Capolavori Del Guggenheim

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Capolavori Del Guggenheim avoriidei enneim IL GRANDE COLLEZIONISMO DA RENOIR A WARHOL Capolavori del Guggenheim IL GRANDE COLLEZIONISMO DA RENOIR A WARHOL Guggenheim m us eu -.; Pubblicato in occasione della mostra Capolavori del Guggenheim. il grande collezionismo da Renoir a Warhol Scuderie del Quirinale, Roma 3 marzo-5 giugno 2005 La mostra è organizzata da The Solomon R. Guggenheim Foundation, New York, in collaborazione con Azienda Speciale Palaexpo-Scuderie del Quirinale e MondoMostre Cabolauori del Guggenheim. il grande collezionismo da Renoir a Warhol © 2005 The Solomon R. Guggenheim Foundation, New York. Tutti i diritti riservati. ISBN 88-7624-239-2 (cartonata) ISBN 88-7624-299-6 (brossura) Guggenheim Museum Publications 1071 Fifth Avenue New York, New York 10128 Edizione italiana distribuita da: Skira editore spa Palazzo Casati Stampa via Torino, 61 20123 Milano Tel.: +39 02 2444215; Fax: +39 02 72444219 www.skira.net Design: Tsang Seymour Design Inc., New York Produzione: Cynthia Williamson Redazione: Chiara Barbieri, Elizabeth Franzen, Edward Weisberger Traduzioni: Ready-Made snc di Nadine Bortolotti e Ci. ibride Miccichè Stampato in Germania da Cantz In copertina: particolare di Vasily Kandinsky, Diuersi cerchi, gì un. mi febbraio 1926 (pag. 117) Sommario 13 Introduzione Enzo Siciliano 14 Le collezioni Guggenheim Lisa Dennison 22 Peggy Guggenheim e l'arte del secolo scorso Jennifer Blessing 32 Dalla semplicità alla complessità: come cambia l'architettura dei musei Mark C. Taylor 42 II Guggenheim Museum: da tempio dell'arte non-oggettiva a museo globale Francesco Dal Co 52 Ricchezza privata e responsabilità pubblica: il collezionismo d'arte negli Stati Uniti Nicoletta Leonardi 64 L'arte in America e gli oroscopi di Henryjames Enzo Siciliano 72 Instabilità sorprendenti: Merz e Serra Germano Celant 79 Opere 172 Biografie degli artisti 195 Cronologia Sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana Mostra promossa da: a Comune di Roma Assessorato alle Politiche Culturali azienda speciale RALAEXPO CMONDOMOSTRE In collaborazione con Provincia di Roma Assessoralo alle Politiche Culturali Main sponsor Ml-fiM -- |BTtV4 COSTRUTTORI JféZ^ -1 DI CERTEZZE Sponsor tecnici Oc ÉJ Trenitalia la Repubblica /Il ita Ma St.RegisGrand La mostra è posta sotto l'Alto Patronato Documentazione Grafica del Presidente della Repubblica Italiana Ilaria Mutini Alfredo Favi - Arkè Carlo Azeglio Ciampi Francesca Rachele Oppedisano Elena Suriani Trasporti Comune di Roma Assessorato alle Arteria s.r.l. Politiche Culturali Assessore Segreteria generale Gianni Borgna Barbara Guerrini Revisione conservativa delle opere Soprintendenza Speciale per il Polo Mostra a cura di Lisa Dennison Ufficio tecnico Museale di Roma Francesca Elvira Ercole Immacolata Afan de Rivera Azienda Speciale Palaexpo - Scuderie del Quirinale Servizi educatùn Catalogo a cura di Presidente Paola Vassalli Enzo Siciliano con Guido Rebecchini Raflaele Ranucci Comunicazione e Marketing Consiglio d'amministrazione Luisa Ammaniti Gino Agnese Visite guidate Adolfo Battaglia Pierreci soc.coop. a.r.l. Eugenio La Rocca Marino Sinibaldi Ufficio Stampa per Azienda Speciale Palaexpo Direttore generale Barbara Notaro Dietrich Rossana Rummo Piergiorgio Paris Commissione Scientifica delle Scuderie per MondoMostre del Quirinale Sveva Fede Presidente Enzo Siciliano Responsabile amministrativo Daniela Picconi Componenti Gianni Borgna Responsabile controllo gestione Louis Godart Fabio Merosi Antonio Paolucci Rossana Rummo Responsabile affari legali Francesco Sapio Andrea Landolina Mario Serio Sito internet e servizi informatici Claudio Strinati Davide Dino Novara Scuderie del Quirinale MondoMostre Organizzazione generale Linda Forlani Mario De Simoni Cristina Lenti Tomaso Radaelh Coordinamento scientifico generale Simone Todorow Caterina Cardona Progetto dell'allestimento Coordinamento organizzatiuo della mostra Daniela Ferretti Alexandra Andresen Digitized by the Internet Archive in 2012 with funding from Metropolitan New York Library Council - METRO http://archive.org/details/capogugOOsolo La collezione Guggenheim è, prima di tutto, una storia, portano uno spiccato gusto personale e un desiderio di una storia molto americana, la storia di un clan prestigio verso l'impulso morale di un atto di animato da grandi passioni, ricco di mezzi e di generosità civile; la storia dell'arte del XIX e XX secolo entusiasmo, estremamente consapevole del proprio attraverso più di settanta capolavori ognuno dei quali, ruolo e del significato storico di un'opera d'arte. da solo, meriterebbe la visita; il filo sottile che lega gli I Guggenheim credevano profondamente nella spazi espositivi delle Scuderie del Quirinale, ideati e missione dell'Arte, nel suo essere testimone privilegiato interpretati da Gae Aulenti, a quelli disegnati, nel di accadimenti e aspirazioni, nella sua capacità, unica, centro di New York, da Frank Lloyd Wright, ciò che è di veicolare il segno e il senso di un'epoca. diventato Museo con ciò che è nato per esserlo, Ed è questo convincimento che sta alla base della entrambi sotto l'occhio ispirato di due grandi storia e dell'operato dei Guggenheim: il collezionismo rappresentanti dell'intelligenza architettonica del come intervento nella vita culturale e civile del Paese, il loro tempo. museo come luogo simbolico della città e per i A distanza di più di ventanni la collezione cittadini, centro di discussione e riflessione, custode Guggenheim, quindi, torna a Roma, il suo arrivo dell'identità di un tempo e di un luogo. sancisce e annuncia una nuova stagione di rapporti Una mostra, questa proposta dalle Scuderie del privilegiati che legheranno il Comune di Roma con la Quirinale, che ofTre, quindi, molteplici chiavi di lettura: Guggenheim Foundation. Una stagione che sarà ricca la storia di una famiglia, i Guggenheim, e dei loro di produzioni comuni e di scambi culturali; la libera talenti, delle loro intuizioni e del rapporto di profonda circolazione di aspirazioni, idee, progetti. condivisione di gusti ed ideali che li legò ai maggiori protagonisti dell'arte del Novecento; una riflessione sul collezionismo privato e sul suo rapporto con la Walter Veltroni filantropia museale, sulle affascinanti dinamiche che Sindaco di Roma Pref;azione La storia del Guggenheim Museum è la storia, avanguardie estetiche, dall'Impressionismo alla Pop art, affascinante, di un gruppo di ricchi eclettici - le cui vite delineate in 82 opere di assoluto valore scientifico e si intrecciano tra la fine dell'Ottocento e lunga parte una riflessione profonda sulla figura del collezionista', del Novecento - che credevano fermamente nell'arte del protagonista ed elemento chiave della storia dell'arte di loro tempo e il cui intuito sicuro e spregiudicato ha tutti i tempi. Una mostra importante e prestigiosa che contribuito a formare e sostenere un'avanguardia ci auguriamo segni l'inizio di una proficua e duratura artistica nelle sue forme espressive più alte e rigorose. collaborazione tra la Guggenheim Foundation e L'industriale americano Solomon R. l'Azienda Speciale Palaexpo. Guggenheim, la pittrice tedesca Hilla Rebay, musa e Ci auguriamo che il quindicesimo evento guida illuminata dei coniugi Guggenheim, la nipote organizzato alle Scuderie del Quirinale possa, come Peggy Guggenheim, il gallerista tedesco Justin K. sempre, soddisfare il pubblico sempre curioso e Thannhauser, il dealer - anche lui tedesco - Karl intelligente e decretare il successo di questa Nierendorf e il collezionista italiano Giuseppe Panza di esposizione. Infine, un sentito ringraziamento deve Biumo, hanno contribuito a far emergere artisti chiave essere espresso a tutti coloro che hanno contribuito alla del XX secolo. E hanno dato vita a una delle vicende realizzazione di questo ambizioso progetto, e in esemplari del collezionismo moderno culminata nella particolar modo a Sisal, Ras e Fastweb che hanno costituzione della Guggenheim Foundation, in cui creduto nell'iniziativa e hanno voluto sostenere, in sono confluite tutte le loro acquisizioni, e che oggi è qualità di main sponsor, le Scuderie del Quirinale. universalmente conosciuta come una delle più significative collezioni d'arte del XIX e XX secolo. La mostra Capolauori del Guggenheim. il grande collezionismo da Renoir a Warhol offre al visitatore due Raffaele Ranucci livelli di lettura: lo straordinario percorso delle Presidente, Azienda Speciale Palaexpo Ringraziamenti Basata su una selezione dal patrimonio del Solomon R. nella mostra. Un sincero ringraziamento va al Direttore Guggenheim Museum di New York e della Collezione Generale dell'Azienda Speciale Palaexpo Rossana Peggy Guggenheim di Venezia, la mostra Capolavori del Rummo, il cui sostegno costante ha permesso di Guggenheim. il grande collezionismo da Renoir a Warhol presentare questa mostra alle Scuderie del Quirinale. traccia la storia dell'avanguardia artistica Esprimiamo la nostra riconoscenza a Raffaele Ranucci, dall'impressionismo alla pop art e al tempo stesso mette Presidente dell'Azienda Speciale Palaexpo, per i costanti in evidenza la lungimiranza degli straordinari sforzi e la generosità con cui ha seguito il progetto in tutte collezionisti associati alle collezioni della Solomon R. le sue fasi. I nostri sentiti ringraziamenti vanno poi a Enzo Guggenheim Foundation. La mostra accompagna i Siciliano, Presidente della Commissione Scientifica delle visitatori lungo un percorso virtuale che attraversa la Scuderie del Quirinale, che si è prodigato nel ruolo di Co- storia dell'arte moderna, dalle origini tardo-ottocentesche Curatore del
Recommended publications
  • André Derain Stoppenbach & Delestre
    ANDR É DERAIN ANDRÉ DERAIN STOPPENBACH & DELESTRE 17 Ryder Street St James’s London SW1Y 6PY www.artfrancais.com t. 020 7930 9304 email. [email protected] ANDRÉ DERAIN 1880 – 1954 FROM FAUVISM TO CLASSICISM January 24 – February 21, 2020 WHEN THE FAUVES... SOME MEMORIES BY ANDRÉ DERAIN At the end of July 1895, carrying a drawing prize and the first prize for natural science, I left Chaptal College with no regrets, leaving behind the reputation of a bad student, lazy and disorderly. Having been a brilliant pupil of the Fathers of the Holy Cross, I had never got used to lay education. The teachers, the caretakers, the students all left me with memories which remained more bitter than the worst moments of my military service. The son of Villiers de l’Isle-Adam was in my class. His mother, a very modest and retiring lady in black, waited for him at the end of the day. I had another friend in that sinister place, Linaret. We were the favourites of M. Milhaud, the drawing master, who considered each of us as good as the other. We used to mark our classmates’s drawings and stayed behind a few minutes in the drawing class to put away the casts and the easels. This brought us together in a stronger friendship than students normally enjoy at that sort of school. I left Chaptal and went into an establishment which, by hasty and rarely effective methods, prepared students for the great technical colleges. It was an odd class there, a lot of colonials and architects.
    [Show full text]
  • The Art Digest 1929-12-01: Vol 4 Iss 5
    8 on DEC 6 1929 ger » The ART DIGEST Combined with THE Arcus of San Francisco The News --Magazine of Art “LADY WITH A GOLD CHAIN,” BY LUCAS CRANACH (1472-1553). A “German Mona Lisa.” Shown at the Van Diemen Galleries’ Cranach Exhibition. Reproduced by Courtesy of the Owner, Edouard Jonas. nil FIRST-DECEMBER 1929 TWENTY-FIVE CENTS The Art Digest, rst December, 1929 JACQUES SELIGMANN & C° 3 East 51st Street, New York PAINTINGS and WORKS of cART Ancien Palais Sagan, Rue St. Dominique PARIS 9 Rue de la Paix JOHN LEVY cALLERY “The 0 GALLERIES P. Jackson Higgs” : ; 11 EAST 54th STREET Paintings NEW YORK 5 NEW YORK 559 FIFTH AVENUE HIGH CLASS OLD MASTERS ANTIQUITIES THOMAS J. KERR HOWARD YOUNG GALLERIES formerly with DuvEEN BROTHERS IMPORTANT PAINTINGS IMPORTANT PAINTINGS Old and Modern By O_p Masters ANTIQUE Works OF ArT IIIS IIIAIAAIIIIT peppers | NEW YORK LONDON TAPESTRIES FURNITURE er 35 OLD BoND STREET 510 Mapison AvENvE (4th floor) New York | Duranp-Ruet ||| FERARGIL ||] KHRICH NEW YORK F. NEwLin Price, President GALLE RI ES 12 East Fifty-Seventh Street eee cane i Paintings PARIS 37 East Fifty-Seventh St. poe aS. 37 Avenue de Friedland NEW YORK 36 East 5 7th Street New York GRACE HORNE’S BRODERICK GALLERIES GALLERIES BUFFALO, N. Y. Stuart at Dartmouth, BOSTON Paintings Prints Yorke Ballery Throughout the season a series of Antiques Continuous Exhibitions of Paintings selected exhibitions of the best in by American and European Artists OLD ENGLISH SILVER AND CONTEMPORARY ART SHEFFIELD PLATE 2000 S St. WASHINGTON, D.C. The Art Digest, rst December, 1929 3 —_—— — Est.
    [Show full text]
  • Impressionist & Modern
    Impressionist & Modern Art New Bond Street, London I 10 October 2019 Lot 8 Lot 2 Lot 26 (detail) Impressionist & Modern Art New Bond Street, London I Thursday 10 October 2019, 5pm BONHAMS ENQUIRIES PHYSICAL CONDITION IMPORTANT INFORMATION 101 New Bond Street London OF LOTS IN THIS AUCTION The United States Government London W1S 1SR India Phillips PLEASE NOTE THAT THERE IS NO has banned the import of ivory bonhams.com Global Head of Department REFERENCE IN THIS CATALOGUE into the USA. Lots containing +44 (0) 20 7468 8328 TO THE PHYSICAL CONDITION OF ivory are indicated by the VIEWING [email protected] ANY LOT. INTENDING BIDDERS symbol Ф printed beside the Friday 4 October 10am – 5pm MUST SATISFY THEMSELVES AS lot number in this catalogue. Saturday 5 October 11am - 4pm Hannah Foster TO THE CONDITION OF ANY LOT Sunday 6 October 11am - 4pm Head of Department AS SPECIFIED IN CLAUSE 14 PRESS ENQUIRIES Monday 7 October 10am - 5pm +44 (0) 20 7468 5814 OF THE NOTICE TO BIDDERS [email protected] Tuesday 8 October 10am - 5pm [email protected] CONTAINED AT THE END OF THIS Wednesday 9 October 10am - 5pm CATALOGUE. CUSTOMER SERVICES Thursday 10 October 10am - 3pm Ruth Woodbridge Monday to Friday Specialist As a courtesy to intending bidders, 8.30am to 6pm SALE NUMBER +44 (0) 20 7468 5816 Bonhams will provide a written +44 (0) 20 7447 7447 25445 [email protected] Indication of the physical condition of +44 (0) 20 7447 7401 Fax lots in this sale if a request is received CATALOGUE Julia Ryff up to 24 hours before the auction Please see back of catalogue £22.00 Specialist starts.
    [Show full text]
  • 1998 Education
    1998 Education JANUARY JUNE 11 Video: Alfred Steiglitz: Photographer 2–5 Workshop: Drawing for the Doubtful, Earnest Ward, artist 17 Teacher Workshop: The Art of Making Books 3 Video: Masters of Illusion 18 Gallery Talk: Arthur Dove’s Nature Abstraction, 10 Video: Cezanne: The Riddle of the Bathers Rose M. Glennon, Curator of Education 17 Video: Mondrian 25 Members Preview: O’Keeffe and Texas 21 Gallery Talk: Nature and Symbol: Impressionist and 26 Colloquium: The Making of the O’Keeffe and Texas Post-impressionism Prints from the McNay Collection, Exhibition, Sharyn Udall, Art Historian, William J. Chiego, Lyle Williams, Curator, Prints and Drawings Director, Rose M. Glennon, Curator of Education 22 Lecture and Members Preveiw: The Garden Setting: Nature Designed, Linda Hardberger, Curator of the Tobin FEBRUARY Collection of Theatre Arts 1 Video: Women in Art: O’Keeffe 24 Teacher Workshop: Arts in Education, Getty 8 Video: Georgia O’Keeffe: The Plains on Paper Education Institute 12 Gallery Talk: Arthur Dove, Georgia O’Keeffe and American Nature, Charles C. Eldredge, title? JULY 15 Video: Alfred Stieglitz: Photographer 7 Members Preview: Kent Rush Retrospective 21 Symposium: O’Keeffe in Texas 12 Gallery Talk: A Discourse on the Non-discursive, Kent Rush, artist MARCH 18 Performance: A Different Notion of Beautiful, Gemini Ink 1 Video: Women in Art: O’Keeffe 19 Performance: A Different Notion of Beautiful, Gemini Ink 8 Lunch and Lecture: A Photographic Affair: Stieglitz’s 26 Gallery Talk: Kent Rush Retrospective, Lyle Williams, Portraits
    [Show full text]
  • Claude Monet : Seasons and Moments by William C
    Claude Monet : seasons and moments By William C. Seitz Author Museum of Modern Art (New York, N.Y.) Date 1960 Publisher The Museum of Modern Art in collaboration with the Los Angeles County Museum: Distributed by Doubleday & Co. Exhibition URL www.moma.org/calendar/exhibitions/2842 The Museum of Modern Art's exhibition history— from our founding in 1929 to the present—is available online. It includes exhibition catalogues, primary documents, installation views, and an index of participating artists. MoMA © 2017 The Museum of Modern Art The Museum of Modern Art, New York Seasons and Moments 64 pages, 50 illustrations (9 in color) $ 3.50 ''Mliili ^ 1* " CLAUDE MONET: Seasons and Moments LIBRARY by William C. Seitz Museumof MotfwnArt ARCHIVE Claude Monet was the purest and most characteristic master of Impressionism. The fundamental principle of his art was a new, wholly perceptual observation of the most fleeting aspects of nature — of moving clouds and water, sun and shadow, rain and snow, mist and fog, dawn and sunset. Over a period of almost seventy years, from the late 1850s to his death in 1926, Monet must have pro duced close to 3,000 paintings, the vast majority of which were landscapes, seascapes, and river scenes. As his involvement with nature became more com plete, he turned from general representations of season and light to paint more specific, momentary, and transitory effects of weather and atmosphere. Late in the seventies he began to repeat his subjects at different seasons of the year or moments of the day, and in the nineties this became a regular procedure that resulted in his well-known "series " — Haystacks, Poplars, Cathedrals, Views of the Thames, Water ERRATA Lilies, etc.
    [Show full text]
  • CABANEL ALEXANDRE (Francia) Nato Montpellier, 28 Settembre 1823
    CABANEL ALEXANDRE (Francia) Nato Montpellier, 28 settembre 1823. Morto a Parigi, 23 gennaio 1889. Allievo di François-Édouard Picot all'École des Beaux-Arts, ottenne il secondo Prix de Rome nel 1845, passando così cinque anni a Villa Medici a Roma. Ottenne grande fama con la Nascita di Venere, acquistata da Napoleone III nel 1863. Lo stesso anno fu nominato professore all'École des Beaux-Arts e membro dell'Académie des Beaux-Arts. Membro di giuria per 17 volte dal 1868 al 1888 del Salon, ne ricevette la medaglia d'onore nel 1865, 1867 e 1878. Fu pittore di storia, di genere e ritrattista: conteso dai collezionisti d'Europa e d'America, richiesto come ritrattista, fu nemico del Naturalismo e dell'Impressionismo, e fu attaccato da Émile Zola e da tutti coloro che difendevano la necessità di un'arte meno soave e più realista. Il collega Edouard Manet lo disprezzava. La tela Nascita di Venere gli valse grande notorietà e numerose committenze. Durante l’Ottocento al tema del nudo sdraiato si dedicarono pittori affermati come Renoir e Courbet, Ingres e Gauguin e Van Gogh. Molto ricercato come ritrattista, ebbe moltissimi allievi, fra cui alcuni raggiunsero la notorietà. FILATELIA BENIN Anno 2003, CENTRO AFRICANA REP. Anno 2014 (BF 752), GUINEA BISSAU Anno 2013 (5216), MALI Anno 2011, SPAGNA Anno 2013 Busta Postale. SAO TOME’ 2000 SPAGNA BUSTE POSTALI CABOT FRANCISCO SANS (Spagna) Nato il 9 aprile 1828 a Girona. Morto il 5 Maggio 1881 a Madrid.- Pittore catalano diresse il Museo del Prado dal 1873 al 1881 Figlio di un navigatore della Royal Navy spagnola, frequentò la Escola de la Llotja (1850-1855), dove, all’inizio, seguì corsi di oreficeria (per volon- tà della sua famiglia), ma li interruppe per dedicarsi alla pittura.
    [Show full text]
  • Cézanne Portraits
    © Copyright, Princeton University Press. No part of this book may be distributed, posted, or reproduced in any form by digital or mechanical means without prior written permission of the publisher. Introduction: The Reading of the Model JOHN ELDERFIELD La lecture du modèle, et sa réalization, est quelquefois très lent à venir pour l’artiste. Cézanne to Charles Camoin, 9 December 19041 Paul Cézanne was born in Aix-en-Provence on 19 January 1839, and died there aged sixty-seven on 23 October 1906. He made almost 1,000 paintings, of which around 160 are portraits.2 This publication accompanies the only exhibition exclusively devoted to these works since 1910, when Ambroise Vollard, who had been the artist’s dealer, showed twenty-four ‘Figures de Cézanne’. The present, much larger selection was chosen with the aims of providing a guide to the range and development of Cézanne’s portraits, the methods of their making, and the choice of their sitters. Also, more broadly, it is intended to raise the question of what the practice of portraiture meant for Cézanne when he was painting – or, as he said, reading and ‘realising’ – the model. Old Rules When Cézanne began painting portraits in the early 1860s, portraiture in France had long been acknowledged as a genre second in importance only to paintings of historical and mythological subjects. It was growing in popularity, and it would continue to do so during the period of Cézanne’s career: in the late 1880s, a National Portrait Gallery would be proposed for Paris, as well as a special gallery for portraits in the Louvre.3 It was during the 1860s and 1870s, however, that many ambitious painters found themselves enquiring what a portrait should aim to do.
    [Show full text]
  • Alsdorf Reviews the Liberation of Painting by Patricia Leighten
    Alsdorf reviews The Liberation of Painting by Patricia Leighten http://www.19thc-artworldwide.org/spring14/alsdorf-reviews-the... Patricia Leighten, The Liberation of Painting: Modernism and Anarchism in Avant-Guerre Paris Chicago: University of Chicago Press, 2013. 248 pp.; 99 b&w illustrations, 32 color illustrations; bibliography; index. $50.00 (cloth); $7.00-40.00 (e-book) ISBN #9780226471389 Modernism’s relation to politics is uncontested. The debate that endures surrounds the nature of the relationship (direct, indirect, or inverse?) and the artist’s role in shaping it, as a deliberate political actor or a medium of social- historical forces. Patricia Leighten’s new book, The Liberation of Painting: Modernism and Anarchism in Avant-Guerre Paris, is an absorbing and scholarly study that shows all of these possibilities in play, sometimes in the case of one artist’s oeuvre. Leighten zealously argues for a more politicized, historicized account of modernist painting by focusing on a group of artists with documented ties to the anarchist movement. Pitched as a corrective to the “resolutely apolitical formalist art criticism” that still serves as the foundation of histories of abstraction in both the academy and the museum, Leighten’s book demands that we attend more closely to the political passions of key modernists on a case-by-case basis, not only (or even especially) as manifest in painting, but also as conveyed in the less hallowed production of satirical prints, as well as in these artists’ personal relationships, statements, and writings (2). The result is a rich and multifaceted argument for a “politics of form” as a driving force behind the pre-war production of Kees Van Dongen, Maurice de Vlaminck, Pablo Picasso, Juan Gris, and František Kupka.
    [Show full text]
  • 2B77958a.Pdf
    sargent, monet... and manet Elaine Kilmurray In December 2006, I went to Paris to look at a cache of over a thousand letters written to Claude Monet by fellow artists (Caillebotte, Mary Cassatt, Cézanne, Manet, Pissarro, Renoir, Rodin, Sisley), writers (Octave Mirbeau, Gustave Geffroy) and his principal dealer (Paul Durand-Ruel) that had remained in the collection of Monet’s descendents and were about to be auctioned. They had passed through generations of the Monet family and many were unreleased and/or unpublished. Those of us working on the John Singer Sargent catalogue raisonné project were particularly interested in seventeen letters from Sargent to Monet. There has always been a sense of the provisional in accounts of the relationship between the two artists, a scarcity of fixed points and an absence of detail. We wanted to see how illuminating these letters were and how helpful they might be in filling lacunae and deepening our understanding. The timing was fortuitous: we were engaged on research for Volume V of the catalogue raisonné, in which we would catalogue Sargent’s most ‘Impressionist’ paintings. At the Artcurial auction house, I spoke to Thierry Bodin, who had done initial transcriptions of all the letters for the sale catalogue to a daunting deadline. The members of the catalogue raisonné team have struggled with Sargent’s writing (especially when in French, Italian or Spanish) for decades, and it was gratifying to hear from M. Bodin that, while Octave Mirbeau’s tight, closely worked hand had given him the most trouble, Sargent’s had come a close second.
    [Show full text]
  • Les Pensees De Pascal, Matisse
    Les Pensees de Pascal, Henri Matisse, 1924, 2010.37, G371 Questions: 1. Look carefully and describe what you see. 2. How does Matisse’s love affair with color play out here? 3. Matisse sought to achieve simplicity and balance in his paintings. What could be aspects of simplicity and balance in this piece? 4. How does Matisse seem to play with the contrasts between interior and exterior spaces? What other contrasts come to mind? 5. Matisse famously said, “Art should be devoid of troubling or depressing matter...a soothing, calming influence on the mind, something like a good armchair that provides relaxation from fatigue.” How could this painting be considered therapeutic? Explain. Main Points 1. Matisse regarded simplicity, balance, and serenity as the supreme achievement and message of French art. 2. Matisse’s art is important for its abstraction, spirituality, and subjectivity. 3. He recognized the importance of still-lifes in his own development. He copied paintings by Chardin and de Heem (1893) early on and reinterpreted de Heem in 1915. 4. He was searching for “what I believed to be exceptional in myself with means (colors) richer than in linear drawing, with which I brought forth what moved me in nature, through the empathy I created between the objects that surrounded me, around which I revolved and into which I succeeded in pouring my feelings of tenderness without risking to suffer from doing so as in life.” 5. Objects were not symbols or metaphors, literary references, not even important for their function. 6. Many of Matisse’s paintings include a window, allowing for depiction of both the interior of a room and the view of the exterior.
    [Show full text]
  • 5-7 Dover St. London W1S 4LD T +44 (0)20 7287 7750 F +44 (0)20 7287 7751 [email protected]
    Kees van Dongen (Dutch/French, 1877-1968) Cavaliers dans les bois c.1906 oil on canvas 41 x 33 cm (16⅛ x 13 in.) signed 'van Dongen’ (lower left) Provenance: Madame Boris Kniaseff Knoedler & Co, New York (acquired from the above on 30 July 1953) (stock no. A 5405) J.H. Griffin (acquired from the above on 4 November 1953) Sale: Galerie Charpentier Paris, 9 December 1959, no. 27 (illustrated pl. X, titled Les Cavaliers au Bois de Boulogne) Private collection, France Private collection, France (bequeathed by the above) Thence by descent Notes: This work will be included in the forthcoming Van Dongen Digital Catalogue Raisonné, currently being prepared under the sponsorship of the Wildenstein Plattner Institute, Inc. Following his successful debut with Galerie Vollard in 1904 and participation at the Salon d’Automne the year after, it was only natural that van Dongen’s career continued to progress rapidly throughout 1906. Already acquainted with Andre Derain and Maurice de Vlaminck, van Dongen also held a studio with neighbour, Pablo Picasso (fig. 1 - a cavalier by van Dongen hangs to the left of Picasso) at Le Bateau-Lavoir, a popular rendez-vous for creatives in the heart of Montmartre. It was during this period that van Dongen delved further into Fauvism from Pointillism and developed a personal style which differentiated him from his peers. The present work demonstrates van Dongen’s signature use of bright Fauve colours with earthy undertones. Although the blurred edges release the subjects from the restrains of realism, the route to total abstraction is diverted by the use of a few, block colours to help distinguish one subject from another.
    [Show full text]
  • Catalogo N. 255
    CATALOGO N. 255 LIBRI ILLUSTRATI DA ARTISTI MODERNI ITALIANI E STRANIERI ARte - edizioni di lusso - libri sull’incisione CATALOGHI MOSTRE - LIBRI DI VARIO GENERE CON 79 ILLUSTRAZIONI LIBRERIA ANTIQUARIA PRANDI S.N.C. DI DINO E PAOLO PRANDI REGGIO EMILIA 2017 1 Contemporaneamente a questo catalogo libri abbiamo diffuso il nostro sessantaquatresimo catalogo annuale dedicato alla grafica: CATALOGO N. 256 INCISIONI ORIGINALI ITALIANE E STRANIERE dell’800 e moderne ACQUERELLI E DISEGNI con uno scritto inedito di Marco Fiori Con tavole fuori testo comprendenti numerose riproduzioni a colori e in nero Il catalogo, in considerazione del suo altissimo costo è inviato gratuitamente ai nostri abituali Clienti acquirenti di opere di grafica. A tutti gli altri che ne faranno richiesta verrà inviato dietro versamento anticipato di € 16,00 sul nostro c/c postale n.160424 (o a mezzo francobolli, assegno bancario o postale), oppure in contrassegno postale a € 20,00 (€ 16,00 più spese postali). Il costo del Catalogo è rimborsabile in caso d’acquisto. 2 Indice per argomenti EDIZIONI FORMIGGINI (i numeri si riferiscono alle schede delle opere) Balzac Honoré De 31 Bini Carlo 66 Eroda 356, 357 Petronio Arbitro 636 EDIZIONI MARDERSTEIG ANASTATICHE Epitteto 354 Brofferrio Angelo 91 Eraclito 355 Manzoni Alessandro 511 Garzo Dall’Incisa Ser 395 ó Mucci Velso 575 Machiavelli Nicol 499 Mardersteig Giovanni 518 Smith John Captain 732 Petrarca Francesco - Fabre Jean-Henri 635 Zonca Vittorio 819 EDIZIONI ORIGINALI AUTOGRAFATI Bartolini Luigi 36, 37, 38, 40, 41, 42
    [Show full text]