Torna Il Grande Cinema Xxvii Rassegna Del Film

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Torna Il Grande Cinema Xxvii Rassegna Del Film TORNA IL GRANDE CINEMA XXVII RASSEGNA DEL FILM RESTAURATO NARNI SCALO 3 >7 AGOSTO 2021 INGRESSO LIBERO PARCO DONATELLI FRANCO BRUSATI PIETRO GERMI NANNI MORETTI ELIO PETRI PAOLO E VITTORIO TAVIANI Il cinema restaurato è protagonista Con questa ventisettesima edizione, collegata storico per molti motivi: la produzione televisiva della RAI, la vittoria al progetto European History Moving, si prosegue della Palma d’oro a Cannes nel 1977 con Roberto Rossellini presidente il viaggio intrapreso quattro anni fa e teso ad della giuria. Il restauro realizzato dalla Cineteca Nazionale consente analizzare la storia attraverso il cinema. di vedere il film nel formato originario del 16mm, a differenza Anche quest’anno Narni. Le vie del cinema delle copie a suo tempo distribuite che, “gonfiate” a 35mm, proporrà un viaggio nella storia d’Italia raccontata tagliavano parte dell’immagine. attraverso film recentemente restaurati dalla Cineteca Nazionale che lavora all’interno del Centro Sperimentale A ciascuno il suo di Elio Petri consentirà di celebrare un altro di Cinematografia, dal Museo Nazionale del Cinema di Torino centenario della nascita, quello di Leonardo Sciascia, e del contributo e dalla Cineteca di Bologna. al cinema da parte di questo grande scrittore e intellettuale. Narni. Le vie del cinema è ormai il “decano” dei festival dedicati Sarà allestita anche una mostra fotografica sui film ispirati a Sciascia, alla memoria del cinema: ha cominciato a proiettare film restaurati legata al libro di Fabrizio Catalano – nipote dello scrittore – e Vincenzo ben prima che anche i grandi festival mondiali (Cannes, Berlino, Venezia) Aronica “Sciascia e il cinema. Conversazioni con Fabrizio”, edito da aprissero delle sezioni di “Classici”. Rubettino in collaborazione con il Centro Sperimentale Il cinema restaurato è arte, scienza, storia, memoria. Anche di Cinematografia, e che verrà presentato al festival. quest’anno Narni sintetizzerà queste discipline proponendo al pubblico classici del cinema italiano restaurati. Caro diario di Nanni Moretti sarà un’altra occasione per rivedere È un modo di tener viva la memoria di un’arte – quella a Narni un film di questo regista molto amato, dopo le proiezioni cinematografica – che ha fatto dell’Italia un modello per tutte avvenute gli anni scorsi di “Ecce Bombo” e di “Palombella rossa”; le cinematografie del mondo. E di celebrare, con uno dei film e di ricordare che anche film recenti (“Caro diario” è del 1993) in programma, il centenario di uno dei grandi attori necessitano di essere restaurati e preservati. del nostro cinema, Nino Manfredi, nato nel 1921. Infine, Pane e cioccolata di Franco Brusati celebrerà il ricordo La lista dei film selezionati inizia con In nome della legge, di Nino Manfredi ma sarà anche un modo di riflettere su uno dei grandi di Pietro Germi: film magnifico, che applica alla storia italiana la lezione temi della storia italiana, l’emigrazione, che un tempo vedeva gli italiani stilistica del grande cinema americano. È un film sulla mafia, uno emigrare in cerca di lavoro, e oggi vede l’Italia come un Paese dei primissimi, girato come un western di John Ford. Fa ancora molto di accoglienza, sia pure con tutte le problematiche e le resistenze discutere per una visione “romantica” del fenomeno mafioso, che ben conosciamo. ovviamente legata anche all’epoca, il 1949, l’immediato dopoguerra. Si prosegue con Padre padrone di Paolo e Vittorio Taviani, film - Alberto Crespi, agosto 2021 02: 03: 04: 05: 02 AGOSTO LUNEDÌ ORE 20,00 03 AGOSTO MARTEDÌ ORE 21,00 04 AGOSTO MERCOLEDÌ ORE 21,00 05 AGOSTO GIOVEDÌ ORE 21,00 Apertura della rassegna In nome della legge Padre padrone A ciascuno il suo con lo spettacolo di Pietro Germi di Paolo e Vittorio Taviani di Elio Petri Italia, 1949, b/n, 99’ Italia, 1977, 114’ Italia, 1967, b/n, 99’ Federico dei sogni Soggetto di Giuseppe Mangione (dal romanzo Soggetto di Gavino Ledda (omonimo romanzo); Soggetto di Leonardo Sciascia (omonimo Piccola pretura di Giuseppe Guido Lo Schiavo); Omaggio a Federico Fellini sceneggiatura di Paolo e Vittorio Taviani; fotografia romanzo); sceneggiatura di Elio Petri e Ugo Pirro; sceneggiatura di Mario Monicelli, Federico Fellini, Regia di Germano Rubbi di Mario Masini; montaggio di Roberto Perpignani; fotografia di Luigi Kuveiller; montaggio di Ruggero Tullio Pinelli, Giuseppe Mangione, Pietro Germi, Con Gianni De Feo, Germano Rubbi e la musiche di Egisto Sbarra; scenografia di Gianni Mastroianni; musiche di Luis Enriquez Bacalov; Aldo Bizzarri; fotografia di Leonida Barboni; fisarmonica di Daniele Mutino Sbarra scenografia di Sergio Canevari montaggio di Rolando Benedetti; musiche di Carlo Musiche originali di Francesco Verdinelli Con Omero Antonutti, Saverio Marconi, Marcella Con Gian Maria Volontè, Irene Papas, Gabriele Rustichelli; scenografia di Gino Morici Michelangeli, Fabrizio Forte, Stanko Molnar, Marino Ferzetti, Salvo Randone, Luigi Pistilli, Laura Nucci, Con Massimo Girotti, Jone Salinas, Camillo Cenna, Nanni Moretti, Gavino Ledda Mario Scaccia, Luciana Scalise, Leopoldo Trieste, Mastrocinque, Charles Vanel, Saro Urzì, Turi Pastore di Siligo (Sassari), Gavino vive fino Giovanni Pallavicino, Franco Tranchina, Anna Pandolfini, Peppino Spadaro a vent’anni con il gregge tra i monti, strappato Rivero, Orio Cannarozzo, Carmelo Olivero In Sicilia, pretore si trova in conflitto con un alla scuola, separato dalla lingua, escluso Onesto laureato di provincia, intellettuale potente latifondista. Lo aiutano, vincendo l’omertà dalla collettività. Durante il servizio militare di sinistra, scopre il mandante di un duplice e la paura, la popolazione locale e persino un in continente, studia e prende la licenza liceale. delitto in Sicilia. capomafia. La Sicilia e la mafia (quella di vecchio Esplode allora la ribellione contro il padre che, 1967 – Festival di Cannes / Premio miglior stampo) raccontata (e mitizzata) dal giovane Germi di fatto e per necessità, è stato lo strumento della sceneggiatore a Elio Petri tenendo d’ occhio i western di John Ford. sua separazione. Esce dallo scontro vincitore, 1968 – Vincitore di quattro Nastri d’argento, 1949 - Vincitore di tre Nastri d’ argento, colmo di pietà e di terrore. tra cui quello al regista fra cui uno speciale al regista. 1977 – Palma d’oro al Festival di Cannes 1978 – David di Donatello / Premio speciale a Restauro digitale realizzato Restauro digitale realizzato Paolo e Vittorio Taviani dal Museo Nazionale del Cinema di Torino dalla Cineteca Nazionale Restauro digitale realizzato dalla Cineteca Nazionale 06: 07: 06 AGOSTO VENERDÌ ORE 21,00 07 AGOSTO SABATO ORE 21,00 Caro Diario Pane e cioccolata di Nanni Moretti di Franco Brusati Italia/Francia 1993, 100’ Italia,1974,110’ Soggetto di Nanni Moretti; sceneggiatura di Nanni Soggetto di Franco Brusati; sceneggiatura Moretti; fotografia di Giuseppe Lanci; montaggio di Franco Brusati, Iaia Fiastri, Nino Manfredi; di Mirco Garrone; musiche di Nicola Piovani; fotografia di Luciano Tovoli; montaggio di Mario scenografia di Marta Maffucci Morra; musiche di Daniele Patucchi; Con Nanni Moretti, Renato Carpentieri, Antonio scenografia di Luigi Scaccianoce Neiwiller, Claudia Della Seta, Lorenzo Alessandri, Con Nino Manfredi, Johnny Dorelli, Anna Karina, Raffaella Lebboroni, Marco Paolini, Moni Ovadia, Paolo Turco, Ugo D’Alessio, Tano Cimarosa, Riccardo Zinna Tre storie: Gianfranco Barra, Giacomo Rizzo, Giorgio Cerioni, 1) “In Vespa”: traversata di Roma, semideserta in Francesco D’Adda, Geoffrey Copleston, Federico agosto, che termina a Ostia là dove fu ucciso Scrobogna, Max Delys, Umberto Raho, Nilde Pasolini; 2) “Isole”: gita alle Eolie; Giammarco, Manfred Freyberger 3) “Medici”: rapporto su un’odissea sanitaria Emigrato italiano in Svizzera, perseguitato dalla che N. Moretti ha vissuto a causa di un morbo sfortuna, cerca di farsi passare per svizzero ma La legalità e il Cinema - omaggio a Leonardo Sciascia di Hodgkin (sistema linfatico) che una catena è scoperto ed espulso. Continuerà a lottare per di medici aveva diagnosticato in altro modo. conciliare lavoro e dignità. Commedia agrodolce A cura del Centro Sperimentale di Cinematografia 1994 – Premio per la migliore regia sull’emigrazione. al Festival di Cannes 1974 – Orso d’argento al Festival di Berlino 1994 – Nastro d’argento al regista 1974 – Vincitore di tre David di Donatello 1994 – David di Donatello al regista 1975 – Nastri d’Argento / Premio miglior soggetto e a Nicola Piovani per la migliore colonna sonora 1994 – Globo d’oro Restauro digitale realizzato dalla Cineteca Nazionale Restauro digitale realizzato dalla Cineteca di Bologna FILM DELLA XXVII EDIZIONE 2021 SCHERMO CINEMA ANIMATO ORE 21,00 SCHERMO PRINCIPALE ORE 21,00 Ciak! Al bar punto ristoro MOSTRA FOTOGRAFICA Ogni sera suoneranno LA LEGALITÀ musica da film AC Concertino E IL CINEMA-OMAGGIO “Trio pétillant” Cinema Animato A LEONARDO SCIASCIA – Tromba Fabrizio Antonelli, Viola e violino Eleonora Bisaccioni, MARTEDÌ IL LIBRO IN NOME DELLA LEGGE Pianoforte Andrea Francescangeli DELLA GIUNGLA PIETRO GERMI Tutte le sere Attività e laboratori per bambine 03 e bambini a cura di Roberta Rossi (Bobbina) in collaborazione con la Scuola MERCOLEDÌ BIANCA PADRE PADRONE E GREY di Lingue AYNI Language Center PAOLO E VITTORIO E LA POZIONE TAVIANI MAGICA Lunedi 2 agosto ore 20,00 04 Apertura della rassegna con lo spettacolo GIOVEDÌ LE MERAVIGLIOSE A CIASCUNO IL SUO Federico dei sogni ELIO PETRI Omaggio a Federico Fellini AVVENTURE Regia di Germano Rubbi DI SIMBAD Con Gianni De Feo, Germano Rubbi 05 e la fisarmonica di Daniele Mutino Musiche originali di Francesco Verdinelli VENERDÌ IL PIANETA CARO DIARIO 06 DEL TESORO NANNI MORETTI SABATO TADDEO PANE E CIOCCOLATA L’ESPLORATORE FRANCO BRUSATI E IL SEGRETO 07 DI RE MIDA Segreteria organizzativa Comune di Narni PER INIZIATIVA DI Piazza dei Priori, 1 05035 Narni (TR) Telefono 0744 747282 www.leviedelcinema.it [email protected] CON IL PATROCINIO DI CON LA COLLABORAZIONE DI SI RINGRAZIA Direzione artistica Alberto Crespi Ufficio Stampa Lucrezia Viti CON IL SOSTEGNO DI Livia Delle Fratte Graphic Design Bonifacio Pontonio Sigla di apertura Alfredo Dionisi Comunicazione sui social Morena Raggi Con la collaborazione di Alessandro Carlaccini Azzurra Lucchetti Eleonora Novelli Veronica Scozzo Emanuele Ubaldi.
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