Determina+N.266+Di+Data+27+Marzo+2018
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Routeboekje 2012.Pdf
Plaats, wegnummer, afstand (in km) en hoogte (in m) plaats weg nr. km m plaats weg nr. km m Etappe 1: 94 km - ca. 2250 hm Merano 0 314 Tires P65 57 1020 Marlengo S238 3 282 > Lavina Bianca P65 60 1080 Cermes S238 5 282 Passo Nigra P65 67 1688 Lana S238 8 313 Top P65 71 1788 Narano P10 14 674 > SS241 S241 75 1706 Tesimo P10 15 634 Passo di Costalunga S241 78 1745 Prissiano P10 17 602 Vallonga S241 82 1489 Nàlles P54 20 304 Vigo di Fassa P238 84 1395 Andriano P11 24 280 Pozza di Fassa P238 86 1307 > Terlano S38 25 248 Pera P238 87 1316 Bolzano 34 273 Mazzin P238 90 1370 Cornedo S12 38 281 Campestrin P238 91 1377 Prato all' Isarco / Blumau P24 43 327 Fontanazzo P238 92 1389 > SP65 P65 45 470 Campitello di Fassa P238 94 1424 Aica di Sopra P65 51 912 Etappe 2: 100 km - ca. 2900 hm Campitello di Fassa P238 0 1424 Passo di Valparola P24 47 2192 Arles P238 2 1447 Armentarola P24 55 1639 Canazei S48 3 1450 San Cassiano P24 58 1526 > Passo di Sella S48 9 1826 Costadedoi P24 59 1502 Passo Pordoi S48 15 2239 Cianins P24 60 1405 Pallua S48 23 1706 La Villa S244 61 1420 Arabba S48 24 1595 Funtanacia S244 62 1441 Alfauro S48 26 1516 Corvara in Badia S243 65 1524 Renaz S48 27 1484 Colfosco S243 68 1640 Liviné / Brenta S48 31 1459 Passo di Gardena S243 75 2121 Pieve di Livinallongo S48 32 1460 > Plan de Gralba S242 81 1878 > Rocca Pietore S48 34 1440 Passo di Sella S242 86 2244 Andraz S48 35 1436 > Passo Pordoi S48 91 1826 Cernadoi S48 36 1524 Canazei P238 97 1450 Plan di Falzarego S48 43 1936 Arles P238 99 1447 > SR 48 (p di Falzarego) P24 45 2103 Campitello di Fassa P238 100 1424 Etappe 3: 103 km - ca. -
BCT1 (Fondo Miscellaneo). Archivi Di Famiglie 2018
BCT1 (Fondo miscellaneo). Archivi di famiglie 2018 AGOSTINI COLLOCAZIONE: BCT1–3088/16, BCT1–3088/29 ESTREMI CRONOLOGICI: 1754-1773 DATA DI ACQUISIZIONE E PROVENIENZA: i documenti collocati al ms. BCT1–3088 sono stati donati da Pietro Zanolini nell’anno 1908 e fanno parte di una raccolta di 43 documenti, relativi a diverse famiglie trentine, rilegati in due volumi. DESCRIZIONE: 1. Contratti di compravendita - 1754 aprile 28, Leonardo Segata di Sopramonte vende a Valentino Agostini di quel luogo un prato ubicato nelle pertinenze di Sopramonte: BCT1–3088/16 - 1773 maggio 20, Contratto di permuta concluso tra Gianantonio Rosat di Sopramonte e Antonio Agostini del medesimo luogo: BCT1–3088/29 ALBERTINI COLLOCAZIONE: BCT2 ESTREMI CRONOLOGICI:1590 DATA DI ACQUISIZIONE E PROVENIENZA: Hippoliti, famiglia DESCRIZIONE: 1. Contratti - 1590 febbraio 10, Maria fu Tomeo Pazzo da Cinte, vedova di Pellegrino Alde da Scurelle e Zaneto suo figlio vendono a Nicolò Albertino una pezza di terra sita a Scurelle, in luogo det- to ‘a Pra de Ponte’: BCT2–884 ALESSANDRINI DI NEUENSTEIN COLLOCAZIONE: BCT1–482, BCT1–905, BCT1–1038, BCT1–2409, BCT2 DATA DI ACQUISIZIONE E PROVENIENZA: raccolta Mazzetti e altre provenienze fondo manoscritti BCT1–1696, BCT1–1818, BCT1–2224, BCT1–2518, BCT1–2668, vedi anche BCT2 DESCRIZIONE: - De anatome humani corporis, auctore Julio Alexandrino cum notis, copia del sec. XVII: BCT1–2409 ALIPRANDI COLLOCAZIONE: BCT1–1188 ESTREMI CRONOLOGICI:1654 DATA DI ACQUISIZIONE E PROVENIENZA: Raccolta Antonio Mazzetti DESCRIZIONE: 1. Privilegi di nobiltà - 1654: BCT1–1188 ALMERICO 1 BCT1 (Fondo miscellaneo). Archivi di famiglie dicembre 2014 COLLOCAZIONE: BCT1–2478 ESTREMI CRONOLOGICI:1820 DESCRIZIONE: 1. Eredità - 1820, Pretesa Mazani sull’eredità di famiglia: BCT1–2478 ALTENBURGER COLLOCAZIONE: BCT1–3322 ESTREMI CRONOLOGICI:1733 DATA DI ACQUISIZIONE E PROVENIENZA: Lascito Tranquillini dell’aprile 1923, pervenuta con i docu- menti della famiglia Valentini di Calliano e della famiglia Zambaiti di Vezzano. -
Elenco Soggetti Intercomunali 12-2014
Acquedotti intercomunali-2014 DENOMINAZIONE INTERCOMUNALE COMUNE CAPOFILA INTERCOMUNALE ALA - BRENTONICO (MOZ) ALA INTERCOMUNALE ALBIANO - CEMBRA - FAVER - FORNACE - GIOVO - LISIGNAGO - LONA LASES - SEGONZANO (BASSA VAL DI CEMBRA) ALBIANO INTERCOMUNALE ANDALO - CAVEDAGO - FAI DELLA PAGANELLA - MOLVENO (VALPERSE) ANDALO INTERCOMUNALE ANDALO - MOLVENO (CICLAMINO 2) ANDALO INTERCOMUNALE COMANO TERME - BLEGGIO SUPERIORE (VAL MARCIA) BLEGGIO SUPERIORE INTERCOMUNALE BORGO VALSUGANA - TELVE - TELVE DI SOPRA - TORCEGNO (VAL CAVÈ) BORGO VALSUGANA INTERCOMUNALE CAMPODENNO-SPORMINORE (SORG. BUSONI) CAMPODENNO INTERCOMUNALE CARISOLO - PINZOLO (VAL NAMBRONE) CARISOLO INTERCOMUNALE CASTEL CONDINO - PREZZO (VERMATICHE) CASTEL CONDINO INTERCOMUNALE CARANO - CASTELLO MOLINA DI FIEMME - CAVALESE - VARENA (STAVA - PAMPEAGO) CAVALESE INTERCOMUNALE CAVARENO - SARNONICO -DAMBEL (VAL CONTRES) CAVARENO INTERCOMUNALE DRENA - CAVEDINE (POZZO FESTEM) CAVEDINE INTERCOMUNALE CENTA SAN NICOLÒ - VATTARO (BEVERTHAL) CENTA SAN NICOLO' INTERCOMUNALE DAIANO - CASTELLO MOLINA DI FIEMME (PEZZON) DAIANO INTERCOMUNALE BERSONE-DAONE-PREZZO (RISAC) DAONE INTERCOMUNALE DIMARO - MONCLASSICO (ACQUASERI) DIMARO INTERCOMUNALE FOLGARIA - LAVARONE - LUSERNA/LUSERN - TERRAGNOLO (ACQUE NERE) FOLGARIA INTERCOMUNALE IMER - MEZZANO (VAL NOANA) IMER INTERCOMUNALE LASINO - CALAVINO (LAGOLO) LASINO INTERCOMUNALE CALDES - DIMARO - MALÈ - MONCLASSICO - TERZOLAS (CENTONIA) MALE' INTERCOMUNALE ACQUASANTA MEZZOLOMBARDO INTERCOMUNALE PELUGO - SPIAZZO (TOF TORT) PELUGO INTERCOMUNALE PERGINE VALSUGANA -
COMUNE DI VALLELAGHI (Provincia Di Trento)
455629824 26/08/2020 16:59:58 COMUNE DI VALLELAGHI (Provincia di Trento) Ufficio Segreteria 1 e-mail: [email protected] Tel. 0461-864014 int. 1 Prot. 9563 Rif. Vezzano lì 25/08/2020 BANDO DI CONCORSO PUBBLICO PER SOLI ESAMI PER LA FORMAZIONE DI UNA GRADUATORIA FINALIZZATA ALL’ASSUNZIONE A TEMPO INDETERMINATO E A TEMPO PIENO DI UN ASSISTENTE AMMINISTRATIVO- CATEGORIA C – LIVELLO BASE PRESSO IL SERVIZIO DEMOGRAFICO IL SEGRETARIO COMUNALE Visto l’atto di indirizzo approvato con deliberazione della Giunta comunale n. 129 di data 19/08/2020; In esecuzione alla determinazione segretarile n. 492 di data 21.08.2020; Visto il vigente CCPL del Comparto Autonomie Locali, area non dirigenziale; Visto il regolamento comunale per le procedure di assunzione approvato con deliberazione del consiglio comunale n. 33 del 27.10.2016. Visto il regolamento organico del personale dipendente approvato con deliberazione del consiglio comunale n. 12 del 26.02.2019. Precisato che ove dovessero intervenire superiori disposizioni che impediscano l’attivazione del posto a tempo indeterminato di cui al presente bando, si attiveranno unicamente assunzioni a tempo determinato RENDE NOTO che è indetto un concorso pubblico, per soli esami, per la copertura del seguente posto a tempo indeterminato: FIGURA PROFESSIONALE : ASSISTENTE AMMINISTRATIVO- CATEGORIA C LIVELLO BASE POSIZIONE RETRIBUTIVA 1^ POSIZIONE RETRIBUTIVA ORARIO SETTIMANALE 36 ORE SEDE DI SERVIZIO COMUNE DI VALLELAGHI Si precisa che, ai sensi dell’art. 1014, commi 3 e 4 e dell’art. 678 comma 9 del D.Lgs 66/2010, con il presente concorso si determina una frazione di riserva di posto del 30% a favore dei volontari delle Forze Armate, che verrà cumulata ad altre frazioni che si dovessero verificare nei prossimi provvedimenti di assunzione. -
La Stazione Neolitica De 'La Vela' Presso Trento. Consider–
Studi Trentini di Scienze Naturali Sez.B Vol.XLVII N.1 Pagg. 35 – 55 Trento 1970 LAWRENCE H. BARFIELD La stazione neolitica de “la Vela” presso Trento. Considerazioni sulle tombe a cista nel Trentino Alto Adige La stazione neolitica de “La Vela” Nella primavera del 1960, nel corso dello scavo per il seminterrato di una nuova casa, in località “La Vela” presso Trento 1), venne in luce parte di una necropoli ed uno strato antropozoico riferibili al Neolitico. La scoperta fu segnalata alla Va Riunione Scientifica dell'Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria, tenuta a Firenze il 5 giugno 1960, da F. ZORZI 2). Dei reperti, sono stati sinora pubblicati i resti scheletrici rinvenuti nelle tombe (CORRAIN e CAPITANIO 1967 3). Poichè gli strati contenenti i materiali neolitici erano stati sconvolti dall'opera di una scavatrice meccanica, e il recupero di tali materiali venne organizzato mentre procedevano i lavori, mancano osserva zioni dettagliate sulla posizione stratigrafica dei reperti e anche sulle tombe. Venne fatto uno scavo a forma di L, della superficie complessiva di circa 127 mq. (Fig. 1), fino alla profondità di circa 4 m. Il Dott. G. Tomasi registrò la seguente successione stratigrafica, a partire dalla superficie. 1 Coordinate: 1° 21' 07" - 46° 04'48" (tav. 25.000 LG.M. 21.IILSE: Trento 2 Riv. di Scienze Preistoriche, XV, 1960, p. 264. 3 L'Autore ringrazia vivamente il Dott. G. Tornasi, Direttore del Museo Tridentino di Scienze Naturali, per l'autorizzazione a studiare i reperti de La Vela. Ringrazia inoltre i Direttori del Museo Nazionale di Trento e dei Musei di Rovereto e di Riva del Garda per la possibilità concessagli di studiare altri materiali neolitici del Trentino. -
Prov. AL AL AL AL AL AL AL at at CN CN CN to to to to to to TO
BILANCI DI PREVISIONE 2013 - COMUNI MANCANTI AL 10-04-2014 Denominazione Prov. ALLUVIONI CAMBIO' AL CARENTINO AL CASTELLAR GUIDOBONO AL CERRINA AL CREMOLINO AL GUAZZORA AL MONTECASTELLO AL PIOVA' MASSAIA AT VILLAFRANCA D'ASTI AT ELVA CN GORZEGNO CN PAMPARATO CN CESANA TORINESE TO CHIANOCCO TO EXILLES TO FELETTO TO GARZIGLIANA TO LAURIANO TO NOASCA TO SALBERTRAND TO TRAVERSELLA TO VALGIOIE TO COLLOBIANO VC CRAVAGLIANA VC MOTTALCIATA BI STRONA BI TAVIGLIANO BI VALLE MOSSO BI VILLA DEL BOSCO BI CRAVEGGIA VB RE VB ADRARA SAN MARTINO BG BERBENNO BG CAMERATA CORNELLO BG CHIUDUNO BG ENTRATICO BG PAGAZZANO BG PREMOLO BG CIGOLE BS CONCESIO BS GOTTOLENGO BS OSPITALETTO BS LIVO CO CELLA DATI CR FIESCO CR CASALOLDO MN RODIGO MN BESATE MI BOFFALORA SOPRA TICINO MI BUCCINASCO MI PAULLO MI POZZO D'ADDA MI CASTELLO D'AGOGNA PV CERVESINA PV CURA CARPIGNANO PV INVERNO E MONTELEONE PV TORRE BERETTI E CASTELLARO PV DUBINO SO BEDERO VALCUVIA VA BREGANO VA CADEGLIANO-VICONAGO VA CROSIO DELLA VALLE VA CUASSO AL MONTE VA GERMIGNAGA VA MALGESSO VA COLLE BRIANZA LC CASALPUSTERLENGO LO TERRANOVA DEI PASSERINI LO NE GE PROPATA GE RONDANINA GE APRICALE IM ARMO IM AURIGO IM BAJARDO IM CAMPOROSSO IM CESIO IM CIPRESSA IM DIANO CASTELLO IM ISOLABONA IM MOLINI DI TRIORA IM MONTALTO LIGURE IM OLIVETTA SAN MICHELE IM PIEVE DI TECO IM POMPEIANA IM PRELA' IM TAGGIA IM TRIORA IM VALLEBONA IM VALLECROSIA IM MAISSANA SP PORTOVENERE SP SESTA GODANO SP BORMIDA SV CARCARE SV COSSERIA SV MALLARE SV SASSELLO SV VEZZI PORTIO SV BRONZOLO BZ CASTELROTTO BZ CHIENES BZ CORTINA SULLA STRADA -
Pay 04.31.00 000 Rsm
Applicativo PAGHE PROJECT Paghe per Aziende, Banche ed Assicurazioni, Enti Pubblici Versione 04.31.00 del 29 Gennaio 2016 Elenco contenuti 1 - Inquadramento territoriale....................................................................................2 Versione 04.31.00 Data rilascio 29/01/2016 Pag. 1 / 3 1 - Inquadramento territoriale 1.1.1 Istituzione di nuovi comuni e comuni estinti dall'01/01/2016 (Da: Dati comuni – Tabelle – Generiche – Inquadramento territoriale) (Da: Dati comuni – Tabelle – ISTAT) Con il presente aggiornamento sono state predisposte le tabelle relative ai nuovi comuni (Città, CAP e ISTAT città) che sostituiscono i comuni estinti (a cui è stato attivato il relativo flag) come da tabella che segue. Elenco nuovi comuni dall'01/01/2016 Elenco comuni estinti sostutuiti dal nuovo comune corrispondente M349 – ALTAVALLE D516 – FAVER E150 – GRAUNO E222 – GRUMES L550 – VALDA M350 – ALTOPIANO DELLA VIGOLANA B078 – BOSENTINO C467 – CENTA SAN NICOLO' L697 – VATTARO L896 – VIGOLO VATTARO M351 – AMBLAR-DON A260 – AMBLAR D336 – DON M352 – BORGO CHIESE B185 – BRIONE C694 – CIMEGO C953 – CONDINO M353 – BORGO LARES A933 – BOLBENO M198 – ZUCLO M354 – CASTEL IVANO I889 – SPERA I979 – STRIGNO L910 – VILLA AGNEDO M355 – CEMBRA LISIGNAGO C452 – CEMBRA E614 – LISIGNAGO M356 – CONTA' D206 – CUNEVO D631 – FLAVON L137 – TERRES M357 – MADRUZZO B386 – CALAVINO E461 – LASINO M358 – PORTE DI RENDENA D250 – DARE' L903 – VIGO RENDENA M006 – VILLA RENDENA M359 – PRIMIERO SAN MARTINO DI CASTROZZA D572 – FIERA DI PRIMIERO I760 – SIROR L201 – TONADICO -
Valori Agricoli Medi Della Provincia Annualità 2014
Ufficio del territorio di TRENTO Data: 20/05/2015 Ora: 10.12.58 Valori Agricoli Medi della provincia Annualità 2014 Dati Pronunciamento Commissione Provinciale Pubblicazione sul BUR n. del n. del REGIONE AGRARIA N°: 1 REGIONE AGRARIA N°: 2 C1 - VALLE DI FIEMME - ZONA A C1 - VALLE DI FIEMME - ZONA BC11 - VALLE DI FASSA Comuni di: CAPRIANA, CASTELLO MOLINA DI FIEMME (P), Comuni di: CAMPITELLO DI FASSA, CANAZEI, CARANO, CASTELLO VALFLORIANA MOLINA DI FIEMME (P), CAVALESE, DAIANO, MAZZIN, MOENA, PANCHIA`, POZZA DI FASSA, PREDAZZO, SORAGA, TESERO, VARENA, VIGO DI FASSA, ZIANO DI FIEMME COLTURA Valore Sup. > Coltura più Informazioni aggiuntive Valore Sup. > Coltura più Informazioni aggiuntive Agricolo 5% redditizia Agricolo 5% redditizia (Euro/Ha) (Euro/Ha) BOSCO - CLASSE A: BOSCO CEDUO 16000,00 21-BOSCO CEDUO CLASSE A - 16000,00 21-BOSCO CEDUO CLASSE A - BOSCO A CEDUO FERTILE) BOSCO A CEDUO FERTILE) BOSCO - CLASSE A: BOSCO DI FUSTAIA 25000,00 18-BOSCO FUSTAIA CLASSE A 25000,00 18-BOSCO FUSTAIA CLASSE A - BOSCO A FUSTAIA CON - BOSCO A FUSTAIA CON TARIFFA V IV E III) TARIFFA V IV E III) BOSCO - CLASSE B: BOSCO CEDUO 12000,00 22-BOSCO CEDUO CLASSE B - 12000,00 22-BOSCO CEDUO CLASSE B - BOSCO A CEDUO BOSCO A CEDUO MEDIAMENTE FERTILE) MEDIAMENTE FERTILE) BOSCO - CLASSE B: BOSCO DI FUSTAIA 18000,00 19-BOSCO FUSTAIA CLASSE B 18000,00 19-BOSCO FUSTAIA CLASSE B - BOSCO A FUSTAIA CON - BOSCO A FUSTAIA CON TARIFFA VII E VI) TARIFFA VII E VI) BOSCO - CLASSE C: BOSCO CEDUO 9000,00 23-BOSCO CEDUO CLASSE C - 9000,00 23-BOSCO CEDUO CLASSE C - BOSCO A CEDUO POCO BOSCO A CEDUO POCO FERTILE) FERTILE) BOSCO - CLASSE C: BOSCO DI FUSTAIA 12000,00 20-BOSCO FUSTAIA CLASSE C 12000,00 20-BOSCO FUSTAIA CLASSE C - BOSCO A FUSTAIA CON - BOSCO A FUSTAIA CON TARIFFA VIII E IX) TARIFFA VIII E IX) Pagina: 1 di 81 Ufficio del territorio di TRENTO Data: 20/05/2015 Ora: 10.12.58 Valori Agricoli Medi della provincia Annualità 2014 Dati Pronunciamento Commissione Provinciale Pubblicazione sul BUR n. -
Comune Di Vallelaghi Terlago
UNA VALLE ACCESSIBILE A TUTTI COMUNE DI VALLELAGHI TERLAGO REPORT FOTOGRAFICO PRIMA EDIZIONE - ottobre 2018 Report barriere architettoniche Comune Vallelaghi -Terlago- 1 Report barriere architettoniche Comune Vallelaghi -Terlago- 2 PREFAZIONE Ho il piacere di presentare la prosecuzione del progetto “Una Valle Accessibile a Tutti” sviluppato nel corso degli ultimi anni dalla Cooperativa Sociale GSH. Sono stati realizzati numerosi report allo scopo di accendere i riflettori sulle barriere architettoniche e di contribuire al loro abbattimento. Attraverso le fotografie scattate nei paesi della Val di Non, della Val di Sole, dell’Altopiano della Paganella, e di recente nel territorio della Valle dei Laghi, evidenziamo i limiti che possono essere determinati dalla presenza di scalini, di porte pesanti da aprire o di strade dissestate, ed allo stesso tempo non possiamo non riflettere anche sui vincoli e sugli ostacoli sociali che essi pongono alla libertà di scelta e di movimento di chi si trova a vivere in situazioni di limitata capacità motoria, sia essa permanente o temporanea. Attraverso la formazione di una coscienza collettiva più consapevole e più sensibile alle tematiche della ridotta mobilità, crediamo si possa migliorare l'ambiente di vita nelle nostre valli per tutti coloro che vi vivono. Il Presidente dott. Michele Covi Report barriere architettoniche Comune Vallelaghi -Terlago- 3 PRESENTAZIONE Un gradino, un rialzo anche di pochi centimetri, che agli occhi di chiunque può passare inosservato. Una fioriera o un albero nel bel mezzo del marciapiede. Un percorso sconnesso, con buche e sanpietrini rotti, saliscendi senza apparente senso. Una rampa che finisce su di un posteggio. Un camminamento pedonale non delimitato dai dissuasori e quindi invaso dalle automobili. -
Università Degli Studi Di Padova
Università degli Studi di Padova Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari Corso di Laurea Magistrale in Linguistica Classe LM-39 Tesi di Laurea Processi di palatalizzazione nel dialetto della Val di Non. Indagine sulla varietà di Cles Relatrice Laureanda Prof. ssa Laura Vanelli Laura Abram n° matr. 1130120 / LMLIN Anno Accademico 2016 / 2017 A mio fratello Thomas, che da quando è piccolo mi osserva come un esempio da seguire, ma non si è mai reso conto di essere sempre davanti a me con i sogni, con il coraggio, con i progetti. Vai lontano e non aver paura, io sarò le tue radici e ti aspetterò qui. 2 INDICE INTRODUZIONE…………………………………………………………………………………………5 1. I SUONI PALATALI………………………………………………………………………………….7 2. PRIMA PALATALIZZAZIONE………………………………………………………………….11 2.1 Prima palatalizzazione in dialetto noneso…………………………………………………11 2.2 Prima palatalizzazione nel noneso di Cles…………………………………………….……17 2.2.1 Letteratura……………………………………………………………………………………………18 2.2.2 IndaGine………………………………………………………………………………………………..18 2.3 L’evoluzione di J latina………………………………………………………………………………20 3. SECONDA PALATALIZZAZIONE…………………………………………………………….23 3.1 Seconda palatalizzazione in dialetto noneso……………………………………………..23 3.2 Seconda palatalizzazione nel noneso di Cles……………………………………………..27 3.2.1 Letteratura……………………………………………………………………………………………27 3.2.2 IndaGine………………………………………………………………………………………………..28 4. TERZA PALATALIZZAZIONE………………………………………………………………….31 4.1 Terza palatalizzazione in dialetto noneso………………………………………………….38 4.2 Terza palatalizzazione nel noneso di Cles………………………………………………….47 -
L'antica Comunità Di Scurelle E La Sua Carta Di Regola
Trento di Autonoma ©Provincia Mauro Nequirito - Provincia autonoma di Trento, Soprintendenza per i beni librari e archivistici Trento di Autonoma ©Provincia LE GIUDICATURE DEL TIROLO STORICO Trento di Autonoma ©Provincia LE GIUDICATURE DELLA BASSA VALSUGANA LA GIUDICATURA DI IVANO Trento di LA COMUNITÀ DI SCURELLE Autonoma ©Provincia GLI STATUTI Trento di L’età del diritto comune (secoli XII-XVIII) fu caratterizzata dalla supremazia del diritto romano (giustinianeo e canonico), che fungeva da cornice dottrinaleAutonoma con funzioni suppletive nei confronti dei numerosi statuti locali (fonti di ‘diritto proprio’). ©Provincia STATUTO DELLE TRE GIUDICATURE DI IVANO, TELVANA, CASTELLATOTrento di con dedica ai conti Giovanelli Autonoma dinasti di Telvana ©Provincia Trento di Autonoma ©Provincia STATUTO DI PERGINE LE CARTE DI REGOLA Trento Le carte di regola erano deglidi antichi documenti normativi attraverso cui le comunità trentine, dal medioevo agli inizi dell’Ottocento,Autonoma regolarono da sé lo sfruttamento delle risorse naturali e organizzarono la propria vita civile. ©Provincia BREZ 1603 RONCEGNO 1742 Trento di LEVICO 1671 (1559) Autonoma TELVE DI SOPRA 1780 COGNOLA (Trento) ©Provincia 1672 Trento di Autonoma CARTA DI REGOLA Copia di cancelleria prodotta sotto il duca Carlo di Lorena DI SCURELLE DEL e da lui confermata 1552 il 12 dicembre 1689 ©Provincia CARTA DI REGOLA DI SCURELLE DEL 1552 Trento di Autonoma Copia di cancelleria prodotta sotto l’imperatore Carlo VI e da lui confermata il 19 agosto 1712. ©Provincia Trento di Autonoma -
Dossier D'area Organizzativo Val Di Sole (Provincia Autonoma Di Trento)
La Strategia Nazionale per le Aree Interne e i nuovi assetti istituzionali AREA INTERNA O VAL DI SOLE V I PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO T A Z Z I N A G R O A E R A ' D R E I S S O D Nota introduttiva Le Aree Interne rappresentano una ampia parte del Paese. Si tratta di aree significativamente distanti dai centri di offerta di servizi essenziali (quali istruzione, salute e mobilità) ma ricche di importanti risorse ambientali e culturali, fortemente diversificate per natura e per processi di antropizzazione. Un quarto della popolazione italiana occupa queste aree, con un’estensione territoriale che supera il sessanta per cento del totale della superficie nazionale e interessa oltre quattromila comuni. Il Piano Nazionale di Riforma (PNR) ha individuato e messo in atto una Strategia che ha come obiettivo non solo la ripresa demografica, ma anche un miglioramento qualitativo di vita promuovendo per queste aree uno sviluppo intensivo (benessere e inclusione sociale) ed estensivo (lavoro e utilizzo di risorse locali) attraverso fondi ordinari della Legge di Stabilità e Fondi comunitari. La Strategia Nazionale per le Aree Interne, che coinvolge un quarto dei comuni classificati come aree interne, ha individuato e selezionato 72 aree progetto, ricadenti in ambiti territoriali omogenei, distribuite su tutto il territorio nazionale. Per esse si è avviato un processo di crescita e coesione territoriale. Il Dossier d’area organizzativo è un documento di sintesi (analitica e documentale) su alcune condizioni strutturali dell’area e sulle scelte che i comuni hanno effettuato per rafforzare la loro capacità di gestire i servizi pubblici locali e i progetti previsti dalla Strategia.