Rapporto 2010

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Rapporto 2010 RAPPORTO 2010 Fondazione Edmund Mach Centro Trasferimento Tecnologico Centro Trasferimento Tecnologico Rapporto 2010 Fondazione Edmund Mach FOTO DI COPERTINA Mese di Aprile, Ciclo dei Mesi di Torre Aquila. Castello del Buonconsiglio, Trento, XIV sec. Su autorizzazione del Castello del Buonconsiglio Monumenti e collezioni provinciali. Foto Gianni Zotta. www.buonconsiglio.it Centro Trasferimento Tecnologico Rapporto 2010 © 2011 Fondazione Edmund Mach, Via E. Mach 1 – 38010 San Michele all’Adige (TN), Italia È vietata la riproduzione in qualsiasi forma Direttore editoriale Michele Pontalti Coordinamento editoriale Erica Candioli Comitato editoriale Claudio Ioriatti, Maria B. Venturelli, Erica Candioli Archivio e documentazione Vania Caneppele, Biblioteca FEM Fotografie Gianni Zotta; Archivio FEM-CTT; Archivio P & A; Si ringrazia per il contributo L. Adami, D. Bondesan, R. Cainelli, A. Cristoforetti, S. Franchini, L. Grandi, U. Malossini, F. Michelotti, F. Penner, O. Sartori, P. Tait, M. Zaffoni Progetto grafico e realizzazione esecutiva Palma & Associati Stampa Litotipografia Editrice Alcione ISSN 2037-7541 VAI AL SITO Sommario PRESENTAZIONE Presidente Francesco Salamini 9 PREFAZIONE Dirigente Michele Pontalti 11 LE RELAZIONI Una strategia condivisa per la sostenibilità 14 Modelli numerici di previsione meteorologiche per applicazioni in campo agrario 16 Analisi situazione meteorologica e dati produzione melicola e viticola 2010 19 La campagna 2010 per i piccoli frutti 20 Indicatori di rischio per la valutazione dell’impatto ambientale da prodotti fitosanitari nella protezione integrata del melo 21 Dispensatori temporizzati di feromone per una gestione consorziata della carpocapsa 24 Difesa fitosanitaria a ridotto impatto ambientale: il ruolo della tecnologia e della tecnica di applicazione 27 La fertirrigazione del melo: due anni di prova in Val di Non 29 La consulenza nel settore frutticolo anno 2010 32 Moria anomala di piante di melo in Trentino 35 Conservazione dei prodotti ortofrutticoli trentini: scelte tecnologiche-impiantistiche e gestionali per ottimizzare il risparmio energetico 38 SOMMARIO 5 … SOMMARIO Estensione di etichetta di agrofarmaci ai piccoli frutti: il Centro di Saggio al servizio del territorio 42 L’irrigazione sovrachioma quale mezzo di condizionamento del microclima nella coltivazione della fragola sotto tunnel 45 Analisi architetturale della fragola: un caso di studio 48 Drosophila suzukii: piccolo insetto, grande problema 50 Rinnovamento nella conservazione dei materiali di moltiplicazione della vite e del melo 53 Studio della pedofauna dei vigneti del Trentino quale indicatore della qualità del suolo 54 La gestione della chioma nella viticoltura di precisione 57 Attività diagnostica sui virus della vite 60 Annata fitosanitaria 2010 per la viticoltura 63 L’esperienza della Cantina di Toblino e del territorio della Valle dei Laghi per una viticoltura sostenibile 65 Progetto “Il Maso” 67 Fermentazioni enologiche spontanee a confronto 68 Ruolo della torbidità dei mosti nella qualità finale dei vini bianchi 71 La conoscenza enologica al servizio delle imprese 74 Stima dei costi di produzione di uva e frutta in situazioni di fondovalle e collina 76 Nuova piattaforma analitica nella ricerca dei residui di agrofarmaci 79 Pesci alieni e invasivi nei laghi del Trentino 81 Gomphonema vidalii: descrizione di una diatomea nuova per la scienza 84 Siti riproduttivi del Carpione del lago di Garda: rilievi e stato di conservazione 85 ZEFiRe: Zero-Energy Fish farming Research. Sistema modulare innovativo ad alta efficienza energetica per acquacoltura 87 Progetto Biotec - Analisi delle tecniche di combustione e ricerca sui processi di produzione di biocombustibili da biomasse agroforestali 89 6 FEM-IASMA | CENTRO TRASFERIMENTO TECNOLOGICO | RAPPORTO 2010 Zootanolo, biocarburanti dai reflui zootecnici 92 Agricoltura e ambiente, un’indagine sui giovani agricoltori trentini 94 La consulenza in azienda per aiutare l’agricoltore a valutare i rischi in maniera personalizzata 97 I corsi di formazione: attività 2010 98 La tracciabilità geografica di formaggi nazionali 99 I DATI L’attività in sintesi 104 Pubblicazioni 2010 106 Prodotti editoriali e multimediali 121 Eventi organizzati 125 Laurea triennale in viticoltura ed enologia 127 Premi 128 Tesi accademiche discusse nel 2010 129 Affiliazioni a società scientifiche/accademie 130 Partecipazione comitati e gruppi di lavoro 131 Risorse umane 2010 133 La Fondazione Edmund Mach - Centro Trasferimento Tecnologico 144 Le foto in Grande formato 146 SOMMARIO 7 l volumetto che introduco è il secondo Rapporto del CTT, il Centro di Trasferimento Tecnologico della IFondazione Edmund Mach. È un resoconto delle attività svolte nell’anno 2010 da un gruppo piuttosto nutrito di ricercatori e tecnici che occupano, nel settore agricolo di riferimento, posizioni intermedie tra ricerca, territorio e sostenibilità economica delle aziende. In agricoltura, sperimentare e poi divulgare è particolarmente difficile. Ne hanno preso coscienza, da tempo, molte regioni italiane dove coloro che ancora onorano la professione un tempo definita di ispettore agrario, sono rimasti pochi. Molti nomi, a dire il vero, sono ancora listati nei bugiardini degli Assessorati all’Agricoltura regionali e degli Enti di sviluppo agricolo: la loro presenza, tuttavia, sembra essersi fatta molto rara nei campi e nelle masserie agricole, come se in tre decenni si fossero allineati a un ineluttabile passo di mano tecnologico in favore del consulente privato (ma anche della nuova presenza, nel settore, dei ricercatori e divulgatori delle Facoltà di Agraria, che nel paese si sono progressivamente regionalizzate). I nostri divulgatori, lo dico con convinzione, rimangono attivi e convinti di essere ancora utili allo sviluppo e diffusione delle difficili tecnologie che si posizionano tra agrotecniche e ambiente. Ne fanno fede le pagine che seguono: riportano almeno 9 contributi che riguardano la difesa sanitaria e i suoi riflessi sull’ambiente, 10 che fanno riferimento diretto alla sostenibilità dei sistemi agricoli e 14 che introducono aspetti agrotecnici e di trasformazioni dei prodotti agricoli finali. Devo fare anche osservare che non tutti i temi, le specializzazioni e le funzioni sviluppate dal Centro di Trasferimento Tecnologico si riflettono nelle prime 100 pagine del rapporto: qui le presenze scritte hanno privilegiato argomenti tecnici e scientifici emergenti, così come particolari evenienze negative delle colture maggiori e le attualità che il territorio ha fatto affiorare. Dalle 40 pagine finali dedicate a dati più crudi e sintetici, il lettore può ricavare un apprezzamento, anche quantitativo, di tutte le attività condotte. Buona lettura! Francesco Salamini Presidente Fondazione Edmund Mach PRESENTAZIONE 9 l rapporto 2010 del Centro Trasferimento Tecnologico della Fondazione E. Mach esce per la seconda Iedizione. L’intento rimane invariato: fornire al lettore interessato, per professione o per compito d’ufficio, un rendiconto delle principali attività svolte dal Centro nel corso dell’anno di riferimento in un contesto grafico ed espositivo gradevole e dunque favorevole alla lettura. Questa seconda edizione porta due novità che speriamo saranno apprezzate. La prima consiste nel dare un riassunto degli articoli in lingua inglese e ciò per dar modo, anche al lettore straniero, di cogliere in sintesi i temi trattati nel rapporto. La seconda, di metodo, di accorpare gli articoli, per quanto possibile, in una logica di filiera. Vi sarà cosi modo di scorrere gli argomenti con una chiave di lettura tematica che quest’anno tocca tutte le produzioni vegetali, dal melo ai piccoli frutti, dall’uva al vino, e fino alla tracciabilità dei prodotti caseari. L’‘ordine’ di filiera non è tuttavia solo un scelta editoriale ma una filosofia di lavoro che ispira le azioni di ricerca, di trasferimento tecnologico, di formazione e di servizio alle imprese della Fondazione E. Mach. La filiera, infatti, richiama il concetto di comparto produttivo omogeneo, e le attività di supporto e servizio, in particolare, sono per questa ragione organizzate in tale logica, per meglio soddisfare le esigenze delle imprese. Michele Pontalti Dirigente Centro Trasferimento Tecnologico PREFAZIONE 11 Le relazioni LE RELAZIONI UNA STRATEGIA CONDIVISA PER LA SOSTENIBILITÀ MARIA BENIAMINA VENTURELLI el corso del 2010 si sono succeduti, Nin campagna, molti problemi tecnici, dalla indomabile ticchiolatura alla new entry Drosophila suzukii, che di accatti- vante ha solo il nome, mentre per il resto è foriera di serie preoccupazioni un po’ per tutta la nostra frutta, uva compresa, fino ad arrivare alla inspiegabile morìa di te le componenti strategiche della nostra che che ci sono familiari. Infatti l’Istituto piante che sta dilagando nelle nostre valli, agricoltura, dai vertici della cooperazione Agrario svilupperà e metterà in rete ban- da Ovest ad Est. all’agricoltore che incontriamo quotidia- che dati georeferenziate per la struttura Tecnici impegnati, quindi, come di con- namente. dei suoli, la variabilità degli eventi cli- sueto, in una intensa attività di consulen- Tecnici anche impegnati sul fronte del- matici, le dinamiche delle popolazioni di za, orientata alla migliore gestione possi- le tecnologie del futuro, che saranno a insetti, l’aggressività delle patologie fun- bile, compatibilmente con le forze fisiche fianco della consorella FBK, mostro sacro gine e di molti altri dati che storicamente e mentali, di tutte le fasi della produzio- dell’informatica,
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