Buoni Ma Pochi Non Perdiamo Il Buonumore I Polli Di Renzo
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MAGGIO 2019 ANNO XLIV-218 IYAR 5779 Sped. in A.p: 70% - filiale di Torino - n. 2 - 1° semestre 2019 - In caso di mancato recapito restituire al mittente che si impegna a pagare i diritti dovuti - C/O CMP TORINO-NORD www.hakeillah. com HA KEILLAH (LA COMUNITÀ) - BIMESTRALE - ORGAN O DEL GRUPPO DI STUDI EBRAICI DI TORINO [email protected] NON PERDIAMO IL BUONUMORE Intervista a Guido Vitale, direttore della Comunicazione delle testate giornalistiche dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Negli ultimi tempi Pagine ebraiche e Moked dica con deferenza “Questo me l’ha insegna - subiscono continue critiche e attacchi. to il mio rabbino”): le loro espressioni pub - In realtà la pressione c’è sempre stata. In bliche si riducono talvolta al desiderio di questi anni ho ricevuto anche minacce (sem - mettere gli altri a tacere. pre dall’interno del mondo ebraico, mai Chi sono gli altri? I non ortodossi? dall’e sterno). Ma è comprensibile perché at - I non ortodossi, i diversamente ortodossi, quel - traverso l’informazione passano tematiche di li del Nord o del Sud, quelli della città o della tipo identitario irrisolte nell’ebraismo italia - cittadina. Ma anche i giornalisti. In definitiva no, tematiche che il rabbinato italiano non chi dà fastidio, chi potrebbe creare imbarazzo. sempre si è dimostrato in grado di risolvere. Si punta non ad affermare gioiosamente e in I rabbini italiani presi singolarmente sono positivo la propria identità ebraica, ma a perpe - persone di grande valore, ma nel complesso tuare vecchi equilibri che ormai non possono della categoria hanno perso autorevolezza (è sempre più raro incontrare una persona che (segue a pag. 2) Disegno di Stefano Levi Della Torre Le mani sul Kotel I POLLI DI RENZO Avete presente le fotografie in bianco e nero del Kotel scattate negli ultimi decenni del - Circa cento anni fa mio nonno lasciava la sua dimezzata, portandoci ormai vicino alla si - l’Ottocento? Sono immagini che spesso si nativa Casale Monferrato per spostarsi a To - tuazione vissuta nei tanti Casale, Saluzzo, sforzano di rappresentare l’Oriente misterio - rino. Le opportunità della grande città in fer - Cherasco, Asti e cento altri ancora. Niente di so e lontano di una città, Gerusalemme, allo - mento dopo gli sconvolgimenti della prima nuovo dunque e niente a cui si possa opporre NELL’INTERNO: ra tutta rinchiusa entro le mura edificate più guerra mondiale erano irresistibili. Con lui, una ragionevole politica comunitaria? di tre secoli prima da Solimano il Magnifico. in quegli anni, la ricca e popolosa comunità Poche settimane fa la comunità di Torino è n EUROPA (MANFREDO Il Kotel, o Muro occidentale, è l’unico bran - ebraica di Casale comincia un inesorabile ri - uscita dalla ricorrenza elettorale con un nuo - MONTAGNANA) 3 n dello rimasto in piedi del complesso su cui dimensionamento e volge ad un destino di vo Consiglio ed è certamente ora il momento TORINO (GIORGIO BER - sorgeva il tempio erodiano, realizzato pochi centro ebraico di periferia, ora tenuto in vita di fare riflessioni su tali domande, apparente - RUTO) 4 n INTERVISTA anni prima che la Giudea diventasse provin - dalla discendenza degli esuli con encomiabi - mente essenziali. Sebbene non sia questo il A SERGIO CHIAMPARI - NO 5 n STORIE DI EBREI cia romana e distrutto nel 70 dalle legioni le sforzo. Ma la vita ebraica dei tempi d’oro luogo per sviscerare i motivi delle dinamiche TORINESI (PAOLO MO - condotte da Tito, figlio dell’imperatore Ve - è ormai solo storia. demografiche, se in un quarto di secolo la co - MIGLIANO LEVI INTER - spasiano e di lì a pochi anni imperatore a Torino sta vivendo lo stesso destino? La no - munità si è dimezzata, anche Torino nello VISTATO DA DAVID TER - propria volta. L’attuale Kotel è circa un setti - stra comunità dopo essere stata calamita per stesso periodo si è contratta, perdendo circa RACINI) 6 n UCEI mo di uno dei due lati lunghi di una impo - decenni dell’ebraismo piemontese ha termi - il 20% dei sui abitanti. I motivi per cui la no - (JOYCE BIGIO, FRANCA nente struttura muraria rettangolare che con - nato il suo ruolo accentratore? La demogra - stra comunità si restringe sono probabilmen - ECKERT COEN, PAMELA teneva la piattaforma su cui era stato edifica - fia lo sancisce senza pietà: in circa venticin - HARRIS) 7 n USA (BRU - to prima il tempio e poi, secoli dopo la di - que anni la popolazione ebraica torinese si è Emilio Hirsch (segue a pag. 4) NO CONTINI) 8 n ANTI - struzione di questo, la moschea di Al Aqsa e SEMITISMO A SINISTRA (STEFANO LEVI DELLA la Cupola della Roccia. Agli stessi anni delle TORRE) 9 n FRANCIA prime fotografie risalgono alcuni dipinti che (VICTORIA GÉRAUT, mostrano ebrei in pellegrinaggio. In tutte le BUONI MA POCHI GIANNI DIENA) 10-11 n immagini vediamo uomini e donne insieme ISRAELE (GIORGIO GO - senza alcuna divisione. Non c’è nessuno che Ho letto due volte l’intervista a Rav Riccardo corso di interpretazione delle motivazioni e di MEL, FRANCESCO BAS - pretenda di decidere, per sé e per gli altri, le Disegni per essere sicuro di aver capito bene il studio. Ricordo anche che a Firenze la prepara - SANO, REUVEN RAVEN - regole di accesso al luogo o di gestire la di - senso delle sue risposte. Premesso che qualche zione al ghiur durava “anche un anno”! Oggi è NA, RIMMON LAVI, stribuzione dello spazio. Per molti secoli il tempo fa ero allo stesso tavolo per una Confe - normale che siano necessari anche 7 o 8 anni! ALESSANDRO TREVES) Kotel è stato non un luogo specificamente renza con un altro Rav che, riferendosi agli Ma il vero problema è quello dei bambini nati 12-17 n STORIA (EMA - NUELE AZZITÀ) 17 n LET - organizzato per la preghiera, bensì una meta ebrei italiani, se ne uscì con la frase: pochi ma da un matrimonio “misto” (che brutta parola, TERE (LIA MONTEL TA - di pellegrinaggio di numerosi ebrei. buoni! Ricordo anche che il significato molto ricorda epoche tragiche. Il fascismo infatti nel GLIACOZZO, SANDRO Tra il 1948 e il 1967 l’area è stata occupata chiaro era: sono buoni solo coloro che osserva - ’38 proibì tali matrimoni). I miei maestri al VENTURA, DAVID SORA - dalla Giordania, che l’ha mantenuta in stato no le mitzvot. Perdere per strada tutti gli altri Collegio Rabbinico erano Rav Dario Disegni NI) 18-19 n LIBRI 20-23 di quasi completo abbandono e ne ha preclu - ebrei non sarebbe stato un problema. Tralascio (zl), Rav Sergio Sierra (zl) e Rav Luciano Caro n RICORDI 24 n so l’accesso agli ebrei. Questa storia è finita di ripetere quali furono le mie parole in merito. (e scusate se è poco!) e non ricordo che ci fos - un giorno di giugno del 1967, quando la città L’unica motivazione, almeno così pare dalla sero particolari problemi circa il ghiur dei bam - vecchia è caduta sotto il controllo israeliano lettura delle parole di Rav Disegni contro le co - bini alla nascita salvo poi una loro conferma o dopo duri combattimenti. “Har HaBayit siddette “conversioni automatiche”, si riferisce meno in occasione del bar/bat mitzvà. Era an - beiadenu!” – “Il Monte del Tempio è nelle al fatto che i nostri giovani ghiurim avrebbero che questa procedura una conversione automa - nostre mani!” hanno detto i vincitori. Era per trovato all’e stero difficoltà nell’essere ricono - tica? I soggetti potevano anche fare marcia in - tutti evidente, allora, l’aprirsi di una nuova sciuti come ebrei in regola. Innanzitutto vorrei dietro e quindi il tutto si annullava. Fra l’altro epoca anche per il Kotel. capire cosa si intende per ghiurim automatici. ricordo che ad un Congresso dell’Unione pre - Il Kotel tornava finalmente a essere un’area Se si riferisce agli adulti condivido il fatto che siedevo casualmente la Commissione dei Rab - aperta a tutti: sarebbe una bella storia, pecca - un ghiur non può avvenire così su due piedi. bini mentre era in discussione un argomento to che sia vera solo in parte. Non mi riferisco Ho trovato in Internet una citazione tratta da molto delicato: per essere eletti nel Consiglio ai controlli di sicurezza scrupolosi, dei quali IEVAMOT 47 a-b che dice più o meno così: al di una Comunità bisognava avere una “regola - richiedente di diventare ebreo la domanda fon - Giorgio Berruto (segue a pag. 12) damentale era: perché? E da qui iniziava il per - Ugo Caffaz (segue a pag. 4) (segue da pag. 1) Non perdiamo ... presentarlo come un paese gay-friendly). Se possono e cose che non si possono accettare, 2 non si comprende l’utilità di tutto questo ed è importante che lo capiscano soprattutto più esistere. Mi sembra un problema serio: una vuol dire che la partita è persa. i giovani. L’ebraismo italiano dovrebbe esse - minoranza che non ha niente da dire alla so - C’è anche chi vi critica dalla direzione op - re un modello per la società nel rispettare ri - cietà è destinata a scomparire. posta, cioè vi accusa di non pubblicarlo gorosamente i contratti di lavoro, nell’evitare Forse ritengono di avere cose da dire di - perché è troppo di sinistra. il precariato, nel chiarire quali sono gli orga - verse da quelle che volete voi. Se c’è qualcuno che non vuole entrare in un nici, nel praticare assunzioni in base alla più Il nostro progetto è stato pensato proprio per contesto ma utilizzare una testata giornalistica rigorosa meritocrazia. Non dico che non si dare voce ai rabbini; il lavoro, iniziato nel 2008 come una bacheca ideologica (la sinistra italia - faccia, ma è anche importante esserne orgo - (a maggio sono undici anni, in cui il notiziario na non ha fatto altro per decenni) troverà cer - gliosi.