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Il futuro dei Comuni trentini tra gestioni associate obbligatorie e fusioni

Carlo Daldoss Assessore alla Coesione Territoriale, Urbanistica, Enti Locali, Edilizia Abitativa e Sviluppo Locale Provincia Autonoma di Trento Provincia Autonoma di Trento

ORGANIZZAZIONE ISTITUZIONALE TRENTINA

 178 COMUNI

 16 COMUNITA' DI VALLE (tipologia ''Area vasta'')

 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

 REGIONE AUTONOMA ALTO ADIGE

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DUE POSSIBILI SCENARI PER GLI ENTI LOCALI TRENTINI Provincia Autonoma di Trento

PRIMO SCENARIO

LE GESTIONI ASSOCIATE OBBLIGATORIE Provincia Autonoma di Trento

GESTIONI ASSOCIATE (art. 9 bis L.P. n. 3/2006)

38 ambiti associativi che comprendono 145 Comuni (288.000 abitanti).

Sono uno strumento di organizzazione delle funzioni comunali che deve garantire il contenimento dei costi e una maggiore efficienza nella gestione dei servizi.

SERVIZI COMUNALI COINVOLTI: • Segreteria generale, personale, organizzazione • Gestione economica, finanziaria, programmazione • Gestione entrate • Servizio tecnico, urbanistica e gestione del territorio • Anagrafe, stato civile, elettorale • Servizi relativi al commercio • Altri servizi generali

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OBIETTIVO DI RIDUZIONE DELLA SPESA

Il provvedimento di individuazione degli ambiti associativi ha determinato i risultati, in termini di riduzione e razionalizzazione della spesa, da raggiungere entro tre anni dalla data di avvio delle gestioni associate (1°agosto 2016 – 31 luglio 2019).

Se i comuni non conseguono l’obiettivo, adottano specifiche misure di razionalizzazione della spesa individuate dalla Giunta provinciale e dal Consiglio delle autonomie locali.

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RISULTATI ATTESI NEL MEDIO/LUNGO PERIODO

Miglioramento dei servizi ai cittadini • Garanzia di continuità del servizio (ad es. quando un dipendente è assente) • Miglioramento della qualità dei servizi offerti a parità o con meno costi.

Miglioramento dell’efficienza della gestione • Economie di scala e ottimizzazione dei costi

Miglioramento dell’organizzazione • Razionalizzazione dell’organizzazione delle funzioni e dei servizi • Specializzazione del personale dipendente • Scambio di competenze e di esperienze professionali tra i dipendenti

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SECONDO SCENARIO

LE FUSIONI Provincia Autonoma di Trento

Spese di funzionamento dei Comuni trentini

€/procapite

400 1.000 3.000 Abitanti Provincia Autonoma di Trento

IL REFERENDUM

Sono i CITTADINI, con il referendum, che decidono per la fusione tra due o più comuni. Propongono il referendum:

• i Consigli di tutti i Comuni coinvolti o, in alternativa

• almeno la metà dei Consigli dei Comuni coinvolti + almeno il 20% degli elettori iscritti nelle liste elettorali dei restanti comuni per i quali è richiesta la fusione. Il referendum è valido se vota almeno il 40% + 1 degli elettori in ciascuno dei comuni (QUORUM) e se la maggioranza degli elettori esprime parere favorevole in tutti i comuni coinvolti.

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LA FUSIONE: UNA SPINTA CHE PARTE DAL BASSO

Alcune motivazioni: - Volontà da parte dei cittadini di conservare o migliorare il livello dei servizi, riducendo il costo delle spese di gestione e della macchina amministrativa dei Comuni; - Consapevolezza della maggiore incidenza strategica e del maggior peso politico del ''fuso''; - Volontà di superare le logiche del ''campanilismo'', in favore di una visione strategica comune e unitaria;

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MISURE DI INCENTIVAZIONE ALLA FUSIONE DEI COMUNI

•Deroga dall’obbligo di gestione associata

•Nessun taglio del perequativo provinciale (altrimenti applicato)

•Accesso ai benefici finanziari previsti dall’ordinamento regionale

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I CONTRIBUTI NAZIONALI Provincia Autonoma di Trento

ESITI DEI REFERENDUM PER LE FUSIONI IN TRENTINO

• Dal 2014 ad oggi sono stati 52.504 i trentini che hanno partecipato ai referendum consultivi, ovvero il 56 % degli aventi diritto. Di questi, il 75,71% ha votato per il sì alle fusioni, mentre il 23,18% ha espresso voto contrario. • E’ possibile quindi apprezzare la sensibilità acquisita dalle amministrazioni locali del Trentino e dai cittadini per raggiungere gli obiettivi di riorganizzazione e di efficientamento della spesa pubblica, a dimostrazione del fatto che il processo di aggregazione dei comuni risulta particolarmente incisivo. • Il percorso così avviato troverà ulteriore sviluppo nei prossimi anni, considerato il livello di consapevolezza raggiunto dai soggetti pubblici coinvolti e dalla popolazione.

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POPOLAZIONE COINVOLTA NEI PROCESSI DI FUSIONE DAL 2008 (AL NETTO DI TRENTO E )

31%

115.566 ABITANTI SU 373.519 *(dati popolazione 2009)

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DAL 2009 AD OGGI: 115 COMUNI SU 223 SONO STATI COINVOLTI NEI REFERENDUM SULLA FUSIONE

108 115 Provincia Autonoma di Trento

RISULTATI DEL VOTO REFERENDARIO IN QUESTI 115 COMUNI

No quorum 11 No 3 10%

108 115 101 Si 88% Provincia Autonoma di Trento

LE FUSIONI GIA’ REALIZZATE

TERRITORIO I 22 NUOVI COMUNI I 68 COMUNI COINVOLTI DATA COSTITUZIONE PRIMIERO 1. Primiero S. Martino di Castrozza , , , 2016 BASSA VALSUGANA 2. Spera, Strigno, Villa Agnedo, Ivano Fracena 2016 ALTA VALSUGANA 3. , Centa S.Nicolò, , 2016 VAL DI 4. Faver, Grauno, Grumes, Valda 2016 5. Cembra Cembra, Lisignago 2016 VAL DI NON 6. Coredo, Smarano, Taio, Tres, Vervò 2015 7. Don Amblar, Don 2016 8. Contà Terres, Cunevo, Flavon 2016 9. Ville d’Anaunia , , 2016

VALLE DI SOLE 10. Folgarida Dimaro, 2016 GIUDICARIE 11. Bleggio Inferiore, Lomaso 2010 12. San Lorenzo , Dorsino 2015 13. , , 2015 14. Pieve di Bono Prezzo Pieve di Bono, Prezzo 2016 15. , , Brione 2016 16. Bondo, Breguzzo, Lardaro, Roncone 2016 17. Bolbeno, 2016 18. Montagne, , 2016 19. Darè, , Villa Rendena 2016 ALTO GARDA E 20. Ledro Molina di Ledro, Pieve di Ledro, Concei, 2010 Bezzecca,Tiarno di Sopra, Tiarno di Sotto

VALLE DEI LAGHI 21. Madruzzo , 2016 22. , , Vezzano 2016 19

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LE FUSIONI APPROVATE CON I REFERENDUM CONSULTIVI DEL 22 MAGGIO 2016

TERRITORIO I 4 NUOVI COMUNI I 12 COMUNI COINVOLTI * DATA COSTITUZIONE

FIEMME , , Varena 2020

VAL DI NON Novella Brez, , Cagnò, Revò, 2020

ROTALIANA KÖNIGSBERG San Michele all’Adige (aggregazione) San Michele all’Adige, 2020 Terre d’Adige , 2019

* Compreso il comune di S. Michele all’Adige a cui si è aggregato il comune di Faedo

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I COMUNI TRENTINI DAL 2009 AL 2020

223

Ledro (6) Comano (2) Predaia (5) S.Lorenzo Predaia (2) 155 Dorsino (2) - 32 Castel Terre Valdaone (3) Ivano (2) d'Adige (2) - 20 Altre esperienze di fusione in Europa

Paese Numero Comuni Numero Comuni Evoluzione % nel 1950 nel 2010

Danimarca 1.387 98 (-93%)

Svezia 2.281 290 (-88%)

Bulgaria 2.178 264 (-88%)

Regno Unito 2.028 406 (-80%)

Belgio 2.669 589 (-78%)

Paesi Bassi 1.015 430 (-58%)

Germania 24.272 12.104 (-51%)

Rep. Ceca 11.051 6.250 (-44%)

Finlandia 547 342 (-38%)

ITALIA 7.781 8.094 (+4%) Provincia Autonoma di Trento

L'IMPORTANZA DELLA PARTECIPAZIONE NEI PROCESSI DI FUSIONE La Provincia supporta i Comuni anche nei progetti di coinvolgimento e partecipazione dei cittadini nell'iter di fusione. A tal fine: - Sono stati creati portali partecipativi in ogni sito web dei Comuni interessati da fusione - I Comuni sono stati affiancati da professionisti facilitatori nella progettazione e gestione di incontri con i cittadini; - Vengono erogati ai Comuni contributi regionali per la progettazione e stesura del progetti di comunicazione. - Sono stati realizzati dalla Provincia sondaggi telefonici e questionari online attraverso il Servizio statistica provinciale. Provincia Autonoma di Trento Provincia Autonoma di Trento

I PORTALI DEDICATI Provincia Autonoma di Trento