The Butterfly Room Una Fiaba Nera
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CAST ARTISTICO BARBARA STEELE Ann RAY WISE Nick ERICA LEERHSEN Claudia HEATHER LANGENKAMP Dorothy ELLERY SPRAYBERRY Julie JULIA PUTNAM Alice EMMA BERING Monika CAMILLE KEATON Olga JAMES KAREN Commesso ADRIENNE KING Rachel P. J. SOLES Lauren JOSEPH H. JOHNSON JR Chris MATTHEW GLEN JOHNSON William LORIN McCRALEY Uomo nell’ascensore SCHEDA TECNICA Regia JONATHAN ZARANTONELLO Produttore ENZO PORCELLI Soggetto e sceneggiatura PAOLO GUERRIERI, LUIGI SARDIELLO JONATHAN ZARANTONELLO Tratto dal romanzo “ALICE DALLE 4 ALLE 5” di Jonathan Zarantonello Musica PIVIO & ALDO DE SCALZI Edizioni musicali CREUZA - FLIPPERMUSIC Produttori esecutivi ETHAN WILEY & MARK MORAN GIOVANNI DI PASQUALE Montaggio CLELIO BENEVENTO Scenografia e costumi ALESSANDRA MONTAGNA Fotografia LUIGI VERGA Assistente al montaggio MARIA IOVINE Montaggio del suono ANGELO MIGNOGNA Montaggio effetti sonori MARIO E ALESSANDRO GIACCO per Ondasonora Effetti speciali visivi SPARK DIGITAL ENTERTAINMENT Una produzione ACHAB Film (Italia) EMERGENCY EXIT Pictures (USA) Con la collaborazione di RAI CINEMA WISEACRE FILM Anno di produzione 2012 Durata film 87 minuti Sviluppo, stampa e digital intermediate TECHNICOLOR sonorizzazione e missaggio TECHNICOLOR Girato a LOS ANGELES (USA) Con cinepresa digitale RED copie positive DCP - colore formato 1: 2,35 suono Dolby Digital contatti [email protected] website www.thebutterflyroom.com Questo film è stato realizzato anche grazie all’utilizzo del credito d’imposta previsto dalla legge n.244 del 22 dicembre 2007 THE BUTTERFLY ROOM UNA FIABA NERA nn, una signora elegante e solitaria, Mossa da un’irresistibile curiosità, Julie si Aossessionata dalla sua collezione mette ad esplorare ogni angolo della casa di farfalle, stringe un’insolita amicizia di Ann, fino a scoprire un terrificante con Alice, una bambina di una bellezza segreto, fra le pareti della stanza delle inquietante. Con la sua ammaliante farfalle. innocenza, Alice instaura con Ann una distorta relazione madre-figlia. Ma nessuno crede a ciò che ha visto, Attirata nel suo mondo malato, Ann tranne Dorothy, l’inquieta figlia di Ann, presto scopre di non essere l’unica a che si rende conto con orrore che il ricevere attenzioni dalla bambina. destino della bambina è nelle sue mani. Per salvare sia Julie che se stessa, dovrà Il trauma del confronto con le altre donne trovare il coraggio di affrontare un che la bambina frequenta risveglia in passato che l’ha tormentata per anni. Ann un oscuro passato, dando il via ad una spirale di follia: una serie di omicidi Con effetti speciali curati dallo studio AFX, brutali e bizzarri che Ann commetterà vincitore di due premi Oscar ed immagini per preservare la sua apparente docilità e eleganti e raffinate, in contrasto con la insospettabilità. L’unica ad accorgersi che morbosità della storia, La Stanza delle c’è qualcosa che non va in Ann, è Julie, la Farfalle è una storia tutta al femminile, un figlia di nove anni della sua vicina di casa. thriller americano, con un’ anima europea. SOGGETTO, SCENEGGIATURA E REGIA jonathan zarantonello el 1996, Jonathan Zarantonello Autore del libro Basta che respirano, Nesordisce con un horror girato con edito in Italia da Coniglio Editore, nel gli amici in alcune scuole superiori di 2005 ne trae il lungometraggio UncuT – Vicenza, Medley, brandelli di scuola. member only, con Franco Trentalance. Prodotto atipico per il mercato dell’epoca, Il film viene presentato a Locarno e al partecipa al Fantafestival e a Courmayeur Tribeca Film Festival e approda nelle in Noir, entra nel listino della Troma, casa sale americane distribuito dalla Strand di distribuzione statunitense, e giunge Releasing. nelle sale italiane nel 2000, ottenendo Nel 2007 è regista della seconda unità di una candidatura ai Nastri d’Argento come 48, di Eros Puglielli, serie in 12 episodi miglior regia esordiente. per Canale 5. Nel 1999 realizza il cortometraggio Alice E’ protagonista di una retrospettiva di dalle 4 alle 5, con Piera Degli Esposti. cortometraggi al festival Linea d’ombra Si aggiudica una menzione ai Nastri di Salerno e di un episodio della serie di d’Argento, il Primo Premio al Los Angeles documentari Italian cinema’s stowaways, Italian Film Award e a Visioni Italiane di Paolo Brunatto. di Bologna e il Premio Excelsior del Presidente della Repubblica. Nel 2010 gira Spoof, un lungometraggio composto di 100 parodie in coproduzione Inizia una collaborazione con Studio con Frame by Frame e Sky Cinema. Dopo Universal, che nel 2002 lo porterà a una lunga post produzione digitale, il realizzare assieme a Gaia Bracco la film è attualmente inserito nel circuito dei serie in animazione Frank Cannazzo, mercati internazionali. presentata al Festival del Cinema di Venezia e al Future Film Festival. È autore del libro “Alice dalle 4 alle 5”, dal Nel 2004 è creatore e realizzatore del quale è tratto The Butterfly Room. format tv Cercasi uomo, 10 episodi da 52’, per il canale televisivo Fox Life, accolto al Mipcom di Cannes come uno dei nuovi format più interessanti dell’anno. UN CAST DI SCREAM QUEEN BARBARA STEELE - ANN Nata a Birkenhead, in Inghilterra, nel 8 ½ (Federico Fellini, 1963), Le voci 1958 Barbara Steele viene ingaggiata bianche (Pasquale Festa Campanile e dalla Rank Organisation. Interpreta Massimo Franciosa, 1964) o L’armata piccoli ruoli fino a quando il suo Brancaleone (Mario Monicelli, 1966). contratto viene ceduto alla 20th Century Negli anni ‘70 lavora essenziamente in Fox, che la porta ad Hollywood. A America: Femmine in gabbia (Jonathan quel punto però, malgrado il contratto, Demme, 1974), Il demone sotto la pelle rimane quasi disoccupata per due anni. (David Cronenberg, 1975), Piranha Approfitta quindi di uno sciopero degli (1978), per la regia di Joe Dante (che attori di Hollywood per accettare un appare in “The butterfly room” in un ruolo in Italia in un film horror di un gustoso cameo), Pretty Baby (Louis giovane regista al suo esordio, Mario Malle, 1978), The silent scream (Denny Bava, cosa che non sembrava troppo Harris, 1980). Negli anni ’80 vince tre promettente... eppure questa occasione Golden Globe e un Emmy Award come si rivela essere un trampolino di lancio produttrice delle serie tv The winds of per Barbara. A partire da La maschera war (1983) e War and Remembrance del demonio (1960) infatti, l’attrice (1988), entrambe dirette da Dan Curtis. diviene il simbolo del cinema Gotico Nel 1991 si riavvicina al genere horror con il suo viso inusuale, i lunghi capelli come produttrice e protagonista della corvini e gli immensi occhi penetranti. serie tv di culto Dark Shadows (Dan In seguito viene continuamente chiamata Curtis). ad interpretare ruoli da protagonista in pellicole horror, come Il pozzo e Adorata da Tim Burton e da Clive Barker, il pendolo (Roger Corman, 1961), che le dedica la voce “M” (Mistress of the L’orribile segreto del Dottor Hichcock night) del documentario A-Z of Horror (Riccardo Freda, 1962), Lo spettro (1997), Barbara Steele, the First Scream (Freda, 1963), Danza Macabra (1964) Queen, o The Queen of All Scream e I lunghi capelli della morte (1965), Queens, The First Goth, The Horror entrambi per la regia di Antonio Diva, con la sua bellezza eterea, pallida e Margheriti, Amanti d’oltretomba (Mario ineffabile, è entrata nell’olimpo delle icone Caiano, 1965), 5 tombe per un medium horror, avendo incarnato per prima e con (Massimo Pupillo, 1965), Un angelo per ineguagliabile sensualità e raffinatezza i Satana (Camillo Mastrocinque, 1966). canoni estetici del Gotico al cinema. Contemporaneamente recita in diversi film memorabili fuori dal genere, come UN CAST DI SCREAM QUEEN PARTE 1/3 RAY WISE - NICK ERICA LEERHSEN - CLAUDIA Citazioni L’attore viene presto legato al genere Lanciata sulla scena internazionale dal Quando ti alzi alle 4, hai un horror con un ruolo da coprotagonista ruolo di coprotagonista nel remake di ordine del giorno serratissimo ne Il mostro della palude (Wes Craven, Non aprite quella porta (Marcus Nispel, e tutta la pressione di realizzare finalmente il 1982). Continua con Il bacio della 2003), vero e proprio apripista della progetto cui hai lavorato pantera (Paul Schrader, 1982) e viene nuova ondata horror targata USA, Erica per anni, le riprese possono diventare un inferno. consacrato ad icona dalla serie tv I segreti è anche protagonista di due sequel di Ma se hai la fortuna di di Twin Peaks (David Lynch, Mark Frost, successo: Blair witch II: Il segreto delle lavorare con una troupe talentuosa e un cast 1991), dove interpreta il ruolo del padre streghe (Joe Berlinger, 2000) e Wrong fantastico, le riprese possono di Laura Palmer, ripreso poi nell’omonimo Turn 2: Dead End (Joe Lynch, 2007). essere una meravigliosa avventura creativa che non film di David Lynch. vorresti finisse mai. Protagonista della serie tv The guardian E se le persone con cui lavori sono anche argute e spiritose, Sempre per la televisione, sarà poi il (David Hollander, 2001/2), ha partecipato ti puoi anche divertire... vice presidente degli Stati Uniti nella anche a I soprano (David Chase, 2001), quinta stagione di “24” e il diavolo nella CSI Miami, Ghost Whisperer e Alias serie “Reaper”, trasmessa da Mtv. Più ed è stata diretta da Woody Allen in “Dovremmo fare un film horror assieme.” - Ray a recentemente, ha interpretato ruoli Hollywood ending (2002) e in Anything Barbara principali in Jeepers creepers II – Il else (2003). “Beh, faremmo meglio a canto del diavolo (Victor Salva, 2003), farlo presto, finchè siamo Dead end (Jean-Baptiste Andrea, Fabrice Ha continuato a frequentare il genere ancora entrambi in vita” - Barbara a Ray Canepa, 2003) e Chiamata senza risposta horror con titoli come Living hell – le (Eric Valette, 2008). Riprenderà il ruolo di radici del terrore (Richard Jefferies, “Agenti, quanto indietro potete restare, rispetto a Jack Taggart nel sequel Jeepers creepers 2008), Lonely Joe (Michael Coonce, noi?” -Frank, ad un agente di III: Cathedral (Victor Salva, 2013) e 2009) e The message (Thomas P.