Allegato a Linee Guida E Raccomandazioni Progettuali Per L’Uso Efficiente Dell’Energia E Per La Valorizzazione Delle Fonti Energetiche

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Allegato a Linee Guida E Raccomandazioni Progettuali Per L’Uso Efficiente Dell’Energia E Per La Valorizzazione Delle Fonti Energetiche FEBBRAIO 2012 COMUNE DI FILATTIERA Provincia di Massa Carrara REGOLAMENTO EDILIZIO ECOSOSTENIBILE Allegato A Linee guida e raccomandazioni progettuali per l’uso efficiente dell’energia e per la valorizzazione delle fonti energetiche rinnovabili e assimilate negli edifici, nelle nuove edificazioni e nelle ristrutturazioni Comune di Filattiera – Allegato A al Regolamento Edilizio .............................................….. INDICAZIONI PER L’EFFICIENZA ENERGETICA DEL COSTRUITO SINDACO DOTT. LINO MORI ASSESSORE ALL’URBANISTICA SIG. GIOVANNI LONGINOTTI (TRASPORTI - PROTEZIONE CIVILE) GEOM. WILMO GIULI (RESPONSABILE) ARCH. STEFANO MILANO UFFICIO TECNICO GEOM. PIETRO SIMONCINI GEOM. GIORGIO GABELLONI SETTORE LAVORI PUBBLICI GEOM. WILMO GIULI ARCH. LINO GIORGINI ING. ENRICO TONDIN REDATTORI R.E.: COLLABORATORI: DOTT. URB. ELISA BERTI DOTT. GEOL. ELISABETTA BOMPRESSI GEOM. LUIGI GUSSONI 1 Comune di Filattiera – Allegato A al Regolamento Edilizio .............................................….. INDICAZIONI PER L’EFFICIENZA ENERGETICA DEL COSTRUITO INDICE PREMESSA ................................................................................................................... 3 APPENDICE 1 - ELEMENTI RELATIVI ALLA REDAZIONE DEI PROGETTI PER ACCEDERE ALLE AGEVOLAZIONI DI CUI AL TITOLO IX DEL REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNALE............................................. 8 APPENDICE 2 - VERIFICA OBBLIGATORIA DEL FABBISOGNO DI RAFFRESCAMENTO ............................................................................. 11 APPENDICE 3 – STANDARD RACCOMANDATI DI EFFICIENZA ENERGETICA PER SISTEMI DI ILLUMINAZIONE.................................................... 15 APPENDICE 4 - SCHEMI PROGETTUALI PER UNA PROGETTAZIONE SOSTENIBILE (GEOMETRIA SOLARE, ENERGIA E MATERIALI) ................................ 17 APPENDICE 5 – SISTEMI DI PRODUZIONE DELL’ENERGIA E DEL CALORE: SISTEMI AD ALTA EFFICIENZA ........................................................ 51 APPENDICE 6 – SISTEMI DI PRODUZIONE DELL’ENERGIA E DEL CALORE: FONTI RINNOVABILI ........................................................................... 60 APPENDICE 7 - SISTEMA DI ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI AI REQUISITI .. 108 2 Comune di Filattiera – Allegato A al Regolamento Edilizio .............................................….. INDICAZIONI PER L’EFFICIENZA ENERGETICA DEL COSTRUITO PREMESSA A partire dalla “Carta delle città europee per un modello urbano sostenibile” (Aalborg, 1994), l’impegno per la realizzazione di edifici e insediamenti rispondenti ai criteri del costruire sostenibile è diventato un obiettivo concreto per un numero crescente di amministrazioni comunali, sancito ormai da numerosi indirizzi normativi regionali e nazionali. Le esperienze pilota sviluppate nel nostro Paese e le azioni della Commissione Europea stanno delineando un futuro molto prossimo in cui il rispetto di codici per il risparmio energetico e la compatibilità ambientale saranno indispensabili per l’edilizia residenziale. Il crescente interesse dell’opinione pubblica indica che questi stessi temi influenzeranno in modo significativo la presenza e la competizione sul mercato degli operatori dell’edilizia, nel quadro di una generale diffusione di procedure di certificazione della qualità del prodotto “casa”, a seguito delle indicazioni del D.Lgs. 192/2005 (e s.m.i.), il quale, in base alla Direttiva 2002/91/CE, attua e stabilisce i criteri, le condizioni e le modalità per migliorare le prestazioni energetiche degli edifici. A titolo esemplificativo si sottolinea che circa il 30% dei consumi energetici complessivi nel nostro Paese sono determinati dal settore residenziale: è evidente che intervenire per favorire un uso efficiente dell’energia e valorizzare le fonti energetiche rinnovabili e assimilate negli edifici, nelle nuove edificazioni e nelle stesse ristrutturazioni, significa contribuire in misura consistente alla riduzione delle pressioni esercitate dall’uomo sull’ambiente. Sulla base di quanto premesso, la redazione del nuovo Regolamento Edilizio Ecosostenibile rappresenta il naturale compimento del percorso intrapreso e lo strumento principe attraverso il quale perseguire concretamente gli obiettivi di ottimizzazione dell’uso delle risorse sul territorio comunale, partendo proprio da quelle energetiche. Ciò, tuttavia, non deve essere inteso come un mero adeguamento alle indicazioni legislative e regolamentari della Regione Toscana, ma piuttosto come occasione di sensibilizzazione e di informazione/formazione della cittadinanza, in generale, e degli “addetti ai lavori”, in particolare, sulle tecniche e le tecnologie ad oggi disponibili per costruire in maniera sostenibile, rispondendo ad una domanda crescente di “ambiente” della Comunità locale. L’approccio “sostenibile” sottende, infatti, l’introduzione di cambiamento, culturale prima, nelle prassi e nei comportamenti in seguito, obbligando i diversi operatori del processo edilizio ad acquisire linguaggi e strumenti che consentano di dialogare, operare, prendere decisioni in maniera realmente integrata, multidisciplinare e in un’ottica multiscalare. In questo senso, con la pubblicazione della LL.RR. 1/2005, 39/2005 (e s.m.i.), la Regione Toscana ha inteso promuovere la sostenibilità energetico-ambientale nella realizzazione delle opere edilizie pubbliche e private, nel rispetto dell’ordinamento comunitario. 3 Comune di Filattiera – Allegato A al Regolamento Edilizio .............................................….. INDICAZIONI PER L’EFFICIENZA ENERGETICA DEL COSTRUITO Conseguentemente i Comuni sono chiamati a dotarsi (ai sensi dell’art. 22, D.P.G.R. 9/2/2007, n. 2/R) di un nuovo Regolamento Edilizio volto a favorire l’uso razionale dell’energia e dell’uso di fonti energetiche rinnovabili, incentivando al contempo l’edilizia sostenibile (vedi Linee guida, D.G.R. 322/2005 e 218/2006), con riferimento sia al patrimonio edilizio esistente che al nuovo. Queste disposizioni non trovano riscontro, normalmente, negli strumenti urbanistici e regolamentari comunali. In particolare, ai sensi dell’art. 24 del citato D.P.G.R. 9/2/2007, n. 2/R, i Comuni devono verificare che gli interventi urbanistico-edilizi, ivi compresi quelli riguardanti il patrimonio edilizio esistente, siano progettati secondo i criteri energetici e ambientali di seguito indicati: a) considerazione dei dati climatici locali; b) controllo dei consumi di energia, del ciclo delle acque, delle emissioni e dei rifiuti; c) utilizzo di prodotti ecocompatibili, materiali locali e tecnologie efficienti dal punto di vista energetico; d) considerazione degli spazi esterni come parte integrante e non complementare del progetto degli edifici; e) previsione di una cantierizzazione ispirata ai principi del risparmio energetico e della tutela dell’ambiente. Le presenti intendono fornire utili indicazioni per rispondere efficacemente alle prescrizioni di cui sopra. In questo senso si sottolinea che la necessità di intervenire con rapidità nella diffusione di pratiche edilizie sostenibili, sia per la nuova edificazione che per gli edifici esistenti, è obiettivo primario nell'ambito della pianificazione territoriale, urbanistica ed edilizia della A.C. di Filattiera. 1. OBIETTIVI DELLA PROGETTAZIONE “ENERGETICAMENTE ED AMBIENTALMENTE SOSTENIBILE” La progettazione “energeticamente ed ambientalmente sostenibile”, schematicamente riportata nelle presenti linee guida, deve essere riferita prioritariamente agli edifici ricadenti in quelle aree in cui avverranno processi di trasformazione e/o riqualificazione di un certo rilievo e dove sono in gioco il contesto urbano circostante volumetrie edilizie consistenti. Con l’entrata in vigore del D.M. 27/7/2005 questi criteri riguardano la progettazione edilizia sovvenzionata-convenzionata nonché quella pubblica e privata, sia di nuova costruzione sia nella ristrutturazione di edifici esistenti, come precisato nell’articolato del citato disposto normativo, a cui si rimanda. Le presenti linee guida si sono poste come obiettivi strategici la pianificazione integrata delle risorse e la contemporanea diminuzione delle potenze installate assolute e specifiche (kW/mq), dei consumi energetici assoluti e specifici (GJ/mq/anno) e di conseguenza la riduzione delle emissioni in atmosfera, a parità o migliorando il servizio reso. Inoltre le presenti, in accordo con le disposizioni regionali in materia di energia, fissano criteri generali tecnico-costruttivi, tipologici ed impiantistici atti a facilitare e valorizzare l’impiego di fonti energetiche rinnovabili ed assimilate per il 4 Comune di Filattiera – Allegato A al Regolamento Edilizio .............................................….. INDICAZIONI PER L’EFFICIENZA ENERGETICA DEL COSTRUITO riscaldamento, il raffrescamento, la produzione di acqua calda sanitaria, l’illuminazione, la dotazione di apparecchiature elettriche degli edifici in relazione alla loro destinazione d’uso e rapporto con il tessuto urbano e territoriale circostante. Si ricorda che il D.M. 2 aprile 1998 entrato in vigore a pieno titolo il 5/5/2000, che recepisce la succitata direttiva, obbliga progettisti, costruttori e installatori a impiegare solo materiali e prodotti certificati, i cui requisiti di risparmio energetico garantiscano la qualità dei componenti edilizi e degli impianti utilizzati. Inoltre è prescritto quanto contenuto nella direttiva Comunitaria sulla certificazione energetica degli edifici. DIRETTIVA 2002/91/CE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 16 dicembre 2002 sul rendimento energetico nell'edilizia pubblicata sulla GUCE L1/65
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