Giovedì . 5 agosto 1993 _ pagina %"•»{ r- in Italia 7ru * > "ÌML# i u^thi tf«fo»t'< « Paparazzi, ma che ci fate qui!» Fellini scherza ma le condizioni rimangono gravi Federico Fellini sta ancora male. «Doveva esserci un miglioramento, oggi, e non c'è stato», dice il suo me dicò. Lui manda a quel paese i «paparazzi», scuote il braccio come per dire: «ma che volete da me?». Rie sce anche a scherzare. «Sono barricato in camera con tre infermiere» Ma le facce pallide dei dottori dicono che si teme per il suo futuro, e forse anche per la sua vita > DAL NOSTRO INVIATO JENNER MELETTI wm RIMINI II lenzuolo bianco timista «Fellini mi ha detto di Rotunno, Lattuada copre tutta la barella anche il dirvi - racconta ai cronisti - viso del Maestro. Ma qualcosa ' che si è bameato in camera si muove, là sotto. È il braccio - - con tre infermiere, e, che nes destro di Federico Fellini che si suno riuscirà a liberarlo». Si Risi: gli auguri agita ritmicamente, le punte legge il primo bollettino medi delle dita si uniscono, nel ge co, alle dieci del mattino. Si sto di chi chiede: «ma tu che parla di «un quadro clinico sta- di amici e colleghi vuoi». £ arrabbiato, il Maestro, •'• zionario». «La Tac effettuata ha è arrabbiato con quelle creatu- ' confermato la natura Ischemi- re, i paparazzi, alle quali pro ca della lezione emisferica de •• ROMA. «Sui tavoli ci sono i dell''Intervista e La voce delia prio lui ha dato un nome, ne stra ••• escludendo la natura telegrammi. Mi faccio leggere luna e che ora ha in cantiere la La dolce vita. I flash impietosi . emorragica. Lo stato del sen- quelli color rosa fragola che trasposizione a fumetti di alcu «sparano» fitti anche sul len •. sorio è vigile, il paziente è cc~ vengono dai ministri», scriveva ni sketch del regista. Manara zuolo bianco, e su quel quel : sciente». La prognosi rimane Federico Fellini, nell'80, ricor aggiunge: «£ successa la stessa braccio che si agita sotto. Ogni : comunque riservata». Qualco dando i giorni passati all'ospe cosa a mio padre e so per volta che il Maestro deve fare sa cambia, nelle ore che se dale, insieme ai telegiammi e esperienza che queste cose si ; un esame (La Tac, l'elettroen guono. «Un telegiornale - dice ai biglietti che gli saranno arri superano con grande forza di ;• cefalogramma, - T«ecodop- il professor Turchetti - ha an vati numerosi anche in questi volontà e lucidità, qualità che ' pler») deve passare dall'atrio nunciato che forse oggi alle 18 giorni, all'ospedale Infermi di: a Fellini non mancano». Simile di «Medicina 1», reparto fem verrà sciolta la riserva di pro- Rimini, molti sono gli auguri a '• è anche lo stato d'animo di. minile, dove è ricoverato come ' gnosi. Non è vero nulla. La si distanza che amici e colleghi Giuseppe Rotunno, direttore ; in una Città delle donne. Ed tuazione di Fellini è serissima, gli hanno rivolto. Anche se chi della fotografia di numerosi - ogni volta c'è l'assalto degli ' davvero delicata. E questa si lo conosce bene, preferisce ta film di Fellini, col quale ha la emuli di Paparazzo, che non tuazione seria viene combattu cere. : •... - - vorato anche ai recenti spot debbono più cambiare la lam ta in questo ospedale, che non L'amico Rinaldo Geleng ri- , ;• pubblicitari per la Banca di Ro padina ad ogni scatto ma usa : è certo un ospedale balneare, ma. «Sono sicuro - si augura no i flash come mitraglia. La con tutti i mezzi che la medici colpita. Fellini può guarire, co- .; bicchier d'acqua. < Cadendo, tiene che le condizioni del re- . prima volta - sono le dieci del na mette oggi a disposizione». me tutti ci auguriamo, ma può ' aveva battuto la testa contro gista • siano meno • gravi di • Rotunno-che con la sua forza mattino - Fellini sopporta le «Quella che stiamo combat- rimanere qualche lesione. E ;, un mobile. Anche il letto era quanto si dice. «Da tempo ave di volontà e con la voglia di luci e gii «scatti». Tiene con la • tendo - dice ancora - è una Al telefono con (Metta c'è pure l'ipotesi del maggior " spostato. Ho - chiesto subito va leggeri sbandamenti - rac tornare presto a fare cinema, ; mano destra la cartellina verde '/guerra di frontiera, non è un rischio». Si ricorda l'operazio- •'.' aiuto alla reception». L'amico conta il pittore - e ricordo che che è lo scopo principale della dentro alla quale c'è la sua ' assalto di cavalleria. 11 nemico ne, pesantissima, subita da Fé- •:'• Quarto Pasini, che ha il risto quando siamo andati a Holly sua vita, guarirà presto». -.•-— >:. cartella cllnica. Mezz'ora do è pericolosissimo». Il pessimi derico Fellini a giugno. «In un • rante di fianco al Grand Hotel, wood per l'Oscar lo sostenevo Messaggi di solidarietà e so po, quando viene portato ver smo sembra entrare in corsia. giorno solo ha subito tre ane- ' quando ha visto l'ambulanza spesso. Secondo me, la prepa stegno al regista ricoverato agli so «l'osarne ecodoppler del va ' «Federico Fellini non è peggio- «Devistare steste. Prima è slato operato al- ',. arrivare ha capito subito. «Era razione che ha subito per l'in • Infermi di Rimini arrivano an si del collo", si arrabbia. Si , rato, ma non è nemmeno mi- DAL NOSTRO INVIATO l'aòrta addominale, nella qua stato qui a céha'là'sera'prima, tervento ' all'arteria- femorale ' che dai colleghi Alberto Lat l'ha - un po' scombussolato. tuada. Dino Risi e Franco Zeffi- strappa la mascherina di garza ' gliorato. Io mi aspettavo il mi- co Turchetti - con le mani nelle mani, senza le è stata messa una protesi. È "" e gli avevo detto: "Federico, in che gli era stata messa sulla . glioramento, oggi, e purtroppo stato riportato in reparto, ed ha •'..poch i giorni che .sei qui a Rimi Spero che si tratti di un'attacco relli. «Un augurio molto forte bocca e. con gli occhi rivolti ai non c'è stato». Per tutta la gior dire nulla, lo ero preoccupato, non volevo ni hai già cambiato colore. Lui leggero. Ma per lui è sempre . ' perché la sua fibra resista e •• RIMINI. «Ciao, Giulietta, sto bene. Volevo avuto una trombosi alla gam- medici ed ai vigili urbani (da nata solo Sergio Zavoli riesce a che ci fosse troppa emozione. "Non faccia ba sinistra. È stato operato su- "; aveva sorriso, contento del un fatto grave: chi conosce be- . . vinca» è quello di Lattuada e len sono loro in servizio all'o superare la «barriera» decisa darti la buonanotte». La telefonata di Federi mo scenate", ho detto, tanto per farli sorride bito, poi c'è stato un embolo •• complimento». Telefonano at ne Fellini sa che è insofferente • consorte, l'attrice Carla Del spedale) che lo accompagna ' dai medici che non vogliono co Fellini a al suo «Spippolo», la Giulietta Ma-, re. "Allora vuol dire che il flirt - ha risposto lei alla gamba destra. Ancora in % tori, amici, persone importanti a qualsiasi restrizione». ;.. . Poggio. «I più grandi auguri» al no, quasi grida: «Ma cosa fan •troppe emozioni» per il Mae- sina con la quale in ottobre farà i cinquan sorridendo - lo facciamo quando usciamo sala operatoria. Una vicenda y: ed altre che non lo sono, ma Il regista Gianfranco Ange- l'amico Fellini li manda Dino no7». Poi si rivolge,;co n faccia , stro. «L'ho trovato sofferente - tanni di matrimonio, arriva alla mezzanotte da qui"». La telefonata di Fellini è arrivata nel tenibile, anche per un giova-, vogliono dire che «fanno gli lucci, stretto collaboratore di ; Risi che aggiunge: «Spero di ri- piena di angoscia, ai fotografi. ; dice il neo direttore de II Matti ed un quarto di ieri. Giulietta è appena entra ristorante dove il regista andava quasi ogni ne, e Fellini ha 73 anni. Ma l'o- > auguri al grande regista». Nella Fellini come assistente alla re- ';•• vederlo presto sul set». E Zeffi- •Ma che fate? Con tutto quello < no - ma lucido. "Sergio - mi ta al ristorante Mediterraneo, per incontrare : sera. «Arrivava qui, puntuale, alle otto della perazione di Zurigo non è la portineria dell'ospedale si ac già e sceneggiatore, è piena : relli, che si dice sicuro di una che succede in Italia, venite ha detto-questa forse è la voi- la sorella di Federico, Maddalena. Giulietta è sera, quando ci si vede ancora. Mangiava su causa del guai di oggi, tutt'al- ~ cumulano decine di telegram mente convinto che il regista * definitiva guarigione, dice: «£ dietro a me?». La terza volta - è . ta buona per fare quel film su angosciata, è appena tornata dall'ospedale. ' questo tavolo, all'aperto - racconta Quarto tro, 1 due fatti hanno viaggiato •; mi. Arriva il secondo bollettino ce la farà. «Innazitutto - dice - un uomo forte e ci darà chissà già pomeriggio - si fa coprire , Napoli che non mi è mai riu come su treni paralleli. La cura medico. «La situazione clinica In mano ha i vestiti del marito, in una sportina : Pasini - e voleva quasi sempre i passatelli in perché non è la prima volta ; quante altre belle soddisfazio tutto dal lenzuolo, ma agita scito di fare. Spargi la voce, ci anticoagulante fatta dopo l'o- . che viene colpito da ictus. E ' ni». •-.••• di plastica. Glieli hanno dati all'ospedale. brodo, o le fettuccine. Ma mangiava pochissi- . è invariata...la prognosi è, e re quel braccio, per tare capire ; •vediamo a Napoli". Fellini , Squilla il telefono. «Vogliono lei, signora Ma- perazione ha anzi ridotto l'ic sta, riservata». Giulietta Masina poi per l'umorismo dimostra La notizia dell'ictus che che è ancora arrabbiato. Fede- i non solo sul set e non solo in- sina». È Fellini che, con un «cellulare», chia ; mo, in questi ultimi tempi. È vero, in pochi tus di oggi, e per ora gli ha sal - era già arrivata ieri notte - to. Anche oggi (ieriperchileg- ; martedì ha colpito Fellini ha nco Fellini • sta vivendo ore ; tellettualmente, . sprigiona la ma la sua donna, per rassicurarla. «Buona giorni aveva cambiato colore, mi sembrava vato la vita». Per fortuna il Mae . nonostante l'invito del medico gè, ndf) ha fatto battute tipi : avuto eco in tutto il mondo, drammatiche. La notte è agita forza fisica di una squadra di notte, Giulietta, stai tranquilla». La protagoni ', che si stesse riprendendo dall'operazione. Gli stro è stato aiutato pochi minu ed amico Turchetti si presenta che del suo accentuato senso ; maggiormente nelle Americhe ' ta, quasi senza sonno. «Avrà '( operai. Credo che ce la farà». Il ti dopo < l'attacco cerebrale. sta de La strada, in queste ore, ha gii stessi oc mettevo davanti un pezzetto di grana, un bic alle 19,05 in ospedale. £ assie dell'umorismo e della sua vo e in maniera minore nel resto \ dormito in tutto due o tre ore», ',: professor Turchetti entra ed «Ho sentito una voce nella lontà di non drammatizzare i ' chi angosciati di «Gelsomina». È sempre rima chiere di sangiovese, ed anche quella ciam- me alla sorella di Federico, dei Paesi europei. Negli Stati " dice suo - cognato Giorgino ; esce dal reparto, si consulta stanza di Fellini. la 303 - rac fatti della vita. Questo fa parte Uniti, e quindi in tutto il piane Fabbri, medico dei «burdel», con i colleghi che hanno in cu sta accanto al marito, in questi due mesi, do ; bella che non ha mai rifiutato. Poi lo aiutavo conta la cameriera del Grand ' Maddalena, che la sorregge. Restano mezz'ora nella came- del suo gioco - conclude An- • ta, è stata la Cnn a diffondere '• dei bambini. Il Maestro si ar ra il Maestro. «Ieri sera erava- po l'operazione di Zurigo. «Era partita per a tornare al Grand Hotel; a salire quei nove Hotel, Eleonora Stolfi, 42 anni gelucci - e se gioca significa - ra. Giulietta esce, il volto bian informazioni sulle condizioni : rabbia perché non gli portano i ,' mo contenti perchè, dopo l'ic Roma martedì mattina - racconta il cognato ; gradini che portano al terrazzo. Fellini era tri - che chiedeva aiuto. Non era che ha superato la fase critica». , di salute del regista romagno giornali da leggere. Chiede an tus, abbiamo visto che non c'e- Giorgio Fabbri - perchè finalmente era tran ste, in questi giorni. Era davvero provato da una voce forte, era un gemito, chissimo, nessuna parola. Arri • «Supererà in breve l'impasse ; va anche l'amico Titta Benzi. lo. «Fellini colpito da ictus» è il ' che le sue «caramelline al mie ' ra emorragia. Questo voleva quilla». È tornata di corsa, affranta. Alle dièci ' quell'operazione che gli hanno fatto in Sviz ripetuto tante volte. Ho bussa e tornerà presto al lavoro». £ • titolo col quale il New York " le» li medico personale, il prò- '. dire che non sì doveva inlerve- della sera è giunta in ospedale, dove dal po to, il Maestro non mi ha rispo Esce dalla camera del grande ottimista anche Milo Manara, il ; zera. Il Maestro deve tornare presto, qui lo regista ed è sconvolto. «Federi Post ha dato la notizia del ma- • fessor Gianfranco ' Turchetti, ; nire subito, chirurgicamente, meriggio era ricoverato Fedenco. «Sono rima aspettiamo tutti. Senza di lui, Rimini non sa sto. Allora sono entrata con il disegnatore che ha illustrato i ; lore; e anche il più diffuso quo che lavora al centro ipertensio ' al cervello. Ma l'ictus resta, e la "pass partout", ed ho visto Fel co - dice soltanto - mi ha chie due libri di Fellini, Viaggio a sti per lunghissimi minuti - racconta il medi rebbe più Rimini». • OJM sto le pantofole. Non si è reso tidiano argentino, il Clarìn, ha " ne del policlinico «Umberto I» Tac ha evidenziato la zona lini steso per terra con il tele Tulum e Viaggio a Mastorna, ' pubblicato con risalto l'acca- ', di Roma, al mattino sembra ot fono vicino Mi ha chiesto un conto che non può cammina che ha realizzato i manifesti re» duto. v. • •..•;•••.•••...... ••.-•-.••:•'.;: Parla l'amico e collaboratore Pietro Notarianni ki =t z\** iC^T'^K'g^ Parla il produttore Leo Pescarolo'• «Io lo capisco, è un gran superstizioso «Lo aspetto per il primo ciak avrebbe preferito la notizia in tré righe» È un ornorie, di sicuro ce la farà» «Federico si incazza quando dicono che non lo fan si porta dentro. «Sergio Rubini ; Beh, l'intervento del 18 giugno Ha mai litigato con Fellini? Block-notes di un regista si farà. Lo giura Leo Pescaro la verità, le reazioni americane co, direi. Non sarà assoluta- no lavorare. Macché vittima, è lui spesso a tirarsi in . mi ha chiamato da Corfù, Ma- •' , all'arteria femorale era riusci- No, mai. Con lui non viene lo, il produttore che lo sta preparando assieme a Rai al progetto mi hanno sorpreso. ;''. mente un documentario i:i Credevo fossero coinvolti più stroianni e Scola da Parigi. Ho ; to, ma non riusciva a ripren- • proprio, e si che ci frequentia- " senso classico. Negli appunti dietro, con i suoi dubbi, le sue pigrizie». Pietro Nota detto loro ciò che so. Capisco i tre e alla Universal (il co-produttore di parte Usa ha per fare un piacere a Scorsese, ; dersi completamente, dopo •', mo da quarantanni. Ci cono '•'• ci sono scene vere e proprie, rianni, amico e collaboratore del regista riminese, '• s