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TRIMaprile2016:TRIM. Marzo '09.qxp 02/05/16 14:47 Pagina 1 Anno X VI, n. 1 - Maggio 2016 Spedizione in A.P. D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) Art. 1 comma 2, LO/MI www.amaniforafrica.it AMANIPorta il tuo cuore in Africa © Francesco Zizola, 1995, Koinonia Mother House Koinonia 1995, Zizola, © Francesco , Vent anni dopo di Gian Marco Elia* Abbiamo iniziato con un pensiero chiaro: mettere le nostre azione l’identità, il pensiero e la cultura africana: altrimenti capacità e il nostro desiderio di aiutare al servizio di un’A- non sarebbe possibile mettere radici. Se fossimo partiti da frica alla quale avremmo lasciato il posto centrale. Anche un modo di pensare e di agire tipicamente europeo, cer- ari amici di Amani, abbiamo avuto nei momenti peggiori siamo rimasti fedeli a noi stessi e a tamente realtà avviate in Africa vent’anni fa oggi non esi- molta fortuna. Siamo ancora qui, quel pensiero, rifuggendo dalla tentazione di sostituirci a sterebbero più, o comunque non avrebbero potuto essere vent’anni dopo i nostri primi passi. coloro a cui volevamo tendere una mano. Chi di Amani la- realmente utili a un profondo cambiamento e al miglio- C vora e ha lavorato in Zambia, Kenya e Sudan completa con ramento della vita di migliaia di persone. Padre Kizito e Sono stati anni difficili, attraverso i quali non era scontato la sua presenza il lavoro dello staff locale: è il valore ag- la Comunità di Koinonia hanno fatto crescere leader lo- che la nostra piccola imbarcazione restasse a galla. Sono sta- giunto. Dopo oltre vent’anni, siamo sempre “con” l’Africa, cali che hanno saputo suggerirci il percorso. A volte, vice- ti anche vent’anni di libertà, durante i quali abbiamo sem- mai “per”. Ciascuno porta le sue qualità, contribuisce con versa, questo ruolo è toccato a noi e vivere questa dina- pre potuto scegliere e fare ciò per cui ci sentivamo e ci sen- quello che sa e con ciò che di buono può fare, cercando di mica di rapporto è stata una scuola di vera cooperazione, tiamo portati. Dunque non anni di sacrificio, bensì di rea- “abitare i limiti” sia personali che di contesto. Concorre a che continua ancora oggi. lizzazione e di pienezza. una sintesi che deve però mantenere al centro della sua segue a pag 4 Dossier pag 3 Un lungo percorso di speranza Dona il tuo Nell’ultimo ventennio l’Africa si è trasformata più in fretta di quanto abbia saputo fare 5x1000 il nostro sguardo di Pietro Veronese ad Amani C.F.97179120155 News pag 5 A scuola sotto le bombe Una preziosa e aggiornata testimonianza Questa storia comincia con la tua firma. delle condizioni di vita sui Monti Nuba e tra gli sfollati dei campi profughi sudanesi Passa per un banco di scuola. di Renato Kizito Sesana Come continua lo scriverà lei. TRIMaprile2016:TRIM. Marzo '09.qxp 02/05/16 14:47 Pagina 2 2 AMANI Lo spunto Libri per sempre di Pier Maria Mazzola* La valigetta di libri africani da portarsi uscito per Passigli. Quello poetico è peraltro un genere molto praticato, “teologo della liberazione” nel continente (a parte il caso sudafricano). su un’isola deserta? dai vati della negritudine e non solo: pensiamo ai quattro volumetti dei Ma nella valigetta per l’isola deserta non può mancare la narrativa. Pos- Poeti Africani Anti-Apartheid (Edizioni dell’Arco), o all’ambientalista Niyi siamo metterci Mhudi (Baldini Castoldi Dalai), il primo romanzo di au- Mi rifaccia la domanda... Osundare (L’occhio della terra, Le Lettere) che abbiamo incontrato nel- tore sudafricano nero: scritto nel 1913 ma pubblicato integralmente so- lo scorso numero di Amani. lo nel 1978. L’autore, lo tswana Solomon Tshekisho Plaatje, primo seg- Ma il background originario della letteratura africana è la “oralitura”, e retario dell’African National Congress, mette in scena una donna, Mhu- in proposito segnalo due opere diverse. Con Fiabe africane (pubblicate di, che con il marito tiene testa a un ufficiale di Shaka Zulu. Epopea e nel 1955 da Einaudi nella collana “Gli Struzzi”, per volere di Italo Calvi- storia d’amore al tempo stesso. Con un salto a piè pari fino ai giorni nos- el 2001 la Zimbabwe International Book Fair già provvide no) i racconti popolari del continente acquisirono uno statuto non più uni- tri, non può mancare qualcosa di Alain Mabanckou, con la sua formi- Na stilare l’elenco dei cento migliori titoli africani del XX secolo, tuttora camente antropologico ma letterario. L’altro caso è quello di Amadou dabile e divertente satira sociale (Pezzi di vetro, per esempio) ma anche disponibile online (googlare “africa’s 100 best books”). È dunque superfluo Hampâté Bâ e del suo Kaydara. Non proprio suo, a dire il vero, trattan- capace di dolcezza (Le luci di Pointe-Noire; entrambi per 66thand2nd). ricopiarlo. Comunque troppi, per una valigetta. Restringo così il ventaglio dosi di un affascinante mito iniziatico fulbe che il grande uomo di cul- Tra le autrici, indimenticabile rimane Mariama Bâ con il suo Cuore a pochi titoli, solo in versione italiana e senza neppure azzardarmi a dis- tura maliano mise per iscritto. È un testo che fa toccare con mano come africano (edito da Sei e ultimamente da Modu Modu come Amica mia), tillare un canone di opere imperdibili – non ne avrei la competenza. Mi le tradizioni orali africane non siano solo proverbi, favole o genealogie, una «lunga lettera» che condensa, con scrittura d’arte, la condizione fem- limito a qualche libro letto che, anche a distanza di anni, mi risveglia qual- ma possano raggiungere vette di complessità, con letture possibili a più minile in Senegal. Praticamente l’esordio dello scrivere africano al fem- cosa dentro, anche ove non ne ricordi esattamente il contenuto. livelli. Lo dimostra la stessa traduttrice Nike Morganti, che a Kaydara ha minile. All’altro capo del continente, in Mozambico, Paulina Chiziane in E parto dalla poesia. Consapevole delle raffiche di critiche di cui la negri- dedicato un commentario (anch’esso edito da Ibis), Fiume bianco al Niketche (La Nuova Frontiera) demolisce la poligamia con uno strata- tudine è stata bersaglio, specie nella sua versione senghoriana e soprattutto paese delle acque nere. Di Hampâté Bâ (è lui quello di «quando in Africa gemma tutto da leggere. in seno al mondo intellettuale africano, difendo comunque la lirica di muore un vecchio, è una biblioteca che brucia») è inoltre disponibile un’al- Si direbbe che mi sia dimenticato di nigeriani e keniani... e molti altri Léopold Sédar Senghor con la sua capacità di accompagnare l’anima tra dozzina di titoli, una vera miniera per accostarsi allo spirito africano ancora. Ma qui finisce lo spazio per questo gioco. Perché non contin- nera, con la sua dignità e bellezza, all’«appuntamento del dare e del rice- profondo. Mentre, per mettere a fuoco come “funziona” la religione uarlo, con la partecipazione di tutti, su uno spazio web condiviso? vere» con la «civiltà dell’universale». Diverse le edizioni in cui le sue rac- tradizionale, c’è sempre Oltre la magia di John Mbiti (Sei) e, in campo colte sono apparse in italiano, ad esempio Canti d’ombra e altre poesie cristiano, La mia fede di africano di Jean-Marc Ela, forse l’unico vero * Pier Maria Mazzola è direttore responsabile del bimestrale Africa (www.africarivista.it). In Breve a cura di Raffaele Masto Tunisia Marocco Nigeria Algeria Nella vulcanica capitale economica della Nigeria Governance Libia è entrato in fase esecutiva un progetto ambi- Sahara Occ. Egitto Un terzo dei Paesi Africani – 21 su 54 – ha vi- zioso, concepito e realizzato interamente a La- sto la propria governance degradarsi dopo il gos: un campetto di calcio alimentato esclusi- 2011. È quanto emerge dallo studio annuale vamente da energia cinetica e solare. Il cam- Capo Verde Mauritania Mali elaborato dalla Fondazione Mo Ibrahim. po di calcio è il prodotto di una collaborazione Senegal Niger Eritrea L’indice Ibrahim sul “buon governo” in Africa si fra la multinazionale dell’energia Shell, il mu- Ciad Gambia Sudan basa su 93 indicatori, raggruppati in quattro ca- sicista Akon – da sempre sostenitore dell’im- Burkina Gibuti Guinea Bissau Guinea Faso tegorie: sicurezza e stato di diritto, partecipazione piego di energia solare in Africa – e Pavegen, Benin e diritti dell’uomo, sviluppo economico sosteni- un’azienda del Regno Unito impegnata per ri- Sierra Togo Nigeria Etiopia Leone Costa Sud Sudan bile e sviluppo umano. Nel presentare il rap- solvere i problemi di approvvigionamento elet- d’Avorio Liberia Ghana Rep.Centrafricana porto 2015, il presidente Mo Ibrahim ha sottoli- trico in Africa a costi contenuti e tramite le Camerun neato che il continente è a un punto morto. energie rinnovabili. S.Tomé Guinea Uganda Somalia e Principe Eq. L’Isola Mauritius resta in testa alla classifica, se- La novità non è l’alimentazione a energia so- Congo Kenya guita da Capo Verde e Botswana, ma anche lare ma l’integrazione di questa con l’energia Gabon Ruanda questi tre Paesi hanno registrato negli ultimi cinetica prodotta dai calciatori stessi che, gio- Burundi R.D.Congo quattro anni un declino del loro livello globale cando o allenandosi, calpestano delle specia- Tanzania di governance. Solo sei Paesi hanno registrato li piastrelle che catturano e immagazzinano Ebola Seicelle un miglioramento in ciascuna delle quattro ca- l’energia. Malawi tegorie: la Costa d’Avorio, il Marocco, il Ruan- Le piastrelle – circa centocinquanta – sono col- Angola L’OMS ha dichiarato finita l’epidemia di Ebola in Comore da, il Senegal, la Somalia e lo Zimbabwe. Pec- locate sotto il tappeto di erba sintetica. Dato che Mozambico Africa, certificando l’arresto di tutte le catene di Zambia cato che Costa D’Avorio e Somalia partissero da l’energia prodotta è superiore a quella richiesta trasmissione.