Ina Addìo a Tangentopoli Ce La Legge Di Pietro

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Ina Addìo a Tangentopoli Ce La Legge Di Pietro ina aa Consorzio Cooperative» Abitazione 71. N.2088WD.I»*BB.roST.-50%-ROiA JUMLL zm Il giudice a Cernobbio: «Né colpi di spugna né khomeinismo» Ipocrisie Addìo a Tangentopoli occidentali al Cairo Ce la legge Di Pietro STEFANO RODOTÀ ARÀ LA conferenza del Cairo la prova ge­ nerale, o il primo atto, «Politici e imprenditori, ascoltatemi» dei grandi conflitti tra mondi, culture, ;.: fedi S_•»— annunciati per la fine • CERNOBBIO. Antonio Di Pietro arriva a Le reazioni sivo, cioè una riforma dei reati contro la del secolo? Le premesse ci sono Cernobbio con la proposta di legge del pubblica amministrazione, dei reati so­ tutte. Il documento dell'Onu sulla pool «Mani pulite» per uscire da Tangen­ Il sì di Agnelli cietari; ma anche attraverso un momento popolazione è stato trasformato topoli. Il giudice più famoso d'Italia illu­ e De Benedetti ; preventivo». A imprenditori e politici il ' in una occasione per discussioni stra a politici e imprenditori le linee guida giudice, facendo appello allo spirito di aspre, per riaprire la questione e la «filosofia» del suo progetto. Ma sul La Parenti ' collaborazione (secondo il motto giap- dell'aborto, per alleanze tra fon­ damentalismi religiosi. Sono fino­ giomale «La voce» sarà pubblicata questa ;*', invece lo boccia .'•'' ponese "lavorare insieme e vivere insie ra risultati vani i tentativi di ritor­ mattina un vera e propria proposta di leg me"), ha chiesto un «tavolo comune» per no ad una discussione razionale, gè in 14 punti. Prevede pene molto più scrivere la legge che deve portare l'Italia A PAGINA 3 e sono caduti nel vuoto perfino severe per corrotti e corruttori (saranno fuori da Tangentopoli: senza colpi di spu­ gli inviti a leggere il documento triplicate), un premio per i pentiti e un •:;'•• gna e senza atteggiamenti khomeinisti. dell'Onu per quello che effettiva­ patteggiamento allargato per una fascia Ha anche respinto le accuse di sconfina­ mente è. Sono scattati più aggres-. di reati superiore a quella odierna. 11 pm milanese, mento del potere giudiziario: «Qualcuno dirà che un sivi meccanismi dell'intolleranza, parlando a Cemobbio, ha escluso colpi di spugna per - giudice non deve parlare, che deve stare zitto. Ma allo­ e gli integralisti islamici hanno il passato: «È innanzitutto necessario il rispetto della ra io rispondo: qui a Cemobbio ho voluto portare il minacciato di morte i partecipan­ legalità e in questo caso la soluzione non potrà che punto di vista di uno che per due o tre anni, suo mal­ ti alla conferenza. ':;... i. ••••'•• grado, si è trovato dall'altra parte». Parole giudicate di- ; essere giudiziaria». Per il futuro Di Pietro chiede invece L'accusa maggiore rivolta al una «soluzione legislativa» che dovrà passare attraver­ stensive in particolare verso gli imprenditori finiti quasi ' documento riguarda una presun­ so diversi momenti «Certamente un momento repres- tutti nel ciclone di Tangentopoli. ta volontà di imporre con la vio­ SUSANNA RIPAMONTI GIAMPAOLO TUCCI lenza ai paesi meno sviluppati APAGINA3 strategie di controllo della cresci­ ta della popolazione e di far di­ ventare l'aborto, su scala mon­ diale, lo strumento principe per il controllo delle nascite. Ora, è ve­ ro che in questi anni una serie di «Il Papa sgradito a Sarajevo» paesi-dalla Cina all'India, a Sin- ; gapore. al Brasile - ha cercato di Il rientro di Achille Occhetto limitare la crescita della popola­ Alt serbo ma Wojtyla non rinuncia a partire zione con mezzi coercitivi, e che in molti luoghi si è imposta la ste­ «Vi racconto la mia svolta rilizzazione delle donne con frodi • • La visita a Sarajevo di Giovanni Paolo li è sgradi­ come prevenuto verso la parte di fede ortodossa. Ma e pressioni intollerabili. Ma è pro­ E per il Miro ho un progetto...: ta ai serbo bosniaci. Non è valsa neppure la missio- < il pontefice non rinuncia al suo proposito: se ci sa­ prio a questa logica che l'Onu in­ ne di monsignor Francesco Monterisi, nunzio del • ranno garanzie sufficienti per la popolazione, parti­ tende reagire, visto che la strate­ Vaticano, a smuovere Radovan Karadzic. All'inviato ;' rà affidando il suo viaggio all'intercessione della Ma­ gia proposta mette al centro delle • ROMA. «Bisogna rimettersi in marcia... la carovana deve ripartire». Oc­ del Papa ha nuovamente ripetuto di non poter ga­ donna. L'Unprofor, da parte sua, assicurerà prote­ iniziative e degli investimenti l'in­ chetto, nel suo libro «Il sentimento e la ragione», ritoma con determina­ rantire la sicurezza di Karol Wojtyla, perché i musul­ zione sotto la sua completa responsabilità solo al­ formazione delle donne, la loro mani potrebbero creare degli «incidenti» da attribui­ l'arrivo del Papa all'aeroporto e durante il tragitto da autonomia sociale e professiona­ zione alla battaglia politica, analizza i dilemmi del Pds e della sinistra e : precisa le sue scelte. Il volume, che uscirà a giorni, è una sorta di autobio­ re ai serbo bosniaci. A questo va aggiunto che l'at­ questo alla capitale. Per il resto toccherà al governo le, come premesse necessarie grafia della svolta dell'89, ma anche un diario intimo. ••:•• -, teggiamento della Chiesa cattolica è stato definito bosniaco. per una libera e consapevole . scelta procreativa. •. • •-, . FABRIZIO RONDOUNO : GIUSEPPE MUSLIN ' SEGUE A PAGINA 2 . ..APAGINA7 .-;--. A PAGINA 17 Martino litiga con ramministratore Fiat: «Pensi alla Juve». Nuovo attacco a Bankitalia La proposta lanciata da D'Onofrio divide il mondo della scuola Romiti gelido: «Italia in B? È ovvio » «Vìa i voti dalle pagelle» Berlusconi insorge contro Bonn Il ministro vuole solo giudizi • Non si placa la polemica sul documento dei cristiano m BOLOGNA «Sette» in italiano addio. Il MH „ *»,t *t,fc -»(.v sato e reso omogeneo dalle elementari D cavaliere emarginato democratici tedeschi che vorrebbe L'Italia retrocessa nella ministro della Pubblica istruzione Fran­ all'università». «Ho avuto il via libera dalla «serie B» dell'economia europea. Non di fatto calcistico si La presidente cesco D'Onofrio proporrà di sostituire i La piaga della ragioneria dello Stato». I corsi di recupe­ tratta, è ovvio, anche se il ministro Martino usa plemicamen- voti con giudizi, uguali dalle elementari ro? «Ogni scuola deciderà a modo suo». polemica prostituzione Ma a Modena, alla festa dell'Unità, Aure- PAOLO LEON te la metafora («È la Juve che andrà in B») per rispondere a all'università e a Bologna annuncia che un gelido Romiti che questa posizione di secondo piano la Pivetti: entro il 30 settembre presenterà la rifor­ Sos vaticano liana Alberici gli risponde: «Quello sul vo­ J5^ UN DATO di fatto che l'Europa è a più velocità, e considera ovvia. «Grande stupore», invece, è il sentimento ma della scuola superiore. E cosi, sostie­ to è un ballon d'essai». E la riforma? «Solo . L il documento della Cdu riflette, a prima vista, una predominante nella risposta di Berlusconi. Il presidente del «Privilegi ne il ministro, i voti in pagella dovranno sulla tratta promesse...». Freddina anche la prima LJ situazione reale; lo stesso Trattato di Maastricht Consiglio parla di «atto non ufficiale» che farebbe però «di­ odiosi sparire, insieme ai voti degli esami di ma­ delle «lucciole» reazione del presidente dei presidi italia­ prevede tappe differenziate per l'aggregazione degli Stati turità e a quelli sui libretti universitari. ni, Giorgio Rembado: «Il voto e uno stru­ membri alla moneta unica, in relazione al raggiungimen­ rompente per la futura integrazione europea». Lo affianca Letta: «Non porteremo l'Italia in serie B». La notizia ha co­ agli onorevoli» Una babele di numeri inutili - dice il mi­ straniere mento, non incide sulla qualità. L'unico to di determinati obiettivi: dal deficit pubblico all'inflazio­ voto che abolirei è quello in condotta». ne, dal debito degli Stati all'equilibrio dei conti con munque provocato molto rumore nelle capitali europee. nistro D'Onofrio - che creano confusio­ •.. rammmsmemsssmMSSi • - •• ne, dividono le scuole, non aiutano gli • msmsagmmtumissixmt l'estero L'Italia è lontana da quegli obiettivi, • - RAFFAELLA PEZZI SEGUE A PAGINA 2 PAOLO SOLDINI MICHELE URBANO studenti e chi li deve giudicare. A scuola ALLE PAGINE 4e 6 • • A PAGINA» e fuori. «Il sistema di valutazione va ripen- A PAGINA IO APAGINAS •-• •- * \ Z CHE TEMPO FA Tornano gli stranieri: PaulSamuelson Gino Giugni In trasferta; Faicao alla Roma, Eneas al Bologna, «Il paese delle «Altro che nuovo HA OK GRAtfbe T Krol al Napoli, Juary all'Avellino. SOSMO eOROffclSrfA ys^ GIUSTO che il sindaco di Roma canti il karaoke? La occasioni perdute» C'è solo sfiducia» L domanda ha un vago e ridicolo sapore di precetti- Campionato di calcio 1980/81 : JLi stica vittoriana (è conveniente che le fanciulle si lunedì 5 settembre l'album Panini. mostrino in pubblico senza copricapo?), ma descrive tra-; gicamente la nullaggine alla quale è approdata la politi-, ca, spodestata quasi per intero (e forse se lo merita) dalla ' simulazione televisiva. In termini di verosimiglianza socia- le, i centomila di Fiorello sbaragliano i trecentomila ber­ gamaschi di Bossi, e la sinistra si e ben più dilaniata su . Ambra che sulla Bosnia: anzi, è ormai solo su Ambra, e su '. Fiorello, che si esercitano i resìdui di moralità e di morali­ smo degli intellettuali. •.'..• ••;'••••- •:•••-•:•.•"'•'."-•'-'•; Il giorno che potremo dire: «A me, che il sindaco di Roma canti o non canti insieme a Fiorello non me ne può fregare di meno», sarà un bel giorno. Avremo restituito a ciascuno la propria libertà di palinsesto e ridato a tutti la possibilità di spendersi su territori meno volatili. Avremo, in definitiva, smesso di giocare eternamente in trasferta, A. ROLLIO SALIMBENI RITANNA ARMENI come da vent'anni ci tocca fare. - • [ MICHELE SERRA] A PAGINA a •A PAGINA 5 1961-1986:25 anni di figurine Panini con l'Unità. pagina Z l'Unità Interviste&Commenti Domenica 4 settembre 1994 DALLA PRIMA PAGINA Paul Samuelson Ipocrisie occidentali al Cairo In tutto questo vi è uno straor­ una procreazione responsabile.
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