PROGETTO PER L’EVACUAZIONE DELLA POPOLAZIONE DEL DI QUILIANO IN CASO DI INCIDENTE RILEVANTE ALLA SOCIETA’ PER AZIONI RAFFINERIA PADANA OLII MINERALI (S.A.R.P.O.M.)

1. Premessa Dall’esame della “scheda tecnica” relativa al deposito sopra indicato, è possibile prevedere che l’unico incidente di notevole rilevanza possa essere l’incendio. Il pompaggio degli olii minerali, sia per il carico che per lo scarico dei serbatoi, avviene con manovre manuali attraverso oleodotti (sottomarino e/o sotterranei), sempre alla presenza di personale specializzato; per cui i sistemi di apertura/chiusura degli stessi dovrebbero comunque offrire sufficienti garanzie di sicurezza, non essendo provvisti di automatismi.

2. Caratteristiche dell’Agglomerato Urbano Il deposito olii minerali della S.A.R.P.O.M. è ubicato nella immediata periferia sud dell’abitato del Comune di Quiliano. A meno di 200 metri, il deposito è attorniato da una fascia di piccoli fabbricati abitati da 122 persone, così suddivise: - via Rive (in parte): 11 abitanti di cui 2 anziani e 3 minori; - via : 36 abitanti di cui 10 anziani e 7 minori; - via Casette: 38 abitanti di cui 9 anziani; - via Laccheri: 28 abitanti di cui 6 anziani e 7 minori; - via Torcello (in parte): 9 abitanti di cui 1 anziano e 2 minori Ad Ovest dell’impianto, a circa 250 m, vi sono le scuole elementari del capoluogo con circa 100 alunni ed il campo sportivo. Sul lato Sud-Est, a circa: - 400 m vi è l’autostrada dei Fiori Genova-Ventimiglia; - 600 m la linea ferroviaria Genova-Ventimiglia. A Nord, confina con un bosco d’alto fusto (pini) e macchia mediterranea. Il territorio comunale comprende la frazione Valleggia che si trova a poco meno di 1 km a Sud-Ovest del deposito e Quiliano capoluogo per un totale complessivo di 7329 abitanti.

3. Presenza di Altri Impianti Sul territorio comunale non risultano presenti altre aziende a rischio di incidente rilevante.

4. Procedure di Allertamento Fermo restando quanto indicato in precedenza nelle Linee Generali di Intervento, in caso di incidente non controllabile a cura del personale dello stabilimento con i mezzi a disposizione, la Direzione dello stesso, o il Capo-turno, dopo aver azionato il sistema di allarme esterno alla zona dello stabilimento, richiederà l’intervento dei Vigili del Fuoco ed espleterà tutte le incombenze previste dal presente piano e dal rispettivo piano di emergenza interno. Il Sindaco, i Vigili del Fuoco e la Questura terranno costantemente informata la Prefettura (Ufficio di Gabinetto) sull’evolversi della situazione, sull’isolamento della zona e sulle fasi di evacuazione della popolazione circostante lo stabilimento.

1 5. Suddivisione del territorio in zone Operative Il territorio comunale non è suddiviso in zone operative. Tuttavia, poiché in caso di incidente rilevante, a seconda della direzione del vento potrebbero essere interessate alternativamente zone diverse, sono state individuate tre sub-zone. Precisamente: - 1°sub-zona (sempre e comunque interessata) fascia costruzioni abitative nelle immediate vicinanze del deposito, corrispondente alla prima ed alla seconda zona di impatto, di cui sopra; - 2°sub-zona, Quiliano capoluogo (in caso di vento da S.E.) con 2857 abitanti; - 3°sub-zona, frazione Valleggia (in caso di vento da N.O.) con 3338 abitanti. L’Organo di coordinamento per l’evacuazione della popolazione è il Sindaco (coadiuvato dal Responsabile comunale della Protezione Civile e dai Vigili Urbani), il quale provvederà a: - circoscrivere l’area interessata; - effettuare la comunicazione alle popolazioni interessate; - garantire la circolazione stradale interna, limitata ai soli mezzi di soccorso e/o di emergenza; - tenere contatti con la Prefettura per il soddisfacimento delle necessità inerenti all’evento calamitoso; - utilizzare a seconda delle esigenze, i veicoli in dotazione all’Amministrazione comunale, alcuni dei quali provvisti di megafoni o altoparlanti; - richiedere alla Prefettura, ove necessario e non previsto dal Piano Comunale di Protezione Civile, non esistendo nell’ambito del Comune adeguate ditte di trasporto, il fabbisogno di ulteriori automezzi distinti per il trasporto delle persone, delle cose e del patrimonio zootecnico.

6. Itinerari di Evacuazione Il principale accesso viario alla zona dell’impianto è costituito dalla provinciale n. 58 Zinola (quartiere di Savona) - Quiliano. Altra possibilità di accesso è la strada che dal bivio di Zinola, superato il ponte sul torrente Quiliano, porta a Valleggia; da questa località, percorrendo via 25 aprile ed attraversando i due ponti sul torrente Quiliano, è possibile raggiungere sia Quiliano capoluogo sia lo stabilimento. Per quanto esposto, in caso di incidente rilevante che rende necessaria l’evacuazione della popolazione, a seconda del vento dominante al momento, dovranno essere utilizzati i seguenti itinerari di deflusso: a. VENTO DA SUD-EST (1) abitanti fabbricati immediate vicinanze del deposito: unica direzione di fuga lungo via Casette - s.p. n. 58 in direzione Valleggia o Zinola; (2) abitanti Quiliano capoluogo (probabili località interessate S.Carlo, Morosso, Rubatti e Treponti) attraverso vie secondarie raggiungere il capoluogo centro. In caso di estrema necessità (evacuazione dell’intero capoluogo) potranno essere utilizzate a seconda dell’entità e della tipologia dell’intervento, la strada comunale che porta alla frazione Valleggia e/o la strada comunale che porta a Cadibona. b. VENTO DA NORD-OVEST (1) abitanti fabbricati immediate vicinanze del deposito: unica direzione di fuga, pedonale, lungo via Rive - strada comunale Tecci in direzione Quiliano capoluogo; (2) abitanti Valleggia: per vie secondarie, raggiungere e quindi S.S. n. 1 Aurelia verso Savona. L’itinerario di afflusso e deflusso soccorsi è esclusivamente la s p. n. 58 Zinola - Quiliano. 2 7. Aree di Ricovero Nel Comune di Quiliano vi sono le seguenti aree di ricovero: a) edifici e luoghi di raccolta della popolazione e loro potenzialità ricettiva (evidenziati in colore blu nella carta della vulnerabilità): - Scuole Elementari Don Peluffo, via Delle Scuole 1 - Quiliano - tel. 019/887004 - superficie disponibile mq. 980 - Struttura Socio Sportivo Culturale - piazza della Costituzione - Quiliano - tel. 019/887254 - superficie disponibile mq. 2000 - Scuola Materna “Ferro” - via Boagni - Quiliano - tel. 019/887098 - superficie disponibile mq. 360 - Scuola Elementare “Peressi” - via Bellotto - Valleggia - tel. 019/880045 - superficie disponibile mq. 1240 - Scuola Media “Martiri della Libertà” - via Valleggia Superiore - Valleggia - tel. 019/880169 - superficie disponibile mq. 3350 A seconda dell’entità e della gravità dell’incidente e della conseguente quantità delle persone interessate, potranno essere prese in considerazione le seguenti indicazioni di priorità: a. abitanti di via Rive, via Casette e via Savona: 1° ricovero: Scuole Elementari Don Peluffo - via della Scuola 1 - Quiliano 2° ricovero: Scuola Materna Ferro - via Boagni - Quiliano b. abitanti di via Torcello e via Laccheri: 1° ricovero: Scuole Elementari Peressi - via Bellotto - Valleggia di Quiliano 2° ricovero: Scuole Medie Martiri della Libertà - via Valleggia Superiore - Valleggia b) zone di raccolta e/o smistamento, sia per la popolazione sinistrata sia per i soccorsi, nonché di attendamento (evidenziati in colore verde nella carta della vulnerabilità): - Piazzale presso la sede comunale; - Piazzale presso la Struttura Socio Sportivo Culturale - piazza della Costituzione; - Area verde via Roma - Quiliano; - Campo Sportivo - piazza Caduti Partigiani - Quiliano; - Mercato Ortofrutticolo - loc. Pilalunga - Valleggia; - Area verde interna alle scuole Medie Martiri della Libertà - Via Valleggia Superiore - Valleggia; - Campo Sportivo - via San Pietro - Valleggia; - Campo Sportivo - via Delfino - Valleggia; - Area mensa Tirreno Power - via Diaz - Valleggia - Campo Sportivo “Dagnino” e aree limitrofe - strada di accesso alla strada di scorrimento - Valleggia;

3 In considerazione dell’ubicazione del Deposito, e dell’esistenza di una delegazione C.R.I. in Quiliano Capoluogo, si ritiene ipotizzabile: (presidi sanitari evidenziati in colore rosa nella carta delle vulnerabilità.)  un primo centro di conferimento di eventuali feriti in via Bertolotto, sul piazzale antistante la C.R.I. ed adiacente all’ambulatorio dell’Ufficio Igiene, la cui sede può essere adibita a locale di primo soccorso (P. M. A.);  un secondo centro di conferimento e postazione medica avanzata (P. M. A.), presso il precitato campo sportivo di Via San Pietro, nella frazione Valleggia di Quiliano.

Allo stesso scopo può essere (dipendentemente dalla direzione del vento) individuato il piazzale antistante al Mercato Ortofrutticolo in località Pilalunga, come possibile sito di concentramento di eventuali feriti anche in considerazione della possibilità di atterraggio di elicotteri di soccorso, (aree evidenziate con colore giallo sulla carta delle vulnerabilità).

8. Isolamento della Zona Colpita (cancelli evidenziati con colore rosso sulla carta delle vulnerabilità.) Poiché il deposito della SARPOM è ubicato nei pressi del km. 2 della s.p. 58 si renderà necessario: 1) il blocco della s.p. n. 58 all’altezza del ponte per via S. Pietro a Valleggia dei veicoli diretti a Quiliano capoluogo; 2) il blocco di via 25 Aprile all’incrocio con via S. Pietro per i veicoli diretti a Quiliano capoluogo; 3) il blocco di via 25 Aprile all’incrocio con via Valletta Rossa per i veicoli diretti a Quiliano capoluogo; 4) il blocco di via 25 Aprile all’incrocio con via Gagliardi per i veicoli diretti a Quiliano capoluogo; 5) il blocco dell’accesso alla s.p. n. 58 per i veicoli provenienti dalla via Tecci, all’altezza dell’incrocio con la strada provinciale; 6) il blocco dell’accesso di via Tecci all’altezza dell’incrocio con la s. p. n. 29 del Cadibona; 7) il blocco dell’accesso di via 25 Aprile e di via Dodino all’altezza del ponte che collega le stesse per i veicoli provenienti dalle frazioni collinari Montagna, Roviasca, ecc.; 8) il blocco dell’accesso al ponte che collega via 25 Aprile a via Porcile. Il traffico proveniente da Quiliano capoluogo e diretto a Savona potrà essere dirottato lungo via Tecci in direzione di Cadibona. Qualora spirasse vento da N.O., il fumo potrebbe interessare il tratto autostradale Savona - Vado Ligure per cui, al momento, saranno adottate le necessarie misure cautelative (chiusura del tratto da Savona a oppure obbligo di velocità ridotte in relazione alla visibilità). L’isolamento della zona, in un primo momento, avverrà a cura delle Forze di Polizia coadiuvate dai Vigili Urbani, in secondo tempo con transennature e segnali di divieto di accesso, presidiati. In particolare: cancello 1) Polizia Municipale Savona; cancello 2) Polizia Municipale Vado Ligure; cancello 3) Polizia di stato; cancello 4) Polizia di Stato; cancello 5) Corpo dei Carabinieri; cancello 6) Corpo dei Carabinieri; cancello 7) Polizia Municipale Quiliano; cancello 8) Volontari Protezione Civile Quiliano.

4 9. Informazione L’informazione alle popolazioni colpite dall’evento calamitoso avverrà a cura del Comune di Quiliano anche tramite pubblicizzazione sonora con i mezzi a propria disposizione indicando: - zona di raccolta (punto di riunione); - aree di ricovero; - itinerari di evacuazione; - “accorgimenti” preventivi per ridurre eventuali effetti tossici; - i luoghi di cura e le strutture ospedaliere disponibili. Analogamente la Prefettura provvederà alla diffusione di tali informazioni tramite le emittenti radio-TV locali.

10. Strutture Sanitarie All’emergenza saranno indicate dalla struttura “118” dell’A.S.L. alla Prefettura gli ambiti sanitari che potranno ricevere gli infermi, i feriti ed eventualmente le vittime. Tale comunicazione dovrà essere resa nota, tramite i mezzi sopra descritti, anche alle forze del soccorso ed al Comune che provvederà, per quanto di competenza, ad avvertire la popolazione. Un eventuale centro triage potrà essere temporaneamente impiantato presso l’ambulatorio dell’Ufficio Igiene di Quiliano, adiacente al piazzale antistante alla sede della delegazione C.R.I. normalmente destinato a parcheggio, con accesso da via Bertolotto, che dovrà in caso di necessità essere immediatamente reso sgombero, a cura del Comune di Quiliano, per agevolare il transito e le operazioni dei veicoli di soccorso.

11. Censimento della popolazione La popolazione che dovrà essere evacuata dovrà essere censita. A tale scopo, il Comune di Quiliano, nelle zone di raccolta, provvederà ad istituire un servizio anagrafe dando la precedenza alle categorie più esposte.

12. Associazioni di Volontariato Nel Comune di Quiliano opera l’associazione “Volontari di Protezione Civile di Quiliano”, iscritta fra le organizzazioni di volontariato nell’elenco tenuto dal Dipartimento della Protezione Civile ai sensi del D.P.R. 24 settembre 1994 n. 613.

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