Il Caso Delle Fusioni Del Trentino Alto Adige

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Il Caso Delle Fusioni Del Trentino Alto Adige Provincia Autonoma di Trento Il futuro dei Comuni trentini tra gestioni associate obbligatorie e fusioni Carlo Daldoss Assessore alla Coesione Territoriale, Urbanistica, Enti Locali, Edilizia Abitativa e Sviluppo Locale Provincia Autonoma di Trento Provincia Autonoma di Trento ORGANIZZAZIONE ISTITUZIONALE TRENTINA 178 COMUNI 16 COMUNITA' DI VALLE (tipologia ''Area vasta'') PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO REGIONE AUTONOMA TRENTINO ALTO ADIGE 2 Provincia Autonoma di Trento DUE POSSIBILI SCENARI PER GLI ENTI LOCALI TRENTINI Provincia Autonoma di Trento PRIMO SCENARIO LE GESTIONI ASSOCIATE OBBLIGATORIE Provincia Autonoma di Trento GESTIONI ASSOCIATE (art. 9 bis L.P. n. 3/2006) 38 ambiti associativi che comprendono 145 Comuni (288.000 abitanti). Sono uno strumento di organizzazione delle funzioni comunali che deve garantire il contenimento dei costi e una maggiore efficienza nella gestione dei servizi. SERVIZI COMUNALI COINVOLTI: • Segreteria generale, personale, organizzazione • Gestione economica, finanziaria, programmazione • Gestione entrate • Servizio tecnico, urbanistica e gestione del territorio • Anagrafe, stato civile, elettorale • Servizi relativi al commercio • Altri servizi generali 5 Provincia Autonoma di Trento OBIETTIVO DI RIDUZIONE DELLA SPESA Il provvedimento di individuazione degli ambiti associativi ha determinato i risultati, in termini di riduzione e razionalizzazione della spesa, da raggiungere entro tre anni dalla data di avvio delle gestioni associate (1°agosto 2016 – 31 luglio 2019). Se i comuni non conseguono l’obiettivo, adottano specifiche misure di razionalizzazione della spesa individuate dalla Giunta provinciale e dal Consiglio delle autonomie locali. 6 Provincia Autonoma di Trento RISULTATI ATTESI NEL MEDIO/LUNGO PERIODO Miglioramento dei servizi ai cittadini • Garanzia di continuità del servizio (ad es. quando un dipendente è assente) • Miglioramento della qualità dei servizi offerti a parità o con meno costi. Miglioramento dell’efficienza della gestione • Economie di scala e ottimizzazione dei costi Miglioramento dell’organizzazione • Razionalizzazione dell’organizzazione delle funzioni e dei servizi • Specializzazione del personale dipendente • Scambio di competenze e di esperienze professionali tra i dipendenti 7 Provincia Autonoma di Trento SECONDO SCENARIO LE FUSIONI Provincia Autonoma di Trento Spese di funzionamento dei Comuni trentini €/procapite 400 1.000 3.000 Abitanti Provincia Autonoma di Trento IL REFERENDUM Sono i CITTADINI, con il referendum, che decidono per la fusione tra due o più comuni. Propongono il referendum: • i Consigli di tutti i Comuni coinvolti o, in alternativa • almeno la metà dei Consigli dei Comuni coinvolti + almeno il 20% degli elettori iscritti nelle liste elettorali dei restanti comuni per i quali è richiesta la fusione. Il referendum è valido se vota almeno il 40% + 1 degli elettori in ciascuno dei comuni (QUORUM) e se la maggioranza degli elettori esprime parere favorevole in tutti i comuni coinvolti. 10 Provincia Autonoma di Trento LA FUSIONE: UNA SPINTA CHE PARTE DAL BASSO Alcune motivazioni: - Volontà da parte dei cittadini di conservare o migliorare il livello dei servizi, riducendo il costo delle spese di gestione e della macchina amministrativa dei Comuni; - Consapevolezza della maggiore incidenza strategica e del maggior peso politico del Comune ''fuso''; - Volontà di superare le logiche del ''campanilismo'', in favore di una visione strategica comune e unitaria; Provincia Autonoma di Trento MISURE DI INCENTIVAZIONE ALLA FUSIONE DEI COMUNI •Deroga dall’obbligo di gestione associata •Nessun taglio del fondo perequativo provinciale (altrimenti applicato) •Accesso ai benefici finanziari previsti dall’ordinamento regionale 12 Provincia Autonoma di Trento Provincia Autonoma di Trento I CONTRIBUTI NAZIONALI Provincia Autonoma di Trento ESITI DEI REFERENDUM PER LE FUSIONI IN TRENTINO • Dal 2014 ad oggi sono stati 52.504 i trentini che hanno partecipato ai referendum consultivi, ovvero il 56 % degli aventi diritto. Di questi, il 75,71% ha votato per il sì alle fusioni, mentre il 23,18% ha espresso voto contrario. • E’ possibile quindi apprezzare la sensibilità acquisita dalle amministrazioni locali del Trentino e dai cittadini per raggiungere gli obiettivi di riorganizzazione e di efficientamento della spesa pubblica, a dimostrazione del fatto che il processo di aggregazione dei comuni risulta particolarmente incisivo. • Il percorso così avviato troverà ulteriore sviluppo nei prossimi anni, considerato il livello di consapevolezza raggiunto dai soggetti pubblici coinvolti e dalla popolazione. 15 Provincia Autonoma di Trento POPOLAZIONE COINVOLTA NEI PROCESSI DI FUSIONE DAL 2008 (AL NETTO DI TRENTO E ROVERETO) 31% 115.566 ABITANTI SU 373.519 *(dati popolazione 2009) Provincia Autonoma di Trento DAL 2009 AD OGGI: 115 COMUNI SU 223 SONO STATI COINVOLTI NEI REFERENDUM SULLA FUSIONE 108 115 Provincia Autonoma di Trento RISULTATI DEL VOTO REFERENDARIO IN QUESTI 115 COMUNI No quorum 11 No 3 10% 108 115 101 Si 88% Provincia Autonoma di Trento LE FUSIONI GIA’ REALIZZATE TERRITORIO I 22 NUOVI COMUNI I 68 COMUNI COINVOLTI DATA COSTITUZIONE PRIMIERO 1. Primiero S. Martino di Castrozza Fiera di Primiero, Siror, Tonadico, Transacqua 2016 BASSA VALSUGANA 2. Castel Ivano Spera, Strigno, Villa Agnedo, Ivano Fracena 2016 ALTA VALSUGANA 3. Altopiano della Vigolana Bosentino, Centa S.Nicolò, Vattaro, Vigolo Vattaro 2016 VAL DI CEMBRA 4. Altavalle Faver, Grauno, Grumes, Valda 2016 5. Cembra Lisignago Cembra, Lisignago 2016 VAL DI NON 6. Predaia Coredo, Smarano, Taio, Tres, Vervò 2015 7. Amblar Don Amblar, Don 2016 8. Contà Terres, Cunevo, Flavon 2016 9. Ville d’Anaunia Tassullo, Nanno, Tuenno 2016 VALLE DI SOLE 10. Dimaro Folgarida Dimaro, Monclassico 2016 GIUDICARIE 11. Comano Terme Bleggio Inferiore, Lomaso 2010 12. San Lorenzo Dorsino San Lorenzo in Banale, Dorsino 2015 13. Valdaone Bersone, Daone, Praso 2015 14. Pieve di Bono Prezzo Pieve di Bono, Prezzo 2016 15. Borgo Chiese Cimego, Condino, Brione 2016 16. Sella Giudicarie Bondo, Breguzzo, Lardaro, Roncone 2016 17. Borgo Lares Bolbeno, Zuclo 2016 18. Tre Ville Montagne, Preore, Ragoli 2016 19. Porte di Rendena Darè, Vigo Rendena, Villa Rendena 2016 ALTO GARDA E LEDRO 20. Ledro Molina di Ledro, Pieve di Ledro, Concei, 2010 Bezzecca,Tiarno di Sopra, Tiarno di Sotto VALLE DEI LAGHI 21. Madruzzo Calavino, Lasino 2016 22. Vallelaghi Padergnone, Terlago, Vezzano 2016 19 Provincia Autonoma di Trento LE FUSIONI APPROVATE CON I REFERENDUM CONSULTIVI DEL 22 MAGGIO 2016 TERRITORIO I 4 NUOVI COMUNI I 12 COMUNI COINVOLTI * DATA COSTITUZIONE FIEMME Ville di Fiemme Carano, Daiano, Varena 2020 VAL DI NON Novella Brez, Cloz, Cagnò, Revò, Romallo 2020 ROTALIANA KÖNIGSBERG San Michele all’Adige (aggregazione) San Michele all’Adige, Faedo 2020 Terre d’Adige Nave San Rocco, Zambana 2019 * Compreso il comune di S. Michele all’Adige a cui si è aggregato il comune di Faedo 20 Provincia Autonoma di Trento I COMUNI TRENTINI DAL 2009 AL 2020 223 Ledro (6) Comano (2) Predaia (5) S.Lorenzo Predaia (2) 155 Dorsino (2) - 32 Castel Terre Valdaone (3) Ivano (2) d'Adige (2) - 20 Altre esperienze di fusione in Europa Paese Numero Comuni Numero Comuni Evoluzione % nel 1950 nel 2010 Danimarca 1.387 98 (-93%) Svezia 2.281 290 (-88%) Bulgaria 2.178 264 (-88%) Regno Unito 2.028 406 (-80%) Belgio 2.669 589 (-78%) Paesi Bassi 1.015 430 (-58%) Germania 24.272 12.104 (-51%) Rep. Ceca 11.051 6.250 (-44%) Finlandia 547 342 (-38%) ITALIA 7.781 8.094 (+4%) Provincia Autonoma di Trento L'IMPORTANZA DELLA PARTECIPAZIONE NEI PROCESSI DI FUSIONE La Provincia supporta i Comuni anche nei progetti di coinvolgimento e partecipazione dei cittadini nell'iter di fusione. A tal fine: - Sono stati creati portali partecipativi in ogni sito web dei Comuni interessati da fusione - I Comuni sono stati affiancati da professionisti facilitatori nella progettazione e gestione di incontri con i cittadini; - Vengono erogati ai Comuni contributi regionali per la progettazione e stesura del progetti di comunicazione. - Sono stati realizzati dalla Provincia sondaggi telefonici e questionari online attraverso il Servizio statistica provinciale. Provincia Autonoma di Trento Provincia Autonoma di Trento I PORTALI DEDICATI Provincia Autonoma di Trento .
Recommended publications
  • Tipologia Ente N
    07/11/2017 Protocollo Informatico Trentino Tipologia Ente n. Comuni 158 Comunità 15 Pubblica amministrazione locale 10 Società pubbliche strumentali 10 Formazione - Istituti scolastici 76 Musei & Fondazioni 12 Amministrazioni Separate dei beni di Uso 42 Civico (ASUC) Gestioni associate - Unioni 14 Altri Enti 2 TOTALE 339 pag 1 di 12 07/11/2017 Comuni Protocollo Informatico Trentino Comuni Ala Cavizzana Nave San Rocco Stenico Albiano Cembra Lisignago Nogaredo Storo Aldeno Cimone Nomi Strembo Altavalle Cinte Tesino Novaledo Telve Andalo Cis Ossana Telve di Sopra Altopiano della Vigolana Cloz Palù del Fersina Tenna Amblar Don Commezzadura Panchià Tenno Avio Contà Peio Terragnolo Baselga di Pinè Croviana Pellizzano Terzolas Bedollo Daiano Pelugo Tesero Besenello Dambel Pieve di Bono - Prezzo Tione di Trento Bieno Denno Pieve Tesino Ton Bleggio Superiore Dimaro Folgarida Pomarolo Torcegno Bocenago Faedo Porte di Rendena Trambileno Bondone Fai della Paganella Pozza di Fassa Tre Ville Borgo Chiese Fiavè Predaia Trento Borgo Lares Fierozzo Predazzo Valdaone Brentonico Folgaria Primiero San Martino di Castrozza Valfloriana Bresimo Fondo Rabbi Vallarsa Brez Fornace Revò Vallelaghi Caderzone Terme Frassilongo Romallo Varena Cagnò Garniga Terme Romeno Vermiglio Calceranica al Lago Giovo Roncegno Terme Vignola Falesina Caldes Giustino Ronchi Valsugana Vigo di Fassa Caldonazzo Imer Ronzo-Chienis Villa Lagarina Calliano Isera Ronzone Ville d'Anaunia Canazei Lavarone Roverè della Luna Volano Castello-Molina di Fiemme Ledro Ruffrè - Mendola Zambana Comano
    [Show full text]
  • Ecomuseo Cartina Ecomuseo Val Meledrio.Pdf
    DIMARO > VAL DI SOLE Dimaro si trova ai piedi delle Dolomiti di Brenta, montagne dichiarate dall’UNESCO “Patrimonio dell’Umanità”. Il paese (766 m) si sviluppa in due direzioni: lungo la strada verso Madonna di Campiglio e lungo la statale che porta a Passo Tonale. Dimaro si trova alla base di un conoide, tra due torrenti ben regimentati, il Meledrio ed il Noce, che sono strumenti importanti di sviluppo turistico e segno di qualità ambientale. La Valle del Meledrio ha rappresentato e rappresenta una zona strategica, sia perché era l’unica via di collegamento tra la Val Rendena e la Val di Sole, sia per l’abbondanza di legname, pascoli ed acqua. Un paese da scoprire, ascoltare e vivere. L’ECOMUSEO LA VAL MELEDRIO LE DOLOMITI L’Ecomuseo Val Meledrio è un Inserita nel Parco Nazionale Il 26 giugno 2009, l’UNESCO ha percorso vitale, all’aperto che Adamello Brenta, la Val Meledrio decretato l’inserimento delle racconta le esperienze storiche è una vallata selvaggia e Dolomiti nel Patrimonio Naturale e culturali della nostra valle. incontaminata. Mondiale dell’Umanità. Qui si incontrano richiami antichi L’insieme dei paesaggi, delle catene Tra i nove gruppi dolomitici anche le delle comunità che vi abitavano, montuose calcaree e granitiche, Dolomiti di Brenta hanno ottenuto il luoghi carichi di senso identitario in dei boschi e dei tanti laghetti che riconoscimento come bene seriale cui l’ambiente naturale circostante caratterizzano questo posto, hanno per la loro eccezionalità geologica diviene la tela su cui ritrovare i tanti contribuito notevolmente a farne e paesaggistica. Da oggi essi sono punti d’interesse.
    [Show full text]
  • Pay 04.31.00 000 Rsm
    Applicativo PAGHE PROJECT Paghe per Aziende, Banche ed Assicurazioni, Enti Pubblici Versione 04.31.00 del 29 Gennaio 2016 Elenco contenuti 1 - Inquadramento territoriale....................................................................................2 Versione 04.31.00 Data rilascio 29/01/2016 Pag. 1 / 3 1 - Inquadramento territoriale 1.1.1 Istituzione di nuovi comuni e comuni estinti dall'01/01/2016 (Da: Dati comuni – Tabelle – Generiche – Inquadramento territoriale) (Da: Dati comuni – Tabelle – ISTAT) Con il presente aggiornamento sono state predisposte le tabelle relative ai nuovi comuni (Città, CAP e ISTAT città) che sostituiscono i comuni estinti (a cui è stato attivato il relativo flag) come da tabella che segue. Elenco nuovi comuni dall'01/01/2016 Elenco comuni estinti sostutuiti dal nuovo comune corrispondente M349 – ALTAVALLE D516 – FAVER E150 – GRAUNO E222 – GRUMES L550 – VALDA M350 – ALTOPIANO DELLA VIGOLANA B078 – BOSENTINO C467 – CENTA SAN NICOLO' L697 – VATTARO L896 – VIGOLO VATTARO M351 – AMBLAR-DON A260 – AMBLAR D336 – DON M352 – BORGO CHIESE B185 – BRIONE C694 – CIMEGO C953 – CONDINO M353 – BORGO LARES A933 – BOLBENO M198 – ZUCLO M354 – CASTEL IVANO I889 – SPERA I979 – STRIGNO L910 – VILLA AGNEDO M355 – CEMBRA LISIGNAGO C452 – CEMBRA E614 – LISIGNAGO M356 – CONTA' D206 – CUNEVO D631 – FLAVON L137 – TERRES M357 – MADRUZZO B386 – CALAVINO E461 – LASINO M358 – PORTE DI RENDENA D250 – DARE' L903 – VIGO RENDENA M006 – VILLA RENDENA M359 – PRIMIERO SAN MARTINO DI CASTROZZA D572 – FIERA DI PRIMIERO I760 – SIROR L201 – TONADICO
    [Show full text]
  • Apri Il Documento
    *** ATTO COMPLETO *** Page 1 of 2 DELIBERA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 15 aprile 2021 Estensione degli effetti della dichiarazione dello stato di emergenza, adottata con delibera del 26 febbraio 2021, al territorio dei Comuni di Porte di Rendena, di Riva del Garda, di San Lorenzo Dorsino, di Sella Giudicarie, di Spiazzo e di Stenico, della Provincia autonoma di Trento, colpito dagli eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 2 al 4 ottobre 2020. (21A02413) (GU n.97 del 23-4-2021) IL CONSIGLIO DEI MINISTRI nella riunione del 15 aprile 2021 Visto il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, ed in particolare l'art. 7, comma 1, lettera c) e l'art. 24; Vista la direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri del 26 ottobre 2012 concernente gli indirizzi per lo svolgimento delle attivita' propedeutiche alle deliberazioni del Consiglio dei ministri e per la predisposizione delle ordinanze di cui all'art. 5, della legge 24 febbraio 1992, n. 225 e successive modificazioni e integrazioni, che, ai sensi dell'art. 15, comma 5, del decreto legislativo citato n. 1 del 2018, resta in vigore fino alla pubblicazione della nuova direttiva in materia; Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 26 febbraio 2021 con la quale e' stato dichiarato lo stato di emergenza in conseguenza degli eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 2 al 4 ottobre 2020 nel territorio dei Comuni di Andalo, di Arco, di Bleggio Superiore, di Bocenago, di Borgo Lares, di Bresimo, di Caderzone Terme, di Caldes, di Carisolo, di Cavedine, di Cavizzana, di Cis, di Comano Terme, di Commezzadura, di Croviana, di Dimaro Folgarida, di Drena, di Dro, di Fiave', di Giustino, di Ledro, di Livo, di Madruzzo, di Male', di Massimeno, di Mazzana, di Molveno, di Nago-Torbole, di Ossana, di Peio, di Pellizano, di Pelugo, di Pinzolo, di Porte di Strembo, di Rabbi, di Rumo, di Tenno, di Terzolas, di Tione di Trento, di Tre Ville, di Vallelaghi e di Vermiglio della Provincia autonoma di Trento, ed e' stata stanziata la somma di euro 2.650.000,00 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all'art.
    [Show full text]
  • Deutsche Bank S.P.A
    Informativa alla Clientela per la sospensione delle rate dei mutui Interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 2 al 4 ottobre 2020 nel territorio dei comuni di Andalo, di Arco, di Bleggio Superiore, di Bocenago, di Borgo Lares, di Bresimo, di Caderzone Terme, di Caldes, di Carisolo, di Cavedine, di Cavizzana, di Cis, di Comano Terme, di Commezzadura, di Croviana, di Dimaro Folgarida, di Drena, di Dro, di Fiavè, di Giustino, di Ledro, di Livo, di Madruzzo, di Malè, di Massimeno, di Mezzana, di Molveno, di Nago-Torbole, di Ossana, di Peio, di Pellizzano, di Pelugo, di Pinzolo, di Strembo, di Rabbi, di Rumo, di Tenno, di Terzolas, di Tione di Trento, di Tre Ville, di Vallelaghi e di Vermiglio della Provincia autonoma di Trento (Ordinanza n. 757) ed estensione degli effetti della dichiarazione dello stato di emergenza al territorio dei comuni di Porte di Rendena, di Riva del Garda, di San Lorenzo Dorsino, di Sella Giudicarie, di Spiazzo e di Stenico, della Provincia autonoma di Trento (Delibera del Consiglio dei Ministri del 15 aprile 2021) 1. OGGETTO Con l’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile (OCDPC) del 25 marzo 2021, n. 757 - pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 83 del 7 aprile 2021 - è stata adottata una misura di sospensione del pagamento delle rate dei mutui, a seguito della Delibera del Consiglio dei Ministri del 26 febbraio 2021 - pubblicata in Gazzetta Ufficiale n.60 dell’11 marzo 2021 - con la quale è stato dichiarato, per 12 mesi dalla data di deliberazione,
    [Show full text]
  • Dossier D'area Organizzativo Val Di Sole (Provincia Autonoma Di Trento)
    La Strategia Nazionale per le Aree Interne e i nuovi assetti istituzionali AREA INTERNA O VAL DI SOLE V I PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO T A Z Z I N A G R O A E R A ' D R E I S S O D Nota introduttiva Le Aree Interne rappresentano una ampia parte del Paese. Si tratta di aree significativamente distanti dai centri di offerta di servizi essenziali (quali istruzione, salute e mobilità) ma ricche di importanti risorse ambientali e culturali, fortemente diversificate per natura e per processi di antropizzazione. Un quarto della popolazione italiana occupa queste aree, con un’estensione territoriale che supera il sessanta per cento del totale della superficie nazionale e interessa oltre quattromila comuni. Il Piano Nazionale di Riforma (PNR) ha individuato e messo in atto una Strategia che ha come obiettivo non solo la ripresa demografica, ma anche un miglioramento qualitativo di vita promuovendo per queste aree uno sviluppo intensivo (benessere e inclusione sociale) ed estensivo (lavoro e utilizzo di risorse locali) attraverso fondi ordinari della Legge di Stabilità e Fondi comunitari. La Strategia Nazionale per le Aree Interne, che coinvolge un quarto dei comuni classificati come aree interne, ha individuato e selezionato 72 aree progetto, ricadenti in ambiti territoriali omogenei, distribuite su tutto il territorio nazionale. Per esse si è avviato un processo di crescita e coesione territoriale. Il Dossier d’area organizzativo è un documento di sintesi (analitica e documentale) su alcune condizioni strutturali dell’area e sulle scelte che i comuni hanno effettuato per rafforzare la loro capacità di gestire i servizi pubblici locali e i progetti previsti dalla Strategia.
    [Show full text]
  • Elenco Codici E Denominazioni Delle Scuole Primarie Esprimibili Ai Fini Della Mobilita’ Del Personale Docente - 2017/2018
    SERVIZIO PER IL RECLUTAMENTO E LA GESTIONE DEL PERSONALE DELLA SCUOLA - Ufficio Rapporto di lavoro e mobilità del personale scolastico - ELENCO CODICI E DENOMINAZIONI DELLE SCUOLE PRIMARIE ESPRIMIBILI AI FINI DELLA MOBILITA’ DEL PERSONALE DOCENTE - 2017/2018 - PROVINCIA DI TRENTO: CODICE TNEE000VB8 CENTRI TERRITORIALI PERMANENTI CODICE SEDE AMMINISTRATIVA ISTRUZIONE IN ETA' ADULTA SEDE AMMINISTRATIVA IN BORGO VALSUGANA TNCT708006 I.I. "A. Degasperi" - BORGO VALSUGANA SEDE AMMINISTRATIVA IN CLES TNCT709002 I.T. "A. Pilati" - CLES SEDE AMMINISTRATIVA IN MEZZOLOMBARDO TNCT70400V I.I. "Martini" - MEZZOLOMBARDO SEDE AMMINISTRATIVA IN PERGINE VALSUGANA TNCT703003 I.I. "Marie Curie" - PERGINE VALSUGANA SEDE AMMINISTRATIVA IN PREDAZZO TNCT710006 I.I. "La Rosa Bianca" - succurs. PREDAZZO SEDE AMMINISTRATIVA IN RIVA DEL GARDA TNCT702007 I.I. "G. Floriani" - RIVA DEL GARDA SEDE AMMINISTRATIVA IN ROVERETO TNCT70100B I.I. "Don Milani" - ROVERETO SEDE AMMINISTRATIVA IN TIONE TNCT711002 I.I. "L. Guetti" - TIONE SEDE AMMINISTRATIVA IN TRENTO TNCT70500P Liceo "A. Rosmini" - TRENTO (con scuola carceraria) CODICE ISTITUTI COMPRENSIVI ESPRIMIBILE Scuole primarie ALA TNEE84801T ALA cap. ALA - Serravalle ALDENO-MATTARELLO TNEE821041 TRENTO - Mattarello TRENTO - Romagnano ALDENO CIMONE ALTA VAL DI SOLE TNEE832029 OSSANA COMMEZZADURA - Mestriago PEIO - Cogolo PELLIZZANO VERMIGLIO cap. VERMIGLIO - Passo Tonale Pagina 1 CODICE ISTITUTI COMPRENSIVI ESPRIMIBILE Scuole primarie ALTA VALLAGARINA TNEE86003E VOLANO BESENELLO CALLIANO ALTOPIANO DI PINE' TNEE81601A BASELGA PINE' cap. BASELGA PINE' - Miola BEDOLLO ARCO TNEE840039 ARCO cap. ARCO - Bolognano ARCO - Massone ARCO - Romarzollo AVIO TNEE847012 AVIO cap. AVIO - Sabbionara BASSA ANAUNIA-TUENNO TNEE82903E DENNO CAMPODENNO CONTA' - Flavon SPORMINORE TON - Vigo VILLE D'ANAUNIA - Tuenno VILLE D'ANAUNIA - Tassullo BASSA VAL DI SOLE TNEE833058 MALE' CALDES CROVIANA DIMARO FOLGARIDA - Dimaro RABBI - San Bernardo BORGO VALS.
    [Show full text]
  • Performance of the STAR Icmi Macroinvertebrate Index and Implications for Classification and Biomonitoring of Rivers
    Knowl. Manag. Aquat. Ecosyst. 2017, 418, 20 Knowledge & © D. Spitale, Published by EDP Sciences 2017 Management of Aquatic DOI: 10.1051/kmae/2017012 Ecosystems www.kmae-journal.org Journal fully supported by Onema RESEARCH PAPER Performance of the STAR_ICMi macroinvertebrate index and implications for classification and biomonitoring of rivers Daniel Spitale1,2,* 1 BioMonitoring Team, Via Stenico 2, 38095 Tre Ville, Italy 2 Museo delle Scienze À MUSE, Limnology and Phycology Section, Corso del Lavoro e della Scienza 3, 38123 Trento, Italy Abstract – Although biomonitoring is the core approach adopted by the European Union’s Water Framework Directive (WFD), many biotic indices still lack a thorough analysis of their performance and uncertainty. The multihabitat sampling and the application of STAR_ICMi index on macroinvertebrates are the standard methods to assess the ecological status of rivers in Italy. Ever since the Italians’ implementation, dates back to 2010, few studies have tested the index performance with different sampling efforts, and even rarer are those assessing index uncertainty. However, these are worthwhile topics to investigate because all the Environmental Agencies are applying this index with both ecological and economic consequences. Aims of this study were (i) to assess the effect of subsampling on the STAR_ICMi index, (ii) to propose a standard method to calculate the index precision, and (iii) to test several less time- consuming alternatives to census all the individuals in the sample. I showed that the index is strongly affected by subsampling, and unbiased comparisons of ecological status can only be done at the same sampling effort. The index precision, calculated by bootstrapping the observed abundance of taxa, was so low in some circumstances, to increase the risk of misclassification.
    [Show full text]
  • Codici Statistici Delle Unità Amministrative Territoriali
    30 giugno 2021 Codici statistici delle unità amministrative territoriali NOVITÀ PER L'ANNO 2021 1. Numero dei comuni 17 giugno 2021 Modifica confini regionali Con Legge n. 84/2021 è disposta la modifica dei confini delle Marche e dell’Emilia-Romagna a seguito del passaggio dei comuni di Montecopiolo e Sassofeltrio dalla Provincia di Pesaro e Urbino a quella di Rimini. 20 febbraio 2021 I comuni sono 7.904. Istituito il comune di Misiliscemi (TP) mediante scorporo dal comune di Trapani delle località Fontanasalsa, Guarrato, Rilievo, Locogrande, Marausa, Palma, Salinagrande e Pietretagliate. 2. Cambi denominazione Non si registrano variazioni fino alla data di riferimento del documento. 3. Le tipologie di ripartizioni sovracomunali Negli ultimi anni l’assetto amministrativo nazionale ha subìto numerosi cambiamenti, non solo in termini di numerosità di comuni, ma anche di organizzazione dei livelli gerarchici superiori (Province, Città metropolitane e Liberi consorzi di comuni). Cambiamenti che si ripercuotono sul tema delle unità territoriali da utilizzare, sia per la produzione di statistiche, sia come dimensione per la diffusione dell’informazione al livello territoriale intermedio tra Regione e Comune. Pertanto, a fronte dei cambiamenti amministrativi intervenuti, l’Istat introduce, il termine di Unità territoriale sovracomunale ad indicare le diverse tipologie di enti intermedi di secondo livello (Province, Città metropolitane e Liberi consorzi di comuni) in conseguenza delle leggi di riforma degli assetti territoriali. Restano invariati i loro codici statistici. L’Istat chiarisce, inoltre, che il termine di Unità territoriale sovracomunale ricomprende anche le “unità non amministrative”, ossia le ex-province di Trieste, Gorizia, Pordenone e Udine, dopo la soppressione degli Enti locali intermedi nella regione Friuli-Venezia Giulia.
    [Show full text]
  • Domanda Online Per La Scuola Dell' Infanzia Istruzioni Per L'accesso Al
    DOMANDA ONLINE PER LA SCUOLA DELL’ INFANZIA ISTRUZIONI PER L’ACCESSO AL SISTEMA Il primo passo per presentare una domanda online alla scuola dell’infanzia è quello di accedere al servizio specifico che si desidera utilizzare: iscrizione, rimborso o altro. Per accedere al servizio che è disponibile all’indirizzo www.servizionline.provincia.tn.it, nell’area “Infanzia, scuola e formazione” si devono utilizzare le credenziali SPID (il Sistema Pubblico di Identità Digitale promosso a livello nazionale) del genitore che compila la domanda. In questo caso è necessario avere a portata di mano le credenziali SPID e il cellulare o altro supporto, utile per l’autenticazione, come previsto dal proprio gestore SPID In alternativa, è possibile accedere al servizio con la Tessera Sanitaria/Carta Provinciale dei Servizi (CPS) del genitore che compila la domanda, utilizzando lo specifico lettore. In questo caso sono necessari la tessera sanitaria valida e attivata del genitore che compila la domanda e il codice PIN associato e completo in tutte le sue parti. NOTA BENE: Per poter presentare la domanda online viene richiesto di indicare obbligatoriamente un numero di cellulare e un indirizzo e-mail che verranno utilizzati per le comunicazioni relative all’iter della domanda da parte della scuola e, nel caso di domande di iscrizione, per informazioni relative ai servizi richiesti – ad esempio trasporti, mensa. Deve essere inoltre noto il codice fiscale del bambino. pag. 1 di 12 1. Accesso al portale dei Servizi L’accesso al portale dei servizi al cittadino è raggiungibile all’indirizzo: www.servizionline.trentino.it. Premendo sull’immagine: si accede al portale dei servizi al cittadino alla funzione dedicata.
    [Show full text]
  • Comune Di San Lorenzo Dorsino ______
    c_m345-02/04/2021-0002094/P PAT/RFS007-02/04/2021-0229459 - Allegato Utente 1 (A01) _____________ COMUNE DI SAN LORENZO DORSINO _____________ Numero di protocollo associato al documento come metadato (DPCM 03.12.2013, art. 20). Data di registrazione inclusa nella segnatura di protocollo. BANDO DI CONCORSO PUBBLICO PER ESAMI PER LA COPERTURA DI N. 2 POSTI A TEMPO INDETERMINATO ED A TEMPO PIENO NELLA FIGURA PROFESSIONALE DI OPERAIO QUALIFICATO (POLIVALENTE) CATEGORIA B - LIVELLO BASE - 1^ POSIZIONE RETRIBUTIVA IL SEGRETARIO COMUNALE VistA lA deliberazione dellA GiuntA comunale n. 19 dd. 23.02.2021 Avente Ad oggetto: “Approvazione del Programma triennale 2021-2023 del fabbisogno di personale del Comune di San Lorenzo Dorsino - disposizioni per la copertura dei posti che si rendono vacanti nel 2021.” con lA quale, tra l’altro, è stAto disposto di procedere mediAnte concorso pubblico per esAmi AllA copertura dei n. 2 posti nellA figura professionale di Operaio qualificAto cAt. B livello base che si renderanno vacAnti nel 2021; RichiAmAtA lA determinazione n. 38 di datA 11.03.2021; VistA lA deliberazione dellA GiuntA comunale n. 27 dd. 23.03.2021 Avente Ad oggetto: “Approvazione schema di accordo amministrativo con il Comune di Bleggio Superiore per l’utilizzo ex art. 91, comma 1, lett. e-bis) della L.R. 2/2018 della graduatoria del concorso pubblico per la copertura di n. 2 posti di Operaio qualificato, categoria B, livello base.”; Visto l’accordo tra i Comuni di SAn Lorenzo Dorsino e Bleggio Superiore dd. 01.04.2021 prot. n. 2080; RichiAmAtA lA determinazione n. 42 dd.
    [Show full text]
  • Norme Per La Raccolta Dei Funghi in Provincia Di Trento Comuni Di: Borgo Lares – Tione Di Trento – Tre Ville
    NORME PER LA RACCOLTA DEI FUNGHI IN PROVINCIA DI TRENTO COMUNI DI: BORGO LARES – TIONE DI TRENTO – TRE VILLE Legge Provinciale 23 maggio 2007, n. 11; Decreto del Presidente 26 ottobre 2009, n. 23-25/Leg. L.P. 11/2007 Deliberazione della Giunta Provinciale 30 dicembre 2009 ATTENZIONE !!! La raccolta funghi è consentita alle seguenti condizioni: raccolta solo dalle ore 7.00 del mattino alle ore 19.00; quantità massima di 2 chilogrammi al giorno per persona di età superiore ai 10 anni; pulizia sommaria dei funghi sul posto di raccolta; trasporto con contenitori forati e rigidi; divieto di danneggiare o distruggere i funghi sul terreno; divieto di usare rastrelli, uncini ed altri mezzi che possano danneggiare il terreno. pagamento della “tassa raccolta funghi” commisurata al periodo di durata della raccolta (vedi retro) e tenuto conto delle seguenti specificazioni: Agevolazioni Ai soggetti sotto elencati è applicata l’agevolazione del pagamento relativo alla raccolta dei funghi, nella misura del 50 per cento degli importi prestabiliti: a) persone che soggiornano a scopi turistici in un comune della provincia per almeno tre giorni consecutivi (due pernottamenti); b) persone che sono state anagraficamente residenti per almeno cinque anni o hanno un genitore anagraficamente residente in un Comune della Provincia; c) persone che sono titolari di un diritto di proprietà o altro diritto reale su immobili adibiti ad uso abitativo ubicati in uno dei comuni del presente ambito territoriale omogeneo. Esenzioni Sono esentati dall'obbligo della presentazione della denuncia di raccolta funghi e dal pagamento: - i residenti o comunque i nati in un comune della provincia di Trento; - i cittadini iscritti all'anagrafe italiani residenti all'estero (AIRE) dei comuni della Provincia; - i proprietari o i possessori di boschi ricadenti in territorio provinciale, ancorché non residenti in un comune della provincia; - coloro che godono di diritto di uso civico, nell’ambito del territorio di proprietà o gravato dal diritto di uso civico.
    [Show full text]