2.3 VALLE Stura di , la valle dei laghi

Vinadio Il Lago Martel e il Lago Nero Forest Nola P Gr. Draculet T. Cairiliera 1500 dal Vallone di Rio Freddo 2639 P. Cairillotta V 2267 a l l C.tto della o I due laghi meta della gita sono quasi alla stessa quota, distano 250 metri, eppure sono Maladecia n 2545 e ) ( L. Martel molto diversi. Bucolico, poco profondo, di comodo accesso, con acque azzurre adatte anche d 2165 i T. Gias L. Nero per i bagni il Lago Martel; scuro, incassato al fondo di una ripida conca boscosa e con spon- dei Laghi R 2180 2123 i 2736 o P e r d ù de difficili da raggiungere il Lago Nero. Il secondo, insomma, è bello da vedere dall’alto, ) ( 2590 2400 a n Passo F R i o d i P Cairiliera r dalla selletta che separa i due laghi, prima di godersi una lunga sosta sulle sponde del Lago e 2127 Colle Aver d d Martel. I laghi si possono raggiungere anche con una traccia di sentiero che arriva dal Lago ) ( 2342 2585 L. d’Aver o 2480 L. d’Aver d’Aver soprano scavalcando una dorsale a quota 2400 (vedi il box nell’itinerario 2.2) ed ef- soprano sottano ) ( 1707 C.tto Costa orti T. Badan Gias la Grotta fettuando un anello con cui si toccano in tutto quattro laghi, ma si tratta di un itinerario non i M S. Giovanni de 2278 V. banale, che richiede abitudine alla marcia su tracce scomode. M. dell’Aver Gias della Paur 2743

Colle dei Morti Rifugio 0 km 1 ) (2475 Città di Ceva ACCESSO al Malinvern NOTE TECNICHE 1 km dopo si lascia la stata- Partenza: parcheggio di Grange Draculet (1500 m le 21 per svoltare a sinistra in direzio- circa) ne di Sant’Anna. Attraversata la fra- Arrivo: selletta fra i due laghi (2180 m circa) zione Pratolungo, si percorrono 12 Dislivello: 700 m stretti tornanti e subito dopo l’ultimo Tempo di salita: 2.15 ore si trova a sinistra il bivio (non segna- di zig-zag tra radi larici, poi evita Difficoltà: E lato e poco visibile) per il Vallone di un’altra pietraia svoltando a sinistra e Periodo consigliato: da giugno a ottobre Rio Freddo. Qui si lascia la strada in diagonale arriva a un bivio: qui si Punti d’appoggio: rifugio Malinvern (1839 m) per il Colle della Lombarda e si pro- svolta a sinistra lungo un tronco di Carta 1:25.000: Fraternali, n. 13 Alta Valle Stura di segue nel vallone sulla stradina larice. Il sentiero lascia a destra un Demonte asfaltata che costeggia il bacino ar- gias e sale sulla sinistra di un vallon- Segnavia: P15b, segni gialli e radi segni rossi tificiale di Rio Freddo; dopo 5 km dal cello su cui incombe una pietraia, bivio si trova un parcheggio con fon- poi entra in diagonale in un rado lari- tana (1500 m circa; altri parcheggi ceto: due grandi larici annunciano il poco più avanti, prima del divieto di lago ormai vicino. Arrivati presso transito). l’emissario del lago, il sentiero piega a destra costeggiandolo per un bre- ITINERARIO ve tratto, poi se ne allontana attraver- Si prosegue a piedi lungo la stradi- sando una radura con una curva e na di fondovalle, ora sterrata e chiu- Qui sopra, lata da una serie di brevi zig-zag, giunge in vista del Lago Martel sa al transito. Dopo circa 700 metri il Lago Martel. sempre nel fitto bosco di abeti. In (2165 m, 2 ore). Pochi passi in disce- (0.10 ore) si trova a destra il bivio del In alto a destra, seguito sale quasi per la massima sa portano sulla sponda: seguendo- sentiero P15b per i laghi Martel e il Lago Nero. pendenza su terreno poco ripido, tra la verso sinistra si attraversa l’emis- Nero. larici e abeti, ma presto riprende l’an- sario e si inizia a salire allontanando- Il sentiero sale di poco, poi piega a damento diagonale, attraversando si un ’ dal lago, fino ad arrivare su sinistra procedendo quasi in piano e tra le felci il rio emissario del Lago un ripiano erboso fra i larici (2180 m parallelo al fondovalle. Attraversata Martel e continuando verso nord. circa). Proseguendo diritto o verso una radura, piega a destra e inizia a Uscito su terreno aperto, risale a sinistra si giunge al margine dello salire nell’abetaia con molti brevi tor- svolte il ripido pascolo e poi ancora scosceso pendio della conca bo- nanti, tenendosi sulla destra di un il bosco misto di larici e abeti. In vista scosa in cui, 60 metri più in basso, si valloncello. Dopo aver costeggiato Nella pagina di una pietraia compie un tornante a trova il Lago Nero (2123 m). precedente, una pietraia il sentiero piega a destra bagno nel Lago sinistra, ne attraversa un’altra per po- Il ritorno è sul percorso di salita (1.30 e si alza con una diagonale interval- Martel. chi metri, si alza con una breve serie ore circa).

54 55 2.4 VALLE STURA Stura di Demonte, la valle dei laghi

Vinadio cui ci si può affacciare sul vallone di Il giro degli otto laghi Gran Isola 2000. Dal colle la strada milita- ITALIA C. Tesina Capanna 2456 re continua a salire sul versante ita- da Sant’Anna di Vinadio Rocche 2393 ( ) Passo Tesina di Saboulè liano, toccando un’ex caserma da Santuario di S. Anna cui appare in basso il Lago di San­ ) ( di Vinadio Otto laghi, quattro colli e un modesto dislivello per questo spettacolare itinerario ad anello tra 2460 Testa Auta 2010 t’Anna (da cui si passerà sulla via del Colle Saboulè del Lausfer 2193 2166 Italia e Francia che si snoda in gran parte su strade militari, con tratti tagliati nella roccia o 2585 Colle della ritorno). La stradina si alza con due FRANCIA L. di P Lombarda costruiti in rilevato per attraversare comodamente vaste pietraie. C. del Lausfer S. Anna 2070 tornanti e aggira un costone da cui L. Lausfer 2541 L’itinerario è facile, ma richiede buona visibilità e un minimo senso dell’orientamento, a causa soprano T. Colla Auta L. Colle appare il successivo, spettacolare 2357 Colle del di S. Anna dei molti scavalcamenti di colli e dei frequenti cambi di paesaggio: è proprio questo, del resto, Lausfer L. Lausfer ) ( 2155 tratto: la strada diventa una mulattie- sottani il suo aspetto più bello. 2378 Cab. Saboulè ra tagliata nella roccia, con la parete Berg. ) ( ACCESSO 2485 2307 C. Moravacciera a sinistra e straordinarie guglie (tra C. de Sespoul 0 km 1 Colle di NOTE TECNICHE 1 km dopo Vinadio si lascia la stata- S. Anna 2407 cui riappare il Lago di Sant’Anna) a Partenza: parcheggio a monte del santuario di le 21 per svoltare a sinistra in direzio- destra. La via militare continua in lie- Sant’Anna di Vinadio (2070 m) ne di Sant’Anna. Attraversata la fra- ve discesa a mezzacosta tagliando Punto più elevato: Colle Saboulè (2460 m) zione Pratolungo, si sale con stretti ITINERARIO vaste pietraie, ben costruita su muri Dislivello: 600 m tornanti, si lascia a sinistra la strada Dal parcheggio si segue la strada di pietra. Con un ponticello supera Tempo di salita: 2.05 ore per Rio Freddo e si risale il Vallone di militare o la mulattiera che subito si un tratto franato, aggira un costone e Tempo di percorrenza: 3.30 ore Sant’Anna attraversando due volte il riuniscono: la militare sale verso sud ancora a mezzacosta, in lieve salita Difficoltà: E torrente. Si lascia a sinistra la strada e dopo pochi metri si biforca. Si tra- tra le pietraie, giunge al Colle del Periodo consigliato: da luglio a ottobre per il Colle della Lombarda e, attra- scura il ramo di destra P19 (su cui si Lausfer (2378 m, 0.45 ore). Punti d’appoggio: posto tappa di Sant’Anna di versato per la terza volta il torrente, si chiuderà l’anello) per proseguire di- Dal colle si entra in Francia, dove il Vinadio (2010 m) sale con pochi tornanti verso il san- ritto sul P18 che porta subito al poco sentiero (segni gialli) fa un breve zig- tuario di Sant’Anna. Giunti agli edifici Il Lago del Colle profondo Lago del Colle di Sant’An- zag, poi procede a mezzacosta te- Carta 1:25.000: Fraternali, n. 13 Alta Valle Stura di di Sant'Anna, Demonte; IGN 3640 ET Haute Tinée 2 si svolta subito a sinistra, per rag- sullo sfondo na (2155 m, 0.15 ore). La strada sale nendosi alto sopra i tre Laghi Lausfer giungere dopo 500 metri l’ampio del vallone a destra con un lungo tornante e poi sottani (o Varicles). Si lascia a sini- Segnavia: P18, P19b, P19; segni bianco-rossi in omonimo Italia, gialli in Francia parcheggio della Madonna dell’Ap- che scende con otto brevi zig-zag arriva al Colle stra una diramazione che scende ai parizione (2070 m, fontana). a Pratolungo. di Sant’Anna (2307 m, 0.30 ore), da laghi e si sale ancora un po’ fino a

Il santuario di Sant’Anna di Vinadio.

56 57 Stura di Demonte, la valle dei laghi Stura di Demonte, la valle dei laghi

Il Lago di Il Lago Lausfer Sant’Anna visto soprano, dalla mulattiera sul versante militare in quota francese che collega dell’itinerario. il Colle di Sant’Anna alla Colla Auta.

una sella con casermetta: passati a massima pendenza, raggiungendo Sul versante italiano non si segue il colpo d’occhio sul Vallone di Tesina fianco dell’edificio si scende con po- una sella e un ripiano con un lago sentiero che va diritto, ma quello che e dopo un tratto tagliato nella roccia chi tornanti alla sponda del Lago interrato. Con salita più dolce si risa- piega a destra scendendo subito a raggiunge il Passo Tesina (2393 m, Lausfer soprano (2357 m, 0.15 ore). le il valloncello erboso e si raggiunge Un laghetto una casermetta, dove si ritrovano i 0.25 ore). e il Lago di Si costeggia il lago sul lato sinistro, una spalla da cui il sentiero prose- Sant’Anna visti cartelli e la mulattiera militare P19b. Ora non resta che scendere verso il sulla stretta striscia di terra che lo se- gue a mezzacosta in piano, un po’ dalla mulattiera Si procede a destra (est) su un pano- grande Lago di Sant’Anna e il san- para dalla valle, attraversandone stretto ma non esposto, fino al Colle che scende dal ramico tracciato pianeggiante o in tuario. La mulattiera P19 si abbassa Passo di Tesina, l’emissario. Presto il sentiero ripren- Saboulè, dove si rientra in Italia quasi al termine lieve discesa che attraversa un’im- con ampi tornanti e presto diventa de a salire a lievi svolte e quasi per la (2460 m, 0.20 ore). dell’anello. mensa pietraia offrendo un ampio una strada militare selciata o inerbi- ta, con molte scorciatoie. Dove la strada piega a destra verso un val- loncello, si può fare una bella varian- te prendendo a sinistra un sentiero non segnalato che si dirige verso un laghetto senza nome (il sesto del gi- ro) e arriva su un dosso che lo domi- na da vicino. Il sentiero scende in un valloncello, taglia in diagonale e con un ultimo zig-zag confluisce sulla strada militare presso un altro la- ghetto (2193 m). Pochi passi sulla militare portano al Lago di Sant’An- na (2166 m, 0.40 ore). Si attraversa l’emissario su una piccola diga, si scavalca una sella e con due lunghi tornanti si raggiunge il bivio dove è Sulla mulattiera iniziato l’anello, da cui pochi passi militare verso il riportano al parcheggio (0.20 ore). Colle del Lausfer.

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