alassio SASSELLO CAIRO MILLESIMO MONTENOTTE GENOVA SAVONA ALBISOLA SUPERIORE LA SPEZIA ALTARE ALBISSOLA IMPERIA MARINA BORMIDA SAVONA BERGEGGI CALIZZANO SPOTORNO BORGIO NOLI VEREZZI BOISSANO FINALE LIGURE informazioni PIETRA LIGURE LOANO e numeri utili BORGHETTO SANTO SPIRITO COLLE CASANOVA DI NAVA LERRONE CERIALE GARLENDA Comune di Alassio PIEVE ALBENGA Ufficio Turismo DI TECO VILLANOVA Piazza Paccini, 18 TRIORA D’ALBENGA ALASSIO Tel. 0182.648142 LAIGUEGLIA fax 0182.602265 PONTEDASSIO ANDORA www.comunealassio.it CERVO DOLCEDO [email protected] CERIANA TAGGIA BUSSANA IMPERIA VECCHIA LI BUSSANA SANREMO il comune in cifre erla della Riviera ligure di Ponente, Alassio si Ptrova adagiata su una splendida baia verde che si apre sul mare. Con i suoi 11.500 residenti è una cittadina a misura d’uomo, facilmente raggiungibile con tutti i mezzi di comunicazione: in auto (autostrada A10 Genova- Ventimiglia con uscita ad Albenga), in treno (la stazio- ne ferroviaria è situata in pieno centro, in zona stra- tegica) ed anche con l’aereo (aeroporti internaziona- li di Genova e Nizza e quello di Villanova d’Albenga ad una manciata di chilometri). Alassio dista 245 chilometri da Milano, 195 da Torino, 95 da Genova, 90 da Savona e, ad ovest, 24 da Imperia, 48 da Sanremo, 90 dal confine italo-francese. Alassio è tutto l’anno una terra dove ogni cosa parla il linguaggio del sole e del mare, del divertimento e dello sport. 2 La spiaggia di Alassio alassio Panorama di Alassio LA SPIAGGIA di alassio e si considera la sua posizione geografica, la distesa Se la profondità del suo arenile, la possibilità di bal- neazione da marzo a novembre, la lieve pendenza dei fondali, il clima mite in tutto l’arco dell’anno, la qualità dei servizi negli oltre 100 stabilimenti balneari e la vedu- ta panoramica sia da capo Mele che da capo Santa Croce, Alassio deve indubbiamente essere considerata una delle migliori spiagge del mondo. L’arenile, con la sua sabbia grigio-bianca finissima e priva di polvere, si estende per circa quattro chilometri con- giungendosi con il borgo marinaro della meravigliosa Laigueglia. A metà Ottocento gli inglesi scoprivano gli influssi be- nefici ed il piacere dei bagni marini. Furono loro i primi ad apprendere e a sfruttare i vantaggi dello iodio di cui la sabbia, rigorosamente naturale, è ricca. Oggi come al- lora, il mare rappresenta per Alassio una significativa ri- sorsa, che insieme alla particolare conformazione della spiaggia e al benefico clima ne fanno una importante lo- calità turistica della Riviera delle Palme. alassio 4 storia e... leggenda nche se mancano Fu città marinara per il contento di questo Aprove certe rilevante numero di navi amore così poco regale. dell’esistenza di un e per l’esteso traffico I due innamorati, fuggiti insediamento umano ai commerciale con Francia, insieme dalle brumose tempi della dominazione Spagna, Portogallo, Paesi regioni della Germania, romana, è lecito Bassi, Sicilia e Sardegna. dopo aver santificato la supporre che per Con la caduta della loro unione con il l’amenità del luogo e la Repubblica di Genova sacramento del vicinanza del municipium Alassio passava a far matrimonio, posero, albenganese questo parte della Repubblica dopo lunghe peripezie, territorio fosse abitato. Democratica Ligure. la loro stabile dimora alle Nel primo millennio Successivamente fu sotto falde del monte Tirasso. dopo Cristo alcune l’impero francese, poi La loro misera esistenza famiglie dei nuclei abitati al Regno di Sardegna, di carbonai si concluse sparsi sulle alture divenuto nel 1861 quando l’imperatore potrebbero essere scese Regno d’Italia. scese in Italia a al piano, lungo la spiaggia, Alla fine del XIX secolo combattere contro i costituendo così il Alassio fu scoperta dal Saraceni e Aleramo, burgum Alaxi, innalzando turismo, soprattutto da assieme ai figli, combatté successivamente nel una colta colonia inglese da valoroso nell’esercito centro del nuovo abitato che contribuì in modo imperiale. una piccola chiesa determinante al suo Per i buoni uffici del dedicata a sviluppo. vescovo di Albenga, Sant’Ambrogio, Ottone si riconciliò con vescovo di Milano. ntorno alle origini del la figlia e col genero e, È storicamente provato Inome della città con magnanimità regale, che i monaci benedettini la leggenda parla di investì Aleramo e la sua dell’isola Gallinaria Adelasia, figlia di Ottone I progenie dei marchesati esercitassero sugli di Sassonia, che fu di Acqui, del Monferrato, abitanti di Alassio imperatore del Sacro di Savoia ed altri ancora. potestà religiosa e civile. Romano Impero dal 936 Là dove Adelasia e Annessa alla Repubblica al 972. Si narra che Aleramo si erano stabiliti di Genova, ebbe poi amasse Aleramo, un sorse poi una città, che in nel 1540 un proprio giovane coppiere di onore della principessa podestà e il titolo corte, e che l’imperatore fu chiamata Alaxia, di città. non fosse per nulla poi Alassio. alassio da vedere 5 Il Muretto il giardino pubblico. Cetra e di Cosimo Di È il “monumento” Mi tormentava l’idea di Ceglie. E furono le alassino per eccellenza: dargli un po’ di grazia prime tre». Era il 1951. simbolo della Alassio del con qualche ornamento. E il divertimento jet-set e della Alassio Presto si presentò diventò leggenda. che si rinnova e l’occasione opportuna, continua un percorso quando Hemingway si Il Torrione sulla base delle sue più fermò ad Alassio e si Capita di vedere lungo care tradizioni. entusiasmò all’idea di la costa ligure torri o Ecco come è nata l’idea applicare sul Muretto bastioni il più delle del “Muretto” nelle piastrelle irregolari, di volte abbandonati o parole del celebre vivace e diverso colore, diroccati. Eppure un pittore alassino Mario che riportavano le firme tempo la loro funzione Berrino, che ne è di dei più illustri clienti era fondamentale: fatto padre e dell’attiguo Caffè Roma. avvistare e difendere la promotore: «Il Muretto Con quella di costa dalle feroci prima di diventare Hemingway incursioni piratesche. famoso era un rustico collocammo anche le Ne è un esempio muricciolo che arginava piastrelle del Quartetto quello del Borgo Il muretto alassio Coscia ad Alassio, circa 100 metri slm, tra slargo rettangolare che costruito nel XVI carrubi e ginestre, ruderi dovrebbe essere ciò che secolo dai Genovesi, romani e chiese rimane di una che ancora troneggia medievali, con bellissime precedente piccola 6 con la sua possente vedute sul mare e costruzione romana. struttura a forma sull’isola Gallinara, antica Subito dopo si giunge al circolare nel cuore sede di un potente capo di Santa Croce, del borgo ligure. monastero benedettino. annunciato dall’arco in Dopo circa due ore di pietra che Cecil Roberts La via Julia facile cammino si definì “The Portal to Augusta raggiunge la chiesa di Paradise”. e la chiesa Sant’Anna ai Monti. di Sant’Anna È forse una delle prime La torre ai Monti costruzioni sacre della di Vegliasco Il tratto tra Albenga e zona e venne eretta Tra le torri si ricorda Alassio dell’antica via all’incirca intorno al 940 quella di Vegliasco, che Julia Augusta costituisce da parte dei Benedettini compare sullo stemma una delle più suggestive della Gallinaria; è stata la cittadino: di origini passeggiate della Liguria. prima parrocchia di antiche, i suoi primi Si parte dal cuore di Alassio e tale rimase fino proprietari furono gli Albenga medievale per al 1507. Durante i Aleramo (967 d.C.). raggiungere con breve restauri degli anni ’70 La torre, con la sua salita la collina del sono venuti alla luce forma conica abbellita “Monte”, nei pressi del interessanti affreschi che alla sommità da una “Pilone”, monumento si fanno risalire alla fine corona di caditoie, è tra funerario del II secolo del XV secolo. All’interno le più belle dell’intero d.C. Da qui si procede in prima dell’abside, a territorio, meta anche di piano, ad una quota di sinistra, si trova uno frequenti escursioni. La torre di Vegliasco alassio La Madonna transitava nei pressi. dell’Ottocento. della Guardia L’interno della chiesa ha La chiesa conserva Per ciò che riguarda i un impianto del numerosi “ex voto” ed monumenti religiosi è diciassettesimo secolo, è circondata da un da visitare il santuario a tre navate sorrette da vasto parco verde, meta 7 della Madonna della pilastri; incentrata di numerose colonie Guardia, che sorge sul nell’abside l’antica e turistiche. monte Tirasso proprio venerata statua nel bel mezzo marmorea della celeste Pinacoteca dell’anfiteatro di colline Guardiana. Nella Carlo Levi che recingono la cappella della navata di Inaugurata nell’aprile cittadina di Alassio. sinistra è posto alla del 2003, la pinacoteca Questo vetusto venerazione dei fedeli “Levi” a palazzo santuario, sorto nel il gruppo ligneo della Morteo ospita i 22 1200 per la pietà di Madonna della Guardia, quadri del grande marinai e corallini apparsa nel 1490 sul pittore-scrittore alassini, si eleva sopra i monte Figogna a torinese. ruderi di un castello Genova. Il monumentale Lui stesso aveva costruito nell’alto altare marmoreo è del indicato Alassio, Medioevo per la difesa 1600; l’intera volta della «Alassio mia madre», delle sottostanti vallate. navata centrale venne e qui trascorse, ad Sullo stesso luogo, affrescata tra il 1859 ed iniziare dal 1926, quasi nell’epoca romana, era il 1860 dal pittore tutte le sue estati. Fra i sorto un castrum,dove Virginio Grana; degno di dipinti, uno dei famosi risiedevano dei soldati considerazione anche ritratti di Italo Calvino, con la funzione di l’organo a trasmissione che era solito venire vigilare sulla sicurezza meccanica ricomposto ogni anno a far visita della strada che con materiale ad Alassio all’autore di La chiesetta di Santa Croce alassio GLI INGLESI AD ALASSIO Tra fine Ottocento e primi del Novecento, 8 il paesaggio ed il clima hanno fatto di Alassio una ideale meta turistica per gli inglesi.