« Paparazzi, Ma Che Ci Fate Qui!» Fellini Scherza Ma Le Condizioni Rimangono Gravi Federico Fellini Sta Ancora Male

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

« Paparazzi, Ma Che Ci Fate Qui!» Fellini Scherza Ma Le Condizioni Rimangono Gravi Federico Fellini Sta Ancora Male Giovedì . 5 agosto 1993 _ pagina %"•»{ r- in Italia 7ru * > "ÌML# i u^thi tf«fo»t'<<fr •» D malore Non è ancora sciolta la prognosi per l'ictus che ha colpito il cineasta martedì pomeriggio. Gli ultimi bollettini medici del Maestro dicono che il paziente ha un quadro clinico stazionario Affettuoso stupore per l'incontro con fotografi e giornalisti « Paparazzi, ma che ci fate qui!» Fellini scherza ma le condizioni rimangono gravi Federico Fellini sta ancora male. «Doveva esserci un miglioramento, oggi, e non c'è stato», dice il suo me­ dicò. Lui manda a quel paese i «paparazzi», scuote il braccio come per dire: «ma che volete da me?». Rie­ sce anche a scherzare. «Sono barricato in camera con tre infermiere» Ma le facce pallide dei dottori dicono che si teme per il suo futuro, e forse anche per la sua vita > DAL NOSTRO INVIATO JENNER MELETTI wm RIMINI II lenzuolo bianco timista «Fellini mi ha detto di Rotunno, Lattuada copre tutta la barella anche il dirvi - racconta ai cronisti - viso del Maestro. Ma qualcosa ' che si è bameato in camera si muove, là sotto. È il braccio - - con tre infermiere, e, che nes­ destro di Federico Fellini che si suno riuscirà a liberarlo». Si Risi: gli auguri agita ritmicamente, le punte legge il primo bollettino medi­ delle dita si uniscono, nel ge­ co, alle dieci del mattino. Si sto di chi chiede: «ma tu che parla di «un quadro clinico sta- di amici e colleghi vuoi». £ arrabbiato, il Maestro, •'• zionario». «La Tac effettuata ha è arrabbiato con quelle creatu- ' confermato la natura Ischemi- re, i paparazzi, alle quali pro­ ca della lezione emisferica de­ •• ROMA. «Sui tavoli ci sono i dell''Intervista e La voce delia prio lui ha dato un nome, ne stra ••• escludendo la natura telegrammi. Mi faccio leggere luna e che ora ha in cantiere la La dolce vita. I flash impietosi . emorragica. Lo stato del sen- quelli color rosa fragola che trasposizione a fumetti di alcu­ «sparano» fitti anche sul len­ •. sorio è vigile, il paziente è cc~ vengono dai ministri», scriveva ni sketch del regista. Manara zuolo bianco, e su quel quel : sciente». La prognosi rimane Federico Fellini, nell'80, ricor­ aggiunge: «£ successa la stessa braccio che si agita sotto. Ogni : comunque riservata». Qualco­ dando i giorni passati all'ospe­ cosa a mio padre e so per volta che il Maestro deve fare sa cambia, nelle ore che se­ dale, insieme ai telegiammi e esperienza che queste cose si ; un esame (La Tac, l'elettroen­ guono. «Un telegiornale - dice ai biglietti che gli saranno arri­ superano con grande forza di ;• cefalogramma, - T«ecodop- il professor Turchetti - ha an­ vati numerosi anche in questi volontà e lucidità, qualità che ' pler») deve passare dall'atrio nunciato che forse oggi alle 18 giorni, all'ospedale Infermi di: a Fellini non mancano». Simile di «Medicina 1», reparto fem­ verrà sciolta la riserva di pro- Rimini, molti sono gli auguri a '• è anche lo stato d'animo di. minile, dove è ricoverato come ' gnosi. Non è vero nulla. La si­ distanza che amici e colleghi Giuseppe Rotunno, direttore ; in una Città delle donne. Ed tuazione di Fellini è serissima, gli hanno rivolto. Anche se chi della fotografia di numerosi - ogni volta c'è l'assalto degli ' davvero delicata. E questa si­ lo conosce bene, preferisce ta­ film di Fellini, col quale ha la­ emuli di Paparazzo, che non tuazione seria viene combattu­ cere. : •... - - vorato anche ai recenti spot debbono più cambiare la lam­ ta in questo ospedale, che non L'amico Rinaldo Geleng ri- , ;• pubblicitari per la Banca di Ro­ padina ad ogni scatto ma usa­ : è certo un ospedale balneare, ma. «Sono sicuro - si augura no i flash come mitraglia. La con tutti i mezzi che la medici­ colpita. Fellini può guarire, co- .; bicchier d'acqua. < Cadendo, tiene che le condizioni del re- . prima volta - sono le dieci del na mette oggi a disposizione». me tutti ci auguriamo, ma può ' aveva battuto la testa contro gista • siano meno • gravi di • Rotunno-che con la sua forza mattino - Fellini sopporta le «Quella che stiamo combat- rimanere qualche lesione. E ;, un mobile. Anche il letto era quanto si dice. «Da tempo ave­ di volontà e con la voglia di luci e gii «scatti». Tiene con la • tendo - dice ancora - è una Al telefono con (Metta c'è pure l'ipotesi del maggior " spostato. Ho - chiesto subito va leggeri sbandamenti - rac­ tornare presto a fare cinema, ; mano destra la cartellina verde '/guerra di frontiera, non è un rischio». Si ricorda l'operazio- •'.' aiuto alla reception». L'amico conta il pittore - e ricordo che che è lo scopo principale della dentro alla quale c'è la sua ' assalto di cavalleria. 11 nemico ne, pesantissima, subita da Fé- •:'• Quarto Pasini, che ha il risto­ quando siamo andati a Holly­ sua vita, guarirà presto». -.•-— >:. cartella cllnica. Mezz'ora do­ è pericolosissimo». Il pessimi­ derico Fellini a giugno. «In un • rante di fianco al Grand Hotel, wood per l'Oscar lo sostenevo Messaggi di solidarietà e so­ po, quando viene portato ver­ smo sembra entrare in corsia. giorno solo ha subito tre ane- ' quando ha visto l'ambulanza spesso. Secondo me, la prepa­ stegno al regista ricoverato agli so «l'osarne ecodoppler del va­ ' «Federico Fellini non è peggio- «Devistare steste. Prima è slato operato al- ',. arrivare ha capito subito. «Era razione che ha subito per l'in­ • Infermi di Rimini arrivano an­ si del collo", si arrabbia. Si , rato, ma non è nemmeno mi- DAL NOSTRO INVIATO l'aòrta addominale, nella qua­ stato qui a céha'là'sera'prima, tervento ' all'arteria- femorale ' che dai colleghi Alberto Lat­ l'ha - un po' scombussolato. tuada. Dino Risi e Franco Zeffi- strappa la mascherina di garza ' gliorato. Io mi aspettavo il mi- co Turchetti - con le mani nelle mani, senza le è stata messa una protesi. È "" e gli avevo detto: "Federico, in che gli era stata messa sulla . glioramento, oggi, e purtroppo stato riportato in reparto, ed ha •'..poch i giorni che .sei qui a Rimi­ Spero che si tratti di un'attacco relli. «Un augurio molto forte bocca e. con gli occhi rivolti ai non c'è stato». Per tutta la gior­ dire nulla, lo ero preoccupato, non volevo ni hai già cambiato colore. Lui leggero. Ma per lui è sempre . ' perché la sua fibra resista e •• RIMINI. «Ciao, Giulietta, sto bene. Volevo avuto una trombosi alla gam- medici ed ai vigili urbani (da nata solo Sergio Zavoli riesce a che ci fosse troppa emozione. "Non faccia­ ba sinistra. È stato operato su- "; aveva sorriso, contento del un fatto grave: chi conosce be- . vinca» è quello di Lattuada e len sono loro in servizio all'o­ superare la «barriera» decisa darti la buonanotte». La telefonata di Federi­ mo scenate", ho detto, tanto per farli sorride­ bito, poi c'è stato un embolo •• complimento». Telefonano at­ ne Fellini sa che è insofferente • consorte, l'attrice Carla Del spedale) che lo accompagna­ ' dai medici che non vogliono co Fellini a al suo «Spippolo», la Giulietta Ma-, re. "Allora vuol dire che il flirt - ha risposto lei alla gamba destra. Ancora in % tori, amici, persone importanti a qualsiasi restrizione». ;.. Poggio. «I più grandi auguri» al­ no, quasi grida: «Ma cosa fan­ •troppe emozioni» per il Mae- sina con la quale in ottobre farà i cinquan­ sorridendo - lo facciamo quando usciamo sala operatoria. Una vicenda y: ed altre che non lo sono, ma Il regista Gianfranco Ange- l'amico Fellini li manda Dino no7». Poi si rivolge, ;con faccia , stro. «L'ho trovato sofferente - tanni di matrimonio, arriva alla mezzanotte da qui"». La telefonata di Fellini è arrivata nel tenibile, anche per un giova-, vogliono dire che «fanno gli lucci, stretto collaboratore di ; Risi che aggiunge: «Spero di ri- piena di angoscia, ai fotografi. ; dice il neo direttore de II Matti­ ed un quarto di ieri. Giulietta è appena entra­ ristorante dove il regista andava quasi ogni ne, e Fellini ha 73 anni. Ma l'o- > auguri al grande regista». Nella Fellini come assistente alla re- ';•• vederlo presto sul set». E Zeffi- •Ma che fate? Con tutto quello < no - ma lucido. "Sergio - mi ta al ristorante Mediterraneo, per incontrare : sera. «Arrivava qui, puntuale, alle otto della perazione di Zurigo non è la portineria dell'ospedale si ac­ già e sceneggiatore, è piena­ : relli, che si dice sicuro di una che succede in Italia, venite ha detto-questa forse è la voi- la sorella di Federico, Maddalena. Giulietta è sera, quando ci si vede ancora. Mangiava su causa del guai di oggi, tutt'al- ~ cumulano decine di telegram­ mente convinto che il regista * definitiva guarigione, dice: «£ dietro a me?». La terza volta - è . ta buona per fare quel film su angosciata, è appena tornata dall'ospedale. ' questo tavolo, all'aperto - racconta Quarto tro, 1 due fatti hanno viaggiato •; mi. Arriva il secondo bollettino ce la farà. «Innazitutto - dice - un uomo forte e ci darà chissà già pomeriggio - si fa coprire , Napoli che non mi è mai riu­ come su treni paralleli. La cura medico. «La situazione clinica In mano ha i vestiti del marito, in una sportina : Pasini - e voleva quasi sempre i passatelli in perché non è la prima volta ; quante altre belle soddisfazio­ tutto dal lenzuolo, ma agita scito di fare. Spargi la voce, ci anticoagulante fatta dopo l'o- . che viene colpito da ictus. E ' ni». •-.••• di plastica. Glieli hanno dati all'ospedale. brodo, o le fettuccine. Ma mangiava pochissi- . è invariata...la prognosi è, e re­ quel braccio, per tare capire ; •vediamo a Napoli".
Recommended publications
  • Annual Report and Accounts 2004/2005
    THE BFI PRESENTSANNUAL REPORT AND ACCOUNTS 2004/2005 WWW.BFI.ORG.UK The bfi annual report 2004-2005 2 The British Film Institute at a glance 4 Director’s foreword 9 The bfi’s cultural commitment 13 Governors’ report 13 – 20 Reaching out (13) What you saw (13) Big screen, little screen (14) bfi online (14) Working with our partners (15) Where you saw it (16) Big, bigger, biggest (16) Accessibility (18) Festivals (19) Looking forward: Aims for 2005–2006 Reaching out 22 – 25 Looking after the past to enrich the future (24) Consciousness raising (25) Looking forward: Aims for 2005–2006 Film and TV heritage 26 – 27 Archive Spectacular The Mitchell & Kenyon Collection 28 – 31 Lifelong learning (30) Best practice (30) bfi National Library (30) Sight & Sound (31) bfi Publishing (31) Looking forward: Aims for 2005–2006 Lifelong learning 32 – 35 About the bfi (33) Summary of legal objectives (33) Partnerships and collaborations 36 – 42 How the bfi is governed (37) Governors (37/38) Methods of appointment (39) Organisational structure (40) Statement of Governors’ responsibilities (41) bfi Executive (42) Risk management statement 43 – 54 Financial review (44) Statement of financial activities (45) Consolidated and charity balance sheets (46) Consolidated cash flow statement (47) Reference details (52) Independent auditors’ report 55 – 74 Appendices The bfi annual report 2004-2005 The bfi annual report 2004-2005 The British Film Institute at a glance What we do How we did: The British Film .4 million Up 46% People saw a film distributed Visits to
    [Show full text]
  • October 5, 2010 (XXI:6) Federico Fellini, 8½ (1963, 138 Min)
    October 5, 2010 (XXI:6) Federico Fellini, 8½ (1963, 138 min) Directed by Federico Fellini Story by Federico Fellini & Ennio Flaiano Screenplay by Ennio Flaiano, Tullio Pinelli, Federico Fellini & Brunello Rondi Produced by Angelo Rizzoli Original Music by Nino Rota Cinematography by Gianni Di Venanzo Film Editing by Leo Cattozzo Production Design by Piero Gherardi Art Direction by Piero Gherardi Costume Design by Piero Gherardi and Leonor Fini Third assistant director…Lina Wertmüller Academy Awards for Best Foreign Picture, Costume Design Marcello Mastroianni...Guido Anselmi Claudia Cardinale...Claudia Anouk Aimée...Luisa Anselmi Sandra Milo...Carla Hazel Rogers...La negretta Rossella Falk...Rossella Gilda Dahlberg...La moglie del giornalista americano Barbara Steele...Gloria Morin Mario Tarchetti...L'ufficio di stampa di Claudia Madeleine Lebeau...Madeleine, l'attrice francese Mary Indovino...La telepata Caterina Boratto...La signora misteriosa Frazier Rippy...Il segretario laico Eddra Gale...La Saraghina Francesco Rigamonti...Un'amico di Luisa Guido Alberti...Pace, il produttore Giulio Paradisi...Un'amico Mario Conocchia...Conocchia, il direttore di produzione Marco Gemini...Guido da ragazzo Bruno Agostini...Bruno - il secundo segretario di produzione Giuditta Rissone...La madre di Guido Cesarino Miceli Picardi...Cesarino, l'ispettore di produzione Annibale Ninchi...Il padre di Guido Jean Rougeul...Carini, il critico cinematografico Nino Rota...Bit Part Mario Pisu...Mario Mezzabotta Yvonne Casadei...Jacqueline Bonbon FEDERICO FELLINI
    [Show full text]
  • Wheeler Winston Dixon
    WHEELER WINSTON DIXON Curriculum Vitae EDUCATION: 1980 - 82 Ph.D. Rutgers University, New Brunswick, NJ Major Focus: 20th Century American and British Literature; Film Studies. 1976 - 80 M.A., M.Phil. Rutgers University, New Brunswick, NJ 1969 - 72 A.B. Livingston College, New Brunswick, NJ APPOINTMENTS HELD: 2010 – Present Coordinator, Film Studies Program 2003 – 2005 Coordinator, Film Studies Program 2000 – Present James P. Ryan Endowed Professor of Film Studies 1999 – 2003 Chairperson, Film Studies Program; Professor, English, University of Nebraska, Lincoln. 1997 Visiting Professor, Department of Communications, The New School University, New York, Summer, 1997. 1992 - 1998 Chairperson, Film Studies Minor; Professor, English, University of Nebraska, Lincoln. 1988 - 1992 Chairperson, Film Studies Program; Associate Professor, English, University of Nebraska, Lincoln. 1984 - 1988 Assistant Professor, English and Art, University of Nebraska - Lincoln. 1983 Visiting Professor, Film Studies, The New School for Social Research, New York, NY. 1974 - 1984 Instructor, English, Rutgers University, New Brunswick. 1969 - 1972 Instructor, Film Studies, Department of Art, Livingston College. COURSES TAUGHT: 2013 Film History, Film Genre: Action and Suspense, 1960s Outlaw Cinema 2012 Film History, Film Genre, Contemporary World Cinema, Science Fiction 2011 Film History, Film Genre, Film Theory 2010 Film History, Film Genre: The Musical, Noir Films 2009 Film History, Film Genre: The Western, Science Fiction Films 2008 Film History, Film Genre: Classic
    [Show full text]
  • Swedish Film Magazine #2 2010
    Swedish Film #2 2010 • A magazine from the Swedish Film Institute P UMP UP THE NOISE Johannes Stjärne Nilsson and Ola Simonsson want the Sound of Noise to ring all over Cannes Bill Skarsgård Another shining son BATHING MICKY In Competition in Cannes A SILENT CHILD In Directors’ Fortnight ... BUT FILM IS MY MISTRESS Bergman revisited www.sfi.se “Brighton Rock” © 2010 Optimum Releasing “Centurion” © 2010 Celador Films / Pathe Productions “Antichrist” © 2009 Zentropa “Dear Alice” © 2009 One Tired Brother “Eden Lake” © 2008 Rollercoaster Films “The Descent: Part 2” © 2009 Celador Films / Pathe Productions “Arn - The Kingdom at Road’s End” © 2008 AB Svensk Filmindustri “Mammoth” © 2009 Memfis Film “The Cottage” © 2008 Steel Mill Yorkshire / UKFC “Hush” © 2009 Warp X / Fear Factory (Hush) SWEDEN’S BEST KEPT SECRET In less than four years Filmgate have supplied high end cost effective visual effects and DI solutions for over 30 feature films in 9 countries. Since the introduction of our 2k grading and conform services we have graded three feature films and several short films as well as TV commercials. In 2009, with the aid of regional funding, we have expanded our services into co-production. Looking forward to 2010 not only do we have exciting and challenging visual effects projects ahead, such as the eagerly anticipated UK features “Centurion” and “Brighton Rock”, we are also involved with a slate of US, UK and French projects as co-producers. www.filmivast.se www.filmgate.se CEO’S LETTER Director, International Department Pia Lundberg Phone +46 70 692 79 80 Unforgettable surprises [email protected] SOME THINGS JUST refuse to go away, no autumn, and Andreas Öhman with Simple matter how hard you try to shake them off.
    [Show full text]
  • 39 Federico Fellini: from Catholicism to the Collective Unconscious
    Zurich Open Repository and Archive University of Zurich Main Library Strickhofstrasse 39 CH-8057 Zurich www.zora.uzh.ch Year: 2016 Federico Fellini: from catholicism to the collective unconscious Mäder, Marie-Therese Posted at the Zurich Open Repository and Archive, University of Zurich ZORA URL: https://doi.org/10.5167/uzh-129171 Book Section Published Version Originally published at: Mäder, Marie-Therese (2016). Federico Fellini: from catholicism to the collective unconscious. In: Burnette-Bletsch, Rhonda. The Bible in motion : a handbook of the Bible and its reception in film. Berlin/Boston: De Gruyter, 635-648. Marie-Therese Mäder 39 FedericoFellini: From Catholicismtothe Collective Unconscious The interface between Federico Fellini’s(1920–1993) oeuvreand religion is rich but complex and evident in abroad rangeofreligiouslyconnoted topics,motifs, stories, and styles.Literal biblical references rarelyappear in Fellini’scinematic universe. Nevertheless they are present,often visualized and materialized in asubverted char- acter.For biblical reception in Fellini’swork is mediated through his interpretation of Catholic ideas inasmuchashereceivedthe biblical tradition in athoroughlyRoman Catholic context. Fellini’screative period, which started in 1950 with Luci del varietà (a.k.a.Variety Lights)and ended in 1990 with La voce della luna (a.k.a. TheVoice of the Moon), com- prises twenty-four films thathedirected. Films withoutreference to Roman Cathol- icism are in the minority,asFellini unremittingly accused the Church and its agents of factitiousness and ambivalence. Roman Catholic censorsofficiallybanned La ten- tazionedel dottor Antonio (1962, a.k.a. TheTemptationofDr. Antonio,acontribution to the omnibus production Boccaccio ’70)and 8½ (1963). Conservative groups pro- tested at the screenings of other works.Fellini’scritical ambivalencetowardthe Church is repeatedlyevident in the aesthetic of his workand attests to the signifi- cance of RomanCatholicism in his familial, social,and educational background.
    [Show full text]
  • La Dolce Vita" Today: Fashion and Media
    City University of New York (CUNY) CUNY Academic Works All Dissertations, Theses, and Capstone Projects Dissertations, Theses, and Capstone Projects 2-2017 "La Dolce Vita" Today: Fashion and Media Nicola Certo The Graduate Center, City University of New York How does access to this work benefit ou?y Let us know! More information about this work at: https://academicworks.cuny.edu/gc_etds/1862 Discover additional works at: https://academicworks.cuny.edu This work is made publicly available by the City University of New York (CUNY). Contact: [email protected] “LA DOLCE VITA” TODAY: FASHION AND MEDIA by NICOLA CERTO A master’s thesis to the Graduate Faculty in Liberal Studies in partial fulfillment of the requirements for the degree of Master of Arts, The City University of New York 2017 i © 2017 NICOLA CERTO All Rights Reserved ii “La Dolce Vita” today: Fashion and Media by Nicola Certo This manuscript has been read and accepted for the Graduate Faculty in Liberal Studies in satisfaction of the thesis requirement for the degree of Master of Arts Date Eugenia Paulicelli Thesis Advisor Date Elizabeth Macaulay-Lewis Executive Officer THE CITY UNIVERSITY OF NEW YORK iii ABSTRACT “La Dolce Vita” today: Fashion and Media by Nicola Certo Advisor: Eugenia Paulicelli Federico Fellini’s La Dolce Vita is a cinematic masterpiece that has inspired nationally and internationally generations of creative people and artists because of the extent of its themes and because of the mastery in the choice of its costumes. The actuality of the director’s criticism towards the decadent society of his years, the originality of his stylistic choices, and his sophisticated taste for beauty and fashion, brought him to influence media and contemporary fashion then and now.
    [Show full text]
  • 20210514092607 Amarcorden
    in collaborazione con: The main places linked to Fellini in Rimini Our location 12 31 Cimitero Monumentale Trento vialeTiberio 28 via Marecchia Matteotti viale Milano Venezia Torino 13 via Sinistra del Porto 27 Bologna Bastioni Settentrionali Genova Ravenna via Ducale via Destra del Porto Rimini Piacenza Firenze Ancona via Dario Campana Perugia Ferrara Circonvallazione Occidentale 1 Parma 26 Reggio Emilia viale Principe piazzale Modena via dei Mille dei via Amedeo Fellini Roma corso d’Augusto via Cavalieri via via L. Toninivia L. corso Giovanni XXIII Bari Bologna viale Valturio 14 Ravenna largo 11 piazza 19 21 Napoli Valturio Malatesta 15piazza piazza Cavour via GambalungaFerrari Forlì 3via Gambalunga Cesena via Cairoli 9 Cagliari Rimini via G. Bruno Catanzaro Repubblica di San Marino 2 7 20 22 Tintori lungomare Palermo via Sigismondo via Mentana Battisti Cesare piazzale i via Garibaldi via Saffi l a piazza Roma via n 5 o Tre Martiri 6 i 17 viaTempio Malatestiano d i via IV Novembre via Dante 23 r e 18 4 piazzale Covignano M via Clementini i Kennedy n o i t s a 16 B via Castelfidardo corso d’Augusto via Brighenti piazzale The main places linked to Fellini near Rimini 10 8 Gramsci via Roma Anfiteatro Arco e lungomare Murri lungomare l d’Augusto Bellaria a Bastioni Orientali n Igea Marina o Gambettola i viale Amerigo Vespucci Amerigo viale 33 d i r 25 e M e via S. Brancaleoni n o i z a l l a via Calatafimi Santarcangelo v n via XX Settembre o di Romagna c r piazza i 24 Ospedale 30Aeroporto viale Tripoli C Marvelli 32 Rimini via della Fiera viale Tripoli 29 Poggio Berni Rimini 18 Piazza Tre Martiri (formerly Piazza G.
    [Show full text]
  • Inventory to Archival Boxes in the Motion Picture, Broadcasting, and Recorded Sound Division of the Library of Congress
    INVENTORY TO ARCHIVAL BOXES IN THE MOTION PICTURE, BROADCASTING, AND RECORDED SOUND DIVISION OF THE LIBRARY OF CONGRESS Compiled by MBRS Staff (Last Update December 2017) Introduction The following is an inventory of film and television related paper and manuscript materials held by the Motion Picture, Broadcasting and Recorded Sound Division of the Library of Congress. Our collection of paper materials includes continuities, scripts, tie-in-books, scrapbooks, press releases, newsreel summaries, publicity notebooks, press books, lobby cards, theater programs, production notes, and much more. These items have been acquired through copyright deposit, purchased, or gifted to the division. How to Use this Inventory The inventory is organized by box number with each letter representing a specific box type. The majority of the boxes listed include content information. Please note that over the years, the content of the boxes has been described in different ways and are not consistent. The “card” column used to refer to a set of card catalogs that documented our holdings of particular paper materials: press book, posters, continuity, reviews, and other. The majority of this information has been entered into our Merged Audiovisual Information System (MAVIS) database. Boxes indicating “MAVIS” in the last column have catalog records within the new database. To locate material, use the CTRL-F function to search the document by keyword, title, or format. Paper and manuscript materials are also listed in the MAVIS database. This database is only accessible on-site in the Moving Image Research Center. If you are unable to locate a specific item in this inventory, please contact the reading room.
    [Show full text]
  • Beyond Nuclear Ambiguity. the Iranian Nuclear Crisis and the Joint Comprehensive Plan of Action
    PREMIO CESARE ALFIERI CUM LAUDE – 6 – PREMIO CESARE ALFIERI CUM LAUDE Commissione giudicatrice Anno 2018 Elena Dundovich (Presidente, area storica) Emidio Diodato (area politologica) Giorgia Giovannetti (area economica) Laura Magi (area giuridica) Gabriella Paolucci (area sociologica) Michele Gerli Beyond Nuclear Ambiguity The Iranian Nuclear Crisis and the Joint Comprehensive Plan of Action FIRENZE UNIVERSITY PRESS 2019 Beyond Nuclear Ambiguity : the Iranian Nuclear Crisis and the Joint Comprehensive Plan of Action / Michele Gerli. – Firenze : Firenze University Press, 2019. (Premio Cesare Alfieri Cum Laude ; 6) http://digital.casalini.it/9788864538655 ISBN 978-88-6453-864-8 (print) ISBN 978-88-6453-865-5 (online PDF) ISBN 978-88-6453-866-2 (online EPUB) Progetto grafico di Alberto Pizarro Fernández, Pagina Maestra Immagine di copertina: © M-sur | Dreamstime.com Peer Review Process All publications are submitted to an external refereeing process under the responsibility of the FUP Editorial Board and the Scientific Committees of the individual series. The works published in the FUP catalogue are evaluated and approved by the Editorial Board of the publishing house. For a more detailed description of the refereeing process we refer to the official documents published on the website and in the online catalogue (www.fupress.com). Firenze University Press Editorial Board M. Garzaniti (Editor-in-Chief), M. Boddi, A. Bucelli, R. Casalbuoni, A. Dolfi, R. Ferrise, M.C. Grisolia, P. Guarnieri, R. Lanfredini, P. Lo Nostro, G. Mari, A. Mariani, P.M. Mariano, S. Marinai, R. Minuti, P. Nanni, G. Nigro, A. Perulli. The on-line digital edition is published in Open Access on www.fupress.com.
    [Show full text]
  • The Cinematic Mode in Twentieth-Century Fiction A
    View metadata, citation and similar papers at core.ac.uk brought to you by CORE provided by University of Birmingham Research Archive, E-theses Repository THE CINEMATIC MODE IN TWENTIETH-CENTURY FICTION A COMPARATIVE APPROACH by MARCO BELLARDI A thesis submitted to the University of Birmingham for the degree of DOCTOR OF PHILOSOPHY Department of Modern Languages, Italian Studies School of Languages, Cultures, Art History and Music College of Arts and Law University of Birmingham August 2017 University of Birmingham Research Archive e-theses repository This unpublished thesis/dissertation is copyright of the author and/or third parties. The intellectual property rights of the author or third parties in respect of this work are as defined by The Copyright Designs and Patents Act 1988 or as modified by any successor legislation. Any use made of information contained in this thesis/dissertation must be in accordance with that legislation and must be properly acknowledged. Further distribution or reproduction in any format is prohibited without the permission of the copyright holder. ABSTRACT This study deals with the influence of film form in fiction in terms of narrative discourse, focusing on issues of genre, narration, temporality, and the imitation of cinematic techniques. It provides a theoretical analysis of different methodologies (intermediality theory, semiotics, narratology, genre theory) which are useful to assess how a cinematic dimension has found a place in literary writing. This research, in particular, puts forth the idea of a ‘para-cinematic narrator’, a ‘flattening of the narrative relief’, and a ‘para-cinematic narrative contract’ as constitutive items of strongly cinematised fiction.
    [Show full text]
  • The Silent Man
    Mandalay Entertainment Group Torridon Films MadRiver Pictures Endurance Media Scott Free Productions/Cara Films Riverstone Pictures presentano THE SILENT MAN un film di Peter Landesman con Liam Neeson, Diane Lane, Marton Csokas, Tom Sizemore, Tony Goldwin uscita 12 aprile durata 103 minuti ! Via Lorenzo Magalotti 15, 00197 ROMA Tel. 06-3231057 Fax 06-3211984 Ufficio stampa film Digital PR - Vertigo Bim Distribuzione Maria Rosaria Giampaglia e Mario Aureliano Verità Federica Scarnati Locurcio [email protected] [email protected] [email protected] +39 063225374 om Maria Rosaria: +39 3498696141 Tel. 06 3231057 Mario: +39 3358383364 I materiali stampa sono scaricabili dall’area press del sito www.bimfilm.com THE SILENT MAN PERSONAGGI e INTERPRETI Mark Felt LIAM NEESON Audrey Felt DIANE LANE L. Patrick Gray MARTON CSOKAS Ed Miller TONY GOLDWYN Angelo Lano IKE BARINHOLTZ Charlie Bates JOSH LUCAS Carol Tschudy WENDI McLENDON-COVEY Pat Miller KATE WALSH Robert Kunkel BRIAN D’ARCY JAMES Joan Felt MAIKA MONROE John Dean MICHAEL C. HALL Bill Sullivan TOM SIZEMORE Bob Woodward JULIAN MORRIS Sandy Smith BRUCE GREENWOOD Stan Pottinger NOAH WYLE Agente CIA EDDIE MARSAN John Mitchell STEPHEN MICHAEL AYERS John Ehrlichman WAYNE PERE Richard Kleindienst DARRYL COX Agente sotto copertura JEFF SPRAUVE Addetto stampa Gray SCOTT POYTHRESS Senatore #1 FRANK HOYT TAYLOR Amica di Joan JESSICA YOUNG Bill Gardner RICKY WAYNE Giurato L. WARREN YOUNG Reverendo CHARLES GREEN Senatore #2 MICHAEL CRIDER Direttore dell'FBI JEFFREY DEZENSKI 2 THE SILENT MAN Cameriera KANDACE MICHELLE HOWARD CAST TECNICO Scritto e diretto da PETER LANDESMAN Ispirato ai libri di MARK FELT JOHN O’CONNOR Prodotto da JAY ROACH PETER LANDESMAN STEVE RICHARDS MARC BUTAN, p.g.a.
    [Show full text]
  • JULIET of the SPIRITS (Rizzoli Film, Italy, 1965)
    JULIET OF THE SPIRITS (Giulietta degli spiriti). Dir. Federico Fellini. Italy, Rizzoli Film, 1965. 137 min. Color. DVD, Criterion, 2002. After fifteen years of marriage, Juliet seems to have it all: a beautiful villa in the Roman suburb of Fregene, the latest designer fashions, a talented housekeeper, interesting neighbors, and good friends to help celebrate her wedding anniversary – if only her handsome, wealthy husband would remember. The woman who seems to have it all is about to have a midlife crisis. It’s the kind of crisis that many successful couples experienced, especially in the culturally turbulent 1960s, and one that director Federico Fellini (1920-1993) went through with his wife of fifty years, the actress Giulietta Masina (1912-1994). After twenty years of marriage, and a series of critical successes that earned him the first Academy Award ever given for Best Foreign Language Film, for La Strada (The Road, 1954), where Giulietta played the memorable waif Gelsamina, Fellini had reached the peak of his career with La Dolce Vita (The Sweet Life, 1960) and 8½ (1963). From his beginnings as a screenwriter at Rome’s Cinecittà studios, where he had his first success with the post-war classic Rome, Open City (Roma, città aperta, 1945) directed by his mentor Roberto Rossellini (1906-1977), he had become the acknowledged maestro on the film set who would later lord it over everyone in Intervista (Interview, 1987). The famous opening of 8½, where he rises above Rome’s rush-hour traffic like an angel in an overcoat, represents nothing less than the apotheosis of the film director.
    [Show full text]