Orchestra Della Svizzera Italiana 2015/16
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ORCHESTRA DELLA SVIZZERA ITALIANA 2015/16 4 SALUTO DEL PRESIDENTE 5 SALUTO DEL DIRETTORE ARTISTICO-AMMINISTRATIVO 6 OSI 10 DIRETTORI TITOLARI 20 CONCERTI 82 OSI IN TOURNÉE 110 OSI – LAC EDUCAZIONE 102 MUSICA DA CAMERA 120 DISCOGRAFIA 135 AMICI DELL’OSI 150 MUSICISTI OSI 152 DIREZIONE E STAFF 153 CONSIGLIO DI FONDAZIONE 154 CONTATTI 2 Con riserva di modifiche. Stampato in agosto 2015. ANCHE L’OSI AVRÀ IL SUO “STRADIVARI” ORIZZONTI LONTANI Non c’è momento più felice nella vita di un concertista del giorno in cui riesce Inaugurazione musicale della Sala Teatro LAC in diretta televisiva RSI; a possedere un violino di alta liuteria, uno strumento che gli permetta di progetto Rileggendo Brahms con il direttore principale Markus Poschner, esprimersi in tutta la sua potenzialità. Ancora più grande è la gioia che pervade finalizzato alla pubblicazione di un cofanetto DVD con le 4 Sinfonie un’orchestra quando realizza il sogno di potersi esibire regolarmente in una sala di Johannes Brahms, presentate con un taglio interpretativo nuovo; tournée concertistica che metta in risalto le sue qualità. Questo miracoloso evento, nella a Berlino e Londra con il direttore ospite principale Vladimir Ashkenazy; vita dell’Orchestra della Svizzera italiana, è arrivato con l’apertura del LAC: partecipazione al Festival di Sion e a MITO SettembreMusica; concerti nei teatri un capitolo storico nella storia della nostra formazione che disporrà, finalmente, di Pavia, Cremona e Piacenza; coproduzione con LuganoInScena di uno Stradivari per farsi ascoltare dal suo pubblico. per la realizzazione di un balletto con Le Sacre du Printemps di Stravinskij… Dopo anni di acrobazie per superare le difficoltà create dell’insidiosa acustica Questi sono solo alcuni degli appuntamenti che l’OSI affronterà nella del Palazzo dei Congressi, l’OSI potrà eseguire l’intero repertorio sinfonico prossima stagione musicale, segnando gli 80 anni di attività con lo sguardo in condizioni ideali. Il pubblico, verrà certamente coinvolto nell’entusiasmo che alzato verso orizzonti lontani. i musicisti hanno già manifestato durante i test di verifica delle strutture del L’Orchestra della Svizzera italiana sarà infatti al centro dell’attenzione nuovo centro culturale. Gli appassionati di grande musica troveranno nell’ottima internazionale, rivolta alla nostra piccola ma vivace realtà in questo momento acustica e nell’eleganza degli spazi la perfetta alchimia per vivere emozioni che di particolare sviluppo e fioritura. resteranno indelebili nella loro memoria. Nel mese di ottobre, tra l’altro, uscirà un CD per l’etichetta tedesca CPO L’apertura del LAC, tuttavia, non muterà il rapporto tra l’Orchestra della che raccoglie la recente registrazione OSI di due significativi brani di Richard Svizzera italiana e la RSI che da sempre ospita il complesso musicale. Strauss (il Duett-Concertino dedicato dal compositore all’allora Orchestra L’Auditorio di Besso resta la casa dei musicisti, la sede principale in cui lavorare, della Radio della Svizzera italiana e la Suite Der Bürger als Edelmann, pagina provare, registrare ed esibirsi. La RSI ha sempre creduto nell’importanza che mette in rilievo tutte le peculiarità solistiche dei musicisti dell’OSI) della produzione musicale, tanto da inserire nella costruzione dello Studio e un’inedita incisione del 1947, nella quale lo stesso Strauss dirige la nostra Radio di Besso, all’inizio degli anni ‘60, quel piccolo gioiello di acustica che Orchestra. Tale CD corona il costante lavoro dell’OSI, valorizzandone è l’Auditorio. Oggi più che mai quello spazio è apprezzato per delle registrazioni il glorioso passato e lanciando un ponte verso il futuro. discografiche che portano il nome delle nostre produzioni in giro per il mondo. Quanto descritto è possibile grazie al finanziamento pubblico, ma in gran La RSI si è profilata negli anni come il polo musicale più attivo della SSR, come parte anche grazie al sostegno degli Amici dell’OSI e al forte impegno un centro di produzione di qualità internazionale che attira oggi i migliori del Partner Internazionale Helsinn. In questo periodo, più che mai, la nostra discografici internazionali. Ma attira anche i migliori artisti: prima fra tutte Orchestra si pregia di rappresentare un’intera regione linguistica della Martha Argerich che vi ha registrato i CD che hanno reso famosa Lugano Svizzera, che ha sempre più necessità e desiderio di imporsi a livello nazionale nel mondo della musica. con progetti di qualità. Attraverso la musica, punto forte della produzione Sta iniziando per l’OSI un’età dell’oro? Per quanto riguarda la musica certamente locale, siamo in grado di oltrepassare i confini, allineandoci con quanto avviene sì. Occorre però, in un momento difficile per l’intera società, mantenere sotto nel resto dell’Europa. stretta sorveglianza il costo di tutto ciò. La FOSI lo sta facendo in modo rigoroso, Insomma, un’avventura entusiasmante che l’OSI è felice di vivere insieme a tutti voi. nel rispetto dei suoi finanziatori, con la convinzione che gli eccellenti risultati artistici, fiori all’occhiello della cultura del nostro paese, sono la miglior garanzia Denise Fedeli per il futuro dell’Orchestra e l’argomento vincente per chi dovrà decidere, Direttore artistico-amministrativo OSI nei prossimi anni, come, quanto e in che modo proseguire nel sostegno della principale istituzione culturale del Ticino. Pietro Antonini Presidente Fondazione OSI 4 ORCHESTRA DELLA SVIZZERA ITALIANA (OSI) L’OSI collabora con i grandi nomi del panorama direttoriale e con i più celebri Ha dato avvio ad importanti Festival a Lugano, Locarno e Ascona fin solisti; si esibisce nella Svizzera italiana e nei maggiori centri nazionali ed dagli anni ‘40, ed è stata diretta da grandi personalità musicali quali Ansermet, internazionali. Finanziata principalmente dal Cantone Ticino, dalla Radiotelevisione Stravinskij, Stokowski, Celibidache, Scherchen. Ha collaborato con svizzera, dalla Città di Lugano e dall’Associazione Amici dell’OSI, l’Orchestra innumerevoli compositori quali Mascagni, R. Strauss, Honegger, Milhaud, della Svizzera italiana è una delle 13 formazioni a livello professionale attive Martin, Hindemith e, in tempi più vicini, Berio, Henze e Penderecki. in Svizzera. Partner Internazionale è Helsinn. Composta da 41 musicisti stabili, Richard Strauss ha dedicato all’Orchestra il suo Duett-Concertino per dà vita annualmente alle stagioni concertistiche della RSI - Rete Due a Lugano clarinetto, fagotto, orchestra d’archi e arpa (1947). e partecipa regolarmente alle Settimane Musicali di Ascona, a Lugano Festival Direttore stabile tra il 1938 e il 1968 è stato Otmar Nussio, di origini grigionesi, e al Progetto Martha Argerich. Consolida il suo forte legame con la regione che ha dato grande sviluppo all’attività concertistica, aprendola a collaborazioni con un’ampia serie di concerti rivolti alla popolazione: concerti estivi, concerti internazionali. Con Marc Andreae, direttore musicale dal 1969 al 1991, per famiglie, concerti per le scuole e collaborazioni con il Conservatorio l’Orchestra della Radio Televisione della Svizzera italiana ha consolidato il proprio della Svizzera italiana. ruolo, ampliando la programmazione musicale e promuovendo prime Dal 2010 si è esibita al Parco della Musica di Roma sotto la direzione esecuzioni dei maggiori compositori viventi. di Lorin Maazel, al Teatro alla Scala di Milano con Salvatore Accardo, in tournée Nel 1991 l’Orchestra prende il nome attuale e inizia a mettersi in luce a livello per tutta la Svizzera con Vadim Repin, nei maggiori Teatri del Brasile diretta internazionale, esibendosi nelle più prestigiose sale di città come Vienna, da John Neschling e in Corea del Sud con Vladimir Ashkenazy. L’Orchestra Amsterdam, San Pietroburgo, Parigi, Roma, Milano e Salisburgo. Nel 1999 ha festeggiato il bicentenario verdiano dando «carta bianca» ad uno dei avvia un’intensa collaborazione con Alain Lombard, che dapprima ricopre maggiori esponenti della grande tradizione operistica, Nello Santi. Nel 2012-2015 il ruolo di direttore principale e nel 2005 è nominato direttore onorario. è stata inoltre invitata in Svizzera al Théâtre Équilibre di Friborgo, alla Dal 2008 al 2010 si avvale anche della prestigiosa collaborazione di Mikhail Tonhalle di Zurigo, alla Musiksaal dello Stadt-Casino di Basilea, al Festival Pletnev in qualità di primo direttore ospite. di Zermatt, alla Schubertiade di Espace 2 a Monthey e al Kultur Casino a Berna; Da settembre 2013 l’Orchestra collabora con Vladimir Ashkenazy, artista in Italia a Milano Musica nella Sala Verdi del Conservatorio e all’Auditorium, di grande ispirazione, direttore e pianista, nel ruolo di direttore ospite al Teatro Fraschini di Pavia, al Teatro Ponchielli di Cremona, al Teatro Municipale principale. A partire dalla stagione 2015-2016 l’OSI sarà guidata dal direttore di Piacenza e al Teatro Sociale di Como; in Germania nella Franziskaner tedesco Markus Poschner, che nell’importante funzione di direttore Konzerthaus di Villingen-Schwenningen. principale la sosterrà nei futuri sviluppi. Numerose le registrazioni in studio finalizzate all’emissione radiofonica e le produzioni discografiche con importanti etichette quali Chandos, Hyperion, Direttori EMI e Deutsche Grammophon. Quest’ultima ha pubblicato nel 2012 un Markus Poschner da settembre 2015 direttore principale cofanetto che racchiude dieci anni di concerti dell’OSI nell’ambito del Progetto Vladimir Ashkenazy da settembre 2013 direttore ospite principale Martha Argerich. Tra i riconoscimenti si segnala il