Comune Di Cellamare (Città Metropolitana Di Bari)
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COMUNE DI CELLAMARE (CITTÀ METROPOLITANA DI BARI) C.A.P. 70010 – Tel/fax 0804656240 C.F. 80017750722 - P.IVA 03827640727 www.comune.cellamare.ba.it POLIZIA LOCALE Pec: [email protected]èuglia.it Allegato «A» Alla Deliberazione di Giunta Comunale n. ......... del .................................... “SCHEMA - CONVENZIONE” PER IL POTENZIAMENTO DELLE ATTIVITÀ DI VIGILANZA E DI TUTELA AMBIENTALE L’anno duemiladiciotto, addì ____________ del mese di _______________, nella Residenza Comunale, sita in questa Piazza Risorgimento, civico 33, dinanzi a me Dr.ssa Anna Antonia PINTO, Segretario Generale del Comune di Cellamare (BA) e come tale abilitato, su richiesta dell’Ente e giusta art. 97, comma 4, lett. c), del “T.U.EE.LL.”, approvato con D.Lgs. 18.08.2000, n. 267 e ss.mm.ii., a rogare i contratti, nonché autenticare le scritture private ed atti unilaterali nei quali l’Ente è parte, sono comparsi i Signori: 1. Ten. PACIFICO Pietro, nato in VENEZUELA (EE) il 12 Settembre 1956, nella Sua qualità di “Comandante della Polizia Locale”, domiciliato per la carica presso il proprio Ufficio del medesimo Comune (Codice Fiscale 80017750722 - Partita IVA: 03826740727), di seguito brevemente denominato “Stazione Appaltante”, il quale, a norma dell’art. 107, comma 3, lett. c), del “T.U.EE.LL.”, approvato con D.Lgs. 18.08.2000, n. 267 e ss.mm.ii., dichiara di agire, esclusivamente, per conto e nell’interesse dell’Ente Comune di Cellamare (BA) che rappresenta; 2. Sig. Gassi Carmine, nato a Bari il 23 luglio 1977 e residente in Noicattaro (BA), alla Via V. Cuoco, civico 12, (C.F.: GSSCMN77L23A662L), il quale, nella Sua qualità di “Ispettore Regionale ANPANA Puglia”, dichiara di agire in nome e per conto dell’Associazione “A.N.P.A.N.A. - Onlus”, con sede in Altamura (BA), alla Via Catania, civico 7/B, (Codice Fiscale/Partita IVA: 91087810726), iscritta al n. 295 dell’Albo Regionale delle Organizzazioni di Volontari, di seguito brevemente denominata «Associazione», mentre gli iscritti alla medesima saranno indistintamente indicati con il termine “Volontari”. I comparenti, come sopra generalizzati, di cittadinanza italiana e non parenti in linea retta tra di loro dichiarano di essere qui convenuti e costituiti per stipulare la presente “Convenzione”, con la quale l’Ente Comune di Cellamare affida, alla suindicata “Associazione”, il “Servizio Volontario di Vigilanza per la Tutela Ambientale” su tutto il territorio comunale, comprese le zone residenziali nella parte alta del paese. TUTTO CIÒ PREMESSO Tra il Comandante Ten. Pietro PACIFICO, nella Sua qualità di “Stazione Appaltante”, e l’Associazione “.“A.N.P.A.N.A. - Onlus”, che, nella Sua qualità di “Affidataria”, viene rappresentata dal “Legale Rappresentante” Sig. GASSI Carmine, come sopra generalizzato, entrambi facultati ad impegnare le parti contraenti, si conviene e si stipula quanto segue: ART. 1 - FINALITA’ Il Comune di Cellamare e l’Associazione cooperano, nel rispetto della normativa e degli obbiettivi fissati dall’Amministrazione Comunale, al fine di favorire l’attività di rilevanza sociale senza che in alcun modo l’attività volontariamente prestata possa configurarsi come sostituzione di personale comunale o prestazioni fornite da imprese, su incarico del Comune stesso. In particolare, si intende perseguire la finalità di salvaguardare l’ambiente e la salute dei cittadini tramite un’azione di vigilanza tesa a valorizzare e difendere l’ambiente in generale, in particolare le zone protette e di significativo pregio naturalistico, sviluppare l’educazione ambientale e la protezione civile. ART. 2 - VIGILANZA Agli operatori volontari, in possesso di attestato per aver svolto un corso di formazione per la vigilanza Ecozoofila e dei requisiti dell’art.138 del T.U. di pubblica sicurezza del R.D. n.733/1931 è affidata la vigilanza ambientale per i servizi di prevenzione e repressione delle violazioni amministrative concernenti le leggi e i regolamenti locali in materia di protezione degli animali, salvaguardia del patrimonio zootecnico, tutela ambientale e protezione civile. Agli operatori volontari è altresì affidato, con le modalità e nei limiti delle proprie attribuzioni di vigilanza, il controllo sulla conduzione in aree pubbliche di animali, l'accertamento di violazioni amministrative in materia di tutela dell’ambiente, il controllo per l’abbandono dei rifiuti, nonché il controllo per il rispetto delle ordinanze sindacali e dirigenziali o di regolamenti comunali, Tale collaborazione si espleterà secondo un rapporto d'intesa tra l’Ispettore Regionale ANPANA Puglia e il Comandante della Polizia Locale. ART.3 - MODALITÀ DELLA VIGILANZA I volontari svolgeranno il servizio, di norma in coppia e in modo volontario a titolo gratuito conseguentemente il servizio non darà luogo a costituzione di rapporto di lavoro. Il comune corrisponderà all'Associazione quanto dettagliatamente indicato all'art. 8. L'associazione metterà a disposizione per lo svolgimento del servizio un numero adeguato di operatori incaricati in possesso delle cognizioni tecniche e pratiche necessarie allo svolgimento del servizio. Il corpo dei volontari organizzerà la vigilanza sul territorio secondo le disposizioni concordate con il Comandante della Polizia Locale, il servizio sarà organizzato nei limiti dell'attività del volontariato e dovrà assicurare i seguenti elementi minimi: 4 giorni settimanali e per 4 (quattro) ore giornaliere, mediante 1 (una) Pattuglia automontata, con a bordo 2 (due) Volontari. In caso di accertamenti di violazioni, i volontari nominati provvederanno alla redazione di una nota sottoscritta che verrà prontamente inviata alla Polizia Locale per gli adempimenti conseguenti. L'Associazione comunicherà all'Amministrazione Comunale l'elenco dei volontari muniti di attestato per lo svolgimento del servizio di vigilanza Eco-Zoofila. ART. 4 - EDUCAZIONE AMBIENTALE l volontari saranno inoltre disponibili a collaborare ad iniziative di educazione ambientale atte a valorizzare e a far conoscere le zone di pregio e di interesse ambientale secondo le attività programmate con il responsabile nominato dal Comune. ART. 5 - PROTEZIONE CIVILE I volontari saranno disponibili a collaborare con le competenti Autorità nelle opere di soccorso in caso di calamità e di emergenze a carattere ecologico e segnalare al Comune inquinamenti o comunque condizioni di rischio ambientale riscontrate durante il servizio. ART.6 - INDAGINI SUL TERRITORIO I volontari effettueranno nel Comune di Cellamare la verifica del corretto mantenimento delle microzone, controllando lo stato dì pulizia del luoghi e le eventuali frequentazioni di persone e mezzi il cui comportamento possa indurre a sospettare inquinamento del territorio. ART. 7 - SMALTIMENTO RIFIUTI I volontari effettueranno nel Comune di Cellamare anche attività di vigilanza in materia di rifiuti e in particolare collaboreranno alle verifiche e ai controlli inerenti il corretto smaltimento degli stessi. ART. 8 - ONERI A CARICO DEL COMUNE E RIMBORSO SPESE Il Comune si impegnerà a corrispondere, a fronte dei servizi precedentemente descritti, all'Associazione, un corrispettivo forfettario annuo di € 4.000,00 (euroquattromila/00), quale rimborso spese, ivi compresi gli oneri relativi alla copertura assicurativa, da accreditare sul conto corrente avente le seguenti coordinate bancarie IBAN: IT4V0311141640000000020719. Tale rimborso spese sarà corrisposto con cadenza ANNUALE, da effettuarsi entro il mese di gennaio successivo, a fronte delle attività effettivamente svolte, previo invio al Sindaco ed al Comandante della Polizia Locale, di relazione circa le attività già espletate e rendicontazione delle spese sostenute. L’Associazione si impegnerà inoltre per lo svolgimento di quanto regolato dalla presente convenzione a fornire: 1. tutte le informazioni relative alla normativa comunale Vigente e i relativi aggiornamenti; 2. la cancelleria e buffetteria necessaria per redigere le relazioni di accertamento conseguenti all' attività dì controllo del territorio. ART. 9 - RELAZIONE SULL'ATTIVITA' SVOLTA E VERIFICHE DIRITTI DELL'UTENZA In occasione di ogni intervento effettuato dai volontari sarà redatto e sottoscritto da entrambe le parti un ordine di servizio in cui dovranno essere annotati gli interventi effettuati, anche nel caso in cui all'esito dei controlli non sia stata rilevata alcuna violazione. Ogni tre mesi il responsabile dell'Associazione trasmetterà al Comandante della Polizia Locale e al Sindaco una relazione scritta dell'attività svolta. In caso di urgenza il responsabile dell'Associazione o suo delegato trasmetterà al Comune una relazione immediata. Il Comandante della Polizia Locale ed Il Responsabile dell'Associazione vigileranno sullo svolgimento dell'attività, avendo cura di verificare che i volontari operino nel rispetto dei diritti e della dignità degli utenti. ART. 10 - COPERTURA ASSICURATlVA L'Associazione dovrà assicurare a sue cure e spese i volontari in servizio per infortunio e responsabilità Civile verso terzi secondo quanto stabilito dall'art. 4 della Legge 11/8/91 n. 266. ART . 11 – PERSONALE, MEZZI E ATTREZZATURE Per la realizzazione del Servizio di Vigilanza i volontari utilizzeranno un proprio vestiario fornito a cura e spese dell’associazione con i relativi distintivi e si avvarranno delle strutture e dei mezzi di proprietà o nella disponibilità dell’Associazione, quali autovetture, telefonini cellulari, carte, binocoli. I volontari dovranno essere dotati di nomina di agente accertatore o Ispettore Ambientale con decreto Sindacale