Mario Martone, Per Il Complesso Della Sua Attività Cinematografica E Teatrale

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Mario Martone, Per Il Complesso Della Sua Attività Cinematografica E Teatrale 20° REALITY CINEMA Il premio Il Giglio d’Oro, giunto alla IX edizione, tra Ca- stelfiorentino, Castelnuovo d’Elsa e Montaione, sarà as- segnato quest’anno a Mario Martone, per il complesso della sua attività cinematografica e teatrale. Le serate inizieranno presso il Teatro Scipione Ammirato il prossimo 30 settembre, con la proiezione in anteprima del film Il sindaco del Rione Sanità, appena presentato a Venezia, dove – accanto all’ottimo risultato di critica - ha vinto un prestigioso Leoncino d’oro, il premio dedicato alle generazioni più giovani e alla scuola. L’intera manifestazione, curata da Jaurés Baldeschi, offri- rà una vastissima serie di film del regista napoletano, ma anche alcuni importanti interventi critici, molti dei quali pubblicati in una ricca monografia, con scritti tra l’altro di Gualtiero De Santi, Paolo Vecchi, Adriano Piccardi, Tullio Mario Martone Masoni e Roberto Chiesi, e con l’introduzione e la cura componenti che, da subito, conqui- dalla piscina al bagno. Un’avventura dello stesso Baldeschi, oltre a tutta una serie di apparati tra teatro e cinema starono la critica e anche il pubblico, domestica dall’esterno all’interno bibliografici e di scritti e interviste a Mario Martone. Il vo- con stupore dello stesso Martone e dell’abitazione ma anche un viaggio lume dovrebbe intitolarsi, Mario Martone, regista polie- degli altri protagonisti. figurato dall’ordinario al fantastico, drico. La scena, il set, il pentagramma. Andrea Mancini ario Martone è noto al È appunto con quel gruppo che Mar- tone aveva – anche in questo caso C’è ad esempio il racconto di Giu- dalla musica al suono, dal gesto al Tra settembre e novembre saranno poi proiettati Morte di grande pubblico grazie ad tone realizza il film Morte di un mate- – portato in teatro, a partire dal Bel- seppe Bartolucci, il guru della critica movimento. un matematico napoletano (1992), Rasoi (1993), L’amore Muna serie di film che han- matico napoletano nel 1992, interpre- lini di Napoli, appena nell’aprile del in quegli anni, che si alzò dalla parte «Tango Glaciale Reloaded – si legge molesto (1995), I vesuviani (1997), Teatro di guerra (1998), no interrotto l’indifferenza verso un tato da un grandissimo Carlo Cecchi, 2018. Del resto anche stavolta film e degli spettatori, gridando al miraco- nelle note di presentazione della ri- L’odore del sangue (2003), Noi credevamo (2010), Il giova- certo cinema italiano. Titoli come Il accanto ad una serie di attori davvero spettacolo hanno lo stesso protago- lo, acclamando a gran voce lo spet- presa - è un universo di ritmica fre- ne favoloso (2014), Capri-Revolution (2018). giovane favoloso o Noi credevamo, straordinari, almeno per il futuro cul- nista: Francesco Di Leva, promotore tacolo, dopo aver assistito a Tango schezza generato da una cascata di Per informazioni si può telefonare o leggere il sito del Co- insieme ad altri che hanno avuto turale di Napoli e dintorni: Anna Bo- della rinascita culturale e teatrale del Glaciale, testo principe di Falso Mo- immagini, musiche non solo pop e mune di Montaione. meno clamore, sono dietro a questo naiuto, Toni Servillo, Licia Maglietta. quartiere San Giovanni a Teduccio, a vimento (questo il nome del gruppo, jazz, danze e azioni/citazioni. A sor- successo, sebbene il suo impegno Roberto De Francesco, Lucio Amelio, Napoli, da sempre abbandonato a se quasi agli inizi), allestito nel gennaio presa, questo postmoderno anni Ot- lo che era il mio teatro di allora, insie- filmico, presente fin dall’inizio anche Toni Bertorelli, Antonio Iuorio, Patri- stesso. del 1982, al Teatro Nuovo di Napo- tanta, in una vertigine temporale, ci me appunto al Teatro di Roma. nel suo lavoro teatrale, arrivi in modo zio Rispo, Vincenzo Salemme, Nicola Tornando a Morte di un matematico li e poi ripreso trentasei anni dopo, catapulta ancora nel futuro«. Scrivo questo anche per dire che in abbastanza casuale. È il teatro a ‘pos- Di Pinto, Sergio Solli, Antonio Neiwil- napoletano, dobbiamo dire che esso nel 2018, con attori giovanissimi, con Insomma una meritata fortuna per Martone è rimasta viva l’attenzione, sederlo’ e non ha neanche quindici ler, Enzo Moscato e altri. rappresenta la prima vera affermazio- i quali si è ancora una volta riconfer- Mario Martone, fatta di tutta una se- il bisogno del nuovo. Ancora oggi i anni, lui, insieme ad altri, con nomi Attori che oltre che da Teatri Uni- ne nazionale per Martone e per Te- mata la freschezza di una formula, che rie di affermazioni che non possiamo protagonisti dei suoi lavori (anche nel che diventeranno importanti: da Toni ti, venivano praticamente tutti dalle atri Uniti, vincendo tra l’altro il Gran riusciva di nuovo ad essere rivoluzio- che raccontare a grandi linee. Dello cinema, ma soprattutto nel teatro) Servillo ad Andrea Renzi, da Licia Ma- file del teatro, come quasi sempre in Premio della Giuria al Festival del naria, rinnovando dalla base quello straordinario momento iniziale, con sono i giovani, le loro pulsioni, il loro glietta a Renato Carpentieri, fino al Martone: si pensi ad esempio al cast Cinema di Venezia. Da allora, a lui e che era il teatro d’avanguardia: una Falso Movimento e poi Teatri Uniti, bisogno di rimettere in discussione la grande Antonio Neiwiller, purtroppo di Noi credevamo o a quello di Il gio- praticamente a tutti gli attori arrive- griglia spaziale crea dodici ambienti abbiamo già detto. Dal 1999 al 2001 società. scomparso ancora giovane, nel 1993, vane favoloso, fino al suo ultimo film, ranno ingaggi importanti, nel teatro per dodici diverse scenografie con Martone diresse il Teatro Stabile di Dopo la non semplice parentesi ro- dopo che nel 1987 a Napoli, insieme appena uscito e presentato al Festival come nel cinema. un sistema di architetture di luce re- Roma ed è in quel periodo che ho mana, Martone assunse la co-direzio- a Martone e a Servillo, aveva fonda- del Cinema di Venezia, nel settembre È lo stesso Martone a raccontare la alizzato con filmati e diapositive. Tre collaborato con lui, per lo spettacolo ne del Teatro di Napoli e poi dal 2007 to il gruppo di Teatri Uniti, forse la 2019, Il sindaco del Rione Sanità, at- sua prima vita, in un prezioso libro sul abitanti attraversano una casa: dal sa- Sovrappeso, insignificante, informe al 2017, ecco un altro prestigioso Sta- più importante formazione di quegli tualizzazione del testo di Eduardo De “Nuovo Teatro”, intitolato Cento sto- lotto alla cucina, dal tetto al giardino, di Werner Schwab, prodotto da quel- bile, quello di Torino, dove il regista anni, anche a livello nazionale. Filippo, che era del 1960, che Mar- rie sul filo della memoria, curato da ha attuato una serie di importanti Enzo Gualtiero Bargiacchi e e Rodol- progetti, maturati negli anni prece- fo Sacchettini (Titivillus 2017, p. 371 denti, sia nel cinema che nel teatro, e segg.) – “Avevamo diciassette anni, di prosa e anche lirico: insomma, Andrea Renzi quattordici. Andavamo ormai l’abbiamo capito, “un regista a scuola, il liceo Umberto di Napoli poliedrico” (come dovrebbe intito- e ci occupavamo di molte cose, ma larsi la prossima monografia sul suo certo non di teatro. Alcuni di noi suo- lavoro), a tutto a tondo. navano, altri dipingevano, o facevano «Stavamo costruendo il nostro al- studi di architettura, e tutti consuma- fabeto - scrive ancora Martone, dei vano una patologica passione per il suoi anni giovanili, con parole che cinema. Intorno a noi il ’77, la sua lun- vanno bene anche per il resto del suo ga onda confusa”. lavoro -, facevamo reagire proietto- Sta appunto tutta qui la storia di que- ri e registratori, costruivamo pareti sto eccezionale percorso artistico, che crollavano e piccoli aerei che ne degli spettacoli, che nascono da su- fuoriuscivano, cattedrali illusorie, alla bito con queste passioni, la pittura, il scoperta del vuoto, dell’origine del cinema, la luce, l’architettura e il cine- linguaggio, di una possibile nostra ma. Certo erano spettacoli di teatro, pietra filosofale». ma avevano all’interno tutte quelle 76 77.
Recommended publications
  • UNA PRODUZIONE PALOMAR Un Film Di MARIO MARTONE
    UNA PRODUZIONE PALOMAR in collaborazione con Feltrinelli IN COLLABORAZIONE CON RAI CINEMA e con RAI FICTION CON IL CONTRIBUTO DEL MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA’ CULTURALI DIREZIONE GENERALE CINEMA IN COPRODUZIONE CON LES FILMS D’ICI CON LA PARTECIPAZIONE DI ARTE France PRODOTTO DA CARLO DEGLI ESPOSTI, CONCHITA AIROLDI, GIORGIO MAGLIULO un film di MARIO MARTONE sceneggiatura di MARIO MARTONE e GIANCARLO DE CATALDO liberamente ispirata a vicende storiche realmente accadute e al romanzo di Anna Banti “Noi credevamo” con LUIGI LO CASCIO e VALERIO BINASCO e con FRANCESCA INAUDI ANDREA BOSCA , EDOARDO NATOLI , LUIGI PISANI GUIDO CAPRINO, MICHELE RIONDINO, ANDREA RENZI, RENATO CARPENTIERI, IVAN FRANEK, STEFANO CASSETTI, FRANCO RAVERA, ROBERTO DE FRANCESCO con TONI SERVILLO, LUCA BARBARESCHI, FIONA SHAW, LUCA ZINGARETTI, ANNA BONAIUTO DISTRIBUZIONE USCITA 12 NOVEMBRE 2010 DURATA 170 minuti UFFICIO STAMPA Marzia Milanesi 01 Distribution Comunicazione per il Cinema Piazza Adriana, 12 – 00193 Roma via L. Reverberi, 26 – 25128 Brescia +39 06 684701 Tel./Fax: + 39 030 398767 Annalisa Paolicchi : [email protected] Mobile: +39 348 31 44 360 Cristiana Trotta : [email protected] Email: [email protected] Rebecca Roviglioni : [email protected] Materiali stampa disponibili su www.marziamilanesi.eu e www.01distribution.it crediti non contrattuali noi credevamo NOI CREDEVAMO (ITALIA/FRANCIA 2009, col., 35mm, 170’) PRODUZIONE: Prodotto da CARLO DEGLI ESPOSTI CONCHITA AIROLDI GIORGIO MAGLIULO Produttore associato CARLO CRESTO-DINA Co-produttore francese SERGE LALOU per LES FILMS D’ICI con la partecipazione di ARTE France Produttore esecutivo PATRIZIA MASSA Distribuzione italiana 01 DISTRIBUTION Vendite internazionali RAI TRADE Il film è stato realizzato con il sostegno del Comitato Italia 150, della Film Commission Torino Piemonte e con il patrocinio del Comune di Torino.
    [Show full text]
  • Retrospectiva Paul Schrader Retrospective
    1 12ª EDIÇÃO JÚRI DA 16 A 25 DE NOVEMBRO, 2018 SELECÇÃO OFICIAL 12TH EDITION OFFICIAL NOVEMBER 16 TO 25, 2018 SELECTION JURY O LEFFEST — LISBON & SINTRA FILM FESTIVAL reúne nesta 12ª edição realizadores, actores, argumentistas, escritores, músicos, intérpretes, artistas e filósofos que, ao longo de 10 dias, irão partilhar consigo, caro/a leitor/a espectador/a, a sua paixão por esta arte, a sétima, que contém todas as outras. Chrysta Bell David Lynch é a imagem desta edição. Um dos grandes criadores contemporâneos, cuja obra, em permanente reinvenção, se desenvolve no Chrysta Bell é uma cantora, compositora e actriz que cinema, na pintura, na fotografia, na música, na escrita, corporiza o espírito incorpora elementos teatrais e multimédia dinâmicos multidisciplinar do festival. Filmes, duas exposições, um livro, as canções e as nos seus concertos, tornando-os experiências únicas. É conversas… à espera de Mr. Lynch… colaboradora de longa data de David Lynch. Os seus álbuns This Train (2011) e Somewhere in Nowhere (2016), foram Os onze filmes seleccionados para a Competição, acompanhados pelos ambos produzidos e co-escritos por Lynch. Esta colaboração realizadores e actores, serão analisados por um júri internacional que junta conheceu um novo capítulo quando, em 2017, o realizador seis criadores notáveis. O festival homenageia João Botelho (com a maior a convidou para um papel em Twin Peaks: The Return. retrospectiva da sua obra até à data e um catálogo que celebra 40 anos Chrysta Bell prepara um novo álbum, que será lançado no do seu cinema), Walter Salles, Mario Martone e Darezhan Omirbayev, que Walter Salles início de 2019.
    [Show full text]
  • NOI CREDEVAMO Di Mario Martone
    noi credevamo LUNEDI’ 19 DICEMBRE DALLE 15.00 presso CASA DEL CINEMA ‐ LARGO MARCELLO MASTROIANNI, 1 ROMA ‐ IN OCCASIONE DELL’USCITA HOME VIDEO DELL’EDIZIONE SPECIALE DEL FILM NOI CREDEVAMO di Mario Martone UNA PRODUZIONE PALOMAR in collaborazione con Feltrinelli IN COLLABORAZIONE CON RAI CINEMA e con RAI FICTION CON IL CONTRIBUTO DEL MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA’ CULTURALI DIREZIONE GENERALE CINEMA IN COPRODUZIONE CON LES FILMS D’ICI CON LA PARTECIPAZIONE DI ARTE France PRODOTTO DA CARLO DEGLI ESPOSTI, CONCHITA AIROLDI, GIORGIO MAGLIULO DALLE ORE 15.00 PROIEZIONE DEL FILM IN VERSIONE INTEGRALE (DURATA 195’) E DEL CORTOMETRAGGIO DI MARIO MARTONE CON COREOGRAFIA DI RAFFAELLA GIORDANO, “LA MEDITAZIONE” (DURATA 5’) A SEGUIRE, ALLE 18.30, MARIO MARTONE E RAFFAELLA GIORDANO INCONTRANO IL PUBBLICO. MODERA IL DIBATTITO IL CRITICO CINEMATOGRAFICO FABIO FERZETTI Noi credevamo è disponibile in vendita in DVD ed in BLU‐RAY DISC distribuito da 01 DISTRIBUTION Ufficio stampa: Lucrezia Viti Per immagini e materiali vari consultare il sito Tel. 348 2565827 ‐ 06 68470333 www.01distribution.it – Area press home‐video [email protected]/ [email protected] 1 crediti non contrattuali noi credevamo UNA PRODUZIONE PALOMAR in collaborazione con Feltrinelli IN COLLABORAZIONE CON RAI CINEMA e con RAI FICTION CON IL CONTRIBUTO DEL MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA’ CULTURALI DIREZIONE GENERALE CINEMA IN COPRODUZIONE CON LES FILMS D’ICI CON LA PARTECIPAZIONE DI ARTE France PRODOTTO DA CARLO DEGLI ESPOSTI, CONCHITA AIROLDI, GIORGIO MAGLIULO un film di
    [Show full text]
  • Rome Film Fest Press Conference
    FESTA DEL CINEMA DI ROMA | ROME FILM FEST 13th edition | October 18 – 28, 2018 PRESS CONFERENCE October 5, 2018 12 pm – Sala Petrassi Auditorium Parco della Musica, Rome PRESS KIT CONTENT o Minister for the Cultural Heritage and Activities, Alberto Bonisoli o Mayor of Roma Capitale, Virginia Raggi o Governor of Regione Lazio, Nicola Zingaretti o President of Rome Chamber of Commerce, Industry, Handicrafts, and Agriculture, Lorenzo Tagliavanti o President of the Fondazione Musica per Roma, Aurelio Regina, and CEO of the Fondazione Musica per Roma, José R. Dosal o President and CEO of Istituto Luce-Cinecittà, Roberto Cicutto o Vice President of Fondazione Cinema per Roma, Laura Delli Colli o General Director of Fondazione Cinema per Roma, Francesca Via o Artistic Director of Rome Film Fest, Antonio Monda th o 13 Rome Film Fest o Official Selection o Everybody’s talking about it o Special Events o Close Encounters o “Pre-opening” screenings – October with the Rome Film Fest o Retrospectives o Tributes and Restored Films o Riflessi o Films of our Lives o Other events at the Rome Film Fest o Rome UNESCO City of Film o Alice nella città – the lineup o General Information o How to attend the Rome Film Fest – Tickets, advance sales, prices, accreditations o How to get here o Guide to the venues o Venues and services for the press Sede Operativa: Piazzale Cardinal Consalvi 9, 00196 Roma | Sede legale Viale Pietro de Coubertin 10, 00196 Roma | ph. +39 06 40401900 | [email protected] www.romacinemafest.org | @romacinemafest | #RomaFF13 MINISTER FOR THE CULTURAL HERITAGE AND ACTIVITIES ALBERTO BONISOLI Ten more, intense, days to talk about cinema.
    [Show full text]
  • DS 1819-Capri-Revolution.Pdf
    2 Dopo l'Italia risorgimentale di Noi credevamo e la biografia di Giacomo Leopardi de Il giovane favoloso Mario Martone completa il suo trittico dedicato ai ribelli e ai punti di svolta della storia e della cultura italiana, concentrandosi questa volta su un luogo e un momento significativi del diffondersi della modernità: Capri e l'educazione culturale di una giovane contadina in equilibrio tra diverse visioni del mondo. scheda tecnica un film di Mario Martone; con Marianna Fontana, Reinout Scholten Van Aschat, Antonio Folletto, Gianluca Di Gennaro, Eduardo Scarpetta, Jenna Thiam, Ludovico Girardello, Lola Klamroth, Maximilian Dirr, Donatella Finocchiaro; sceneggiatura: Mario Martone, Ippolita Di Majo; fotografia: Michele D'attanasio; montaggio: Jacopo Quadri Natalie Cristiani; musiche: Sascha Ring, Philipp Thimm; produzione: Indigo Film; distribuzione: 01 Distribution; Italia, 2018; 122 minuti. Premi e riconoscimenti 2018 - Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia: Premio SIAE, Premio Francesco Pasinetti al miglior film, Premio Arca Cinemagiovani al miglior film italiano, Premio Soundtrack Stars, Premio Sfera 1932, Premio La Pellicola d'Oro alla miglior sarta di scena a Katia Schweiggl, Premio Lizzani. Mario Martone Inizia la sua carriera artistica nel teatro e allestisce il suo primo spettacolo, Faust o la quadratura del cerchio, nel 1976. Due anni più tardi, grazie ai fondi e agli spazi messi a disposizione dall'Università, fonda il gruppo “Nobili di Rosa”, con Andrea Renzi e poi Francesca La Rocca, Augusto Melisurgo e Federica della Ratta Rinaldi. Nel febbraio 1979 "Nobili di Rosa" diventa “Falso Movimento” ed entrano a far parte del gruppo i cineasti Angelo Curti e Pasquale Mari. Tra le sue rappresentazioni Otello nel 1982, Coltelli nel cuore nel 1986 da Brecht, Ritorno ad Alphaville da Godard nel 1986.
    [Show full text]
  • Mario Martone
    INDIGO FILM e RAI CINEMA presentano CAPRI-REVOLUTION un film di MARIO MARTONE con MARIANNA FONTANA REINOUT SCHOLTEN VAN ASCHAT ANTONIO FOLLETTO, GIANLUCA DI GENNARO EDUARDO SCARPETTA, JENNA THIAM LUDOVICO GIRARDELLO, LOLA KLAMROTH, MAXIMILIAN DIRR e con DONATELLA FINOCCHIARO una produzione INDIGO FILM con RAI CINEMA una co-produzione Italia – Francia coprodotta con PATHÉ prodotto da NICOLA GIULIANO, FRANCESCA CIMA, CARLOTTA CALORI distribuzione italiana DAL 13 DICEMBRE AL CINEMA Ufficio stampa film Fosforo 01 Distribution - Comunicazione Manuela Cavallari +39.349.6891660 [email protected] P.za Adriana,12 – 00193 Roma Giulia Santaroni +39.348.8224581 [email protected] Annalisa Paolicchi: [email protected] Ginevra Bandini +39.335.1750404 [email protected] Rebecca Roviglioni: [email protected] Valerio Roselli +39.335.7081956 [email protected] Cristiana Trotta: [email protected] Olimpia De Meo +39.320.0404080 [email protected] Ufficio stampa internazionale Claudia Tomassini&Associates Claudia Tomassini: +49 173 2055794; +39 334 3075056 [email protected] MATERIALI STAMPA DISPONIBILI SU www.01distribution.it MEDIA PARTNER: RAI CINEMA CHANNEL www.raicinemachannel.it crediti non contrattuali 1 CAST TECNICO regia MARIO MARTONE soggetto e sceneggiatura MARIO MARTONE IPPOLITA di MAJO fotografia MICHELE D'ATTANASIO montaggio JACOPO QUADRI NATALIE CRISTIANI musiche SASCHA RING PHILIPP THIMM coreografie RAFFAELLA GIORDANO scenografia
    [Show full text]
  • Scarica La Rivista Completa
    Gianni Asdrubali, Stermeneide, 2012 Anno II, numero 4 – Novembre 2012 Due anni dopo e una novità: ‘I libri di AAR', p. 1; Vladislav Ivanov, Il teatro estatico di Evgenij Vachtangov, p. 3; Monica Cristini, Rudolf Steiner al lavoro con l’attore: l’immaginazione creativa come chiave dello studio del personaggio, p. 36; Rudolf Steiner, L’esoterismo dell’attore. Traduzione di Monica Cristini e Sabine Zubeck, p. 68; Costanza Boccardi, La direzione del casting e la ricerca del personaggio, p. 81. Materiali Jan Fabre, Il corpo si fa scena. Intervista e introduzione di Franco Paris, p. 89; J. Fabre, Giornale notturno 1978-1984, p. 140; Renato Carpentieri, Teatro come pensiero, teatro come emozione. Intervista e nota introduttiva di Annamaria Sapienza, p. 156; Andrea Renzi, Costruire il personaggio: il mestiere dell’attore artigiano. Intervista e nota introduttiva di Laura Ricciardi, p. 200. I Libri di AAR Pierre Rémond de Sainte-Albine, Le Comédien. Traduzione introduzione e note di Edoardo Giovanni Carlotti, p. 251. Anno II, numero 4 – Novembre 2012 Due anni dopo e una novità: ‘I libri di AAR’ Con questo numero, il quarto, AAR compie due anni e si può tentare un bilancio. Per la quantità delle pagine pubblicate siamo quasi sgomenti. Nei quattro numeri della rivista sono più di milletrecento, poi ci sono i supplementi (la sezione degli ‘Essays’), in tutto finora diciotto saggi, altre cinquecento pagine, e poi il catalogo dei trattati di recitazione arrivato alla pubblicazione di trecentocinquanta schede delle millecinquecento in programma. Ma naturalmente più della quantità delle pagine conta la strategia di lavoro. Innanzi tutto l’esigenza di operare in campo internazionale sulla frontiera più avanzata degli studi sull’attore e la recitazione, e di qui la presenza degli interventi di studiosi stranieri, lo sviluppo della sezione degli ‘Essays’ in lingua inglese, e la redazione bilingue delle schede del catalogo.
    [Show full text]
  • 5-Est-Le-Numero-Parfait-Dossier-De
    PROPAGANDA ITALIA JEAN VIGO ITALIA AND RAI CINEMA PRESENT IN VENICE PREMIERE & ITALIAN RELEASE DATE: AUGUST 29TH, 2019 INTERNATIONAL SALES PLAYTIME 5 rue Nicolas Flamel, 75004 Paris Ph: +33 1 53 10 33 99 [email protected] / www.playtime.group INTERNATIONAL PRESS (5 È IL NUMERO PERFETTO) TEAM PR Emma McCorkell [email protected] / +44 7947 299 950 Kate Shenton [email protected] / +44 7592 609 012 ITALIAN RELEASE PUNTOEVIRGOLA Olivia Alighiero e Flavia Schiavi tel + 39.06.45763506 [email protected] www.puntoevirgolamediafarm.com 01 DISTRIBUTION P.za Adriana,12 - 00193 Roma Annalisa Paolicchi: [email protected] Rebecca Roviglioni: [email protected] Cristiana Trotta: [email protected] Stefania Lategana: [email protected] Italy, Belgium, France / 100 min / Scope Peppino, a retired hitman for the Camorra, has now fully passed on his job and know-how to his single son, Nino. But when Nino is brutally assassinated, the old man is back in business to take revenge. Aside his everlasting love Rita and his longtime henchman Toto, Peppino will go to any lengths, even if it means bringing the Camorra down. 04 . 05 For many years people have been trying to make a film out of my book, since 2004 in fact. Several directors tried their hand at the idea of a transposition and I, who love cinema, slowly changed my position over the years. In the beginning, I actually did not want to direct the film at all, but only be involved with the writing. Then, over the years, the idea of directing it suggested by Toni Servillo after our first meeting, became a viable hypothesis.
    [Show full text]
  • Il Giovane Favoloso
    IL CINEMA E’ UN’INVENZIONE SENZA FUTURO (LUMIERE) 3, XV Vite 17/04/2002 CINEFORUM (Stra)ordinarie Anno 15 N° LXLIII 05/02/2015 Di mezzo al fonte della gioia sgorga una vena d'amaro che pur nei fiori già duole Lucrezio, De Rerum Natura CINEFORUM Pagina 1 Identikit anche con il successivo L'amore molesto (1995), tratto dal romanzo omonimo di Elena Ferrante e egista e sceneggiatore cinematografico vincitore del David di Donatello. Con questo film italiano, Mario Martone è un teatrante si apre ad una concretezza di contenuti che Rcon la vocazione per il grande schermo. approda alla sensualità dei rapporti umani. Meraviglie e contraddizioni di Napoli hanno dato Ritorna poi al cortometraggio con l'opera inizio alla personale ricerca dell'autore, tra storie collettiva I Vesuviani (1997), seguito dal intime di "amore molesto" e altre più grandi lungometraggio Teatro di guerra (1998) con come quella del Risorgimento italiano. Dal Andrea Renzi, in cui il teatro si mescola al privato al pubblico, la sua poetica è sempre alla racconto della tragedia del conflitto nella ex ricerca di una verità nascosta. Iugoslavia. Teatro e cinema Pasolini e l'amore Fondatore del gruppo Falso Movimento e Teatri Grazie all'interpretazione di Laura Betti, mette in Uniti, Martone è un artista cresciuto grazie al piedi Una disperata vitalità (1999), un teatro. Ha sperimentato diverse forme documentario che riporta alla luce alcune poesie d'espressione (ha girato anche il film tv Perfidi di Pasolini. Sposta la sua attenzione, da Napoli a incanti nel 1985) fino al debutto al cinema con Roma, e gira L'odore del sangue (2004), con Morte di un matematico napoletano (1992), dove Michele Placido e Fanny Ardant protagonisti di racconta la vita di Renato Caccioppoli, uno una tormentata storia d'amore passionale e scienziato dotato e pieno di talento ma incline ad torbida.
    [Show full text]