Terremoti Con Effetti Macrosismici in Sicilia Orientale Nel Periodo Gennaio 2002 - Dicembre 2005

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Terremoti Con Effetti Macrosismici in Sicilia Orientale Nel Periodo Gennaio 2002 - Dicembre 2005 Direttore Enzo Boschi Editorial Board Raffaele Azzaro (CT) Sara Barsotti (PI) Viviana Castelli (MI) Anna Grazia Chiodetti (AC) Rosa Anna Corsaro (CT) Luigi Cucci (RM1) Mauro Di Vito (NA) Sergio Gurrieri (PA) Lucia Margheriti (CNT) Simona Masina (BO) Nicola Pagliuca (RM1) Leonardo Sagnotti (RM2) Salvatore Stramondo (CNT) Andrea Tertulliani - coordinatore (RM1) Gianluca Valensise (RM1) Gaetano Zonno (MI) Segreteria di Redazione Francesca Di Stefano - responsabile Tel. +39 06 51860055 Fax +39 06 36915617 Sabrina Palone Tel. +39 06 51860405 Fax +39 06 51860585 [email protected] TERREMOTI CON EFFETTI MACROSISMICI IN SICILIA ORIENTALE NEL PERIODO GENNAIO 2002 - DICEMBRE 2005 Raffaele Azzaro, Salvatore D’Amico, Antonino Mostaccio, Luciano Scarfì e Tiziana Tuvè Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Sezione di Catania, piazza Roma 2, Catania, Italia Raffaele Azzaro et alii: Terremoti con effetti macrosismici in Sicilia orientale nel periodo Gennaio 2002 - Dicembre 2005 Introduzione to attraverso il confronto con gli effetti macrosi- smici degli eventi attuali. Il presente lavoro è costituito dalla rac- La raccolta sistematica di dati macrosi- colta sistematica delle indagini macrosismiche smici anche nel caso di eventi di bassa magnitu- eseguite in occasione dei terremoti più energeti- do, che interessano estensioni areali limitate ci verificatisi in Sicilia orientale dal Gennaio come quelle etnee, è comunque importante per 2002 al Dicembre 2005. Esso rappresenta l’e- l’implementazione di banche dati e cataloghi stensione, agli anni più recenti, della compila- macrosismici sia a livello locale che nazionale. zione effettuata per il periodo 1999-2001 Nel primo caso è stato aggiornato il catalogo [Azzaro et al., 2002], e più in generale è inserita macrosismico dei terremoti etnei [Azzaro et al., nel contesto delle attività di pronto intervento 2000], recentemente reso disponibile anche su macrosismico effettuate regolarmente in ambito Internet. Nel secondo caso, la più recente ver- regionale dal 1988. L’esecuzione di rilievi in sione del catalogo parametrico dei terremoti ita- occasione di eventi sismici significativi è una liani [Gruppo di Lavoro CPTI, 2004] utilizzata prassi ormai consolidata nelle attività di monito- per la redazione della nuova mappa di pericolo- raggio dell’INGV, che recentemente ha istituito sità sismica del territorio nazionale (Ordinanza a tal fine il gruppo di lavoro denominato PCM 3274 del 20/03/2003), incorpora i dati dei QUEST (QUick Earthquake Survey Team, DP terremoti siciliani al di sopra della soglia del n° 44 del 25/02/2004). danno pubblicati in Azzaro et al. [2002, 2003]. I dati raccolti assolvono ad una duplice I rilievi macrosismici di seguito riportati funzione: 1) nell’immediatezza di un evento sono relativi a tutti i terremoti oltre la soglia del sismico, a definire il quadro degli effetti a sup- danno verificatisi nel periodo considerato, ovve- porto degli interventi di Protezione Civile e ro a quegli eventi che sono stati avvertiti in della Comunità Scientifica; 2) a risolvere lacune modo significativo dalla popolazione (Figura 1). e problemi interpretativi dei terremoti del passa- In larga parte si tratta di eventi di area etnea che, Figura 1. Localizzazione strumentale dei terremoti oggetto di indagine macrosismica. 5 Raffaele Azzaro et alii: Terremoti con effetti macrosismici in Sicilia orientale nel periodo Gennaio 2002 - Dicembre 2005 soprattutto nel corso del 2002, hanno provocato Ringraziamenti effetti macrosismici di rilievo. Tra i terremoti Si ringrazia G. Barberi per avere fornito i regionali riportati, non è incluso il terremoto di parametri delle localizzazioni 3D dei terremoti Palermo del 2002 per il quale è disponibile uno etnei. studio specifico [Azzaro et al., 2003]. Bibliografia Acquisizione del dato e parametrizzazio- ne degli eventi Azzaro, R., D’Amico, S., Mostaccio, A. e Scarfì, L. (2002): Terremoti con effetti macrosismici in In considerazione delle differenti caratte- Sicilia orientale - Calabria meridionale nel ristiche della sismicità nelle aree vulcaniche periodo Gennaio 1999 - Dicembre 2001. rispetto al resto del territorio regionale, la soglia Quad. Geof., 27, 59 pp. di intervento per il rilievo macrosismico è costi- Azzaro, R., Camassi, R., D’Amico, S., Mostaccio, A. tuita indicativamente da terremoti con magnitu- e Scarfì, L. (2003): Il terremoto di Palermo do Md ≥ 3.0 per l’area etnea, e Md ≥ 3.5 per le del 6 settembre 2002: effetti macrosismici. altre aree. Quad. Geof., 31, 15 pp. I rilievi sono stati eseguiti attraverso Azzaro, R. e Barbano, M.S. (1997): Intensity-magni- indagini telefoniche nelle aree a semplice avver- tude relationship for the Mt. Etna area tibilità (far field), mentre nelle aree con danni (Sicily). Acta Vulcanol., 9, 1/2, 15-21. (near field) attraverso sopralluoghi diretti allo Azzaro, R., Barbano, M.S., Antichi, B. e Rigano, R. scopo di verificare la consistenza del danneg- (2000): Macroseismic catalogue of Mt. Etna giamento e la presenza di eventuali fenomeni earthquake from 1832 to 1998. Acta sismogeologici di rilievo (fagliazione superfi- Vulcanol., 12, 1/2, 3-36 e CD-ROM allegato. ciale, frane). Aggiornamento al 1999-2001 a cura di I principali parametri macrosismici e Azzaro, R., D’Amico, S., Mostaccio, A. e strumentali di ogni terremoto sono riportati in Scarfì, L. INGV, Catania. una tabella che precede la descrizione dell’e- http://www.ct.ingv.it/Sismologia/macro. vento stesso. L’intensità è determinata secondo Grünthal, G. (Ed.) (1998): European Macroseismic la Scala Macrosismica Europea EMS-98 Scale 1998 (EMS-98). European [Grünthal, 1998], che rappresenta un aggiorna- Seismological Commission, subcommission mento della MSK-81. La magnitudo macrosi- on Engineering Seismology, working Group smica viene calcolata sulla base delle seguenti Macroseismic Scales. Conseil de l’Europe, relazioni intensità-magnitudo: Cahiers du Centre Européen de Géodynamique et de Séismologie, 15, • per l’area etnea [Azzaro & Barbano, 1997]: Luxembourg, 99 pp. Gruppo di Lavoro CPTI (1999): Catalogo Mm = 0.37 I0 + 1.14 Parametrico dei Terremoti Italiani. ING, • per le altre aree [Gruppo di Lavoro CPTI, GNDT, SGA, SSN, Bologna, 92 pp. Gruppo di Lavoro CPTI (2004): Catalogo 1999]: Mm = 0.56 I0 + 0.94 Parametrico dei Terremoti Italiani, versione Le coordinate dell’epicentro macrosismi- 2004 (CPTI04). INGV, Bologna. http://emi- co rappresentano il baricentro dei punti di inten- dius.mi.ingv.it/CPTI/. sità con I = Ix e Ix-1. I parametri strumentali ripor- tati sono relativi alla rete sismometrica dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia – Sezione di Catania, eventual- mente integrati da quelli della rete sismica nazionale (RSN). I dati sono: orario GMT, loca- lizzazione epicentrale, magnitudo durata, pro- fondità e relativi errori (questi ultimi non ripor- tati in caso di localizzazione 3D). Ad ogni evento si allega una mappa col piano quotato ed una tabella delle località inve- stigate con le relative intensità. Eventuali collaborazioni nei rilievi sono riportate nella didascalia delle figure. 6 Raffaele Azzaro et alii: Terremoti con effetti macrosismici in Sicilia orientale nel periodo Gennaio 2002 - Dicembre 2005 Area etnea 1 7 Raffaele Azzaro et alii: Terremoti con effetti macrosismici in Sicilia orientale nel periodo Gennaio 2002 - Dicembre 2005 24 Marzo 2002 Area epicentrale: 23:05 (GMT) Versante orientale Intensità epic. I0 = 5-6 Magnitudo macr. Mm = 3.2 Magnitudo strum. Md = 3.1 Epic. macr. 37.713 N 15.076 E Epic. strum. 37.721 N 15.067 E H = 4.1 km ± 0.4 km ± 0.4 km ± 0.4 km Il terremoto costituisce l’evento principa- Premonitrici e repliche le di uno sciame sismico di oltre 20 scosse loca- Tra gli altri eventi registrati, il terremoto lizzato strumentalmente nel medio versante delle 23:04, di magnitudo Md = 3.0, ha avuto orientale del vulcano, in prossimità di M. un’avvertibilità comparabile (I = 4-5). Altre Pomiciaro. La scossa è stata ampiamente avver- scosse minori verificatisi alle 23:00 (Md = 2.7), tita in quasi tutta l’area etnea (Figura 1.1), ma 23:08 (Md = 2.7), e giorno 25 alle 00:15 (Md = non ha provocato danni a causa della sua loca- 2.2) e 08:21 (Md = 2.7) risultano lievemente lizzazione nei settori di alta quota non urbaniz- avvertite (I = 3-4) nelle località più prossime zati. Nelle località più prossime all’epicentro il all’area epicentrale (Zafferana, Milo, S. terremoto, preceduto da un boato, ha provocato Venerina). la caduta di suppellettili (Tabella 1.1). Francavilla di Sicilia na na Randazzo na na na na Piedimonte E. P. Provenzana na 3 4-5 na Bronte 5 C.C. 3 4-5 4 3-4 4-5 5 Giarre 5 5 Rif. Sapienza na Zafferana E. Adrano 4 na na 4 na 4 3-4 3-4 4 Acireale Nicolosi na 4 3-4 3-4 na na na io n Epic. strum. na Io na r a Epic. macros. na M 010km 3 Catania Figura 1.1 24 Marzo 2002, 23:05: mappa delle intensità macrosismiche osservate. 9 Raffaele Azzaro et alii: Terremoti con effetti macrosismici in Sicilia orientale nel periodo Gennaio 2002 - Dicembre 2005 Località Int. Località Int. Milo 5 Mascali 3 Rifugio Citelli 5 Piedimonte Etneo 3 S. Venerina 5 Acicastello na Zafferana Etnea 5 Adrano na Piano Provenzana 4-5 Belpasso na Rifugio Sapienza 4-5 Biancavilla na S. Alfio 4-5 Bronte na Acireale 4 Calatabiano na Aci S. Antonio 4 Castiglione di Sicilia na Fiumefreddo di Sicilia na Fornazzo 4 Linera 4 Francavilla di Sicilia na Nicolosi 4 Gravina di Catania na Linguaglossa na Pedara 4 Maletto na Giarre 3-4 Misterbianco na Mascalucia 3-4 Paternò na Trecastagni 3-4 Ragalna na Tremestieri Etneo 3-4 Randazzo na Viagrande 3-4 S. Agata li Battiati na Catania 3 S. Gregorio di Catania na Tabella 1.1 24 Marzo 2002, 23:05: località S. Maria di Licodia na investigate e relative intensità. 10 Raffaele Azzaro et alii: Terremoti con effetti macrosismici in Sicilia orientale nel periodo Gennaio 2002 - Dicembre 2005 4 Aprile 2002 Area epicentrale: 11:25 (GMT) Versante orientale Intensità epic.
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