Relazione Di Fine Mandato

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Relazione Di Fine Mandato Comune di Sesta Godano (SP) Relazione di Fine Mandato COMUNE DI SESTA GODANO PROVINCIA DI LA SPEZIA RELAZIONE DI FINE MANDATO QUINQUENNIO 20092009----20142014 (Art. 4 D.Lgs. 149 del 06/09/2011) 1 Comune di Sesta Godano (SP) Relazione di Fine Mandato Premessa La presente relazione viene redatta ai sensi dell’art.dell’art. 4 del decreto legislativo 6 settsettembreembre 2011, n.149, recante: “Meccanismi sanzionatori e premiali relativi a regioni, province e comuni, a norma degli articoli 2, 17 e 26 della legge 5 maggio 2009, n. 42." Per descrivere le principali attività normative e amministrative svolte durante il mandato, con specifico riferimento a: • Sistema ed esiti dei controlli interni • Eventuali rilievi della Corte dei Conti • Azioni intraprese per il rispetto dei saldi di finanza pubblica programmati e stato del percorso di convergenza verso i fabbisogni standard • Situazione finanziaria e patrimoniale , anche evidenziando le carenze riscontrata nella gestione degli enti controllati dal Comune ai sensi dei numeri 1 e 2 del comma primo dell’articolo 2359 del Codice civile, ed indicando azioni intraprese per porvi rimedio; • Azioni intraprese per contenere la spesa e stato del percorso di convergenza ai fabbisogni standard, affiancato da indicatori quantitativi e qualitativi relativi agli output dei servizi resi, anche utilizzando come parametro di riferimento realtà rappresentative dell’offerta di prestazioni con il miglior rapporto qualità-costi; • Quantificazione della misura dell’indebitamento comunale. Tale relazione è sottoscritta dal presidente della provincia o dal sindaco non oltre il novantesimo giorno antecedente la data di scadenza del mandato e, non oltre dieci giorni dopo la sottoscrizione della stessa, deve risultare certificata dall'organo di revisione dell'ente locale e trasmessa al Tavolo tecnico interistituzionale istituito presso la Conferenza permanente per il coordinamento della finanza pubblica. In caso di scioglimento anticipato del Consiglio comunale o provinciale, la sottoscrizione della relazione e la certificazione da parte degli organi di controllo interno avvengono entro quindici giorni dal provvedimento di indizione delle elezioni. Per l’anno 2013, lo schema di decreto del Ministro dell’Interno, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle finanze nella seduta del 7 febbraio 2013, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 124 del 29.5.2013. • approva lo schema tipo di relazione in forma semplificata per i comuni con popolazione inferiore ai 5000 abitanti; • stabilisce che, per l’anno 2013, il termine di 90 giorni di cui al comma 2 dell’art.4 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 149, è ridotto a 45 giorni; • prevede che, per l’anno 2013, sino all’insediamento del Tavolo tecnico interistituzionale, le relazioni di fine mandato siano trasmesse alla Conferenza Stato-città ed autonomie locali, la quale provvederà ad inviarle al predetto Tavolo, non appena sarà insediato. L’esposizione di molti dei dati viene riportata secondo uno schema già adottato per altri adempimenti di legge in materia, per operare un raccordo tecnico e sistematico fra i vari dati ed anche nella finalità di non gravare il carico di adempimenti degli enti. La maggior parte delle tabelle di seguito riportate, sono desunte dagli schemi dei certificati al bilancio ex art. 161 del Tuel e dai questionari inviati dall’organo di revisione economico finanziario alle Sezioni regionali di controllo della Corte dei Conti, ai sensi dell’articolo 1, comma 166 e seguenti della legge n. 266 del 2005. Pertanto i dati qui riportati trovano corrispondenza nei citati documenti, oltre che nella contabilità dell’ente. 2 Comune di Sesta Godano (SP) Relazione di Fine Mandato PARTE 1 ––– DATI GENERALI 1.1 Popolazione residente al 31.12.2013 ABITANTI Anno 2009 2010 2011 2012 2013 popolazione 1517 1475 1448 1441 1422 1.2 Organi politici GIUNTA: Sindaco GIOVANNI LUCCHETTI MORLANI Assessori: STEFANO CARATTINI – FRANCO TADDEI – CARMEN SACCOMANI – ROBERTO CERCHI CONSIGLIO COMUNALE: Presidente Sindaco GIOVANNI LUCCHETTI MORLANI Consiglieri:ROBERTO CERCHI – FRANCO TADDEI – CARMEN SACCOMANI – STEFANO CARATTINI – GIUSEPPINA MONTEROSSO - ALESSIO CALABRIA – ANDREINA TRAVERSONI – ANTONIO MARTINELLI – minoranza : GIAMBATTISTA CORSO – IVANO RICCHETTI – ANNALISA BOLLERI – PAOLO DENEVI 1.3 Struttura organizzativa Organigramma: Direttore: === Segretario: DOTT.SSA PATRIZIA LEPORELLI Numero dirigenti:=== Numero posizioni organizzative: TRE Numero personale dipendente al 31/12/2013: 12 DI CUI 2 PART TIME 1.4 Condizione giuridica dell’Ente: L’Ente non è commissariato e non lo è mai stato nel periodo del mandato. 1.5 Condizione finanziaria dell’Ente: L’Ente non ha dichiarato il dissesto finanziario né il predissesto nel periodo del mandato, né ha mai ricorso al fondo di rotazione di cui all’art. 243 ter e 243 quinques del Tuel e/o del contributo di cui all’art. 3 bis del D.L. n. 174/2013, convertito nella legge n. 213/2013. 1.6 Situazione di contesto interno/esterno: Per ogni settore/servizio fondamentale, sono descritte, in sintesi, le principali criticità riscontrate e le soluzioni realizzate durante il mandato. Le principali criticità riscontrate sono da attribuire sia alla difficile applicazione di norme in un contesto di continui mutamenti, sia ai sempre maggiori vincoli in materia di personale, sia, su un piano più generale ma fondamentale, alle crescenti difficoltà finanziarie. In tale contesto, le possibilità operative trovano ostacolo o rallentamento nella ridotta consistenza e nella progressiva diminuzione del personale in servizio, dalla quale consegue la necessità di mantenere esternalizzati taluni servizi. L’Amministrazione Comunale ha perseguito, anche anticipando le scadenze di legge, la gestione associata delle funzioni fondamentali con i Comuni di Maissana e Varese Ligure quale possibile 3 Comune di Sesta Godano (SP) Relazione di Fine Mandato soluzione alle carenze di personale, finanziarie e organizzative, pur consapevole delle difficoltà operative già in parte affrontate e da affrontare in futuro. Amministrazione generale : L’area amministrativa comprende oltre i servizi demografici, il protocollo, i servizi sociali, istruzione e cultura. Gli addetti sono 3,di cui una svolge anche compiti per l’ufficio tecnico e segreteria del sindaco, oltre che per la gestione della biblioteca comunale. Nonostante gli impegni di crescente complessità, i servizi nel periodo sono stati garantiti adeguatamente. Ufficio Segreteria : Nel periodo l’Ufficio è stato gestito mediante convenzionamento con altri Comuni. Non ha personale addetto oltre al Segretario Comunale, supportato dai Responsabili di Area, ai quali fornisce a sua volta collaborazione, in particolare per quanto riguarda l’Ufficio ragioneria e tributi. Non è stato possibile reperire diverse soluzioni , date le limitate risorse di bilancio. Ufficio TecnicoTecnico:: Nell’Ufficio sono oggi in servizio due dipendenti part time, di cui uno Responsabile, mentre i dipendenti esterni sono n. 4. Rispetto al 2009 la consistenza del personale è di fatto diminuita, rendendo tra l’altro necessario il ricorso ad incarico esterno per la gestione della mole di lavoro connessa agli interventi per danni alluvionali. La gestione tecnico amministrativa presenta talvolta ritardi nel portare avanti il lavoro ordinario, date anche le caratteristiche del territorio comunale, vasto e fragile, ma nonostante ciò le scadenze sono rispettate per l’impegno degli addetti. L’attività dei dipendenti esterni, diminuiti rispetto al 2009, consente di realizzare gli impegni ordinari, pur con alcuni problemi organizzativi legati alla contemporanea gestione del trasporto scolastico. Ufficio ragioneriaragioneria----tributitributitributi:: L’Ufficio in tutto il periodo di riferimento ha avuto un solo dipendente in servizio, che svolge le funzioni di Responsabile. Le sempre più numerose e complesse attività assegnate a tali settori richiederebbero quanto meno la costituzione di un ufficio tributi autonomo, che si confida di raggiungere con la prosecuzione della gestione associata delle funzioni fondamentali già in corso con i Comuni di Maissana e Varese Ligure. Le evidenti difficoltà operative nella gestione dei tributi, in un periodo di notevoli cambiamenti, hanno richiesto l’esternalizzazione di alcune attività di gestione e riscossione. Polizia localelocale:: Il servizio ha copertura adeguata, anche a fronte di problematiche non particolarmente rilevanti nell’ambito della circolazione stradale. I due addetti si occupano di diverse attività: commercio, pubblicazioni, gestione fiere e mercati, trasporto scolastico, anche eccedenti quelle specifiche del settore, nel quale peraltro non sono state rilevate particolari criticità. Servizi sociali : La gestione dei servizi sociali avviene all’interno della convenzione per la gestione associata dei servizi sociali nell’Ambito Territoriale Sociale n. 60, con discreti risultati compatibilmente con le limitate risorse finanziarie. La forte incidenza degli anziani sul totale della popolazione ha richiesto misure di intervento particolari, che l’Amministrazione ha reperito sia introducendo la figura del “custode sociale” che, indirettamente, ottenendo l’approvazione di due progetti di servizio civile (uno concluso, periodo …., l’altro in attesa di avvio a breve). Istruzione e culturacultura:: Dal 2010 l’Istruzione è gestita in forma associata con i Comuni di Maissana e Varese Ligure,ente capofila Sesta Godano. Inoltre in questi anni su richiesta dei Sindaci di Carro e
Recommended publications
  • Opuscolo 118 La Spezia
    Cosa fa il 118? sita La Centrale Operativa 118 organizza e ella vi ogno d coordina gli interventi di soccorso sanitario hai bis ituisca con Ambulanze, Automediche e, per eventi vece e sost Se in ico ch ia, di particolare gravità, attiva l’Elisoccorso. med famigl di un ico di ICA Quando chiamare il 118? med A MED il tuo UARDI In presenza di malore, in caso di incidente alla G ziale) AFFIDATI ALLA PROFESSIONALITÀ DELLA stradale, sul lavoro, domestico o lefona sisten te uità as CENTRALE OPERATIVA sportivo, in caso di calamità naturale o (contin industriale. Cosa dire? Rispondi alle domande dell’operatore con calma e chiarezza specificando: Da dove stai chiamando (Città, zona, località) Cosa è successo (Malore, incidente stradale, infortunio sul lavoro, domestico, sportivo, etc.) Dove è successo (Via, numero civico o qualsiasi altro punto di riferimento utile) La Spezia - Via Carducci, Numero di persone coinvolte (Quante c/o Pubblica Assistenza sono le persone da soccorrere) Condizioni tel. 0187 507727 presunte dei pazienti (Rispondono, respirano, si muovono, sono incastrati) Sarzana - Via Circonvallazione, 1 In autostrada fornire anche indicazioni tel. 0187 604668 sulla direzione di transito (nord o sud), un riferimento chilometrico o di casello. Brugnato - Via Brinati c/o Poliambulatorio 118 Spezia Soccorso è un servizio dell’Azienda tel. 0187 896102 USL n. 5 “Spezzino” svolto in collaborazione con le Associazioni di Volontariato convenzionate: Levanto - c/o Ospedale S. Nicolo’ Croce Rossa La Spezia, Biassa, Bocca di Magra, tel. 0187 800973 Follo, Levanto, Riccò del Golfo, S. Stefano Magra, Sesta Godano. ... PER ESSERE SOCCORSO Pubblica Assistenza La Spezia, Arcola, E’ un servizio attivo tutte le notti e Beverino, Bonassola, Borghetto Vara, IN MANIERA ADEGUATA QUANDO Brugnato, Corrodano, Castelnuovo Magra, nei giorni prefestivi e festivi Ceparana, Corniglia, Deiva Marina, Framura, dalle ore 8.00 alle ore 20.00 LA VITA È A RISCHIO ! Le Grazie, Lerici, Levanto, Pignone, Pitelli, Portovenere, Riomaggiore, Romito Magra, S.
    [Show full text]
  • Liguria-Val-Di-Vara-Strategia.Pdf
    STRATEGIA NAZIONALE AREA VAL DI VARA “Snodi e Legami” AREE INTERNE 0 Agosto 2020 Referente Politico: Sindaco del Comune di Calice al Cornoviglio, Mario Scampelli Coordinatore Tecnico: Anci Liguria, Pierluigi Vinai Comune di Beverino, Sindaco Massimo Rossi Comune di Borghetto di Vara, Sindaco Claudio Delvigo Comune di Brugnato, Sindaco Corrado Fabiani Comune di Calice al Cornoviglio, Sindaco Mario Scampelli Comune di Carro, Sindaco Antonio Solari Comune di Carrodano, Sindaco Pietro Mortola Comune di Maissana, Sindaco Alberto Figaro Comune di Pignone, Sindaco Ivano Barcellone Comune di Riccò del Golfo di Spezia, Sindaco Loris Figoli Comune di Rocchetta di Vara, Sindaco Roberto Canata Comune di Sesta Godano, Sindaco Marco Traversone Comune di Varese Ligure, Sindaco Gian Carlo Lucchetti Comune di Zignago, Sindaco Simone Sivori 1 Sommario 1. L’area progetto: condizioni iniziali e tendenze evolutive senza intervento ....................................... 3 2. Lo scenario desiderato e i risultati attesi: le inversioni di tendenza che si vogliono provocare ...... 17 3. Il segno di una scelta permanente.................................................................................................... 21 4. La strategia d’area e gli attori coinvolti ............................................................................................ 23 5. L’organizzazione programmatica e finanziaria ................................................................................. 53 6. Le misure di contesto ......................................................................................................................
    [Show full text]
  • Zignago-Ferretti Virginia-Via
    Progetto “Le vie della Resistenza (1943-1945)” Ferretti, Virginia, via (località Torpiana, Comune di Zignago, SP) Biografia cura di M.Cristina Mirabello La morte di Virginia Ferretti va inquadrata complessivamente nel significativo ed importante contributo che appunto Torpiana di Zignago fornisce alla Resistenza spezzina. Da tale affermazione scaturisce perciò la necessità di collocare la vicenda individuale della giovane in quella del suo paese. Infatti Torpiana, che nel corso della Resistenza riveste una posizione strategica rispetto al monte Picchiara (v. scheda di via Giulio Bottari nello Stradario del Comune della Spezia) ed è crocevia di collegamento con la zona rossanese dove è Gordon Lett con il suo Battaglione Internazionale, ospita già dal gennaio 1944 un gruppo resistenziale, dapprima esiguo e poi man mano più numeroso, ruotante intorno a "Giustizia e Libertà". Nella zona, dove arrivano armi dalla Spezia tramite Alberto Paganini, si aggregano, vanno, vengono e ruotano personaggi diversi: fra essi citiamo, fra gli altri, il colonnello Bottari (v. scheda di via Giulio Bottari nello Stradario del Comune della Spezia),Piero Borrotzu (v. scheda di via Piero Borrotzu nello Stradario del Comune della Spezia), Franco Coni, Amelio Guerrieri, Ezio Giovannoni, Ezio Grandis (v. scheda di via Ezio Grandis nello Stradario del Comune della Spezia). Fra coloro che si aggregano intorno a Torpiana, molti sono esplicitamente aderenti al Partito d'Azione: fra essi il già citato Antonio Zolesio (che rimane a capo del gruppo rimane sicuramente fin verso il 20 marzo 1944 per andare poi nel Genovesato), Vero Del Carpio (che succederà a Zolesio), Cesare Godano. Molto buono è il rapporto che si instaura fra questo gruppo e la popolazione, come ricordano molte testimonianze: a questo proposito vanno sicuramente nominate le famiglie Ferretti, Benelli, Fenati e quella di Livio Acerbi.
    [Show full text]
  • Pn5trdocumento-52-28.Pdf
    STRALCIO RELAZIONE ILLUSTRATIVA […] DESCRIZIONE DEL PROGETTO I tracciati selezionati sono tutti o accreditati alla Rete Escursionistica Ligure, o con impegno di accredito (da presentare entro il 01/01/2019), e sono localizzati all’interno dell’ambito territoriale di competenza del GAL Provincia della Spezia, in parte all’interno dei confini del Parco Nazionale delle Cinque Terre, in parte nella bassa e alta Val di Vara e in porzione minore nella Val di Magra, ma tutti hanno la potenzialità di fungere da collegamento ai sentieri di lunga percorrenza (Sentiero Verde Azzurro - SVA, Alta via delle Cinque Terre - AV5T, Alta Via dei Monti Liguri - AVML, Alta Via del Golfo - AVG e Via Francigena - VF) e quindi di creare realmente la rete di percorsi escursionistici di cui il territorio ha bisogno, garantendo continuità, informazione e sicurezza nella loro fruizione. Caratteristiche dei sentieri Il sistema di itinerari si sviluppa per circa 350 km prevalentemente lungo sentieri e strade bianche e, seppur in misura minore, anche lungo strade carrabili urbane ed extra - urbane che presentano un livello di traffico molto basso e permettono pertanto di poter ipotizzare un uso promiscuo delle stesse (veicolare e pedonale), con interventi, laddove necessario, di messa in sicurezza, di moderazione del traffico e/o di segnaletica specifica. In particolare sono stati individuati N. 11 percorsi principali di collegamento tra le direttrici viarie longitudinali sopra elencate (con relative diramazioni e incroci) di seguito numerati e descritti a partire da Sud-Est in direzione Nord – Ovest (cfr. Elaborati grafici: Tavola 1 e 2). Collegamenti tra AVG e VF: ● Percorso N. 1 (Comuni di Vezzano Ligure, Arcola, Sarzana) Partenza AVG (loc.
    [Show full text]
  • Sesta Godano, SP
    Progetto “Le vie della Resistenza (1943-1945)” Resistenza (della), viale Sesta Godano, SP a cura di Valerio Martone, M.Cristina Mirabello, Maurizio Fiorillo Prima Parte La Resistenza in Italia (a cura di Valerio Martone e M.Cristina Mirabello) Che cosa è la Resistenza Per arrivare al 25 aprile 1945, cioè alla Liberazione dell’Italia dai nazi- fascisti, e quindi alla conclusione di una fase tragica della storia del nostro Paese e alla conquista della libertà, è stato necessario quel fenomeno di popolo che va sotto il nome di Resistenza. A questo proposito molti discutono se la Resistenza sia stata fenomeno ampio, popolare appunto, o invece elitario. Dipende da che cosa vogliamo definire come Resistenza. Infatti va subito detto che, per intendere correttamente la sua portata, occorre considerare le moltissime sfaccettature della Resistenza per la quale si può parlare di una sorta di stratificazione in cui le varie componenti, da considerarsi in modo non schematicamente gerarchico ma come tutti concorrenti al risultato finale, sono state la Resistenza civile, spesso finalizzata al mantenimento della vita e che tuttavia in quei drammatici frangenti si colora di piccole e grandi disobbedienze, ponendo un distacco dalla martellante propaganda fascista del Ventennio e post 8 settembre 1943; la prima Resistenza militare all’8 settembre 1943 con la quale, nonostante Progetto “Le vie della Resistenza (1943-1945)” la pressoché completa assenza di ordini, reparti dell’esercito si opposero ai Tedeschi sia in Italia che in terra straniera, basti
    [Show full text]
  • COMUNE DI VARESE LIGURE Provincia Di La Spezia
    COMUNE DI VARESE LIGURE Provincia di La Spezia ELENCO DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA COMUNALE A N N O 2015 N. DATA OGGETTO 1 09.01.2015 Approvazione rendiconto delle spese sostenute dall’economo comunale. 2 09.01.2015 Determinazione diritto fisso per accordi di separazione consensuale, richiesta congiunta di scioglimento o di cessazione degli effetti civili del matrimonio nonché modifica delle condizioni di separazione o di divorzio conclusi innanzi all’ufficiale dello stato civile. 3 23.01.2015 Adesione al progetto “Network Bandiere Arancioni del Touring Club Italiano 2015” e all’evento di promozione dei territori Bandiera Arancione che si svolgerà a fine marzo presso il Castello Sforzesco di Milano dedicato ai Comuni aderenti al Network. 4 23.01.2015 Concessione contributo straordinario all’Unicef per il progetto “Una Pigotta adottata è una vita salvata” 5 13.02.2015 Approvazione convenzione tra i Comuni di Varese Ligure, Carro e Maissana per l’utilizzo dell’Assistente Sociale dal 01.02.2015 al 30.04.2015 6 13.02.2015 Approvazione, a norma dell’art. 24, comma 3 – bis, del D.L. n. 90/2014, del Piano di Informatizzazione dell’Ente. 7 13.02.2015 Affidamento incarico professionale relativo alla verifica e all’eventuale progettazione dell’impianto elettrico della palestra comunale posta al piano terra del fabbricato sito in Varese Ligure Via M. Caranza n. 36 8 13.02.2015 Servizio di distribuzione gas naturale Atem “La Spezia”. Delega al Comune della Spezia ai sensi dell’art. 2 del D.M. 226 del 12.11.2011 9 13.02.2015 Affidamento dello spezzamento delle strade e delle piazze del centro abitato del Capoluogo e della frazione di San Pietro Vara alla Società Sviluppo Varese s.r.l.
    [Show full text]
  • Neo-Endogenous Rural Development in Favor of Organic Farming: Two Case Studies from Italian Fragile Areas
    Europ. Countrys. · Vol. 12 · 2020 · No. 1 · p. 1-29 DOI: 10.2478/euco-2020-0001 European Countryside MENDELU NEO-ENDOGENOUS RURAL DEVELOPMENT IN FAVOR OF ORGANIC FARMING: TWO CASE STUDIES FROM ITALIAN FRAGILE AREAS Angelo Belliggiano1, Alberto Sturla2, Marco Vassallo3, Laura Viganò4 1 Angelo Belliggiano, Università degli studi del Molise, Dipartimento Agricoltura, Ambiente e Alimenti, Campobasso, Italy, ORCID: 0000-0002-0274-5845, e-mail: [email protected] 2 Alberto Sturla, Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria, Centro di Politiche e Bioeconomia (CREA-PB), Genova, Italy. ORCID: 0000-0001-5117-5933, e-mail: [email protected] 3 Marco Vassallo, Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria, Centro di Politiche e Bioeconomia (CREA-PB), Rome, Italy; ORCID: 0000-0001-7016-6549, e-mail: [email protected] 4 Laura Viganò, Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria, Centro di Politiche e Bioeconomia (CREA-PB), Rome, Italy, ORCID: 0000-0002-0622-7316, e-mail: [email protected]. 1/155 Received 31 October 2018, Revised 12 August 2019, Accepted 30 August 2019 Abstract: This paper analyses two case studies ascribable to neo-endogenous paradigm for rural development experimented by two small municipalities in Northern (Varese Ligure) and Central-southern (Castel del Giudice) Italian Apennines. By means of different approaches, the two towns have been able to provide local development through organic farming that in turn have boosted economic diversification or new forms of territorial aggregation. They have drawn the attention to the neighbouring communities and have stimulated emulation processes.
    [Show full text]
  • Delibere Giunta Comunale 2018
    COMUNE DI VARESE LIGURE PROVINCIA DELLA SPEZIA Delibere Giunta comunale 2018 NUMERO DATA OGGETTO Affidamento dello spazzamento delle strade e delle piazze del centro abitato del Capoluogo e della 1 02/01/2018 frazione di San Pietro Vara alla Società Sviluppo Varese s.r.l. Conferimento incarico allo Studio Avvocato Monti & Gandolfo con studio a Chiavari per l'assistenza e 2 09/01/2018 difesa del Comune di Varese Ligure nanti Tribunale Amministrativo Regionale della Liguria. 3 09/01/2018 PRELEVAMENTO DAL FONDO DI RISERVA ART. 166 D.VO 267/2000 4 09/01/2018 Affidamento incarico medico competente ai sensi d. Lgs 81/2008 ss.mm.ii. 5 09/01/2018 Adesione al progetto "Network Bandiere Arancioni del Touring Club Italiano 2018". impegno di spesa per la manutenzione e assistenza per il software applicativo, servizio di formazione per 6 16/01/2018 la gestione dell' ufficio tributi, per l'anno 2018: affidamento alla ditta SINTAX di Rende (CS). Presa d'atto della relazione del Responsabile dell'area tecnica, Geom. Massimo Serventi sull'atto di significazione e diffida del 28 ottobre 2017, notificato al Comune di Varese Ligure dall'Avv. Prof. Daniele Granara per conto della Sig.ra Maria Rita Nicora in data 2 novembre 2017 nonché del successivo 7 16/01/2018 ricorso al TAR Liguria notificato al Comune di Varese Ligure in data 12 dicembre 2017. Ambito sociale n. 59: concessione contributo mensile a famiglia collocataria del minore D.H. Atto di 8 16/01/2018 indirizzo. Affidamento trasporto presso il centro di riabilitazione Benedetto Acquarone del diversamente abile N.
    [Show full text]
  • Provincia Della Spezia
    ELENCO BENI IMMOBILI SOTTOPOSTI A TUTELA AI SENSI D. LGS. 42/2004 N. FOGLIO ANNO CATALOGO COMUNE N. MON DESCRIZIONE INDIRIZZO CATASTALE MAPPALE VINC VINC 2 ART NOTE AL f. 24 434, 464, 433, 224, 440, 442, 928, 926, 448, 435, 343, 459, 448, 276, 281, 444, 230, 232, 280, Via S.Croce Loc. Bocca di 223, A, 461, 462, 463 DDR 012/14 del 11/03/2014 trascritto il 19/06/2014. Vedi anche 07/00006960 AMEGLIA 1 Chiesa e Convento di S. Croce del Corvo Magra 24, 22 Al F. 22 928, 926, 359, 927 1953 2014 AMEGLIA MON. 6; Anche precedente provvedimento del 1933 19 A 07/00006969 AMEGLIA 2 Chiesa Parrocchiale di S. Pietro Loc. Montemarcello (21) (A) 1951 2011 DDR 30/12/2011 - Trascritto il 20/09/2012 07/00006965 AMEGLIA 3 Chiesa di S. Vincenzo Martire (5) (A) 1934 Resti del Castello e delle Antiche Mura 07/00006963 AMEGLIA 4 Sede del Comune Piazza Libertà 5 B, C, 381, 386 1936 Vincolo 25/10/1936 07/00110675 AMEGLIA 5 Batteria di Montemarcello (25) (128) 12 concide con MON 17 07/00006962 AMEGLIA 6 Edificio nominato il "Fortino" Loc. Bocca di Magra (24) (232) 2014 DDR 012/14 del 11/03/2014; Vedi anche AMEGLIA MON 1 07/00110677 AMEGLIA 7 Chiesa di S. Maria (4 all.2) (?) 12 07/00110678 AMEGLIA 8 Rudere Romano detto "L'Angelo" Loc. Bocca di Magra - 12 Tra il Fiume Magra e 07/00208278 AMEGLIA 9 Strada di Epoca Romana Montemarcello 12 07/00208871 AMEGLIA 10 Fontanone Via Paci 5 231 12 07/00209579 AMEGLIA 11 Cimitero loc.
    [Show full text]
  • Graduatoria Definitiva Del Bando
    GRADUATORIA DEFINITIVA DEL BANDO NUM PROV SPESA CONTRIBUTO POS FINANZIABILITA PUNTEGGIO CUAA RAGIONE SOCIALE RAPPRESENTANTE LEGALE COMUNE SEDE DOMANDA SEDE AMMESSA AMMESSO 1 10064 Finanziabile 79,32 CFFSLV90A47C621Y CAFFERATA SILVIA CAFFERATA SILVIA SESTRI LEVANTE GE € 13.325,40 € 9.327,78 2 10327 Finanziabile 79,16 CLVGLI97C19E290O CALVI GIOELE CALVI GIOELE IMPERIA IM € 133.723,35 € 93.606,34 3 10541 Finanziabile 76,00 VZZFBA91S17C621E VAZZOLER FABIO VAZZOLER FABIO VARESE LIGURE SP € 19.102,07 € 13.371,45 4 10455 Finanziabile 76,00 DNVDLN93L11C621U DENEVI DYLAN DENEVI DYLAN VARESE LIGURE SP € 19.351,17 € 13.545,82 5 10368 Finanziabile 76,00 BNCBBR79B53I693J BIANCARDI BARBARA BIANCARDI BARBARA VARESE LIGURE SP € 20.423,07 € 13.830,07 6 10264 Finanziabile 76,00 PRDRRT85B61C621Q PARODI LUCCHETTI ROBERTA PARODI LUCCHETTI ROBERTA VARESE LIGURE SP € 140.650,61 € 98.455,43 7 10003 Finanziabile 75,00 CKUNEE83M15Z100H CUKA ENEO CUKA ENEO CARAVONICA IM € 10.989,31 € 6.593,58 8 10364 Finanziabile 74,66 TRTNRC95L24D969E TORTONESI ENRICO TORTONESI ENRICO SANT'OLCESE GE € 29.947,88 € 17.968,74 9 10089 Finanziabile 72,20 MSSDVD93L24A145Q MASSA DAVIDE MASSA DAVIDE BORGHETTO D'ARROSCIA IM € 190.927,44 € 112.976,91 10 10491 Finanziabile 72,00 MNTMHL97P11E488B MONTANARI MICHELE MONTANARI MICHELE MONEGLIA GE € 74.837,60 € 44.902,57 11 10538 Finanziabile 72,00 01220140113 SOCIETA' AGRICOLA IL BOSCHETTO SOCIETA' SEMPLICE GIOSSO ANDREINA VARESE LIGURE SP € 938.854,29 € 628.674,86 12 10609 Finanziabile 70,50 PSCGCM89A28D969U AZIENDA AGRITURISTICA DU SUI' DI PESCE GIACOMO PESCE GIACOMO GENOVA GE € 61.666,20 € 36.999,71 13 10226 Finanziabile 69,00 BROTMS94A20A984U BOERO TOMMASO MARIA BOERO TOMMASO MARIA PERINALDO IM € 14.900,98 € 10.430,70 14 10415 Finanziabile 68,84 SNGVLR77S09C621C VERDERAM DI VALERIO SANGUINETI SANGUINETI VALERIO LAVAGNA GE € 77.121,21 € 46.272,74 15 10320 Finanziabile 68,50 FRRNDR85H12A145J AZ.
    [Show full text]
  • Fra Il IV E Il II Secolo Ac Tornano a Essere Abitati I Castellari Già
    ETNOBOTANICA in Val di Vara Fra il IV e il II secolo a.C. tornano a essere abitati i castellari già frequentati in precedenza (tranne Zignago) o altri occupati ex novo (Cassana, Carpena, Carro), mentre tombe a incinerazione protette da cassette di lastre di pietra, le cosiddette “tombe a cassetta”, sono state trovate soprattutto nella bassa valle (comuni di Bolano, Calice e Podenzana), ma anche a Case Bertonetto (Carro). In quest’epoca la cultura materiale dei liguri di Val di Vara, Val di Magra, Garfagnana e Versilia denota un’impressionante omogeneità (Formentoni, 1975; Melli, 2002; Armanini, s.d.), riconducibile all’ethnos dei Liguri Apuani che in questo periodo controllano le Apuane e il versante tirrenico dell’Appennino, dallo sbocco in pianura del Serchio fino al confine con i Liguri Tigulli, stanziati in Val Petronio, Val Garveglia, in Fontanabuona e sulla costa a ponente di Framura. Nella prima metà del II secolo a.C. i Romani combatterono durissime battaglie contro i Liguri Apuani, sconfiggendoli e deportandoli in parte nel Sannio. I Romani fondarono la colonia di Luni e popolarono la zona pianeggiante, strappata ai Liguri, con coloni e veterani, mentre, sulle montagne, gruppi di Liguri continuano a vivere secondo le antiche consuetudini. In epoca Romana e nell’Alto Medioevo, Luni amministrava tutta la vallata fino alle sorgenti del Vara (Conti, 1967; Gambaro, 1999). La Tabula Peutingeriana, una specie di carta geografica di età tardo-romana ricopiata nel medioevo, sembra sancire la separazione della Val di Vara dal territorio del Tigullio. Probabili testimonianze del dominio bizantino e della presenza del limes, una catena di fortificazioni che i Bizantini avevano approntato per proteggersi dai Longobardi, sono i toponimi come Monte dei Greci, nella montagna varesina, e Grecino (o meglio Grexino), quartiere della stessa Varese Ligure.
    [Show full text]
  • Beverino-XXV Aprile-Via
    Progetto “Le vie della Resistenza (1943-1945)” XXV aprile, via (Castiglione Vara, Beverino, SP) a cura di Valerio Martone e M.Cristina Mirabello Prima parte La data del 25 aprile (per ricordare il 25 aprile 1945), festa nazionale per l'Italia, è, allo stesso tempo, la data della fine del secondo conflitto mondiale e dell'incubo fascista che aveva colpito la penisola italiana più di vent'anni prima (dal 28 ottobre 1922: marcia su Roma) ma poi anche dell'oppressione nazi-fascista (dall'8 settembre 1943: armistizio fra Italia e Alleati). Il 25 aprile è quindi la disfatta dell'esercito nazista, strumento armato di un regime feroce e, con esso, la definitiva sconfitta del Fascismo che, crollato il 25 luglio 1943, era risorto, solo grazie alla tutela tedesca, nella Repubblica Sociale Italiana, dopo l'8 settembre 1943. Il 25 aprile è perciò, sinteticamente, anniversario della Liberazione, festa della Resistenza, conclusione di una fase tragica della storia del nostro Paese e premessa necessaria per quella che sarà la Costituzione Repubblicana. Seconda Parte Il 25 aprile nella Provincia della Spezia Per parlare di questa data a livello locale è opportuno e doveroso cedere la parola al colonnello Mario Fontana, comandante della IV Zona Operativa, il quale dice: "Il grande giorno giunge. Dalle notizie pervenute dal servizio informazioni del Comando della Ia Divisione Liguria e dalla "Cento Croci", dagli agenti del S.I.M. della IV Zona Operativa, sembrava che nella provincia della Spezia il comando tedesco avesse lasciato per la difesa ad oltranza tutte le truppe tedesche non inquadrate nelle divisioni, i guastatori per la distruzione degli impianti elettrici, acquedotti, industrie, uffici pubblici; le Brigate Nere e le truppe antipartigiane che avrebbero dovuto resistere ad oltranza.
    [Show full text]