COMUNE DI MADIGNANO (Provincia Di CREMONA)
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COMUNE DI MADIGNANO (Provincia di CREMONA) Amministrazione comunale 2014 - 2019 Linee programmatiche Premessa. Il programma è il frutto di un confronto tra un gruppo di cittadini disponibili ad assumersi un impegno diretto nella Amministrazione Comunale. La sfida amministrativa del 2014 si presenta in un periodo di forte incertezza e di grandi cambiamenti. E’ del tutto evidente che l’Italia non è certo quella del 2009 non solo per la grave crisi economica che ha attraversato in questi anni e che ha riguardato un po’ tutta la nazione ma anche perché siamo alle soglie di grandi cambiamenti che potrebbero portare ad una rivisitazione complessiva dell’architettura dello stato nel suo complesso. I prodromi ed i segnali molto confusi, anche un po’ schizofrenici di questi ultimi due anni, stanno ad indicare una nazione che vuole e deve cambiare pelle se vuole sopravvivere e soprattutto continuare a giocare un ruolo fattivo all’interno dell’Europa, nelle forme future che l’unione europea vorrà darsi, finalmente comunità di popolo, di culture, di economia e non solo comunità finanziaria. In questo quadro si inseriscono le elezioni amministrative 2014 che riguardano anche il nostro Comune. Madignano non può essere avulsa da questo contesto, soprattutto da quello che saranno le aspettative per il prossimo periodo amministrativo. Un periodo nel quale saremo probabilmente chiamati a scelte difficili e anche diverse; basti pensare al problema delle possibili aggregazioni, alle tematiche sovracomunali, alla riorganizzazione della macchina comunale in funzione delle nuove funzioni ereditate dall’abolizione delle provincie. In questa situazione sarà molto importante il rapporto con i propri cittadini e comuni limitrofi al fine di promuovere la gestione di tutta una serie di aspetti che non saranno più patrimonio del singolo paese e che meglio potranno essere affrontati se si metteranno a fattor Comune le forze e le risorse, non solo economiche, sempre più limitate. In questo quadro complessivo fatto di potenziali forti cambiamenti, in un’ ottica completamente diversa rispetto al passato, non potevamo non pensare al contributo di tutte le persone che si sentono di seguire un percorso all’interno di una lista civica. Una lista composta quindi da culture socio-politiche diverse che lavorano in simbiosi per il raggiungimento dell’obbiettivo, comprendere, valutare, ottimizzare e realizzare nel miglior modo possibile le esigenze dei cittadini di Madignano. Responsabilità, trasparenza e rapporti con i cittadini devono essere i cardini fondativi del programma. E molto importante che la persona, come cittadino di questo paese, sia messa al centro dell’agire avendo come obiettivo principale il bene di quest’ultimo anche negli indirizzi e scelte che contraddistingueranno la prossima Amministrazione. La sintesi del plurale orientamento dei nostri candidati, è riscontrabile nelle priorità e nell’accentuazione delle proposte contenute nel presente documento. Miriamo alla crescita di una comunità più solidale, laboriosa e partecipe in modo più esplicito nella costruzione del proprio futuro, inserito in quadro politico generale che disegnerà sicuramente una Italia diversa. Per fare questo sarà fondamentale creare un patto tra tutti i soggetti, dall’Amministrazione, ai cittadini, alle famiglie, dal mondo Via Libertà n° 22 -26020 MADIGNANO (CR) Tel. 0373/65139 - Fax. 0373/65632 - E-mail: [email protected] pec: [email protected] economico, all’associazionismo ed al volontariato. Per questo dovremo soprattutto condividere dei valori da riscoprire insieme: Il cittadino come ruolo centrale della comunità civica. Promuovere la partecipazione come senso di appartenenza ad una comunità di valori condivisi. Promuovere i diritti e garantire il rispetto dei doveri nel massimo della trasparenza. Praticare una autentica sussidiarietà economica, una integrazione sociale nel principio del superamento delle disuguaglianze. Tutelare l’ambiente come valore primario e indivisibile per l’intera comunità nel rispetto delle generazioni future. Promuovere ogni forma di crescita culturale come cittadini di questo nuovo mondo, nel rispetto delle nostre radici e tradizioni. Promuovere la sobrietà nell’impiego delle risorse economiche ed ambientali. Argomenti. 1. Amministrazione e cittadini. Dialogo e partecipazione In un periodo di forte crisi dei valori partecipativi, sentiamo il bisogno primario di rilanciare il valore dell’impegno civico, il senso d’ appartenenza ad una comunità nella quale l’Amministrazione dovrà rappresentare il necessario punto di unione tra tutte le realtà presenti sul territorio. Diventa importante creare un patto tra tutti i soggetti operanti in paese, cittadini, famiglie, imprese, istituzioni, mondo dell’associazionismo e volontoriato di cui la nostra comunità è ricca e ne va fiera. Perciò sarà fondamentale per questa Amministrazione il dialogo non solo come strumento di ascolto ma anche come strumento di partecipazione e di coinvolgimento. A tal fine pensiamo di mettere in atto tutte quelle azioni che siano in grado di assicurare la massima trasparenza nell’operato amministrativo, di facilitare l’accesso ai servizi comunali, attraverso anche nuovi strumenti informatici ormai d’uso Comune, tenere incontri publlici, tutto ciò che potrà favorire il dialogo ed il confronto per migliorare l’attività amministrativa, i rapporti ed i servizi nei confronti dei cittadini. 2. Territorio Niente popolazione niente paesaggio. Questa locuzione diventata un motto della Convenzione Europea del Paesaggio, testimonia un aspetto importante, come il territorio sia uno stretto connubio tra l’azione dell’uomo e l’ambiente che lo circonda. Non esiste ambiente senza la mano dell’uomo e non esiste l’uomo senza che questi sia inserito nel proprio territorio che è patrimonio di culture e tradizioni, sviluppate e consolidate nel tempo. E’ del tutto evidente che quello che una buona Amministrazione dovrà poter garantire nel presente e nel futuro è il connubio tra salvaguardia dell’ambiente ed attività umane che su di esso insistono. L’equilibrio tra questi fattori non solo è possibile ma doveroso, come atto di rispetto nei confronti di tutti e del patrimonio condiviso che è il nostro territorio, oggi per noi, domani per le generazioni future. Piano di governo del territorio (PGT) Il PGT rappresenta lo strumento urbanistico per eccellenza, quello attraverso il quale una Amministrazione definisce le linee guida di come intende lo sviluppo Via Libertà n° 22 -26020 MADIGNANO (CR) Tel. 0373/65139 - Fax. 0373/65632 - E-mail: [email protected] pec: [email protected] armonico del proprio territorio, nel necessario connubio tra attività antropiche e rispetto dell’ambiente, considerando quest’ultimo un bene che abbiamo ricevuto in prestito e come tale da restituire alle generazioni future. Il piano di governo del territorio di Madignano è in scadenza (31 dicembre 2014) per questo dovrà essere rivisitato e adottato per il prossimo quinquennio. Riteniamo un punto imprescindibile per il nostro programma “lo stop al consumo del suolo”. Tutto ciò anche in ossequio al progetto di legge della Regione Lombardia (n.140 del 14.02.2014); “Disposizioni per la riduzione del consumo del suolo e per il riuso del suolo edificato. Modifiche alla legge regionale n. 12/2005 (Legge per il governo del territorio)”, testimonianza di un nuovo modo di approcciare la gestione del territorio anche da parte del governo regionale. Il territorio del Comune di Madignano, consta di circa 10,7 Kmq, una popolazione media di circa 3.000 abitanti, con una concentrazione pari a circa 280 abitanti per kmq, è relativamente omogeneo nella sua distribuzione tra insediamenti umani (aree residenziali, industriale ed agricole), territorio agricolo e verde pubblico. Abbiamo una superficie urbanizzata che è pari a circa il 10% del territorio e che è considerata un limite oltre al quale non andare. Per questo riteniamo utile ribadire i seguenti punti: Rivedere le previsioni demografiche del precedente piano. La realtà di questi ultimi cinque anni descrive un leggero calo della popolazione e comunque in totale controtendenza con le attuali previsioni di piano che parlavano di un possibile aumento della popolazione residente sino a 4.500 abitanti. E’ del tutto evidente che con una previsione demografica in linea con il numero di abitanti di questo paese, non può autorizzare nuovi insediamenti urbani oltre a quelli previsti nel precedente piano. Per i motivi di cui sopra non intendiamo estendere, altre aree edificatorie, con cambio di destinazione d’uso dei terreni Favorire il recupero degli edifici esistenti sia per abitazioni civili che capannoni industriali Rivedere il piano di monitoraggio dando maggiore attenzione agli indicatori come strumento di analisi del scelte adottate, in modo da avere anche un quadro conoscitivo rigoroso su cui intervenire. Adozione nel PGT comunale di quanto previsto dal PGT del Parco del Serio e quanto previsto dal nuovo PTCP provinciale. Eventuale partecipazione al parco sovracomunale del Serio Morto. Avviare incontri con i comuni limitrofi affinché nella spirito della legge che istituiva i PGT in Regione Lombardia, la n.12/2005, si possa seriamente parlare di PGT sovracomunali al fine valutare eventuali soluzioni congiunte, per quanto riguarda l’utilizzo del territorio, analisi degli andamenti di monitoraggio, interventi comuni. Ambiente. La difesa dell’ambiente rappresenta uno dei punti cardine in quanto considerato patrimonio indivisibile di