Studio Ambiente Piano Di Governo Del Territorio
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STUDIO AMBIENTE ARCHITETTURA ARREDAMENTO URBANISTICA Dott. Arch. ERISTEO BANALI - Iscritto all’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Mantova - n°7 - sez. A 46100 - MANTOVA - VIA G. MAZZINI, 20 TEL. 0376.363308 - 220475 - FAX 0376.367056 E-MAIL: [email protected] COMUNE DI MOTTEGGIANA PROVINCIA DI MANTOVA - REGIONE LOMBARDIA FORTE DI MOTTEGGIANA (1861) – MOTTEGGIANA (MN) PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO L.R. 11 marzo 2005, n. 12 e s.m.i. STUDIO DI INCIDENZA ELABORATO Si_01 RELAZIONE ILLUSTRATIVA ADOTTATO CON D.C.C N° ___________ PUBBLICAZIONE PER OSSERVAZIONI APPROVATO CON D.C.C N° ___________ DEL _____________________________ DAL _____________ AL _____________ DEL _______________________________ Il Tecnico Incaricato Il Responsabile del Procedimento DOTT. ARCH. ERISTEO BANALI ______________________ ______________________ DATA ______________________ PGT – COMUNE DI MOTTEGGIANA DOCUMENTO DI PIANO STUDIO DI INCIDENZA Comune di MOTTEGGIANA Sindaco: Arch. Fabrizio Nosari Assessore all’Urbanistica: Arch. Fabrizio Nosari Autorità Procedente e Responsabile del Procedimento: Geom. Giorgio Chiarentin Autorità Competente e Responsabile Ecologia Arch. Fabrizio Nosari Urbanista incaricato per la Redazione del PGT e della VAS Arch. Eristeo Banali con la collaborazione di Arch. Federica Baldani Componente Geologica Idrogeologica e Sismica Dott. Geol. Giovanni Novellini Componente Acustica “Centro Tecnologico Arti e Mestieri srl” Ing. Stefano Gorni (resp. Gestionale) Ing. Lorenzo Aldrovandi (resp. Tecnico) Dott.sa Elisa Crema (tecn. Acustica) Ing. Fabrizio Bonardi (tecn. Acustica) PGT MOTTEGGIANA STUDIO DI INCIDENZA COMUNE DI MOTTEGGIANA PROVINCIA DI MANTOVA REGIONE LOMBARDIA PGT - Piano di Governo del Territorio STUDIO DI INCIDENZA BOSCO FOCE OGLIO - AREE GOLENALI (Viadana, Portiolo, San Benedetto Po e Ostiglia) STUDIO DI INCIDENZA PER GLI INTERVENTI CHE RICADONO IN AMBITO SIC E ZPS SIC IT20B0001 - BOSCO FOCE OGLIO / ZPS IT20B0401 – PARCO OGLIO SUD Z P S I T 2 0 B 0 4 0 1 PAR CO OGLIO SUD ZPS IT20B0501 - VIADANA, PORTIOLO, SAN BENEDETTO PO E OSTIGLIA STUDIO AMBIENTE PGT MOTTEGGIANA STUDIO DI INCIDENZA INDICE 1 INTRODUZIONE………………………………………………………………………………… Pag. 3 Modalità procedurali per l’applicazione dello Studio di Incidenza …….………………… Pag. 3 Allegato D - Contenuti minimi per lo Studio di Incidenza sui SIC e pSIC …….………. Pag. 4 2 SIC - SITI NATURA 2000 ……………………………………………………………………. Pag. 5 3 PGT COMUNE DI MOTTEGGIANA ……….…….………….……………………………… Pag. 6 3.1 OBIETTIVI STRATEGICI …………………..………………………………………………… Pag. 6 3.2 ARTICOLAZIONE TERRITORIALE IN AMBITI PAESAGGISTICI ……………………. Pag. 21 3.3 OBIETTIVI GENERALI E SPECIFICI DEL DOCUMENTO DI PIANO …………………. Pag. 26 3.4 PREVISIONI DI PIANO ……………………………………………………………………….. Pag. 27 4 INQUADRAMENTO AMBIENTALE DELL’AREA DI STUDIO ………………………….. Pag. 36 4.1 CARATTERIZZAZIONE DEL CONTESTO …………………………………………………. Pag. 36 4.2 FAUNA VEGETAZIONE HABITAT ……….………………………………………………….. Pag. 51 5 INCIDENZA ATTESA……………………………………….……….…………………………. Pag. 82 5.1 PRESSIONI……………………………………………………………………………………… Pag. 82 5.2 IMPATTI E RISPOSTE PROPONIBILI ……………………………………………………… Pag. 85 6 CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE…………………………………………………………… Pag.113 STUDIO AMBIENTE Pagina 2 di 113 PGT MOTTEGGIANA STUDIO DI INCIDENZA 1 - INTRODUZIONE IL Comune di Motteggiana, provincia di Mantova, ai sensi della Legge Regionale 11 marzo 2005 n. 12 e successive modificazioni ed integrazioni, sta procedendo alla redazione del Piano di Governo del Territorio (P.G.T.): Documento di Piano, Valutazione Ambientale Strategica, Piano dei Servizi e Piano delle Regole. Il territorio del comune di Motteggiana é caratterizzato dalla presenza del fiume Po, alla cui riva destra ad- dossa il suo sviluppo longitudinale, costituendo il "confine" fisico con il territorio comunale di Borgoforte; a Sud il confine é sostanzialmente disegnato dal percorso del canale colatore Zara. Sotto l'aspetto ambientale é opportuno sottolineare un elemento fondamentale del territorio comunale: il li- vello di vincolo ambientale, per la presenza del fiume Po, per effetto del D.M. 21.09.84, che sottopone le rive dei "...fiumi, torrenti e corsi d'acqua classificabili pubblici ai sensi del testo unico sulle acqùe dell'11 dicembre 1933, n. 1775, e le relative ripe per una fascia di 150 metri ciascuna (Ministero per i Beni Culturali e Ambien- tali), a vincolo paesistico ai sensi della legge 29 giugno 1939, n.1497”, il territorio di Motteggiana è interessa- to dalla normativa di cui al d.lgs 152/06, entrato in vigore nel luglio 2007, ed ulteriormente modificato ed in- tegrato dal d.lgs n°4 del 18 gennaio 2008. Altra presenza ambientale rilevante, anche se interessa solo in minima parte il territorio comunale di Motteg- giana, è il Bosco Foce Oglio, individuato dalla regione Lombardia come SIC (Sito di Importanza Comunitaria) nell’ambito della classificazione della Rete Natura 2000. Sono presenti inoltre due ZPS (Zone di Protezione Speciale), relativamente ad ambienti fluviali ed agricoli, e cioè il “Parco Regionale Oglio Sud” e le aree gole- nali “Viadana, Portiolo, San Bendetto Po e Ostiglia” - Sito di Importanza Comunitaria, SIC IT20B00001 “Bosco Foce Oglio”, approvato con Decisione della Commissione Europea del 7 dicembre 2004, che ha stabilito, ai sensi della Direttiva“Habitat” 92/43/CEE, l'elenco di Siti di Importanza Comunitaria per regione biogeografica continentale; - Zona di Protezione Speciale ZPS IT20B0401 “Parco Oglio Sud”, classificata tale con D.G.R. 20 febbraio 2008 N. 8/6648 “ Nuova classificazione delle Zone di Protezione e individuazione di relativi divieti, obblighi e attività, in attuazione degli articoli 3, 4, 5 e 6 del d.m. 17 ottobre 2007, n. 184 “Criteri minimi uniformi per la definizione di misure di conservazione relative alle Zone Speciali di Conservazione (ZSC) e a Zone di Protezione Speciali (ZPS)” - Zona di Protezione Speciale ZPS IT20B0501 “Viadana, Portiolo, San Benedetto Po e Ostiglia”, classifica- ta tale con D.G.R. 20 febbraio 2008 N. 8/6648 “ Nuova classificazione delle Zone di Protezione e indivi- duazione di relativi divieti, obblighi e attività, in attuazione degli articoli 3, 4, 5 e 6 del d.m. 17 ottobre 2007, n. 184 “Criteri minimi uniformi per la definizione di misure di conservazione relative a Zone Speciali di Conservazione (ZSC) e a Zone di Protezione Speciali (ZPS)” Con D.G.R. 8 Agosto 2003 N. 7/14106 la Regione Lombardia definisce le procedure e le modalità per la Va- lutazione di incidenza, con i contenuti minimi che lo studio per la Valutazione d’incidenza sui SIC e pSIC, deve sviluppare (A, B, C) e, nei conteunuti, integrata con D.G.R. 15 ottobre 2004 N. 7/19018, sancisce che lo studio di incidenza sia unico quando ZPS, SIC o pSIC coincidono Modalità procedurali per l’applicazione della Valutazione di Incidenza Sez. I - Piani Art. 1 Contenuti dei piani in relazione ai SIC o pSIC 1. I proponenti di piani territoriali, urbanistici e di settore, ivi compresi i piani agricoli e faunisticovenatori e le loro varianti, predispongono uno studio per individuare e valutare gli effetti che il piano può avere sul sito, tenuto conto degli obiettivi di conservazione del medesimo. Tale studio deve illustrare gli effetti diretti o indiretti che le previsioni pianificatorie possono comportare sui siti evidenziando le modalità adottate per rendere compatibili le previsioni con le esigenze di salvaguardia. Lo studio dovrà comprendere le misure di mitigazione e di compensazione che il piano adotta o prescrive di adottare da parte dei soggetti attuato- ri. 2. Lo studio, di cui al comma 1, dovrà avere i contenuti minimi di cui all’Allegato D sez. Piani della presente deliberazione redatti ai sensi dell’allegato G del D.P.R. 357/97. 3. Qualora i SIC o pSIC ricadano all’interno di aree protette ai sensi della Legge 394/91, si applicano le mi- sure di conservazione per queste previste dalla normativa vigente, come previsto dal D.P.R. 357/97. STUDIO AMBIENTE Pagina 3 di 113 PGT MOTTEGGIANA STUDIO DI INCIDENZA Art. 2 Procedure di Valutazione di incidenza 1. Gli atti di pianificazione, sono presentati, nel caso di piani di rilevanza regionale, provinciale e comunale, fatto salvo quanto previsto al comma 6, corredati di istanza e unitamente allo studio di cui all’art. 1, pena l’inammissibilità, alla Regione Lombardia D.G. Qualità dell’Ambiente, quale Autorità Competente che, mediante l’istruttoria, valuta gli effetti che il piano può avere sui siti, tenuto conto degli obiettivi di conser- vazione dei medesimi e formalizza l’esito della valutazione d’incidenza. Gli elaborati di piano e lo studio dovranno essere consegnati in numero di quattro copie di cui una su supporto informatico. 2. L’istruttoria per la valutazione d’incidenza, da effettuarsi sulla base degli elementi contenuti nell'atto di pianificazione, unitamente allo studio di cui all'art. 1, è finalizzata ad evitare che l'attuazione delle previ- sioni di piano pregiudichi l'integrità dei siti, tenuto conto degli obiettivi di conservazione degli habitat e del- le specie presenti. 3. La Regione Lombardia D.G. Qualità dell’Ambiente, si esprime, nei termini previsti dal D.P.R. 357/97 e successive modificazioni, mediante atto dirigenziale. La D.G. Qualità dell’Ambiente può chiedere una sola volta integrazioni. Nel caso in cui siano richieste integrazioni, il termine per la valutazione d’incidenza de- corre nuovamente dalla data in cui le integrazioni pervengono alla D.G. Qualità Ambiente. 4. L’Amministrazione competente all’approvazione dei piani di cui al comma 1 acquisisce