Olio su tavola 24x30 cm. - 1978 “Cavallino Rosso”

FIAT BRAVA 1.6 elx cambio FIAT IDEA 1.3 mjet 75 Cv vettura VOLVO v50 2.0d chilometri Ø automatico aziendale vari unico climatizzatore allestimenti proprietario automatico motori . M. BARETTA pochi sensori 146 Cv FAP chilometri parcheggio a partire da E 3.900,00 E 12.300,00 E 23.900,00 + volt. + volt. + volt. ALFA Sportwagon mjet motore 1.9 Nuovo Hyundai Santa Fè disponibilità Alfa 147 5 porte jtd vettura mjet 16v pronta aziendale vettura consegna anno 2005 aziendale vari colori e pochissimi anno 04/2004 allestimenti chilometri km. 16.000 a partire da full optionals E 16.900,00 E E 15.900,00 29.000,00 Distribuzione gratuita Spedizione in abbonamento postale 70% Filiale di Torino ANNO 20 - Numero 4 - Dicembre 2006 + volt. + ipt. + volt. 2 23

dal lunedì al venerdì ore 9-13 e 14-15; L’anno del Selve Apertura al pubblico degli Uffici comunali sabato chiuso

n cavallino rosso, pittura in olio di Baretta, domina l'ul- lunedì, martedì, mercoledì ore 9-13 e 15-16 U tima copertina dell'anno duemilasei. Il tempo è ineso- Tel.: 011-9803111 Anagrafe giovedì ore 8.30-13 e 17,30-19 rabile ma le cose fatte bene rimangono. Quelle fatte male e Stato Civile venerdì ore 9-13. Sabato chiuso. si possono sempre correggere o, semmai, evitare di ripetere. Fax: 011-9802381 In redazione il lavoro è stato intenso, profìcuo ed appagante e [email protected] per questo ringrazio chi ha collaborato dentro e fuori. Segreteria dal lunedì al venerdì ore 9 alle ore 13. I numerosi articoli pervenuti, sempre curiosi ed interes- Ragioneria al pomeriggio dal lunedì al giovedì dalle 14 alle 15. santi, hanno contribuito ad arricchire un trimestrale che ha un Personale tecnico il venerdì pomeriggio e sabato chiusi. taglio informale ma elegante al tempo stesso. Spero di aver trasmesso sufficiente entusiasmo, di aver lasciato le tracce di una buona informazione e di trasparenza. Il cavallino rosso Protocollo dal lunedì al venerdì ore 10,30-12,30 IIIº piano di Baretta appare indomabile, energico. Mi aspetto un anno La corrispondenza recapitata a mano dagli interessati oltre l’orario di apertura dell’ufficio duemilasette così. L'anno che verrà sarà quello del Teatro Baudi può essere consegnata all’ufficio di competenza, che vi appone il ‘visto di arrivo’ con di Selve e la città di Vigone in particolare, con il fìtto tessuto l’indicazione della data. associativo che la compone, si presenterà compatta al co- Servizio E’ possibile rivolgersi al Servizio Archivistico (tel. 011-9803118) nel secondo giorno spetto di questa nuova “cattedrale della cultura”. Archivistico successivo alla consegna per conoscere il numero di protocollo che è stato assegnato al Sarà importante promuovere le attività musicali, teatrali e Teatro Baudi di Selve documento culturali all'intemo di questo gioiello architettonico, ma sarà altrettanto necessario dare al Teatro Baudi di Selve un ruolo tesa di essere realizzati. Allora il "gatto si morde la coda"? Non importante sul territorio. proprio; credo ci sia la possibilità di intraprendere una strada Archivio (storico e deposito) dal martedì al giovedì ore 8,30-10 IIIº piano Bisognerà sfruttare l'entusiasmo che verrà nei giorni del- di mezzo, un compromesso tra sogno e realtà. La consultazione si effettua previo appuntamento telefonando al n. 011-9803118 (eventuali deroghe l'inaugurazione per attrarre giovani musicisti, compagnie tea- Il Teatro Baudi di Selve potrebbe diventare la nostra "fab- all’orario saranno prese in considerazione in base alle esigenze dei singoli utenti) trali giovanili, giovani artisti di strada. Insomma, la “cattedra- brica delle idee". Un contenitore di risorse umane, individuate le” c'è ed è bellissima, i visitatori non mancheranno sicura- nelle varie associazioni vigonesi, dove chi "pensa" dovrà an- mente e, proprio per questo, le Associazioni dovranno dare che cercare di "fare". Pensare che tutto questo possa bastare un qualcosa in più per rendere un momento importante, quale per sostenere una stagione teatrale a certi livelli non è corret- Ufficio rivolgersi alla Sig.ra Daniela Sito giovedì ore 8,30-13 e 17,30-19 l'inaugurazione, assolutamente indimenticabile. to. Servono degli organismi estemi di natura professionistica Tributi Indubbiamente, sarà necessario "investire" in denaro, in (compagnie teatrali o fondazioni culturali regionali, etc.) che risorse umane e soprattutto in "buongusto". Alla città di Vigo- possano avviare in modo professionale la stagione e, nel con- ne tutto questo non manca e, se posso esprimere un parere, tempo, incoraggiare le "idee della nostra fabbrica ", eventual- Polizia Tel. e fax: 011 9809130: per urgenze 335 6140800 dal lunedì al venerdì ore 9-12. non sempre il denaro è sinonimo di buongusto. L' esperienza mente sostenerle in modo concreto, coinvolgendo nei loro pro- [email protected] mi ha insegnato che tutto ciò che nasce da un progetto valido grammi e tabelloni le compagnie amatoriali locali. Municipale (per comunicazioni ed esposti) e lungimirante è inevitabilmente destinato a crescere. Ho alle- Mi piace sognare; questo è un difetto incorreggibile e, am- stito spettacoli teatrali popolari con poco, abbozzando co- mirando ancora il cavallino rosso di Baretta, che sembra ab- stumi con l'aiuto di amici generosi ed appassionati. barbicarsi al cielo, lo immagino impresso sul fondale presti- Ufficio Tecnico lunedì dalle ore 14 alle 16 Eppure, questo teatro “povero” è cresciuto. Dal Castello di gioso del Teatro Baudi di Selve, mentre in sala, tra gli applau- Edilizia privata giovedì dalle ore 9 alle 12 Virle alle piazze di Vigone, è finito al Teatro Nuovo di Torino ed al si, nasce un nuovo anno. Auguri! Teatro "Municipale" di Casale Monferrato. C'è sicuramente un Ivano Arena segreto: l'energia positiva dei giovani, che entusiasmano e si entusiasmano. Le idee - ORARIO DI RICEVIMENTO DEGLI AMMINISTRATORI - purtroppo, o per fortuna, non si possono acquistare. Va da sé che spesso, le mi- La Redazione di Ringraziando per il grande Ambrosio Bernardino (Sindaco): Urbanistica. Edilizia privata: Agricoltura, giovedì - sabato ore 10-12. gliori, per essere realizzate costano pa- afflusso di articoli pervenuti, Bertello Avv. Ugo (Vicesindaco): Affari generali, Legali, Relazioni esterne: giovedì 10-12 o su appuntamento. recchio e così rimangono dei sogni in at- la Redazione si scusa Darò Antonio (Assessore): Bilancio, Commercio, Artigianato ed Associazioni: sabato 9-11 o su appuntamento. per la mancata pubblicazione Peretti Aldo (Assessore); Agricoltura e Ambiente; giovedì 10-12. augura ai lettori Bertero Antonio (Assessore): Lavori pubblici; Viabilità, su appuntamento telefonico. NOTA CORRETTIVA di alcuni, Bossolasco Luigi (Assessore); Istruzione, Cultura, Assistenza, Ciss: giovedì - sabato 9-11 o su appuntamento. Su “Informa Vigone” di Settembre un Buon Natale causa carenza di spazio. Corongiu Carlo (Assessore); Sport, Tempo libero: giovedì 10-12 o su appuntamento. 2006 a pagina 14 prima colonna, Si provvederà a pubblicarli rigo 19 è scritto: Sindaco Vittorio ed un sereno (Consiglieri) lista La Rotonda, Restagno Claudio, Montù Stefano, Grella Michelangelo, su appuntamento telefonico. Vincenzo SCARDI: il nome corretto sul prossimo numero è: Vittorio Vincenzo SOARDI. Anno Nuovo (Consiglieri) lista // Campanile, Viotto Bartolomeo, Dellacroce Pietro Paolo, su appuntamento telefonico.

- N U M E R I U T I L I -

Biblioteca comunale “Luisia”. tel. 011 9801243. - E-mail: [email protected] Apertura al pubblico: lunedì 15-17: martedì ore 14,30-18,30: mercoledì ore 10,00-12,00; giovedì ore 10-12 e 14,30-17,30; venerdì e sabato chiuso. Responsabile signora Lucilla Grill. Assistente sociale (presso il Distretto, telefono 0121 235930) : apertura al pubblico giovedì ore 8,30-12; al pomeriggio riceve su appuntamento. ASL Distretto n. 3: apertura al pubblico: lunedì e giovedì ore 8,30-12; martedì e mercoledì ore 14-15,30; venerdì ore 8,30-11. telefono 0121 235925. Cimitero Comunale: Orario estivo apertura al pubblico: ore 8-18 feriali e festivi: chiuso il lunedì. - Da ottobre orario invernale: 8,30-17,00 22 3

no una volta, con chi sta peggio di noi, INFORMAZIONI ON LINE possiamo dire che poteva andarci mol- AUGURI DI BUON NATALE to peggio. DI VIGONE Se in questi giorni pensiamo alla no- INFORMA VIGONE a consuetudine di porgerci gli au- tale, che arriva al termine dell'anno e guri sotto le feste ha di buono che porta con sé qualche giorno di riposo, stra Città, dobbiamo augurarci che si L creino ulteriori condizioni di crescita, Trimestrale di informazione obbliga tutti, anche chi è più ri- dovrebbe essere un momento di rifles- www.comune.vigone.to.it non soltanto nell'economia e nei posti dell’Amministrazione Comunale servato o è solito pensare soltanto a se sione per rifare i conti con la vita, per stesso, ad aprirsi agli altri ed ad espri- vedere se il tiro è giusto, se i conti tor- di lavoro, a favore soprattutto dei gio- Anno 20 - nº 4 - Dicembre 2006 [email protected] mere l'intento, non soltanto formale, di nano, se si è fatto abbastanza per chi vani, ma anche nella capacità della gen- Aut. Tribunale di Cuneo n° 388 del 29/4/87 desiderare il bene altrui. ci sta vicino o per chi in qualche modo te di condividere le esigenze di chi ha E' così che, almeno una volta l'anno, dipende dal nostro operare. E' il momen- più bisogno, altrimenti si ritorna indie- Direttore Responsabile: Luca Nota Numeri telefonici dobbiamo rifare l'elenco, se non lo ser- to in cui dobbiamo chiederci se e dove tro. Direttore: Ivano Arena biamo un anno per l'altro, ed iniziare il abbiamo sbagliato, se potevamo o pos- Auguriamoci di andare avanti. Comitato di Redazione: del Comune di Vigone giro delle telefonate d'augurio ai paren- Dino AMBROSIO Cristina Cappelletti, Ada Dovio, siamo fare di più e meglio; quali sono le ti, agli amici, ai conoscenti a cui dob- prospettive. Luigia Ferrero, Giovanni Marchisone NOME NUMERO PER LE UFFICIO biamo rispetto, o qualcosa di più. C'è Se in questi Valeria Primo (rappresentante dei giovani) DIPENDENTE CHIAMATE ESTERNE anche chi manda il biglietto. In Comune giorni ampliamo lo Direzione: arrivano, sotto le feste di Natale, chilo- sguardo al mondo Vigone, Palazzo Comunale, tel. 0119803111. AFFISSIONI Scarafia Aldo 011.980.31.13 grammi di biglietti d'auguri, che sono che ci circonda, Progetto grafico, impaginazione, pubblicità e stampa, visti uno per uno ma poi raccolti in un con i tempi che cor- gTgrafica - Virle P.te (To) apposito contenitore per essere desti- rono ed i problemi Tel. 011.980.31.01 nati, qualche giorno dopo le feste, al ma- che incombono, Tel. e fax 011.9739444 Gallo Lucia E-mail: [email protected] ANAGRAFE cero. Anche questo è Natale! non possiamo sta- Fax 011.980.31.02 Ma il Natale dovrebbe soprattutto re molto allegri. Ma Le Lettere al Direttore, gli articoli dei gruppi politici TRIBUTI essere la Speranza che rinasce, la Vita se ci confrontiamo, consiliari, nonché quelli firmati, rispecchiano unicamente Sito Daniela 011.980.31.09 che si rinnova, la Gioia nel cuore. Il Na- come c'insegnava- e responsabilmente il pensiero dei loro estensori.

COMMERCIO Partiti Piera 011.980.31.08 ORARI ISOLA ECOLOGICA ECONOMATO Razetto Renata 011.980.31.14 MARTEDI: 14,00 - 17,00 GIOVEDI: 09,00 - 12,00 011.980.31.15 EDILIZIA SABATO: 14,00 - 17,00 Ruata Silvia PRIVATA 011.980.31.16 Druetta Mario LL.PP. SERVIZIO PUBBLICHE 011.980.31.17 AFFISSIONI PERSONALE Passadore Maria 011.980.31.10 II servizio di affissione è svolto da persona- le comunale. Si prega di rivolgersi all’ufficio PROTOCOLLO Dinato Daniela 011.980.31.18 affissioni: Palazzo Comunale 1º piano; incari- cato sig. Aldo Scarafìa; telefono 0119803113. Donalisio Rita 011.980.31.12 Oppure all’ufficio vigili: RAGIONERIA 0119803103 - 9809130; nei seguenti giorni: SEGRETARIO Dr. Caffer Ezio 011.980.31.07 lunedì - mercoledì - venerdì Mainardi 011.980.31.11 dalle ore 8,30 alle ore 10,30. SEGRETERIA Maria Grazia In mancanza dell’incaricato rivolgersi all’uffi- cio vigili. VIGILI 011.980.31.03

Invito ai lettori Tariffe pubblicità Informa Vigone è aperto ai contributo dì tutti i lettori Modulo commerciale 45 x 50 mm. Gli articoli dovranno pervenire firmati al Comitato di Reda- Euro 13,00 + IVA per modulo. zione, presso il Comune, entro il 7 Marzo 2006 per il nu- Sono escluse eventuali variazioni grafiche dei bozzetti mero in uscita a Aprile. e le spese postali. Per chi lo può utilizzare, si prega di inviare gli elaborati Stampato in 2500 copie ed inviato gratuitamente a tutte all’indirizzo e-mail: le famiglie di Vigone. Chi non lo ricevesse può richiederlo presso il Comune, E-mail: [email protected] segnalando nome ed indirizzo. 4 PASSEGGIANDO NEL TEMPO 21 A Black Christmas Testimonianza Storia della Mascalcia: dai Celti a airobi, 23 dicembre. Dan guarda fuori dalla fine- di un ragazzino on si sa di preciso dove, quan- fessionali ben distinte e specializzate: cavalli si ferravano solo "sull'incudine" stra, il sole splende spazzando via le nuvole del N do e chi per primo iniziò a ferra- una si sarebbe interessata delle tera- cioè "a caldo", creando il ferro da una N re i cavalli, ma reperti archeo- pie, l'altra delle ferrature. Col tempo ogni verga con l'ausilio della forgia: i ferri ro- l’ultimo acquazzone. Due giorni a Natale. Lui ado- della V elementare ra quella festa, prendere quel treno per raggiungere il logici provano che già nel V secolo a.C. i paese sviluppò, all'interno delle botte- venti venivano poi appoggiati per pochi papà, attraversare migliaia di chilometri, un caleidosco- iamo verso la metà di un lontano Dicembre: la neve scen- Celti usassero proteggere gli zoccoli ghe, il proprio sistema di ferratura adat- pio di paesaggi e di colori diversi, guardare il sole sor- Sde abbondante, gli spalatori sono all’opera. I padroni delle loro cavalcature con ferri applicati tandolo alle varie razze di cavallo e i loro gere da quei finestrini e finalmente arrivare a casa. Ad- dei carri a due ruote detti “tumbarei”, che hanno la pos- mediante chiodi. I ferri presentavano un relativi impieghi, in stretta relazione con dobbare il piccolo salotto con le palle di vetro, con le sibilità di ribaltare la neve, sono invitati con il cavallo per il bordo smerlato ed erano fissati con chio- i diversi tipi di clima e morfologia del cartoline degli anni passati. trasporto. di dal gambo rotondo e testa ovale. territorio. Con l'Unità d'Italia si avvertì Non ci sarà l’albero, non l’hanno mai avuto, perché In via Aie Nuove (oggi via Mons. Ressia), lungo la bialera l'esigenza di uniformare questi sistemi costa troppo, ma non importa. del Ronco, ci sono delle acacie (gagie) dove vengono appog- e, nel 1878, a Pinerolo venne fondata la Gli piace trascorrere la sera del 24 seduto in terra giate delle travi che fanno da freno al ribaltamento dei carri. Scuola Militare di Mascalcia alle dipen- accanto alla mamma, guardando in televisione il “Whi- Le persone per Vigone camminano in fretta, le donne im- denze della Scuola di Cavalleria. Ogni baccuccate sotto lo scialle e la cravatta “a quattro giri” attor- anno, al termine del corso, venivano trat- te Christmas”, gli abeti illuminati, le luci, i pacchetti Ferratura alla Scuola di Pinerolo scintillanti. no al collo, gli uomini col mantello, cappello e i mandolini pieni tenuti alle armi i dieci migliori allievi, in Cosa non darebbe per vivere un Natale cosi, per di paglia ai piedi, si salutano dicendo: “Neve dicembrina a tre modo da assicurare un elevato standard secondi sull'unghia in modo da creare sognare anche lui di incontrare Babbo Natale, per sen- mesi confina”. Ma in un batter d’occhio si sentono suonare le qualitativo per l'istruzione delle nuove un piano perfetto. tire che gusto ha la neve fredda sulla lingua, per fare campane a festa alle tre chiese: S. Caterina per la messa leve ed è da questo "giro di eccellenza" Oggi l'industria moderna ha creato finalmente un pupazzo di neve. In fondo prova invidia delle 6.30, al Gesù per le 8.00 e a S. Bernardino per le 8.30, che è stato "forgiato" il Maresciallo Vin- ferri, di tutte le misure, per ogni disci- per tutti quei bambini che possono giocare davanti al mentre a S. Maria del Borgo per le 20.30. I Romani e i Greci, come si può desu- cenzo Blasio, classe 1942, ultimo rap- plina sportiva, che si possono piazzare camino, indossare quegli strani cappotti, quei berretti Tutti partecipano nell’esclamare: “Incomincia la Novena del mere dai loro trattati militari e di veteri- presentante di sette generazioni di ma- sia a caldo sia "a freddo" (senza scal- col pon pon…fuori ci sono 38 gradi… S. Natale”. Le Chiese sono gremi- naria, non conoscevano la ferratura: niscalchi campani, Istruttore Titolare dal darli nella forgia). Prima di andare a dormire guarderà sulla sedia il te; il canto delle Profezie accom- molto probabilmente, in caso di neces- Ciò, da un lato, ha semplificato la vita suo abito migliore, già pronto per l’indomani mattina. Si pagnate dal suono dell’organo, il sità usavano degli stivaletti in pelle per ai maniscalchi, ma, dall'altro, ha contri- andrà tutti insieme dal fotografo per immortalare que- profumo d’incenso, creano in ogni contenere gli impiastri medicamentosi buito alla nascita di nuovi "professionisti" sto giorno e poi finalmente a casa per il pranzo…riso, persona la fantasia di ritornare e, per muoversi su terreni particolarmen- della ferratura…"con la lingua", tanto ap- verdure, non panettoni ma macedonie di frutta per des- fanciulli, anche ai meno sensibi- te sconnessi, utilizzavano "l'ipposanda- prezzati da quei proprietari di cavalli (che sert. li, assorti in altri pensieri. lo" o "solea ferrea". L'ipposandalo era una poveretti non hanno il dono della parola) Non ci saranno pacchetti ad aspettarlo, ma dividerà Per noi ragazzini, per qual- piastra di ferro con i bordi rialzati e un poco competenti in materia, che si la- con i fratelli le poche cose che i suoi genitori sono riu- che giorno si continua a fre- gancio davanti e uno dietro che servi- sciano attrarre da una tariffa economica sciti ad acquistare..scarpe, qualche vestito, matite quentare la gelida chiesa del vano per assicurarlo al piede del caval- o che al contrario pensano che una cifra colorate. Ma per lui quei doni avranno la stessa impor- Borgo e le fanciulle quella di lo mediante legacci di cuoio. Questa super esosa sia garanzia di un'ottima tanza di una play station, di un cellulare nuovo, di un S. Bernardino, più piccola "scarpetta" non era ovviamente adatta professionalità che invece non esiste in giubbotto alla moda. ma non per questo meno per lunghe marce, tanto meno consen- Il giovane Vincenzo Blasio nella bottega di entrambi i casi. famiglia La tradizione vuole che il giorno dopo il Natale sia fredda che, col suono della sua campana delle 12.30, dal pri- tiva andature veloci. quello dedicato all’apertura dei doni, quando si va tutti mo giorno di Avvento, ci invita sino alle 13.45 per il Catechi- Quando i Romani occuparono i terri- '74 al '95 presso la Scuola di Pinerolo. insieme nel centro di Nairobi, simbolo dell’indipenden- smo con la Dottrina Cristiana, libro di classe per i Catechismi tori dei Celti, appresero le loro tecniche La giornata lavorativa alla Scuola, za del Paese, e si festeggia in compagnia della famiglia Parrocchiali, Associazione dei Parroci di Torino. di ferratura e cominciarono a migliorarle racconta il Maresciallo, inizia presto: alle e dei parenti venuti da lontano. Dopo di corsa a scuola sino alle 16.00. e a renderle più funzionali, elaborando 7.30 tutti in mascalcia, un'ora di teoria Lì, sulle sponde di un lago, assaporando un “ugali” Qualche giorno prima del S. Natale, tutti in S. Bernardino a ferri dai bordi lisci, da fissare con chiodi e poi via sulle incudini con l'istruttore insieme alla sua famiglia, Dan non penserà più ai bam- sentire i voti dalla voce del Teol. Giovanni Gerbino, col Suo a testa e gambo quadrato. fino alle 10.30; pulizie e poi lezioni di bini che ha visto in TV, circondati dai loro luccicanti ritornello: “Promosso ma sempre con l’obbligo”. Durante il Medioevo, con l'avvento podologia o ippologia. Nel pomeriggio giocattoli nuovi, non si chiederà più se loro davvero sono A scuola si ritirano i non pochi compiti delle vacanze: gli della cavalleria pesante, la ferratura, e pulizia cavalli e poi di nuovo alle incudi- più fortunati di lui..ma siamo sicuri che lo siano davve- insegnanti sono molto generosi, una visita al grande Presepe quindi la figura del maniscalco, diven- ni per finire i lavori. ro? nell’Aula Magna, e via di corsa, ma una fermata è d’obbligo, nero sempre più importanti e specializ- E alla fine dell'anno, terminato il cor- per sentire il suono delle cornamuse che sono come le rondi- Consulto di maniscalchi all’Estancia: Tony, Un sereno Natale a tutti..o meglio.. Krismasi Njema… zati tanto che presso la corte di Carlo so e ottenuto il diploma, non ci si può il M.llo Blasio e Andrea ni, ritornano tutti gli anni sempre alla stessa data. Ma con il Alessia Pautasso Magno gli scudieri dovevano, tra le al- considerare "maniscalchi finiti": bisogna pensiero ai compiti da svolgere non sono vacanze di Natale! tre cose, saper ferrare anche i cavalli. essere umili e pazienti perché, solo col La Scuola di Mascalcia dal '96 è sta- Francesco Nasi Dal 1200 in avanti cominciano a com- tempo e con la pratica si può acquisire ta trasferita a Grosseto, ma il Marescial- parire i primi trattati di mascalcia e le quell'esperienza e quella manualità ne- lo Blasio è rimasto a Pinerolo e, poiché relative polemiche tra gli autori sul modo cessaria per ferrare con successo non per lui ferrare non è "appiccicare quat- migliore per regolare le unghie, i talloni solo zampe "normali", ma anche per sa- tro ferri con una manciata di chiodi" ma e la suola dei cavalli; contemporanea- per effettuare ferrature correttive, tera- è un lavoro duro e faticoso, una vera e mente vengono pubblicati anche tratta- peutiche e fisiologiche. propria arte da esercitare con passio- ti sull'anatomia e le malattie delle zam- Un percorso lungo e difficile dunque, ne, una delle sue soddisfazioni più grandi pe e i possibili rimedi. che richiede un impegno costante e non di oggi, è quella di trasmettere ai giova- Per molti secoli il maniscalco si oc- solo i ritagli di tempo lasciati da un al- ni colleghi civili il suo sapere e la sua cupò non solo delle estremità dei caval- tro lavoro. Un buon maniscalco, sostie- competenza, perché il sistema tradizio- li, ma anche della sua salute in genera- ne il Maresciallo Blasio, deve saper fer- nale dei vecchi maestri continui ad es- le, fino a quando, nel 18° secolo, in Fran- rare qualsiasi zampa, sia questo di un sere tramandato e custodito dalle nuo- cia venne aperta la prima scuola di ve- cavallo, di un mulo, di un asino o di una ve generazioni. terinaria delineando così due figure pro- mucca: è tutta esperienza. Un tempo i Miky e Tony dell'Estancia 20 PASSEGGIANDO NEL TEMPO 5

su apposite attrezzature allestite nel na festività religiosa, che nei tem- era allora celebrata in latino ed era im- La “nusera”: la pianta delle noci cortile. Ad asciugatura avvenuta, veni- Upi passati era molto sentita Il Santo Natale ponente per la partecipazione e per la vano portate nei granai se destinate al- dai vigonesi. La novena iniziava sua religiosità. Terminata la funzione si l’uso famigliare, se invece erano desti- puntualmente il sedici dicembre alle ore l’Ospedale avevano già allestito nei loro usciva dalla chiesa. La maggior parte ino alla metà del secolo scorso, raccolta avveniva a fine settembre, ini- nate alla vendita, venivano insaccate. Il 18.00 nella chiesa di S.Maria del Bor- locali il Presepio che veniva poi visitato delle persone se ne andava a casa: una prima che arrivassero nelle nostre zio ottobre, con attrezzature molto sem- F consumo delle noci nelle famiglie conta- go. Il canto delle Profezie veniva inizia- dalle scolaresche e dalla popolazione. parte si dirigeva verso il ristorante a fare campagne la meccanizzazione e plici: dall’esterno con pertiche lunghe, dine poteva avvenire in vari modi: met- to dagli uomini, “i Cantori” e dal coro Per le Feste Natalizie, nella nostra il cenone “l’arsinun”, altri festeggiavano le colture intensive, era facile trovarla leggere e flessibili o dall’interno salen- tendole in tavola a fine pasto, anche dietro l’altare, rispondevano dai banchi chiesa di Santa Maria del Borgo, le na- in casa. sulle capezzagne dei nostri campi, op- do sulla pianta e sui rami, con pertiche quelli importanti, oppure portarsele ap- le donne e parte della popolazione. La vate laterali venivano addobbate con Per i bambini questa era una notte pure come capofilare nei vigneti, negli più corte, ma ugualmente leggere e fles- presso nei pasti fuori casa, nelle bisac- funzione proseguiva nelle sue diverse grandi drappi di velluto rosso e vi re- di speranza, perché al mattino succes- “autin” di cui era ricca la nostra pianura sibili. Così a forza di braccia si proce- ce o nel “tascapan”. A Vigone ogni anno, fasi, sempre in latino, e culminava con stavano per tutto il tempo delle feste sivo trovavano i giocattoli sotto il cusci- pinerolese. All’ombra di questa pianta, deva allo scuotimento e successiva ca- l’ultimo giovedì, del mese di ottobre, si la benedizione. natalizie. no. venivano consumati, durante la mietitu- duta del frutto sul terreno. faceva, “La fera dle nus” in Piazza Cle- Finita la funzione, si tornava a casa; La Messa di Mezzanotte veniva an- Nelle famiglie patriarcali il pranzo di ra del grano o lavori consimili, i pranzi Alla raccolta delle noci partecipava- mente Corte vicino alla Lea. Per l’occa- si arava e poi si andava nella stalla, “a nunciata alla popolazione alle ore 23.00 Natale era un avvenimento tradiziona- giornalieri che le donne di casa porta- no anche donne e bambini, con cavagne, sione venivano anche molti negozianti fè la vjà”, dove le donne filavano, ram- dal suono del “Campanun”, che veniva le; nelle grandi cucine si riuniva al com- vano ai famigliari, con le “cavagne”, al- cestelli ed altro. A raccolta ultimata si forestieri, per fare acquisti o dai Comu- mendavano, facevano le calze con i fer- sentito anche dalle frazioni più lontane. pleto tutta la famiglia più gli invitati e, l’ora stabilita. A volte succedeva che insaccava il raccolto e si portava a casa. ni vicini arrivavano anche molti agricol- ri, le maglie e cose varie, gli uomini fa- La gente si incamminava a gruppi verso tra il susseguirsi delle portate, si parla- diversi gruppi si sistemassero poco di- Quando il proprietario non era in grado tori con la loro merce. cevano ceste con i vimini, oppure ripa- Vigone, anche a piedi. Qualcuno porta- va, si discutevano gli avvenimenti del stanti e, finito il pasto, c’era un momen- di fare questo lavoro, c’erano persone, A Vigone questa Fiera-mercato era ravano attrezzi agricoli. va una torcia accesa per illuminarsi il giorno, si sentivano i giudizi altrui in una to di relax, con qualche scambio di pa- giovanotti, che provvedevano a svolgere molto fiorente, anche per la bontà del Il giovedì prima di Natale, a Vigone, percorso: così si usava e si faceva. conviviale e sana allegria. Per ultimo ar- role, di opinioni; poi ognuno ritornava al questa attività stagionale che veniva ri- prodotto; ed era pure una risorsa per si faceva la fiera del cappone.Già il mat- Una moltitudine di persone assiste- rivava il panettone, per la gioia dei bam- suo lavoro, la pausa era finita. compensata con la metà del raccolto. La l’economia del paese. In occasione del- tino presto arrivavano dalle cascine e va a questa Messa solenne e la nostra bini. La pianta di noce normalmente na- divisione avveniva sul posto e ciascuno la fiera, sul lato destro della piazza, ve- dalle frazioni i calessi, i birocci con ce- chiesa, seppur grande, era gremitissi- Il giorno dopo, Santo Stefano, era sceva spontanea, e lì veniva lasciata, portava a casa il suo avere. niva allestito il ballo pubblico, molto fre- ste colme di capponi, sui quali in esta- ma. C’erano anche persone che si defi- metà festivo e si andava ancora a Mes- oppure veniva trapiantata in posti più Le noci venivano poi pulite e lavate quentato da giovani e meno giovani. Ogni te, mani di massaie esperte, operava- nivano, per loro convinzione, atee o non sa. Per le persone di servizio, era il gior- idonei e vi cresceva vistosamente, sen- accuratamente in grossi mastelli colmi ricorrenza era buona, sia per il commer- no il cambiamento naturale dei loro polli credenti, però a questa Messa ci anda- no che scadeva il contratto lavorativo za cure particolari, potature od altro. d’acqua; successivamente venivano cio sia per il divertimento. in capponi. La Fiera di Vigone a quei tem- vano ed erano notate. Alla celebrazione fatto in primavera; pranzavano ancora La sbattitutra delle noci e successiva messe ad asciugare sui marciapiedi o Domenico Rosso - Agricoltore pi era molto conosciuta e numerosi ne- partecipavano tutti i sacerdoti della in cascina, poi salutavano e se ne tor- gozianti venivano anche da lon- parrocchia, i cap- navano a casa. A volte dopo un mese, tano per rifornire i negozi di pellani delle frazio- più o meno, se rinnovavano il contratto, città. ni, i Padri Giusep- ritornavano e incominciavano un altro Altro prodotto tipico era il pini con i giovani anno di lavoro. bue grasso, che i macellai vi- novizi. La S.Messa Domenico Rosso - Agricoltore. gonesi esponevano nei loro negozi.Adornavano il loro in- gresso con piante semprever- di, creando per quei tempi un’atmosfera tipicamente na- talizia. Si arrivava così ai gior- ni della vigilia. Le suore del- l’Asilo, del Cottolengo e del-

Buone Feste! 6 PASSEGGIANDO NEL TEMPO 19

dati da un tenente. Gli ultimi due caval- li, nel 1934, ormai vecchi, erano stati Natale coi fiocchi 2006 Lettera di un maniscalco riformati. Per tutti i cavalli e muli era gran festa il giorno di S. Antonio, il 17 Programma e iniziative Natale 2006 aro Sindaco, a Vigone, alla “Fiera con cavalli era migliore della trazione con gennaio: niente lavoro e benedizione in C del mais e del cavallo” (ottobre i buoi e le vacche perché i cavalli erano piazza. VENERDI' 08 dicembre 06), abbiamo avuto il piacere (tra più veloci. Ma vorrei ancora ricordare gli zinga- il resto) di vedere un gruppo di cavalli e Ma tornarono le guerre (1935 Africa Chiesa di S. Bernardino - Piazza C. Boetto ri, alcuni con cavalli assai veloci, scar- cavalieri ungheresi, qui per il loro spet- Orientale e 1940 2° Guerra Mondiale) Apertura del presepe creato e allestito dalla famiglia AU- tati dall’ippodromo di Mirafiori, ma an- tacolo equestre. La cosa mi ha portato ed ecco nuovamente il “richiamo” alle DISIO con l'aiuto degli "Amici del Presepe"; 170 figure - 220; cora validi per la strada; e le tante ma- ai miei ricordi giovanili (a cavallo tra gli armi di tanti giovani e la “precettazio- schere a cavallo per il Carnevale? E i animali realizzati artigianalmente, disposti su una superficie anni 1930/40), quando, per le fiere di ne” di cavalli e muli. Le cavalle erano di 100 metri quadrati. tanti cavalli e cavalieri per la rottura Carnevale e S. Nicola, erano presenti esentate se gravide. Per questo, come delle pignatte a S. Nicola? E i cavalli dal DOMENICA 17 dicembre tanti cavalli da tiro passo lento, triste, provenienti dall’Un- bardati a lutto con il P.zza Palazzo Civico - P.zza Card. Boetto - Via Umberto I gheria. Erano impor- carro funebre? E i ca- - Babbo Natale vi aspetta con Organetto a manovella con tati da un commer- valli al gran trotto, carretto a ruote; con le sue musiche crea un'atmosfera magi- ciante di con la pompa dei ca e caratteristica; che si chiamava Lui- “pompista” (vigili del - Babbo Natale e Nataline Girls, artisti e giocolieri saranno gi Buniva, detto “Cia- fuoco) per recarsi presenti nelle piazze e nelle strade; vi offriranno sculture con ciaretta”. Alle fiere dove c’era il fuoco palloncini, caramelle, spumini, pop-corn e altre piacevoli sor- erano presenti altri mentre la campana prese; cavalli di razza: Cre- del campanile (quel- - passeggiate sulla slitta per grandi e piccini per le vie di monesi, e provenien- la con la corda ros- Vigone; ti dalla Iugoslavia, sa) suonava in conti- - in piazza Card. Boetto i bambini potranno salire sui pony Bosnia e Polonia. I nuazione in modo an- e passeggiare con loro; più venduti a Vigone gosciante? E i cavalli - passeggiate sulla slitta di Babbo Natale - cioccolata cal- e nei paesi limitrofi per il trasporto degli da e panettone - 'vin brulè; erano gli Ungheresi infortunati all’ospe- - in Piazza Palazzo Civico viene allestita la casa di Neve di (l’80 %). Alla fiera di dale. Ricordiamo, an- Babbo Natale che aspetta le letterine di Natale di tutti i bam- S. Nicola erano pre- che fino ai primi anni bini. senti anche i puledri del ‘900, le carrozze nati in primavera. trainate dai cavalli VENERDI' 22 dicembre Perché questo suc- che portavano i tanti cesso? Perché, per la Nella chiesa del Gesù in Via Umberto I° nobili vigonesi alla loro conformazione fi- “messa grande” della domenica. - ore 21.00 Concerto di Natale organizzato dall' Istituto sica, i cavalli ungheresi erano i più adatti già per la guerra 15/18 anche nel 43- musicale "Asilo Vecchio" di Vigone; Caro sindaco, per i cavalli ed i muli per i lavori di campagna. “Bue lungo e ca- 44-45, funzionava a Vigone un servizio adulti esistevano pure le tasse comu- Gruppo (S)TONO - I CANTORI DI - GLI AMICI DI vallo corto” si diceva un tempo e poi era- di monta con uno stallone governativo nali e le “targhe” per i cani con nome e GIO' di ; no più adatti per le nostre fertili terre. Alle del deposito stalloni di Crema. cognome del proprietario ed il bollo. In- - in Piazza Palazzo Civico nella casa di Neve di Babbo fiere erano presenti anche molti muli, nu- Funzionava da marzo a giugno per le somma cavalli e muli erano fonte di ren- Natale vengono esposte le letterine di Natale di tutti i bambini merosi nelle nostre cascine, per lo più pro- cavalle presenti a Vigone e paesi limi- dita anche per i Comuni, oltre che per trofi. Ma ritorniamo a fine ‘800 inizio Notte di NATALE venienti dalla Francia ed in particolare dalla tante famiglie, compresi i numerosi car- vicina Savoia. Erano importati da un noto ‘900, sapevo dai miei vecchi, che era- radori e le botteghe di sellai e maniscal- Nella capanna allestita in P.zza del Borgo commerciante di Vigone, un certo sig. no numerosi gli affitta cavalli i quali no- chi che lavoravano anche la domenica - rappresentazione vivente: della Madonna, di S. Giuseppe Rabbia. leggiavano alle famiglie agiate per le ri- mattina e facevano riposo solo alla fe- e Gesù Bambino Nella mia memoria di maniscalco, ul- correnze più importanti sta di S. Eligio, il 2 dicembre, santo pa- timo con bottega in Vigone, ricordo ciò I più noti “affitta cavalli” erano i Ma- EPIFANIA 06 gennaio trono dei maniscalchi. che i miei mi raccontavano. Per esem- letto, con 25 e più cavalli. Molto nume- Ora a Vigone ci sono allevamenti di rosi erano anche i carrettieri con i “tum- Oratorio di Santa Caterina ore 14.30 pio a Vigone non ci sono mai stati dei cavalli da trotto, con uno stallone super barei” per il trasporto di ghiaia e sab- speciale Befana: Il gruppo dei giovani dell'oratorio prepara veri e propri allevamenti di cavalli; le che si chiama Varenne, ed anche loro cavalle da tiro utilizzate erano pochis- bia dal e di pietre dal Chisone. nuovi, divertenti e bellissimi giochi (della befana) e di movi- danno da vivere e lavoro a tanta gente. sime. Un cavallo ungherese, da tiro, di Inoltre i corrieri per Torino e Pinerolo ave- mento per bambini e ragazzi; poi premiazione della letterina a Caro sindaco, ho detto tanto, spero 4 anni, “già lavorato”, del peso di 5 -6 vano i cavalli da tiro pesante. Babbo Natale coi Fiocchi e alla fine panini, bibite e il Vino brulè ti faccia piacere, ma potrei scrivere un q.li, negli anni ’30 costava attorno alle Ma come non ricordare i numerosi ne- per tutti. libro e, io non sono uno scrittore, ma 5 mila lire, non poco se si pensa che gozianti in genere che andavano con i loro voglio ancora ricordare una persona che una buona vacca costava attorno alle cavalli da trotto ai mercati e alle fiere! ha visto con tanta tristezza e amarez- PER INFORMAZIONI mille lire. I puledri costavano 800 lire e Sempre al trotto (in paese non era proi- za la fine dei buoi, dei cavalli, e dei muli bito) e si segnalava con un piccolo cam- Comune di Vigone venivano comprati e cresciuti per so- di un mondo diventato ormai leggenda. panello appeso al pettorale del cavallo, tel. 011-9803108 stituire i cavalli logori e quelli che per Si chiamava Pilade ed era mio padre, la sua presenza. www.comune.vigone.to.it vari motivi non servivano più. Una ferra- classe 1891, un “mulo tra i muli”: guer- E come non ricordare i cavalli ed i e-mail : [email protected] tura costava dalle 22 alle 25 lire. La to- ra di Libia, 1° guerra mondiale in Trenti- sature, 5 lire. Ma il boom dei cavalli ci fù muli che trainavano i carri addetti alla no, prigioniero in Serbia. E’ stato mani- Pro Loco di Vigone dopo la 1° guerra mondiale quando ar- raccolta del latte nelle cascine e nelle scalco al battaglione del 3º tel. 347-9284368 rivarono le prime macchine agricole trai- borgate: non si fermavano neanche un Alpini per 11 anni. www.prolocovigone.it nate da cavalli. Sostituivano i tanti la- giorno all’anno. Ciao Sindaco. Ti saluta un vecchio e-mail : [email protected] vori manuali, come la mietitura, che pri- E come non ricordare i carabinieri a maniscalco vigonese che di nome fa ma veniva fatta con la falce. La trazione cavallo? (una decina di cavalli) coman- Nello Variglia 18 ARTE E CULTURA 7

RENZO GIOVAMPIETRO: Teatro come passione civile una certa battuta nel modo richiesto al momento in cui ci sarebbe stato il pub- Cañada Rosquín continua da pagina 17 blico" -, ma anche fuori dal palcosceni- cettavano le condizioni in cui si doveva vampietro realizzò in provincia di Torino co - "una volta mi riprese severamente recitare in decentramento. Lui, in nome nel gennaio-febbraio 1983 in collabora- perché, entrato nel mio camerino, lo tro- di quella sua passione civile, accettava zione con TST, Provincia di Torino e Re- vò in disordine". Esigeva il massimo ri- Lettera del Sindaco tutto". Chiudeva il contributo di Messi- gione Piemonte. Accanto alla riproposta spetto per il suo lavoro - "nel corso del- Sig. Sindaco del Comune di Vigone Non ho altro che parole di ringraziamento, verso le auto- na un duplice rimpianto: la mancata re- del capolavoro alfieriano, il progetto, che le recite per le scolaresche, se il chiac- Dr. Bernardino Ambrosio rità del Comune per tutte le attenzioni ricevute personalmente alizzazione di un progetto sulla Compa- ebbe nel Teatro Selve di Vigone il suo chiericcio superava il limite tollerabile, e verso tutto il gruppo che mi ha accompagnato. Stimato amico, gnia Reale Sarda e sullo scontro al Par- 'epicentro', vide l'allestimento, con una fermava tutto e spiegava ai ragazzi per- Desidero esprimere a nome mio e di tutta la comunità di lamento subalpino fra Brofferio e Cavour compagnia di giovani, di “Processo per ché il lavoro debba essere sempre ri- Passano i giorni ma non terminano i commenti tra colo- Cañada Rosquìn la riconoscenza per un così bel gesto di ("teneva molto a quel progetto, ma lo magia” e del recital, in anteprima na- spettato" -, ma al rigore sapeva unire il ro che hanno avuto la fortuna ed il piacere di aver condiviso avere posto il nome del nostro paese a quella Piazza. caricò di pretese organizzative fino al zionale, e di “L'amore alle radici”. divertimento, come quando ad una re- quegli indimenticabili momenti insieme a voi; oggi più che Termino con un forte abbraccio e pieno di gratitudine per cita per militari, "sceso dal palco, sus- punto di non renderlo più realizzabile"); "L'esperienza di Vigone fu molto interes- mai stare a Vigone è come dire di sentirci come a casa tutto quello che ho ricevuto, sperando di restare in contatto. surrò nell'orecchio del soldatino di tur- l'assenza di Giovampietro per la cele- sante anche per il lavoro fatto con i ra- nostra. Hugo B. Dallari - Sindaco di Cañada Rosquín no accasciatosi sulla poltrona: "E' scop- brazione del terzo centenario dell'asse- gazzi delle scuole - ha voluto sottoline- piata la guerra!"". dio e della battaglia di Torino ("sono si- Purtroppo non avremo più le formi- sei parenti della famiglia Prina, discen- curo che con lui ci saremmo inventati dabili prove d'attore con cui Giovampie- Felici coincidenze denti di emigranti originari di Cerce- qualcosa di importante anche sul ver- tro seppe rendere vivi e palpitanti gran- nasco, a Vigone nell'occasione dei fe- sante teatrale"). di personaggi dell'antichità come Apu- ei rapporti con gli Argentini si loro discendenza. Ma l'Assessore non steggiamenti del decennio del gemel- Per Gisella Bein l'incontro con Gio- leio, Socrate e Cicerone, relegati solita- sono verificate, in più occasio- sa che Elsa Maria Viotto è presente laggio con Cañada Rosquín, nei giorni vampietro rappresentò una sorta di mente nelle polverose soffitte del ricor- N in cui un loro cugino si sposava. Gli ni, delle situazioni felici ed in sala. Al termine del discorso la sig. battesimo professionale: "Fui scelta da do scolastico. Nondimeno resterà viva eccezionali nella loro semplicità, frut- Viotto, ripetutamente citata dall'As- Argentini avevano così la possibilità lui per il ruolo della protagonista femmi- e palpitante quell'idea di teatro 'politi- to di ricorrenti coincidenze positive sessore nel suo discorso come caso di partecipare, dopo due generazioni nile nel “Saul” di Alfieri. Arrivai a Roma - co' - nel senso più alto che oggi questo di fatti casuali. Vale la pena rimarca- emblematico, le viene presentata di di lontananza, al matrimonio del loro era la mia prima esperienza importante svilito aggettivo possa assumere - col- re la frequenza con la quale questi persona. L'emozione è grande: quel- cugino che, da tempo, ben prima che - e mi disse: "Lavoriamo insieme 10-15 tivata testardamente da Giovampietro: eventi si verificano, perché fa riflette- l'irrefrenabile desiderio di ritornare a si sapesse del viaggio dei rosquinesi giorni, solo per capire se sei adatta alla non un teatro ideologico, pregiudizial- re e, pensandoci bene, aggiunge va- Vigone, la terra natale dei suoi avi, la a Vigone, era stato programmato, per parte". Questo oggi sarebbe impensa- mente schierato, ma un teatro 'dialetti- lore al gemellaggio. signora Viotto lo stava appagando pro- caso, proprio per quei giorni. bile, tutto è molto più veloce. Era un co', volto a sollecitare un'intelligenza Il primo fatto è ormai conosciuto da prio in quei giorni, nell'occasione del Felici, casuali, fortunate coinciden- uomo di passioni forti, ma anche d'una critica rispetto al presente e a ridesta- tutti ed è già stato riportato anche da decennale del gemellaggio. Casuale e ze, frutto però di una ricerca, di una pazienza immensa. Ha avuto la pazien- re quel superiore senso di giustizia e di questo giornale, riguarda Giuseppe felice coincidenza. tensione, di un desiderio coltivato nel za di modellarci, di farci rifare le cose - moralità che è il presupposto di ogni Aiassa, vigonese, in viaggio attraver- Altrettanto casuale ed altrettanto tempo. Come dire che la fortuna uno, ricordo che una volta si rimase tre ore civile convivenza. so l'Argentina a seguito del gemellag- felice è la coincidenza che vede ben poi, se la deve anche meritare. Dino Ambrosio su un'interrogativo - ci ha dato le basi Forse i Vigonesi del 1983 non si re- gio con Cañada Rosquín. Aveva ripe- per tutto quello che, almeno per me, è sero conto appieno di chi fosse venuto tutamente dichiarato che in Argenti- venuto dopo. Una scuola eccezionale. a lavorare nel loro teatro appena riaper- na, gli sarebbe piaciuto incontrare i to. Sulla stampa locale si parlò addirit- L'aspetto su cui lavorava di più era il are Bein - Alle recite serali erano abbi- suoi parenti, là emigrati all'inizio del Un sogno diventato realtà tura di "colonizzazione culturale". Ser- ritmo. nati dei laboratori per spiegare come secolo scorso. Suo nonno ed i suoi fra- peggiarono perplessità, malumori, insi- Vigone: un paese che dieci anni fa aprì le porte affinchè noi ci incontras- nascevano gli spettacoli. Era un progetto telli emigrarono insieme in Argentina, Con Alfieri ci insegnava a sciogliere nuazioni. Insomma sembrò prevalere simo con le nostre radici. molto valido che non passava sulla te- ma solo i fratelli di suo nonno rimase- la parola, pur mantenendo le scansioni quella tipica diffidenza paesana fondata Quando i nostri nonni emigrarono dalle mani dei loro genitori verso quel- sta della gente, ma legava il territorio". ro in terra straniera, mentre suo non- del verso. Si lavorava per trovare nel sul convincimento che da 'fuori' venga- l’America che tanto prometteva, non immaginavano che dopo un secolo i Altre annotazioni personali dell'attrice no tornò in Italia. Il caso ha voluto che verso la misura fra logica e passione. Il no sempre soltanto ciarlatani a vender loro discendenti sarebbero passati per quelle strade che loro mai più per- torinese hanno posto in evidenza alcuni ascoltando l' hostess al microfono del- verso così diventava vivo. Ma quello che pozioni fintamente miracolose. Vero è corsero. Questo tornare riempie il nostro cuore di una immensa gioia. tratti caratteristici della personalità di l'aereo sul quale viaggiava viene a sa- lui faceva con estrema naturalezza per che ciò da sempre accade e che sospet- Percorrere la terra che essi un giorno lasciarono e che tanto ci insegna- Giovampietro: l'onestà intellettuale, in- pere che il pilota dello stesso aereo è ti personaggi tuttora non di rado calino rono ad amare è stato per molto tempo il nostro desiderio. noi principianti aveva assolutamente del nanzitutto - "ci diceva: non si può fare un suo omonimo. A seguito degli ap- in provincia a far danni. Non fu certo I nonni ci hanno trasmesso con i loro racconti, le loro abitudini, che mai miracoloso. Ci educava all'essenzialità: una cosa che non amiamo, di cui non profondimenti, il pilota risulta essere quello il caso. Sicché la riluttanza di al- abbandonarono, e con l’amore di Dio, un modo di vivere che oggi ci rende pochissimi movimenti, se tutto è pen- siamo convinti" -; la disciplina e la serie- proprio suo cugino, discendente dei cuni Vigonesi in quel frangente si rivelò fratelli con il Piemonte. Dai nostri nonni abbiamo anche imparato la lingua sato e mirato, non c'è bisogno di fare di tà professionali, dentro il palcoscenico fratelli di suo nonno, uno dei parenti di più". La ripresa di quel “Saul” entrò a soprattutto un perfetto autogol. Sarà cui era alla ricerca. che essi, nonostante la distanza ed il tempo trascorso, continuarono a par- - "ricordo una tremenda sfuriata nei con- lare. Tutto ciò ha permesso a noi, loro discendenti, di poter comunicare con far parte di un progetto sperimentale di cambiato qualcosa nel frattempo? Si Altro caso: nel suo discorso l'As- fronti di un mio giovane collega che i nostri fratelli piemontesi con gioia e felicità. 'lavoro teatrale sul territorio' che Gio- spera sempre. sessore regionale Teresa Angela Mi- pretendeva di rimandare la dizione di Simone Monge Per qualcuno, che non si è mai allontanato dal suo Paese, è difficile im- gliasso, presente lo scorso settem- maginare ciò che quegli emigranti soffrirono nel dover lasciare luoghi, fami- bre a Vigone per la cerimonia di cele- glia, amici, paesaggi, per iniziare in un posto così distante una nuova vita in brazione del decennale del gemellag- una terra sconosciuta, cosa che richiese molti sacrifici fisici e nostalgia dei gio Vigone - Cañada Rosquín, cita con cuori. Nel tornare al loro amato Piemonte noi rendiamo omaggio ai nostri calore uno scritto che ha avuto modo nonni, guardandolo e sentendolo con lo stesso amore che essi conservaro- di leggere su un sito predisposto a no e ci inculcarono. Cañada Rosquín. In esso Monica Cro- La gentilezza, il calore, la buona disposizione con le quali i vigonesi ci setti e Elsa Maria Viotto, due inse- hanno accolti, rendono reali i nostri sogni di ripercorrere i luoghi che alla fine gnanti rosquinesi, parlano della no- del XIX secolo i nostri nonni lasciarono per sempre ed hanno superato le stalgia del proprio paese d'origine (Vi- nostre aspettative. gone), dell'emozione provata la pri- A nome della Delegazione di Cañada Rosquín il nostro più sincero ringra- ma volta che l'avevano visto, dell'ir- ziamento per tanto affetto ricevuto. refrenabile ricerca delle origini della Elsa Maria Viotto - Celina Catalina Galetto - Cañada Rosquín 8 ARTE E CULTURA 17 Cañada Rosquín RENZO GIOVAMPIETRO: teatro come passione civile

i attori 'impegnati', quanti ne ho di 'spettacolarità'. Lui sapeva, da uomo care la situazione. L'anno dopo lo spet- Un altro “Grazie” ”d conosciuti! Ma attori che di teatro qual era, che la cultura ha in tacolo fu portato in tutta Italia. La cen- avessero la sua passione politica, che sè una forza, una vibratilità che costitu- sura aveva prescritto due 'correzioni' al inita la mia gradita permanenza in Italia, e più preci- squín, una pianura con pascoli, allevamenti, coltivazioni avessero come riferimento ciò che af- isce 'spettacolo'. “Processo per magia” testo per le frasi incriminate. Giovam- samente nella pittoresca località di Vigone, per assi- come le nostre, ma con la corona delle Alpi in lontananza, F fondava le radici nell'invenzione della squarciò uno spazio chiuso, fu un lam- pietro non le osservò mai". Non senza stere all'importante incontro delle due comunità ge- cosa che manca nel nostro paesaggio. Quello che più mi polis, nessuno". Così ha esordito Piero po all'interno di una cultura che non era dimenticare le asperità del carattere - mellate, desidero manifestare a nome mio e di mio marito ha impressionata è stata la conservazione del ricco patri- Ferrero in apertura del convegno "Ren- specificamente teatrale e che Giovam- "Quando lottava, lottava forte. Le sue il più profondo ringraziamento a quelli che con coraggioso monio culturale di più di un millennio che viene custodito zo Giovampietro: teatro come passione pietro riuscì a rendere materia assolu- litigate erano famose, ma non erano ca- sforzo lo hanno reso possibile: il comitato di gemellaggio, come eredità dei nostri antenati comuni. civile" svoltosi a Vigone il 24 giugno in tamente teatrale". pricci d'attore, erano tempeste scate- le autorità comunali e tutto il caro paese di Vigone. Sempre ricorderò che abbiamo festeggiato per tre gior- ricordo dell'attore-regista-drammaturgo Momento centrale dell'intervento di nate dall'amore verso il teatro" - Gili ha Devo anche ringraziare per l'affettuosa ospitalità che mi ni indimenticabili, la calda accoglienza che si manterrà nei nato a Velletri nel 1924 e scom- infine voluto ricordare in Gio- hanno dispensato e per le tante dimostrazioni di vicinanza nostri cuori, come sfondo felice all'amicizia, portatrice di parso a Roma lo scorso marzo. vampietro "un attore unico, e di affetto che hanno espresso in ogni momento e spero allegria, piacere e comunicazione. L'incontro, promosso e realiz- uno dei pochi degli ultimi cin- che, con l'aiuto di nostro Signore, proseguiremo per il cam- Devo aggiungere che questi sono soggiorni che nè il tem- zato dagli "Amici del Selve" quant'anni autenticamente ca- mino dell'amicizia conservando le nobili tradizioni che ci po nè la distanza potranno cancellare per le amicizie che presso la Biblioteca "Luisia", in paci di dominare l'ars retorica: uniscono.Questa bellissima idea del gemellaggio fa sì che abbiamo saputo coltivare e perché grazie ai nuovi mezzi di collaborazione con il Centro Oggi abbiamo tanti “monolo- persone di due Paesi lontani migliaia di chilometri possano comunicazione che ci avvicinano, permettono un dialogo Studi del Teatro Stabile di Tori- ganti”. Lui sapeva far diven- a loro volta incontrare persone alle quali si sentono unite fluente e rafforzano questi legami di amicizia raggiunti. no, ha visto la partecipazione, tare teatro un testo e sapeva da legami famigliari o semplicemente, come è successo a Non è possibile nominare tutti quelli che in un modo o oltre al già menzionato Ferre- tenere in pugno il pubblico, da me, iniziare un'amicizia che sicuramente perdurerà nel tem- nell'altro si sono impegnati affinchè la nostra visita a Vigo- ro, di Gisella Bein, Giovanna Fi- solo, anche per un'ora". po. Andando indietro ricordo due momenti molto emozio- ne fosse tanto piacevole ed in ogni momento abbiamo per- scella, Pier Giorgio Gili, Anto- Alla significativa esperien- nanti: quando siamo arrivati all'areoporto di Torino ed ab- cepito l'affetto mostrato per noi; ciò ha fatto in modo che ci nella Giovampietro e Nuccio za del Don Milani si riallaccia- biamo visto le bandiere bianco-celeste e tricolore ed ho sentissimo come a casa nostra. Messina. Punteggiato dalla vi- va anche la testimonianza di potuto stringermi in un abbraccio con Luigia Ferrero, che Molte, molte grazie ancora per la vostra ospitalità ed sione di alcuni rari documenti Giovanna Fiscella, attrice che conoscevo solo tramite lettera, e quando il paese di Vigo- amabilità. Adriana Venditti in Crosetti - Cañada Rosquín video, resi disponibili dalla fi- partecipò alla lunga tournée ne ci ha ricevuti e accolti festosamente all'hotel quell'indi- glia Antonella e dalla Rai, il con- di quel chiacchierato spetta- menticabile giorno del 7 settembre 2006. vegno ha ripercorso le fasi sa- colo: "Dopo la recita Giovam- Ho trovato a Vigone, come un riflesso di Cañada Ro- Il tuo mondo, il mio mondo lienti di una vicenda umana e pietro apriva il dibattito fra il Il mio paese natio è Carlos Pellegrini. Attualmente professionale straordinaria che, pubblico, come usava allora. abito nella amata Cañada Rosquín. Lavoro come pro- in oltre cinquant'anni di attivi- S'andava avanti fino a notte fessoressa di lettere da molti anni, nella scuola tà, ha visto affermarsi in Renzo fonda! Poi, magari dopo una E.E.M.P.I. Mariano Moreno 8084 in questa cittadina. spaghettata, ci si metteva a La passione per la letteratura mi ha portato a scri- Giovampietro un autentico pro- recitare poesie". Come quella vere numerosi poemi, molti dei quali premiati in diver- tagonista del teatro italiano di Ignazio Buttitta da Giovam- si concorsi letterari della zona. della seconda metà del Nove- AUGURI Così sto preparando la mia antologia poetica con cento. pietro prediletta - "Ascutami" Es intención del Comité de Hermanamiento poesie che trattano temi collegati all’amore, alla vita, Ferrero ha indagato il rap- - che l'attrice siciliana ha vo- utilizar el espacio en Informa Vigone para felici- alla morte, ai valori, alle istituzioni, agli incontri, ai con- porto di Giovampietro con la luto regalare ai convenuti re- tar a “los amigos y vecinos” de Cañada Rosquín, gedi... classicità, un rapporto fecon- citandola. Alla non facilità del nacidos de Enero a Marzo y que estuvieron visi- Questa è una preziosa nobile sfida con la quale de- do, iniziato a partire dagli anni personaggio ha fatto cenno tándonos en los consecutivos meses de Septiem- sidero arrivare, con una certa innocenza, al cuore del- '60 con spettacoli memorabili, anche Nuccio Messina, che bre: le altre persone spesso scritti su diretta solle- nel periodo di direzione del citazione dell'attore romano (fra TST fra il 1964 e il 1974 lavo- GIORDANO Fernando Brillante sarà la tua vita se lavori per la pace essi ricordiamo in particolare rò spesso a fianco di Giovam- GENTILI Laurina tra raggi di speranza del sole della libertà. “Processo per magia” e “Atene pietro. "Gli si doveva molto ri- PAUTASSO Elda La pace di uno sguardo sereno, di un sorriso angelico, Anno Zero” di Francesco Della spetto. Non mi sarei mai so- NICOLI Teodolinda tenero aspetto di un bimbo che la sua innocenza ti dà. Corte, “I discorsi di Lisia” e “Il gnato di dirgli che una sua Speranza che apre le braccia alla saggia natura GALETTO Celina governo di Verre” di Mario Prosperi, Pier Giorgio Gili è stata la rievocazione proposta non mi interessava. Era asso- fagli un culto silenzioso: il suo segreto è la pazienza. di un clamoroso caso censorio avvenu- lutamente bruciato dalla passione tea- VIOTTO Elsa “Processo a Socrate” di Giorgio Prospe- Favaloro in mille palpiti di un cuore con grandezza ri). Si tratta di un rapporto ispirato tut- to nel 1970 ai danni dello spettacolo trale e civile. E la passione civile è uti- BORETTO Nelso sta sfidando la dimenticanza t'altro che da un interesse di natura ar- “Azione scenica sul pensiero e la figura di lissima ad un teatro pubblico che si ri- VENDITTI Adriana con diamanti che adorna con bandiere. cheologico-antiquaria, bensì dalla con- don Lorenzo Milani” scritto dallo stesso spetti". Messina ha ricordato con parti- SEVE DE GASTON Alberto E’ il ricordo di un grande tra sogni che navigano... sapevolezza che il mondo della classi- Gili per Giovampietro. "Un'ora prima del colare affetto la produzione de “La per- INGARAMO Ruben mare sanguinante di speranza versata dalle sue vene. cità è fonte inesauribile di lezioni nei debutto giunse da Roma l'ingiunzione di secuzione e la morte di Girolamo Savona- CARNAGHI Elva La benedetta libertà dà ali ai suoi valori confrontì della contemporaneità. Uomo vietare lo spettacolo ai minori di diciot- rola” di Mario Prosperi realizzata nel PARISI Isabel Maria e il volo che salva l’umanità, Signori! perennemente nutrito di sdegno, co- to anni - ha ricordato Gili -: impossibile, 1969: "Giovampietro si impegnò moltis- BIANCHI Pablo Maestose già si elevano in un risorgere altero: stantemente irritato contro gli scanda- quel testo era rivolto proprio ai giovani. simo per questo spettacolo, come at- FALCONE Mariela pace, libertà e speranza, universo di Dio vivo. li, le incoerenze, le malversazioni, Gio- Con Giovampietro occupammo il Teatro tore e come regista, e l'impegno fu ripa- ALBERTO Elina Maria In questo mondo che è il tuo vampietro traeva principalmente da Gobetti per quindici giorni. Avemmo tut- gato anche dalla partecipazione alla e in quello delle parole che è il mio questo mondo la sua febbre civile e ci- ta la cultura torinese dalla nostra par- Biennale di Venezia. CAPOCCETTI Sergio te. Carlo Casalegno, che pure non era rivendico la “preziosità” nella penna con la quale scrivo. vica. "La grande lezione di Giovampie- Portammo quello spettacolo in decen- Il Comitato di Gemellaggio un entusiasta di don Milani, scrisse un tramento nelle periferie e in provincia, tan- Questi versi con la loro magia danno risalto ad una sfida: tro, ahimé disattesa, troncata - ha os- famoso articolo su La Stampa dopo il t'è vero che affittammo allo scopo un ten- quella di un tentativo sacro di un grande mondo tuo e mio. servato Ferrero - fu quella di indicare quale il divieto fu revocato. Ci furono in- Griselda Isabel Rodriguez - Cañada Rosquín come nella cultura classica ci fossero done da circo. Molti attori non ac- fermenti, ragioni, non soltanto di medi- terpellanze in Parlamento, intervenne tazione e di riflessione, ma addirittura anche il presidente Saragat per sbloc- continua a pagina 18 16 ARTE E CULTURA 9

vento e che sono datati 1638. Molto però resta ancora da fare, per- Cañada Rosquín Gli affreschi di “Casa Brun” ché mancano all'appello delle opere sal- vate dal degrado come una decina di otrebbero essere opera di Isido- portanza di questo ciclo di affreschi con- Lettera agli amministratori del Comune di Vigone ritratti di Santi, di Beati e di figure che ro Bianchi (1581-1662) gli affre- tenuti in quel che resta della chiesa di S. P cingevano originariamente l'abside del- schi che rappresentano "Il Bat- Nicola da Tolentino, inserita all'interno del la chiesa. Il loro recupero infatti è stato tesimo di S. Agostino" e "S. Francesco convento degli Agostiniani. Ora l'intero momentaneamente interrotto, dal mo- Gemellaggio: idea meravigliosa riceve le stigmate" di cui si è da poco fabbricato di via Fiochetto fa parte di mento che l'Associazione che lo ha av- completato il restauro, grazie ad un fi- "Casa Brun" ed è di proprietà del Centro llustrissimi signori, voglio con que- to l'opportunità di conoscere di per- noscere, oltre che i nostri parenti, an- viato ha esaurito le somme paziente- nanziamento di undicimila euro garanti- Servizi Socio-Assistenziali e Sanitari di sta mia lettera complimentarmi con sona una cugina con la quale mante- che la vitalità e la laboriosità che si tro- mente accantonate. I niamo una corrispondenza (e prima di to dall’associazione "Amici della Biblio- Vigone, che lì accoglie una comunità di Voi e con i Vs. collaboratori per la va nell'organizzare e vivere questi in- "Ci auguriamo che altri seguano il no- bella manifestazione che avete orga- lei con suo padre) che risale al 1912 contri. Di questo sentitamente Vi rin- teca" di Vigone. adulti diversamente abili e ospita il Cen- stro esempio e che proseguano nel cam- nizzato in Vigone, ai primi di settem- (data della loro emigrazione). Nel me- graziamo e ci candidiamo ad essere A dirlo, pur senza volerlo ancora af- tro diurno per persone in difficoltà. mino da noi intrapreso, perché se si riu- bre ultimo scorso, in merito alla ricor- desimo tempo abbiamo potuto cono- presenti ai successivi incontri che pen- fermare con certezza, è il funzionario La stessa amministrazione del Cen- scisse a recuperare per intero questo im- renza del decennale del gemellaggio scere altri cugini discendenti da un serete di organizzare. della Soprintendenza Regionale per il tro Servizi, presieduta da Luigi Bosso- portante ciclo pittorico si salvaguardereb- con la città argentina di Cañada Ro- fratello di mio nonno, emigrato attorno Personalmente ed a nome dei miei Patrimonio Storico ed Artistico Claudio lasco, ha affiancato gli "Amici della Bi- be un'altra significativa testimonianza del squín. I vostri sforzi, per mettere in al 1880. familiari Vi auguro che possiate conti- Bertolotto, che ne ha diretto il restauro blioteca" nella loro iniziativa finanziando La festa da Voi organizzata è coin- nuare con soddisfazione e gioia que- patrimonio storico ed artistico vigonese" contatto i discendenti di famiglie divi- affidato alla ditta Rava di Torino. il restauro degli stucchi che abbellisco- cisa con il matrimonio di mio figlio Ste- sto bel modo di far incontrare delle per- dicono i componenti del direttivo del- se dall'emigrazione ed iniziare scambi Si tratta di una attribuzione non anco- no la parte sottostante i due grandi af- di cultura, modalità di vita e lavoro, fano. Ed è stata per noi una vera gioia sone che altrimenti non avrebbero la l'Associazione "Amici della Biblioteca". ra certa, ma che in ogni caso denota l'im- freschi che sono stati oggetto dell'inter- sono encomiabili e, direi perfettamen- avere sei ospiti inaspettati, ma gradi- possibilità di conoscersi e stimarsi Tonino Rivolo tissimi, a festeggiare con noi . Distinti saluti te riusciti. Giovanni Prina Ho potuto assistere in quei giorni a Questi momenti ci hanno fatto co- incontri felici di persone conosciutesi per la prima volta, a reincontri fra gruppi che in precedenti viaggi avevano già avuto la possibilità di conoscersi, ho visto vivaci scambi di opinioni, discus- sioni e interessamenti reciproci di modi di vita, attività di lavoro e di tempo li- bero. Ho letto con piacere, su di un setti- manale locale, che è in atto uno scam- bio di corrispondenza tra coetanei con l'aiuto delle istituzioni scolastiche. Posso immaginare i grandi benefici che questa iniziativa può portare alla comunità italiana ed argentina e voi "Il battesimo di S. Agostino", 1638. "S. Francesco riceve le stigmate", 1638. ne avete gettato le basi, che ora conti- (foto Pier Giorgio Adamini) (foto Pier Giorgio Adamini) nuate a rinverdire ed a tenere in vita. La mia famiglia, in questa occasio- ne, è stata molto fortunata avendo avu- 10 4 NOVEMBRE 15

la morte dei loro cari; tutto questo è La prima guerra mondiale determinato solo da una guerra. È no- A proposito stro dovere anche pensare alle persone Il sorriso di tutti i bambini... che tornarono a casa con un arto am- I 28 Luglio 1914 iniziò la Prima Guer- l'annessione degli ultimi “pezzi” d'Italia gni genitore desidera un bel Il pediatra è il mio interlocutore privi- putato; come avrebbero svolto il loro di dossi ra Mondiale: Austria, Germania e Im- austriaci, il Trentino e l'Istria. Più di un sorriso per il proprio figlio e legiato - sostiene la dott.ssa Caselli - lavoro? Mi è difficile pensare che tutte O I iamo un gruppo di Vigonesi pero Ottomano contro Gran Breta- milione di soldati furono stanziati in Lom- ogni bambino fra 3 e 6 anni perché il primo promotore della salu- le famiglie danneggiate siano state risar- gna, Serbia, Francia e Russia. Tedeschi, bardia, Friuli e Alpi nord-orientali per residenti in Via Torino e Via dovrebbe essere sottoposto a visita te orale del bambino. cite; e comunque soldi e terra non equi- S austriaci e turchi contro anglo-francesi conquistare circa 17.000 Kmq. Gobetti, esasperati dai continui ortodontica così da individuare le ma- La nostra iniziativa si propone di e russi. Le motivazioni del conflitto fu- I dati sulle morti sono spaventosi: in valgono ad una vita umana. Almeno così rumori e vibrazioni provocati alle nostre locclusioni su base scheletrica. sensibilizzare i genitori ad una ade- rono economiche, ma soprattutto Europa morirono 7.588.370 persone, penso io, perché se si combattono guer- abitazioni dalle macchine e dai mezzi Le malocclusioni di classe I com- guata igiene orale, alla prevenzione espansionistiche. Una nazione voleva praticamente un settimo della popola- re e si fanno morire persone per un ter- pesanti che transitano a forte velocità portano problemi dentali quali protru- delle malocclusioni, allo studio, l'ap- imporsi su un'altra, un popolo voleva zione odierna italiana. In Italia invece ritorio, allora la mia teoria è in errore. (sicuramente superiori ai 50 km orari) sione, affollamento, rotazioni; in quel- plicazione e il controllo degli apparec- sui dossi sistemati in prossimità delle no- soggiogarne un altro. Stupidamente il 24 perirono 650.000 persone; questo suc- Comunque le guerre sono orribili, mi è le di classe II il mascellare superiore chi correttivi al fine di trattare e risol- stre case e negozi. Il perdurare di que- maggio 1915 l'Italia entrò in guerra con cesse per conquistare Trentino e Istria: difficile pensare che persone molto più si trova collocato troppo in avanti o vere queste anomalie". colte di me decidano di far morire diver- sta grave situazione è la dimostrazio- l'Intesa: Gran Bretagna, Serbia, Russia quindi morirono circa 38 persone per ne concreta che il posizionamento dei l'inferiore troppo indietro; in quelle di " Eliminare le abitudini viziate, in se persone. e Francia. Le nostre motivazioni erano il ogni Kmq di territorio annesso. dossi non è servito a niente, in quanto i classe III il mascellare inferiore è trop- particolare il succhiamento del ciuc- Federico Dattila - Scuola Media raggiungimento dell'unificazione italiana: Chissà quante persone soffrirono per mezzi, (anche quelli pesanti), continua- po in avanti o il superiore è troppo cio o del dito e la respirazione orale, no a transitare ogni giorno su Via Torino indietro. può determinare il ritorno ad una oc- e Via Gobetti ad alta velocità. A Vigone la Dott.ssa Flavia Caselli clusione normale - continua la LE SETTE PARTI DELLA PACE PIUME E VENTO Stanchi dei rumori (anche notturni) e ha intrapreso un'attività di promozio- Dott.ssa - è quindi necessario indivi- Pace è il contrario di guerra. Piume di pace che cadon dal cielo delle vibrazioni ai vetri delle nostre abi- ne dell'ortodonzia in collaborazione duarle il più precocemente possibile tazioni e negozi, il 14 giugno scorso, Pace è stringersi la mano. piume che, come un velo, con la Dott.ssa Laura Zaretto, spe- per evitare l'instaurarsi di danni per- abbiamo presentato una petizione, fir- Pace è una parola. copron le salme dei soldati, cializzata in ortognatodonzia (la bran- manenti". mata da 10 proprietari di abitazioni site ca dell'odontoiatria che si occupa di Sara Bessone Pace, a volte, è un sogno. in modo che vengan dimenticati. in Via Torino e Via Gobetti, rivolta all'at- prevenzione, Pace è quiete. Piume di pace a volte sleali tenzione del Sindaco, esponendogli il Pace è un frammento di vita. Piume di pace davvero reali, nostro problema. diagnosi e tratta- Pace è un arcobaleno. piume che l'odio non cancellan per niente, Nella petizione chiedevamo al Sinda- mento delle piume che ammazzan la gente. co la prospettiva di rimuovere, o even- malposizioni dei L'arcobaleno non esiste se non ci sono sette colori, Perché queste piume, in realtà, tualmente spostare, i dissuasori di velo- denti e delle la pace non esiste se non ci sono sette motivi; son solo la pausa tra le rivalità. cità. Come alternativa avremmo anche ossa facciali). Rosso, l'ardore d'amicizia Vento di guerra che le piume porta via, potuto valutare una eventuale collocazio- " E' importan- Arancio, il coraggio di reagire vento carico di malinconia, ne di dissuasori di velocità fìssi, come già te fare preven- Giallo, la felicità vento che spira tra i soldati sono stati posizionati in altre vie di Vigo- zione ortodonti- Verde, la speranza vento che porta in guerra gli stati. ne. Sono oramai passati 5 mesi dalla pre- ca, denti dritti e Azzurro, la spensieratezza Vento che soffia sugli uomini armati sentazione della nostra petizione e, a tut- sani corrispon- Blu, la saggezza vento che porta via le anime dei soldati t'oggi, non abbiamo ancora ricevuto alcu- dono a salute Viola, la magia del mistero vento freddo che l'ira porta na risposta in merito dal Sindaco o dal- generale e fidu- vento che non conforta l'Autorità competente. Sappiamo che un Una goccia forma l'arcobaleno, cia in se stessi. Ormai la guerra è finita, Sindaco può essere molto impegnato nel- un uomo forma la pace. ma le piume non ridaranno la vita. le sue varie attività, ma pensiamo anche Federico Pugliese - Scuola Media Federico Pugliese che basterebbe veramente poco del suo tempo prezioso per rispondere ai quesiti e alle segnalazioni di disa- APPELLO gi che i propri Cittadini gli rivolgono. POESIA SULLA PACE In conclusione, riteniamo che il ttraverso "Informa Vigone" desi- guerre, magari per una futura pubbli- comportamento di disinteresse da La pace dero lanciare un appello ai fami- cazione su libri, unitamente al proprio parte del Sindaco verso il nostro che bella magia, A liari dei Caduti della Prima e Se- stato di servizio militare. Grazie. disagio è la dimostrazione che non in Iraq conda Guerra Mondiale (e Caduti in al- Le fotografie si potranno consegna- si voglia risolvere il problema (non non si sa cosa sia. tri conflitti), riferendomi ai cippi posti re alla Sig.ra Salvina (cui va il mio rin- di poco conto), che va avanti ora- La pace di fronte al cimitero. Sarebbe una buo- graziamento) il venerdì dalle ore 9.00 mai da troppi anni. una delle cose più belle, na cosa che su ogni cippo ci fosse an- alle ore 12.00. Le foto verranno resti- A nome di tutti i firmatari della la guerra che la fotografia del Caduto, oltre al tuite la settimana successiva. petizione Lettera firmata ha distrutto le torri gemelle. nome (di alcuni ci sono). Pertanto invi- Colgo l'occassione per fare un plau- La pace to tutti gli interessati, familiari diretti so a tutte le associazioni, cittadini e alle cerca Vigorie o parenti, a mettere a disposizione le scolaresche che hanno partecipato alle per formare foto; sono sicuro che l'Amministrazio- celebrazioni del 4 novembre. Un parti- una grande unione. ne comunale provvederà poi alla cor- colar ringraziamento all'Amministra- La guerra nice e alla loro sistemazione sul cippo. zione Comunale che ha promosso l'ini- fa piazza pulita Una copia delle foto potrebbe resta- ziativa di invitare le scolaresche. D’al- ci vuole re in Archivio del Comune, come le foto tronde è solo ricordando il passato che una nazione unita! della Mostra allestita al "Gesù" il set- si può costruire un futuro migliore; questo futuro è per i giovani di oggi, Vittorio Truccone tembre scorso. Direi, anzi, che sareb- Scuola Media be opportuno avere una fotografia di cui noi passiamo il testimone. tutti i Militari che hanno partecipato alle Francesco Suino -Associazione Marinai. 14 ASSOCIAZIONI lETTERA APERTA 11

UNIVERSITA’ DELLE TRE ETA’ co, sarebbe più che opportuna in quanto, dall'ultimo Living Planet Report del WWF presentato a Pechino lo scorso ot- Il coraggio del confronto tobre (2006), emerge che la natura soffre dell'insostenibile impronta umana. Tra 50 anni il nostro Pianeta non basterà o letto con attenzione, come fac- vita ecclesiale e politica da parte di molti persone senza un leale confronto. An- Eran da fare le Olimpiadi? più per sostenere l'attuale ritmo di consumi di risorse e la cio sempre, quanto scritto sul vigonesi, di chiarire quali siano le regole che per quanto riguarda la nostra par- creazione di rifiuti. Teresa Ferrero H o, per quanto concerne lo stato del turismo nel periodo numero 2 del 2006 di "Cammi- del gioco e di riaffermare il diritto di ognu- tecipazione alla vita amministrativa e alle Nantecedente le Olimpiadi nelle Valli. Questo a quanto si nare Insieme" e sul numero 3 del 2006 no ad essere considerato una persona varie attività del nostro comune, per potrebbe dedurre dalla dimostrazione, basata su mo- di “Informa Vigone” e ho notato come onesta fino "a prova contraria". poter arrivare ad un'ideale stretta di delli matematici, presentata da Simona Sabena nella serata DiventareVolontari su entrambe le pubblicazioni si faccia Ho letto con piacere che il parroco, il mano, sicuramente auspicabile, bisogna di giovedì 2 novembre presso l'UNITRE' di Vigone. accenno al clima che si sarebbe creato prossimo anno, riprenderà la visita a ritornare su alcune affermazioni che Il lavoro da lei proposto è la sua Tesi di laurea in Inge- nella vita politica della nostra città. tutte le famiglie e, mi auguro che per il sono state fatte. gneria Ambientale discussa lo scoro dicembre presso il Po- e Pionieri della Il parroco pone l'accento su come " Il futuro ripensi alla possibilità di accom- Vogliamo ammettere che frasi come litecnico di Torino. discorso del bene comune, la ricerca pagnare i nostri morti al cimitero, con- "gente che notoriamente rubava" siano Simona, sulla base di molti dati raccolti presso Enti pub- Croce Rossa Italiana cioè del bene di tutti, prima del mio siderato il fatto che a Vigone ci sono an- eccessive ed inopportune se non pro- blici e privati, voleva venire a conoscenza, applicando for- personale, dovrebbe essere affrontato cora i presupposti per poterlo fare. Non vate e parlare di "amministratori da bar" La Croce Rossa Italiana, Comitato Locale di Vigo- mule matematiche, quale impatto avrebbero avuto le Olim- con serietà senza cadere in piccinerie e come eccessivo culto dei morti, ma leda l'onorabilità della persona? E i vec- ne, al fine di incrementare il numero di persone impe- piadi sulle Valli. Lo studio prende in considerazione tre polemiche legate, spesso, ad interessi come esempio concreto di condivisione chi amministratori del centro servizi gnate nei vari servizi offerti, organizza un nuovo corso aspetti: ambientale, economico e sociale. molto personali: prova ne è l'invito a di una sofferenza che spesso fa trabal- socio-assistenziali e sanitari erano ve- per aspiranti Volontari e Pionieri. Tutti i servizi, i consumi, le presenze sono stati tradotti moderare i toni della polemica nella vita lare la nostra speranza di cristiani, so- ramente persone poco chiare nel loro Per i Volontari del Soccorso, l’iscrizione è aperta a in un'unica unità di misura, "l'Impronta Ecologica", per po- politica del nostro paese". prattutto nel momento della tumulazio- amministrare? Sono state dette cose tutti i cittadini dai 18 ai 65 anni, mentre per i Pionieri, ter essere sommati ed elaborati. Il vice sindaco, invece, in occasione ne di una persona a noi cara. molte pesanti in questi anni che hanno è indirizzata ai giovani tra i 13 e i 25 anni. Per "Impronta Ecologica" si intende l’indicatore sintetico della visita dei nostri amici argentini, si Sono anche molto contento del cor- ferito e, come le ferite, hanno lasciato la Il corso che inizierà a Gennaio 2007 è articolato su che stima l'impatto che una popolazione ha sull'ambiente domanda: "Perché non approfittare del- so di formazione teologico pastorale e cicatrice. 3 livelli: mediante il calcolo dell'area di terreno produttiva necessa- la ricorrenza del decennale del gemel- di tutte le attività che si fanno in par- Accolgo molto volentieri l'invito alla - Il primo per diventare centralinista ed operatore ra- ria a fornire le risorse e assorbire le emissioni in modo so- laggio con Cañada Rosquín…per supe- rocchia. Concordo sul fatto che il "na- stretta di mano e a lavorare per il "bene dio; stenibile. rare qui, nella nostra cittadina, divergen- scondersi dietro ai pilastri" della chiesa comune", a condizione che si chiarisca - il secondo per acquistare l’idoneità come soccorri- Questo valore è stato confrontato con la "biocapacità", ze, contrapposizioni preconcette e tal- non favorisca la partecipazione: ma è che gli avversari o le persone che han- tore di Croce Rossa per servizi dialisi, terapeutici, in- cioè la capacità di un'area in termini di produzione biologi- volta rancori tra persone e gruppi, tra questo il vero problema della nostra co- no un modo di pensare diverso dal no- ter-ospedalieri, sportivi; ca. Ovvero indica l'insieme dei servizi ecologici erogati da- chi ha amministrato prima, chi lo sta munità? E' per questo che la frequenza stro e delle quali non sempre condivi- - il terzo per essere soccorritore qualificato 118 per gli ecosistemi locali, stimati attraverso la qualificazione facendo ora e chi magari già si prepara alla messa è solo del 25% e che non si diamo le proposte amministrative, sia- la Regione Piemonte, impegnabile in servizi di urgen- della superficie dei terreni ecologicamente produttivi del- a farlo in futuro" - augurandosi che - "l'at- trovano persone disposte ad insegnare no persone della cui onestà e correttez- za-emergenza disposti dalla centrale 118. l'area considerata. Ne è derivato un "deficit ambientale". mosfera del gemellaggio possa risulta- il catechismo? E' sufficiente richiederne za non si discute, o se si discute, lo si Chi fosse interessato, può rivolgersi alla sede della Come dire che le Valli sono state caricate di strutture e re propizia per una stretta di mano, non l'iscrizione per rendere il cammino di deve fare nelle sedi opportune, perché Croce Rossa di Vigone, in Vicolo Arnaldi di 5, servizi che non erano in grado di sopportare, pena un forte solo con i "gemelli" argentini…ma anche fede più credibile e coinvolgente? Non è lì si hanno le prove per poterlo fare. Que- oppure telefonare al numero 011.9801777 entro il 31 degrado ambientale. e soprattutto tra noi vigonesi". il caso che ognuno di noi che si profes- sto senza rinunciare a confrontarci, an- dicembre 2006. Ma anche l'impatto economico è risultato fortemente ne- Premesso che condivido totalmente sa credente, ministri ordinati e laici, ri- che con passionalità e fermezza su scel- gativo, seppure meno grave quello sociale. Il tutto è aggra- quanto scritto da don Marino e dall'av- veda alcuni suoi atteggiamenti? Mons. te che, spesso, ci vedono contrappo- vato dal tipo di turismo troppo concentrato in pochi mesi, vocato Bertello, c'è però da fare una pre- Tonino Bello, un vescovo che ha toccato sti, come il recupero della scuola media invernali ed estivi. Più regolare è stata la sua distribuzione messa a queste considerazioni che, il cuore della gente, scriveva: "La par- o la variante al piano regolatore. sul versante francese. secondo me, è la "conditio sine qua non" rocchia o è una chiesa "vicina alle case" Chi deve fare il primo passo? Penso Tutto questo per qualcuno non è una novità, quello che affinché questi inviti siano credibili e con- o rischia di essere "ubicata" tra le abi- che sia compito di tutti il raggiungere sorprende è che sia matematicamente dimostrabiie e che cretizzabili ed è la necessità di fare chia- tazioni, senza capacità di assumere i questo obiettivo. Rimane però il fatto sia stato possibile farlo a priori. rezza. Chiarezza che non troverebbe bisogni, le ansie, le speranze, i proble- che parroco e sindaco, per il mandato Allora viene spontaneo chiedersi: "Perché si sono fatte terreno fertile nei "colpi di spugna", ma mi". La gente, se non trova risposte nel- ricevuto, dal vescovo l'uno e dai cittadi- le Olimpiadi”?. Superficialità, scarsa o scorretta informa- solo nel coraggio di un confronto su si- la Chiesa, le cerca altrove. ni l'altro, debbano farsi promotori e at- zione, ambizioni locali e molti, forti interessi economici, tuazioni e affermazioni che, purtroppo, E per quanto riguarda "i toni della tivarsi per primi per raggiungere que- hanno avuto la meglio sulle deboli proteste di chi era con- hanno caratterizzato i rapporti, non solo polemica" e "la ricerca del bene comu- sto risultato. Se non si va in questa di- trario sin dall'inizio. C'erano e ci sono altri modi per aiutare all'interno dell'amministrazione, ma an- ne", perché senta mio e attendibile l'in- rezione anche il ricorrere a Giacomo Le- le Valli Olimpiche a migliorare il modello di fruizione turisti- che della stessa comunità parrocchia- vito del parroco a rivedere alcune posi- opardi e al suo "Il sabato del villaggio" ca attuale in un'ottica di sostenibilità. le. Non si tratta di puntare il dito in una zioni, vorrei che mi si dicesse se rientra per descrivere la nostra Vigone, rischia Nel corso della serata sono emersi diversi altri dati inte- direzione o nell'altra, ma del chiedersi il in un corretto atteggiamento ecclesiale di diventare vuota retorica. ressanti: perché della scarsa partecipazione alla il prendere le distanze o agire contro Claudio Restagno Preoccupanti sono i valori sull'acqua e sui rifiuti. Circa 125 m3 (125000 litri) il consumo d'acqua pro-ca- pite annuo, compresi agricoltura ed industria. 498 Kg di rifiuti solidi urbani annui pro-capite. La scarsa raccolta differenziata aggrava la situazione (solo 159 Kg). Se si confronta la biocapacità 1 gha (ettari globali) e l'im- pronta ecologica 4,2 gha si scopre che vi è un deficit ecologico 3.2 gha, deficit che si aggrava di anno in anno. Questo significa che il nostro tenore di vita è possibile a spese di altre zone, altre popolazioni che vengono private di quanto noi consumia- mo in eccedenza alla nostre possibilità. Qualche riflessione in merito, a livello individuale e politi- 12 13

Lavori Pubblici e Viabilità... Piano Integrato di Sviluppo Locale (PISL) che prevede la realiz- zazione di diversi interventi tra loro coordinati e integrati. continua da pagina 12 Lavori Pubblici e Viabilità 2004/2006 3. Vorremmo ancora comprare la Stazione ferroviaria e ri- località Gruatera. strutturare tutta l'area che sta intorno: i Viali della Stazione rrivati a metà del percorso, per docenti e agli studenti di avere un mag- zio, da sempre molto apprezzato. Manutenzione ponte sul Lemina in località Lambertino, con sono il posto dove i bambini di Vigone, quelli di oggi, ma anche quanto riguarda questa legislatu- giore spazio per le attività scolastiche, - Cimitero: A partecipazione alla spesa di privati e del Comune di Cerce- quelli di ieri, si sono allevati, giocando. Vale la pena dare a ra, voglio fare un riassunto dei una migliore sicurezza e funzionalità sono state consolidate le mura peri- nasco. quest'area il ruolo che merita. lavori eseguiti o comunque in fase di re- dell'edificio stesso. metrali sul lato Ovest e sul lato del tor- Realizzazione della nuova area Camper in via Villafranca, 4. Lo dico in ultimo, ma non è all'ultimo posto delle cose alizzazione. Voglio ricordare che i lavori hanno su- rente Lemina, lavori finanziati nell'ambi- che permette il recupero di una zona da diverso tempo in da fare, è la Sala dei Ricordi. È impensabile che il Comune - Interventi sugli edifici scolastici. bito un ritardo rispetto alle previsioni, to degli interventi post-alluvione del degrado e di dotare la città di un ulteriore servizio. possa comprare anche solo una parte dei cimeli che vi sono Scuola materna: dovuto a problemi in fase di appalto, 2000. Manutenzione e rifacimento della pavimentazione dei mar- conservati. Per questo abbiamo interessato la Regione Pie- rifacimento di un tratto di recinzio- pertanto gli interventi sulla copertura La nuova sistemazione delle aiuole ciapiedi di via Virle, via , via Torino, via Monsignor monte e la Provincia di Torino, per avere dei contributi in modo ne, che risultava pericolosa per l'incolu- e sulle sistemazioni interne, saranno po- del Parco della Rimembranza, valorizza Ressia, Piazza C. Corte, per una maggiore sicurezza e como- da permettere a Vigone di continuare a disporre di queste mità dei bambini in occasione delle usci- sticipati al termine dell'attività scola- lo splendido portale d'ingresso del ci- dità dei pedoni. preziosità. Vedremo cosa ne sarà! Qualche idea l'abbiamo e te in cortile. stica. mitero. Rifacimento pavimentazione del Vicolo del Teatro. finora le idee si sono sempre concretizzate. Elementare: Interventi su altri edifici comunali. - Peso pubblico: Inoltre è stata integrata, su tutto il territorio, la segnaleti- 5. La viabilità è un problema. Via Virle, ma non solo. Ab- costruzione di una copertura per il - Municipio: la nuova realizzazione della pesa pub- ca verticale dei cartelli di indicazione e numeri civici, renden- biamo fatto delle richieste specifiche alla Provincia. Presto collegamento dalle aule al refettorio. costruzione di una nuova centrale blica in via Luserna, ci permette di sop- do più semplice la localizzazione dei vari residenti soprattut- sapremo cosa intende fare. È impensabile che la Provincia Ampliamento del refettorio, sfruttando termica. perire alla mancanza di questo servizio to in aperta campagna. pensi solo alle infrastrutture e trascuri la viabilità minore. nella sua totalità la struttura esistente. - Teatro comunale: che perdurava da diversi anni. Queste le opere più importanti realizzate in questo periodo, Tutto questo è stato realizzato con la collaborazione del Rifacimento del tratto di recinzione su affidamento lavori di completamento - Torre Campanaria P.za Cardinal opere che hanno lo scopo di migliorare l'aspetto e la vita nella personale dell'Ufficio Tecnico e dell'ufficio di Polizia Municipale via Bosca. impianti termici ed elettrici, fornitura Boetto: nostra città, mantenendola il più possibile a misura d'uomo. del Comune di Vigone a cui va il mio personale ringraziamento Media: arredamento, pavimentazione e arredo manutenzione straordinaria delle I PROGRAMMI: e, sono certo, quello di tutta l'amministrazione. sono iniziati i lavori di ampliamento, piazzetta. murature. Una nuova tornata di lavori, prima della conclusione del man- Nel darvi l'arrivederci alla prossima occasione, auguro a messa a norme e manutenzione straor- - Chiesa del Gesù: - Verde pubblico: dato in corso, completerà il ciclo di ammodernamento di Vigo- tutti voi un Buon Natale e un sereno Anno Nuovo. dinaria. Lavori che permetteranno ai realizzazione dell'impianto di riscal- è stata realizzata un'area verde in via ne tra essi l'asilo nido i cui lavori stanno per essere avviati. L'assessore ai Lavori Pubblici e alla Viabilità damento, che per- Torino, che costeggia il marciapiede di 1. D'intesa con l'ASL e il CSASS (l’ “Ospedale” di Vigone) Antonio Bertero metterà di sfrutta- collegamento al cimitero, migliorando è stata avviata la pratica per re a pieno la strut- notevolmente l'aspetto dell'ingresso alla la ristrutturazione dell'ala del- tura. nostra cittadina da Cercenasco. l'antico ospedale, per usarlo - Museo Varen- - Viabilità - Strade come: ne: Asfaltatura di via Vaira, via Fiocchet- - Poliambulatorio dell'ASL, finalmente dopo to, via Villafranca, via Colombo. - Ambulatorio dei medici di aver superato Rifacimento soletta in cemento arma- base e ostacoli, soprattut- to sul canale Chisonetto in via Colombo - Country hospital (ospeda- to burocratici, i cit- e prossimo recupero urbanistico, con le periferico) al servizio dei tadini vigonesi ria- marciapiede e parcheggi. cittadini della zona. vranno a disposi- Manutenzione ponte sull'Angiale in 2. Il Comune di Vigone ha zione questo spa- continua a pagina 13 partecipato e ha vinto un ban- do per la predisposizione di un 12 13

Lavori Pubblici e Viabilità... Piano Integrato di Sviluppo Locale (PISL) che prevede la realiz- zazione di diversi interventi tra loro coordinati e integrati. continua da pagina 12 Lavori Pubblici e Viabilità 2004/2006 3. Vorremmo ancora comprare la Stazione ferroviaria e ri- località Gruatera. strutturare tutta l'area che sta intorno: i Viali della Stazione rrivati a metà del percorso, per docenti e agli studenti di avere un mag- zio, da sempre molto apprezzato. Manutenzione ponte sul Lemina in località Lambertino, con sono il posto dove i bambini di Vigone, quelli di oggi, ma anche quanto riguarda questa legislatu- giore spazio per le attività scolastiche, - Cimitero: A partecipazione alla spesa di privati e del Comune di Cerce- quelli di ieri, si sono allevati, giocando. Vale la pena dare a ra, voglio fare un riassunto dei una migliore sicurezza e funzionalità sono state consolidate le mura peri- nasco. quest'area il ruolo che merita. lavori eseguiti o comunque in fase di re- dell'edificio stesso. metrali sul lato Ovest e sul lato del tor- Realizzazione della nuova area Camper in via Villafranca, 4. Lo dico in ultimo, ma non è all'ultimo posto delle cose alizzazione. Voglio ricordare che i lavori hanno su- rente Lemina, lavori finanziati nell'ambi- che permette il recupero di una zona da diverso tempo in da fare, è la Sala dei Ricordi. È impensabile che il Comune - Interventi sugli edifici scolastici. bito un ritardo rispetto alle previsioni, to degli interventi post-alluvione del degrado e di dotare la città di un ulteriore servizio. possa comprare anche solo una parte dei cimeli che vi sono Scuola materna: dovuto a problemi in fase di appalto, 2000. Manutenzione e rifacimento della pavimentazione dei mar- conservati. Per questo abbiamo interessato la Regione Pie- rifacimento di un tratto di recinzio- pertanto gli interventi sulla copertura La nuova sistemazione delle aiuole ciapiedi di via Virle, via Pancalieri, via Torino, via Monsignor monte e la Provincia di Torino, per avere dei contributi in modo ne, che risultava pericolosa per l'incolu- e sulle sistemazioni interne, saranno po- del Parco della Rimembranza, valorizza Ressia, Piazza C. Corte, per una maggiore sicurezza e como- da permettere a Vigone di continuare a disporre di queste mità dei bambini in occasione delle usci- sticipati al termine dell'attività scola- lo splendido portale d'ingresso del ci- dità dei pedoni. preziosità. Vedremo cosa ne sarà! Qualche idea l'abbiamo e te in cortile. stica. mitero. Rifacimento pavimentazione del Vicolo del Teatro. finora le idee si sono sempre concretizzate. Elementare: Interventi su altri edifici comunali. - Peso pubblico: Inoltre è stata integrata, su tutto il territorio, la segnaleti- 5. La viabilità è un problema. Via Virle, ma non solo. Ab- costruzione di una copertura per il - Municipio: la nuova realizzazione della pesa pub- ca verticale dei cartelli di indicazione e numeri civici, renden- biamo fatto delle richieste specifiche alla Provincia. Presto collegamento dalle aule al refettorio. costruzione di una nuova centrale blica in via Luserna, ci permette di sop- do più semplice la localizzazione dei vari residenti soprattut- sapremo cosa intende fare. È impensabile che la Provincia Ampliamento del refettorio, sfruttando termica. perire alla mancanza di questo servizio to in aperta campagna. pensi solo alle infrastrutture e trascuri la viabilità minore. nella sua totalità la struttura esistente. - Teatro comunale: che perdurava da diversi anni. Queste le opere più importanti realizzate in questo periodo, Tutto questo è stato realizzato con la collaborazione del Rifacimento del tratto di recinzione su affidamento lavori di completamento - Torre Campanaria P.za Cardinal opere che hanno lo scopo di migliorare l'aspetto e la vita nella personale dell'Ufficio Tecnico e dell'ufficio di Polizia Municipale via Bosca. impianti termici ed elettrici, fornitura Boetto: nostra città, mantenendola il più possibile a misura d'uomo. del Comune di Vigone a cui va il mio personale ringraziamento Media: arredamento, pavimentazione e arredo manutenzione straordinaria delle I PROGRAMMI: e, sono certo, quello di tutta l'amministrazione. sono iniziati i lavori di ampliamento, piazzetta. murature. Una nuova tornata di lavori, prima della conclusione del man- Nel darvi l'arrivederci alla prossima occasione, auguro a messa a norme e manutenzione straor- - Chiesa del Gesù: - Verde pubblico: dato in corso, completerà il ciclo di ammodernamento di Vigo- tutti voi un Buon Natale e un sereno Anno Nuovo. dinaria. Lavori che permetteranno ai realizzazione dell'impianto di riscal- è stata realizzata un'area verde in via ne tra essi l'asilo nido i cui lavori stanno per essere avviati. L'assessore ai Lavori Pubblici e alla Viabilità damento, che per- Torino, che costeggia il marciapiede di 1. D'intesa con l'ASL e il CSASS (l’ “Ospedale” di Vigone) Antonio Bertero metterà di sfrutta- collegamento al cimitero, migliorando è stata avviata la pratica per re a pieno la strut- notevolmente l'aspetto dell'ingresso alla la ristrutturazione dell'ala del- tura. nostra cittadina da Cercenasco. l'antico ospedale, per usarlo - Museo Varen- - Viabilità - Strade come: ne: Asfaltatura di via Vaira, via Fiocchet- - Poliambulatorio dell'ASL, finalmente dopo to, via Villafranca, via Colombo. - Ambulatorio dei medici di aver superato Rifacimento soletta in cemento arma- base e ostacoli, soprattut- to sul canale Chisonetto in via Colombo - Country hospital (ospeda- to burocratici, i cit- e prossimo recupero urbanistico, con le periferico) al servizio dei tadini vigonesi ria- marciapiede e parcheggi. cittadini della zona. vranno a disposi- Manutenzione ponte sull'Angiale in 2. Il Comune di Vigone ha zione questo spa- continua a pagina 13 partecipato e ha vinto un ban- do per la predisposizione di un 14 ASSOCIAZIONI lETTERA APERTA 11

UNIVERSITA’ DELLE TRE ETA’ co, sarebbe più che opportuna in quanto, dall'ultimo Living Planet Report del WWF presentato a Pechino lo scorso ot- Il coraggio del confronto tobre (2006), emerge che la natura soffre dell'insostenibile impronta umana. Tra 50 anni il nostro Pianeta non basterà o letto con attenzione, come fac- vita ecclesiale e politica da parte di molti persone senza un leale confronto. An- Eran da fare le Olimpiadi? più per sostenere l'attuale ritmo di consumi di risorse e la cio sempre, quanto scritto sul vigonesi, di chiarire quali siano le regole che per quanto riguarda la nostra par- creazione di rifiuti. Teresa Ferrero H o, per quanto concerne lo stato del turismo nel periodo numero 2 del 2006 di "Cammi- del gioco e di riaffermare il diritto di ognu- tecipazione alla vita amministrativa e alle Nantecedente le Olimpiadi nelle Valli. Questo a quanto si nare Insieme" e sul numero 3 del 2006 no ad essere considerato una persona varie attività del nostro comune, per potrebbe dedurre dalla dimostrazione, basata su mo- di “Informa Vigone” e ho notato come onesta fino "a prova contraria". poter arrivare ad un'ideale stretta di delli matematici, presentata da Simona Sabena nella serata DiventareVolontari su entrambe le pubblicazioni si faccia Ho letto con piacere che il parroco, il mano, sicuramente auspicabile, bisogna di giovedì 2 novembre presso l'UNITRE' di Vigone. accenno al clima che si sarebbe creato prossimo anno, riprenderà la visita a ritornare su alcune affermazioni che Il lavoro da lei proposto è la sua Tesi di laurea in Inge- nella vita politica della nostra città. tutte le famiglie e, mi auguro che per il sono state fatte. gneria Ambientale discussa lo scoro dicembre presso il Po- e Pionieri della Il parroco pone l'accento su come " Il futuro ripensi alla possibilità di accom- Vogliamo ammettere che frasi come litecnico di Torino. discorso del bene comune, la ricerca pagnare i nostri morti al cimitero, con- "gente che notoriamente rubava" siano Simona, sulla base di molti dati raccolti presso Enti pub- Croce Rossa Italiana cioè del bene di tutti, prima del mio siderato il fatto che a Vigone ci sono an- eccessive ed inopportune se non pro- blici e privati, voleva venire a conoscenza, applicando for- personale, dovrebbe essere affrontato cora i presupposti per poterlo fare. Non vate e parlare di "amministratori da bar" La Croce Rossa Italiana, Comitato Locale di Vigo- mule matematiche, quale impatto avrebbero avuto le Olim- con serietà senza cadere in piccinerie e come eccessivo culto dei morti, ma leda l'onorabilità della persona? E i vec- ne, al fine di incrementare il numero di persone impe- piadi sulle Valli. Lo studio prende in considerazione tre polemiche legate, spesso, ad interessi come esempio concreto di condivisione chi amministratori del centro servizi gnate nei vari servizi offerti, organizza un nuovo corso aspetti: ambientale, economico e sociale. molto personali: prova ne è l'invito a di una sofferenza che spesso fa trabal- socio-assistenziali e sanitari erano ve- per aspiranti Volontari e Pionieri. Tutti i servizi, i consumi, le presenze sono stati tradotti moderare i toni della polemica nella vita lare la nostra speranza di cristiani, so- ramente persone poco chiare nel loro Per i Volontari del Soccorso, l’iscrizione è aperta a in un'unica unità di misura, "l'Impronta Ecologica", per po- politica del nostro paese". prattutto nel momento della tumulazio- amministrare? Sono state dette cose tutti i cittadini dai 18 ai 65 anni, mentre per i Pionieri, ter essere sommati ed elaborati. Il vice sindaco, invece, in occasione ne di una persona a noi cara. molte pesanti in questi anni che hanno è indirizzata ai giovani tra i 13 e i 25 anni. Per "Impronta Ecologica" si intende l’indicatore sintetico della visita dei nostri amici argentini, si Sono anche molto contento del cor- ferito e, come le ferite, hanno lasciato la Il corso che inizierà a Gennaio 2007 è articolato su che stima l'impatto che una popolazione ha sull'ambiente domanda: "Perché non approfittare del- so di formazione teologico pastorale e cicatrice. 3 livelli: mediante il calcolo dell'area di terreno produttiva necessa- la ricorrenza del decennale del gemel- di tutte le attività che si fanno in par- Accolgo molto volentieri l'invito alla - Il primo per diventare centralinista ed operatore ra- ria a fornire le risorse e assorbire le emissioni in modo so- laggio con Cañada Rosquín…per supe- rocchia. Concordo sul fatto che il "na- stretta di mano e a lavorare per il "bene dio; stenibile. rare qui, nella nostra cittadina, divergen- scondersi dietro ai pilastri" della chiesa comune", a condizione che si chiarisca - il secondo per acquistare l’idoneità come soccorri- Questo valore è stato confrontato con la "biocapacità", ze, contrapposizioni preconcette e tal- non favorisca la partecipazione: ma è che gli avversari o le persone che han- tore di Croce Rossa per servizi dialisi, terapeutici, in- cioè la capacità di un'area in termini di produzione biologi- volta rancori tra persone e gruppi, tra questo il vero problema della nostra co- no un modo di pensare diverso dal no- ter-ospedalieri, sportivi; ca. Ovvero indica l'insieme dei servizi ecologici erogati da- chi ha amministrato prima, chi lo sta munità? E' per questo che la frequenza stro e delle quali non sempre condivi- - il terzo per essere soccorritore qualificato 118 per gli ecosistemi locali, stimati attraverso la qualificazione facendo ora e chi magari già si prepara alla messa è solo del 25% e che non si diamo le proposte amministrative, sia- la Regione Piemonte, impegnabile in servizi di urgen- della superficie dei terreni ecologicamente produttivi del- a farlo in futuro" - augurandosi che - "l'at- trovano persone disposte ad insegnare no persone della cui onestà e correttez- za-emergenza disposti dalla centrale 118. l'area considerata. Ne è derivato un "deficit ambientale". mosfera del gemellaggio possa risulta- il catechismo? E' sufficiente richiederne za non si discute, o se si discute, lo si Chi fosse interessato, può rivolgersi alla sede della Come dire che le Valli sono state caricate di strutture e re propizia per una stretta di mano, non l'iscrizione per rendere il cammino di deve fare nelle sedi opportune, perché Croce Rossa di Vigone, in Vicolo Arnaldi di Balme 5, servizi che non erano in grado di sopportare, pena un forte solo con i "gemelli" argentini…ma anche fede più credibile e coinvolgente? Non è lì si hanno le prove per poterlo fare. Que- oppure telefonare al numero 011.9801777 entro il 31 degrado ambientale. e soprattutto tra noi vigonesi". il caso che ognuno di noi che si profes- sto senza rinunciare a confrontarci, an- dicembre 2006. Ma anche l'impatto economico è risultato fortemente ne- Premesso che condivido totalmente sa credente, ministri ordinati e laici, ri- che con passionalità e fermezza su scel- gativo, seppure meno grave quello sociale. Il tutto è aggra- quanto scritto da don Marino e dall'av- veda alcuni suoi atteggiamenti? Mons. te che, spesso, ci vedono contrappo- vato dal tipo di turismo troppo concentrato in pochi mesi, vocato Bertello, c'è però da fare una pre- Tonino Bello, un vescovo che ha toccato sti, come il recupero della scuola media invernali ed estivi. Più regolare è stata la sua distribuzione messa a queste considerazioni che, il cuore della gente, scriveva: "La par- o la variante al piano regolatore. sul versante francese. secondo me, è la "conditio sine qua non" rocchia o è una chiesa "vicina alle case" Chi deve fare il primo passo? Penso Tutto questo per qualcuno non è una novità, quello che affinché questi inviti siano credibili e con- o rischia di essere "ubicata" tra le abi- che sia compito di tutti il raggiungere sorprende è che sia matematicamente dimostrabiie e che cretizzabili ed è la necessità di fare chia- tazioni, senza capacità di assumere i questo obiettivo. Rimane però il fatto sia stato possibile farlo a priori. rezza. Chiarezza che non troverebbe bisogni, le ansie, le speranze, i proble- che parroco e sindaco, per il mandato Allora viene spontaneo chiedersi: "Perché si sono fatte terreno fertile nei "colpi di spugna", ma mi". La gente, se non trova risposte nel- ricevuto, dal vescovo l'uno e dai cittadi- le Olimpiadi”?. Superficialità, scarsa o scorretta informa- solo nel coraggio di un confronto su si- la Chiesa, le cerca altrove. ni l'altro, debbano farsi promotori e at- zione, ambizioni locali e molti, forti interessi economici, tuazioni e affermazioni che, purtroppo, E per quanto riguarda "i toni della tivarsi per primi per raggiungere que- hanno avuto la meglio sulle deboli proteste di chi era con- hanno caratterizzato i rapporti, non solo polemica" e "la ricerca del bene comu- sto risultato. Se non si va in questa di- trario sin dall'inizio. C'erano e ci sono altri modi per aiutare all'interno dell'amministrazione, ma an- ne", perché senta mio e attendibile l'in- rezione anche il ricorrere a Giacomo Le- le Valli Olimpiche a migliorare il modello di fruizione turisti- che della stessa comunità parrocchia- vito del parroco a rivedere alcune posi- opardi e al suo "Il sabato del villaggio" ca attuale in un'ottica di sostenibilità. le. Non si tratta di puntare il dito in una zioni, vorrei che mi si dicesse se rientra per descrivere la nostra Vigone, rischia Nel corso della serata sono emersi diversi altri dati inte- direzione o nell'altra, ma del chiedersi il in un corretto atteggiamento ecclesiale di diventare vuota retorica. ressanti: perché della scarsa partecipazione alla il prendere le distanze o agire contro Claudio Restagno Preoccupanti sono i valori sull'acqua e sui rifiuti. Circa 125 m3 (125000 litri) il consumo d'acqua pro-ca- pite annuo, compresi agricoltura ed industria. 498 Kg di rifiuti solidi urbani annui pro-capite. La scarsa raccolta differenziata aggrava la situazione (solo 159 Kg). Se si confronta la biocapacità 1 gha (ettari globali) e l'im- pronta ecologica 4,2 gha si scopre che vi è un deficit ecologico 3.2 gha, deficit che si aggrava di anno in anno. Questo significa che il nostro tenore di vita è possibile a spese di altre zone, altre popolazioni che vengono private di quanto noi consumia- mo in eccedenza alla nostre possibilità. Qualche riflessione in merito, a livello individuale e politi- 10 4 NOVEMBRE 15

la morte dei loro cari; tutto questo è La prima guerra mondiale determinato solo da una guerra. È no- A proposito stro dovere anche pensare alle persone Il sorriso di tutti i bambini... che tornarono a casa con un arto am- I 28 Luglio 1914 iniziò la Prima Guer- l'annessione degli ultimi “pezzi” d'Italia gni genitore desidera un bel Il pediatra è il mio interlocutore privi- putato; come avrebbero svolto il loro di dossi ra Mondiale: Austria, Germania e Im- austriaci, il Trentino e l'Istria. Più di un sorriso per il proprio figlio e legiato - sostiene la dott.ssa Caselli - lavoro? Mi è difficile pensare che tutte O I iamo un gruppo di Vigonesi pero Ottomano contro Gran Breta- milione di soldati furono stanziati in Lom- ogni bambino fra 3 e 6 anni perché il primo promotore della salu- le famiglie danneggiate siano state risar- gna, Serbia, Francia e Russia. Tedeschi, bardia, Friuli e Alpi nord-orientali per residenti in Via Torino e Via dovrebbe essere sottoposto a visita te orale del bambino. cite; e comunque soldi e terra non equi- S austriaci e turchi contro anglo-francesi conquistare circa 17.000 Kmq. Gobetti, esasperati dai continui ortodontica così da individuare le ma- La nostra iniziativa si propone di e russi. Le motivazioni del conflitto fu- I dati sulle morti sono spaventosi: in valgono ad una vita umana. Almeno così rumori e vibrazioni provocati alle nostre locclusioni su base scheletrica. sensibilizzare i genitori ad una ade- rono economiche, ma soprattutto Europa morirono 7.588.370 persone, penso io, perché se si combattono guer- abitazioni dalle macchine e dai mezzi Le malocclusioni di classe I com- guata igiene orale, alla prevenzione espansionistiche. Una nazione voleva praticamente un settimo della popola- re e si fanno morire persone per un ter- pesanti che transitano a forte velocità portano problemi dentali quali protru- delle malocclusioni, allo studio, l'ap- imporsi su un'altra, un popolo voleva zione odierna italiana. In Italia invece ritorio, allora la mia teoria è in errore. (sicuramente superiori ai 50 km orari) sione, affollamento, rotazioni; in quel- plicazione e il controllo degli apparec- sui dossi sistemati in prossimità delle no- soggiogarne un altro. Stupidamente il 24 perirono 650.000 persone; questo suc- Comunque le guerre sono orribili, mi è le di classe II il mascellare superiore chi correttivi al fine di trattare e risol- stre case e negozi. Il perdurare di que- maggio 1915 l'Italia entrò in guerra con cesse per conquistare Trentino e Istria: difficile pensare che persone molto più si trova collocato troppo in avanti o vere queste anomalie". colte di me decidano di far morire diver- sta grave situazione è la dimostrazio- l'Intesa: Gran Bretagna, Serbia, Russia quindi morirono circa 38 persone per ne concreta che il posizionamento dei l'inferiore troppo indietro; in quelle di " Eliminare le abitudini viziate, in se persone. e Francia. Le nostre motivazioni erano il ogni Kmq di territorio annesso. dossi non è servito a niente, in quanto i classe III il mascellare inferiore è trop- particolare il succhiamento del ciuc- Federico Dattila - Scuola Media raggiungimento dell'unificazione italiana: Chissà quante persone soffrirono per mezzi, (anche quelli pesanti), continua- po in avanti o il superiore è troppo cio o del dito e la respirazione orale, no a transitare ogni giorno su Via Torino indietro. può determinare il ritorno ad una oc- e Via Gobetti ad alta velocità. A Vigone la Dott.ssa Flavia Caselli clusione normale - continua la LE SETTE PARTI DELLA PACE PIUME E VENTO Stanchi dei rumori (anche notturni) e ha intrapreso un'attività di promozio- Dott.ssa - è quindi necessario indivi- Pace è il contrario di guerra. Piume di pace che cadon dal cielo delle vibrazioni ai vetri delle nostre abi- ne dell'ortodonzia in collaborazione duarle il più precocemente possibile tazioni e negozi, il 14 giugno scorso, Pace è stringersi la mano. piume che, come un velo, con la Dott.ssa Laura Zaretto, spe- per evitare l'instaurarsi di danni per- abbiamo presentato una petizione, fir- Pace è una parola. copron le salme dei soldati, cializzata in ortognatodonzia (la bran- manenti". mata da 10 proprietari di abitazioni site ca dell'odontoiatria che si occupa di Sara Bessone Pace, a volte, è un sogno. in modo che vengan dimenticati. in Via Torino e Via Gobetti, rivolta all'at- prevenzione, Pace è quiete. Piume di pace a volte sleali tenzione del Sindaco, esponendogli il Pace è un frammento di vita. Piume di pace davvero reali, nostro problema. diagnosi e tratta- Pace è un arcobaleno. piume che l'odio non cancellan per niente, Nella petizione chiedevamo al Sinda- mento delle piume che ammazzan la gente. co la prospettiva di rimuovere, o even- malposizioni dei L'arcobaleno non esiste se non ci sono sette colori, Perché queste piume, in realtà, tualmente spostare, i dissuasori di velo- denti e delle la pace non esiste se non ci sono sette motivi; son solo la pausa tra le rivalità. cità. Come alternativa avremmo anche ossa facciali). Rosso, l'ardore d'amicizia Vento di guerra che le piume porta via, potuto valutare una eventuale collocazio- " E' importan- Arancio, il coraggio di reagire vento carico di malinconia, ne di dissuasori di velocità fìssi, come già te fare preven- Giallo, la felicità vento che spira tra i soldati sono stati posizionati in altre vie di Vigo- zione ortodonti- Verde, la speranza vento che porta in guerra gli stati. ne. Sono oramai passati 5 mesi dalla pre- ca, denti dritti e Azzurro, la spensieratezza Vento che soffia sugli uomini armati sentazione della nostra petizione e, a tut- sani corrispon- Blu, la saggezza vento che porta via le anime dei soldati t'oggi, non abbiamo ancora ricevuto alcu- dono a salute Viola, la magia del mistero vento freddo che l'ira porta na risposta in merito dal Sindaco o dal- generale e fidu- vento che non conforta l'Autorità competente. Sappiamo che un Una goccia forma l'arcobaleno, cia in se stessi. Ormai la guerra è finita, Sindaco può essere molto impegnato nel- un uomo forma la pace. ma le piume non ridaranno la vita. le sue varie attività, ma pensiamo anche Federico Pugliese - Scuola Media Federico Pugliese che basterebbe veramente poco del suo tempo prezioso per rispondere ai quesiti e alle segnalazioni di disa- APPELLO gi che i propri Cittadini gli rivolgono. POESIA SULLA PACE In conclusione, riteniamo che il ttraverso "Informa Vigone" desi- guerre, magari per una futura pubbli- comportamento di disinteresse da La pace dero lanciare un appello ai fami- cazione su libri, unitamente al proprio parte del Sindaco verso il nostro che bella magia, A liari dei Caduti della Prima e Se- stato di servizio militare. Grazie. disagio è la dimostrazione che non in Iraq conda Guerra Mondiale (e Caduti in al- Le fotografie si potranno consegna- si voglia risolvere il problema (non non si sa cosa sia. tri conflitti), riferendomi ai cippi posti re alla Sig.ra Salvina (cui va il mio rin- di poco conto), che va avanti ora- La pace di fronte al cimitero. Sarebbe una buo- graziamento) il venerdì dalle ore 9.00 mai da troppi anni. una delle cose più belle, na cosa che su ogni cippo ci fosse an- alle ore 12.00. Le foto verranno resti- A nome di tutti i firmatari della la guerra che la fotografia del Caduto, oltre al tuite la settimana successiva. petizione Lettera firmata ha distrutto le torri gemelle. nome (di alcuni ci sono). Pertanto invi- Colgo l'occassione per fare un plau- La pace to tutti gli interessati, familiari diretti so a tutte le associazioni, cittadini e alle cerca Vigorie o parenti, a mettere a disposizione le scolaresche che hanno partecipato alle per formare foto; sono sicuro che l'Amministrazio- celebrazioni del 4 novembre. Un parti- una grande unione. ne comunale provvederà poi alla cor- colar ringraziamento all'Amministra- La guerra nice e alla loro sistemazione sul cippo. zione Comunale che ha promosso l'ini- fa piazza pulita Una copia delle foto potrebbe resta- ziativa di invitare le scolaresche. D’al- ci vuole re in Archivio del Comune, come le foto tronde è solo ricordando il passato che una nazione unita! della Mostra allestita al "Gesù" il set- si può costruire un futuro migliore; questo futuro è per i giovani di oggi, Vittorio Truccone tembre scorso. Direi, anzi, che sareb- Scuola Media be opportuno avere una fotografia di cui noi passiamo il testimone. tutti i Militari che hanno partecipato alle Francesco Suino -Associazione Marinai. 16 ARTE E CULTURA 9

vento e che sono datati 1638. Molto però resta ancora da fare, per- Cañada Rosquín Gli affreschi di “Casa Brun” ché mancano all'appello delle opere sal- vate dal degrado come una decina di otrebbero essere opera di Isido- portanza di questo ciclo di affreschi con- Lettera agli amministratori del Comune di Vigone ritratti di Santi, di Beati e di figure che ro Bianchi (1581-1662) gli affre- tenuti in quel che resta della chiesa di S. P cingevano originariamente l'abside del- schi che rappresentano "Il Bat- Nicola da Tolentino, inserita all'interno del la chiesa. Il loro recupero infatti è stato tesimo di S. Agostino" e "S. Francesco convento degli Agostiniani. Ora l'intero momentaneamente interrotto, dal mo- Gemellaggio: idea meravigliosa riceve le stigmate" di cui si è da poco fabbricato di via Fiochetto fa parte di mento che l'Associazione che lo ha av- completato il restauro, grazie ad un fi- "Casa Brun" ed è di proprietà del Centro llustrissimi signori, voglio con que- to l'opportunità di conoscere di per- noscere, oltre che i nostri parenti, an- viato ha esaurito le somme paziente- nanziamento di undicimila euro garanti- Servizi Socio-Assistenziali e Sanitari di sta mia lettera complimentarmi con sona una cugina con la quale mante- che la vitalità e la laboriosità che si tro- mente accantonate. I niamo una corrispondenza (e prima di to dall’associazione "Amici della Biblio- Vigone, che lì accoglie una comunità di Voi e con i Vs. collaboratori per la va nell'organizzare e vivere questi in- "Ci auguriamo che altri seguano il no- bella manifestazione che avete orga- lei con suo padre) che risale al 1912 contri. Di questo sentitamente Vi rin- teca" di Vigone. adulti diversamente abili e ospita il Cen- stro esempio e che proseguano nel cam- nizzato in Vigone, ai primi di settem- (data della loro emigrazione). Nel me- graziamo e ci candidiamo ad essere A dirlo, pur senza volerlo ancora af- tro diurno per persone in difficoltà. mino da noi intrapreso, perché se si riu- bre ultimo scorso, in merito alla ricor- desimo tempo abbiamo potuto cono- presenti ai successivi incontri che pen- fermare con certezza, è il funzionario La stessa amministrazione del Cen- scisse a recuperare per intero questo im- renza del decennale del gemellaggio scere altri cugini discendenti da un serete di organizzare. della Soprintendenza Regionale per il tro Servizi, presieduta da Luigi Bosso- portante ciclo pittorico si salvaguardereb- con la città argentina di Cañada Ro- fratello di mio nonno, emigrato attorno Personalmente ed a nome dei miei Patrimonio Storico ed Artistico Claudio lasco, ha affiancato gli "Amici della Bi- be un'altra significativa testimonianza del squín. I vostri sforzi, per mettere in al 1880. familiari Vi auguro che possiate conti- Bertolotto, che ne ha diretto il restauro blioteca" nella loro iniziativa finanziando La festa da Voi organizzata è coin- nuare con soddisfazione e gioia que- patrimonio storico ed artistico vigonese" contatto i discendenti di famiglie divi- affidato alla ditta Rava di Torino. il restauro degli stucchi che abbellisco- cisa con il matrimonio di mio figlio Ste- sto bel modo di far incontrare delle per- dicono i componenti del direttivo del- se dall'emigrazione ed iniziare scambi Si tratta di una attribuzione non anco- no la parte sottostante i due grandi af- di cultura, modalità di vita e lavoro, fano. Ed è stata per noi una vera gioia sone che altrimenti non avrebbero la l'Associazione "Amici della Biblioteca". ra certa, ma che in ogni caso denota l'im- freschi che sono stati oggetto dell'inter- sono encomiabili e, direi perfettamen- avere sei ospiti inaspettati, ma gradi- possibilità di conoscersi e stimarsi Tonino Rivolo tissimi, a festeggiare con noi . Distinti saluti te riusciti. Giovanni Prina Ho potuto assistere in quei giorni a Questi momenti ci hanno fatto co- incontri felici di persone conosciutesi per la prima volta, a reincontri fra gruppi che in precedenti viaggi avevano già avuto la possibilità di conoscersi, ho visto vivaci scambi di opinioni, discus- sioni e interessamenti reciproci di modi di vita, attività di lavoro e di tempo li- bero. Ho letto con piacere, su di un setti- manale locale, che è in atto uno scam- bio di corrispondenza tra coetanei con l'aiuto delle istituzioni scolastiche. Posso immaginare i grandi benefici che questa iniziativa può portare alla comunità italiana ed argentina e voi "Il battesimo di S. Agostino", 1638. "S. Francesco riceve le stigmate", 1638. ne avete gettato le basi, che ora conti- (foto Pier Giorgio Adamini) (foto Pier Giorgio Adamini) nuate a rinverdire ed a tenere in vita. La mia famiglia, in questa occasio- ne, è stata molto fortunata avendo avu- 8 ARTE E CULTURA 17 Cañada Rosquín RENZO GIOVAMPIETRO: teatro come passione civile

i attori 'impegnati', quanti ne ho di 'spettacolarità'. Lui sapeva, da uomo care la situazione. L'anno dopo lo spet- Un altro “Grazie” ”d conosciuti! Ma attori che di teatro qual era, che la cultura ha in tacolo fu portato in tutta Italia. La cen- avessero la sua passione politica, che sè una forza, una vibratilità che costitu- sura aveva prescritto due 'correzioni' al inita la mia gradita permanenza in Italia, e più preci- squín, una pianura con pascoli, allevamenti, coltivazioni avessero come riferimento ciò che af- isce 'spettacolo'. “Processo per magia” testo per le frasi incriminate. Giovam- samente nella pittoresca località di Vigone, per assi- come le nostre, ma con la corona delle Alpi in lontananza, F fondava le radici nell'invenzione della squarciò uno spazio chiuso, fu un lam- pietro non le osservò mai". Non senza stere all'importante incontro delle due comunità ge- cosa che manca nel nostro paesaggio. Quello che più mi polis, nessuno". Così ha esordito Piero po all'interno di una cultura che non era dimenticare le asperità del carattere - mellate, desidero manifestare a nome mio e di mio marito ha impressionata è stata la conservazione del ricco patri- Ferrero in apertura del convegno "Ren- specificamente teatrale e che Giovam- "Quando lottava, lottava forte. Le sue il più profondo ringraziamento a quelli che con coraggioso monio culturale di più di un millennio che viene custodito zo Giovampietro: teatro come passione pietro riuscì a rendere materia assolu- litigate erano famose, ma non erano ca- sforzo lo hanno reso possibile: il comitato di gemellaggio, come eredità dei nostri antenati comuni. civile" svoltosi a Vigone il 24 giugno in tamente teatrale". pricci d'attore, erano tempeste scate- le autorità comunali e tutto il caro paese di Vigone. Sempre ricorderò che abbiamo festeggiato per tre gior- ricordo dell'attore-regista-drammaturgo Momento centrale dell'intervento di nate dall'amore verso il teatro" - Gili ha Devo anche ringraziare per l'affettuosa ospitalità che mi ni indimenticabili, la calda accoglienza che si manterrà nei nato a Velletri nel 1924 e scom- infine voluto ricordare in Gio- hanno dispensato e per le tante dimostrazioni di vicinanza nostri cuori, come sfondo felice all'amicizia, portatrice di parso a Roma lo scorso marzo. vampietro "un attore unico, e di affetto che hanno espresso in ogni momento e spero allegria, piacere e comunicazione. L'incontro, promosso e realiz- uno dei pochi degli ultimi cin- che, con l'aiuto di nostro Signore, proseguiremo per il cam- Devo aggiungere che questi sono soggiorni che nè il tem- zato dagli "Amici del Selve" quant'anni autenticamente ca- mino dell'amicizia conservando le nobili tradizioni che ci po nè la distanza potranno cancellare per le amicizie che presso la Biblioteca "Luisia", in paci di dominare l'ars retorica: uniscono.Questa bellissima idea del gemellaggio fa sì che abbiamo saputo coltivare e perché grazie ai nuovi mezzi di collaborazione con il Centro Oggi abbiamo tanti “monolo- persone di due Paesi lontani migliaia di chilometri possano comunicazione che ci avvicinano, permettono un dialogo Studi del Teatro Stabile di Tori- ganti”. Lui sapeva far diven- a loro volta incontrare persone alle quali si sentono unite fluente e rafforzano questi legami di amicizia raggiunti. no, ha visto la partecipazione, tare teatro un testo e sapeva da legami famigliari o semplicemente, come è successo a Non è possibile nominare tutti quelli che in un modo o oltre al già menzionato Ferre- tenere in pugno il pubblico, da me, iniziare un'amicizia che sicuramente perdurerà nel tem- nell'altro si sono impegnati affinchè la nostra visita a Vigo- ro, di Gisella Bein, Giovanna Fi- solo, anche per un'ora". po. Andando indietro ricordo due momenti molto emozio- ne fosse tanto piacevole ed in ogni momento abbiamo per- scella, Pier Giorgio Gili, Anto- Alla significativa esperien- nanti: quando siamo arrivati all'areoporto di Torino ed ab- cepito l'affetto mostrato per noi; ciò ha fatto in modo che ci nella Giovampietro e Nuccio za del Don Milani si riallaccia- biamo visto le bandiere bianco-celeste e tricolore ed ho sentissimo come a casa nostra. Messina. Punteggiato dalla vi- va anche la testimonianza di potuto stringermi in un abbraccio con Luigia Ferrero, che Molte, molte grazie ancora per la vostra ospitalità ed sione di alcuni rari documenti Giovanna Fiscella, attrice che conoscevo solo tramite lettera, e quando il paese di Vigo- amabilità. Adriana Venditti in Crosetti - Cañada Rosquín video, resi disponibili dalla fi- partecipò alla lunga tournée ne ci ha ricevuti e accolti festosamente all'hotel quell'indi- glia Antonella e dalla Rai, il con- di quel chiacchierato spetta- menticabile giorno del 7 settembre 2006. vegno ha ripercorso le fasi sa- colo: "Dopo la recita Giovam- Ho trovato a Vigone, come un riflesso di Cañada Ro- Il tuo mondo, il mio mondo lienti di una vicenda umana e pietro apriva il dibattito fra il Il mio paese natio è Carlos Pellegrini. Attualmente professionale straordinaria che, pubblico, come usava allora. abito nella amata Cañada Rosquín. Lavoro come pro- in oltre cinquant'anni di attivi- S'andava avanti fino a notte fessoressa di lettere da molti anni, nella scuola tà, ha visto affermarsi in Renzo fonda! Poi, magari dopo una E.E.M.P.I. Mariano Moreno 8084 in questa cittadina. spaghettata, ci si metteva a La passione per la letteratura mi ha portato a scri- Giovampietro un autentico pro- recitare poesie". Come quella vere numerosi poemi, molti dei quali premiati in diver- tagonista del teatro italiano di Ignazio Buttitta da Giovam- si concorsi letterari della zona. della seconda metà del Nove- AUGURI Così sto preparando la mia antologia poetica con cento. pietro prediletta - "Ascutami" Es intención del Comité de Hermanamiento poesie che trattano temi collegati all’amore, alla vita, Ferrero ha indagato il rap- - che l'attrice siciliana ha vo- utilizar el espacio en Informa Vigone para felici- alla morte, ai valori, alle istituzioni, agli incontri, ai con- porto di Giovampietro con la luto regalare ai convenuti re- tar a “los amigos y vecinos” de Cañada Rosquín, gedi... classicità, un rapporto fecon- citandola. Alla non facilità del nacidos de Enero a Marzo y que estuvieron visi- Questa è una preziosa nobile sfida con la quale de- do, iniziato a partire dagli anni personaggio ha fatto cenno tándonos en los consecutivos meses de Septiem- sidero arrivare, con una certa innocenza, al cuore del- '60 con spettacoli memorabili, anche Nuccio Messina, che bre: le altre persone spesso scritti su diretta solle- nel periodo di direzione del citazione dell'attore romano (fra TST fra il 1964 e il 1974 lavo- GIORDANO Fernando Brillante sarà la tua vita se lavori per la pace essi ricordiamo in particolare rò spesso a fianco di Giovam- GENTILI Laurina tra raggi di speranza del sole della libertà. “Processo per magia” e “Atene pietro. "Gli si doveva molto ri- PAUTASSO Elda La pace di uno sguardo sereno, di un sorriso angelico, Anno Zero” di Francesco Della spetto. Non mi sarei mai so- NICOLI Teodolinda tenero aspetto di un bimbo che la sua innocenza ti dà. Corte, “I discorsi di Lisia” e “Il gnato di dirgli che una sua Speranza che apre le braccia alla saggia natura GALETTO Celina governo di Verre” di Mario Prosperi, Pier Giorgio Gili è stata la rievocazione proposta non mi interessava. Era asso- fagli un culto silenzioso: il suo segreto è la pazienza. di un clamoroso caso censorio avvenu- lutamente bruciato dalla passione tea- VIOTTO Elsa “Processo a Socrate” di Giorgio Prospe- Favaloro in mille palpiti di un cuore con grandezza ri). Si tratta di un rapporto ispirato tut- to nel 1970 ai danni dello spettacolo trale e civile. E la passione civile è uti- BORETTO Nelso sta sfidando la dimenticanza t'altro che da un interesse di natura ar- “Azione scenica sul pensiero e la figura di lissima ad un teatro pubblico che si ri- VENDITTI Adriana con diamanti che adorna con bandiere. cheologico-antiquaria, bensì dalla con- don Lorenzo Milani” scritto dallo stesso spetti". Messina ha ricordato con parti- SEVE DE GASTON Alberto E’ il ricordo di un grande tra sogni che navigano... sapevolezza che il mondo della classi- Gili per Giovampietro. "Un'ora prima del colare affetto la produzione de “La per- INGARAMO Ruben mare sanguinante di speranza versata dalle sue vene. cità è fonte inesauribile di lezioni nei debutto giunse da Roma l'ingiunzione di secuzione e la morte di Girolamo Savona- CARNAGHI Elva La benedetta libertà dà ali ai suoi valori confrontì della contemporaneità. Uomo vietare lo spettacolo ai minori di diciot- rola” di Mario Prosperi realizzata nel PARISI Isabel Maria e il volo che salva l’umanità, Signori! perennemente nutrito di sdegno, co- to anni - ha ricordato Gili -: impossibile, 1969: "Giovampietro si impegnò moltis- BIANCHI Pablo Maestose già si elevano in un risorgere altero: stantemente irritato contro gli scanda- quel testo era rivolto proprio ai giovani. simo per questo spettacolo, come at- FALCONE Mariela pace, libertà e speranza, universo di Dio vivo. li, le incoerenze, le malversazioni, Gio- Con Giovampietro occupammo il Teatro tore e come regista, e l'impegno fu ripa- ALBERTO Elina Maria In questo mondo che è il tuo vampietro traeva principalmente da Gobetti per quindici giorni. Avemmo tut- gato anche dalla partecipazione alla e in quello delle parole che è il mio questo mondo la sua febbre civile e ci- ta la cultura torinese dalla nostra par- Biennale di Venezia. CAPOCCETTI Sergio te. Carlo Casalegno, che pure non era rivendico la “preziosità” nella penna con la quale scrivo. vica. "La grande lezione di Giovampie- Portammo quello spettacolo in decen- Il Comitato di Gemellaggio un entusiasta di don Milani, scrisse un tramento nelle periferie e in provincia, tan- Questi versi con la loro magia danno risalto ad una sfida: tro, ahimé disattesa, troncata - ha os- famoso articolo su La Stampa dopo il t'è vero che affittammo allo scopo un ten- quella di un tentativo sacro di un grande mondo tuo e mio. servato Ferrero - fu quella di indicare quale il divieto fu revocato. Ci furono in- Griselda Isabel Rodriguez - Cañada Rosquín come nella cultura classica ci fossero done da circo. Molti attori non ac- fermenti, ragioni, non soltanto di medi- terpellanze in Parlamento, intervenne tazione e di riflessione, ma addirittura anche il presidente Saragat per sbloc- continua a pagina 18 18 ARTE E CULTURA 7

RENZO GIOVAMPIETRO: Teatro come passione civile una certa battuta nel modo richiesto al momento in cui ci sarebbe stato il pub- Cañada Rosquín continua da pagina 17 blico" -, ma anche fuori dal palcosceni- cettavano le condizioni in cui si doveva vampietro realizzò in provincia di Torino co - "una volta mi riprese severamente recitare in decentramento. Lui, in nome nel gennaio-febbraio 1983 in collabora- perché, entrato nel mio camerino, lo tro- di quella sua passione civile, accettava zione con TST, Provincia di Torino e Re- vò in disordine". Esigeva il massimo ri- Lettera del Sindaco tutto". Chiudeva il contributo di Messi- gione Piemonte. Accanto alla riproposta spetto per il suo lavoro - "nel corso del- Sig. Sindaco del Comune di Vigone Non ho altro che parole di ringraziamento, verso le auto- na un duplice rimpianto: la mancata re- del capolavoro alfieriano, il progetto, che le recite per le scolaresche, se il chiac- Dr. Bernardino Ambrosio rità del Comune per tutte le attenzioni ricevute personalmente alizzazione di un progetto sulla Compa- ebbe nel Teatro Selve di Vigone il suo chiericcio superava il limite tollerabile, e verso tutto il gruppo che mi ha accompagnato. Stimato amico, gnia Reale Sarda e sullo scontro al Par- 'epicentro', vide l'allestimento, con una fermava tutto e spiegava ai ragazzi per- Desidero esprimere a nome mio e di tutta la comunità di lamento subalpino fra Brofferio e Cavour compagnia di giovani, di “Processo per ché il lavoro debba essere sempre ri- Passano i giorni ma non terminano i commenti tra colo- Cañada Rosquìn la riconoscenza per un così bel gesto di ("teneva molto a quel progetto, ma lo magia” e del recital, in anteprima na- spettato" -, ma al rigore sapeva unire il ro che hanno avuto la fortuna ed il piacere di aver condiviso avere posto il nome del nostro paese a quella Piazza. caricò di pretese organizzative fino al zionale, e di “L'amore alle radici”. divertimento, come quando ad una re- quegli indimenticabili momenti insieme a voi; oggi più che Termino con un forte abbraccio e pieno di gratitudine per cita per militari, "sceso dal palco, sus- punto di non renderlo più realizzabile"); "L'esperienza di Vigone fu molto interes- mai stare a Vigone è come dire di sentirci come a casa tutto quello che ho ricevuto, sperando di restare in contatto. surrò nell'orecchio del soldatino di tur- l'assenza di Giovampietro per la cele- sante anche per il lavoro fatto con i ra- nostra. Hugo B. Dallari - Sindaco di Cañada Rosquín no accasciatosi sulla poltrona: "E' scop- brazione del terzo centenario dell'asse- gazzi delle scuole - ha voluto sottoline- piata la guerra!"". dio e della battaglia di Torino ("sono si- Purtroppo non avremo più le formi- sei parenti della famiglia Prina, discen- curo che con lui ci saremmo inventati dabili prove d'attore con cui Giovampie- Felici coincidenze denti di emigranti originari di Cerce- qualcosa di importante anche sul ver- tro seppe rendere vivi e palpitanti gran- nasco, a Vigone nell'occasione dei fe- sante teatrale"). di personaggi dell'antichità come Apu- ei rapporti con gli Argentini si loro discendenza. Ma l'Assessore non steggiamenti del decennio del gemel- Per Gisella Bein l'incontro con Gio- leio, Socrate e Cicerone, relegati solita- sono verificate, in più occasio- sa che Elsa Maria Viotto è presente laggio con Cañada Rosquín, nei giorni vampietro rappresentò una sorta di mente nelle polverose soffitte del ricor- N in cui un loro cugino si sposava. Gli ni, delle situazioni felici ed in sala. Al termine del discorso la sig. battesimo professionale: "Fui scelta da do scolastico. Nondimeno resterà viva eccezionali nella loro semplicità, frut- Viotto, ripetutamente citata dall'As- Argentini avevano così la possibilità lui per il ruolo della protagonista femmi- e palpitante quell'idea di teatro 'politi- to di ricorrenti coincidenze positive sessore nel suo discorso come caso di partecipare, dopo due generazioni nile nel “Saul” di Alfieri. Arrivai a Roma - co' - nel senso più alto che oggi questo di fatti casuali. Vale la pena rimarca- emblematico, le viene presentata di di lontananza, al matrimonio del loro era la mia prima esperienza importante svilito aggettivo possa assumere - col- re la frequenza con la quale questi persona. L'emozione è grande: quel- cugino che, da tempo, ben prima che - e mi disse: "Lavoriamo insieme 10-15 tivata testardamente da Giovampietro: eventi si verificano, perché fa riflette- l'irrefrenabile desiderio di ritornare a si sapesse del viaggio dei rosquinesi giorni, solo per capire se sei adatta alla non un teatro ideologico, pregiudizial- re e, pensandoci bene, aggiunge va- Vigone, la terra natale dei suoi avi, la a Vigone, era stato programmato, per parte". Questo oggi sarebbe impensa- mente schierato, ma un teatro 'dialetti- lore al gemellaggio. signora Viotto lo stava appagando pro- caso, proprio per quei giorni. bile, tutto è molto più veloce. Era un co', volto a sollecitare un'intelligenza Il primo fatto è ormai conosciuto da prio in quei giorni, nell'occasione del Felici, casuali, fortunate coinciden- uomo di passioni forti, ma anche d'una critica rispetto al presente e a ridesta- tutti ed è già stato riportato anche da decennale del gemellaggio. Casuale e ze, frutto però di una ricerca, di una pazienza immensa. Ha avuto la pazien- re quel superiore senso di giustizia e di questo giornale, riguarda Giuseppe felice coincidenza. tensione, di un desiderio coltivato nel za di modellarci, di farci rifare le cose - moralità che è il presupposto di ogni Aiassa, vigonese, in viaggio attraver- Altrettanto casuale ed altrettanto tempo. Come dire che la fortuna uno, ricordo che una volta si rimase tre ore civile convivenza. so l'Argentina a seguito del gemellag- felice è la coincidenza che vede ben poi, se la deve anche meritare. Dino Ambrosio su un'interrogativo - ci ha dato le basi Forse i Vigonesi del 1983 non si re- gio con Cañada Rosquín. Aveva ripe- per tutto quello che, almeno per me, è sero conto appieno di chi fosse venuto tutamente dichiarato che in Argenti- venuto dopo. Una scuola eccezionale. a lavorare nel loro teatro appena riaper- na, gli sarebbe piaciuto incontrare i to. Sulla stampa locale si parlò addirit- L'aspetto su cui lavorava di più era il are Bein - Alle recite serali erano abbi- suoi parenti, là emigrati all'inizio del Un sogno diventato realtà tura di "colonizzazione culturale". Ser- ritmo. nati dei laboratori per spiegare come secolo scorso. Suo nonno ed i suoi fra- peggiarono perplessità, malumori, insi- Vigone: un paese che dieci anni fa aprì le porte affinchè noi ci incontras- nascevano gli spettacoli. Era un progetto telli emigrarono insieme in Argentina, Con Alfieri ci insegnava a sciogliere nuazioni. Insomma sembrò prevalere simo con le nostre radici. molto valido che non passava sulla te- ma solo i fratelli di suo nonno rimase- la parola, pur mantenendo le scansioni quella tipica diffidenza paesana fondata Quando i nostri nonni emigrarono dalle mani dei loro genitori verso quel- sta della gente, ma legava il territorio". ro in terra straniera, mentre suo non- del verso. Si lavorava per trovare nel sul convincimento che da 'fuori' venga- l’America che tanto prometteva, non immaginavano che dopo un secolo i Altre annotazioni personali dell'attrice no tornò in Italia. Il caso ha voluto che verso la misura fra logica e passione. Il no sempre soltanto ciarlatani a vender loro discendenti sarebbero passati per quelle strade che loro mai più per- torinese hanno posto in evidenza alcuni ascoltando l' hostess al microfono del- verso così diventava vivo. Ma quello che pozioni fintamente miracolose. Vero è corsero. Questo tornare riempie il nostro cuore di una immensa gioia. tratti caratteristici della personalità di l'aereo sul quale viaggiava viene a sa- lui faceva con estrema naturalezza per che ciò da sempre accade e che sospet- Percorrere la terra che essi un giorno lasciarono e che tanto ci insegna- Giovampietro: l'onestà intellettuale, in- pere che il pilota dello stesso aereo è ti personaggi tuttora non di rado calino rono ad amare è stato per molto tempo il nostro desiderio. noi principianti aveva assolutamente del nanzitutto - "ci diceva: non si può fare un suo omonimo. A seguito degli ap- in provincia a far danni. Non fu certo I nonni ci hanno trasmesso con i loro racconti, le loro abitudini, che mai miracoloso. Ci educava all'essenzialità: una cosa che non amiamo, di cui non profondimenti, il pilota risulta essere quello il caso. Sicché la riluttanza di al- abbandonarono, e con l’amore di Dio, un modo di vivere che oggi ci rende pochissimi movimenti, se tutto è pen- siamo convinti" -; la disciplina e la serie- proprio suo cugino, discendente dei cuni Vigonesi in quel frangente si rivelò fratelli con il Piemonte. Dai nostri nonni abbiamo anche imparato la lingua sato e mirato, non c'è bisogno di fare di tà professionali, dentro il palcoscenico fratelli di suo nonno, uno dei parenti di più". La ripresa di quel “Saul” entrò a soprattutto un perfetto autogol. Sarà cui era alla ricerca. che essi, nonostante la distanza ed il tempo trascorso, continuarono a par- - "ricordo una tremenda sfuriata nei con- lare. Tutto ciò ha permesso a noi, loro discendenti, di poter comunicare con far parte di un progetto sperimentale di cambiato qualcosa nel frattempo? Si Altro caso: nel suo discorso l'As- fronti di un mio giovane collega che i nostri fratelli piemontesi con gioia e felicità. 'lavoro teatrale sul territorio' che Gio- spera sempre. sessore regionale Teresa Angela Mi- pretendeva di rimandare la dizione di Simone Monge Per qualcuno, che non si è mai allontanato dal suo Paese, è difficile im- gliasso, presente lo scorso settem- maginare ciò che quegli emigranti soffrirono nel dover lasciare luoghi, fami- bre a Vigone per la cerimonia di cele- glia, amici, paesaggi, per iniziare in un posto così distante una nuova vita in brazione del decennale del gemellag- una terra sconosciuta, cosa che richiese molti sacrifici fisici e nostalgia dei gio Vigone - Cañada Rosquín, cita con cuori. Nel tornare al loro amato Piemonte noi rendiamo omaggio ai nostri calore uno scritto che ha avuto modo nonni, guardandolo e sentendolo con lo stesso amore che essi conservaro- di leggere su un sito predisposto a no e ci inculcarono. Cañada Rosquín. In esso Monica Cro- La gentilezza, il calore, la buona disposizione con le quali i vigonesi ci setti e Elsa Maria Viotto, due inse- hanno accolti, rendono reali i nostri sogni di ripercorrere i luoghi che alla fine gnanti rosquinesi, parlano della no- del XIX secolo i nostri nonni lasciarono per sempre ed hanno superato le stalgia del proprio paese d'origine (Vi- nostre aspettative. gone), dell'emozione provata la pri- A nome della Delegazione di Cañada Rosquín il nostro più sincero ringra- ma volta che l'avevano visto, dell'ir- ziamento per tanto affetto ricevuto. refrenabile ricerca delle origini della Elsa Maria Viotto - Celina Catalina Galetto - Cañada Rosquín 6 PASSEGGIANDO NEL TEMPO 19

dati da un tenente. Gli ultimi due caval- li, nel 1934, ormai vecchi, erano stati Natale coi fiocchi 2006 Lettera di un maniscalco riformati. Per tutti i cavalli e muli era gran festa il giorno di S. Antonio, il 17 Programma e iniziative Natale 2006 aro Sindaco, a Vigone, alla “Fiera con cavalli era migliore della trazione con gennaio: niente lavoro e benedizione in C del mais e del cavallo” (ottobre i buoi e le vacche perché i cavalli erano piazza. VENERDI' 08 dicembre 06), abbiamo avuto il piacere (tra più veloci. Ma vorrei ancora ricordare gli zinga- il resto) di vedere un gruppo di cavalli e Ma tornarono le guerre (1935 Africa Chiesa di S. Bernardino - Piazza C. Boetto ri, alcuni con cavalli assai veloci, scar- cavalieri ungheresi, qui per il loro spet- Orientale e 1940 2° Guerra Mondiale) Apertura del presepe creato e allestito dalla famiglia AU- tati dall’ippodromo di Mirafiori, ma an- tacolo equestre. La cosa mi ha portato ed ecco nuovamente il “richiamo” alle DISIO con l'aiuto degli "Amici del Presepe"; 170 figure - 220; cora validi per la strada; e le tante ma- ai miei ricordi giovanili (a cavallo tra gli armi di tanti giovani e la “precettazio- schere a cavallo per il Carnevale? E i animali realizzati artigianalmente, disposti su una superficie anni 1930/40), quando, per le fiere di ne” di cavalli e muli. Le cavalle erano di 100 metri quadrati. tanti cavalli e cavalieri per la rottura Carnevale e S. Nicola, erano presenti esentate se gravide. Per questo, come delle pignatte a S. Nicola? E i cavalli dal DOMENICA 17 dicembre tanti cavalli da tiro passo lento, triste, provenienti dall’Un- bardati a lutto con il P.zza Palazzo Civico - P.zza Card. Boetto - Via Umberto I gheria. Erano impor- carro funebre? E i ca- - Babbo Natale vi aspetta con Organetto a manovella con tati da un commer- valli al gran trotto, carretto a ruote; con le sue musiche crea un'atmosfera magi- ciante di Cercenasco con la pompa dei ca e caratteristica; che si chiamava Lui- “pompista” (vigili del - Babbo Natale e Nataline Girls, artisti e giocolieri saranno gi Buniva, detto “Cia- fuoco) per recarsi presenti nelle piazze e nelle strade; vi offriranno sculture con ciaretta”. Alle fiere dove c’era il fuoco palloncini, caramelle, spumini, pop-corn e altre piacevoli sor- erano presenti altri mentre la campana prese; cavalli di razza: Cre- del campanile (quel- - passeggiate sulla slitta per grandi e piccini per le vie di monesi, e provenien- la con la corda ros- Vigone; ti dalla Iugoslavia, sa) suonava in conti- - in piazza Card. Boetto i bambini potranno salire sui pony Bosnia e Polonia. I nuazione in modo an- e passeggiare con loro; più venduti a Vigone gosciante? E i cavalli - passeggiate sulla slitta di Babbo Natale - cioccolata cal- e nei paesi limitrofi per il trasporto degli da e panettone - 'vin brulè; erano gli Ungheresi infortunati all’ospe- - in Piazza Palazzo Civico viene allestita la casa di Neve di (l’80 %). Alla fiera di dale. Ricordiamo, an- Babbo Natale che aspetta le letterine di Natale di tutti i bam- S. Nicola erano pre- che fino ai primi anni bini. senti anche i puledri del ‘900, le carrozze nati in primavera. trainate dai cavalli VENERDI' 22 dicembre Perché questo suc- che portavano i tanti cesso? Perché, per la Nella chiesa del Gesù in Via Umberto I° nobili vigonesi alla loro conformazione fi- “messa grande” della domenica. - ore 21.00 Concerto di Natale organizzato dall' Istituto sica, i cavalli ungheresi erano i più adatti già per la guerra 15/18 anche nel 43- musicale "Asilo Vecchio" di Vigone; Caro sindaco, per i cavalli ed i muli per i lavori di campagna. “Bue lungo e ca- 44-45, funzionava a Vigone un servizio adulti esistevano pure le tasse comu- Gruppo (S)TONO - I CANTORI DI OSASIO - GLI AMICI DI vallo corto” si diceva un tempo e poi era- di monta con uno stallone governativo nali e le “targhe” per i cani con nome e GIO' di San Secondo di Pinerolo; no più adatti per le nostre fertili terre. Alle del deposito stalloni di Crema. cognome del proprietario ed il bollo. In- - in Piazza Palazzo Civico nella casa di Neve di Babbo fiere erano presenti anche molti muli, nu- Funzionava da marzo a giugno per le somma cavalli e muli erano fonte di ren- Natale vengono esposte le letterine di Natale di tutti i bambini merosi nelle nostre cascine, per lo più pro- cavalle presenti a Vigone e paesi limi- dita anche per i Comuni, oltre che per trofi. Ma ritorniamo a fine ‘800 inizio Notte di NATALE venienti dalla Francia ed in particolare dalla tante famiglie, compresi i numerosi car- vicina Savoia. Erano importati da un noto ‘900, sapevo dai miei vecchi, che era- radori e le botteghe di sellai e maniscal- Nella capanna allestita in P.zza del Borgo commerciante di Vigone, un certo sig. no numerosi gli affitta cavalli i quali no- chi che lavoravano anche la domenica - rappresentazione vivente: della Madonna, di S. Giuseppe Rabbia. leggiavano alle famiglie agiate per le ri- mattina e facevano riposo solo alla fe- e Gesù Bambino Nella mia memoria di maniscalco, ul- correnze più importanti sta di S. Eligio, il 2 dicembre, santo pa- timo con bottega in Vigone, ricordo ciò I più noti “affitta cavalli” erano i Ma- EPIFANIA 06 gennaio trono dei maniscalchi. che i miei mi raccontavano. Per esem- letto, con 25 e più cavalli. Molto nume- Ora a Vigone ci sono allevamenti di rosi erano anche i carrettieri con i “tum- Oratorio di Santa Caterina ore 14.30 pio a Vigone non ci sono mai stati dei cavalli da trotto, con uno stallone super barei” per il trasporto di ghiaia e sab- speciale Befana: Il gruppo dei giovani dell'oratorio prepara veri e propri allevamenti di cavalli; le che si chiama Varenne, ed anche loro cavalle da tiro utilizzate erano pochis- bia dal Pellice e di pietre dal Chisone. nuovi, divertenti e bellissimi giochi (della befana) e di movi- danno da vivere e lavoro a tanta gente. sime. Un cavallo ungherese, da tiro, di Inoltre i corrieri per Torino e Pinerolo ave- mento per bambini e ragazzi; poi premiazione della letterina a Caro sindaco, ho detto tanto, spero 4 anni, “già lavorato”, del peso di 5 -6 vano i cavalli da tiro pesante. Babbo Natale coi Fiocchi e alla fine panini, bibite e il Vino brulè ti faccia piacere, ma potrei scrivere un q.li, negli anni ’30 costava attorno alle Ma come non ricordare i numerosi ne- per tutti. libro e, io non sono uno scrittore, ma 5 mila lire, non poco se si pensa che gozianti in genere che andavano con i loro voglio ancora ricordare una persona che una buona vacca costava attorno alle cavalli da trotto ai mercati e alle fiere! ha visto con tanta tristezza e amarez- PER INFORMAZIONI mille lire. I puledri costavano 800 lire e Sempre al trotto (in paese non era proi- za la fine dei buoi, dei cavalli, e dei muli bito) e si segnalava con un piccolo cam- Comune di Vigone venivano comprati e cresciuti per so- di un mondo diventato ormai leggenda. panello appeso al pettorale del cavallo, tel. 011-9803108 stituire i cavalli logori e quelli che per Si chiamava Pilade ed era mio padre, la sua presenza. www.comune.vigone.to.it vari motivi non servivano più. Una ferra- classe 1891, un “mulo tra i muli”: guer- E come non ricordare i cavalli ed i e-mail : [email protected] tura costava dalle 22 alle 25 lire. La to- ra di Libia, 1° guerra mondiale in Trenti- sature, 5 lire. Ma il boom dei cavalli ci fù muli che trainavano i carri addetti alla no, prigioniero in Serbia. E’ stato mani- Pro Loco di Vigone dopo la 1° guerra mondiale quando ar- raccolta del latte nelle cascine e nelle scalco al battaglione Fenestrelle del 3º tel. 347-9284368 rivarono le prime macchine agricole trai- borgate: non si fermavano neanche un Alpini per 11 anni. www.prolocovigone.it nate da cavalli. Sostituivano i tanti la- giorno all’anno. Ciao Sindaco. Ti saluta un vecchio e-mail : [email protected] vori manuali, come la mietitura, che pri- E come non ricordare i carabinieri a maniscalco vigonese che di nome fa ma veniva fatta con la falce. La trazione cavallo? (una decina di cavalli) coman- Nello Variglia 20 PASSEGGIANDO NEL TEMPO 5

su apposite attrezzature allestite nel na festività religiosa, che nei tem- era allora celebrata in latino ed era im- La “nusera”: la pianta delle noci cortile. Ad asciugatura avvenuta, veni- Upi passati era molto sentita Il Santo Natale ponente per la partecipazione e per la vano portate nei granai se destinate al- dai vigonesi. La novena iniziava sua religiosità. Terminata la funzione si l’uso famigliare, se invece erano desti- puntualmente il sedici dicembre alle ore l’Ospedale avevano già allestito nei loro usciva dalla chiesa. La maggior parte ino alla metà del secolo scorso, raccolta avveniva a fine settembre, ini- nate alla vendita, venivano insaccate. Il 18.00 nella chiesa di S.Maria del Bor- locali il Presepio che veniva poi visitato delle persone se ne andava a casa: una prima che arrivassero nelle nostre zio ottobre, con attrezzature molto sem- F consumo delle noci nelle famiglie conta- go. Il canto delle Profezie veniva inizia- dalle scolaresche e dalla popolazione. parte si dirigeva verso il ristorante a fare campagne la meccanizzazione e plici: dall’esterno con pertiche lunghe, dine poteva avvenire in vari modi: met- to dagli uomini, “i Cantori” e dal coro Per le Feste Natalizie, nella nostra il cenone “l’arsinun”, altri festeggiavano le colture intensive, era facile trovarla leggere e flessibili o dall’interno salen- tendole in tavola a fine pasto, anche dietro l’altare, rispondevano dai banchi chiesa di Santa Maria del Borgo, le na- in casa. sulle capezzagne dei nostri campi, op- do sulla pianta e sui rami, con pertiche quelli importanti, oppure portarsele ap- le donne e parte della popolazione. La vate laterali venivano addobbate con Per i bambini questa era una notte pure come capofilare nei vigneti, negli più corte, ma ugualmente leggere e fles- presso nei pasti fuori casa, nelle bisac- funzione proseguiva nelle sue diverse grandi drappi di velluto rosso e vi re- di speranza, perché al mattino succes- “autin” di cui era ricca la nostra pianura sibili. Così a forza di braccia si proce- ce o nel “tascapan”. A Vigone ogni anno, fasi, sempre in latino, e culminava con stavano per tutto il tempo delle feste sivo trovavano i giocattoli sotto il cusci- pinerolese. All’ombra di questa pianta, deva allo scuotimento e successiva ca- l’ultimo giovedì, del mese di ottobre, si la benedizione. natalizie. no. venivano consumati, durante la mietitu- duta del frutto sul terreno. faceva, “La fera dle nus” in Piazza Cle- Finita la funzione, si tornava a casa; La Messa di Mezzanotte veniva an- Nelle famiglie patriarcali il pranzo di ra del grano o lavori consimili, i pranzi Alla raccolta delle noci partecipava- mente Corte vicino alla Lea. Per l’occa- si arava e poi si andava nella stalla, “a nunciata alla popolazione alle ore 23.00 Natale era un avvenimento tradiziona- giornalieri che le donne di casa porta- no anche donne e bambini, con cavagne, sione venivano anche molti negozianti fè la vjà”, dove le donne filavano, ram- dal suono del “Campanun”, che veniva le; nelle grandi cucine si riuniva al com- vano ai famigliari, con le “cavagne”, al- cestelli ed altro. A raccolta ultimata si forestieri, per fare acquisti o dai Comu- mendavano, facevano le calze con i fer- sentito anche dalle frazioni più lontane. pleto tutta la famiglia più gli invitati e, l’ora stabilita. A volte succedeva che insaccava il raccolto e si portava a casa. ni vicini arrivavano anche molti agricol- ri, le maglie e cose varie, gli uomini fa- La gente si incamminava a gruppi verso tra il susseguirsi delle portate, si parla- diversi gruppi si sistemassero poco di- Quando il proprietario non era in grado tori con la loro merce. cevano ceste con i vimini, oppure ripa- Vigone, anche a piedi. Qualcuno porta- va, si discutevano gli avvenimenti del stanti e, finito il pasto, c’era un momen- di fare questo lavoro, c’erano persone, A Vigone questa Fiera-mercato era ravano attrezzi agricoli. va una torcia accesa per illuminarsi il giorno, si sentivano i giudizi altrui in una to di relax, con qualche scambio di pa- giovanotti, che provvedevano a svolgere molto fiorente, anche per la bontà del Il giovedì prima di Natale, a Vigone, percorso: così si usava e si faceva. conviviale e sana allegria. Per ultimo ar- role, di opinioni; poi ognuno ritornava al questa attività stagionale che veniva ri- prodotto; ed era pure una risorsa per si faceva la fiera del cappone.Già il mat- Una moltitudine di persone assiste- rivava il panettone, per la gioia dei bam- suo lavoro, la pausa era finita. compensata con la metà del raccolto. La l’economia del paese. In occasione del- tino presto arrivavano dalle cascine e va a questa Messa solenne e la nostra bini. La pianta di noce normalmente na- divisione avveniva sul posto e ciascuno la fiera, sul lato destro della piazza, ve- dalle frazioni i calessi, i birocci con ce- chiesa, seppur grande, era gremitissi- Il giorno dopo, Santo Stefano, era sceva spontanea, e lì veniva lasciata, portava a casa il suo avere. niva allestito il ballo pubblico, molto fre- ste colme di capponi, sui quali in esta- ma. C’erano anche persone che si defi- metà festivo e si andava ancora a Mes- oppure veniva trapiantata in posti più Le noci venivano poi pulite e lavate quentato da giovani e meno giovani. Ogni te, mani di massaie esperte, operava- nivano, per loro convinzione, atee o non sa. Per le persone di servizio, era il gior- idonei e vi cresceva vistosamente, sen- accuratamente in grossi mastelli colmi ricorrenza era buona, sia per il commer- no il cambiamento naturale dei loro polli credenti, però a questa Messa ci anda- no che scadeva il contratto lavorativo za cure particolari, potature od altro. d’acqua; successivamente venivano cio sia per il divertimento. in capponi. La Fiera di Vigone a quei tem- vano ed erano notate. Alla celebrazione fatto in primavera; pranzavano ancora La sbattitutra delle noci e successiva messe ad asciugare sui marciapiedi o Domenico Rosso - Agricoltore pi era molto conosciuta e numerosi ne- partecipavano tutti i sacerdoti della in cascina, poi salutavano e se ne tor- gozianti venivano anche da lon- parrocchia, i cap- navano a casa. A volte dopo un mese, tano per rifornire i negozi di pellani delle frazio- più o meno, se rinnovavano il contratto, città. ni, i Padri Giusep- ritornavano e incominciavano un altro Altro prodotto tipico era il pini con i giovani anno di lavoro. bue grasso, che i macellai vi- novizi. La S.Messa Domenico Rosso - Agricoltore. gonesi esponevano nei loro negozi.Adornavano il loro in- gresso con piante semprever- di, creando per quei tempi un’atmosfera tipicamente na- talizia. Si arrivava così ai gior- ni della vigilia. Le suore del- l’Asilo, del Cottolengo e del-

Buone Feste! 4 PASSEGGIANDO NEL TEMPO 21 A Black Christmas Testimonianza Storia della Mascalcia: dai Celti a Pinerolo airobi, 23 dicembre. Dan guarda fuori dalla fine- di un ragazzino on si sa di preciso dove, quan- fessionali ben distinte e specializzate: cavalli si ferravano solo "sull'incudine" stra, il sole splende spazzando via le nuvole del N do e chi per primo iniziò a ferra- una si sarebbe interessata delle tera- cioè "a caldo", creando il ferro da una N re i cavalli, ma reperti archeo- pie, l'altra delle ferrature. Col tempo ogni verga con l'ausilio della forgia: i ferri ro- l’ultimo acquazzone. Due giorni a Natale. Lui ado- della V elementare ra quella festa, prendere quel treno per raggiungere il logici provano che già nel V secolo a.C. i paese sviluppò, all'interno delle botte- venti venivano poi appoggiati per pochi papà, attraversare migliaia di chilometri, un caleidosco- iamo verso la metà di un lontano Dicembre: la neve scen- Celti usassero proteggere gli zoccoli ghe, il proprio sistema di ferratura adat- pio di paesaggi e di colori diversi, guardare il sole sor- Sde abbondante, gli spalatori sono all’opera. I padroni delle loro cavalcature con ferri applicati tandolo alle varie razze di cavallo e i loro gere da quei finestrini e finalmente arrivare a casa. Ad- dei carri a due ruote detti “tumbarei”, che hanno la pos- mediante chiodi. I ferri presentavano un relativi impieghi, in stretta relazione con dobbare il piccolo salotto con le palle di vetro, con le sibilità di ribaltare la neve, sono invitati con il cavallo per il bordo smerlato ed erano fissati con chio- i diversi tipi di clima e morfologia del cartoline degli anni passati. trasporto. di dal gambo rotondo e testa ovale. territorio. Con l'Unità d'Italia si avvertì Non ci sarà l’albero, non l’hanno mai avuto, perché In via Aie Nuove (oggi via Mons. Ressia), lungo la bialera l'esigenza di uniformare questi sistemi costa troppo, ma non importa. del Ronco, ci sono delle acacie (gagie) dove vengono appog- e, nel 1878, a Pinerolo venne fondata la Gli piace trascorrere la sera del 24 seduto in terra giate delle travi che fanno da freno al ribaltamento dei carri. Scuola Militare di Mascalcia alle dipen- accanto alla mamma, guardando in televisione il “Whi- Le persone per Vigone camminano in fretta, le donne im- denze della Scuola di Cavalleria. Ogni baccuccate sotto lo scialle e la cravatta “a quattro giri” attor- anno, al termine del corso, venivano trat- te Christmas”, gli abeti illuminati, le luci, i pacchetti Ferratura alla Scuola di Pinerolo scintillanti. no al collo, gli uomini col mantello, cappello e i mandolini pieni tenuti alle armi i dieci migliori allievi, in Cosa non darebbe per vivere un Natale cosi, per di paglia ai piedi, si salutano dicendo: “Neve dicembrina a tre modo da assicurare un elevato standard secondi sull'unghia in modo da creare sognare anche lui di incontrare Babbo Natale, per sen- mesi confina”. Ma in un batter d’occhio si sentono suonare le qualitativo per l'istruzione delle nuove un piano perfetto. tire che gusto ha la neve fredda sulla lingua, per fare campane a festa alle tre chiese: S. Caterina per la messa leve ed è da questo "giro di eccellenza" Oggi l'industria moderna ha creato finalmente un pupazzo di neve. In fondo prova invidia delle 6.30, al Gesù per le 8.00 e a S. Bernardino per le 8.30, che è stato "forgiato" il Maresciallo Vin- ferri, di tutte le misure, per ogni disci- per tutti quei bambini che possono giocare davanti al mentre a S. Maria del Borgo per le 20.30. I Romani e i Greci, come si può desu- cenzo Blasio, classe 1942, ultimo rap- plina sportiva, che si possono piazzare camino, indossare quegli strani cappotti, quei berretti Tutti partecipano nell’esclamare: “Incomincia la Novena del mere dai loro trattati militari e di veteri- presentante di sette generazioni di ma- sia a caldo sia "a freddo" (senza scal- col pon pon…fuori ci sono 38 gradi… S. Natale”. Le Chiese sono gremi- naria, non conoscevano la ferratura: niscalchi campani, Istruttore Titolare dal darli nella forgia). Prima di andare a dormire guarderà sulla sedia il te; il canto delle Profezie accom- molto probabilmente, in caso di neces- Ciò, da un lato, ha semplificato la vita suo abito migliore, già pronto per l’indomani mattina. Si pagnate dal suono dell’organo, il sità usavano degli stivaletti in pelle per ai maniscalchi, ma, dall'altro, ha contri- andrà tutti insieme dal fotografo per immortalare que- profumo d’incenso, creano in ogni contenere gli impiastri medicamentosi buito alla nascita di nuovi "professionisti" sto giorno e poi finalmente a casa per il pranzo…riso, persona la fantasia di ritornare e, per muoversi su terreni particolarmen- della ferratura…"con la lingua", tanto ap- verdure, non panettoni ma macedonie di frutta per des- fanciulli, anche ai meno sensibi- te sconnessi, utilizzavano "l'ipposanda- prezzati da quei proprietari di cavalli (che sert. li, assorti in altri pensieri. lo" o "solea ferrea". L'ipposandalo era una poveretti non hanno il dono della parola) Non ci saranno pacchetti ad aspettarlo, ma dividerà Per noi ragazzini, per qual- piastra di ferro con i bordi rialzati e un poco competenti in materia, che si la- con i fratelli le poche cose che i suoi genitori sono riu- che giorno si continua a fre- gancio davanti e uno dietro che servi- sciano attrarre da una tariffa economica sciti ad acquistare..scarpe, qualche vestito, matite quentare la gelida chiesa del vano per assicurarlo al piede del caval- o che al contrario pensano che una cifra colorate. Ma per lui quei doni avranno la stessa impor- Borgo e le fanciulle quella di lo mediante legacci di cuoio. Questa super esosa sia garanzia di un'ottima tanza di una play station, di un cellulare nuovo, di un S. Bernardino, più piccola "scarpetta" non era ovviamente adatta professionalità che invece non esiste in giubbotto alla moda. ma non per questo meno per lunghe marce, tanto meno consen- Il giovane Vincenzo Blasio nella bottega di entrambi i casi. famiglia La tradizione vuole che il giorno dopo il Natale sia fredda che, col suono della sua campana delle 12.30, dal pri- tiva andature veloci. quello dedicato all’apertura dei doni, quando si va tutti mo giorno di Avvento, ci invita sino alle 13.45 per il Catechi- Quando i Romani occuparono i terri- '74 al '95 presso la Scuola di Pinerolo. insieme nel centro di Nairobi, simbolo dell’indipenden- smo con la Dottrina Cristiana, libro di classe per i Catechismi tori dei Celti, appresero le loro tecniche La giornata lavorativa alla Scuola, za del Paese, e si festeggia in compagnia della famiglia Parrocchiali, Associazione dei Parroci di Torino. di ferratura e cominciarono a migliorarle racconta il Maresciallo, inizia presto: alle e dei parenti venuti da lontano. Dopo di corsa a scuola sino alle 16.00. e a renderle più funzionali, elaborando 7.30 tutti in mascalcia, un'ora di teoria Lì, sulle sponde di un lago, assaporando un “ugali” Qualche giorno prima del S. Natale, tutti in S. Bernardino a ferri dai bordi lisci, da fissare con chiodi e poi via sulle incudini con l'istruttore insieme alla sua famiglia, Dan non penserà più ai bam- sentire i voti dalla voce del Teol. Giovanni Gerbino, col Suo a testa e gambo quadrato. fino alle 10.30; pulizie e poi lezioni di bini che ha visto in TV, circondati dai loro luccicanti ritornello: “Promosso ma sempre con l’obbligo”. Durante il Medioevo, con l'avvento podologia o ippologia. Nel pomeriggio giocattoli nuovi, non si chiederà più se loro davvero sono A scuola si ritirano i non pochi compiti delle vacanze: gli della cavalleria pesante, la ferratura, e pulizia cavalli e poi di nuovo alle incudi- più fortunati di lui..ma siamo sicuri che lo siano davve- insegnanti sono molto generosi, una visita al grande Presepe quindi la figura del maniscalco, diven- ni per finire i lavori. ro? nell’Aula Magna, e via di corsa, ma una fermata è d’obbligo, nero sempre più importanti e specializ- E alla fine dell'anno, terminato il cor- per sentire il suono delle cornamuse che sono come le rondi- Consulto di maniscalchi all’Estancia: Tony, Un sereno Natale a tutti..o meglio.. Krismasi Njema… zati tanto che presso la corte di Carlo so e ottenuto il diploma, non ci si può il M.llo Blasio e Andrea ni, ritornano tutti gli anni sempre alla stessa data. Ma con il Alessia Pautasso Magno gli scudieri dovevano, tra le al- considerare "maniscalchi finiti": bisogna pensiero ai compiti da svolgere non sono vacanze di Natale! tre cose, saper ferrare anche i cavalli. essere umili e pazienti perché, solo col La Scuola di Mascalcia dal '96 è sta- Francesco Nasi Dal 1200 in avanti cominciano a com- tempo e con la pratica si può acquisire ta trasferita a Grosseto, ma il Marescial- parire i primi trattati di mascalcia e le quell'esperienza e quella manualità ne- lo Blasio è rimasto a Pinerolo e, poiché relative polemiche tra gli autori sul modo cessaria per ferrare con successo non per lui ferrare non è "appiccicare quat- migliore per regolare le unghie, i talloni solo zampe "normali", ma anche per sa- tro ferri con una manciata di chiodi" ma e la suola dei cavalli; contemporanea- per effettuare ferrature correttive, tera- è un lavoro duro e faticoso, una vera e mente vengono pubblicati anche tratta- peutiche e fisiologiche. propria arte da esercitare con passio- ti sull'anatomia e le malattie delle zam- Un percorso lungo e difficile dunque, ne, una delle sue soddisfazioni più grandi pe e i possibili rimedi. che richiede un impegno costante e non di oggi, è quella di trasmettere ai giova- Per molti secoli il maniscalco si oc- solo i ritagli di tempo lasciati da un al- ni colleghi civili il suo sapere e la sua cupò non solo delle estremità dei caval- tro lavoro. Un buon maniscalco, sostie- competenza, perché il sistema tradizio- li, ma anche della sua salute in genera- ne il Maresciallo Blasio, deve saper fer- nale dei vecchi maestri continui ad es- le, fino a quando, nel 18° secolo, in Fran- rare qualsiasi zampa, sia questo di un sere tramandato e custodito dalle nuo- cia venne aperta la prima scuola di ve- cavallo, di un mulo, di un asino o di una ve generazioni. terinaria delineando così due figure pro- mucca: è tutta esperienza. Un tempo i Miky e Tony dell'Estancia 22 3

no una volta, con chi sta peggio di noi, INFORMAZIONI ON LINE possiamo dire che poteva andarci mol- AUGURI DI BUON NATALE to peggio. COMUNE DI VIGONE Se in questi giorni pensiamo alla no- INFORMA VIGONE a consuetudine di porgerci gli au- tale, che arriva al termine dell'anno e guri sotto le feste ha di buono che porta con sé qualche giorno di riposo, stra Città, dobbiamo augurarci che si L creino ulteriori condizioni di crescita, Trimestrale di informazione obbliga tutti, anche chi è più ri- dovrebbe essere un momento di rifles- www.comune.vigone.to.it non soltanto nell'economia e nei posti dell’Amministrazione Comunale servato o è solito pensare soltanto a se sione per rifare i conti con la vita, per stesso, ad aprirsi agli altri ed ad espri- vedere se il tiro è giusto, se i conti tor- di lavoro, a favore soprattutto dei gio- Anno 20 - nº 4 - Dicembre 2006 [email protected] mere l'intento, non soltanto formale, di nano, se si è fatto abbastanza per chi vani, ma anche nella capacità della gen- Aut. Tribunale di Cuneo n° 388 del 29/4/87 desiderare il bene altrui. ci sta vicino o per chi in qualche modo te di condividere le esigenze di chi ha E' così che, almeno una volta l'anno, dipende dal nostro operare. E' il momen- più bisogno, altrimenti si ritorna indie- Direttore Responsabile: Luca Nota Numeri telefonici dobbiamo rifare l'elenco, se non lo ser- to in cui dobbiamo chiederci se e dove tro. Direttore: Ivano Arena biamo un anno per l'altro, ed iniziare il abbiamo sbagliato, se potevamo o pos- Auguriamoci di andare avanti. Comitato di Redazione: del Comune di Vigone giro delle telefonate d'augurio ai paren- Dino AMBROSIO Cristina Cappelletti, Ada Dovio, siamo fare di più e meglio; quali sono le ti, agli amici, ai conoscenti a cui dob- prospettive. Luigia Ferrero, Giovanni Marchisone NOME NUMERO PER LE UFFICIO biamo rispetto, o qualcosa di più. C'è Se in questi Valeria Primo (rappresentante dei giovani) DIPENDENTE CHIAMATE ESTERNE anche chi manda il biglietto. In Comune giorni ampliamo lo Direzione: arrivano, sotto le feste di Natale, chilo- sguardo al mondo Vigone, Palazzo Comunale, tel. 0119803111. AFFISSIONI Scarafia Aldo 011.980.31.13 grammi di biglietti d'auguri, che sono che ci circonda, Progetto grafico, impaginazione, pubblicità e stampa, visti uno per uno ma poi raccolti in un con i tempi che cor- gTgrafica - Virle P.te (To) apposito contenitore per essere desti- rono ed i problemi Tel. 011.980.31.01 nati, qualche giorno dopo le feste, al ma- che incombono, Tel. e fax 011.9739444 Gallo Lucia E-mail: [email protected] ANAGRAFE cero. Anche questo è Natale! non possiamo sta- Fax 011.980.31.02 Ma il Natale dovrebbe soprattutto re molto allegri. Ma Le Lettere al Direttore, gli articoli dei gruppi politici TRIBUTI essere la Speranza che rinasce, la Vita se ci confrontiamo, consiliari, nonché quelli firmati, rispecchiano unicamente Sito Daniela 011.980.31.09 che si rinnova, la Gioia nel cuore. Il Na- come c'insegnava- e responsabilmente il pensiero dei loro estensori.

COMMERCIO Partiti Piera 011.980.31.08 ORARI ISOLA ECOLOGICA ECONOMATO Razetto Renata 011.980.31.14 MARTEDI: 14,00 - 17,00 GIOVEDI: 09,00 - 12,00 011.980.31.15 EDILIZIA SABATO: 14,00 - 17,00 Ruata Silvia PRIVATA 011.980.31.16 Druetta Mario LL.PP. SERVIZIO PUBBLICHE 011.980.31.17 AFFISSIONI PERSONALE Passadore Maria 011.980.31.10 II servizio di affissione è svolto da persona- le comunale. Si prega di rivolgersi all’ufficio PROTOCOLLO Dinato Daniela 011.980.31.18 affissioni: Palazzo Comunale 1º piano; incari- cato sig. Aldo Scarafìa; telefono 0119803113. Donalisio Rita 011.980.31.12 Oppure all’ufficio vigili: RAGIONERIA 0119803103 - 9809130; nei seguenti giorni: SEGRETARIO Dr. Caffer Ezio 011.980.31.07 lunedì - mercoledì - venerdì Mainardi 011.980.31.11 dalle ore 8,30 alle ore 10,30. SEGRETERIA Maria Grazia In mancanza dell’incaricato rivolgersi all’uffi- cio vigili. VIGILI 011.980.31.03

Invito ai lettori Tariffe pubblicità Informa Vigone è aperto ai contributo dì tutti i lettori Modulo commerciale 45 x 50 mm. Gli articoli dovranno pervenire firmati al Comitato di Reda- Euro 13,00 + IVA per modulo. zione, presso il Comune, entro il 7 Marzo 2006 per il nu- Sono escluse eventuali variazioni grafiche dei bozzetti mero in uscita a Aprile. e le spese postali. Per chi lo può utilizzare, si prega di inviare gli elaborati Stampato in 2500 copie ed inviato gratuitamente a tutte all’indirizzo e-mail: le famiglie di Vigone. Chi non lo ricevesse può richiederlo presso il Comune, E-mail: [email protected] segnalando nome ed indirizzo. 2 23

dal lunedì al venerdì ore 9-13 e 14-15; L’anno del Selve Apertura al pubblico degli Uffici comunali sabato chiuso

n cavallino rosso, pittura in olio di Baretta, domina l'ul- lunedì, martedì, mercoledì ore 9-13 e 15-16 U tima copertina dell'anno duemilasei. Il tempo è ineso- Tel.: 011-9803111 Anagrafe giovedì ore 8.30-13 e 17,30-19 rabile ma le cose fatte bene rimangono. Quelle fatte male e Stato Civile venerdì ore 9-13. Sabato chiuso. si possono sempre correggere o, semmai, evitare di ripetere. Fax: 011-9802381 In redazione il lavoro è stato intenso, profìcuo ed appagante e [email protected] per questo ringrazio chi ha collaborato dentro e fuori. Segreteria dal lunedì al venerdì ore 9 alle ore 13. I numerosi articoli pervenuti, sempre curiosi ed interes- Ragioneria al pomeriggio dal lunedì al giovedì dalle 14 alle 15. santi, hanno contribuito ad arricchire un trimestrale che ha un Personale tecnico il venerdì pomeriggio e sabato chiusi. taglio informale ma elegante al tempo stesso. Spero di aver trasmesso sufficiente entusiasmo, di aver lasciato le tracce di una buona informazione e di trasparenza. Il cavallino rosso Protocollo dal lunedì al venerdì ore 10,30-12,30 IIIº piano di Baretta appare indomabile, energico. Mi aspetto un anno La corrispondenza recapitata a mano dagli interessati oltre l’orario di apertura dell’ufficio duemilasette così. L'anno che verrà sarà quello del Teatro Baudi può essere consegnata all’ufficio di competenza, che vi appone il ‘visto di arrivo’ con di Selve e la città di Vigone in particolare, con il fìtto tessuto l’indicazione della data. associativo che la compone, si presenterà compatta al co- Servizio E’ possibile rivolgersi al Servizio Archivistico (tel. 011-9803118) nel secondo giorno spetto di questa nuova “cattedrale della cultura”. Archivistico successivo alla consegna per conoscere il numero di protocollo che è stato assegnato al Sarà importante promuovere le attività musicali, teatrali e Teatro Baudi di Selve documento culturali all'intemo di questo gioiello architettonico, ma sarà altrettanto necessario dare al Teatro Baudi di Selve un ruolo tesa di essere realizzati. Allora il "gatto si morde la coda"? Non importante sul territorio. proprio; credo ci sia la possibilità di intraprendere una strada Archivio (storico e deposito) dal martedì al giovedì ore 8,30-10 IIIº piano Bisognerà sfruttare l'entusiasmo che verrà nei giorni del- di mezzo, un compromesso tra sogno e realtà. La consultazione si effettua previo appuntamento telefonando al n. 011-9803118 (eventuali deroghe l'inaugurazione per attrarre giovani musicisti, compagnie tea- Il Teatro Baudi di Selve potrebbe diventare la nostra "fab- all’orario saranno prese in considerazione in base alle esigenze dei singoli utenti) trali giovanili, giovani artisti di strada. Insomma, la “cattedra- brica delle idee". Un contenitore di risorse umane, individuate le” c'è ed è bellissima, i visitatori non mancheranno sicura- nelle varie associazioni vigonesi, dove chi "pensa" dovrà an- mente e, proprio per questo, le Associazioni dovranno dare che cercare di "fare". Pensare che tutto questo possa bastare un qualcosa in più per rendere un momento importante, quale per sostenere una stagione teatrale a certi livelli non è corret- Ufficio rivolgersi alla Sig.ra Daniela Sito giovedì ore 8,30-13 e 17,30-19 l'inaugurazione, assolutamente indimenticabile. to. Servono degli organismi estemi di natura professionistica Tributi Indubbiamente, sarà necessario "investire" in denaro, in (compagnie teatrali o fondazioni culturali regionali, etc.) che risorse umane e soprattutto in "buongusto". Alla città di Vigo- possano avviare in modo professionale la stagione e, nel con- ne tutto questo non manca e, se posso esprimere un parere, tempo, incoraggiare le "idee della nostra fabbrica ", eventual- Polizia Tel. e fax: 011 9809130: per urgenze 335 6140800 dal lunedì al venerdì ore 9-12. non sempre il denaro è sinonimo di buongusto. L' esperienza mente sostenerle in modo concreto, coinvolgendo nei loro pro- [email protected] mi ha insegnato che tutto ciò che nasce da un progetto valido grammi e tabelloni le compagnie amatoriali locali. Municipale (per comunicazioni ed esposti) e lungimirante è inevitabilmente destinato a crescere. Ho alle- Mi piace sognare; questo è un difetto incorreggibile e, am- stito spettacoli teatrali popolari con poco, abbozzando co- mirando ancora il cavallino rosso di Baretta, che sembra ab- stumi con l'aiuto di amici generosi ed appassionati. barbicarsi al cielo, lo immagino impresso sul fondale presti- Ufficio Tecnico lunedì dalle ore 14 alle 16 Eppure, questo teatro “povero” è cresciuto. Dal Castello di gioso del Teatro Baudi di Selve, mentre in sala, tra gli applau- Edilizia privata giovedì dalle ore 9 alle 12 Virle alle piazze di Vigone, è finito al Teatro Nuovo di Torino ed al si, nasce un nuovo anno. Auguri! Teatro "Municipale" di Casale Monferrato. C'è sicuramente un Ivano Arena segreto: l'energia positiva dei giovani, che entusiasmano e si entusiasmano. Le idee - ORARIO DI RICEVIMENTO DEGLI AMMINISTRATORI - purtroppo, o per fortuna, non si possono acquistare. Va da sé che spesso, le mi- La Redazione di Ringraziando per il grande Ambrosio Bernardino (Sindaco): Urbanistica. Edilizia privata: Agricoltura, giovedì - sabato ore 10-12. gliori, per essere realizzate costano pa- afflusso di articoli pervenuti, Bertello Avv. Ugo (Vicesindaco): Affari generali, Legali, Relazioni esterne: giovedì 10-12 o su appuntamento. recchio e così rimangono dei sogni in at- la Redazione si scusa Darò Antonio (Assessore): Bilancio, Commercio, Artigianato ed Associazioni: sabato 9-11 o su appuntamento. per la mancata pubblicazione Peretti Aldo (Assessore); Agricoltura e Ambiente; giovedì 10-12. augura ai lettori Bertero Antonio (Assessore): Lavori pubblici; Viabilità, su appuntamento telefonico. NOTA CORRETTIVA di alcuni, Bossolasco Luigi (Assessore); Istruzione, Cultura, Assistenza, Ciss: giovedì - sabato 9-11 o su appuntamento. Su “Informa Vigone” di Settembre un Buon Natale causa carenza di spazio. Corongiu Carlo (Assessore); Sport, Tempo libero: giovedì 10-12 o su appuntamento. 2006 a pagina 14 prima colonna, Si provvederà a pubblicarli rigo 19 è scritto: Sindaco Vittorio ed un sereno (Consiglieri) lista La Rotonda, Restagno Claudio, Montù Stefano, Grella Michelangelo, su appuntamento telefonico. Vincenzo SCARDI: il nome corretto sul prossimo numero è: Vittorio Vincenzo SOARDI. Anno Nuovo (Consiglieri) lista // Campanile, Viotto Bartolomeo, Dellacroce Pietro Paolo, su appuntamento telefonico.

- N U M E R I U T I L I -

Biblioteca comunale “Luisia”. tel. 011 9801243. - E-mail: [email protected] Apertura al pubblico: lunedì 15-17: martedì ore 14,30-18,30: mercoledì ore 10,00-12,00; giovedì ore 10-12 e 14,30-17,30; venerdì e sabato chiuso. Responsabile signora Lucilla Grill. Assistente sociale (presso il Distretto, telefono 0121 235930) : apertura al pubblico giovedì ore 8,30-12; al pomeriggio riceve su appuntamento. ASL Distretto n. 3: apertura al pubblico: lunedì e giovedì ore 8,30-12; martedì e mercoledì ore 14-15,30; venerdì ore 8,30-11. telefono 0121 235925. Cimitero Comunale: Orario estivo apertura al pubblico: ore 8-18 feriali e festivi: chiuso il lunedì. - Da ottobre orario invernale: 8,30-17,00