Mitsotakis. Tempi Duri Attendono I Greci

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Mitsotakis. Tempi Duri Attendono I Greci Mitsotakis. Tempi duri attendono i greci [ATENE] Il nuovo premier greco ha 51 anni ed è rampollo di una dinastia politica non particolarmente amata. Il padre, Konstantinos Mitsotakis, è passato alla storia patria con il poco onorevole nomignolo dell’“apostata”. Nel 1965, da ministro nel governo centrista di Georgios Papandreou, aveva congiurato con il re Costantino per rovesciare il suo stesso governo e imporre un esecutivo nominato dal monarca. Per tre anni Mitsotakis e il monarca corrompevano deputati in serie al fine di creare una maggioranza di centrodestra, perché ritenevano i centristi troppo di sinistra. Era il primo passo verso il colpo di stato dei colonnelli del 1967. Dopo la caduta del regime militare, Mitsotakis padre abbandonò il partito di Centro e si schierò apertamente con Nuova Democrazia, la destra ellenica. Riuscì a diventare premier nel 1990, con una maggioranza parlamentare di un solo seggio. E anche quello era stato ottenuto corrompendo l’unico deputato di un piccolo partito. Durò solo tre anni, finché Mitsotakis cadde in mezzo agli intrighi e alle pugnalate alle spalle. Il problema che costò a Konstantinos Mitsotakis il governo era la dissoluzione della Jugoslavia e la nascita ai confini settentrionali del paese di un nuovo stato che si era denominato Macedonia, proprio come l’omonima regione greca. Il premier avrebbe voluto trovare un accomodamento con i vicini ex jugoslavi ma il suo ministro degli esteri Antonis Samaras aveva subito capito che questa era la sua grande occasione: scatenò un’ossessiva campagna diplomatica, rivendicando per la Grecia l’esclusività del nome storico di Macedonia e accusando i suoi colleghi di partito di “tradimento”. Alla fine il governo perse la maggioranza, Samaras uscì da Nuova Democrazia e fondò il suo partito Primavera Politica, che durò poco meno di un decennio. Samaras rimase fuori dall’agone politico poiché il suo rimpatrio nelle fila di Nuova Democrazia era bloccato dalla sorella di Kyriakos, Dora Bakoyannis, ministra degli esteri nel decennio precedente, nel governo conservatore guidato da Kostas Karamanlis. Proprio quel governo che ha fatto arrivare il deficit a oltre il quindici per cento, aprendo la spaventosa crisi. Dora non usa il cognome paterno ma quello del primo marito Pavlos Bakoyannis ucciso dal gruppo terrorista 17 novembre nel 1989. Alla fine però Samaras non solo riuscì a tornare a Nuova Democrazia ma dopo la sconfitta della destra alle elezioni del 2009, sfidò proprio Dora per la leadership del partito. Il fatto che poi vinse le primarie la dice lunga sulla popolarità della dinastia Mitsotakis anche tra gli elettori conservatori. Kyriakos Mitsotakis è quindi un principe ereditario. Unico maschio tra tre sorelle (le altre due non si occupano di politica), con studi a Harvard e brevissimi ma benissimo retribuiti lavori presso | 1 Mitsotakis. Tempi duri attendono i greci istituti finanziari internazionali. In parlamento dal 2004, attirerà l’attenzione dell’opinione pubblica quando si verranno a sapere le generose bustarelle che il gigante tedesco Siemens distribuiva ai governanti greci per parecchi decenni. Si scoprirà che la multinazionale aveva equipaggiato gratis l’ufficio elettorale del giovane e promettente deputato, ma anche che la villa di Mitsotakis all’isola di Tinos è proprio attaccata a quella del rappresentante della Siemens in Grecia Michail Christoforakos, accusato di corruzione ma miracolosamente scampato in Germania. Kyriakos Mitsotakis ha manifestato la sua profonda fede neoliberista negli anni che vanno dal 2012 al 2014, da ministro della Funzione pubblica del governo Samaras, quando si prodigherà nel licenziamento di 12.500 impiegati pubblici. Insieme con lui al governo un gruppo di deputati di estrema destra trasfughi dalla piccola formazione LAOS (“Coalizione Popolare Ortodossa”) rimasta fuori dal parlamento. Dopo la sconfitta di Samaras da parte di Tsipras, nel gennaio del 2015, il più probabile successore a capo di Nuova Democrazia era il moderato ex ministro Evangelos Meimarakis, che aveva deciso di sostenere la svolta brutalmente imposta dagli europei al premier di sinistra. Mitsotakis non era d’accordo. Decise così di sfidarlo; e per farsi eleggere si mise d’accordo con il gruppo di ex ministri di estrema destra. Per ricambiarli, dopo aver ottentuto la presidenza, ha nominato Adonis Georgiadis, il più scalmanato del gruppo, vicepresidente del partito. Ora, dopo la vittoria elettorale, Georgiadis ha assunto il ministero dello sviluppo. | 2 Mitsotakis. Tempi duri attendono i greci La sua leadeship nel partito della destra non è gradita alla sorella, che non ha mai smesso di mettergli i bastoni tra le ruote. Dora Bakoyannis è una politica moderata e non condivide le aperture del fratello verso l’estrema destra. Ma c’è anche un altro motivo di attrito. Il figlio di Dora, Kostas Bakoyannis, è stato appena eletto sindaco di Atene, primo passo per una brillante carriera politica. La madre ritiene giustamente che non tutta la dinastia può essere presente sulla scena politica e sarebbe opportuno che qualcuno si facesse da parte. Lo scontro sotterraneo tra i due fratelli ha raggiunto l’apice l’anno scorso, con la firma dell’accordo tra Atene e Skopje sul nuovo nome della repubblica ex jugoslava, che è Macedonia del Nord. Già nella sua tesi di laurea, pubblicata solo nel 2006, il leader di Nuova Democrazia aveva teorizzato che la politica estera doveva essere sempre al servizio della politica interna. Seguendo quindi questa sua convinzione, scatenò contro il governo di Tsipras un’ondata incontrollabile di nazionalismo viscerale, trovandosi a fianco di gruppi non solo neofascisti e ultranazionalisti, ma anche monaci scismatici, fanatici vetero-calendaristi, e altre formazioni forse anche folkoloristiche ma spesso anche pericolose. I colpi erano rivolti a Tsipras ma anche Dora entrò nel mirino: proprio lei, da ministro degli Esteri, aveva elaborato la strategia che poi Tsipras portò a compimento. | 3 Mitsotakis. Tempi duri attendono i greci Mitsotakis è sposato con Mareva Grabowski, un’imprenditrice nel campo della moda: anche se la sua società, denominata Zeus+Dione, è costantemente in rosso, i suoi modellini ornano ormai tutte le presentatrici televisive del paese. La Grabowski ha messo nei guai il marito nel 2006 per non aver presentato certificazione del reddito, obbligatoria per tutti i membri del parlamento e i loro famigliari. La coppia si giustificò dicendo che in quel periodo il matrimonio attraversava un periodo di crisi e il tribunale archiviò il caso. Poco dopo la sentenza, il giornale domenicale Documento rivelò che la signora Mitsotakis aveva acquistato a Parigi l’immobile che fu abitazione del filosofo Voltaire ma anche altre proprietà immobiliari in Francia, senza citarle nella certificazione obbigatoria, quando la presunta “crisi matrimoniale” della coppia formalmente era finita. E le rivelazioni non finiscono qui. Il nome di Mareva Grabowski in Mitsotakis è emerso nell’elenco di offshore rivelato dai Panama Papers. Lei ha risposto alle rivelazioni querelando il giornale e il suo direttore Kostas Vaxevanis, ma nel dicembre scorso i giudici hanno deciso di assolvere il giornalista poiché quanto pubblicato corrisponde al vero. Vaxevanis ha continuato a indagare e ha scoperto che una offshore panamese ha contribuito sia all’aumento di capitale della società della signora Mitsotakis sia a quello del giornale domenicale Proto Thema, un foglio popolare di estrema destra specializzato in fake news e teorie cospiratorie. Formalmente l’offshore appartiene a una nota famiglia imprenditoriale greca che però apparentemente non fa affari né con la first lady né con l’editore. Chi è dunque il misterioso finanziatore della consorte dell’allora aspirante premier greco? Mistero. Nello scorso febbraio, l’eccessivo zelo invece del segretario dell’organizzazione di Nuova Democrazia nel Pireo ha rivelato un altro finanziatore, fonte di grave imbarazzo per il partito. Lo zelante dirigente locale ha avuto la geniale idea di ringraziare pubblicamente l’armatore Vangelis Marinakis per aver provveduto all’arredamento, all’affitto e alle spese degli uffici del partito nel Pireo. | 4 Mitsotakis. Tempi duri attendono i greci Marinakis non è solo un potente armatore: è anche presidente della squadra di calcio dell’Olympiakos, consigliere comunale (molti dicono il vero sindaco) del Pireo e il maggior editore del paese, con un quotidiano, un giornale domenicale e una TV privata che trasmette in streaming in attesa delle frequenze. Marinakis è la personificazione di quello che in Italia si chiama “potere forte”. Marinakis, per nulla imbarazzato, ha confermato la spesa ma ha aggiunto che era una tantum “in memoria del padre”. Lui però ha chiarito che vota altri partiti, mentre la sua passione rimane il calcio. Anche se non ha mai nascosto la sua aperta ostilità per il governo di Tsipras e dei suoi compagni, definiti “bugiardi patologici” che “hannno distrutto la patria”. Anche il giorno prima delle elezioni del 7 luglio Marinakis ha rivolto via Facebook un proclama ai suoi seguaci dai toni fortemente nazionalistici. Dopo la gaffe del suo segretario di sezione, Mitsotakis si è affrettato a dichiarare di non conoscere l’armatore. Ci ha pensato la sorella Dora a smentirlo nell’aula del parlamento: Dite che siamo amici con Marinakis? No, siamo molto di più: siamo compari d’anello, lui mi ha fatto da testimone di nozze e io ho battezzato suo figlio. C’è un motivo però per cui Marinakis crea imbarazzo. L’armatore è attualmente sotto processo con l’accusa di essere il proprietario di una nave, la Noor 1, che nel 2014 è stata sorpresa al porto | 5 Mitsotakis. Tempi duri attendono i greci di Eleusi con 2,1 tonnellate di eroina nella stiva. Il caso è di quelli che scottano, se non altro per il fatto che ben otto testimoni chiave sono morti in circostanze misteriose. Un giudice ha ricevuto un pacco bomba e altri tre hanno chiesto di essere esonerati. Un processo difficile, che i governi precedenti hanno faticato non poco a portare avanti. Ci vorrebbe un libro per descrivere tutti i particolari e mostrare quanto sia preoccupante la penetrazione del narcotraffico nell’economia, e forse anche negli ambineti politici della Grecia.
Recommended publications
  • Gender Stereotypes and Media Bias in Women's
    Gender Stereotypes and Media Bias in Women’s Campaigns for Executive Office: The 2009 Campaign of Dora Bakoyannis for the Leadership of Nea Dimokratia in Greece by Stefanos Oikonomou B.A. in Communications and Media Studies, February 2010, National and Kapodistrian University of Athens A Thesis submitted to The Faculty of College of Professional Studies of The George Washington University in partial fulfillment of the requirements for the degree of Master of Professional Studies August 31, 2014 Thesis directed by Michael Cornfield Associate Professor of Political Management Acknowledgments I would like to thank my parents, Stella Triantafullopoulou and Kostas Oikonomou, to whom this work is dedicated, for their continuous love, support, and encouragement and for helping me realize my dreams. I would also like to thank Chrysanthi Hatzimasoura and Philip Soucacos, for their unyielding friendship, without whom this work would have never been completed. Finally, I wish to express my gratitude to Professor Michael Cornfield for his insights and for helping me cross the finish line; Professor David Ettinger for his guidance during the first stage of this research and for helping me adjust its scope; and the Director of Academic Administration at The Graduate School of Political Management, Suzanne Farrand, for her tremendous generosity and understanding throughout this process. ii Table of Contents Acknowledgements………………………………………………………………………..ii List of Figures…………………………………………………………………………….vi List of Tables…………………………………………………………………………….vii
    [Show full text]
  • How Has the Phenomenon of Revolutionary Groups Been Resilient in Greece? a Relational Study of Two Contentious Episodes (1965 – 2002)
    How Has the Phenomenon of Revolutionary Groups Been Resilient in Greece? A Relational Study of Two Contentious Episodes (1965 – 2002) Sotirios Karampampas Department of Politics University of Sheffield A thesis submitted in fulfilment of the requirements for the degree of Doctor of Philosophy December 2017 Acknowledgements If life is a journey, then PhD is a remote island in a wild ocean. It is a solitary trip in yourself and the great world that stands beside you ready to be discovered. This trip would have been, though, impossible without the help and active support of a number of people that deserve to be named as the least sign of gratitude. First, I want to thank my supervisors, Prof. Maria Grasso, Dr Liza Stampnitzky and Dr Rhiannon Vickers. Maria has been a great inspiration throughout the process, as through her advice, guidance and comments contributed significantly to this work. Besides, through her general attitude and mentality made me want to become better as a researcher and academic. Lisa was there in the final stages of the PhD, providing highly-appreciated feedback and helping me to (re)gain a macro-level perspective to the whole project. Finally, Rhiannon provided great feedback and support during the first two crucial years of this project. Thank you all for the great support. I also want to thank those that helped with all their “paddling” to keep me and this project afloat. A big thanks, then, (in order of appearance…) to Martha, Hisham, Giannis, Dimitris and Andreas that managed to make my life in Sheffield easier. A huge thanks goes to my family: my mother, my father and my sister that believed in me, even in times – especially for those – that I did not.
    [Show full text]
  • Kaiser-Maximilian-Preis
    Kaiser-Maximilian-Preis Europapreis für Regional- und Kommunalpolitik des Landes Tirol und der Stadt Innsbruck Emperor-Maximilian-Prize European Prize for Regional and Local Politics of the Province of Tyrol and the City of Innsbruck Prix-Empereur-Maximilien Prix européen pour la politique régionale et communale du Land de Tyrol et de la Ville d‘Innsbruck 2008 Impressionen 08 Impressions 08 Impressions 08 Verleihung des Kaiser-Maximilian-Preises 2008 Awarding of the Emperor-Maximilian-Prize 2008 Remise du Prix-Empereur-Maximilien 2008 Verleihung an Dora Bakoyannis, Außenministerin Griechenlands Awarding to Dora Bakoyannis, Foreign Minister of Greece Remise à Dora Bakoyannis, Ministre Grecque des Affaires Étrangères 1 Inhalt | Contents | Contenu Mit Beiträgen von: With contributions by: Avec la contribution de: Vorwort/Preface/Préface Seite 3 Hilde Zach Seite 6 Bürgermeisterin der Landeshauptstadt Innsbruck Mayor of Innsbruck/Maire d‘Innsbruck DDr. Herwig van Staa Seite 18 Landeshauptmann von Tirol Governor of Tyrol Gouverneur de la province du Tyrol Dr. Ursula Plassnik Seite 32 Bundesministerin für auswärtige Angelegenheiten, Österreich Minister for Foreign Affairs, Austria Ministre des Affaires Étrangères, Autriche Dora Bakoyannis Seite 44 Ministerin für auswärtige Angelegenheiten, Griechenland Minister for Foreign Affairs, Greece Ministre des Affaires Étrangères, Grèce Preisträger | Pricewinners | Lauréats Seite 62 2 Verleihung des Kaiser-Maximilian-Preises 2008 Vorwort Sehr geehrte Damen und Herren! 2003 Alain Chénard, Präsident des Kongresses der Gemeinden u. Regionen Europas a. D. Das Land Tirol und die Stadt Innsbruck haben aus 2004 Elisabeth Gateau, Generalsekretärin der Anlass der Vollendung des 85. Lebensjahres des Weltunion der Kommunen langjährigen Bürgermeisters der Stadt Innsbruck 2005 Jan Olbrycht, Mitglied im Europäischen und Präsidenten des Tiroler Landtages DDr.
    [Show full text]
  • Contenidos 06 Al 12 De Julio De 2019 Boletín #311
    CONTENIDOS 06 AL 12 DE JULIO DE 2019 BOLETÍN #311 TEMA DE LA SEMANA: Causa polémica distribución de Cartilla Moral por parte de evangélicos ................ 4 1. La cartilla y la biblia: Roberto Blancarte ................................................................................................................................ 4 2. La polémica distribución de la Cartilla moral: Bernardo Barranco ........................................................................................ 4 3. México: ni evangélicos repartirán cartilla moral, ni Farela les representa ............................................................................ 6 4. Iglesias evangélicas iniciarán la entrega de 10 mil ejemplares de cartilla moral ................................................................. 6 5. Cartilla Moral no es retroceso para estado laico: evangélicos ............................................................................................. 7 6. La Cartilla Moral y el Estado laico: Jesús Mendoza Zaragoza* ............................................................................................ 7 7. Cartilla Moral e Iglesias ......................................................................................................................................................... 8 8. ¿Por qué la Iglesia en México no repartirá la cartilla moral de López Obrador? .................................................................. 9 9. La Iglesia católica se niega a repartir la cartilla moral del gobierno de AMLO ..................................................................
    [Show full text]
  • List of Biographical Notes
    SOLVING THE SECURITY PUZZLE IN THE MEDITERRANEAN AND THE BROADER MIDDLE EAST A conference organized by: The Hellenic Foundation for European and Foreign Policy (ELIAMEP) Under the auspices of: the Hellenic Ministry of Foreign Affairs With the support of: the Hellenic National Defence General Staff List of biographical notes Special thanks to: The Embassy of France in Greece and Dassault Aviation The Embassy of the United States of America in Greece The Consolidated Contractors Company (CCC) 24-26 November 2006 Divani Apollon Palace, Kavouri 10, Ag. Nikolaou & Iliou Str., 166 71 Athens - Vouliagmeni Tel. +30 210 8911100, Fax +30 210 9658010, www.divanis.com ABDUL HADI Mahdi (Dr.) Chairman, Palestinian Academic Society for the Study of International Affairs (PASSIA), Jerusalem Ph.D. from the School of Peace Studies at Bradford University, UK (1984); Head and founder (1987) of the Palestinian Academic Society for the Study of International Affairs (PASSIA), Jerusalem. PASSIA is an independent, non-profit Palestinian institution and is not affiliated with any government, political party or organization. It undertakes research on the Question of Palestine and its relationship to international affairs. Occasional (guest) lecturer on Palestinian issues at local colleges, universities and institutions; member of various Palestinian bodies, including the Jerusalem Arab Council in Jerusalem, the Palestinian Council for Justice and Peace in Ramallah, and the Association of Palestinian Policy Research Institutes (APPRI), among others; closely involved
    [Show full text]
  • 1 Curriculum Vitae Konstantina E. Botsiou
    CURRICULUM VITAE KONSTANTINA E. BOTSIOU Associate Professor of Modern History and International Politics, Department of Political Science and International Relations, University of the Peloponnese Director, Centre for Greek and n International History (KEDIS), University of the Peloponnese Research interests Modern and Contemporary Greek and European History, History of European integration, Balkan History, Cold War, Greek Foreign Policy, Transatlantic Relations Contact Email: [email protected], [email protected] https://uop-gr.academia.edu/KBotsiou https://www.linkedin.com/in/konstantina-botsiou-37177b5a/?originalSubdomain=gr Α. STUDIES AND CAREER Konstantina E. Botsiou was born in Athens in 1968. She graduated with honors from the Department of History & Archaeology of the Philosophical School at the National and Kapodistrian University of Athens and she holds a PhD degree from the University of Tübingen in Germany (1998, magna cum laude). Ι. TEACHING For ten years she taught at the Department of Political Science and Public Administration of the University of Athens (1998-2008), first as an Adjunct Lecturer (1998-2003), then as Lecturer in Modern European and Greek History (2003-2008). Between 1998 and 2003 she was teaching the undergraduate courses “Defense Policy and Strategy”, “Greek Foreign Policy” and “Modern Diplomatic Practice”, as well as the postgraduate courses “Southeast Europe in International Relations”, “Comparative Diplomatic Practice”. Between 2003 and 2008 she was teaching the undergraduate courses “Modern Greek History”, “Contemporary Greek History”, “World and European History I”, “World and European History II” as well as the postgraduate courses “Special Topics of European History” and “European Integration and Greece”. For nine years (2000-2008) she was instructor and coordinator of the section “Southeast European History and Culture, 19th-20th centuries” of the English-speaking “MA in Southeast European Studies” of the University of Athens and she was also a member of the MA Coordinating Committee (2004-2008).
    [Show full text]
  • Calamos-Exin Predicts National Insurance Bid Hard to Match
    S O C V ΓΡΑΦΕΙ ΤΗΝ ΙΣΤΟΡΙΑ nd W ΤΟΥ ΕΛΛΗΝΙΣΜΟΥ E ΑΠΟ ΤΟ 1915 The National Herald 10 2 N anniversa ry www.thenationalherald.com A wEEKLy GREEK-AMERICAN PUBLICATION 1915-2017 VOL. 20, ISSUE 1021 May 6-12, 2017 c v $1.50 Calamos-Exin Predicts Greece Agrees to New Bailout Terms and More National Insurance Greeks avoid another brush with Bid Hard to Match bankruptcy ATHENS (Reuters ) - An offer for man Sachs and Morgan Stanley, ATHENS, Greece (AP) — National Bank's insurance busi - is likely to make its decision on Greece struck a deal with rescue ness by Calamos and Exin will a buyer well before the dead - creditors Tuesday toward get - be hard to match, partly because line. ting the bailout cash it needs to of the cultural and commercial "We know the insurance mar - avoid another brush with bank - links they have with Greece, the ket and we know Greece. We ruptcy this summer, though it investment duo's chief execu - are long-term investors and will leaves long-suffering Greeks fac - tives said. be in Greece to stay," Koudounis, ing years more austerity. The pair are up against three whose Calamos fund has $20 Following months of tough Chinese groups looking to buy billion under management, said. negotiations, the Greek govern - at least 75 percent of National "We are very confident that ment agreed to make another Bank's (NBGr.AT) insurance unit the entire package we bring to round of pension cuts in 2019 as part of a regulator-approved the table in this process will be and commit to new tax in - restructuring plan by Greece's unmatched," he said, adding creases after the current bailout second-largest lender by assets that the deal is being closely program ends next year.
    [Show full text]
  • Ledge to Those Who Shape Thehe Future 2
    JUNE 15 – JUNE 21, 2018 – ISSUE 19 1 HELLENIC FOREIGN POLICY, DEFENSE & SECURITY DIRECTORATE PROVIDING KNOWLELEDGE TO THOSE WHO SHAPE THEHE FUTURE 2 «GREECE AT A GLANCE» is a weekly review of the most significant current political, economic, defense, and security, diplomacy and energy news of Greece. This ambitious newsletter aspires to become an informative «tool» for anyone who is interested in Greece and wishes to have knowledge of the non-stop current developments and challenges the country faces. Greece has a highly geostrategic and geopolitical position on the map, being together with Cyprus the southeast frontier of the European Union and the gate between the western world, the Middle East and North Africa. Lately, Greece has been in the center of a financial crisis fighting to «stand at its feet» and to return back to economic normality. At the same time, the war in Syria made Greece the main gate towards Europe for large flows of refugees, posing another humanitarian and security challenge for the country in an already difficult and challenging international and regional environment. «HERMES» Institute is not a news agency and it is not one of its ambitions to become one but it is strongly believed that today’s events provide the necessary material to understand the future and to analyze situations that may affect in peace, stability, and growth of Greece. «HERMES» I.I.A.S.GE «HERMES» I.I.A.S.GE «HERMES» Institute of International Affairs, Security & Geoeconomy («HERMES» I.I.A.S.GE) is an independent, non – governmental, non – profit organization, consisting of scholars dedicated in the research and analysis of international affairs in regional and global level.
    [Show full text]
  • Trends in Radicalisation That May Lead to Violence
    TRENDS IN RADICALISATION THAT MAY LEAD TO VIOLENCE NATIONAL BACKGROUND STUDY GREECE By Dia Anagnostou and Dimitris Skleparis July 2015 With the financial support of the Prevention and Fight against Crime Program of the European Commission, Directorate General Home Affairs. This publication reflects the views only of its authors, and the European Commission cannot be held responsible for any use which may be made of the information contained therein. Contents Table of Abbreviations ............................................................................................................................. 3 List of Tables and Figures ........................................................................................................................ 5 Introduction .............................................................................................................................................. 6 Part I. Legal and Policy Frameworks and Institutional Setting ................................................................ 9 I.1. Legal Framework ........................................................................................................................... 9 I.1.1. Legislation .............................................................................................................................. 9 I.1.2. Definitions ............................................................................................................................ 11 I.1.3. Punishable Offences and Sanctions .....................................................................................
    [Show full text]
  • Download Konstantina Botsiou CV
    CURRICULUM VITAE KONSTANTINA E. BOTSIOU Associate Professor of Modern History and International Politics, Department of Political Science and International Relations, University of the Peloponnese Director, Centre for Greek and n International History (KEDIS), University of the Peloponnese Contact Email: [email protected], [email protected] https://uop-gr.academia.edu/KBotsiou https://www.linkedin.com/in/konstantina-botsiou-37177b5a/?originalSubdomain=gr Α. STUDIES AND CAREER Konstantina E. Botsiou was born in Athens in 1968. She graduated with honors from the Department of History & Archaeology of the Philosophical School at the National and Kapodistrian University of Athens and she holds a PhD degree from the University of Tübingen in Germany (1998, magna cum laude). Ι. TEACHING For ten years she taught at the Department of Political Science and Public Administration of the University of Athens (1998-2008), first as an Adjunct Lecturer (1998-2003), then as Lecturer in Modern European and Greek History (2003-2008). Between 1998 and 2003 she was teaching the undergraduate courses “Defense Policy and Strategy”, “Greek Foreign Policy” and “Modern Diplomatic Practice”, as well as the postgraduate courses “Southeast Europe in International Relations”, “Comparative Diplomatic Practice”. Between 2003 and 2008 she was teaching the undergraduate courses “Modern Greek History”, “Contemporary Greek History”, “World and European History I”, “World and European History II” as well as the postgraduate courses “Special Topics of European History” and “European Integration and Greece”. For nine years (2000-2008) she was instructor and coordinator of the section “Southeast European History and Culture, 19th-20th centuries” of the English-speaking “MA in Southeast European Studies” of the University of Athens and she was also a member of the MA Coordinating Committee (2004-2008).
    [Show full text]
  • Nea Paralias 55 - Juli 2019 3
    Nea Paralias . Veertiende jaargang - Nummer 55 - juli 2019 . Lees in dit nummer ondermeer : . 3 Voorwoord De voorbeschouwingen van André, onze voorzitter . 4 Agenda Onze komende activiteiten en activiteiten van derden . 8 Wat en hitte ! Soms is het warmer in België dan in Griekenland . 9 Terugblik Nabeschouwingen over de drie laatste activiteiten . 10 Actueel Drie maanden wel en wee in Griekenland . 21 Op deze dag Actueel bis - significante feiten en gebeurtenissen uit het verleden . Griekse wijn, bier, en 3 recepten voor lekker Grieks eten; ook enkele . 25 Culinair frequent gebruikte keukentermen . 28 Bestemmingen Enkele suggesties voor uw komende tochten in Griekenland . 30 Wist je dat…? Tal van wetenswaardigheden over Griekenland . Enkele beroemde citaten van staatsman Konstantinos Karamanlis 31 Beroemde uitspraken . 33 Taalkundige weetjes Over “kalo” en de tussenletter “Γ” . Deze keer hebben we het over Toto en zijn lerares, over opa bij de . 34 Humor dokter, Bill Clinton, een blondine en een brunette, over twee Griekse . kindjes, en over twee gekken . 36 Als je boos bent Gebruik als een echte Griek bepaalde uitdrukkingen . 37 Mededeling Te huur en te koop op Kreta . 38 Kruiswoordraadsel Even je kennis Grieks testen . Onze selectie websites die we de voorbije maanden bezochten; . 38 Links . eveneens links naar mooie YouTube-video’s . Frontcover: Rhodos 2009 © Patrick Vandamme - Backcover: EP-reis Mykonos 2015 © André De Gelder . Nea Paralias is het teamwerk van: Johan Van Iseghem, Lieve Wintein, Patrick Vandamme en André Delrue. In deze uitgave zijn er ook bijdragen van: Johan Vroomen en Carlos Thoon . Vertalingen: Johan Van Iseghem en Carlos Thoon. De informatie in deze publicatie kan onjuistheden of tikfouten bevatten.
    [Show full text]