SHABBAT VAYELECH 19 SETTEMBRE 2015 MILANO 19.11 20.12 | FIRENZE 19.03 20.02 | ROMA 18.57 19.55 | VENEZIA 18.59 19.59

5775 אלול | n. 9 - settembre 2015

Pagine Ebraiche – mensile di attualità e cultura dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane - Anno 7 | Redazione: Lungotevere Sanzio 9 – Roma 00153 – [email protected] – www.paginebraiche.it | Direttore responsabile: Guido Vitale euro 3,00 Reg. Tribunale di Roma – numero 218/2009 – ISSN 2037-1543 | Poste Italiane Spa - Spedizione in Abbonamento Postale D.L.353/2003 (conv. in L.27/02/2004 n.46) Art.1 Comma 1, DCB MILANO | Distribuzione: Pieroni distribuzione - v.le Vittorio Veneto, 28 - 20124 Milano - Tel. +39 02 632461 Non c’è futuro senza cultura Dalla stagione dei grandi festival alla lotta contro la demenza digitale AttraversaMenti in vista La Giornata dei Ponti Firenze capitale della cultura ebraica per il grande appuntamento di settembre. Centinaia di località in 32 paesi in tutta Europa offrono un programma ricco di occasioni di incontro. L’Italia ebraica apre le sue porte e invita ognuno a conoscere una componente irrinunciabile della società in cui viviamo, con la sua storia bimillenaria e valori che sono patrimonio di tutti. / pagg. 2-3 e nell’inserto

La scrittrice ucraina ha scelto di esprimersi in tedesco, nella lingua dei persecutori, che ha appreso Nella lingua nemica in età adulta, mettendo a segno un grande classico. A Pagine Ebraiche racconta come ha deciso di regolare A colloquio con Katja Petrowskaja: “Molte identità, una storia” pagg. 4-5 i suoi conti con Forse Esther Giorgio Albertini CULTURA / ARTE / SPETTACOLO

DOSSIER OPINIONI a pagg. A CONFRONTO 32-33 FOCUS DA PAG. 9 SOLITUDINE COERENZA SULL’ANNO Sergio Della Pergola Alberto Heimler PONTI SCELTE L’anno ebraico David Bidussa Renzo Bandinelli appena concluso sotto la lente. DIALOGO IDENTITÅ Fatti e persone Anna Foa Davide Assael che hanno PICCHI DI MEMORIA segnato il 5775, COMPLICITÅ ANTISEMITISMO una stagione Anna Segre Luca Michelini Una mostra a Cogne racconta l’intimo rapporto intensa e difficile per di Primo Levi con le montagne. Dalle prime esperienze l’universo ebraico in Italia, in VALORI GIOVANI giovanili al legame con Sandro Delmastro, Israele e nel mondo. / pagg. 9-28 Francesco Lucrezi Saul Meghnagi dalla Resistenza al difficile ritorno.

a pagg. Capo di Stato e Capo di governo, strade diverse 6-7 Le due Israele di Reuven e Bibi Musei, Ferrara spicca il volo e apre i cantieri a pagg. 2-3 / P2 POLITICA / SOCIETÀ n. 9 | settembre 2015 pagine ebraiche

Il finanziamento per il Meis? Un fatto di eccezionale significato. La rotta indicata dal ministro Da- rio Franceschini, che ha così com- Ferrara, il futuro prende forma mentato lo stanziamento di sette milioni di euro da destinare al Mu- Al Meis cantiere aperto e nuovi progetti da realizzare. Con la benedizione di Franceschini seo Nazionale dell'Ebraismo Ita- liano e della Shoah di Ferrara, è un chiaro segnale a tutta l'Italia che guarda con interesse e parte- cipazione ai valori testimoniati dal- la minoranza ebraica. Ne è consapevole Massimo Mai- sto, vicesindaco e assessore alla Cultura della città emiliana (oltre che membro del cda del Meis), che a Pagine Ebraiche racconta: “Questa decisione, assunta all'in- terno del Piano Strategico Grandi Progetti Beni Culturali, è impor- tante per due motivi. Il fi- nanziamento in sé, signifi- cativo come valore econo- u Nell'immagine in alto a sinistra un momento dell'ultima edizione della Festa del Libro Ebraico in Italia, che richiama ogni primavera mico. Ma anche il ricono- migliaia di visitatori nella città estense. A destra un tour nei luoghi dell'ebraismo ferrarese. Nell’immagine piccola il vicesindaco Maisto scimento del ruolo svolto dal nostro museo a livello mente – sottolinea Mai- “anche perché sono ormai due an- denominata “Lotto C”. documentazione e biblioteca. Lo nazionale e internazionale: sto – tutto questo impo- ni che le cose stanno andando in Proprio in giardino saranno ospi- stanziamento avallato da France- la riprova nel fatto che il Meis ne un'accelerazione, anche da par- un certo modo”. Maisto cita tra gli tate quattro strutture in vetro, che schini servirà invece per costruire, compare al fianco di eccellenze te nostra, per portare a compimen- altri un precedente stanziamento comporranno la narrazione mu- ex novo, il volume vitreo che sor- italiane come Museo degli Uffizi to la governance e stabilire un pro- voluto dal ministro Bray e l'appalto seale. Mentre il “Lotto C”, una vol- gerà davanti ai Rampari di San e Colosseo”. getto museale definitivo”. Ma i se- per i lavori in corso d'opera nel ta completato, fungerà da spazio Paolo, sul lato opposto rispetto al- Onori, ma anche oneri. “Natural- gnali sono incoraggianti, insiste, giardino e nella struttura centrale espositivo e da sede del centro di l'attuale ingresso. Uno degli ele- Pregiudizio, i politici primi responsabili

pulsione appunto, e l’odio. Secondo della popolazione totale, molto mi- cioè, praticamente, una scatola vuo- ú –– Enzo Campelli i dati rilevati nel 2014 dal Pew Re- nore che non la Svizzera, ad esem- ta. sociologo search Center, un istituto nonparti- pio, e meno della metà che non la Rispetto ad ogni speranza di infor- san di ricerca con sede a Washin- Francia. La Spagna, al contrario, mo- mazione attendibile, poi, la campa- gton, l’Italia è il paese europeo in cui stra contemporaneamente la mag- gna politico-mediatica di questi mesi si registra la percentuale più alta di gior presenza e la minor quota di at- costituisce l’esatto contrario, fatta co- giudizi negativi nei confronti della teggiamenti pregiudizialmente nega- me è di slogan urlati, falsità concla- Antropologi e sociologi hanno spes- comunità RSC: 85% degli intervistati, tivi. D’altra parte, quanto poco nel mate e razzismi bipartisan che non so utilizzato la categoria dall’ambi- più di quattro italiani su cinque. Co- del suo oggetto, mitizzarne la por- nostro paese si sappia – di concreto, avvertono neanche più il pudore ri- valenza nelle loro ricerche circa l’at- me spesso accade quando si parla di tata, e moltiplicare l’allarme senza preciso e reale – sul tema Rom è di- tuale del mascheramento: dagli eser- teggiamento delle maggioranze nei pregiudizio – e di antisemitismo – troppo riguardo per i dati reali. E mostrato da una ricerca condotta nel cizi di apartheid fai-da-te come nel confronti dello straniero. Dagli studi questa straordinaria unanimità ne- appunto questi ultimi, secondo le sti- 2008 dall’ISPO - Italiani, Rom e Sinti caso dell’autobus per soli Rom pro- di Simmel in poi, polarità analitiche gativa non ha particolarmente biso- me più recenti (2014) della Commis- a confronto – dalla quale risultava posto dall’amministrazione (di sini- come attrazione e repulsione, vici- gno che il “nemico” costituisca dav- sione Europea, dicono che fra i paesi che la quota di intervistati che ri- stra) di un paese vicino Torino, ai nanza e lontananza, amore e odio, vero una presenza massiccia e in- europei l’Italia comprende una quota spondevano correttamente a una se- deliranti discorsi di odio dei razzisti sono spesso servite come assi con- combente. Al contrario, il pregiudizio comparativamente fra le più basse rie di domande elementari riguar- professionisti della destra. Tutti uniti, cettuali con i quali costruire imma- può facilmente dilatare le dimensioni di Rom, Sinti e Caminanti: 0,25% danti i Rom, non superava lo 0,1%, costoro, a denunciare il “buonismo” gini complesse della diversità cultu- rale. Si è spesso trattato di contributi di grande rilievo, in altri casi ci sono ATTEGGIAMENTO SFAVOREVOLE LE COMUNITÀ RSC IN ALCUNI PAESI EUROPEI state rappresentazioni di maniera, VERSO LE MINORANZE IN ALCUNI PAESI (% sulla popolazione totale) intrise di romanticismo ingenuo. A (% sfavorevoli) giudicare tuttavia da quanto sta ac- Spagna 1,63 cadendo in Italia negli ultimi anni – Rom Musulmani Ebrei Grecia 1,55 e con un’accelerazione particolaris- Francia 0,62 sima in questi mesi – questo tradi- Italia 85 63 24 Svezia 0,53 zionale approccio analitico alla di- Francia 66 27 10 Austria 0,42 versità sembra, almeno in un caso, Grecia 53 53 47 Svizzera 0,38 assolutamente logoro e non più uti- Regno Unito 50 26 7 Regno Unito 0,36 lizzabile. Nei confronti di Rom, Sinti Polonia 49 50 26 Belgio 0,28 e Caminanti (RSC), infatti, ogni alo- Germania 42 33 5 Italia 0,25 ne di romanticismo benevolo sembra Spagna 41 46 18 Germania 0,13 scomparso dalla percezione comune, 0 0,5 1,0 1,5 2,0 e delle vecchie coppie analitiche non fonte: European Commission : Roma Integration- 2014 fonte: European Commission : Roma Integration- 2014 è rimasto che il polo negativo: la re-

www.moked.it pagine ebraiche n. 9 | settembre 2015 2015 POLITICA / SOCIETÀ / P3 menti che si annuncia tra i più af- fascinanti del museo. Una Giornata per i Ponti e la Cultura “Ferrara, come tutte le città di cul- tura, ha grandi slanci di generosità C'è chi vi ha sciacquato i panni Ogni pezzettino è un ponte verso ma anche profonde diffidenze. della lingua italiana. E c'è chi tutti quelli che lo circondano”. Tanto che negli scorsi anni ci sono continua a rimirarlo languido al Per Jarach, essere ponte vuol di- stati ferraresi che si sono chiesti: tramonto. re rispondere a un bisogno di co- non è che il Meis sarà l'ennesima Fosse solo per la lunghezza sa- noscenza “largamente diffuso”. incompiuta? La mia sensazione – rebbe da classificare tra i corsi Ma è anche affrontare nel modo spiega il vicesindaco – è che queste di media importanza. Ma guai a giusto le sfide più incalzanti della diffidenze siano state pienamente fidarsi delle impressioni perché quotidianità. A partire dall’acco- superate con i fatti”. tutti, prima o poi, si sono dovuti glienza. Numerosi, guardando al- L’opera di comunicazione del confrontare con il suo incom- l'ambito ebraico, gli esempi po- Meis, prosegue Maisto, non potrà mensurabile peso specifico. sitivi. L'appartamento che la Co- inoltre prescindere da uno stretto L'Arno e i suoi ponti, simbolo di munità di Firenze ha messo a di- rapporto di collaborazione con la una città – Firenze – che sta tor- 6 settembre: 72 le località terri- in particolare un fatto, ed è la sposizione di alcuni profughi, pri- Comunità ebraica ferrarese e da nando a recitare il ruolo che le toriali coinvolte, 30 invece i paesi conferma dell'attivismo di centri ma realtà a rispondere a un in- un lavoro di recupero e promo- compete nella storia, non solo europei che saranno protagonisti del Meridione dove la cultura vito formulato in tal senso da Pa- zione del suo patrimonio culturale capitale di bellezza, ma anche con incontri, concerti, mostre, ebraica torna a intercettare cu- lazzo Vecchio. La raccolta di beni e religioso, fortemente colpito dal luogo internazionale di incontro tavole rotonde. riosità e interesse. “Segnali im- primari coordinata dagli ebrei di sisma di tre anni fa. e di risoluzione di “Tante le possibili de- portanti, altamente strategici. Genova per prestare soccorso ad “Serve – conclude – un lavoro co- controversie. clinazioni per un te- Anche perché – afferma – dopo alcuni migranti cui mancava pra- stante di valorizzazione dell'iden- Proprio Firenze sa- ma complesso e affa- tanti anni un po' di stanchezza è ticamente di tutto. La straordi- tità ebraica cittadina, parte impor- rà città capofila scinante. Sono certo inevitabile”. naria prova di solidarietà offerta tante del nostro passato e del no- per l'Italia nella che anche questa Cos'è dunque un ponte? Per Sara da Binario 21 e da diverse anime stro presente. Non è un caso che prossima edizione Giornata si rivelerà Cividalli, presidente della Comu- dell'ebraismo milanese. Un impe- proprio a questo tema sia dedicata della Giornata Eu- all'altezza” sottolinea nità fiorentina (nell’immagine a gno promosso e toccato con ma- una nuova iniziativa lanciata ad ropea della Cultura Ebraica, che Roberto Jarach (nell'immagine a sinistra), l'esperienza locale aiuta no dallo stesso Jarach, che del aprile: 'Museo Ferrara', progetto si propone al pubblico con un te- destra), vicepresidente UCEI con a capire. “Firenze – dice – è come Memoriale lombardo è vicepre- che è al tempo stesso diffuso e on- ma particolarmente attuale: delega alla manifestazione. un grande mosaico. O meglio, un sidente. “Costruire ponti – con- line”. Ponti e AttraversaMenti. Molteplici i fronti aperti anche puzzle composto da moltissimi ferma – è anche questo”. Adam Smulevich L'appuntamento è per domenica su scala nazionale. Jarach coglie pezzi strettamente incastrati. a.s. irresponsabile, a dire finalmente “le buta, in modo da ostacolare l’effettiva per “tutti” i Rom: la criminalità, gli visti (Umbria, Toscana, Emilia-Ro- di alcuni, come stanno mostrando cose come stanno” contro le finzioni convivenza con la popolazione lo- scippi e il borseggio, lo sfruttamento magna, Molise, Liguria, Marche, Pie- in particolare le vicende perseguite e l’ipocrisia, con pronunciamenti in cale, l’accesso in condizioni di reale di minori indotti all’accattonaggio, monte, Calabria, Campania, Lazio). in questi mesi dall’autorità giudiziaria genere preceduti da quelle locuzioni parità ai servizi scolastici e socio-sa- la vicinanza sgradita che genera di- In tre casi su dieci, inoltre, all’istitu- in tema di migranti e di Rom. A pro- temibili come “io non sono razzista nitari e situato in uno spazio dove è sagio emotivo. Ma ciò che è proprio zione non ha fatto seguito alcuna at- posito di questi ultimi, il pregiudizio, ma...”, oppure “diciamoci la verità...”, posta a serio rischio la salute delle e costitutivo dei diritti è il fatto che tività: in Umbria e Liguria l’organi- le politiche segregative, l’omologa- che i lettori di questo giornale co- persone ospitate al suo interno”. essi vanno garantiti a tutti, e a tutti smo ha proceduto a una sola riunio- zione negativa, il rifiuto opposto alla noscono bene. Fra i dati assenti dal È sperabile che questa sentenza in- in ugual misura senza sospensioni o ne di tipo istitutivo, mentre nel Lazio possibilità di forme di vita alternativa “dibattito”, il fatto ad esempio che terrompa la politica iniziata con gradazioni precostituite: è precisa- l’organismo istituito non si è mai ne- sono la radice prima della difficile si- delle circa 180.000 persone che co- l’“emergenza nomadi’ del 2008 e mente a questa condizione e su que- anche riunito. L’assenza più signifi- tuazione che stiamo vivendo. Ma in stituiscono la variegata comunità cativa si registra proprio nelle cin- realtà, più ancora che una manife- RSC presente in Italia, meno di un LA COMUNITÀ ROM, SINTI E CAMINANTI (RSC) IN ITALIA: que regioni in cui la presenza stazione di pregiudizio “della gente quarto (23% circa) sono quelle che di Rom è quantitativamente comune”, si tratta di una questione – secondo le parole di uno dei più più significativa. Tutto ciò assolutamente politica. Sui 443 ha- circa 180.000 persone, 0,25% della popolazione totale; attivi imprenditori dell’odio di questo fa sì che gli organi di go- te speechs, i “discorsi di odio” cen- momento - “fanno i loro porci co- circa il 50% ha cittadinanza italiana; verno locale siano in siti dall’Osservatorio dell’Associa- modi” nei campi, mentre la grande circa il 23% (40.000 persone) vive nei “campi”; condizioni di mettere zione 21 luglio nel 2014, addirittura maggioranza vive, lavora e va a scuo- in atto politiche lar- l’87% è stato pronunciato da espo- circa il 3% mantiene uno stile di vita itinerante; la proprio come tutti gli altri. Oppure gamente autono- nenti politici. Sarebbe un errore il fatto che dei famosi campi – luogo il 60% ha fino a 18 anni; me e assai spesso imperdonabile – anche se esercizio (o piuttosto non-luogo) di soppres- circa 15.000 i minori nati in Italia privi di cittadinanza dissonanti rispetto tranquillizzante e consolatorio - sione dei diritti umani e civili – le ai principi ispiratori considerare quello che sta acca- organizzazioni rappresentative RSC Fonti: European Commission: Roma Integration- 2014 Associazione 21 luglio: Rapporto annuale 2014 della SNIR. Gran parte della dendo come semplice farneticazio- chiedono da tempo la chiusura. Il 9 politica di questi anni si è ne di “normale” razzismo. giugno 2015 è stata resa nota la sen- continuata sul terreno pressoché sta base che è legittimo esi- insomma tradotta – almeno Stiamo invece assistendo ad un tenza emessa il 30 maggio dal Tri- esclusivo della sicurezza e della se- gere la contropartita dei do- per quanto riguarda il 23% esperimento di costruzione in vitro bunale di Roma che – accogliendo gregazione, per essere trasferita de- veri. Ed è precisamente que- di Rom, Sinti e Caminanti di un capro espiatorio, sul quale ri- l’azione legale promossa dall’Asso- finitivamente su quello dei diritti, il sta la base finora mancata. che vivono nei campi - in in- versare indubbie difficoltà struttu- ciazione 21 Luglio e dal Centro eu- solo che possa garantire risultati du- Dal febbraio del 2012, su espli- sediamenti forzati, in sgomberi rali e del quale servirsi per legitti- ropeo per i Diritti dei Rom (ERRC) revoli. cita pressione degli organismi euro- altrettanto forzati e nell’esclusione mare strategie politiche e guada- - ha riconosciuto il carattere discri- Trasferire il discorso sul piano dei pei che ne hanno infinite volte stig- pregiudizievole e radicale da intere gnare visibilità e spazio. È questo minatorio dei “campi nomadi”. “Deve diritti piuttosto che sulla violenza re- matizzato i ritardi, l’Italia ha adottato sfere di diritti umani e civili. Con- il senso della colpevolizzazione col- infatti intendersi discriminatoria - si pressiva a base etnica non significa la Strategia nazionale di inclusione temporaneamente sono state assai lettiva di una intera minoranza che legge nella sentenza - qualsiasi solu- affatto, naturalmente, trascurare – e dei Rom, Sinti e Caminanti (SNIR). numerose le violenze organizzate, si sta cercando di realizzare sotto zione abitativa di grandi dimensioni tanto meno negare – le caratteristi- La Strategia prevede che sia deman- preferibilmente nella forma di attac- i nostri occhi. E, ancora una volta, diretta esclusivamente a persone ap- che negative della situazione presen- data ai “Tavoli regionali” la program- chi incendiari, contro campi e ba- di simili processi e dei pericoli ter- partenenti ad una stessa etnia, tanto te, quelle cioè che i luoghi comuni mazione dei piani regionali di inclu- racche. Molto poco, insomma, è sta- ribili che portano con sé, i lettori più se realizzata, come nel caso del- trasformano in verità assolute e omo- sione, ma nel febbraio 2015 risultano to concretamente fatto in questi anni, di questo giornale ne sanno qual- l’insediamento sito in località La Bar- loganti, incondizionatamente valide attivi 10 tavoli regionali sui 20 pre- se si lasciano da parte i buoni affari cosa, più di ogni altro .

www.moked.it / P4 INTERVISTA n. 9 | settembre 2015 pagine ebraiche Molte identità, una storia La scrittrice Katja Petrowskaja: “Il passato vive come vuole, riesce solo a non morire”.

ú–– Ada Treves Grande e immediato è stato il successo di Forse Esther, opera prima

È durissimo il primo impatto con con cui Katja Petrowskaja ha vinto nel 2013 l’Ingeborg Bachmann Prize. Katja Petrowskaja, pluripremiata Nata a Kiev nel 1970, di madrelingua russa, la Petrowskaja ha studiato autrice di Forse Esther, opera prima Lettere e Slavistica in Estonia, all’Università di Tartu, e dopo aver fatto che dopo il prestigioso Ingeborg Bachmann Prize ha ricevuto nu- ricerca sia a Stanford che alla Columbia University, si è laureata a Mosca. merosi riconoscimenti in tutta Eu- Trasferitasi a Berlino quasi trentenne ha iniziato a lavorare come gior- ropa. La sua risposta alla richiesta nalista prima per una testata russa e poi per le tedesche Neue Zürcher di un’intervista arriva nel giro di pochi minuti, e non lascia spazio Zeitung e Taz. Una borsa di ricerca della Fondazione Robert Bosch, ot- a malintesi: “Grazie per la mail. Sa- tenuta proprio per realizzare la sua opera prima, le ha permesso di rei felice di parlarti, è un grande onore essere intervistata dal tuo portare un capitolo di Vielleicht Esther a Klagenfurt, per l’Ingeborg Ba- giornale. Ma devo avvertirti che chmamm e di pubblicare il libro nel 2014. È dello stesso anno, per Adel- non mi sento assolutamente ebrea, phi, la traduzione di Ada Vigliani, una delle prime pubblicate. Forse non ho idea delle tradizioni... inol- tre non ho mai fatto parte di una Esther, che Petrowskaja ha scelto di scrivere in tedesco, lingua appresa comunità e sono cresciuta come alla soglia dei trent’anni, racconta la storia di una famiglia in cui si in- una figlia del regime sovietico. Se trecciano radici ebraiche russe, ucraine e tedesche. La sua famiglia. pensi che possa interessare lo stes- so possiamo parlarci, ma non pos- Accolto dalla critica come un capolavoro, il libro ha ottenuto una no- so fingere di essere qualcosa che mination al premio della Fiera del libro di Lipsia e l’Aspekte-Literatur- non sono”. Non esattamente quello che ci si aspetterebbe dall’autrice preis, e nel 2015 il premio Ernst Toller, il Premio Strega Europeo e il di un libro che racconta i percorsi premio Adelina Della Pergola dell’Adei-Wizo. di una famiglia ebraica, la sua fa- miglia, nei vicoli bui del Novecen- to. Volendo fare una battuta si po- trebbe parlare di resistenza all’ana- fatti i suoi interlocutori. “Non ca- incontrandola finalmente senza in- provvisi e fugaci. Non ti ci ritrovi? lisi, ma l’intensità della Petrowskaja pisco, in ogni presentazione ci sono torno le decine di persone che la A volte, certo. E dicono cose belle, e la sua spiazzante schiettezza non regole che vanno rispettate, va la- cercano per un autografo, per una Forse Esther passa da un successo anche commoventi, riescono ad- lasciano spazio a leggerezze o af- sciato un certo spazio agli autori, parola, per una domanda ancora, all’altro. Sei contenta? dirittura a farmi piangere... Ma so- fermazioni semplicistiche. Il tempo ma quei due non facevano che par- si scopre una persona che non ha Sì. No. Non lo so, sono esausta... no talmente tante parole, e ragio- passato con lei è fatto di lunghi si- larmi addosso. Non parlavano nep- paura di dare risposte brutali e mai E poi mi fa uno strano effetto, ora, namenti, e perché ho scritto in lenzi, dovuti sia a un’enorme stan- pure con me, ma solo di me. Anzi, scontate, e che fa precedere ogni sentire i mille discorsi su di me, su questo modo, e come mai in tede- chezza che a una necessità profon- di se stessi, a voler essere sinceri”. parola da lunghissimi silenzi, inter- quello che ho scritto, su cosa vo- sco, e confronti con grandi autori, da di raccontare la verità, che spes- Spaventa, Katja Petrowskaja, ma vallati da sorrisi aperti quanto im- levo dire. e io non lo so se hanno ragione, so si rivela sorprendente. Una verità che attraverso la rico- struzione della storia della sua fa- miglia intraprende un viaggio a ri- Nella lingua del nemico troso nel Novecento, percorrendo le strade già attraversate dall’in- “Gesticolavo, esclamavo, schiudevo le labbra, capitolo”. Il problema della lingua compare treccio di culture e di linguaggi - mi cimentai con lo Shemà , più e più in ogni pagina, l’essere sordomuti è parago- polacco, russo, ucraino, yiddish ed volte, Shemà Israel, quasi non avessi mai par- nato a una pagina bianca - la libertà di far ebraico - di cui sono composte le lato in vita mia, agitavo l’aria, Shemà Israel, propria ogni lingua e ogni storia. sue radici. Forse si chiamava Esther volevo tanto che mi udissero, mettevo alla “Ai miei occhi il nostro ebraismo fu sempre quella bisnonna che nel 1941, a prova la mia lingua, il mio linguaggio, cercai sordomuto, così come ebraica rimase la con- Kiev, chiese fiduciosa a due soldati di raccontare le storie, di tradurle nel mio dizione di sordomuti”. tedeschi la strada per Babi Jar, poi tedesco di straniera, raccontai le storie, l’una E, più avanti: “Volevo scrivere in tedesco, a sede del massacro di decine di mi- dopo l’altra, ma non riuscivo a qualsiasi prezzo”. Avventurarsi quasi tren- gliaia di ebrei ucraini, ricevendo sentire ciò che io stessa anda- tenne nel tedesco è una prosecuzione della come risposta una rivoltellata di- vo dicendo”. lotta contro il mutismo, stratta. Forse viene da lì quella sua È paradossalmente proprio nel in una ricerca specula- Katja durezza che non risparmia nessu- capitolo “Rosa e i muti”, che re e parallela a quella Petrowskaja no, a partire da se stessa, che è evi- Katja Petrowskaja scrive in del fratello, che con- FORSE ESTHER dente anche negli incontri pubblici. modo esplicito del suo rappor- temporaneamente ini- Adelphi Come quando in uno dei grandi to col linguaggio, del suo ten- zia a studiare l’ebraico. spazi del Salone del Libro di To- tativo quasi disperato di comu- “Lui aderì all’ebraismo rino non nasconde il fastidio per nicare. Un legame strettissimo con la lin- ortodosso - un fulmine a ciel sereno, pensam- una presentazione di Forse Esther gua, intrecciato alla storia di una famiglia mo tutti, mentre io mi innamorai di un te- che non pare centrata su quello che per sette generazioni - così raccontava desco (...) L’ebraico di mio fratello e il mio te- che il suo libro vuole raccontare sua madre - ha insegnato a parlare ai bambini desco ci cambiarono la vita, a nostro rischio quanto sulla rappresentazione di sordomuti in un ineludibile sforzo di comu- e pericolo.” Una decisione, quella di Yochanan nicare, perché “Chi ha voce ha anche voce in Petrovsky-Shtern, che lo porta a dedicare lei e della sua storia che si sono Giorgio Albertini

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terna è il russo. Sì, ho scritto in tedesco, non è la Giorgio Albertini mia lingua. È anche l’unica cosa fit- tizia del libro. L’ho imparato a trent’anni e i miei genitori non lo capiscono. Per loro - e forse anche per me - si tratta della lingua del nemico. Ma è stato anche un modo per andare incontro alle mie radici, così come mio fratello ha studiato l’ebraico, si è riavvicinato all’ebrai- smo. Se avessi scritto nella mia lin- ú– DONNE DA VICINO gua materna sarebbe stato una sor- ta di memoria, in fondo è un libro molto intimo. Scrivendolo in tede- Roberta sco ho potuto allontanarmene. È il mio tentativo di gestire idee che Roberta Anau è la fondatrice, il sono insopportabili. Sono parte del- braccio e la mente di un’azienda fo- la mia storia, ma sono insopporta- restale agrituristica del Canavese. Abita in una ex miniera di pirite, ab- bili anche quando le consideriamo bandonata da tempo, in cui ai cri- Storia. stalli brillanti e alle distese rossicce di materia rugginosa, si è andata so- Hai detto che il tedesco è l’unica cosa stituendo una esplosione vegetale fittizia del libro. Quanto c’è di vero fatta di alberi da frutta, fiori e bac- nel tuo romanzo? che; una realtà sfiorata quasi quoti- dianamente dalla vita selvatica, Tutto. Assolutamente tutto. respinta senza molto successo ai margini. Sono storie divise in capitoli, diversi anche per lo stile che hai usato. ú–– Claudia Quando lo hai scritto avevi ben chia- De Benedetti ro da subito cosa volevi raccontare? Consigliere dell’Unione Non lo so. Andavo cercando i pez- delle Comunità zi della mia storia. Ho raccontato Ebraiche Italiane quello che trovavo, quando lo tro- Ha rinunciato alla vita “addomesti- Ritratti vavo e anche come lo trovavo. Per di Giorgio Albertini me qualsiasi strumento era buono... cata” per cavalcare le onde di quella alla fine. E a volte no, non mi ci grande scrittore che è stato citato forse è per questo che sono diversi. che definisce “la mia terza vita, l’ul- tima credo, a meno che uno tsunami ritrovo. facendo riferimento a Forse Esther. lezza di aver scritto Forse Esther Sono davvero diversi? la venga a sconvolgere come solo le Posso confessarlo? Io non li ho letti. anche per questo, proprio per non vicende umane sanno fare (e hanno In molti hanno scritto che il tuo libro Non ho letto nessuno di tutti quei doverli leggere. Posso chiederti perché hai scritto già fatto). Ora, come dice Forrest ricorda Austerlitz di Sebald, che a sua grandi libri che tutti si aspettano Forse Esther? Gump, sono un po’ stanchina, a volta è considerato l’unica apparizio- io abbia letto. Non ho letto nulla Il primo premio che hai vinto è l’In- Non sapevo cosa fare... causa delle mie vite precedenti; ne di grande rilievo nella letteratura di Primo Levi, per esempio. È ter- geborg Bachmann Prize, che viene prima c’è stata Ferrara che mi ha im- printata vigorosamente di ebreitu- di lingua tedesca dopo Thomas Ber- assegnato a un’opera prima in lin- Scriverai un altro libro? ribile? Non dovrei dirlo, lo so, ma dine all’italiana, nel mentre la nhard. Non è poco. E non è l’unico da qualche parte ho la consapevo- gua tedesca. Ma la tua lingua ma- Non lo so. campagna estiva piemontese mi ha fatto conoscere, oltre al dialetto, orti, campi e bestiame; poi ci sono stati all’ebraismo la sua vita, scelta che la sorella, Esther - è un linguaggio in cui è sempre molto lingua che non è la mia, potevo sentire come Torino e l’insegnamento pieno di in Forse Esther, descrive come “poco ponde- forte anche la presenza del russo”. meno personali”. passione e sacro fervore politico”. Roberta parla di sé con ironia: “Mi rata, e nondimeno logica. Insieme, mio fra- Ed è stato certamente impegnativo tradurre E Ada Vigliani dei giorni passati a confrontarsi sembra di essere sempre stata sog- tello ed io riequilibrammo, mediante queste i tanti neologismi, ricostruire i frequenti ri- con la Petrowskaja ricorda in particolare la getta a sobbollimenti interiori che lingue, il rapporto con le nostre radici”. E no- ferimenti alla grande letteratura russa, lavo- forza con cui l’autrice ha insistito sulla sua non mi hanno lasciato mai in pace, nostante moltissimo sia scritto nel libro, rare su una struttura della lingua pesante- fortissima volontà di utilizzare il tedesco per immersa in un eterno pilpul con me quando Katja Petrowskaja parla del suo rap- mente paratattica, e anche convivere con un la scrittura - come ha scritto in Forse Esther stessa e con i miei antenati, con cui porto con la lingua resta il sapore di qualcosa certo senso di straniamento che, come rac- - considerata una lingua su cui accanirsi “ac- ho discusso a lungo, scrivendo di loro”. di non risolto: “Ho il diritto di de- conta Vigliani, è dovuto proprio campando diritti da potenza occupante, e io Conclude: “Mi sono sentita spesso cidere chi sono. E il mio gesto di alla evidente volontà di giocare lo volevo, quel potere, quasi a dar l’assalto come una Vispa Teresa ebrea, saltel- libertà è stato scrivere in un’altra con un linguaggio che però non alla fortezza e gettarmi a corpo morto contro lante con il suo retino per farfalle, lingua per potere allo stesso tem- è quello parlato sin dalla nascita. gli spari dalla feritoia, à la guerre comme à alla ricerca della tradizione, e spesso po essere e non essere me stessa, E durante un incontro avuto con la guerre, quasi il mio tedesco fosse la con- distratta da altri miraggi sfavil- proprio perché non è logico che tutti i traduttori che stavano la- dizione per giungere alla pace; il tributo di lanti”. Alla Miniera vive di natura: piante, animali e cibo. Di notte arri- io scriva in tedesco. Se avessi vorando sul testo, “interessantis- sangue fu considerevole e le perdite insen- vano cinghiali, caprioli e lepri, di scritto in russo tutto sarebbe di- simo, anche se purtroppo la mia sate e senza pietà, come è consuetudine da giorno cucina le ricette ebraiche della ventato la storia delle sofferenze traduzione era già finita”, la Pe- noi, ma se addirittura io uso il tedesco, allora mamma e della nonna. “Ho appreso, degli ebrei e anche forse la storia delle incre- trowskaja ha detto chiaramente che se aves- davvero nulla e nessuno è obliato, e persino tramite naso e bocca, i piatti delle fe- dibili vittorie dei sovietici durante la lotta se scritto in russo sarebbe stato un altro li- le poesie sono permesse, e la pace sulla terra. stività, in un miscuglio piemontese contro gli invasori tedeschi... è un libro nato bro, definendo il tedesco “la lingua della di- Il mio tedesco, verità e illusione, la lingua del ferrarese sefardita aschkenazita ‘ital- kita’, li ho restituiti al popolo alla dai ricordi, dalla memoria, un prodotto del- stanza”. Inevitabile chiederle allora se ha fun- nemico, era una via di fuga, una seconda vita, mia maniera, qui chez moi, prima l’ultima generazione sovietica. Scritto in te- zionato: “In realtà è tutta un’illusione. La lin- un amore che non passa mai perché lo si con- gratis poi a pagamento! Dichiaro di desco, invece, è diventato un’altra cosa”. “Ma gua non ha davvero dato la distanza che pen- quista, offerta e dote, come se avessi resti- non avere dentro di me alcun gene di si sente che è il tedesco di una straniera, è savo... contavo su una distanza emotiva, ma tuito a un uccellino la libertà.” tipo commerciale e di essere vera- mente un’ebrea terra terra, in ogni complesso da tradurre - racconta Ada Viglia- ho ottenuto solo di raccontare storie che im- a.t. accezione si voglia intendere”. ni, cui si deve la versione italiana di Forse provvisamente, visto che le scrivevo in una twitter @atrevesmoked

www.moked.it / P6 ERETZ / ECONOMIA / ORIZZONTI n. 9 | settembre 2015 pagine ebraiche Rivlin e Netanyahu, fratelli lontani

Provengono entrambi dallo stesso conflitto palestinese, ovvero uno partito, il Likud, sono entrambi Stato per due popoli. Una visione uomini di destra ispirati al sioni- che nel giugno scorso gli permise smo di Zeev Jabotinsky, ma il Pri- di ottenere il voto per la nomina mo ministro Benjamin Netanyahu alla presidenza – era il candidato e il Presidente di Israele Reuven del Likud ma non aveva l'appog- Rivlin rappresentano due modi di gio di Netanyahu - di parte della fare politica molto diversi e pro- destra più nazionalista, come Ha- babilmente sempre più lontani Bayt HaYehudì, lo stesso ambiente l'uno dall'altro. “Netanyahu è un da cui recentemente ha subito in- abile animale politico, un grande sulti e minacce. Le sue parole con- populista”, spiega il demografo tro l'estremismo e a favore dell'in- Sergio Della Pergola mentre “Ri- tegrazione lo hanno infatti portato vlin, una volta eletto, è diventato al centro del vortice dei fanatici, un vero uomo di Stato. Insieme che lo hanno definito “il presidente sono una interessante rappresen- di Gaza”, dipinto come un nazista, tazione di due identità civili che “uno che vuole la distruzione di provengono dalla stessa matrice”, Israele”. Di fronte a tutto questo, il Likud. E queste due identità so- Rivlin ha sottolineato di essersi no sempre più propense allo scon- sentito lasciato solo, indirizzando tro, come dimostra la critica mossa soprattutto a Netanyahu la sua la- da Rivlin a Netanyahu rispetto al- mentela per una mancata presa di l'atteggiamento adottato con gli posizione pubblica del Premier in Stati Uniti sull'accordo iraniano: il suo favore. Ma i due del resto sono Presidente, nonostante condivida u Dopo la vittoria alle elezioni, il Presidente Rivlin conferisce a Netanyahu l’incarico di formare il governo sempre più lontani e in contrasto. la preoccupazione per l'intesa si- L'uno, uomo di Stato baluardo del- glata dalle potenze internazionali ebraico”, come lo ha definito Ne- preoccupazione nel vedere politici mezzo a noi e li perseguiamo fino le minoranze e dell'integrazione, con Teheran, ha pubblicamente tanyahu. “È stato creato un clima e influenti rabbini tollerare le vio- alla fine, mentre loro dedicano l'altro – come testimoniano i risul- invitato il suo capo di governo ad che ha garantito indulgenza verso lenze e la retorica contro gli arabi. piazze agli assassini dei bambini”. tati elettorali di marzo – attratto abbassare i toni con Washington, quelle che sono state ingenuamen- “Non mi chiedo se ci siamo di- Un approccio del noi e loro, po- da una retorica più populista e di- a non cercare a tutti i costi lo scon- te definite 'erbacce' – ha dichiarato menticati cosa significhi essere larizzante e assente dalla riflessione retta soprattutto a una parte della tro con il presidente Usa Barack Rivlin, contraddicendo chi rispetto ebrei – il commento di Rivlin a di Rivlin, ma usato da Netanyahu società. A dimostrarlo, ancora una Obama. Perché in questa sfida, il ai due attacchi parla di singoli gesti Remnick sulle tensioni in Israele anche in altri frangenti. Come du- volta, la divergenza tra i due sulla messaggio di Rivlin, chi esce mag- di follia – Ogni società ha i suoi – ma se ci siamo dimenticati come rante le elezioni dello scorso mar- legge voluta – e per ora accanto- giormente danneggiata è Israele. estremisti ma oggi dobbiamo chie- significhi essere umani”. zo quando con un post su Face- nata - da Netanyahu lo scorso in- Ma è sul fronte interno che le di- derci: cosa c'è nell'atmosfera pub- Molto diverso l'approccio di Ne- book ha invitato i suoi elettori ad verno in cui si ribadiva il carattere stanze tra i due sono sempre più blica che permette all'estremismo tanyahu rispetto agli omicidi di andare a votare “perché gli arabi ebraico dello Stato di Israele. “Una evidenti, nella modalità di confron- e a questi estremisti di camminare Shira Banki (la sedicenne vittima stanno votando in massa”. Un legge inutile e dannosa”, il com- tarsi con le fratture che si stanno sicuri per le strade, alla luce del del fanatico ultraortodosso a Ge- commento di cui il Premier si è mento di Rivlin, secondo cui la na- creando all'interno della società giorno?”. Una chiamata alla re- rusalemme) e in particolare di Ali poi dovuto scusare, stigmatizzato tura ebraica e democratica di Israe- israeliana, il cui tragico segno è sponsabilità da parte dei cittadini Saad Dawabsha (il bimbo di 18 tra gli altri da Rivlin, diventato le è già chiaramente definita nella comparso lo scorso agosto: i due ma soprattutto da parte delle isti- mesi bruciato vivo a Duma da sempre più la voce per l'integra- Dichiarazione di Indipendenza. attentati, al gay pride di Gerusa- tuzioni per fermare le violenze. Un estremisti israeliani). Dopo la fer- zione tra ebrei e arabi all'interno Sottolineare la prima dannegge- lemme e alla casa palestinese di appello peraltro più volte pronun- ma condanna, il Premier ha dichia- di Israele. O della Grande Israele: rebbe la seconda, dividendo la so- Kfar Duma, hanno portato nuo- ciato in passato, sottolineava al rato che “ciò che ci distingue dai perché il Presidente non ha mai cietà israeliana invece che ricom- vamente alla ribalta il tema del- New Yorker Rivlin, ribadendo al nostri vicini è che noi denunciamo nascosto la sua visione decisamen- pattarla. l'estremismo o del “terrorismo direttore David Remnick la sua e condanniamo gli assassini in te di destra della soluzione del Daniel Reichel

zonte c’è l’attenuazione della Il Mediterraneo e l’economia che cambia crescita cinese, che caratterizzerà i tempi a venire, le difficoltà cre- dieci anni a subire ampi, se non gione del Sahel, dove la persi- zare il suo ruolo di partner isti- scenti della Russia di Putin e il ú –– Claudio drastici, cambiamenti. A partire stenza dei movimenti islamisti tuzionale anche con l’Europa. rafforzamento della Turchia di Vercelli storico dal versante economico il quale, rimane legata al lucro da rapina Due sono i poli dello scambio: Erdogan, la cui politica neo-otto- immediatamente, si riflette su che deriva dalla presenza di in- petrolio contro mercato interno. mana e anti-iraniana ha pre- quello sociale e, quindi, politico. vestitori cinesi e del sud-est asia- Mentre Teheran vive grazie alle miato, ad oggi, la premiership Non abbiamo la sfera di cristallo tico, oltre che dai proventi esportazioni il paese è un mer- autoritaria di quel paese. In que- ma alcuni meta-trend sono in- derivanti dai copiosi traffici ille- cato di grandi potenzialità, al sti processi, giocandosi un po’ il Alcune questioni di prospettiva tuibili già da adesso. La condi- gali, l’ipotesi di una stabilizza- quale guardano con attenzione tutto per tutto, si è inserito si impongono. L’area geopolitica zione di persistente instabilità, zione della regione gli stessi americani (come peral- l’Egitto di Al-Sisi. euro-mediterranea, subsahariana avviatasi con il declino delle siriaco-irakena dipenderà dal- tro già sta avvenendo con Cuba). Il rais cairota punta al consolida- e mediorientale, tenuto conto che “primavere arabe” e l’esauri- l’esito del confronto tra Iran e L’Arabia Saudita, per parte sua, mento del suo potere, negli anni si tratta di una macroregione mento delle sovranità nazionali, Arabia Saudita. Il primo, con il dovrà definire il suo ruolo ri- a venire, anche sfruttando il rad- molto ampia e differenziata, le non può proseguire immutata. mutamento di condotta dell’am- spetto alle dinamiche in corso nel doppio del Canale di Suez (da cui dinamiche ci interessano per In altre parole: se permarranno ministrazione americana e l’atte- mondo sunnita, del quale, attra- una cinquantina ad un centinaio l’ovvio motivo che l’Italia ne è aree di turbolenza, come prevedi- nuazione del regime verso il wahabismo, tira le file di navi al giorno, dimezzando i parte, è destinata nel corso di bilmente nel caso dell’ampia re- sanzionatorio, si avvia a raffor- dei gruppi più radicali. All’oriz- tempi di attraversamento), inau-

www.moked.it pagine ebraiche n. 9 | settembre 2015 2015 ERETZ / ECONOMIA / ORIZZONTI / P7 Conversioni, in Israele la partita è aperta

La sfida lanciata dal gruppo Giyur sistema al di fuori della legge Ka’halacha – letteralmente Con- ebraica. Tra questi, il rabbino capo versione secondo la – ha ashkenazita di Israele dato recentemente una forte scossa che ha accusato i fondatori delle al mondo religioso israeliano. Tan- nuove corti per le conversioni di to che alcuni quotidiani locali par- “combattere contro la Torah”. Lo lano di “rivoluzione”. In pratica, un scontro dunque tra i due mondi è consistente numero di rabbini or- aperto e l'auspicio dei “ribelli” è todossi del movimento sionista re- di ottenere un largo consenso tra ligioso, guidati da rav David Stav, l'opinione pubblica israeliana che leader dell’organizzazione Tzohar, porti alla fine il Gran Rabbinato e da rav Nachum Rabinovich, a ca- a riconoscere i loro tribunali. Chi po della Yeshiva Birkat Moshe di vorrebbe mediare in questa situa- Maale Adumim, ha istituito un si- zione è il ministro dell'Educazione stema di tribunali per le conver- : “Nei prossimi me- sioni all’ebraismo alternativo a rocrazia rabbinica israeliana - Ab- Il monopolio di cui parla rav Far- “Il nostro tribunale non si sposta si - dice - cercherò di arrivare a quello del Rabbinato centrale biamo cercato di collaborare ber è riferito alla citata gestione di un millimetro dalle istruzioni una sorta di compromesso o co- d’Israele, l'organo a cui è ricono- esclusivamente con il sistema mo- delle conversioni da parte del dei grandi della Torah nelle varie munque un piano che ripristini il sciuta dallo Stato la giurisdizione nopolistico vigente per risolvere Gran Rabbinato, che secondo il generazioni, dal rabbino Moshe controllo sotto il Gran Rabbinato sulle conversioni stesse. La volontà il problema delle conversioni ma gruppo Giyur Ka’halacha ha adot- Feinstein, al rabbino (Yitzhak) ma con una decentralizzazione del dei rabbini “ribelli” è di facilitare non ha avuto successo. Alcuni tato regole troppo stringenti in Herzog, al rabbino ” potere”. E quindi il riconoscimento la conversione degli israeliani non rabbini sono convinti vi siano delle materia e troppo condizionate dal afferma rav Stav, rispondendo alle delle corti istituite dal gruppo considerati ebrei dalla halakha, ov- autentiche alternative halakhiche”. mondo ultraortodosso israeliano. critiche di chi considera il nuovo Giyur Ka’halacha. vero dalla legge ebraica, e farlo nel rispetto di quest'ultima. In partico- UCRAINA lare, l'apertura del gruppo Giyur Ka’halacha è diretta alle migliaia di immigrati arrivati dall'ex Unione Sovietica che hanno ottenuto la Anatevka, un villaggio per chi fugge dalla guerra cittadinanza israeliana grazie alla Legge del Ritorno (rivolta a chi ha È probabilmente il più famoso almeno un genitore, un nonno o shtetl al mondo, anche se in re- un coniuge ebreo). altà non esiste ancora. Si tratta “La nostra responsabilità morale di Anatevka, e se il nome suona è quello di partecipare all'assimi- familiare è perché si tratta di lazione degli immigrati e la loro quello del villaggio dov'è am- piena integrazione, per il loro bene bientato Il violinista sul tetto. e per il bene della continuazione Oggi però Anatevka non è più so- del popolo ebraico”, si legge nel lo un luogo di fantasia dove si qui avendo perso tutto, e comunicato congiunto di rav Stav balla concitatamente e si riem- si trovano in grandi difficoltà nel e rav Rabinovich. “Non si tratta piono canzoni di parole in yid- cercare un impiego indispensa- di un attacco al rabbinato – il dish. È infatti il nuovo villaggio bile per ricostruirsi una vita, a commento di rav Seth Farber, tra in costruzione a pochi chilometri causa della crisi e del risentimen- i promotori del nuovo sistema e da Kiev, nato per accogliere gli to e dei timori degli ucraini oc- impegnato con la sua organizza- ebrei in fuga dalla guerra civile cidentali. Azman aveva già ricon- zione Itim ad aiutare i nuovi im- che infuria dal 2014 nell'est del- 10 mila ebrei arrivano dalle re- trambe occupate da forze sepa- vertito in rifugi due colonie esti- migrati a relazionarsi con la bu- l'Ucraina. La gran parte di questi gioni di Donetsk e Luhansk, en- ratiste filo-russe. Dietro tutto il ve, ma nel caso di Anatevka – che progetto dell'Anatevka Jewish sarà dotato di una sinagoga, di Refugee Community, che ospite- una scuola, di un orfanotrofio, di gurato poche settimane fa. Si settori produttivi. Le previsioni l’area caucasica riconfermerà la rà tra le 300 e le 500 persone, c'è una casa di riposo e di un centro tratta di un azzardo da più punti dicono anche che l’Unione Euro- sua condizione di focolaio di per- rav Moshe Azman, leader di una comunitario – si tratta di una so- di vista, essendo costato moltis- pea è destinata a un secco de- manente instabilità. Se la Cina è delle due comunità chabad della luzione che può andare bene an- simo a una economia nazionale clino, in parte già in atto ma che destinata comunque a rallentare, capitale. Sebbene il villaggio – che più a lungo termine, fino ad- già in serie difficoltà. Il tutto verrà intensificato dalla decre- è certo che emergeranno nuove per il quale è stata avviata una dirittura a diventare in alcuni ca- confidando sull’incremento pro- scita tedesca a tutto vantaggio economie, soprattutto nel sud est campagna di fund raising - con si permanente, grazie ai 76 ap- porzionale del traffico commer- del nuovo ruolo della Polonia, asiatico ma non solo. le sue casette in legno abbia partamenti disponibili accanto ciale, cosa che diversi analisti partner strategico degli Stati Tra loro, paesi centro-sud ameri- l'aspetto di uno shtetl e sorga ad alcuni edifici che conterranno danno per incerta. Uniti, insieme alla Romania e al- cani come il Messico, il Nicara- davvero sul terreno di quello che invece stanze più temporanee. Non di meno, il turismo occiden- l’Ungheria, tre nazioni accomu- gua e il Perù, ma anche africani fu un villaggio ebraico, il nome “Localizzato a soli 30 minuti dal tale nel Maghreb, una voce che nate da un’alleanza antirussa. come l’Etiopia, l’Uganda, il non deriva da una sua particola- centro di Kiev – scrive Azman sul nel Pil di paesi come la Tunisia, Putin, grande sostenitore di quel Kenya e la Tanzania. Il baricen- re passione per il musical. È piut- sito del progetto – lo shtetl po- il Marocco e lo stesso Egitto ha che resta della Siria degli Assad, tro dei commerci, quindi, subirà tosto il prodotto del caso, in trà servire ai rifugiati come base inciso in maniera fondamentale, dovrà peraltro fare i conti con i uno spostamento verso il conti- quanto il villaggio accanto all'ap- per cercare lavoro, ottenere as- si sta fortemente ridimensio- rischi di un’autonomizzazione nente nero, che sta conoscendo, pezzamento di terreno acquista- sistenza medica e psicologica e nando. Ragion per cui si impone delle regioni occidentali (la Care- tra le altre cose, un incremento to da Azman si chiama Gnativka, iniziare una nuova vita”. E chissà, per quei mercati una revisione lia nei confronti della Finlandia) demografico i cui effetti si po- ossia nient'altro che la pronuncia forse tra qualche tempo si fe- delle priorità di investimento e e di quelle orientali, attratte dalle tranno verificare solo tra qualche in ucraino di Anatevka. I rifugia- steggerà un matrimonio anche una ristrutturazione di alcuni economie del Pacifico, mentre decennio. ti dall'Ucraina orientale arrivano nel vero Anatevka.

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ú– LUNARIO A tempo debito u ROSH HASHANAH ú–– Rav Alberto Moshe Somekh man mano che si avvicinava il settimo anno Il primo giorno del mese di Tishri coincide con Rosh haShanah, il capodanno gli abbienti si astenevano dall’aiutare i poveri ebraico. Dura due giorni, nei quali è festa solenne, e viene celebrato attraverso il L’anno sabbatico non comporta solo osser- con prestiti, temendo che questi ultimi avreb- suono dello Shofar, il corno di montone che ricorda il mancato sacrificio di Itzhak, vanze di carattere agricolo. L’espressione she- bero dilazionato la restituzione fino al settimo e il seder, una cena nel quale si mangiano cibi caratteristici come il melograno e la mela intinta nel miele e che ha piccole variazioni a seconda delle tradizioni dei mitah con cui abitualmente lo si designa è anzi anno in modo da farla scadere. Si rese conto diversi paesi della diaspora. Durante il pomeriggio del giorno di festa si fa inoltre riferita ad un’altra mitzvah, che ha luogo oggi che la Legge, se fosse stata osservata alla let- il tashlikh, un rituale nel quale i peccati vengono simbolicamente buttati via per disposizione rabbinica anche fuori della tera, si sarebbe ritorta contro gli stessi elementi gettando dei sassi dentro un corso d'acqua, in preparazione del giorno dell'espia- Terra d’Israele: la shemitat kessafim, remissione più deboli che si prefiggeva di proteggere. Av- zione dello Yom Kippur. dei debiti. Dice in proposito la Torah: “Al ter- valendosi di un dettaglio legale istituì il Proz- mine di ogni settennio concederai la remis- bol, un atto giuridico che assicurava i creditori ú– STORIE DAL TALMUD sione (shemitah)… Ogni creditore rimetterà contro l’anno di remissione (Mishnah Shevi’it ciò che verrà prestato al suo prossimo; non 10,3). Prozbol deriva verosimilmente dal greco u MOSÈ VA A SCUOLA DI AQIVA costringerà al pagamento né il suo prossimo pros boulèn (lett. “trasferimento a vantaggio Disse rav Yehudah a nome di Rav: quando Moshè salì in cielo per ricevere la Torah, né il suo fratello perché è stata proclamata la del tribunale”. Cfr. Ghittin 36a). Si tratta di un trovò il Santo benedetto Egli sia che legava coroncine alle lettere del testo. Moshè remissione per H.” (Devarim 15, 1 sgg.). Il Sefer documento legale redatto dal creditore prima disse a D-o: "Padrone del mondo, chi trattiene la Tua mano dal continuare a scri- ha-Chinnukh (Mitzvah n. 477) spiega che que- che cada la remissione con il quale si delega vere?". Gli rispose il Signore: "C'è un uomo, il cui nome è Aqiva ben Yosef, che fra sta prescrizione ha lo scopo di insegnarci non il Bet Din a riscuotere il debito. Il principio alcune generazioni interpreterà ogni singola punta delle lettere e ne deriverà solo a essere generosi con il prossimo e fidu- che è alla base del Prozbol si ricava dal v. 3: cumuli e cumuli di regole". Gli chiese allora Moshè: "Padrone del mondo, fammelo vedere!". D-o gli disse: "Voltati indietro". Moshè si ritrovò così alla scuola di rabbi ciosi verso H., ma anche ad aver rispetto della “Ma ciò che dovrai avere dal tuo fratello ri- Aqiva. Si sedette alla fine dell'ottava fila di banchi, però non riusciva a capire cosa proprietà altrui. Se sapremo rinunciare a qual- metterai”. Hillel interpretò questa frase nel sen- dicessero e si sentì venir meno le forze. Quando arrivarono a un certo argomento, cosa cui avremmo diritto, tanto più ci terremo so che l’obbligo di remissione vale soltanto gli allievi chiesero a rabbi Aqiva: "Maestro, da dove sai questa cosa?". E lui rispose: lontani da tutto ciò che non ci appartiene, evi- per i debiti fra privati, ad esclusione di quelli "È una regola appresa da Moshè sul Monte Sinai". Allora Moshè si risollevò e tornò tando il furto ‘fino all’estremo’”. contratti nei confronti del Tribunale che pos- dal Santo benedetto Egli sia, dicendogli: "Padrone del mondo, hai un tale uomo Come già il riposo delle campagne nel settimo sono continuare a essere esatti. e consegni la Torah per tramite mio?". Rispose D-o: "Taci, così ho deciso". Disse anno, il cui prodotto naturale veniva lasciato I debiti di cui di nuovo Moshè: "Padrone del mondo, mi hai fatto vedere la sua conoscenza della per i bisognosi, anche la mitzvah in questione parliamo pos- Torah, fammi ora vedere la sua ricompensa". Gli disse D-o: "Voltati indietro". Moshè si voltò e vide che pesavano a pezzi la carne di rabbi Aqiva dal macellaio, dopo protegge soprattutto i poveri. Non è un caso sono essere che i Romani l'avevano condannato a morte. Disse Moshè a D-o: "Padrone del che è a questi che la Torah si riferisce subito di natura di- mondo, questa è la sua Torah e questa è la sua ricompensa?!". D-o rispose: "Taci, dopo prescrivendo la tzedakah. I nostri Mae- versa: anche così ho deciso" (Adattato dal Talmud Bavli, Menachot 29b). stri, peraltro, affer- un assegno mano che aiutare non ancora ri- rav Gianfranco Di Segni il prossimo in scosso è sog- Collegio rabbinico italiano difficoltà garan- getto alla כדאמרי אינשי …tendogli un pre- norma della ú– COSÌ DICE LA GENTE stito è meglio, remissione. לא בזכותא תליא מילתא, אלא במזלא תליא מילתא perché la pro- Vi è discus- u spettiva di dover sione fra i NON DIPENDE DAI MERITI, MA DAL FATO u restituire la cifra Nell'immagine alcuni frammenti dei i Rotoli del Mar Morto, i Maestri se il Nella preghiera Undanè Toqef attribuita a Amnon di Magonza, vissuto intorno al ricevuta è un at- manoscritti datati tra il 150 a.E.V. e 70 d.E.V. che raccolgono tra settimo anno 1000 forse però un paio di secoli più antica, in uso a Rosh haShanah e Kippur, si testato di fiducia l'altro istruzioni e norme sui calendari ebraici. concede la fa riferimento al giudizio di Dio che in questi giorni decide chi vivrà e chi morrà. Il che ne preserva remissione nesso diretto è l’affermazione talmudica di Rabbi Keruspeday a nome di Rabbi la dignità personale assai più di una semplice all’inizio o alla fine. La maggioranza dei De- Yochannan secondo la quale a Rosh haShanah sono aperti di fronte all’Eterno tre beneficenza. La Torah stessa ammonisce, a cisori ritiene peraltro che la halakhah segua libri. In uno vengono iscritti i i malvagi, in un altro i giusti, in un terzo quelli su cui pende l’indecisione fino a Kippur, giorno in cui si emana anche a loro proposito questo punto, contro il rischio inverso: che i la seconda opinione. Dal momento che ci av- la sentenza di vita o di morte. Di qui l’importanza del ravvedimento e dell’esame ricchi si astengano dal prestare ai poveri. viamo alla conclusione di un anno sabbatico di coscienza nei dieci giorni penitenziali. “Guardati bene dall’avere nel tuo cuore qual- è dunque necessario predisporre lo Shetar Ma la questione non è così semplice. Nel talmud di Moed qatan, trattato che si cosa di perverso che ti induca a dire: si avvicina Prozbol, rivolgendosi al proprio rabbino entro occupa a lungo delle manifestazioni di lutto, ci si interroga se deve essere attribuito il settimo anno, l’anno della shemitah e tu di- la vigilia di Rosh haShanah. La procedura più un significato all’età del trapasso e al numero dei giorni in cui uno è moribondo. venga avaro verso il tuo fratello povero e non semplice consiste nell’avvalersi di due testi- Ad esempio, secondo Rabbà, morire tra i cinquanta e sessanta anni è un segno gli dia nulla” (v. 9). Secondo la halakhah al moni, ai quali si chiede di sottoscrivere la di- della punizione del Cielo, per scoprire però che il profeta Samuele è passato a miglior vita proprio a 52 anni. Ulteriori verifiche non reggono alla prova, molti momento della remissione il creditore è tenuto chiarazione seguente: “Dinanzi a noi testimoni rabbini della cui pietà e giustizia non è dato dubitare, infatti, si sono ricongiunti a dire: “Ti rimetto il debito”. A questo punto sottoscritti si è presentato il Sig... e ci ha co- con il Creatore alle più svariate età, con o senza “sazietà di giorni”. si educa il debitore a rispondere: “Te lo rendo municato: ‘Siatemi testimoni del fatto che io Sembra pertinente quindi portare l’insegnamento di Ravà secondo cui vita, prole lo stesso in dono” e la controparte non è più trasferisco ogni mio credito al Bet Din di… e denaro non dipendono dai meriti ma dalla fortuna, tant’è che Rabbà e rav Chisdà, tenuta a respingerlo. La Mishnah (Shevi’it 10, affinché li possa riscuotere in qualsiasi mo- pii al punto che quando pregarono in tempo di siccità riuscirono a far piovere, 8-9) loda coloro che pagano il loro debito an- mento lo desideri’”. I testimoni consegnano morirono uno a soli quaranta anni, l’altro a novantadue anni; il primo poté godere che trascorso il settimo anno: ma se invece un panno al creditore in segno di acquisizione di numerose gioie in famiglia, l’altro fu accompagnato tutta la vita da disgrazie; nella casa di un maestro c’era pane in abbondanza, persino per i cani, nella dimora questi preferiscono approfittare della remis- (qinyan suddàr). Il testo firmato viene trasmes- dell’altro rabbino a stento si riusciva ad avere pane d’orzo per la famiglia. sione nessuno può costringerli a saldare, con so al Bet Din interessato. Secondo molte opi- I commentatori fanno notare le contraddizioni. Non era detto altrove che Israele il risultato che “potrebbero chiudersi le porte nioni esso vale anche se non corredato dalla non è sottoposto al mazal – fato? Forse la posizione di Ravà è rigettata a favore dinanzi a chi ha bisogno di un prestito”. documentazione relativa ai crediti effettivi da di un’ottica secondo la quale sono solo i meriti a incidere, o forse, esiste un’in- Di questo problema si avvide Hillel nel I secolo riscuotere. terdipendenza dei due aspetti e a volte la fatalità, che è predominante altrove, a.E.V.. Del grande Maestro si racconta che È essenziale per la struttura economica della presso i figli d’Israele è solo ridotta a una condizione residuale; ma qualche volta aveva una grande sensibilità verso i disagiati. società ebraica che ciascuno di noi si senta ci mette lo stesso lo zampino. Acquistò e mise a disposizione di un signore obbligato ad alleviare il peso finanziario dei All’uomo, sia egli religioso o laico, rimangono universalmente valide le parole, scandite come pietre, poste proprio al centro della splendida preghiera dei Yamim ridotto alla miseria un cavallo e un servo che correligionari meno fortunati. La Torah è mol- Noraim: il ravvedimento, la supplica (ma possiamo leggere anche l’esame di co- gli facesse da staffiere e una volta, non avendo to chiara nel condannare chi rifiuta un prestito scienza) e le opere di giustizia e solidarietà rimuovono il rigore del decreto Celeste. trovato chi gli facesse questo servizio, prece- per timore di insolvenza al termine dell’anno In questo sta il vero tikkun ha-olam. dette egli stesso soccorrendo il nobile decaduto sabbatico. Per questo motivo Hillel decise di Amedeo Spagnoletto per tre miglia. Egli si avvide parimenti che istituire il Prozbol. sofer

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“Il campanello di allarme suonato a Bruxelles è un avviso alle istituzioni: è 5775 ora di agire”. Questo affermava l'introduzione al dossier di Pagine Ebraiche per il 5774. Un anno dopo l'attentato in Belgio, siamo costretti a ricordare le vittime di Parigi e a rinnovare quelle parole: è ora di agire. L'odio ha colpito il cuore dell'Europa, la sua libertà d'opinione, i suoi ebrei. Ha colpito Gerusalemme, arrivando dentro una sinagoga. Ma ha anche 5776 assunto, sul finire dell'anno ebraico, un volto che non avremmo voluto vedere. Ripercorriamo insieme questi dodici mesi. Per Israele un anno di solitudine 5777 ze. Molti hanno parlato di control- minimo di deterrente di fronte condizioni, ú –– Sergio Della Pergola li, glissando però sulle grottesche all’aggressivo espansionismo ira- quindi omologan- Università Ebraica di Gerusalemme incongruenze delle procedure sta- niano, dalla Siria al Libano, dallo dolo, con un regime bilite. È un accordo basato essen- Yemen all’Iraq, da Gaza al resto guidato da un gruppo L’anno ebraico che si conclude in zialmente sulla fiducia, circa come del mondo (vedi il massacro del- esaltato di ideologi in divisa che questi giorni è stato segnato da una stretta di mano, ed è inquie- l’esplosione all’edificio centrale dal 1979 sono fonte primaria del- 5778 una grave erosione nella posizione tante che le potenze occidentali della comunità ebraica di Buenos l’estremismo fondamentalista isla- strategica di Israele in un mondo siano pronte a dare tanto credito a Aires nel 1994). Per l’Unione Eu- mico, proclamano la distruzione di geopolitico in rapida trasformazio- una controparte di cui sono ben ropea, che deve trangugiare la vo- Israele, non importa se immediata- ne. Due le componenti di questa accertate le attività militari e ter- ragine economica del debito greco, mente o a tappe, e fomentano ever- erosione, una esterna e globale che roristiche intese a scardinare l’or- le nuove aperture iraniane servono sione e violenza in tutto il mondo. definisce i rapporti fra i paesi del dine in Medio Oriente e non solo. al bisogno disperato di fare affari L’Occidente ha abdicato a quella 5779 mondo e Israele, e una più interna Meno sorprendente la posizione con un ricco mercato rimasto chiu- che un tempo si poteva almeno so- che riflette la risposta di Israele a della Russia e della Cina il cui in- so negli ultimi anni. Nelle parole stenere fosse una sua prerogativa queste sfide, e di riflesso coinvolge teresse principale, a parte il conte- dell’allora ministro D’Alema, il morale: costituire un bastione di anche la diaspora ebraica. Il gancio nimento dell’espansione iraniana, boicottaggio economico all’Iran valori democratici e di libertà civili al quale possiamo appendere tutto è quello di indebolire l’egemonia corrispondeva alla perdita di un di fronte alla prevaricazioni e alle il racconto è indubbiamente l’ac- americana e tenere a bada quel anno di pil italiano. Ma oggi il ve- dittature. L’Occidente, guidato da- 5780 cordo raggiunto a Vienna il 14 lu- malfermo e cigolante colosso che è ro dato fondante è la rinuncia gli Stati Uniti con la coda neghit- glio (anniversario della Rivoluzio- l’Unione Europea. È altamente in- dell’Occidente a condurre una tosa dell’Europa, ha dichiarato ne francese) fra i rappresentanti quietante che un accordo di essen- strategia politica che, al di là della senza equivoci che rinuncia all’uso dei 5+1 e l’Iran sullo sviluppo fu- ziale importanza macro-strategica tutela dei propri interessi militari della guerra nella risoluzione dei turo del nucleare iraniano. Il corpo come quello di Vienna abbia dovu- ed economici di breve o al massimo conflitti. La guerra dovrebbe essere centrale dell’accordo, che è stato to dedicare articoli di liberatoria di medio termine, includa anche l’ultima delle risorse possibili, da presentato con una retorica al- dalle sanzioni individuali nei con- un giudizio di valore, una linea evitare se non in drammatiche cir- 5781 quanto banale come “un segnale di fronti di personaggi iraniani noto- etica nei confronti dell’avversario, costanze d’emergenza. Ma la ri- speranza per il mondo intero”, riamente a capo del terrorismo in- e soprattutto una disponibilità a nuncia a priori all’uso della forza, non costituisce ovviamente più che ternazionale. Ma i punti cruciali combattere per difendere i propri proclamata in termini inequivoca- un copione generale di possibili fu- dell’accordo sono due. Il primo – valori conclamati oltre che la pro- bili dai massimi dirigenti, distrug- turi sviluppi la gestione dei quali che ne è la conseguenza – è la ri- pria sicurezza in caso di bisogno. ge ogni possibile deterrente e di rimane fermamente nelle mani dei mozione di fatto delle sanzioni che A Vienna, i paesi occidentali, che conseguenza lascia il campo libero 5782 padroni di casa iraniani. Nessuno, avevano causato seri danni econo- qui ci interessano più da vicino, all’Iran e ai suoi alleati. Le analo- onestamente, ha parlato di certez- mici ed erano servite a creare un hanno accettato di trattare senza / segue a P10

a cura di Daniel Reichel hanno collaborato, con testi e immagini, Francesca Matalon, Rachel Silvera, Filippo Tedeschi e Ada Treves

www.moked.it / P10 DOSSIER 5775 n. 9 | settembre 2015 pagine ebraiche DOSSIER/Focus sull’anno

Prende il via il progetto ‘An- DA ROMA A MILANO, IDENTITÀ E LETTERATURA PROTAGONISTE 16tenna antisemitismo’ pro- mosso dall’UCEI insieme alla Fon- settembre dazione Centro di Documentazio- La sfida di raccontarsi a porte aperte ne Ebraica Contemporanea Prende il via a Milano Jewish CDEC di Milano. Destinatari del- Si apre intorno a un tavolo im- Shammah e condotta dalla re- tro: dai luoghi comuni, dai pre- 8and the city, dedicato nel 2014 l’iniziativa, le vittime o i testimoni bandito e affollatissimo, nella gista teatrale Miriam Cameri- giudizi, dall’essere ciò che gli a “Pesach, il lungo cammino verso di episodi di antisemitismo in Ita- suggestiva cornice della Ro- ni. Pesach, che ricorda la fine altri vogliono invece di ciò che la libertà”, e a Roma il Festival di lia, che possono denunciare i fatti tonda di via Besana, la seconda della schiavitù degli ebrei in si è”. “Uscire verso la libertà si- letteratura e cultura ebraica. all’Osservatorio Antisemitismo del- edizione di Jewish and the City Egitto, impone soprattutto gnifica non assuefarsi al pen- la Fondazione CDEC attraverso (13-16 settembre), l’appunta- una riflessione sul concetto di siero collettivo”, spiega il rab- un numero verde o il web. mento che chiama a raccolta i libertà. bino capo di Milano Alfonso milanesi alla scoperta della “È un invito a riflettere – di- Arbib. La pace in Medio Oriente, tradizione e dell’identità chiara rav Roberto Della Roc- Tanti gli ospiti di richiamo in- 18la persecuzione dei cristiani ebraica. ca, direttore scientifico del Fe- ternazionale: dalla filosofa Ca- nel mondo e il riemergere dell’an- Dopo lo Shabbat, il tema del stival e direttore del diparti- therine Chalier al rav Adin tisemitismo. Sono i temi sul tavolo 2014 è la pasqua ebraica, Pe- mento Educazione e Cultura Steinsaltz, tra i più importanti dell’incontro in Vaticano tra i rap- sach, e ad aprire il carnet di UCEI – non solo sull’affranca- studiosi contemporanei del presentanti del World Jewish Con- eventi è la cena rituale del se- mento dalla schiavitù, ma an- Talmud. In chiusura un omag- gress e papa Bergoglio. der, curata da Andée Ruth che sull’affrancarsi oggi da al- gio al pittore Marc Chagall, a L’ebraismo italiano apre le 14porte delle sue comunità al- Giovani ebrei da tutta Eu- la cittadinanza in occasione della 19ropa si riuniscono a Napoli a Pordenone legge, annunciano gli che lottò nelle fila partigiane e fu zioni internazionali, scrittore e Giornata Europea della Cultura in occasione del J-YES - Jewish organizzatori. Tra gli ospiti più ap- uccisa dai fascisti nel veronese. pubblicista amatissimo dal pubbli- ebraica, dedicata alla donna e alle Youth European Summit, il semi- plauditi, lo scrittore israeliano Da- co mondiale. figure femminili. Città capofila in nario organizzato dalla European vid Grossman. Muore a 92 anni Vittorio Italia, Ferrara dove il ministro del- Union of Jewish Students insieme 27Dan Segre, protagonista Muore a 91 anni Mario Li- l’Istruzione Stefania Giannini e il all’Unione Giovani Ebrei d’Italia. Su Pagine Ebraiche 24, il della reazione ebraica alle leggi 28mentani, uno degli ultimi sottosegretario alla Cultura Fran- 22presidente della Comunità razziste del 1938, della liberazione testimoni alla Shoah. cesca Barracciu annunciano l’im- Oltre 130mila persone. ebraica di Verona Bruno Carmi ri- dal nazifascismo, dell’indipendenza minente inizio dei lavori per la rea- 21Questa l’affluenza registrata corda Rita Rosani, ebrea triestina di Israele, grande esperto di rela- A Bologna esposto il lizzazione del Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Sho- ah. “Accettabile, anche se discutibile, VITTORIO DAN SEGRE (1922-2014) la partecipazione pubblica e car- Ha luogo l’annuale cerimo- tacea al grande dolore, alla in- L’ebreo fortunato che voleva essere eroe 15nia di commemorazione – consolabile perdita del defunto la settantesima - dei caduti della o della defunta (di personaggi del funerale e dell’annuncio af- direttore di Pagine Ebraiche Gui- gi razziste, Segre ha seguito co- Brigata Ebraica nel cimitero mili- femminili da compiangere pub- fisso sulla porta di casa o della do Vitale nel ricordarlo, quelle me corrispondente di guerra la tare di Piangipane (Ravenna). Par- blicamente e a pagamento sem- chiesa. Ma perché sentiamo que- poche righe sono “L’ultima frec- sorte della Brigata Ebraica, par- tecipata dalle massime istituzioni bra che ve ne siano meno) tra- sto grande bisogno di cancellare ciata ironica che suona come una tecipato attivamente alla fonda- civili e militari del territorio, la ce- sformata in moda: quella di de- la morte?”. È uno dei pungenti in- messa in guardia: quando sarà il zione dello Stato di Israele, di- rimonia vede gli interventi, tra gli funti che spesso non si è mai co- terrogativi che ha lasciato ai suoi momento, non celebratemi. Ri- ventandone autorevole rappre- altri, del presidente dell’Unione nosciuti (o poco apprezzati). È un lettori Vittorio Dan Segre, colon- cordatemi da vivo, se ne siete ca- sentante nelle vesti di diploma- delle Comunità Ebraiche Italiane modo di farsi notare, un processo na del giornalismo italiano, di- paci”. tico. Sarà indissolubilmente lega- Renzo Gattegna, dell’ambasciatore pubblicitario – anche se inconscio plomatico, uomo di cultura, Piemontese di nascita ma emi- to a Indro Montanelli, con cui d’Israele a Roma Naor Gilon e del – dettato da un’industria mortua- scomparso all’età di 92 anni nel grato nella Palestina mandataria fonderà tra l’altro il quotidiano rabbino capo di Ferrara rav Lucia- ria che un tempo si accontentava settembre 2014. O come scrive il dopo la promulgazione delle leg- il Giornale. Dotato di tagliente no Caro.

OPINIONI A CONFRONTO

/ segue da P9 gie col tratta- Obama ha superato ogni limite so dai toni certo diversi ma dal- tà e se non raggiunge per ora ri- anche perché nessuno al mondo politica interna, tanto che non to di Monaco, sollevate a suo retorico proclamando guerra- la logica molto simile era già sultati drammatici, riesce però (e nemmeno una buona metà si è nemmeno presa la briga di tempo da Ariel Sharon e ora con fondai i leader israeliani che in stato pronunciato dall’innomi- già a creare danni marginali. La degli israeliani) accetta oggi la nominare un ministro degli maggior insistenza da Benjamin grandissima maggioranza riten- nabile alla fine degli anni ‘30 Corte Internazionale dell’Aja narrativa governativa circa non Esteri, limitandosi solo a una Netanyahu, sono tutt’altro che gono insufficiente e pericoloso del 20° secolo. Al di là dell’ac- emette sentenze velleitarie e pu- solo la legittimità ma l’essenzia- sottosegretaria che per le sue implausibili. Israele viene la- l’accordo di Vienna. Obama ha cordo di Vienna, che sacrifica nitive con i medesimi effetti. Le lità degli insediamenti in Ci- doti dialettiche potrebbe ben di- sciata a cuocersi nel suo brodo poi aggiunto che se infine una dunque gli interessi di Israele di Nazioni Unite ogni giorno, in sgiordania. Ma la tutela e rigere un movimento giovanile, mentre il mondo guarda avanti. guerra dovesse occorrere, impli- fronte a quelli dei paesi firmata- assemblea plenaria o nei comita- l’espansione degli insediamenti ma non di più. L’ideologia dun- È vero che con parole non equi- citamente o esplicitamente a ri, bisogna però prendere atto di ti come quello sui diritti civili, costituiscono la pietra angolare que come unica chiave operati- voche Matteo Renzi e Paolo causa di Israele (e degli ebrei, un processo più generale di ero- prendono decisioni basate sul sulla quale Bibi ha creato la sua va, senza nulla di quell’articola- Gentiloni hanno riaffermato dico io), a pagarne le maggiori sione della posizione strategica principio di due pesi e due mi- precaria coalizione governativa. zione concettuale e capacità ma- l’amicizia dell’Italia verso Israe- conseguenze sarebbero la stessa di Israele sulla scena internazio- sure. A parte la predisposizione Israele soffre di fatto la disfun- novriera di mediazione e colla- le, ma l’Italia con tutto il rispet- Israele (e gli ebrei). La mente nale. Il boicottaggio economico e negativa di molte nazioni, reli- zione di un paese che non ha borazione politica che forse non to conta poco. Il presidente stenta a crederci, ma un discor- accademico aumenta di intensi- gioni e culture, Israele è isolato una politica estera ma solo una sarà l’elemento decisivo ma a

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tare su Pagine Ebraiche 24 è Ales- sandro Treves, esperto di neuro- scienze cognitive alla Sissa di Trie- ste, che con i due Nobel ha creato nazionale di Letteratura e Cul- e le parole. Alle radici del- una collaborazione in Israele. tura Ebraica, inaugurato dalla l’identità ebraica (ed. Feltrinel- Notte della Cabbalà, che acco- li), il compositore Ennio Mor- Simcha Rotem, 91 anni, eroe glie nell’antico ghetto migliaia ricone intervistato da Antonio 7della rivolta del Ghetto di Var- di persone tra musica, sapori Monda, la chef e collaboratrice savia, fa visita al Tempio Maggiore e incontri. Giunto alla sua set- di Pagine Ebraiche Laura Rava- di Roma. tima edizione, il festival è pro- ioli, l’autrice, reduce del suc- mosso dalla Comunità ebraica cesso de I Middlestein (ed. La A prestare soccorso alla popo- di Roma con Roma Capitale, la Giuntina) Jami Attenberg e la 9lazione ligure dopo l’alluvione, Regione Lazio, l’Ufficio cultu- scrittrice Lia Levi. anche il mondo ebraico: un furgo- rale dell’ambasciata d’Israele Infine ospite d’onore di Porde- ne carico di mezzi di prima neces- e la Camera di Commercio. nonelegge è lo scrittore israe- sità raccolti dalla Comunità ebraica Protagonisti degli incontri de- liano David Grossman, che ri- di Merano e dalla locale sezione dicati al tema “What’s up fami- flette su come lo scrivere Adei viene inviato alla regione ly, che succede famiglia” la fi- d’amore sia il suo rifugio per mentre l’Unione Giovani Ebrei cui è dedicata una grande re- Durante le stesse giornate si glia di Amos Oz, Fania, che con sfuggire alla morte e alla vio- d’Italia avvia sui social network trospettiva a Palazzo Reale. apre a Roma il Festival Inter- suo padre ha scritto Gli ebrei lenza. una raccolta fondi.

Lo scrittore francese di origine più antico del mondo, identificato tato, nel 1943, la famiglia Tedeschi. Le bobine sono state digitalizzate ebraica Patrick Modiano vince il l’anno precedente dal professor Testimonianza chiave quella del- dall’Ufficio Restauri Cineteca Na- premio Nobel per la Letteratura. Mauro Perani, docente di ebraico l’allora giovanissimo Dario Tede- zionale e dall’Istituto centrale per della locale Università degli Studi. schi, ex vicepresidente UCEI. la conservazione su impulso di ottobre Claudio Della Seta. Buon compleanno DafDaf. Il Presentati a Roma i family mo- 30giornale ebraico per bambini, Vera Bazzini Giorgi viene rico- 5vies della famiglia Della Seta - I coniugi May-Britt e Edvard edito dall’UCEI, compie quattro 2nosciuta Giusta tra le nazioni Di Segni, testimonianze della vita 6Moser vincono il premio No- anni. dallo Yad Vashem per aver ospi- ebraica prima delle leggi razziste. bel per la Medicina. A commen- ironia e con una vita avventurosa aveva conosciuto da vicino tutti ticonformista analisi delle con- Jaron Lanier riceve a Fran- alle spalle, racchiuderà la sua bio- i principali attori della rinascita tingenze”. E ancora un ricordo 12coforte il Friedenpreis des grafia in due opere: Storia di un del popolo ebraico in Israele, e in della redazione di Pagine Ebrai- Deutsches Buchhandels, il presti- ebreo fortunato e Storia del- questa rinascita aveva svolto un che, di cui fu un prezioso consi- gioso riconoscimento del mondo l’ebreo che volle essere un eroe. ruolo concreto anche se non gliere, affidato al direttore Vitale tedesco dell’editoria, per il suo im- La seconda, data alle stampe pro- sempre dichiarato”, afferma il de- e a “quel biglietto che mi hai fat- pegno contro la demenza digitale. prio nei giorni della sua scompar- mografo Sergio Della Pergola. to avere quando la rotativa ha sa, “è opera di un autore che è “Ma quello che lo distingueva cominciato a far girare la stampa Il Parlamento britannico ap- riuscito finalmente a domare la Giorgio Albertini maggiormente era la lucida ca- del primo numero di Pagine 13prova la mozione che chiede potenza del super-io” spiega lo sincanto”. pacità di espressione che com- Ebraiche e che segna la tua per- al governo di riconoscere lo Stato storico Alberto Cavaglion, nel re- Sono molte le voci che lo ricor- pendiava una profonda cultura cezione di un segno di speranza, della Palestina, come ha fatto set- censire per Pagine Ebraiche il li- dano, dalle istituzioni al mondo ebraica e generale, una fede ada- di un’inversione di tendenza nel timane prima l’esecutivo svedese. bro - “e naviga tranquillo e sere- ebraico, dal capo dello Stato mantina negli obiettivi ideali decadimento dell’ebraismo ita- no, come uno Zeno redivivo, Giorgio Napolitano al presidente dell’ebraismo, e una assoluta- liano: congratulazioni, avete ri- Si svolge a Roma il vente- nell’oceano della senilità e del di- UCEI Renzo Gattegna. “Dan Segre mente indipendente e a volte an- messo in piedi un cadavere”. 16simo corteo organizzato dalla Comunità di Sant’Egidio in

volte aiuta nelle occasioni di grata, e apparendo in piena duto che gli ebrei della Diaspora presidente sulla questione ira- Europea della Cultura Ebraica è Europa: il ponte di Mostar, un grande crisi. La crisi della poli- campagna elettorale israeliana si sarebbero arruolati senza ri- niana. Stiamo assistendo al ri- lodevole. Tuttavia, nutro alcune luogo che è un simbolo della tica estera di Israele è grande. di fronte a un Congresso ameri- serve a difesa delle tesi e degli torno graduale del popolo ebrai- perplessità. Provo a spiegarmi. storia complicata, controversa e Netanyahu, aiutato da pessimi cano che lo ha applaudito ma interessi di Israele. Ma anche su co all’impotenza strategica che Cosa meglio di un ponte può sanguinosa della Bosnia. consiglieri, ha scelto la via del che molto difficilmente avrà i questo piano la delusione è co- credevamo fosse finita nel 1948. simboleggiare l’unione di ciò L’esperienza di quel ponte è confronto diretto con Obama, numeri e soprattutto la tempra cente. Una grande indagine di che è diviso? Tuttavia, non scandita dal ritmo delle rivolte e puntando sulla sua non-riele- per mettere ostentatamente in opinione effettuata dal centro sempre quella figura descrive delle guerre. È una guerra che zione nel 2012, svolgendo minoranza il presidente sull’ac- Pew nel 2013 confermava il for- Ponti una condizione o il desiderio di l’ha distrutto il 9 novembre un’accanita campagna elettorale cordo di Vienna. Tanto più che te appoggio generale degli ebrei coabitazione o d’incontro. Ponte 1993. La sua ricostruzione, un- ú a favore del partito repubblica- se oggi l’accordo fosse abrogato, americani nei confronti dell’am- –– David Bidussa è una parola polisemica, talora dici anni dopo, non ha riaperto Storico sociale no, nominando a Washington l’Iran potrebbe procedere sulla ministrazione Obama. Un più delle idee non senza ambiguità. il dialogo. un ambasciatore filo-repubblica- via del nucleare senza più alcu- recente sondaggio mostra come Consideriamo un ponte “reale”, Quello che la guerra ha distrut- no, Ron Dremer, che è stato na remora. A corroborare le sue la maggioranza degli ebrei ame- La scelta del ponte come parola forse quello simbolicamente più to non è il ponte fisico. È la pos- quasi dichiarato persona non scelte, Bibi ha certamente cre- ricani approvino la posizione del chiave per la prossima Giornata pregante nella storia recente di sibilità di tro- / segue a P12

www.moked.it / P12 DOSSIER 5775 n. 9 | settembre 2015 pagine ebraiche DOSSIER/Focus sull’anno ricordo del rastrellamento nazista era rimasto vacante. del 16 ottobre 1943 nell’area del PAGINE EBRAICHE PROTAGONISTA NEI GRANDI FESTIVAL Vecchio Ghetto. Le leggi che impediscono alle vit- time del nazismo di agire in giu- Fra la gente. Per la cultura e l’informazione “Con una certa durezza di dizio, in sede civile, contro la Ger- 19forma e di sostanza i vesco- mania per ottenere risarcimenti Cresce ogni anno il numero dei lori della millenaria minoranza Pagine Ebraiche, sia con pagine vi vengono a dirci oggi che noi, sono incostituzionali. È quanto festival culturali con cui la reda- ebraica con incontri, presenta- costruite apposta per l’occasione che seguiamo la Torà di Moshè, sancisce la consulta, con una sen- zione di Pagine Ebraiche collabo- zioni, tavole rotonde. Raccontare che grazie ai suoi dossier ha così saremmo nel peccato e che la no- tenza che il presidente UCEI Gat- ra, secondo uno schema ormai sulle pagine del giornale del- raggiunto il pubblico del Festi- stra era è terminata. Quanto è dif- tegna definisce “esemplare e di consolidato che ha permesso nel l’ebraismo italiano i numerosi in- valetteratura, che ogni anno a ficile il dialogo”. Così rav Riccardo grande valore morale”. La notizia corso del 5775 di raggiungere un contri con i grandi della cultura settembre trasforma Mantova in Di Segni, rabbino capo di Roma, viene riportata anche dall’autore- enorme numero di lettori laddo- mondiale e distribuire Pagine una incredibile kermesse di libri, commenta la Relazione del sinodo vole giornale ebraico tedesco Jü- ve spontaneamente si raccolgo- Ebraiche, in accordo con gli or- autori, incontri e presentazioni, dei vescovi che si tiene in quei dische Allgemeine che affida a no coloro che hanno a cuore la ganizzatori, in tutti quei luoghi per arrivare pochi giorni dopo in giorni in Vaticano. Guido Vitale, direttore della reda- letteratura, il cinema, l’arte, la che sanno apprezzare le tradizio- migliaia di copie agli entusiasti zione giornalistica dell’UCEI, un filosofia, il fumetto e tutte quel- ni, la cultura e i valori di questa partecipanti che a Milano, per la Viene inaugurato l’anno accade- commento sulla vicenda le espressioni dell’intelletto che realtà. seconda edizione di Jewish&the- mico 5775 del Collegio Rabbinico compongono da millenni uno dei Si tratta di una politica ben pre- City, hanno riempito all’invero- Italiano. Dietro la cattedra rav Ric- Una bimba di tre mesi e punti di forza della cultura ebrai- cisa, che da ormai diversi anni simile tutte i luoghi del festival cardo Di Segni. 23una ragazza di 22 anni uc- ca. Incontrare gli organizzatori, impegna la redazione giornalisti- dedicato all’ebraismo. Qui la re- cise e otto feriti: è bilancio dell’at- confrontarsi sui programmi e ca dell’Unione delle Comunità dazione è stata coinvolta in al- Riapre la storica sinagoga di Car- tentato perpetrato da un palesti- proporre iniziative che possano Ebraiche Italiane su numerosi cuni incontri della manifestazio- magnola per festeggiare il matrimo- nese alla fermata di un bus a Ge- essere di interesse ai grandi fronti, e che ha permesso anche ne, pochi giorni prima di seguire nio di Micol Nizza e Tomer Terbib. rusalemme. eventi della cultura italiana, e nel corso del 5775 di far crescere Pordenonelegge, che pur trovan- non solo. Portare nelle tante cit- quei rapporti ormai ben consoli- dosi in un luogo apparentemente “Il Museo della Shoah così Giunto alla sua seconda tà grandi e piccole che vengono dati con alcuni eventi così come difficile riesce ogni anno di più a 21non si era mai visto. L’im- 24edizione, lo Shabbath Pro- regolarmente invase da un pub- di iniziare a costruire stima e re- raccogliere un grande consenso, magine inedita, pubblicata dal ject arriva in Italia. Un’iniziativa blico partecipe e interessato i va- ciproca fiducia con altri. con centinaia di migliaia di per- mensile Pagine Ebraiche, svela co- mondiale supportata dall’UCEI at- me il museo sarà inserito nell’area traverso l’Assemblea rabbinica e il adiacente alla residenza di Mus- dipartimento Educazione e Cul- sul tema “In un’altra lingua”, in chau. “Come se si potesse cancel- solini”. Sul Corriere della Sera Ales- tura che riunisce le comunità ebrai- onore della traduzione dell’opera lare così la memoria”, commenta sandro Capponi descrive, dando che per festeggiare uno shabbat omnia di Levi in inglese realizzata Dario Calimani su Pagine Ebraiche un’anticipazione del numero di no- insieme. dalla Norton-Liveright. 24. vembre del giornale dell’ebraismo italiano, la configurazione che avrà Il presidente israeliano Reu- Paolo Gentiloni è il nuovo Genova ricorda i 256 ebrei che il Memoriale capitolino. 27ven Rivlin si reca a Kafr 31ministro degli Esteri italia- 4i nazifascisti deportarono nel Qassem sulla lapide che ricorda no. Parole di felicitazioni sono 1943 dalla città con il tradizionale 49 palestinesi uccisi da un reparto espresse del presidente UCEI Gat- corteo in centro. della Guardia di frontiera israeliana Apre i battenti il Lucca Co- tegna. il 29 ottobre 1956. “Qui ha avuto 30mics and Games, il festival Ancora un attentato a Gerusa- luogo un crimine terribile. Dovre- di fumetti con l’abituale presenza 5lemme: un palestinese si lancia mo educare le generazioni future, di Pagine Ebraiche e il dossier spe- sulla folla con la sua vettura e uc- e trarre le lezioni necessarie”, il ciale “Comic & Jews” curato da cide una persona, ferendone altre monito di Rivlin. Ada Treves. dieci. Pochi giorni dopo altri due Rav e rav novembre palestinesi colpiranno in Israele: a 22Aryeh Stern sono i nuovi Allo scrittore israeliano Si tiene a Torino la Sesta Lezione viene ucciso a coltellate capi rabbino – rispettivamente se- 29Dror Mishani viene conse- Primo Levi, che il Centro Interna- Ladri rubano la scritta Arbeit un soldato israeliano, e poche ore fardita e ashkenazita – di Gerusa- gnato a Parma il premio Adei Wi- zionale di Studi dedicato allo scrit- 3Macht Frei dal cancello del dopo, con lo stesso metodo, viene lemme. Per dodici anni l’incarico zo Adelina Della Pergola. tore piemontese ha organizzato campo di concentramento di Da- assassinata una ragazza.

OPINIONI A CONFRONTO

/ segue da P11 vare un punto stiamo vivendo o che con diffi- primo caso la dimensione della sensazione di doverne e volerne nello spazio. Nel secondo caso il surarsi”. In questo caso l’ap- d’incontro. Lo stimolo a “cono- coltà proviamo a contenere - solitudine induce a costruire sapere di più dei nostri vicini, ponte è una sorta di “terra di puntamento è un modo per scersi”, prima ancora di “fidar- evocare il ponte non significa ponti. E una condizione che va ma alla rovescia, per non saper- nessuno”, che presume un in- prendere le misure, per valutare si”, di “avere voglia”, sentire alludere al dialogo. Questo non alla ricerca degli identici pro- ne. Perché quei mondi che ci so- contro tra soggetti (sociali, cul- la propria capacità di resistenza. “la curiosità” di parlarsi. Pri- significa la scomparsa dei ponti. prio perché il problema è co- no fisicamente vicini, ci sembra- turali etc...) che non hanno in- Incontro e confronto basato sul- ma conclusione: non è sufficien- Significa che i ponti hanno as- struire una comunità che non no estranei, talora “nemici”, co- teresse a conoscersi, bensì a con- la compattezza di ciascun grup- te l’esistenza di un ponte, o il sunto anche, e talvolta soprat- c’è. Il ponte è la linea di con- munque ostili. Per sfuggire a trollarsi e dove il timore più po che si presenta ai bordi del suo ripristino, perché ciò che si tutto, altri significati e inaugu- giunzione che consente di co- un destino avvisato come “av- profondo è quello di rinsaldare i ponte. Condizione che esige è interrotto riprenda il suo cor- rato o rafforzato altre pratiche, struire una comunità altrimenti verso”, per affermare che esiste- legami interni. In questo caso il l’eclisse del confronto interno a so. In una condizione di forte svolgendo anche altre funzioni e dispersa, di ritrovarla e di dare re e perpetuarsi nel tempo è una concetto di ponte è indicare un ciascun gruppo che si presenta a senso del conflitto di civiltà, di rispondendo ad altri fini. Due ad essa la possibilità di pensare scelta ed è una sfida al proprio luogo “estraneo” a tutti i “par- quell’appuntamento e dove ciò profonda diffidenza - due condi- mi sembrano significativi. En- oltre la generazione attuale. Co- tempo, allora si costruiscono tecipanti”. Il fine di quello spa- che deve scomparire o essere zioni psicologiche, mentali e an- trambi non guardano a una di- sì si fanno ponti non per cono- ponti e si riconnettono legami zio organizzato non è il mesco- compressa è la dimensione della che fisiche, quali tutti noi oggi mensione della convivenza. Nel scere di più, o perché si ha la con i propri collocati lontano larsi e il conoscersi, ma il “mi- multidentità di ciascuno che

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il rav racconta così le sue prime L’ebraismo europeo si riu- sone che arrivano in città per il Comics&Jews, distribuito in col- contro organizzato dalla reda- impressioni su Torino: “È una città 23nisce a Milano in occasione festival del libro con gli autori. laborazione con gli organizzatori zione di DafDaf, il giornale ebrai- molto diversa da quella da cui pro- del Meeting of Presidents of Jewish Ha chiuso settembre Torinospi- dei due festival. co dei bambini. Bambini al cen- vengo ma a modo suo è stata ca- Organisation, la tre giorni di ap- ritualità, altro evento dal suc- Una ampia intervista a uno dei tro anche a Venezia, dove Israele pace di esprimermi sin dalle mie profondimenti organizzata su im- cesso sempre crescente, arrivato fondatori della manifestazione è stato paese ospite e pluripre- prime visite calore, disponibilità e pulso dello European Council of nel 2014 alla decima edizione. Te- ha raccontato in primavera le miato a Cartoons on the Bay, che un grande affetto”. Jewish Communities e dell’Ame- mi complessi e affascinanti, per idee portanti della Biennale De- da quest’anno stringe un’allean- rican Jewish Joint Distribution i quali a volte sorprendono le mocrazia, che ogni due anni por- za con Animix, il festival dell’ani- Committee in collaborazione con lunghe code che precedono mazione di Tel Aviv, e poche l’UCEI e la Comunità ebraica lo- sempre l’inizio degli incontri. settimane dopo Pagine Ebrai- cale. Ed è stata la prestigiosa Bu- che arriva anche alla Festa chmesse ad indicare la stra- del Libro Ebraico di Ferrara. ”Un’esperienza stimolante, da in ottobre con il Frieden- Maggio è il mese del Salone 24l’inizio di una serie di ini- preis des Deutsches Bu- del libro di Torino, con la re- ziative organizzate in sinergia con chhandels assegnato a Jason dazione impegnata su diversi Rabbia e indignazione do- il ministero dello Sviluppo Econo- Lanier, guru dell’informatica fronti per giornate intense e 18po l’attentato compiuto in mico per far sì che il marchio di e delle reti che è anche arti- appassionanti, mentre a fine una sinagoga di Har Nof a Geru- casherut nazionale possa al più sta e musicista e attento mese è la volta di Trento, con salemme: due terroristi palestinesi presto passare dalla fase proget- analista della società contempo- ta a Torino grandi personaggi il Festivaleconomia. L’estate, poi, hanno fatto irruzione nel tempio tuale a quella operativa”. A New ranea: è ora di reagire alla mi- impegnati nella diffusione di una vede il cinema protagonista, con e ucciso quattro rabbini durante la York per partecipare a Kosherfest, naccia dei monopolisti del web cultura della democrazia che i successi al Locarno Film Festi- preghiera del mattino. l’assessore alla casherut Jacqueline e di difendere la creatività, la sappia tradursi in pratica demo- val e le novità presentate a Ge- Gli attentatori, poi uccisi dalle for- Fellus è ambasciatrice del progetto cultura e l’intelligenza. Lucca Co- cratica. E a Bologna è sempre più rusalemme, in attesa di Venezia, ze dell’ordine, feriranno a morte UCEI racchiuso nel marchio K.it, mics e BilBOlBul hanno dato l’oc- forte l’intesa con gli organizza- a settembre. Prima di tornare a un poliziotto druso intervenuto da intendersi come “simbolo di ka- casione per approfondire il rap- tori della Children’s Book Fair, Mantova. E ricominciare. per fermarli. “Israele reagirà con sherut e italianità dei prodotti cer- porto fra fumetto e cultura che al prestigioso caffè degli au- a.t. mano ferma a questo brutale as- tificati” secondo le regole alimen- ebraica, argomento del dossier tori hanno voluto ospitare l’in- twitter @atrevesmoked sassinio”, l’intervento a caldo di tari ebraiche. Netanyahu. Cordoglio e solidarietà nell’Italia Arriva anche sui quotidiani Sono Israele e la Striscia di Ga- gnanti spagnoli al ritorno, tre secoli Antisemitismo, un servizio infor- ebraica che si riunisce nel dolore: 26italiani il dibattito sul dise- 7za le mete della prima missione dopo, grazie alla famiglia Rothschild, mativo e di consulenza che moni- “La forza morale sia un elemento gno di legge, portato avanti da Ne- diplomatica dell’Alto rappresen- dall’incubo nazifascista ai nuovi pro- tora e studia il fenomeno dell’an- indispensabile per respingere le tanyahu, che vuole ribadire l’iden- tante per la politica Estera europea getti di futuro. È quanto racconta la tisemitismo, diretto dalla sociologa minacce della violenza e della bar- tità ebraica di Israele. La proposta, Federica Mogherini. Una decisione mostra “La Comunità Ebraica di Betti Guetta con la collaborazione barie che si affacciano, non solo poi messa in un cassetto, troverà volta a rilanciare il ruolo dell’Eu- Napoli, 1864 – 2014: 150 anni di di Stefano Gatti. per Israele ma per il mondo inte- l’opposizione del presidente Reu- ropa in possibili negoziati tra le storia”, inaugurata in città presso la ro”, l’appello dell’Assemblea rab- ven Rivlin, che la definisce “super- due parti. “C’è la volontà politica Biblioteca Nazionale. Bookcity, la rassegna milanese de- binica italiana mentre il presidente flua e controproducente”. di riaprire i colloqui di pace”, con- dicata al libro, si apre con David Gattegna ricorda che “i nostri va- ferma a Mogherini il premier israe- Fermare sul nascere il risorgere Grossman, a cui il sindaco Giulia- lori, quel sistema di valori che i liano Benjamin Netanyahu. dell’antisemitismo. Il messaggio no Pisapia consegna il sigillo d’oro nostri nemici vorrebbero vedere che arriva da Berlino dalla confe- della città. A chiudere la settimana disfatto, sono più forti del loro renza dell’Organizzazione per la è invece Amos Oz, ospite della si- odio”. sicurezza e la cooperazione in Eu- nagoga di via Guastalla. dicembre ropa, in cui interviene anche il mi- Rav Scialom Bahbout si in- nistro degli Esteri italiano Paolo Grande festa a Torino per 23sedia a Venezia come nuovo Rav Umberto Avraham Piper- Gentiloni 15l’insediamento del nuovo rabbino capo della Comunità. “Ab- 1no, 53 anni, viene nominato rabbino capo della Comunità biamo fiducia nel futuro nonostan- nuovo rabbino capo della Comu- Dall’infamante editto di Per iniziativa di UCEI e ebraica rav Ariel Di Porto. Forma- te tutto”, sottolinea il rav nel corso nità ebraica di Napoli. Queste le 12espulsione promulgato dai re- 13Cdec nasce Osservatorio tosi al Collegio rabbinico di Roma, della cerimonia di investitura sue prime parole: “Ringrazio il

compare su quella soglia e dove ta il 28 ottobre 1965, si susse- vent’anni erano trascorsi dalla compagnato a quello della co- della Shoah e del ruolo che l’an- generare continuamente nuovi ciascuno deve recitare un mono- guono celebrazioni e convegni, Shoah. struzione della Memoria della tigiudaismo della tradizione cri- mostri. logo. In entrambi i casi fine del- volti non solo a ricordare quella L’ebraismo era in Europa una Shoah e che non può non essere, stiana aveva avuto nel consenti- E tanto è divenuto al giorno la poetica del ponte come luogo svolta radicale nei rapporti tra religione minoritaria, lontana almeno in parte, dipeso da quel- re che tale insegnamento del di- d’oggi importante combattere e del dialogo. cristiani ed ebrei, ma anche e so- da quella egemonia culturale la profonda revisione della con- sprezzo divenisse, senza conti- denunciare il massacro dei cri- prattutto a fare un bilancio del che a partire dagli anni Ottanta siderazione cristiana degli ebrei nuità ideologica ma non senza stiani, che è stato proprio un modo in cui la Nostra Aetate è l’avrebbe posta all’attenzione che aveva rotto duemila anni di responsabilità, odio ed elimina- convegno in Perù dedicato alla Dialogo stata recepita e accolta negli an- del mondo, inondando di libri insegnamento del disprezzo, per zione fisica degli ebrei. celebrazione del 50° della No- ni sia dagli ebrei che dai cattoli- gli scaffali delle librerie, dandole dirla con il padre del dialogo, Cinquant’anni dopo, sono or- stra Aetate che ha recentemente ú –– Anna Foa ci e delle prospettive che si apro- uno spazio crescente nei media, Jules Isaac. mai soprattutto i cristiani a es- denunciato con forza la loro Storica no oggi nei rapporti tra le due a partire dal cinema, entrando a Una rivisitazione a sua volta in sere perseguitati e assassinati persecuzione in Asia e in Afri- religioni. far parte degli studi universita- stretto rapporto con il bilancio dal fondamentalismo islamico, ca, proprio in nome dei principi A cinquant’anni dalla dichiara- Quando il Concilio Vaticano II ri, dando vita a dibattiti e con- che il mondo della cultura e anche se l’antisemitismo non è di rispetto e di dialogo procla- zione Nostra Aetate, promulga- emanò la dichiarazione, appena vegni. Un processo che si è ac- quello religioso stavano facendo scomparso e sembra crescere e mati da quella / segue a P14

www.moked.it / P14 DOSSIER 5775 n. 9 | settembre 2015 pagine ebraiche DOSSIER/Focus sull’anno

Consiglio per la fiducia accorda- tami ed esprimo l’auspicio che pos- LETTERATURA - DA PATRICK MODIANO A DASA DRNDIC sa attenderci un futuro di gioia. Il successo di un rabbino, tra i vari L’inesauribile racconto della Memoria viva fattori, lo si misura anche in rela- zione al numero di matrimoni e Sono molti gli scrittori e le pagi- di milot”. ne che ogni mese il giornale del- l’ebraismo italiano propone ai Dopo aver cacciato dal gover- suoi lettori, ma nel corso del 3no gli ex alleati Yair Lapid e 5775 sono in particolare tre gli Tzipi Livni, accusati di aver remato autori che hanno saputo convo- contro di lui, il premier israeliano gliare l’attenzione del pubblico. Netanyahu chiede al parlamento Le pagine 4 e 5 di questo giornale di sciogliersi e indire nuove ele- sono dedicate a Katja Petrowska- zioni. Vista l’impossibilità di for- ja, pluripremiata autrice di Forse mare una nuova maggioranza, la Esther (Adelphi), protagonista a Knesset si scioglie. Gli israeliani, a maggio al Salone del libro di To- distanza di due anni e mezzo dal- rino nell’anno della Germania. La mente apparso in edizione italia- L’occhio prende la rincorsa per alla saldatura con le altre pagine l’ultima volta, torneranno a votare scrittrice croata Daša Drndić con na che ha fatto parlare di un ca- saltare la lista, poi finisce per la carta è lievemente forata. La il 17 marzo. il grande romanzo Sonnenschien polavoro dei nostri tempi abbia scorrerla ordinatamente, quasi lista è presente per disturbare, – Trieste (Bompiani) ha fatto par- una particolarità che turba. Il te- un omaggio, una misura della proclama il libro, ma se dà fasti- Muore a Roma a 86 anni Enzo lare di un modo nuovo di raccon- sto è interrotto nel bel mezzo sofferenza” scrive Vitale, e ag- dio si può anche toglierla di mez- Camerino, testimone della Shoah tare la Memoria: pubblicata nel delle sue 520 pagine dalla inter- giunge che l’editore della versio- zo, quelle pagine non sono come che sopravvisse all’orrore di Au- numero di febbraio di Pagine minabile lista dei nomi di tutti gli ne originale, Fraktura, ha avuto le altre, le si possono strappare, schwitz Birkenau. Ebraiche, l’intervista alla Drndić ebrei italiani che dalla Shoah non il coraggio di fare quello che nes- le si possono escludere, le si pos- a firma di Guido Vitale racconta hanno fatto ritorno. “La lettura sun altro ha osato imitare. I nomi sono mettere da un canto. E al- Scoppia a Roma il caso Mafia innanzitutto come l’edizione ori- inciampa inevitabilmente in un sono stampati su fogli che hanno l’inizio dell’intervista è proprio 4Capitale che porta il primo ar- ginale del grande romanzo final- macigno piazzato nel bel mezzo. una fragilità tutta particolare e l’autrice che senza dire una pa- resto di 37 persone con l’accusa di associazione a delinquere. Tra gli indagati della maxi operazione, l’ex chitettonico Religioso - Nuove ebrei italiani, il massimo conteni- zato nell’ambito del semestre ita- e Alessandro Treves. sindaco di Roma Gianni Aleman- funzioni e Processi di Trasforma- mento della spesa, oltre che una liano di presidenza europea dal no. zione”. Tra i protagonisti della due nuova attenzione al tema della rac- Ministero dell’Istruzione, dell’Uni- Sono 141 persone, per la giorni di studi Dario Disegni, pre- colta Otto per mille. versità e della Ricerca, in collabo- 17 maggior parte bambini, le A Roma si celebrano i vent’an- sidente della Fondazione Beni Cul- razione con lo Yad Vashem di Ge- vittime dell’attacco terroristico 5ni delle relazioni tra Israele e turali Ebraici in Italia, a cui è affi- rusalemme e con l’UCEI. compiuto a Peshawar, in Pakistan la Santa Sede. A presenziare ai fe- data la presentazione del patrimo- da un commando di talebani in steggiamenti, l’ambasciatore israe- nio architettonico ebraico italiano Il premier israeliano Benjamin Ne- una scuola. Su Pagine Ebraiche24 liano presso la Santa Sede Zion e il ruolo della Fondazione. tanyahu, in visita a Roma, incontra il rabbino Pierpaolo Pinhas Pun- Evrony e il cardinale Pietro Paro- il segretario di Stato Usa John Ker- turello scrive: “In questi giorni e lin, segretario di Stato vaticano. Durante il Consiglio del- ry per parlare dello stallo delle trat- in questi tempi non possiamo per- 14l’Unione delle Comunità tative di pace con i palestinesi. metterci il lusso di rimanere silenti, Milano conferisce a Gabriele Ebraiche Italiane viene approvato dobbiamo cantare per i bambini 7Nissim, presidente della onlus il bilancio preventivo. Dall’ordine Eletto il nuovo Consiglio della Co- che devono andare a scuola, per Gariwo, ente che ha promosso la del giorno emerge il forte impegno munità ebraica di Trieste: votati in le bambine che devono essere nascita della Giornata europea dei sul fronte del sociale e dell’assi- Si apre al Centro ebraico ordine di preferenze, il presidente istruite, per i popoli che devono Giusti, l’Ambrogino d’Oro. stenza, l’incremento dell’appoggio 15Pitigliani di Roma il Sim- uscente Alessandro Salonichio, a riscattarsi senza l’uso del terrore”. alle Comunità e lo sviluppo di una posio Europeo “Stabilire una rete cui verrà confermata la carica, Ariel Al via a Torino i lavori del progettualità mirata per offrire ser- europea per l’insegnamento sul- Camerini, Nathan Israel, Mauro Viene inaugurata al Museo 11convegno “Patrimonio Ar- vizi adeguati alle esigenze degli l’educazione alla Shoah”, organiz- Tabor, Davide Belleli, Livio Vasieri 17 ebraico di Roma la mostra OPINIONI A CONFRONTO

/ segue da P13 dichiarazione. e dall’Amicizia Ebraico-cristia- ta “il ‘sì’ definitivo alle radici mondo conflittuale. Perché in co-cristiano come a una trasfor- questa reciprocità: e se tanti Che ebrei e cristiani insieme, na di Roma , con la partecipa- ebraiche del cristianesimo e il realtà, e questo emergeva con mazione dell’atteggiamento del ebrei si sono piegati più o meno uniti nel ricordo della svolta zione di numerosi studiosi e ‘no’ irrevocabile all’antisemiti- forza dai lavori del convegno, il cristianesimo, e in particolare spontaneamente al fonte batte- conciliare e nella pratica del protagonisti del dialogo fra cui smo”. compito del dialogo non è in al- del cattolicesimo, verso gli simale, tanti cristiani hanno dialogo si facciano insieme pro- Abraham Skorka di Buenos Ai- I lavori del convegno hanno cun modo esaurito. Esso richie- ebrei. Più facile ma anche fuor- piegato il loro sapere alle fonti motori di questa denuncia è un res, il cardinal Betori, rav Da- toccato vari aspetti e problema- de l’impegno di cristiani ed viante, errato. Anche nella sto- del pensiero ebraico, alla kabba- frutto fondamentale di quanto è vid Rosen, Andrea Riccardi, tiche diverse, tutte viste in una ebrei, non solo dei cristiani, ria delle età passate, quando gli lah luriana, alle ricchezze del stato iniziato cinquant’anni or- Alberto Melloni, Marco Mor- prospettiva di apertura al futu- perché è un lavoro di riscrittura ebrei erano cacciati o rinchiusi sincretismo marrano. Per que- sono. selli e molti altri. Ricevendo in ro più che di bilancio storico del del rapporto tra i due mondi, nei ghetti, il rapporto è sempre sto, per il fatto di essere stati at- Di dialogo, soprattutto, si è udienza i partecipanti, papa passato: dalla riflessione su Be- non semplicemente una modifi- stato di reciproca influenza, di tivi protagonisti della storia, parlato a Roma a fine giugno, Bergoglio ha a sua volta ricor- namozegh e Maritain, sul car- ca dell’atteggiamento delle reciproca acculturazione. anche gli ebrei hanno oggi do- in un convegno internazionale dato la Nostra Aetate riaffer- dinal Bea e Barth, a quella sul Chiese cristiane verso gli ebrei. Le radici comuni, al di là del- veri e responsabilità. Di fronte organizzato dall’International mandone il valore essenziale e tema di Shaùl/Paolo, a quella È vero che per noi ebrei è più l’insegnamento del disprezzo, ai massacri dei cristiani in Asia Council of Christians and Jews irreversibile, perché rappresen- sul ruolo delle religioni in un facile pensare al dialogo ebrai- hanno certamente facilitato e in Africa ma anche di fronte

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LO SHOW TELEVISIVO DELL’ATTORE Un sanguinoso attentato ter- rola apre il libro, afferra quelle ebraica, nonostante proprio per 7roristico colpisce la sede pari- pagine e le lacera alla radice, se- questo fosse ricercato sia dalla Il Decalogo secondo Benigni gina del giornale satirico francese parandole dalle altre e spiegan- polizia francese che da quella Charlie Hebdo, uccidendo dodici do: “È stata questa la Shoah e tedesca, e arrestato per ben “È molto interessante come in sconnessione”. Il maskil Cesare membri della sua redazione, tra questa deve essere la Memoria”. due volte. Bernard Pivot, autore questa società ricevano più ascol- Efrati ne elogia l’entusiasmo e la cui il direttore Charb e i vignettisti Al centro dell’attenzione mon- di un formidabile documentario to i messaggi di chi non esercita comunicatività e rav Elia Richetti Cabu e George Wolinsky, e feren- diale l’opera del francese Pa- sullo scrittore, definisce i ricordi direttamente la professione ri- ne sottolinea l’ebraicità: “Se è ve- do undici persone. Autori della trick Modiano, vincitore nel di Modiano “un incredibile bric spetto agli addetti ai lavori. Cre- ro che la lettura dei Comanda- strage sono i fratelli jihadisti fran- 2014 del Nobel per la letteratu- à brac della memoria, un bazar do che, al giorno d’oggi, si sia di- menti è avvenuta secondo l’ordi- co-algerini Saïd e Chérif Kouachi, ra, che ha ricevuto a fine aprile da archivista”. In una intervista sposti a introietta- ne della Chiesa, è in- che nelle ore successive sono poi anche il premio Pardes al Festi- di molti anni fa Modiano aveva re le cose serie più negabile che il suo uccisi nel corso di un’irruzione nel- val del libro ebraico di Ferrara. spiegato che questa sua mania facilmente da chi fa sia un racconto la tipografia della cittadina di A Modiano Pagine Ebraiche ha per la ricostruzione gli permette spettacolo rispetto ebraico”, mentre il Dammartin-en-Goële all’interno dedicato nel numero di maggio di andare avanti, mescolando ri- ad altre fonti”. È il rav Benedetto Ca- della quale si sono barricati. pagine che raccontano i percor- cordi e racconti, e frammenti di commento a Pagine rucci Viterbi ha ap- si di un personaggio estrema- realtà per costruire la vita di un Ebraiche del rabbi- prezzato particolar- Alla vigilia di shabbat, un ter- mente schivo, ritroso al punto luogo, e abitarlo di quel mistero no capo di Roma mente gli espliciti 9rorista armato di mitra, legato che anche convincerlo a ritirare che è necessario donare anche Riccardo Di Segni, riferimenti ai mi- agli attentatori di Charlie Hebdo, personalmente il Nobel non è ai posti, agli avvenimenti più ba- dopo il successo drashim. Ha qualche già protagonista di uno scontro a stato semplice. “Un figlio male nali. “Perché questo è il dovere dello spettacolo televisivo di Ro- perplessità invece il rabbino capo fuoco con la polizia il giorno pri- amato”, si definisce, che molta di un romanziere: rendere giu- berto Benigni dedicato ai Dieci di Padova Adolfo Locci: “Ci voleva ma, si barrica nel supermercato della sua infanzia ha trascorso stizia alle cose”. E non è il pas- Comandamenti, record di ascolti davvero – chiede - uno show te- ebraico Hypercacher di Porte de con i genitori lontani, o lontano sato, quello che interessa a Mo- in prima serata su Rai Uno. A levisivo perché si sentisse il biso- Vincennes, prendendo alcuni dai genitori, e con un padre che diano, ma ciò che il tempo e la commentare anche rav Roberto gno di affermare il proprio orgo- ostaggi e chiedendo in cambio del- non ha pronunciato mai la pa- memoria ne hanno fatto. Della Rocca: “Benigni ha colto pie- glio ebraico con tutto quello che la loro liberazione il rilascio degli rola ebreo, né mai ha fatto ri- namente lo spirito dello Shabbat, è stato prodotto in millenni di a.t. attentatori della redazione del gior- ferimento alla propria identità twitter @atrevesmoked in particolare sul tema della di- tradizione orale?”. nale satirico. Nell’attentato Couli- baly uccide quattro persone - Phi- lippe Braham, 45 anni, Yohan Co- “Prima di tutto italiani”, curata da rigenti in marzo, dopo due anni 31 dicembre 2015 permettendo termine per il conseguimento della hen e Yoav Hattab, 22, e François Lia Toaff e dedicata al ruolo dei dalle precedenti elezioni. l’apertura permanente del primo pace con Israele e si ordinava la Michele Saada, 55 – per poi essere soldati ebrei nella Grande Guerra. stralcio del Meis. “fine dell’occupazione israeliana colpito a morte durante l’irruzione Presente il ministro della Difesa dei territori palestinesi entro il 31 della polizia nel supermercato. Roberta Pinotti assieme al presi- Bologna celebra i 60 anni di dicembre 2017”. dente della Comunità romana Ric- 22storia della sua sinagoga. Ad cardo Pacifici. accogliere le centinaia di persone presenti, tra cui il sindaco Virginio Davanti agli iscritti della Co- Merola, il presidente della comunità 18munità di Milano, il presi- ebraica Daniele De Paz e il rabbino dente Walker Meghnagi conferma capo Alberto Sermoneta. gennaio le sue irrevocabili dimissioni, così come quelle di tutta la lista con cui Al Museo Nazionale del- La risoluzione palestinese Dopo aver acquisito nel 2012 Oltre due milioni di fran- si era candidato, WellCommunity. 19l’Ebraismo Italiano e della 31proposta da Abu Mazen 2lo status di osservatore dell’As- 11cesi scendono in piazza a Una Comunità segnata dalle diffi- Shoah viene inaugurata la mostra all’Onu, da mesi al centro del di- semblea delle Nazioni Unite, il pre- Parigi per dimostrare di non aver coltà economiche, dalle dolorose “Torah fonte di vita”, curata da battito diplomatico internazionale, sidente dell’Autorità palestinese Abu paura del terrorismo ed esprimere vicende legate alle ingenti somme Sharon Reichel, che espone oggetti si risolve in un nulla di fatto: non Mazen sigla lo Statuto di Roma, solidarietà alle vittime degli atten- sottratte dalle casse da dipendenti cerimoniali e libri dalla collezione bastano gli otto sì del Consiglio di che gli permetterà di chiedere che tati che hanno colpito il cuore del- allontanati, da divisioni interne, do- del museo della Comunità ebraica Sicurezza per far passare la mo- la Corte penale internazionale pro- la Francia nei giorni precedenti. vrà tornare a scegliere i propri di- di Ferrara e rimarrà aperta fino al zione in cui si fissava a un anno il cessi Israele per crimini di guerra. Alla manifestazione partecipano

alle ottuse e fanatiche azioni dei assalti incendiari come i po- incendiando una casa in cui richiedano un’opera paziente di qualche forma di giustificazio- loro propri fondamentalisti, Complicità grom, come la notte dei cristalli. una famiglia dormiva pacifica- educazione e autoeducazione ma ne. Fa male pensare alle mani di quali ciclicamente si verificano Fa male pensare che qualcuno mente. siano un bottino da conquistare donne ebree che hanno impasta- ú in Israele. È una battaglia co- –– Anna Segre abbia ritenuto opportuno festeg- Fa male pensare che dalle lun- con il sangue e con il fuoco. to le challot e cucinato i cibi Docente mune in difesa della libertà reli- giare il 15 di Av, la notte di lu- ghe ore trascorse pochi giorni Fa male, mentre ci si avvicina prelibati mentre i loro figli e giosa e dei diritti umani quella na piena tradizionalmente dedi- prima a digiunare intonando la- allo Shabbat - uno Shabbat che mariti tornavano a casa fieri do- che oggi, in acque che diventano Fa male, poche ore dopo l’assal- cata all’amore, non andando a mentazioni per la distruzione dovrebbe essere di consolazione, po aver devastato e ucciso. Fa ogni giorno più perigliose, ci at- to a Kfar Douma che ha ucciso scegliere una sposa tra le fan- del Santuario di Gerusalemme il primo dopo il digiuno di Ti- male pensare a queste famiglie tende. Ed è, forse, una delle for- Ali Saad Dawabsheh, un bambi- ciulle danzanti come era d’uso qualcuno abbia tratto non un shà be-Av - pensare che in que- ebraiche che tra poco si riuni- me che il dialogo ebraico-cristia- no palestinese di diciotto mesi, e nei tempi antichi, e neppure de- invito al pentimento e alla ri- sto stesso momento in altre case ranno intorno alla tavola, bene- no è destinato ad assumere nel suo padre (oltra ad aver messo dicandosi allo studio della To- flessione collettiva ma una le- ebraiche si preparano i lumi da diranno i figli, canteranno il futuro nostro e dei nostri figli, in pericolo di vita i la madre e il rah (come è previsto in partico- zione di assurda e cieca violen- accendere, si apparecchia la ta- e spezzeranno le chal- aprendosi a divenire un dialogo fratellino) pensare che anche gli lare da questa data con le notti za, la convinzione che la Reden- vola e intanto si plaude a questa lot pronunciando con precisione fra i popoli e le religioni tutte. ebrei sono capaci di cose simili, che iniziano ad allungarsi) ma zione e l’arrivo del Messia non azione dimostrativa o si trova le benedizioni, / segue a P16

www.moked.it / P16 DOSSIER 5775 n. 9 | settembre 2015 pagine ebraiche DOSSIER/Focus sull’anno anche i premier e i leader politici di nazioni di tutto il mondo, tra LA FRANCIA E LA RISPOSTA AL TERRORE primo ministro israeliano Benja- cui Matteo Renzi, il primo mini- min Netanyahu, venuto per te- stro israeliano Benjamin Netanya- Je suis Charlie, juif, flic: difendere la libertà stimoniare alla Francia e ai suoi hu e il presidente dell’Autorità pa- cittadini ebrei la solidarietà del- lestinese Abu Mazen. Ultima tappa Frederic Boisseau, Philippe Bra- poi il supermercato ebraico Hy- Parigi c’ero, c’eravamo tutti. Ci lo Stato ebraico. Ma alcune pa- del corteo una cerimonia nella ham, Frank Brinsolaro, Jean Ca- percacher di Porte de Vincennes è voluta la morte di sedici per- role di Netanyahu apriranno una Grande Synagogue de la Victoire. but, Elsa Cayat, Yohan Cohen, Yo- (9 gennaio). Giorni di violenza e sone per arrivare a questo ma la accesa discussione con Hollande av Hattab, Philippe Honoré, Cla- terrore, che hanno lasciato la Francia ha ritrovato oggi i valori così come con l’ebraismo tran- “Sono in gioco tutte le rissa Jean-Philippe, Ahmed Ma- Francia, l’Europa e il mondo in- che l’hanno resa faro del mon- salpino: “Vorrei dire a tutti gli 12conquiste che la civiltà oc- rabet, Bernard Maris, Mustapha tero sotto choc e contro cui era do”, dichiara rav Korsia all’inter- ebrei di Francia e d’Europa: cidentale ha guadagnato a caro Ourad, Michel Renaud, Francois necessaria una reazione per di- no della Grande Synagogue – ul- Israele è la vostra casa”, la frase prezzo”. È quanto afferma il pre- Saade, Bernard Verlhac, Georges fendere i va- tima tappa pronunciata da Netanyahu, su- sidente UCEI Renzo Gattegna in Wolinski. Giornalisti, vignettisti lori della de- della grande bito dopo l’attentato di Parigi. una intervista al Corriere della sera e scrittori, semplici cittadini che mocrazia ap- manifesta- Un invito al mondo della Diaspo- a proposito dei fatti di Parigi, della facevano la spesa prima dell’en- pena scossi zione parigi- ra a fare l’aliyah (salita in Israe- lotta all’odio e all’antisemitismo e trata dello shabbat, poliziotti in nel profondo. na - dopo le) a cui risponderà il primo mi- della difesa degli insopprimibili va- servizio per il proprio Paese. Se- Così, pochi aver ricor- nistro francese Manuel Valls: “La lori di libertà di espressione e di dici nomi da ricordare, scanditi giorni dopo dato i nomi Francia senza gli ebrei non è la satira. Un impegno affermato con uno a uno nella Grande Synago- gli attentati, delle vitti- Francia”. Una posizione condivi- forza anche nell’adesione del- gue de la Victoire di Parigi dal oltre due mi- me. “Sappia- sa dal rabbino capo di Parigi Mo- l’UCEI alla grande manifestazione Gran Rabbino di Francia Haim lioni di perso- mo usare e she Sebbag: “La Francia è casa repubblicana di Parigi con un mes- Korsia “perché non vengano di- ne – con in te- siamo obbli- nostra”, le parole del rav. Come saggio inviato al presidente fran- menticati”. Vittime del fanati- sta i leader di gati a usare è diventata la casa di Lassana cese François Hollande e al presi- smo, dell’odio antisemita, di chi diverse nazio- la forza, ma Bathily, il cassiere musulmano dente del Conseil Représentatif des vorrebbe con la violenza cancel- ni del mondo - si sono riversate contiamo sull’efficacia dei nostri del Hyper casher diventato un Institutions juives de France Roger lare le libertà di opinione e di nelle strade di Parigi per mani- valori, che sono la pace, la soli- eroe oltralpe per aver aiutato Cukierman. pensiero. Vittime delle stragi festare unite, insieme contro darietà, la libertà”, le parole do- alcuni clienti a salvarsi durante compiute a Parigi dal terrorismo l’odio e in favore della libertà. po l’attentato all’Hyper casher l’attentato al supermercato. Uno Si celebra la Semichà di rav Ro- islamico, che prima ha colpito la “Je suis Charlie, je suis juif, je suis del presidente francese Francois dei simboli positivi da cui la berto Di Veroli che, dopo un per- redazione del settimanale sati- flic”, hanno scandito i manife- Hollande, presente alla cerimo- Francia ha scelto di ripartire do- corso di studi, raggiunge la carica rico Charlie Hebdo (7 gennaio), stanti in corteo. “Nelle strade di nia in sinagoga. Al suo fianco, il po Parigi. di rabbino. Rav Di Veroli si occupa anche della shechitah, la macella- zione rituale, ed è sofer, trascrive numero di Charlie Hebdo uscito all’educazione della Shoah nelle vita 85 persone. Il procuratore, che l’epoca per le deportazioni, che su- quindi i testi sacri. a una sola settimana dall’attentato scuole italiane, rinnovato in occa- temeva per la sua incolumità, è sta- scita alcune polemiche da parte alla sua redazione con una tiratura sione del Viaggio della Memoria to trovato morto nel suo apparta- del sovrintendente ai beni artistici Si svolgono sul Monte degli di 7 milioni di copie e 16 tradu- ad Auschwitz che vede coinvolti mento con accanto una pistola ca- Luca Rinaldi, che giudica il vagone 13Ulivi di Gerusalemme i fu- zioni. duecento studenti da tutta Italia libro 22. troppo ingombrante, e a cui replica nerali delle quattro vittime dell’at- duramente il ministro dei Beni tentato all’Hypercacher di Porte de Migliaia di persone in piaz- A Torino si inaugura la mo- Culturali Dario Franceschini. Vincennes, nella periferia di Parigi. 20za in un’Argentina sotto 21stra “I mondi di Primo Levi “Cari Yoav, Yohan, Philippe e Fran- shock chiedono verità sulla morte – Una strenua chiarezza”, allestita Il sindaco di Roma Ignazio çois Michel, non volevamo ricever- di Alberto Nisman, il pubblico mi- a Palazzo Madama su progetto 26Marino consegna le chiavi vi in Israele in questa situazione. Vi nistero che stava indagando sul dell’architetto Gianfranco Cavaglià, della Casina dei Vallati al presiden- volevamo vivi”, afferma il presiden- presidente Cristina Fernández de curata da Fabio Levi e Peppino te della Fondazione Museo della te israeliano . Viene firmato dal presiden- Kirchner per un presunto insab- Ortoleva, promossa dal Centro Pri- Shoah Leone Paserman. 18te UCEI Gattegna e dal mi- biamento delle indagini sull’atten- mo Levi. In piazza Castello, pro- Migliaia di persone in fila nistro dell’Istruzione Stefania Gian- tato del 1994 al Centro ebraico di prio di fronte all’entrata, viene al- Alla presenza di capi di Sta- 14per acquistare una copia del nini il Protocollo di Intesa dedicato Buenos Aires nel quale persero la lestito un il carro merci usato al- 27to, leader ebraici, e Testi- OPINIONI A CONFRONTO

/ segue da P15 le stesse bene- vamente piccoli in cui tutti si tutte è pensare che in molti am- pire e analizzare ciò che sta suc- tendo i suoi nemici o fingendo primo obiettivo pare quello di dizioni, le stesse parole che an- conoscono nessuno si accorga bienti, e forse anche nell’ebrai- cedendo; le accuse indiscrimina- che non esistano? deturpare in modo osceno l’im- che noi stiamo per pronunciare, di un gruppo di persone che si smo italiano, si sentiranno pre- te di essere “nemici di Israele”, magine dell’ebraismo, le fonda- gli stessi gesti che anche noi allontana in piena notte? Non sto voci tese a minimizzare l’ac- “ebrei che odiano se stessi” ri- menta etiche del popolo mosai- stiamo per compiere. ci sono madri, padri, mogli, fra- caduto, o a sottolineare (magris- volte a chiunque si permetta di Valori co, gli eterni ideali del sionismo, In diverse circostanze storiche e telli, sorelle che non siano di- sima consolazione) che questo riferire fatti (anche reali) che of- da sempre indissolubilmente le- ú nei più diversi contesti il terro- sponibili a coprire con il silen- crimine è stato condannato da fuscano un quadro idilliaco co- –– Francesco Lucrezi gati alle idee di libertà, pace, Storico rismo può vivere e prosperare zio la sortita notturna dei loro tutte le istituzioni israeliane. struito spesso in base a una co- giustizia, concordia tra gli uo- solo finché trova intorno a sé familiari? Ogni ora che passa Questo è in realtà uno dei peg- noscenza un po’ approssimativa mini e le nazioni. simpatia, protezione e complici- senza la scoperta dei colpevoli giori pericoli che incombe su e superficiale di Israele, delle Sembrerebbe davvero esserci Siamo abituati, purtroppo, a in- tà; e il solo modo per sconfigger- rende più evidenti le responsa- Israele e su tutti noi: la tenden- sue leggi, dei suoi partiti e mo- una sinistra regia dell’orrore dignarci davanti alle bandiere lo è abbattere questo muro di bilità e i silenzi di un’intera za a minimizzare, l’ostinazione vimenti politici, dei suoi nemici, dietro il doppio orrendo crimine di Israele imbrattate dai vandali complicità. collettività. a negare l’evidenza e l’abitudine esterni ed interni. che ha recentemente insangui- antisionisti e antisemiti, e la ri- Possibile che in villaggi relati- Ma la cosa che fa più male di a criminalizzare chi cerca di ca- Si aiuta meglio Israele combat- nato Israele, una regia il cui corrente immagine del drappo

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giunta del presidente Renzo Gat- Durante il suo insediamento QUIRINALE - L’EREDITÀ DI NAPOLITANO tegna e dell’assessore alla Memoria 3come capo dello Stato Sergio Victor Magiar), assieme all’Univer- Mattarella ricorda il piccolo Ste- Mattarella, Presidente della continuità sità La Sapienza, al rabbino capo fano Gaj Taché, rimasto ucciso di Roma Riccardo Di Segni e al dall’attentato alla sinagoga di Ro- “Il nostro Paese ha pagato più parlamentare Michele ma nel 1982: “Era un nostro bam- volte il prezzo dell’intolleran- Anzaldi. bino, un bambino italiano”, dichia- za. Voglio ricordare un solo no- ra. Mattarella incontrerà nella stes- me: Stefano Taché, rimasto uc- sa giornata il presidente UCEI ciso nel vile attacco terroristi- Renzo Gattegna. “Siamo commos- co alla sinagoga di Roma nel- si dalle parole del presidente”, la l’ottobre del 1982. Aveva solo reaione del presidente della Co- due anni. Era un nostro bam- munità romana Riccardo Pacifici. bino, un bambino italiano”. devono rimanere perpetua- to contrassegnato da un forte Queste le storiche parole pro- mente presenti anche nel- legame con l’ebraismo italiano. Viene pubblicata la ricerca “Da nunciate da Sergio Mattarella l’identità di tutti quei cittadini Una settimana prima è stato 4vecchie e nuove direzioni. Per- durante il suo discorso di inse- che hanno a cuore i valori della infatti lo stesso Napolitano ad “L’alleanza tra nazioni e popolo cezioni ed esperienze di antisemi- diamento come dodicesimo democrazia e della conviven- aver inviato un messaggio al seppe battere l’odio nazista, razzi- tismo tra gli ebrei italiani” di Sergio presidente della Repubblicaa il za”. presidente Gattegna in occa- sta, antisemita e totalitario di cui Della Pergola, docente di Demo- 3 febbraio scorso, con le quali “Le parole a presidio dei valori sione delle commemorazioni questo luogo è simbolo doloroso. grafia presso l’Università Ebraica ha ricordato la morte del pic- fondamentali e contro ogni per il Giorno della Memoria: La stessa unità in Europa e nel di Gerusalemme e L.D. Staetsky, colo Stefano a distanza di 33 forma di odio, razzismo e an- “Lei sa quanto io le abbia col- mondo saprà battere chi vuole tra- ricercatore presso il dipartimento anni dal drammatico attenta- tisemitismo pronunciate alle tivate e sostenute in tutti que- scinarci in una nuova stagione di di Sociologia dell’Università di to. Mattarella decide inoltre di Fosse Ardeatine rappresentano sti anni nella convinzione che terrore”, così il neo presidente della Cambridge, già anticipata sul nu- recarsi, come primo atto isti- un chiaro segnale per tutto il l’omaggio alle vittime dell’Olo- Repubblica Sergio Mattarella, che mero di febbraio di Pagine Ebrai- tuzionale, a visitare le Fosse paese”, conferma Gattegna. causto e il rispetto delle radici sceglie di visitare le Fosse Ardea- che. Ardeatine, commemorando Mattarella, ex ministro della e delle ragioni costitutive dello tine come primo atto istituziona- l’eccidio perpetrato dai nazifa- Difesa e della Pubblica Istru- Stato d’Israele rappresentino le. scisti. “Due momenti indelebili zione ed ex vicepresidente del un’essenziale testimonianza nella memoria degli ebrei ita- Consiglio dei ministri, succede della sensibilità civile, cultura- Al Festival del fumetto di An- liani - commenta il presidente dopo nove anni a Giorgio Na- le e politica dell’Italia e del suo 2gouleme viene premiato Riad UCEI Renzo Gattegna - ma che politano, il cui mandato è sta- Stato democratico”. Sattouf con il suo “L’arabo del fu- turo”. Sattouf, di origine siriana, è uno dei componenti delle redazio- moni della Shoah si svolgono le Bianchi (La Stampa, 18 gennaio) A Caprotti, patron di Esselunga, ne di Charlie Hebdo e il più stretto celebrazioni per il 70esimo anni- suscitano una presa di posizione come segno di gratitudine la Fon- collaboratore di Joann Sfar, crea- Apre i battenti la mostra Ju- versario della liberazione di Au- del rabbino capo di Roma Riccar- dazione del Memoriale dedica lo tore della serie “Il gatto del rabbi- 11daica Pedemontana, pro- schwitz-Birkenau. A guidare la de- do Di Segni, che denuncia su Pa- spazio mostre del Binario 21. no”. Angouleme rende omaggio mossa e organizzata dalla Fonda- legazione ufficiale arrivata da Ro- gine Ebraiche 24 il pericolo, da alle vittime del terrorismo di Parigi zione per i Beni Culturali Ebraici ma il presidente della Repubblica parte cristiana, di una lettura a sen- esibendo su uno stendardo con i in Italia e la Biblioteca Nazionale facente funzione senatore Pietro so unico delle Scritture. loro nomi. Universitaria di Torino, che espone Grasso, accompagnato dal presi- per la prima volta al pubblico il dente UCEI Renzo Gattegna e ”Un amico fidato e un so- Missione negli Stati Uniti per la prezioso fondo di volumi ebraici dalle più alte autorità. Presente an- 29stenitore speciale del Me- febbraio Fondazione Centro di Documen- della Biblioteca. che il presidente della Comunità moriale”. Con queste parole Liliana tazione Ebraica Contemporanea di Roma Riccardo Pacifici. Segre, Testimone della Shoah, rin- L’inserto La Lettura del Cor- di Milano che festeggia i suoi 60 Attentato di matrice islami- grazia l’imprenditore Bernardo Ca- 1riere approfondisce la richiesta anni di attività. A rappresentare il 15sta a Copenhagen: un da- Gli interventi del rav Giu- protti per il suo importante con- di eliminazione del termine ‘razza’ Cdec il presidente Giorgio Sacer- nese di origine giordana apre il 28seppe Laras (Corriere della tributo affinché fosse realizzato il dai testi scientifici. A chiederla, tra doti e la storica Liliana Picciotto, fuoco contro un centro culturale sera, 13 gennaio) e del priore Enzo Memoriale della Shoah di Milano. gli altri, l’UCEI (con una nota con- entrambi consiglieri UCEI in cui si discuteva del caso Charlie

bianco e azzurro macchiato di modi anche molto diversi, a se- ossimoro, suscita la stessa sen- non ha capito nulla della Torah, vocante l’arrivo del Messia, so Messia è stata ribadita, da tanti rosso ci procura rabbia, pena, conda della formazione cultura- sazione di sconcerto sollecitata se ne isola alcune parole, tra- solo che, per lunghi secoli, il martiri, anche sulle soglie delle disgusto. le e delle idee politiche e religio- dalle immagini di Yigal Amir, sformandole in veleno, estraen- Messia è stato atteso, negli camere a gas. Ma quella bandiera è stata pro- se di chi li usa, ma, in tale va- l’assassino di Rabin, con la kip- dole da un contesto ampio e shtetl dell’Ucraina e della Rus- Chiunque sia il Messia, si creda fanata in modo infinitamente rietà eccezioni, resta ferma e as- pah in testa. complesso, il cui senso profondo sia, nei villaggi e nelle città del- o no nel suo arrivo, non calzerà più grave da chi, accecato da un soluta la convinzione che queste Sono certo che il responsabile coincide con una umile e conti- la Polonia e della Germania, sui certamente la maschera feroce odio bestiale, ha reciso le giova- due parole, ‘ebraismo’ e ‘Israe- conosca a memoria i versetti nua interpretazione dell’Allean- lidi e nelle oasi di Libia e Ma- che gli attribuiscono i vili atten- ni vite di Ali Saad Dawabsheh e le’, qualsiasi cosa significhino, della Torah che proibiscono i za tra l’uomo e il suo Creatore, rocco, da generazioni di ebrei tatori che, per propiziarne l’ar- Shira Banki, accomunate in un indicano comunque valori oppo- rapporti omosessuali, e che sa- nella quale la vita umana figura devoti, dediti allo studio, al la- rivo, buttano una bottiglia in- tragico e assurdo destino. I re- sti a quelli degli assassini. rebbe anche in grado di trovare come un bene sacro e intangibi- voro e alla preghiera, che hanno cendiaria nella stanza dove dor- sponsabili sono i peggiori nemi- Il fatto che l’accoltellatore della qualche antica citazione sul do- le. sopportato in silenzio mille tri- me una madre con i suoi figli. ci di Israele e dell’ebraismo: so giovane Shira appartenga a un vere di difendere la ‘purezza’ Quanto agli assassini del picco- bolazioni per non tradire l’inse- Un motivo di speranza e di con- bene che questi due termini gruppo di cosiddetti ‘ultraorto- della Terra di Israele. lo Ali, e alla scritta da loro la- gnamento ricevuto dai loro pa- solazione, nonostante tutto, vie- vengono interpretati spesso in dossi’ suona come un assurdo Ma sono altrettanto certo che sciata sul luogo del misfatto, in- dri. E la fiducia nell’avvento del ne dalla forza / segue a P18

www.moked.it / P18 DOSSIER 5775 n. 9 | settembre 2015 pagine ebraiche DOSSIER/Focus sull’anno Hebdo. L’uomo cercherà poi di at- goziato come presupposto impre- IL DISEGNO DI LEGGE IN PARLAMENTO taccare la sinagoga della città. A scindibile per un futuro di pace fermalo Dan Uzan, volontario del- nella regione. Negazionismo, risposta ferma contro l’odio la sicurezza che l’attentatore uccide prima di essere a sua volta colpito La proposta di modifica della leg- mettere atti di discriminazione dalla polizia. “Non abbiamo paura ge del 1975 in merito al contra- razziale – si fondano in tutto o in e non ci muoveremo di qui”, di- sto dei crimini di genocidio, cri- parte sulla negazione della Shoah chiara il rabbino di Danimarca Jair mini contro l’umanità e crimini e dei crimini contro l’umanità. Melchior. marzo di guerra viene approvata in feb- Primi firmatari del disegno di braio al Senato con una larghis- legge - che ha visto il forte im- Più di mille cittadini di re- Eletto il nuovo sima maggioranza. Il disegno di pegno dell’Unione delle Comunità 20ligione musulmana si riuni- 2Consiglio della legge, in attesa dell’approvazione Ebraiche Italiane con la collabo- scono intorno alla sinagoga di Comunità di Torino. della Camera, prevede l’introdu- legge del ‘75 – ovvero la propa- razione della Comunità ebraica Oslo per il Fredens Ring, l’anello Come presidente, no- zione di un’aggravante di pena ganda, la pubblica istigazione e di Roma - sono i senatori Silvana della pace, simbolo dell’opposizio- minato con con voto unanime, sa- di tre anni se i reati previsti dalla il pubblico incitamento a com- Amati, del Partito democratico, ne all’antisemitismo e al fanatismo rà scelto Dario Disegni, già presi- islamico. dente della Fondazione Beni Cul- turali Ebraici. Al suo fianco, per la Un folto pubblico si raccoglie ne eletto il nuovo Consiglio e no- jamin Netanyahu vince le elezioni Sentenza storica in un tri- lista Beiachad Franco Segre, Da- 4a Trani in occasione della terza minata presidente Talia Bidussa. battendo i diretti avversari del cen- 24bunale di Manhattan che niel Fantoni, Lidia Krieger, Alda edizione del festival Lech Lechà e tro-sinistra dell’Unione Sionista. condanna l’Autorità Nazionale Pa- Guastalla, Carola Ovazza, Danila per celebrare la riapertura della si- Per la prima volta a Gerusa- Forte affermazione della United lestinese e l’Organizzazione per la Franco e Guido Anau Montel. nagoga Scolanova, inaugurata do- 9lemme, la settimana di Ye’ud, List che raccoglie tutte le forze po- Liberazione della Palestina a 218 Cinque, invece, gli eletti della for- po un intenso lavoro di restauro. il corso di leader training organiz- litiche arabo-israeliane. A Neta- milioni di dollari di risarcimento mazione Anavim: Alessandra Co- zato dall’UCEI e dalla World Zio- nyahu che si dice “onorato di que- per il ruolo avuto in alcune azioni en Disegni, Giuseppe Di Chio, Al via le celebrazioni per la ter- nist Organization. sta grande responsabilità”, il com- terroristiche avvenute in Israele tra Giacomo Emilio Ottolenghi, Da- 6za Giornata europea dei Giusti. pito di costruire la nuova maggio- il 2002 e il 2004, durante le quali vid Sorani e Alessandro Rimini. A Milano il sindaco Pisapia inau- Il Consiglio dei Ministri in- ranza e il nuovo governo. persero la vita o rimasero feriti dei gura nuovi ceppi e nuovi alberi 12dica il parlamentare italo- cittadini americani. In Vaticano l’anteprima mondiale piantati all’interno del Giardino. israeliano Yoram Gutgeld come ca- “La misericordia è un ele- di “Sfumature di verità”, il contro- po del team sulla spending review. 18mento fondamentale nel Viene richiesto il rinvio a verso film della regista Liana Ma- A Milano ha inizio il Congresso pensiero ebraico: il cristianesimo 26giudizio per 39 persone rabini dedicato a Pio XII. Il Cor- 8Straordinario dell’Unione Gio- Israele al voto: contro ogni l’ha ereditato, e fatto suo, ma la coinvolte nell’inchiesta sul sito an- riere della sera riporta la stronca- vani Ebrei d’Italia. Nel weekend vie- 17 sondaggio il Likud di Ben- primogenitura è nella nostra tra- tisemita e neonazista Stormfront tura di Pagine Ebraiche: “Vicende sul quale da diversi anni indaga la drammatiche che hanno segnato procura di Roma. indelebilmente i destini di milioni LE ELEZIONI E I SONDAGGI SBAGLIATI di persone sono degradate alla stre- Con una larga maggioranza gua di una goffa soap opera di dub- Israele, Netanyahu resta in sella 27espressasi a favore di due bia qualità”. A bocciare la pellicola diverse mozioni – una presentata anche l’Osservatore Romano. Contro ogni sondaggio, in pri- Isaac Herzog-Tizpi Livni, ovvero di governo, trovano posto Ha- dal Partito democratico, l’altra dal mavera il leader del Likud Ben- l’Unione Sionista. bayt Hayehudi (8 seggi), Shas Nuovo Centrodestra – l’aula della Dopo mesi di polemiche con jamin Netanyahu ha vinto le Poi, chiuse le urne, lo scenario (7), Uniti per la Torah (6) e Ku- Camera dà il proprio via libera al 3Obama, il premier israeliano elezioni anticipate, ottenendo è iniziato a cambiare, portando lanu (10), il nuovo partito di riconoscimento (dal valore pura- Netanyahu tiene il suo discorso da- per la quarta volta le chiavi del all’inaspettata conferma di Ne- Moshe Kahlon (ex Likud), ago mente simbolico) dello Stato pa- vanti al Congresso americano e in- governo di Israele. tanyahu. 30 seggi al Likud con- della bilancia e voce dell’insod- lestinese da parte del governo. De- vita i presenti a dire “no” all’accordo Secondo le previsioni prece- tro 24 laburisti e re Bibi – come disfazione di molti israeliani cisivo l’intervento del ministro de- sul nucleare iraniano. L’amministra- denti al voto, infatti, il Likud lo aveva definito il Time – di per il costo della vita troppo gli Interni Angelino Alfano, leader zione Obama è infatti impegnata, era dietro alla compagine di nuovo sul trono. elevato nel paese. di Ncd, che ha fatto sì che l’aula assieme ad altre potenze mondiali, centrosinistra formata dal duo Al suo fianco, nella coalizione Ma la coalizione così creata, riconoscesse la centralità del ne- a siglare un’intesa con l’Iran.

OPINIONI A CONFRONTO

/ segue da P17 dell’unanime mocrazia e la società d’Israele si, tacciono, quando le vittime tica. La Nirenstein è stata fino a non ha lasciato la cittadinanza rappresentava il popolo italiano esecrazione giunta da tutte le dispongono di tutte le necessa- sono ebree e gli assassini sono due anni fa membro del Parla- americana. La carica di gover- in Parlamento? Non voglio e componenti della società israe- rie risorse morali per una forte e arabi. mento italiano, eletta per il Pdl natore è infatti indipendente non posso entrare nella coscien- liana e dalle comunità ebraiche determinata risposta anche su in una circoscrizione della Li- dalla politica e la competenza za di Fiamma Nirenstein, ma di tutto il mondo. Non c’è dub- questo fronte. Prendano esem- guria. Nel 2013, alla fine del tecnica è più che sufficiente. ritengo che l’orgoglio per la no- bio che quanto è accaduto dovrà pio da questa reazione tutti i ne- Coerenza mandato parlamentare, ha as- La cittadinanza non conta. mina che ha comprensibilmente sollecitare una maggiore vigi- mici di Israele e degli ebrei, che sunto la doppia cittadinanza L’ambasciatore è diverso. espresso appena la scelta del ú lanza e una più forte azione di oggi gridano allo sdegno per il –– Alberto Heimler israeliana e italiana. Adesso con Deve sempre e in ogni circo- ministro degli Esteri ad interim Scuola Nazionale contrasto nei confronti di un piccolo Ali, invocando vendetta dell’Amministrazione la nomina ad ambasciatore do- stanza stare dalla parte del Pae- Netanyahu è stata resa pubblica certo estremismo violento, feno- (dopo poche ore una donna vrà rinunciare alla cittadinanza se che rappresenta e del suo go- debba essere bilanciato dal sen- meno che è stato, forse, sottova- israeliana ha rischiato di morire La nomina di Fiamma Niren- italiana. verno. so di appartenenza a un altro lutato, anche per la continua bruciata viva per una molotov stein a prossimo ambasciatore Stanley Fisher quando ha as- È compatibile questa fedeltà popolo che si amava e rispettava necessità di dover fronteggiare i lanciata nella sua auto) e ap- d’Israele in Italia pone una fon- sunto l’incarico di governatore completa a un altro Paese da a tal punto da rappresentarlo fi- soliti nemici esterni. Ma la de- plaudono o, nel migliore dei ca- damentale questione etico-poli- della Banca centrale d’Israele parte di qualcuno che fino a ieri no a solo due anni fa ai massimi

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e Lucio Malan, di Forza Italia. In mune e comunità ebraica organiz- na, sopravvissuto ai campi nazisti, una lettera indirizzata a Gatte- zano fiaccolate di condanna al ter- la laurea Honoris causa in Scienze RAV ELIO TOAFF (1915-2015) gna il presidente del Senato Pie- rorismo. della Formazione Primaria per il ro Grasso scrive: “L’approvazione suo lavoro di testimonianza della Il rabbino grande un secolo del disegno di legge sul reato di Shoah tra le nuove generazioni. negazionismo ad amplissima Pochi giorni prima del suo centesimo compleanno, scompare il maggioranza, quasi all’unanimi- Il Parlamento di Madrid rabbino capo emerito di Roma Elio Toaff (z.z.l.). tà, conferma l’intenzione, da 25approva una legge che pre- Sono tantissime le figure istituzionali che si stringono attorno parte delle istituzioni repubbli- vede la possibilità di richiedere la alla famiglia, dal premier Matteo Renzi all’ex presidente della cane, di compiere un ulteriore e cittadinanza spagnola ai discen- Repubblica Giorgio Napolitano, e centinaia le persone che hanno decisivo passo nel contrasto a denti degli antenati colpiti dal de- dato il loro ultimo saluto di fronte al Tempio Maggiore di Roma tutte le forme di offesa alle vit- Giornata elettorale per la creto di Alhambra emanato da e durante i funerali a Livorno, sua città natale. time e di negazione di quella 22Comunità ebraica di Mila- Isabella di Castiglia e Ferdinando A ricordarlo il presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche terribile pagina della nostra sto- no. Le due principali liste Wellcom- II d’Aragona, che prevedeva Renzo Gattegna: “Aveva una personalità di alto valore che incu- ria che è stata la Shoah”. munity e Lechaim eleggono lo stes- l’espulsione degli ebrei spagnoli il teva rispetto e al tempo stesso ispirava simpatia. Aveva un elo- so numero di consiglieri. Nei giorni 31 maggio 1492. quio semplice e schietto, senza peli sulla lingua, ma sempre ri- seguenti si sceglie l’inedita soluzio- spettoso della dignità di tutti”. Il presidente della Comunità dizione”. Così il rabbino capo di ne della doppia presidenza affidata “Le scuole ebraiche sono il ebraica di Roma Riccardo Pacifici celebra poi il suo amore per Roma Riccardo Di Segni, in un’in- ai due capilista: Raffaele Besso per 26nostro modello”. Così il mi- lo Stato ebraico: “Rav Toaff è stato anche un grande sionista, tervista a Repubblica incentrata WellCommunity, Milo Hasbani per nistro dell’Istruzione Stefania un grande sostenitore di sulla scelta di papa Bergoglio di Lechaim. Vicepresidente, Antonella Giannini si rivolge alla platea della Israele”. Su Pagine Ebraiche individuare nella misericordia il Musatti, candidatasi da sola. In Comunità ebraica di Milano, riu- prendono la parola i rabba- tema del Giubileo straordinario Consiglio entrano poi Davide Ha- nitasi per la serata organizzata dal- nim che sono stati suoi da lui indetto. zan, Sara Modena, Claudia Terra- la Fondazione Scuola. alunni: il rabbino capo di cina, Daniele Misrachi, Rami Ga- Roma Riccardo Di Segni sot- Attentato al Museo del Bardo di lante, Vanessa Alazraki, Davide Ro- Il presidente della Fonda- tolinea la sua “esperienza di Tunisi, subito rivendicato dall’Isis. mano, Ilan Boni, Daniele Schwarz, 27zione Beni Culturali Ebraici un uomo straordinario ed Perdono la vita 24 persone di varie Joyce Bigio, Margherita Sacerdoti, in Italia Dario Disegni introduce efficace anche nella quoti- nazionalità e ne vengono ferite 45 Davide Nassimiha, Andrea Levi e a Torino il convegno internazio- dianità” e ripercorre il momento della successione: “Dopo un tra cui Alberto di Porto, padre di Gadi Schoenheit. nale “Il collezionismo di libri ebrai- passaggio di consegne pressoché fulmineo, è scomparso dall’uf- Ariel, rabbino capo a Torino. Nel ci in Europa tra XVII e XIX seco- ficio lasciando carta bianca a chi sarebbe seguito. Quando si la- capoluogo piemontese, da dove L’Università del Molise lo”. Il convegno è stato organiz- scia un lavoro, si può diventare un sostegno fondamentale per provengono diverse vittime, Co- 23conferisce a Pietro Terraci- zato nell’ambito della mostra Ju- chi segue, ma alle volte anche un vincolo. Quella del rav Toaff è stata una decisione rispettabile”. Il rav Vittorio Della Rocca, suo stretto collaboratore, racconta le ore più difficili, quelle dopo l’attentato al Tempio Maggiore nel 1982; rav Alberto Piattelli spiega come sia stato esempio di uomo aperto al dialogo, che sottolineano gli analisti, è mol- andava oltre le barriere; il presidente dell’Assemblea rabbinica to debole e a rischio di ricatti italiana rav Giuseppe Momigliano, pur non essendo stato suo politici: 61 infatti i seggi della alunno, esprime infine la propria riconoscenza: “Per quello che maggioranza contro i 120 to- ha fatto come rabbino capo a Roma, ma anche come coscienza tali. Il governo di Netanyahu, spirituale e morale di tutto l’ebraismo italiano”. alla guida di un Paese diviso Guida della comunità ebraica capitolina per mezzo secolo, il rav (come registrano i risultati del- Toaff è stato protagonista nel 2010 di una lunga intervista rila- le elezioni) si basa su di un vo- sciata al direttore della redazione giornalistica UCEI Guido Vitale, to. Il rischio di tornare alle ur- che ha rievocato l’ultimo incontro al lago: “Mi sono preso un at- ne prima della scadenza natu- timo per vedere dove andasse il suo sguardo che tante volte mi rale del mandato è sempre pre- aveva incantato e turbato. Quel giorno ho capito che andava sente. ben oltre l’orizzonte a me visibile”.

livelli istituzionali. ambasciatore d’Israele da parte che va in parte a svantaggio del- rà un ulteriore motivo di con- liare le esigenze del Paese che Il fatto che la Nirenstein sia sta- dell’onorevole Fiamma Niren- Scelte l’attuale ambasciatore in carica, flitto e confusione fra il mondo rappresenta con quelle dello ta una deputata italiana rende stein (e la rinuncia alla cittadi- la notizia ha suscitato varie ri- ebraico italiano e la società e la Stato che la ospita e che dovreb- ú la sua nomina fondamentalmen- nanza italiana che ne consegue) –– Renzo Bandinelli flessioni sia negli ambienti delle politica circostante. be mettere a frutto tutte le sue Comunità ebraica te diversa da quella di Michael è come un atto di abiura per il di Firenze comunità ebraiche italiane che Le sue prese di posizione du- esperienze acquisite in campo Oren e Ron Dremer, il prece- nostro Paese che impone una sulla stampa nazionale e israe- rante le recenti, precedenti diplomatico (?) per affrontare dente e l’attuale ambasciatore spiegazione, una giustificazio- Fiamma Nirenstein, fiorentina, liana. esperienze di giornalista e di l’incarico assegnatole con la ne- d’Israele negli Stati Uniti. Loro ne, quanto meno nei confronti è stata indicata dal primo mini- Nel giudizio infatti non si può soggetto politico orientato deci- cessaria moderazione al fine di erano semplici cittadini ameri- dei suoi elettori. stro Netanyahu quale prossimo prescindere dai trascorsi politici samente nella destra rimasta risolvere divergenze piuttosto cani che poco più che ragazzi si Tale spiegazione, per ragioni ambasciatore dello Stato di recenti e meno recenti della Ni- per vari anni al governo in Ita- che generarle. Questo non sem- erano trasferiti in Israele, non evidenti di opportunità, è anco- Israele in Italia. renstein che dal punto di vista lia, non sembrano essere le mi- bra essere stato finora il caratte- rappresentanti politici del popo- ra più necessaria visto che l’in- A parte la non consueta solleci- dell’attuale governo di Israele gliori caratteristiche per una re di Nirenstein e le sue doti di lo americano. carico della Nirenstein è in Ita- tudine a indicare con tanti mesi forse rappresenta una opportu- personalità diplomatica che do- determinazione e aggressività L’accettazione dell’incarico di lia. di anticipo questa designazione nità ma che certamente risulte- vrebbe essere in grado di conci- espresse in / segue a P20

www.moked.it / P20 DOSSIER 5775 n. 9 | settembre 2015 pagine ebraiche DOSSIER/Focus sull’anno daica Pedemontana.. il 1992 e il 1999 e presidente del- l’Assemblea dei Rabbini d’Italia fi- COMICS&JEWS Parte il Viaggio della Me- no al 2009. 29moria organizzato dalla Re- Fumetto e animazione. Israele alla ribalta gione Lazio con la partecipazione Mille vittime, venticinque de- di 426 studenti delle scuole del ter- 8capitazioni e 18mila persone, Aumenta nel corso del 5775 l’im- ritorio. Ad accompagnarli il pre- di cui 3500 bambini, intrappolate pegno che la redazione giornali- sidente Nicola Zingaretti e i Testi- in condizioni gravissime. Sui quo- stica dell’Unione delle Comunità moni della Shoah Tatiana e Andra tidiani italiani, il terribile bilancio Ebraiche Italiane dedica al mon- Bucci, Sami Modiano e Piero Ter- dell’assedio da parte dei jihadisti do del fumetto e dell’animazio- racina. dell’Isis del campo profughi pale- ne: il primo appuntamento, or- stinese di Yarmouk, in Siria. mai una piccola tradizione, è per Un nuovo allestimento per il mu- la fine di ottobre a Lucca. seo ebraico “Carlo e Vera Wagner” Celebrazioni per il settan- La prestigiosa manifestazione in- di Trieste, svelato dalla Comunità 12tesimo anniversario della li- ternazionale, che in questa edi- al termine di un progetto di recu- berazione di Buchenwald. Vi par- zione aumenta ancora gli spazi pero degli spazi. tecipano le maggiori istituzioni eu- per permettere alle centinaia di ropee tra cui il presidente del Par- migliaia di persone di distribuirsi sieme a Giovanni Russo, direttore mondo editoriale in cui il fumet- lamento Europeo Martin Schulz. fra le numerose anime del festi- delle sezione Comics del festival to riesce a mantenere buoni ri- Tra i sopravvissuti presenti alla ce- val, ha stretto ancor di più la col- lucchese, ed Emilio Varrà, respon- sultati nonostante la grave crisi rimonia, il genovese Gilberto Sal- laborazione con Pagine Ebraiche, sabile di BilBOlBul. Il dossier 2014 del settore, ha voluto investire moni. che vi ha portato numerose ini- racconta sia i contenuti della ma- in un convegno sull’editoria e in aprile ziative. Ospite come sempre nel nifestazione toscana che le nuo- una nuova sezione dedicata alla Via libera dal Comune di programma ufficiale la presen- ve energie creative infuse da Ha- formazione dei giovani artisti. Il Incontro in Quirinale tra il pre- 14Roma per l’avvio dei lavori tazione di Comics&Jews, il dos- melin nell’altro appuntamento tutto spostando la manifestazio- 1sidente della Repubblica Sergio al Museo della Shoah a Villa Tor- sier che la redazione dedica al italiano con il fumetto. BilBOlBul, ne proprio a novembre, a poche Mattarella e i familiari di Stefano lonia con l’approvazione di una rapporto fra fumetto e cultura infatti, nel solco di una riflessio- settimane da Lucca Comics. D’al- Gaj Taché, il bambino di due anni determinazione dirigenziale che ebraica, fatta dalla redazione in- ne sulle mutazioni in atto nel tro canto anche a Lucca il titolo ucciso durante l’attentato compiu- prevede l’aggiudicazione definitiva to da un commando terroristico (con copertura finanziaria) degli palestinese alla sinagoga di Roma stessi. dente Daniele De Paz e il rabbino in sinagoga con papa Giovanni del 9 ottobre 1982. L’annuncio in occasione del con- capo Alberto Sermoneta. Paolo II, durante la sua visita del vegno ‘Quale memoria per quale 13 aprile 1986. Punto di riferimen- L’Aned - Associazione Nazio- società? I musei della Shoah nel Muore, all’età di 89 anni, to religioso e morale, uomo del 2nale Ex Deportati nei Campi terzo millennio’, a cui partecipa il 18Mario Pirani. Giornalista, dialogo, partigiano che lottò per Nazisti decide di non partecipare presidente della Camera Laura scrittore, figlio di una famiglia la democrazia e per la libertà. “Un al corteo del 25 aprile in polemica Boldrini assieme al presidente ebraica liberale, sarà al fianco di grandissimo italiano”, commenta con chi attacca la presenza alla UCEI Renzo Gattegna. Durante Eugenio Scalfari nella fondazione il premier Matteo Renzi. Brigata Ebraica, il corpo di volon- l’incontro Gattegna lancia un ap- del quotidiano La Repubblica. tari giunti dall’allora Palestina man- pello perché “il mondo civile rea- Un fiume di persone acco- dataria che diede un contributo gisca alla strage di innocenti” per- Israele protagonista a Cartoons on Muore a Roma 99 anni di 20glie a Livorno il feretro di fondamentale alla Liberazione petrata dall’Isis in Medio Oriente. the Bay, festival internazionale 19rav Elio Toaff, guida spiri- rav Elio Toaff. Tutti i principali d’Italia. dell’animazione televisiva di Vene- tuale e morale per intere genera- media nazionali celebrano la sua Cristiani, ebrei, musulmani. zia. Un riconoscimento per “Ana- zioni di ebrei italiani. Rabbino ca- figura, e in molti richiamano l’in- Ottant’anni per rav Laras, pre- 16Insieme a Villa Revedin, do- fim Shvurim” (Rami spezzati) del- po della Capitale per mezzo se- tervista concessa al direttore di Pa- 6sidente del Tribunale Rabbini- ve si tiene un evento di preghiera l’israeliana Ayala Sharot. Proiettato colo, dal 1951 al 2001, rav Toaff gine Ebraiche Guido Vitale, l’ulti- co del Centro-Nord Italia dal 2003. e riflessione fortemente partecipato nel corso della rassegna anche è stato una delle figure più emi- ma rilasciata dal rav. Già rabbino capo di Ancona, Li- dalla cittadinanza, ricordando i tra- “Nyosha”, il pluripremiato corto- nenti del Novecento italiano con vorno e Milano, è stato direttore gici fatti di Parigi. A rappresentare metraggio di Liran Kapel e Yael parole e gesti che sono passati alla L’Italia celebra i 70 anni dal- del Collegio Rabbinico italiano tra la Comunità di Bologna il presi- Dekel. Storia, primo tra tutti l’abbraccio 25la Liberazione del Paese OPINIONI A CONFRONTO

/ segue da P19 campo gior- che negli ultimi mesi, pur a soggetti da tempo radicati e co- che sarà necessario a tal fine si sentono più italiani o israe- spesso provoca al di là del dove- nalistico e politico non saranno fronte della sua aliyah, si era nosciuti nel paese di destinazio- chiarire alcuni punti. liani? Non si finirà per farci roso e irrinunciabile diritto al- certamente utili per il prestigio- anche impegnata partecipando ne. Nirenstein considera questa Le prime dichiarazioni prove- apparire tutti come un’unica l’esistenza entro confini sicuri? so futuro incarico. alle elezioni per entrare a far designazione come il corona- nienti dal mondo ebraico italia- massa eterodiretta, annullando Tutte queste sono domande le- E non si tratta soltanto di di- parte della dirigenza della Co- mento della sua storia politica e no sono infatti molto caute e di colpo tutte le differenze e le gittime che ci facciamo noi ebrei vergenze di posizioni politiche, munità ebraica romana, la più di attaccamento allo Stato di minimali a fronte invece di si- sfumature che ci caratterizzano in Italia, ed è per questo che ho peraltro profonde, che mi fanno grande e numerosa del panora- Israele: è legittimo ma non è lenzi o perplessità che sollevano e che sono il sale della nostra voluto esprimerle, ma che si ri- fare queste considerazioni. Ulte- ma italiano. questo che si giudica, si giudica questioni molto importanti e appartenenza? Inoltre non si volgono anche ampi strati di riore motivo di confusione intel- Poi improvvisamente la svolta e piuttosto l’opportunità della delicate. Ma era proprio neces- creeranno ulteriori divisioni po- popolazione israeliana con la lettuale è rappresentato dal fat- la designazione che la rendereb- scelta della persona che, infatti, saria questa scelta? Non si con- litiche all’interno delle nostre convinzione che tutto questo to, non secondario, che la Ni- be la rappresentante del governo come minimo per poter accetta- tribuirà a alimentare la subdola Comunità circa il delicato con- rappresenti un altro preciso di- renstein non solo fino a pochi israeliano in Italia secondo la re l’incarico dovrà rinunciare confusione degli antisemiti di senso o meno alla politica del- segno da perseguire soprattutto anni fa ha militato in un partito strategia sperimentata di cerca- alla sua attuale nazionalità ita- turno che ad ogni occasione cer- l’attuale governo israeliano che a vantaggio di una parte politi- politico nazionale italiano, ma re di portare come ambasciatori liana. A dimostrazione del fatto cano di domandare agli ebrei se tante occasioni di contrasto ca piuttosto che dello Stato.

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Riparte l’annuale appunta- IL DIBATTITO dell’edizione 2014, Revolution!, rorismo islamico. È allora l’edi- esponenti del mondo dell’anima- 30mento del Mokèd, tradizio- allude alla trasformazione in at- zione 2015 del Festival interna- zione israeliano è presente Al- nale momento di incontro dell’Ita- La domanda to, che ha portato alcuni padi- tionale de la bande dessinée, do- bert Hanan Kaminski, uno dei più lia ebraica. Tante le occasione di glioni fuori dalle mura e dedica- ve i disegnatori e i fumettisti di grandi registi di lungometraggi incontro promosse: incontri, se- di rav Korsia to ai bambini Lucca Junior, che tutto il mondo si danno appun- e serie televisive al mondo, vin- minari, dibattiti, workshop. Tra gli ha occupato un intero palazzo tamento ogni anno per dare vita citore del Pulcinella Award alla ospiti dell’evento di Milano Ma- “Noi ebrei abbiamo urgenza, ab- con una fittissima programma- alla più importante occasione di carriera. Nel primo giorno del fe- rittima il Gran Rabbino di Francia biamo bisogno di vivere in una zione di incontri, presentazioni incontro della creatività e del- stival, che coincide con Yom ha- rav Haim Korsia. società democratica e progredi- e laboratori. E la collaborazione l’editoria illustrata, a dedicare Shoah, la protagonista è Liran ta. La libertà di espressione, di con Pagine Ebraiche è evidente alla storia della testa- Kapel con Nyosha, stampa, anche di satira rappre- anche nella grande mostra dedi- ta una mostra appas- pluripremiato corto- senta un cardine irrinunciabile di cata alla vincitrice del Gran Gui- sionante, enorme ed metraggio basato questa società”. Le ferite degli nigi 2013, l’israeliana Rutu Mo- estremamente docu- sulla storia di una so- attentati di gennaio a Parigi so- dan, dove viene proiettato il do- mentata. Allestita a pravvissuta alla Sho- maggio no ancora aperte quando il diret- cumentario realizzato grazie alla tempo di record, spie- ah. È presente a Ve- tore di Pagine Ebraiche Guido Vi- collaborazione fra il festival luc- ga alla massa dei visi- nezia anche Dudu “Oggi inizia il domani. Expo tale incontra il Gran Rabbino di chese e il giornale dell’ebraismo tatori che il mondo Shalita, direttore 1sarà uno spazio di libertà, di Francia Haim Korsia per la gran- italiano, mentre l’artista insieme della satira, dietro al- dell’Animix Festival dialogo e confronto con le nuove de intervista pubblicata sul nu- alla redazione di DafDaf dedica le sue provocazioni e alle sue che a inizio agosto a Tel Aviv generazioni. L’impresa più bella un incontro al suo ultimo libro sfacciataggini, ha una storia lun- compie 15 anni e festeggia con i inizia oggi”. per bambini. ga e complessa. A Venezia l’edi- grandi dell’animazione che vi ar- Così il primo ministro Matteo L’attentato a Parigi che decima zione 2015 di Cartoons on the rivano da tutto il mondo. Focus Renzi saluta l’apertura di Expo Mi- la redazione del settimanale sa- Bay, il festival dedicato all’ani- speciale su un amico di lunga da- lano 2015. L’esposizione universale tirico Charlie Hebdo convoglia mazione e al crossmediale, ha ta della redazione di Pagine porterà, fino al 31 ottobre, milioni l’attenzione del mondo intero scelto Israele come paese ospite Ebraiche: Michel Kichka. di persone a scoprire Milano, l’Ita- sul rapporto fra satira e libertà d’onore della trentesima edizio- a.t. lia e il mondo all’interno di Expo. di stampa, preso di mira dal ter- ne del festival. Fra i numerosi twitter @atrevesmoked Tra i paesi protagonisti, Israele e Giorgio Albertini il suo padiglione Fields of tomor- row. mero di maggio del mensile. I va- dall’occupazione nazifascista. “È Luciano Caro. Grande partecipa- lori della libertà di espressione e significativo rilevare come gli ebrei zione alla passeggiata per la città, Sessione conclusiva per il pro- della democrazia e i sentimenti abbiano partecipato alla Libera- intitolata “Omaggio alla libertà” e 4getto “Educazione al dialogo” dell’ebraismo francese, alcuni dei zione in due vesti, quella di parti- conclusa con la visita alla mostra ideato dalle consigliere UCEI Da- temi affrontati da rav Korsia, giani e quella di militari in divisa. “Torah fonte di vita” al Meis. niela Pavoncello ed Eva Ruth Pal- ospite del Moked di Milano Ma- Chi nega questo fatto - afferma il mieri e realizzato dall’Unione con rittima, organizzato dall’UCEI. presidente UCEI Gattegna - offen- Firenze celebra Monsignor il sostegno di Regione Lazio e Re- “Perché in Italia non esiste una de la memoria di chi cadde, la ve- 26Mario Tirapani (1883- ligions for Peace. Rivolto agli stu- preghiera per la Repubblica, co- rità storica e la coscienza dell’Ita- 1964), vicario generale dell’arci- denti di scuole del territorio laziale, me in Francia?”, chied ai rabba- lia”. diocesi, riconosciuto Giusto tra le come primo obiettivo ha la diffu- nim presenti al Moked. “Non c’è “Festeggiamo in ogni sinagoga la Nazioni dallo Yad Vashem. sione dei valori del dialogo e del- bisogno per gli ebrei italiani - la Liberazione”, l’invito del presidente l’inclusione per le nuove genera- risposta su Pagine Ebraiche di dell’Assemblea rabbinica italiana Dai problemi sociali che af- zioni. rav Riccardo Di Segni – di fare rav Giuseppe Momigliano. Centinaia di ferraresi accolgono la 27fliggono l’Europa all’immi- preghiere ‘politiche’ per dimo- nuova edizione della Festa del libro grazione all’emergenza umanitaria. Continuano gli sbarchi sulle strare quello che sono e sentono, Una forte scossa di terremoto col- ebraico in Italia, che si apre con i Questi i principali temi affrontati 5coste italiane, dove migliaia di cittadini di identità complessa e pisce il Nepal. Nei giorni successivi saluti del presidente della Fonda- nel corso di un incontro, avvenuto profughi approdano dopo essere non esclusiva, in cui la parte ita- si attiva la solidarietà internazio- zione Meis Riccardo Calimani. Al in Vaticano, tra il rabbino capo di sfuggiti a guerre e carestie. “L’ac- liana è comunque essenziale, nale con Israele tra i paesi in prima suo fianco il sindaco di Ferrara Ti- Roma rav Riccardo Di Segni e pa- coglienza è una mitzvah”, dichiara profonda e radicale come è linea per gli aiuti umanitari. ziano Tagliani e il rabbino capo pa Bergoglio. Renzo Gattegna in un’intervista l’amore per questa terra”.

qualche battuta d’arresto, gli geopolitico? Non si dovrebbe la- in discussione dai fatti. no ideologico, facendola sem- Tempio. Identità ultimi anni hanno visto l’avan- vorare per la formazione di E non, appunto, dall’atomica brare un residuo fossile appar- Ci sono molte ragioni per inter- zata dei cosiddetti Stati-Conti- nuovi modelli che superino iraniana, dall’avanzata del- tenuto a una storia antica. pretare in questo modo ma, ú –– Davide Assael nenti, come Cina, India, ma an- l’idea stessa di nazione per scio- l’Isis, o dai missili di Hamas, Quando il mondo ebraico sente quando ci si confronta con pro- Ricercatore che Stati Uniti, Brasile, Russia, glierla all’interno di nuove e ma da una tendenza culturale minacciati i confini di Israele, cessi globali, non indirizzati in uniche realtà abbastanza grandi più ampie strutture sovranazio- imposta dalla stessa globalizza- risponde, solitamente, con quel- modo specifico all’identità In Medio Oriente i confini na- da governare, almeno in parte, nali? Domande che riguardano zione. le che il filosofo Roberto Esposi- ebraica, però coinvolgendola, zionali tracciati dopo la Prima gli immensi flussi finanziari e tutti i Paesi del mondo, ma che Come sostenere l’idea di uno to definisce strategie immunita- credo si debba accogliere la sfida Guerra Mondiale si sono fran- migratori del mondo globalizza- non possono non scuotere in Stato ebraico nel momento in rie, ossia una chiusura che mira e valutare se le antichissime ca- tumati. to. Insomma, il grande imputa- modo particolare la coscienza cui vengono messi in discussio- a rinsaldare il recinto tenendo tegorie ebraiche possano rispon- In Europa, antichi egoismi na- to del nostro tempo sembra es- ebraica, che solo da pochi decen- ne tutti i confini nazionali? Si tutti fuori. dere in modo adeguato. Racco- zionali impediscono il processo sere, ancora una volta, il con- ni è potuta riapprodare alla tratta di una sfida ben più sub- Dunque, Israele vittima di un gliendo il guanto, io dico senza di integrazione dell’intero con- cetto stesso di Stato: è una real- tanto agognata nazione, la qua- dola di quella militare perché progetto antisemita in cui tra- mezzi termini che l’ebraismo tinente; intanto, anche se con tà adatta all’attuale scenario le, però, sembrerebbe già messa rischia di isolare Israele sul pia- spare l’antica distruzione del non ha bisogno / segue a P22

www.moked.it / P22 DOSSIER 5775 n. 9 | settembre 2015 pagine ebraiche DOSSIER/Focus sull’anno

pubblicata in prima pagina dall’au- Gli esperti impegnati nell’iniziativa eventi in calendario e la distribu- L’ECONOMIA DA TRENTO A FIRENZE torevole giornale ebraico tedesco incontrano a Roma rav Adin zione ai visitatori delle copie del Quali mercati, quali valori Juedische Allgemeine. Steinsalz, autore della traduzione. giornale. Scompare all’età di 89 anni Lu- Disappunto di Israele per Muore a Firenze rav Umber- “Solo la volontà politica può fermare le diseguaglianze econo- 6cia Eliezer Del Cielo, soprav- 13quanto previsto nell’accor- 17 to Sciunnach, ex rabbino ca- miche”. Dal palco del Festival di Economia di Trento, Joseph Sti- vissuta ai lager nazisti e una delle do tra lo Stato del Vaticano e Au- po di Firenze. Cordoglio della pre- glitz ricorda al pubblico che gli squilibri sociali non sono feno- ultime testimoni della persecuzio- torità palestinese: nel testo dell’in- sidente Sara Cividalli e dei rappre- meni ineluttabili ma il frutto di processi decisionali, gli stessi ne antiebraica a Trieste. tesa compare la denominazione sentanti dell’Assemblea rabbinica che potrebbero arginarli. Il Nobel per l’Economia è solo una delle Stato di Palestina. Si trattata, scri- italiana. autorevoli voci ospiti – tra cui il premier Matteo Renzi, l’econo- Si presenta all’Auditorium della vono gli analisti, di un riconosci- mista Thomas Piketty, il Nobel Paul Krugman - dell’ultima edi- 7Conciliazione in Roma il film mento indiretto e da qui la reazio- A Torino si conclude il con- zione del Festival trentino, giunto alla decima edizione e dedicato “24 giorni” sul sequestro e sull’uc- ne della diplomazia israeliana. 18gresso nazionale dell’Asso- alla mobilità sociale e alle diseguaglianze. Un tema su cui si con- cisione nel 2006 del giovane ebreo ciazione Donne Ebree d’Italia. fronta anche Pagine Ebraiche, presente a Trento per il terzo francese Ilan Halimi. Intervengono Al via il Salone del Libro di Confermata alla presidenza Ester anno consecutivo, attraverso il suo dossier dedicato alle que- alla presentazione Ruth Halimi, 14Torino. Ad inaugurare Silvana Israel. stioni economiche, interpretate però attraverso la visione ebrai- madre del giovane, il rabbino capo l’evento il presidente della Repub- ca. La stessa prospettiva alla base del seminario Mercati e valori, di Roma Riccardo Di Segni, il fi- blica Sergio Mattarella con le au- È Ariel Dello Strologo il organizzato a Firenze dalla redazione - in collaborazione con la losofo Bernard-Henry Levy, Ga- torità locali. “L’Europa non esiste- 20nuovo presidente della Co- Comunità locale - poche settimane dopo il Festival Economia. A diel Taché, fratello del piccolo Ste- rebbe senza libri. La cultura è il munità ebraica di Genova. Avvo- fare da trait d’union tra i due appuntamenti l’editore Giuseppe fano, oltre all’imam di Parigi Has- nostro linguaggio comune”, affer- cato e dirigente pubblico, membro Laterza, tra gli orga- sen Chalghoum. La serata è orga- ma il presidente. E come ogni an- del Consiglio UCEI, Dello Stro- nizzatori di Trento e nizzata in collaborazione tra la Rai no, tra i protagonisti del Salone, logo è affiancato in Giunta da Mi- ospite del seminario e l’associazione Progetto Dreyfus. anche Pagine Ebraiche, con alcuni ryam Kraus (vicepresidente) e An- fiorentino. “Oggi il successo di un festival Quarant’anni di vita per la non è più dato dalla 10testata torinese Ha Keillah, MILANO AL CENTRO DEL MONDO facilità o difficoltà di il bimestrale del Gruppo di Studi un tema, ma dalla Ebraici della Comunità ebraica di- Nutrire il pianeta con Expo percezione che le per- retto da Anna Segre. sone hanno della sua Nei mesi precedenti erano stati il vita”, il concetto che porta gli ol- rilevanza e dal senso Un dottorato di ebraistica Commissario Unico per Expo 2015 tre 130 paesi aderenti, tra cui di comunità che esso 11per colmare una carenza Giuseppe Sala e Ruggero Gabbai, Israele, a riflettere sul ruolo del- genera”, il suo com- nell’ambito dell’istruzione superio- presidente della Commissione de- l’alimentazione, dello spreco e sul- mento riguardo al no- re italiana e l’avvio di una com- dicata alla fiera internazionale, a la sostenibilità delle preoduzioni. tevole interesse susci- missione sul pluralismo religioso dare qualche anticipazione a Pa- “L’aumento della popolazione – tato dalla manifesta- che annoveri esperti di diverse gine Ebraiche. Ecco infine l’appun- spiegava a Pagine Ebraiche Sala - zione trentina. Oltre ad affrontare temi come lo stato dell’edi- estrazioni e sette donne fra gli ef- tamento tanto atteso. “L’Italia s’è la scarsità di acqua e di risorse toria e della cultura italiana con Laterza, il seminario ha visto fettivi. desta e siamo pronti alla vita. Il agricole impongono una riflessio- tra i suoi ospiti lo storico Giacomo Todeschini, soffermatosi sul È quanto annuncia il ministro Ste- primo maggio partiamo dicendo ne seria e approfondita sulle stra- tema delle diseguaglianze e il loro acuirsi con l’adozione di un fania Giannini in occasione del- grazie a tutte le lavoratrici e i la- tegie da adottare per garantire ci- sistema economico legato, tra le altre cose, alla creazione dei l’incontro “Europa e cultura euro- voratori. Siamo qui e non ci cre- bo sano, sicuro e sufficiente per ghetti. La redazione incontra anche Sara Funaro, assessore del pea. Le religioni come sistemi edu- devano in tanti. Grazie al vostro tutti. In tal senso, Expo rappresen- Comune di Firenze con delega all’integrazione e alle pari oppor- cativi”. sudore l’Expo è una realtà”. È il ta una piattaforma di confronto tunità; Riccardo Grassi, direttore del prestigioso istituto Swg di premier Matteo Renzi a inaugura- e di dibattito internazionale per Trieste; i giornalisti Claudio Della Seta, caporedattore Economia Prosegue il progetto di tra- re l’evento, che apre i battenti in trovare soluzioni concrete e con- al Tg5, e Carlo Marroni, vaticanista del Sole 24 Ore. Tecnologia 12duzione del Talmud in ita- concomitanza con la festa dei la- divise sui temi della sicurezza ali- e start-up sono stati invece i temi trattati con tre giovani: Ni- liano, figlio di un accordo tra pre- voratori del Primo maggio. Tema mentare e della sostenibilità am- colaas Nemni, Gadi Piperno Corcos e Federico Baldi Lanfranchi. sidenza del Consiglio dei ministri, dell’Esposizione universale, il cibo: bientale”. Si anticipavano così le Cnr, UCEI e Collegio rabbinico. “Nutrire il pianeta. Energia per la linee guida sul quale verrà poi sti-

OPINIONI A CONFRONTO

/ segue da P21 di uno Stato e to di Stato-Nazione codificato l’idea di nazione, che ha avuto sicurezza, la propria identità. mente costruendo in questi an- minciare a ripensare la defini- che si può sacrificare l’idea di dalla politica moderna. Una il grande merito di ridare slan- Perché, per quanto si possano ni. Si badi, sembrano temi mol- zione di Eretz Israel. Gli antise- uno Stato ebraico per favorire terra ebraica significa, molto cio al progetto ebraico origina- immaginare scenari astratti, il to distanti dall’attuale situazio- miti del futuro non ci troveran- una convivenza più pacifica e semplicemente, un territorio a rio. Non si affannino troppo a legame fra terra e popoli che la ne di crisi mondiale, ma sono no impreparati. più adatta ai tempi futuri. maggioranza ebraica, organiz- urlare, dunque, i sostenitori abitano rimarrà invariato: in discorsi che emergeranno con Forse è l’unico modo, oggi, di Credo, però, nello stesso tempo zato secondo principi di convi- dell’universalismo globalizzato ogni terra esiste una maggio- forza e sono canali dove rischia dichiararsi post sionisti, senza che gli ebrei abbiano diritto, co- venza ebraici. Questo è l’ideale e gli stessi ebrei amanti del- ranza culturale che si consolida di inserirsi un antisemitismo mettere in discussione i princi- me ogni identità culturale a che gli ebrei hanno seguito a l’identità diasporica, Israele, in processi plurisecolari, non futuro che, volendo criticare pi fondanti di quell’esperienza una terra da governare secondo partire da quel Lech Lechà con che è un’identità non uno Sta- foss’altro per arcaici principi l’idea di nazione, finirà per ac- storica, ossia il rapporto popolo- la propria cultura. cui D.o si rivolge ad Abramo to, non sarà un ostacolo ai cam- clanici per cui ognuno tende a canirsi contro Israele e contro il terra. Anche una via per non La Torah, del resto, parla di nel Libro di Bereshit. biamenti futuri e radicali che restare dove ha la propria fami- solito particolarismo ebraico. alimentare le derive nazionali- Eretz Israel e non di Medinat L’ideale nazionale è un prodotto attendono il mondo, a patto che glia, i propri conoscenti, il pro- Siccome compito della cultura è stiche di cui si sono visti i frutti Israel, essendo stata scritta del sionismo, a sua volta inseri- agli ebrei venga garantita una prio habitat. E così sarà anche non solo interpretare, ma anti- peggiori in queste ultime setti- qualche secolo prima del concet- to in contesto di rinascita del- terra dove poter esprimere, in per il mondo che si sta faticosa- cipare la realtà, è doveroso co- mane.

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giolo Chicco Veroli. Nella squadra del 2012, conferisce all’UCEI la nalistica UCEI con il designer Elio quello nato in Gran Bretagna e di- dove furono reclusi e torturati ol- di governo anche Gionata Zazzu, cittadinanza onoraria per l’aiuto, Carmi, autore del logo del Padi- ventato un appuntamento di por- tre duemila antifascisti, compie 60 Sara Vitale, Valeria Vesali e Silvio la solidarietà e le azioni concrete glione Italia all’Expo milanese e tata mondiale. anni. Sciunnach. portate aventi dall’ente in occasio- protagonista dell’intervista del nu- ne del sisma. A raccogliere il rico- mero di giugno di Pagine Ebrai- A fare visita ad Expo arriva il sin- Il comitato per “I 500 anni noscimento il consigliere UCEI che. Tra i tanti momenti di incon- daco di Tel Aviv Ron Huldai, per 21del Ghetto di Venezia” si Giorgio Mortara, allora coordina- tro anche un saluto dello chef di parlare di tecnologia e innovazio- presenta al pubblico, descrivendo tore dell’azione di assistenza. fama internazionale Gualtiero ne con il suo omologo Giuliano l’impegno che porterà alla realiz- Marchesi. giugno Pisapia. zazione di diversi progetti legati all’appuntamento del 2016 per l’an- Un dibattito tra il premier “La prova che una piccola re- Al via, a Washington, l’Access niversario della costruzione del 31italiano Renzi e quello fran- 2altà come la nostra può lanciare 7Summit, l’annuale conferenza ghetto nella città lagunare. cese Valls, i premi Nobel Stiglitz e segnali di rinascita”. È il commento per giovani leader ebraici di tutto Krugman, gli economisti Piketty e del presidente della Comunità di il mondo promossa dall’Ajc. Tra Seconda volta in Israele per il capo Atkinson: il Festival Economia di Parma e consigliere UCEI Giorgio gli invitati, la presidente dell’Unio- della diplomazia Ue Federica Mo- Trento accoglie ospiti di fama per Giavarini sulla festa tenutasi alla ne Giovani Ebrei d’Italia Talia Bi- gherini, con incontri fissati con il pre- festeggiare il suo decimo anniver- sinagoga di Soragna per condivi- dussa. mier Netanyahu e il presidente Ri- sario. E tra i protagonisti, anche dere la felicità di Yaron Fink e Adi vlin. L’obiettivo è il rilancio dei ne- Il Made in Italy, l’immagine Pagine Ebraiche presente per il ter- Weiss per il brit milah – la circon- Giornata di rinnovo per i ver- goziati con i vertici palestinesi, che 28del mondo ebraico e i va- zo anno consecutivo con il dossier cisione – del figlio Daniel. 8tici di due Comunità ebraiche Mogherini incontra in Cisgiordania. lori che è chiamato a testimoniare Mercati e Valori. italiane. Conferma alla presiden- e veicolare nel rapporto con la so- Firenze, accoglie per il secondo Il Museo Storico della Libera- za della Comunità ebraica di Ver- Finale Emilia, città colpita cietà circostante. Temi al centro anno Limmud Italia, progetto di 4zione di Roma, che ha sede celli per la consigliera UCEI Ros- 27duramente dal terremoto dell’incontro della redazione gior- educazione ebraica che si ispira a nelle vecchie carceri di via Tasso sella Bottini Treves. Al suo fianco lata la Carta di Milano, il documen- poi al centro di un dossier che Pa- EXPO MILANO - FIELDS OF TOMORROW to lascito dell’Expo dedicato al ri- gine Ebraiche ha voluto dedicare conoscimento universale del dirit- alla manifestazione, interpretando Padiglione Israele, un campo da scoprire to al cibo. La strada verso Expo in chiave ebraica il leitmotiv, “Nu- non è stata in discesa, spiega al trire il pianeta. Energia per la vi- I “Fields of tomorrow”, o campi di domani, sono alti, ri- giornale dell’ebraismo italiano ta”. Spazio poi anche alle riflessio- gogliosi e attenti agli sprechi. Si parla di futuro, ma Gabbai. “È stato fin dall’inizio un ni di Elio Carmi, autore del logo uno lo si può già ammirare all’Expo di Milano, dove un percorso difficile, pieno di insidie simbolo del Padiglione Italia e vice innovativo campo verticale è protagonista del Padiglio- e di idiosincra- presidente della ne Israele, promosso dal Ministero degli Affari Esteri sie”, sottolinea Comunità ebrai- israeliano e dal Keren Kayemet LeIsrael. “Non tutti Gabbai. Ma anche ca di Casale avranno la possibilità o il tempo di entrare nel nostro una grande op- Monferrato, che Padiglione, e così la nostra idea era di mostrare fin dalla portunità per la parla di Expo e struttura esterna il messaggio che Israele vuole man- città: “Milano ha di futuro del- dare ai paesi presenti a Expo: siamo qui, a disposizione, raggiunto già dei l’Italia. Il logo di- per condividere la nostra conoscenza e aiutarvi a pro- record nella storia delle Esposizio- segnato dal suo studio per il Pa- durre il vostro cibo” spiega in un’intervista a Pagine Ebraiche l’architetto David Knafo, a cui è stata ni: maggior numero di paesi par- diglione Italia, spiega, rappresenta affidata assieme al team Avs la realizzazione del padiglione. E a giudicare dal numero di visitatori e tecipanti con i propri padiglioni le tante sfaccettature del Paese. dalla recensione positiva del New York Times, i 70 metri su cui sorge il campo verticale sono il (53) e 84 paesi nei cluster tematici “Sfaccettature che abbiamo volu- biglietto da visita della capacità israeliana di unire innovazione, high-tech e agricoltura. Si tratta come quelli del riso, cacao e caffè, to rappresentare utilizzando un di una fitta trama di quadranti in cui sono inserite delle porzioni di terra coltivata con cereali irrigati maggior numero di biglietti pre- fiore, i cui diversi petali sono il con il sistema goccia a goccia, che evita che l’acqua si concentri verso il basso e la cui fertilizzazione venduti (8 milioni)”. Le grandi te- simbolo di altrettante Italie, le è controllata con il computer. All’interno, un viaggio attraverso alcune proiezioni nell’avanguardia matiche di Expo, il ruolo di Israele, mille che esistono ma che sono tecnologica israeliana. la sfida della Carta di Milano sono unite ad unico territorio”.

me a Vilfredo Pareto), e Gio- fondito a più riprese l’argo- Angelo d’Orsi: “Renzi, ancora Medio Oriente, cominciata con diamento, che occupa abusiva- Antisemitismo vanni Preziosi, destinato a mento, sia sul piano scientifi- lui. Strabiliante giocoliere, Israele, forse complice il caldo, mente terre altrui, e che eserci- guidare la politica razziale del- co, con alcuni saggi (per esem- ogni giorno inventa una nuova ha fatto proferire dalla bocca ta un’azione quotidiana volta ú –– Luca Michelini la Repubblica di Salò. Quella pio sulle Interdizioni israeliti- capriola, ogni giorno racconta dell’imperterrito giovanotto allo sradicamento violento del- Università di Pisa ricerca per me è stata impor- che di Cattaneo,) e convegni, di una scempiaggine che fa im- fiorentino sciocchezze sesqui- la popolazione palestinese, tante, perché ho dovuto immer- respiro internazionale, sia sul pallidire il Grande Barzellettie- pedali. Abbiamo dovuto sentire Israele, come modello del futu- Qualche tempo fa ho pubblica- germi in una tematica molto piano più propriamente politi- re che lo ha preceduto e di cui è che Israele rappresenta le no- ro. E forse, a ben riflettere, non to con Marsilio una ricerca complessa e fortemente interdi- co, vista l’insorgenza di nuovo il vero, autentico erede. Stavol- stre radici (e per evitare di ha neppure tutti i torti, il du- sulle origini dell’antisemitismo sciplinare, per quanto sul pia- antisemitismo neofascista an- ta è la politica estera; stavolta è spiegare nostre di chi? Renzi cetto toscano: nell’era della nazional-fascista italiano, che no della storia del pensiero eco- che in Italia. Ebbene, su Face- Israele, che è divenuto testimo- ha immediatamente aggiunto: post-democrazia, uno Stato co- ebbe due protagonisti d’ecce- nomico, la disciplina che prati- book mi è capitato di avere que- nial della perenne campagna di tutto il mondo, niente meno! me Israele, fondato sulla vio- zione, ovvero Maffeo Pantaleo- co, il rapporto tra scienza eco- sto scambio di battute con il elettorale di un presidente del Ah, sacra ignoranza!). E come lenza, sulla menzogna e sulla ni, il più importante economi- nomica ed antisemitismo sia collega e professor Angelo Consiglio mai eletto neppure se non bastasse ci ha proposto sopraffazione, può ben diventa- sta italiano del periodo (assie- un tema “classico”. Ho appro- d’Orsi. in Parlamento. La visita in uno Stato colonialista di inse- re l’esempio / segue a P24

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COMUNITÀ EBRAICA DI ROMA DAFDAF E I PROGETTI SULL’EDUCAZIONE Ruth, la signora Presidente Giovani, leva strategica verso il futuro L’importanza dello studio e del- specifici come DafDaf, il giornale e le tradizioni ebraiche fra i gio- “Voglio dire una cosa con chiarezza: è arrivato il momento di l’educazione, l’attenzione alle ebraico dei bambini, e il notizia- vani lettori. Il focus è spesso sui mettere da parte ogni rivalità e di lavorare insieme per il bene trasformazioni in corso nella so- rio settimanale melamed, dedi- libri, grazie alla collaborazione di tutti. Affrontando i problemi, tendendo una mano a chi è in cietà e la valorizzazione delle cato proprio al mondo della con la scrittrice Nadia Terranova difficoltà, testimoniando quelli che sono i nostri valori e le no- minoranze. La conoscenza del- scuola e all’educazione. E DafDaf e con Anna Castagnoli, grande stre eccellenze”. l’altro, l’interesse per il confron- con il numero 60 festeggia i suo esperta di letteratura illustrata. Questo l’auspicio espresso da Ruth Dureghello, capolista della to e l’interazione fra culture e primi cinque anni, durante i qua- Fondamentali sono Maria Teresa formazione “Per Israele”, prima donna nella storia chiamata a tradizioni differenti. li la redazione del giornale ebrai- Milano, ebraista e musicologa, guidare la Comunità ebraica romana. A Pagine Ebraiche Dure- E il futuro. Queste sono alcuni co dei bambini, oltre alle sedici Benedetta Guetta e Roberta ghello spiega: “Vivere la Comunità in un certo modo è un im- fra i principi cui la redazione pagine mensili dedicate ai piccoli Anau, che portano a tavola le pegno gravoso, che porta via molto tempo e molte energie, ma giornalistica dell’Unione delle lettori, si è impegnata a creare tradizioni ebraiche e Nedelia Te- le soddisfazioni che si hanno in cambio sono impagabili. Sono Comunità Ebraiche Italiane pre- numerose occasioni di collabo- deschi con la sua morà DafDafà. emozionata, è inevitabile, ma anche convinta del contributo sta una particolare attenzione razione con enti, istituzioni e fe- E l’identità del giornale ebraico che io, singolarmente, e la futura squadra di governo colletti- sin dalla sua nascita, sette anni stival che dedicano spazio all’in- dei bambini sarebbe molto di- vamente, potremo addietro, anche con progetti fanzia per diffondere la cultura versa senza l’arte di Luisa Valen- dare a questa Comu- nità”. Le elezioni se- gnano, dopo ven- vicepresidente David Coen Sa- urne per eleggere il nuovo Con- Inizia a Firenze il Balagan Cafè, t’anni, l’uscita dal cerdotti Sears e Alberto Calò. siglio. Sarà la lista “Per Israele” ad tradizionale momento di incontro, Consiglio dell’ex pre- Mentre a Napoli a ricoprire l’in- ottenere il maggior numero di tra musica e sapori, nel giardino sidente Riccardo Pa- carico di presidente è Lydia preferenze (44,08%), seguita in della sinagoga di via Farini. “L’ini- cifici, giunto al limi- Schapirer, 67 anni, segretaria di graduatoria dalle liste “Israele sia- ziativa – spiega la presidente Ci- te dei tre mandati direzione del settore culturale mo noi” (22,95%), “Menorah” vidalli – vuole unire il dentro e il consecutivi. dell’Institut Francais cittadino; (21,37%) e “Binah-Cer posto per fuori, creare un ponte tra città e “Per Israele” conqui- nel Consiglio anche il presidente tutti” (11,6%). comunità all’insegna della consa- sta il 44,08% delle uscente Pier Luigi Campagnano, pevolezza e del confronto aperto”. preferenze batten- Cosimo Pagliara, Maria Gabriella A Padova confermato alla Proprio il concetto di “ponte” sarà do “Israele siamo Abbate, Deborah Curiel e Ciro 15presidenza Davide Roma- al centro della Giornata Europea noi” (22,95%), guida- D’Avino. nin Jacur, consigliere UCEI. Nel della Cultura ebraica, di cui Firenze ta da Fiamma Niren- nuovo direttivo anche Gianni Pa- è capofila in Italia. “Un riconosci- stein, “Menorah” Arriva ad Expo il libro La renzo e Sara Ada Parenzo. mento di quanto la nostra Comu- (21,37%), con capo- 10dieta kasher: storia, regole e nità si sia impegnata nel creare lista Maurizio Tagliacozzo, e “Binah-Cer posto per tutti” (11,6%), benefici dell’alimentazione ebraica Inaugurato il nuovo Museo ponti e nel fortificare quelli già esi- la cui leader è Claudia Fellus. (a cura di Rossella Tercatin, Giun- 18della Padova ebraica. Fon- stenti. Un riconoscimento - dice Calo dell’affluenza nelle urne, passata dal 37,8% al 35,4% degli tina 2015), protagonista di un ap- damentali per la sua realizzazione Cividalli - dell’esempio virtuoso aventi diritto. Ventisette i membri del nuovo direttivo comu- puntamento organizzato dal Ke- i contributi dello storico Gadi che la nostra città rappresenta”. nitario: con Dureghello entrano Piero Bonfiglioli, Giordana Mo- ren Kayemeth Leisrael assieme Luzzatto Voghera, dell’architetto scati, Eugenio Calò, Gadiel Tachè, Ruben Della Rocca, Micol Finzi, all’Associazione Medica Ebraica. David Palterer e del giovane regi- Conferma alla presidenza Antonio Spizzichino, Daniel Funaro, Daniela Debach, Giacomo Nel corso dell’incontro l’assessore sta Denis Brotto. Ospitato nell’ex 19della Cdec per il giurista e Moscati e Gianni Ascarelli. Nirenstein porta Marco Sed, Giorgia UCEI alla Casherut Jacqueline sinagoga tedesca, il museo ha co- consigliere UCEI Giorgio Sacer- Calò, Alberto Ouazana, Marco Sed e Alberto Piazza O Sed. Ta- Fellus racconta l’evolversi del pro- me obiettivo la creazione di siner- doti. gliacozzo invece Guido Coen, Roberto Coen, Massimo Gai, Cesare getto K.it. gie con altri musei ebraici italiani Roger Hannuna e Ariel Arbib. Fellus infine Sabrina Coen e Lo- e l’inserimento nell’ossatura di un Un gesto “in assoluta con- redana Spagnoletto. La Comunità ebraica di vero e proprio itinerario nazionale. 20traddizione con i valori mo- 14Roma viene chiamata alle Lo spiega il presidente Jacur. rali e storici dell’ebraismo”. Così il OPINIONI A CONFRONTO

/ segue da P23 virtuoso da scomparsa dello Stato d’Israele. tamente per una Palestina libe- in giro, a cui solo gli stolti o la incalzarti. Sul luogo: è stata nascita dello Stato d’Israele. imitare. In fondo, ancora una Un conto è Renzi, ben altro ra multietnica, plurale, multi- gente in malafede finge di cre- tua la scelta, invero ed ormai L’antisemitismo, del resto, ha volta, Renzi ci aiuta: a renderci conto è ciò che sembri suggeri- relgiosa (dove vi sia posto an- dere. Ritengo oggi che il giudi- questo luogo ha assunto una avuto diverse coloriture, non conto di quanto le politiche di re”. che naturalmente per chi reli- zio sullo scandalo del popolo sua notevole importanza, per necessariamente razziali. Inol- cui egli è alfiere (da quelle so- Angelo d’Orsi: “(…) A Luca gioni non ha). Dunque sono palestinese, oppresso e perse- quanto non consenta una ri- tre è molto difficile (non im- ciali a quelle scolastiche, dalla Michelini, che è (…) persona contro lo Stato di Israele, esem- guitato nella proprio patria, sia flessione approfondita. Nel me- possibile, dunque: ma implica politica economica a quella in- perbene e stimabile collega, da- pio paradigmatico di ‘coloniali- il vero punto dirimente nella rito: devi essere consapevole un discorso davvero comples- ternazionale) siano deleterie, e to che insiste dico soltanto che smo di insediamento’, fondato scelta politica. In ogni caso che quanto scrivi è ritenuto so) cercare di separare l’anti- a far prendere coscienza della ritengo Israele, dalla sua nasci- sulla violenza ai danni delle non è un commento su FB la semplicemente ‘antisemitismo’ sionismo dall’antisemitismo, necessità di liberarsi di questo ta, alle odierne politiche, la popolazioni arabo-palestinesi sede per discutere di un tema non solo oggi, da parte della perché essi sono stati di fatto governo che rasenta l’infamia, fonte maggiore, se non l’unica, (come hanno dimostrato molti simile”. comunità ebraica, ma fin dalle uniti. Io proprio non posso se- e spesso va persino oltre”. delle tragedie del Medio Orien- studi seri, anche di fonte israe- Luca Michelini: “Caro Angelo, origini, cioè fin da quando guirti in questo tipo di ragio- Luca Michelini: “Sei così duro te. Personalmente, e l’ho scrit- liana). La soluzione dei due po- ti ringrazio della considerazio- l’antisemitismo si organizzò namenti. Sul fatto che lo Stato che sembra che ti auguri la to e detto molte volte, sono cer- poli per due Stati è una presa ne e della risposta. Provo ad politicamente ben prima della d’Israele abbia una origine co-

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ti, per le copertina e la Strega sari e Luisa Valenti si sono con- munità Ebraiche Italiane dedica- Comanda Color, mentre la scien- frontati sulla sfida di raccontare ta a scuola ed educazione, cui ag- za può contare su Marco Delma- ai bambini “ciò che non si deve giunge una commento a quanto stro, fisico al Cern. dire”. pubblicato durante la settimana. E proprio un ragionamento co- Intanto le centinaia di copie di- Melamed diventa così una new- mune con i tanti preziosi colla- stribuite nei padiglioni raccon- sletter sperimentale destinata a boratori della redazione ha por- tavano, grazie ad Anna Castagno- crescere. E ciò a sottolineare con tato ad organizzare, insieme alla li, l’origine delle della storia e forza ancora maggiore l’impegno Bologna Children’s Book Fair, un delle illustrazioni di Nel paese dei della redazione nei confronti dei incontro di grande successo. mostri selvaggi, di Maurice Sen- più giovani. Arriva anche il rico- Grazie alla collaborazione con dak. Negli stessi giorni DafDaf al noscimento del ministero del- Roberta Chinni ed Elena Pasoli, Museo ebraico di Bologna ha or- l’Istruzione, dell’Università e del- alla guida della più grande ma- ganizzato un laboratorio sul Por- la Ricerca, che ad aprile include nifestazione al mondo dedicata tico d’Ottavia, con l’autrice, la una giornalista della redazione, alla letteratura per l’infanzia, è storica Anna Foa e l’illustratore Ada Treves, fra i membri della stato il Caffè degli autori a ospi- del volume, Matteo Berton. commissione sul pluralismo reli- tare “Raccontare l’indicibile”: in- Nel corso del 5775 cresce anche gioso nelle scuole pubbliche. sieme alla redazione Anna Casta- melamed, la sezione della rasse- a.t. gnoli, Nadia Terranova, Paolo Ce- gna stampa dell’Unione delle Co- Anna Castagnoli twitter @atrevesmoked presidente dell’Assemblea dei rivalità e di lavorare insieme per matrimonio omosessuale a tutti Rabbini d’Italia, rav Giuseppe il bene di tutti”. È con questo pro- gli Stati che non la prevedono nel Momigliano, commenta l’ignobile posito che si apre il mandato alla loro ordinamento giuridico. azione compiuta da estremisti, guida della Comunità ebraica ro- che in Israele hanno incendiato mana di Ruth Dureghello, 48 an- Decine di istituzioni e or- luglio la chiesa di Tagba, nella regione ni, imprenditrice e assessore co- 29ganizzazioni ebraiche, gui- del lago di Tiberiade. munitario uscente alla scuola date da Robert Singer, direttore Secondo mandato alla guida nonché capolista della formazione del World Jewish Congress, si riu- 1della Comunità ebraica di Par- Dopo un lungo restauro Per Israele. niscono a Ginevra per protestare ma per il consigliere UCEI Gior- 21viene reinaugurata a Pisa contro il trattamento riservato a gio Giavarini. Al suo fianco il vi- la sinagoga realizzata negli anni “Non potevamo rimanere Ad Expo si celebra il gior- Israele dal Consiglio per i diritti cepresidente Riccardo Moretti e post-emancipazione dall’architet- 23indifferenti”. Il vicepresi- 25no dedicato a Israele. umani delle Nazioni Unite la consigliera Susanna Bondi. to Marco Treves. Grande la sod- dente del Memoriale della Shoah Ospite d’onore il vice ministro (Unhrc) rispetto all’ultimo conflit- disfazione espressa dal presidente di Milano Roberto Jarach spiega degli Esteri Tzipi Hotovely. Ad to contro Hamas. Annunciata la nascita a Parigi della Comunità pisana Guido Ca- così la decisione di ospitare alcuni accompagnarla, tra gli altri, il vi- Visita in Israele per il ministro de- 2dell’European Center for Ju- va così come dal sindaco Marco profughi all’interno della struttura cepresidente UCEI Roberto Ja- gli Esteri Paolo Gentiloni, che in- daism. Il polo culturale, che aprirà Filippeschi. di Binario 21 e dare un contributo rach assieme ai presidenti della contrando il premier Netanyahu nel 2017, è per il premier Hollande di fronte all’emergenza umanita- Comunità milanese Milo Hasbani ribadisce la ferma denuncia con- “la migliore risposta contro l’anti- Storica visita di papa Ber- ria. L’accoglienza è gestita dai vo- e Raffaele Besso e al consigliere tro chi vuole delegittimare l’esi- semitismo”. 22goglio al Tempio valdese lontari della Comunità di San- comunale e presidente della stenza dello Stato ebraico. di Torino. A raccontare i retro- t’Egidio. Aiuti ai migranti arrivano Commissione Expo Ruggero Muore a 95 anni a Roma la pit- scena a Pagine Ebraiche Eugenio anche dall’associazione chabad Gabbai. A fare gli onori di casa, Emanuele Colorni viene confer- 7trice Eva Fischer. (1920-2015). Bernardini, moderatore della Ta- Merkos e dalla Comunità ebrai- il commissario israeliano a Expo mato presidente della Comunità Nata a Daruvar (ex Jugoslavia) e vola valdese, e l’ex ministro Valdo ca. Elazar Cohen con l’ambasciatore ebraica di Mantova. In Consiglio scappata in Italia durante la guerra, Spini. Nel corso della visita il pon- Naor Gilon. sono stati inoltre eletti Miriam Ja- è stata una delle più note rappre- tefice chiederà scusa ai valdesi per ”Voglio dire una cosa con La Corte suprema ameri- rè, che ricoprirà il ruolo di segre- sentanti della Scuola Romana. Ce- le persecuzioni compiute contro 24chiarezza: è arrivato il mo- 28cana emette la sentenza tario, e Aldo Norsa, che avrà l’in- lebre la sua amicizia con Marc di loro dalla Chiesa. mento di mettere da parte ogni che estende il riconoscimento del carico di consigliere. Chagall.

loniale: mi chiedo quanti Stati battersi contro lo Stato d’Israe- sto ‘dibattito’, ma ogni tipo di rare che ciò che dici è conside- smo, ritenendo che un profilo denza di una discussione affi- non debbano la loro nascita ad le significa di fatto, e sottolineo rapporto fra noi. Non posso rato antisemita mi pare pura intellettuale come il suo non data a Facebook. Se poi ci si un atto di ‘colonizzazione’ e a il ‘di fatto’, mettersi con coloro permettere che mi si accusi, follia. Come sostenere pubbli- potesse giustificarlo, ma gli ho sposta sul piano politico, allora varie forme di esclusione o di che praticano per davvero que- sulla mia bacheca, per giunta, camente che lo Stato d’Israele fatto osservare che antisemite le sue affermazione volte a de- violenza. Temo nessuno. In sta politica. Una politica che di antisemitismo’ (ti ricordo deve essere cancellato. Felice di (e con il termine tutti, ma pro- leggittimare lo Stato d’Israele ogni caso, la sua nascita è da non significherebbe altro che che gli arabi sono ‘semiti’, en non avere più rapporti con te”. prio tutti capiscono di che cosa sono sconcertanti: il ragiona- inserire in un contesto molto un nuovo sterminio, in un passant). Trovo comunque Credo che questo scambio di si tratta... ) e da una corrente mento politico non può mai es- preciso, come la sua vita: e lo contesto di guerra generalizza- sconcertante che uno studioso battute sia significativo: il pro- di pensiero corposa, sono rite- sere in vacuo, ma circostanzia- sforzo di tutti, sul piano cultu- ta, che del resto già si sta defi- (‘di sinistra’) possa ripetere i fessor d’Orsi non ha risposto nuti e sono stati, soprattutto, to, storicamente determinato. rale e politico, dovrebbe essere nendo all’orizzonte, a prescin- luoghi comuni del più stolto nemmeno a una delle mie os- ragionamenti come i suoi. Che Se poi d’Orsi ha in mente un quello di promuovere la pace e dere da Israele”. mainstream sionista e israelia- servazioni ed argomentazioni. dunque dovevano essere circo- altro tipo di Stato, che eviden- la convivenza, trovando solu- Angelo d’Orsi: “Luca, sei of- no. Fine della discussione”. Ha preferito chiudere la di- stanziati e prudenti, se di anti- temente lui si ritiene in grado zione ai conflitti, non alimen- fensivo oltre che deludente. Luca Michelini: “Sempre più scussione, indignato. Non semitismo non si trattava: e di edificare, allora poteva avere tandoli. È chiaro, infatti, che Considero chiuso non solo que- sconcertante ciò che dici. Igno- l’avevo accusato di antisemiti- d’Orsi stesso ammette l’impru- la pazienza e la / segue a P26

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J-CIAK Portman racconta Oz. La poesia di HaGanenet

Sono contraddittorie le prime re- Stato e il racconto della sua for- mente religiosa, non parlata”. An- censioni a quello che probabil- mazione di uomo e di scrittore. che per questo, dice, “il linguag- mente sarà uno dei film più di- Natalie Portman ha spiegato di gio è senz’altro uno dei personag- scussi dell’anno: interamente gi- aver capito di voler dirigere il film gi del film e Arieh ne è il princi- rato in ebraico a Gerusalemme, “A appena letto il libro: “Il lavoro di pale tramite, perché parla in con- Tale of Love and Darkness” è il Amos Oz è commovente e scritto tinuazione dell’etimologia delle film che l’israelo-americana Nata- benissimo. Inoltre tante delle sue parole e del modo in cui sono con- lie Portman ha scritto, diretto e storie erano per me molto fami- nesse”. interpretato portando sul grande liari: ne avevo sentite tante del Presentato durante il Festival di schermo l’ormai classico Storia genere riguardo i miei nonni, il lo- Cannes lo scorso maggio, il film d’amore e d’ombra di Amos Oz. ro rapporto con i libri, la cultura, dovrebbe arrivare in Italia nel no- Tradotta in italiano come “Storia la lingua, l’Europa e Israele”. vembre del 2015, distribuito dal d’amore e di tenebra”, l’autobio- Natalie Portman ci tiene a ricor- Gruppo Ferrero. Dopo la prima grafia del grande scrittore israe- dare che “Israele è riuscito nell’in- proiezione le recensioni al film si liano è insieme un affresco della credibile impresa di far rinascere sono nettamente divise fra chi lo vita in Israele dopo il Mandato la lingua ebraica dopo secoli in cui ha aspramente criticato - Haaretz britannico e dei primi anni dello era stato una lingua esclusiva- ha titolato “Come Natalie Por-

È online la mappa interattiva a cu- risorse umane), Marco Sed (culto), cessiva dell’Europa e sui suoi sogni del terrorismo palestinese. Giornalista nella redazione ra della Fondazione per i Beni Giorgia Calò (cultura e archivio di pacificazione, ed anche noi 23dell’Unione delle Comu- Culturali Ebraici in Italia che per- storico), Maurizio Tagliacozzo ebrei d’Europa per quanto ci ri- nità Ebraiche Italiane, esperta di mette di consultare il patrimonio (enti) e Roberto Coen (bilancio). porta alla memoria del nostro pas- problemi dell’educazione e della artistico ebraico presente sul ter- sato”. scuola, coordinatrice del giornale ritorio. Nel piano delle iniziative anti-de- ebraico per bambini DafDaf, Ada grado varate dal sindaco Ignazio Al Cairo esplode una bomba di Treves è fra i nove componenti Al via il Film Festival Marino sono allontanati dal Co- fronte al consolato italiano. A ri- della nuova commissione per il 9che apre con il lungometraggio losseo e ricollocati altrove gli ur- vendicare l’attacco è l’Isis. pluralismo religioso nella scuola girato da Nanni Moretti “Mia ma- tisti, storica professione degli am- pubblica promossa dal Miur. dre”. A vincere il premio come mi- bulanti ebrei romani. Un allonta- Maurizio Gabbrielli viene glior film “Tikkun” di Avishai Si- namento sofferto e difficile che 13designato nuovo presidente Piero Bonfiglioli viene van. viene raccontato a Pagine Ebrai- della Comunità ebraica pisana. Nel Dopo la visita del ministro 24confermato alla guida del- che dal presidente Fabio Gigli e Consiglio anche Paolo Molco (vi- 21dell’istruzione Stefania la Deputazione ebraica di Roma. Il Consiglio della Comu- che è al centro di forti polemiche cepresidente) ed Emanuele Paz- Giannini, arriva in Israele anche 10 nità ebraica romana vara tra Comunità e sindaco. zagli. il primo ministro italiano Matteo Sbarca a Berlino la delega- la nuova Giunta. Lavoreranno as- Renzi, che alla Knesset tiene un 27zione italiana che parteci- sieme alla presidente Ruth Dure- Si commemorano i ven- Nel corso dell’incontro con discorso memorabile ribadendo perà ai Giochi europei del Mac- ghello i neo vicepresidenti Claudia 11t’anni dalla strage di Sre- 17 il presidente della Repubbli- il legame indissolubile che lega i cabi. Fellus (cui è stata assegnata una brenica. Scrive Anna Foa: “Che ca Sergio Mattarella, il presidente due paesi: “Israele - dichiara - non delega a formazione e innovazio- nel 1995 in Europa si sia svolto UCEI Renzo Gattegna lo ringra- esiste a causa della Shoah ma no- “Guardare al presente, ne) e Ruben Della Rocca (delega sotto gli occhi dell’Onu e con la zia per i gesti e le parole che han- nostante la Shoah. Israele non ha 28tenendo al tempo stesso a relazioni esterne e comunicazio- complicità dell’Europa unita un no segnato i primi mesi del suo solo il diritto di esistere ma il do- la barra dritta verso il futuro”. ne), gli assessori Daniela Debach genocidio è qualcosa che riguarda mandato, tra cui la visita alle Fosse vere di esistere. Anche per i miei Questo il progetto di Mario Ve- (scuola), Antonio Spizzichino (or- tutti noi europei per quanto quel- Ardeatine e l’impegno per ricor- figli”. Tra gli ospiti il presidente nezia, nominato nuovo presi- ganizzazione, programmazione e l’evento ha pesato sulla storia suc- dare Stefano Gaj Taché, vittima UCEI Gattegna. dente della Fondazione Museo

OPINIONI A CONFRONTO

/ segue da P25 cortesia di priate, è morta sul nascere. ricorso all’attacco personale co- constatare come l’argomenta- de la cultura anche, e forse so- leggerlo. Dubito, invece, che os- spiegare la sua posizione, pro- Una discussione che certo af- me strumento di argomenta- zione lascia il passo all’invetti- prattutto, come militanza civile. servazioni come quelle che egli babilmente molto interessante fronta temi molto complessi, zione, infine lo slittamento dal- va, che non aiuta di un solo Non c’è nulla di male in ciò; ma ha offerto in questa occasione sul piano dottrinale-utopistico che dalla cronaca portano, pas- la discussione all’esercizio del millimetro la lotta e la polemi- si deve essere consapevoli del abbiano qualsivoglia funzione e forse anche su quello storico- so dopo passo, alla filosofia po- potere per limitare e impedire ca politica contro le politiche ruolo che si riveste come “mae- maieutica. fattuale. Davvero curioso, poi, litica e del diritto. È vero, Fa- il ragionare, come dimostra il renziane e tanto meno servo a stri”, le cui parole pesano e inci- che si scandalizzi che ragiona- cebook non è il luogo appro- fatto che ha scelto di impedire impostare una qualsiasi forma dono anche, e forse soprattutto, menti simili ai miei possano priato per tentare simili tema- il proseguo della discussione. di ragionamento sulla politica quando affidate a mezzi di co- Giovani scaturire da un intellettuale tiche. Sarebbe allora stato me- Mi auguro, davvero, di non estera italiana, sul contesto nel municazione pubblico-privati ú “di sinistra”. Purtroppo, una glio tacere. Molto significativa, aver punto nel vivo, senza vo- quale essa si muove, nonché come Facebook, che raggiungo- –– Saul Meghnagi Sociologo discussione che forse poteva infine, l’incapacità di discutere lerlo, il professor d’Orsi. sulla situazione mediorientale. no una notevole platea, anche di crescere, consentendo di af- e di affrontare ragionamenti Quanto poi al giudizio che pro- D’Orsi è studioso e docente giovani. Che d’Orsi abbia scrit- frontare problemi seri e impor- differenti dai propri e di tolle- pone su Renzi e sulla sua poli- universitario e pubblicista, con to sullo Stato d’Israele non du- Come essere partecipi della vita tanti, magari in sedi appro- rare punti di vista differenti, il tica non posso fare a meno di ruoli di notevole rilievo, e inten- bito affatto e non mancherò di democratica del proprio Paese,

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tman ha rovinato un libro di poesia. Ma per proteggerlo in un anni, fino a quando ho deciso di ISRAELE E IL NEMICO INTERNO Amos Oz” - e chi invece ha sotto- mondo “che odia i poeti” decide- utilizzarle per il film. Vi è quindi lineato l’immaturità della regista rà di andare troppo lontano. una dimensione chiaramente au- Rivlin: “Stronchiamo l’odio” “che potrà solo migliorare, e di Considerato uno dei film più belli tobiografica. Ma io sono tanto il cui si intravede un grande poten- della stagione e vincitore di nu- bambino quanto l’insegnante. Il villaggio di Douma, in Cisgiordania, e il corteo per il gay pride ziale” ma ha posto l’accento sulla merosi premi internazionali, Ha- L’ansia, l’urgenza sentita dalla di Gerusalemme. Sono i luoghi dei due attacchi che lo scorso lu- serietà e sul coinvolgimento per- Ganenet è anche un ritratto cri- docente di fronte alla margina- glio hanno aperto una preoccupante finestra sul mondo som- sonale della Portman, e alla sua tico della società israeliana. Il re- lizzazione dell’arte, una certa merso dell’estremismo israeliano: nella Capitale un fanatico ul- bravura nel ruolo di Fania, la ma- gista, Nadav Lapid, racconta co- sensibilità, alcuni gesti cancellati traortodosso armato di coltello aggredisce alcuni manifestanti dre di Amos Oz. me tra i quattro anni e mezzo e dalla volgarità, sono tutti senti- e uccide una ragazza di 16 anni, Shira Banki. L’attentatore, che Forte, anche se meno evidente, i sei sia stato lui stesso un picco- menti che io stesso ho provato.” già aveva cercato di compiere un’azione simile in passato e per- è la dimensione autobiografica lo poeta: “Ho scritto un centinaio Avi Shnaidman, che interpreta il tanto era finito in carcere, viene fermato e arrestato dalla polizia. di HaGanenet, lungometraggio di di poesie o, più precisamente, le piccolo poeta, è stato scelto an- Poche ore dopo, a Kfar Douma, vicino Nablus, estremisti incen- Nadav Lapid, regista israeliano ho dettate di mia tata. La prima, che perché capace di dare nor- diano la casa della famiglia palestinese Dawabsheh: nel rogo Ali quarantenne amato dalla critica intitolata ‘Hagar’, era una poesia malità, lontano da stranezze e Saad, bimbo di 18 mesi, muore bruciato vivo mentre il padre europea che in “The Kindergar- d’amore. Invece ‘Una separazio- particolarità che avrebbero raf- soccomberà pochi giorni dopo nell’ospedale israeliano in cui sono den Teacher” (questo il titolo con ne’, citata alla fine del film, è una forzato il cliché del giovane pro- ricoverati in condizioni gravi la moglie e l’altro figlio di quattro cui sta girando il film) racconta delle ultime. A sette anni ho digio, il contrario di quello che anni. Sul luogo dell’attacco vengono rinvenute alcune scritte in la storia di una insegnante che smesso di scrivere poesie. I miei Lapid vuole rappresentare. ebraico incitanti all’odio. L’intelligence indaga e la pista che decide di prendersi cura di un genitori le hanno riposte in un segue è quella dell’estremismo interno al mondo ebraico. Ben- a.t. suo studente, che ha il dono della armadio e lì sono rimaste per 25 twitter @atrevesmoked jamin Netanyahu, primo ministro di Israele, parla aper- della Shoah di Roma. un bambino di 18 mesi, Ali Saad italiani. Tra questi rav Giuseppe tamente di terrori- Dawabsheh, e pochi giorni dopo Momigliano, presidente Ari, che smo e telefona al Il centro Noam di Milano accoglie morirà per le ferite anche il padre, spiega a Pagine Ebraiche: “Le pa- presidente dell’Au- come ospite rav Ytzhak Yosef, rab- ricoverato in un ospedale israelia- role più efficaci in linea con quella torità nazionale pa- bino capo sefardita di Israele. no insieme alla moglie e all’altro che è la nostra identità e i valori lestinese Abu Mazen figlio. che vogliamo testimoniare le ha per esprimere le sue Entra nela sezione Orizzon- pronunciate il presidente Rivlin: condoglianze. “Le fiamme si stanno diffondendo nella nostra ter- 30ti della 72esima Mostra del Viene siglato un protocollo non è la nostra via, non è la via ra, fiamme di violenza, fiamme di odio, fiamme di credenze false cinema di Venezia l’opera prima 31d’intesa tra UCEI e Istituto del popolo d’Israele”. e distorte - denuncia il presidente d’Israele Reuven Rivlin, vittima del giovane ebreo romano Alberto Superiore di Sanità per favorire di aggressioni sui social network proprie per le sue ferme con- Caviglia, “Pecore in erba”, pellicola l’azione sinergica nel campo del “Basta odio gratuito”. Questo il danne dell’estremismo e a favore dell’integrazione - Fiamme che che tratta in maniera brillante il benessere psicofisico. Il progetto motto che ha spinto migliaia di danno luogo allo spargimento di sangue, in nome della Torah, tema dell’antisemitismo. è stato portato avanti dalla consi- israeliani a scendere in piazza per in nome della legge, in nome della moralità, in nome di un amore gliera UCEI Daniela Pavoncello e dire no alla violenza dopo i fatti per la terra d’Israele”. Diversi rabbini israeliani e non ribadiscono In poche ore due attentati dall’assessore al Bilancio Noemi di Kfar Douma e l’aggressione al in modo chiaro che gli attacchi sono “estranei all’ebraismo”. Tra 31scuotono l’opinione publica Di Segni. Gay Pride di Gerusalemme. Intan- questi, alcuni rabbanim italiani interpellati dalla redazione di israeliana. Prima un estremista ul- to il governo di Netanyahu decide Pagine Ebraiche. Ma il dibattito in Israele su chi abbia istigato traortodosso accoltella alcuni ma- di estendere l’applicabilità delle mi- questi crimini è aperto. “La battaglia contro istigatori e odiatori nifestanti al corteo del gay pride sure anti-terrorismo adottate fino non inizia e non finisce con la protezione della polizia – ricorda di Gerusalemme, uccidendo la se- ad ora contro i movimenti terro- ancora Rivlin mentre le autorità israeliane applicano il giro di dicenne Shira Banki. Nella notte, ristici palestinesi anche agli estre- vite nei confronti degli ambienti più estremisti israeliani, in par- invece, un gruppo ultranazionalista agosto misti israeliani. ticolare tra gli ultranazionalisti di destra – Quando un assassinio – che Netanyahu definisce di “ter- è già stato commesso, le condanne e l’indignazione non aiutano”. roristi ebrei” - dà fuoco a una casa Dopo le violenze consumatesi Il presidente israeliano Reuven È necessario agire per estirpare alla radice questo fenomeno, palestinese a Kfar Douma: nell’at- 2in Israele e Cisgiordania, a con- 3Rivlin denuncia alle autorità di l’invito sottinteso di Rivlin. tacco incendiario muore arso vivo dannare l’accaduto sono i rabbini pubblica sicurezza il pericolo susci-

mantenendo la propria identità di giovani, per cercare delle ri- riflessione e confronto. corsi dall’Istituto Pitigliani. giovani stessi, accompagnati da siste una consapevolezza su al- ebraica? Come contribuire a sposte a tali interrogativi. È na- Il sostegno di molte persone, Durante il secondo anno di vita una consulenza scientifica, con cuni principi fondanti, che sia nuove forme di convivenza civi- ta con la precisa volontà di con contributi economici e pre- dell’associazione si è fatta stra- l’obiettivo di analizzare, tra l’al- in atto un’elaborazione inedita le, in presenza di un’immigra- ascoltare le voci di tutti coloro stazioni professionali gratuite, è da l’ipotesi di una ricerca sui tro, le caratteristiche dell’ade- nel modo di vivere il proprio zione eterogenea per provenien- che fossero stati interessati, sen- stato immediato e, nel tempo, è giovani ebrei italiani: i parteci- sione alle comunità e formulare ebraismo, in un processo inedito za, religione, etnia? Come affer- za operare distinzione alcuna ri- stato affiancato da quello del- panti al master hanno espresso ipotesi interpretative al riguar- di mobilità geografica. mare la laicità dello Stato nel ri- spetto a posizioni politiche, os- l’American Joint Distribution il desiderio di capire come i loro do. Emerge con chiarezza l’appren- spetto di ogni fede? Come fare servanza religiosa, diversità di Committee e dell’Unione delle coetanei vivevano l’ansia per Il libro che dà conto dei risulta- sione per la conflittualità diffu- tesoro dell’esperienza per dare opinione e di genere. Comunità Ebraiche Italiane. l’isolamento sofferto da Israele ti, pubblicato dalla Giuntina, sa nelle comunità, per la diffi- delle risposte a tali quesiti? Ha ipotizzato di dare vita, a tal Tra le forme di supporto vanno nella sua lotta per la sopravvi- porta come titolo Cittadini del coltà di un confronto aperto tra L’Associazione di Cultura fine, un percorso formativo, menzionati il contributo per venza, la recrudescenza del pre- mondo, un po’ preoccupati e persone con idee diverse, per la Ebraica Hans Jonas (info@han- chiamato master, a seminari in- una borsa di studio, voluta dal giudizio antisemita, i cambia- documenta come i legami con frammentazione tra gruppi e sjonas.it) è stata costituita su terni alle Comunità e a dibattiti figlio, in memoria di Rebecca menti profondi. l’ebraismo siano presenti anche sottogruppi. iniziativa di un piccolo gruppo aperti al pubblico, quali sedi di Benatoff e l’ospitalità data ai La ricerca è stata realizzata dai quando sono contestati, che sus- La percezione / segue a P28

www.moked.it / P28 DOSSIER 5775 n. 9 | settembre 2015 pagine ebraiche DOSSIER/Focus sull’anno tato da chi utilizza il web e i social nate nelle vie di diverse città d’Eu- network per diffondere l’odio. Una L’INTESA SUL NUCLEARE ropa in memoria dei deportati dal notizia commentata così dal diret- nazifascismo. A spiegarne invece tore della redazione giornalistica il significato, sulle colonne del quo- UCEI Guido Vitale: “Questa è una Iran, Usa, Israele: quell’accordo che divide tidiano la Stampa, l’architetto Ada- chiamata importante per tutti i cit- chiara Zevi. tadini di Israele e per gli ebrei di “Grazie a questo tutto il mondo: abbiamo sopportato accordo l’Iran Il premier a lungo in silenzio le attività di chi non sarà in grado 10israeliano inietta l’odio in rete. Risvegliamoci di sviluppare la Benjamin Neta- dalla passività, se non vogliamo di- bomba atomica”. nyahu indica la venirne complici. È venuta l’ora di “Senza, si rischia- giornalista, ex par- opporsi, di dire basta, di sbarrare la va la guerra”. Pa- lamentare, ex vicepresidente della strada a questi farabutti”. role del presiden- commissione Esteri della Camera te degli Stati Uni- e consigliera della Comunità ebrai- Meir Ettinger, nipote dell’estre- ti mentre spiega ca romana Fiamma Nirenstein co- 4mista Meir Kahane, viene ar- al mondo perché me prossimo ambasciatore di restato dalle forze di sicurezza gli Usa – assieme Israele in Italia. I quotidiani nazio- israeliane a causa, spiegano le au- a Cina, Francia, nali riportano le reazioni del mon- torità, del “suo coinvolgimento in Gran Bretagna, do ebraico italiano alla notizia: organizzazioni estremiste ebrai- Russia e Germa- commenti positivi e apprezzamenti che”. Dopo di lui seguiranno una nia – hanno deciso di siglare il 14 luglio a Vienna l’intesa con il governo di Teheran che, secondo i ma c’è anche chi esprime perples- decina di altri arresti. firmatari, eviterà che per i prossimi dieci anni il regime degli ayatollah si doti della bomba nucleare. sità, come il rabbino capo di Roma Contropartita dell’intesa, la progressiva revoca delle sanzioni imposte dalle potenze internazionali Riccardo Di Segni. “Temo che ci Il ministro degli Esteri Paolo all’Iran, applicate proprio in virtù della minaccia nucleare. A fronte di un più stringente controllo possano essere problemi, basta leg- 5Gentiloni fa visita a Teheran, sulle attività iraniane, con la possibilità di inviare gli ispettori dell’Agenzia internazionale per il nu- gere cosa circola già in rete sulla dopo il controverso accordo, e di- cleare e lo smantellamento e riconversione di alcune centrali, Teheran potrà tornare a riallacciare sua doppia cittadinanza”. chiara: ”Senza sanzioni possiamo rapporti economici internazionali. “Si tratta di un accordo che minaccia la sicurezza di Israele e del raddoppiare l’interscambio”. mondo intero”, la bocciatura del premier israeliano Benjamin Netanyahu, che sottolinea come l’Iran finanzi organizzazioni terroristiche (Hezbollah e Hamas su tutte). Anche paesi come Arabia Saudita Il Consiglio superiori dei Beni cul- ed Egitto condividono le preoccupazioni sull’accordo, temendo il rafforzamento dell’Iran in Medio turali approva lo stanziamento di Oriente. E Netanyahu si fa portavoce dei contrari, chiedendo al Congresso americano, e acuendo 80 milioni di euro di finanziamenti così i contrasti con la Casa Bianca, di non appoggiare l’intesa. In Israele in molti – con eccezioni pubblici, sette dei quali saranno anche tra uomini dell’Intelligence - sono schierati con Netanyahu mentre l’ebraismo americano per destinati al Museo Nazionale lo più ha fiducia in Obama. Pragmatica invece la visione del presidente d’Israele Reuven Rivlin: gli dell’Ebraismo Italiano e della Sho- americani sono i nostri primi alleati – spiega Rivlin rivolgendosi a Netanyahu – in nome di una ah in costruzione a Ferrara. battaglia giusta non si possono danneggiare i rapporti e quindi Israele. Annunciato l’arrivo in Ita- 18 lia del premier israeliano Sulle pagine fiorentine del Cor- Benjamin Netanyahu per fine ago- 6riere della sera il racconto di nità di Gino Bartali. Ad ispirarlo Larry Cohler-Esses è il primo sto. Il programma di Netanyahu come un giovane ebreo americano, la testimonianza di Giorgio Gol- 7redattore di un giornale ebrai- La Comunità ebraica di Mo- prevede la visita a Milano di Expo Jonathan Freedman, sia riuscito a denberg, ebreo fiumano salvato dal co, l’americano Forward, ad otte- 9naco ribadisce la sua contra- e del padiglione israeliano e l’in- costituire un team di ciclisti che campione, raccolta a suo tempo nere il visto per entrare in Iran e rietà alle Stolpersteine, le pietre- contro a Firenze per il vertice in- correranno negli Stati Uniti per dif- dal giornalista Adam Smulevich su poter scrivere, con il benestare di monumento apposte dall’artista te- tergovernativo con il primo mini- fondere i valori e la profonda uma- Pagine Ebraiche. Teheran, un reportage sul Paese. desco Gunter Deming e dissemi- stro italiano Matteo Renzi. OPINIONI A CONFRONTO

/ segue da P27 di sé e del prensione del rapporto tra na- ha saputo affermare, senza ti- re l’ambito e le possibilità ra con il rispetto di una peculia- L’UCEI ha rinnovato il suo so- proprio futuro non è apparsa zionalità, cittadinanza, religio- more o reticenza, il valore di d’azione futura. rità e, nel contempo, la com- stegno a parte di tale lavoro. È negativa ma costellata di do- ne. Il convegno seguito alla una Tradizione e la dignità di L’ebraismo, si è considerato, prensione di ciò che sta mutan- stata quindi predisposta, per il mande, in particolare, sul con- pubblicazione online, offerta un’appartenenza e ha saputo di- unisce in sé una tradizione, una do. 2015/2016, una versione rinno- fronto tra soggetti di religioni dalla Proedi di Milano, avrebbe stinguere la dimensione della fe- storia, una cultura. Evolve in Da tali premesse, è scaturita vata del master che prevede: un diverse e sulla tutela della pro- sollevato un utile dibattito, ma de dalle prerogative delle istitu- ragione dei contesti storici, e l’idea di affiancare a quanto già approfondimento sui temi della pria cultura. Da questo nasceva anche l’interesse di un editore, zioni pubbliche. geografici. Ha peculiarità e di- in essere la predisposizione di leadership e delle competenze; l’idea, impegnativa, di far tra- Bonanno di Catania, non solo Veniva delineandosi per l’asso- namiche proprie, regolate da materiali per la formazione sto- una disamina, in aula, per durre il libro, curato da Eliezer per la riproposizione del testo su ciazione, che aveva ormai rag- norme morali e regole di com- rico sociale e di verificare la pos- gruppi e in plenaria, sui quesiti Ben Raphael che aveva raccolto carta, ma anche per l’avvio di giunto più di sessanta giovani portamento. sibilità di un finanziamento ul- sopra proposti, legati alla storia le cinquanta lettere che Ben Gu- una collana di volumi sul tema (e rinnovato, in parte, il proprio Definisce se stesso in ragione teriore a tale scopo. La fondazio- e all’esperienza ebraica; un di- rion ricevette dai “saggi”, stu- “Ebraismo e modernità”. Consiglio, aprendosi a presenze dei propri principi, della realtà ne Pincus di Gerusalemme ha battito, aperto al pubblico, sulla diosi ed esperti da lui interpella- La proposta è stata accettata di varie parti del mondo), una in cui è inserito, dell’ineludibile trovato interessante la proposta relazione tra religioni, società, ti, nel 1958, attorno alla crucia- non senza esitazione, per l’im- doppia pista di lavoro: da un la- diritto all’esistenza di Israele. e la stessa associazione, appro- democrazia. le interrogativo “Chi è ebreo?”. pegno richiesto e la complessità to la formazione, dall’altro la Partecipa a scelte che coinvolgo- vando uno specifico progetto, Il lavoro da fare appare appas- Le risposte raccolte, oltre a ri- del tema. Dopo quello citato, il diffusione di studi e analisi. Il no la collettività di cui è parte. inclusivo del master, della pre- sionante e difficile, ma tocca te- spondere al quesito specifico, secondo volume della collana è lavoro svolto suggeriva, peral- Si confronta costantemente con disposizione dei testi e, anche, mi legati, come direbbe Hans Jo- avrebbero consentito, e consen- stato dedicato al pensiero di tro, di interrompere, per un an- società, concezioni e idee diverse di un convegno sulla formazio- nas, alle nostre responsabilità tono tuttora, una migliore com- Dante Lattes, quale uomo che no, il master, al fine di precisa- sul mondo e sulla vita. Si misu- ne ebraica in diversi ambiti. verso le generazioni future.

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“D. esiste. Solo che tifa Manchester” (Rav Jonathan Sacks, al termine di Manchester United-Arsenal 6-2) pagine ebraiche u /P30-31 u /P30-31 u /P32-33 u /P33 u /P34-35 MISTICA PRIMO LEVI ARTE - STORIA MUSICA SPORT La nostra strada. Con lo sguardo alla luna ú–– Guido Vitale in difesa, non è in chiusura, non è nel dolore che deve prendere corpo In una stagione dove rimbomba si- il nostro gusto di vivere un’esistenza nistro un chiassoso autoritarismo ebraica ricca, piena, gioiosa e so- ma si fa merce rara l’autentica au- prattutto consapevole. E non a caso torevolezza, anche la voce dei rab- le grandi pagine dei Percorsi del bini italiani rischia di sentirsi più tempo, dei Percorsi della parola e fievolmente. E questa crisi non di- dei Percorsi dell’etica si concludono pende tanto dalla solida prepara- guardare con fiducia e con speran- con tre memorabili capitoli desti- zione dei nostri maestri, quanto dal- za, con meraviglia e con commo- nati a richiamarci ai nostri doveri la nostra sempre crescente difficoltà zione alla preziosa antologia di fondamentali: studiare, utilizzare di identificare una guida chiara, un idee, di pensieri e di lezioni che il correttamente il linguaggio, equili- ancoraggio sicuro per la nostra rabbino Roberto Della Rocca, re- brare le nostre emozioni con i no- condotta e le nostre scelte. Incon- sponsabile del lavoro per l’educa- stri principi etici. trare qualcuno che si senta salda- zione e la cultura all’Unione delle Non è sufficiente questa pagina, né mente guidato, rinsaldato, tenuto Comunità Ebraiche Italiane, ha rac- tantomeno bastano le mie compe- in equilibrio dalla forza del loro in- colto nel suo nuovo Con lo sguardo tenze, per recensire un libro tanto segnamento e del loro giudizio è alla luna – Percorsi di pensiero ebraico importante e tanto necessario per divenuta ormai un’esperienza sem- che l’editore Giuntina manda in li- l’Italia ebraica. Questa pagina vor- pre più sporadica. E non mancano breria proprio alla vigilia dell’anno rebbe quindi essere utile come un diverse possibili interpretazioni per nuovo. È un libro che va ben di là invito alla lettura, a un’attenta e so- cercare di comprendere da dove della lettura appassionante, delle lerte considerazione, ma soprattutto venga questa crisi che non è più mille porte che apre lungo i per- all’apertura di un vero, sereno di- soltanto una crisi di valori, ma ri- corsi destinati a riconquistare pie- battito nell’ambito di chi nell’Italia schia talvolta di farsi risucchiare namente il gusto di essere ebrei. È ebraica sente di avere qualcosa da dalla vertigine determinata dalla un testo capace di riconciliarci con dire, riguardo ai grandi temi della sparizione dei più elementari punti la nostra speranza, con il nostro vita che il rav evoca nei suoi inse- di riferimento. desiderio di restituire un pieno sa- gnamenti e nelle sue riflessioni. Co- I veleni della propaganda e della pore alla nostra vita ebraica, con la me che stiano le cose resta un fatto retorica, il dilagare di una litigiosità nostra ambizione di riconquistare certo: l’anno nuovo comincia per

fine a se stessa sembrano ora mi- quell’equilibrio fra intelligenza e ca- Stefano Levi Della Torre gli ebrei italiani sotto il segno di nacciare quella gioia di vivere e pacità di riflessione, amore per la pagine che si distinguono da tante quella fierezza della propria identità, vita e sorriso, gusto del confronto u Un'opera di Stefano Levi Della Torre che correda il nuovo libro del rav altre, che non si possono eludere e quel senso di ironia e quel gusto e passione mistica. Roberto Della Rocca ed è dedicata "a tutti coloro che riescono a non si possono accantonare. Un guardare la luna e non solo il dito". del sereno confronto che per oltre Il libro, ricchissimo come ogni og- messaggio che tutti, ognuno secon- due millenni hanno costituito il se- getto vivo negli spunti di riflessione non esiste vita ebraica nella stasi e ziali della Memoria della Shoah e do le proprie disposizioni, hanno greto della persistenza, in mezzo a che offre e negli stimoli che disse- men che meno nell’immobilismo della difesa inderogabile dello Stato il dovere di raccogliere, e in cui mille difficoltà, degli ebrei in Italia. mina, si snoda seguendo il tema del generato da chi vorrebbe ridurre il di Israele. Se questi infatti costitui- ognuno potrà trovare nuove, pre- Anche per questo si può, si deve, Percorso. Come a ricordare che proprio ebraismo ai doveri essen- scono doveri irrinunciabili, non è ziose scintille di speranza.

IL LIBRO DI STUDI E PENSIERI DEL RAV ROBERTO DELLA ROCCA Roberto e l'odio si- Tempo, parola, etica. Il percorso è aperto Della Rocca CON LO SGUARDO gnifica per- Quale ruolo deve avere la Me- del volume Con lo sguardo alla siero ebraico e tradizione filo- tità ebraica. ALLA LUNA ciò per Del- moria? Come può essere educa- luna – Percorsi di pensiero sofica occidentale, con un oc- “Un bene irri- Giuntina la Rocca tiva? Quale è il nostro dovere di ebraico del rav Roberto Della chio di riguardo verso le fonti nunciabile” da “lavorare ebrei di fronte a queste consta- Rocca, in uscita per Giuntina. Il e la tradizione. Percorsi del trasmettere ai sulle proprie rappresentazioni tazioni e domande? E in gene- libro contiene quella che il rav tempo, della parola e dell'etica propri figli ma che necessita di sé nel mondo” e affermare rale, qual è l'immagine culturale stesso definisce “una miscela di – sono dunque questi i tre pi- anche di un confronto e di un l'esigenza di risalire alle fonti ebraica che vogliamo acquisire, riflessioni e approfondimenti” lastri attorno a i quali si svilup- dialogo con la società di cui gli tradizionali ebraiche troppo comunicare e trasmettere? So- per tentare di trovare una pos- pano le riflessioni dell'autore, ebrei fanno parte. Fare educa- spesso accantonate, tese alla no questi alcuni degli interro- sibile sintesi all'articolata dia- che conduce il lettore in un zione e diffondere conoscenza pace e al rispetto per ogni for- gativi che costellano le pagine lettica che intercorre tra pen- viaggio alla scoperta dell'iden- per combattere l'indifferenza ma d'identità.

www.moked.it / P30 CULTURA / ARTE / SPETTACOLO n. 9 | settembre 2015 pagine ebraiche ú– MISTICA - PERSONAGGI

In una intervista rilasciata nel 2012 a questo giornale Moshe Idel, uni- versalmente riconosciuto come il più La magia, eredità di Salomone grande studioso vivente di mistica ebraica, spiegava: “Kabalah è in re- balah alla mistica, alle scienze eso- fondimento: grande è stato il suc- altà un termine generico, che viene teriche, fino ad arrivare alla magia cesso della mostra “Magie. Anges et FERRARA - usato per indicare una varietà di e alla stregoneria, argomenti che démons dans la tradition juive”, che RAVENNA scuole esoteriche emerse in Europa riescono sempre a raccogliere un nei cinque mesi di apertura al 1-2 settembre alla fine del XII secolo, che si sono grande interesse. Angeli, demoni, Museé d’Art e d’Histoire du L’EREDITÀ sviluppate diventando una delle prin- esseri dai poteri eccezionali e dif- Judaisme di Parigi ha avu- DI SALOMONE. cipali interpretazioni del giudaismo. ficili da controllare... Nella tradi- to un numero di visita- LA MAGIA EBRAICA Uno studio serio della kabalah può zione ebraica è descritto un tori superiore alle aspet- IN ITALIA E NEL arricchire la comprensione del qua- mondo complesso di forze so- tative degli organizza- MEDITERRANEO dro complesso di una cultura, come vrannaturali misteriose a volte tori, così come notevo- si è sviluppata in Europa, nonché fa- pericolose, a volte salvatrici, le è stato anche l’inte- l’Ebraismo Italiano e della Shoah di cilitare una migliore conoscenza del- che possono essere dominate resse riscosso dal dos- Ferrara insieme all’Associazione Ita- la capacità creativa di una minoran- solo con pratiche magiche ed sier che questo giorna- liana per lo studio del Giudaismo za, che potrebbe arricchire la cultura esoteriche. Un argomento Giorgio Albertini le ha dedicato alla Ma- (Aisg), che nei primi due giorni di della maggioranza.” spesso poco conosciuto o la- gia nel numero di lu- settembre riuniscono a Ferrara e poi L’argomento è talmente complesso sciato ai margini, che ciclica- glio. Una nuova occa- Ravenna numerosi studiosi, in oc- che il rischio di cortocircuiti anche mente riaffiora e riprende vi- sione di studio viene casione del congresso annuale del- spiacevoli è sempre in agguato: è fa- gore. In questi mesi sono sta- offerta in Italia dal l’Aisg. “L’eredità di Salomone. La cile passare con leggerezza dalla ka- te varie le occasioni di appro- Meis, il Museo del- magia ebraica in Italia e nel Medi-

“Non sono mai stato un grande alpinista, un grande sciatore, però si andava in montagna.” Sono parole di Primo Levi, raccolte da Giovanni Tesio in una intervista inedita e riprese da una mostra organizzata dal Centro di studi Primo Levi di Torino in collaborazione con la cooperativa Mines de Cogne e il Comune di Cogne. “Le Alpi di Primo Levi. La mia trasgressione era la montagna” raccoglie testi e fotografie (in basso la cordata Levi-Delmastro e Levi al Pian Tornetta) che ricostruiscono lo storico rapporto dello scrittore con le Alpi. In mostra compaiono anche alcuni brani di una intervista fatta a Levi da Alberto Papuzzi nel ‘66 e apparsa sulla Rivista della Montagna, che qui riproponiamo integralmente.

ú–– Alberto Papuzzi La salita alla Torre del Gran San Levi, le Alpi e la libertà di sbagliare Pietro per la cresta sud ovest prevede una variante, tuttora scrittore famoso in tutto il mon- eventi futuri». citata nella Guida del Gran Para- do, e tra le bianche pareti di una Questo del prepararsi, dice Levi, diso di Andreis, Chabod, Santi: stanza della casa editrice Einau- era chiarissimo in Sandro Del- la variante percorsa da Alessan- di (che ha pubblicato tutti i suoi mastro. La sua era la montagna dro Delmastro, con la sorella Ga- libri) ci guarda con un sorriso ruvida e proletaria. Era di fami- briella, l’11 luglio 1938. Delma- gentile appena sfiorato dall’iro- glia antifascista, con un retro- stro è quel Sandro al quale Pri- nia, poiché certo è un poco me- terra ideologico, mentre Levi mo Levi ha dedicato il capitolo ravigliato di essere intervistato, era un bravo ragazzo borghese. del ferro nel suo libro Il sistema per la prima volta, sulle sue Su come sarebbe finita – cioè «a periodico. esperienze e imprese alpinisti- botte», per dirla con Levi – Del- «Era un ragazzo di statura me- che, che non hanno alcunché di il clima del regime fascista, e per mastro non aveva dubbi. Gli dia, magro ma muscoloso, che straordinario se non di essere Levi, ebreo, delle leggi razziali. ebrei borghesi, invece, si rifiu- neanche nei giorni più freddi parte della sua storia: della sto- Che cosa significava, dunque, an- tavano di guardare l’avvenire, portava mai il cappotto. Aveva ria d’un uomo. dare ad arrampicare e andarci prigionieri di un pacifismo pi- grandi mani callose, un profilo «Ho cominciato ad andare in da solo, per quel giovane ebreo gro, anche pauroso. Delmastro ossuto e scabro, il viso cotto dal montagna a 13, 14 anni – raccon- della Torino fine Anni ’30? «Era diventa la proiezione a posterio- sole». Sandro, racconta Levi, ta Levi. Nella mia famiglia c’era timmo di pomeriggio, senza una forma assurda di ribellione ri delle tensioni e degli ideali sembrava fatto di ferro, ed è la tradizione della montagna che mangiare, senza zaini. Arrivam- – risponde Levi – Tu, fascista, mi che allora Levi sentiva solo con- con lui che ha vissuto le più bel- fortifica, un po’ l’ambiente che mo in cima che ormai faceva discrimini, mi isoli, dici che sono fusamente e che oggi invece ve- le avventure di montagna e di Natalia Ginzburg descrive in Les- quasi buio; si vedeva sotto una uno che vale di meno, inferiore, de con una lucidità astratta. E arrampicata. Allora Primo Levi sico famigliare. Non l’alpinismo discesa infida, e in fondo il lumi- unterer: ebbene, io ti dimostro l’alpinismo di Delmastro, rivisto era uno studente di chimica, che propriamente detto, non le sca- no di un rifugio, non ricordo più che non è così. Mi ero subito adesso, come in una muta se- il sabato e la domenica sgamba- late… Si andava in montagna co- il nome. Ci mettemmo a gridare, promosso capocordata, senza quenza al rallentatore, è la me- va sulle cime del Gran Paradiso, sì, per il contatto con la natu- e venne su una squadra di alpi- esperienza, senza scuola: devo tafora viva di quella rappresen- d’inverno s’inzuppava di neve ra… ». Gli capitò subito, dalla pri- nisti. Gridarono giù: son solo dei dire che l’imprudenza faceva tazione, con quel suo rifiuto del- con gli sci, e nelle mezze stagio- ma volta, una «negrigura», come gagno brodos… Poi ci legarono parte del gioco. le comodità, delle mode, del ni si cimentava con le rocce dei avrebbe detto un altro Levi, ap- come salami e ci calarono di La prima volta, da solo, fu consumismo, col suo essere Picchi del Pagliaio, dei Denti di punto il padre di Natalia Gin- notte, alla luce delle lanterne». all‘Herbetet, per la cresta est. «d’altri tempi già allora» Cumiana, di Rocca Patanüa, del zburg. «Ero a Bardonecchia e Le prime arrampicate verso i 18, Neppure col CAI avevamo rap- «Al Sestriere non s’andava mai, Plü e della Sbarüa, palestre to- avevamo deciso di fare un giro, 19 anni, per un desiderio di av- porti, nel nostro gruppo. Era perché c’erano le funivie, e le fu- rinesi alcune diventate classiche io che avevo 14 anni, un mio coe- ventura ma anche di indipen- un’istituzione fascista e noi era- nivie erano peggio del demonio! altre ormai dimenticate, a quel taneo e un altro ragazzo che denza, per provarcisi, per fare vamo antistituzionali: la monta- Niente giacche imbottite, niente tempo frequentate da pochi co- avendone sedici di anni si era da sé: «Volevo andare in monta- gna rappresentava proprio la li- scarpe nuove, la guida del CAI raggiosi o stravaganti, in calzoni autonominato guida. L’idea era gna sul serio, ma non con la gui- bertà, una finestrella di libertà. serviva solo per fare l’opposto alla zuava e vecchi scarponi. di arrivare in Valle Stretta per la da». Un desiderio che si combi- Forse c’era anche, oscuramente, di quanto consigliava. Anche Allora… Oggi Primo Levi è uno Catena dei Magi. Solo che par- nava col clima di allora, che era un bisogno di prepararsi agli l’attrezzatura era minima: mia

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terraneo”, appuntamento curato no, nel corso delle due giornate, conferenza dedicata a “The Italian dai manoscritti medievali sulle for- dai docenti dell’Università di Bo- Alessia Bellusci (Università di Tel Center of Kabbalah”. mule per allontanare i demoni o evo- logna Mauro Perani e Saverio Aviv), Flavia Buzzetta (Institut Strumento utile per approfondire il care gli spiriti. Campanini, con la collaborazione d’Etudes Avancées, Parigi), Ma- tema è anche l’ultimo libro pubbli- “È interessante notare che i testi con- di Emma Abate dell’École Prati- rina Caffiero e Mauro Zonta cato da Emma Abate, Sigillare il mon- tenuti in tali manoscritti furono re- que des Hautes Études di Parigi, (Sapienza, Università do. Amuleti e ricerche dalla Ge- datti per lo più da sapienti, rabbini, intende portare l’attenzione sull’ere- di Roma), Roni Weinstein nizah. Manoscritti magici ebrai- uomini dalla cultura tradizionale, che dità del terzo re d’Israele, Salomone, (Università ebraica di Ge- ci della biblioteca della Alliance veniva usata per controllare forze so- che avrebbe costretto i demoni a co- rusalemme), Moshe Idel Israélite Universelle di Parigi prannaturali che governano tutte le struire il Tempio di Gerusalemme (Università ebraica di Ge- (ed. Officina cose del mondo. La magia è pur con le proprie arti magiche. La magia rusalemme e Shalom Har- di Studi Me- sempre vietata, ma tali potenze so- si è in seguito diffusa in Italia e in tut- tman Institute) Fabrizio dievali), che prannatu- to il bacino del Mediterraneo, accom- Lelli (Università del Salento), Corra- offre una presentazio- Emma Abate rali esisto- pagnata - così spiegano i curatori del do Martone (Università di Torino), ne della magia ebraica SIGILLARE no e sono convegno - da una certa ambivalenza Bill Rebiger (Università di Amburgo) attraverso lo studio di IL MONDO state create Officina di sia della letteratura rabbinica, che as- e Giuseppe Veltri (Università di Am- manoscritti che pro- da Dio: Per Studi Medievali socia i sortilegi ai peccati punibili con burgo) e porterà il proprio contributo vengono dal fondo questo vi la pena di morte senza però chiarire anche Gideon Bohak, curatore della della Genizah del Cai- sono una in che cosa esattamente consistano gno che il rabbino capo di Ferrara mostra “Magie. Anges et démons ro, la maggior parte dei quali era legge universale e degli esperti di i comportamenti interdetti, sia della rav Luciano Caro, primo relatore del- dans la tradition juive”, da poco ter- esposta nella mostra parigina. Ed è quella legge, una categoria di sapienti Torah con le sue norme talvolta sfug- la prima sessione, interverrà su “Re- minata. Sarà invece proprio Moshe stato proprio in una conferenza nel- - ha aggiunto - che hanno un’autorità genti e le sue reticenze al riguardo. gole e silenzi della Torah sulla magia”. Idel ad anticipare i temi del convegno l’ambito della mostra che la Abate speciale”. E sarà proprio in apertura di conve- Oltre ai curatori e al rav interverran- il pomeriggio del 31 agosto, con una ha illustrato ciò che si può imparare a.t.

sorella mi aveva regalato un stro avevano la passione della schwitz, dopo aver scritto quel turo. Con le generazioni prece- questa volta di metafisica, ma martello, un paio di moschetto- chimica. «Pensavo di trovare libro che è la più alta testimo- denti, i Monti, i Mila, i Foa, non di schierarsi e di battersi. Come ni e tre chiodi. Questa era tutta nella chimica – dice Levi – la ri- nianza letteraria della condizio- c’erano rapporti, come fosse ca- si usa, fu catturato quasi subito la mia attrezzatura. Bisognava sposta agli interrogativi che la ne umana di fronte alla violenza duto un netto colpo di falce, e rinchiuso in campo di concen- invece arrivare sempre al limite filosofia lascia irrisolti. Cercavo di uno sterminio di massa, Se mentre l’avvenire era vestito tramento. Il suo amico e compa- delle nostre forze, sia fisiche sia un’immagine del mondo piutto- questo è un uomo. Andava a dell’impenetrabile conformismo gno di cordata, Sandro Delma- tecniche. Ricordo una Pasqua, sto che un mestiere. Ora, la pas- camminare, o con gli sci; non più delle adunate oceaniche e del stro, fu il primo caduto del Co- quando Daladier aveva risposto sione della montagna era com- ad arrampicare, salvo una volta mito della razza. «Avevo anche mando militare piemontese del jamais a Mussolini. Voleva dire plice della passione per la chi- che ha affrontato alcuni passag- provato a quel tempo a scrivere Partito d’azione, a Cuneo. la guerra, ma noi non ci pensa- mica, nel senso di ritrovare in gi di terzo, da solo, su un ver- un racconto di montagna» ricor- Una delle più belle avventure in- vamo. Partii con Delmastro e montagna gli elementi del siste- sante della Testa Grigia, sopra da ora Primo Levi, con una pun- sieme era stato un bivacco in con Alberto Salmoni, a piedi di ma periodico, incastrati tra le Gressoney: «Volevo dimostrare ta di divertimento. «Non l’ho quota, in pieno inverno, con i notte da Bard a Champorcher: il rocce, incapsulati tra i ghiacci, a me stesso che ero ancora ca- mai finito, è rimasto inedito e piedi nei sacchi e «le scarpe tal- giorno dopo, con gli sci, e con e cercare di decifrare attraverso pace, anche se avevo ormai più tale resterà, perché tutto som- mente gelate che suonavano co- 30 chili a testa negli zaini, dove- essi la natura della mato è proprio molto brutto. me campane». Come faremo a vamo traversare fino alla cosid- montagna, la sua strut- C’era tutta l’epica della mon- scendere? Aveva domandato Le- detta Finestra di Champorcher, tura, il perché della tagna, e la metafisica dell‘al- vi all’amico, quando sugli ultimi poi scendere, risalire la Valleille, forma di un canalino, pinismo. La montagna co- tratti di salita già calavano le raggiungere Piantonetto, pun- la storia dell’architet- me chiave di tutto. ombre dell’oscurità. Per scen- tare sul Gran Paradiso… Era tura di un seracco. Una dere vedremo, aveva risposto un‘idea di Delmastro, il quale più volta, ai Picchi del Pa- COGNE (AO) Delmastro, aggiungendo: il si faticava più era soddisfatto. gliaio, Sandro si attac- peggio che ci possa capitare è fino al 30 Io rinunciai già a Cogne». ca a un appiglio cristal- di assaggiare la carne dell’orso. Era l’ideologia alpinistica di lino che però gli rima- settembre Era questa la carne dell’orso: il Lammer: lo sprezzo euforico del ne nelle mani. Me lo fa LE ALPI DI bivacco imprevisto, nella notte pericolo, la montagna come sof- vedere senza scompor- PRIMO LEVI gelata. Rievocando l’episodio in ferenza. «Sì, anch’io avevo letto si, dicendomi: si sfalda una delle pagine più belle e com- Lammer – dice Levi – Fontana di secondo 001, che è la mosse del Sistema periodico, giovinezza, e anche Whymper e terminologia delle ope- Volevo rappresentare la sen- Primo Levi scrive: «Ora, che sono Mummery. Attraverso quelle pa- razioni stereografiche, sazione che si prova quando passati molti anni, rimpiango di gine era pervenuta fino a noi poiché i cristalli si iden- si sale avendo di fronte la li- averne mangiata poca, poiché, l’idea di misurarsi sempre con tificano dal loro modo nea della montagna che chiu- di tutto quanto la vita mi ha da- l’estremo e che essenziale è fare di sfaldarsi. de l’orizzonte: tu sali, non ve- to di buono, nulla ha avuto, nep- sempre il massimo». Tuttavia, Per cui la montagna di che questa linea, non vedi pure alla lontana, il sapore di l’ideologia romantica conviveva per noi era anche esplorazione, di quarant’anni». altro, poi improvvisamente la quella carne, che è il sapore di con l’ideologia positivista. Le ra- il surrogato dei viaggi che non Ma le radici del suo rapporto valichi, ti trovi dall’altra parte, essere forti e liberi, liberi anche gioni di Levi, ma anche di Del- si potevano fare alla scoperta con la montagna sono ben pian- e in pochi secondi vedi un mon- di sbagliare, e padroni del pro- mastro, rispetto alla montagna, del mondo, e di noi stessi; i viag- tate in quella stagione più lon- do nuovo, sei in un mondo nuo- prio destino». erano l’una e l’altra cosa insie- gi raccontati nelle nostre lettu- tana: radici intellettuali di cit- vo. Ecco, avevo cercato di espri- Sono state scritte e dette molte me. Il romanticismo lammeriano re: Melville, Conrad, Kipling, Lon- tadino che cercava sulla monta- mere questo: il valico. Poi avevo cose, moltissime, sul significato era contaminato da un gusto lai- don. L’equivalente casalingo di gna, nella montagna, suggestio- letto il racconto ai miei amici: della montagna, dell’alpinismo, co per la montagna come ogget- quei viaggi era l’Herbetet». ni e risposte che non trovava valeva poco». Dopo l’8 settem- dell’arrampicata, ma niente di to scientifico, come luogo dove In montagna, Primo Levi ha con- nella vita, o meglio nell‘atmo- bre 1943, il suo valico Primo Levi più semplice di queste parole: li- cercare di ravvisare il mondo al- tinuato ad andare anche dopo sfera ispessita di quella vita to- andò a cercarlo di nuovo in beri anche di sbagliare e padroni le sue origini. Sia Levi sia Delma- la guerra, dopo il ritorno da Au- rinese, senza passato e senza fu- montagna, e non si trattava del proprio destino.

www.moked.it / P32 CULTURA / ARTE / SPETTACOLO n. 9 | settembre 2015 pagine ebraiche ú– ARTE-MUSICA-STORIA

ú–– Piera Di Segni

Il buen retiro di Alessandro Ko- kocinski, pittore e scultore di fama Kokocinski, segni contro l’oblio internazionale, è il borgo medie- vale di Tuscania, vicino a Viterbo, – siamo tornati a Buenos Aires e dove abita da qualche anno. “Sono mi sono ritrovato in mezzo alla ci- nato apolide e continuo a consi- viltà moderna delle grande metro- derarmi tale – esordisce - anche poli, con la durezza e il disprezzo se ormai sono cittadino italiano per la vita umana. Mi ricordo an- per amore dell’Italia: è in assoluto cora oggi la prima volta che vidi il paese più bello del mondo per un atto di grande violenza: fu il la sua umanità, per la sua cultura, bombardamento della Casa Rosa- per la sua natura. Ho viaggiato da, cui seguì il golpe che rovesciò molto, conosco il mondo, sono un il governo di Peron”. Era il 1955, viaggiatore instancabile, un noma- l’inizio di un lungo periodo di dit- de, un ebreo errante ma questo tatura militare. Il giovane Koko- posto per me è come un porto, è cinski in quegli anni lascia la fami- un luogo speciale”. Lo abbiamo in- glia e si unisce a un circo, con il contrato per Sorgente di vita, ru- quale gira per il paese: un’altra brica di vita e cultura ebraica di esperienza di vita in un piccolo Raidue a cura dell’Unione delle mondo fatto di regole ma anche Comunità Ebraiche Italiane: l’in- di estrema libertà. Comincia anche, tervista è stata parzialmente mon- da autodidatta, a disegnare. “Quan- tata nella puntata del 12 luglio do finiva il lavoro nel circo tornavo scorso e qui la riportiamo quasi in- a Buenos Aires: vivevo in una casa tegralmente. Kokocinski ci riceve l’idea di creare e donare un mo- Kiev, era riuscita rocambolesca- documento Nansen, per apolidi o famiglia in plaza Once, nel quar- in una chiesetta sconsacrata tra- numento destinato oltreoceano? mente a sfuggire prima alle retate senza patria. Con quello ci imbar- tiere ebraico”. È lì che si ferma nel sformata in atelier. Un posto pieno “La mia preoccupazione come uo- naziste, poi a quelle sovietiche”. Si cammo su una nave da carico in- 1963 ed è lì che incontra il teatro. di suggestioni: alle pareti quadri di mo, come intellettuale, è essere te- chiamava Elaine e insieme al pa- glese che ci portò in Sud America, “Il teatro in Argentina è una cosa forte impatto e ricchi di colore. Il stimone di questo periodo tragico dre, ebreo trotzkista, alla fine della a Buenos Aires”. Dopo un periodo molto importante: è stato prodot- locale è ingombro di sculture, pa- che stiamo vivendo: mi sono detto, guerra era stata internata in un di umiliante e penosa quarantena to, prima e dopo il 1900, dalla gliacci, figure alate, corpi sospesi. come scultore vorrei donare una campo per displaced persons a presso l’Hotel des Inmigrantes nel grande immigrazione della classe Uno stile particolare che caratte- testimonianza del mio affetto, del Porto Recanati: temevano di essere porto della città, i Kokocinski par- intellettuale europea, soprattutto rizza anche il monumento da lui mio pensiero perché vengo da un rispediti in Unione Sovietica e di tono alla ricerca di un insediamen- ebraica. È stata la mia fortuna, per- creato in ricordo delle vittime mondo, da una famiglia, da una finire in un gulag. Janusz Kokocin- to di ebrei russi, ma si perdono du- ché da ragazzo sono cresciuto cul- dell’attentato del 19 luglio 1994 a storia segnata da persecuzioni e ski, ufficiale polacco a guardia del rante il viaggio. turalmente insieme a queste per- Buenos Aires contro la sede delle da guerre”. Inizia così il lungo rac- campo ed Elaine, internata russa, “Fino a 6 anni ho vissuto nella fo- sone. Ho conosciuto anche Saulo comunità ebraiche argentine, che conto di una vita piena e avven- “si incontrano, si conoscono e tra resta Guarany dove fummo accol- Benavente, illustre scenografo che fece 85 morti e centinaia di feriti. turosa. loro nascono la passione e l’amo- ti, adottati da una comunità di in- dirigeva il teatro ebraico di Buenos “Il monumento – spiega lo scultore “Sono nato in Italia subito dopo re”. Ma è un amore impossibile in digeni. Lì ho vissuto in grande Aires e ho avuto la fortuna di la- - consiste in una specie di affresco la fine della II guerra mondiale. tempi di guerra fredda. Janusz Ko- simbiosi con la natura: il primo in- vorare con le compagnie yiddish della grande tragedia dell’umanità: Mio padre era un ufficiale polacco, kocinski non si perde d’animo: col segnamento fu il rispetto della stes- provenienti dalla Polonia. Questo c’è un bassorilievo con figure di aveva combattuto con il corpo del tacito consenso dei superiori rapi- sa, perché secondo le loro creden- aumentava la mia curiosità, la mia uomini, donne e bambini calpestati generale Anders che faceva parte sce la ragazza e insieme fuggono ze noi siamo ospiti di questa terra sete di conoscere”. Kokocinski ini- da una specie di mostro, di cavallo dell’armata inglese. Aveva combat- dal campo. “Nel frattempo – con- e dunque dobbiamo curarla e re- zia a lavorare come attore e come apocalittico che sta sulle loro teste tuto a Montecassino e partecipato tinua il figlio - nasco io a Porto Re- stituire di più di quello che abbia- scenografo. Per vivere fa anche al- e le schiaccia”. Realizzata in una alla liberazione di Roma, era arri- canati e la fuga diventa sempre più mo preso”. La madre gli insegna tri mestieri, tra cui l’operaio. Ma fonderia d’arte vicino Milano, la vato fino alla linea gotica, a Bolo- complessa finché non riescono ad a leggere e a scrivere e gli racconta la passione è il disegno, che mette grande opera è in attesa di partire gna, poi sul versante adriatico. Mia avere dei salvacondotti della Croce le grandi storie della letteratura al servizio dell’impegno sociale e per l’Argentina. Ma da dove nasce madre proveniva dalla Russia, da Rossa Internazionale, il cosiddetto russa. “Dopo alcuni anni – ricorda civile. Racconta la vita urbana, i

“Ciò che potrà apparire roman- zesco o incredibile si riferisce so- Armenia, nuove voci dal genocidio lo a fatti vissuti e a scene real- mente viste. Sono le atroci sof- Il volume è una testimonianza camente arrestati e trucidati in e l'abbandono, ormai privo di for- solvere quell'enigma, quell'auten- ferenze e gli orrori perpetrati su dell'autore stesso, sopravvissuto luoghi appartati, a partire da ze per andare avanti a prendersi tico dilemma. Assai spesso la mia un intero popolo, deportato, per- al genocidio armeno, che ancora quel fatidico 24 aprile, poi segui- cura di lui, del fratellino di due mente corre lì, durante le ore di seguitato e massacrato”. Inizia oggi in Turchia non viene ricono- ranno le grandi deportazioni di anni. È proprio lui l'Haigaz, che riflessione. Se fossi tornato sui così, con una precisazione pre- sciuto come tale, una storia rac- vecchi, donne e bambini verso il nel titolo chiama l'autore, la cui miei passi – si chiede – se fossi ventiva, il libro di Michel Mikae- contata effettivamente in manie- deserto anatolico. Il quindicenne vita è stata indelebilmente se- riuscito a ritrovare il mio fratel- lian, intitolato Haigaz chiamava: ra tanto cruda e difficile che la Michel viene strappato ai libri di gnata da quel gesto e dal senso lino, quale sarebbe stato il nostro 'Mikael... Mikael (Libri liberi), cu- mente stenta a ricreare tali im- scuola per vivere questo dram- di colpa che non l'ha mai abban- destino? (...) La decisione di quel rato da Alessandro Litta Modi- magini. ma, riesce a salvarsi, ma non pri- donato. “Quell'accadimento uni- giorno, purtroppo, mi condanna”. gliani e contenente una postfa- Armenia, 1915. Il governo dei Gio- ma di aver patito terribili soffe- co, indimenticabile, è rimasto a Scampato miracolosamente al ge- zione di David Meghnagi, che di- vani Turchi pianifica l'eliminazio- renze. Tra queste, l'aver visto la pesare per sempre e dolorosa- nocidio, Michel mantiene poi la rige il Master in didattica della ne degli armeni: per primi saran- madre morta, distesa all'ombra mente nel mio cuore”, scrive Mi- promessa fatta alla madre. Giun- Shoah all’Università di Roma Tre. no gli uomini a essere sistemati- di un piccolo arbusto nel deserto, kaelian. “Non ho mai potuto ri- to a Beirut, dove incontra molti

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Pagine Ebraiche il giornale dell’ebraismo italiano vari aspetti della società, addirittura monumento: lo pensa con due Pubblicazione mensile uno sciopero degli operai di una corpi paralleli, con un cammina- Il grande canto materno di attualità e cultura dell’Unione delle Comunità centrale elettrica. Il regime militare mento al centro, dal buio verso la ebraiche Italiane non gradisce e nel ’68 fa chiudere luce e la base a forma di Stella di ú–– Viviana Kasam nora di grande suggestione, in- Registrazione al Tribunale di Roma numero una sua mostra personale, subito David. “Perché non ci siano equi- tima e insieme potente, in cui vo- 218/2009 – Codice ISSN 2037-1543 dopo l’inaugurazione. Attraverso voci, perché si sappia a chi appar- “Sono cresciuto con due nonne ci di sciamane okinawa, di inuit il disegno denuncia la repressione tiene questo monumento”. Sulle meravigliose” racconta il compo- esquimesi, di sefardite, di afgane, Direttore editoriale: Renzo Gattegna e la mancanza di libertà: minac- pareti saranno incisi i nomi delle sitore israeliano Yuval Avital, che di iraniane, si intessono a vibra- da anni lavora a Milano. “La mia zioni sismiche, boati di vulcani, ciato dal regime, decide di emigra- vittime e una poesia di Sofia Gu- Direttore responsabile: re. Va in Cile dove continua a di- terman, dedicata alla figlia, morta nonna sefardita del Marocco ave- suoni di abissi, gorgoglii di gocce Guido Vitale segnare e a esporre. Collabora al nell’attentato. “Quando uno entra va 12 figli. Era una Grande Madre. d’acqua, e la malinconica nota di REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE progetto di riforma agraria del go- in questa specie di labirinto è un Spirituale, arcaica, accogliente. un violoncello. La nonna ashkenazita era tutto L’universo ancestrale della Gran- Lungotevere Sanzio 9 - Roma 00153 verno di Allende: poi inizia a viag- momento di catarsi, di riflessione telefono +39 06 45542210 giare e ad allestire mostre all’estero. su quello che è successo e su quel- l’opposto. Moderna, intellettuale, de Madre, dea della fecondità e fax +39 06 5899569 [email protected] Dopo la morte di Allende lascia il lo che non dovrebbe e non dovrà non mancava un vernissage, un del nutrimento, potenza creatri- www.paginebraiche.it sud America per l’Europa: si sta- più succedere”. incontro letterario. Ma riusciva ce e devastatrice, accoglie i visi- “Pagine Ebraiche” aderisce al progetto cionostatante a essere il Muro tatore nel suo grembo, invitan- del Portale dell’ebraismo italiano bilisce a Roma, diventa allievo del L’opera è stata realizzata nella fon- www.moked.it e del notiziario pittore Riccardo Tommasi Ferroni deria artistica di Walter Vaghi, che del Pianto di tutti, dall’imbian- doli a muoversi nello spazio, quotidiano online “l’Unione informa”. Il sito della testata è integrato n e apre uno studio in Via dei Riari, collabora da anni con Kokocinski: chino al direttore del Moma. Una sdraiarsi, accovacciarsi all’inter- ella rete del Portale. in Trastevere: Conosce Carlo Levi, il grande cavallo, i bassorilievi, le yiddishe momme no del Terzo Pa- Pasolini, Moravia e il poeta spa- figure sono pronte per essere ri- calamita di confi- radiso, disegnato ABBONAMENTI E PREZZO DI COPERTINA gnolo Rafael Alberti. Dagli anni composte all’arrivo a Buenos Aires. denze e dispensatri- sul suolo da Mi- ’80 in poi si afferma come pittore L’inaugurazione del monumento ce di consigli”. chelangelo Pisto- [email protected] www.moked.it/paginebraiche/abbonamenti e viene invitato in tutto il mondo. è stata più volte annunciata e più Alle sue nonne, e a letto - tre grandi Prezzo di copertina: una copia euro 3 Negli anni ’90 ritrova anche il tea- volte rimandata: intoppi burocra- tutte le nonne del anelli contigui di Abbonamento annuale ordinario Italia o estero (12 numeri): euro 20 tro e lavora alla regia e alla sceno- tici ne ritardano la partenza e lo mondo, “madri al terra che simbo- Abbonamento annuale sostenitore Italia o estero (12 numeri): euro 100 grafia insieme a Lina Sastri, in quel scultore è molto preoccupato. “Si quadrato”, Yuval ha dedicato “Al- leggiano il presente, il passato e Gli abbonamenti (ordinario o sostenitore) possono essere ma mater”, la sua ultima instal- il futuro, ma anche l’infinita cir- avviati versando euro 20 (abbonamento ordinario) o euro momento sua compagna di arte e è fermato tutto, anche i familiari 100 (abbonamento sostenitore) con le seguenti modalità: lazione video-sonora, inaugurata colarità del grembo materno. Su • versamento sul conto corrente postale numero di vita. Nel 1997 finalmente può sono addolorati per questa situa- 99138919 intestato a UCEI – Pagine Ebraiche – Lungote- vere Sanzio 9 - Roma 00153 tornare in Argentina. “Quando tor- zione perché non si riesce a capire l’8 luglio alla Fabbrica del Vapore, un grande schermo le étoile della • bonifico sul conto bancario IBAN: IT-39-B-07601-03200- 000099138919 intestato a UCEI – Pagine Ebraiche – Lun- nai a Buenos Aires feci un giro con cosa succede”. Un fatto incom- una struttura industriale che il Scala Oriella Dorella e Liliana Cosi gotevere Sanzio 9 – Roma 00153 • addebito su carta di credito con server ad alta sicurezza i miei amici di un tempo per ritro- prensibile come tutto quello che Comune di Milano ha riconverti- intrecciano biancovestite movi- PayPal utilizando la propria carta di credito Visa, Master- card, American Express o PostePay e seguendo le indica- vare i luoghi dove avevo vissuto: ruota intorno alla vicenda dell’at- to in sede di manifestazioni cul- menti di danza, mentre un grup- zioni che si trovano sul sito www.paginebraiche.it passammo vicino a Calle Pasteur, tentato del ’94, per il quale non è turali, dove rimarrà esposta fino po di merlettaie di Cantù come PUBBLICITÀ al 29 agosto, ogni giorno dalle 10 Parche tessono il destino in pizzi dove fu fatta saltare la sede del- mai stato celebrato alcun processo. [email protected] l’Amia e mi chiesi: perché non c’è Una complessa vicenda in cui in- alle 20, il martedì fino alle 22 (bi- tradizionali, illuminate da grandi www.moked.it/paginebraiche/marketing nulla che porti alla memoria que- teressi internazionali si intrecciano glietto 10 euro, ridotto 7.50). dischi dorati che la brezza muove DISTRIBUZIONE È un’opera visionaria, realizzata nello spazio. sto tragico evento? Che succede? a intrighi politici e di intelligence, Pieroni distribuzione È come se fosse calato una specie a connivenze e ambiguità da parte con l’artista Michelangelo Pisto- Yuval Avital è un giovane com- viale Vittorio Veneto 28 - 20124 Milano telefono: +39 02 632461 di oblio, di silenzio. Quel tragico delle autorità argentine. “Il caso letto e con il light designer Enzo positore apprezzato internazio- fax +39 02 63246232 [email protected] attentato aveva falciato la vita di triste ed eclatante dell’assassinio Catellani nella “cattedrale” della nalmente, che crea opere di total www.pieronitalia.it moltissimi giovani, persone che del giudice Alberto Nisman, nel Fabbrica. Voci di nonne cantano immersion, dove suoni, immagi- PROGETTO GRAFICO E LAYOUT andavano negli uffici dell’Amia, gennaio scorso - dice Kokocinski filastrocche e recitano favole in ni, colori, movimenti si fondono tutte le lingue, riprese da 140 al- creando emozioni. S.G.E. Giandomenico Pozzi passanti, operai che in quel mo- - mette in luce ancora una volta www.sgegrafica.it mento lavoravano in quella strada, la drammaticità della vicenda: c’è toparlanti, una foresta in pietra Intorno a questa installazione gente di diverse fedi. L’attentato una verità che non vuole venire e terracotta in cui sussurri, pre- stanno avendo luogo appunta- STAMPA ghiere, canti tradizionali, nenie menti e incontri con il pubblico: SERVIZI STAMPA 2.0 Sr.l. non colpì solo la comunità ebraica fuori, io ho grossi dubbi, non riesco Via Brescia n. 22 ma tutta la città di Buenos Aires. a capire cosa succede. Il mio obiet- si intessono a suoni della natura, concerti, laboratori, dialoghi, 20063 Cernusco sul Naviglio (MI) Volli incontrare alcuni familiari del- tivo però rimane quello di creare registrati dall’INGV, l’Istituto Na- performance (il programma QUESTO NUMERO le vittime e fu un incontro pieno questo memoriale in nome della zionale di Geofisica e Vulcanolo- completo sul sito: www.almama- È STATO REALIZZATO di emozioni”. Nasce così l’idea del giustizia e della verità”. gia. Ne nasce una partitura so- ter.info). GRAZIE AL CONTRIBUTO DI

Davide Assael, Renzo Bandinelli, David Bidus- sa, Claudia De Benedetti, Enzo Campelli, Ser- gio Della Pergola, Rav Roberto Della Rocca, conoscenti che vi hanno trovato messo insieme un manoscritto di volevo vivere libero, a qualunque senza testimoni, in disparte da Rav Gianfranco Di Segni, Piera Di Segni, Marco Di Porto, Enrico Fink, Anna Foa, Daniela Gross, rifugio, prende contatto con il 300 pagine, descrivendo dappri- costo”, racconta l'autore. “Oggi tutto, troppo spesso sottovalu- Manuela Giuili, Alberto Heimler, Viviana Kasam, consolato ame- ma la sua “romanzesca vita di mi considero molto felice di aver tato. “Sono persuaso che al ricor- Aviram Levy, Francesco Lucrezi, Gadi Luzzatto Voghera, Francesca Matalon, Anna Mazzone, ricano e chiede bambino” con l'orrore delle de- potuto rimettere insieme quei ri- do di un milione e mezzo di vit- Saul Meghnagi, Luca Michelini, Anna Momi- gliano, Titti Palazzetti, Alberto Papuzzi, Paola di poter ripren- portazioni, e cordi in un libro. Il mio solo scopo time innocenti, ogni armeno leg- Pini, Daniel Reichel, Anna Segre, Rachel Sil- dere gli studi, Michel poi più bre- – afferma – è tentare di donare ai gerà queste pagine con emozione vera, Adam Smulevich, Rav Alberto Moshe Somekh, Rav Amedeo Spagnoletto, Filippo che lo porteran- Mikaelian vemente gli miei compatrioti che non hanno e grande tristezza”, scrive. Ma Tedeschi, Rossella Tercatin, Ada Treves, Clau- no a diventare HAIGAZ anni seguen- vissuto quegli orrori, oggi disper- questa testimonianza ha un valo- dio Vercelli. medico. Prima di CHIAMAVA ti fino al si nel mondo, un'idea precisa del- re immenso per chiunque vi si av- I disegni nelle pagine delle interviste sono di Giorgio Albertini. arrivare lì però, LIBRI LIBERI 1918, tra- le torture perpetrate dai turchi vicini: “E i lettori – prosegue – ha messo per scorsi isolato sugli armeni”. È dunque per lui profondamente commossi, realiz- iscritto le sue esperienze, con e orfano in alcuni villaggi curdi. una vera e propria missione quel- zeranno che un popolo oppresso,

“PAGINE EBRAICHE” É STAMPATO SU CARTA PRODOTTA CON IL 100 % l'idea un giorno di renderle pub- “Sfortunatamente, persi questo la di ricordare chi non ce la fece spogliato, privato della Patria, ha DI CARTA DA MACERO SENZA USO DI CLORO E DI IMBIANCANTI OTTICI. QUESTO TIPO DI CARTA È STATA FREGIATA CON IL MARCHIO “ECOLABEL”, CHE L’ UNIONE EUROPEA RILASCIA AI PRODOTTI “AMICI DELL’AMBIENTE”, bliche: nelle lunghe notti inver- manoscritto nel corso della mia e diffondere la conoscenza di uno dovuto lottare per sopravvivere, PERCHÈ REALIZZATA CON BASSO CONSUMO ENERGETICO E CON MINIMO IN- QUINAMENTO DI ARIA E ACQUA. IL MINISTERO DELL’AMBIENTE TEDESCO HA CONFERITO IL MARCHIO “DER BLAUE ENGEL” PER L’ALTO LIVELLO DI nali, dell'antica città armena di evasione, nelle notti del settem- sterminio attuato in modo siste- fuggire, trovare posto e integrar- ECOSOSTENIBILITÀ, PROTEZIONE DELL’AMBIENTE E STANDARD DI SICUREZZA. Harput, nel 1919-21, Mikaelian ha bre del 1922, quando decisi che matico e crudele, ma soprattutto si in società nuove e diverse”.

www.moked.it / P34 SPORT n. 9 | settembre 2015 pagine ebraiche Serie A - Derby, passione senza fine

Si sente spesso dire che non ci sia italiano più autentico di un ebreo italiano. E forse è vero. Basti pensare alle antichissime presenze locali di nuclei ebraici e al filo intergenerazionale di memorie che le lega al territorio. Naturalmente, nel paese che conta sessanta milioni di allenatori, e almeno altrettanti tifosi, neanche gli ebrei italiani sfuggono all’implacabile giostra del tifo. Ci abbiamo un po’ giocato sopra, alla vigilia di una Serie A che, per il secondo anno consecutivo, conferma la bellezza di cinque derby. È sfida nella sfida. È calcio. Ma è anche identità, passione, goliardia. Buon campionato a tutti! (Adam Smulevich)

TORINO JUVENTUS CLAUDIO VERCELLI SIMONE DISEGNI “Guarda, della Juve a me importa un fico secco. Siete succubi della mag- “Ho avuto un percorso strano. Da bambino palpitavo infatti per Inter, gioranza silenziosa che governa questa città. Io sto con il Toro”. Claudio Lazio e persino per il Brasile. La Juve mi ha folgorato in seconda elemen- Vercelli, storico, fa risalire a questo scontro adolescenziale tra padre e tare”. Ex presidente Ugei, Simone Disegni è stato un po' un ponte: il primo figlio la propria fede granata. Uno scontro in realtà all'acqua di rose per- tifoso in famiglia. È supporter bianconero con tutti i crismi, ma non nutre ché, racconta, le sue parole furono accolte con un sbadiglio. Ma tant'è. un particolare risentimento verso il Toro. “Nella vita – dice – ho sempre Il più grande di sempre? “Valentino Mazzola”. Mentre oggi il più apprezzato è Peres. avuto simpatia per i più deboli. Lo stesso vale per il calcio, non me la sento di infierire”. “Ma non per la qualità, bensì per il cognome” sottolinea da navigato esperto di politica Giocatore simbolo della 'juventinità', per Disegni, è l'ex Pallone d’oro Nedved (oggi di- mediorientale. E i cugini bianconeri? “Le uniche zebre che valgano la pena d’essere ri- rigente del club). “L'ho amato perché dava l'anima, rincorrendo palloni fino all'ultimo”. cordate - dice Vercelli - sono quelle attraversate dai Beatles ad Abbey Road”. E adesso? “Pogba, anche se ogni tanto gigioneggia un po' troppo”.

ROMA LAZIO DANIELE “BILLY” REGARD MAURO DI CASTRO “Ho avuto un grande privilegio nella vita: quello di veder giocare Totti “Nel nostro mondo si sconta una preclusione ingiustificata nei confronti quando ancora non era Totti. Si vedeva che era un predestinato, anche a della Lazio. Basti pensare che due soli ebrei hanno militato in Serie A, ed 13 anni”. Daniele Regard, ex presidente Ugei, ha sviluppato un vero e pro- entrambi con questi colori”. Difende la sua scelta Mauro Di Castro, ex prio culto per il capitano. Suo l'unico poster appeso in camera in gioventù. consigliere comunitario e uomo Maccabi a Firenze. “Il mio – spiega – è E ancora oggi, da adulto, il “pupone” non smette di regalargli brividi. “Il nato come tifo di protesta: avevo tutti romanisti attorno. Poi si è sempre numero uno, come lui nessuno”, conferma Regard. Che poi aggiunge: “Sono romanista più radicato”. Chinaglia il calciatore più amato (“forti limiti personali, ma grande ge- da sempre, nato e cresciuto in una famiglia di solida fede. Della Lazio mi importa poco. nerosità”), mentre oggi la preferenza va a Klose: campione sul campo, ma anche di pro- La nostra è una bella storia, piena di bandiere. E la loro? Mah, meglio tacere. Li vedo fessionalità. Aspettative per la stagione? “Sulla carta la Roma è più forte di noi – dice un po’ frustrati, ecco...”. Mauro – ma certe situazioni non sempre si possono pronosticare”.

www.moked.it pagine ebraiche n. 9 | settembre 2015 2015 SPORT / P35

SAMPDORIA GENOA MARCELLO VITALE SILVIO SCIUNNACH È il sogno di ogni tifoso 'doc': la propria squadra che riconquista gli onori “Chi nasce a Genova è per forza del Grifo. Chi viene da fuori tifa gli Altri. perduti e al tempo stesso fa sprofondare i rivali a un punto ancora più È molto semplice”. Prima regola del tifoso rossoblu: la Doria non esiste, basso. Marcello Vitale l'ha realizzato 12 anni fa. La stagione del ritorno tutt'al più è “altro”. Silvio Sciunnach, consigliere, si dice genoano “dalla doriano in Serie A, e della C che accoglieva invece il Genoa dopo due stra- pancia”. E in quanto tale spiega di apprezzare tutti quei giocatori, magari cittadine perse. “Che spasso, un vero trionfo” ride di gusto. Dipendente non fenomeni, che per i colori hanno sputato sangue. “Faccio un nome comunitario, Vitale è testimone di rivalità accese che da sempre dividono la città (e di un po' così della passata stagione: Pavoletti. Nessuno gli dava due lire, però si è sempre conseguenza anche la Comunità). “È derby sempre. Per questo amiamo i giocatori pas- imposto”. Il più grande resta comunque Signorini, lui sì davvero forte, anche se la sua sionali e attaccati alla maglia. Come Flachi, quello cui sono stato più legato. Lo volevano vita - ricorda Silvio - ha avuto un finale tragico. Messaggio ai cugini? “Iniziamo il cam- in tanti, lui ha sempre lottato per restare”. pionato con un obiettivo: arrivare davanti agli ‘altri’. Ce la faremo”.

MILAN INTER DANIELE NAHUM DANIELE COHEN "Milanisti si nasce, è una storia di famiglia. Non potevamo scegliere, è “La passione nerazzurra? Merito del nonno Benatoff, interista da sempre stato giusto così. L'unica cosa giusta da imporre nella vita". Orgoglio ros- nonostante fosse nato in Bulgaria e arrivasse da Israele”. Daniele Cohen, sonero per Daniele Nahum, ex portavoce della Comunità. Che non ha assessore alla Cultura, non ha mai avuto dubbi. E sin da piccolo ha scelto chiaro un concetto: "Non capisco perché ci si ostini a chiamarlo derby, “l'unica vera squadra di Milano”. D'altronde, dice, “noi possiamo fregiarci l'Inter è la squadra di Orio al Serio". Giocatore del cuore? "Per affetto di non essere mai retrocessi, quegli altri invece saranno per sempre Serie Maldini, ma il più grande è stato Baresi. Dei contemporanei (o quasi) direi invece Kakà". B”. Campioni del cuore? Ronaldo, ma solo quello pre-militanza rossonera. E poi menzione Messaggio per i cugini? "Quest'anno mi sembrano più forti e hanno un buon allenatore. d'obbligo per il principe Milito e per capitan Zanetti. Messaggio per i cugini? “Mah, Allo stato attuale sono davanti”. Ma occhio ai ribaltoni: “Se prendiamo Ibra, cambia fanno un po' tenerezza. Cambiano allenatori come nell’epoca del miglior Moratti. Ora tutto. A quel punto vinciamo lo scudetto”. hanno pure uno dei 'nostri' (Mihajlovic) in panca...”.

CHIEVO VERONA ROBERTO ISRAEL ALBERTO RIMINI “Adesso la favola è realtà concreta. Non tutti però possono dire: io c'ero, Era un bambino Alberto Rimini, avvocato, quando il Verona dei miracoli dall'inizio. Da quando giocavamo nei campetti delle serie minori e non conquistava a sorpresa il suo primo (e unico) scudetto. Era il 1985 e Al- eravamo nessuno”. Batte il petto Roberto Israel, consigliere UCEI e tifoso berto celebrava come tutti in piazza Bra. “Una festa per tutta Verona – del Chievo. L'incredibile cavalcata che avrebbe portato la squadra di un ricorda – io personalmente rimasi quasi sordo per una trombetta”. Oggi quartiere in Serie A inizia ormai ad essere storia (2002). Dietro però ci le prospettive di classifica sono diverse ma, afferma, il fatto di avere due sono una serie di passioni ed emozioni che solo il supporter della prima ora potrà co- squadre in Serie A costituisce motivo di vanto e non di scontro. “Qua il derby è una cosa gliere. “Forse non sarà più come un tempo, ma i valori testimoniati da questa compagine diversa, molto meno esasperato di altrove. Mi sembra un valore da tutelare”. Ogni estate sono straordinari”, dice Israel. Che come uomo immagine indica oggi Pellissier. “Non è Rimini parte con una convinzione: i cugini non ce la faranno, e saranno relegati tra i mai voluto andare via, è una bandiera”. cadetti. “Alla fine mi sbaglio sempre. Meglio così”.

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