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l’attualità Quando la politica si fa capire a gesti La FILIPPO CECCARELLI Domenica il racconto La setta dei Thugs e la crociata inglese DOMENICA 16 MARZO 2008 di Repubblica FEDERICO RAMPINI La banca del micro-credito di Muhammad Yunus sbarca nella patria del Capitalismo Una metafora della crisi Poverasu cui si affacciano gli States America FOTO ELI REED / MAGNUM MARIO CALABRESI LAURA PERTICI cultura NEW YORK Victor Hugo pittore, il Sosia Nero a sede della Grameen Bank è in cima ad una scala stretta, poveri sono uguali in tutto il mondo. La Grameen GIUSEPPE MONTESANO e AMBRA SOMASCHINI passato un negozio di sari indiani e una piccola rivendi- Bank adesso è a New York perché evidentemente ta di dvd di film di Bollywood. Sono due minuscole stan- questo era il momento giusto per esserci. La cosa sta ze, in cui ci sono soltanto tre scrivanie, due telefoni, die- suscitando parecchia curiosità e molto stupore. Ma Lci sedie e una dozzina di foto del fondatore. Difficile immaginare «Iper me è solo un passo in più verso il pianeta che sogno, un posto in la lettura qualcosa di più spartano e volutamente modesto. Non siamo a Dac- cui ciascuno abbia diritto di farcela». ca in Bangladesh ma all’incrocio tra la Settantaquattresima strada e Muhammad Yunus, sessantotto anni, premio Nobel per la pace nel Roosevelt avenue, nella zona di Jackson Heights, nel quartiere del 2006, parla al telefono seduto alla sua scrivania di Dacca, Banglade- Aldo Moro e i terroristi-fantasma Queens, nella città di New York, a tredici minuti di metropolitana da sh. Ancora due ore e volerà verso Stati Uniti, Canada e Messico, per BEPPE SEBASTE Park Avenue, la strada con le case più costose al mondo. Siamo nel un giro di conferenze che in dieci giorni lo porterà anche a New York. quartier generale americano della banca di microcredito del premio Prima della partenza il professore ha però urgenza di spiegare. «An- Nobel Muhammad Yunus. drò a Queens, certo, per seguire i lavori e cercare di capire come allar- Nel palazzo di fronte hanno appena aperto una filiale della Citi- gare questa esperienza di micro-credito che sta per ora andando mol- spettacoli bank e all’angolo c’è la Commerce Bank, sono piene di luci, splen- to bene. Quaranta donne hanno già ricevuto dei prestiti, circa mille- denti e modernissime, promettono perfino viaggi premio nelle isole cinquecento dollari a testa per avviare un’attività, un piccolo nego- Stoccolma, museo pop per gli Abba caraibiche ai nuovi correntisti. Peccato che la maggioranza di coloro zio. E non è un caso se siamo presenti a Jackson Heights, dove ci sono che vivono qui non ci potranno mai entrare: un americano su dieci più immigrati, molti anche del mio Paese. Se già per chi ha meno è un LAURA PUTTI non ha un conto in banca e qui la percentuale schizza alle stelle. Se vero problema riuscire a ricevere un prestito da una banca, la crisi dei non hai credit history, cioè se non hai mai avuto un conto in banca, mutui subprime in America ha fatto capire quanto cagionevole sia il una carta di credito, se non puoi dimostrare che sei uno che restitui- sistema finanziario. Pensi a quella massa enorme di gente che non ha i sapori sce i soldi, allora non potrai entrare nel sistema, non ci sarà modo di un conto in banca, negli Stati Uniti parliamo di ventotto milioni di avere alcun prestito e non ti restano che i finanziamenti illegali e gli persone. Ecco, dare loro un’opportunità mi sembra doveroso. Così a strozzini. Il tasso di interesse che applicano oscilla tra il trecento e il Queens adesso abbiamo il nostro ufficio, tre dipendenti in tutto, un Il riscatto della cucina d’Irlanda quattrocento per cento all’anno. bengalese e due newyorkesi. Ma ci allargheremo, vedrà». CATHERINE DUNNE e LICIA GRANELLO (segue nelle pagine successive) (segue nelle pagine successive) Repubblica Nazionale 30 LA DOMENICA DI REPUBBLICA DOMENICA 16 MARZO 2008 la copertina Muhammad Yunus, premio Nobel per la pace e creatore States in crisi della Grameen Bank, ha aperto uno sportello per il micro-credito a Jackson Heights, area multietnica nel cuore della Grande Mela. La spia che la locomotiva-America ha smesso di correre ma anche un segnale di speranza per milioni di indigenti made in Usa, nuovi e vecchi FOTO AP LA DEPRESSIONE. Newyorchesi in coda davanti alle banche durante la grande crisi del 1929 Il banchiere dei poveri a New York MARIO CALABRESI Negli Stati Uniti trentotto milioni di Bank, che significa “la banca del villag- sparmiando per il fatto che non pagano persone vivono sotto la soglia della po- Finora sono stati gio” ha deciso di aprire qui. Perché è il più gli strozzini hanno deciso di far stu- (segue dalla copertina) vertà, e di questi due terzi sono donne. luogo perfetto dove provare che “il ban- diare i figli. A New York seicentocinquantamila prestati 220mila chiere dei poveri” può aiutare il Paese La prima domanda che viene in men- na cifra difficile da crede- persone vivono sotto la soglia della po- del capitalismo. Al muro hanno messo te è come la prenderanno gli usurai, im- re ma che segna la vita a vertà. Il Queens è il quartiere con più et- una grande cartina disegnata con i pen- magino che non siano contenti di veder milioni di persone. Per nie al mondo, è il mondo in un solo dollari a 75 persone narelli, in cui il quartiere è diviso in mi- spuntare qualcuno che potrebbe di- sopravvivere non si può quartiere. E Jackson Heights ne è il di- cro-aree colorate in modo diverso a se- struggere il loro mercato. «Oggi non sia- che accettare. In questo stillato perfetto: donne velate e jeans a Due-tremila dollari conda dell’etnia che ci abita: i villaggi. mo un problema, in questo momento i quartiere, dove di fronte vita bassa. Un tempo zona di operai ita- Il loro tasso d’interesse è del quindici loro affari vanno a gonfie vele, la crisi dei Ualla bancarella che vende il libro dei liani e tedeschi, oggi è il solo luogo d’A- a testa per comprare per cento l’anno, un ventesimo di quel- mutui e la stretta che le banche hanno Principi per crescere una buona fami- merica che mescoli neri, asiatici, ispa- lo degli usurai. Prestano in media tra i dato a qualunque prestito rendono il glia islamica passano due ragazzine nici e bianchi di origine europea. Cam- una licenza, merci duemila e i tremila dollari. Dall’inizio mercato nero felice». Ritu Chattree, vi- con il piercing nell’ombelico ben visibi- minarci è spettacolare, ogni quattro dell’anno hanno avuto centoventi ri- cepresidente della banca, nata in India le a tutti, ci sono panettieri o pasticceri isolati le rivendite di giornali hanno i ti- chieste e settantacinque persone han- ma cresciuta in America, non ha dubbi: che non hanno i soldi per acquistare un toli in lingue e caratteri completamen- o forniture no ricevuto il prestito. Sono afroameri- la crisi è profonda e diffusa. Per questo frigorifero e allora sono costretti a com- te diversi, i profumi delle cucine cam- cani e immigrati colombiani, vietnami- ogni sera, o ogni mattina all’alba, nella prare ogni mattina le uova e il latte. La biano in continuazione dallo speziato per avviare ti, ecuadoregni, dominicani, portorica- stanzetta con le sedie la cui porta è sem- loro economia non riesce a progettare all’agrodolce. Si può comprare qualun- ni e, naturalmente, del Bangladesh. La pre aperta ci sono piccole riunioni: «È il oltre lo spazio di una giornata. Ma, que cosa. Ci vivono oltre due milioni di un piccolo business storia simbolo che raccontano è quella modo in cui lavoriamo. Se qualcuno quando arriva un giorno di festa in cui ci persone, la metà non sono nate in Ame- di una donna dell’Asia del Sud — qui vuole un prestito, deve unirsi con altre sarà più richiesta di dolci, allora saran- rica. Gente sottratta tutto è talmente mescolato che non si quattro persone. Noi prendiamo in no obbligati a chiedere un prestito per Molti immigrati sono piccoli impren- ricordano nemmeno da quale Paese considerazione solo gruppi di cinque poter fare una spesa speciale. Ci sono ditori, cioè hanno una micro-bottega al mercato nero provenga —. Ha trentotto anni, tre richiedenti. Prima si incontrano una parrucchieri che devono rivolgersi allo che in molti casi non si può permettere bambini e, insieme al marito, ha una volta alla settimana. All’inizio ricevono strozzino per acquistare un asciugaca- un affaccio sulla strada, e c’è la più alta piccola rivendita di caramelle. Con il molte informazioni sul progetto, poi pelli o lo shampoo. Da quel momento la concentrazione di persone che hanno degli strozzini prestito hanno potuto fare il magazzi- cominciano un programma di rispar- gran parte del guadagno servirà solo a accesso limitato o inesistente alle ban- no, andare a comprare le caramelle al- mi, e solo alla fine possono prendere il pagare gli interessi. che tradizionali. Per questo Grameen l’ingrosso, e con quello che stanno ri- prestito». Repubblica Nazionale DOMENICA 16 MARZO 2008 DIREPUBBLICA LEGUIDE I 31 Si comincia quest’anno Gli italiani In programma anche con una serie iniziative didattiche di appuntamenti che coinvolgono che preparano scuole e cittadini. le celebrazioni. E un’esposizione In Piemonte sulle trasformazioni e nelle altre regioni anni urbane in corso ILLUSTRAZIONE NINO BRISINDI dopo Mancano tre anni al 150esimo anniversario dell’unità d’Italia, ma a Torino hanno già pensato a tutto. Grandi restauri, eventi, mostre, spettacoli: un percorso di avvicinamento in più tappe.