Cronache Costantiniane
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Cronache Costantiniane Gennaio 2009 - Gennaio 2010 con riferimenti alle attività svolte negli anni 2008 e 2007 La presente Pubblicazione è stata realizzata grazie al contributo dei Cavalieri Costantiniani: S.E. Ambasciatore Nobile Giuseppe Balboni Acqua Cavaliere di Gran Croce di Grazia Segretario Generale e Delegato per le Marche e l’Umbria Avvocato Prof. Franco Ciufo Cavaliere di Gran Croce di Merito Vice Delegato per il Lazio Avvocato Prof. Antonio Maria Leozappa Commendatore di Merito This pubblication has been realized thanks to the contribution of the following Constantinian Knights: HE Ambassador Sir Giuseppe Balboni Acqua Knight of Grand Cross of Grace Secretary General and Delegate for Marche and Umbria Regions Prof. Franco Ciufo, Lawyer Knight of Grand Cross of Merit Vice Delegate for Latium Region Prof. Antonio Maria Leozappa, Lawyer Commander of Merit Editoriale A tre anni di distanza dall’ultimo bollettino ufficiale, le Cronache Costantiniane riprendono la loro testimonianza delle iniziative dei Cavalieri e delle Dame del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio. E’ un’illustrazione di opere, attività, realizzazioni ed anche di propositi, con immagini fotografiche che talvolta esprimono, con maggiore efficacia dello scritto, il significato profondo dell’azione svolta. Il nuovo Gran Maestro del Sacro Ordine, il Principe Carlo di Borbone delle Due Sicilie, Duca di Castro e la Principessa Camilla di Borbone delle Due Sicilie, Duchessa di Castro che è l’ispiratrice dell’azione umanitaria dell’Ordine, hanno indicato con forme rinnovate, adeguate ai tempi odierni, le tradizionali linee direttrici per il perseguimento delle finalità dell’Ordine. Le Cronache Costantiniane assicurano un’informazione ampia delle principali attività del Gran Magistero dell’Ordine fornendo anche un compendio delle comunicazioni provenienti dalle Delegazioni, non solo italiane, sulle iniziative promosse in sede locale. Eugenio Donadoni Commendatore di Grazia Direttore Responsabile Editorial Three years after the last official report, the Constantinian Chronicles continue to bear witness to the activities undertaken by the Knights and Dames of the Sacred Military Constantinian Order of Saint George. It illustrates to the hard work carried out throughout the year with photographs that are, in certain cases, more effective than written comment. The new Grand Master of the Sacred Order, Prince Charles of Bourbon Two Sicilies, Duke of Castro and Princess Camilla of Bourbon Two Sicilies, Duchess of Castro, who inspires the humanitarian works, encourage the knights and dames to continuing to build on the achievements. The annual report demonstrates how the Grand Magistry operates by the means of its delegations throughout the world, illustrating the commitment to the charitable works carried out in the genuine spirit of the Order. Eugenio Donadoni Commander of Grace Annual Report Supervisor Cronache Costantiniane Preface The recommencement of the Constantinian Annual Report is a very important factor that will fortify the fervor and the observance of the Christian principles of the Knights and Dames of the Order, encouraging them to increase their efforts in the pursuing of the goals of the Order. As a matter of fact, the primary duty of the Constantinian Order, in accordance with its ancient statutes, is to work for the Glorification of the Cross, the preaching of Roman Catholic Faith and the defence of Roman Catholic Church. The Constantinian Knights and Dames are first of all promoters of life, the first gift Our Lord bestowed upon to humanity, they must foster the ideal of respect for the earth that offers sustenance for its inhabitants and whose fruits should be distributed equally with sense of justice and solidarity. The Constantinian Knights and Dames should also uphold and defend peace that leads to the fulfillment of other essential values such as freedom, individual sacred and indisputable right that has its essence in religious freedom that is connected to the most important relationship for mankind: the relation with God; the Knights and Dames must practice the love of Christ among mankind. The historical origins of the Order and the profound religious fervor of its members must encourage their dedication to charitable and humanitarian works in accordance with the Christian way of life. The great benefactors of humanity and the generous testimonies of the Christian message have always lived their vocation with great devotion and respect in the regards of the action of God through mankind, with an attitude of intimate joy and hope on the way that leads to the achievement of the truth. His Eminence Albert Cardinal Vanhoye S.J. Grand Prior 6 Prefazione La ripresa delle pubblicazioni delle “Cronache Costantiniane” è un fatto molto positivo che contribuirà a rafforzare il fervore e la disponibilità dei Cavalieri e delle Dame a perseguire con determinazione gli ideali dell’Ordine, consolidando l’impegno all’osservanza dei principi cristiani. La prima finalità della milizia costantiniana, infatti, secondo i suoi antichi statuti, è la glorificazione della Croce, la propagazione della Fede e la difesa di Santa Romana Chiesa. L’attesa perciò che sorge e che dobbiamo onorare con l’impegno di tutti, è quella di continuare ad affrontare le odierne sfide di una società sempre più laica, conflittuale ed egoista. I Cavalieri Costantiniani debbono essere i Cavalieri della vita, il primo dono che Dio ci ha dato; della terra, che ha nutrimento abbondante per i suoi abitanti e che esige rispetto, giustizia nella ripartizione dei suoi frutti e solidarietà; della pace, sogno di tutte le generazioni che condiziona il raggiungimento di altri beni essenziali; della libertà, diritto individuale sacro e inalienabile, il cui nucleo più intimo è costituito dalla libertà religiosa poiché questa è relativa al rapporto più importante per l’uomo: quello con Dio; Cavalieri, anzitutto, dell’amore di Cristo per tutti. Le storiche radici cristiane dell’Ordine e le profonde convinzioni religiose dei suoi membri debbono costituire un incoraggiamento per l’attuazione di programmi di aiuto al prossimo. I grandi benefattori dell’umanità ed i generosi testimoni del messaggio cristiano hanno sempre vissuto la loro vocazione con grande lealtà e rispetto dell’azione di Dio nell’uomo, che porta alla conoscenza della verità in un cammino in cui lo sguardo deve essere rivolto all’avvenire con intima gioia e vivissima speranza. S. Em. Rev.ma Cardinale Albert Vanhoye S.J. Gran Priore 7 Cronache Costantiniane Introduction The Constantinian Report continues to bear witness to its important origins not with uninspired nostalgia, but, whilst deeply rooted in the past, actively engaged in the challenges of modern society. The Report featuring the principal events and works carried out in the religious, humanitarian and cultural field, takes on a significant importance considering that the Knights and Dames of the Order have always honored their decorations that symbolize the obligations that are at the core of everything they undertake and stand for today, rather than merely representing a vacuum adornment. The Grand Masters of the Order, upon these premises have widely promoted and represented the ideology of the Order throughout the millenary dynasties of the Royal Family that reigned in Naples: reserved and discrete, they have always been practicing Roman Catholics endowed with a profound moral honesty and still today, represent a valid example for all the members of the Order. The members of the Constantinian Order are endowed with a true and generous nobleness, they are profoundly aware of belonging to dynastic equestrian Order that dates back to a Roman Emperor that signed with the Decree of Milan in the year 313 A.D. the diffusion of Christianity in the world indicating the religious tolerance as the essential condition for the well being of humanity. Ambassador Giuseppe Balboni Acqua* Secretary General of the Sacred Military Constantinian Order of Saint George Delegate for Marche and Umbria Regions *Ambassador Giuseppe Balboni Acqua was Ambassador of Italy in Warsaw (1993 – 1997), Ambassador in Genève to the Conference on disarmament of the United Nations(1997-2000), Chief of the Diplomatic Protocol of the Italian Republic (2000- 2004) and Ambassador of Italy to the Holy See and to the Sovereign Military Order of Malta (2004-2007). 8 Nota introduttiva Le “Cronache Costantiniane” continuano, a testimonianza di un importante passato non vissuto con sterile nostalgia per le cose che furono, bensì aperto e partecipe delle novità dei tempi. Il racconto sintetico dei principali avvenimenti in campo religioso, assistenziale e culturale assume una valenza particolare, poiché i Cavalieri e le Dame costantiniani hanno onorato le loro decorazioni considerandole come un impegno al servizio delle finalità carismatiche dell’Ordine piuttosto che un vuoto ornamento, fornendo in tal modo il loro qualificato contributo alle grandi aspirazioni ed ai profondi ideali del volontariato. In questa linea direttrice è rilevante anche il ricordo eccellente dei Grandi Maestri dell’Ordine che richiamano subito alla mente le illustri personalità della Famiglia Reale che regnò a Napoli, appartenenti a una dinastia millenaria: personalità schive e riservate, profondamente cattoliche, di grande onestà morale, qualità che soprattutto oggi costituiscono un valido esempio da seguire. Nobiltà vera e generosa, non solo per nascita, quella dei Cavalieri Costantiniani, ben consapevoli di appartenere ad un