Protocollo di Intesa Quadro

per lo sviluppo dell’area Alto Mantovano-Basso Bresciano

Provincia di Mantova, Provincia di Brescia, Comuni di Carpendolo, Castelgoffredo, Castiglione delle Stiviere, , Desenzano del Garda, , , Lonato del Garda, Medole, Montichiari, , , Pozzolengo, , Volta

Mantovana ------§------Tra Il Comune di Castiglione D/S, in persona del Sindaco Fabrizio Paganella., legale rappresentante pro-tempore, con sede legale in Castiglione delle Stiviere , via C. Battisti 4, Il Comune di , in persona del Sindaco Luciano Bertaiola, legale rappresentante pro-tempore, con sede legale in Volta Mantovana via Beata Paola Montali n.15, Il Comune di Monzambano, in persona del Sindaco Maurizio Pellizzer, legale rappresentante pro-tempore, con sede legale in Monzambano, piazza V. Emanuele III n. 15, Il Comune di Ponti Sul Mincio, in persona del Sindaco Rita Farina legale rappresentante pro-tempore, con sede legale in Ponti sul Mincio, Piazza Parolini, 32, Il Comune di Solferino, in persona del Sindaco Maria Orazia Mascagna, legale rappresentante pro-tempore, con sede legale in Solferino, Piazza Luigi Torelli 1 Il Comune di Cavriana, in persona del Sindaco Bruno Righetti legale rappresentante pro-tempore, con sede legale in Cavriana, Via Porta Antica, 23, Il Comune di Guidizzolo, in persona del Sindaco Graziano Pelizzaro, legale rappresentante pro-tempore, con sede legale in Guidizzolo, piazzale Guglielmo Marconi 1, Il Comune di Medole, in persona del Sindaco Bruno Pesci, legale rappresentante pro-tempore, con sede legale in Medole, Via Garibaldi 12, Il Comune di Goito, in persona del Sindaco Anita Marchetti, legale rappresentante pro-tempore, con sede legale in Goito, Piazza Antonio Gramsci, 8, Il Comune di Castelgoffredo, in persona del Commissario Straordinario Angelo Araldi, legale rappresentante pro- tempore, con sede legale in Castelgoffredo, Piazza Mazzini,1, La Provincia di Mantova, in persona dell’Assessore Ezio Zani, delegato in forza di DGP n. 180 del 03/09/2007, domiciliato per il presente atto in Mantova, via Principe Amedeo 30,

Il Comune di Carpendolo, in persona del Sindaco Desenzani Gianni, legale rappresentante pro-tempore, con sede legale in Carpendolo, Piazza Europa, 1, Il Comune di Desenzano del Garda, in persona del Sindaco Felice Anelli, legale rappresentante pro-tempore, con sede legale in Desenzano, Via Carducci 4, Il Comune di Lonato, in persona del Sindaco Mario Bocchio, legale rappresentante pro-tempore, con sede legale in Lonato, piazza Martini della Libertà 12, Il comune di Montichiari, in persona del Sindaco Gianantonio Rosa, legale rappresentante pro-tempore, con sede legale in Montichiari, piazza Municipio n. 1, Il Comune di Pozzolengo, in persona del Sindaco Paolo Bellini, legale rappresentante pro-tempore, con sede legale in Pozzolengo, piazza Repubblica 1, La Provincia di Brescia, in persona del Presidente Alberto Cavalli, legale rappresentante pro-tempore, con sede legale in Brescia, P.zza Paolo VI, 29

p r e m e s s o - i Comuni di Volta Mantovana, Monzambano, Castiglione D/S, Castelgoffredo, Ponti sul Mincio, Solferino, Cavriana, Medole, Goito, Guidizzolo, Pozzolengo, Desenzano del Garda, , Lonato, Montichiari e le Province di Brescia e Mantova: o intendono dare avvio ad un vasto processo partenariale, con il coinvolgimento di tutti i soggetti e degli attori chiave, volto ad individuare ed implementare un percorso di sviluppo complessivo del territorio di riferimento, sulla base delle linee strategiche e degli obiettivi costruiti e condivisi; o condividono una visione della politica di sviluppo orientata a valorizzare le eccellenze del territorio, nei suoi caratteri storico-culturali che rappresentano elementi identitari rilevanti e distintivi, la vocazione verso un turismo sostenibile e un’offerta turistica qualitativamente diversificata, i fattori di ruralità e la connotazione di area a forte valenza naturalistica, paesaggistica e ambientale del territorio collinare; o sulla base della visione di sviluppo condivisa, intendono implementare una serie di iniziative e attivare strumenti operativi per il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo elaborati, con il coinvolgimento e la partecipazione di tutti i livelli istituzionali (regionali, nazionali, comunitari) e dei soggetti portatori di interessi, al fine di amplificarne gli effetti e l’impatto sul territorio ; o riconoscono il ruolo, lo sforzo di coordinamento e supporto che la Provincia di Mantova assume rispetto all’intero processo partenariale, condividendone la volontà di sviluppare e sperimentare su questo territorio modalità di approccio concertato e condiviso alla definizione delle politiche di sviluppo locale o concordano sull’opportunità che, in funzione degli specifici strumenti da attivare e delle diverse iniziative sviluppate e da costruire, possano essere sottoscritti appositi protocolli finalizzati alla disciplina dei rapporti tra i soggetti del partenariato, di volta in volta, coinvolti; o individuano sin d’ora alcune iniziative su cui innestare l’implementazione operativa della strategia complessiva di sviluppo territoriale, sul presupposto che potranno esserne sviluppate ulteriori in coerenza con le linee strategiche sopra richiamate, ed in particolare: ƒ le attività di commemorazione delle battaglie risorgimentali, di cui ricorre il 150° anniversario nel 2009, rispetto alle quali a partire dai primi mesi del 2007 è stata progettata la costituzione di un parco culturale integrato della battaglia di Solferino e San Martino, per la promozione integrata del patrimonio culturale, è stato sviluppato un progetto per la realizzazione di un distretto culturale ed è stata promossa la realizzazione di uno strumento di cooperazione transnazionale con i paesi europei interessati dagli eventi storici; ƒ la realizzazione e candidatura di un Gruppo di Azione Locale (GAL), quale fattore di promozione e valorizzazione della connotazione rurale dell’area, a sostegno del settore primario, della valorizzazione delle risorse storico-culturali e del turismo sostenibile, anche in questo caso è in fase di studio e progettazione una iniziativa di cooperazione transnazionale con altri paesi del centro-est europa interessati a sviluppare il tema del turismo rurale di eccellenza; ƒ la valorizzazione e promozione del territorio secondo un approccio di marketing territoriale, esaltando la vocazione della collina ad intercettare i flussi turistici del Lago di Garda, attraverso un’offerta turistica alternativa e qualitativamente differenziata; ƒ un intervento integrato, in una logica di area vasta, per la sostenibilità del sistema agricolo nel bacino del fiume Mincio, volto ad accrescere la sensibilità ai temi ambientali del settore primario, riqualificare le acque superficiali e le componenti ecologiche e paesaggistiche;

convengono e stipulano quanto segue

Art.. 1 (Efficacia delle premesse). Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto il quale impegna ed obbliga i soggetti firmatari al rispetto di quanto in esso contemplato, previsto e disciplinato.

Art.. 2 (Oggetto). Con il presente Protocollo di Intesa quadro i soggetti sottoscrittori addivengono alla formale identificazione e strutturazione del processo partenariale, finalizzato alla implementazione delle linee strategiche e degli obiettivi di sviluppo del territorio di riferimento costruiti in modo condiviso e partecipato. I soggetti sottoscrittori individuano sin d’ora le iniziative di implementazione operativa di cui in premessa, prevedendo l’opportunità e la possibilità di attivare ulteriori iniziative e strumenti operativi per il raggiungimento degli obiettivi.

Art. 3 (Coordinamento) In coerenza con quanto in premessa, i soggetti sottoscrittori riconoscono il ruolo di coordinamento complessivo e di supporto al processo partenariale al Comitato di Coordinamento che risulta così composto: - rappresentante Provincia di Mantova (Responsabile); - rappresentante Provincia di Brescia; - rappresentanti Regione Lombardia; - rappresentanti soggetti capofila delle iniziative attive sul territorio. Il ruolo di coordinamento e indirizzo complessivo si esplicita attraverso: -la definizione di una strategia di sviluppo condivisa -l’accompagnamento nella definizione e attuazione delle iniziative di sviluppo, compreso il supporto nei rapporti con i soggetti esterni al partenariato -raccordo con eventuali soggetti terzi incaricati -ricognizione continuativa delle opportunità di finanziamento anche a livello comunitario, per l’implementazione delle iniziative e attività concordate -sostegno nelle attività di revisione periodica e riorientamento dell’impianto strategico e degli obiettivi di sviluppo, in funzione delle esigenze del territorio ad esito dell’implementazione operativa degli stessi -supporto nella gestione delle occasioni di incontro e confronto del partenariato. Il Comitato di Coordinamento potrà avvalersi di un gruppo tecnico di lavoro a supporto delle proprie attività composto da funzionari delle Province di Mantova e Brescia, degli STER di Mantova e Brescia e dei Comuni sottoscrittori dell’Intesa.

Art.. 4 (Impegni dei Soggetti firmatari) I soggetti sottoscrittori assumono l’impegno di sviluppare e attivare tutte le iniziative e gli strumenti operativi che consentano un’efficace implementazione della strategia di sviluppo individuata per il territorio, demandando al Comitato di Coordinamento la puntuale declinazione della stessa. In particolare condividono l’opportunità di declinare gli impegni nascenti dalle diverse iniziative in atto e in via di definizione, attraverso la sottoscrizione di ulteriori specifici protocolli, volti a disciplinare gli impegni tra i soggetti, di volta in volta, coinvolti. I Soggetti firmatari demandano alle Province: - la promozione del coinvolgimento della Regione Lombardia nell’ambito del Protocollo attraverso il coinvolgimento di uno o più rappresentanti istituzionali nel Comitato di Coordinamento, auspicando la sottoscrizione del Protocollo stesso da parte della Regione; - il coinvolgimento delle CCIAA in qualità di referenti del mondo privato, rispetto al quale verranno identificate, di concerto con gli Enti Camerali, le modalità di partecipazione.

Art. 5 (Assemblea del partenariato e responsabilità d’indirizzo). L’assemblea del partenariato è individuata nei soggetti sottoscrittori del presente atto, con funzioni di indirizzo e governo nella implementazione della strategia di sviluppo territoriale complessiva, nell’aggiornamento ed eventuale riorientamento strategico. L’assemblea demanda al Comitato di Coordinamento la puntuale declinazione della strategia. L’assemblea potrà essere convocata ogni volta che i soggetti del partenariato lo ritengano opportuno e comunque su richiesta di almeno un membro dello stesso, nelle forme ritenute più opportune.

Art. 5 (Durata del Protocollo d’Intesa). Il presente accordo, in coerenza con l’orizzonte temporale previsto dagli strumenti di programmazione regionale, nazionale e comunitaria, si intende valido sino al 31/12/2013.

Art. 7 (Modificazioni ed integrazioni) Eventuali modifiche e/o integrazioni al presente accordo saranno ratificate dall’Assemblea del partenariato. Resta intesa che il presente Protocollo potrà essere esteso, su intesa delle parti, ad altri soggetti qualora se ne ravvisi l’opportunità.

Letto, confermato e sottoscritto Solferino, 7 dicembre 2007

------§------Provincia di Mantova

Provincia di Brescia

Comune di Carpenedolo

Comune di Castelgoffredo

Comune di Castiglione delle Stiviere

Comune di Cavriana

Comune di Desenzano del Garda

Comune di Goito

Comune di Guidizzolo

Comune di Lonato del Garda

Comune di Medole

Comune di Montichiari

Comune di Monzambano

Comune di Ponti sul Mincio

Comune di Pozzolengo

Comune di Solferino

Comune di Volta Mantovana