CINEMA

Il ponte delle spie

GIANCARLO ZAPPOLI

lle 07.00 del 21 giugno 1957, l’Fbi venza civile. Anche ad Abel vanno garantiti arresta nel suo appartamento di i diritti che spettano a chiunque sia sotto - ABrooklyn , un agente posto a processo, indipendentemente da segreto dell’Unione Sovietica. Abel viene ciò che ha commesso e dalla sua cittadi - accusato di aver trasmesso alla Russia in - nanza. Donovan incontra Abel e ne pre - formazioni concernenti la difesa degli para la difesa apprezzandone la coerenza, Stati Uniti. Interrogato, rifiuta di rispon - la dignità e la lealtà verso il proprio Paese. dere e non accetta neanche la proposta di La sentenza appare però già scritta ancor rendere una piena confessione, accettare prima che si avvii il dibattimento, e la denaro e il ritiro delle accuse. Viene, sedia elettrica sembra ineluttabile. Ma quindi, chiuso in una prigione federale in Donovan non desiste e riesce, nonostante Steven Spielberg rievoca la vicenda che vide lo scambio tra l’agente sovietico Rudolf Abel attesa di essere processato. Il governo si gli ostacoli che gli vengono frapposti e le e il pilota americano grazie alla mediazione dell’avvocato James Britt Donovan. trova nella necessità di assicurare la difesa non troppo velate minacce, a far derubri - La rilettura è finalizzata, più che a una ricostruzione dell’accaduto, alla descrizione del rapporto dell’imputato e ha bisogno di un legale in - care la condanna a morte in detenzione. tra Donovan e Abel e all’affermazione della necessità, in qualsiasi contingenza, del rispetto dei valori dipendente. Il profilo giusto sembra es - Il 1° maggio 1960 l’aereo spia americano che stanno alla base di ogni democrazia e, nella fattispecie, di quella statunitense. sere quello di James Britt Donovan, un U-2 pilotato da Francis Gary Powers è ab - legale assicurativo che, nel recente pas - battuto nei cieli dell’Unione Sovietica. Po - REGIA Steven Spielberg sato, è stato anche assistente di Robert wers viene catturato e condannato a dieci SCENEGGIATURA , Ethan e Joel Coen Houghwout Jackson, membro della Su - anni di carcere. La Cia non ammette di es - FOTOGRAFIA Janusz Kaminski prema Corte al processo di Norimberga, sere a conoscenza della missione ma, te - MONTAGGIO Michael Kahn che ha visto alla sbarra i criminali nazisti. mendo che Powers possa cedere agli SCENOGRAFIA Adam Stockhausen Donovan è noto per la sua abilità di nego - interrogatori rivelando informazioni se - MUSICA Thomas Newman ziatore ma non ha esperienza in campo grete, affida a Donovan l’incarico di nego - INTERPRETI , Mark Rylance, Amy Ryan, penale e ancora meno di casi di questa ri - ziare lo scambio tra Powers e Abel. La Alan Alda, Austin Stowell, Scott Shepherd, Jesse levanza per la sicurezza nazionale. Inoltre, trattativa avrà luogo a Berlino Est. Giunto Plemons, Domenick Lombardozzi, Sebastian Kock, sa bene che la difesa di una spia sovietica a destinazione, Donovan apprende che Eve Hewson, Will Rogers, Dakin Matthews, Michael lo esporrebbe nei confronti dell’opinione uno studente americano, Frederic Pryor, vi Gaston, Mikhail Gorevoy, Peter McRobbie, Stephen pubblica a ritorsioni e minacce che po - è stato arrestato ed è detenuto con un pre - Kunken, Joshua Harto, Billy Magnussen, Burghart trebbero coinvolgere anche i suoi fami - testo. Donovan decide allora, contro il vo - Klaußner, David Wilson Barnes, John Rue, Petra liari. Prevale però in lui il senso lere della Cia che è interessata solo a Maria Cammin, Jillian Lebling, Noah Schnapp dell’indispensabile tutela dei diritti fonda - Powers, di tentare la liberazione di en - ORIGINE Usa, 2015 mentali della persona e del rispetto delle trambi gli statunitensi in cambio di Abel. DURATA 141’ leggi che stanno alla base della convi - Questo lo obbliga a giocare su due tavoli:

206 GNOSIS 1/2016 RIVISTA ITALIANA DI INTELLIGENCE 207 CINEMA GIANCARLO ZAPPOLI IL PONTE DELLE SPIE a uno siedono i rappresentanti dell’Urss e sono presi rispetto a quanto realmente ac - prio ciò che fanno le spie. Devono masche - film non si sottrae dal mostrare le diffe - all’altro quelli della Repubblica Democra - caduto. Pryor, infatti, dichiara di essere rarsi e camuffarsi e praticamente scompa - renze nel trattamento dei prigionieri da tica Tedesca, i cui governanti vedono pro - stato in Danimarca nel momento in cui il rire per fare bene il proprio lavoro». È una parte e dall’altra, sottolineando le tor - filarsi l’occasione di poter così ottenere il Muro di Berlino veniva eretto (a differenza partendo da questo presupposto che il re - ture psicologiche e fisiche cui viene sotto - riconoscimento del nuovo Stato. Donovan di quanto si vede nel film) e che la sua li - gista segue Donovan nella sua azione, ba - posto Powers contrapposte alle modalità avrà la meglio e lo scambio di Abel con berazione al è avve - sandosi sul libro pubblicato dall’avvocato della detenzione di Abel. Ci ricorda anche, Powers avviene sul ponte Glienicke men - nuta con dinamiche diverse da quelle nel 1964, ma da una prospettiva del tutto però, che per molti negli States questo do - tre, in contemporanea, Pryor viene rila - ricostruite nella finzione cinematografica. personale. Come dicevamo, il film non di - vrebbe essere solo un elemento formale sciato al Checkpoint Charlie. Ma si tratta di finzione e, quindi, le inesat - mentica i classici del genere ed è estrema - di distinzione perché l’obiettivo dichiarato Steven Spielberg ha dichiarato: «Adoro i tezze consapevoli diventano necessarie mente attento nel ricostruire, con il è mandare a morte la spia. È a questo che film sulle spie. Mi piacciono John le Carré, perché non si sta scrivendo un saggio sto - massimo della cura filologica, luoghi, Donovan si ribella, credendo fermamente i film di James Bond, la rivista Mad maga - rico ma si sta facendo del cinema. Ciò che abiti e comportamenti. In particolare è de - in una Giustizia uguale per tutti, non solo zine e i suoi famosi fumetti di Spia contro conta è il rispetto degli elementi fonda - cisamente efficace la capacità di Spielberg nelle formule astratte. spia . Lo spionaggio è un tema a cui ho mentali della vicenda e, soprattutto, il di offrire a un pubblico anche giovane Questa impostazione fa sì che il film di sempre pensato». Nasce sicuramente da punto di vista che Spielberg ha fatto pro - (che non ha vissuto quegli anni) un qua - Spielberg si discosti in modo netto da questa passione e attenzione l’interesse prio. A tal fine va osservata con attenzione dro della vita quotidiana negli States do - quelli numerosi che lo hanno preceduto. che ha suscitato in lui la sceneggiatura di la sequenza di apertura in cui Abel, che era minati dall’ossessione del conflitto Donovan non è così ingenuo da non com - Matt Charman, cui si sono uniti due scre - pittore, sta dipingendo il proprio autori - nucleare. Le esercitazioni scolastiche dei prendere le esigenze della Cia ma tiene enwriters e registi della statura di Joel ed tratto aiutandosi con uno specchio. Sono figli dell’avvocato sono assolutamente fermo il punto del rispetto e dell’ugua - Ethan Coen. Con queste firme però non ci presenti al contempo nell’inquadratura tre aderenti ai filmati d’epoca inerenti all’ar - glianza di ogni essere umano: Powers e si doveva aspettare un’opera che s’inse - Abel: quello reale, il suo riflesso e l’imma - gomento. Ma sono proprio questi ele - Pryor per lui hanno lo stesso valore. risse nel filone già noto, quanto un mix tra gine che di sé vuole trasferire nel quadro. menti che rendono più ‘eroica’ la figura di Quando, sul volo che li riporta a casa, il classicità e originalità di trattamento. Tutti Lo spettatore le vede tutte e tre e s’ac - Donovan. Intendiamoci, non si tratta pilota dell’U-2 ripete all’avvocato, riferen - coloro che s’interessano d’intelligence co - corge che ognuna di esse ha una sua spe - dell’eroismo cui tanto il cinema ci ha abi - dosi ai russi, «Non gli ho detto niente... noscono le vicende che hanno avuto al cificità. Non a caso, il dono che Abel farà a tuato ma, forse, di quello più difficile da non gli ho detto niente », Donovan ri - centro Vilyam ‘Willie’ Genrikhovich Fisher Donovan per ringraziarlo di tutto quello esercitare: affrontare l’ostilità o addirit - sponde: «Non importa cosa pensa la alias Rudolf Ivanovich Abel e lo scambio che ha fatto per lui, è il suo ritratto. È tura il disprezzo altrui in nome di princìpi gente. Lei sa cosa ha fatto». Questo è con il pilota statunitense Francis Gary Po - Spielberg stesso a fornirci così la princi - che non debbono essere mai dimenticati l’elemento di fondo che il film porta con wers, ma molti di meno hanno avuto no - pale chiave di lettura del film: «Il tema di neppure in nome di presunte ‘esigenze sé e che va oltre la vicenda d’intelligence: tizia del fondamentale contributo alla fondo è il modo in cui vediamo noi stessi superiori’. Perché Donovan vede in Abel, la consapevolezza della correttezza del riuscita dell’operazione di James B. Dono - e come le altre persone vedono noi, ciò anche qui usando uno specchio seppure proprio agire anche quando può essere van. A Spielberg e agli sceneggiatori non che nascondiamo affinché altri possano concettuale, il servitore coerente della letto in maniera distorta da chi interpreta interessava, dunque, solo ricostruire un scoprirlo… per questo ho voluto aprire il propria Patria così come dovrebbe essere la realtà secondo un’ottica diametral - episodio rilevante che ha avuto luogo nel film con il viso di Rylance nei panni di Ru - un agente dell’intelligence americana mente opposta. Così, giunto ormai vicino periodo della cosiddetta Guerra fredda, dolf Abel, allargando gradualmente la ri - dopo la cattura. Una persona cioè che non alla conclusione, Spielberg si riallaccia ma andare a rileggere le dinamiche inter - presa per rivelare che sta studiando la rivela nulla di ciò di cui è a conoscenza magistralmente e, con estrema sintesi, corse tra Donovan e Abel intrecciandole propria faccia perché si sta facendo un au - poiché fedele alla propria missione. È alla sequenza iniziale. Annotiamo, infine, con situazioni che coinvolsero Powers e lo toritratto. Questa scena mi ha fatto pen - come se Donovan si chiedesse perché il che l’Oscar 2016 quale miglior attore non studente Pryor il quale, tuttora vivente, ha sare al modo in cui percepiamo noi rispetto di questa regola debba essere ap - protagonista è stato assegnato a Mark Ry - apprezzato il film, ma ne ha anche sottoli - stessi… ci vediamo proprio come siamo, o prezzato quando si tratta dei ‘nostri’ e, in - lance che, ne Il ponte delle spie , ha interpre - neato le libertà che gli sceneggiatori si come vorremmo apparire? Questo è pro - vece, punito quando si tratta dei ‘loro’. Il tato il ruolo di Abel

208 GNOSIS 1/2016 RIVISTA ITALIANA DI INTELLIGENCE 209