La Quarta Serata Del 70° Festival Della Canzone Italiana,Sanremo70
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Bugo lascia Morgan: la quarta serata del 70° Festival della Canzone Italiana La quarta serata della settantesima edizione del Festival della Canzone Italiana, sarà da tutti ricordata come quella in cui il sodalizio tra Bugo e Morgan, si sgretola sul palco dell’Ariston, ormai consunto. La serata precedente, si era chiusa con le votazioni dei maestri dell’orchestra e la relativa classifica, i cui risultati, sono stati sommati alla classifica complessiva di tutte e tre le serate, ed è proprio con quest’ultima che si apre la quarta serata. In testa, Francesco Gabbani, seguito da Le Vibrazioni, Piero Pelù e Tosca, vincitrice nella serata precedete con la cover di “Piazza Grande” di Lucio Dalla, ultimi Bugo e Morgan, dopo una serie di polemiche che avevano già infiammato il palco dell’Ariston, ma che non lasciavano prefigurare quello che sarebbe poi accaduto all’1:45, quasi sul finire della gara canora. Intanto, parte anche la gara tra le nuove proposte, Tecla e Leo Gassmann sono in finale, ma il pubblico preferirà “Va bene così” del giovane figlio di Alessandro Gassmann, che vincerà con il 52,5% dei voti, e che, già si era fatto notare ad X Factor. Il premio della critica “Mia Martini” per la sezione Nuove Proposte, andrà invece, agli Eugenio in via di Gioia con l’originale “Tsunami”. La quarta serata di questo Sanremo 2020, sarà quella in cui si appianano le polemiche con una sana ironia. Così Tiziano Ferro e Fiorello metteranno tutti a tacere con un bacio rappacificatore, dopo battutine al vetriolo, ed Amadeus sdrammatizzerà l’ingenua battuta “del passo indietro”, quando ad affiancarlo nella conduzione sarà Francesca Sofia Novello. Insieme alla Novello e ad Amadeus, ci sarà anche una scoppiettante e nazionalpopolare Antonella Clerici, già conduttrice del Festival nel 2010. Tantissimi gli ospiti anche per questa quarta serata, a cominciare dal grande Tony Renis, che dirigerà l’orchestra dell’Ariston mentre Fiorello intonerà per il pubblico la sua intramontabile “Quando, quando, quando”. Sul palco dell’Ariston anche Ghali, Gianna Nannini insieme a Coez e la bellissima Dua Lipa. Rivivi le prime 3 serate del Festival di Sanremo 2020: ■ Le donne vogliono essere musica: la prima serata del 70° Festival della canzone italiana ■ Sanremo è Paolo: la seconda serata del 70° Festival della Canzone Italiana ■ Sanremo70: la terza serata del 70° Festival della Canzone Italiana Questo Sanremo 2020 sarà anche l’ultimo raccontato da Vincenzo Mollica, è Amadeus ad annunciarlo nel corso della serata, suscitando commozione tra il pubblico. I tanti momenti di spettacolo però, non riescono a distogliere l’attenzione dalla gara che si fa sempre più accesa ed agguerrita anche perché, a votare stasera, sono i giornalisti della sala stampa dell’Ariston. Fiorello ed Amadeus ce la mettono tutta a cercare di creare un clima disteso, cercando di appianare le polemiche che a Sanremo non mancano mai e, quando ci sono quasi riusciti, ecco che si presenta sul palco del tempio sacro della musica italiana, l’imprevedibile. Tutto filava liscio, e la serata era quasi in dirittura d’arrivo con le gli artisti delle 24 canzoni in gara che si alternano, come da scaletta, sul palco, quando tocca a Morgan e Bugo. Morgan sale sul palco, inizia a cantare, e quando si volta Bugo non è al suo posto; è andato via e successivamente si rifiuta di rientrare mentre c’è sgomento tra Amadeus ed il pubblico tutto, collegato grazie a Raiplay, da ogni angolo del mondo. Più tardi si dirà che Morgan ha modificato estemporaneamente il testo della loro canzone “Sincero”, per inveire contro il compagno di viaggio; e Bugo, stanco, forse, dei tanti capricci di Morgan, abbia abbandonato il palco per non farci più ritorno, decretando di fatto, la squalifica dalla gara canora, così come prevede il ferreo regolamento del Festival e con gran rammarico da parte del direttore artistico che aveva fortemente voluto questa canzone in gara. Se fosse una trovata di qualche guru della comunicazione sarebbe geniale. In fondo è meglio abbandonare la gara squalificati con disonore e montando un enorme polverone mediatico che finirla, soffrendo, ultimi in classica, perché è questo quello che sarebbe accaduto senza il plateale litigio. Diciamola tutta, il duo incriminato non si era fatto amare da subito, anche alla luce delle tante polemiche montate in continuazione, tanto da finire ogni sera inesorabilmente ultimi in classifica, nonostante la loro performance, fosse migliore di tante altre in gara. Malgrado la squalifica di Bugo e Morgan, la gara continua per gli altri 23 artisti e giunge al termine, anche questa sera, con la consueta votazione. La sala stampa preferisce, tra tutti, l’intensa “Fai rumore” di Diodato, seguito da Gabbani e da I Pinguini Tattici Nucleari, mentre non piacciono Alberto Urso, Riki e Nigiotti. Occhi puntati stasera, per l’ultimo atto di questa gara che si profila sempre più avvincente. Ti è piaciuto? Cosa ne pensi? Faccelo sapere nei commenti. Rispondiamo sempre. Resta aggiornato sulle nostre pubblicazioni e sulle ultime novità dal mondo del marketing e della comunicazione. Nome Cognome Email * Consenso Consentici di usare i tuoi dati Qui, se vuoi, puoi consultare la nostra Privacy Policy Iscriviti alla newsletter Sanremo70: la terza serata del 70° Festival della Canzone Italiana La terza serata della settantesima edizione del Festival della Canzone Italiana, è quella dedicata alle cover, i cantanti in gara, infatti, si sono esibiti portando sul palco dell’Ariston quelle canzoni che hanno reso grande il Festival di Sanremo nel mondo. La gara si mostra da subito incalzante, del resto, c’erano ben 24 canzoni da ascoltare e giudicare. L’inflessibile giuria, sarà composta dai maestri dell’orchestra e del coro di Sanremo, che non valuteranno il brano presentato, ma soltanto, il modo in cui sarà interpretato. A tenere alto il ritmo, concorreranno le due co-conduttrici, Georgina Rodriguez e Alketa Vejsiu, che insieme ad un Amadeus, sempre più spontaneo e meno ingessato, accompagneranno lo spettatore nella ormai consueta maratona canora. Georgina Rodriguez, compagna di Cristiano Ronaldo, presente in sala, si esibisce in un conturbante tango, o almeno, ci prova, è, infatti, la prima volta che la modella si cimenta in questo sensuale ballo. Alketa Vejsiu, briosa conduttrice albanese, incanta tutti con la sua bellezza e la sua verve ed in un perfetto italiano, racconta di un paese in dittatura, il suo, in cui non si poteva guardare Sanremo ed i programmi considerati contro il regime e ringrazia l’Italia per l’accoglienza che ha sempre riservato al suo popolo, infine, duetta magistralmente con Bobby Solo, cantando “Una lacrima sul viso”, ricordandoci che la musica abbatte muri, confini e fa a meno dei passaporti. La serata scorre talmente tanto veloce, e del resto, Amadeus l’aveva annunciato, che non si ha il tempo di sentire la mancanza di Fiorello ed anche Tiziano Ferro, ormai ospite fisso, si esibisce una sola volta. C’è spazio anche per due ospiti internazionali, Lewis Capaldi e Mika, che omaggia la grande musica italiana cantando una canzone di De André, anche se il più atteso di tutti è sicuramente Roberto Benigni, che non calpesta il palco dell’Ariston da nove anni e rispetto ad allora, appare più posato. Il premio Oscar racconta all’Italia quella che, secondo lui, è la canzone delle canzoni, la canzone d’amore più bella che sia mai stata scritta nella storia dell’uomo, il “Cantico dei Cantici” e ne legge alcuni stralci, regalandoci un momento di pura poesia. https://youtu.be/TDmCTVpxPu4 Lo spettacolo più grande, però, lo fanno i cantanti in gara reinterpretando quei pezzi che ormai appartengono alla storia e alla memoria collettiva, alcune volte stravolgendoli, altre invece, facendoli riacquistare nuova vita. Volete rivivere le prime due serate del Festival di Saneremo 2020? ■ 1a serata ■ 2a serata Anastasio con la PFM, attualizza “Spalle al muro” di Renato Zero, trasformandola in un incontro/scontro generazionale, mentre Diodato e Nina Zilli, reinterpretano con gran estro 24000 baci, mentre Gabbani svecchia “L’Italiano” di Toto Cutugno. Rancore con Dardust e La Rappresentante di Lista, ci regalano una intensa “Luce” di Elisa, così come intense sono “E se domani”, interpretata da Raphael Gualazzi e Simona Molinari e la bellissima “Ti regalerò una rosa” di Simone Cristicchi, giunto a supportare Enrico Nigiotti. Insolita l’interpretazione di “Si può dare di più”, con un trio femminile d’eccezione, Levante, Francesca Michielin e Maria Antonietta, così come insolita risulta “Gli uomini non cambiano”, interpretata da Achille Lauro con Annalisa. Alla fine la giuria dei maestri preferirà Tosca accompagnata da Silvia Perez Cruz, nell’interpretazione di “Piazza Grande”, a metà tra flamenco e fado, la versione rock di “Cuore Matto” alla Pierò Pelù e “Settanta volte”, il simpatico riassunto medley dei Pinguini Tattici Nucleari, da “Papaveri e papere” a “Rolls Royce”. Non piacerà, invece, l’interpretazione di “L’edera” di Riki e Ana Mena, la dance di “Non succederà più” di Elettra Lamborghini con Myss Keta e la bellissima “Canzone per te”, forse resa troppo leggera dalla rivisitazione di Bugo e Morgan. Non ci resta che attendere stasera, quando questi risultati andranno a sommarsi alla classifica generale, la gara è ancora aperta. Ti è piaciuto? Cosa ne pensi? Faccelo sapere nei commenti. Rispondiamo sempre. Resta aggiornato sulle nostre pubblicazioni e sulle ultime novità dal mondo del marketing e della comunicazione. 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