi” solo negli anni spettacolo televisivo. L’artista non è tale se almeno una volta, ’90. agli inizi del suo percorso, non rompe gli schemi, e se oggi lo schema è il partecipare ad uno spettacolo televisivo... Sono molti gli esempi di vocalist, un tempo fantastici, che oggi accusano battute di arresto che profumano di sentenze definiti- Dagli Acqua Fragile alla PFM sino ai giorni nostri… prova a tirare ve. Tu al contrario sembri ancora in evoluzione. Esiste un segreto qualche conclusione di un periodo di vita lungo e importante. per mantenere efficienza ed espressività dello “strumento”? I lavori più importanti sono quelli nati in modo semplice e natu- Non conosco un segreto se non il portare sempre un grande rale. Ci si accorge del loro valore solo con il passare degli anni. rispetto al canto e ai grandi interpreti. Il Dottor Fussi, lo spe- cialista delle corde vocali cui si rivolgono i più grandi cantanti Bernardo, fuor di retorica, che cosa significa per te cantare? del mondo, ha trovato le mie perfettamente pulite ed allineate Quando canto, apro le braccia e con una mano cerco i grandi come non avessi mai cantato. A suo avviso ho avuto la fortuna maestri del passato, con l’altra mano provo a raggiungere il fu- turo. Davanti a me, lo spazio infinito…..

24 25 foto di Alessandro Pizzarotti 26 27 BERNARDO LANZETTI IN LETTERE come “Mangala Vallis”, la band che ha riportato Bernardo al come “Acqua Fragile”. Per B L, la “first recording band”, 1973. Progressive. A come “Nebraska, l’album omonimo di Bruce Springsteen: scelto dal suo management, BernarM- come “BLUESLANZ”, album con blues originali, del 2010. do è stato il traduttore ufficiale, in italiano, di tutti i testi:Ricordo “ la tristezza che mi aggredi- B va durante quel lavoro. Ricordo anche la forza che ritrovavo poi per portarlo a compimento”. N come “CCLR”, Cavalli Cocchi, Lanzetti, Roversi, l’ultima formazione di Bernardo come “Out Of The Roundabout”, primo brano firmato come autore da Bernardo per l’album “Chocolate Kings” della PFM: solo dopo 25 anni i diritti gli venivano ufficialmente ricono- C che ha trovato pieno riscontro in Gran Bretagna con l’etichetta Esoteric. sciuti. O come “Progressive” o anche “Pop”, come questo genere musicale veniva D come “DYLANZ”, formidabile CD, tributo a Bob Dylan, 2010. appunto chiamato in Italia negli anni’70. P come “ECLECTICLANZ” il primo album del Lanz-Trittico, 2008, straordinario “Quasi English” nuova composizione inedita che gioca sul E campionario di Pop, Prog, Rock, Classica ed Avanguardia. rapporto tra Bernardo e la lingua Inglese. Q F come “Fender Telecaster” (bianca), la mitica Gtr di Bernardo. come Rock o Rock’n Roll. R come “GLOVOX”, lo strumento inventato da Bernardo per captare, dal collo, come “Sistema”. L’artista, e quindi anche il musicista/interprete, G le vibrazioni delle corde vocali e “processarle” come una chitarra elettrica. ha il dovere di mettere in crisi il Sistema. S come Hackett Steve, mitico chitarrista dei Genesis, ospite nell’album come Texas, USA, dove Bernardo a 16 anni si trasferì per diplomarsi CCLR e nuovo amico negli anni recenti. nel 1966, grazie ad una borsa di studio nei programmi AFS. H come gli “Immortali”, prima band semi-professionista, come “Una Rotonda Sul Mare”, una fortunata trasmissione televisiva T I alla fine degli anni ’60. con musica live. Bernardo faceva parte del gruppo di Alberto Radius. come “Jet Lag” concept elaborato da Bernardo per l’album U J omonimo della PFM nel 1977. come “vocalist”, molto più di un semplice “cantante”. V come lettere dell’alfabeto Inglese. Bernardo è senza dubbio K come “King Crimson”, perché tutti siamo stati alla sua corte. l’artista italiano che più ha prodotto in questa lingua W,X,Y L come “Latino” antica lingua prima odiata e poi ammirata. Dopo 40 anni siamo solo agli iniZi…. Z 28 29 BERNARDO LANZETTI IN NUMERI “Uno” come “primo”. Primo vocalist italiano a entrare nella “Enciclopedia Americana del In un solo giorno, dodici concerti in dodici locali 1 Rock”, ancor prima dell’avvento di internet. diversi, un vero record! 12 Due corde vocali intatte e perfettamente allineate, come rilevato dal Dott. Fussi, specialista di fama mondiale cui Venti album ufficiali + collaborazioni, raccolte e bootleg 2 si rivolgono i più grandi cantanti del mondo. 20 Durante la sua carriera, Bernardo è arrivato a firma- A trent’anni si è troppo vecchi per il Rock ma ancora re ben tre contratti discografici all’estero: Manticore, giovani per il Prog. 3 Elektra-Asylum e Esoteric Recordings. 30 Quattro sono le band più importanti che hanno visto Bernardo lead vocalist e front man: Acqua Fragile, Note: estensione vocale di tre ottave! 4 PFM, Mangala Vallis, CCLR. 37 Formazione tipo: Chitarra, basso, batteria, tastiere Anni di Bernardo nel business musicale, VOX 40. 5 e voce. 40 Strano numero. E’ sicuramente pari ma in Quando la musica aveva significati e 6 musica può venir considerato dispari. significazioni. 60/70 Continuando a parlare di tempi dispari, sette ottavi: Uno dei tempi, appunto dispari, più usati nel Prog e Cento brani pubblicati testo e/o musica con Bernar- 7/8 molto caro a Bernardo nelle sue composizioni. do autore e/o compositore. 100 A 9 anni, Bernardo è alla testa di un piccolo gruppo di coetanei, urlatori spontanei, impegnati a creare Le copie di “Mass Media Stars”(secondo album Ac- sound e volume nei canti in chiesa. qua Fragile) vendute nel 1974! 9 Due milioni di copie di “Genesis” dell’ar- 600 “Dieci corde”, una chitarra “preparata” usata tista americano Busta Rhymes che svilup- nel 2° album di Acqua Fragile. pa un “rap” su un brano dell’Acqua Fragile tratto da “Mass Media Stars”. 2000000 1030 31 in lingue diverse, cominciando dal latino, molto varie: francese-magari maccheronico, persino “Piero studiava le armonie vocali di “Crosby, IL PENSIERO STRANIERO polacco e successivamente in inglese, quando Stills, Nash and Young” ma tutta la band al mio fratello, di alcuni anni maggiore, cominciò completo stimava i gruppi Prog britannici: a portare a casa dischi di Elvis o Neil Sedaka. Dagli “Audience” ai “Van Der Graaf SUGLI ACQUA FRAGILE Prima di compiere 17 anni, andai nel Texas Generator”, passando dai “King Crimson” ai con una borsa di studio. Ho vissuto in una “Genesis” agli “Yes” ed ai “Gentle Giant” ma famiglia con due ragazzi, uno della mia stessa senza trascurare “Curved Air” ed “Egg”.” Già ne abbiamo discusso in precedenza ma, se il Prog non fosse apparso nel suo momento età, ed ho frequentato l’ultimo anno della storico, l’Italia l’avrebbe ugualmente inventato. loro High School, diplomandomi nel 1966. Più Per il suo talento vocale, Bernardo Lanzetti è Intricate maestrie artigianali, drammatiche declamazioni, grandioso gesticolare? tardi, nel 1970, ritornai negli States per sei stato accostato e paragonato a Peter Gabriel Nella terra a forma di stivale il Prog calzava a dovere. mesi, gravitando attorno Dallas, Fort Worth e e Roger Chapman e quindi rispettivamente ai E’un peccato che l’unica band italiana che abbia fatto strada, nel senso globale del termine, Lubbock insieme al mio “fratello americano” Genesis e ai Family. Egli ammette entrambe sia stata la PFM ma altri gruppi avrebbero ugualmente meritato, non ultimo “Acqua Fragile”. che nel frattempo era diventato un musicista queste influenze ma desidera ricordare Capitanati dal vocalist Bernardo Lanzetti (che in effetti poi andò ad unirsi alla PFM), l’Acqua professionista.” quanto deve anche alle grandi voci degli Fragile è stata spesso considerata poco più che una nota a piè di pagina – se non altro per anni ’60, Lennon/McCartney, John Fogerty proseguire con il motivo stivale/scarpa – negli annali del Prog italiano, ma in realtà ha lasciato Prima di questo secondo viaggio negli States, dei Credence, Bob Dylan, Otis Redding, Van una coppia di album molto gradevoli che risultano come un campionario di significazioni del Lanzetti era in un complesso chiamato “Gli Morrison e Stevie Winwood. . Immortali” con il batterista Piero Canavera. Il Bernardo ha conosciuto Roger Chapman in Anche solo nei primi due brani dell’omonimo album di debutto del 1973, si possono sentire le chitarrista Gino Campanini sostituì appunto Inghilterra, (lo ha incontrato successivamente chitarre brillanti dei Genesis, le strutture pitagoriche degli accordi dei Gentle Giant, lo spavaldo Bernardo in quel frangente. anche in Italia) ed ha anche lavorato con il vibrare dei Family ed una spolverata di accordi tenebrosi alla Van Der Graaf Generator. “Al mio ritorno, noi tre suonammo insieme suo chitarrista Steve Simpson (il gruppo di Tutto ciò così ben integrato che si rivela un valore di per sé, e giunti al fiammeggiante e per un po’ fino a quando Gino non portò Chapman si chiama “Shortlist”) ospite in tre baldanzoso “Mass Media Stars” del 1974, la band suona così sicura nell’ascesa che praticamente nell’organico i suoi vecchi amici Franz Dondi al dei suoi dischi solisti. i pianeti si spostano per concedere strada. basso e Maurizio Mori all’organo Hammond. Noi cinque avremmo poi formato l’Acqua “Acqua Fragile”’l’album omonimo fu Oregano Rathbone Fragile”. pubblicato in Italia nel ‘73 dall’etichetta Questa operazione fu propiziata nell’occasione Numero Uno. di un concerto dove Gli Immortali “facevano Il 33 giri-LP si presentava con una singolare da spalla” alla PFM che ancora non aveva copertina: un poster quattro volte il formato Traduzione note del libretto CD “Acqua in inglese e che realizzò, nei primi anni ’70, inciso alcun disco. “Fu allora”, sono parole di classico veniva ripiegato in due fino a Fragile”, 2011, a cura di Michael Heatley due album molto apprezzati. Lanzetti, “ che prese corpo l’idea di formare raggiungere la giusta dimensione ed era “La lingua italiana non è facilmente applicabile il gruppo Prog (o come si diceva allora”Pop”) illustrato con disegni alla Paul Klee (Yellow ACQUA FRAGILE a frasi ritmiche come quelle della musica che sarebbe diventato “Acqua Fragile”. Submarine) nonchè foto del gruppo. rock”, egli dice, “perché ci sono molto pochi La PFM (Premiata Forneria Marconi, all’epoca) Esoteric Recordings – Intervista a Bernardo monosillabi e non molte parole che finiscono diede prova di attivo interessamento per la Pur se Bernardo ha un background artistico, Lanzetti accentate. Inoltre, ogni parola nella frase band che muoveva i primi passi e per i suoi non ebbe nulla a che fare con la copertina. deve essere accuratamente pronunciata per cinque componenti: Il chitarrista Franco “Anche da solista ho sempre avuto difficoltà Mentre l’Italia ha fornito al Rock Progressivo consegnare il significato preciso. I maggiori Mussida li portò in studio di registrazione per i a dialogare con le case discografiche un pubblico tra i più entusiasti, stranamente cantautori italiani non si preoccupano di primi demo mentre Mauro Pagani, il violinista, sull’argomento preferendo usare le mie ha mancato di produrre gruppi con un marchio monosillabi e parole accentate – così, pur si adoperò per trovare una sistemazione in energie per le registrazioni. Occorre comunque internazionale. La PFM ha conquistato un usando occasionalmente chitarre elettriche hotel a poco prezzo a Milano. sottolineare che quella copertina aveva molto pubblico al di fuori dei suoi confini nazionali o batterie, - certamente non fanno rock. La La cosa più importante fu però che all’Acqua stile. Ancora possiedo il lavoro originale, un quando fece la scelta di cantare in inglese – PFM aveva risolto il problema affidandosi Fragile fu offerta, dalla band numero uno in disegno a china e tempera realizzato da un così Bernardo Lanzetti , che cantò con loro soprattutto ad estese parti strumentali.” Italia, la possibilità di andare in tour con loro giovane e talentuoso artista di Brescia che dal 1975 al 1980 (in realtà fino al ’79) di certo e, grazie al loro management, quella di aprire la Numero Uno omise di citare nelle note di sa qualcosa sull’argomento. La padronanza dell’inglese di Lanzetti gli viene per i concerti di Band d’oltremanica come i copertina.” Ma anche in precedenza, egli è stato il dal periodo vissuto nel Texas, ma può anche Gentle Giant. cantante e co-fondatore di Acqua Fragile, un farsi risalire a periodi antecedenti. gruppo di Parma che incideva esclusivamente “Fin da bambino ho sempre amato cantare Le influenze musicali dell’Acqua Fragile erano 32 33 IMMAGINI DI ACQUA FRAGILE

34 A.F. a Parma: Canavera, Lanzetti, Dondi, Mori, Campanini 35 1973 - Tour con PFM - Sul traghetto per la Sicilia 1972 - Bernardo Lanzetti, Gino Campanini, Maurizio Mori

1972 - Da sinistra a Destra: Lanzetti, Canavera, Campanini, Dondi 1973 - Napoli - 3 AF con 3 PFM 36 37 1974 - da Sin. a Des: Campanini, Dondi, Lanzetti, Mori, Canavera

1974 - Acqua fragile al Parco Ducale di Parma

1975 – Ultimo Concerto Acqua Fragile – Showcase per Seymour Stein – Parma 1973 - Acqua Fragile

1974 - Dondi, Lanzetti, Mori, Canavera

38 39 1975 - Acqua Fragile con Joe Vescovi 40 41 Acqua Fragile & Gentle Giant 73 Da Sin. a Des: Ray Shulman, Maurizio Mori, Piero Canavera, Bernardo Lanzetti, , Gino Campanini, Farnz Dondi, Kerry Minnear,

42 43 44 45 2011 - Gazzetta di Parma Max Marchini ha scattato alcune foto alla session organizzata allo studio Elfo. Bernardo con Anna Barbazza e Alex Giallombardo alle prove dei cori dell’Acqua Fragile.

46 47 “Si auspica, entro l’estate 2013, un concerto Fragile attraversò momenti non facili che in cui un’Ensemble Classico-Moderna di portarono allo scioglimento quando il Lanzetti musicisti legati a Parma possa eseguire le arrivò ad accettare la proposta della PFM musiche dell’Acqua Fragile, a quarant’anni di unirsi a loro come cantante solista per i dalla scrittura del loro primo pezzo, trovando concerti in Giappone, Canada, Gran Bretagna come interprete vocale il vocalist della e USA. formazione originale Bernardo Lanzetti”.

Inaspettatamente… Al finire del 1971, sull’onda dei nuovi fermenti musicali nati in Inghilterra e sviluppatisi anche …lo scorso anno, l’etichetta americana in Italia, si formava a Parma il gruppo Acqua Cherry Red Records, attraverso la sua affiliata Fragile. britannica Esoteric Recordings, ha rilevato i diritti dei due album dell’Acqua Fragile dalla Con la leadership del vocalist Bernardo Sony che, pur essendo arrivata ad esserne la Lanzetti, all’epoca studente alla facoltà di titolare, continuava a tenerli in soffitta. Chimica, ai parmigiani Gino Campanili- chitarra, Franz Dondi-basso e Maurizio-Mori Il 29 giugno 2011, le versioni rimasterizzate tastiere si era già unito anche Piero Canavera- dei lavori dell’ Acqua Fragile sono state batteria, pure studente all’Università in distribuite in tutto il mondo, guadagnando Parma. recensioni di altissimo livello dalle riviste specializzate anglo/americane. Con l’aiuto strategico della PFM (Premiata Forneria Marconi) e del loro management, la band Acqua Fragile, dopo entusiasmanti tour a supporto di famosi gruppi d’oltremanica, approdò in sala d’incisone con un primo contratto discografico con la Numero Uno di Lucio Battisti. All’album di debutto eponimo “Acqua Fragile” seguì un trasferimento alla Ricordi ed un secondo LP dal titolo “Mass Media Stars”. La particolarità di quelle incisioni, totalmente originali, era il fatto che i testi cantati erano interamente in Inglese. Storicamente, ciò si tradusse in ostacolo alla diffusione sul territorio nazionale di quelle musiche che praticamente non vennero mai trasmesse dal monopolio RAI, ovvero niente radio e tantomeno apparizioni in video. Parallelamente, l’interesse all’estero verso l’Acqua Fragile, non poteva essere gestito dalla casa discografica dove, come da documenti allegati, le proposte anglo/americane non venivano prese in considerazione perché, incredibilmente, nessuno in quegli uffici parlava inglese! Malgrado il forte messaggio artistico, Acqua 48 49 dal “tutti” della band, hanno un sapore per chi ha sempre ascoltato l’opera lirica, gli tipicamente orchestrale: in Morning Comes oratori sacri e – se vogliamo esagerare – il [AF] si scontrano – come accadeva in epoca novecentesco (e spiazzante) Sprechgesang. ACQUA FRAGILE classica nel primo tempo di una sinfonia – un La procedura – come avviene nella musica motivo Adrammatico (01’34”) ad un motivo B colta – passa storicamente dal canto alla Posizionamento nell’universo musicale arioso (03’56”), quasi ad arginare il “racconto” scrittura per ensemble. Ed è quello che capita, cantato; l’ampia parte centrale in crescendo per esempio, in diverse composizioni dei di Song from a picture [AF] è indicativa per il Genesis. Gli Acqua Fragile non sono da meno: parallelismi con la classica e modo con cui la band somma colore a colore, tenui ballate come Song from a picture [AF], e lasciando emergere – a poco a poco – la Bar Gazing [MMS] vivono di incisive tessiture classica/contemporanea “luce” vivida dell’intera composizione. Uno melodiche attente a produrre interessanti stacco ancora più incisivo va rilevato in Cosmic modulazioni. Mind Affair [MMS]: si assiste ad un continuo Osservazioni e commenti (e complesso) affastellarsi di melodie, ben Contrappunto: è la somma che fa il totale: l’approccio contrappuntistico è conseguente di Riccardo Storti incastonate “a suite” secondo un perfetto meccanismo dinamico e ritmico. Una vera e al particolare aspetto melodico, fin qui propria “sinfonia” rock con un’esposizione, illustrato. Va da sé che se entrambe le linee uno sviluppo e una ripresa (notare le differenti – orizzontale e verticale – si intersecano con aperture strumentali a 01’07”, 01’46”, 04’14”, esiti fedeli alle premesse modulanti, l’affresco la coda con l’insistente frase di moog e la contrappuntistico mostra un’articolazione Gli Acqua Fragile costituiscono sicuramente progressive rock fosse foriero di composizioni funzione “simbiotica” del coro). Altri intervalli degna di nota. E in campo rock. La musica una tra le più stimolanti esperienze musicali complesse e articolate. Pur senza dimenticare di rilievo si possono notare durante il solo europea ha una tradizione contrappuntistica che la popular music degli anni Settanta la radice di quello spontaneismo insito di chitarra di Bar Gazing [MMS; da 02’39”]. solidissima, patrimonio naturale della nostra abbia saputo esprimere nel nostro Paese. nella pratica rock, il progressive si abitua Alcune strutture richiamano lontanamente eredità acustica. Possiamo fare risalire le L’elemento di fondo va individuato in una ad organizzare le proprie intuizioni entro ad una prassi sinfonica: Mass Media Stars radici dall’Ars Nova fino ai Fiamminghi, a corrente assai ricca di contaminazioni tra schemi formali ordinati. Il rispetto verso [MMS] ha un’introduzione, un’esposizione Palestrina per raggiungere J.S. Bach, il grande generi, il progressive rock. Nato sul finire degli la grammatica musicale non viene vissuto bitematica (tema A più lirico, tema B più sistematore. In ambito progressive vi fu una anni Sessanta in Inghilterra, il progressive in nome di un’aprioristica tradizione, ma movimentato) di contrasto, uno sviluppo ed band che seppe trasfigurare il contrappunto rock, inizialmente, cercò di incorporare forme semmai come un proficuo strumento volto a una ripresa; lo strumentale di Professor si alza (non solo strumentale ma anche vocale) in una espressive - importate (anche) dalla tradizione garantire ulteriore qualità a quanto si possa sull’onda di un incalzante crescendo [MMS; sorta di marchio di proprietà. Mi riferisco ai colta europea – ben oltre i confini linguistici approssimare su uno spartito. O meglio, da 04’55”]; Coffee Song sembra scritta come Gentle Giant. In Italia, anche gli Acqua Fragile di propria appartenenza. All’epoca, questa su una partitura. È proprio dalla partitura se fosse una specie di ampio adagio cantabile, dettero parecchi contributi “contrappuntistici” temperie, non ancora definita e definibile in (ideale), in quanto specchio grafico delle per cui il tema strumentale – indipendente da nella loro opera. Prendiamo l’attacco e tutta voci sede critica, assunse epiteti stravaganti ma – singole , che bisogna partire per cogliere quello vocale – viene ripetuto e leggermente l’evoluzione di Comic Strips [AF], capace di al tempo stesso – eloquenti (rock sinfonico, gli svariati elementi sostanziali nell’opus mettere d’accordo dissonanti verticalizzazioni 1 variato quasi in forma innodica. Sinfoniche pop barocco, art rock, etc.) e divenne, a dell’Acqua Fragile. sono anche alcune “fanfare” (Professor con un episodio canoro, apparentemente, poco a poco, un punto di riferimento grazie tranquillo. Sinfonismo rock: la rock band come [MMS] a 01’48” e più avanti) ed i finali classico alla produzione discografica di alcune accordo pieno (Comic Strips [AF]) fondamentali band (King Crimson, Genesis, l’orchestra. La grande utopia del progressive, Voci e cori: la questione “vocale” merita di Yes, Jethro Tull, Gentle Giant, E.L. & P.). In Italia da scorgere, soprattutto, nel gioco coloristico Modular cantando: la musica cosiddetta essere trattata con una sensibilità critica fu, invece, con l’inizio degli anni Settanta, che delle tastiere. Quelle di ieri (il pianoforte e leggera ci ha abituato alla canzone lineare, differente, poiché, grazie soprattutto al il genere cominciò a mietere seguaci, sulla il clavicembalo), quelle di oggi (il mellotron, armonicamente “liscia”, senza troppe particolare timbro di Bernardo Lanzetti, scia di ensemble dai nomi pittoreschi ma i sintetizzatori Moog, Arp e VCS3 e l’organo tensioni, semplice – quindi – da ricordare e vi sono parecchi aspetti che sfuggono a dalle idee molto chiare (Premiata Forneria Hammond). Inoltre, in studio, grazie alle ricantare. Nel progressive succede, invece, qualsiasi categorizzazione di comodo. Al di Marconi, Banco del Mutuo Soccorso, Il sovraincisioni, si possono duplicare “voci”. che ci si comincia a divertire. Come? là del solismo individuale, le ristrette (ma Balletto di Bronzo, Il Rovescio della Medaglia, E l’utopia sembra quasi farsi realtà. Ma non Mischiando le carte. La melodia stessa si incisive) masse corali si muovono dai saltelli Museo Rosenbach). In questo nutrito novero è solo una questione di colore. E la scrittura fa complessa perché preferisce mollare la contrappuntistici alla Gentle Giant (come è facile imbattersi anche negli Acqua Fragile. dove la mettiamo? Temi che, suonati strada maestra della tonalità d’impianto per nell’ipercinetica Three Hands Man [AF] o in 1 Discografia di riferimento: Acqua Fragile intraprendere vie traverse, sentieri tanto Professor [MMS]) alla scorrevolezza melodica Date simili premesse, diventa quasi (Numero Uno – 1973), d’ora in poi (AF); Mass Media impervi quanto affascinanti. Un’abitudine “californiana” (penso a Crosby, Still, Nash & automatico - anzi, naturale – intuire che il Star (Ricordi – 1974), d’ora in poi (MMS). Young per Opening Act [MMS]) per tentare 50 51 una sintesi più “classicamente” progressive spostamenti di accento in Three Hands Man i distinguo del caso - quello che gli antichi Riccardo Storti (Genova, 31 ottobre 1968) alla Yes (la chiusura di Professor [MMS]). Da [AF], gli stop and go di Professor [MMS]). chiamavano “basso continuo”. Nel corso insegnante, organizzatore culturale e autore non sottovalutare effetti, talvolta, dissonanti di un 4/4, la trama “bassa” di note da 1/4 di saggistica musicale italiano. Si è laureato (Education Story [AF]). “Ars Antiqua”?: se molte band di progressive vengono animate da inserimenti di gruppi in Lettere Moderne nel 1994 con una tesi hanno ammesso le proprie simpatie da 1/8, ma sempre con moderazione, senza su Alberto Savinio e la musica (relatore Un’altra “voce”, un’altra lingua: si è stilistiche per maestri ed epoche musicali manifesti sforzi titanici ed esibizionismo. Uno Edoardo Sanguineti). Dal 1996 è docente di accennato alla grana vocale di Lanzetti, del passato, nel caso degli Acqua Fragile ciò sfondo necessario, che dà forma e colore ad Storia della Musica presso l’Università della senz’altro unica nel panorama italiano. non è esplicitamente avvenuto. Le ragioni una trama contrappuntistica pulita e lucida. Terza Età di Genova. Ha redatto con Danila Molta critica ha preferito fermarsi alla risiedono ai blocchi di partenza. Il loro è stato Mass Media Stars [MMS] si articola proprio Parodi, sotto la direzione di Alessandro semplificazione derivativa legata o a Peter un rock che ha saputo evolversi inglobando partendo dalla traccia tarantellante del basso Tinterri (Civico Museo Biblioteca dell’Attore - Gabriel dei Genesis o a Roger Chapman dei influenze (poi) adattabili ad una particolare di Dondi, a cui si aggregano tastiere, chitarre Genova) il Catalogo Chiti. Fondo bibliografico Family, se non scomodando Derek Shulman sensibilità creativa. Ma qualche calco si e batteria; e nello svlluppo l’interprete si di cinema e spettacolo (Roma, Bulzoni, dei Gentle Giant. Ovviamente le similitudini palesa nella loro discografia: a 5’17” di Three muove sull’asse armonico dettato dal “tutti”, 2001). Ha collaborato al volume La Stampa sono molte, ma tale “distrazione” rischia di Hands Man assistiamo ad un breve episodio svisando pregevolmente (alcuni punti sono periodica teatrale italiana dal Settecento ad limitare l’analisi di un canto più performativo – ripreso anche nella coda - assai somigliante istantanee da non perdere a 02’15”, 02’25”, oggi (Roma, Bulzoni, 2009). Coordinatore che esornativo. È una voce che si fa largo e ad una sorta di marcetta suonata da ipotetici la scala a 03’22”, 03’57”, 05’02”). In altri casi del Centro Studi per il Progressive Italiano di crea una gestualità musicale tutta sua, di toni strumenti a fiato (è comunque una tastiera) (Opening Act [MMS], Professor [MMS]) il Genova. È curatore della rubrica C’era una e colori cangianti, dalla volubile temperatura accompagnata da un tamburo. Un vago basso rifinisce e presta una voce, comunque, volta il rock sul quotidiano online genovese di espressiva. A rinvigorire la proposta, una scelta sospetto di Branle rinascimentale con la alternativa al canto, dialogando con gli altri cultura e spettacolo “Mentelocale”. Pubblica di campo: l’Inglese per i testi con liriche molto vivacità di una Gagliarda? Il dubbio si insinua, strumenti. per la casa editrice milanese Aereostella. curate, tra impegno e fantasia, per arrivare poi, l’aggiunta della batteria, della chitarre Nei suoi volumi si è occupato di progressive oltre confine. E la sua “voice impossibile” è e di alcune figure veloci di organo mutano L’orchestra e il Maestro Concertatore: dove rock (Codice Zena, Rock Map, New Trolls. Dal il collante che tiene tutto insieme. Parole e il quadro in rock, ma si è capito che l’incipit c’è un’orchestra, ci deve essere un Maestro. pesto al sushi), musica classica (Tutti pazzi musica. viene da lontano. Una sorta di supervisore capace di dare la per Mozart) e canzone d’autore (I Vangeli di dritta in fase di arrangiamento e desideroso di Piano e forte. Dinamica e tempo: nel rock si Il basso elettrico (e continuo): vale la pena Fabrizio De André, Professore e gentiluomo. seguire i musici da lontano, magari a bordo di Roberto Vecchioni in 100 pagine). va di 4/4 e con dinamiche piuttosto uniformi. accennare come, negli album degli Acqua un pianoforte. Accade anche nel progressive. Niente chiaroscuri o range esplorativi dal Fragile, venisse sfruttato il basso elettrico. Poi in quello italiano, taluni battesimi sono “piano” al “forte”. In fondo, questa era Questo strumento, ai primordi del rock, stati addirittura storici (Luis Bacalov padrino musica nata per fare divertire e ballare. Il svolgeva funzioni piuttosto elementari ma di New Trolls, Osanna e Il Rovescio della progressive – invece – comprese la forza necessarie. Al di là di essere un cardine ritmico, Medaglia; Le Orme con Gian Piero Reverberi). evolutiva (e accrescitiva) del calcolo, sia il basso – melodicamente e armonicamente Per gli Acqua Fragile, fu importante la presenza per le “metrature”, sia per le dinamiche. – si limitava, comunque, a rimarcare la nota di Claudio Fabi, che non si limitò a produrre i Poliritmie maturate dallo sperimentalismo fondamentale dell’accordo (la tonica), con due album (insieme alla PFM), ma anche ad immanente della classica contemporanea; qualche tenue variazione. Dopo i Beatles – offrire coerenti contributi di organizzazione silenzi che cedono a frastuoni come nella prendiamo la linea di basso di Something, ad sonora. Oltre alla voce di Lanzetti e al basso di migliore tradizione romantica. La produzione esempio – e con l’avvento del progressive, il Dondi, il collettivo si reggeva sulla chitarra di progressive anni Settanta è piena di narrazioni bassista, per forza di cose, deve possedere Gino Campanini, il drumming eclettico di Piero musicali, dall’unicità – paradossalmente – una marcia in più. Spesso, se è dotato di un Canavera e la tavolozza multitimbrica delle eterogenea. Le chiamavano, erroneamente, talento solistico, studia jazz, ma non è quel tastiere di Maurizio Mori, a cui si aggiungeva, “suite”, ma erano più motivi concatenati tra che ci interessa in questo contesto. Allora talvolta, il pianoforte di Claudio Fabi. Più che loro (meglio “medley”, allora…). E per non ascoltiamo che fa Franz Dondi, bassista del una band, quasi una bottega artigianale, dove creare cesure troppo evidenti, la gradazione gruppo dalla formazione inequivocabilmente la nota veniva forgiata con cura e dedizione. dinamica diviene fondamentale, un ausilio rock. Il suo basso “lavora” sotto: c’è un Tutti per uno. Uno per tutti. risolutivo e volto a rendere ancora più raffinate accordo e lui ricama, talvolta doppiato dalle le tessiture armonico-melodiche. Ciò accade note gravi di una tastiera e/o di una chitarra; soprattutto nei brani più corposi degli Acqua ma è lui che marcia in prima fila. Se vogliamo, Fragile (lo spezzatino metronomico di Comic si comporta un po’ come la sezione più grave © Riccardo Storti per gentile concessione di Strips [AF], le frequenti mutazioni dal 4/4 al degli archi di un concerto grosso barocco; Aereostella 7/4 – e viceversa – di Education Story [AF], gli in un certo senso, pare simulare – pur con

52 53 semplicemente desideroso di intraprendere gono mescolati con la sapienza di un antico un percorso solista. Chissà, magari un giorno alchimista, per dare vita a tutto, perché tutto ce lo racconterà. I restanti membri del gruppo è presente in questo pezzo: prog, jazz, funky, passano un periodo in California e rimangono latino. Se quindi il progressive si va spegnen- BERNARDO E LA PFM...di GIANNI SAPIA colpiti dal jazz-rock, la cui influenza sarà evi- do negli stomaci dei “pieffemmini”, di certo dente nel nuovo album e reclutano il violini- resta la tecnica. La capacità di far uscire dagli sta Greg Bloch. Anche stavolta il genio degli strumenti proprio quel suono che avevano in Un breve cammino all’interno di un lungo prio estro, il proprio talento: Pagani disegna il interpreti non lascia dubbi. Si va dalle inter- mente, proprio quello lì. Una tecnica musica- cammino. Quasi un volo di trasferimento modello, Lanzetti ci mette i drappi, Di Cioccio sezioni tra violino e piano elettrico nella title le che non può essere migliorata, perché già all’interno di un viaggio intercontinentale. i merletti, Mussida i pizzi, Premoli imbastisce track, all’ arabeggiante Breakin in, a Cerco la “più migliore”. A parte Bernardo Lanzetti. Da Ma fondamentale. Fulcro inconfutabile di due e Djivas cuce il tutto. Fatto! Alta moda, senza Lingua dove è la voce di Lanzetti ad interse- Chocolate Kings a Passpartù, passando per carriere. Quando la PFM e Bernardo Lanzet- dubbio. La PFM aveva già ottenuto un buon carsi ora col violino di Bloch, ora col basso Jet Lag, Bernardo continua ad evolversi, ren- ti si incontrano, non succede niente di stra- successo internazionale con gli album prece- di Djivas, fino a Left Handed Theory, in cui la dendo sempre più personale quel modo di no a pensarci bene. La voce di Lanzetti, po- denti e ora, con Lanzetti in più nel motore, si band da un ulteriore colpo di coda e ripropo- cantare che lo ha reso famoso, che lo ha reso, tente e modulata con la stessa maestria con apprestava a spiccare il definitivo salto verso ne un altro affresco di quel progressive dal insieme a Demetrio Stratos, la voce rock più Chocolate Kings cui Renoir modulava i colori e l’inesorabile e la fama internazionale. Esce , sapore mediterraneo, che sempre li ha con- bella d’Italia. Lo so, l’ho già detto, ma lo ripeto maniacale tecnica di Pagani, Di Cioccio, Mus- perla di luce di luna piena. Questioni politiche traddistinti. Colpo di coda, già. Perché i tempi volentieri, al costo di apparire monotono. Ho sida, Djivas e Premoli si amalgamano con la fanno sì che l’album non ottenga il meritato cambiano e con loro cambia la musica. Il punk avuto il piacere di ascoltare Lanzetti dal vivo, stessa naturalezza di Coca e rhum, o whisky e plauso oltreoceano, che la band si aspettava: sta per esplodere e come una gigantesca mo- non molto tempo fa e ogni volta che iniziava Cohiba. Avete mai provato a fumare un Cohi- la bandiera americana accartocciata in coper- lotov incendierà il mondo e non farà prigio- a cantare, la tempesta vocale inondava prima title track ba especial mentre sorseggiate un single malt tina, il testo dissacrante della , la nieri. La cover di Jet Lag, peraltro inserita nel il microfono e poi l’intera sala del teatro e la invecchiato almeno quindici anni? Se non l’a- partecipazione del gruppo ad un evento be- libro “The illustrate history of the Rock Album sensazione che provavo era di luce, proprio vete fatto, fatelo e capirete di cosa sto par- nefico in favore, tra gli altri, dell’ OLP, quan- Covers”, che raccoglie le più belle copertine così, una sensazione di luce. Franco Battiato lando. Era il 1975. La PFM era già la PFM e do l’industria discografica statunitense era in del mondo, rappresenta un aereo di carta un giorno ha detto: «Nella voce di un cantan- Lanzetti era qualcosa di più di una promessa mano agli ebrei americani. Insomma, mentre tra le nuvole e il significato stesso delle pa- te si rispecchia il sole». È vero, io l’ho provato della musica. Una delle migliori voci del pano- i sei italiani fanno arte, gli americani fanno role “jet lag”, sembrano essere la scenografia quel giorno. rama rock italiano, insieme a Demetrio Stra- politica. Peccato, perché l’album non ha nien- perfetta dello stato d’animo del gruppo. Stor- Nursery tos. È il cantante degli Acqua Fragile quando te da invidiare a capolavori come diti dai continui cambi di fuso orario dovuti Crime In the Court of the Crimson King. la PFM decide che è ora di avere un vocalist, o La ad incessanti tour mondiali, sembrano vivere un front man. Fino ad allora si erano divisi il struttura musicale è ovviamente solida, visti sospesi, tra le nuvole, indecisi se tentare di compito un po’ tutti i componenti della band. gli interpreti e il canto di Lanzetti impreziosi- ripercorrere la strada ormai nota del succes- In fondo tutti i gruppi avevano un cantante. sce il tutto come un buon Nebbiolo imprezio- so internazionale, o atterrare nuovamente King Crimson, Gentle Giant, Genesis, gruppi sirebbe qualunque pasto. Dalla corposa e allo sui palcoscenici italiani. La seconda che hai From Under ai quali i “premiati fornari” si ispiravano, lo stesso tempo intimista , passan- detto, direbbe Corrado Guzzanti nei panni di Harlequin, avevano. I tempi erano maturi, ci voleva un do per la soffice fino alla roboan- Quelo. Tornano in Italia. È il 1978. L’album è Out of the Roundabout cantante. Dopo un breve ballottaggio con te , l’album percorre Passpartù. La copertina è impreziosita dal di- Ivan Graziani scelsero Lanzetti. Con buona le impervie vie del progressive, senza mai segno di un esordiente Andrea Pazienza ed è pace del buon Ivan. Sarebbe stata dura per dare segni di cedimento, senza mai perder- l’ultimo di Lanzetti con la PFM. Di progressi- chiunque competere con la capacità di Ber- si. Il meritato successo internazionale arriva ve, obbiettivamente, resta poco. Si lascia spa- nardo di controllare la potenza che si ritrova comunque, malgrado gli americani. Grande zio ad una vena più cantautoriale e Lanzetti tra diaframma, polmoni e gola, di saper usare successo in Inghilterra, perché gli inglesi se canta in italiano. L’album regala ancora bra- la sua voce con la stessa padronanza con cui ne intendono e grande successo in Giappo- ni che luccicano: penso a Svita la Vita, dove un grande musicista usa il suo strumento. In ne, perché i giapponesi sanno apprezzare la Lanzetti si esalta in scioglilingua che sembra- più sapeva l’inglese come un inglese, avendo bellezza. Passano gli anni, non molti, soltanto no essere appunto svitati dalla sua ugola. Alla Jet Lag studiato negli Stati uniti, il che non guastava, due, è il 1977, esce . Nel frattempo al- dolcezza aristocratica di Se Fossi Cosa. Ma viste le ambizioni ultra oceaniche della PFM. cune cose sono cambiate: Pagani ha lasciato più di ogni altra penso a I Cavalieri del Tavo- Finalmente insieme. Ora non resta che assem- il gruppo, forse deluso dall’insuccesso “po- lo Cubico, dove ancora una volta percussioni, Chocolate Kings blare i pezzi. Ognuno metterà sul piatto il pro- litico” di in America o forse basso, batteria, tastiere, chitarra e voce ven- 54 55 OLTRE LA

Le immaginiMUSICA a seguire sono legate all’album ECLECTICLANZ.

Ad ogni traccia audio corrisponde un’immagine: dipinti ad olio ( 2 e 12), lavori fotografici (4, 7, 8, 10, 11), un frammento di video animazione (13) ed altri lavori riconducibili all’arte Fluxus (6, 9, 14) o alla Poesia Visiva 2 Hylas and the Nymph (1, 3, 14). Sono rappresentate anche le corde vocali in fiamme (5).

1 E-Clec-Ti-Ca 3 The Battle

56 57 4 Call Me Alias 5 Et Voilà la Voix

6 Romance 7 Spiky Faith 58 59 Tango in the Woods 8 Watergirl 9

10 Two of Everything 11 La Canzone Segreta 60 61 12 Il Silenzio 13 Radio Far East

14 brasspsalm 15 Sublime 62 63 Lo psicologo racconta

APPUNTI PRESI A VOCEdi Mauro Selis

Un illustre e spiritualmente elevato intrecciano con i pensieri in un vortice personaggio dello scorso secolo, il Mahatma creativo e benefico. Gandhi, affermava con decisione che: “La Personalmente credo che, per smuovere certe voce umana non potrà mai raggiungere coscienze, ci sia anche bisogno della voce la distanza coperta dalla sottile voce della umana. Un dialogo appassionato, un grido, coscienza”. uno slogan, una canzone, una imprecazione Dopo queste - intense - parole serve il silenzio, o più semplicemente una verbalizzazione di per meditare. interesse o di stimolo e la parte emotiva si Nel “suono del silenzio” le idee possono consolida, con ricchezza interiore, e sprigiona volteggiare armoniose nell’ aeree e si tutta la sua vitalità. 64 LA VOCE 65 The voice (non il talent show!) era Frank i propri figli che crescono di statura, con le linguaggio e il timbro di voce. Sinatra. Bono Vox è il cantante, leader forme che si fanno adulte e la voce che segue L’asportazione della laringe comporta la Nel paziente psichiatrico affetto da carismatico, degli U2. Demetrio Stratos questa evoluzione. perdita della voce abituale. La facoltà di schizofrenia, è frequente trovare l’uditore usava la voce come strumento con le Si dice che le frequenze basse della voce formare la voce tuttavia permane. Ciò di voci. Anche se sentire le voci e avere diplofonie, trifonie e quadrifonie (due, tre e di un uomo facciano vibrare l’utero di una nonostante, questa perdita è un evento delle allucinazioni uditive non è sempre quattro suoni contemporaneamente emessi donna!. Non so se abbia una base scientifica traumatico perché per i laringectomizzati e necessariamente un sintomo di psicosi. con la voce). La soprano Maria Callas, non questa affermazione ma , sicuramente, la è fondamentale opporsi fin dal principio al Nei casi patologici, le voci si manifestano era la migliore tecnicamente con la voce, voce che seduce una donna deve essere rischio dell’isolamento dovuto al loro status incessanti nella testa del paziente, creando ma sicuramente era la cantante lirica con il preferibilmente calda e profonda. La voce fisico e ad un atteggiamento depressivo. Con gravi problemi di gestione della propria repertorio musicalmente più espressivo ed rimane impressa. Quante volte si è detto il tempo, l’esercizio e soprattutto una forte vita in quanto condizionano pesantemente emozionale. di una donna con una voce ammaliante al dose di volontà, riusciranno nuovamente i comportamenti. Estremamente temibili telefono poi si è dimostrata, fisicamente, a parlare e a farsi intendere, anche se non sono le “bad voices” (le voci cattive) che La voce è uno degli elementi caratterizzanti totalmente diversa dalla leggiadria del timbro sarà mai più come prima. Da bambino mi possono istigare anche ad atti auto ed etero di un individuo. Un tratto di distinzione vocale! facevano profonda impressione le persone violenti (ad es. suicidi e omicidi). Nella mia importante come la corporatura o il colore Molti anni fa, all’inizio della mia attività che parlavano con i laringofoni. professione ho incontrato casi di uditori che degli occhi. Alcune categorie di persone di Psicologo che si occupa di dipendenze avevano riconosciuto fino a 50 voci diverse come i cantanti, i politici e gli attori spesso patologiche, mi accadde un fatto particolare. Un’altra angosciante situazione riguardante la che percorrevano i labirinti della loro mente. migliorano le capacità comunicative della La mia equipe dell’ASL doveva inserire un voce, seppur nella finzione cinematografica, Il mistero della psiche umana! propria voce con vigorose esercitazioni sulla giovane paziente alcolista in una Comunità la vissi da adolescente attraverso la visione dizione. piemontese specializzata nel recupero di del sublime e toccante film Incompreso di In questo cammino, migliaia e migliaia di A volte la voce ha un potere di autorevolezza ragazzi problematici. Al telefono, l’operatrice Luigi Comencini. voci ci accompagnano creando un paesaggio non indifferente, anche se non è sufficiente. di turno mi rispose con una voce così Nel film, Andrea il primogenito di due figli sonoro unico ed irripetibile. Dalla lallazione al E’ noto, infatti, che il Presidente americano sensuale che rimasi folgorato come mai mi di un console inglese rimasti orfani della canto, dai fonemi all’urlo, Abraham Lincoln avesse una voce acuta come era accaduto nella vita. Presi appuntamento mamma, trascorre svariate ore a riascoltare - passando alla voce in senso figurativo che quella di una bambina di sei anni, eppure è per accompagnare il paziente, assicurandomi di nascosto - la voce della madre, incisa nella può significare richiamo o ammonimento. riuscito a lasciare impronte indelebili nella che la suddetta “pulzella” fosse in servizio. bobina di un magnetofono. Intensissimi i Parafrasando l’Infinito di Giacomo Leopardi: storia e non solo di quella americana. Confesso che in quell’istante la curiosità primi piani che inquadrano gli occhi azzurri ed “ mi è davvero caro navigar in questo oceano La voce la puoi ascoltare anche senza maschile aveva avuto il sopravvento rispetto espressivi del piccolo attore, pieni di lacrime di voci , così diverse per estensione, intensità vicinanza fisica. Puoi immaginare solamente alla professionalità. Anche gli strizzacervelli, nell’ascoltare la testimonianza sonora. acustica, altezza e timbro”. chi sta parlando in quel momento, per radio ancorché giovani ed inesperti, hanno le Successivamente Andrea cancella, in maniera o al telefono …, non sapendo nulla della sua proprie debolezze umane. del tutto involontaria, dal registratore a morfologia. Oppure, quando conosci il tuo Il giorno della visita alla struttura con il nastro, la voce della madre, ricordo unico e interlocutore, puoi cogliere sfumature sul paziente, fremevo dalla voglia d’incontrare il prezioso di un affetto che aveva lasciato la suo stato morale e/o fisico: “Ti sento dalla corpo di quella voce così angelica che mi aveva veste terrena. Straziante la scena quando il voce che non stai bene…”. La voce è come uno turbato interiormente. Ebbene, la ragazza in ragazzino si accorge di aver eliminato l’unica sguardo all’interno dell’anima. questione, sulla trentina, con lineamenti e traccia sonora di chi non c’era più. La voce Molteplici sensazioni sono determinate corporatura nella media era una suora laica, come elemento fondamentale del perenne dalla voce. Il ricordo delle ninna nanna per cui inconquistabile. Mentre spiegava al ricordo. canticchiate dalla mamma sono indelebili paziente le attività della struttura, per un tracce mnestiche nella memoria collettiva di attimo chiusi gli occhi e ritrovai l’incanto di Un’altra situazione affascinante è il fenomeno molti di noi. I genitori devono fare attenzione quel suo timbro totalmente seducente… quali dell’eco. La voce che si propaga contro le al tono di voce che usano, in quanto già stranezze la vita ti fa scorrere accanto! pareti della roccia come una pallina magica all’interno del pancione della mamma il feto che rimbalza e si allontana da te o si diffonde è in grado di avvertire i suoni e probabilmente Un dramma assoluto riguarda i danni alla per la vallata e sembra correre a perdifiato alla a discriminare le voci. laringe che è la sede delle corde vocali ed velocità del suono. Uno stupore sensazionale La voce muta con l’età. E’ tenerissimo vedere è perciò un organo indispensabile per il per le leggi fisiche della natura. 66 67 In questo numero di MAT2020 dedicato alla “VOCE” e ad un artista che si abbina immediatamente ad essa - spazio monotematico quindi, ma vario di argomentazioni - troviamo l’opportunità di collegare Lanzetti ai Genesis e a MusicArTeam, raccontando di un concerto avvenuto a marzo, che ha visto come protagonisti i The Watch, con un vocalist quasi clone di Peter Gabriel, Simone Rossetti. Alberto Sgarlato propone la sua visione della serata. 8 MARZO 2013 The Watch Live in Valleggia (SV) di ALBERTO SGARLATO foto di MARINA MONTOBBIO

68 69 Nonostante siano logisticamente vicini carichi di sustain del miglior Hackett, spesso prog-rock band moderna a tutti gli effetti, già di per sé difficilissima, sostituiscono il (sono di Milano) e nonostante siano avvezzi aiutandosi con quel piccolo ma diabolico capace di offrire creazioni nuove e riletture synth acuto con il flauto, proprio come se a presentare il loro show in giro per il marchingegno chiamato “E-bow”; il tastierista fantasiose e originali dei classici. nell’album “A trick of the tail” ci fosse ancora mondo (qualche esempio? Il tour 2013 li sta Valerio De Vittorio dimostra una sicurezza stato Peter Gabriel, mentre il synth basso portando in Francia, Germania, Inghilterra, sullo strumento da fare invidia allo stesso In un concerto tutto ineccepibile dall’inizio viene interamente suonato da Mariotti sui Scozia, Polonia, Belgio, Olanda, Lettonia e Tony Banks: in diversi tour storici, infatti, alla fine il momento più alto sta forse nel lungo pedali, come se ballasse mentre corre su e Lituania, solo per citare alcune delle molte lo stesso tastierista dei Genesis “tagliava” finale strumentale di “The Cinema Show”, giù per quelle rapide progressioni! Il risultato nazioni toccate), The Watch non capitavano l’introduzione di piano di “Firth of fifth” e quando Rossetti e Gabriel lasciano il palco per è sorprendente, emozionante, mozzafiato. in Liguria da diversi anni. L’ultimo concerto semplificava in parte quella di “The Lamb lies dare libero sfogo all’istrionismo tastieristico di E anche “Ripples”, nella sua rilettura risaliva a una tappa genovese nel 2006 e down on Broadway” per insicurezza o timore De Vittorio, fedele in ogni minima sfumatura d’arrangiamento, sembra un misterioso Lato le date della tournèe in atto erano tutte di risultare impreciso. De Vittorio raccoglie la al solo originale, e alla possente e turbinosa B da un singolo del periodo di “The Lamb lies molto lontane dal Nord-Ovest italiano (le sfida e la vince, riproponendocele entrambe sezione ritmica Mariotti/Fabbri. Ma se down on Broadway” magicamente riportato più vicine previste sono Modena, Mantova, come se fossero uscite dagli album di studio. questa situazione regala emozioni forti, la alla luce. Gran finale con il bis che non ti Verona). Ci ha pensato Marina Montobbio, Ineccepibile la riproduzione delle timbriche circostanza più sorprendente dell’intero aspetti: quale band, richiamata sul palco, con il supporto dell’associazione culturale d’epoca, soprattutto per quanto riguarda i show sta nel riarrangiamento di “Mad Man sceglierebbe di cimentarsi ancora, dopo un MusicArTeam, a fare esibire The Watch, sintetizzatori analogici e il Mellotron. Marco Moon”. I Genesis di Collins non potevano intero concerto così impegnativo, con una l’8 marzo, al Teatro Nuovo di Valleggia, Fabbri è un batterista granitico ma nei eseguirla dal vivo: la versione di studio composizione da 24 minuti? Ed ecco invece subito alle porte di Savona, ottenendo una momenti più rarefatti sa sfoggiare il tocco prevedeva infatti una parte strumentale arrivare “Supper’s ready”, semplicemente straordinaria risposta di pubblico a uno show delicato e i gentili ricami percussivi di un vero centrale che contava oltre al pianoforte ben bellissima, praticamente perfetta. Pubblico davvero di altissimo livello. Marina si era già Collins pre-anni ‘80. due sovrincisioni di synth, una su note molto letteralmente in delirio e applausi a scena recata “in avanscoperta” a vedere altre date alte, l’altra su note, al contrario, bassissime. E aperta per una band che se li merita davvero italiane della band e aveva capito di avere E ora veniamo al concerto vero e proprio: i Watch come risolvono il problema? Lasciano tutti. tra le mani la possibilità di offrire al pubblico non un tributo fedele, stavolta, ma una sorta al tastierista la cura della sola parte di piano, ligure qualcosa di veramente valido. di “What if “; sì, insomma, “che cosa sarebbe successo se”. E il resto della domanda è quello Partecipazione notevole e applausi calorosi, che tutti i fans genesisiani si pongono: “Se assolutamente meritatissimi, per quella che Peter Gabriel fosse rimasto almeno fino al è oggi considerata forse la migliore tribute- 1977?”. I Watch, infatti, famosi soprattutto per band dei Genesis italiana e ai vertici a livello le loro riproposizioni dell’Era Gabrielliana dei mondiale. A spendere parole positive per Genesis, soprattutto grazie al timbro simile in loro ci ha pensato persino Steve Hackett e modo impressionante di Rossetti, che davvero non è poco! The Watch sono una band con può contare pochi eguali in tutto il mondo, si alle spalle 12 anni di storia lunga e travagliata, cimentano nel repertorio della prima parte che ha visto numerosi cambi di formazione della carriera con Phil Collins, rivisitandolo attorno al leader, il cantante e flautista in chiave totalmente “gabriellizzata”. Per Simone Rossetti. La line-up che si è esibita farlo scelgono un disco che è il simbolo a Valleggia farebbe pensare finalmente al di questa transizione: quel “Seconds out” raggiungimento di un perfetto equilibrio per registrato dal vivo nel 1977 che raccoglie quanto suona coesa, compatta e affiatata. un ipotetico “best of” del repertorio scritto Il sorprendente polistrumentista Guglielmo con Gabriel e le perle legate al momento più Mariotti si alterna, proprio come Rutherford, interessante della carriera con Collins. Ma la al basso, alla chitarra elettrica e all’acustica, band sceglie di non essere fedele neanche spesso coniugando le 4 corde e le 12 in un solo nella riproposizione della tracklist dell’album, strumento a doppio manico come impongono inserendo titoli che su “Seconds out” non i cambi d’atmosfera della migliore tradizione figuravano, come “Ripples”, e impreziosisce prog; inoltre si sobbarca i cori e si cimenta ulteriormente il tutto inserendo tracce di anche ai Bass Pedals e al glockenspiel. Il propria composizione, come “Vacuum” o chitarrista Giorgio Gabriel (un cognome che “DNAlien”, che non sfigurano affatto, per già di per sé è una garanzia!) è perfetto nel dimostrare che il progetto The Watch non è riprodurre i suoni “grassi”, caldi, corposi e uno dei tanti tributi visibili in giro ma una vera 70 71 addolciscono (all’opposto che in Hammill) anche le consonanti: la L o la S trema, quasi incerta, nella sua voce, contribuendo a quel tocco di malinconia di certe atmosfere. Chi PARALLELISMI: ha visto dal vivo le più fedeli tribute-band dei Genesis avrà notato che tutto ciò impone nei cantanti-clone un certo sforzo muscolare: per riprodurre la scansione del cantante di riferimento i suoi emuli sono costretti a LANZETTI E I SUOI contrazioni del viso, tensioni delle labbra e delle guance. Ciò avviene non solo nei tributi, ma anche in certe bands di new-prog che si impongono di riproporre in tutto il modello gabrielliano, si pensi a nomi come i Citizen “NUMI TUTELARI”di Alberto Sgarlato Cain o gli Agents of Mercy. Tutto questo in Bernardo Lanzetti non è affatto vero: le sue interpretazioni vocali sono spontanee, Quando si parla di cantanti italiani che citare i compositori russi e dell’Est Europeo naturali, prive di ogni forzatura. E pare quindi hanno lasciato un segno indelebile nel rock a cavallo tra ‘800 e ‘900, solo per fare un che certe sue similitudini con uno dei cantanti prodotto nella nostra nazione indubbiamente paio di esempi, ovviamente anche Bernardo più amati del prog-rock siano un vero dono di uno dei primi nomi che salta alla mente è Lanzetti, nelle sue esecuzioni vocali, lascia natura. Negli Acqua Fragile sono soprattutto quello di Bernardo Lanzetti. Per innumerevoli trasparire delle affinità con altri cantanti che le costruzioni chitarristiche più acustiche e motivi, certo, che vanno dalla tecnica alla hanno lasciato un segno tangibile nella storia gli arpeggi dell’organo a sottolineare una bellezza timbrica, ma soprattutto perché del rock. parentela con i momenti più delicati dei ha svolto un ruolo davvero pionieristico E parlando di Lanzetti, ovviamente, il primo Genesis, quelli di “Trespass” e di “Nursery nell’allontanare le sonorità della “musica nome che viene in mente è quello di Peter Cryme”. Nell’album “Chocolate Kings” della leggera italiana”(all’epoca la si chiamava così) Gabriel nel suo periodo con i Genesis. Se lo PFM, che ci propone invece per molti tratti da quell’alone di provincialismo che fino a ascoltiamo attentamente, il primo elemento un Lanzetti più rock, succede una cosa strana: quel momento l’aveva contraddistinta, per caratteristico di Gabriel è la dizione, davvero riascoltando oggi la title-track balzano subito importare stili e modelli all’epoca davvero particolare. Nelle sue strofe, parole anche alla mente delle similitudini con Fish, l’ex- inediti (frutto anche delle esperienze da lui apparentemente comuni assumono toni cantante dei Marillion, che però, rispetto al accumulate all’estero). Inoltre, mentre altre ieratici in base a come vengono pronunciate. disco della PFM, giungerà agli splendori della bands di prog-rock italiano facevano “anche” i Le vocali sono sempre lunghe e aperte, ribalta quasi 10 anni dopo! Che sia Fish ad dischi in inglese (affidandosi anche a parolieri sembra quasi che “L’Arcangelo” (come aver ricevuto una mai dichiarata influenza illustri, come Pete Sinfield dei King Crimson veniva soprannominato in Italia negli di Lanzetti? Non a caso spesso l’ex-leader nel caso della PFM), traducendo brani già anni ‘70, per via del suo cognome) queste dei Marillion è stato definito, soprattutto a editi in italiano, o inserivano un’alternanza vocali le “arrotondi” in bocca, tenendole inizio carriera, il Nuovo Gabriel. Ma qui c’è un di tracce in inglese e in italiano (si pensi a calde per poi farle esplodere incidendo ulteriore elemento di sorpresa: Fish, infatti, è “L’Uomo” degli Osanna), Lanzetti sceglieva drammaticità. Facendo un paragone con un scozzese di Edimburgo, quindi siamo di fronte coraggiosamente l’idioma d’Oltremanica altro grandissimo del suo tempo, anche Peter ancora a un altro tipo di pronuncia. Dalla come mezzo comunicativo d’elezione. Ma Hammill ha queste vocali lunghe, ma il leader fine dell’esperienza con la PFM in poi, per nell’esaminare la carriera di un artista non dei Van Der Graaf invece le scandisce, secche, la verità, Lanzetti si è sempre più affrancato si può prescindere da un’attenta analisi dei violente, usandole come trampolino di lancio dall’influenza gabrielliana, “rispolverandola” predecessori che maggiormente l’hanno per certe consonanti, come le nasali (fate soltanto in tempi recentissimi con il progetto influenzato: del resto ogni forma d’arte, ogni caso a come Hammill pronuncia la parola CCLR, complici i crescendo di mellotron espressione creativa è, a suo modo, frutto “alone”, quasi un suo marchio di fabbrica). dell’ottimo Cristiano Roversi, che in più di un dell’evoluzione di linguaggi precedenti. Così Per questo Hammill è poco accomunabile a caso tradiscono una devozione verso Tony come degli Yes non ha mai Lanzetti: il cantante dei VDGG è più oscuro Banks. nascosto la propria ammirazione per John ed inquietante nelle sue interpretazioni. In Ma ritorniamo in Italia. E parlando di rock, di Entwhistle degli Who e Keith Emerson ama Gabriel, al contrario, queste vocali “rotonde” Italia, ma soprattutto di voce, non si può non 72 73 citare Demetrio Stratos che, nonostante fosse che rende Lanzetti (come lo stesso Chapman) un greco nato in Egitto, quando ha sfondato più vivacemente “black” rispetto ad altri artisti come cantante era da tempo naturalizzato del prog italiano, nei quali la componente italiano. Nell’arte in generale e nella musica in della musica nera era ben più irrilevante. particolare è sempre abbastanza insensato e Del resto Bernardo è uno che da ragazzo anche piuttosto brutto parlare di “il disco più in America accendeva la tv (lo racconta lui bello” o “il musicista più bravo”, perché non è stesso) e scopriva la magia del soul, del giusto fare delle gare laddove entrano in ballo rhythm’n’blues, delle cantanti che ballavano criteri di emotività, sentimento, soggettività. scatenate davanti alle telecamere, mentre in Ma stavolta, dicendo che Demetrio Stratos è Italia avevamo ancora il Sanremone in bianco stato uno dei più grandi cantanti al mondo, non e nero con i Claudio Villa in giacca e cravatta. si deve aver paura di sbagliare o di esagerare: Era inevitabile che, in quel boom d’amore che da un punto di vista tecnico, infatti, Stratos la nostra nazione negli anni ‘70 tributava al è riuscito a portare avanti esperimenti sulla rock progressivo, Lanzetti riuscisse a instillare diplofonia (controllare le diverse vibrazioni gocce di sound nero, come del resto in delle corde vocali in modo da generare Inghilterra facevano i Traffic, i Colosseum e, più suoni simultanei) e sull’estensione dal appunto, proprio i Family di Roger Chapman. sovracuto al gravissimo che in pochi altri al Ma c’è ancora un “outsider” che merita di mondo hanno condotto (tra cui l’americana essere citato come ispirazione, consapevole o Diamanda Galas, guarda caso anch’essa di inconsapevole, di Bernardo Lanzetti: quando origine greca che ci sia l’aria buona per la si parla di Gentle Giant viene quasi sempre voce, da quelle parti?), mentre sotto l’aspetto messa in luce la loro impressionante abilità interpretativo un po’ di Stratos c’è in tutti i di polistrumentisti, o la perizia nel costruire cantanti italiani venuti dopo di lui. Bernardo armonie vocali ineccepibili, e ingiustamente Lanzetti da Stratos ha saputo imparare la si trascurano le loro ottime doti timbriche sobrietà. In che senso? Nel senso che Stratos come solisti. Eppure erano cantanti di grande nelle sue interpretazioni più melodiche (non carisma interpretativo, soprattutto Derek in quelle sperimentali) era sempre molto che, fra i tre fratelli e il tastierista Kerry enfatico nel suo cantato. Ma sapeva esserlo Minnear, anche lui cantante solista, era quello con gusto e con un grande senso della misura. più “nero”. Non a caso Derek era stato, da Tutti quelli che sono venuti dopo, attingendo giovanissimo, cantante solista proprio di una da questa fonte, hanno esagerato risultando soul e rhythm’n’blues band, che si chiamava così spesso sgraziati, innaturali o persino al Simon Dupree & the Big Sound e questo limite della caricatura (avrei in mente diversi suo amalgama di grinta da soul-singer ed paragoni, ma non voglio querele). Lanzetti ha enfasi interpretativa tipica del prog lo si può avuto l’intelligenza e la sensibilità di cogliere ritrovare anche in Lanzetti. Non ci credete? le sfumature di pathos (parola greca!) di Provate ad ascoltare in sequenza la seconda Stratos (scusate la rima) restando sempre parte di “Peel the paint” dei Gentle Giant, entro i limiti più consoni. su “Three Friends”, quella più dura, cantata La storia del rock è fatta di artisti che entrano proprio da Derek (mentre l’intro, più intimista nel cuore di tutti e di altri che, chissà perché, e meditativa, la canta Phil), e poi ascoltate conquistano più l’interesse degli “addetti “Comic Strips”, degli Acqua Fragile: il mood ai lavori”, cioè di chi fa musica, più che del che attraversa i brani è lo stesso, la carica grande pubblico. Questo è un po’ il caso di di rabbia infusa da Lanzetti nelle sue parti Roger Chapman, cantante inizialmente dei soliste è vicina alle impennate shulmaniane Family e poi di diversi altri progetti solisti. e le armonie vocali regalano costruzioni non Da “Chappo” il nostro Bernardo Lanzetti ha poco vicine a quelle dei Gentle Giant. acquisito le componenti più ‘acide’ della sua voce: l’uso del tremolo soprattutto sulle note lunghe e sui toni alti e un graffiato nella voce 74 75 popolari di latitudini diverse, non più legata anche in rete, grazie ad un'esibizione a Mosca all'idea di unico registro e unico colore, ma nel 1960 anzi attenta alla ricerca di tutte le sfumature La “Nuova Vocalità” possibili (tecniche ed espressive) offerte dallo http://www.youtube.com/ strumento voce e dal suo suono tout court, watch?v=RR1V8aqEcwM compatibilmente con le possibilità fisiologi- eterna inguaribile che ed il costo (fatica) vocale, entrambi da dove vengono usati abbondantemente riformulare sulla base del soggetto e non di schiocchi, colpi di glottide, accenni di armo- un sistema capace solo di riprodurre a cate- nici, uso contemporaneo di corde vocali vere na vocalità pressocchè identiche se non per e false, fischi. frontiera della voce minime sfumature, arriva per caso e grazie La leggenda della Sumac era e resterà però di Claudio Milano ad un talento straordinario. Non si tratta del di nicchia e andrà ad informare orecchie ed primo, ovviamente, ma del primo riconosciu- apparati fonatori di pochi intellettuali “open to come tale a livello, quasi, mondiale, grazie minded”, su tutti, Cathy Berberian, alla capacità, unica, di mettere assieme l'isti- Prima però, un primo scossone arriverà dal Che la rivoluzione in musica del '900 non fos- la cultura occidentale, iniziava seriamente a tuzionalità del canto lirico, con le tradizioni mondo del jazz e avrà il nome di Patty Waters. se solo cosa da toccare la musica strumentale guardare fuori dai confini accettati in modo popolari sudamericane e qualcosa di comple- Il suo Sings del 1965, nato dalla frequentazio- era ovvio, almeno quanto lo era il fatto che il ben più autentico che con le fascinazioni per tamente nuovo, la voce intesa come “suono ne con Albert Ayler, in particolar modo nella retaggio culturale del canto lirico sarebbe sta- le culture musicali e asiatiche di Debussy (che puro”, anche fine a sé stesso, capace come nel sconcertante versione dello standard Black is to un ostacolo in questa direzione piuttosto comunque mai la voce avevano riguardato) e caso di un uccello lira di imitare qualsiasi tim- the Color che una naturale evoluzione verso altro e la di quello dei canti popolari nobilitati dai gran- brica, al fine di ampliare le possibilità espres- possibilità di integrazione con altri modi tec- di compositori dell'est e da Ravel. In breve, se sive della voce, tanto in fraseggio strutturato http://www.youtube.com/ nici ed espressivi legati allo strumento voce. un Picasso in musica c'era stato, attraverso che nell'improvvisazione. Questa rivoluzione watch?v=9NSBVjRxgF4 , L'unica eccezione in campo lirico era stata il recupero del “primitivo”, questo era Scho- ha un nome, Yma Sumac. quella dei castrati, vocalità estrema, indotta enberg, ma il suo fare estremamente razio- Indipendentemente dalla leggenda legata al renderà la voce il perfetto equivalente di uno e studiata, come nel caso del teatro, per al- nale legato alla dodecafonia, non aveva mi- nome e al personaggio, che tralasciamo a ro- strumento a fiato usato in chiave free, mag- lontanare le donne dalle arti, alimentare un nimamente intaccato la didattica della voce, tocalchi e a biografie, più o meno attendibili, ma o sciame sonoro allo stato puro come in senso di pietismo nei riguardi di tabù legati potenziandola anzi, laddove, l'abbondante la Sumac è cantante (soprano leggero natu- un dipinto di Pollock. all'identità di genere e alla sessualità, sulla uso dei cromatismi, ora richiedeva ulteriore rale) per lo più autodidatta che riesce, gra- Si tratta però di un passaggio appena accenna- base di dogmi religiosi e di morale. padronanza dei mezzi impartiti dai docenti di zie a delle potenzialità fisiologiche inaudite to, destinato ad essere rivalutato, tristemen- Il nuovo arriva dunque da un continente nuo- canto per secoli. (conformazione cordale, cranica e fisica) nel- te, a posteriori grazie alle orecchie di grandi vo, povero di storia ufficializzata e affamato Curiosamente la vera rivoluzione arriva dal te- lo studio giocoso delle emissioni sonore de- musicisti che verranno (Diamanda Galas, di della voglia di crearsene una anche in cam- atro ed ha un grande interprete, Antonin Ar- gli animali della foresta e nella riproduzione cui a lungo tratteremo dopo e PJ Harvey). Chi po artistico. La nascita del jazz, si sa, dall'e- taud. E'il regista francese, attraverso le estre- di timbriche inquietanti, quanto angeliche, invece prenderà scena e non la lascerà per voluzione del blues rurale e di quello urbano, mizzazioni più autentiche ed espressioniste divertenti, brillanti. Il tutto sviluppando, sen- lungo tempo è come anticipato, Cathy Berbe- portava con sé un carattere popolare nell'uso dell'idea di Gesamtkunstwerk (opera d'arte za alcuna parsimonia, ma anzi, con un fare rian. Mezzo-soprano lirico di ampie vedute e della voce, che per quanto potesse cercare di totale) wagneriana a raccogliere le decostru- spregiudicato e “manifestativo”, un'esten- possibilità, è compagna del grande composi- accordarsi con le tradizioni europee, veniva zioni del pensiero e delle azioni dadaiste e sione che le permetteva di toccare armonici tore Luciano Berio, che con lei cerca di formu- riconosciuto come autentico tanto più anda- futuriste e a trasportarle nell'uso della voce oggi definiti “frei” e dunque sub-armonici vi- lare un nuovo abbecedario tecnico e timbrico va a pescare nella cultura afro-europea, nella nel suo “Per farla finita col giudizio di Dio”. cini al kargyraa tuvino/mongolo, inferiori di applicabile alla voce. Berio, scrive per e con la vita difficile, malfamata e oltre i limiti della E'un passo importante che in realtà ben poco almeno un'ottava rispetto a quelli del basso Berberian la Sequenza III per voce femminile legalità dei quartieri poveri. La voce nel jazz, sarà recepito dai circuiti, anche meno istitu- profondo, per raggiungere frequenze “flute” (1965) che ascoltiamo qui in una esecuzione smette finalmente di essere “bel canto” e tor- zionali del canto europeo. Come spesso acca- o meglio “whistle (di fischio)” capaci di supe- del 1966 na ad essere, con nobiltà, “suono” ed espres- de i passi verso la nascita di un'idea di “nuova rare anche di due ottave quelle del soprano sione di un'identità, racconto di una storia vocalità”, capace di abbracciare più sistemi di coloritura (come in alcune emissioni rituali http://www.youtube.com/ vissuta (Billie Holiday docet). Con Gershwin, didattici, andando a pescare nelle tradizioni africane). Celebre il brano “Chunco”, visibile watch?v=1hxjCIANddU 76 77 Le lezioni della Sumac e Artaud appaiono qui dei Beach Boys e Revolver dei Beatles, con i alla visione di un'esibizione della Berberian e Primo figlio della scuola buckleyana fu un completamente messe a fuoco e istituziona- quali, certo non trasversalmente, condivide all'ascolto di un disco di Miles Davis, “In a Si- giovane cantante e poeta inglese di forma- lizzate, per quanto con un'attenzione estrema fortune e miracoli. Il brano Why da Yoko Ono/ lent Way”. zione gesuita, Peter Hammill. Hammill ebbe alla fisiologia e al costo vocale. E'un passo im- Plastic Ono Band del 1970 è un manifesto del Tim evolverà improvvisamente la sua vita e (ed ha tuttora) il ruolo di ampliare la gamma portantissimo per la cultura occidentale che suo percorso creativo ed espressivo, che evi- la sua musica con dischi quali Happy Sad, ma espressiva di Tim inacidita con l'urlo di Arthur avrà seguito con Stripsody (1966), ad opera dentemente, nella brutalizzazione del canto soprattutto, Lorca, Blue Afternoon e il “buco Brown, riuscendo ad apportare una dimen- della stessa Berberian e di Roberto Zamarin avrà come epigone diretto il fenomeno punk: nero” Starsailor, capolavoro assoluto di nuova sione teatrale al suo canto che in una frazione vocalità e nuova musica (come allora veniva di secondo è in grado di passare da un suono http://www.youtube.com/ http://www.youtube.com/ definito il nascente progressive rock) dal qua- autenticamente femmineo da contraltista ad watch?v=rmOwX1xTAak watch?v=DCb0TsSIqI0 le l'ascolto dei brani Jungle Fire e Starsailor: un urlo violentissimo che impiega contempo- raneamente l'uso di corde vocali vere e false, straordinario esempio di come l'idea del can- Si tratta di una modalità che per la prima vol- http://www.youtube.com/ spaziando da un devastante kargyraa mongo- to lirico possa essere associato all'onomato- ta, ben poco ha a che vedere con l'attenzione watch?v=waePGGQ6dOQ lo ottenuto con le false fino a toni da mezzo- peico fare della poesia visiva futurista, dadai- per la fisiologia cordale e per possibili danni soprano, ora urlati, ora impostati in una chiara sta e la nuova idea pop wharoliana. Wharol apportabili alle stesse e non è un caso che la http://www.youtube.com/ dimensione europea-lirica. Quest'uso vocale, è assieme a Berio il più grande maestro della cosa venga da un'artista giapponese per via watch?v=9obCFstSRDw per quanto non sempre tecnicamente inec- Berberian e il definitivo sviluppatore nonché della struttura corporea che le popolazioni cepibile (la tecnica qui non è un fine, ma un canale di risonanza dell'idea di nuova opera asiatiche hanno maturato, mostrandosi ben nei quali ad una vocalità figlia del blues, si mezzo), ma sempre intenso e sorprendente, d'arte totale nella quale cultura “alta e bas- più capaci di quelle europee alla tenuta di un aggiungono venature jazz, jodle mediorentali ha fatto e fa di Hammill, in particolar modo sa” collimano e si integrano dopo il gesto da- suono estremo (come Yamatsuka Eye mostra prossimi al canto difonico, un falsettone rin- nei suoi live recital, al limite della confessio- daista dell'orinatoio-fontana esposto da Du- con assoluta disivonltura forzato che sembra non avere limiti in acuto ne analitica, l'interprete drammatico più au- champ, non a caso nel brano compaiono una e capace di unire impostazione liricheggiante torevole dell'intera epopea rock, nonché il citazione di “Ticket to ride” dei Beatles (che http://www.youtube.com/ ad un'altra dichiaratamente black. Il tutto tra camaleonte vocale per eccellenza, capace di la cantante omaggia con un disco ecceziona- watch?v=UfwhG1KtQp4 note tenute fino all'inverosimile, ora appena cavalcare e piegare a suo modo ogni genere le e divertentissimo, quale è Beatles Arias del accarezzate, ora urlate (con controllo) e un musicale. Non a caso l'autore inglese si è gua- 1967), e l'urlo di Tarzan. Nel 1966, la cantante Fin qui però quello che si è visto latitare è senso di dramma e vitalità, insaziabile. Tanta dagnato l'appellativo di Hendrix della voce, e compositrice darà nome alle nuove istan- l'assenza di un fare manifestativo in favore di grazia non portò la stessa fortuna, nonostan- cosa rafforzata dall'uso di numerosissime ze pubblicando “La nuova vocalità nell'opera uno più autenticamente espressivo, proprio te l'apprezzamento di Frank Zappa e gli costò sovraincisioni all'interno dello stesso brano, contemporanea”, opera tutt'oggi null'affatto di un'epoca nella quale la ricerca di una nuo- il completo abbandono da parte di pubblico, cosa poi ripresa in maniera assai simile da un digerita e compresa dagli ambienti accademi- va percezione attraverso la parola avanguar- critica e ispirazione, nonché una misera fine a altro talentuoso cantante, Freddie Mercury. ci, quanto da quelli non istituzionali. Il mondo dia (John Cage e La Monte Young insegnano), soli 28 anni. Solo negli anni '90 la sua opera è Qui di seguito due conturbanti esempi della delle arti visive ormai si muove gioiosamente allontana più umane e naturali forme di per- stata in parte rivalutata grazie alle fortune (e sua modalità vocale, A Louse is not a Home in maniera libera, si scolla di dosso categorie cezione della vita stessa e del suo legame col sfortune) di suo figlio Jeff, la cui “grazia” voca- e barriere di forme espressive e di obbligato- fare (o essere) arte. A colmare questa “lacu- le tanta luce avrebbe portato a quel decennio http://www.youtube.com/watch?v=CwZ_ rietà drammatiche e trova nel Fluxus la ripo- na” che tale non è in realtà perchè valutabile già a partire dal bellissimo live d'esordio tOZB1Qo sta alla nuova necessità espressiva. Ne fa par- in questa direzione solo retrospettivamente, te una giovane cantante e artista giapponese è un ex cantautore di folk psichedelico con- http://www.youtube.com/ e A Plague of Lighthouse Keepers di nome Yoko Ono. Con la Plastic Ono Band, vertitosi ad una musica totale capace di ab- watch?v=8kPUT_1d4dA la sottovalutata e spesso derisa artista natu- bracciare classica contemporanea, free jazz, http://www.youtube.com/ ralizzata a Londra, portò elementi primitivisti folk, rock, blues e un'attitudine innata ad un Come più volte però la lezione di Buckley pa- watch?v=gDVpGqjOLlE (l'urlo primordiale come manifestazione più suono espanso e avanguardista, figlio della dre, non passò inascoltata, ma anzi fu capace autentica del sé) ed altri desunti dal Teatro stagione psichedelica e “progressiva” (di cui di creare un piccolo nucleo di seguaci nella dai capolavori The Silent Corner and the Emp- Nō giapponese all'interno della musica pop di fatto sarà precursore e massimo interprete) sempre meno (a quei tempi dorati) ristretta ty Stage e Pawn Hearts, del gruppo madre rock, favorendo un processo di integrazione e il suo nome è Tim Buckley. La “conversione” area della musica di ricerca, i cui confini ge- Van Der Graaf Generator. tra l'estetica popolare e quello delle avan- al nuovo verbo arriverà a Tim, già cantante ografici e di genere stavano diventando così A questo punto mancava soltanto qualcuno guardie già iniziato nel 1966 con Pet Sounds dotato di rari estensione e timbro, in seguito labili da diventare inutili. in grado di tesaurizzare le esperienze di tutti 78 79 i suoi precursori portandoli alle estreme con- minimale alle più complesse emissioni imma- Allo stesso modo, naturalmente dotata di un http://www.youtube.com/watch?v=9O_ seguenze tecniche e questo qualcuno fu un ginabili ad Occidente e ad Oriente. L'estre- talento vocale incredibile, la Russo ha avuto FrtnxYjk cantante di origini greche, naturalizzato ita- mizzazione che Stratos fece del suo percorso il ruolo di coniugare una vocalità popolare liano, Demetrio Stratos. fu uno shock culturale mai del tutto sanato, nell'accezione più vera del termine, quella le- che manifesta un interprete capace di riva- Talento naturale irripetibile e personalità tant'è che tutt'oggi buona misura dei vocalist gata alle tradizioni degli urlatori di stornelli, lutare la lezione di Tim Buckley, in termini di straordinariamente magnetica, Stratos fece non possono prescindere in alcun modo dalla alla “nobiltà” del canto lirico, senza tralascia- duttilità e leggerezza vocale, sposandola con della tecnica vocale qualcosa di matematico, sua figura e dal suo operato. Dalla sua ecce- re in minima misura studi di canto armonico, i colori del canto iberico ed un uso delibera- capace di grande forza comunicativa anche zionale resa del linguaggio di Artaud produzione di fischi irraggiungibili per timbro to quanto impressionante di colpi di glottide senza la ricerca di particolari enfasi espressi- e potenza, colore black, capacità interpretati- e portamenti che prolungano all'infinito ogni ve, grazie anche al supporto di figure medi- http://www.youtube.com/watch?v=fP0_ ve tali da giganteggiare nel repertorio brillan- singola sillaba. che (siamo negli anni di prima affermazione MqFfYNE te ed emozionare profondamente in quello Dal teatro arrivavano gli studi “matti e dispe- della foniatria e della logopedia, come scien- drammatico. Tutte caratteristiche che le han- ratissimi” sulla phonè del genio Carmelo Bene ze capaci di sopperire alle mancate risposte al lavoro con la band di avanguardia Area In- no permesso di affrontare ogni tipo di reper- dell'otorinolaringoiatria), importante in tal ternational POPular Group, qui di seguito la torio e difendersi da un mondo discografico http://www.youtube.com/ senso la sua collaborazione con il CNR di Pa- magnifica “Giro giro tondo” dal concept “Ma- che l'ha voluta fino alla fine e ancora oggi, watch?v=MoNmPpJHB3E dova; di grandi compositori come John Cage ledetti” relegata a stereotipi da canzonetta balneare. e di un produttore illuminato quale era Gian- Il suo testamento musicale arriva ben presto che fece della ricerca timbrica un'arte inegua- ni Sassi, fondatore di quel laboratorio di idee, http://www.youtube.com/ attraverso la collaborazione con Franco Bat- gliata suoni e autentiche provocazioni culturali watch?v=zh28TfglomQ tiato e Alberto Radius nell'album Energie del che fu la Cramps (ben altra cosa è l'etichet- 1981 che contiene brani come Una vipera http://www.youtube.com/ ta oggi). Stratos, era un tenore capace anche alle sperimentazioni soliste di Cantare la voce, sarò, Crisi Metropolitana, watch?v=tCOKosGaRTY . di frequenze baritonali piene con grande ela- Metrodora, alla partecipazione ad Event di sticità vocale tale da estendere il suono della Merce Cunningham, assieme a Jasper Johns http://www.youtube.com/ I Canti Orfici del 1999 sono il suo massimo te- sua voce fino a frequenze da soprano leggero e Andy Wharol e alle innumerevoli collabo- watch?v=qsICFLUakF4 stamento ed oltre grazie all'impiego di suoni di fischio razioni, qui quella indimenticata con Mauro aspirati e appoggiati, ma capace anche di Pagani ma soprattutto L'Addio, nel cui finale (dal mi- http://www.youtube.com/ suoni gutturali profondissimi raggiunti grazie nuto 3'54 in poi) l'interprete esegue un fra- watch?v=6dvlyfgLDZs . all'uso di tecniche desunte dallo straordinario http://www.youtube.com/ seggio di una complessità tecnica irripetibile: maestro vietnamita Tran Quang Hai, custode watch?v=hdxwbEykb9o Il suo segno sarà vivo nella ricerca inuieta di di tecniche orientali millenarie e profondo in- http://www.youtube.com/ un altro genio che verrà, Danio Manfredini, dagatore della voce come strumento Stratos rimane tutt'oggi un alieno piovuto in watch?v=HpnprXDSIak del quale si segnala l'album Incisioni del 2012 una realtà carica di mezzi ma con poche capa- http://www.youtube.com/ cità di metterle assieme. Lui lo ha fatto, senza Da segnalare anche la bellissima riedizione di http://www.youtube.com/ watch?v=WGL7wDw8KP4 riserve. A Casa di Ida Rubinstein del 2011 con la par- watch?v=0BSt1gNiSaA La sua prematura scomparsa, portò in Italia tecipazione di Uri Craine, disco dalle impro- Quello per cui il cantante, nato ad Alessan- un numero assai diffuso di cultori del suo babili fusioni tra lirica, pop, jazz, fusion ed il e nel lavoro di Massimo Arrigoni, voce eccel- dria d'Egitto e cresciuto tra l'Emilia e Milano percorso (da un giovanissimo Piero Pelù a... bellissimo live Signorina Romeo con un'emo- lente che ha fatto del salmodiare multiottava divenne ben presto noto dopo un'iniziale av- Jo Squillo) zionante Nada te Turbe: il suo focus in The Beat Generation album del vicinamento alla musica rock più ortodossa 1995 a cura di Vincenzo Zitello e con Federico e black, fu la manifestazione degli armonici http://www.youtube.com/ http://www.youtube.com/ Sanesi di un suono attraverso diplofonie a singola e watch?v=oV4jNoMBa1E watch?v=RsHYhrKk0Ls. doppia cavità e trifonie, la volontà di attua- http://www.youtube.com/ lizzare il legame tra parola parlata e recitata l'unico talento capace però di raccogliere la Contemporaneo a Stratos, fu, sempre in Ita- watch?v=F0WE24-HwvI . propria del “recitarcantando” barocco, la vo- sua esperienza e di svilupparla ulteriormente lia il talento fragile del primo Alan Sorrenti, lontà di indagare fino all'ossessione ogni suo- sebbene con risultati assai differenti fu Giuni autore del prezioso album Aria del 1972, con A partire dalla fine degli anni '70 si afferma no producibile, dal pre-vocale reso in chiave Russo. l'omonima suite l'eccezionale personalità di Meredith Monk, 80 81 grande voce e performer che ha sperimen- li e vocali di sempre. Suo capolavoro assoluto: nica applicata alla voce (assieme a Laurie An- blues restituito all'originario spirito osceno e tato le relazioni tra corporeità e voce attra- Voice Is the Original Instrument: Early Works derson, di cui ricordiamo la poetica ben più sovversivo. verso una stretta relazione con le dinamiche (1976/2003). minimale di Big Science del 1981: Fenomeno autentico e tutt'altro che d'imma- musicali del minimalismo storico di Glass, Ri- Qui una sua performance significativa quanto gine, di lei ricordiamo l'impressionante se- ley, Reich. Per lei il canto è stato ed è assoluto emozionante http://www.youtube.com/ condo episodio dalle Litanie di Satana, qui in rispetto del sé, “luogo-non luogo” (o meglio, watch?v=0hhm0NHhCBg) una performance live: “crepa” come lei ama definirlo) dove non è http://www.youtube.com/ possibile in alcun modo intendere la voce in watch?v=YFtHUH1IMLM Diamanda Galas è stata e rimane l'interpre- http://www.youtube.com/ un modo al di fuori del rispetto della propria te più violentemente espressionista che la watch?v=Th1hLNoOjn4 , fisiologia e dunque come assoluto autocon- L'esplosione del fenomeno punk rese intanto cultura occidentale abbia prodotto. In lei è trollo e disciplina, tali da avvicinare la ricer- importanti forme altre di espressione vocale, la manifestazione del senso di colpa cattoli- l'album omonimo del 1984, il live Plague ca del suono vocale a quella del Teatro Nō più crude, che trovano nel recitarcantando co che si riduce a supplizio, autoflagellazione Mass, Saint of the Pit, con le raccapriccianti giapponese e allo Zen, in assoluto rapporto ipnotico che si apre alle urla e ai fischi inquieti che declina nel gotico più efferato e nero. Do- Cris D'Aveugle con le dinamiche del mondo naturale e delle di Blixa Bargeld; nel primitivismo gutturale di tata di una preparazione vocale lirica invidia- sue manifestazioni. Estremamente mistica e Mark Stewart o nell'urlo di Terre Roche, quasi bile, di una costituzione anatomica cordale http://www.youtube.com/ minimale, la poetica della Monk, legata an- un omaggio all'arte di Yoko Ono capace di reggere ogni possibile martirio e watch?v=ozj9CLeVLLw che alla danza e al teatro, vede il canto inteso di ogni meraviglia tecnica, dal suono guttu- come ricerca interiore, esplorazione del sè. Di http://www.youtube.com/ rale più volgare a tessiture da soprano lirico e Deliver Me lei è possibile affermare ad oggi, come abbia watch?v=hzFsDQeTUT4 semplicemente angeliche, la voce della Ga- esperito ogni tipologia di tecnica immagina- las è un autentico tesoro di armonici, capace http://www.youtube.com/ bile, studiando anche le vocalità di popola- Le più grandi interpreti del fenomeno in ter- di bellezza nei momenti più lirici e di orrore watch?v=6l4qtLlo4XM zioni primitive, ottenendo risultati fantastici, mini di nuova vocalità furono senz'altro due, nelle grottesche declinazioni del canto a pu- talvolta giocosi. La percezione del tempo nel nell'accezione di “post punk”, Nina Hagen e trescenza decadente e baudeleriana. Figlia Vena Cava del 1993, il bellissimo live at Poznan suo canto segue percorsi altri da quelli del- Diamanda Galas. dell'Artaud più estremo, la voce della cantan- del 1999 la vita ordinaria e può condurre a serenità La vocalità scombinata, epilettica della pri- te greca, si è prestata nei primi anni di carrie- quanto ad ansia. ma, violentemente teatrale e dadaista trova ra a performance sconcertanti, al confine col http://www.youtube.com/ Qui un prezioso documentario a lei dedicato: un favorevole alveo di formazione tra le mura satanismo più torbido, ma mai farsesco (cosa watch?v=Ti9DhGFRFdg del canto lirico ridotto a burlesque, nell'esa- che inquieta doppiamente). Il frequente uso http://www.youtube.com/watch?v=f_Xj3ID- sperazione dell'urlo di fischio, nella violenta di due microfoni durante le esibizioni, uno Un movimento mai troppo celebrato nell'e- ybw . compressione cordale fino ad ottenere suoni con l'applicazione di effetti, l'altro capace di poca di massima espansione, tra fine anni'70 gutturali ora disumani, ora divertenti, sempre restituire solo la crudezza del suo timbro, le e primi anni '80 è il Rock in Opposition o R.I.O. Tra le sue produzioni, consigliato l'ascolto di legati ad una poetica anfetaminica e ad un permettevano di creare dei bordoni di suoni i cui massimi interpreti vocali, in perfetta ade- Songs from the Hill (1979) e di Dolmen Music immaginario infantile o tardo adolescenziale di fischio sulla settima o ottava ottava, oppu- renza alle istanze avanguardiste di nuova vo- (1981). che nell'album Nunsexmonkrock del 1982 re di suoni gutturali in sub armonico o con il calità sono Dagmar Krause e Catherine Jau- Sua contemporanea è Joan La Barbara, vicina semplice impiego delle false corde, sui quali niaux. al mondo di John Cage, con il quale ha divi- http://www.youtube.com/watch?v=KBvUmL- la voce poteva scalare liberamente le ottave Dagmar Krause è un talentuoso soprano te- so il percorso creativo legato ad un'indagine YagI in declamazioni simili a violente invettive, desco, fuggita dalla Germania Est negli anni psicologica/psichiatrica/antropologica dell” che non risparmiavano alcun possibile im- della Guerra Fredda per incontrare il mondo essere voce, sulla base di culture molto di- trova la massima espressione, prima di un piego dell'apparato fonatorio, a discapito di inglese delle avanguardie. Attivista comunista stanti tra loro, indagando, in maniera diretta, rovinoso crollo vocale dovuto ad abuso delle un impiego di energie semplicemente enor- dichiarata, sarebbe diventata ben presto la non solo le possibilità tecniche ed espressive proprie potenzialità. me, capace di trasformare ogni sua esibizione voce più importante del R.I.O. grazie alla ca- di mondi esperiti come tecnicamente diversi, La seconda rappresenta invece un punto di in un rito catartico e di rendere al massimo pacità di estendere i suoi fraseggi ad intervalli ma anche e soprattutto, la possibile comu- non ritorno dell'espressione della vocalità della contemporaneità l'estetica del sublime davvero impossibili, anche ritmicamente, dal nione tra essi, senza alcuna priorità stilistica umana ed è tutt'oggi assieme a Stratos, em- romantico. Negli ultimi anni la sua voce si è registro di contralto a quello di soprano, con ed espressiva, cosa che l' ha resa e la rende, blema assoluto dell'idea di nuova vocalità. dedicata invece prevalentemente alla ripro- assoluta naturalezza e potenza espressiva- senza dubbio, uno dei più grandi geni musica- Tra le prime interpreti ad impiegare l'elettro- posizione in chiave personale di un repertorio espressionista dal carattere tipicamente mit- 82 83 teleuropeo. Dai primi anni '80 raggiungerà il Il post punk produceva intanto vocalità assai ha fuso nell'arco della sua carriera musica ropee. Il suo album Circlesong del 1996 di- massimo dell'abilità vocale ed interpretativa, significative nel rapporto all'idea di nuova vo- classica contemporanea e folk est europeo, venterà prestissimo un'ossessione per molti maturando oltre al suo stile vocale inconfon- calità, Lisa Gerrard, in particolar modo, ecce- passando indistintamente attraverso le poe- cantanti mondiali di ricerca aprendo nuove dibile, legato alla dodecafonia, l'impiego di zionale contralto con una grande padronanza tiche del suono e del rumore. Dotata di una strade alla ricerca vocale. In particolar modo screaming, suoni di fischio, neo-primitivisti e dei canali di risonanza e abilità nell'emissio- grandissima estensione vocale naturale, ha in chiave ritmica e nell'improvvisazione di gutturali. Estremamente drammatica e ten- ne di suoni vicini al canto est europeo, me- approfondito lo studio fonatorio riuscendo ad gruppo. siva, è da anni una delle più apprezzate in- dio orientale ed orientale, ben fusi con istan- emettere con ogni tipo di suono, dal grugni- Gli anni '90 sono di fatto l'affermazione e del terpreti mondiali dell'opera di Brecht e Kurt ze medievali europee come testimoniato da to al soffio, passando per profondi kargyraa e riconoscimento a livello mondiale di diverse Weill. Qui, Living in the Heart of the Beast da Persephone suoni di fischio associati a quelli di un violino scuole non liriche, il Voice Craft e il Metodo In Praise of Learning, un episodio dal fortuna- martoriato quanto capace di commuovere. Il Funzionale di Gisela Rohmert, giusto per ci- to album con gli Henry Cow, http://www.youtube.com/ tutto con un fare minimalista, mai stucchevo- tare un paio che diventerebbero centinaia watch?v=IjihDvgCQcI le. La fusione naturale tra Laurie Anderson e soltanto ad elencarle. Il successo del film Fa- http://www.youtube.com/ Diamanda Galas, con un carattere balcanico. rinelli (1995) porta alla ribalta l'interesse per watch?v=CxkDtA711aA brano che chiude il capolavoro Within the Re- Tra i suoi album più apprezzati, Iva Bittova la vocalità di controtenore, con autentiche alm of a Dying Sun (1987) della band a cui dà (1991) e Bittova and Fajt (1987), qui di segui- “macchine da guerra” dell'ugola come Aris e l'incredibile Freedom da The World as it is voce, i Dead Can Dance, o Cantara to una significativa performance: Christofellis Today degli Art Bears http://www.youtube.com/ http://www.youtube.com/ http://www.youtube.com/ http://www.youtube.com/ watch?v=BNxa0odpCJU watch?v=6eWIlcyqA-4 watch?v=lO71XQEvKo watch?v=Zdt6wtuDDpg. dallo stesso lavoro. In Italia allo stesso feno- Il livello di consapevolezza e abilità tecnica Angelo Manzotti Catherine Jauniaux è fenomeno vocale assai meno, in chiave electro pop, aderiva il gran- viene intanto spostato un ulteriore passo in particolare, che ha indagato antropologica- de talento di Antonella Ruggiero, soprano avanti dal genio vocale di Bobby Mc Ferrin, http://www.youtube.com/ mente lo studio di fonazioni di tutto il mon- leggero, dalla grande estensione, controllo e più che un cantante jazz un'autentica mac- watch?v=CsXstaVJDX8 do senza sosta, raggiungendo risultati tecnici bellezza timbrica (indimenticabili alcune sue china timbrica capace di salti di ottava (dal- stupefacenti, pur con un timbro non sempre performance con i Matia Bazar, come Ti Sento le frequenze del basso profondo a quelle del Radu Marian, Philippe Jaroussky, ben pre- gradevolissimo e con qualche problema di te- e soprattutto C'è Tutto un Mondo Intorno) sopranista leggero) nell'arco di un microse- sto rimpiazzati relegati da critica e pubblico nuta del suono, cosa paradossale se associata condo, senza alcuna minima alterazione di a “moda del momento”, a favore di ben più a tanta conoscenza delle modalità di emis- http://www.youtube.com/ intonazione, di suoni percussivi (beatboxing) fortunati mezzo-soprani come la giustamente sione più estreme e dimenticate, ma anche watch?v=iAUSGv7PCZE e orchestrali emessi con la voce e attraverso celebrata Cecilia Bartoli caratteristica sua e scelta non priva di fascino l'attivazione di casse di risonanza corporee naif. capace di “scivolare” su frequenze da contral- (petto in particolar modo) http://www.youtube.com/ Ha all'attivo pochi lavori il più grande dei qua- to per risalire su tessiture da soprano di colo- Qui un esempio watch?v=rISjBGOtHhs li è una vera e propria antologia di quello che ritura, affrontando repertori tra i più dispara- si può fare con la voce in ogni latitudine del ti, dal pop a quello sacro, fino ad approdare http://www.youtube.com/ Anche il rock paga tributo a quest'estetica con mondo ed è considerato, a ragione, uno dei ad emissioni orientali negli ultimi anni di car- watch?v=81uJZIF9TCs l'angelica voce di Jeff Buckley che si cimenta dischi più belli dell'avanguardia di sempre. Si riera solista con il notevole Luna Crescente- in riletture di Henry Purcell chiama Fluvial (1983). Sacrarmonia del 2001, qui di seguito, Nuova Abilissimo intrattenitore live, Mc Ferrin farà Da esso: Terra, da Libera del del canto in maniera assolutamente serena, http://www.youtube.com/ un'arte ginnica lieve, piacevole e sorprenden- watch?v=Y11AMsuh6Ls http://www.youtube.com/ http://www.youtube.com/ te come nessun'altra, creando un'autentica watch?v=D5Y3SH5_QIk watch?v=imWcVzCKYqw scuola mondiale che sposterà in una dimen- e Benjamin Britten sione meno europea e tensiva l'intenzione qui una significativa performance dal vivo del 1996. della nuova vocalità, ora sposata all'idea di http://www.youtube.com/watch?v=lgh- http://www.youtube.com/ In est Europa emergeva intanto il gran talento “good vibrations” più che ai suoni spesso di- KNz7Vjw watch?v=0EkopwvUFuc. di Iva Bittova, cantante e violinista Ceca che sarticolati e fastidiosi delle avanguardie eu- 84 85 mentre consegna alla storia il suo capolavoro Europeo di tradizione post punk. E' il massi- al qawwali del compianto Nusrat Fateh Ali http://www.youtube.com/watch?v=CxNyFzG di poesia rabbiosa e indifesa di nome “Grace” mo esperto occidentale di kargyraa ma è ca- Khan 9EJE&playnext=1&list=PLYL68Mb9PbDhre4H (1994). pace di un'estensione assai importante che LYZKPEJkhMhLJga_c ; Negli stessi anni si afferma la vocalità surrea- raggiunge frequenze davvero inquietanti per http://www.youtube.com/ le, teatrale e rumorista di Phil Minton, anche una voce maschile con il whistle register, pas- watch?v=GvQVxrMZB18 Romina Daniele, voce assai carismatica, dei attore e doppiatore, in grado di riprodurre sando con naturalezza dal registro di basso piani sensibili, capace di smembrare in diffra- una quantità di suoni paragonabile a quella a quello di tenore, con assoluta padronanza al canto difonico di Albert Kuvezin zioni armoniche e contemplative l'espressio- di un campionatore umano. Per Minton la del canto armonico. Tra i dischi più significa- nismo della Galas voce è un gioco egregio, assai lontano dalle tivi, con gli Old Time Relijun, Uterus and Fire http://www.youtube.com/ istanze europee. E'motore di uno degli album (1999), da solista: Suara Naga (2011). Da Ute- watch?v=RPDBDBiaX7E http://www.youtube.com/ più importanti di sempre in ambito di nuova rus and Fire, watch?v=u7zEJIfQPTI vocalità: Five Men Singing del 2004, con Jaap e Sainkho Namtchylak Blonk, Koichi Makigami, Paul Dutton e David http://www.youtube.com/ Cristina Zavalloni, probabilmente la più gran- Moss: watch?v=WYLjhZTgVPg . http://www.youtube.com/ de cantante di classica contemporanea nel watch?v=KG5xofNbP9M mondo. Soprano dall'incredibile duttilità vo- http://www.youtube.com/ Da segnalare anche l'enorme potenziale del cale è l'erede diretta di Cathy Berberian, ma watch?v=9gLU4OL7SAc . soprano d'agilità Viviane Houle, autrice del la fusione di linguaggi diventa sempre più va- ha un carattere suo senza paragoni possibili. magnifico Treize (2009), dove l'artista cana- ria, complessa e completa. Ha cantato le cose più difficili da cantare, si è Il mondo dell'heavy metal che aveva trovato dese, con estrema sensibilità estende natu- In un periodo storico di ritorno di fiamma confrontata con la classica, il jazz, la musica l'estremo nei '70 laddove qualcuno aveva già ralmente il suo canto sulla sesta ottava ed per le voci di carattere (Antony, Asaf Avidan) etnica, il pop. Per lei hanno scritto i massimi bussato, nell'uso isterico del falsettone rinfor- esprime in whistle schegge di suono da au- e mentre sulla scia di vocalità come quelle compositori contemporanei. zato (Gillan e Plant docet), negli anni '90 trova tentico delfino sulla settima ed ottava, il- tut di Mariah Carey e Georgia Brown, la nuova invece delle soluzioni inedite con le tecniche to con grande partecipazione drammatica ed frontiera appare l'esasperazione del suono di http://www.youtube.com/ dello screaming e del death growl (di cui mas- un colore timbrico unico, qui in un brano del fischio aspirato e in fraseggio, approdato an- watch?v=N4tytTtxhV0 simo interprete sarà Burzum) che vedranno duo-collettivo InSonar che nei talent show nostrani con la bella vo- in Mike Patton massimo e più completo in- calità di Erika Biavati Katya Sanna, voce preziosissima dall'impres- terprete. Vocalist assai eclettico e carismati- https://soundcloud.com/claudio-milano/in- sionante gamma tonale che spazia da regi- co, capace di passare nell'arco di uno stesso sonar-gallia-1-feat-viviane . http://www.youtube.com/ stri praticamente maschili a suoni di fischio brano da frequenze da crooner a potentissimi watch?v=4C6jHDdpLVs adamantini, con un carattere assolutamente acuti in falsetto, da suoni ritmici (è conside- Mentre la cultura occidentale si muove altro- incantevole. Di lei, da segnalare il bellissi- rabile in materia un autentico fenomeno) ad ve per trovare soluzioni vocali inedite (la ri- il ruolo dell'Italia in materia rimane ancora es- mo “Il chiarore sorge due volte” (1995) con i altri atmosferici, è uno dei più grandi innova- cerca metodica di Roberto Laneri senziale grazie a personalità assai importanti. Dunwich tori vocali di sempre, non a caso a corte di un John De Leo, ex Quintorigo (con cui realizza genio quale è John Zorn. Tra i suoi lavori più http://www.youtube.com/ tre album eccellenti Rospo, Grigio, In Cattivi- http://www.youtube.com/ significativi, Mimicry (1998), Delirium Cordia watch?v=XUq4AbzQqu0 ), tà) due volte premio della serissimo e fumet- watch?v=LgRZex8FMnI (con in Fantomas – 2004) , Disco Volante (con toso scalatore di ottave e indagatore di timbri i Mr Bungle – 1995). Qui con i Tomahawk: altrettanto accade con culture extraeuropee e suoni, è probabilmente al momento l'in- http://www.youtube.com/ che si sono mosse negli ultimi decenni -ver terprete tecnicamente più capace al mondo watch?v=pZOjdFzw9OM http://www.youtube.com/ so le nostre latitudini per creare interessan- in quanto a possibilità timbriche e ritmiche, watch?v=LxNDKsyvMOI . ti ponti comunicativi, capaci di espandere le perfetta sintesi dei percorsi di Stratos e Mc Petra Magoni, soprano d'agilità con ottima potenzialità dello strumento voce, dal canto Ferrin preparazione nell'esecuzione del registro di Dagli Stati Uniti arriva invece il ritualismo os- microtonale indiano di Amelia Cuni fischio, è voce dotata di un carattere brillante sessivo di Arrington De Dionyso. Figura unica http://www.youtube.com/ davvero singolare nel contesto degli anni '90, ha approfondito http://www.youtube.com/watch?v=O- watch?v=Ak94mZuGYHs in maniera inedita il legame tra il canto ri- MJUcxriF8 http://www.youtube.com/ tuale delle popolazioni dell'Eurasia e quello watch?v=kCxYkE5CkLI 86 87 Oskar Boldre, massimo esperto italiano nell'u- so del canto armonico, voce duttilissima, qui con Mc Ferrin

http://www.youtube.com/ watch?v=eMrrQEDMDsM

Patrick Fassiotti, esperto nell'uso del canto armonico quanto dotato di un timbro più che raro

http://www.youtube.com/ watch?v=zJJ8ehlMIyo

Particolare interesse ha suscitato negli ultimi anni una manifestazione in onore di Stratos, nota appunto come Omaggio a Demetrio Stratos e fondata dal suo ex allievo Raffaello Regoli, qui una sua affascinante incisione

http://www.youtube.com/ watch?v=6orOOQwu3Ws

Oltre alla figura di Regoli stesso e sotto la guida di Tran Quang Hai, dalla manifestazio- ne hanno mosso i loro percorso voci davvero eccezionali che hanno portato un passo oltre il percorso del maestro di Alessandria d'Egit- to, fondendo le sue ricerche con quelle di Mc Ferrin e di scuole ben più recenti, tra queste quelle di Renato Miritello http://www.youtu- be.com/watch?v=a6blNTvmbtQ, Boris Savol- delli, Albert Hera,

http://www.youtube.com/ watch?v=4n8EoII5ch8

il dadaismo del collettivo Flusso del Libero Suono

http://www.youtube.com/ watch?v=908xRZs7rgc. Quest'anno la serata conclusiva della Ras- segna si terrà il 22 Giugno nel piazzale delle Lampare a Castel di Tusa (ME)... la storia con- tinua. 88 89 90