Rapporto Ambientale
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COMUNE DI GAVIRATE (Provincia di Varese) FABBRICATI RIMESSAGGIO PRODOTTO FINITO E STAMPI IN COMPLESSO PRODUTTIVO SU VIA MOROSOLO SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA’ PRODUTTIVE VARIANTE AL PGT VIGENTE RAPPORTO AMBIENTALE Maggio 2018 INDICE 1 Premessa 2 Inquadramento territoriale 3 Inquadramento programmatico – urbanistico – PGT, PTCP, PTR 3.1 Il Piano Territoriale Regionale – PTR 3.1.2 Zone di preservazione e salvaguardia ambientale 3.1.3 Infrastrutture prioritarie per la Lombardia 3.1.4 I sistemi Territoriali del PTR 3.2 Il PPR – Il Piano Paesistico Regionale 3.3 Il PTCP – Il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale 3.4 Piano di Indirizzo Forestale della Comunità Montana Valli del Verbano 3.5 Rete Ecologica Campo dei Fiori – Ticino 3.6 Piano di gestione dei rischi di alluvione - PGRA 4 Progetto 4.1 Contenuti e principali obiettivi della proposta e relazione tecnica 4.2 Caratteristiche ambientali del contesto territoriale interessato dalla proposta 4.3 Alterazione dei valori paesaggistici 4.4 Minimizzazione dell’uso del suolo e permeabilità dello stesso 4.5 Acque meteoriche 4.6 Modifiche indotte dalle nuove costruzioni sul traffico veicolare, sull’inquinamento atmosferico ed acustico 4.7 Compatibilità idrogeologica, geologica e rischio sismico 1 Premessa La Rovermoulds S.r.l. intende avviare la procedura di sportello unico per le attività produttive ex art. 97 L.R. 12/05 (art. 8 dpr 160/2010) finalizzata all’attuazione dell’intervento di edificazione di 2 nuovi fabbricati per il rimessaggio di prodotto finito non conforme al PGT. Tale SUAP costituisce oggetto di variante al PGT Comunale vigente. La presente proposta di SUAP non contrasta con le disposizioni della LR 31/2014 art. 5 “norma transitoria” in quanto trattasi di “ ampliamenti di attività economiche già esistenti ”. L’Allegato 1r del Dgr n. 9/761 del 10 novembre 2010 sancisce l’ambito di applicazione della valutazione ambientale nel caso delle attività produttive. Valutazione ambientale – VAS. Lo Sportello è soggetto a Valutazione ambientale – VAS allorché ricorrono le seguenti condizioni: a. ricade nel “Settore della destinazione dei suoli” e definisce il quadro di riferimento per l’autorizzazione dei progetti elencati negli allegati I e II della direttiva 85/337/CEE; b. si ritiene che abbia effetti ambientali significativi su uno o più siti, ai sensi dell’articolo 6, paragrafo 3 della Direttiva 92/43/CEE (punto 4.4 – Indirizzi generali). La conferenza dei servizi svolta dagli uffici della Area 4 della Provincia di Varese in data 4 dicembre 2017 ha ritenuto necessario proporre all’autorità competente di assoggettare a VAS la variante urbanistica connessa all’intervento in progetto. 2 Inquadramento territoriale Il Comune di Gavirate si sviluppa verso nord fino a toccare il crinale del Campo dei Fiori e in senso est-ovest delimitato dalle sponde del Lago di Varese ed è caratterizzato per un verso da una forte valenza paesaggistico - ambientale e per la presenza di strutture pubbliche e servizi a scala sovra comunale. A livello infrastrutturale è attraversato in senso longitudinale: a. dalla SS 394 che collega Laveno a Varese b. dalla SP n. 1 a valle c. dal tracciato ferroviario delle FNM che collega Laveno a Varese – Milano. Il doppio tracciato viabilistico di collegamento disimpegna il territorio comunale: il completamento della SP n. 1 ha notevolmente alleggerito di carico veicolare sulla SS che negli scorsi decenni, negli orari di punta, era assai caotico in corrispondenza dell’attraversamento del centro storico. Considerata la morfologia del territorio e la notevole urbanizzazione non sono prevedibili ulteriori futuri tracciati stradali di attraversamento. Il territorio comunale è attraversato da numerosi corsi d’acqua a carattere torrentizio che scendono dal versante del Campo dei Fiori il maggiore verso il margine est ed il Comune di Casciago, il Tinella. Sul territorio comunale di rilevano alcuni nuclei antichi oltre a quello di Gavirate centro: Armino, Fignano, Cà de Monti, Voltorre, Oltrona, Groppello. In Gavirate centro si trovano i servizi amministrativi che portano la cittadina ad essere un punto di riferimento per i paesi vicini. Sulla linea ferroviaria FNM, ad ovest del Comune, l’Istituto di istruzione superiore. A livello urbanizzativo emerge in questi ultimi anni l’attenzione alla fascia lacuale a valle della SP1 dove non si prevede nuova costruzione mentre si leggono distintamente ambiti di costruzioni uni e bifamigliari ai margini dei nuclei storici ed in prossimità dei percorsi viari. 3 Inquadramento programmatico – urbanistico - PGT, PTCP, PTR 3.1 Il Piano Territoriale Regionale – PTR . Il Consiglio Regionale della Lombardia ha approvato in via definitiva il Piano Territoriale Regionale con deliberazione del 19/01/2010, n. 951, pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Supplemento Straordinario del 30 marzo 2010. Con l’entrata in vigore del Piano, per l’effetto di Piano Paesaggistico del PTR, ai termini del D.Lgs. 42/2004 e s.m.i., tutti i Comuni sono comunque tenuti ad adeguare il proprio PGT alla disciplina paesaggistica entro due anni dall’entrata in vigore del PTR. Nella stesura del vigente PGT di Gavirate, successivo al PTR, viene inserito quanto previsto dal Piano Regionale. Come si può notare dallo stralcio della tavola 1 allegata al PTR, Gavirate risulta compreso nell’area identificata dalla Polarità emergente: “Sistema Fiera – Malpensa” Di seguito si riporta stralcio di quanto indicato nel “ Documento di Piano ” del PTR per quanto concerne l’ambito sopra identificato: Il nuovo disegno della rete infrastrutturale comporta effetti rilevanti, in seguito all’aumento della connettività all’interno del Sistema Metropolitano e con il resto dell’Europa, con scenari evolutivi da governare con attenzione. In particolare: nel quadrante ovest , l’Aeroporto di Malpensa e il Nuovo Polo Fieristico Rho-Pero possono svolgere il ruolo di attrattore autonomo di funzioni. Il territorio, caratterizzato da elevata densità insediativa nell’area dell’asse del Sempione, presenta limitati margini di sviluppo insediativo nell’area ora servita dalla Boffalora-Malpensa. Le trasformazioni previste per l’area EXPO 2015 e quelle indotte dalle trasformazioni territoriali connesse costituiranno un ulteriore motore di sviluppo per l’intero quadrante. Pertanto, lo scenario di sviluppo possibile è quello di un’area ad elevata accessibilità, che potrebbe comprendere anche Novara come nodo secondario di gravitazione. Il governo delle trasformazioni, anche di livello micro, è fondamentale per non compromettere ambiti di pregio e per cogliere l’occasione di insediare funzioni di alto rango, per le quali è necessaria una elevata qualità ambientale del contesto. Si tenga presente, infatti, che l’area di trasformazione comprende parte del Parco Regionale del Ticino: i nuovi insediamenti dovranno perciò tendere in primo luogo a riutilizzare gli spazi dismessi dalle vecchie industrie, contribuendo così anche alla riqualificazione dell’area. […] Per quanto riguarda i laghi a nord di Milano , infatti, è possibile immaginare la formazione di una rete di città (Como, Lecco, Varese e Lugano) integrate tra loro in termini funzionali e con una capacità di attrazione complessiva molto forte a livello internazionale. Questo sistema si integrerebbe naturalmente con l’area di sviluppo del Nord-Ovest lombardo, attorno al Lago Maggiore, favorita dalla presenza di importanti Parchi regionali (tra cui il Parco del Ticino). La situazione del quadrante nord-occidentale del territorio lombardo interessato dalla realizzazione dell’asse ferroviario Genova-Duisburg-Rotterdam-Anversa apre possibilità importanti per integrare il Verbano, che si trova nel punto di incrocio delle comunicazione tra Mediterraneo e Atlantico e tra Europa dell’Est e Francia e Svizzera. 3.1.2 Zone di preservazione e salvaguardia ambientale . Come si nota dalla planimetria stralcio della tav. 2 “Zone di preservazione e salvaguardia ambientale”, alcune parti del territorio di Gavirate sono soggette a particolare salvaguardia ambientale, il lago e il Parco Campo dei Fiori. 3.1.3 Infrastrutture prioritarie per la Lombardia. Come si nota, anche in questo stralcio della Tav. 3 “Infrastrutture prioritarie per la Lombardia” il territorio di Gavirate non risulta interessato né da principali infrastrutture né da progetti di sviluppo a livello regionale. 3.1.4 I sistemi Territoriali del PTR. Il Comune di Gavirate rientra all’interno di 3 sistemi territoriali: 1 Il Sistema Territoriale dei Laghi; 2 Il Sistema Territoriale Pedemontano; 3 Il Sistema Territoriale Metropolitano (settore ovest). I sistemi Territoriali che il PTR individua non sono ambiti e ancor meno porzioni di Lombardia perimetrate rigidamente, bensì costituiscono sistemi di relazioni che si riconoscono e si attivano sul territorio regionale, all’interno delle sue parti e con l’intorno. Essi sono la chiave territoriale di lettura comune quando si discute delle potenzialità e debolezze del territorio, quando si propongono misure per cogliere le opportunità o allontanare le minacce che emergono per il suo sviluppo; sono la geografia condivisa con cui la Regione si propone nel contesto sovraregionale e europeo. Sistema Territoriale Pedemontano. Geograficamente l’area prealpina si salda a quella padana attraverso la fascia pedemontana, linea attrattiva, assai popolata, che costituisce una sorta di cerniera tra i due diversi ambiti geografici. Il Sistema Territoriale Pedemontano costituisce zona di passaggio tra gli ambiti meridionali pianeggianti e le vette