l'Unità + € 3,30 libro "Giorni di storia vol 14": tot. € 4,30 l'Unità + € 3,10 "Per un'Europa migliore": tot. € 4,10 l'Unità + € 3,30 libro "Giorni di storia vol. 13": tot. € 4,30 ARRETRATI EURO 2,00 anno 80 n.308 lunedì 10 novembre 2003 euro 1,00 l'Unità + € 3,50 libro "Montemaggio": tot. € 4,50 www.unita.it SPEDIZ. IN ABBON. POST. 45\% l'Unità + € 2,20 rivista "No Limits": tot. € 3,20 ART. 2 COMMA 20/B LEGGE 662/96 – FILIALE DI ROMA l'Unità + € 2,20 rivista "Sandokan": tot. € 3,20 Garantiamo che non parla a nome del piemontesi ci chiamavano i prussiani Mohammed». Mario Borghezio, Piemonte. «Abbiamo un leader politico che d’Europa. Noi dovremmo, secondo Fini, parlamentare europeo della Lega . vuole fare l’esercito degli zulù. A noi farci comandare dai vari Alì e Ansa, 9 novembre

Russia-Cecenia Tutti uniti contro il governo che non c’è IN DIFESA DI Finalmente l’intera opposizione manifesta assieme: prepariamo l’alternativa PRODI Bossi dà due mesi al premier, l’Udc sbarra la devolution, Fini pronto a uscire Nando Dalla Chiesa Luana Benini aveva voluto, fortissimamente vo- L’ luto, proprio in vista del semestre La giornata contro il cancro europeo. Lo ricordate? Il lodo Schifani, Dopo sei anni tutta l’opposizione mani- LEGA: URLARE quel mostro giuridico che lo mandava festa unita: contro la Finanziaria «che assolto da ogni reato compiuto in vita, rende l’Italia più povera», ma anche - E RIMANDARE Ciampi difende i ricercatori Silvio Berlusconi l’aveva preteso (e lo come dice Fassino - per preparare l’alter- aveva ottenuto con il consenso del Quiri- nativa di governo. Il governo in carica Agazio Loiero che il governo vuole abbandonare nale) per potere tenere alto il nome del- del resto appare ormai agli sgoccioli. Ie- l’Italia davanti all’Europa. Per senso di ri Bossi ha dato l’ennesimo ultimatum: hi s’aspettava dall’assemblea Vincenzo Vasile la sesta giornata nazionale dedicata responsabilità. Perché con il prestigio in- o si fa la devolution entro dicembre o C della Lega il colpo mortale alla ricerca per la lotta contro il ternazionale non si può scherzare. Co- sarà la crisi. Buttiglione: no ai ricatti. E per la vita del governo in carica sarà cancro. «Dobbiamo avvertire il do- me avrebbe potuto rappresentare, lui ita- Fini prende in considerazione un appog- rimasto deluso. Bossi non è andato ROMA «Una buona can- vere civico di contribui- liano, l’Unione Europea intera, come gio esterno al governo da parte di An. oltre le solite minacce e la solita con- tina si alimenta del frut- re allo sviluppo delle avrebbe potuto parlare, ricevere, viaggia- cessione al premier e agli alleati di to di ogni vendem- Università» ha prose- re, scendere le scalette degli aerei, passa- ALLE PAGINE 2-3-5 una proroga fino a gennaio, che mia». Usa questa meta- guito Ciampi. In pla- re in rivista, stringere mani in nome e non è apparsa neanche inderogabi- fora il Capo dello Stato tea, insieme all’oncolo- per conto dell’Europa, se avesse dovuto le. Insomma all’arcigno - si fa per per difendere i 1700 ri- go Umberto Veronesi, rispondere dei suoi comportamenti da- dire - capo della Lega, che è stato cercatori vincitori di anche un imbarazzato vanti a un tribunale della Repubblica? Condono costretto a subire l’affronto di un concorso che sono sen- ministro Sirchia. Che Come avrebbe potuto, per attendere alla contemporaneo raduno di An, nel- za lavoro, perché in Fi- ha provato a risponde- propria difesa, sottrarre tempo prezioso Bassolino: andiamo la sua Milano, con finalità che anda- nanziaria non ci sono re con un confuso «ma agli impegni ciclopici che si accingeva ad vano in direzione opposta rispetto risorse. Loro il frutto, il governo ha fatto tan- assumere? Come avrebbe potuto lasciare avanti, abbatteremo alle sue, non resta che sotterrare ma- la scienza e la ricerca to, anche un accordo anche solo un’ombra sull’autorevolezza linconicamente l’ascia di guerra. italiana la cantina. L’ap- con gli Stati Uniti... ». della carica imminente a causa di qual- le ville abusive pello di Ciampi cade proprio nel che sostituto procuratore prevenuto? SEGUE A PAGINA 26 giorno in cui al Quirinale si celebra GRECO A PAGINA 10 ZEGARELLI A PAGINA 12 SEGUE A PAGINA 26

Giustizia

È firmata da Al Qaeda la strage di Riyad GLI ANNI BUI Finora diciassette i morti accertati, fra cui cinque bambini. In Iraq si tenta di sostituire il governo DEL PRESIDENTE PERA Toni Fontana Nicola Tranfaglia Bin Laden è tornato a casa. Baste- EBUSH CERCAVA n una dichiarazione raccolta rebbero alcuni dati per descrivere I dalla maggioranza dei quoti- gli effetti dell’attentato che ha nuo- A BAGHDAD diani, un uomo politico che rap- vamente sconvolto Riyad sabato presenta oggi la seconda carica notte e riportato i riflettori sull’Ara- Siegmund Ginzberg dello Stato repubblicano, il presi- bia Saudita: quattro palazzi sbricio- dente del Senato Marcello Pera, lati, un cratere con una gigantesca è chi sostiene che l'Ame- si è lasciato andare ad alcune fra- bocca, danni a centinaia di metri di C’ rica di George W. Bush si che rappresentano oggettiva- distanza, terrore ovunque. ha fatto la guerra al paese sba- mente il tradimento della sua gliato: avrebbero dovuto farla funzione super partes e della cari- SEGUE A PAGINA 7 all'Arabia saudita, anziché a ca istituzionale che ha la ventura Saddam Hussein. Altri sosten- di ricoprire. gono che con quella scelta si Parlando dell’Europa e dell’Ita- Genova sono distratti dalla guerra al lia ha rovesciato completamente terrorismo (no, non è una tesi il senso della storia europea ed dei soliti «antiamericani», il italiana dicendo che nel vecchio È morto l’operaio primo ad esporla era stato il continente si è appena concluso più ascoltato dei consiglieri il secolo buio ma che nel nostro albanese di Bush padre, Brent Paese è finito il decennio buio Scowcroft). per i rapporti tra giustizia e poli- Oggi lutto e sciopero tica. SEGUE A PAGINA 6 A PAGINA 11 Poliziotti sauditi tra le macerie causate dall’attentato SEGUE A PAGINA 26 Partita la macchina del controfestival SANREMO? LO TROVI A MANTOVA Rossella Battisti Il punto G fatta: il controfestival ci sarà. Si È farà a Mantova negli stessi gior- ni della kermesse sanremese. Musica, ENZA HEDDAFI CHE ORNEO È? parole, satira e cultura - come aveva S G T promesso dalle nostre pagine Nando Gene Gnocchi Dalla Chiesa - saranno la risposta al Sanremo di Tony Renis, al Sanremo Brescia-Bologna 0-0 Il risultato finale è figlio di una vecchia regola del calcio: trasformato in club da appaltare agli la legge dell'ex. Presto infatti sia Mazzone che De Biasi saranno ex allenatori di amici degli amici. Una cosa nostra, Bologna e Brescia. I tifosi bresciani, intanto, cominciano a spazientirsi nei cioè loro. All’idea di un festival «al- confronti di Baggio, accusandolo di non voler arrendersi all'evidenza del tro», manifesto dell’«altra» Italia che passare del tempo. Baggio smentisce con risolutezza anche se, secondo voci pensa e non si vuole arrendere all’en- non confermate, dopo una gara di tressette alla casa di riposo "Mauro Bellugi" nesimo arrembaggio, hanno subito di Lumezzane, sarebbe risultato positivo alla mela cotta e al semolino. aderito Lidia Ravera, Fulvio Scaparro Inter-Ancona 3-0 Nel dopo gara Zaccheroni ha tenuto a precisare, con grande e Rosanna Massarenti, direttrice di fair-play, che per preparare il match aveva utilizzato gli appunti di Cuper: "Li «Altroconsumo», mentre fra gli ospiti tenevo capovolti". Fa intanto discutere la mancata esultanza di Vieri dopo la si contano già Moni Ovadia, Lella Co- terza rete. sta e Simona Marchini. SEGUE A PAGINA 13 SEGUE A PAGINA 18 2 oggi lunedì 10 novembre 2003

Carlo Brambilla vare alla riforma federalista, se ci riu- sciamo con i voti di questa maggio-

ranza bene, sennò sarei fiero e orgo- MILANO Il giorno prima Berlusconi I leghisti si stringono Non succede niente, anche se glioso se Bossi riuscisse a vincere la lo aveva implorato a comportarsi battaglia con qualsiasi maggioranza saggiamente e Umberto Bossi ha, in intorno al loro capo c’era un ministro venuto qui ‘‘ disposta a farla». parte, accontentato il premier deci- Una provocazione, segnata an- dendo di non decidere. Ma il supple- Ce n’è per tutti, dal premier a per sapere se si doveva che dagli applausi dell’assemblea, mento di fiducia concesso al capo (e ma che Bossi ha respinto pochi mi- solo al capo) della sgangherata mag- Fini. Maroni si agita: la dimettere. «Casini è la nuti dopo: «Capisco Maroni. Ma ca- gioranza di centrodestra è stato cor- ‘‘ ro Roberto ora non è il momento. redato da una data precisa di scaden- riforma federalista anche con Madonna pellegrina Certo, riforme dello Stato non se ne za, «il 31 gennaio 2004», e da una sono fatte. La mia impressione è che clausola non trattabile: «Il voto sulla l’opposizione del dopo Berlusconi» sia prevalsa tra gli alleati la volontà riforma federalista». Alle migliaia di di non fare le riforme. Qualcuno fan- militanti padani, riunitisi ieri in as- tastica sul dopo-Berlusconi e così fa- semblea federale cendo danneg- sotto il tendone gia il Governo, e del Palamazda poi si è anche da- di Milano, il lea- to vita ad una der del Carroc- lotta oscura e cio ha chiesto ad- sotterranea per dirittura un vo- eliminare la Le- to ufficiale e so- ga». È lo spunto lenne, per alzata Bossi pronto a rompere. Ma a gennaio per andare all’as- di mano, d’ap- salto degli «infi- poggio alla scel- di alleati». Bossi ta attendista. Ov- Strepita e attacca il leader della Lega, ma non morde. «Per quella data voglio il federalismo» senza mezze mi- viamente l’as- sure: «Invece di semblea ha ap- parlare di rifor- provato, forse senza neppure render- pre alla realizzazione del federali- ha lasciato che fosse il fido Alessan- qualche quesito me lo voglio porre: non sei stato eletto per fare il punto Repubblica orditi da Fini, Casini e i me o del perchè votano contro Ca- si conto che dietro quella scelta, tut- smo. Ma è chiaro che ora non siamo dro Cè a parlare. E il capogruppo sappiamo che esiste un fronte giudi- di equilibrio nella maggioranza, ma poteri forti» ma senza farsi travolge- stelli, polemizzano con me e mi accu- ta difensiva e dal sapore aventinia- in grado di decidere». Traducendo: leghista alla Camera non è andato ziario che punta verso Berlusconi. per realizzare le riforme». re sul campo. Per questo Bossi ha sano di attaccare il Presidente della no, si nasconde una vera e propria la Lega non ha ancora capito bene per il sottile: «A Berlusconi diamo Ecco bisogna preoccuparsi se a que- E qui sta tutto il problema della deciso di non decidere, prendendo Camera. Stanno cercando far diven- crisi di prospettiva politica che ri- non solo da che parte stia Berlusco- una fiducia limitata». Poi, rivolgen- sto si assomma anche la pressione di Lega: difendere a spada tratta lo zar tempo. Il ministro del Welfare, Ro- tare Casini una sorta di Madonna guarda il Governo, la maggioranza ni, ma proprio se ce la fa lui a rima- dosi direttamente a Berlusconi, ha An, Udc e dei poteri forti. Reggerà ma senza morire con lui, mostrare berto Maroni, ha provato con una Pellegrina. Lo stanno beatificando che lo sostiene, lo stesso Berlusconi e nere in sella. Sull’incerto destino sparato la bordata: «A titolo persona- Berlusconi? Se continui a mediare lealtà ma senza farsi fregare, combat- boutade a immaginare una via per il dopo Berlusconi, ma le speran- anche la Lega. Alla fine, a riflettori prossimo venturo del premier, Bossi le qualche dubbio su di te mi viene, non credo proprio. Ricordati che tere «le trame e i complotti da Prima d’uscita: «Siamo al Governo per arri- ze dei centristi non hanno fatto i spenti, Bossi ammetterà: «Tre giorni conti con il Nord, con la Padania e fa (allusione alla bocciatura del mini- anche con il resto del Paese che le stro Castelli a Montecitorio per ope- riforme le aspetta». Cogliendo l’atti- ra dei franchi tiratori, ndr) eravamo mo dello scroscio degli applausi Bos- in braghe di tela, in piena confusio- Contestato si ha mandato in scena il colpo di ne, ma l’assemblea ha preso una deci- teatro: «Votiamo affinchè questa as- sione saggia che ci permette di anda- Giubilei (Tg3): semblea sia permanente sino a gen- re avanti per altri tre mesi e di opera- naio, se ci sarà un voto contrario sul re su scelte verificate». «sei comunista» federalismo sapremo con certezza E vediamole queste «scelte verifi- che il federalismo non si realizzerà cate». Si tratta in pratica dei passaggi MILANO Nel pacifico per quanto in questa legislatura». parlamentari sul federalismo, a parti- bollente catino del Palamazda Il finale è un invito alla mobilita- re da quello di dicembre alla Came- non è mancata una contestazione zione, a «tenere acceso il fuoco del ra. In poche parole: o gli alleati si alla stampa. Il bersaglio è stato federalismo»: sedi aperte, Parlamen- compattano e passa il federalismo o Giuliano Giubilei, giornalista di to padano riattivato, manifestazioni il Governo va a casa. Bossi ha spiega- Raitre, conduttore del telegiornale. di piazza per reclamare le riforme. to così questo frangente: «Oggi co- Un volto noto insomma. Quando Con una scadenza precisa: 31 genna- me oggi non siamo in grado di dire il giornalista si è avviato tra gli io 2004. Già, perchè: «Senza federali- se gli alleati voteranno a favore del spettatori, microfono in mano, smo è insufficiente quello che abbia- federalismo. Se ci saranno i voti be- insieme con il suo operatore, mo ottenuto per giustificare la no- ne, altrimenti avremo interesse a proprio mentre Bossi concludeva stra presenza al Governo. Possiamo chiudere la legisaltura nel più breve la manifestazione, un gruppo di anche mangiare tanti rospi ma è inu- tempo possibile e iniziarne una nuo- leghisti ha cominciato a gridare tile se non ci sarà il federalismo». va senza alleati infidi, puntando sem- «via, via», tra insulti vari. Un’altra attesa è cominciata... Giubilei è stato costretto così a rientrare nel “recinto” riservato Oreste Pivetta alla stampa e questa volta è stato I sottocapi si dividono i compiti. preso di mira da alcuni altri , che Cè spara contro Berlusconi, al quale hanno cominciato a urlargli spiega: «Non sei stato eletto per fare il MILANO «Con loro o contro di loro». contro: «comunista», punto di equilibrio di questa maggio- Alle quattro e mezza del pomeriggio, «mangiapane a tradimento». La ranza, ma per tenere sempre in mano il dopo sette ore di adunata, ancora la calma è tornata con l’intervento programma elettorale». Il Castelli s’aiz- Lega non sa che fare. Dovrà aspettare del servizio d’ordine. za contro i traditori. Maroni, in gloria Un cartello esposto durante l'assemblea federale della Lega che si è svolta ieri a Milano Daniel Dal Zennaro/Ansa quasi tre mesi. Si vedrà allora, in base per le sue imprese, dal lavoro precario alla consistenza del bottino. Nel frat- alle pensioni tagliate, fa i ponti: «Bossi, tempo in tutta la Padania s’accenderan- non mollare. Falla approvare questa ri- no i fuochi e le torce bruceranno per forma federalista, costi quel che costi. rischiarare la notte. Tante fiamme per Se riusciamo con i voti della maggio- illuminare l’obiettivo: Padania federali- ranza, ma sarei orgoglioso se il nostro sta, Padania libera. segretario riuscisse a far approvare que- La “giornata storica” promessa dal- sta riforma con qualsiasi maggioranza. la Lega s’è risolta in un appostamento: Fuoco e fiamme, intanto buoni e zitti Costi quel che costi». ci mettiamo tutti di vedetta. Nel frat- Bossi fa un passo indietro e riman- tempo, Umberto Bossi, il faro, e gli I traditori: Fini e gli ex dc, «piccoli sorci» secondo Castelli. Berlusconi in guardia: non faccia l’equilibrista da tutti ai focolai di lotta e alla riflessio- altri soci di stanza nel palazzo romano ne, con mozione votata per alzata di hanno insultato qualche alleato, messo mano (tutti d’accordo, tranne tre, uno in riga Berlusconi, anche se gli voglio- giornata milanese subito chiaro: rifor- ni contro l’esercito degli zulu (siamo a (ancora Alessandro Cè) è un profondis- Fatto l’elenco dei torti subiti (ma che lui la luce: «Ricordati Roberto, mi dei tre guardia padana in divisa). Stefa- no bene, sbeffeggiato Casini, minaccia- misti contro antiriformisti, identità pa- Borghezio). simo «noooooooo». Capita anche a Ca- non dei regali offerti, tipo qualche leg- raccomandava un amico: la verità sof- ni, il sottosegretario, non capisce bene to i “poteri forti”, votate varie mozioni dana contro voto agli immigrati, lo stra- Fuori i gazebo, le caldarroste, i ban- stelli il ministro offeso dal voto segreto, ge per rinviare i processi del presiden- fre, ma non muore mai. Padania sem- e chiede di votare una mozione in cui una contro l’altra e tutte all’unanimità, tega Bossi («il cui intuito politico nep- chi carichi di spillette, penne con mar- che s’impenna «sulla pelle dei bambi- te), in punto di lacrime, gli viene un pre». E via il coro, sulle note di Guanta- si dice: niente alleanze con Udc e An persino rifilata una strizzatina d’occhio pure riusciamo a misurare tanto è gran- chio sole che ride, alberti da giussano ni»: «Abbiamo fatto uscire allo scoper- dubbio: «Forse sarebbe meglio uscire namera, «Casini mangia i bambini, Ca- per le amministrative. Tutti d’accordo, all’Ulivo. Il pienone di tutto, come era de», parole del delegato Sergio Divina, in plastica o ghisa. Bel colpo d’occhio to il partito dei garanti della conserva- dal governo». «Noooooo» sale sponta- sini mangia i bambini». tranne uno. Calderoli mezz’ora dopo pieno il cosiddetto Palamazda, il tendo- da Trento; «la nostra stella polare», se- dentro, fazzoletti e camicie verdi, tanti zione. Sappiamo chi sono i piccoli sor- neo dalle tribune. E subito il ministro: L’assemblea federale più che una s’accorge che non va, che «siamo in ne all’uscita dalle autostrade. Bella tro- condo l’avvocato e presidente federale, striscioni al grido «secessione», un po’ ci del voto segreto, piccoli uomini dal- «Sono sempre al servizio del popolo». discussione politica è un pedagogico contraddizione con l’altra mozione, vata: i pulman della carovana leghista Luciano Gasperini) contro Fini («che di cartelli del tipo «Fuori Barabba, den- lo sguardo furtivo con le mani sudate». Resta al governo. Però «a volte soppor- riassunto delle puntate precedenti per quella della scadenza al 31 gennaio». incrociavano quelli della carovana di vuole uscire dall’angolo, là dove lo ha tro Follini»). Però il popolo tradisce: Non fa nomi, ma si capisce che gli ano- tare questo fardello è troppo faticoso. chi non legge il giornale. Dazi, quote, Fanno finta di niente. An, «vecchi nostalgici missini e demo- chiuso la sua insipienza politica», paro- l’entusiasmo non è alle stelle. Si scalda nimi ratti si raccolgono nella cricca dei Pensate quanto deve essere duro per il confini economici, moratorie, legge Le trame della politica costringono cristiani poltronisti», in marcia verso il la del capo dei deputati, Alessandro Cè, solo quando dalla tribuna gridano: ci democristiani in combutta con i magi- nostro segretario. Ma sono altri quelli Bossi fu Fini, tribunale dei minori, Bossi a fare il timido, come Titti contro loro appuntamento. Così il confronto che non si risparmia di citare Gelli: vogliono cacciare dal governo, dobbia- strati, la cricca di quelli «che ci voglion che tradiscono il patto con gli elettori». mandato di cattura europeo, alpini e Gatto Silvestro. «Tanto -rincuora- vin- era immediato e il nodo della campale «Fini è un buon cavallo»), i nostri alpi- mo uscire dal governo? L’idem sentire cancellare dalla faccia della terra». Si consola alla fine Castelli, ritrova an- corpo forestale. ce sempre Titti».

Informazione Silvia Garambois Televideo, dove i giornali sono divisi tra nazionali e regionali. Anche nei programmi di intrattenimento del nche Lucia Annunziata, presi- mattino si affacciano le rassegne dente della Rai, ha trovato Tante rassegne stampa. Senza “l’Unità” stampa: su Raidue il nuovo “In fami- A scandaloso che nelle rassegne glia” di Michele Guardì in onda il stampa della tv pubblica venisse sabato e la domenica, ospita nella “dimenticata” L’Unità, e ha raccon- rubrica “Notte in redazione”, il diret- tato le sue inutili proteste. Persino il “rassegna” su misura. Marco Franzel- rassegna stampa della giornata è su notte, mezz’ora prima che aprano le direttori e gli opinionisti. sono anche grandi comunicatori, tore o un giornalista di un quotidia- ministro Gasparri le ha dato ragione. li, che alle 7 del mattino ha preso il Raidue, alle 6, quando in questa sta- edicole, con “La voce”: scorrono l’Uni- “Rappresentiamo un panorama va- mentre gli opinionisti affrontano le no che illustra il giornale al quale ha Ma da allora, da quelle denunce, so- posto di Luca Giurato, continua a gione è ancora buio: Gabriele La Por- tà, il Messaggero, l’Espresso, Sette del sto delle esigenze del pubblico -spiega notizie più importanti. Un modo per lavorato durante la notte. Il primo no passati giorni e settimane ed è sfogliare per Unomattina quei fogli ta chiude la programmazione della Corriere della Sera, intervengono i La Porta - utilizzando direttori che discutere, per ragionare, così come du- ospite è stato sabato scorso Francesco cambiato ben poco. O forse sì: il diret- di giornale che in tv sembrano spro- rante tutta la programmazione not- Carrassi, direttore de “La Nazione” tore del Tg1 Clemente Mimun ha porzionati, enormi, tutti cerchiati, turna: se dobbiamo solo mandare in di Firenze. cancellato dalla tv la rassegna stam- sottolineati col pennarello grosso, le onda telefilm, fermo restando che io Tra le rassegne della notte c’è anche pa della sera, quella “storica”. Un notizie più importanti, le più curiose. li odio, sarebbe inutile pensare a una una finestra sul mondo particolare: si colpo di spugna sulle polemiche e an- Alla stessa ora su La7 due giornalisti Stefano Folli a Domenica In: «Andreotti è come Tortora» programmazione notturna... Invece, chiama “progetto Nathan il saggio”, che sul confronto diretto, sera dopo “raccontano” a “Omnibus” le notizie in questo modo, restituiamo ai citta- un’idea di Klaus Davi che ha messo sera, tra le sue scelte di direttore e del giorno riprese dai quotidiani, pas- ROMA Non finisce mai di sorprendere la domenica in abbassare i toni del confronto politico, prima di dini che pagano il canone la possibili- al lavoro un’équipe di quindici perso- quelle dei maggiori quotidiani nazio- sandosi la parola: per La7 la rassegna tv della Rai. Ieri Simona Ventura su Raidue se l’è cimentarsi sulla giustizia. Il caso Andreotti? Per il tà di farsi una coscienza, che è molto ne che scelgono e traducono articoli nali: perché troppo spesso a tarda ora è una tradizione e la vocazione della presa col suo concorrente di Raiuno, accusato direttore del Corriere della Sera non ci sono dubbi più di una opinione”. Anche il Tg5 da cento testate giornalistiche in giro ritornavano in tv, nero su bianco nei rete per l’informazione internaziona- addirittura di «copiare», ma il clou del pomeriggio è «Andreotti è come Tortora». Insomma, la storia ha apre presto: la sua “Prima Pagina”, per il mondo, arabe, russe, ungheresi, titoli delle prime pagine dei giornali, le ritorna da questa settimana anche stata una «intervista» di Paolo Bonolis, il conduttore di bisogno di semplificazioni e anche Folli, via Rai, può va in onda alle 6 del mattino, con lo da Israele come dal Giappone. quelle notizie che il Tg1 aveva omes- con una rassegna della stampa estera Domenica In. dare un contributo alla beatificazione di Andreotti. speaker che legge i titoli sul fermo-im- L’idea è piaciuta al direttore del Tg3 so, nascosto, borbottato... Non è l’uni- nel tg di mezza sera. Pochi minuti Seduti comodamente in poltrona per propagandare Le battute conclusive sono esemplari di queste magine dei giornali. Antonio Di Bella, e da un anno e co a non volere problemi: non ci sono dopo le 7 del mattino è invece Rai- una iniziativa promozionale del Corriere della Sera «interviste» a Domenica In. Bonolis: «Caro direttore E poi c’è la radio, magari in macchi- mezzo è nata una collaborazione: co- rassegne stampa sul Tg2, su Studio news24, dagli schermi di Raitre, a (libri di storia di Indro Montanelli, in edicola da Folli, mi avevano detto prima della trasmissione che lei na, mentre si va al lavoro: Radio Rai, sì Sergio Criscuoli la notte sceglie e Aperto, neppure sull’ultima arrivata, chiudere le sue trasmissioni giovedì), Bonolis e Stefano Folli, direttore del giornale era un tipo un po’ chiuso, e invece....». E via di questo con la tradizionale Prima Pagina di legge per il Tg3 alcuni degli articoli SkiNews. Ma non in tutti i telegiorna- “terrestri” (da quell’ora, infatti, tor- di via Solferino, hanno serenamente discusso di alcune passo, con messaggio finale: «Giovedì in edicola i libri Radio3 ma anche con la approfondi- delle testate di Paesi lontani per sco- li è così, non tutte le reti hanno paura na sul satellite) con una rassegna delle questioni politiche più interessanti del momento. di Montanelli col Corriere della sera». Molti lettori ci ta lettura dei giornali di Radio radica- prire - oltre a qualche anticipazione del confronto, della discussione. stampa arricchita dalle zoommate Il cerchiobottista finto Folli che invita ovviamente ad hanno telefonato per protestare contro questo spot. le. internazionale - soprattutto come ci Basta fare zapping per scegliere la sul resto del mondo. Ma la prima Per chi non è troppo mattiniero c’è vedono e ci raccontano gli altri. lunedì 10 novembre 2003 oggi 3

Giampiero Rossi che nessuno può offendere». Il cen- trodestra «non ha bisogno di prime-

donne», perché «mentre il presiden- MILANO Gianfranco Fini ha abbattu- A Milano per «Basta con le offese te si definisce “operaio” c'è qualche to il muro. Quello di Berlino, che la ministro che pensa di essere l'oraco- coreografia di An aveva simboleggia- festeggiare la caduta Certi sospetti di Bossi, e certe ‘‘ lo di Delfi? È tempo di dire che quat- to con una struttura di cartone man- tro teste pensano meglio di una sola data in frantumi tra gli applausi, ma del Muro di Berlino sue parole, offendono e che bisogna remare tutti nella stes- anche quello dell’ormai evaporato ca- sa direzione». Da qui la necessità di risma del Cavaliere e della smarrita «È tempo di una seria verifica Non si può continuare una verifica di programma: «Se ne- compattezza del centrodestra. Il vice- ‘‘ cessario - concede Fini - cambiamo premier fa sapere che è tempo di I problemi non si risolvono ad insultare la capitale qualche ministro, non sarebbe uno «una seria verifica politica» e che «i scandalo. Ma soprattutto che si fac- problemi politici, mi dispiace dover- con il paternalismo» d’Italia» cia una verifica seria. Noi non abbia- lo dire al presidente Berlusconi, non mo voglia di litigare, ma di vincere e si risolvono con il paternalismo». continuare a vincere per governare Con l’aggiunta non solo fino al di una tacita 2006, ma anche apertura di credi- fino al 2011». to all’ipotesi di Dal palco le un appoggio sol- richieste del lea- tanto esterno del der di An si limi- suo partito al- tano dunque a l’esecutivo e di «una seria verifi- una raffica di irri- Appoggio esterno, ora Fini ci prova ca di program- denti frecciate al- ma». Ma che suc- l’indirizzo del cede se Berlusco- più indigesto de- Il presidente di An a Berlusconi: «Pari dignità nel governo, nessuno è più indispensabile di altri» ni continua a di- gli alleati: Um- re di sì a parole berto Bossi. ma a fare al tem- La kermesse Una rissa buona parte del suo discorso, Fini maggioranza», non è vero che «quel- po stesso l’eterno parafulmini di Bos- milanese di Fini durante la lascia subito intendere che le tensio- lo che An sta facendo è un modo per si? Secondo il coordinatore naziona- ha fornito dun- manifestazione ni hanno un artefice preciso: Umber- far cadere il governo». le, Ignazio La Russa, Alleanza nazio- que una confer- a Milano to Bossi. «Anziché chiedere più voti Insomma pari dignità, collegiali- nale è disposta a sfilarsi dalla maggio- ma della “linea organizzata da di fiducia - ha affermato il leader - tà e, soprattutto «basta con le offese - ranza e a imboccare la strada dell'ap- della fermezza” An per Bossi farebbe bene ad avere più fidu- tuona Fini - certi sospetti di Bossi, e poggio esterno: «Non lo voglio, non contro le scorri- l’anniversario cia in An e Udc. Perché certi sospetti certe sue parole, offendono. Non si lo auspico, ma non posso escluder- bande leghiste della caduta del offendono». E tiene a sottolineare può continuare ad insultare la capita- lo». Fini ostenta maggiore prudenza: che il presidente muro di Berlino. che An non è, come sostengono alcu- le d'Italia come se fosse la quintessen- «Noi siamo una forza leale, coerente di An ha scelto A destra, ni a sinistra, «il cavallo di Troia della za di ogni male. Roma è un valore e determinata ed è con lealtà che di- di avviare con la Gianfranco Fini ciamo che nella maggioranza ci vuo- “provocatoria” Luca Bruno/Ap le più concordia autentica»€ si limi- proposta di dare ta a dire dal palco. Ma prima di lascia- il voto agli immi- re la Fiera di Milano, non smentisce grati stranieri. l’affermazione di La Russa: «Appog- Tra le acclama- gio esterno? Come avete sentito io zioni (ma anche dal palco non ne ho fatto cenno alcu- non pochi fi- no. È un'ipotesi. Solo un'ipotesi». schi) dei suoi fe- Fini sgombra il campo anche dal- delissimi, il vice- le voci che lo danno impegnato in presidente del progetti politici personali e alternati- consiglio ha scel- vi: «Ho letto molte cose in questi to la giornata giorni che mi hanno prima divertito simbolicamente e poi indispettito. Una cosa deve esse- dedicata all’abbattimento «di tutti i re chiara: non esiste, e non esisterà muri» e alla proiezione dell’Italia (e mai, nel breve, nel medio e nel lungo della cultura di An) nell’Europa «del- Trantino: Marini, chi è costui? Muggiò, Togliatti cancellato termine, un mio futuro personale la sinagoghe e delle chiese», per man- che non sia collegato con Alleanza dare messaggi ultimativi agli alleati MILANO Se ne sta in disparte Enzo Trantino, il presidente MILANO A Muggiò, Brianza, la giunta di centro destra nazionale, con il mio partito». Ma di governo. Troppe tensioni, così della commissione parlamentare Telekom Serbia. Applausi ha deciso di abolire piazza Palmiro Togliatti e di ciò non gli ha risparmiato qualche non si può andare avanti, dice in so- per Fini, la Russa, perfino per Gasparri e a lui neanche ribattezzarla piazza 9 novembre, anniversario della bordata di fischi da parte di una nu- stanza Fini, prudente con le la parole una stretta di mano. Presidente, è finita male questa caduta del muro di Berlino. Presente il ministro trita rappresentanza di giovani mili- ma sufficientemente chiaro. avventura? «E chi poteva immaginare che questo Marini, Gasparri. È formidabile che mentre la destra si tanti, che hanno voluto sottolineare «Bisogna fare tesoro dell'espe- per amore di palcoscenico rischiasse una condanna per appropria indebitamente della celebrazione della fine il proprio disappunto soprattutto rienza dei due anni e mezzo di legisla- calunnia?» Ma lei si è chiesto chi può averlo manovrato? di una dittatura, non riesca a togliersi dal cuore il quando è stato toccato il tema del tura, e da qui ripartire dopo una at- «Nessuno, assolutamente nessuno. È un personaggio ventennio fascista. Ieri, davanti al padiglione della voto agli immigrati, a quanto pare tenta, leale ma seria verifica politica - difficilmente controllabile,diluviale, che agisce per eccesso Fiera di Milano dove si è svolta la manifestazione di non del tutto digerito dalla base della spiega con tutto lo stato maggiore caratteriale». Si, ma l’onorevole Vito si è piuttosto esposto An, una bancarella che vende gadget-spazzatura (che destra di governo. «Questa è una ma- del partito raccolto attorno a lui - in queste manovre. O no? «Il suo comportamento è stato nessuno mette fuori legge) ha fatto affari d’oro. Busti nifestazione pubblica - replica lui non vi piace la parola verifica? Benis- improntato a leggerezza, doveva avere più attenzione nei in bronzo di Mussolini, medaglie e stemmi col ostentando indifferenza - è giusto simo, chiamiamola “antonietta”, contatti con queste persone, del resto ha svolto indagini che facciotto quadrangolare del duce, croci celtiche e che tutti possano esprimere la loro chiamiamola come vi pare... Ma un non riguardavano il lavoro della Commissione». E le uncinate, fasci littori e aquile imperiali, sono andati a opinione. Sia chiaro però che garanti- dato è certo: chiediamo a Berlusconi sembra poco? «Un parlamentare lo può fare, ma noi non ruba. L’ambulante-militante sorrideva soddisfatto: «i re il voto ai cittadini extracomunitari di garantire pari dignità all'intera coa- abbiamo usato neppure un foglio del materiale che ci è giovani continuano ad avere il duce nel cuore, basta che sono in Italia da sei anni, che lizione. Nessuno è più indispensabile arrivato da questa corte dei miracoli». che ci sia la faccia del duce e si vende tutto». hanno un lavoro e che rispettano le di altri». Anche se non lo nomina per leggi è un'affermazione di civiltà».

un incolmabile scarto tra le cifre rea- li e quelle della propaganda. Corteo silenzioso, senza slogan e senza fantasia, ordinatamente alline- ato dietro a bandiere tricolori e Il Dna della Destra: botte e insulti blu-Europa, bandiere di An, un’uni- ca croce celtica e qualche striscione, Il servizio d’ordine affronta i contestatori. I duri replicano: «Siete degli sbirri» che ha accolto festosamente Fini in piazza Piemonte coi soliti saltelli de- clinati per l’occasione: «chi non salta Susanna Ripamonti An mette piede sul palco. Fischiettan- ruspanti della piccionaia esplodono tre, roba da far impallidire tutte le Prima un simpatico coro scozze- La Russa e già collaudato in due o comunista è». Un gruppo di corag- te accoglienza anche per la troika dei nel classico coro di urla, fischi, grida trovate registiche delle convention se aveva intonato «Va pensiero» scip- tre occasioni: un chilometrico stri- giosi manifestanti intona un inno di rappresentanti di Forza Italia, il ter- e botti, la platea ondeggia, una massa berlusconiane. Il palco schermato da pandolo alla Lega, seguito a ruota scione tricolore che da solo, srotola- Mameli che sembra uscire da profon- MILANO La destra in doppio petto sul zetto Podestà-Saponara-Romani. umana si dirige verso il fondo del una barriera di scatoloni di cartone dall’inno di Mameli, intonato anche to in tutta la sua lunghezza, occupa- de cavità addominali, ma subito vie- palco, quella trucida e incazzata in Un boato costringe Fini a interrom- padiglione della Fiera di Milano che dipinti da abili graffitari, che nella da un baritonale La Russa, da un va tutto corso Vercelli (per i non ne soccorso dalla banda che copre le piccionaia, che prima fischia il «com- persi appena accenna ai temi della ospitava la manifestazione. Fini con- finzione teatrale doveva rappresenta- impettito Fini, sull’attenti come un milanesi, 500 metri di corteo di stof- laceranti stonature col suono tutto pagno Fini» troppo sbilanciato a sini- politica internazionale e la rissa, con tinua a parlare mentre qualche ener- re il muro di Berlino, la musica dei generale e cantato coralmente da tut- fa, retto a braccia da un centinaio di tondo degli ottoni. L’ala creativa si è stra, con questa faccenda del voto spintonamenti, insulti, sberle e sus- gico alleato nazionale cerca di placa- Pink Floyd che suona «Another Brick ta la platea. Anche qui, peccato il militanti). Quanti saranno stati? La invece sbizzarrita in una riedizione agli immigrati che gli ultras di An sulti arriva all’apice quando parla de- re la rivolta, si sente la voce acuta e in the Wall», e dietro al muro i giova- finale: «Siam pronti alla morte l’Ita- Russa la spara grossa, almeno 50mi- in chiave anticomunista delle oste- non hanno proprio digerito. E quan- gli immigrati, che non possono esse- piagnucolosa di una ragazza che urla ni di An che simbolicamente lo abbat- lia gridò: si!» E a quel «si», per un la. La polizia si astiene. Noi abbiamo rie: osteria numero uno, comunista do i fischi non bastano più, parte la re discriminati per la loro apparte- con insistenza: «sbirri di merda, sbir- tono, per celebrare il crollo del muro incontenibile riflesso condizionato, diligentemente contato le sedie di- non c’è più nessuno, osteria numero scazzottata tra i moderati (cordial- nenza geografica, che vengono a ri di merda, picchiateci pure, non ci della vergogna. Se non fosse per l’ap- troppe braccia destre si sono solleva- sposte a spicchio in platea: otto spic- due, i comunisti hanno la lue. E via mente apostofrati «sbirri di merda») «bussare alle porte dell’Europa in cer- impedirete di protestare». Poi i fi- propriazione indebita (la sinistra ha te in avanti nel demente saluto roma- chi di trecento sedie ciascuno, totale, contando, fino al dieci, con tanto di e l’ala dura di A G, il movimento ca di lavoro», che assomigliano a que- schiatori vengono sedati, allontanati, festeggiato con lo stesso entusiasmo no. 2400 posti a sedere. Esagerando pos- «daghela biondina, daghela ben giovanile di Alleanza Nazionale, spal- gli italiani «che partivano con la vali- estromessi e tutto tace. la caduta del muro di Berlino) qua- Le due anime di Alleanza nazio- siamo dire che altre mille persone biondà». Sarà questa l’anima genui- leggiata dai fascisti inossidabili della gia di cartone e che per secoli hanno Un vero peccato questo scazzo lunque sincero democratico avrebbe nale sono sfilate per Milano, con un erano in piedi e che un po’di gente namente popolare di An a cui dal Destra sociale. Il primo «sifolo», un esportato braccia e forza lavoro». finale, dato che la manifestazione era volentieri rievocato con quello stesso corteo allungato ad arte, grazie al- forse non è entrata. A conti fatti, con palco, hanno entusiasticamente fat- assolo, sibila appena il presidente di Non l’avesse mai detto. I giovanotti iniziata con un notevole coup de thea- gesto la fine di una dittatura. l’astuta coreografia ideata da Ignazio tutta la buona volontà, resta sempre to riferimento Fini e La Russa? la nota

iornata zeppa di appuntamen- non solo l’ammissione che, sul terreno ti, quella di ieri, per l’una e l’al- del vero riformismo, il centrosinistra è G tra parte dello schieramento ben più organico e coerente rispetto al- politico. Solo che il centrodestra si è Berlusconi tra color che son sospesi l’accozzaglia del progetto istituzionale mostrato in tutta la sua frammentarietà, negoziato con Berlusconi, ma anche il mentre il centrosinistra ha messo in riconoscimento della legittimità del con- campo un’opzione alternativa unitaria. Pasquale Cascella fronto su ogni materia, a cominciare da A due anni e mezzo di distanza, si fa quella del voto sugli immigrati, che l’al- piazza pulita dell’equivoco elettorale Buttiglione invoca uno scudo protettivo neggiamento, con l’aggiunta di ministri le alleanze con An e Udc alle prossime si, non fa riscontro alcun ripensamento tario tanto sul progetto programmatico leanza spuria del centrodestra non rie- escogitato da Silvio Berlusconi. È l’ambi- da «tanto isterismo». al già mastodontico governo in essere. amministrative, prima fomentato («Ve- di An e Udc. Anzi, tanto Fini quanto quanto sul soggetto politico, per rende- sce a dominare. Solo così si spiega l’assal- guità dello scambio su pezzi di program- In queste condizione quanto può so- Un salto all’indietro, alle più vetere logi- diamo chi osa votare contro») e poi an- Marco Follini sembrano volerne appro- re immediatamente praticabile l’alterna- to a Pier Ferdinando Casini, vista come ma di rispettiva competenza, senza rife- pravvivere una coalizione? La resa dei che compensative di potere, che rivela nullato con la scusa che l’assemblea re- fittare della «tregua« per stringere il lea- tiva nel caso, più che probabile, il centro- la «Madonna Pellegrina di chi si sta pre- rimenti culturali e men che meno valori conti è fissata a gennaio. Ma se, intanto, tutta la paura di non dominare il passag- sta convocata in permanenza fino a gen- der leghista ancor più all’angolo. Sono destra precipitasse nella china del disfaci- disponendo per il dopo Berlusconi». Sa- condivisi, che oggi viene a galla. A meno può contare solo su una «fiducia limita- gio di una crisi formale. Ma anche se naio per poter assumere, nel caso, deci- loro, adesso, al alzare la voce (e il prez- mento. Tant’è che nessuno più osa nep- rà, ma è pur vero che quello attuale di di credere che il collante sia il vittimi- ta», il premier ha da prendersela con se l’opzione del mega-governicchio fosse sioni anche più forti e gravi. Bossi, in zo) con Berlusconi, fino al punto da pure immaginare che il ruolo crescente Casini è un ruolo istituzionale, a cui An smo, di cui, in effetti, Berlusconi è otti- stesso. È lui ad aver sprecato l’occasione dovuta all’ossessione di superare il re- tutta evidenza, non ha voluto brandire prefigurare un appoggio esterno. Non del centrosinistra nella dialettica politi- e Udc si aggrappano pur di avere una mo caposcuola. Umberto Bossi si procla- del semestre di presidenza italiana del- cord di durata del governo, sarebbe co- nemmeno l’arma più scontata e consu- possono fare altrimenti, giacché la con- co-parlamentare possa essere liquidato via d’uscita dialettica dall’unilaterali- ma «vittima di un raggiro» e aizza la l’Unione per stringere i bulloni della munque espressione di debolezza, se sa- mata (già alle scorse amministrative ave- sunzione delle vecchie richieste di «reci- con la trita retorica dell’inciucio. A co- smo strategico del patto tra Berlusconi e platea leghista contro i «traditori», i «de- maggioranza. Quattro mesi fa nemme- crifica sull’altare della propaganda la ve- va corso in solitudine in tante realtà del proco rispetto» e «pari dignità» ha aper- minciare da Bossi che, non a caso, ha Bossi. E, nelle istituzioni, è l’opposizio- mocristianoni», i «faccendieri», i «cen- no i più sfacciati sostenitori della verifi- rità sulla tenuta reale della coalizione. Nord) per non rischiare di trovarsi espo- to un varco alla stessa «compatibilità» saltato a pie’ pari l’ipotesi avanzata da ne a stabilizzare il bipolarismo, mentre tralisti». Ma il principale bersaglio, Gian- ca politico-programmatica osavano pre- Come coalizione politica, ormai, non sto più nei confronti dell’interlocutore politica tra le loro posizioni programma- Roberto Maroni di interloquire diretta- il governo resta appeso all’incompiutez- franco Fini, anziché incassare gli «insul- tendere una revisione della squadra di c’è più. Come coalizione elettorale è let- privilegiato che degli alleati negletti co- tiche e quelle della Lega. Le parti s’inver- mente con l’opposizione per contrasta- za di una coalizione che - parola di Fa- ti», si dichiara «offeso» e, addirittura, governo. Adesso, invece, è lo stesso Ber- teralmente sospesa. Lo prova persino la me infidi. Ma alla retromarcia fattuale, tono rispetto allo scenario del ‘94. Pesa re le resistenze sulla riforma federalista brizio Cicchitto - sta smarrendo la sua svilito dal «sospetto». Mentre Rocco lusconi a dover offrire un qualche rima- messa in scena del voto leghista contro dall’ultimatum al penultimatum di Bos- il processo in atto nel centrosinistra, uni- dello Stato. Al leader leghista costerebbe ragione d’essere. 4 oggi lunedì 10 novembre 2003

L’attuale Promessa governo mai promise 100 mantenuta ‘‘ milioni di ‘‘ Il destino di euro alla 450mila Argentina investitori

Ninni Andriolo re ciò che i ricchi già hanno e che i pove ri non possono permettersi». E il Frente Amplio-Encuentro Pro- ento milioni di euro. Erano gresista - una sorta di Ulivo suda- i giorni più cupi della crisi mericano che tiene assieme mode- C argentina e dal governo Ber- rati, sinistra democratica, settori lusconi giunsero parole di solidarie- provenienti dal movimento tupa- tà è l'annuncio di aiuti concreti. maro - punta le sue carte sul Merco- Alla Casa Rosada ricordano ancora sud e «sulla cultura come risorsa quella promessa. A Buenos Aires, a per dare occupazione». Il 7 dicem- distanza di due anni, non sono arri- bre gli uruguayani andranno alle vati però nemmeno gli spiccioli di urne per quello che viene considera- quei fondi. La Farnesina rinvia ol- to un «prologo» della campagna treoceano le responsabilità dei ritar- elettorale per le presidenziali dell' di per la manca- anno prossimo. La ta erogazione di consultazione refe- quei duecento rendaria riguarde- milioni di vec- rà la legge di asso- chie lire, peral ciazio ne dell'An- tro già stanziati. cap, l'industria di Ma gli uomini Il Sudamerica Stato per la raffina- del presidente zione del petrolio e Kirchner inseri- dei combustibili. Il scono quegli an- centrodestra - «Co- nunci nel cahier lorados» e «Blan- de doléance dei cos», un tempo av- rapporti (o me- versari adesso coa- glio, dei non accusa: «L’Italia lizzati a sostegno rapporti) tra di Battle (il primo l'Argentina e il al governo, il secon- nostro Paese. do nella maggio- Kirchner, un pe- ranza) - è favorevo ronista «dal vol- le alla privatizzazio- to umano», ha ci ha tradito» ne. Mentre il Fren- cancellato le leg- te Amplio, con l'ec- gi che consenti- cezione di alcuni vano ai militari di farla franca, mal- stra che governa l'Uruguay, la stes- stri: uno sviluppo che tenga insie- esponenti dell'ala grado i crimini commessi durante sa che i sondaggi danno sconfitta me crescita economica e lotta all' moderata, difende la dittatura e i trentamila desapare- alle elezioni del 2004. Battle, un esclusione sociale e alla povertà il monopolio stata- cidos censiti da organizzazioni Mercosur-scettico che ricorda gli con l'integrazione regionale, a parti- le perché, dice il umanitarie diverse. Il peronismo, euroscetici di casa nostra, ha parte- re dal rilancio del Mercosur». leader socialista qui, è maggioranza e opposizione, cipato ad un convegno sul Sud Fassino ha concluso mercoledì Gargano, «in un passato ingombrante e futuro de- America promosso a Milano dal Po- scorso il suo tour nelle capitali su- paese piccolo la pri- mocratico insieme. Alle politiche lo. Ma la sua presenza è stata l'uni- damericane. Il segretario Ds ha in- vatizzazione non si- dell'anno prossimo l'ex presidente ca di un certo rilievo in una iniziati- contrando le comunità italiane - gnifica passare al Menem - che porta su di sé la re- va distintasi per la scarsa eco avuta affollatissima la manifestazione or- mercato, ma sem- sponsabilità del collasso economi- al di là e al di qua dell'Atlantico. ganizzata all'Unione Benevolenza Due momenti plicemente dal mo- co di due anni fa - potrebbe candi- Berlusconi, in sostanza, ha perso dal circolo Ds Berlinguer di Bue- delle proteste nopolio pubblico darsi per un seggio in Senato, nella un'altra occasione. Il semestre di nos Aires - e capi di Stato (Lula, dei cittadini al monopolio pri- sua provincia di La Rjoca. Aspire- presidenza italiana Ue è ormai al Kirchner e Battle), ministri (Go- argentini, lo vato». «Dopo 15 rebbe alla presidenza dei senatori, giro di boa e il magro carniere del mes, Dulci, Palocci, Genzo, Garcia scorso anno, anni di strategie ne- la seconda carica dello Stato, per premier non contiene nulla di ciò in Brasile; Dualde, Di Lella, Bielsa, all’indomani oliberali e neolibe- far sentire il suo fiato sul collo del che chiedono i vertici sudamerica- Alberto e Annibal Fernandez in Ar- della profonda riste - dice Fassino «patagonico» Kirchner. Una mossa ni: nuovi rapporti con l'Europa, gentina), parlamentari e sindaci. L' crisi economica - l'America latina è preventiva studiata per esorcizzare l'abbattimento delle barriere prote- opposizione italiana tesse la tela che ha colpito il stata travolta da anche lo spettro dei processi che lo zionistiche che blindano i mercati della sua politica estera emette in Paese sud una sequenza di inseguono e per ottenere l'immuni- del vecchio continente, accordi bila- pratica una visione multilaterale americano crisi: Venezuela, tà parlamentare dalla quale att ual- terali che favoriscano lo sviluppo dei rapporti internazionali che si Perù, Equador, Ar- mente non gode. dei loro Paesi. La nuova classe diri- contrappone all'appiattimento ber- gentina, Uruguay, gente del corno sud non chiede assi- lusconiano su Bush e sulla sua con- Bolivia. E la ste ssa L’ITALIA HA TRADITO stenza: Lula, Kirchner e l'urugua- cezione Usacentrica del mondo. al potere. «Dobbiamo dire la veri- un programma ampio di scambi LA CRISI DEL CONTINENTE vitoria di Lula è figlia del fallimen- GLI IMPEGNI yano Tabaré Vàzquez, che guida il L'unico membro del governo italia- tà, non possiamo illudere: ci vor- commerciali, investimenti indu- Il crollo argentino del 2001 provo- to delle precedenti classi dirigenti Il governo italiano brilla per la sua Frente Amplio e viene considerato no che si è fatto vivo in Sud Ameri- ranno molti anni, ma alla fine fare- striali, programmi comuni nella ri- cò effetti a catena anche in Para- brasiliane. Oggi - continua il segre- assenza a Buenos Aires, come a Bra- il presidente in pectore in vista del- ca è stato il sottosegreta rio agli mo dell'Argentina un Paese serio, cerca. «La soluzione del problema guay e Uruguay. Montevideo oggi tario Ds - con le strategie della sini- silia e a Montevideo. Nei giorni le elezioni del 2004, hanno una vi- Esteri Baccini. Mentre il continen- credibile, democratico», afferma il dei risparmiatori italiani va inserita è la capitale di un Paese che veniva stra democratica l'America latina scorsi la delegazione diessina che sione simile del ruolo che il Sud te latinoamericano è in movimen- presidente. E la verità è che «non si dentro questo disegno più comples- considerato la «Svizzera del Sud inizia un nuovo cammino. L'Euro- ha visitato l'Argentina, il Brasile e America dovrà giocare nei prossi- to e vanta la presenza di governi può pagare il debito estero a costo sivo - afferma il segretario Ds - Per- America». Ma il volto della città è pa deve sentire la responsabilità di l'Uruguay ha toccato con mano la mi anni. progressisti impegnati a cancellare della fame e della povertà degli ar- ché aiutando l'Argentina a crescere cambiato. Non si contano più le sostenere e accompagnare questo delusione dei vertici politici dei pae- il modello neoliberista che, come gentini». «I nostri creditori interna- sarà più facile per chi ha investito saracinesche abbassate dei negozi percorso. E la sinistra europea deve si latinoamericani dove vivono, tra LA RETE DEL MERCOSUR ripete spesso Kirchner, ha fatto zionali - sottolinea Kirchner, che ottenere il rimborso dei propri cre- del centro o dei quartieri residenzia- farsi portabandiera di una partner- l'altro, milioni di italiani. Il brasilia- Il Mercosur (che si ispira alla Ue «fracaso», fallimento. Basti pensare ha ottenuto dal Fondo monetario diti»Il «diluvio neoliberista» si è la- li che si affacciano sul lungomare ship strategica tra Europa e Ameri- no Lula gira il mondo per allacciare del vecchio continente) mette in al debito dell'Argentina, pari al internazionale una dilazione del pa- sciato dietro macerie e tensioni so- che hanno dichiarato fallimento. ca latina. In questa politica - conclu- nuove relazioni internazionali, ma rete Brasile, Argentina, Uruguay e 150% del prodotto interno lordo, gamento delle rate del debito este- ciali evidenti in Argentina. Martedì Il ritiro degli ingenti depositi argen- de Fassino - l'Italia può e deve gio- si guarda bene dal venire in Italia Paraguay che hanno stipulato ac- «frutto della strada scelta dai gover- ro - devono capire che potranno scorso, mentre Fassino incontrava tini dalle banche dell'Uruguay ha care un ruolo di punta, per le rela- dove era atteso in ottobre. L'argen- cordi di associazion e con Cile e ni precedenti» che hanno puntato riavere quanto hanno investito so- Kirchner, Buenos Aires era paraliz- messo la nazione in ginocchio. zioni storiche che ci legano a quel tino Kirchner visita Parigi e Ma- Bolivia. L'integrazione regionale è sull'innalzamento a dismisura del lo quando l'Argentina starà me- zata da 20.000 picadores che mar- «Metà dei bambini uruguayani na- continente e per l'intensità di rap- drid, ma il suo progetto di far scalo la chiave di volta strategica dei nuo- debito estero. «L'economia del no- glio». ciavano verso Plaza de Mayo chie- scerà in condizioni di povertà», porti economici, culturali e politici a Roma in autunno è stato per il vi gruppi dirigenti progressisti e ri- stro Paese può riprendersi», spiega dendo il pagamento non forfettiz- spiega il sindaco di Mo ntevideo, che si sono sviluppati in questi an- momento accantonato. L'unico ca- formisti che cercano un dialogo l'ex governatore della provincia di 450 MILA RISPARMIATORI zato degli stipendi arretrati. La me- Mariano Arana. La grande «indu- ni. po di Stato del Mercosur - il merca- più stretto con la Comunità euro- Santa Cruz catapultato alla Casa Questo varrà anche per i 450mila tà delle famiglie argentine vive con stria della carne» da sola non basta. E la sinistra italiana deve battersi to comune dei paesi del corno sud pea. «Per la prima volta - sottoli- Rosada dalla maggioranza degli ar- risparmiatori italiani che hanno un reddito che non raggiunge i due «Il nostro problema - commenta il perché il nostro Paese assuma fino latinoamericano - che è stato ospi- nea Fassino - la sinistra ha una stra- gentini che spera di chiudere defini- sottoscritto azioni argentine e sono euro al giorno, il Paese è colpito da senatore Reinaldo Gargano, presi- in fondo l'America latina come una te del nostro Paese è Jorge Batlle tegia per l'America latina. È una tivamente il capitolo della corruzio- stati travolti dalla crisi del 2001. una disoccupazione che supera il dente del Partito socialista Urugua- priorit à della nostra politica este- che guida la coalizione di centrode- proposta incardinata su due pila- ne, del malgoverno e della violenza Fassino propone «un piano Paese», 20%. yano - è che continuiamo a produr- ra».

– Asili nido Agenda creazione di un fondo di sostegno – Finanziaria Agenda to lo scorso giovedi l'esame del ddl, già Le nuove norme sugli asili nido in per le persone non autosufficienti, L'aula di Palazzo Madama sarà impe- approvato dalla Camera, che prevede aula da oggi sono invasive del ruo- presentata dalla relatrice Katia Za- gnata, a partire da oggi, per l'intera setti- modifiche al codice di procedura penale lo delle Regioni, hanno una visione Camera notti del Gruppo Ds e assunto al- mana, nell'esame dei documenti di bi- Senato in materia di revisione dei processi con- dell’asilo soltanto come luogo di l’unanimità. Il Fondo serve per atti- lancio (finanziaria e bilancio dello Sta- seguenti a sentenze della Corte europea custodia e la loro organizzazione ferendo gravemente alla mano un vare risorse aggiuntive indispensa- to). La scorsa settimana si è svolta la sui diritti dell'uomo. Continuerà, a parti- non sembra affatto centrata sulle maresciallo e un altro era stato di- bili per rendere concretamente pos- discussione generale. Ora si passa alle mente contrarie al testo della (contro) re da domani. esigenze dei bambini. Questo in so- sinnescato alla Questura di Viter- sibile ogni intervento volto a poten- repliche e al voto sugli emendamenti. riforma. A partire da domani saranno stanza il severo giudizio dell’oppo- bo. L’intervento del governo era ziare la rete dei sostegni e dei servi- Poco più di 1.400 quelli dell'opposizio- ascoltati le associazioni padronali dei – Indagini conoscitive sizione sulle proposte della Casa stato immediatamente sollecitato zi verso i non autosufficienti e ver- ne, 500 della maggioranza, parecchi an- settori industriale, agricolo, artigiano e Non potendo, in questa fase di sessio- della Libertà e la conseguente net- dai Ds e dagli altri Gruppi di opposi- so le loro famiglie. che del governo (su sanità; enti locali; commerciale; il ministro del Welfare, ne di bilancio, esaminare ddl di spesa, ta contrarietà. Per di più non è sta- zione. ricerca; Mezzogiorno). Il voto finale è Roberto Maroni e gli Istituti di previden- le commissioni portano avanti le indagi- ta eliminata la possibilità di godere – Corpo Forestale previsto per la tarda serata di venerdi o za (Inps, Inpgi, Inpdap). Si prevedono ni conoscitive già avviate o ne decido- di detrazioni fiscali solo per gli asili – Impresa sociale La proposta di riforma del corpo sabato mattino. Successivamente i tempi lunghi. Difficile si realizzi la spe- no di nuove. Sono: sul reclutamento e aziendali. Il provvedimento all’esame della forestale dello Stato, già approvata provvedimenti passeranno all'esame ranza di Maroni di un voto finale entro la formazione dei militari a lunga ferma Camera questa settimana mira ad dalla Camera e modificata dal Sena- della Camera, che sta già discutendo il l'anno, anche perché il provvedimento (Difesa), divenuta di grande attualità – Decretone introdurre nell’ordinamento un to, all’esame dell’aula da oggi, a decretone. La finaziaria ha, intanto, in- dovrà passare poi alla Camera. per la scarsa propensione al volontaria- Mercoledì in aula si voteranno le nuovo soggetto economico a carat- giudizio dell’opposizione, non ri- cassato pareri contrari da regioni, pro- to (la ferma obbligatoria sarà abolita pregiudiziali di costituzionalità pre- tere sociale. Viene stabilita così la spetta le competenze regionali e vince, comuni, rettori universitari, sinda- – Riforme dal 2005) degli italiani; sulla denatalità, sentate dall’opposizione sul cosid- possibilità di far fluire risorse priva- laddove attribuisce un ruolo alle cati, ricercatori, mondo della scuola, ar- In Commissione Affari costituzionali pro- gravidanza e parto (Sanità); sulla situa- detto decretone. Il provvedimento, te verso attività che hanno scopo Regioni non le accompagna con i tigiani. Incombono voti di fiducia. La segue l'iter del ddl di riforma della Costi- zione del sistema portuale italiano (In- su cui il governo al Senato ha po- sociale e che, quindi, non possono finanziamenti necessari. prossima settimana i lavori d'aula del tuzione, tanto caro alla Lega. Si è ancora dustria); sull'impatto ambientale delle sto la fiducia, contiene misure per avere natura speculativa. I Ds han- Senato saranno sospesi. nella fase delle audizioni. Domani sarà raffinerie e delle centrali elettriche (Am- 13,6 dei 16 miliardi di cui è compo- no criticato l’utilizzo della legge de- – Sistema fieristico ascoltato il sindaco di Roma, Walter Vel- biente). La Affari costituzionali esamina sta l’intera manovra per il 2004. lega fatto ancora una volta dal go- Si vota un settimana un provvedi- – Pensioni troni sulle norme che riguardano Roma la proposta di una commissione d'in- verno senza che ce ne fosse biso- mento che prevede finanziamenti La commissione Lavoro ha avviato Capitale. Bossi continua a ripetere che il chiesta sulle cause e sulle responsabili- – Terrorismo gno. Non c’è infatti un rifiuto delle per il sistema fieristico nazionale. l'esame dell'emendamento Maroni al ddl dovrà essere votato entro l'anno in tà della mancata protezione di Marco Il ministro dell’Interno Pisanu riferi- ragioni che sono alla base delle Si tratta, in particolare, di sostegni ddl delega sulla previdenza, in commis- almeno un ramo del Parlamento. Sarà Biagi. Proseguono i lavori delle com- rà domani in aula sugli attentati ter- nuove norme. per i trasporti utili a raggiungere le sione da un anno. Si procede propedeu- difficilmente accontentato. missioni Mitrockin, Telecom-Serbia e roristici della settimana scorsa. Un fiere che di solito si trovano fuori ticamente con una serie di audizioni. La Ciclo dei rifiuti (per le infiltrazioni mafio- pacco bomba era esploso in una – Non autosufficienti città. scorsa settimana sono state ascoltate le – Diritti umani se). stazione dei Carabinieri a Roma, E’ in aula per il voto la legge per la (a cura di Piero Vizzani) centrali sindacali Cgil, Cisl e Uil, netta- La commissione Giustizia ha prosegui- (a cura di Nedo Canetti) lunedì 10 novembre 2003 oggi 5

Luana Benini che il Paese deve stare tranquillo per- ché la luce nel suo studio a Palazzo

Chigi è sempre accesa? A parte il fatto ROMA La quercia, la margherita, le bandie- Grande Per Rutelli se si votasse che se dormisse un po’ di più, farebbe re rosse del Prc e del Pdci, il sole dei Verdi, meno danni, «il messaggio è sbagliato la rosa dello Sdi, la torre dell’Udeur, l’ede- partecipazione al oggi l’Ulivo vincerebbe ‘‘ perché un premier non dice “ non pre- ra dei Repubblicani europei e il gabbiano occupatevi ci penso io”, dice “ci pensia- di Di Pietro. Tutti in fila sotto lo slogan Brancaccio all’iniziativa «Berlusconi ha paura mo insieme”. E chiama a raccolta le «Promuoviamo lo sviluppo, difendiamo le migliori risorse della società». E pro- tasche degli italiani». La manifestazione al contro la manovra. Presenti di andare in mezzo alla gente prio questo, promette il segretario dies- teatro Brancaccio è contro la finanziaria ‘‘ sino, faremo noi: «Chiamare a raccolta del governo ma segna un nuovo inizio. Per anche Bertinotti e Di Pietro Sa che il Paese gli ha le energie della società per costruire il la prima volta dal 1997 i leader di tutta programma e governare». l’opposizione sono insieme, come sottoli- Sullo sfondo la Lista unica voltato le spalle» Il vicepresidente dello Sdi, Rober- nea l’attrice comica Francesca Reggiani to Villetti, la fa un po’ troppo lunga, che ha accettato («coraggiosamente, in ma si prende i suoi applausi quando tempi di omologa- afferma che «Ber- zione e di conformi- lusconi sarà ricor- smo», la sottolinea- dato come un so- tura è di Rutelli), di gno accattivan- condurre il dibatti- te»», che «il gover- to. La sala è gremi- no è il comitato ta. L’età media è un di affari di Berlu- po’ alta ma gli ap- sconi», che «i di- plausi sono caloro- «Stanno rubando il futuro all’Italia» ritti umani van- si. Quello più lun- no difesi dovun- go, se lo prende Lu- que, in Cecenia ciano Violante L’opposizione unita contro la Finanziaria. Fassino: «Prepariamoci per governare» come in Cina o a quando entra. «Lu- Cuba». Prc nel go- ciano, Luciano». E verno? «Sarà una lui si commuove, illuminato dai flash, trattativa difficile - dice Villetti - ma stringe mani. Va a sedersi in prima fila non ci deve preoccupare, bensì rassicu- dove Bertinotti è seduto accanto a Fassino rare tutti». E per Bertinotti è davvero (parlottano in continuazione). A seguire, un ritorno nella casa comune. Fuori, Villetti, Giordano, Sbarbati, Rutelli, Dili- con i cronisti, ironizza sull’ipotesi di berto, Rizzo, Mussi, Fabris. Veltroni arriva un suo ingresso nel futuro governo di un po’ in ritardo e così Di Pietro. Molto centro sinistra: «Più che politica è gos- applauditi entrambi. sip». E «comunque è prematuro parlar- Il clima è quello dell’unità ritrovata. ne». A lui ora interessa accelerare la Resta un po’ sullo sfondo la lista a tre, che caduta del governo. Applauditissimo viene evocata solo indirettamente in alcu- sul palco parla dei morti sul lavoro ni accenti polemici di Di Pietro. L’ex Pm (1500 in 5 anni), della necessità di «ri- sembra vestire panni nuovi. Dà ragione a portare i lavoratori al centro della poli- Bertinotti sulla esigenza di solidarietà socia- tica», di fare «una battaglia sui salari le, e a Pecoraro Scanio sul fatto che occor- insieme ai sindacati», di «costruire il re rivalutare i servizi pubblici (non sempre programma non nelle segrete di qual- la privatizzazione è la scelta migliore). che riunione» ma facendo entrare i Non infierisce sul referendum sul lodo movimenti, il paese reale. Schifani. Alla fine, però, sbotta: «Sulla lista Oliviero Diliberto invita a «risco- unitaria dice bene Prodi che comincino a prire le ragioni della nostra diversità» partire quelli che se la sentono. Il disastro è che è soprattutto «morale, di valori». E quando quelli che se la sentono non vengo- «la questione morale, non è morali- no fatti salire a bordo». La frecciata è per lo smo, ma una questione politica». «Nel Sdi che non lo vuole dentro la lista triciclo. nome di Enrico Berlinguer torneremo E, ironia della sorte, Di Pietro riceve l’ap- a governare il Paese». Gli applausi non plauso più grande dalla platea proprio su mancano neppure al capogruppo un tema ostico al partito di Boselli: «Non Udeur Mauro Fabris sull’onda di una possiamo combattere Berlusconi facendo i felice battuta: eh no, non si può evoca- berluschini. Stabiliamo un punto fermo: i re il «fattore “S”, cioé il fattore “sfiga”» condannati, non candidiamoli». Anche Pe- per giustificare il fallimento del gover- coraro Scanio sfiora il tema della lista uni- no Berlusconi. Non si può evocare la ca solo per richiamare all’obiettivo priorita- congiuntura economica internaziona- rio: «Non mi interessano le liste più o me- le, la Sars, eccetera. Il fatto è che la no unitarie. Mi interessa che le forze del finanziaria del governo «è fatta di im- centrosinistra prendano il 51%». brogli». E non mancano gli applausi a Ma questo non è il giorno delle pun- Milena Mosci (Repubblicani europei): zecchiature. Ogni leader ha il suo stile, i «Veniamo da una storia comune. Que- suoi temi, ma il messaggio finale è netto: sto paese l’abbiamo fatto insieme e l’intenzione di battere il centro destra insie- non possiamo permettere che di que- I leader dell’Ulivo, di Rifondazione comunista e dell'Italia dei Valori si sono ritrovati insieme al teatro Brancaccio di Roma per dire “No” alla Finanziaria del governo Alessandra Tarantino/Ap me. «Ci rubano il futuro, colpiscono sto paese venga fatto un sacco». Alla nell’oggi per impoverirci per il doma- fine, tutti sul palco. Non c’è la ni», dice Rutelli introducendo la mani- “Canzone popolare” a siglare la mani- festazione. Adesso «Berlusconi ha pau- cità di agire solo per le leggi vergogna, un premier che «pensa che la politica tro sinistra». bile alternativa di governo». Serve «un attuarlo e di governare il paese, vanno festazione. Forse perché, come dice Pe- ra di andare in mezzo alla gente perché promesse mancate tutte «le balle» nel internazionale si faccia con i sorrisi e le Fassino che parla per ultimo spiega progetto di governo» e una «riorganiz- di pari passo. coraro Scanio, l’ Ulivo del ‘96 sembra sa che l’Italia gli ha voltato le spalle». salotto di Vespa...Un elenco puntiglio- pacche sulle spalle e poi manda i solda- che «per tanti affluenti il fiume dell’op- zazione del campo del centro sinistra» Il filo rosso che lega gli interventi è appartenere «al secolo scorso». Oggi è Siamo al «disincanto». Perdita del po- so. E per di più, «accendi la Tv e c’è ti in Iraq...». No «il signor cavaliere posizione si è rimesso in movimento. la cui fragilità in passato è sempre deri- fatto di staffilate al governo e al pre- un’altra storia e c’è un «programma tere d’acquisto, aumento delle tariffe, sempre un cuoco con la padella in ma- Silvio Berlusconi ha il dileggio interna- Ora si deve arrivare al mare. L’opposi- vata dal «basso tasso di unità». Il «pro- mier. Il governo della «precarietà», se- più avanzato» da costruire. Qui sta la tagli ai servizi, alla concertazione, capa- no». «Non ne possiamo più di avere zionale» e «oggi se si vota vince il cen- zione deve mettere in campo una credi- gramma» e «il soggetto» in grado di condo Fassino. Berlusconi ha detto scommessa. L’ultima beffa: l’estensione del condono fiscale Sembra sempre più probabile, anche se l’Economia non conferma. Ecco l’elenco degli “schiaffi” al contribuente

Bianca Di Giovanni me accade spesso. Restando nel capito- tribuzione «figurativa», ai circa 260mi- la si dovrebbe tornare alla formulazio- zioni anti-calamità. In questo modo la friulane, vista la frequenza di terremo- ria. Lo Stato dal canto suo non sarà lo pensioni, ecco un’altra «rapina»: la lavoratori esposti alla sostanza tossi- ne originaria. Sempre che l’Economia protezione civile non avrà più nessuna ti registrata in alcune zone. Ma Tre- chiamato a intervenire per i danni subi- l’amianto. Alla ricerca spasmodica di ca. Insomma, tra tutti gli italiani ad non si impunti. ragion d’essere: ciascuno penserà per monti non pensa all’equità, pensa alla ti da fabbricati non assicurati: è scritto ROMA L’ultima indiscrezione sul fron- risorse, Tremonti ha pensato bene di essere colpiti dovevano essere proprio C’è bisogno di risorse per la prote- sé. Ma il bello è che magari i più ricchi borsa. La misura si configura come nero su bianco nel testo. Stesso effetto te della Finanziaria è l’ennesimo regalo togliere il diritto di andare in pensione loro. Il Senato ha già in parte corretto zione civile? Le sborseranno di tasca che abitano nei centri cittadini paghe- una vera e propria tassa sulla casa, vi- iniquo nel capitolo del welfare. Sapete a furbi e disonesti: l’estensione alle de- con il riconoscimento di 5 anni di con- la norma, «salvandone» 80mila. In Au- loro i cittadini sotto forma di assicura- ranno meno degli allevatori delle valli sta l’intenzione di renderla obbligato- dove si prendono le risorse per il reddi- nunce dei redditi del 2002 del condo- to di ultima istanza? Solo in minima no fiscale tombale varato l’anno scor- parte dal contributo sulle «pensioni so. Ci starebbero pensando i parlamen- d’oro». Il resto dai fondi regionali per tari della maggioranza per reperire più maggioranza le politiche sociali. Il risultato è para- risorse. Giulio Tremonti, come al soli- dossale: le Regioni ricche potranno atti- to, non si sporca le mani: dovranno vare la misura, quelle più povere (dove farlo i peones. Non si sa ancora se l’ulti- suoi referenti politici (l’Udc e frange di An). Nonostan- l’intervento si presume più necessario) mo schiaffo a contribuenti onesti e la- te l’assalto all’arma bianca degli alleati, Tremonti è non potranno farlo. Nella stessa area voratori dipendenti arriverà: sta di fat- I ministri irritati riuscito a tenere lontano il governatore della Banca di intervento si inseriscono i «tagli» a to che finora chi ha rispettato le regole d’Italia dal controllo della nuova Cassa. «Ho vinto 10 a enti locali e Regioni. I Comuni parla- ambientali e fiscali ha preso tanti di zero» avrebbe detto ai fedelissimi. Tutto nelle sue mani no di 2,6 miliardi di euro in meno nel quegli scossoni da far tremare i polsi. E da Tremonti pigliatutto anche nella sanità. L’articolo 50 del decretone dispone 2004. Per le famiglie significa meno non solo. A guardare le norme di Fi- un monitoraggio capillare su ricette e ordini di farma- asili nido, meno aiuti per l’affitto, me- nanziaria e relativi collegati (decretone ci. Si prevede una dettagliata raccolta di dati da inviare no palestre. Le Regioni denunciano e contro-riforma delle pensioni) si leg- utti ce l’hanno con lui. È il destino del via computer non al ministro Girolamo Sirchia, ma che ciascun cittadino dovrà spendere ge in filigrana una gigantesca beffa: pa- ministro del Tesoro». Nell’entourage di Giu- naturalmente al titolare dell’Economia. Della docu- in media circa 300 euro in più per i gano i più poveri e i più deboli. Altro «T lio Tremonti si smorzano i toni, ma la sen- mentazione non resterà traccia né nelle farmacie, né servizi (la metà di quella somma si rife- che non mettere le mani in tasca agli sazione dell’accerchiamento resta. Il fatto è che il su- nei dispensari: tutto finirà in un grande archivio di Via risce soltanto alla sanità) che non po- italiani (parola di premier davanti alle per-guardiano dei conti non fa proprio nulla per piace- Venti Settembre. Se Sirchia piange, Letizia Moratti non tranno essere erogati. Anche in questo solite telecamere). Le tasche escono re agli alleati di governo. Anzi, fa esattamente il contra- ride. In ogni passaggio per la creazione dell’Istituto caso la media dice poco: per chi ad svuotate da questo trittico confeziona- rio: calpesta le prerogative degli altri dicasteri pur di italiano di Tecnologia si prevede il «concerto» con il esempio soffre di malattie croniche la to nelle stanze di Via Venti Settembre, concentrare poteri nelle sue mani. «Il governo sono ministero dell’Economia. A presentare il progetto in cifra schizzerà molto più in alto. I più strizzando l’occhio al quartier generale io», potrebbe dire parafrasando il suo amato Re Sole. America è stato inviato il Ragioniere generale dello deboli pagano di più. Letteralmente de- del Carroccio. Vediamo dove si rintrac- Lo spirito «assolutista» si rintraccia anche nei tre prov- Stato Vittorio Grilli. Che c’entra con la tecnologia? vastati escono i dipendenti pubblici ciano i «furti» ai portafogli delle fami- vedimenti di bilancio che ha appena confezionato. Chi Da questa ossessione di potere assoluto esce a pezzi (si sa che a Tremonti piacciono poco), glie. può davvero negare che la (contro) riforma delle pen- Altero Matteoli. Il quale era partito con un «condonic- forze armate e polizia incluse. Gli stan- Prima di tutto, le pensioni. Chi sioni sia nata a Via Venti Settembre piuttosto che in chio» da un miliardo di euro e si è ritrovato uno ziamenti previsti coprono meno della vorrà ritirarsi dal lavoro con le vecchie Via Veneto? È stato lui, Tremonti, a «propagandarla» scempio da 3,3 miliardi. E non ha potuto fiatare. Esatta- metà delle loro (legittime) richieste. Al- regole dopo il 2008 perderà fino al in tutte le sedi internazionali e a dettare le condizio- mente come Maroni, Sirchia e Moratti. Anche il più l’appello mancano 3,5 miliardi di eu- 30% dell’assegno previdenziale. E con- ni-capestro per eventuali modifiche. Il ministro del deciso Gianni Alemanno potrebbe uscire a brandelli da ro. La maggioranza sarebbe intenziona- siderato che il trattamento pensionisti- Welfare ne esce sottodimensionato, ridotto a semplice un confronto con il Super-ministro. Le ultime voci che ta ad accontentare almeno i militari, co equivale in alcuni casi all’80% del- esecutore. Ma questo è l’unico caso in cui non si perce- si sentono in Senato, infatti, rivelano l’intenzione di ma soltanto per il pregresso. Va malis- l’ultimo stipendio, di fatto i redditi sa- pisce attrito politico, perché quei diktat sono «orche- reperire 7,5 milioni di euro per il Coni dai fondi per le simo anche sul fronte del fisco. Nes- ranno quasi dimezzati. Ovvio che la strati» insieme al leader Umberto Bossi, così a Roberto Politiche agricole e per l’Ambiente, e non più da quelli sun recupero del fiscal drag e tassazio- maggior parte dei lavoratori sarà co- Maroni non resta che ingoiare in silenzio. dell’Economia. Perché il ripensamento? Semplice: me- ne maggiorata sul Tfr. Solo con queste stretta a restare al lavoro fino a 40 anni Diverso il caso della Cassa Depositi e Prestiti rifor- glio far pagare ad An quello che An chiede. Per Tre- due voci il governo sottrae ai cittadini di anzianità: sempre che i datori di mata nel «decretone». Qui il duello era meno visibile monti il Coni sta bene così. 3,3 miliardi di euro (2,8 per la prima, lavoro non vogliano sbarazzarsene, co- ma più «cruento». L’avversario era Antonio Fazio ed i b. di g. 500 milioni per la seconda). 6 pianeta lunedì 10 novembre 2003

Bruno Marolo ca globale. «Per 60 anni - ha detto - le nazioni occidentali hanno accettato la

mancanza di libertà in Medio oriente e WASHINGTON Salvare la faccia o salvare L’attentato La diplomazia Usa questa scelta non le ha rese più sicure, la pelle? La strage in Arabia Saudita, al perché a lungo andare la stabilità non termine della settimana più sanguinosa in Arabia Saudita ha ripreso i contatti con quella‘‘ può essere ottenuta a scapito della liber- per le truppe di occupazione in Iraq, ha tà». L'Arabia Saudita è il primo banco di messo con le spalle al muro il presidente giunge alla fine francese per esplorare prova. Il presidente americano se ne ren- George Bush, che cerca disperatamente de conto e ha rivolto un avvertimento una via di uscita dal Medio Oriente. Ieri della settimana più la possibilità pubblico alla casa regnante. «Il governo Bush ha telefonato all’erede al trono dell' ‘‘ saudita - ha detto - sta facendo i primi Arabia Saudita, principe Abdullah, per sanguinosa per le truppe di cedere parte del passi verso le riforme, compreso un pia- esprimere il suo cordoglio per le vittime no per l'introduzione graduale di elezio- dell'attentato e rinnovare la promessa di di occupazione in Iraq potere agli iracheni ni. Assegnando al suo popolo un ruolo appoggio nella lotta al terrorismo. più grande nella società, il governo sau- L’America, ha assicurato, «è a fianco del- dita può dimostrare che svolge nella re- l’Arabia Saudita». gione un autenti- Gli Usa non posso- co ruolo di gui- no fuggire davanti da». al terrorismo, e Ora queste pa- non possono resta- role si misurano re senza pagare con la drammati- un alto prezzo in ca realtà dei fatti. denaro e in vite Le istituzioni ame- umane. Bush ne- Bush in difficoltà cerca una via d’uscita ricane in Arabia gli ultimi giorni Saudita, che do- ha alzato il tiro. vrebbero stimola- Ha promesso a Il viceministro Armitage andrà a Riyad. Iraq: si lavora dietro le quinte per sostituire il governo ad interim re le riforme del tutti i musulmani, regime, tirano i re- compreso il popo- mi in barca. L'am- lo saudita, di co- basciata di Riyad e i consolati di Gedda struire anche per hanno detto e Dahran erano stati avvertiti del rischio loro un modello di attentati e sono chiusi da giovedì, lo di libertà e demo- · UNIONE EUROPEA La Com- stesso giorno dello «storico» discorso di crazia in Iraq. Il missione Ue ha espresso Bush. Le aziende private americane nel sottosegretario de- «rammarico per la perdita di regno stanno organizzando il rimpatrio gli esteri america- vite innocenti», condannando delle famiglie del personale. Le basi mili- no Richard Armi- «tutti i tipi di violenza». tari sono state abbandonate quasi del tage, che si trova a tutto, le truppe sono al fronte in Iraq o Baghdad, ha rice- · RUSSIA Il ministero degli Este- nelle retrovie più sicure del Qatar. Il vuto ieri da ri Ivanov ha condannato il presidente annuncia una politica attivi- Washington l'ordi- «grave atto di terrorismo» por- sta in nome della democrazia e dei dirit- ne di proseguire tato a termine «dalla rete terro- ti umani, ma gli eventi lo costringono subito per Riyad e ristica planetaria» e da gente ad abbandonare il campo. Sull'agenda discutere con la ca- «priva di qualsiasi morale e di dei colloqui tra il sottosegretario Armita- sa di Saud la possi- qualsiasi fede». ge e il governo saudita non vi sono le bile risposta all'at- elezioni, ma la caccia ai terroristi di Al tentato: più demo- · GERMANIA Il ministro degli Qaeda. Tutti sanno come i servizi segre- crazia, o più re- Esteri Fischer ha sottolineato ti sauditi ottengano confessioni con la pressione? che la comunità internazionale tortura, e per l'amministrazione Bush Dietro le quin- «deve restare unita contro il non è questo il momento di interferire. te, sono in atto terrorismo». Berlino ha chie- Il fronte centrale rimane l'Iraq. I falchi grandi manovre. sto ai tedeschi di evitare di re- che circondano il presidente americano La diplomazia carsi in Arabia Saudita. lo hanno scelto come campo di batta- americana ha ri- glia e ora rischiano di essere spennati preso i contatti · GRAN BRETAGNA Il ministro dalla coalizione tra i terroristi di Al Qae- con quella france- degli Esteri Straw ha definito da e gli irriducibili del regime di Sad- se per esplorare la strage «un atto di barbarie», dam Hussein. La loro sola possibilità di una possibilità aggiungendo che i suoi autori salvezza sarebbe un governo di iracheni che finora Bush hanno dimostrato «un assolu- che ottenga la fiducia della nazione e aveva categorica- to disprezzo per l'Islam e per i tolga loro le castagne dal fuoco. Questo mente respinto. popoli di tutte le nazioni». governo, ovviamente, non può essere la La Casa Bianca Uno dei sopravvissuti all’attentato suicida di sabato notte a Riyad banda di affaristi di Ahmed Chalabi. Da non esclude più · ITALIA Il ministro degli Esteri Washington è partito ieri per Baghdad l'ipotesi di cedere parte del potere in Franco Frattini si è detto «pro- l'ambasciatore Robert Blackwill, nuovo Iraq a un governo provvisorio scelto da fondamente colpito» dall’atten- sovrintendente degli affari iracheni alla un congresso nazionale e incaricato di tato e ha espresso il più pro- Casa Bianca. Secondo il Washington redigere la nuova costituzione, come è fondo cordoglio «a nome del Post Blackwill è stato incaricato di ri- avvenuto in Afghanistan. Ahmed Chala- Consiglio dell'Ue, del Governo chiamare all'ordine il consiglio presiedu- bi e i notabili nominati da Washington Granate nel centro di Baghdad e del popolo italiano». to da Chalabi. Da quando è stato inse- verrebbero spinti da parte, nel tentativo diato dagli americani il 25 agosto, que- di dare credibilità alla promessa di un Nuovo attacco dei guerriglieri. Ucciso un soldato Usa, bombe su Falluja sto organismo non ha fatto altro che governo rappresentativo, «di iracheni distribuire contratti a clienti e amici. per gli iracheni». «Se diventasse chiaro - ha detto una fon- L'ultimo attacco di Al Qaeda rischia Toni Fontana una mina fatta esplodere al passaggio di un chiarito la strategia delle forze Usa: «I co- nuova costituzione. L’esecutivo, sul cui ope- te governativa al Washington Post - che però di mettere a nudo le contraddizio- convoglio. Le milizie pro-Saddam si fanno mandanti sul terreno - ha detto - sono auto- rato il proconsole di Bush ha un diritto di dovremmo aspettare più di due anni la ni in cui si dibatte il governo americano. vive nella capitale mentre la forze americane rizzati ad utilizzare la forza di fuoco necessa- veto assoluto, è paralizzato dalle rivalità tra nuova costituzione e le elezioni, questo Per giustificare l'occupazione dell'Iraq e Anche Washington (l’ultimo è stato ieri il stanno cercando con ogni mezzo di soffoca- ria per proteggere i reparti della coalizione e le sue diverse anime. Gli sciiti, che sono in sarebbe un incentivo a prendere in con- le sue conseguenze sanguinose Bush ha vice di Colin Powell, Armitage in visita a re le milizie ribelli che hanno la loro capitale gli iracheni». Il colonnello George Krivo ha maggioranza, vorrebbero accelerare i lavori siderazione altre forme di governo per proclamato una rivoluzione democrati- Riyad) ammette che l’Iraq «è un paese in nella cittadina di Falluja, ad una sessantina poi spiegato che i militari stanno conducen- e convocare in fretta le elezioni per nomina- la transizione». guerra» e ieri le prove non sono mancate. di chilometri da Baghdad. Qui è in corso do «un’offensiva» e ha annunciato che nel re l’assemblea costituente, mentre tutti gli Come accade ormai da giorni, o meglio da una vera e propria battaglia e ieri sono entra- prossimo futuro le attività saranno «intensi- altri prendono tempo nel timore che in Iraq Le sedi diplomatiche alcune sere, colpi di mortaio sono caduti a ti in azione anche i cacciabombardieri F-16. ficate». I caccia F-16 erano già entrati in si affacci il pericolo di un regime islamico. Sull’agenda ‘‘‘ Baghdad seminando il panico tra la popola- Gli aerei sono stati chiamati dai comandanti azione nei giorni scorsi a Tikrit, ma, da ieri Ieri Bremer ha detto che «il consiglio di ‘‘ americane zione e mettendo in allarme gli americani. sul campo dopo che, ripetutamente, alcune l’aviazione sgancia bombe ad alto potenzia- governo affronterà decisioni molto impor- dei colloqui in Arabia Saudita sono Una granata ha colpito un’abitazione priva- pattuglie erano cadute in imboscate con un le e l’«intensità» della guerra sta aumentan- tanti nelle prossime settimane» facendo così tra il sottosegretario ta senza ferire gli inquilini, altre hanno rag- bilancio di tre caduti nella sola giornata di do soprattutto nelle regioni ad ovest di Ba- intendere che i ministri debbono superare chiuse giunto la riva occidentale del fiume Tigri sabato. A quel punto il comando Usa ha ghdad dove non è mai finita. le difficoltà se non voglio perdere il posto. A Armitage e i sauditi c’è da giovedì per paura dove ha sede il quartier generale americano, deciso di far intervenire i caccia che hanno Le granate della guerriglia che scuotono Baghdad gira voce che i contrasti tra l’invia- la caccia ai terroristi alloggiato in uno dei palazzi di Saddam. sganciato almeno tre potentissime bombe le notti di Baghdad aumentano il caos che to di Bush ed il governo ad interim sono di attentati Pare che non vi siano stati danni, ma, anco- da 500 chilogrammi distruggendo - secon- regna nei palazzi del potere. Ieri il governa- sempre più forti e alcune fonti non escludo- di Al Qaeda ra una volta, la guerriglia ha dimostrato di do le fonti ufficiali - un «covo» delle milizie tore americano Paul Bremer si è lamentato no un «rimpasto» imminente. Nella capitale poter colpire nella capitale dove, anche ieri, baathiste. Interrogato dalla stampa un porta- con il governo ad interim che non si decide infine sono stati arrestate 18 persone sospet- un soldato americano è morto dilaniato da voce del comando americano ha finalmente ad avviare i lavori per la redazione della tate del recente attentato all’Hotel Rashid. Terrorismo L’America ha fatto la «guerra sbagliata»? Siegmund Ginzberg

Segue dalla prima più così -tranne per i «più americani degli forse avrebbero dovuto cominciare dall' nei confronti degli altri mussulmani), a si erano decise a bandire finalmente i testi cui l'Arabia saudita cercherebbe di dotarsi zioni militari in grado di controllare l'inte- americani»- ha danneggiato la capacità di Arabia saudita. Si sa che quindici dei di- differenza della casa reale saudita, i cui di teologia in cui ai ragazzi delle medie si di armi atomiche, e a questo fine avrebbe ra regione, da sostituire a quelle sempre Che hanno finito per dargli respiro, nuovi gestire tutte le altre crisi (dalla Corea all' ciannove attentatori suicidi dell'11 settem- destini si sono sempre intrecciati invece all' insegnava che dovere di un buon mussul- stretto accordi con il Pakistan, il paese che più incerte in Arabia saudita ed Emirati. E obiettivi, e non solo in Iraq («Abbiamo Iran, dalla Russia al conflitto israelo-pale- bre erano sauditi. Ma forse si è prestato oscurantismo estremo (sin da quando nel mano è «non fare amicizia con ebrei e molti considerano come il più pericoloso chi invece ipotizza che in fin dei conti quel- avuto il nostro cambio di regime in Medio stinese). Ma potrebbe essere anche peggio meno attenzione al fatto che 11 su 15 ave- Settecento il capo tribù del Najd, la regione cristiani» e si taccia di tradimento della dal punto di vista della proliferazione, e, la in Iraq è stata una guerra per l'Arabia Oriente, ora Al Qaeda vuole il suo (in di così. Non si tratta più solo di dargli vano cognomi tribali che indicavano prove- in cui sorge l'attuale capitale Riyad, fede «l'emulazione degli infedeli», cioè dei per molti versi, non meno instabile della saudita, e il suo petrolio, se non contro Arabia saudita)», commentava il New ragione o torto. Comincia a pesare il sospet- nienza da due regioni specifiche, lo Hejaz e Muhammad al Saud si era alleato con il grilli di occidentalizzazione e democrazia? monarchia saudita? O con gli analisti stra- l'Arabia saudita. Che nell'ultimo mezzo York Times. Di certo c'è solo che la confu- to, ben più agghiacciante, che su molte l'Asir, nel sud-ovest della penisola arabica, predicatore Abd al Wahhab, campione di In confronto, persino la propaganda dell' tegici che notano come le basi aeree saudite secolo la politica americana riguardo l'Ara- sione è aumentata. delle questioni più esplosive -compreso il a ridosso dei confini dello Yemen. Zone più un islam puro e duro schiacciato alle origi- odio su cui si formano i suicidi palestinesi a ridosso della Giordania siano più a porta- bia saudita abbia avuto a che fare molto Il problema di fondo resta che l'avvicendar- nodo Arabia saudita- non sappiano anco- povere, chiuse, con una tradizione di islam ni, contro modernisti e occidentalizzanti). appare all'acqua di rose. Era stato un gior- ta di attacco a Israele di quanto non lo sia col petrolio, è un fatto storico. C'è chi ha si delle giustificazioni ufficiali non ha affat- ra bene, o non abbiano ancora deciso, dove molto più «purista» e passatista che alla La famiglia Saud forniva i generali e paga- nale saudita, non iracheno, o di Hamas o mai stato l'Iraq di Saddam? sostenuto che tutto sarebbe ruotato attorno to diradato la nebbia su cosa si ripromettes- intendono andare a parare. Mecca. Ben 5 addirittura dalla stessa città va i predicatori, lo sceicco Wahhab la fede Al Qaeda a riprendere per ultimo la nefa- Ancora, c'è chi ha sostenuto che il vero a un doppio compromesso, concentrico: sero davvero parare facendo la guerra all' Colpire il terrorismo, sgominare la minac- dell'Asir, Khamis Mushayt, dove si erano di soldati fanatici. Il modello resta sostan- sta e infame favola medievale degli ebrei obiettivo strategico Usa in Iraq sarebbe sta- quello per cui gli Stati uniti appoggiavano

Iraq. Zbigniew Brzezinski, l'ex consigliere cia di Osama bin Laden? C'è chi dice che formati alla moschea dello sceicco Ahmed zialmente quello. Avevano cercato di spie- che sgozzano i bambini a Pasqua. Si dice to il bisogno di dotarsi di una base di opera- - da quando Roosevelt si incontrò con loro per la sicurezza nazionale di Jimmy Car- Al Hawashi. L'Arabia è terra di tribù con- garglielo anche a Bush, che ha appena deci- che ultimamente abbiano deciso di mettere a bordo della Uss Quincey nel canale di ter, ha osservato ieri in un intervento sul tro tribù, che ha iniziato un lento processo so di rimettere l'accento su una magnifica freno agli eccessi. «Sì, abbiamo notato che Suez, nel 1945, al ritorno dalla Conferenza Washington Post che la «maggiore vitti- Colpendo Saddam di omogeneizzazione nazionale solo a parti- e certamente suggestiva visione di democra- ultimamente in moschee importanti gli Si trattava della lotta di Yalta - la dinastia saudita in cambio ma» della attuale amministrazione Usa, la ‘‘ re dal 1932, quando il capo clan Abdul zia e libertà da estendersi a tutto il Medio imam si sono messi a condannare il terrori- ‘‘ della garanzia che non gli sarebbe mancato cosa che rischia di produrre più guai di la Casa Bianca Aziz Ibn Saud unificò la penisola scaccian- Oriente passando per l'Iraq? O al ministro smo e a predicare la tolleranza, ma conclu- alle armi di sterminio? il petrolio; e quello per cui, all'interno dell' qualsiasi altra cosa, è la perdita di «credibi- si è distratta do il clan dei hashemiti amici di Lawrence della polizia saudita, principe Nayef, il devano il sermone con l'invocazione ad Al- Allora c’è chi dice Arabia, la famiglia regnante poggiava sul lità» da parte dell'America. Ricorda che d'Arabia. L'islamista Bernard Lewis e l'ex quale proprio qualche giorno fa aveva pub- lah perché distrugga gli ebrei, gli infedeli e clero wahhabita per mantenersi al potere. all'epoca della crisi dei missili a Cuba, De dalla guerra capo della Cia James Woolsey (quello che blicamente insistito che «il terrorismo da tutti coloro che li sostengono», la testimo- che Riyad cerca Può darsi che le cose siano cambiate, e Gaulle aveva risposto all'inviato di John ai terroristi chiama Washington ad incoraggiare le ri- noi non nasce da un deficit di democra- nianza dell'ambasciatore Usa a Riad, Ro- di dotarsi cerchino altri equilibri. Ma il problema è Kennedy che gli aveva portato la documen- voluzioni democratiche in Medio Oriente), zia»? bert Jordan. che non si capisce ancora bene quali. Si sa tazione fotografica che non occorreva che di Al Qaeda hanno recentemente proposto il ripristino Avevano fatto la guerra all'Iraq per sradi- Oppure l'obiettivo principale era togliere dell’atomica che a proposito c'è lite nella stessa ammini- glie la facessero vedere: «la parola del presi- di una monarchia in Iraq, con l'argomento care le ideologie dell'odio e dell'intolleran- di mezzo la minaccia delle armi di distru- strazione Bush. Purché la confusione non dente degli Stati Uniti mi basta», gli rispo- che gli hashemiti avevano avuto per secoli za? Ma allora com'è che solo dall'inizio di zione di massa? E allora, come la mettia- si riveli ancora più micidiale delle scelte se. Lamenta che il fatto che ormai non sia una reputazione di tolleranza (soprattutto quest'anno scolastico le autorità di Riyad mo con le notizie sempre più ricorrenti, per sbagliate. lunedì 10 novembre 2003 pianeta 7

Segue dalla prima per precauzione da venerdì scorso. Da Washington erano L’esplosione è stata fortissima; arrivate «informazioni attendi- la potenza distruttiva della cari- I kamikaze Il capo di Al Qaeda aveva bili» su possibili attentati che si ca utilizzata dai kamikaze si è ‘‘ sono puntualmente verificati. concentrata su alcuni palazzi uc- hanno usato un’auto annunciato l’attentato Forse i residenti americani era- cidendo 17 persone, tra le quali no l’obiettivo dei kamikaze che cinque bambini, e ferendone al- della polizia per l’attacco Molti corpi ancora sotto hanno fatto però strage tra tec- meno 112. Il numero delle vitti- nici e dirigenti arabi ed asiatici me potrebbe crescere nelle pros- L’esplosione a poca le macerie che rappresentano un tassello sime ore e, secondo alcuni testi- ‘‘ essenziale della piramide socia- moni, le autorità stanno nascon- distanza dalla residenza Tra le vittime una le saudita e che, con l’attentato, dendo il reale bilancio dell’attac- sono stati invitati ad abbando- co. di re Fahd famiglia egiziana nare il paese in vista della resa Il quartiere preso di mira dagli dei conti finale con la casa rea- uomini di Bin Laden è popola- le. Il luogo dell’attentato infatti to da funzio- confina con la nari e tecnici zona delle am- arabi, asiatici, basciate ed è occidentali e poco distante africani e dalle dal palazzo loro famiglie. Al-Yamama Tra le macerie di re Fahd e delle palazzi- dalla residen- ne sventrate Riyad, sulla strage l’ombra di Bin Laden za del princi- hanno perso pe Abdel Aziz, la vita un inge- il rampollo gnere egizia- Anche cinque bambini tra i diciassette morti nell’attentato. I feriti sono più di 120 più giovane no, sua mo- della casa rea- glie ed i due fi- le. Bin Laden gli di 8 e 4 anni, una donna sta stringendo il cerchio attor- libanese con i suoi due bambi- no al re. Poche settimane fa si è ni. Tra i morti vi sono sauditi, fatto vivo con un messaggio nel sudanesi e egiziani, mentre i fe- quale annunciava nuovi attenta- riti provengono da almeno 16 ti dopo quello del 12 maggio paesi, dall'Etiopia alla Turchia. scorso, costato la vita a 35 perso- Washington ha fatto sapere che ne. Nei giorni scorsi vi erano nessun americano è stato coin- state retate e perquisizioni che, volto, ma, secondo alcune fon- a detta delle forze di sicurezza, ti, tre cittadini statunitensi di avevano portato al sequestro di origine saudita figurano tra i fe- armi ed esplosivi. Ora, in una riti, tra i quali vi sono anche sei Riyad percorsa dalle sirene del- cittadini canadesi. Nessun italia- le ambulanze, le autorità non no figura tra i feriti. appaiono in grado di spiegare Le autorità di Riyad, che l’accaduto e le notizie sono Washington accusa di aver chiu- frammentarie. Pare che gli at- so un occhio con la rete di Bin tentatori abbiano usato un’au- Laden, si mostrano reticenti ed la scheda to della polizia per compiere la imbarazzate. Le fonti ufficiali, strage. Gli agenti della sicurezza tra le quali il ministro dell’Inter- si sarebbero accorti dell’intru- no principe Najef, si sono limi- sione solo all’ultimo minuto ed tate ieri a pronunciare le frasi avrebbero ingaggiato una spara- fatte che si usano in queste cir- Un Paese diviso toria con gli assalitori senza tut- costanze e a promettere che ai tavia riuscire a fermarli. Tra le terroristi verrà data una caccia vittime vi sono almeno due ad- senza quartiere. Dai palazzi pre- tra Corano e petrolio detti alla sicurezza. sidenziali è trapelata però non La notizia del nuovo attacco ter- solo la preoccupazione per l’on- roristico ha suscitato sdegno e data terroristica, ma anche la Paese chiuso e desertico, ha un grande signifi- condanna nel mondo e in parti- consapevolezza che la strage cato religioso per i musulmani. Qui sorgono le colare nella regione mediorien- porta la firma di Bin Laden. Da città sante di la Mecca e di Medina e qui è nato tale. Amr Mussa, segretario del- sabato notte una linea ideale il profeta Maometto. È anche la patria del la Lega Araba, parla di «sacrile- collega la capitale del regno sau- Wahabismo, versione puritana dell'Islam sun- gio commesso» nel mese sacro dita alle province ribelli irache- nita, ed è perciò considerata la culla dell'orto- del Ramadan, mentre i paesi ne, e, più in là, a Kabul e all’Af- dossia musulmana. Tutti i precetti del Corano del Golfo riuniti nel consiglio ghanistan dove i Taleban stan- sono applicati alla lettera: il consumo di alcoli- di cooperazione, sentendo che no riorganizzando le loro fila e ci è vietato e le donne possono andare in giro la minaccia si sta pericolosa- sono in cerca di una rivincita. Il solo con il capo e tutto il corpo coperti. È il mente avvicinando, prometto- terrore è giunto a poche centi- primo produttore al mondo di petrolio e i suoi no che il «fenomeno verrà sradi- naia di metri dalla residenza di 24 milioni di abitanti godono di un tenore di cato». Ma Bin Laden ha ricorda- re Fahd. Colpendo una zona re- vita altissimo. Nel 2002 il Pnl pro-capite è to con la strage di sabato notte sidenziale abitata da stranieri i stato di 8.584 dollari. che 15 dei 19 dirottatori dell’un- terroristi hanno puntato su di- Ma sul piano politico e delle libertà civili, dici settembre erano sauditi e la versi obiettivi. la situazione è meno felice. I partiti, i sindacati prossima mossa del «principe In Arabia Saudita lavorano 6 e le organizzazioni che tutelano i diritti umani del terrore», secondo l’intelli- milioni di immigrati e vivono sono proibiti. Il sistema penale si basa sulla gence americana, potrebbe esse-

35mila americani e 30mila in- Sharia, la legge islamica, e prevede pene severis- re un attentato su un aereo car- glesi che, da sabato, vivono tap- sime tra cui la decapitazione e il taglio della go in partenza proprio dall’Ara- pati in casa su consiglio delle mano. bia Saudita. rispettive ambasciate, chiuse Il paese ha preso il nome dalla dinastia Toni Fontana degli Al Sauud, ininterrottamente al potere dal XVIII secolo. Nella sua forma attuale, lo stato Allarme tra saudita venne fondato nel 1932 da Re Abd L’intelligence Usa ‘‘‘ al-Aziz, noto anche come il leone di Najd. ‘‘ i residenti americani L'attuale sovrano, re Fahd, nel 1990 autorizzò teme un nuovo e inglesi, le l'apertura di basi americane dopo l'invasione attentato contro un irachena del Kuwait. Questa decisione alimen- ambasciate invitano tò sentimenti anti-occidentali che hanno fatto aereo cargo in a non uscire dalle emergere gruppi integralisti e personaggi co- partenza dall’Arabia me Bin Laden. Vecchio e malato, re Fahd resta abitazioni ancora sul trono ma il potere è di fatto esercita- Saudita to dal principe ereditario Abdullah. Il princi- pe, fratellastro del re, è un devoto dell'Islam, Una gru tenta di spostare le macerie per recuperare eventuali superstiti dopo l’attentato a Riyad un patriota ed è considerato incorruttibile.

Renzo Guolo «Una trappola fatta scattare dalla guerra preventiva» Lo studioso di fondamentalismi islamici: adesso anche l’Arabia Saudita è diventata terra di jihad

Umberto De Giovannangeli questo momento? tacchi precedenti, oltre agli arresti che dal punto di vista delle risorse ma punta alla espansione dell'Islam preventivamente mano libera al ti tra l'Occidente e l'Islam». «L'Arabia Saudita è da sempre di commando suicidi da parte della energetiche, nello scontro tra quel- attraverso la "da'wa", ovvero la pre- gruppo di Abu Hajjer, il carismatico Cosa resta della «pacificazio- al centro degli obiettivi di Osama polizia del regno, fa capire che l'Ara- lo che Bin Laden chiama il "nuovo dicazione e la conversione a quello leader dello jihadismo saudita. Chia- ne» del Medio Oriente che, se- La strage di Riyad, il ritorno al- Bin Laden. Da quando si è costitui- bia stessa è divenuta ormai terra bipolarismo" geo-religioso, che divi- che viene ritenuto il "vero Islam". ra è anche l'importanza strategica condo gli strateghi della Casa le origini di Al Qaeda, l'intreccio ta la rete di Osama, l'attacco ai sau- del jihad. A conferma che nei grup- de il mondo in due soli partiti: quel- Ciò avviene mediante la reislamiz- per Al Qaeda dell'Iraq. La prospetti- Bianca, avrebbe dovuto far se- con il sanguinoso dopoguerra ira- diti è sempre stato invocato. I pi radicali wahabiti è prevalsa la li- lo del Partito di Dio, guidato da zazione "dal basso" della comunità va di trasformare quel Paese in ciò guito al crollo del regime di cheno: sono questi i fili conduttori "Saud", la famiglia regnante, è sem- nea del fronte interno…». Osama stesso, e quello del Partito di islamica, senza necessariamente che è stato l'Afghanistan per i sovieti- Saddam Hussein? del nostro colloquio con il profes- pre stata accusata di avere mantenu- In cosa si sostanza questo Satana, guidato oggi dal "crociato" l'esercizio di una pratica violenta, ci, è una sicura tentazione per Osa- «Come era prevedibile, poco o sor Renzo Guolo, studioso dei mo- to uno stretto rapporto con gli Usa «fronte interno»? George W.Bush». anziché con il jihad come nel caso ma Bin Laden. L'internazionalizza- nulla. In questa fase storica, l'inter- vimenti fondamentalisti contempo- e di aver lasciato profanare il sacro «Quei gruppi sono stati attraver- Ma su quali forze interne alla radicale». zione islamista della guerriglia in vento americano ha accentuato tut- ranei, e autore di numerosi saggi suolo di La Mecca e Medina dalla sati da un aspro dibattito sulle "due complessa realtà saudita, può La strage di Riyad è inquadra- Iraq, risponde a questa esigenza di te le tensioni esistenti nell'area, cre- tra i quali ricordiamo «Il Partito di presenza di truppe occidentali, a linee": la prima sosteneva la necessi- contare il Partito di Dio di bile e in che modo nel sangui- carattere strategico. Per questo, quel ando inoltre un enorme problema: Dio» e «L'Islam radicale contro partire dalla prima guerra del Gol- tà di considerare l'Arabia Saudita Osama Bin Laden? noso dopoguerra in Iraq? campo di battaglia è divenuto decisi- oggi un precipitoso ritiro degli Stati l'Occidente» (editi da Guerini e As- fo. In questo senso, questo e gli at- una sorta di territorio neutro dal «È chiaro che il radicalismo «Non c'è necessariamente un le- vo per lo sviluppo futuro dei rappor- Uniti dall'Iraq, rappresenterebbe sociati). «La strage di Riyad - sotto- punto di vista militare, in cui reclu- jihadista mira a portare sulla linea game diretto, ma teniamo conto una vittoria politica per Al Qaeda. linea Guolo - fa capire che l'Arabia tare e ottenere finanziamenti da de- del confronto armato con l'Occi- che Al Qaeda è ormai un attore poli- Allo stesso tempo, la loro perma- stessa è divenuta ormai terra del Dalla rete di Osama volvere ai gruppi jihadisti che fanno dente tutto il retroterra religioso tico globale. Le sue ramificazioni Come era prevedibile nenza nell'area, in un contesto in jihad». Il tutto sullo sfondo del tra- ‘‘ capo ad Al Qaeda, in attesa di più wahabita. In questo senso, Osama conducono ovunque la stessa guer- ‘‘ cui l'esportazione della democrazia gico dopoguerra iracheno: «La l’attacco ai sauditi favorevoli equilibri politici e nei rap- conta di ottenere il sostegno del va- ra. Dal punto di vista ideologico è non c’è stato nessun nel mondo islamico secondo la li- guerra preventiva angloamericana è sempre stato porti di forza. La seconda linea, che sto mondo degli ulama, i veri deten- dunque possibile individuare una passo verso la nea neo-conservatrice egemone in Iraq - osserva Guolo - ha fatto pare oggi prevalere, auspicava una tori della legittimità religiosa del po- connessione tra l'attentato di Riyad nell'Amministrazione Bush ha po- scattare una trappola infernale dal- invocato: ora accelerazione dello scontro interno tere saudita. Un compito non faci- e il perturbato scenario iracheno del pacificazione del Medio chissime probabilità di riuscita, ali- la quale sarà arduo uscire senza si è aperto il fronte capace, attraverso la dinamica terro- le, perché questo mondo sicura- post-Saddam. Dal punto di vista mi- Oriente con la caduta menterà ulteriormente l'ostilità ver- danni». rismo-repressione-insurrezione, di mente anti-occidentale, si divide litare, ogni gruppo agisce invece au- so l'Occidente. La "guerra preventi- Il terrorismo islamico ha col- interno provocare uno scontro finale con il sia nella prospettiva religiosa, sia tonomamente. Anche se per lo stret- di Saddam va" angloamericana in Iraq ha fatto pito pesantemente nel cuore potere saudita. L'obiettivo è quello nella tattica politica. Al suo interno to rapporto di Osama con l'Arabia scattare una trappola infernale dalla di Riyad. Perché in Arabia di riconquistare un Paese decisivo sembra prevalere oggi ancora l'ani- Saudita, è pensabile che il gruppo quale sarà arduo uscire senza dan- Saudita e perché proprio in sia dal punto di vista geopolitico ma neo-tradizionalista. Quest'ulti- dirigente di Al Qaeda abbia lasciato ni». 8 pianeta lunedì 10 novembre 2003

Umberto De Giovannangeli tre dieci anni fa con l'intento di scam- biarli col maggiore Ron Arad, navigato-

re di un aereo da combattimento abbat- Sette ore di dibattito infuocato, laceran- La decisione è Il nuovo governo palestinese tuto in Sud Libano nel 1986, sulla cui te, per giungere ad una decisione con- sorte da molto tempo non si hanno più trastata, presa a ristretta maggioranza. passata a stento: verrà presentato mercoledì ‘‘ notizie. Nel documento licenziato dal Così il governo israeliano ha dato il via Consiglio dei ministri, si puntualizza libera allo scambio di prigionieri con i dodici i favorevoli in Parlamento. Abu Ala si è però che Israele non intende scarcerare guerriglieri sciiti libanesi di Hezbollah. prigionieri che hanno versato il sangue A favore del controverso accordo, forte- e 11 i contrari piegato al volere di Arafat, di israeliani anche a rischio di un falli- mente voluto da Sharon, hanno votato ‘‘ mento dell'intesa. Ma questa condizio- 12 ministri, quelli contrari sono stati Manifestazioni contrapposte escludendo Yusef ne rischia di far saltare l'accordo giac- 11. Una spaccatura che attraversa lo ché lo sceicco Nasrallah, ha affermato stesso partito del premier, il Likud. A in piazza da qualsiasi incarico di volere la liberazione di tutti i detenu- fianco di Sharon, sia pure con accentua- ti libanesi, primo fra tutti Samir Kun- zioni diverse, si sono schierati il mini- tar. Costui, un druso del Sud Libano, stro degli Esteri era stato condan- Silvan Shalom, nato all'ergastolo quello alla Difesa, per la barbara uc- Shaul Mofaz, il vi- cisione nel 1979 a ce premier Ehud Nahariya, nell'Al- Olmert, e all'ulti- ta Galilea, di tre mo istante il tito- membri della fa- lare delle Finan- miglia Haran . ze, Benyamin Ne- Israele, sì sofferto allo scambio di prigionieri Mentre la se- tanyahu. Sul fron- duta del governo te opposto, si col- era in corso, da- locano Limor Liv- Il governo diviso sull’intesa con Hezbollah. «Niente libertà per detenuti che abbiano ucciso israeliani» vanti all'ufficio nat, combattiva del premier, nel ministra dell' cuore della Geru- Istruzione, e il titolare dell'Immigrazio- salemme ebraica, si erano raccolti due ne, Tzipi Livni, ambedue del Likud. La gruppi in silenziosa attesa: il primo, divisione investe anche i vertici militari Da Monaco monito contro l’antisemitismo favorevole all'accordo, comprendeva le e dei servizi di sicurezza: a favore si famiglie di Tennembaum e dei tre sol- sono dichiarati il capo di stato maggio- Nella giornata in cui la Germania ricorda il 65/mo dati. Il loro era un silenzio carico di re di Tsahal, generale Moshe Yaalon, e anniversario della Notte dei Cristalli (Kristallnacht), con i speranza. Il secondo gruppo, compo- il responsabile dello Shin Bet (il servi- progrom nazisti contro gli ebrei sfociati nella tragedia sto dai parenti di Arad e da alcuni pilo- zio segreto interno), Avi Dichter; con- dell'Olocausto, le autorità hanno lanciato ieri un appello ti compagni di Ron, era invece contra- tro si è pronunciato Meir Dagan, diret- all'intensificazione della lotta contro l'antisemitismo, che rio allo scambio perché non includeva tore del Mossad (il servizio segreto in Germania negli ultimi tempi fa registrare rigurgiti il navigatore scomparso. Il loro, era un esterno dello Stato ebraico). Questo preoccupanti. L'occasione è stata la cerimonia ufficiale a silenzio carico di dolore. Un silenzio scambio, sostiene Dagan, farà più male Monaco di Baviera per la posa della prima pietra di un rotto dalla denuncia accorata di Tami, che bene e rafforzerà il prestigio dello nuovo Centro di cultura ebraico con annessa sinagoga. la moglie di Arad: per lei il senso della sceicco Hassan Nasrallah, leader di «Chi attacca le minoranze, mina le fondamenta della decisione presa «è che per il governo, Hezbollah, nella regione. nostra società democratica», ha detto il presidente della Ron non è più in vita e Israele ha in L'accordo, messo a punto con i me- repubblica Johannes Rau, presente alla cerimonia accanto effetti rinunciato a lui». Il governo, nel diatori tedeschi, prevede che in cambio al premier bavarese Stoiber e al capo della comunità comunicato, ha però ribadito il suo im- della restituzione di Elhanan Tennen- ebraica in Germania Paul Spiegel. La cerimonia si è pegno a continuare a fare tutto quanto baum - un colonnello dell'esercito or- svolta fra strette misure di sicurezza. Un paio di mesi fa in suo potere per riportare in patria mai a riposo trasformatosi in discusso infatti era stato scoperto un gruppo di neonazisti che vivi o morti Arad e altri tre soldati di- uomo d'affari, prigioniero di Hezbol- secondo gli inquirenti progettavano un attentato da spersi in Libano negli anni 80. Mentre lah in Libano - e dei resti di tre soldati - mettere in atto proprio alla cerimonia a Monaco. Erano a Gerusalemme Sharon era alle prese Benny Avraham, Adi Avitam e Omar state arrestate 14 persone. «Noi dobbiamo dimostrare che con l'esplosivo dossier libanese, a Ra- Suwad, rapiti tre anni fa dai guerriglieri l'intimidazione e la violenza non possono determinare il mallah il premier Abu Ala approntava mentre stavano pattugliando il confine clima nel nostro paese. Il terrore dei progrom non dovrà gli ultimi ritocchi alla lista dei 23 mini- col Libano - Israele libererà 20 prigio- mai più ripetersi», ha aggiunto Rau. Nella notte fra il 9 e stri del nuovo governo, dopo essersi nieri libanesi e 400 palestinesi. Nel solle- i 10 novembre 1938 i nazisti distrussero o incendiarono piegato al volere di Yasser Arafat, esclu- citare i ministri ad approvare l'accor- 267 sinagoghe, saccheggiando al tempo stesso 7.500 negozi dendo il generale Nasser Yusef da ogni do, Sharon, visibilmente teso, spiega di ebrei in tutta la Germania. Almeno 91 ebrei rimasero incarico. Ma prima ancora che il suo che una decisione negativa significhe- uccisi nei progrom, mentre altri 20 mila furono arrestati e nuovo esecutivo «allargato» s'insedi al rebbe «lasciare un cittadino israeliano deportati nei campi di concentramento hitleriani. posto del governo d'emergenza decadu- nelle mani degli Hezbollah, condan- to sei giorni fa, Israele ha già lanciato nandolo perciò a morte». I prigionieri un monito ad Abu Ala: «Sarà giudicato più importanti che Israele rimettereb- sulla base di come agirà per smantella- be in libertà sono due capi degli Una manifestazione re le infrastrutture del terrorismo e Hezbollah, gli sceicchi Mustafa Dirani contro la costruzione non sulla base delle sue dichiarazioni», e Abdel Qarim Obeid, che erano stati del muro Zbouba avverte Ranaan Gissin, portavoce di rapiti da un commando israeliano ol- nei territori occupati Sharon.

La paladina delle donne dei Territori chiede a Ue e Usa di appoggiare la road map alternativa concordata fra personalità palestinesi e israeliane Zahira Kamal neoministra dell’Anp «Il Patto per la pace offre risposta a tutti i contenziosi»

È uno dei volti nuovi del nuo- il futuro a cui fa da contraltare ma di fiducia reciproca? politiche; una pratica che i gover- vo governo palestinese. Il volto di l’angoscia del presente. E per cen- «Spetta alla forza occupante, nanti israeliani hanno finito con una donna che si è sempre battu- tinaia di migliaia di palestinesi, il a Israele, perché nessuno può alimentare, non so quanto incon- ta contro una doppia oppressio- presente ha le inquietanti fattezze mettere in discussione che alla ba- sapevolmente, cercando di impor- ne: «quella esercitata dalle forze del «Muro dell’apartheid»: «Ariel se della tragedia che da decenni re una soluzione militare alla que- di occupazione israeliane, ma an- Sharon - denuncia la neo mini- segna il Medio Oriente, vi è l’op- stione palestinese. Mettere in pra- che contro una società patriarcale stra - non sta costruendo quel vita dei palestinesi di Gaza e ve, la distruzione di centinaia di propria sicurezza». pressione esercitata da Israele sul tica l’”Accordo di Ginevra” è il che pone ancora mille ostacoli al- Muro per ragioni di sicurezza e di Cisgiordania? ettari di terre coltivate in Cisgior- Ma esiste un’alternativa rea- popolo palestinese». modo migliore per ridare speran- l’affermazione delle donne in lotta al terrorismo, ma perché in- «È una condizione di estrema dania, tutto ciò sta alimentando le, praticabile, alla logica Un’oppressione che i grup- za ai palestinesi e contrastare le ogni ambito della vita sociale e tende determinare un’annessione sofferenza, segnata da un regime l’odio e l’estremismo tra i palesti- della forza e alla pratica del pi estremisti hanno combat- spinte estremistiche». politica palestinese». La ministra di fatto di territori palestinesi e di occupazione militare che si fa nesi. La costruzione del Muro ha terrore? tuto a colpi di stragi di civili Da neo ministra, cosa si sen- in pectore del nuovo governo gui- condizionare politicamente i ter- di giorno in giorno sempre più finora portato al danneggiamen- «L’”Accordo di Ginevra” è israeliani. te di chiedere all’Europa? dato da Abu Ala è Zahira Kamal, mini del futuro negoziato». asfissiante. E l’emblema di questa to di 83mila alberi, alla distruzio- una risposta alla sua domanda. «È una pratica che ho sempre «Di esercitare un ruolo politi- esponente del movimento centri- Qual è oggi la condizione di oppressione è il Muro che Israele ne di 37 chilometri di rete idrica, Israeliani e palestinesi, politici, in- contrastato, per ragioni etiche e co di primo piano nel negoziato sta «Fida», da sempre impegnata sta edificando in Cisgiordania. Il alla divisione di decine di villaggi. tellettuali, militari, esponenti del- di pace, non contro ma alla pari nelle battaglie di emancipazione Muro dell’apartheid, il Muro del- Intere famiglie sono separate dai la società civile di ambedue le par- con gli Stati Uniti. E un primo delle donne palestinesi. Zaira Ka- L’Accordo, di cui è la vergogna». loro parenti e nessuno si può più ti, hanno affrontato con serietà e Il Muro di Sharon passo in questa direzione può es- mal è anche tra i più convinti so- ‘‘ Le autorità israeliane ribat- riunire senza uno specifico per- spirito costruttivo tutte le questio- ‘‘ sere il sostegno esplicito, attivo, stenitori del «Patto per la pace» tra le promotrici tono che quella «barriera» messo militare. E questo nel più ni ancora aperte e ad ognuna di non è una barriera all’”Accordo di Ginevra”». che verrà ufficialmente sottoscrit- verrà firmato serve ad arginare l’ondata totale dispregio di tutte le risolu- esse - dai confini dei due Stati, difensiva ma segna Qual è l’elemento di novità to a Ginevra il primo dicembre: di attacchi terroristici. zioni Onu e delle convenzioni in- alla cosovranità su Gerusalemme, più significativo che diffe- «È un Patto - sottolinea Zaira Ka- a Ginevra «Non è così. La lotta al terrori- ternazionali. Quel Muro è dal diritto al ritorno dei rifugiati un’annessione di fatto renzia questo «Patto per la mal - che dà una risposta concre- il prossimo primo smo è solo il pretesto utilizzato l’espressione di una logica milita- alla garanzia per Israele della sua di parte dei nostri pace» dagli accordi di Oslo? ta, esaustiva, a tutti i contenziosi dalla destra oltranzista per porta- rista e di una brutale cultura colo- identità di Stato ebraico - è stata «Il chiarire da subito quale do- ancora aperti. L’”Accordo di Gi- dicembre re a compimento il disegno espan- nizzatrice che permeano l’agire offerta una soluzione ragionevo- territori vrà essere lo sbocco del negozia- nevra” - aggiunge - dimostra che sionista della Grande Israele. La della destra israeliana. Non è al- le, praticabile». to: quello di una pace fondata su una pace giusta, duratura, tra pa- politica del pugno di ferro, la pra- zando Muri e umiliando un inte- A chi spetta fare il primo due Stati». ri, è possibile». Una speranza per tica odiosa delle punizioni colletti- ro popolo che Israele rafforzerà la passo per ricostruire un cli- u.d.g.

Il presidente Shevardnadze assediato dai manifestanti che accusano: brogli nelle elezioni. L’esercito pronto a intervenire Georgia nel caos, si rischia una guerra civile

TBILISI La Georgia sta sprofondan- Stato della repubblica caucasica si partiti di opposizione, che rag- che doveva parlare durante la ma- alla folla dicendo che Shevardnad- do nel caos politico: le proteste nel 1992. Shevardnadze ha cerca- giungerebbero, nel complesso, nifestazione, ha dichiarato che i ze non aveva accolto la richiesta di dell'opposizione per i brogli e le to, a sorpresa, di affrontare la folla quasi il 70% dei consensi. colpi sparati rappresentavano un dimissioni e che la situazione stava intimidazioni avvenuti nelle elezio- dei dimostranti, chiedendo la cal- Dopo 15 minuti di inutili tenta- tentativo di assassinarlo e ha pun- dunque precipitando. ni legislative dello scorso 2 novem- ma e assicurando che presto i risul- tivi di avviare un dialogo con i di- tato il dito contro il presidente La turbolenza politica in cui si bre, e accertati anche da osservato- tati delle elezioni saranno chiariti. mostranti, Shevardnadze è dovuto Eduard Shevardnadze. trova la Georgia ormai da anni po- ri internazionali Osce, sono mon- A sette giorni dal voto manca- precipitosamente fuggire sulla sua L'allarme lanciato subito dopo trebbe trasformarsi, in seguito alle tate ieri in una marea irrefrenabile. no ancora dati ufficiali e le critiche auto blindata e scortata dalla forze dal ministro degli Interni («la situa- contestate elezioni del 2 novembre «La situazione è fuori controllo» - della comunità internazionale stan- di sicurezza, mentre i manifestanti zione è fuori controllo») potrebbe - secondo alcuni analisti stranieri - ha dovuto ammettere ieri il mini- no aumentando; anche gli Stati gli gridavano «vai a casa», accusan- preannunciare un intervento dell' in una guerra civile aperta, simile a stro degli interni, David Tevzadze, Uniti hanno criticato l’andamento dolo di essere il principale respon- esercito, anche se Tevzade si è limi- quella che venne combattuta agli mentre migliaia di dimostranti as- delle elezioni. Gli ultimi risultati sabile dei brogli elettorali. Nel cor- tato a dire che «forze armate si inizi degli anni novanta. L'opposi- sediavano la sede del Parlamento parziali, annunciati sabato, indica- so della manifestazione una donna muovono nell'ambito dei dettami zione accusa Shevardnadze di non nella capitale Tbilisi, chiedendo vano al primo posto la coalizione è rimasta ferita da colpi di arma da costituzionali», senza aggiungere aver ostacolato la dilagante corru- minacciosamente le dimissione di filogovernativa «Per una nuova Ge- fuoco e vi sarebbero stati altri feri- altro. In serata vi è stato un infrut- zione e di aver portato il paese, un Eduard Shevardnazde, ex ministro orgia», guidata dal presidente She- ti. Il leader di Movimento Naziona- tuoso incontro tra il presidente e i tempo una delle repubbliche più degli Esteri sovietico e collaborato- vardnadze, con il 20,47% dei voti. le, uno dei maggiori partiti di op- capi della protesta; dopo due ore ricche dell'Urss, alla rovina econo- re di Gorbaciov, divenuto capo di Nelle altre posizioni vi erano diver- posizione, Mikhail Saakashvili, di colloqui i leader hanno parlato mica e al degrado sociale. lunedì 10 novembre 2003 pianeta 9

Il centrodestra ottiene la maggioranza assoluta ma i liberaldemocratici del premier uscente perdono dieci deputati Giappone, Koizumi vince ma è più debole I Democratici all’opposizione balzano da 137 a 177 seggi. Sfuma però il sogno dell’alternanza

Cinzia Zambrano rivelata fondamentale per fare in poco tempo il miracolo, trasformando il Par- tito democratico da una congerie di I sondaggi avevano visto giusto. O qua- correnti in lotta tra loro in una macchi- si. Il Giappone va verso il bipolarismo. na ben organizzata, attraendo nella sua Ma nelle elezioni generali tenutesi ieri squadra personaggi di valore e grande per rinnovare la Camera bassa dei de- prestigio. Batosta invece per i comuni- putati (480 seggi), non sono mancate sti, più che dimezzati, da 20 a 9 seggi, e le sorprese: l’attuale coalizione di gover- per i socialdemocratici, precipitati da no si è assicurata sì, come previsto, la 18 a 6. Tredici eletti sono indipendenti, maggioranza assoluta, ma l’Ldp, il par- tra i quali l'ex ministro degli Esteri tito liberaldemocratico del premier Ju- Makiko Tanaka che ha battuto netta- nichiro Koizumi ha subito un notevole mente il candidato liberaldemocratico ridimensionamento, fallendo di quat- in un collegio maggioritario uninomi- tro seggi la maggioranza assoluta di nale della prefettura natale di Niigata. 241, e tenendosi ben lontano dai 247 Il voto di ieri -che ha coinvolto il seggi precedenti. Per contrappeso, i De- 61% degli aventi diritto- sebbene non mocratici (Dpj), all’opposizione, guida- realizzi il sogno del Dpj di un’immedia- ti dal cinquantasettenne avvocato Nao- ta alternanza, segna comunque uno to Kan, hanno fatto un grande balzo in scossone di non poco rilievo nel pano- avanti, accreditandosi come forza alter- rama politico giapponese. Dove è or- nativa all’Ldp e per la prima volta cre- mai chiara la tendenza alla bipolarizza- ando le premesse per la formazione in zione di un sistema politico dominato Giappone di una bipolarizzazione nel pressoché ininterrottamente dal 1955 sistema politico. dal Partito liberaldemocratico. La cui La coalizione di governo, formata egemonia viene ora minacciata dal- dall’Ldp, dal Komeito di ispirazione Brasile, evasione di massa dal carcere. 13 morti l’avanzata dell’opposizione, che per la buddhista, e dalla destra nazionalista prima volta da dieci anni a questa parte (Nuovo partito conservatore), ha otte- SAN PAOLO Una fuga in massa dal carcere brasiliano di Carandirù a San Paolo si è presentata unita sotto la bandiera nuto 275 seggi sui 480 della Camera. ha causato ieri la morte di 13 reclusi rimasti intrappolati in un tunnel che dei Democratici. «Mi dispiace non esse- Koizumi conserva i numeri per gover- avrebbe dovuto permettere loro di raggiungere la rete delle fognature cittadine. re riuscito a raggiungere la soglia di nare ma la sua leadership subisce un L'azione, a cui hanno partecipato almeno 87 detenuti, è scattata all'inizio del 200 seggi -ha detto il presidente Kan- duro colpo: l’Ldp, di cui è segretario pomeriggio durante l'ora di visita dei familiari. Il tunnel è stato costruito che avrebbe portato il paese subito al- generale, ha ottenuto 237 seggi, 10 in dall'esterno verso il carcere, disponeva di aria condizionata ed era rivestito di l’alternanza. Ma abbiamo ricevuto una meno rispetto agli attuali 247. Un calo cemento. Durante la fuga, però, parte della galleria è crollata travolgendo la risposta entusiasta dall’elettorato, che alla fine contenuto. Accolto con un retroguardia dei fuggiaschi. Secondo la polizia 13 di essi sono morti sotto il peso ci ha fatto diventare un grande partito, grosso sospiro di sollievo, soprattutto della terra e dei sassi. Il rastrellamento scattato dopo la fuga ha permesso di pronto in un prossimo futuro a scalza- dopo i momenti di panico quando gli ricatturare 44 detenuti. Intanto, sempre a San Paolo, la Fondazione per il re dal potere i liberaldemocratici». Il exit poll avevano prospettato un esito benessere dei minori (Febem) ha indicato che 59 giovani reclusi sono fuggiti dal risultato di ieri non mancherà infatti di traumatico, con l’Ldp sotto i 220 seggi riformatorio. Di essi, 19 sono stati catturati, mentre uno è stato ucciso da un dare del filo da torcere all’Lpd, che ha e i Democratici sopra i 200. «Non pos- commerciante che temeva una rapina. Infine si è appreso che un gruppo di limitato i danni grazie alla fedeltà del so dire che sia andata come speravo. detenuti armati del Centro di rieducazione di Betim si sono rivoltati, hanno suo tradizionale bacino di consensi nel- Ma se i tre partiti della coalizione man- tentato una fuga ed hanno preso in ostaggio tre agenti di polizia. le campagne e tra gli industriali. Laddo- Il primo ministro giapponese Junichiro Koizumi controlla i dati elettorali terranno la maggioranza, significa che ve invece i democratici hanno guada- abbiamo ricevuto l’appoggio necessa- gnato le simpatie del mondo operaio e rio», si è affrettato a dire il premier dei ceti medi emergenti nelle città. uscente. Degli altri due partiti della coa- Le legislative erano considerate an- lizione, il Komeito salito da 31 a 34 Guatemala che un test di prova per Koizumi che si seggi, mentre i nuovi Conservatori so- augurava una vittoria netta per accele- no scesi da nove a quattro. rare le sue riforme economiche, basate Successo invece per i Democratici ha partecipato anche l'ex comandante co del partito Unione nazionale della alcuni elettori di Jerez hanno denun- sulla riduzione della spesa pubblica, pri- di Naoto Kan, che hanno conquistano guerrigliero Rodrigo Asturias, dell' speranza (Une). Ieri poi due indie so- ciato che cittadini salvadoregni sono vatizzazioni e ristrutturazioni delle ban- ben 177 seggi, contro i 137 precedenti. Al voto tra il caos: due donne Unità rivoluzionaria nazionale guate- no morte e altre cinque donne sono entrati nel paese con documenti guate- che in sofferenza. Il mancato raggiungi- Una rivincita, quella di Kan, anche sul malteca (Urng) e figlio del Premio No- rimaste ferite quando una moltitudi- maltechi ottenuti negli ultimi giorni mento dell’obiettivo lo rende adesso piano personale dal momento che non bel per la letteratura 1967, Miguel An- ne le ha schiacciate avanzando verso il per appoggiare la rielezione del sinda- più debole, anche di fronte alla vecchia gli viene attribuito lo stesso carisma e uccise davanti a un seggio gel Asturias, che pure non ha alcuna seggio, disposto nella Scuola naziona- co Elfego Melgar. I responsabili del guardia del suo stesso partito, che non fascino di Koizumi. Ma dalla sua ha possibilità di successo. le urbana rurale di Chajul, a 350 chilo- Tribunale supremo elettorale (Tse) so- ha mai amato i suoi progetti di cambia- una grande tenacia, una qualità che si è Un esercito di 47.000 uomini ha metri dalla capitale. Non sono manca- no stati subissati da reclami ed hanno mento.

CITTÀ DEL GUATEMALA Sono state ele- due migliori piazzati per la presiden- controllato le operazioni di voto, su- te le denunce di irregolarità, giunte da cercato di porre riparo alle distorsioni zioni dominate dalla violenza e dal ca- za. L'ultimo sondaggio della vigilia da- pervisionate anche da 4mila osservato- ogni parte. Inoltre Rigoberta Menchù, esistenti in un clima di forte tensione Netta la tendenza os quelle tenutesi ieri in Guatemala in va per favorito l'ex sindaco della capi- ri di vari organismi internazionali e Premio Nobel per la pace 1992 e stre- per la presenza in alcuni dipartimenti Soddisfatto il leader ‘‘ ‘‘ cui circa cinque milioni di elettori era- tale Oscar Berger, leader della Grande nazionali, fra cui lo stesso ambasciato- nua avversaria dell'ex dittatore Efrain (Huehuetenango, Quichè, San Mar- alla bipolarizzazione no chiamati alle urne per eleggere il alleanza nazionale (Gana, conservatri- re degli Stati Uniti in Guatemala, John Rios Montt, ha denunciato che il tan- cos) di gruppi di ex-paramilitari dei dell’opposizione: del sistema politico nuovo capo dello stato, i 158 deputati ce), con il 30,9%, seguito dall'impren- Hamilton. Confermando una campa- to elogiato inchiostro indelebile con Pac (Ronde di autodifesa civile) attivi ora siamo un grande del parlamento unicamerale, i 20 del ditore Alvaro Colom, dell'Unità nazio- gna elettorale segnata da una trentina cui viene bagnato il dito dei votanti, in durante la dittatura degli anni '80 che giapponese, dominato parlamento centroamericano (Parla- nale della speranza (Une, di centro), di morti, la violenza prevista da molti realtà scompare quasi subito. La batta- reclamano indennità pattuite ma mai partito, pronto in futuro finora dal potere cen), 331 sindaci e altrettanti consigli con il 27,4, e dall'ex dittatore Efrain osservatori non si è fatta attendere e gliera leader della difesa dei diritti versate. Nei mesi scorsi i Pac, che il a scalzare la comunali. Rios Montt, del Fronte repubblicano già nella notte tra sabato e domenica umani ha comunque escluso, vista la governo del presidente uscente Alfon- dell’Ldp Tutti i principali candidati hanno guatemalteco (Frg, di destra), con alcuni sconosciuti hanno attaccato e forte partecipazione popolare, che i so Portillo sembra voler manovrare, maggioranza votato in mattinata dicendosi fiducio- l'11,4%. In una tornata elettorale, che ferito gravemente a colpi d'arma da brogli possano essere determinanti hanno provocato ripetuti disordini e si per la vittoria, anche se sembra cer- appare come un affare limitato all' fuoco Rolando Morales Chavez, candi- per il voto. Dal dipartimento di Jutia- perfino sequestrato quattro giornalisti to un ballottaggio il 28 dicembre fra i area di centro-destra, tra i candidati dato al Parlamento e segretario politi- pa, al confine con il Salvador, infine, per raggiungere il proprio obiettivo.

Per il secondo giorno la stampa italiana non è stata distribuita: parla della presunta relazione omosessuale del principe che un’ingiunzione giudiziaria impedisce di rivelare sui giornali inglesi Scandalo reale, Carlo tenterà di difendere se stesso e la monarchia

Alfio Bernabei segreto a tutt’oggi rimane, perché obbligate a monitorare i contenu- Carlo intanto, dopo aver ten- do». Un momento, ha fatto sape- per lui. Ma voglio un po’ di giusti- sabbiare tutto e così feci, è stato il nessun giornale inglese si è anco- ti di ogni chiamata per impedire tato di schivare la bufera facendo re Smith: «Quello che ho detto è zia per quello che ho sofferto». punto più basso di tutta la mia ra azzardato a scrivere che Smith qualsiasi riferimento alla vicen- lanciare dal suo portavoce un bru- vero e sono disposto a riaffermar- Smith ha dichiarato di essere sta- carriera». LONDRA Per la seconda giornata dice di aver visto Carlo e Fawcett da. I media si sentono umiliati tale attacco contro Smith, dipin- lo». In un’intervista pubblicata ie- to stuprato da Fawcett anche alla Carlo licenziò Smith, l’uomo consecutiva i giornali italiani non insieme a letto. Le precauzioni davanti al fatto che in pieno gendolo come un alcolizzato, un ri dal Mail on Sunday dalla quale polizia. Infatti c’è un’avvocata che sapeva troppo, e gli diede sono arrivati nelle edicole inglesi. hanno assunto aspetti farseschi. 2003, quando la casa reale fa sul malato mentale, con la stessa tatti- ogni riferimento al rapporto ses- che lavorò a Buckingham Palace 38.000 sterline, centocinquanta Sembra una punizione. Sono sta- Le centinaia di radio attraverso serio, riesce a piegare i giudici in- ca che fu adottata contro l’ex mo- suale è stato tolto, Smith ha det- disposta ad affermare che fu Car- milioni di vecchie lire, per chiu- ti i primi a pubblicare le dichiara- l’intero paese che sopravvivono ducendoli a spiccare ingiunzioni glie Diana, sembra che abbia deci- to: «Non ce l’ho col principe Car- lo ad impedire lo svolgimento di dergli la bocca. Finito in ospedale zioni di George Smith, un ex di- grazie a programmi basati sulle per tappare la bocca anche ai so di parlare direttamente alla na- lo. L’ho sempre rispettato nel cor- un’inchiesta approfondita sulla a causa di un esaurimento nervo- pendente della famiglia reale, se- telefonate degli ascoltatori sono commentatori più senior. zione per dire «Smith è un bugiar- so dei dieci anni che ho lavorato vicenda: «Mi venne chiesto di in- so, Smith confidò tutto a Diana condo il quale Carlo e Fawcett che già aveva sospettato su un hanno avuto un rapporto omo- rapporto omosessuale tra Carlo e sessuale. Fawcett è stato il più inti- Fawcett dal modo in cui i due si mo dipendente dell’erede al tro- cerimonie chiudevano in camera. no. Per vent’anni ha spadroneg- Diana registrò la confessione giato a Buckingham Palace adot- di Smith. Non si sentiva tranquil- tando in tutto e per tutto il com- bile cultura al governo di Berlino Thomas Flierl (Pds), il la di far crescere i due figli in un portamento del principe fino ad vicecapo gruppo Cdu-Csu al Bundestag Arnold Vaatz e ambiente che riteneva malsano e usare addirittura gli stessi indu- Berlino ricorda l'ex presidente dell'Ente che cura gli archivi della vecchia le occorrevano delle prove. Andò menti, tanto che in molte foto Stasi (servizi segreti della Ddr) Joachim Gauck. Una com- anche da Carlo per chiedergli appaiono come due gemelli. Su memorazione analoga si è tenuta all'altro Memoriale alle spiegazioni. Dopodiché Smith di- di lui grava anche l’accusa di aver la caduta del Muro vittime del Muro sulla Genslerstrasse, dove è intervenuto ce che una mattina aprì la porta stuprato Smith, cosa che nega. l'esponente della Cdu di Berlino Christoph Stoelzl. Oltre di casa e si trovò davanti a una Non si sa con precisione se i alla caduta del Muro il 9 novembre ricorda ai tedeschi un Browning automatica calibro 9 giornali italiani vengano sempli- BERLINO Raduni e cerimonie in tutta Berlino per ricordare altro anniversario ben più tragico e doloroso: la Notte dei millimetri impugnata da un indi- cemente respinti oppure distrut- il 14/mo anniversario della caduta del Muro, avvenuta il 9 Cristalli (Kristallnacht) del 9 novembre 1938, quando i viduo col viso semicoperto. «Ri- ti. Un motivo per cui sono diven- novembre 1989. Nella capitale è giunta per l'occasione nazisti incendiarono le sinagoghe e devastarono case e conobbi l’arma. tati improvvisamente temibili è anche una delegazione del Centro internazionale per la negozi di ebrei. Il significato duplice della data è stato Ho combattuto nelle Falklan- che, dal momento che la stampa pace fra i popoli di Assisi, guidata dal presidente Gianfran- sottolineato dal cancelliere Gerhard Schröder, che alla vigi- ds» ha detto Smith. «Tieni la boc- britannica è stata imbavagliata da co Costa, alla quale si è associato anche l'on. Massimo lia ha diffuso una dichiarazione nella quale definisce il 9 ca chiusa o sai cosa ti capiterà» gli Carlo e da Fawcett facendo scatta- Grillo (Udc), presidente dell'Associazione dei parlamenta- novembre un giorno al tempo stesso di dolore e gioia per i disse lo sconosciuto che poi si rife- re un’ingiunzione contro il Mail ri euromediterranei. Dopo una funzione religiosa nella tedeschi. Eretto a partire dal 13 agosto 1961, il Muro divise ce vivo sempre con l’arma in pu- on Sunday , tutti i canali televisivi Cappella della riconciliazione sulla Bernauerstrasse, in Berlino e l'Europa per 28 anni. La barriera di cemento, che gno. Smith denunciò il fatto alla hanno mostrato sui teleschermi mattinata corone di fiori sono state deposte al Memoriale correva a doppio binario uno in corrispondenza della polizia. Sul comportamento degli le testate dei quotidiani italiani. eretto sulla stessa Bernauerstrasse, una delle strade percor- parte ovest e l'altro di quella est, era lunga in totale 155 agenti dovrà esserci un’inchiesta Proprio come per dire: «Ecco co- se in passato dal Muro, teatro di drammatici tentativi di km, dei quali 43,1 separavano Berlino est dalla parte occi- per appurare che tipo di indagini me all’estero la gente sa cose di scavalcamento e fuga nel settore ovest. dentale della città, mentre i restanti 111,9 km isolavano furono svolte e come mai tutto si cui qui non è lecito scrivere». E il Alla cerimonia sono intervenuti fra gli altri il responsa- Berlino ovest dal resto della Germania comunista. fermò lì. 10 la politica lunedì 10 novembre 2003

Vincenzo Vasile rie. Per Ciampi, poi, la ricerca è

una pietra di paragone per misura- ROMA Avevano appena protestato Dopo gli Al Quirinale per la re l'impegno per lo sviluppo e la per la censura subita da parte del modernizzazione. Si schiera, dun- Tg1 di Mimun. Ora la voce auto- oscuramenti del Tg1 manifestazione dell’Airc ‘‘ que, nettamente contro la tenden- revole di Ciampi sfonda il muro za alla spoliazione delle Universi- di gomma mediatico in favore dei è direttamente il Capo dello contro i tumori il ministro della tà e degli enti dalle funzioni di giovani ricercatori che, spinti alla ricerca, e ammonisce: «Non dob- fuga dei cervelli dalla miopia go- Stato a difendere salute balbetta: «Abbiamo fatto biamo mai dimenticare che l'uni- vernativa, hanno mostrato in con- ‘‘ versità non esiste solo per insegna- ferenza stampa passaporti e bi- i 1700 «cervelli» tanto, un accordo re», è nata proprio per fare ricer- glietti aerei già pronti. Il presiden- ca, «per creare nuove conoscenze, te vuole fermarli, sente come un appiedati dal governo con gli Usa... » perché solo così», tra l'altro, «si disastro questa emorragia, usa può insegnare criticamente». una metafora enologica: «Una Dal governo una replica di bas- buona cantina so profilo, tra si alimenta del l'irritato e l'irri- frutto di ogni spettoso, dal se- vendemmia». natore forzista, In particolare, Mario Ferrara: Ciampi parla il presidente di quei milleset- stia «tranquil- tecento ricerca- lo», l'attenzio- tori che hanno Lo dice Ciampi: assumete i ricercatori ne del premier vinto un regola- Berlusconi per re concorso per l'Università «è essere assunti Appello durante la giornata della ricerca sul cancro: è un dovere civile. L’imbarazzo di Sirchia massima». Il dalle Universi- ministro Sir- tà o dai centri chia, preso alla di ricerca. Che sprovvista dalla hanno vinto l’oncologo sfuriata del pre- un concorso sidente ha pro- ma che sono vato a difender- senza lavoro da si, con argo- anni per via del menti deboluc- blocco delle as- Veronesi ai giovani: ci: è vero che i sunzioni nel giovani ricerca- pubblico impie- tori sono senza go, confermato «Avvicinatevi alla scienza» lavoro, ma anche dalla Fi- «tanto è stato nanziaria 2004. fatto, investi- L'occasione ROMA Un nuovo illuminismo che coniughi in modo nuovo cultura umani- menti, borse di è la Giornata stica e scienza. E poi un appello ai giovani, perchè si riavvicinino alle studio, un gran- nazionale per materie scientifiche e scoprano l'amore per la ricerca. Così ieri Umberto de accordo Ita- la ricerca sul Veronesi al Quirinale durante la cerimonia per l’Airc. «Le cellule parlano fra lia-Usa sulla far- cancro, celebra- di loro in maniera perfetta all'interno di un programma di vita - ha spiegato maco-genomi- ta al Quirinale lo scienziato - ma questo sistema di comunicazione si inceppa, come se ca». E la ricerca alla presenza entrasse un piccolo granello di sabbia dentro un computer, allora salta la negli Stati Uni- del ministro Sir- programmazione e si sviluppa il cancro». Durante la cerimonia, il presiden- ti non è poi chia e di Um- te della Repubblica Carlo Azelio Ciampi ha consegnato una medaglia d'oro chissacché, ta- berto Veronesi. alla memoria del giornalista scientifico Giovanni Maria Pace e per il suo gli al settore si Il capo dello contributo alla scienza. Premiati anche Sandra Mondaini e Raimondo Via- fanno anche Stato sa bene di nello per il costante impegno con l’Airc. «Sono stufa - ha scherzato la nel resto d'Eu- prendere di pet- Mondaini - di ricevere i premi con mio marito, anche perchè io ne ho avuti ropa... : «È uno to una questio- 5 e lui uno... E non parlo di premi, ma di tumori», ironizzando visto che lei strano atteggia- ne scottante ed la sua battaglia con il cancro l'ha vinta. «Veronesi 20 anni fa - ha proseguito mento, quello emblematica: i l’attrice - mi ha insegnato come si capisce di avere un tumore. Dobbiamo degli italiani, "tagli" del go- cominciare a conoscere il nostro corpo e il bagno, è il punto della casa dove che non capi- verno hanno in- osservandoci e toccandoci possiamo capire come stiamo e, se necessario, scono che ren- vestito quella immediatamente correre dal medico» dendo piccola che considera La manifestazione dell’Airc proseguirà per l’intera settimana sui canali la patria si ren- una priorità, Rai. Si mobilita anche la Nazionale di Trapattoni, che scenderà in campo dono anche lo- ma «pur nella domenica 16 per un'amichevole con la Romania, trasmessa su Raiuno alle ro piccoli agli necessità di ri- 20,40. I Tg regionali dedicheranno numerosi spazi informativi agli «incontri occhi del mon- spettare i limiti per la ricerca», indirizzati ai giovani, che l'Airc proporrà in 54 città italiane do». di bilancio», in università, licei e nelle sedi delle istituzioni locali. La parola chiave della Ma il presi- Ciampi sostie- giornata televisiva di domenica 16 novembre sarà «La Rai dà voce alla dente non co- ne che «si deve ricerca» e avrà lo scopo di raccogliere fondi per aiutare la ricerca anticancro. glie nessuna trovare il mo- Radiouno, per tutta la settimana dal 10 al 16 novembre, darà la possibilità «stranezza», do di affronta- agli ascoltatori, attraverso i microfoni di «Gr1-Pronto Salute», di interpella- non si sottrae re» il proble- re direttamente medici ed esperti sulla cura e la prevenzione del cancro. al botta e rispo- ma. Il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ieri, al Quirinale, per la celebrazione della Giornata Nazionale per la Ricerca sul Cancro Oliverio-/Ansa sta con il mini- Il caso dei stro: «Dobbia- millesettecento ricercatori in "fu- mo avvertire tutti il dovere civico ga" è, infatti, come la punta di un di contribuire allo sviluppo delle iceberg. Per due motivi: non solo Università e dei centri di ricerca». nel campo della ricerca, ma in tut- E il professor Veronesi, ieri mi- ti i settori della pubblica ammini- nistro della Sanità negli ultimi go- strazione «sarebbe bene che il flus- Tremonti si inventa l’asilo aziendale verni di centrosinistra, e direttore so delle nuove leve avvenisse con dell'Istituto oncologico europeo, regolarità», una regolarità che Oggi alla Camera il testo: bambini nel posto di lavoro e sgravi fiscali agli imprenditori. Per i nidi statali nemmeno un euro a partire dai successi della ricerca «serve a dare un'indicazione posi- italiana, che ha conseguito il 70- tiva ai neolaureati, a far loro sape- 80% del percorso contro la malat- re che ci sono selezioni regolari di Eduardo Di Blasi La seconda proposta di legge che art. 70 della finanziaria del 2002, di de- se dare un aiuto economico alle fami- durante le ore di lavoro, e quindi, in tia, gli fa da sponda: «Solo i paesi anno in anno, o al massimo ogni passerà dall'aula riguarda invece i nidi, trazioni fiscali sulle spese sostenute così glie che portano i bambini al nido (ol- fondo, le invitava a fare più figli. Al ricchi di scienza sono destinati a due anni». C'è bisogno, perciò, di quelle strutture educative che, in teoria, come i datori di lavoro. Una palese dise- tre a fornirlo a tutte e non solo a coloro giorno d'oggi, però, con l'"innovazio- svilupparsi, gli altri soccomberan- mettere in cantina con periodicità ROMA Oggi dall'aula della Camera pas- dovrebbero accogliere i bambini più guaglianza di trattamento nei confronti che si rivolgono alle proprie aziende ne" del lavoro flessibile e precario, il no. Ma bisogna riportare la scien- certa e regolare i prodotti delle seranno due provvedimenti licenziati piccoli, quelli di età compresa tra i tre degli utenti degli asili nido territoriali per tenere i bambini) si investisse in sistema dell'educazione e della socializ- za dentro un grande progetto di diverse "vendemmie" universita- nei giorni scorsi dalla Commissione Af- mesi e i due anni e mezzo. Strutture da che il testo in aula aveva sanato dopo le modo coerente anche nei "nidi territo- zazione della prima infanzia, non può cultura». fari Sociali, due aspetti del "progetto di sempre zeppe che non riescono ad estin- dure proteste e le sollecitazioni dei Ds e riali" (martoriati anche dai tagli che la essere messo nelle mani delle imprese. welfare" che ha in mente il governo guere tutte le richieste che provengono delle forze politiche dell'opposizione. Finanziaria prevede per Regioni e Co- E non solo perchè, come afferma la ‘‘ Il Presidente: bisogna "Berlusconi-Tremonti". dalle famiglie con bimbi piccoli. Il go- Ma un emendamento portato in Com- muni). Portare un bimbo al nido "priva- Zanotti: «Questa proposta non pone al In Finanziaria non ci ‘‘ Il primo riguarda la legge per i verno ha deciso come "risolvere" la si- missione la settimana scorsa, ispirato to", infatti, costa parecchio. Il governo centro i diritti e le esigenze di socializza- dare certezze a chi non-autosufficienti, una proposta che, tuazione senza spendere troppo (mira- presumibilmente dal ministro dell'Eco- ha invece da tempo scelto la propria zione, educative e formative dei bambi- sono fondi, ma ha meritato vincendo appoggiata sia dalla maggioranza che coli della "finanza creativa"). Una di nomia Tremonti che non vuole investi- strada: i nidi aziendali, nati nella stessa ni e nasce più in funzione dell'azienda, Forza Italia assicura: dall'opposizione, è poi stata segata dalla queste ha nome tecnocratico: "nido re neppure un euro su questa legge, ha impresa o nei pressi di essa. Una politi- del mercato, degli adulti piuttosto che i concorsi e Commissione Finanze, col risultato che aziendale". soppresso questa giusta equiparazione ca che fu propria anche del cosiddetto del bambino» ma anche perchè i nidi niente fiducia ai arriverà in discussione spoglia della pro- La deputata Ds Katia Zanotti, in di trattamento fra utenti dello stesso "fascismo sociale" (al tempo della rin- aziendali, rendono maggiormente di- paura, c’è pria copertura finanziaria: non ci sono Commissione Affari Sociali, spiega così servizio, sia esso territoriale o aziendale. corsa alla proliferazione e dell'equazio- pendenti le mamme dal posto di lavo- neolaureati soldi per anziani e disabili. Il governo la contrarietà dei Ds al progetto "so- Questa legge sarà quindi votata dal cen- ne: più bambini si fanno più importan- ro. A quale datore di lavoro che ti offre Berlusconi dovrà spiegare perchè non si possano cio-educativo" del centro-destra: «Per tro destra pur mantenendo questa gra- te è la nazione). Al tempo la norma anche (a pagamento) il nido per il bam- recuperare o in che modo intenda finan- la fruizione dei nidi aziendali le fami- vissima differenza di trattamento». voleva permettere alle donne di rimane- bino, si può dire di no allo straordina- ziare questo progetto. glie possono beneficiare, ai sensi dell' La sinistra chiedeva che se si doves- re a contatto con i propri piccoli anche rio? E, poi, se uno volesse licenziarsi? anni di Moratti

etizia Moratti aveva fatto minacciavano di andarsene all' L tre promesse, più di due estero. Da tre anni vige il bloc- anni fa, all'atto di insediarsi al co delle assunzioni nei centri Ministero dell'istruzione (non Le promesse mancate del ministro Letizia pubblici di ricerca (come nell' più pubblica), dell'università e intera pubblica Amministrazio- della ricerca scientifica: raddop- ne). piare i fondi di stato per la Pietro Greco E così quei giovani, sebbene scienza; riformare gli Enti di ri- vincitori di un regolare concor- cerca per aumentarne l'efficien- la ricerca non solo non sono disposizione della tecnoscienza dei Rettori non esclude il bloc- proposta da Giulio Tremonti prattutto, non sono mai stati so, non hanno potuto accedere za; favorire gli investimenti pri- raddoppiati, ma sono stati sen- in Cina, paese che pure produ- co della didattica, nei prossimi in nome e per conto del gover- così miseri in un momento in ai laboratori in cui avrebbero il vati in sviluppo e innovazione sibilmente tagliati. Le universi- ce ogni anno poco più di quan- mesi. Evento mai verificatosi no. Per il semplice motivo che cui all'Italia viene posta una sec- pieno diritto di lavorare. È co- tecnologica. tà e gli Enti di ricerca, ormai, to non produciamo noi. Se, nella storia di un paese libero a lui, De Maio, non sono stati ca alternativa: o punta sull'in- me se il governo, con questa Nessuna di queste promesse è possono pagare (quando ci rie- dunque, continuiamo a perde- dell'Occidente in tempo di pa- conferiti i fondi promessi per novazione scientifica e tecnolo- pratica, avesse costruito una stata mantenuta, ma anzi la si- scono) solo gli stipendi. Non re competitività rispetto a tutti ce. Quanto alla riforma all'inse- la rapida riforma, che quindi si gica, o si rassegna al declino. Il macchina potentissima per ali- tuazione si è vistosamente dete- hanno un euro per finanziare i paesi del mondo sviluppato e gna dell'efficienza negli Enti è già seduta inopinatamente su fatto che gli investimenti sull' mentare «la fuga dei cervelli» e riorata in tutti e ciascuno quei l'attività di lavoro scientifico. a molti del mondo in via di pubblici di ricerca, la situazio- se stessa. innovazione manchino, signifi- mandare via i migliori tra i tre grossi ambiti. Basterebbe Molte collaborazioni interna- sviluppo, se, in particolare, per- ne è questa: il professor Adria- Mentre il superministro dell' ca che il nostro sistema produt- suoi giovani intellettuali. questo per sancire, a metà man- zionali sono state tagliate. diamo competitività rispetto ai no De Maio, Commissario stra- economia ha trovato un miliar- tivo e l'intero paese stanno per- Il fatto che il governo Berlusco- dato, il clamoroso fallimento L'Italia, ormai, investe in ricer- paesi emergenti dell'Asia orien- ordinario bruscamente insedia- do di euro da regalare, in dieci dendo fiducia nel futuro. Ma, ni alimenti la fuga all'estero dei della politica scientifica e della ca scientifica e tecnologica po- tale, la ragione non è quella in- to dalla signora Moratti alla anni, a un sedicente Istituto Ita- dicevamo, c'è di più. E, forse, suoi migliori giovani mentre politica dell'innovazione del go- co più del 60% di quanto non dicata da Tremonti, che cioè i guida del Consiglio Nazionale liano per la Tecnologia che di peggio. l'Italia perde fiducia nel futuro verno Berlusconi. Ma, ahinoi, facci la Corea del Sud, econo- Cinesi ci copiano. Ma l'esatto delle Ricerche per rivoltarlo co- non esiste e che nessuno sa co- Nei giorni scorsi, mentre la è qualcosa che ha a che fare c'è di più. E, forse, c'è di peg- mia emergente che produce la opposto. È che noi non copia- me un calzino nel giro di un sa dovrebbe fare, se esistesse. maggioranza di governo impal- non solo con il fallimento di gio. Meglio, però, andare con metà del nostra ricchezza. An- mo i Cinesi. In ogni caso la solo anno, dopo sei mesi si ri- Quanto agli investimenti priva- linava i suoi stessi referenti una politica. È qualcosa che ha ordine e seguire le tappe del cora, l'Italia investe, ormai, il situazione, nelle nostre univer- trova tra i contestatori più auto- ti in ricerca e sviluppo, non so- scientifici (De Maio, Rubbia), a che fare con il tradimento de- fallimento. I fondi pubblici per 20% rispetto al budget messo a sità, è tale che la Conferenza revoli della Legge finanziaria no mai stati così pochi. E, so- quasi 1.700 giovani ricercatori gli interessi del paese. lunedì 10 novembre 2003 Italia 11

Il corpo è stato estratto ieri notte. Oggi sciopero nei cantieri del porto. I sindacati: sicurezza strozzata dai subappalti Fuggire dall’Albania, morire a Genova L’operaio Albert Kolgjegja ucciso dal crollo era in Italia da 3 anni. Forse non aveva un contratto regolare

Marco Tedeschi i connazionali di Albert GENOVA Una rosa rossa con un fiocco viola legata alla rete che chiude il cantie- re dove Albert Kolgjegja è morto sepol- to dal crollo dell'ala est del Museo del Una notte ai cancelli mare. Ieri mattina una donna si è avvici- nata alle transenne e ha chiesto al vigi- lante di appendere il fiore al cancello, sperando nel miracolo davanti al quale molte persone e soprat- tutto tanti albanesi si sono fermati per guardare il cumulo di macerie sotto il GENOVA Hanno continuato a rima- non sono però tutte al negativo. quale sono finiti gli operai della ditta in nere aggrappati ai cancelli e alle «Un mio cliente - racconta l' avvo- subappalto che stava lavorando su quel- transenne del Porto Antico sino al- cato Laura Tartarini - arrivato in la maledetta soletta. la fine, sino a quando, a tarda not- Italia clandestinamente, dopo aver Le ultime, flebili speranze di trova- te, i soccorritori hanno estratto dal- regolarizzato la sua posizione con re ancora in vita l’ultimo disperso era- le macerie il corpo di Albert Kol- la sanatoria del 1998 e dopo aver no ormai svanite da alcune ore: l’opera- gjegja: sono i connazionali albanesi lavorato qualche anno in un' impre- io albanese disperso nel crollo è stato che vivono a Genova; circa un mi- sa edile, è riuscito ad aprire un'atti- estratto dai vigili del fuoco intorno alle gliaio, quasi 5000 in tutta la Ligu- vità in proprio come piastrellista». 2 e 15 dopo circa 19 ore di lavoro. Era ria. Secondo il dossier statistico sull' Secondo quanto riferiscono gli ope- sommerso sotto due solette di cemento immigrazione della Caritas, dal ratori del settore, soprattutto tra armato. Il corpo di Albert Kolgjegja, 30 1995 la comunità è aumentata pas- chi proviene dalle città dell' Alba- anni, albanese originario del villaggio sando dal 5,3% del totale degli stra- nia il livello di scolarizzazione è me- di Lura, da tre anni immigrato im Ita- nieri nella regione al 13,3% del dio-alto: «sono tutte persone che lia, è stato recuperato senza vita e stato 2002: circa 5000 persone. Il flusso, hanno almeno il diploma - spiega trasferito all'istituto di medicina legale soprattutto degli irregolari, si è co- ancora Tartarini - e che hanno una dell’ospedale San Martino, dove questa munque ridimensionato negli an- seria volontà di integrarsi». mattina è stato riconosciuto dal fratello ni, e ora molti uomini della comu- Alla comunità albanese è lega- Ilirian, giunto nella notte dalla Grecia. nità sono impiegati nel settore edili- to comunque anche una delle ope- Il bilancio definitivo della sciagura zio. razioni di polizia più clamorose de- è quindi di un morto e quattro feriti. Nel capoluogo ligure i principa- gli ultimi anni: nel maggio dello Ma non c’è solo lo sdegno e il lutto alla li luoghi di ritrovo della comunità scorso anno la squadra mobile sgo- base della mobilitazione chi i sindacati sono le due stazioni ferroviarie di minò un clan di albanesi; primo degli edili genovesi, hanno proclamato Brignole e Principe, e ultimamente caso in Italia in cui furono applica- per oggi, con 8 ore di sciopero per tutti anche alcuni centri commerciali. te a degli immigrati le limitazioni I vigili del fuoco al lavoro la scorsa notte alla luce delle fotocellule tra le macerie della palazzina gli addetti ai cantieri della zona del por- Le storie degli immigrati albanesi del 416 bis. to e del centro storico, quelli interessati dalle opere per “Genova 2004”. Alle 13 i sindacati Fillea Cgil, Filca Cisl e Fenea non escluso uno sciopero generale citta- del crollo, «non si tratta di vero e pro- nari da tempo, erano all’opera di sabato della non osservanza delle misure di si- vengano immediatamente individuate sti». Per questo la Cgil giudicherà «inac-

Uil incontreranno il sindaco Giuseppe dino. prio lavoro nero, quanto piuttosto di mattina e hanno lavorato anche di sera, curezza idonee a proteggere la vita dei le responsabilità e puniti con severità i cettabili semplici dichiarazioni di impe- Pericu, per poi tornare a riunirsi per Nel mirino dei sindacati, al di là lavoro “grigio”: i lavoratori pensiamo al buio spesso. Non sono forte sintomi lavoratori». Cesare Damiano, responsa- colpevoli», come afferma un comunica- gno o il non rispetto di accordi già sotto- valutare le modalità di nuove iniziative, dell’inevitabile questione del rispetto che fossero sì contrattualizzati, ma non di una gran fretta questi? E poi, sabato, bile delle politiche del lavoro per i Ds to firmato dal segretario della Camera scritti».

delle misure di sicurezza, c’è la traspa- con i criteri fissati dal settore. È una appena hanno iniziato a disarmare le sottolinea come la logica del continuo e del Lavoro di Genova Walter Fabioc- renza dei rapporti di lavoro tra commit- pratica irregolare diffusa che serve a ri- solette ecco che quelle sono crollate...». incontrollato ricorso ai subappalti favo- chi. «Vicende come questa riportano Gli operai lavoravano tenti e ditte appaltatrici e tra queste ulti- sparmiare sui costi del lavoro». E a Ge- Il cantiere è ora sotto sequestro del- risca «la diminuzione della sicurezza e all'attenzione di tutti il problema della Casini: si dica se si ‘‘ ‘‘ me e i propri lavoratori. «Gli operai nova sarebbero almeno 3550 gli edili a la procura di Genova, alla quale in mol- del rispetto delle regole sindacali sui luo- sicurezza sul lavoro e in particolare nel in regime coinvolti nel crollo - spiega il segretario lavorare in queste condizioni. ti, ora, chiedono di fare luce sulle cause ghi di lavoro». Sono gravi eventi che mondo dell'edilizia con il protrarsi del- tratta di lavoro nero di straordinario già provinciale degli edili Cgil Venanzio Ma resta aperto l’interrogativo: co- del dramma. «La tragedia di Genova ogni giorno purtroppo colpiscono i la- la scellerata politica dell'utilizzo impro- L’allarme della Cgil: Maurici - magari avevano anche un sa è successo al cantiere del Museo del dovrà essere celermente chiarità - auspi- voratori e le loro famiglie. È giusta quin- prio e fuori legge dei sub appalti. Episo- da diversi giorni, ma contratto, ma sospettiamo che non fos- mare? Non trova spiegazioni l’architet- ca il presidente della Camera, Pierferdi- di l'iniziativa promossa dai sindacati di di questo genere denunciano come la la pratica dei subappalti bisognava fare presto se in regola con le norme del settore to progettista Guillermo Vazquez Con- nando Casini, in un messaggio di solida- «che sollecita una piena applicazione pratica della deregolamentazione nei può generare edile; magari di tipo metalmeccanico o suegra, che ha visitato il cantiere e poi è rietà e di vicinanza ai familiari delle vitti- delle leggi che tutelano la sicurezza sui rapporti di lavoro, la non trasparenza presto... del commercio». Secondo Maurici nel rientrato in spagna. Ma secondo Venan- me e dei feriti - sono certo che si inda- luoghi di lavoro». nei rapporti tra le imprese e il non ri- illegalità caso dei dipendenti della Impreval, zio Maurici molti indizi indicano alme- gherà senza timidezze per diradare le Se venissero confermate le ipotesi spetto dei contratti rendano necessario l'azienda sub-appaltatrice di Aosta che no un “sospettato”: la fretta. «Quegli ombre di un possibile utilizzo di lavoro di forme di illegalità nell'utilizzo della un maggior controllo d parte sia delle stava eseguendo i lavori al momento operai lavoravano in regime di straordi- nero in questo cantiere, come anche manodopera, anche la Cgil chiede «che istituzioni che di tutti gli organi prepo-

Stefano Ferrio re al Gesù Cristo che lavò i piedi dei suoi discepoli, e da invitare la commes- sa a fare altrettanto. VERONA A rischio della vita in fabbri- L'epilogo non può che essere la che e cantieri poco protetti, esposti alle lettera di licenziamento scritta dalla nuove malattie professionali, preda di Il record di malattie in fabbrica? A Nord-Est donna. Che però trova la forza di riva- violenze persecutorie come il mob- lersi in sede giudiziaria, scegliendo la bing. Questo l'identikit che, valido per I dati Inail inchiodano il «Bengodi» delle piccole aziende, dove l’amianto è ancora di casa strada della denuncia a cui continua- migliaia di lavoratori della ricca pro- no a sottrarsi tanti altri lavoratori, vincia di Verona, disegna il convegno colpiti da forme ancora più sofisticate organizzato nella città scaligera dallo Grandi quantità di cui, tra l'altro, si Veneto. Un primato che, per quanto dodici anni fa per vigilare sui temi Si tratta degli stessi effetti perversi mentari della zona. di mobbing, come ad esempio la sin- Sportello Salute della Cgil. Stupirsi è sono perse le tracce. Sarebbe interes- riguarda l'anno scorso, rende ancora della sicurezza in una provincia lea- che nel Veronese si possono desumere Non esiste malattia professionale, drome da isolamento, destino di chi ovvio, ma fino a un certo punto, se sante scoprire dove è stato imboscato, più eclatante il record regionale degli der dell'economia nazionale. dal boom strisciante delle malattie pro- tra quelle rilevate dallo Sportello Salu- viene emarginato dalla produzione può essere utile chiarire che, quando dopo l'introduzione della legge 257». infortuni sul lavoro "classici", oltre 25 Da qui la necessità di leggere que- fessionali. Con un eclatante 51% di te, che non si riveli sintomatica di ca- perché rivelatosi elemento troppo sco- la locomotiva del Nordest tirava l'inte- Verrebbe quasi da pensare a una mila, registrati dall'Inail nel solo Vero- sto triste primato anche come “frutto” casi che solo superficialmente possia- ratteristiche, e carenze, di un intero modo nel contesto aziendale. ra economia del Paese, nel solo Vero- leggenda metropolitana, se non fosse nese. di un'opera di prevenzione e monito- mo definire di "sordità", quando in territorio. Non ultimo il mobbing, for- È una battaglia appena agli inizi, nese furono censite 400 aziende che che, finite le vacche grasse dell'econo- Cifre che portano a due conclusio- raggio che è invece inesistente o caren- realtà si tratta di «ipoacusia del rumo- ma di violenza persecutoria difficile questa lanciata dallo Sportello Salute facevano uso di amianto, minerale tos- mia, restano sul campo nomi come ni. La prima: lavorare di questi tempi te in quelle zone del Paese dove nessu- re» tipica di strutture dove la quotidia- da stanare a causa delle ritrosie di chi contro il mobbing. Eppure condotta sico da undici anni fuorilegge in Ita- "placche pleuriche", grave patologia non solo stanca, come scriveva Pavese, na struttura è in grado di denunciare nità crea assuefazione al frastuono e ne è vittima, quanto indicativo di un' con argomenti così forti da avere susci- lia. Non si parla solo di indotti come respiratoria legata proprio all'uso dell' ma sempre più spesso uccide, o quan- le situazioni di rischio. «Perché di sicu- mancanza di reattività agli stimoli istintualità feudale dura a morire, con tato l'attenzione di chi vive lontano l'Officina grandi riparazioni delle Fer- amianto. Sono proprio le placche a to meno rende la vita infernale a un ro - conferma Zuffo - qui siamo in uditivi. È una patologia illuminante padroni-signorotti irresistibilmente at- da qui. Come un ex pompiere abruzze- rovie, ma anche di vetrerie, cantieri contribuire in modo determinante nel numero crescente di cittadini. La se- grado di vedere giorno per giorno le su condizioni lavorative alienanti, tratti dalla tentazione di vessare dipen- se, arrivato a Verona guidando l'auto edili, piccole imprese metallurgiche, piazzare la provincia di Verona al pri- conda: in un'Italia dove il governo conseguenze di una politica governati- esattamente come lo è quella sindro- denti-sudditi al minimo pretesto. È il dentro cui vive da quando, due anni minuscoli laboratori artigiani. «Real- mo posto nel Nordest, nonché ai verti- pensa di usare la Finanziaria per can- va accondiscendente verso un'impren- me del tunnel carpale che, provocan- caso di una cassiera, nonché delegata fa, dice di essere stato costretto a licen- tà produttive tra le più diverse - com- ci nazionali, nella classifica delle "ma- cellare i benefici previdenziali previsti ditoria, piccola e grande, sempre più do una progressiva menomazione dei sindacale, a cui il titolare del super- ziarsi dal corpo per le angherie subite menta Claudio Zuffo, responsabile del- lattie professionali" che si contraggo- per i lavoratori esposti all'amianto, di- incoraggiata ad abbassare la guardia polsi, colpisce soprattutto le addette mercato dove lavora invia la foto di se da superiori e colleghi. Storia ancora lo Sportello Salute della Cgil veronese no nei luoghi di lavoro: 103 quelle ventano ancora più preziose strutture sul fronte delle garanzie e della sicurez- alla pulizia del pollame nelle catene di stesso intento a pulire le toilette dell' da verificare, ma già così simile a infi- - dove l'amianto entrava a tonnellate. censite nel 2002, sulle 447 di tutto il come questo Sportello Salute, creato za». montaggio delle numerose aziende ali- azienda, in modo da potersi paragona- nite altre. Un giovane Holden di nome Alessia Luigi Galella

ncontro Alessia a casa sua. Vive all'Accademia delle Belle Arti, forse si. Da un anno all'altro la investiva- e pensava: alla fine dell'anno ci sarà malore inatteso, che la costringeva con l'intenzione di non mettere mai I con un'amica, che frequenta di Brera. Nell'ultimo anno, infatti, no proditoriamente di una nuova modo di recuperare, ma non era a improvvisarsi madre di sua ma- più piede in un edificio scolastico. l'università. Mi fa entrare in cucina le è esplosa la passione per il dise- responsabilità. E il paradosso consi- così, perché arrivava il momento e dre. E trovò una nuova, potente giu- Pensò di scrivere una lettera, ma e mi offre un tè. L'amica, solerte, gno, ha preso lezioni privatamente steva nel fatto che bambina, dentro, anziché essere pronta si sentiva ol- stificazione al suo rifiuto della scuo- non l'ha mai fatto. Forse per voglia me lo versa nella tazza. L'ambiente da una ragazza, anche se riconosce Alessia non si era mai potuta vera- tremodo inadeguata. la. Un nuovo pretesto per escluder- di cancellare tutto, o chissà, per non è quello tipico degli studenti fuori di avere ancora poca esperienza, so- mente sentire. O anche, contraddit- I genitori di Alessia sono persone la dai suoi pensieri. ricevere un'altra pugnalata. sede, trasandato e allegro, anche se prattutto nell'uso dei colori. Ma pri- toriamente, la infastidiva che qual- colte, intelligenti. Suo padre, italia- Risale al novembre dello scorso an- «Mi hanno fatto sentire una mer- la madre di Alessia abita al palazzo ma dell'Accademia c'è il diploma, cuno le ordinasse, quando e come, no, è un imprenditore; sua madre, no, infine, l'ultimo tentativo. Cercò da» ricorda «e in quel periodo mi a fianco. Al centro della stanza, una ed è questo il problema. Non sa di non esserlo più. Un giorno la inglese, insegna all'università. Li ri- di gettare indietro nel dimentica- sono persa completamente. Ma poi grossa bacinella con dei panni appe- perché, forse è un suo limite, ma professoressa di disegno, proprio corda da sempre separati, e lei divi- toio tutto il passato. Socializzò con mi sono rifugiata nella lettura, so- na lavati, da stendere. ogni volta che mette piede in classe, lei che avrebbe potuto offrirle la ri- sa tra Inghilterra e Italia. Negli anni la classe e con gli insegnanti. Ma un prattutto Freud. Per un po' ho fanta- Dimostra meno dei suoi vent'anni. scatta automatico il conflitto coi sorsa salvifica della creatività, le dis- della prima crisi scolastica viveva giorno, ritornata dalla ricreazione sticato su un mondo perfetto, co- Ha l'incarnato delle bambine, il vol- professori. La sua è la storia di un se che nella vita, per essere tranquil- con sua madre, con cui spesso litiga- con due minuti di ritardo, una pro- struito con la mia immaginazione. to paffuto apparentemente sereno, rifiuto e di una mancata accoglien- li, bisogna abituarsi alle imposizio- va. Ci fu un momento in cui sem- fessoressa le ordinò di andare dal Poi, ho preso il pennello, e ho co- gli occhi intensi che mi interrogano za. Dell'incapacità di riceverla da ni. Dire di sì senza pensarci su. Ob- brava che la infastidisse la semplice preside. Ci arrivò facendo una sce- minciato a dipingere». e che, di tanto in tanto, sembrano parte della scuola. Della sua rabbia, bedire e basta. spesso non andava a scuola, o se presenza della figlia in casa. Una nata, piangendo e urlando. Il presi- Ma ancora con il tratto incerto, da stringersi a sé, come se un residuo priva di interlocutori. Alessia le rispose in maniera sprez- entrava si rintanava in biblioteca. notte, trascorsa ininterrottamente a de, col sorriso bonario, le diede ra- principiante. Colorando il dolore, timore di concedersi li trattenesse. Il primo liceo scientifico, bene o ma- zante. Da allora, ci furono molti no. Aveva voglia di fuggire, di mandare lavorare al computer, incapace di gione, ma poi concluse, rivendicati- la delusione, per renderli accettabi- «Non so da dove cominciare», con- le, era filato liscio. Ma già in secon- Iniziò così il percorso di una giova- tutti al diavolo, di non esserci. Tran- sottrarsi dai suoi bisogni di studio- vo e indifferente: «Lo vedi? La scuo- li. Cercando con la matita di ridise- fessa sorridendo. Ma poi inizia a do, i professori li esortavano a com- ne Holden in cui, progressivamen- ne poche eccezioni, non aveva rap- sa, ebbe una crisi nervosa, acutissi- la non è fatta per te». gnare il suo passato. E sanare le feri- parlare. portamenti adulti: «Ragazzi, non te, maturò un rifiuto sempre più porti né coi compagni né con gli ma e breve, e fu ricoverata in ospe- Da quel sommario processo senza te dell'anima. Il suo desiderio, ora, è di iscriversi siete più dei bambini!». Quei discor- radicale. Saltava le interrogazioni, insegnanti. Differiva ogni impegno dale. Alessia ebbe sgomento di quel appello, Alessia scappò via, stavolta [email protected] 12 Italia lunedì 10 novembre 2003

In settimana le ruspe andranno nel parco del Vesuvio. L’assessore Di Lello: «I Tar stanno bloccando tutte le ordinanze di demolizione» Il Papa: «Non pensate solo al guadagno» CITTÀ DEL VATICANO Un pensiero alla vita attuale, che rischia di perdere i valori della persona umana Bassolino: «Abbatteremo le ville abusive» NAPOLI per lasciare spazio solo al «mercato e al guadagno». Così Giovanni Paolo II, nel corso dell'omelia per la «Esplode» il racket beatificazione di 5 nuovi 'servi di Diò, ha lanciato un Maria Zegarelli sfilare per le strade, compreso Antonio pio», dice il presidente. ro potenziale diritto, a prescindere dai appello agli uomini contemporanei, affinchè non Bassolino, presidente della Campania Marco Di Lello osserva: «Dopo il requisiti dell’immobile». Attualmente a Secondigliano lascino il mondo senza valori e senza attenzione alla che precisa: «Non ci fermiamo, non ricorso contro il condono, che abbia- le domande di condono ferme al 1994 dignità della persona umana inseguendo solo i detta- ROMA «Noi fra pochissimi giorni butte- noi. Andremo avanti, vedremo cosa di- mo già presentato, pensavamo di aver sono 52mila (20mila delle quali senza La notte scorsa, poco dopo le quattro, alla mi del mercato e del guadagno. Sotto un inaspettato remo giù due ville abusive nel parco rà la Corte Costituzionale, chissà se preso tempo, invece è arrivata la senten- alcun requisito) soltanto nella zona ros- periferia nord di Napoli è esploso un ordigno sole novembrino, nel giorno della festa liturgica della nazionale del Vesuvio. Poi ci denun- questo condono supererà il giudizio za della Suprema Corte sui regolamen- sa vesuviana, quella che raccoglie 18 posto difronte alla saracinesca di una pizzeria. dedicazione della basilica Lateranense, «cattedrale di ciassero, vedremo come andrà a fini- della Suprema corte. Nel frattempo, ab- ti regionali che ha dichiarato illegittimi comuni. In tutta la Regione sono oltre L'onda d'urto provocata dall'esplosione ha Roma, Madre di tutte le chiese», Wojtyla è apparso re». Marco Di Lello, assessore regiona- biamo istituito l’albo delle imprese a gli atti emanati dalla Giunta. Questo 200mila. Con il secondo condono Ber- semidistrutto il locale e ha altresì infranto i vetri in buona forma e, di fronte a una platea di 20mila le con delega all’antiabusivismo, parla cui rivolgerci ogni volta che dobbiamo sta creando enormi difficoltà alle Regio- lusconi le previsioni sono di ulteriori delle auto e dei balconi degli appartamenti persone, ha parlato della «purificazione» necessaria con tono tranquillo, mentre la macchi- intervenire per buttare giù tutto quello ni, perché rischia di far saltare molti 60mila richieste. Stiamo parlando di circostanti. Pochi sono i dubbi sulla natura dolosa per difendere «la persona immagine e dimora di na corre veloce sull’autostrada Saler- che non sarebbe mai dovuto nascere. regolamenti importanti. In Campania, una città grande quanto Salerno, dell' episodio. L'ipotesi principale formulata dagli Dio» qualsiasi sia la «sua condizione sociale o il suo no-Reggio Calabria, direzione Napoli. In Campania ormai è in atto un brac- ad esempio, la famosa legge ombrello 150mila abitanti. Si calcolano circa 10 investigatori intervenuti sul luogo è che l'attentato lavoro». Giovanni Paolo II ha poi ricordato le parole Abbattere le ville, proprio adesso che cio di ferro: da un lato ci sono 7 miliar- per rendere inapplicabile il condono è anni di tempo per l’espletamento da sia riconducibile all’ambiente del racket delle del Vangelo contro i mercanti del tempio: «Non fate c’è il condono? «Sì, sono abusive, abbia- di di vecchie lire da utilizzare fino alla in Consiglio ma il Polo sta facendo un parte dei Comuni di tutte le pratiche estorsioni. della Casa del Padre un mercato». Queste parole, mo le ordinanze di abbattimento, i sol- fine dell’anno per gli abbattimenti, dal- ostruzionismo incredibile. Come se che andranno ad ingolfare gli uffici e a secondo il Papa, «interpellano la società attuale che di per farlo e le imprese disposte a but- l’altro ci sono i ricorsi al Tar dei privati. non bastasse stanno fioccando le deci- sommarsi a quelle ancora giacenti. «Il tenta molto spesso di convertire tutto in mercato e tare giù quelle due costruzioni che non Il Tar li accoglie, per bloccare tutto, sioni dei Tar di sospendere gli abbatti- rischio è che per i prossimi dieci-quin- in guadagno, lasciando da parte i valori e la dignità sono definibili “abusi di necessità”». Il proprio in nome del decreto che il Par- menti. Stanno accogliendo anche le ri- dici anni, non sarà più possibile far TERRORISMO che non hanno prezzo. Essendo la persona immagi- vulcano sembra dormire tranquillo, ab- lamento sta per varare». L’unica cosa chieste di chi ha finito di costruire abu- cadere un muro abusivo. Si rendono ne e dimora del Signore, è necessaria una purificazio- biamo appena superato Pompei. Si tor- da fare è non mollare: qui la malavita è sivamente un mese fa, in zone vincola- conto di quello che stanno facendo al Nuovi interrogatori ne che la difenda, sia quale sia la sua condizione na a Napoli dopo la manifestazione na- pronta a rialzare la testa, forse non l’ha te. Secondo il Tar fino al 31 marzo Paese, al territorio e all’ambiente?», si sociale o la sua attività lavorativa». Il Wojtyla ha zionale di Eboli contro il maxidecreto mai abbassata. «Dobbiamo risvegliare prossimo i cittadini hanno la possibili- chiede l’assessore-avvocato. Senza sul fronte Br infine concluso il rito con la recita dell'Angelus. voluto dal governo. È andata bene, il senso civico e quello dello Stato, toc- tà di avanzare la domanda di condono, aspettare la risposta, ha contattato le c’erano centinaia di amministratori a ca a noi amministratori dare l’esem- quindi l’abbattimento lederebbe un lo- imprese. In settimana si abbatte. Non si ferma il lavoro di indagine tra Roma, Firenze e Bologna sul fronte delle nuove Brigate Rosse. Già dai prossimi giorni, infatti, potrebbero riprendere gli interrogatori. Secondo indiscrezioni verranno ascoltate alcune persone della colonna toscana considerate vicine agli ambienti delle nuove Br, ma che fin’ora erano rimaste fuori Borghezio fa la ronda a caccia di clandestini dall'inchiesta.

REGGIO CALABRIA Venerdì notte blitz in un albergo in cerca di «ospiti». Ma è rimasto alla porta Traffico di droga Matteo Basile venuto sotto lo sguardo di alcuni agenti alla sua minacce credo che dovrà essere 23 arresti del commissariato di Sanremo, che hanno arrestato». Mazzarello spera di coinvolgere incredibilmente assistito alla scena senza nella sua iniziativa anche parlamentari del- Con 23 ordinanze di custodia cautelare emesse dal SANREMO Mezzanotte, di una qualsiasi intervenire in nessun modo per interrom- la maggioranza e sembra che qualche risul- Giudice per le indagini preliminari di Reggio normale notte. Non fosse che per il centro pere l'azione. tato sia già arrivato. Anche l'onorevole Calabria è stato fermata l’attività di di Sanremo si aggiri un'accozzaglia di ven- Dure le reazioni dall'intero mondo po- Giorgio Bornacin, di Alleanza Nazionale, un'organizzazione criminale dedita al traffico tiquattro persone vestite di verde, impegna- litico. «Intendo chiedere a Pisanu come ha annunciato infatti che presenterà al più internazionale di stupefacenti. Secondo quanto te in una "ronda notturna" alla ricerca di mai la polizia non è intervenuta pur essen- presto un'interrogazione affermando tra riscostruito dagli investigatori, la droga arrivava in immigrati clandestini. Non stupisce che a do avvisata di quanto stava accadendo dal- l'altro che «nessuno si può sostituire ai Calabria dalla Turchia via terra a bordo capo di questo manipolo ci sia Mario Bor- lo stesso Borghezio - spiega l'onorevole Ds poteri dello Stato» e che «la Lega a Sanre- di camion e raggiunta la Piana di Gioia Tauro per ghezio, che secondo dicitura ufficiale risul- Graziano Mazzarello, parlamentare ligure- mo è in giunta comunale ed ha quindi poi essere suddivisa e trasferita in Sicilia o,in ta essere parlamentare europeo. e come intende procedere». Mazzarello ha centomila modi per far rispettare, se ritie- Lombardia, e immessa sul mercato. Succede che dopo qualche giro per il anche annunciato che intende far firmare ne, le regole e le leggi, senza dover ricorre- centro Borghezio adocchi una pensione e l'interpellanza a diversi esponenti naziona- re a metodi di questo genere». Profondo rivolgendosi ai suoi compari affermi: «Sen- li dei Ds. «Inoltre - ha aggiunto - voglio sdegno è stato espresso da molti nell'ambi- to puzza di clandestino». Il gruppo si avvia chiedere a Casini di comunicare l'accaduto to politico ligure. Rossella D'Acqui, respon- ROMA per le scale e arriva al terzo piano, suona il al Parlamento europeo, in modo che ven- sabile Dsper le pari opportunità nel consi- campanello. «Chi è?» risponde la proprieta- gano presi provvedimenti a carico di Bor- glio regionale ligure afferma: «Sono fatti Mancato bottino ria. «Un controllo» replica Borghezio in ghezio». assolutamenti inaccettabili nel merito e persona. «Un controllo di chi?». Borghezio Ma l'europarlamentare leghista non è nel metodo. Inoltre ho sempre saputo che restituito il portafogli si innervosisce ma continua: «Vorrei avere ancora soddisfatto, e in occasione dell'as- polizia è al servizio del cittadino. È sconvol- delle informazioni». La donna apre con semblea federale del Carroccio tenutasi ie- gente che le forze dell'ordine rimangano Alcuni passeggeri del 508 volevano dividersi il sospetto. «Che tipo di informazioni?». Bor- ri a Milano ha rincarato la dose, dichiaran- indifferenti di fronte a questi fatti. A mag- «bottino» di 168 euro contenuti in un portafogli ghezio: «Quante camere avete qui?». La do che bisogna prendere esempio da quan- gior ragione perchè si tratta di un parla- trovato da una donna sull’autobus. Sono dovuti signora non si scompone: «Otto», rispon- to fatto a Sanremo e annunciando nuove mentare, mi stupisco che il suo partito intervenire i Carabinieri, chiamati dall’autista, per de prima di sbattere la porta in faccia all' ronde per i prossimi giorni, questa volta a non chieda la revoca del suo mandato». riportare alla calma e convincere i passeggeri a onorevole leghista e prima di aggiungere: Ventimiglia. Su questo punto Mazzarello è La proprietaria della pensione Marina desistere dalla loro richiesta di spartizione del «Adesso può anche andare a fare nel... ». categorico. «Di fronte a fatti di questo tipo non è invece raggiungibile, e forse non sa denaro. Il portafogli è stato poi regolarmente Non pago dell'impresa, che ha tra l'al- esistono gli estremi per l'arresto. Non è più che paradossalmente, diventa suo malgra- consegnato dallo stesso autista all’azienda. tro svegliato un intero condominio oltre ai possibile - continua Mazzarello - che la do un simbolo di rispetto e parità di diritti clienti della pensione, Borghezio e i suoi polizia stia nuovamente a guardare. Un tra cittadini italiani ed extracomunitari, scendono in strada improvvisando un onorevole non può essere legittimato a per aver reagito in maniera così ferma ma sit-in di protesta verso «un classico esem- compiere atti di questo tipo, peraltro al di così giusta alle pretese di un europarlamen- OGGIA L'europarlamentare della Lega Nord Mario Borghezio F pio di albergo compiacente». Il tutto è av- fuori delle sue funzioni. Se darà seguito tare. Agguato in centro il premio di Slow Food colpita una donna ono troppo felice, non posso non patron storico di Slow Food, Carlo Petri- In agguato a fuoco consumatosi poco dopo le 20 «S cantare». E dal palcoscenico del te- ni. La festa e la commozione hanno conta- in una zona centrale del capoluogo dauno, una atro San Carlo di Napoli, gremito di pub- giato tutti, insieme alla netta sensazione donna Giuseppina Ferrante è stata gravemente blico arrivato da tutto il mondo per il che non si tratta di un premio formale: ferita da un proiettile sparato da una persona che Premio Slow Food per la Difesa della Bio- Se il riscatto spunta dal mais questa è, anzi, la punta di un iceberg poi sarebbe riuscita a fuggire. In serata i medici diversità, si è levato "a cappella" il canto formato da migliaia di iniziative che con- dell'ospedale foggiano hanno deciso di sottoporre indio di Getulio Pinto, della tribù Kraho trastano il cinismo della legge del profitto la vittima a intervento chirurgico. Non disperano dello stato di Tocantins, nel nord del Bra- Sergio Staino su scala internazionale. Il pensiero corre di riuscire a salvarla. sile. Era felice perché era stata riconosciu- immediatamente al movimento dei "no ta la validità del suo lavoro grazie al qua- tutelano la ricchezza agroalimentare di so messicano che, intervistando con il suo limentare georgiana; ad un allevatore in- global" e a quanto sarebbe bello se anche le è stata recuperata la varietà di mais questo pianeta. E difendendo le culture e staff centinaia di comunità indigene ha glese che ha riportato nelle stalle e in tavo- loro in qualche modo conoscessero ed en- Pohumpey, il prodotto simbolo della sua le identità che sostengono e producono registrato in decine di volumi la cultura la una razza bovina i cui prodotti, latte e trassero in relazione con questo tipo di PIACENZA etnia; era felice perché era a Napoli e quella ricchezza. popolare gastronomica della sua nazione; carne, fanno parte della più classica tradi- azione concreta che Slow Food porta avan- perché c'era il sole. Mi sembrano ottime Quest'anno il premio è andato, oltre che ad una associazione di pellerossa del Min- zione agricola della sua contea; ad un ti in 80 paesi del mondo. Poi, al buffet che Scontro frontale ragioni per cantare, ma per poterlo fare alla tribù dei Kraho, ad un'associazione nesota che lavorano per recuperare la loro etnobotanico australiano che in collabora- ha seguito la premiazione, incontro Don su un palcoscenico di così antico prestigio contadina del Burkina Faso, che la recupe- terra e per coltivare il loro riso selvatico; zione con i clan aborigeni mette nero su Vitaliano, l'ex parroco di Sant'Angelo a Tre vittime ci voleva la poetica informalità di questa rato terre e colture sottraendole alla deser- ad un allevatore della Repubblica di Tuva bianco le immense conoscenze di quelle Scala, punito dalla chiesa ufficiale per la strana organizzazione che si chiama Slow tificazione; ad un'Ong etiopica che ha ri- in Russia che sta ricostruendo nella sua economie di raccolta. Lella Costa, che ieri sua eccessiva amicizia con i no global. Ci Sono 3 i morti nello scontro frontale di Pontenure Food International. Il Premio per la Dife- portato nei campi varietà antiche e locali fattoria il patrimonio delle razze domesti- ha presentato insieme a Matthew Fort del abbracciamo: «Non pensavo di trovarti (Piacenza) tra un Tir e un’auto: falciati gli sa della Biodiversità ringrazia, dal 2000, di grano duro; ad una organizzazione del che; ad un biologo della Georgia che ha Guardian la cerimonia, ha chiamato uno qui» gli dico. «E perché no? - mi risponde occupanti della vettura, un uomo con sua figlia di coloro che - contadini, pescatori, allevato- Madagascar che diffonde un sistema biolo- creato una associazione per la conservazio- ad uno i vincitori a ricevere il premio, con un sorriso -. Il riscatto dei popoli della 9 anni e anche un’amichetta di 12 anni. Disperate ri, studiosi - con il loro lavoro quotidiano, gico di risicoltura intensiva; ad uno studio- ne in situ di piante della tradizione agroa- sotto lo sguardo ormai francescano del terra passa anche dalla tavola». le condizioni di un’altra bambina. lunedì 10 novembre 2003 13

Segue dalla prima da una bandiera gialloblu. Lo inseguivano mo- tovedette della capitaneria di porto che, vista la Secondo alcuni, si tratterebbe di una rivalsa forma fisica del tecnico modenese, l'avevano verso le recenti contestazioni del pubblico di scambiato per un gommone carico di clandesti- San Siro, ma secondo la società nerazzurra Vie- ni. ri non ha voluto mancare di rispetto ai tifosi Sampdoria-Empoli 2-0 La cura Perotti rivita- marchigiani «ai quali è profondamente legato lizza i toscani, che rispettano in pieno la tabella da quando incontrò per la prima volta Elisabet- Tombolini non lo sa: di miglioramenti graduali preparata dal succes- ta Canalis al reparto provoloni dell'Autogrill sore di Baldini. In questa gara era previsto di Conero est». Nell'Ancona, Sonetti si è detto non prendere gol in almeno un tempo. La molto soddisfatto della prova di Milanese e Samp incassa il risultato e pensa a rinforzarsi Bilica, «che ancora una volta hanno dimostrato per puntare all’Uefa: dopo l'ottima prova in di essere difensori di categoria, più o meno una occasione della punizione sulla linea di Doni, categoria tra C e B». il Chievo in 9 migliora sarebbe prossimo l'ingaggio per l'intera stagio- Juventus-Udinese 4-1L'Udinese è rimasta vit- ne del guardalinee Saglietti. tima di un malinteso causato da Spalletti, che Gene Gnocchi Siena-Chievo 1-2 Polemiche su Tombolini: il nel consueto discorsetto pre-gara, invece di di- Siena si è lamentato perché l'arbitro ha espulso re «E ricordatevi che le partite durano novanta 25-8 oppure 14-37. Nel Parma da segnalare supporto dell'allenatore al portiere solo due giocatori del Chievo, quando è noto- minuti», per un lapsus ha detto «ottanta minu- l'esordio in serie di Sicignano, che con i suoi 72 Amelia, anche se al momento di andare in mac- rio che il Chievo in 9 esprime il calcio migliore. ti», cosicché la Juve ha segnato i 4 gol decisivi anni diventa il più vecchio debuttante in serie china l'estremo difensore salentino sta com- Da segnalare la prova di Pellissier che non met- mentre i friulani erano sotto la curva dei propri A nei campionati a 18 squadre, dopo Julio Igle- piendo il viaggio di ritorno legato sul portapac- teva a segno una doppietta dall'agosto scorso tifosi a festeggiare il successo esterno. Ottimo sias. Tra l'altro pochi sanno che anche Sicigna- chi del pullman. quando fu rimorchiato da Samantha De Gre- rientro di Del Piero, che nonostante fosse fuori no ha un figlio che si chiama Enrique. Nel Reggina-Modena 1-1 Confortante pareggio net al termine della Domenica sportiva estate. da due mesi è sembrato che non giocasse da sei. Milan va segnalata la pacata reazione di Rui interno degli amaranto: l'allenatore Colomba, Roma-Lazio Avevo chiesto alla direzione del Ha infine destato una certa inquietudine la noti- Costa all'ennesima esclusione: ha cercato di col- ha detto di aver stilato una tabella che prevede giornale, e anche con insistenza, di poter copri- zia secondo cui il guardalinee che ha segnalato pire Ancelotti brandendo a mo' di clava il figlio nelle prossime tre gare il raggiungimento dell' re il posticipo almeno questa settimana. Pur- il rigore della Juventus avrebbe aperto una con- di Galliani. Empoli all'ultimo posto. Nel Modena, Malesa- troppo non mi hanno nemmeno risposto: Co- cessionaria Fiat a Chivasso proprio nell’interval- Perugia-Lecce 2-2 Cosmi ha giustificato lo ni ha accolto la rete di Campedelli con il tradi- lombo e Padellaro sono infatti a Berlino, dove lo. scialbo pareggio interno con l'assenza di Ghed- zionale aplomb e, una volta denudatosi, ha at- alle 18 di ieri hanno posato la prima pietra per Parma-Milan 0-0 Incontro rocambolesco e ric- dafi, che nelle partite precedenti era stato l'ani- traversato lo stretto di Messina camminando la ricostruzione del muro. co di spettacolo: poteva finire 1-1, 4-4, 12-7, ma della compagine umbra. Nel Lecce, pieno sulle acque, con le intimità malamente coperta [email protected]

teleVisioni Trezeguet svetta al di sopra SIMONA di due difensori dell’Udinese NON GRADISCE È l’emblema della Juve che è riuscita L’INVASIONE a battere i friulani Luca Bottura e Lorenza Giuliani rimontando lo 0-1

Quelli che... Domenica In/1 «È successa una cosa gravissima: c'è “Domenica In” in collegamento con lo stadio di San Siro. Allora va bene la scenografia ugua- le, va bene confondere le acque vesten- do il pubblico coi colori delle squadre, ma questo proprio non me l'aspettavo. È una scorrettezza, è vergognoso» (Si- mona Ventura, “Quelli che... ”) Quelli che... Domenica In/2 «Farò que- sto collegamento da solo perché Dj An- gelo ha firmato con Bonolis ed è in diret- ta a “Domenica In”» (Nicola Savino, “Quelli che il calcio”) Cosmico «Ma vaffanculo» (labiale di Ser- se Cosmi, “Novantesimo minuto”) Premio Ezio Luzzi L'ambito riconosci- mento questa settimana va a Francesco Marino di “Stadio 2 sprint” per la frase «Marco Di Vaio ha tolto le castagne dal fuoco» (Francesco Marino, “Stadio 2 sprint”) Pippo non lo sa Vista la nuova pubblici- tà del “Cantatu”, il noto aggeggio per karaoke. Il testimonial è Pippo Inzaghi. È nata la simulazione di canto. Senza Grazia «Tra poco Maria Teresa Cucinotta qui da noi» (Crozza-Marzul- lo, “Quelli che... ”) Alienati Prima di “Guida al campiona- to” (Italia1) va in onda l'ennesimo spot- tone di lancio per l'Alieno, il nuovo pro- gramma di Mario Giordano che promet- te di stare «a tu per tu coi poteri forti» (e se telefonaste al vostro editore, invece di farci un programma?). Il logo è un'enor- me testa verde per la realizzazione della quale, secondo indiscrezioni, avrebbe posato proprio Alberto Brandi. Degustibus «Come sempre, strepitoso Kakà sullo stretto». (Antonello Nucera da Parma-Milan - “DirettaGoal”, Calcio- Sky). New entry Tra il gruppo di corrispon- I bianconeri rimontano l’Udinese denti di “Stadio2Sprint” ha fatto ieri ca- polino da Catania anche Nicky Pandolfi- ni, agitatissimo, continuamente alle pre- e allungano in classifica sul Milan se con l'auricolare (lo metto?, lo tolgo?, lo rimetto?) e con una vistosa protube- A Parma la squadra di Ancelotti ranza posteriore (un microfono gigante- sco?, un'inconsueta malformazione os- si fa imporre un pareggio senza reti sea?, l'onorevole che lo sponsorizza?), che ha arricchito la variopinta a truppa e viene raggiunta dalla Roma di Varriale. La marchesa De Sade «Per quanto ri- che nel finale batte la Lazio 2-0 guarda la Juve, direi così: è la sua ferocia agonistica che fa la differenza». «Ferocia agonistica? Mi piace». (Giorgio Tosatti e Secondo successo per l’Inter di Zaccheroni Paola Ferrari, “Novantesimo minuto”). Shpalman «In Italia avete tanta fantasia: basta che il Governo vari un provvedi- mento spalmadoping per spalmare il mio nandrolone su dieci esami, e io tor- no negativo» (Savi-Gheddafi, “Guida al campionato”) Stadi pericolosi Meglio di Califano «Il Milan ci prova quattro volte in sei secondi». (Gianni Si getta nel vuoto dagli spalti di San Siro Sette giorni fa Cerqueti, “Novantesimo Minuto”). Blowin’ in the Wind Ieri i giocatori di A tragedia in Colombia sono scesi in campo griffati dall'Airc, Un uomo di 54 anni suicida durante il primo tempo di Inter-Ancona, volo dal secondo anello contro i tumori. Per contribuire bastava È recente il caso del cedimento mandare un messaggio al numero Tim della ringhiera nello stadio di 44644 e a quella Vodafone 42949. E i Pino Bartoli di una persona disperata. Milano, il suicida che si è gettato dal secondo 2 all'altezza del cancello 41, all'interno dell' calcio di Barranquilla, in clienti Wind cosa sono, i figli della schi- Cambiano i tempi e i modi anche per i anello dello stadio Meazza mentre era in corso area compresa tra l'impianto e i cancelli d'in- Colombia, dove domenica scorsa fosa? morituri, evidentemente, se uno di loro sce- il primo tempo della partita Inter-Ancona. gresso. E stato subito soccorso dai medici del i tifosi della quadra locale, Controcrampo Cosa leggono Savi e Mon- MILANO Morire col calcio, suicidarsi allo sta- glie una partita di pallone per lasciare questo L'uomo aveva con sè i documenti d'identità, servizio d'intervento dello stadio, ma i tentati- l'Atletico Junior, stavano tieri, nell'imitazione di Ale e Franz in dio. Un fuori programma tetro e cupo ad una mondo. Non più uno sperduto viottolo di ma la polizia non ha reso note le sue generalità vi di rianimarlo sono stati inutili. I medici in festeggiando la vittoria in una cui interpretano Gattuso e Del Piero? partita che è poi diventata una festosa corrida, campagna o il binario di una stazione di perife- in quanto si stanno ancora cercando i parenti. servizio al «Meazza» non hanno potuto far partita di seria A del campionato Indovinato: Controcampo. Una curiosi- la rotonda vittoria dell’Inter sull’Ancona. Il ria, questa volta i riflettori dell’Italia che la In Questura è stato confermato che diversi altro che constatarne il decesso. Ignote le cau- colombiano. tà statistica: Controcampo vende oltre pallone ormai una specie di Truman show domenica è pallonara e poco altro. testimoni hanno visto l'uomo gettarsi volonta- se del folle gesto che riporta alla memoria altri Una donna di 20 anni era duecentomila copie ogni settimana, che collettivo, un enorme telecamera che invece di Prima notizie confuse, si parlava di un riamente da una balaustra esterna del secondo lutti capitati dentro uno stadio, come quello rimasta uccisa sul colpo, ma è esattamente il numero di passaggi pub- inquadrare la società ne fa da palcoscenico e ragazzo sulla trentina, forse un adulto di 40 anello verde, in curva Nord, quella tradizional- del ragazzo napoletano precipitato nel vuoto qualche giorno più tardi in blicitari più o meno ufficiali sulle reti altoparlante. anni. Poi in serata i particolari di un gesto mente occupata dalla tifoseria nerazzurra. allo stadio di Avellino tempo fa. Ma va anche ospedale è deceduto anche un Mediaset nello stesso periodo. Così un uomo di mezza età ieri pomerig- certo amaro, ma anche inquietante per chi ha Alcuni spettatori lo avrebbero visto sedu- ricordato, anche in questo caso però si tratta ragazzo di 16 anni ferito alla Congiuntivite «Io penso sia giusto che gio ha deciso di farla finita buttandosi nel vuo- assistito a quel tragico volo a strapiombo ver- to oltre l'ultima fila di seggiolini, in prossimità di tragica fatalità, la caduta del tifoso del Mode- testa e in coma dal momento chi abita sopra i locali dormino» (Alex to dagli spalti dello stadio che è considerato la so il manto sacro di San Siro. del bordo dell'anello, e poi improvvisamente, na nel derby col Bologna dello scorso anno: dell'incidente. In totale sono stati Britti, “Domenica In”) Scala del calcio, e che è diventato improvvisa- La vittima, si è appreso alla fine, è un alzarsi, scavalcare la balaustra e gettarsi nel un incidente che lo ha reso praticamente inva- 35 i feriti gravi condizioni. [email protected] mente un lugubre trespolo per l’ultimo gesto uomo di 54 anni, residente in provincia di vuoto. L'uomo è caduto nei pressi della Torre lido. 14 lo sport lunedì 10 novembre 2003

PREMIER LEAGUE INGHILTERRA GERMANIA APNEA Il Manchester vince a Liverpool Sir Ferguson, allenatore da record Bayern Monaco a valanga Record di distanza di nuoto a rana Il Chelsea è scatenato tratta il rinnovo con i Red Devils Borussia Dortmund schiacciato Arrigoni arriva a 60 metri flash Nel posticipo di lusso della 12ª Sir Alex Ferguson, allenatore del Nove gol nei due posticipi della 12ª Nelle acque di Porto S. Stefano Simone giornata della Premier League il Manchester United da 17 anni, sta giornata della Bundesliga. A Leverkusen Arrigoni, romano, è riuscito nell'impresa Manchester United è passato sul trattando per il rinnovo del contratto con il il Bayer si è imposto 3-1 sullo Schalke 04 di superare il record del mondo di campo del Liverpool grazie alla club con cui ha vinto 8 campionati, 4 (in gol Berbatov, Babic e Bierofka) distanza in apnea nuotando a rana. In doppietta di Ryan Giggs tra il 59' ed il coppe d’Inghilterra, 1 Coppa Campioni, 1 mentre il Bayern Monaco ha schiacciato 1’17 ha percorso ben 60 metri spostando 70'. La rete dei padroni di casa di Coppa Coppe, 1 supercoppa europea e 4-1 il Borussia Dortmund. Al gol di il nuovo limite di ben 12 metri. «Sapevo Harry Kewell al 76', non cancella la 1 coppa intercontinentale. La società è Ballack aveva risposto Koller ma poi di poter riuscire nell'impresa - ha detto - sconfitta. Facile invece l’impegno disposta ad arrivare fino al 2007, anno in Sagnol, Salihamidzic e Pizarro hanno perché mi sono allenato per sei mesi. Le casalingo del Chelsea che batte cui il tecnico compirà i 66 anni. «Le definito il risultato. Nel Dortmund è stato condizioni non erano certo quelle ideali, nettamente il Newcastle e, con il discussioni sono già avanzate - ha detto espulso Brzenska al 43’ del primo tempo. avevo la corrente contro ma forza di Manchester United si porta a quota 28 l’interessato - e non siamo lontani dalla In classifica guida lo Stoccarda con 30 volontà e gambe hanno fatto il loro lavoro in classifica, sempre due punti in firma. La durata del contratto è forse il punti davanti a Bayer Leverkusen (29), permettendomi di raggiungere il primo meno della capolista Arsenal. problema maggiore, soprattutto per me». Werder Brema (28) e Bayern (24). traguardo della mia carriera sott'acqua». Sicignano, un portiere para-Milan I campioni d’Europa non passano a Parma. Determinanti le prodezze della riserva di Frey

DALL’INVIATO Marco Bucciantini Antonio Cassano e Marco Marchionni (Chievo), Pirlo (Milan), Zanetti Inter-Ancona sono i nomi nuovi che Giovanni Polonia-Italia, chiamati Cassano e Marchionni (Inter); attaccanti Cassano (Roma), PARMA Fra tutti, emerge il meno Trapattoni ha inserito nella lista dei Corradi (Lazio), Di Vaio (Juventus), atteso. Nello zero a zero - giusto - convocati in vista dell'amichevole di “minore” come un ripiego. Quel no era Questa la lista dei 21 giocatori Miccoli (Juventus), Totti (Roma), Vieri fra Parma e Milan (un tempo per Varsavia contro la Polonia di mercoledì stato interpretato da Trap come un convocati per Polonia-Italia: portieri (Inter). uno), svetta una testa calva e non è prossimo. Per il romanista è dunque segno di immaturità. Abbiati (Milan), Toldo (Inter); Gli azzurri si raduneranno entro le 23 Cruz è il migliore l'arbitro. È Vincenzo Sicignano. arrivata l'occasione tanto attesa e spesso Convocandolo già per la Polonia, difensori Cannavaro (Inter), Ferrari di questa sera a Roma; domani, prima Ma è una storia bella e strana, fatta sollecitata, la chiamata cui l'attaccante Trapattoni ha spiazzato quanti si (Parma), Grosso (Perugia), Materazzi della partenza per Varsavia, la di frasi non scontate, che si avvolge teneva di più, al punto da non esitare a attendevano di vedere qualche volto (Inter), Nesta (Milan), Oddo (Lazio), nazionale sarà ricevuta dal Papa in Si rivede anche Vieri e con il finale a sorpresa. porsi in contrasto con il ct dell'Under 21 nuovo solo contro la Romania, nella Pancaro (Milan), Panucci (Roma); Vaticano. Giovedì Trapattoni diramerà In settimana si è parlato molto Claudio Gentile, con il quale non aveva seconda amichevole prevista domenica centrocampisti Gattuso (Milan), una seconda lista di convocati per di portieri: chi è più forte, Buffon o mai fatto mistero di sentire la nazionale ad Ancona. Marchionni (Parma), Perrotta Italia-Romania del 16 novembre. MILANO San Siro nerazzurra ritrova contemporanea- Dida? «Per me si equivalgono», ha mente la vittoria e il gol di Christian Vieri, emozioni detto Taffarel, ex numero uno di che mancavano entrambe ormai dal 31 agosto scor- mezzo mondo (anche del Parma). so, dal 2-0 sul Modena alla prima giornata. Alberto E poi, sfogliando i giornali: Abrah- Zaccheroni, da parte sua, prosegue il viaggio nella movic, nababbo slavo del Chelsea galassia ereditata da Hector Cuper cercando, pezzo avrebbe scelto il parmense Frey per dopo pezzo, di collocare le stelle nello spazio che la prossima stagione (il magnate ritiene di pertinenza per il suo firmamento. dei gasdotti scambierebbe Nakata In ogni caso, più che dall'Ancona, anche ieri per un fuoriclasse). Ieri, su Repub- l'Inter doveva guardarsi da se stessa: prima che il blica, un dualismo per scaldare il gioco sul campo la zittisse, la contestazione aveva derby: «Pellizzoli e Sereni, gli oppo- ripreso infatti a serpeggiare con uno striscione sulla sti», titola il quotidiano. La cosa curva Nord che chiedeva il ritiro di Massimo Morat- non ha riguardato Sicignano, che ti e che è stato ritirato solo dopo il buon inizio di ha un cognome che sembra un pae- partita dei nerazzurri in campo. sino della Maremma (fra Sticciano Zaccheroni prevede sofferenza per infrangere il e Gavorrano, Manciano e Maglia- muro dell' Ancona e allora sceglie gli arieti: Cruz e no) ma invece è nato a Scafati, nel Vieri con Van der Meyde a sinistra nel tris di punte. Salernitano. Ieri, «con due parate In effetti l'Ancona copia il Lokomotiv e così come i tecnicamente perfette» dice lui (ed russi si mette in campo per tirare il pari ad oltranza. è vero), ha fermato il Milan campio- Hubner è l'unica punta, foltissimo il centrocampo, ne d'Europa. Due voli simili, nel arcigna la difesa dove Bilica e Viali fanno la gabbia al secondo tempo, al 1' e al 19', per centravanti nerazzurro, e a uomo sono pure Milane- togliere dall'incrocio dei pali due se su Cruz e Berretta su Van der Meyde. Vieri sbuffa interni destri di Seedorf e She- come un bufalo, lotta e comincia la sua fiera dell'er- vchenko. rore al 21' quando si fa ribattere un tiro a colpo Sicignano era all'esordio in A, sicuro da Scarpi in uscita. «e me lo meritavo, dopo dodici an- Non funziona granché il centrocampo nerazzur- ni di gavetta fra e B», spesi ro, andrà meglio, più avanti, con Lamouchi (entrato tutti a Palermo, dove arrivò a 17 al posto di Van der Meyde e più concreto di Emre) e anni, dopo un provino. Un po' di Kily. Per aprire la pista, ci vuole però prima un giovanili, poi il salto in prima squa- colpo di classe del migliore in campo, il dra, per fare il secondo a prima a “giardiniere” Julio Cruz che azzecca l'incrocio dei Mareggini e poi a Berti, fiorentini pali su calcio di punizione da trenta metri. Vieri emigrati nell'isola. Poi Berti va a intanto segna anche lui, ma portandosi via la palla Empoli e Sicignano è titolare. La col braccio e rimedia il giusto cartellino giallo. L'An- storia si arrotola: a giugno, a Paler- cona (un gol e un punto in tre trasferte precedenti) mo, arriva in panchina Silvio Baldi- non ha i mezzi per cambiare passo. Anzi, i marchi- ni e non usa perifrasi: «Guarda Vin- giani lasciano spazio e le occasioni per l'Inter aumen- cenzo, da Empoli mi porto dietro tano: colossale quella sciupata da Vieri al 3': tiro da Berti, in porta ho bisogno di un sta storia circolare). mo tempo gli emiliani chiudono Sicignano fuori causa, li para She- partite dominate territorialmente Christian Vieri tre metri ancora ribattuto da Scarpi e, di nuovo sul uomo di fiducia». Il campano è sen- A proposito di calvi... Collina, bene al centro per poi ripartire, spe- vchenko. Più logica la ripresa, con per lunghi tratti (10 angoli e 9 tiri in volo pallone, il bomber si allarga e non trova la porta. za squadra: lo vuole il Brescia (gio- arbitro di questo Parma-Milan, era cie sulla destra con Marchionni il Milan che può far rifiatare i cam- lo testimoniano). supera Scarpi, Il raddoppio lo segna invece Materazzi, di testa, cherebbe titolare), lo vuole mezza alla 200ª direzione in e ne (convocato in Nazionale), ma il tas- pioni proponendone della stessa Prandelli ha visto affievolirsi i portiere su cross di Van der Meyde al 5' e l'Inter mette al B ma lui accetta Parma, «anche se ha sbagliate poche. Non quella di so di pericolosità non trova confor- fattura (Rui Costa e Inzaghi). Per il suoi senza poter aggiungere niente dell’Ancona sicuro il risultato. Resta la partita personale di Vieri significa fare il dodicesimo», che ieri, vissuta sull'ardore bello e sfron- to nelle conclusioni. Molti traverso- Diavolo, tre ghiotte occasioni, oltre dalla panchina. Tre partite in 8 gior- L’attaccante finalmente in gol su lancio di Lamouchi: sul momen- nel calcio vale l'emarginazione indi- tato del Parma che gioca finché ha ni, poca misura. Il Milan cresce alle due già citate: al 18' Seedorf, al ni si sono fatte sentire, il tecnico è il dell’Inter to ancora niente esultanza, ma Bobo viene sommer- scutibile. Però il titolare si fa male fiato dopo una settimana con tre quando calano gli avversari, come 28' Rui Costa e al 40' Inzaghi, che primo a capirlo, e manda il suo è tornato so dai compagni. Poi al 41' il palo e la successiva al polpaccio e va dentro Sicignano: partite e la rosa al lumicino. Manca- ammetterà Ancelotti a fine gara. Al supera anche il portiere ma Castelli- secondo Gabriele Pin (bel media- a segnare parata di Scarpi, per la standing ovation della curva giovedì l'esordio in Uefa, ieri il bat- va Adriano e così si spiega il tabelli- 43’ pt, dalla stessa punizione, i ros- ni gli sbarra la porta. no) in sala stampa perché ad urlare a San Siro nei confronti dell'attaccante ritrovato: ma il sangue tesimo in A contro il Milan (come no: tanta produzione per soli 5 tiri soneri ricavano 4 tiri in successio- Sconcerta il Milan: come spes- così fitto gli è finita la voce, proprio di Vieri è ancora bollente, e ne fa le spese un micro- successe a Buffon, nel 1995, in que- in porta, per lo più fiacchi. Nel pri- ne: i due di Kakà, da sei metri e con so in passato, non riesce a vincere come a Giraldino è finita la birra. fono centrato in pieno da un calcione sfoga-rabbia. sabato ieri pomeriggio

SAMPDORIA 2BRESCIA 0INTER 3JUVENTUS 4PARMA 0 Euro2004, ecco gli spareggi EMPOLI 0BOLOGNA 0ANCONA 0UDINESE 1MILAN 0 SAMPDORIA: Antonioli, Ze- BRESCIA: Agliardi, Mareco INTER: Toldo, Cordoba, Mate- JUVENTUS: Buffon, Thuram, PARMA: Sicignano, Bonera, noni, Conte, Falcone, Bettari- (36' pt Martinez), Petruzzi, Dai- razzi, Cannavaro , J.Zanetti , Legrottaglie, Iuliano, Zambrotta Ferrari, Castellini, Junior, Baro- Spicca Spagna-Norvegia ni, Diana, Volpi (44' st Valtolina nelli, Pisano (42' st Maniero Emre (26'st Kily Gonzales sv), (31' st Tudor sv), Camoranesi ne, Filippini, Marchionni, Naka- sv), Donati, Doni (34' pt Palom- sv), Schopp (21' st Filippini sv), C.Zanetti, Coco, Van Der (23' st Miccoli), Appiah, Tacchi- ta (31' st Carbone sv), Brescia- Euro2004 è alle battute finali. Per Spicca anche il "derby" balcani- bo ), Flachi (32' st Marazzina Di Biagio, Brighi, Bachini, Bag- Meyde (17' st Lamouchi), Vieri, nardi, Nedved, Del Piero (15' st no (31' st Seric), Gilardino (Va- determinare le ultime 5 squadre co tra Croazia e Slovenia, che fu sv), Bazzani. (Turci, Yanagi- gio, Caracciolo. (Castellazzi, Cruz (33' st Martins sv). (Fonta- Di Vaio), Trezeguet (Chimenti, nin, P.Cannavaro, Bolano, Ro- che si qualificheranno per la fase protagonista proprio negli spareggi sawa, Zivkovic, Grandoni). Stankevicius, Mauri, Correa). na, Adani, Helveg, Almeyda). Ferrara, Birindelli, Maresca). sina, Grieco). finale della manifestazione conti- per Euro2000 e se la cabala ha un nentale si giocano gli spareggi (an- senso i croati dovrebbero munirsi EMPOLI: Bucci, Belleri, Luc- BOLOGNA: Pagliuca, Troise, ANCONA: Scarpi, Bilica, Viali, UDINESE: De Sanctis, Bertot- MILAN: Dida, Cafù, Nesta, Co- data sabato 15 e ritorno mercoledì di corni rossi in gran quantità. Più chini, Pratani, Cupi, Buscè, Natali, Juarez, Moretti, Guly Milanese, Berretta, Andersson to, Sensini, Pierini, Pinzi, Pa- stacurta, Pancaro, Gattuso, Pir- 19) tra le seconde dei 10 gironi. Spa- difficile da decifrare la gara tra Li- Grella, Zanetti (11' st Cappelli- (21' st Gamberini sv), Dalla Bo- (1' st Poggi), Carrus, Baccin zienza (41' st Iaquinta sv), lo, Seedorf, Kakà (22 st Rui Co- reggi resi ancor più interessanti dal- tuania e Turchia. ni), Lodi (1' st Carparelli), Di Na- na, Loviso (37' st Colucci sv), (13' st Ganz), Parente, Somme- Jankulowski, Manfredini (31' st sta), Shevchenko, Tomasson la presenza di tre grandi come Olan- La nazionale della mezza luna, tale, Rocchi (27' st Gasparetti Amoroso, Bellucci, Tare (38' st se, Hubner (23' st Bruno). (Mar- Rossitto), Castroman (26' Pie- (28' st Inzaghi). (Abbiati, Simic, da, Russia e Spagna. Abbordabili in questi ultimi anni, ha acquistato sv). (Cassano, Agostini, Ficini, Rossini sv). (Manninger, Terzi, con, Sussi, Russo, Esposito). ri), Jorgensen, Fava. (Renard, Brocchi, Ambrosini, Redondo). sulla carta le sfide dei russi contro il tradizione e blasone, confermati col Mirri). Cataldi, Consolini). Nonvethe, Felipe, Muntari). Galles e degli spagnoli contro la terzo posto mondiale di un anno fa, ARBITRO: Gabriele ARBITRO: Collina Norvegia. Decisamente più proble- ma la Lituania è la vera grande out- ARBITRO: Dondarini ARBITRO: De Santis ARBITRO: Pieri matico l’impegno degli “arancioni” sider di questo turno; nessuno pen- RETI: nel pt 25' Cruz; nel st 5' NOTE: Angoli: 10 a 4 per il Mi- contro la Scozia. Per quest'ultima sava che la formazione baltica aves- RETI: 20' pt Bazzani; 26' pt Do- NOTE: angoli 9-4 per il Bre- Materazzi, 35' Vieri. RETI: Jankulowski (rig), 31' st lan. Recupero: 2' e 3'. Ammoni- sarebbe un grande traguardo, ma se delle chance e invece è lì a giocar- ni. scia. Recupero 3' e 4'. Ammoni- Di Vaio, 41' st Miccoli, 43' st Di ti: Gattuso e Castellini per com- ad aver tutto da perdere sono gli sele tutte contro la forte team di ti Tare, Bellucci, Natali, Dainelli NOTE: angoli 8-6 per l'Inter. Vaio, 49' st Trezeguet. portamento non regolamenta- olandesi. Per la verità, nemmeno Alpay & compagni. NOTE: Angoli: 9 a 4 per la per gioco falloso. Spettatori Recupero 0' e 2'. Ammoniti Car- re, Bonera per gioco scorretto. Russia e Spagna possono sottovalu- Questo il programma di sabato: Sampdoria. Ammoniti: Flachi e 15.000 circa. rus per gioco falloso e Vieri per NOTE: Angoli: 12-4 per la Ju- Spettatori: 25.000 circa. tare i propri avversari, soprattutto Croazia-Slovenia, Lituania-Tur- Zanetti. Spettatori: circa 25 mi- fallo di mano volontario. Spetta- ventus Ammoniti: Buffon e la Russia, visto quello che il Galles è chia, Russia-Galles, Scozia-Olan- la. tori 45 mila. Manfredini riuscito a fare all'Italia nella gara di da e Spagna-Norvegia. andata del girone di qualificazione. fra.ca. lunedì 10 novembre 2003 lo sport 15

MONDIALI DI RUGBY COPPA DEL MONDO DI VOLLEY DOPING BASKET, OTTAVA GIORNATA Irlanda e Galles si arrendono Le azzurre vincono ancora Primo caso nella pallavolo La Skipper passa a Trieste Francia e Inghilterra in semifinale Secco 3-0 alla Polonia Positiva la dominicana Done Siena per un punto ad Avellino flash La seconda semifinale (si giocherà Ancora un successo per l'Italdonne alla Nurys Arias Done, della Repubblica Risultati: Breil Milano-Oregon Cantù domenica) metterà di fronte Inghilterra coppa del Mondo femminile, in Domenicana, è il primo caso di doping 94-83 e Lottomatica Roma-Scavolini e Francia. I transalpini hanno superato Giappone. Nella settima giornata le nella pallavolo. Pesaro 72-76 (giocate sabato); Benetton l'Irlanda 43-21 mentre l'Inghilterra ha azzurre di Bonitta hanno ottenuto la loro Lo ha reso noto la federazione Treviso-Roseto Basket Town 102-89; battuto il Galles 28-17. I Dragoni sesta vittoria battendo anche le internazionale, Fivb, con un comunicato Metis Varese-Tris Reggio Calabria gallesi avevano chiuso il primo tempo campionesse d'Europa della Polonia per in cui si afferma che Done è risultata 71-62; Lauretana Biella-Pompea Napoli in vantaggio 10-3. All'Inghilterra è 3-0 (25-15, 25-17, 25-22). Ottima positiva allo steroide Metandienone in 96-79; Coop Nordest Trieste-Skipper bastata una sola meta, di Greenwood, prestazione di Nadia Centoni, autrice di due successivi controlli durante la World Bologna 78-84; Air Avellino-Montepaschi il resto lo ha fatto il piede di Wilkinson 19 punti. L'Italia conferma così la Cup: il primo effettuato dopo la partita Siena 92-93; Sicilia Messina-Snaidero (23 punti). Tre le mete del Galles con seconda posizione in classifica alle con la Cina, il secondo dopo il match con Cucine Udine 61-62; Teramo Stephen Jones, Charvis e Martyn spalle della Cina. Le prime tre il Brasile. La giocatrice ha rinunciato alle Basket-Mabo Livorno 98-88. Williams. L’altra semifinale (sabato) è classificate guadagnano il pass per controanalisi. La Fivb l'ha squalificata per Classifica: Skipper 16 punti; Montepaschi Nuova Zelanda contro Australia. l'Olimpiade di Atene 2004. due anni. 14; Benetton, Scavolini e Pompea 12. Magia di Mancini. Quello giallorosso Il brasiliano sblocca il derby con un colpo di tacco. Raddoppio di Emerson. Lazio ko

Francesco Luti ROMA Tre tifosi sono stati arrestati dalla Gli abitanti della borgata di Tor Juve-Udinese polizia con l'accusa di resistenza al termine Tre arresti per gli scontri davanti allo stadio Pignattara hanno potuto vedere il derby in ROMA Metti una sera a cena con Ro- degli scontri avvenuti davanti allo stadio tv anche se non sono abbonati a Sky. Una ma e Lazio. In palio una torta che un'ora circa prima dell'inizio della partita dell'ordine che hanno risposto con il lancio folla per non essere individuati. Una Telestreet ha infatti ripreso le immagini oltre a quello della supremazia citta- Roma-Lazio. Alcune cariche di di numerosi lacrimogeni il cui fumo ha trentina di persone coinvolte negli incidenti trasmesse in esclusiva dalla tv di Murdoch dina, ha il sapore dolcissimo di uno “alleggerimento” sono state fatte intorno avvolto tutta la zona. Le cariche delle forze prima dell'inizio della partita sono state rilanciandole nel raggio ristretto che il Di Vaio-Miccoli scudetto a portata di punti. L'antipa- alle 19 dalle forze dell'ordine contro gruppi dell'ordine sono andate avanti per circa ricoverate con contusioni varie, al pronto piccolo trasmettitore può coprire. Episodio sto è opera di due tifoserie in grande di tifosi romanisti davanti allo stadio mezz'ora in varie zone circostanti soccorso del'ospedale San Giacomo. Quasi analogo era già accaduto in occasione di salute: ironia e sfottò senza rispar- Olimpico nei pressi del Bar del tennis l'Olimpico. Gli incidenti hanno impedito tutti, hanno riferito i medici, sono stati Roma-Juventus del 21 settembre scorso. Risolve la panchina mio, cieca fiducia negli eroi di gior- prima dell’inizio. I tifosi hanno lanciato l'ingresso nello stadio ai molti tifosi che dimessi dopo essere stati medicati, eccetto Anche allora la partita fu trasmessa in nata e soprattutto una grande voglia bottiglie, bastoni, fumogeni e fatto intendevano solamente seguire la partita. I due di loro, definiti “codice giallo” e che chiaro da una delle emittenti del circuito superarsi fuori dal campo, in attesa esplodere potenti petardi contro le forze facinorosi si sono più volte confusi tra la sono ancora in osservazione nell'ospedale. Telestreet nel quartiere di San Lorenzo. Massimo De Marzi di farlo poi sul prato dell'Olimpico. Ad un'ora dal primo fischio di Trefo- loni non c'è più posto neanche per TORINO Soffre per 75’, va sotto, ma un irresistibile ulti- uno spillo, a trenta minuti dal via lo mo quarto d'ora è sufficiente alla Juve per rifilare quat- stadio è una bolgia. Se le prometto- tro sberle all'Udinese, salutare la compagnia del Milan e no tra fratelli da una curva all'altra, guadagnare la vetta in solitudine. Nella gara del ritorno marito e moglie si tolgono la parola di Del Piero, nel giorno del suo 29˚ compleanno, sono per 90' in una Monte Mario zeppa stati i bomber di scorta Marco Di Vaio e Fabrizio Micco- di bravi presentatori e letterine che li a firmare la vittoria. assomiglia tanto allo struscio di un Dopo un primo tempo avaro di emozioni, in cui i sabato pomeriggio. Potere di un der- campioni d'Italia attaccavano a testa bassa, andando a by capace di dividere Roma come il cozzare contro il muro eretto da Spalletti, rendendosi Palio fa con Siena, alla faccia degli pericolosi solo con tiri dalla distanza o su palla da fermo, improbabili appelli al rispetto reci- la partita ha bruciato tutte le sue emozioni nella ripresa. proco. Dopo 9’ Del Piero ha sparato sulla traversa un rigore Poi, finalmente si comincia; an- (generosamente concesso da Pieri, su segnalazione del che se le prime mosse arrivano dagli guardalinee, per un tocco di braccio di Bertotto apparso spogliatoi. A sorpresa Fabio Capello involontario), fallendo l'occasione di segnare la rete nu- manda in campo Montella come ter- mero 4000 della Signora nei campionati a girone unico. za punta al posto dell'atteso De Ros- Qualche minuto più tardi il ceco Jankulovski non si è si e si capisce subito che quello della fatto invece ipnotizzare da Buffon, trasformando il tiro Roma sarà un atteggiamento tutt'al- dal dischetto che ha fatto sognare il colpaccio agli ospiti. tro che attendista. Dall'altra parte Nel momento più difficile, però, la Signora ha sfoderato Mancini imbottisce la formazione di il solito gran carattere e i nuovi ingressi di Lippi hanno centrocampisti e affida a Corradi il marchiato il finale. Di Vaio (subentrato a Del Piero) ha faticoso ruolo di unica punta. Il pri- segnato un gran gol di testa e poi ha firmato la terza rete, mo tiro in porta, dopo 3’, di Da- Miccoli ha operato il sorpasso con un tocco di rapina e court, è il primo segnale di una supe- nel recupero la festa è stata completata dal poker calato riorità territoriale della Roma che da Trezeguet. minuto dopo minuto si fa più evi- Negli spogliatoi Lippi gongolava: «Quando un alle- dente ma non graffia. Montella e natore dispone di tanti bravi giocatori e li può buttare in Cassano mettono in mostra una mo- campo a partita in corso, il risultato è quello che avete bilità mai vista quest'anno, costrin- visto». Il tecnico, poi, ne ha approfittato per fare ancora gendo Stam e Negro ad abbandona- una volta l'elogio del turn over: «Se otto giocatori in re spesso la posizione, ma lasciando campo contro l'Udinese non fossero stati a riposo mer- l'area di rigore avversaria priva di coledì, probabilmente non avremmo visto questo finale. insidie particolari. Per fortuna la Juventus dispone di tanti grandi campio- La Lazio prende coraggio e ini- ni». Certo, al momento del rigore fallito da Del Piero è zia ad uscire dal guscio con convin- sembrato che il mondo potesse crollare addosso ai bian- zione. Al 14' Conceiçao avrebbe an- serata migliore inizia a sfiorare i più più ispirato, mobile e propenso alla aiuti Corradi a sostenere il peso dell' vegese, Mancini trova il tempo e il L’esultanza coneri, ma Lippi ha evitato di gettare la croce addosso al che il pallone giusto ma la soluzione maliziosi. conclusione. Quella del decimo mi- attacco. Albertini prende invece il modo (di tacco) di battere Sereni. di Amantin suo numero 10: «Non potevamo chiedere di più ad Alex scelta (pallonetto) è quella sbagliata. A tenere svegli i difensori della nuto sfiora il palo alla sinistra di Se- posto di Liverani (acciaccato), men- Un gesto tecnico straordinario per Mancini dopo due mesi di assenza, la sostituzione non va vista La gabbia costruita da Mancini tutt' Lazio ci pensa invece Cassano, torna- reni. Ma dura poco. La Lazio, come tre Capello toglie dal campo Montel- un ragazzo di 20 anni che fino a sei dopo il gol certo come una bocciatura. Il rigore sbagliato? È una intorno a Totti sembra funzionare e to pericolosamente vicino all'area av- nel primo tempo, riemerge da un la per far spazio a Carew, offrendo mesi fa non trovava spazio in B (nel che ha portato in cosa che gli succede molto raramente, state tranquilli la Roma è costretta a continui lanci versaria in un paio di occasioni, sen- inizio così e così e mantiene la parti- finalmente a Totti e Cassano un pun- Venezia) e che tre minuti dopo si vantaggio che avrà modo di rifarsi». Ben diverso era l'umore di lunghi senza particolari benefici. Al- za però rinunciare al solito dribbling ta sul filo di un assoluto equilibrio. to di riferimento al centro dell'area. ripete con un assist in corsa di sini- la Roma : «Nel momento in cui siamo passati in la mezz'ora il capitano giallorosso di troppo. Al riposo si arriva allora Dabo è bravo a smistare palloni in La mossa è azzeccata e dà i suoi stro ad Emerson. Il brasiliano più nel derby di ieri vantaggio è chiaro che ho sperato nella vittoria, ma spedisce in curva Nord una punizio- senza vincitori né vinti e il risultato mezzo al campo, Oddo a crossarli in frutti a dieci minuti dalla fine. Su “anziano” stoppa e spedisce di nuo- allo stadio contro questa Juve non si può mai stare tranquilli. L'Udi- ne di quelle che abitualmente recapi- sembra quello più giusto. Tutto in mezzo all'area e la cosa che sembra una punizione dalla sinistra di Cassa- vo in rete chiudendo la partita e con- Olimpico nese ha fatto un'ottima gara fino al 2-1, quando siamo ta nel cuore dell'area di rigore, e 45 minuti insomma, e la prima a davvero mancare alla squadra di no con tutta la retroguardia laziale a segnando ai tifosi della Roma quella andati sotto abbiamo concesso troppi spazi e siamo stati l'idea che il numero 10 non sia nella capirlo è la Roma, forte di un Totti Mancini è una seconda punta che tenere a bada la testa del gigante nor- torta dal sapore così dolce. castigati, ma il punteggio mi sembra bugiardo».

ieri sera

PERUGIA 2REGGINA 1SIENA 1ROMA 2 Marco Fiorletta tarelli colpito da una sassata. LECCE 2MODENA 1CHIEVO 2LAZIO 0 Iniziano i campionati di basket e di Si va a Wembley pallavolo con le vittorie delle squa- PERUGIA: Kalac s.v. (4' pt REGGINA: Belardi, Jiranek (1' SIENA: Rossi, Cirillo (5' st La- ROMA: Pelizzoli, Zebina, Sa- l 14 novembre del ’73 all’Olim- dre favorite. Tardioli), Diamoutene (13' st st Leon), Franceschini, Sottil , zetic), Delli Carri, Mignani (16' muel, Panucci, Mancini, Emer- I pico è in programma Inghilter- Nell'incontro di rugby tra l'Italia e Ze Maria), Di Loreto, Ignoffo, Baiocco sv (21' pt Martinez), st Ventola), Cufrè, Taddei, son, Dacourt, Lima, Totti, Mon- ra-Italia. E, già con una settimana Con Riva e Zoff la Cecoslovacchia il giocatore aqui- Coly, Tedesco, Gatti, Obodo, Paredes, Mozart (32' st G. Te- D'Aversa, Ardito, Guigou (49' tella (27' st Carew), Cassano d’anticipo, si valutano le condizioni lano Ponzi «studente di medicina, Grosso, Bothroyd (20' st Berret- desco), Falsini, Nakamura, Di st Bonomi sv), Flo, Chiesa (For- (38' st De Rossi) di forma degli azzurri. Su Riva nes- batte un calcio di punizione dalla toni, s.v.), Margiotta. (Nastos, Michele, Dall' Acqua. (Lejsal, tin, Argilli, Cucciari, Menegaz- sun dubbio, il bomber del Cagliari è quasi proibitiva distanza di 50 me- Fusani, Do Prado, Genevier). Giacchetta, Mesto, Bonazzoli). zo). LAZIO: Sereni, Oddo, Stam, già pronto: ha realizzato due gol al tri: il tiro è potente, da All black, e la Negro, Favalli, Conceiçao (37' Milan a San Siro. Garanzie le forni- palla si infila tra i pali». La perfor- LECCE: Amelia, Siviglia, Silve- MODENA: Ballotta, Pivotto CHIEVO: Frezzolini, Moro, Sa- st Inzaghi), Dabo, Liverani (27' scono anche Rivera - anche se «otti- mance di Ponzi permette agli azzur- stri, Stovini, Abruzzese, Rullo (45' st Pavan sv), Cavoli, Unga- la, D'Anna, Lanna, Semioli, Ba- st Albertini), Giannichedda, mo» solo per 45' -, Zoff (nella foto), ri di “arraffare” un 3-3 anche se «la (6'st Konan), Cassetti, Lede- ri, Marasco , Milanetto, Bale- ronio, Morrone, Santana (25' st Stankovic, Corradi Albertosi, Causio e Burgnich. Qual- Cecoslovacchia meritava la posta». sma, Tonetto, Bojinov (25' st stri, Allegretti (25' st Vignaroli Malagò), Pellissier (22' st Bar- che «appannamento» per Capello e La situazione del rugby nazionale Diarra s.v.), Chevanton. (Polek- sv), Campedelli, Kamara (27' zagli), Amauri (40' st Pinilla sv) ARBITRO: Trefoloni Morini. Intanto, con 6 punti in 4 non è delle migliori. Nulla a che sic, Bovo, Budel, Billy, Kouyo). st Ponzo sv), Amoroso. (Zan- (Lippi, De Franceschi, Zanchet- giornate, il Napoli si porta solitario vedere con la situazione odierna. Il copè, Scoponi, Corrent, Tal- ta, Sculli). RETI: nel st 36' Mancini, 41' in vetta alla classifica grazie alla vittoria sulla Sampdo- commento sulla pagina de l’Unità è duro: «Oggi le cose ARBITRO: Rosetti do). Emerson ria (rete di Braglia) mentre nella Juve fermata 0-0 a sono cambiate: di fronte a nazioni che progrediscono a ARBITRO: Tombolini Bologna solo il «vecchio» Altafini merita qualche ap- vista d'occhio vi siamo noi che restiamo fermi quando RETI: nel pt 7' Chevanton, 47' ARBITRO: Rodomonti NOTE: angoli 5-2 per la Ro- plauso. non si arretra». Margiotta; nel st 11' Ladesma, RETI: nel pt, 28' Pellissier; nel ma. Recupero 3' e 3'. Ammoni- Nella partita di Palermo-Brindisi invasione soli- Nella marcia la 47ª edizione del giro di Roma vede la 37' Grosso. RETI: nel pt, 31' Dall' Acqua, st, 3' Pellissier, 31' Chiesa. ti Dacourt, Dabo, Gianniched- taria di un tifoso. I rosanero, in vantaggio per 1-0, vittoria del tedesco federale Kannenberg che solo all'ul- 45' Campedelli. da e Negro per gioco scorretto, rischiano di perdere a tavolino la partita. Tutto inizia timo giro riesce ad avere ragione dei «tenaci e coraggiosi NOTE: Ammoniti: Obodo, La- NOTE: Espulsi: nel st, 15' Se- Carew e Inzaghi per proteste quando il portiere brindisino Di Vincenzo mette ko Gonzales e Zambaldo». Il messicano è arrivato con un desma, Gatti, Grosso, Tede- NOTE:. Ammoniti: Martinez, mioli ,19' D'Anna. Ammoniti: Ci- Spettatori 73.000 l'attaccante palermitano Barbana che lascia il campo in distacco di 11'', l'italiano di 37''. Due anni più tardi sco, Amelia . Spettatori: Balestri, Marasco, Campedelli, rillo, D'Anna, Semioli e Vento- barella. Un minuto dopo l'invasore colpisce con una Bernd Kannenberg sarà il primo atleta a scendere sotto 10.000 Franceschini, Falsino, Cevoli la. Recupero: 1' e 6'. testata Di Vincenzo (anche il portiere abbandonerà il le 4 ore nella gara dei 50 km con il tempo di 3 ore 56 campo in barella). All'ospedale anche il brindisino Can- minuti e 51 secondi. oAgl iLvo(7piaeeennsentir- non e primavere il capita- (37 Livio il sotto Di con Angelo viola, no iniziata i per sembrava auspici degli migliore parte, a maverile di San lunghissima sul serie sconfitte. zero e una pareggi a allora, due Da per Marino. la impose annali, si 5 gli Fiorentina dal ricordano Franchi quando, dal 2002 maggio lontano prolunga vincere soci, che di e incapaci Cavasin rete di Una esterno digiuno fine. l'incredibile dalla realizzato i minuti 2 a a sei riacciuffare Frick 3 Mario di Liechtenstein definitivo del del dall'attaccante capace gol al volte sino viola due Ter- la per e la volte con nana due altalena, per di vantaggio 90' in di Fiorentina Atalanta. riassunto capolista il suoi dalla qui ai punto Tutto solo assieme un ad secondo ora soprattutto e innanzi- Vincitore, tutto, sorridente secondo. il casa), bimbo di un come mura dalle stagionale sconfitta lontano quarta (tutte la pri- rimedia il che perdente mo, e diametral- Abbacchiato Beretta d'animo opposti. stati Mario mente e e volti Cavasin con Alberto scendono quale dal te TERNI DALL'INVIATO CORSA V CORSA V CORSA II CORSA II CORSA I CORSA I TR-ACN...... 1 ANCONA...... - NTER VNU-DNS ...... (-)...... (4-1) ...... UVENTUS-UDINESE 1 UDINESE...... - UVENTUS EIO-TRIESTINA - REVISO 1 ...... FIORENTINA - ERNANA CORSA CORSA RAAFOETN.....(-)...... (3-2) ERNANA-FIORENTINA...... i14 TORINO - ENEZIA CAGLIARI - OMO ATALANTA - SCOLI 2 ...... MESSINA - ARI X PIACENZA...... - LBINOLEFFE 2 ...... CHIEVO - IENA X ...... MILAN - ARMA i10 i11 i12 i i i9 i12 i13 RA+ ORSA CORSA I CORSA I AYERN-BORUSSIA ...... (2-2) ...... ERONA-AVELLINO ...... (1-2) ...... PEZIA-PISTOIESE ...... (1-3) ...... OMO-CAGLIARI ...... (0-3) ...... ITTADELLA-PAVIA ...... (1-3) ARI-MESSINA...... (1-2) IENA-CHIEVO...... M LAZIO - OMA su 14 essun essun essun X ...... SALERNITANA - APOLI X ...... MODENA - EGGINA ontepremi ontepremi ontepremi CORSA CORSA ...... 48,00 6...... 2.139,00 ...... 7 16 ...... 599,00 ...... OOACON2 E 09-11-2003 DEL N.21 TOTOCALCIO esr neecel iraa oepri- sole giornata, la che invece pensare E ...... 12,56 ...... 2.978,66 ...... 1.462,00 ...... OOO .3DL09-11-2003 DEL N.13 TOTOGOL ...... 132,62 ...... 112,00 ...... 89.529,00 ...... l“ieoLbrt”cm not volan- otto un come Liberati” “Libero Il OI .5DL09-11-2003 DEL N.45 TOTIP 8...... 8+1......

...... 2 ...... 2 ...... il punto ...... 12 - 8 ...... X ...... 1 ...... 1 ...... x ...... 1 ...... 1 ...... 2 ...... 1 ...... 1 ...... x ...... a ooizt acomrdoae(acièal gui- alla è (Gaucci dall'or- meridionale simbolo calcio società colonizzato le glorioso futuro, mai roseo un le un 40 di di dall'altro: e emblemi ultimi Palermo passato gli il degli nobili, parte, più importante una rappresentanti da più Catania derby Il Tri- fa anni. il targato calcio football grande per del nel teatro nacria, ritorno storico il Cibali, al vet- sogna tappa di la che verso Sicilia derby Palermo La L’altro il ta. oggi. lancia siculo, a biso- quello dunque, fino giornata, - almeno Simoni Gigi aspettare essere gnerà dovrebbe azzur- che degli - tecnico nuovo ri, conosce- del in Per nome detto Perinetti. il ha ufficialmente Giorgio re martedì» Napoli, del a ds tardi il più serata al è domani, allenatore con a nuovo Napoli sul rinviata del decisione «Ogni interno Salernitana. pareggio la campano scialbo esone- quello lo foto), B, dopo (nella Agostinelli rato serie Andrea in ad fossa derby la scava dei giornata la Era ...... 2.795.911,62 ...... 154.890,25 ...... 2.851.928,90 ...... asm Solani Massimo ...... 1 ...... QUOTE QUOTE QUOTE ...... 1 ...... 2 ...... X ...... 1 ...... 41 ...... (4-1) ...... aTraarmnadevleevne ldguoetrodivoadlmgi 2002 maggio dal viola dei esterno digiuno più Il vince. ride e volte due non rimonta Ternana Fiorentina La la trasferta In reti: 3 reti: 4 reti: 5 reti: 6 reti: 7 reti: 8 reti: 9 reti: 2 reti: 3 reti: 4 reti: 5 reti: 6 reti: 7 reti: 8 30 26 24 12 11 33 9 5 2 ii(tlna,Bnilo(soi 1 (AlbinoLeffe). (Ascoli, Possanzini rig.), Bonfiglio (Atalanta), zini Paz- (Atalanta), Gautieri Marcolini (Atalanta), (Avellino), (Ca- Kutuzov Loria gliari), (Catania), (Cata- Nygaard nia), Mascara Del (Catania), (Fiorentina), Vecchio Livio Caccia Di (Messina), (Genoa), Princivalli 1 Beghetto rig.), (Messina, Parisi rig.), (Salernitana), 1 (Piacenza, Tulli (Tori- no), Tiribocchi (Treviso), (Torino), Gobbi Fabbrini (Verona), Ndiaye (Ascoli). Pià rig.), Zola 2 (Cagliari), (Cagliari, Langella rig.), 1 noa, (Ge- Bejelanovic (Palermo), (Salernita- Toni na), Bogdani (Ternana), Zampa- Anaclerio gna (Ternana), rig.), Frick 2 (Treviso), (Triestina, deas Go- (Verona), Salvetti (Vicenza), Jeda (Atalanta). Pinardi (Ba- ri), Cordova (Como), (Pesca- Makinwa ra), Calaiò (Ternana), Jimenez rig.). 4 (Ascoli, Fontana lanta), (Ata- Budan 1 (Cagliari), Esposito (Fiorentina, rig.), Riganò rig.), 1 (Li- vorno, Protti (Livorno), Lucarelli sina), (Mes- Zaniolo rig.), 3 (Verona, Myrtaj (Ca- Suazo gliari). rig.), 7 (Palermo, rig.). Corini 2 (Catania, Oliveira rig.), 2 rino, (To- Ferrante (Triestina), Moscardelli rig.). 2 (Bari, Spinesi 1 (Ancona, Ganz rig.), rig.). 1 (Bologna), (Bologna, 1 Guly Bona (Brescia, Dalla Filippini rig.), Bia- (Brescia), Di (Brescia), gio Baggio rig.), 1 vo, (Chie- (Chievo), Zanchetta (Chievo), Lanna (Inter), Pellissier (Chievo), Cruz Amauri (Juventus), (Juventus), Piero Nedved Del (Lazio), rig.), Fiore 1 (Lazio, Albertini (Lecce), setti Cas- (Milan), P. Inzaghi Gilardino (Parma), feo Mor- (Parma), (Perugia), Marchionni (Parma), Vryzas (Peru- gia), Margiotta Di (Perugia), rig.), Loreto 1 (Reggina, Nakamura na), (Reggi- (Roma), Mozart Chivu (Roma), rig.), Delvecchio 1 (Roma, rew Diana Ca- (Siena), (Sampdoria), Doni (Sampdoria), Taddei (Siena), Flo Natale (Empoli). Di (Inter), Materazzi ventus), (Ju- Miccoli (Lazio), Corradi Tomasson (Milan), (Modena), Kamarà ma), (Roma), (Par- Bresciano (Perugia), Totti Bothroyd (Udinese), Iaquinta (Inter, rig.). Vieri 1 (Lazio), S. Inzaghi ma), (Ro- Montella (Sampdoria), Bazzani (Brescia). rig.), Caracciolo 1 (Lecce, Chevanton rig.), 3 na, (Sie- Chiesa (Udinese), Passaro Fava rig.). 1 (Juventus, Trezeguet rig.). (Ju- 1 Vaio ventus, Di rig.), 1 (Parma, Adriano (Milan). Shevchenko ei el otned i ootneisuoi i nonostante già di contende lo mezza se se A lunghi resto serie Del per Jimenez. funamboliche cileno illuminati giocate giovane del dalle soci, partita e della capi- tratti Brevi di in sforzi Ezio agli Borgobello ricompensa tan giusta di la testa è Ferra- di rese, pareggio percussione di splendida il una gol dopo ed tuffo 41', pericolosa a al più sempre davanti trovato Terna- la fa rete però, si minuti, a na dei passare conclusione Col la Cejas. cercare mo- nel imprecisi al quanto frettolosi passaggio tanto dell'ultimo Borgo- mento Jimenez, di demerito e per Frick solo bello, raggiungere è l'ex a non riesce pareggio sotto non il Ternana più la se gradino e Ripa) un trame Cavasin puntual- Lucarelli, da le infrangono (ottimo organizzata dall'altra difesa si la palloni, contro casa mente i di uomini tutti degli su solo desolatamen- lotta te da Riganò mentre bomber E il parte gol. però una da che azione preciso, nessuna e frutta veloce non gioco, costru- proprio a il iniziare di ire lasciano Ternana da e alla lì spazio lontano spengono lo tutto si segnare, però, di viola, da I anche Firenze. ormai ma Cavasin, solo vincere, non di incapaci di e uomini "saudade" di gli malati tempo gol ripor- gioco al di 528' tava dopo che minu- prodezza tre Una appena dopo ti. punizione su rete in le) MARCATORI MARCATORI Bari Vicenza Como Avellino Napoli Genoa Salernitana Pescara Venezia Verona Ascoli AlbinoLeffe Triestina Fiorentina Messina Piacenza Treviso Torino Catania Cagliari Livorno Palermo Ternana Atalanta Empoli Ancona Bologna Perugia Lecce Brescia Reggina Siena Udinese Sampdoria Modena Chievo Inter Lazio Parma Milan Roma Juventus SQUADRA SQUADRA ncnrsotai osvreGaaeMaspero e Grava rossoverde il tra contrasto Un LSIIASREB SERIE CLASSIFICA P 10 13 13 13 14 15 15 15 16 16 16 17 18 20 20 20 21 21 23 26 26 27 8 8 GVNPRFRS 3229 7 2 5 2 1 13 13 3247 2 4 6 10 2 4 4 1 5 13 7 3 4 13 5 2 4 13 6 3 4 13 6 3 5 13 6 3 5 13 4 3 5 13 4 4 4 13 4 4 3 13 5 4 13 6 4 3 13 4 5 13 5 4 13 2 5 4 13 3 6 2 13 3 6 1 13 5 6 3 13 5 6 0 13 2 7 13 6 8 13 7 13 13 10 11 12 14 14 16 16 18 21 21 23 2 3 6 6 7 7 9 PUNTI 553 ooi eb o aSlriaal oit iezai enc.I aem oiaaCtnanlapartitissima nella Catania a domina Palermo Il tecnico. il licenzia Simoni società Gigi la Salernitana verso la Napoli con derby il il Agostinelli, Dopo per esonero con Pareggio AT SUBITE FATTE P N V G 9027 9036 9135 9063 9216 9144 9162 9243 9324 9333 9423 9423 9441 9513 9531 9630 9630 9720 419 22 14 17 17 12 11 11 15 16 12 19 13 17 19 18 13 21 14 11 18 17 11 11 17 13 11 15 14 16 20 15 21 11 26 8 16 13 16 8 21 19 osport lo 821 912 913 foaoi o nrptt icsaz:Sdv manda Sedevi circostanze: avversari, ripetute gli in d'assedio gol stringono il sfiorano avanti, par ri- in da si Catania. al Matricciani-Colantuono baltano trasforma museruola tandem Corini la del mettere uomini quando a Gli 7´ basti che il Non è suo. l'arbi- rigore: Per a area. è che, in terra tro Zauli, a approfitta finisce Monaco, ne Indecisione con contatto casa, stadio. di sullo retroguardia cali perché della profondo poco vuol più ci silenzio sempre. ma il assordante, di è dell’avversario la Cibali cospetto del al Perché per spiccare L'urlo farlo per farlo Palermo. che migliore deve modo volo il vincere, c'è il Il non è per forse nata rosanero). regina E è contratto. patron la Baldini il Cibali, di squadra è il è Zamparini teatro etnei, degli da PARTITE RETN IEZ oeia15,00 Domenica 15,00 Domenica 15,00 Domenica VICENZA CATANIA - - 15,00 Domenica TRIESTINA ASCOLI - 15,00 Domenica TORINO 15,00 Domenica TERNANA PIACENZA 15,00 BARI Domenica - - SALERNITANA NAPOLI 15,00 Domenica - PESCARA VERONA - 15,00 Domenica PALERMO TREVISO 15,00 - Domenica MESSINA GENOA LIVORNO 15,00 - Domenica VENEZIA - 15,00 Domenica FIORENTINA ALBINOLEFFE - CAGLIARI COMO - AVELLINO ATALANTA 0-0 GENOA...... - VICENZA 2-2 AVELLINO...... - VERONA 2-1 ...... TORINO - VENEZIA 2-1 ...... TRIESTINA - TREVISO 3-2 ...... FIORENTINA - TERNANA 0-0 ...... LIVORNO - PESCARA 0-0 SALERNITANA...... - NAPOLI 1-3 CAGLIARI...... - COMO 0-2 ...... PALERMO - CATANIA 1-3 MESSINA...... - BARI 1-1 ...... ATALANTA - ASCOLI 0-0 ...... PIACENZA - ALBINOLEFFE GaooMrn Fotoreporter Morini Giacomo RSIOTURNO PROSSIMO ei B Serie 118 21 11 20 11 13 14 9 10 13 11 12 8 10 10 5 12 12 11 9 15 4 16 3 16 9 18 23 522418913 910 RETI Paternò 0 Viterbese 2 Acireale 2 Teramo 0 Giulianova 0 Sora 2 Crotone 1 Martina 1 Pesaro0 Vis Lanciano 0 Taranto 1 Foggia 2 Sambenedet. 2 Fermana 2 L'Aquila 1 Catanzaro 2 Chieti 20,30 Benevento oggi Pistoiese 2 Spezia 1 Prato 1 Spal 2 Lumezzane 1 Reggiana 0 Varese 1 Patria0 Pro Novara 2 Pisa 0 Rimini 1 Lucchese 1 Pavia 3 Cittadella 0 Torres 0 Cesena 2 15,00 Domenica Padova 1 Arezzo 2 18,00 Sabato 15,00 15,00 SIENA 20,30 Domenica Domenica - JUVENTUS - Sabato SAMPDORIA - UDINESE 15,00 PERUGIA Domenica - MODENA 20,30 Domenica REGGINA - LECCE 15,00 Domenica LAZIO PARMA - INTER 15,00 MILAN Domenica - EMPOLI ROMA - CHIEVO BRESCIA - BOLOGNA ANCONA 1-2 ...... CHIEVO - 2-0 SIENA ...... EMPOLI 2-0 - SAMPDORIA ...... LAZIO - 1-1 ROMA ...... MODENA 2-2 - REGGINA ...... LECCE - 0-0 PERUGIA MILAN...... - 4-1 PARMA ...... UDINESE 3-0 - JUVENTUS ...... ANCONA - 0-0 INTER ...... BOLOGNA - BRESCIA RSIOTRODMNC 23-11 DOMENICA TURNO PROSSIMO odlpr elAaat dAcl ipraoauna alcune a invece, portano Rallentano, si vetta. e dalla Ascoli dal lunghezza approfitta- ad sola d'ora avanti, dell´Atalanta in pari quarto passo del vinci- bel un I no gran giornata. un a proprio fanno è che Berti non tori che da dire si rigore vuol Oliveira termine un poi Se parare mesi. da fa in aspettava depositare che pallone ragazzi il da dall'inizio rete gioco gara un prima il è (alla l´infortunio) fantasista fare dimenti- dopo il si per quando a Zauli: 66a, di accu- continua ca al casa Come di Berti amnesie. difesa paurose Perché la sa mentre ripresa, giornata. nella fenomeno è non Evidentemen- palo. sul te stamparsi una a bacio manda suo al attaccante un punizione stesso neutralizzare lo acrobazia, Berti in vede tentativo Mascara testa, di alto C1B C1A 'qia...... 2 ...... L'Aquila 7 ...... Paternò 10 ...... Sora 10 ...... Teramo 10 ...... Taranto 13 ...... Chieti 14 ...... Giulianova 14 ...... Fermana 14 ...... (-1) Martina 15 ...... Benevento 16 ...... Crotone .....16 Sambenedet. 17 ...... Lanciano 17 ...... Pesaro Vis 18 ...... Foggia 20 ...... Acireale 23 ...... Catanzaro 24 ...... Viterbese 8 ...... Patria Pro 10 ...... Torres 12 ...... Spal 12 ...... Prato 12 ...... Pavia 12 ...... (-1) Pisa 13 ...... Cittadella 13 ...... Varese 13 ...... Lucchese 13 ...... Rimini 13 ...... Spezia 14 ...... Reggiana 16 ...... Pistoiese 16 ...... Novara 17 ...... Padova 19 ...... Cesena 21 ...... Lumezzane 28 ...... Arezzo 10 a ei A Serie IANDATA DI laTraal rm itradlasastoria sua regala della Fiorentina. che la vittoria contro storica prima modo la Ternana suo alla a rete anni (21 Una Kharhja ieri). Houssine marocchino Brevi il Ezio terna- no, gioiellino di dall'altro testa battuta di punizione colpo su gol un da dopo insaccare dal a passi termine lesto due Frick, dal da realizzato minuti partita ad di premiato manciata forcing una Un e l'Avellino Livorno). con a casa manca sconfitta in che (pareggio vittoria turni due testa quella da a di butta ricerca si È Ternana alla destra. la bassa dalla e match diagonale del in svolta la segnare e dife- viola mezza fuori sa un far centrocampo, pren- di a a palla Jimenez meno dere a necessario però tempo dura il uno minuto, a che due Vantaggio il per viola. dribbling Brunner batte pregevole rossoverde retroguar- della dia un collettivo liscio dopo un da facilitato Lazio Gigi L’ex avversa- di gli corte impazzire ri. faceva alla Chievo cui a Neri in Del passato recente memo- del Manfredini, Christian re va i rete pensano in creare ci viola; e però, i gioco segnare, il A fare maggiori. a pericoli Ternana la alle questa è in capita stagione, Fiorentina spesso la come affrontano che e, squadre 45' primi dei stesso esserci. pur deve motivo un anni, 19 lretodl'nevloi oin lo è copione il dall'intervallo rientro Al itra-Foioe...... 0-5 ...... Frosinone - 0-1 Vittoria ...... Cavese - 1-1 Tivoli ...... CLASSIFICHE Latina - Nocerina 3-0 Lodigiani...... 1-1 - Isernia ...... Andria F. - Igea 1-0 Palmese...... - 1-0 Giugliano Melfi...... - 4-2 Gela Rutigliano...... - Sangro 4-2 C...... Ragusa - Brindisi RISULTATI 3-1 ...... Ravenna - 2-0 Sansovino Gualdo...... - Marino 0-2 San ...... CLASSIFICHE Fano - Rosetana 0-0 ...... Gubbio - 2-1 Montevarchi ...... Imolese - 1-0 Grosseto Carrarese...... - Forlì .0-3 Sangiovannese - Cuoiopelli 1-1 Castelnuovo...... - I. Bellaria 0-0 ...... Tolentino - Aglianese RISULTATI aezn eln ...... 0-1 ...... Belluno - Valenzana 0-2 Cremonese...... - Sassuolo 1-1 Mantova...... CLASSIFICHE - Vercelli 2-0 Pro ...... Palazzolo - Sesto Pro 2-2 Ivrea...... - 1-0 Pizzighettone Savona...... - 1-1 Olbia ...... Monza - 0-2 Meda ...... Legnano - Biellese 2-0 Montichiari...... - Adige Alto RISULTATI 8PLEE- PALMESE 18 SPEZIA - PADOVA 17 LUCCHESE - NOVARA 16 OLBIA - MONZA ANDRIA 15 FIDELIS - MELFI 14 SASSUOLO - MANTOVA 13 PRATO - LUMEZZANE 12 TREVISO - LIVORNO 11 VALENZANA - LEGNANO 10 FOGGIA - GIULIANOVA MARINO 9 SAN - FANO 8 BENEVENTO - CROTONE 7 VERCELLI - CREMONESE 6 VENEZIA - CAGLIARI 5 ALBINOLEFFE - AVELLINO 4 CHIETI - ACIREALE 3 2 ROMANIA - ITALIA 1 NHLER DANIMARCA - INGHILTERRA ueì1 oebe2003 novembre 10 lunedì RSIASHDN TOTOCALCIO SCHEDINA PROSSIMA AI PISA - REGGIANA - LANCIANO PISTOIESE - VICENZA PAVIA - ASCOLI PATERNÒ - TRIESTINA PIACENZA - TERNANA BARI NAPOLI - SALERNITANA - VERONA - PESCARA TREVISO - PALERMO MESSINA GENOA VENEZIA - LIVORNO - ALBINOLEFFE FIORENTINA - COMO CAGLIARI - AVELLINO ATALANTA RSIASHDN TOTOGOL SCHEDINA PROSSIMA ocron1 e 16-11-2003 del n.14 concorso 16-11-2003 del n.22 concorso mls ... 13 ...... Imolese 14 ...... Ravenna ....14 Cuoiopelli 15 ...... Gualdo 16 ...... Fano C2C C2B C2A ea...... 14 ...... Gela .....14 Frosinone 15 ...... Igea 16 ...... Andria F. 16 ...... Latina 17 ...... Isernia 19 ...... Palmese 20 ...... Brindisi .....20 Giugliano Sangiovannese 18 ...... Grosseto 18 ...... Forlì ...19 Marino San li .....14 ...... Olbia 14 ...... Ivrea ....16 Valenzana .16 Pizzighettone ...16 Cremonese 17 ...... Mantova ....18 Adige Alto 19 ...... Meda .....23 Sesto Pro .D SANGRO DI C. na lcui il salvi che col capitombolo il casalingo la Difficile dopo malissimo salvano Ventura. messo Tardelli, classifica, invece di in panchina balzo bel traballante un fanno successo, ail ta lr o00aBraocnl´ con Bergamo a 0-0 lo oltre u ap del campo sul a te il inseguitrici: rset.Cisr per Chiusura trasferta. r - el iraa rnaet troppi. Francamente giornata. della 0-0 tro ,craoa corsaro ), Cagliari Pescara Avellino 18 6PLRO-NAPOLI - PALERMO VERONA 36 - MESSINA GENOA 35 - FIORENTINA COMO 34 - ATALANTA MARTINA 33 - PESARO VIS 32 VICENZA - TRIESTINA 31 ASCOLI - TERNANA 30 FERMANA - TARANTO 29 CITTADELLA - SPAL AREZZO 28 - TORRES S. 27 26 BARI - . SALERNITANA PATRIA 25 PRO - RIMINI 24 IMOLESE - RAVENNA 23 REGGIANA - PISTOIESE 22 PIACENZA - PESCARA 21 PISA - PAVIA 20 LANCIANO - PATERNÒ 19 tet gigon.Iiim esrigià ed pensarci concentrati a allenamento». essere Iniziamo prossimo dal bisogna giorno. A ogni anda- attenti serie ad riuscire in per che la re solo con tifosi, i patto e un società non sottoscritto mit- «Abbiamo Cavasin al rispedendola tente. mister grado buon di il giù manda che reprimenda qualcosa». casa Una a portare vantag- dovuto in avremmo volte gio due andati essere ridimen- dopo evidentemente sionati, partita questa «Uscia- da firma): mo sua la portano Fiorentina stagione Riganò dalla questa di realizzate bomber reti mistero undici del delle fatto (sei commento quest'anno. mai da il già è Impietoso serie si massima non alla puntare dove viola sa l'unica l'Atalanta, classifica». in Mi precede con ci giocare. che partita ri- ancora squadra - dobbiamo alla uno lo solo riferisco e vedo - ne frecciata. diretto sponde una scontro risparmia di non «Io tecnico pretendenti altre il le A, con alla diretti scontri negli a morden- poco te E il mai. Ternana l'entusiasmo alla che obiettano lun- più quanti nemmeno cauto sola Beretta una Mario testa, e smuove partita dalla a media ghezza di punti sogno, da due classifica una Ternana alla consegna AGOA.-AGLIANESE - SANGIOVAN. otvrh ...5 Montevarchi 5 ...... Carrarese 9 ...... Sansovino .....10 Tolentino .....12 Rosetana 12 ...... Gubbio ..12 Castelnuovo .....13 Aglianese .....13 I. Bellaria ,il tt 'nm pot,ovaet,i ca- in ovviamente, opposto, d'animo Stato 2 a 3 meritato quanto l’avvincente se E ioi...... 6 ...... Tivoli 7 ...... Ragusa 8 ...... Nocerina 9 ...... Rutigliano .....10 Lodigiani 11 ...... Vittoria 12 ...... Melfi 13 ...... Cavese .....13 Sangro C. el stesso lo (e asoo....6 ...... Sassuolo 6 ...... Savona 7 ...... Biellese 7 ...... Palazzolo ...11 Vercelli Pro 11 ...... Belluno 11 ...... Monza 12 ...... Legnano ...14 Montichiari Messina Livorno Venezia 22a (2-2 Torino Como i.rom. Verona np'dosgn e Zeman, per d'ossigeno po' Un . oaecman onn al tornano compagni e Zola : lcaoslpr eiinviola- reti a pari sul bloccato , ostesso lo , opedneet sconfitto sorprendentemente , Vicenza-Genoa Treviso

AlbinoLeffe

asn'lr eloin meglio senz'altro va ) h tnela stende che ,

Piacenza n e quat- dei uno , eapprofit- Ne . h o va non che , Triesti- uecs lsnodlnoovlm:«llibro «Il volume: accontentan- mondo nuovo al essere del di gioia senso la trasmette il così sume e settimanale recen- al di vero te rilasciata un un'intervista In quasi culto? al Corona, proprio intorno di sviluppato, Mauro è prima di si sono personaggio che che tanto fan, vicenda lettori dei di una tutto schiere l'apprez- di sé di nocciolo di zamento su di il calamitare vissuto di è al capace esistenziale e qual memoria Ma alla Corona. legate epilogo, un del oltre storie, a novantatré summa Sono un ampio. la a più conoscere pubblico po' farlo un a servirà un di dell'autore pensiero rappresenta Mondadori che presso locale. volume pubblicazione ambito la un diffu- in Ora la circoscritta e Prima, rimaneva editori ruba. piccoli sione a da vanno stampati Corona erano Mauro però, di libri i se, d'Oltre-Piave. Dolomiti nuovi sulle trecento roccia aperto di ha itinerari alpinista, non- del anche nel orme ma sintetizzate sulle no, ligneo, ora Scultore riflessioni, libro. di nuovo sviluppato serie ha genere, una que- suo suo tutta quale nel il la unico con radica scrittore, contatto si sto a cui natura, la in per esperienze amore le montagne. giro sulle queste cacciatore, in padre, Sono intagliatore, il Corona e mestiere boschi i Mauro di per bambino nonno, il da segue fin provincia Pordenone, in Erto, di a 1950 di nel filosofia Nato la dell'autore. per vita monta- simpatia la sulla lettera- per soprattutto, e, lettori caso gna dei vero sull'interesse un basato è rio, Corona Mauro di Quello 16,00 euro 276, Pagine Mondadori Corona Mauro pietra nella e legno Nel bacchetta a messo ri- punti, poi tennis, l’ex del Roddick, belle di di appannaggio manciata no, moder- tennis una nel inezia al- un´autentica c’è che non separarli tro a classifica In te. spa- impressionan- allo continuità e dalla gnolo fulminante servizio dal statuniten- se allo Parigi, al e di York dominatore New di trionfatore al squito, speranza le svizzero). annullino dello si Ma- perché nel (basta match sters un lumicino vinca Roddick sono al che Wimbledon ridotte di davvero chance campione reali le del che fosse pa- non dei se lista pabili, nella dar Federer inserire Roger non da pure sarebbe Per ci numeri, livelli. ai torto massimi ai quantità vis- suta hanno stagione in una che di punti frutto industriale, giovanotti carniere i in messo trono, al ti pretenden- i loro Juan Sono meglio Ferrero. Carlos la abbia che Andy sia spunti Roddick, la che una sia sarà assoluta: prima vada, Comunque solare. dell'an- no l’ultimo 1 mondiale, numero il tennis mani, del le quella tra scettro in due, e corona testa accomoderà, per si cui poltrona su reale, Una chi E re? 2003? del il maestro il sarà Chi senten- campo, za. duplice la il darà unico, Poi giudice dell’annata. tra migliori confronti di i giorni serie fitta Pochi una gare, finali. di che verdetti competizione tor- i la il emette grandi, Cup, dei Masters la neo Gar- scena Square in Madison den: mitico l’abbando- del dopo 1989, no ne- dal volta fin prima Usa la gli Hou- per a Texas, in stagione ston, sua la del chiude itinerante tennis circo Il re corona. due una cattedra, per una per maestri Otto ueì1 oebe2003 novembre 10 lunedì ’r n ot amontagna la volta una C’era aan h al u at,nlPordenone- nel parti, sue dalle che anni da È loasai -o lMo- al e A-Rod a spazio allora E la proposta obn irptri ipeiaea od oeJa Marie Jean come sordi ai predicare di ripetermi, di bene So deriva cambiare...». ciclismo di sotto- del paura da principale dalla difetto progetto il «Un Purtroppo aggiunge: più scrivere. che sottoli- di Martini come per soffocante, che Alfredo cosa calendario nea riposo, un di ad giornate respiro tre darebbe più tappe consisten- 25 impegno in un te ciascuna, na- corridori squadre una dodici da di in nutrita zionali Spagna portata, di Giro vastissima e riuni- di France che competizione de d’Europa Tour Giro voce d’Italia, un avesse Giro luce prodotto rebbe alla del venisse qualità se le capitolo, se in Vero, diver- discorso Ben d’Italia? il generale. egoismo sarebbe coinvolgimento Giro un so un complice il di 2004, nemico schiaccia nel parte anche di France così anni de sarà da e che Tour verissimo esempio, il ad vero, anni forse e è Non sostegni. forti di P od ut e oleegadzaa ilso per ciclismo, bisognosa al disciplina una grandezza ad vigore togliere e facen- per interesse sta negare si tutto che di pensare a do continuo e tempo da enso ailaCristiana Famiglia atr u,tticnr nyRoddick Andy contro tutti Cup, Masters oso ifot emgir acet elan.Cac e err,FdrreAgassi e Federer Ferrero, per Chance dell’anno. racchette 8 migliori le fronte di Houston A v Romano Ivo 'uoerias- l'autore , ltnit ttntneAd odc,nmr n el lsiiaAtp classifica della uno numero Roddick, Andy statunitense tennista Il odroi et.Prh irimanga vi ha Perché a vetta. ne fino in eccessi, tattiche, condurlo gli conoscenze le limitato limato ha caratte- ne del angoli re, gli smussato Garros, ha Roland ne al pre- eliminazione la dopo coce protettiva preso ala ha sua la lo sotto che allenatore, da e giocatore grande da buono Gilbert, Brad da u eiàpiooiae mtv icgi con dicevamo, libro, coglie Un si libro. questo emotiva in ed anche forza un psicologica la personaggio uomo verità del un là cui c'è di atteggiato, che Al folcloristicamente sa caso. po' parlato il ha questo ci è chi non incontrato, Co- l'ha Mauro conosce chi chi rona, Eppure, lettori. da dei d'attesa parte orizzonte questo nell'as- di appunto, furbizia certa secondare, più una da di in sospetto Tanto naïf. il imbatte in troppo ingenerare po' si un E sembra ci che genuinità. qualcosa leggendo, di spesso, schiettezza, effetti di diffuso semplicità, bisogno di un a rispondono naro-scrittore) monta- preferirebbe, scrit- lui questo sempre forse, di (o essere libri tore-montanaro i sembra complicata, vita e nostra complessa più la cui in epoca i accettare di ad senso aiuta riposo, un fallimenti». il esprime assaporare fatica possa ha, la attraverso si solo si come capire che Fa naturalità. quello di dosi co ooannptv iemgi:i un' in meglio: dire poteva non Corona Ecco, oet Carnero Roberto aei i talentuoso. ri- più cerchia il nobile mane della che Federer, course, a of Insieme racchetta. futu- il della e ro presente il appena loro sono assommano anni, 44 due e in Roddick Ferrero: vedette, le loro Sono scaval- carlo. per l’occasione avrà l’iberico ti altrimen- attimo, un distrarsi può non or ulaersen nrs nfct orbeocnrbiearlnir ’nees e adsiln el u ruote due delle disciplina la per l’interesse continente rilanciare a del contribuire ciclismo potrebbero del unificate rosa mali in i rassegna per e Vuelta medicina Tour, unica d’Europa Giro Un ecéd ìnnvii esnpso uisolo puoi efficacia. molta posto, con im- nessun partisce montagna la in che insegnamento vai Un non scendere». cima. lì sulla da sedermi ancora, Perché piace le mi giovane. e molto salire piaceva iniziato Mi ho «A - racconta scampati. - montagne miracolosamente e volte mille corsi pericoli dei scalate, proprie commuo- delle e vente, nel appassionato a lontani racconto, il anche altri c'è volte -, E a tempo. cordata indiretta, di via per e noti sentiero lui di compagni - tore dall'au- personalmente conosciuti alcuni alpinisti, ancora autentica- prima umana. ed mente è, profondamente Corona confessionale, ma Mauro che natura: di della religiosità insito sacro la del senso dell' insistenza sul certa autore una fastidio dare d'un potrà più tutto pezzo laico valori qualche i tenere A dell'esistenza. riconoscere sembra autentici dal che prescindere Corona psicologica può cui non un'integrità e a per - - punto anche maggiormente il ma la è pianeta, per questo Necessità del l'ambiente. stessa e sopravvivenza natura ri- di la necessità spettare alla richia- contemporaneo per l'uomo Innanzitutto mare voglia cosa? chi dire a oggi Per ancora ascoltarla. parlare a pronta lì, è mon- tagna La archeologica. puramente un'operazione la ormai con antico scomparso. e irrimediabilmente mondo i silenzio piccolo che il un a vita con testimonianza, di figli ai lezioni impartivano dure padri alle ai leggende, il generazione, alle è in miti, questo generazione di e traman- storie oralmente più: alle date c'è passato, al non legato che filone, primo tempo un soprat- Parla di solo. tutto non ma montagna, di parla che e ir isn,ifn,l tred molti di storie le infine, sono, ci libro Nel di tratta si non qui perché presente, il c'è Poi iouinr acasfc,m ut ocnrt nelle concentrato è tutto di ma capaci salite classifica, le mancano la non rivoluzionare Gavia, il Torna il stuzzica estate. mi torna scorsa sabato della Mortirolo, scorso quello lo con confrontato presentato se Giro meno Il opposito- Giro? principale il del panni E tutto nei re. (Ullrich) e tedesco consecuti- un trionfo e sufficienza un sesto vo con del a storia cerca in una non (Armstrong) ancora americano sarà ma boucle» «grande diminuita, la sommato è tic-tac nota dal lancette segnate Prendo prove delle d’Huez. delle il complessiva dell’Alpe lunghezza e la cima cronoscalata che della sulla sapore d’arrivo il avrà il punto quali contro delle gare maggiori una due le tempo, comprendente fissando parte, edizione nell’ultima 91ª la insidie Un concepito intoccabile. ha monumento che un Tour Tour nel vede che Leblanc osport lo h ef np’ipesoevederlo impressione po’ An- un Agassi. fa sempre se è che Agassi di sia, comun- que paio Perché, terribile. un un e vecchietto forze anni, delle pieno loro nel ancora atleti dei giovani fiore di po’ nel bel da Un come otto, consuetudine. in giocheranno lo se ce, lttl el atr u,inve- Cup, Masters della titolo Il os aila ltni ooh pensa- ha poco tennis al mes- famiglia, ha su dei so Vegas Las di tornei kid L’ex nel maestri. esibizioni 13 sue precedenti delle è dall’alto Cup abituato, Masters che della più fasti di ai bellezza che la lui compiuti 33, di già ha che ne lui anni generazione, dell’ultima ti rappresenta- validi più dai circondato aiiiil u rmnisnir el aiiRuax Sape- Parigi-Roubaix? della nelle sentieri ammazzarsi tremendi potrebbe sui Tour iniziali signori, il fasi che Egregi sapete correggere. una e dirne per controllare il hanno vigilare, che di tecniche dovere commissioni control- dai delle i smentite componenti lavoro al i essere finalmente lori, potrebbero vedere di che sperare poi osservazioni voglio Andando fatti, di selezione. là fatto di aveva al appun- settimo Terminillo passi nel al il già fatto tamento quando rispetto abbia passato, sostanza, Giro al geografico del In rispetto l’architetto indietro vantaggio noie. che sembra un poche mi avrà Tour, su 2003 contare formato potendo Diversamen- Simoni per corsa. «outsi- alla il annoiare gli elettricità te guastatori, diano doversi dice, i di si che come rischio der», Speriamo settimane. il due c’è oltre perciò finali, tappe iqest(- - - - 6-4). 2-6 2-6 7-5 (7-5 set in cinque Ferrero su Shanghai a nel 2002 e 6-4) 6-3 (6-3 Grosjean francese sul Sydney a 2001 nel edizioni: due ultime delle vincitore Hewitt, Lleyton Assente Roddick-Moya. 15 alle Coria-Schuettler, 13 alle Domani Federer-Agassi. 15 alle Nalbandian; e match Ferrero il tra per Italia) in 20,00 (le locali 13 alle l’apertura prevede programma Il (8). Nalbandian David l’argentino e (5) Agassi Andre statunitense lo (3), Federer Roger svizzero lo (2), Ferrero Carlos Juan spagnolo Nel (7). Moya Carlos spagnolo lo e (6) Schuettler Rainer tedesco il (4), Coria Guillermo l’argentino (n.1), Roddick Andy statunitense Del Cup. Masters la giocheranno si mondiale classifica 8 della primi tennisti i Houston a oggi Da Ferrero-Nalbandian sfida la con l’apertura Oggi e Group Red leGroup Blue adci e ooaed aila ac- famiglia, di al focolare stava del ne calduccio se lui ulti- stagionali, tornei negli mo punti accumulare ad affanna- vano si altri altro gli il ben Mentre pensare. avuto contro cui ha persa Poi Ferrero. Open, buon ultimo Us semifi- suo degli alla nale Il settembre, a mesi. risale match ultimi negli to an at lo parte fanno isn neelo invece sono ci ossez losotdlabicicletta. della splendore sport conferire allo per consistenza unificare e di avverte necessità si la perché più ma Ecco sempre intenderci. sbagliarmi, per senza riguardo, paesana, di Vorrei sfida forestieri agonistica una rosa. nuovamente consistenza seguiremo maglia che la penso la sarà per quale dell’avventura Le- domando uscite Marie mi onesto, Jean Infine, modo sottomessi. di in dei voleri Agite ranghi dai ai Castellano. Carmine ossequienti non e essere che blanc mandato di vostro il quello rispettare a è invito anco- vi curva e volta Sapete una una ciclisti? ra s’annuncia dei l’incolumità Venezia per del minacciosa Corso prima assai poco in Giro, fissato del milanese traguardo conclusione nella che te til n rnftad lra I la gloria. che inizio. di campo, abbia festa fetta in gran scendono indu- maestri una quantità e in dollari striale palio tito- In il lo. per sfida grande se- la in poi mifinale, vanno due e primi Agassi I Federer, Nalbandian. Moya, Ferrero, e con l’altro Schuettler con Coria, uno Roddick, all´italiana: gironi robin", classici "round in Due spagnolo redivivo. lo e Moya, dell'anno) sorpresa Schuettler tedesco (la il davvero mezzo vinto in ha E tutto. Agassi, carriera in Andrè che uno campione, vecchio Dall’altra il fisico). problema un mal- grado crescita, ha straordinaria (che in chiuso Nalbandian stagione), della fase seconda un’impressionante di sta (protagoni- Coria Federer, Roddi- Ferrero, leoni: ck, giovani i parte una Da le. dare generaziona- confronto per allettante e te presenza stuzzican- uno con sua torneo, al spessore la basta professionista. pa- Ma tennista e marito che ruoli: oltre suoi dre, i tra che divide atleta un si servizio, mezzo a Agassi attento stare bisogna all’altra. uno, da a c’è non badare Se si complicate. po’ cose un le sono al adesso stare ora. all’infinito, potevamo me telefono figlio per solo tempo un meno Con ha Stef- «Lei all'amata fi: tra l’altra Club, e Westside telefonata una del campi sui pomerig- al gio altrettante e allenamen- mattino di al d’ore to paio d’impe- un messo Hou- con è di gno, si volta ci allora alla Solo partito ston. or è giorni ed di sono, quarantina venuta una piccoletta primo luce la il alla Elle, Gil, Jaz a Jaden e a figlio, po’ un bel un distri- dato ha buiti ha ne consorte, fa: dolce alla settimana bacio una di non più pensare a cominciato Al ha attesa. dolce Masters in Steffi, sua alla canto eofreeuargoe.Èun È ragione». una farmene Devo ioSala Gino 17 18 lunedì 10 novembre 2003

INAUGURATO A PERUGIA IL NUOVO AUDITORIUM EH SÌ, CARA SIMONA, QUESTA TELEVISIONE VA IN CERCA DI VENTURA (PER COPIARLA) Nell’attuale sede del Conservatorio di Fulvio Abbate Musica – un edificio del ‘500 recentemente ristrutturato che si Dunque, dunque, da dove cominciare il nostro ragiona- nostri. Simona Ventura non aveva tutti i torti perché, da più d’ogni altro), si sono presentati anche loro con i pacchi. que fuorché in televisione. Se le cose stanno così, sempre affaccia sulle antiche mura etrusche di mento? Vai, cominciamo da Simona Ventura, che ieri un certo punto in poi, saltando da Raiuno a Raidue ti Occhio per occhio, pacco per pacco, dunque. Sinceramente, con rispetto parlando, la rabbia di Simona Ventura è Perugia – è stato inaugurato sabato il pomeriggio, durante la diretta del suo Quelli che il calcio, sembrava davvero di trovare la stessa inquadratura. E non ci è sembrato un contegno particolarmente eroico. proprio fuori luogo. Ma le delusioni domenicali sono anco- nuovo Auditorium con un concerto di si è molto incazzata con Bonolis e gli altri titolari di Dome- questo non è giusto, sa di furto, e dunque la Ventura aveva Eppure, a meno che ci sia sfuggito, nessuna anima bella ha ra continuate. Tornando a Domenica In, siamo rimasti in inaugurazione con l’Orchestra nica In. La Ventura si è molto risentita quando, a un certo ragione da vendere. Detto ciò, senza voler mancare di stigmatizzato il tutto, o almeno detto che da un program- attesa della classifica dei «Basta!», (quella che il primo Sinfonica di Perugia. Sul podio c’er punto, intanto che lavorava sodo, ha scoperto che i parenti rispetto alla nostra conduttrice, ci viene il dubbio d’avere ma molto «di sinistra» come Striscia, ci si aspetterebbe un giorno aveva visto Berlusconi svettare al primo posto) e Giuliano Silveri, direttore del di Raiuno le stavano copiando la formula para para. «Mi davanti una persona ingenua. Lo sa infatti chiunque che orgoglio minimo minimo degno di Spartaco. Ma tornando invece anche su questo non c’è stato niente da fare, non si è Conservatorio dal 1983 e promotore dispiace per Paolo Bonolis - ha detto - che è un mio collega in televisione ormai comanda la regola aurea del furto alla Domenica In di Bonolis, che dire degli ospiti messi lì, vista né la schermata della classifica completa, né il bravo della nuova sala. Solista al grande e un bravo conduttore. Ma a Raiuno prima hanno copiato spudorato, e dunque tutti copiano, senza farsi troppo pro- come nel vecchio leggendario Giornale dei misteri, a parla- conduttore si è posto il problema di aggiornarci sugli avvi- organo da concerto Wijnand van de la scenografia e ora anche il collegamento. Adesso hanno blemi. Ne abbiamo avuto un esempio pochi giorni fa, re di extraterrestri, di incontri ravvicinati, di colloqui con il cendamenti. Non vorremmo essere costretti a pensare che Pol. L’auditorium contiene 200 posti ed proprio rotto le scatole». Effettivamente, la Ventura, stilisti- quando quelli di Striscia, visto che Bonolis li aveva sorpas- soprannaturale? Al di là di ogni biasimo laico, non si lì al comando ci sia l’uomo di sempre; dai, diteci che non è è inoltre collegato a una regia camente parlando, non aveva tutti i torti. Come dire: io mi sati con il titanico quiz dei pacchi, invece di affrontare poteva fare a meno di rilevare che lo stesso accadeva nella così, oppure abbiate la faccia di dichiarare decaduta l’ini- audio-video attrezzata per la faccio un mazzo così per creare un prodotto unico e singola- stoicamente la sconfitta, magari estremizzando nell’orgo- Buona Domenica di Costanzo. ziativa. S’intende, che anche questo articolo è copiato. Un registrazione delle stagioni re, riconoscibile, noi ci configuriamo da tempo così, e ades- glio personale (proprio ieri Antonio Ricci polemizzando Insomma, chi avesse voglia di trovare il nuovo, o almeno po’ da Bonolis e un po’ dal Gabibbo. Anzi, direttamente da

spazi musicali concertistiche dell’istituzione musicale. basta! so voi, come niente fosse, rifate i cavoli vostri identici ai con Sabina Guzzanti ha riaffermato d’essere «di sinistra» un sentimento di originalità, farà bene a cercarlo dovun- Berlusconi.

Segue dalla prima musicale diverso è possibile, ma anche allar- gando l’offerta ad altri appuntamenti e ad Tutti insieme entusiasticamente per prova- altri luoghi. «Mantova e dintorni - conti- re a costruire qualcosa di diverso e di nuo- nua Dalla Chiesa - offrono una miriade di vo, lontano dalle (il)logiche del potere e spazi incredibili dove poter svolgere ogni dalla voce del padrone. Voce che quest’an- tipo di manifestazione e di appuntamento no rischiava persino di risuonare in play- culturale». Insomma, che tipo di festival back per bocca di Apicella, il cantante sotto sarà? «Uno spettacolo per artisti e cantauto- contratto berlusconiano, quello che avreb- ri intelligenti, niente nani e ballerine - spie- be dovuto interpretare la canzone del pre- ga Lidia Ravera -. L’altra faccia di Sanremo. mier (fortunatamente «bruciata» da un al- Capace di una leggerezza che quel festival tro passaggio televisivo, tanto per cambiare non ha più». Un altro palcoscenico per quei canale). Un’edizione, quella del 2004, prece- musicisti che non seguono la logica bassa e duta da polemiche e indiscrezioni che da mercantile corrente. Il controfestival sarà tre mesi si susseguono senza sosta. E se le così l’occasione per guardare altrove, per polemiche hanno sempre accompagnato la salvarsi dalla «poltiglia che tutto ottunde». gara canora, stavolta sono di un nuovo ti- In un mondo che cambia, alcuni luoghi po: per alcune frequentazioni del direttore sembrano restare immutati, «ma gli italiani artistico Tony Renis con uomini ben poco - sottolinea Ravera - non sono una banda osservanti della legge e per la sua stretta di coglioni. La gente è stanca della solita vicinanza al premier. Per non dire delle case minestra, di questo rituale vuoto, di stare discografiche che diserteranno la prossima davanti alla tv per dire che schifo!». edizione e il rifiuto di Paolo Bonolis a fare il C’è voglia di cambiare, c’è l’idea, c’è presentatore: quale che siano state le ragio- l’entusiasmo per smettere di «subire» Sanre- ni del conduttore, è stato uno smacco, per mo e il suo caravanserraglio di presentatori Tony Renis, che domani si prepara a presen- televisivi che presentano altri presentatori tare ufficialmente il «suo» festival nella città televisivi. «Anche noi - aggiunge Dalla Chie- ligure. sa - avremo dei siparietti dopo-festival, ma È tempo, come dice Dalla Chiesa, «di ci vogliamo giornalisti di spessore, sia pure seppellire questo circo assurdo sotto una con un tono divertito, gente di spirito, per- grande, intelligente, implacabile risata». E ché non vogliamo un festival canonico e allora, controfestival e controcanto: gli arti- impettito, né una manifestazione elitaria o sti si ritroveranno a Mantova, città «dalla troppo alternativa tipo club Tenco...». In- fortissima impronta culturale», negli stessi somma, il controSanremo sarà un conteni- giorni sanremesi per dare vita a una kermes- tore allegro e intelligente, con scartamenti se musicale e non solo. La scelta del luogo e di direzione per rinnovare il parco-musici- dei tempi è significativa. «Sarà una tre gior- sti: «stiamo prendendo contatti con cantan- ni intelligente e piacevole», racconta Dalla ti di vario tipo - continua Dalla Chiesa -, Chiesa, promotore dell’iniziativa: «il Festi- ma pensiamo anche a un bando nelle scuo- val di Sanremo - commenta - ha riguardato le, a una sezione dedicata ai giovani cantau- generazioni di italiani, ora è stato affossato tori e mi piacerebbe con la scelta di anche fra partecipa- Tony Renis, uno re dei menestrelli». che ha convissuto Sopra Rapporti con la Fi- con i mafiosi e che La scelta di Tony Renis affossa Sanremo, un’immagine mi, la Federazione lo rivendica pure. del palco dell’industria musi- Proprio a lui è stata dell’Ariston cale che ieri smenti- data la direzione di nasce un altro festival. Intelligente, di Sanremo va categoricamente un’istituzione pub- Qui accanto l’esistenza di un con- blica, come a dire divertente, ricco, perfino, di buona Moni Ovadia trofestival? «Nessu- che con la mafia si no, stiamo proce- può convivere. Eb- musica. Lo preparano Nando Dalla dendo per tappe gra- bene, è questo che duali. Stiamo pun- noi non vogliamo Chiesa, Lidia Ravera e altri intrepidi: tando anche a una accettare: noi non copertura tv o radio- vogliamo convivere fonica dell’iniziati- con la mafia. Il no- «Per rifiuto morale, noi non vogliamo va, ma tutto è anco- stro controfestival ra in divenire». è, prima di tutto, un convivere con la mafia». Sarà a Non solo musi- rifiuto morale». ca, come detto: al A Mantova, a Mantova, proprio nei giorni dell’Ariston controfestival si farà Mantova, allora. anche teatro, perfor- Una piccola città mance e altro nell’ar- «perché è bene che co della settimana e una manifestazione come questa non si le- delle giornate. Con una possibile partecipa- ghi a una grande metropoli», ma una città istituzioni che si sgretolano zione dei comuni limitrofi. Mantova come d’arte per eccellenza, che sa organizzarsi, centro d’attrazione per le città di Modena, che ha già un festival delle letterature vivace Verona e Milano e come snodo culturale e frizzante come fiore all’occhiello. Qui, 2004». Il che dimostra, però, che per Sanremo e per chi lo del territorio. Un controfestival che ha le ospiti del teatro comunale, dove Nando Dal- guida possono essere guai seri. carte in regola per diventare il Sanremo che la Chiesa aveva già portato lo spettacolo Il Gli industriali del disco contro Sanremo 2004: In effetti la Fimi fin dall’esito negativo delle vendite di non c’era (più). «Voltiamo pagina - dice partito dell’amore, spassosa commedia fatta dischi dello scorso Sanremo (e la polemica sulla questione ancora Lidia Ravera -, quel Sanremo lì è con gli estratti (veri, purtroppo) da atti par- del contributo che la Rai e il Comune di Sanremo non finito, è la riproduzione di un sistema vuo- lamentari in cui una giornalista (vera anche «Un progetto fumoso, per questo lo rifiutiamo» avevano ancora pagato alle case discografiche per il Festival to dentro, sputtanato anche musicalmente, lei, Tana De Zulueta) venuta da Marte inter- 2003), ha tenuto una posizione netta e chiara: «La scelta nei anche se di lì è passata, in anni lontani, vistava il presidente del partito dell’amore... confronti della prossima edizione era e rimane una scelta grande musica». La goccia-Tony Renis è Sipario aperto sulle canzoni, un’occasio- Il crollo completo di un’istituzione. O forse di due istituzio- notizia. Sicuramente non la Federazione, un centro di pote- puramente industriale ed economica. I ritardi nella elabora- stata l’ultima. ne preziosa per dimostrare che un festival ni che da mesi si incolpano a vicenda per le proprie traver- re che non si metterebbe mai in competizione così netta zione del progetto, i contorni fumosi dello stesso che peral- Rossella Battisti sie funeste: la Fimi e il Festival di Sanremo. Ecco a cosa con un altro moloch quale la Rai. Ed ecco che la Fimi ieri ha tro si sommano ai pessimi risultati in termini di mercato stiamo assistendo in questi giorni di braccio di ferro tra la preso nettamente le distanze smentendo di preparare un che l'evento ha portato nelle ultime edizioni, hanno condot- Verranno Moni Ovadia, kermesse della canzone guidata quest’anno da Tony Renis e contro-Festival. to ad una decisione che non ha nulla di “inspiegabile” e «Seppelliremo quel circo ‘‘‘ la Federazione del disco che riunisce ottanta etichette disco- Quest’ultima schermaglia nasce da un articolo pubbli- soprattutto non ha nulla a che fare con ridicole attribuzioni ‘‘ Lella Costa e altri. Con grafiche italiane tra cui le quattro multinazionali più impor- cato ieri sul Corriere della Sera in cui si ipotizzava che fosse di campo o di colorazione politica», si legge ancora nel assurdo con una risata», passione e ironia. Perché tanti del mondo. Dopo il recente rifiuto da parte della Rai proprio la Fimi l’organizzatrice di una contro manifestazio- comunicato. dice Dalla Chiesa. In una di fornire la copertura televisiva degli Italian Music Awards ne che avrebbe disegnato (come si legge dal quotidiano): Resta il no della confindustria del disco a partecipare a c’è voglia di cambiare, di (i premi italiani della musica organizzati dalla stessa Fimi) e «uno scontro tra la kermesse “di destra” guidata da Renis, questa edizione del Festival e la sua disponibilità a farlo in città d’arte accogliente e non subire più un rituale la decisione della Fimi stessa di mantenere il premio ma amico del premier, e la kermesse “di sinistra” guidata dalle quella del 2005 se verrà raggiunto un accordo tra le parti. umana: lo prova il festival annullare la cerimonia, la situazione è davvero precipitata. major discografiche». Immediata la reazione della Fimi, che Accordo che sembra molto difficile se da una parte o dall’al- vuoto e stantio Un precipizio oscuro e ingarbugliato nel quale alla fine ha gridato alla «strumentalizzazione politica» e ha smentito tra non si deciderà di venire a compromessi. Per ora gli delle letterature si è aggiunta anche l’ipotesi di un contro-festival. Chi lo «con forza i contenuti dell'articolo apparso ieri sul Corriere industriali del disco non sono certo soddisfati di questa organizza? Quali trame oscure si celano dietro questa mac- nel quale verrebbe attribuita alla Federazione una gestione. chinazione? Immediatamente si è scatenata la caccia alla “connotazione politica” nei confronti del no al Festival si.bo. lunedì 10 novembre 2003 in scena 19

IL GRAND PRIX FRANCE CINEMA ASSEGNATO A LUCAS BELVAUX IL PREMIO CIPPUTI, FRIEDKIN, I DEBUTTANTI... CI SARÀ DA DIVERTIRSI, AL FESTIVAL DI TORINO Il Grand prix France cinema di Firenze, Luis Cabasés assegnato da una giuria presieduta da Francesca Comencini, è andato a Lucas Il Torino Film Festival, nel capoluogo subalpino da to che ammazzava un po' l'idea dell'happening, le ghiali di Portici di Diego Olivares) e gli altri da Rondolino, presidente dell'Associazione Cinema Gio- Belvaux, autore della trilogia «Un mercoledì al 21 novembre per la sua 21ª edizione, undici sale del Multiplex Pathé, saranno nuovamen- Europa, Asia e Sudamerica, quasi tutti rappresentan- vani, titolare della rassegna. couple epatant, Cavale, Apres la vie». dopo Venezia ha conquistato ormai definitivamente te la sede di un cartellone iperconcentrato di film ed ti di un cinema d'esordio dei diversi registi, tutti Per il programma completo, illustrato con certosina La motivazione è «la costruzione il ruolo di seconda rassegna cinematografica italia- incontri, dopo tanti anni di proiezioni al vecchio presenti a Torino per discutere del proprio lavoro col precisione, cliccare sul coloratissimo sito www.torino- narrativa complessa, che recupera na, rafforzando anno dopo anno la sua caratteristica Reposi, in pieno centro cittadino come avviene solo pubblico ed i critici. Così come, tra gli altri, ci saran- filmfest.org. Segnalazioni interessanti per la docu- modelli di genere e modelli tragici legata ad un ambiente che, a differenza del Lido e dei per i festival di Berlino e Rotterdam. no per animare le proprie retrospettive William Frie- mentaristica sul lavoro legata da un fil rouge ispirato inserendoli in un contesto vissuto, dove suoi fasti mondani, mette gomito a gomito per una Quest'anno ci sarà un punto focale all'interno dei dkin, Alexsandr Sokurov, Joe Dante, Frederick Wise- alla Fiat con Il contratto di Ugo Gregoretti, restaura- emerge in maniera quanto mai attuale e decina di giorni cineasti e pubblico, critici ed addetti grandi spazi postindustriali della fabbrica torinese man (che riceverà il premio Cipputi 2003 alla carrie- to per l'occasione, Fuori dai cancelli di Vincenzo problematica la figura e la psicologia di ai lavori, coinvolgendo l'intera città in un clima di che ricreerà quella comunità che da un paio di decen- ra assegnato da Cgil, Cisl e Uil per la sua attività di Mancuso e L'autunno dell'Alfa Romeo di Max un terrorista». Il Premio speciale è informale relax ed appassionato confronto. Due nuo- ni a questa parte è il marchio caratteristico della documentarista del mondo del lavoro americano). Il Franceschini. Serata inaugurale (abito nero racco- andato a Eric Guirado, autore di vi direttori, Giulia D'Agnolo Vallant e Roberto Turi- rassegna. «L'idea centrale era quella di rilanciare il programma prevede omaggi a Stan Brakhage, João mandato, ma solo quella sera lì…) giovedì 13 novem- «Quand tu descendras du ciel», quello gliatto, hanno preso il testimone dopo le esperienze concorso - dice Turigliatto - scegliendo opere tra cui César Monteiro e a Kingi Fukasaku, considerato da bre (Sala 6, ore 20.30) con l'attrice torinese Valeria per la migliore interpretazione a Sylvie storiche di Alberto Barbera e di Stefano Della Casa. ci sono diverse prime mondiali ed europee». Quattor- Quentin Tarantino uno tra i suoi maggiori ispirato- Bruni Tedeschi, passata dietro l'obiettivo con Il est Testud, protagonista di «Stupeurs et E nonostante qualche problema, l'anno scorso, legato dici i lungometraggi nella sezione principale, due gli ri, autore di un cinema di genere, quello yakuza, plus facile pour un chameau, girato e prodotto in cinema

premi tremblements», di Alain Corneau. alla perifericità della vecchia fabbrica Fiat del Lingot- italiani (Sulla mia pelle di Valerio Jalongo e I cin- «molto pulp ma saggio» come lo definisce Gianni Francia, e Battle Royale di Kinji Fukasaku. «Noi, Beach Boys, tutto surf e rock’n’roll» Mike Love detiene il marchio della band e lo usa. Ma ammette: il genio era Brian Wilson

Silvia Boschero sto una persona integerrima, un modello. Anche lui va in giro a cantare i vecchi successi, ma non si fa chiamare Beat- abato sono passati in concerto per la les... prima volta in Italia, al Forum di Assa- Non mi sento la coscienza sporca. La S go, tra onde finte e sacchi di sabbia gente è contenta di vedere i Beach Boys dopo buttati lì per far scena. La scena, quella vera, quarant'anni e questo mi fa andare avanti. si spiegava sotto il sole accecante della Cali- Quanto ha pesato su di voi il giudizio fornia a cavallo tra gli anni Cinquanta e Ses- negativo di chi vi tacciava di qualun- santa, quando tre fratelli bianchi di buona quisti, visto che nel periodo d'oro del- famiglia (Brian, Dennis e Carl Wilson) più il la contestazione non avete mai preso cugino Mike Love e l’amico Al Jardine strim- una posizione? pellavano nella cantina di casa. Avevano bel- Sapevamo quello che succedeva nella le voci, erano biondi, disimpegnati e poco guerra del Vietnam, sapevamo dei problemi più che adolescenti. Erano i Beach Boys e, dell'immigrazione, della lotta per i diritti civi- grazie al genio di Brian Wilson, di lì a poco li, e decidemmo consciamente di focalizzarci sarebbero diventati la prima rock & roll sul lato positivo delle cose. Ci piaceva far star band della storia. Brian Wilson, uno dei più bene la gente. Privatamente abbiamo suppor- grandi compositori e arrangiatori pop, è sta- tato diverse cause, abbiamo anche partecipa- to e sempre sarà la loro maledizione e la loro to attivamente a cause politiche. fortuna: senza di lui i Beach Boys non sono Lei chi ha votato come governatore tali, neppure se Jardine e Love detengono il della California? marchio e con quello appaiono nei telefilm Vivo in Nevada, non più in California, americani da almeno trent'anni con la stessa ma avrei votato per Schwarzenegger perché è disinvoltura con la quale suonano per i Re- una persona che ottiene ciò che vuole. Non si pubblicani. Brian Wilson è quello che quan- nasconde, come lo vedi così è: famoso, in do sentì Sgt Pepper’s ebbe un esaurimento salute. nervoso nonostante avesse firmato l'anno La California è ancora una terra pro- prima uno dei pilastri del pop mondiale, Pet messa per la musica? Sounds, nonostante Paul McCartney tutt'og- Credo che sia più che altro un campo gi dica che la sua God only knows è la miglio- minato. Oggi è diverso dagli anni Sessanta: lì re canzone mai scritta. È quello che eccedeva come altrove la musica è estremamente fram- con l'Lsd, che alternava depressione a eufo- I Beach Boys in un’immagine di questi anni mentata, ci sono tantissimi generi e culture ria schizoide, quello che ben presto fu sostitu- diverse. Quando sono esplosi i BB, all'epoca ito e si dette un po' alla composizione, un Brian per non farsi contagiare dall’autodi- come Peter Paul and Mary e il Kingstone roll. Esistevano solo singole star come Elvis, mosi. Li ammiravamo certo, questo è sconta- delle radio top 40 radio, tutti si standardizza- po' al vagabondaggio. Oggi «loro», gli altri, struzione (per poi portarlo in tribunale per Trio? Ma non era nelle nostre corde, a noi Jerry Lee Lewis, Chuck Berry, Little Ri- to. Ho passato ore ed ore a discutere con vano su un suono, quello trasmesso dalle sembrano l'ottima cover band dell’originale: farsi dare 5 milioni di dollari di royalties), piaceva il rock and roll: Chuck Berry, Little chard... Poi c'erano Bing Crosby, Perry Co- Paul McCartney nel 1968 in India dal Maha- radio. Oggi ognuno va per la sua direzione e voci celestiali arrangiate splendidamente e ascolta solo musica indiana e gestisce un pa- Richard e gli Everly Brothers. Allora decidem- mo, Nat King Cole, le orchestre e le band di rishi. Quando vennero in concerto negli Stati trova il suo piccolo bacino d'ascolto. canzoni semplici, semplicissime. In attesa trimonio sterminato. È il «regolare» della mo di scrivere una canzone sul surfing. Nes- R&B. Semplicemente non c'era un esempio Uniti ero in prima fila a vederli. Brian invece Qual è stato il segreto dei Beach Boys? che Wilson arrivi per la prima volta in Italia band. suno lo aveva mai fatto prima, eppure era la da seguire. Poi sono arrivati i Beatles e i Rol- è sempre stato paranoico... La chiarezza musicale di mio cugino la prossima estate, siamo qui a parlare dei Mike Love, cosa ricorda degli inizi? cosa più facile del mondo: parlare della no- ling Stones. Musicalmente come vede Sir Paul og- Brian, la sua capacità di costruire straordina- Beach Boys con Mike Love: è l'eterno grega- Alla fine degli anni Cinquanta suonava- stra bassa California, anche se non eravamo I Beatles di «Rubber Soul» e «Sgt Pep- gi? rie armonie che occhieggiavano alla polifo- rio che dalla vita ha avuto quasi tutto quello mo per conto nostro, siamo sempre stati un' dei veri surfers. per's» fecero venire un esaurimento Paul è una persona così creativa... un nia sinfonica e il mio genio nei testi delle che un musicista possa desiderare tranne il azienda a conduzione familiare. Poi un pro- Quali erano i vostri modelli? nervoso a Wilson... gentleman del genere non viene scalfito dal canzoni. No, dai, scherzo... genio del cugino. Ha scritto tanti testi tra cui duttore ci disse: perché non fate una canzone Il bello è che allora non esistevano model- Io non ho mai temuto il successo dei tempo. Quel che più apprezzo di lui è il fatto Una riunione? quello di Good vibration, si è allontanato da folk visto che vanno per la maggiore, cose li. Perché non esistevano band di rock and Beatles perché eravamo già enormemente fa- che nonostante il successo oceanico sia rima- Niente è impossibile. A teatro l’attore interpreta il giornalista. Per ricordare una città scomparsa e quando lo sport era passione e umiltà Viva la Milano popolare (con Cochi & Brera)

Maria Grazia Gregori passato la notte con due ragazze all' ultimo momento, prima di andare a segnare due goal capolavoro; dei pri- MILANO Il Po, che scorre maestoso e mi giri di pedale di Angelo Fausto abbacinante lungo la Bassa sulle cui Coppi, poi detto solo Fausto, da gar- rive era nato, i piedi ben piantati per zone di macellaio poi diventato il mi- terra, il padre socialista sarto e barbie- tico Coppi dalla pedalata elegante, re, il gusto della vita, della tavola e un omino che sale e sale fra immensi delle buone bevute, gli amici, la fami- cumuli di neve e che taglia con la sua glia, le partite all'Arena e poi a San ruota d'oro da Campionissimo, infi- Siro, lo Stelvio, il Pordoi, lo schianto niti, straordinari traguardi, la sua vi- del TG 212 che riporta in Italia il ta, la sua rivalità con Gino «Ginettac- Grande Torino, ma soprattutto lei, la cio» Bartali, la Dama Bianca, i proces- mitica «eupalla», la palla giusta, la si, la morte assurda. palla meravigliosa, che sempre ac- E gli scontri con il grande Gianni compagna la classe alla fortuna, l'atle- Rivera detto l'abatino, troppo elegan- tismo al guizzo della fantasia. E la te, troppo attendista per Brera che lingua terragna, inventata, importan- esaltava il lavoro continuo e anche te, scoperta giorno dopo giorno sbat- nascosto dei portatori d'acqua alla tacchiando sui tasti della macchina Lodetti e che agli artisti puri chiede- da scrivere con la fedele pipa in boc- va molto, molto di più. Perché que- ca, in giro per il mondo: una lingua sto è il punto: Brera intendeva lo epica, da affabulatore «macchinato», sport come un ideale agone nel quale da «Gadda spiegato al popolo» come uomini fuori dalla norma, baciati da- disse un giorno Umberto Eco facen- Cochi Ponzoni in una scena di «Gioann Brera» gli dei, si confrontavano lealmente dogli perdere le staffe con un «vaf- all'ultimo pugno, all'ultima pedata, fa…». Tutto questo e moltissimo al- re giocato assieme a carte. Ma lo spet- facile, tirata con i denti, con quel po' all'ultima pedalata. Era il suo cuore tro è stato Gianni «Gioann» Brera, tacolo, che parte da un testo un po' a di follia che sempre accompagna (l' proletario, lombardo purosangue scomparso in una sera del 18 dicem- una sola dimensione, cerca anche di aveva capito anche Guareschi) gli uo- ma non certo leghista a spingerlo, e bre del 1992 in un incidente d'auto ampliare il tema su una certa Milano mini della Bassa forse per via di quel pochi come lui sapevano riconoscere fra un convegno su sport e salute e popolare, dello sport di allora, di fiume onnipresente. il talento. un ragù d'oca. A Milano, a quasi un- quel reale eroismo da poveri che ce Gli studi e le prime pedate alla Se ci è difficile pensarlo vivo nell' dici anni dalla scomparsa, lo ricorda l'hanno fatta pedalando da dio, maci- palla fra i giovani del Milan, i primi era massima della sofisticazione tec- uno spettacolo, Gioann Brera, appun- nando pugni o tirando calci in para- articoli sui giornaletti fascisti, i primi nologica e alimentare altrettanto ci è to, in scena al Teatro Filodrammatici diso. È la Porta Romana di Giorgio amori diventati amori per la vita, impossibile pensarlo scrivere di nan- e poi in tournée per mezza Italia, Gaber (e Cochi interpreta alla sua Mussolini e la guerra, la Resistenza, drolone e di Epo. No, il suo mondo scritto da Sabina Negri, partendo dai maniera, con finezza, accompagnato la ricostruzione, fino all'approdo alla era diverso: era una sfida alla pari, fra suoi articoli e romanzi, diretto da dal vivo da Elio Baldi Cantù, Giulia- «Gazzetta dello Sport», i primi soldi, uomini veri, eroi popolari in grado Walter Manfrè e interpretato, senza no Nidi e Marianna Storelli, alcune le prime villeggiature, le rivalità pro- di dare un guizzo di felicità alle loro immedesimazione per fortuna, dal celebri ballate del grande Giorgio), fessionali, gli articoli su «Repubbli- migliaia di adoratori, di riempire bravo Cochi Ponzoni che Brera l'ha di Lauzi, del tirar mattina di Umber- ca», gli odi, gli amori, i ritratti fulmi- con le loro gesta i lunghi tragitti all'al- anche conosciuto (glielo aveva pre- to Simonetta, di Jannacci e anche di nanti, una vita spesa per lo sport. ba verso il lavoro, le serate piene di sentato un'altra grande penna del Cochi&Renato, che si mescola a quel Ecco i racconti su Peppino Meazza, fumo al bar quando ancora la movio- giornalismo, Beppe Viola) e ci ha pu- tanto di biografia di una vita non capace di alzarsi dal letto dove ha la non esisteva. 20 cinema e teatri lunedì 10 novembre 2003

GENOVA RITZ IL FILM: Swimming Pool Ora o mai più Matrix Revolutions Seabiscuit AMERICA commedia fantascienza drammatico Via Matteotti, 220 Tel. 0184/506060 Lo sguardo indagatore di François Ozon Di Lucio Pellegrini Di Andy e Larry Wachowski Di Gary Ross Via Colombo 11 Tel. 010/5959146 con Jacopo Bonvicini, con Keanu Reeves, con Tobey Maguire, Jeff 460 posti Prima ti sposo, poi ti rovino nell’intricato rapporto tra due donne Edoardo Gabbbriellini, Carrie-Ann Moss, Bridges, Chris Cooper Sala A Caterina va in città Violante Placido Laurence Fishburne 15,30-22,30 (E 6,70) L’apprezzato regista di "Plea- 386 posti 15,30-17,50-20,10-22,30 (E 6,71) La prima cosa che fa la protagonista di Swimming Dopo E allora mambo! e Tan- In questo terzo capitolo i Wa- sentville" torna sugli schermi SANREMESE Pool appena entrata nella nuova casa è staccare il dem, Pellegrini torna alla re- chowski trasformano l'idea dirigendo un ottimo il cast - Sala B Dogville crocifisso dalla parete. A parte questa nota di gia. Non ci sono più le Iene originale del mito della caver- Maguire è un giovane fantino Via Matteotti, 198 Tel. /0184507070 Luca e Paolo, c'è invece il G8 na di Platone nella sua «evolu- cresciuto dalla strada che cita 250 posti 15,30-18,30-21,30 (E 6,71) attualità, il nuovo film di Francois Ozon ci racconta di Genova, con alcune se- zione» storica naturale, il cri- Shakespeare e si guadagna da un intricato rapporto a due, tutto femminile, sempre 160 posti L'asilo dei papà ARISTON quenze ambientate nel lager stianesimo. Matrix Revolu- vivere a pugni, Bridges è il pa- sospeso sul filo del thriller, un filo rigido e teso come di Bolzaneto. Con un po' di tions è infatti colmo di riferi- tron della Buick e Cooper è un 15,30-17,10-18,50 (E 6,70) Vicolo San Matteo, 14/r Tel. 010/2473549 una corda di violino. Incomprensione, ostilità che si retorica e qualche eccesso di menti al cristianesimo: c'è la allenatore di cavalli che ha la- fa curiosità, ricerca, per poi assumere l’aspetto semplificazione, il regista rac- passione, la crocifissione, il sciato il cuore al di là della stac- Basic Sala 1 Il ritorno conta la formazione di uno perdono di Dio (l'architetto cionata che divide l'Ottocento dell’intrigo e della bugia, a metà strada fra la studente combattuto fra i do- di Matrix), persino il tradi- dal Novecento - che si muove 20,30-22,30 (E 6,70) 350 posti 15,30 (E 3,62) 17,45-20,30-22,30 (E 5,16) complicità e il sospetto, fra la realtà e la letteratura. veri della realtà e i sogni di mento di Lucifero (l'agente attorno alle imprese del caval- Dal regista di Otto donne e un mistero, ecco un altro un centro sociale, di un amo- Smith). Ovviamente, tutto lo da corsa Seabiscuit. Qualche TABARIN Sala 2 Cantando dietro i paraventi re e di un mondo migliore. condito di arti marziali e effet- punta di retorica e di eccessivo film ambiguo, non brutto ma neanche Un film politico che pecca ti speciali. Meno deludente idealismo non sciupano un 150 posti 15,45-17,50-20,40-22,30 (E 5,16) sufficientemente avvincente, che si addentra nella per qualche banalità e per al- del Reloaded ma non all'altez- film che comunque si mostra Via Matteotti, 107 Tel. 0184/507070 psicologia femminile e nelle dinamiche del delitto. cune battute facili. za del primo. piacevole. AURORA a cura di Edoardo Semmola 90 posti Io no Via Cecchi, 19/r Tel. 010/592625 15,30-22,30 (E 6,70) OLIMPIA UNIVERSALE MONLEONE DANTE 150 posti Seabiscuit - Un mito senza tempo SAVONA Via Roccatagliata Ceccardi, 20 Tel. 010/582461 FONTANABUONA Piazza Unione, 5 Tel. 0183/293620 15,30 (E 5,16) Via XX Settembre, 274/r Tel. 010/581415 Sala 1 Mystic River Via S. G. Gualberto Tel. 0185/92577 480 posti Kill Bill - Volume I DIANA MULTISALA Kill Bill - Volume I 618 posti Basic 560 posti 15,00-17,30-20,00-22,30 (E 5,16) Riposo 20,30-22,40 (E 6,50) Via Brignoni 1/r Tel. 019/825714 18,00-20,15-22,30 (E 5,16) 16,00-18,10-20,20-22,30 (E 5,16) NERVI IMPERIA Sala 2 Prima ti sposo, poi ti rovino Sala 1 Matrix Revolutions CINEPLEX RITZ D'ESSAI 530 posti 15,45-18,00-20,15-22,30 (E 5,16) SAN SIRO Piazza Unione, 9 Tel. 0183/2929745 444 posti 16,00 (E 5,00) 19,00-22,00 (E 7,00) Porto Antico Tel. 010/2541820 P.zza Leopardi, 5/r Tel. 010/314141 Sala 3 Ti spiace se bacio mamma? Via Plebana, 15/r Tel. 010/3202564 330 posti Riposo Sala 2 Seabiscuit - Un mito senza tempo Sala 1 Matrix Revolutions 342 posti Intervento divino 300 posti 15,30-17,50-20,10-22,30 (E 5,16) 148 posti La mia vita a stelle e strisce LA SPEZIA 16,20 (E ) 19,10-22,00 (E 6,50) 21,00 (E 5,20) 175 posti 16,15 (E 7,00) 15,30 (E 5,16) D'ESSAI CINECLUB CONTROLUCE Sala 2 Mystic River PEGLI Kill Bill - Volume I SALA SIVORI AMBROSIANO Via Roma, 128 Tel. 0187/714955 RAPALLO 14,50-17,30 (E ) 20,10-22,50 (E 6,50) Via Buffa, 58/r Tel. 010/6136138 550 posti L'isola 20,15-22,30 (E 7,00) Salita S. Caterina, 12 Tel. 010/2473549 GRIFONE Bad Boys II Prima ti sposo, poi ti rovino 21,30 (E 6,70) Sala 3 Prima ti sposo, poi ti rovino 250 posti Swimming Pool Corso Matteotti, 42 Tel. 0185/50781 15,30 (E ) 18,50 (E 6,50) 21,00 (E 5,20) GARIBALDI 110 posti 15,45-18,00-20,15-22,30 (E 7,00) 418 posti Seabiscuit - Un mito senza tempo 15,30-17,45-20,30-22,30 (E 6,71) N. CINEMA PALMARO Seabiscuit - Un mito senza tempo Via G. Della Torre, 79 Tel. /0187524661 ELDORADO 16,30 (E 6,20) 22,15 (E 6,50) Les dames du Bois de Boulogne Via Prà, 164 Tel. 010/6121762 300 posti La mia vita a stelle e strisce Basic Vico Santa Teresa Tel. 019/8220563 Sala 3 Bad Boys II 16,30-18,30 (E 5,16) 20,30-22,30 (E 6,71) 100 posti La leggenda degli uomini straordinari 20,00-22,15 (E 6,00) 20,20-22,20 (E 6,20) 110 posti Chiuso per lavori 21,00 (E 4,20) 15,30 (E ) 18,50 (E 6,50) UCI CINEMAS FIUMARA IL NUOVO MULTISALA AUGUSTUS FILMSTUDIO PROVINCIA DI GENOVA Via Colombo, 99 Tel. 0187/739592 Sala 4 L'asilo dei papà Va Pieragostini (ex area industriale Ansaldo) Tel. /199123321 Via Muzio Canonico, 6 Tel. 0185/61951 BARGAGLI 250 posti Caterina va in città Piazza Diaz 46/r Tel. 019/813357 15,10-17,40 (E ) 143 posti Basic Sala 1 Prima ti sposo, poi ti rovino CINEMA PARROCCHIALE Alle cinque della sera Caterina va in città 20,15-22,15 (E 6,50) 14,00 (E 5,00) 16,10-18,20-20,30-22,40 (E 7,00) 275 posti 16,00-18,15-20,10-22,20 (E 6,20) Piazza della Conciliazione, 1 PALMARIA 20,10-22,40 (E 6,50) Sala 2 Mystic River 15,30 (E 4,00) 20,30-22,30 (E 5,00) Riposo Via Palmaria, 50 Tel. 0187/518079 Sala 5 Tomb Raider: la culla della vita 2 La mia vita a stelle e strisce 190 posti 16,15-19,50-22,20 (E 6,20) SALESIANI CAMPO LIGURE Matrix Revolutions 15,00 (E ) 20,00 (E 6,50) 216 posti 20,20-22,20 (E 7,00) Sala 3 Il ritorno Via Piave, 13 Tel. 019/850542 CAMPESE 150 posti 16,30-18,30-20,30-22,30 (E 6,20) 20,10-22,30 (E 6,50) La leggenda degli uomini straordinari 3 Seabiscuit - Un mito senza tempo 300 posti Riposo Via Convento, 4 Tel. 010/6451334 RONCO SCRIVIA SMERALDO 17,30 (E ) 22,30 (E 6,50) 143 posti 17,00 (E 7,00) 140 posti Chiuso COLUMBIA Via XX Settembre, 300 Tel. 0187/20104 Sala 6 Matrix Revolutions 4 Prima dammi un bacio CAMPOMORONE Sala Rubino Prima dammi un bacio Via XXV Aprile, 1 Tel. 010/935202 teatri 14,50-17,30 (E ) 20,10-22,50 (E 6,50) AMBRA 143 posti 16,20-18,20-20,20-22,20 (E 7,00) 150 posti Riposo 20,15-22,15 (E ) Sala 7 Prima ti sposo, poi ti rovino Sala Smeraldo Matrix Revolutions AUDITORIUM MONTALE 5 Bad Boys II Via P. Spinola, 9 Tel. 010/780966 ROSSIGLIONE Galleria Siri, 1 - Tel. 010.589329 15,40-18,00 (E ) 20,20-22,40 (E 6,50) 19,45-22,15 (E ) Oggi ore 9.30 e 11.00 ingresso libero Turandot Lezione per le 312 posti Prima ti sposo, poi ti rovino SALA MUNICIPALE scuole sull'opera, relatore M. Jacoviello 143 posti 16,40-20,00-23,00 (E 7,00) Sala Zaffiro Tomb Raider: la culla della vita Sala 8 Kill Bill - Volume I 21,15 (E 4,00) Piazza Matteotti, 4 Tel. 010/924400 CORTE 6 La leggenda degli uomini straordinari 20,15 (E ) 15,10-17,40 (E ) 20,10-22,40 (E 6,50) CASELLA Viale E. F. Duca D'Aosta - Tel. 010.5342200 250 posti Prima ti sposo, poi ti rovino Il benessere Aperte prenotazioni di F. Brusati regia di M. 216 posti 17,30-20,00-22,30 (E 7,00) Kill Bill - Volume I The dreamers PARROCCHIALE Avogadro con E. Pozzi, L. Lazzareschi, A. Bartolucci presenta- 21,00 (E 5,16) to da Teatro Stabile di Torino/Fondazione Teatro Due 7 Tomb Raider: la culla della vita 22,15 (E ) 22,30 (E 6,50) Via De Negri, 56 Tel. 010/9677130 RUTA TEATRO CARLO FELICE 216 posti 18,00-20,20-22,40 (E 7,00) SANREMO Sala 9 Basic 220 posti Riposo SAN GIUSEPPE Piazza De Ferrari - Tel. 010.53811 Domani ore 20.30 (Turno A) La Turandot dramma lirico in tre ARISTON atti di G. Puccini regia di G. Montaldo dir. B. Bartoletti 15,40-18,00-20,20 (E 6,50) 8 Matrix Revolutions CHIAVARI Via Romana, 153 Tel. 018/5774590 Via Matteotti, 200 Tel. 0184/507070 Sala 10 Ti spiace se bacio mamma? 499 posti 17,00-20,00-22,50 (E 7,00) CANTERO 204 posti Riposo TEATRO DELLA TOSSE 1960 posti Matrix Revolutions Piazza Negri, 4 - Tel. 010.2470793 15,10-17,40 (E ) 20,10-22,40 (E 6,50) 9 Mystic River Piazza Matteotti, 23 Tel. 0185/363274 SANTA MARGHERITA Sala Aldo Trionfo: Loft: una casa, un uomo e il suo doppio in 15,00-17,20-19,40-22,30 (E 7,00) scena dal 18 novembre di T. Mlra 997 posti Teatro CENTRALE Teatrino dell'Erbamatta: domenica 16 novembre ore 16.00 CORALLO 216 posti 16,30-20,10-23,00 (E 7,00) ARISTON ROOF Pelle d'asino in scena il 16 novembre di D. Debernardi Via Innocenzo IV, 13/r Tel. 010/586419 21,00 (E 5,20) Largo Giusti, 16 Tel. 0185/286033 10 Kill Bill - Volume I TEATRO DUSE MIGNON Via Matteotti, 236 Tel. 0184/507070 Sala 1 Le divorce 473 posti Matrix Revolutions Via Bacigalupo - Tel. 010.5342200 216 posti 16,20-18,30-20,40-22,50 (E 7,00) Oggi Riposo Lotta di negro e cani Aperte le prenotazioni di Via M. Liberazione, 131 Tel. 0185/309694 16,30-19,50-22,20 (E 3,00) Sala 1 Prima dammi un bacio 350 posti 15,30-17,50-20,10-22,30 (E 5,16) B.M. Koltès con E. Pagni, A. Koama 11 Matrix Revolutions Ragazze sole con qualche esperienza Aperte prenotazioni 224 posti Caterina va in città SESTRI LEVANTE 350 posti 15,30-22,30 (E 6,70) Sala 2 The dreamers TEATRO GUSTAVO MODENA - TEATRO DELL'ARCHI- 320 posti 18,30-21,30 (E 7,00) 16,15 (E 4,13) 18,15-20,15-22,30 (E 6,20) ARISTON Sala 2 Mystic River 120 posti 15,30-17,50-20,10-22,30 (E 5,16) VOLTO 12 Matrix Revolutions ISOLA DEL CANTONE Via E. Fico, 12 Tel. 0185/41505 135 posti 15,30-22,30 (E 6,70) Piazza Modena, 3 - Tel. 010.412135 EUROPA Domani ore 21.00 Il re è nudo con P. Rossi SILVIO PELLICO 630 posti Matrix Revolutions Sala 3 La mia vita a stelle e strisce Sala Mercato: giovedì 13 novembre ore 18.00 Presentazione 320 posti 16,00-19,30-22,30 (E 7,00) libro: Papà di di G. Papi con C. Signoris e G. Scaramuzzino Via Lagustena, 164 Tel. 010/3779535 Via Postumia, 59 Tel. 338/9738721 20,00-22,20 (E 3,10) 135 posti 15,30-17,10 (E 6,70) 13 Prima ti sposo, poi ti rovino 150 posti Anything else TEATRO ILVA Riposo SESTRI PONENTE Kill Bill - Volume I Largo Piave 2 - Tel. 014376246 216 posti 16,10-18,20-20,30-22,40 (E 7,00) 20,30-22,30 (E 5,16) L'Ambleto di G. Testori, S. Lombardi e F. Tiezzi con A. Carabel- MASONE IMPERIA 20,00-22,30 (E 6,70) li, F. Della Monaca, I. Forte, S. Lombardi, A. Schiavo, presenta- 14 Tutta colpa di Sara to da Lombardi-Tiezzi LUX O.P. MONS. MACCIÒ CENTRALE CENTRALE Via XX Settembre, 258/r Tel. 010/561691 143 posti 16,00-18,10-20,20-22,30 (E 7,00) TEATRO POLITEAMA GENOVESE Via Pallavicini, 5 Tel. 010/926573 Via Cascione, 52 Tel. 0183/63871 Via Matteotti, 107 Tel. 0184/597822 Via Bacigalupo, 2 - Tel. 010.8393589 L'asilo dei papà Domani ore 21.00 Saranno famosi di D. De Silva regia di L. 596 posti Matrix Revolutions 400 posti Prima ti sposo, poi ti rovino 320 posti La villeggiatura 750 posti Caterina va in città Perego e G. Saccomandi 15,00-17,30-20,00-22,30 (E 5,16) 16,30-18,30-20,30 (E 7,00) 21,00 (E ) 16,15-20,15-22,30 (E 6,50) 15,30-22,30 (E 6,70) lunedì 10 novembre 2003 cinema e teatri 21

TORINO Sala Chico Io no 6 Matrix Revolutions PROVINCIA DI TORINO CHIVASSO PIANEZZA ADUA 16,30 (E 2,50) 15,00-17,50-20,40 (E 5,80) AVIGLIANA CINECITTÀ LUMIERE Monsieur Ibrahim e i fiori del Corano 7 Matrix Revolutions Piazza Del Popolo, 3 Tel. 011/9111586 Corso G. Cesare, 67 Tel. 011/856521 CORSO Via Rosselli, 19 Tel. 011/9682088 18,30 (E 3,50) 20,30-22,30 (E 4,00) 16,00-19,00-22,00 (E 5,80) Chiuso 100 Prima ti sposo, poi ti rovino C. Laghi, 175 Tel. 011/9312403 1 Matrix Revolutions FIAMMA 8 La leggenda degli uomini straordinari MODERNO 16,00-18,10-20,20-22,30 (E 4,00) 400 posti Riposo 580 posti 20,00-22,30 (E ) 15,15-17,40 (E 5,80) 200 Kill Bill - Volume I C.so Trapani, 57 Tel. 011/3852057 BARDONECCHIA Via Roma, 6 Tel. 011/9109737 2 Prima dammi un bacio Io no 149 posti 16,00-18,10-20,20-22,30 (E 4,00) 132 posti Matrix Revolutions SABRINA 320 posti L'asilo dei papà 20,30-22,30 (E ) 20,10-22,35 (E 5,80) 18,30 (E ) 400 Matrix Revolutions 14,55-17,30-20,05-22,40 (E 5,00) Via Medail, 71 Tel. 0122/99633 PINEROLO 9 Prima dammi un bacio FREGOLI Basic 384 posti 16,00-20,00-22,30 (E 4,00) 359 posti Riposo HOLLYWOOD 15,50-18,10-20,30-22,40 (E 5,80) 20,00-22,15 (E ) ALFIERI Piazza Santa Giulia, 2 bis Tel. 011/8179373 BEINASCO Via Nazionale, 73 Tel. 0121/201142 10 Kill Bill - Volume I POLITEAMA Piazza Solferino, 4 Tel. 011/5623800 240 posti Il cane e il suo generale BERTOLINO Basic 15,00-17,30-20,00-22,25 (E 5,80) Alfieri Teatro 16,00-17,20 (E 4,15) Via Bertolino, 9 Tel. 011/3490270-3490079 Via Orti, 2 Tel. 011/9101433 20,15-22,30 (E ) 11 L'asilo dei papà Appuntamento a Belleville La leggenda degli uomini straordinari 420 posti Matrix Revolutions ITALIA Sala Solferino 1 Per sempre 15,00-16,45-18,30-20,15 (E 5,80) 18,30-20,00-21,30 (E 4,15) 21,00 (E ) 19,30-22,05 (E ) 20,00-22,30 (E 5,00) Bad Boys II Via Montegrappa, 6 Tel. 0121/393905 IDEAL WARNER VILLAGE CINEMAS LE FORNACI CIRIÉ Sala Solferino 2 La leggenda degli uomini straordinari 22,20 (E 5,80) sala 200 Kill Bill - Volume I Corso Beccaria, 4 Tel. 011/5214316 Viale G. Falcone Tel. 011/36111 CINEMA TEATRO NUOVO 20,10-22,30 (E 5,00) REPOSI 200 posti 20,15-22,30 (E ) Sala 1 Matrix Revolutions Sala 1 Matrix Revolutions Via Matteo Pescatore, 18 Tel. 011/9209984 AMBROSIO Via XX Settembre, 15 Tel. 011/531400 sala 500 Matrix Revolutions 1770 posti 15,00-17,30-20,00-22,30 (E 5,00) 16,50-19,40-22,30 (E ) 351 posti Matrix Revolutions Corso Vittorio Emanuele, 52 Tel. 011/547007 Sala 1 Prima ti sposo, poi ti rovino 500 posti 19,50-22,30 (E ) Sala 2 Kill Bill - Volume I Sala 2 Matrix Revolutions 21,15 (E ) Sala 1 Matrix Revolutions 360 posti 16,00-18,10-20,20-22,30 (E 5,00) RITZ 15,10-17,40-20,10-22,40 (E 5,00) 15,50-18,40-21,30 (E ) COLLEGNO 472 posti 15,00-17,30-20,00-22,30 (E 4,25) Sala 2 Kill Bill - Volume I Via Luciano, 11 Tel. 0121/374957 Sala 3 Prima ti sposo, poi ti rovino Sala 3 Prima ti sposo, poi ti rovino PRINCIPE Sala 2 Prima ti sposo, poi ti rovino 360 posti 15,30-17,50-20,10-22,30 (E 5,00) Caterina va in città 15,00-17,10-19,30-21,50 (E ) 14,40-16,40-18,40-20,40-22,40 (E 5,00) Via Minghetti, 1 Tel. 011/4056795 208 posti 16,00-18,10-20,20-22,30 (E 4,25) Sala 3 Matrix Revolutions 20,15-22,30 (E ) Sala 4 Tomb Raider: la culla della vita Sala 4 Basic 400 posti Ti spiace se bacio mamma? Sala 3 Dogville 612 posti 14,55-17,30-20,05-22,40 (E 5,00) RIVOLI 16,25-19,00-21,40 (E ) 14,40-16,40-18,40-20,40-22,40 (E 5,00) 20,20-22,30 (E ) 150 posti 16,15-19,15-22,15 (E 4,25) Sala 4 Prima dammi un bacio CINEMA TEATRO BORGONUOVO Sala 5 La leggenda degli uomini straordinari Sala 5 L'asilo dei papà REGINA ARLECCHINO 90 posti 16,00-18,10-20,20-22,30 (E 5,00) Via Roma, 149 15,10-20,10 (E ) 14,40-16,30-18,20 (E 5,00) Via San Massimo, 3 Tel. 011/781623 Sala 5 - Lilliput Caterina va in città Riposo Corso Sommeiller, 22 Tel. 011/5817190 Kill Bill - Volume I The dreamers 150 posti 15,30-17,50-20,10-22,30 (E 5,00) Sala 1 Matrix Revolutions Sala 1 Mystic River 17,40-22,40 (E ) SAUZE D'OULX 20,10-22,40 (E 5,00) ROMANO 20,00-22,30 (E ) 450 posti 15,00-17,25-19,50-22,15 (E 4,65) Sala 6 Matrix Revolutions SAYONARA LUX Galleria Subalpina Tel. 011/5620145 Sala 2 Seabiscuit - Un mito senza tempo Sala 2 Dogville 16,20-19,10-22,00 (E ) Via Monfol, 23 Tel. 0122/850974 Galleria S. Federico Tel. 011/541283 111 posti Gente di Roma 149 posti 22,00 (E ) 250 posti 15,00-17,25-19,50-22,15 (E 4,65) Sala 7 Bad Boys II 297 posti Riposo 1336 posti Le divorce 16,00-18,10-20,20-22,30 (E 4,00) STAZIONE CAPITOL 16,05-19,05-22,10 (E ) SESTRIERE 15,20-17,45-20,10-22,35 (E 4,50) 240 posti Swimming Pool Via Martiri XXX aprile, 3 Tel. 011/789792 Via San Dalmazzo, 24 Tel. 011/540605 Sala 8 Mystic River FRAITEVE MASSIMO 16,00-18,10-20,20-22,30 (E 4,00) Prima dammi un bacio 706 posti L'asilo dei papà 16,30-19,20-22,20 (E ) Via Fraiteve, 5 Tel. 0122/76338 Via Verdi, 18 Tel. 011/8125606 100 posti Al primo soffio di vento 20,30-22,30 (E ) 15,00-16,55-18,45-20,35-22,30 (E 4,15) Sala 9 L'asilo dei papà Riposo uno Caterina va in città 16,00-18,10-20,20-22,30 (E 4,00) STUDIO LUCE CENTRALE 16,10-18,20 (E ) SETTIMO TORINESE 480 posti 16,30-18,30-20,30-22,30 (E 4,20) STUDIO RITZ Via Martiri XXX Aprile, 43 Tel. 011/4153737-4056681 Basic PETRARCA Via Carlo Alberto, 27 Tel. 011/540110 due Elephant Via Acqui, 2 Tel. 011/8190150 150 posti Caterina va in città 20,30-22,50 (E ) 269 posti Anything else Via Petrarca, 7 Tel. 011/8007050 238 posti Il ritorno 148 posti 16,30-18,30-20,30-22,30 (E 4,20) 20,20-22,30 (E ) BORGARO TORINESE 16,15-18,20-20,25-22,30 (E 4,50) Sala 1 Matrix Revolutions 16,10 (E 2,50) 18,20 (E 3,50) 20,30-22,30 (E tre Monica e il desiderio CUORGNÉ 4,00) TEATRO NUOVO ITALIA DIGITAL 21,20 (E ) 150 posti 16,30 (E 3,60) MARGHERITA CINEPLEX MASSAUA Corso Massimo d'Azeglio, 17 Tel. 011/6500200 Via Italia, 43 Tel. 011/4703576 Sala 2 Caterina va in città Piove sul nostro amore Via Ivrea, 101 Tel. 0124/657523-666245 Piazza Massaua, 9 Tel. 011/77960310 Sala Grande Teatro Prima ti sposo, poi ti rovino 21,30 (E ) 18,30 (E 3,60) 560 posti Basic 1 Matrix Revolutions - Sala Valentino 1 Basic 21,15 (E ) Sala 3 Seabiscuit - Un mito senza tempo Persona 21,30 (E ) 14,40-17,20-20,00-22,40 (E 4,50) 270 posti 20,10-22,35 (E 4,50) BORGONE SUSA 21,10 (E ) 20,30 (E 3,60) GIAVENO 2 Prima ti sposo, poi ti rovino - Sala Valentino 2 The dreamers IDEAL SUSA Sogni di donna S. LORENZO 15,30-17,50-20,10-22,30 (E 4,50) 300 posti 20,00-22,30 (E 4,50) - Tel. 333/5825171 CENISIO 22,30 (E 3,60) Kill Bill - Volume I 354 posti Matrix Revolutions Via Ospedale, 8 Tel. 011/9375923 VITTORIA Corso Trieste, 11 Tel. 0122/622686 MEDUSA MULTICINEMA 348 posti Riposo 20,20-22,50 (E 4,50) 19,15-22,20 (E ) Via Roma, 336 Tel. 011/5621789 563 posti Kill Bill - Volume I Corso Umbria, 60 Tel. /199757757 IVREA 3 Tomb Raider: la culla della vita 918 posti Chiuso BUSSOLENO 21,00 (E ) Sala 1 Matrix Revolutions ABCINEMA 15,00-17,30 (E 4,50) NARCISO 262 posti 17,00-19,45-22,30 (E 5,00) D'ESSAI TORRE PELLICE Vicolo Cerai, 6 Tel. 0125/425084 La leggenda degli uomini straordinari Corso B. Peirolo, 8 Tel. 0122/49249 AGNELLI TRENTO Sala 2 Prima ti sposo, poi ti rovino Riposo 20,00-22,30 (E 4,50) 500 posti Matrix Revolutions Via P. Sarpi, 111 Tel. 011/3161429 Viale Trento, 2 Tel. 0121/933096 201 posti 16,00-18,15-20,30-22,45 (E 5,00) BOARO 4 Basic 21,00 (E ) 374 posti Buongiorno, notte The dreamers Sala 3 L'apetta Giulia e la signora Vita Via Palestro, 86 Tel. 0125/641480 15,50-18,00-20,10-22,20 (E 4,50) 21,00 (E 3,70) CARMAGNOLA 124 posti 15,25 (E 5,00) Matrix Revolutions 21,15 (E ) 5 L'asilo dei papà CARDINAL MASSAIA MARGHERITA DIGITAL Tomb Raider: la culla della vita 20,00-22,30 (E ) VALPERGA 15,30-17,50 (E 4,50) Via Donizetti, 23 Tel. 011/9716525 17,50-20,15-22,40 (E 5,00) Via C. Massaia, 104 Tel. 011/257881 AMBRA 378 posti Matrix Revolutions LA SERRA DORIA 296 posti Spettacolo teatrale Sala 4 L'asilo dei papà Via Martiri della Libertà, 42 Tel. 0124/617122 21,15 (E ) Corso Botta, 30 Tel. 0125/44341 Via Gramsci, 9 Tel. 011/542422 CINEMA TEATRO BARETTI 132 posti 15,35-17,30 (E 5,00) Uno Matrix Revolutions CASCINE VICA 400 posti Riposo 402 posti Io no Via Baretti, 4 Tel. 011/8125128 Bad Boys II 420 posti 21,30 (E ) DON BOSCO DIGITAL POLITEAMA 16,00-18,10-20,20-22,30 (E 4,50) Riposo 19,25-22,20 (E 5,00) Due Kill Bill - Volume I Via Stupinigi, 1 Tel. 011/9593437 Via Piave, 3 Tel. 0125/641571 CUORE DUE GIARDINI Sala 5 La leggenda degli uomini straordinari 418 posti Prima ti sposo, poi ti rovino Dogville 580 posti 21,30 (E ) Via Nizza, 56 Tel. 011/6687668 Via Monfalcone, 62 Tel. 011/3272214 160 posti 15,25-17,45-20,05-22,25 (E 5,00) 19,50-22,30 (E ) VILLAR PEROSA Chiuso 21,15 (E ) Sala Nirvana Le divorce Sala 6 Kill Bill - Volume I NUOVO CINEMA TEATRO ESEDRA CESANA TORINESE MONCALIERI 295 posti 15,45 (E 2,50) 18,05 (E 3,50) 20,20-22,35 (E 160 posti 15,20-17,45-20,10-22,35 (E 5,00) . Tel. 0121/933096 4,00) Via Bagetti, 30 Tel. 011/4337474 SANSICARIO KING KONG CASTELLO Sala 7 Mystic River Prima ti sposo, poi ti rovino Sala Ombrerosse The dreamers Riposo Fraz. S. Sicario Alto-Sansicario 13/C Tel. 0122/811564 Via Alfieri, 42 Tel. 011/641236 132 posti 16,35-19,25-22,15 (E 5,00) Riposo 21,15 (E ) 150 posti 15,50 (E 2,50) 18,10 (E 3,50) 20,25-22,40 (E LANTERI 300 posti Prima ti sposo, poi ti rovino 4,00) Sala 8 Basic C.so G. Cesare, 80 Tel. 011/284134 CHIERI 20,30-22,30 (E ) VILLASTELLONE ELISEO 124 posti 16,05-18,20-20,35-22,50 (E 5,00) Chiusura estiva SPLENDOR NONE JOLLY NAZIONALE Piazza Sabotino Tel. 011/4475241 MONTEROSA Via XX settembre, 6 Tel. 011/9421601 EDEN Via San Giovanni Bosco, 2 Tel. 011/9610857 Via Pomba, 7 Tel. 011/8124173 Blu Cantando dietro i paraventi Via Brandizzo, 65 Tel. 011/284028 300 posti Matrix Revolutions Tel. 011/9864574 Riposo Sala 1 Cantando dietro i paraventi 206 posti 16,00-18,10-20,20-22,30 (E 4,00) 444 posti Riposo 21,15 (E ) Riposo VINOVO 308 posti 16,00-18,10-20,20-22,30 (E 4,00) Grande Prima ti sposo, poi ti rovino VALDOCCO UNIVERSAL ORBASSANO AUDITORIUM Sala 2 La mia vita a stelle e strisce 450 posti 16,15-18,20-20,25-22,30 (E 4,00) Via Salerno, 12 Tel. 011/5224279 Piazza Cavour, 2 Tel. 011/9411867 CENTRO CULTURALE V. MOLINI Via Roma, 8 Tel. 011/9651181 179 posti 16,05-18,20-20,25-22,30 (E 4,00) Rosso Mystic River Respiro 200 posti Prima ti sposo, poi ti rovino Tel. 011/9036217 448 posti My name is Tanino OLIMPIA 207 posti 15,00-17,30-20,00-22,30 (E 4,00) 21,15 (E 3,50) 20,30-22,30 (E ) Riposo 21,00 (E ) Via Arsenale, 31 Tel. 011/532448 EMPIRE Sala 1 Seabiscuit - Un mito senza tempo Piazza Vittorio Veneto, 5 Tel. 011/8138237 489 posti 16,00 (E 5,00) teatri 244 posti Ti spiace se bacio mamma? Basic ARALDO/TEATRO DELL'ANGOLO COLOSSEO Via Mantova, 38 - Tel. 011.2386067 TEATRO CIVICO MATTEOTTI Via Chiomonte, 3/A - Tel. 011.331764 Via Madama Cristina, 71 - Tel. 011.6698034-6505195 Domani ore 21.00 Scontro di negro e cani di B. M. Koltès Via Matteotti, 1 - Tel. 011.6541308 16,30-18,30-20,30-22,30 (E 4,70) regia di M. Dioume presentato da Compagnia Atelier 16,30-18,30-20,30-22,30 (E 5,00) Venerdì 14 novembre in scena Il Flauto Magico di P. Buona- Domani ore 21.00 Beppe Grillo Giovedì 13 novembre ore 21.00 VI Rassegna internazionale ERBA rota e F. Mingolla Moncalieri Jazz con Dan Barrett and Bix Beiderbecke Frien- Sala 2 Mystic River ds, The Mingus Orchestra, Archie Shepp Quintet Corso Moncalieri, 241 Tel. 011/6615447 250 posti 16,00-19,15-22,30 (E 5,00) Sala 1 Young Adam GIOIELLO PATHÉ LINGOTTO Via C. Colombo, 31/bis - Tel. 011.5805768 REGIO 110 posti 20,00-22,30 (E 4,00) CAFÈ PROCOPE Domani ore 21.00 Il mio '900 con U. Gregoretti e M. Mesturi- Piazza Castello, 215 - Tel. 011.88151 Via Nizza, 262 Tel. 011/6677856 no Oggi Ore 21.00 Cinque personaggi in cerca d'amore Serata TEL. 011.540675 Sala 2 Teatro di beneficenza con P. Bonolis, L. Laurenti, E. Bertolino, R. 1 Mystic River Oggi ore 22.15 Arte Y Flamenco Cremona, F. Leali presentato da Adisco, Regione Piemonte 360 posti Musica 16,00-19,00-22,20 (E 5,80) ETOILE GOBETTI BALLETTO TEATRO DI TORINO 2 Basic Via Rossini, 8 - Tel. 011.8159132 Via Principessa Clotilde, 3 - Tel. 011.4730189 Via Bruno Buozzi, 6 (angolo via Roma) Tel. 011/530353 CARDINAL MASSAIA Domani ore 20.45 Inverno di J. Fosse regia di V. Malosti con TANGRAM TEATRO Teatro tenda di Pontemosca: giovedì 13 novembre ore 10 15,40-18,00-20,20-22,40 (E 5,80) M. Cescon, V. Malosti Pulcinella balletto di Pergolesi/Strawinsky/Gai Via C. Massaia, 104 - Tel. 011.257881 Via Don Orione, 5 - Tel. 011.338698 700 posti Chiuso 3 Seabiscuit - Un mito senza tempo Riapertura per fine dicembre il teatro è in ristrutturazione, si Il teatro della Differenza Stagione Teatrale di prosa con riapre con la commedia brillante della Compagnia Comica G. rifermenti a problematiche sociali. Ottobre 2003-Giugno F.LLI MARX 15,00-20,00 (E 5,80) Molino: L'ultimo clochard 2004 Corso Belgio, 53 Tel. 011/8121410 Caterina va in città JUVARRA Via Juvarra, 15 - Tel. 011.532087 Sala Groucho Il ritorno 17,50-22,45 (E 5,80) Domani ore 21.15 Concerto Lalli 16,10 (E 2,50) 18,20 (E 3,50) 20,30-22,35 (E CONSERVATORIO GIUSEPPE VERDI 4 Tomb Raider: la culla della vita CARIGNANO - TEATRO STABILE TEATRO ALFIERI Piazza Bodoni - Tel. 011.888470 4,00) Piazza Carignano, 6 - Tel. 011.537998 Piazza Solferino, 2 - Tel. 011.5623800 Oggi ore 21.00 Novecento: I sentieri ritrovati e i nuovi 15,10-17,35-20,00-22,25 (E 5,80) Domani ore 20.45 Peccato che fosse puttana di J. Ford regia Domani ore 20.45 Bulli e pupe di D. Runyon regia di F. percorsi con musiche di Petrassi, Saariaho, Schnittke, Dona- Sala Harpo The dreamers di L. Ronconi L'ESPACE Angelini presentato da Compagnia della Rancia toni, MacMillan 5 Prima ti sposo, poi ti rovino 15,50 (E 2,50) 18,10 (E 3,50) 20,25-22,40 (E 4,00) 15,20-17,40-20,10-22,40 (E 5,80) 22 in scena tv lunedì 10 novembre 2003

Canale5 21,00 Italia1 21,00 Raitre 21,00 Rete4 0,35 THE MEXICAN MEN IN BLACK CINQUANTA UNO SCOMODO TESTIMONE Regia di Gore Verbinski - con Brad Regia di Barry Sonnenfeld - con Condotto da Pippo Baudo. Regia di Peter Yates - con William Pitt, Julia Roberts. Usa 2000. 123 Tommy Lee Jones, Will Smith, Lin- Serata ricca di ospiti. Ni- Hurt, Sigourney Weaver. Usa 1981. da non perdere minuti. Commedia. da Fiorentino. Usa 1997. 95 minuti. na Moric e Edwige Fene- 99 minuti. Thriller. Jerry, un borseggiatore im- Fantascienza. ch parleranno di alcuni Un guardiano notturno pacciato e pasticcione, I Men in Black sono al stranieri che hanno trova- per suscitare l'interesse di non è ben visto dal resto servizio di una segretissi- to "l'America in Italia"; una procace giornalista da vedere della banda di cui fa par- ma agenzia governativa e Paola Ferrari e Renè Lon- che sta seguendo una in- te. Il suo capo lo spedisce il loro compito è quello di garini di Portobello, la tra- chiesta su un omicidio, si in Messico per recuperare monitorare l'attività di smissione condotta da En- spaccia come testimone. una pistola d'epoca su cui alieni presenti sulla Ter- zo Tortora; infine Enrico L'espediente ha successo e così così aleggia una fantomatica ra. Due di loro si trovano Ghezzi e Daniele Luttaz- tra i due nasce l'amore. leggenda. A complicare la a fronteggiare un terrori- zi, in tv dopo due anni di Le sue imprudenti dichia- vita del povero Jerry cìè sta alieno che si è messo assenza, dei clamorosi ca- razioni interessano, pur- anche la sua ragazza che in testa di prendere il co- si di censura e di scandali troppo per lui, anche la

scelti per voi decide di seguirlo… mando della galassia. televisivi. polizia e gli assassini. da evitare

BOLZANO 3 10 VERONA 7 12 AOSTA 4 9 TRIESTE 9 12 VENEZIA 8 14 MILANO 7 13 TORINO 2 5 CUNEO 6 15 MONDOVÌ -1 4 GENOVA 8 11 BOLOGNA 7 12 IMPERIA 9 14 FIRENZE 9 10 PISA 7 13 ANCONA 10 14 PERUGIA 8 11 PESCARA 9 14 L’AQUILA 4 9 ROMA 12 18 CAMPOBASSO 5 10 BARI 9 16 NAPOLI 10 16 POTENZA 7 13 S. M. DI LEUCA 12 18 R. CALABRIA 14 20 PALERMO 12 22 MESSINA 16 19 CATANIA 16 21 CAGLIARI 11 20 ALGHERO 8 19

HELSINKI 2 7 OSLO 1 6 STOCCOLMA 2 6

COPENAGHEN 4 6 MOSCA 4 8 BERLINO 5 6

VARSAVIA 0 7 LONDRA 8 14 BRUXELLES 2 10

BONN 4 12 FRANCOFORTE 4 11 PARIGI 2 13

VIENNA 4 7 MONACO 2 8 ZURIGO 0 9

Nord: da parzialmente nuvoloso a localmente molto nuvo- Parzialmente nuvoloso, localmente nuvoloso, sulle regio- le regioni settentrionali sono interessate da un'area d'instabilità che tende a GINEVRA 2 8 BELGRADO 5 9 PRAGA 2 6 loso, con possibilità di precipitazioni sul Piemonte e sulla ni adriatiche, sulle zone joniche, sulla Sicilia e sulla Sarde- muoversi verso nord. Le regioni centro-meridionali sono interessate da un Valle d'Aosta. Centro e Sardegna: poco o parzialmente gna orientale, dove non si escludono locali deboli precipi- flusso di aria calda e umida. BARCELLONA 12 18 ISTANBUL 11 14 MADRID 8 17 nuvoloso. Sud e Sicilia: poco nuvoloso con tendenza a tazioni. Poco o parzialmente nuvoloso altrove. Temperatu- LISBONA 13 21 ATENE 10 18 AMSTERDAM 6 10 parziale intensificazione della nuvolosità sulle zone inter- re in diminuzione sulle regioni del medio Adriatico e regio- ne della Campania, sul Molise e sulla Basilicata. ni meridionali. ALGERI 11 26 MALTA 14 23 BUCAREST 1 7 lunedì 10 novembre 2003 23

Dico l’Italia CASTELLO DI RIVOLI: PUBBLICITÀ MAESTRA D’ARTE di questi anni vili al tempo Mirella Caveggia del secondo Cavaliere ra giusto a ssegnare un'ala del Museo d'Arte contempora- rovesciano a ciclo continuo 300 spot televisivi premiati e raccolti la teatralità giocosa, il materiale laccato e poco durevole, l'ingan- che la vita e la scena E nea del Castello di Rivoli alla piccola dea della petulanza, in tutto il mondo. Sorpresi come Alice nel paese delle Meraviglie, no dei finti grattacieli, degli interni lucidi sono i soli elementi che all'onnipotente e onnipresente pubblicità? A cose fatte, l'operazio- si attraversano spazi molto americani, pieni di bellezza e salute, possono incorniciare il mondo virtuale e ingannevole delle solle- rende ostili... ne merita un plauso. L'allestimento, curato da Ugo Volli e dalla chiamati «Mare», «New York» (essenza del mito metropolitano), citazioni all'acquisto. L'attraversamento offre invece richiami tutto il peggio scenografa Leila Fteita, è una gradevole escursione in un mondo «Far West», «Sulla strada» (spazio di mistero, ideale per l'auto quanto mai gustosi, motivi di valutazione e spunti di riflessione, invaso dalla fantasia e dall'imprevisto, da cui si esce sorridenti, nuova), «Distributore di benzina», «Campagna» (romantico po- perché questa realtà di cartapesta, sfondo immaginario di sogni del privato itagliano... rinfrancati e immunizzati. Nucleo fondante delle collezioni per- sto che va bene con tutto), «Montagna» (un po' più arcigna, a collettivi, contiene spot di qualità, segna l'evolversi del costume e manenti sono le donazioni della raccolta Rai Sipra, alla quale si meno che non ospiti buone mucche). Nella sfera domestica trova del gusto, si apre ad altri spazi geografici e sociali, penetra senza affiancheranno rassegne temporanee tematiche. La cornice di posto il Giardinetto con ghiaia e commoventi alberini, la Cucina stonature nel territorio dell'arte. questo primo evento espositivo, cordialmente sostenuta fra gli rosa pastello piastrellata a minuscoli fiori, con i suoi di apparec- La pubblicità per una volta si veste di simpatia, perché si offre altri dalla Regione Piemonte e dalla Camera di Commercio, è un chi elettrici accettabile anche per lui. E ancora: Camera da Letto, discretamente ad uno spettatore vigile, perché non imperversa insieme di allestimenti che ignorando gli indirizzi astratti dell'ar- con lettone a cuore trapunto, A Tavola, Scuola, Bar (e qui c'è il con la prepotenza dell'interruzione e perché qui perde quel con- te dei nostri giorni, ricostruiscono gli spazi cari alla pubblicità. In bancone immortalato da Edward Hopper), il Bagno (sfondo di notato ricattatorio e condizionante che attualmente assume. E Gianni D’Elia questi contenitori, dove tutto è riconoscibile, dove è assecondata tutte le schiume) e infine il muscoloso mondo dello Sport. sembra dire ispirandosi a Pitigrilli: «Non date retta ai consigli,

ex libris «Bassa stagione» mostre la genuina spontaneità del kitsch, una miriade di piccoli schermi Qualcuno che ha storto il naso, forse senza pensare che l'ironia e sbagliate da soli».

Folco Portinari raccontano quelle che per Silvio Berlu- sconi furono amene «villeggiature», una guerra che l’alpino ha combattuto i sono luoghi comuni durissi- su tutti i fronti, per concludersi in un mi a dissolversi, per insormon- lager tedesco. L’anno della vittoria, Ctabili pigrizie, come quelli che Quota Albania, Il sergente nella neve, riguardano l’appartenenza a un genere Tra due guerre, L’ultima partita a carte o a una specie. Le memorie autobiogra- ... Sono libri di guerra, come altrettan- fiche di Alfieri, Goldoni, Casanova, te carte di tornasole della bestialità e per esempio, sono dai manuali accredi- della bontà umana, ma sono libri tutti tate alla memorialistica, appunto, men- privi di eroi. Cosa sono, allora? Intan- tre sono in realtà le tre maggiori opere to c’è la guerra, un feroce fenomeno narrative della letteratura settecente- negativo senza alcuna motivazione ra- sca italiana (ancorché due siano scritte zionale, una vacanza della ragione. E in francese). Più clamoroso però è per assieme c’è la guerra come «prova» del- me il caso delle Mie prigioni di Silvio la vita, esercizio di resistenza condotto Pellico, che continuo a leggere come al grado zero. Ebbene, a dispetto dei un romanzo, il più moderno in quel più celebrati e classici libri di guerra, i tempo in Italia, un romanzo che antici- racconti di Rigoni non contemplano pa Delitto e castigo: che memorialistica eroi, perché l’atto cosiddetto eroico è mai quella di un condannato a morte non è un gesto ma un «fatto», un com- poltico, il quale parla solo del suo «ca- portamento, assorbito dalla condizio- stigo» trascurando il «delitto», le ragio- ne naturale dell’uomo, anche quando ni della sua condanna e la situazione ci appare eccezionale. Se si preferisce, politica per cui è relegato allo Spiel- non c’è mai enfasi eroica (che fossero berg? Né molto diversamente leggevo davvero in villeggiatura come vuole S. e traducevo a scuola l’Anabasi del pla- B.?). Ciò si dà poiché, sia i personaggi tonico Senofonte. Tutto questo per di- che la storia, esistono in funzione mo- re che lo stesso ragionamento vale per rale. Epica certo ma rovesciata in umil- Il sergente nella neve di Mario Rigoni tà. Sta proprio qui il valore delle pagi- Stern, cioè per uno dei «racconti» più ne, la loro esemplarità, la loro altissi- belli e importanti di tutto il Novecento ma pedagogia. italiano. E bene ha fatto l’Affinati a Non ci sono eroi così come non ci mettere in chiaro la questione nella sono nemici. Al massimo ci sono avver- sua fascinosa introduzione al monda- sari, siano essi i francesi con i quali si doriano «Meridiano» dedicato all’ope- scalava assieme il Monte Bianco, o i ra omnia di Rigoni, quasi duemila pagi- russi (è la chiusa del Sergente: «Alla ne sotto il titolo complessivo di Storie sera mi chiamavano per mangiare con dell’Altipiano (pag. 1821, euro 49). loro. Mangiavamo tutti nel medesimo Duemila pagine sono il segno tangibile recipiente con religiosità e raccogli- e tatto di una vocazione che smentisce mento. Ritornava la madre; ritornava l’opinione di Elio Vittorini quando sco- il padre; ritornava il ragazzo. Solo alla prì il Sergente immaginando un apax, sera ritornavano il padre e il ragazzo; si un libro unico. Anzi, a questo proposi- fermavano un poco, ogni tanto guarda- to mi aspettavo, in nota, di ritrovare i vano dalla finestra»..., ma quelli, i com- molti e ampi tagli vittoriniani, nel ri- mensali e i padroni di casa, sono conta- composto originale (mi offro all’Einau- dini russi, i vincitori, i «nemici»). As- di di farlo io questo lavoro). Che è il senti gli eroi poiché a Rigoni interessa solo appunto a un volume, per altro piuttosto l’uomo, ma se non ci sono funzionale nella sua ripartizione rivolu- eroi non ci sono protagonisti in quan- zionata della materia. Il curatore, ma to protagonista diventa l’uomo in sé soprattutto l’autore, ha preferito alla Un «classico» del ’900 Lo scrittore nella sua formulazione morale, colloca- messa in fila cronologica dei vari volu- Mario Rigoni Stern to in mezzo alla natura, parte e parteci- mi, una sistemazione per blocchi tema- L’umiltà della tragedia, l’antieroismo delle guerre del tra le sue montagne pe di essa se con essa convive in unani- tici, dividendo la guerra, vale a dire Arriva un «Meridiano» Novecento, il senso della natura.L’erpos di una condizione mità. Infatti i suoi libri di guerra non l‘azione, dalla natura, vale a dire la umana dura, concreta e senza enfasi. Sono i tratti salienti hanno senso senza gli altri, stupendi, contemplazione. L’una parte all’altra Mondadori dedicato allo della narrativa di Mario Rigoni Stern a cui Mondadori ha che raccontano alberi fiori insetti pie- complementare, sì che alla fine prevale dedicato un «Meridiano». Che racchiude l’opera omina delo tre animali e, ovviamente, uomini. Es- l’unità globale dell’opera. Ideologica, scrittore dell’Altipiano che ha scrittore, per un totale di quesi duemila pagine e sotto il si rappresentano una metà del totale se così si può dire, e stilistica. titolo di «Storie dell’Altipiano». Nato nel 1921 ad Asiago in dell’opera, il sussidiario o la spiegazio- La prosa di Rigoni ha un ritmo, com’è raccontato la durezza della provincia di Vicenza, Rigoni Stern esordì con «Il Sergente ne della grande lezione. quasi ovvio, segue un passo alpino, nella neve», una delle più notevoli testimonianze letterarie Ora tengo tra le mani il grosso tomo montanaro (non sto giocando di bio- dela seconda guerra mondiale alla quale l’autore parytecipò rigoniano e sono contento. Sono con- grafia), che non vuole adescare con guerra e la solidarietà umana con gli Alpini sul fronte russo. Dopo un periodo di silenzio tento per non essermi sbagliato: Mario molta leggiadria musicale il lettore, Mario Rigoni Stern tornò alla narrativa con i racconti dal Rigoni Stern è il mio Nobel personale. blandendolo, cullandolo. Innanzituto senza enfasi nelle tragedie titolo «Il bosco degli urogalli» e i romanzi «La guerra della Ho visto che qualcuno ha tirato in bal- la caratteristica più evidente dello stile naja alpina». E poi ancora «Quota Albania», «Ritorno sul lo, per comparazione, Hemingway. rigoniano sta nel suo procedere per belliche novecentesche, Don». In «Storia di Toenle» l’autore ha narrato Può anche darsi. So comunque che He- sottrazioni, nel suo eliminare quel che l’emblematica vicenda di un solitario montanaro durante la mingway se lo sogna un racconto co- stima superfluo per concentrarsi sul al di là dell’orrore e del grande guerra. Ed è proprio questo romanzo, uno dei più me L’anno della vittoria, come Le sta- necessario. Un buon esempio mi pare straordinari del secolo ad aprire il «Meridano». Mentre del gioni di Giacomo, o come Uomini, bo- lo offra il romanzo d’apertura del «Me- 1985 è il romanzo «L’anno della vittoria». schi e api o come Il bosco degli urogalli. ridiano», uno dei più straordinari del conflitto tra amico e nemico Sì, se lo sogna davvero.

Duemila pagine tutte secolo, la Storia di Tonle: un centinaio ne, al di fuori del valore dei due roman- no, sono sovente sostantivati), ridotti di ciliegia, dal tordo espulso «in volo». La caratteristica ‘‘ ‘‘ di pagine a coprire pressoché cento zi, mi sembra esemplare di due proce- al minimo. Prevalgono insomma le Dio mio, è un intero capitolo di storia assieme per un grande anni, un romanzo storico di miniatura dure. Un ulteriore caso dimostrativo è «cose» concrete, gli oggetti, le persone naturale, una precisione da far invidia più evidente dello stile scrittore italiano molto ma senza le leziosità o le graziosità del- l’ultimo libro di Rigoni pubblicato da fisiche, accompagnati da una qualità a Linneo. È questa sostantivizzazione, rigoniano sta le miniature. Solido semmai. Mentre Einaudi (e conclusivo della raccolta) unicamente quando è indispensabile. questa oggettivizzazione, che procura più affascinante molto più spesso i romanzieri preferi- L’ultima partita a carte, anch’esso di Non solo, i sostantivi pretendono sem- alla sua prosa una consistenza partico- nel procedere drammatico e lirico scono adottare la tecnica opposta, del- cento pagine, dove sono però contenu- pre una precisione fuor di vaghezza e lare, rigoniana, dura. per sottrazioni nel segno l’accumulo. Penso a Bacchelli e al suo te le duemila che le precedono, cioè un genericità, fuor di lirica, specie quan- Attenzione, la scrittura nel sistema di di Hemingway Mulino del Po: la durata temporale del- pezzo decennale e dramatico di storia do l’oggetto è la natura: all’origine del Rigoni Stern è un elemento sussidiario del concreto le due storie è più o meno la medesi- d’Italia. All’interno di questa modalità «ciliegio selvatico» c’è un uccello, non o di scorta e di congiunzione a quella ma, ma il volume totale bacchelliano è sottrattiva se ne registra un’altra, la sot- però uno qualunque bensì uno preci- qualità morale che è la vera sostanza di tre tomi ponderosi. La comparazio- trazione degli aggettivi (quando ci so- so, un «tordo sassello» e un nocciolo dei suoi libri. I quali, in buona parte, 24 orizzonti lunedì 10 novembre 2003

MORANDI, DE CHIRICO, BALLA, DEPERO: MAGIA DELL’AUTORITRATTO NELL’ATELIER DEI GRANDI ARTISTI Ibio Paolucci ovessimo dar retta a Voltaire sarebbe ben un omaggio (aperta fino all'8 febbraio nella sede Giacomo Balla, Mario Sironi, Felice Casorati, la tradizione, sempre unita all'osservazione del D triste avere tante idee senza conoscerne la del Palazzo Cavour di Torino, catalogo Skira). Giorgio De Chirico, Achile Funi, Francesco vero». Notevole «La fanciulla nuda» di Tromba- natura. «Ma ancora più triste e molto più scioc- Un momento magico l'ispirazione, ma proprio Trombadori, Antonietta Mafai, Felice Carena, dori con quella solare luce un po' pierfrancesca- co sarebbe credere di sapere ciò che non si sa». per questo indefinibile. Resta il mistero che non Primo Conti, Italo Cremona, Lorenzo Viani, na, che si ritrova nel bel quadro («Interno») di Per esempio, l'ispirazione. Capita anche al più è dato penetrare. Ma restano, soprattutto, i pro- Francesco Menzio, Piero Marussig, Carlo Levi, Gigi Chessa, un pittore di grande talento stronca- geniale artista di restare immobile di fronte alla dotti, che sono, ovviamente, ciò che più conta. Renato Guttuso, Gianfilippo Usellini, Alberto to dalla morte a soli 37 anni. Dovremmo dire pagina bianca. Poi, improvvisamente, la scintilla Qui, i curatori, tesi a mostrarci l'opera nata nell' Ziveri, Ottone Rosai. Nella galleria degli autori- ancora di Gino Severini, Filippo De Pisis, Carlo e nascono le «Ricordanze» o la «Tempesta» op- atelier dell'artista, nella stanza del mago, di capo- tratti spadroneggiano Balla con nove quadri e Levi, Alberto Savinio e della splendida scultura pure, anche se più modestamente, l'«Autoritrat- lavori ne hanno raggruppati parecchi, regalando- De Chirico con cinque. La rassegna, naturalmen- della Mafai, raffigurante il suo Mario con i pen- to con modella» di Fausto Pirandello, che è uno ci una vera festa per gli occhi. Un affascinante te, non presenta soltanto autoritratti. Di Felice nelli. Ci sono, infine, gli oggetti ritratti nei dipin- dei 76 dipinti della bella mostra «L'officina del percorso, dominato da molti autoritratti, da Carena, ad esempio, c'è quel magnifico dipinto ti che, di certo, sono stati di stimolo nella creazio- mago», curata da Ada Masoero, Beatrice Marco- quello, raro a vedersi, di Giorgio Morandi a quel- intitolato «La scuola», che ricorda la più famosa ne. Al riguardo una significativa rivisitazione ni e Flavia Matitti, nata da un progetto di Mauri- lo stilizzatissimo e futuristeggiante di Fortunato opera di Courbet, tramite la quale - come osser- dell'atmosfera dello studio è stata messa a punto zio Fagiolo dell'Arco, lo storico d'arte scompar- Depero a quello severo e stupendo di Giuseppe va Flavia Matitti - riafferma «la sua concezione da Giulia Mafai, figlia della coppia di artisti e

restrospettive so recentemente e di cui la rassegna vuol essere Pellizza da Volpedo ai tanti altri, fra cui quelli di dell'arte basata sulla fiducia nella continuità del- valente scenografa. Mario Merz, l’Arte povera a caccia di infinito È scomparso ieri a Milano uno dei protagonisti dell’avventura estetica contemporanea

Francesca Pasini smettere una scelta emotiva, senza Ha accompagnato tantissime figure parlarne, ma facendomi partecipa- di Mario, dai suoi igloo, ai dipinti re al loro dialogo intellettuale e crea- di animali, ai tavoli, alle fascine; a e la forma scompare la tivo. Non succede spesso. volte appare direttamente sui muri sua radice è eterna» cosi E oggi che fare? Ecco un altro lavo- degli edifici. «Quando ho messo i «S aveva scritto Mario Merz ro di Mario che mi arriva subito numeri della serie di Fibonacci lun- con un sottile tubo di neon, che si si agli occhi. Quella pentola piena di go le rampe del Guggenheim di trova nel muro del giardino del cera con dentro la scritta al neon New York - dice in un'intervista del Guggenheim di Venezia. Nel mo- «che fare?», è stata il simbolo di una '78 -non volevo rendere omaggio a mento in cui ho saputo della sua stagione, di un desiderio di utopia Frank Lloyd Wright, ma rendere vi- morte, queste parole mi sono venu- che ci ha cambiato dentro. Quando sibile la nostra capacità di entrare in te subito in mente. Mi sembrano il l'ho vista la prima volta , molti anni contatto con le cose. L’Europa non nucleo della sua poetica, ma anche dopo che era stata realizzata (è del va vista come luogo di transito ver- la verità dell'artista. Quello che ci 1968), ho capito che quella luce, ab- so il futuro americano». In queste lascia è una radice che continua a binata al simbolo della quotidiani- parole c'è la preveggenza specifica germogliare. È morto questa notte, tà, era la visione di un'energia che dell'arte, che è tale perché - come dopo una serata passata con gli ami- andava oltre gli eventi storici, li te- scriveva Gertrude Stein - «l'artista ci. Era nato nel 1925 a Milano. Pro- neva accesi per sempre. Il neon è non sa vedere il futuro, ma è il pri- tagonista dell' «Arte Povera», la sua le ricominciare il dialogo, anche se per Mario infatti un segno e un' mo a cogliere una percezione diffu- biografia è una sequenza ininterrot- per mesi non ci si vedeva. Il dono e energia che si rinnova, che non si sa nella sua generazione». L'opera ta di mostre in tutti i musei del L’opera di Merz il privilegio di ascoltare Mario e Ma- esaurisce nella scoperta della forma, di Mario Merz attraversa più gene- mondo, fino ad oggi. Era stato appe- presentata alla risa, di rispondere alle loro doman- ma continua a riprodursi. Da que- razioni , proprio perché non ha mai na insignito insieme ad Abbado del biennale di de attente, era una forma di amici- sto concetto nascono i numeri di separato la ricerca dell'arte dalla premio imperiale giapponese, un Venezia del zia che aveva un punto in comune: Fibonacci ( un matematico del Due- comprensione del suo e del nostro paese che amava e studiava. Per me 1997. Sopra l’arte. Un’amicizia molto speciale, cento), anche loro sono scritti col presente. Sopra i sacchetti di sabbia è immediato pensare alle tante vol- Mario Merz. In libera e attenta. Quando scrivevo neon; in quella addizione: 1, 1, 2, 3, con cui aveva creato «L'igloo di te che ho sono stata a casa sua. Con alto Fortunato qualcosa che li interessava, il loro 5, 8, 13, 21...., c'è la scoperta di una Giap» (1968) c'è scritta la famosa Mario e Marisa Merz si parlava d’ar- Depero, «Io e modo di dichiararmi attenzione era matematica progressiva che som- frase del generale Giap: «se il nemi- te, ma c’era sempre un legame con mia moglie», passare una serata a cena con loro, mando i numeri precedenti crea la co si concentra perde terreno, se si gli eventi politici, e lui sapeva tene- 1918-1919. per saperne di più. Con straordina- visione dell'infinito. Questa progres- disperde perde forza», ma non allu- re insieme le due cose con una inci- ria finezza e senza ringraziamenti sione appare nelle spirali delle con- de alla strategia militare, bensì «al sività in cui emergeva la sintesi ful- formali, ampliavano l’argomento, chiglie, nella distribuzione delle fo- rapporto che ognuno ha con la pro- minea del creatore. Gli eventi del suggerivano varianti. Il fatto che glie sugli alberi..., è dunque un infi- pria energia creativa, la sola che mondo si amalgamavano alla sua l'invito venisse sempre da tutti e nito concreto che trova la sua espan- può dare senso alla vita dell'indivi- vita, al suo sguardo creatore. due era molto emozionante, perché sione nella continua capacità di ger- duo». Questa è la radice eterna che Erano serate lunghe, gioiose e piene vedevo in questo la capacità di tra- mogliare. Mario Merz ci consegna oggi. di spunti di riflessione che non pro- venivano da un modo abituale di analizzare il presente o la storia, c’era sempre un circuito creativo che mi faceva capire le cose in un altro modo. Non sono discorsi ri- producibili, ma la radice resta. Tan- te volte tornando a casa pensavo di prendere degli appunti, ma non l'ho fatto, perché con Mario era faci- Anticipazioni Usa, il prezzo dell’Impero solitario Luciano Violante

Tratto dal capitolo V di «Un Mondo asimmetri- paese, nonostante le sue immense risorse, possa dell’acqua, le ondate migratorie spinte dalle guer- co», di Luciano Violante di prossima uscita presso far fronte da solo ai costi prima del mantenimen- re locali o dalla speranza di una vita migliore Einaudi (pagg. 165, Euro 14). to dell’ordine e poi della ricostruzione, dopo rendono l’equilibrio del nostro mondo fragile, aver affrontato quelli della guerra. Bush padre soggetto ad alterazioni violente, mutevole per a guerra al terrorismo, invece che la lotta perse la rielezione alla Casa Bianca dopo la pri- effetto di improvvise impennate dell’opinione al terrorismo, implica il primato dell’uso ma guerra del Golfo, proprio perché non fu in pubblica internazionale. Ldella forza militare nei confronti delle or- grado di migliorare l’andamento dell’economia. Se i grandi della Terra non riescono a tenere una ganizzazioni che si intendono combattere. Impli- George Bush jr non intende correre un rischio loro riunione senza che si scateni il finimondo ca altresì le restrizioni che accompagnano le fasi analogo e sarà indotto a cercare alleati affidabili attorno a loro, come ormai accade da Seattle in di guerra: tribunali militari, limitazioni delle li- per reggere i costi del dopoguerra, che potrebbe- poi, non possiamo limitarci a condannare le vio- bertà individuali, riduzione del diritto alla riser- ro essere pari a quelli sinora affrontati. lenze, cosa giusta e necessaria, ma dobbiamo vatezza delle comunicazioni, clima di sospetto Nessuno stato, per quanto potente e ben organiz- anche chiederci se oggi, per dirigere, orientare, generalizzato. Gli Stati Uniti, colpiti ripetuta- zato come gli Stati Uniti, può reggere da solo, in governare, convincere, sia sufficiente essere po- mente e con particolare violenza, hanno scelto un contesto internazionale così complesso come tenti. Risulta sempre più chiaro che alla potenza questa strada, come abbiamo visto. Ma pochi quello attuale, le responsabilità dell’ordine mon- è necessario aggiungere la capacità di ascoltare e paesi li hanno seguiti e per di più la caduta di diale. Al sovraccarico di responsabilità corrispon- di costruire rapporti di fiducia, la messa in atto Baghdad, il 9 aprile 2003, ha aperto nuovi scena- derebbe un rischio assai elevato di fallimenti e di di politiche efficaci contro le iniquità più gravi, il ri che rendono difficile la prosecuzione di isolamento. L’opinione pubblica mondiale ha sacrificio degli egoismi nazionali. Se gli Usa per- un’azione solitaria degli Usa. reagito in prevalenza negativamente alla guerra seguissero una politica unilaterale e aggressiva, La gestione postbellica dell’Iraq si sta rivelando all’Iraq proprio perché condotta unilateralmen- sarebbero sicuri di trovare ogni giorno il finan- infatti più complessa del previsto. te; è prevedibile che le opposizioni aumentereb- ziamento del loro enorme deficit estero presso A molte settimane dalla fine della guerra restano bero se gli Usa continuassero sulla stessa strada gli investitori mondiali? Non si può chiedere a vaste aree prive di controllo e dei servizi essenzia- per gestire crisi complesse come quelle che po- nessuno di rinunciare alla propria forza, specie li; né è chiaro quale sarà il modello di governo trebbero aprirsi con l’Iran, con la Siria e con la quando essa è frutto di intelligenza e sacrificio. che gli americani adotteranno e che gli iracheni Corea del Nord. Ed è altrettanto prevedibile che Ma si può agire in modo che gli Stati Uniti consentiranno. anche l’opinione pubblica americana alla vigilia esercitino quella forza in un contesto non solita- Bush padre riuscì a dividere le spese della prima delle elezioni presidenziali, nel 2004, sarebbe in- rio, con una visione collegiale delle decisioni più guerra del Golfo (76 miliardi di dollari) con dotta a pensare che i danni di una «responsabili- importanti, rinunciando a considerare i propri tedeschi, giapponesi e sauditi, che così bilancia- tà imperiale» degli Usa siano superiori ai vantag- interessi perennemente coincidenti con gli inte- rono la loro mancata partecipazione diretta. Le gi; questa presa d’atto avrebbe conseguenze nega- ressi del mondo. Non è quindi praticabile «l’isti- spese di questa seconda guerra, notevolmente tive sugli orientamenti elettorali. tuzionalizzazione dell’unilateralismo». Ma que- superiori (4 miliardi di dollari al mese) sono Gli Stati Uniti sono sempre stati consapevoli del sto non significa ritorno automatico al passato, state sopportate quasi interamente dagli Stati proprio primato nel mondo e con Bush lo stan- per due ragioni. L’Onu e la Nato venero concepi- Uniti, con una modesta partecipazione britanni- no gestendo in modo attivo. Ma la cultura ameri- te nel mondo del bipolarismo e della guerra ca. Ma la situazione economica degli Usa non è cana è realistica e gli americani sanno bene che i fredda essenzialmente per fronteggiare i regimi brillante: essi sono il più grande debitore mon- primati politico-militari per restare tali devono comunisti o per lo meno hanno funzionato per diale; lo stock delle passività raggiunge ormai il essere gestiti con moderazione e con il massimo questi obiettivi. Ora che la situazione internazio- 20 per cento del Pil; l’inflazione è all’incirca al 3 consenso possibile, e questo in un mondo preve- nale è mutata ed emergono nuove problemati- per cento; il deficit delle partite correnti veleggia dibile. Il nostro mondo non è così: il terrorismo che, dalla povertà al terrorismo, appare necessa- verso il 6 per cento e quello del bilancio supera il internazionale, epidemie come la Sars e quelle rio un ripensamento complessivo, frutto di una 3 per cento, che costituisce il livello massimo che verranno, il deterioramento dell’ambiente, i presa d’atto dei pericoli che oggi minacciano le consentito ai paesi della Ue. È difficile che quel drammatici problemi della povertà, della fame e democrazie. lunedì 10 novembre 2003 orizzonti 25

Da «Science» Nasa Anniversari Da «Nature» Gli studi inglesi sugli Ogm Il 17 novembre tornano La Sissa di Trieste I paesi più corrotti sono ancora limitati nel cielo le stelle cadenti compie 25 anni trattano peggio l’ambiente Gli studi inglesi sull'impatto degli Nella notte del 17 novembre fanno il Sabato scorso la SISSA (Scuola I paesi con i governi più corrotti sono organismi geneticamente modificati (Ogm) loro trionfale ritorno nei cieli notturni Internazionale Superiore di Studi anche quelli con il peggior record sull'ambiente sono troppo limitati e non gli sciami delle Leonidi, le «stelle Avanzati) ha festeggiato con un ambientale. Paradossalmente però offrono nessuno spunto per una cadenti» invernali. Ogni anno questo convegno i suoi 25 anni. A festeggiare sono anche i paesi che ospitano il previsione nel lungo periodo che possa sciame arriva generando grandi l'evento i tre rettori della SISSA in maggior numero di specie e quelli aiutare i politici a prendere una decisione aspettative. L'anno scorso fu un questo quarto di secolo: Paolo che hanno più bisogno dei in proposito. Sono queste le conclusioni di grande spettacolo, quest'anno non si Budinich, Daniele Amati e Edoardo finanziamenti delle organizzazioni una revisione dei risultati delle ricerche sa. La densità di corpi celesti in arrivo Boncinelli, assieme a Tullio Regge e internazionali per salvare i loro pillole di scienza condotte in Inghilterra sull'impatto infatti può andare da poche unità a Claudio Magris. La SISSA conta oggi 8 ecosistemi. Finanziamenti che però ambientale di tre specie di Ogm pubblicate centinaia di meteoriti per ora nel Settori di ricerca, 65 tra docenti e non arrivan perché gli Stati donatori lo scorso ottobre. I risultati sostenevano momento di picco. ricercatori, 8 docenti stranieri di ruolo, di sono riluttanti a investire in paesi che per due piante su tre erano stati notati Le Leonidi sono prodotte dai cui 4 chiamati alla SISSA per chiara troppo corrotti. effetti di contaminazione ambientale su minuscoli residui di una cometa fama. Inoltre, il 33% degli studenti di In un articolo pubblicato su «Nature», quelle allo stato selvatico. Secondo però periodica, la Temple Tuttle. Questi PhD è straniero e rappresenta 28 Robert Smith della University of Kent un articolo pubblicato su «Science» da frammenti sono raccolti in una grande diverse nazionalità. In questi 25 anni di Canterbury, offre una semplice Andrew Watkinson dell'Università dell'East e rarefatta nube che viene oltre 500 studenti hanno conseguito il soluzione a questo paradosso Anglia, queste ricerche mancano attraversata ogni anno dalla Terra PhD e 150 sono stati i comunicatori ambientale: bisogna impegnarsi a completamente nel fornire un'adeguata attorno alla metà di novembre e che scientifici formatisi al Master in pagare di più e meglio il personale valutazione degli impatti a lungo termine e negli ultimi anni, durante il passaggio Comunicazione della Scienza. Sono che si occupa dei progetti ambientali, non offrono ai decisori alcun appiglio per della cometa, ha prodotto dei stati inoltre pubblicati 266 lavori addestrarlo e motivarlo fortemente e scegliere o meno una linea politica da magnifici spettacoli con migliaia di scientifici nel 2002 su riviste tenere accurati conteggi di tutte le tenere nei confronti degli Ogm. meteore all'ora. specializzate. (lanci.it) entrate e le uscite.

L’ACQUA Prestige, il disastro potrebbe ripetersi TRA CINEMA E GEOGRAFIA A un anno dall’affondamento della petroliera non è stata presa nessuna misura per evitare un nuovo caso Mirella Caveggia Geografia e Cinema si sono trovati a confronto in un Gabriele Salari Si apre domani a Catania la convegno a Torino. Scopo Mediterraneo tredicesima Conferenza delle dell'insolito intreccio era una Parti della Convenzione per riflessione sulle complesse n disastro ambientale euro- la protezione del mar relazioni che legano la Terra, gli peo, 3 mila chilometri di Mediterraneo. Gli ambientalisti si augurano che sarà uomini e le acque. L'iniziativa è Ucosta contaminata solo in questa l'occasione per rafforzare le misure ambientali per partita dalla sezione piemontese Spagna. evitare altri disastri petroliferi nel mare nostrum. dell'AIIG (Associazione Italiana Il naufragio della petroliera libe- «Bisognerebbe estendere a tutti i paesi del bacino del Insegnanti di Geografia) e dal riana Prestige al largo della Galizia, Mediterraneo il bando europeo alle petroliere Festival Internazionale avvenuto quasi un anno fa, il 13 monoscafo- afferma Vittoria Polidori, responsabile della Cinemambiente di Torino, che novembre del 2002, ha colpito or- Campagna Inquinamento di Greenpeace- altrimenti il con crescente adesione di pubblico mai oltre a Spagna e Portogallo an- bando già recepito da Italia, Francia e Spagna fa sì che le e di critica da sei anni propone i che Francia e Gran Bretagna. Un carrette dei mari prendano la strada di paesi come la migliori film sulla natura e sul mese fa il petrolio è arrivato sulle Turchia dove mandiamo anche le nostre navi obsolete a rapporto fra l'uomo e il suo coste dell'isola di Wight, del Kent e rottamare». Il problema dell'esportazione di navi habitat. Oggetto in altre zone del Sud dell'Inghilter- contenenti materiali tossici verso i Paesi extracomunitari dell'approfondimento è stata ra. Quello che rende tristemente dovrebbe essere discusso a Catania, visto che un l'acqua, componente essenziale unico questo disastro petrolifero è Protocollo della Convenzione, fortemente voluto dell'ambiente terrestre, anche il fatto che, a distanza di 12 dall'Italia, lo vieterebbe. A Catania, giungeranno con impareggiabile spettacolo della mesi, il relitto sia ancora sul fondale Greenpeace due vittime dell'inquinamento provocato natura reale e rappresentata, e continui a sputare il carburante dall'esportazione di rifiuti tossici in Turchia. Quindici risorsa sempre più richiesta e per contenuto ancora all'interno. Quan- anni fa vennero spediti circa 3 mila bidoni di rifiuti questo sempre più preziosa. to non si sa, forse ben poco. Delle tossici italiani ad Ankara, poi gettati sul fondo del Mar Come ha detto Carla Lanza, 77.000 tonnellate di petrolio che Nero. Si tratta di idrocarburi, composti organici del cloro vicepresidente nazionale aveva nella stiva quella vecchia «car- e metalli pesanti: a produrli sarebbero state alcune dell'AIIG, questa risorsa è oggetto retta dei mari» circa 35.000 si libera- aziende italiane, tra cui imprese di lavaggio a secco. Una dell'attenzione della geografia e rono subito e, secondo il Wwf, so- vasta area è stata contaminata e 367 bidoni sono arrivati del cinema, perché entrambe le no ormai 64 mila le tonnellate di sulle spiagge del nord della Turchia nel corso degli anni e discipline sviluppano descrizioni e carburante che hanno contaminato ora sono stoccati in condizioni non certo di sicurezza in rappresentazioni del mondo. La le coste. I tentativi di recupero del due piccoli paesi turchi, Sinop e Samsun. Due anni fa, scala della geografia coincide petrolio non hanno avuto buon esi- per denunciare il caso, la nave ammiraglia di Greenpeace, spesso con quella del cinema: è lo to poiché il contenitore di 250 ton- la «Rainbow Warrior» arrivò in Italia con due di questi spazio - locale o globale, urbano o nellate con cui si era tentato di ri- bidoni che gli ecopacifisti depositarono di fronte al rurale - di un ambiente o di portare in superficie il primo quan- Ministero dell'Ambiente. Il ministro Matteoli si impegnò un'area culturale in cui si svolge titativo di petrolio estratto dal relit- a riportare i rifiuti in Italia e bonificare l'area. Ora gli la vita dell'uomo. to, si è spezzato sul ponte della nave ambientalisti si aspettano che il governo mantenga la Il convegno ha alternato Dock Barge Enterprice mentre veni- promessa e, per sollecitarlo, Greenpeace ha chiesto al proiezioni di documentari e va issato a bordo. ministro, che arriverà a Catania dopodomani, di sequenze di film famosi agli A guardare le spiagge della Co- incontrare le vittime. interventi di cinque relatori: Galizia, dopo la catastrofe della «Prestige» sta della morte galiziana (un nome g.s. Augusto Biancotti, Giuseppe non casuale, perché da sempre qui i Dematteis, Anna Segre, Liborio naufragi sono una costante) così lin- Termine e Cristiano Giorda in de e splendenti, spazzate dal vento, nire questi incidenti, ma ha anche stri dei trasporti europei, in una re- vagante? Le comunità vittime dei cune aree la pesca è calata anche nati all'ambiente ma alla realizzazio- sostituzione di Fernanda Gregoli. ci si dimentica che i fondali sono mal digerito l'iniziativa europea in cente riunione, hanno rigettato la disastri petroliferi non vengono dell'80% e le sostanze inquinanti so- ne di infrastrutture. Solo una mossa L'acqua è un tema trasversale, ancora in uno stato critico e, secon- questo campo. proposta di stabilire delle sanzioni mai indennizzate e i galiziani ricor- no entrate nella catena alimentare politica per accontentare l'elettora- che coinvolge sia la geografia do Greenpeace, bisognerà aspettare Il regime di responsabilità attua- per le aziende responsabili dell'in- dano ancora il naufragio della petro- marina. Sorprendentemente, secon- to? umana sia quella fisica sia quella il 2015 perché la vita marina torni a le rimane «a responsabilità limita- quinamento dei nostri mari» de- liera «Mar Egeo» avvenuto 10 anni do gli ambientalisti, i livelli di idro- Domenica 16, a Santiago, sono economica, e riguarda tutta la scorrere normalmente. ta», paga solo il proprietario della nunciano a Greenpeace. fa sempre davanti alle coste de La carburi policiclici aromatici trovati attese migliaia di persone per una superficie della Terra. Ma come Che siano 250 mila o 300 mila nave e solo fino ad un importo pre- Il Parlamento europeo, intanto, Coruña. nel pescato dalle analisi eseguite dal- nuova grande manifestazione di ha ricordato Giuseppe Dematteis, gli uccelli marini morti a causa del fissato. Chi rimane escluso è il vero ha creato due commissioni d'inchie- Il governo spagnolo è stato for- le autorità sanitarie spagnole, sono protesta indetta da «Nunca mas» docente di Geografia al Prestige, come dicono le diverse sta- colpevole, chi affitta la petroliera, sta sulla Prestige ed ha approvato temente criticato a livello europeo piuttosto confortanti. Appena il (mai più), il coordinamento delle Politecnico di Torino, è in tistiche, fa poca differenza. Quello spesso una multinazionale petrolife- un documento che suggerisce la cre- per la scarsa attenzione al recupero 30% del pescato nella vicina regio- associazioni galiziane, sorto in segui- particolare una risorsa che colpisce è che ancora una volta ra attraverso una società intermedia- azione di un'autorità indipendente ambientale della Galizia: basti pen- ne cantabrica è contaminato oltre i to all'incidente della Prestige. Per fondamentale per lo sviluppo nulla è stato fatto per impedire che ria. che prenda le decisioni in situazioni sare che verrà speso ora in questo limiti di legge e solo l'8% del pesca- non dimenticare quanto è successo. locale. Nelle politiche e nei una sciagura simile possa ripetersi. I soli costi di bonifica ambienta- di emergenza in mare e istituisca settore un decimo di quanto stanzia- to galiziano. progetti legati alla valorizzazione Il nuovo regolamento dell'Ue preve- le della Galizia ammonterebbero a delle rotte obbligate lontane dalla to dagli Stati Uniti per l'incidente C'è da dire che questi inquinan- del territorio, gli individui devono de il bando delle petroliere mono- circa 2,5 miliardi di euro, mentre costa per le navi che trasportano della Exxon Valdez. Nei prossimi ti sono comunque dei pericolosi prendere coscienza scafo solo a partire dal 2005, ma se con l'attuale regime di responsabili- sostanze pericolose. Allo stesso tem- giorni arriveranno a Santiago de cancerogeni e che i limiti europei clicca su dell'importanza strategica della queste misure non verranno adotta- tà non si otterranno più di 10 milio- po, è chiaro che non bisogna ripete- Compostela circa 3.000 pescatori sono più bassi rispetto, ad esempio, www.greenpeace.it loro acqua nei progetti di sviluppo della loro terra. Nel suo te a livello internazionale non avran- ni. re l'errore commesso con la Presti- dalle aree colpite dalla marea nera a quelli nordamericani. La gente or- www.wwf.it no alcun effetto. Il principio «chi inquina paga» ge e allontanare dalla costa una pe- in tutta Europa. Si incontreranno mai è diffidente delle comunicazio- intervento, abbinato al video L'Imo (Organizzazione maritti- è lontano dall'essere applicato e le troliera in difficoltà. Chi si prende- per capire come far fronte a queste ni governative e si domanda come www.plataformanuncamais.org Torino città d'acqua, è emerso il ma internazionale) non solo non sanzioni penali per i reati ambienta- rà, però, la responsabilità di far en- emergenze e quale futuro li aspetti. mai in seguito al disastro gran parte ruolo del Po agli inizi del '900 ha adottato nuove norme per preve- li rimangono un miraggio. «I mini- trare in porto un pericolo ecologico Secondo il rapporto del Wwf, in al- dei fondi stanziati non siano desti- nello sviluppo industriale della città grazie all'energia idroelettrica prodotta a basso costo per i salti dei fiumi. Dal 12 al 23 novembre un calendario fitto di incontri, dibattiti e esposizioni allo science center di Napoli: dalla zoologia fantastica alle partite di calcio tra robot Augusto Biancotti, titolare della cattedra di Geografia Fisica a fronte del video Alpi liquefatte, attenuando l'allarme diffuso Aiuto, alla Città della scienza stanno arrivando i mostri intorno ai ghiacciai che fondono, ha osservato che ragionando su scala temporale sincronica, cioè Romeo Bassoli nel 1987 è stato costruito uno dei più pace, la salute e l'alimentazione, l'am- per eccellenza è Alien. E poi i mostri del robot di varie dimensioni, funzioni e abi- un'altra mostra. È quella chiamata «Ac- riportata al presente, tutti i grandi Science Center d'Europa, la Città biente e lo sviluppo sostenibile, le nuove passato, dal «sirrush» dei Babilonesi, alla lità. A Napoli sarà possibile vedere Tan- qua Preziosa». Parla di acqua, ovviamen- cambiamenti ci appaiono della Scienza, un piccolo miracolo di co- vite, le nuove tecnologie, le disabilità o «divoratrice» degli antichi Egizi, dalle «si- go, un robot grande come una cassettie- te, ma lo fa attraverso le vignette e il enormi, ma dal punto di vista Non si è ancora spento l'eco del successo noscenza, divertimento e avventura im- diverse abilità. Per questo percorso è sta- rene» dei Greci al «leviatano» della tradi- ra, telecontrollato via internet; «Breed disegno. Il testimonial che accompagna i geologico si tratta di fattori della prima edizione del Festival della prenditoriale in un quartiere di Napoli to scelto però un titolo eccentrico: «Arri- zione ebraica. Ma nella galleria ci sono bot» un robot da educare; «Robocup jr» visitatori durante il percorso della mo- temporanei. Scienza di Genova (120.000 ingressi nei abbandonato (dopo essere stato devasta- vano i mostri». L'idea - e qui ci inoltria- anche i «mostri di oggi»: le guerre, le una squadra di robot calciatori; «Cyber stra è Martin Mystère. Nella sua relazione Anna Segre dieci giorni della festa, oltre 30.000 abbo- to) dall'industria e affacciato su uno dei mo in un inevitabile scioglilingua - è catastrofi ambientali, le malattie. E se un chirurgia» un robot al servizio della me- Tra i progetti (tanti) presentati an- ha precisato che più che di nati) ed ecco che la cultura scientifica si paesaggi marini più celebrati d'Italia. quello di mostrare, attraverso una serie mostro è qualcosa che facciamo fatica a dicina. Per i più raffinati (e i sognatori) che quello, commovente, di un Science scarsità d'acqua sulla terra, si prepara ad un nuovo meeting, questa Ma se la Città della Scienza è il luogo di mostre, i miti dei mostri nel tempo. capire, ecco quelli del futuro, sottofor- ecco uno spazio assolutamente inedito: Centre per la pace in Medio Oriente, che deve parlare di cattiva gestione di volta più collaudato. Apre infatti merco- dove trovare l'esperimento fisso, l'idea Al centro di questa esplorazione, è ma di punti interrogativi carichi di in- un ecosistema artificiale popolato da or- prevede la realizzazione di un museo una risorsa e di sfruttamento non ledì a Napoli, alla Città della scienza, la strutturata, il percorso, Futuro Remoto l'iniziativa multimediale della Zoologia quietudini e speranze per la genetica, le ganismi robotici sarà portato come esem- scientifico interattivo nell'Università Al equo e ha lanciato un monito diciassettesima edizione di Futuro Remo- è il piacere di una serie di eventi unici, di Fantastica, che viene presentata come energie alternative, le megalopoli che si pio di processo di auto-organizzazione Quds a Gerusalemme est. contro le distribuzioni impari, gli to. Anche qui, una decina di giornate - oggetti, persone, idee che si possono in- «una galleria di animali misteriosi e in- profilano nei paesi in via di sviluppo. della vita (naturale? Artificiale? Confine Poi ci sono i dibattiti, i laboratori sprechi e contro la tendenza a dal 12 al 23 novembre - densissime di contrare raramente o solo qui e solo in quietanti, sospesi tra storia e mito, crona- Nella tradizione di Futuro Remoto arduo da definire). Gli spettatori potran- per i bambini, incontri con associazioni considerare oggetto di mercato iniziative, di convegni, di mostre. un periodo dell'anno. ca e leggenda, fantasia e scienza». E nella c'è da sempre anche la scienza che diver- no osservare con una webcam che cosa e centri di ricerca. una materia prima che dovrebbe Futuro Remoto non è una scommes- L'appuntamento di quest'anno ruo- galleria trovano posto i «Mostri della te. Ed ecco allora la dotazione - ormai accade nell'ecosistema ed interagire attra- Per saperne di più, collegarsi al sito: essere un bene comune sa come Genova. Ormai è una granitica ta attorno ad alcuni temi che intrecciano Fantasia», con i «Biomeccanoidi» e le sempre più diffusa ovunque nel mondo verso la rete. http://www.cittadellascienza.it/futurore- dell'umanità. certezza: attorno a questa iniziativa nata scienza e «sociale» : l'acqua, la guerra e la creature di H.R. Giger il cui «Mostro» si realizzino «feste» di questo tipo - di Vi vogliamo segnalare però anche moto2003/index.html 26 commenti lunedì 10 novembre 2003 In difesa di Prodi. E dell’Europa Segue dalla prima coerente con l’esordio. Fino all’incidente lasciare la sua carica di presidente della missioni, portando nel cortile di casa, do- sulla Cecenia. Che incidente non è. Berlu- A differenza di Berlusconi il presidente della Commissione europea. La colpa? Avere ve ritiene di poterlo gestire alla pari, un iamo quasi alla fine del fatidico seme- sconi (certo, attraverso il filtro originalis- Commissione protegge un’idea europea cresciuta difeso un’idea politica di Europa che si è conflitto che lo vede in posizione subordi- stre e anche senza giudici alle calca- simo della sua cultura personale) è infatti fatta faticosamente strada nei decenni. Per nata, essendo in realtà, quel conflitto (di S gna il presidente del Consiglio dei portatore di un’idea di Europa che non nei decenni. Il suo comportamento sull’«incidente averla difesa, egli sarebbe entrato «in cam- valori, di cultura) tra l’Unione europea e ministri europeo Silvio Berlusconi presen- ha il proprio irrinunciabile fondamento Cecenia» del premier è stato ineccepibile pagna elettorale». Non sarebbe più super lui medesimo. Non conosce il confronto ta un bilancio disastroso. Ci ha pensato da nei diritti umani. Perciò, lui alfiere di partes. Perché infatti esternare, perché pre- alto, Silvio Berlusconi. Né lo conoscono i solo a s\\chiaffeggiare il proprio prestigio. un’Europa cristiana, vi propugna l’ingres- cisare, quando Berlusconi, in occasione suoi facondi cortigiani. Invece di argomen- Vuole la prassi che in genere le cariche so più veloce possibile della Turchia, che NANDO DALLA CHIESA dell’incontro tra Unione europea e Rus- tare - potrebbero pur provarci - su quella cambino le persone, le responsabilizzano, sarà musulmana ma ha il pregio di offrire sia, avrebbe parlato a titolo puramente idea ruspante di Europa (vassallaggio at- tirino fuori loro il meglio, tanto da riserva- una visione più elastica e meno integrali- personale? Uomo sublime: a favore di Pu- lantico, dentro Turchia e Russia, Onu fuo- re spesso piacevoli sorprese agli osservato- sta (diciamo più «laica»?) di quei diritti. Maramotti tin e contro i diritti umani in Cecenia «a ri dalla porta), si aggrappano all’unico ri. È successo il contrario. Il nostro presi- Perciò si è fatto garante di Putin nello titolo personale»; ma liberato dai suoi per- schema mentale che sanno maneggiare: dente del Consiglio, invece di giocare in strepitoso, storico exploit di comicità poli- sonalissimi processi nella veste ufficiale di l’Europa come complotto. Il presidente grande la sua parte per l’Italia, l’ha giocata tica che tutti abbiamo visto: il più antico- «presidente dell’Europa». Prodi come le leggi antitrust o come il ponendosi al di fuori dell’Europa. Meglio: munista dei leader europei che garantisce Chiediamocelo. Che cosa avrebbe dovuto mandato di cattura europeo. Insomma: o rappresentando con le sue parole e con i solennemente, con la sua parola, per le fare Prodi davanti a tanta balordaggine è Forcolandia che aggredisce dall’esterno suoi gesti un’Europa che non c’è, che vive qualità democratiche del più (sinistra- politica? Tacere, chiudersi in un prudente o è il nemico elettorale di casa propria solo nella sua immaginazione, nella sua mente) comunista dei leader europei. Pa- mutismo e fare credere che quelle baggia- travestito con i panni di Bruxelles. cultura prescolastica e sempre approssima- radosso che avrebbe ancora una sua ma- nate («garantisco io») fossero davvero il Così volge al termine mestamente la no- tiva. E volgendo questa Europa sganghera- chiavellica suggestione se quello stesso lea- pensiero dell’Europa? Oppure, con un stra grande occasione, il nostro declamato ta contro Romano Prodi presidente della der non fosse famoso per la faciloneria e suo silenzio complice, ferire ulteriormen- semestre europeo. Dopo averlo usato per Commissione europea. Italia contro Ita- l’incoscienza con cui spende, appunto, la te il prestigio della politica italiana davanti sbarazzarsi dei propri giudici, Berlusconi lia, insomma; proprio lui che pretendeva propria parola. all’Unione? O non piuttosto, come ha fat- ha preteso di usarlo per impancarsi a giudi- rispetto per se stesso, che chiedeva all’op- In mezzo a questo disastro si staglia la to, difendere l’idea di Europa che egli rap- ce e assolvere a sua volta, dopo gli amici posizione di perdonargli tutto in quanto figura di Romano Prodi, leader dotato di presenta con tanta più legittimazione più italiani, il nuovo amico venuto dall’est, simbolo unitario del Paese verso il mon- visione europeista riconosciuta; al suo at- di Berlusconi, visto che in quella posizio- l’ospite accolto nelle sue ville come un fara- do. tivo l’ingresso nell’euro grazie a una finan- ne non ci è andato perché fosse il suo one in compagnia del maestro Apicella e Iniziò in quel modo terrificante, sotto gli ziaria che vide Berlusconi organizzare «turno», per un cieco automatismo, ma di Tony Renis. Deve pesargli molto questa occhi sbigottiti di Prodi ma anche di Gian- (fatto unico) l’aventino dell’opposizione. per un apprezzamento specifico nei con- constatazione, ma dovrà farsene una ragio- franco Fini, strapazzando la storia del- Il quale Prodi vede, sente le scempiaggini fronti della sua persona e della sua capaci- ne. L’Europa non si costruisce a colpi di l’Olocausto, facendone oggetto di imba- e non insorge, conoscendo il suo uomo e tà di lavorare alla realizzazione di quel- matrimoni e di feste sibarite, magari con razzanti battute e barzellette, verso gli soprattutto avendo un certo senso del l’idea? qualche veleno pronto per i nemici, model- ebrei e il popolo tedesco, mentre si trasfor- ruolo. E però poi dice quel che egli, neces- In realtà, ancora una volta, il premier ita- lo Telekom Serbia. Bisogna che qualcuno mava egli stesso in vignetta (rivedere le sariamente, è chiamato a dire. In nome liano sta usando le istituzioni nella forma glielo dica: quell’idea di Europa e di politi- immagini per credere). Prodi tacque. Ma dell’Europa. Ebbene, come sempre le par- più avventurosa. Egli ricambia la pruden- ca estera, l’Europa delle regge e delle corti, non bastò il silenzio responsabile in nome ti si rovesciano. Insorge Berlusconi. E Pro- te fermezza di Prodi, come sempre, «mo- saltò come un tappo di champagne nel delle istituzioni. Perché tutto il seguito fu di viene invitato dalla corte di Arcore a derando i toni», ossia chiedendone le di- 1789.

segue dalla prima

gioco e non lo temono più come da escludersi nei prossimi mesi. A cisioni perentorie. L’attuale pre- però, non riesce a decidere più nul- noiose cene del lunedì che sottrae delle libertà, il partito di Bossi per Lega: urlare un tempo. meno che Berlusconi non decida mier, al contrario, ancora prima di la. alla famiglia all’indulgenza per le primo, è in grado di far precipitare Due piccoli episodi nell’assemblea diversamente. Le elezioni anticipa- diventare un diretto protagonista Trascinato da una coda post-eletto- sue rodomontate, è sempre un pul- la crisi fino al rischio di elezioni e rimandare di ieri sono sintomatici di un clima te non sono ancora nella disponibi- della politica, mostra, sotto tale rale in un gorgo di polemiche senza lulare di premure nei suoi riguardi. anticipate. Al premier, che in prossi- mutato. In un passaggio del suo di- lità costituzionale del premier, ma aspetto, un piglio nuovo. Fini si fine, non riesce ad esercitare un po- Il presidente della Commissione eu- mità di questo temuto raduno le- scorso il capo della Lega ha fatto un se lui le vuole, ha strumenti politici candida a sindaco di Roma? «Se fos- tere di leadership sulla coalizione, a ropea, invece, essendo il suo più ghista, si ostinava, per rabbonire il altra parte, facciamo un’ipo- fuggevole accenno all’ipotesi di per favorirle. Il fatto è che per la si un elettore della capitale, voterei placare un conflitto che dura ormai pericoloso avversario politico, è fat- ministro delle riforme, a negare D’ tesi di terzo tipo, dell’irreal- una fine prematura della legislatu- Casa delle libertà andare alle elezio- per Fini», afferma con sicurezza da da molti mesi. Si limita a respinge- to oggetto, attraverso i media di cui ogni ipotesi di rimpasto, Fini ha tà, e immaginiamo che il capo della ra, per cominciarne «una nuova ni significa andare incontro ad una Milano. Nel 1994 si sciolgono le re ogni ipotesi di rimpasto e a dar dispone, di una grande dose di vio- risposto spavaldamente da Milano Lega, esasperato dall’indocilità dei senza alleati infidi». Più che come sconfitta certa. Tutti i sondaggi par- Camere, Berlusconi, senza dare ragione pregiudizialmente a Bossi lenza. che il suo partito potrebbe anche suoi alleati e dall’indecisionismo una minaccia, la frase è suonata co- lano un linguaggio chiaro. Le zuffe ascolto ai suoi collaboratori più nelle innumerevoli dispute che si Il secondo motivo è di natura prati- uscire dal governo per dargli solo del premier, si risolvesse a prendere me l’ennesima richiesta di complici- continue e soprattutto l’impossibili- stretti che lo invitano a stare fuori scatenano tra gli alleati. Per due in- ca. Difendendo da solo, e sempre a un appoggio esterno. Ecco, è l’ap- cappello, dove andrebbe? E quanti tà indirizzata al premier. E ancora. tà del premier a porvi rimedio, rap- dalla mischia politica, «scende in tuibili motivi. Il primo di natura petto in fuori Bossi, Berlusconi si poggio esterno, una classica soluzio- dei suoi lo seguirebbero? Non di- Un ordine del giorno, presentato presentano sui media un quadro campo», ingaggiando Bossi in rap- psicologica. Il capo della Lega, sul riserva di accumulare tanta gratitu- ne da prima Repubblica molto più mentichiamo che il consenso rag- dall’ex sottosegretario Stefani, che disastroso dei rapporti interni all’al- presentanza del nord e Fini in rap- finire del ‘94 gli ha lasciato dentro dine nei confronti del movimento devastante, sul piano dell’immagi- granellato dalla Lega alle politiche invitava l’assemblea a non stipulare leanza, finendo per spuntare quella presentanza del sud, in plateale con- una ferita che stenta a rimarginarsi. leghista da poterlo poi in futuro ne, del rimpasto, il massimo risulta- del 2001 era di un modesto 3,9 per più alleanze, nelle amministrative, che era apparsa, fin dal lontano trasto tra loro. Nel ‘96 D’Alema Berlusconi non teme coloro che in agevolmente cooptare. Il premier to che può scaturire dalla crisi or- cento che si è ridotto alle elezioni con i partiti di Fini e Follini ed ac- 1993, l’arma vincente di Berlusco- mette in piedi una commissione bi- una certa qual misura è abituato a non dimentica mai la sua prove- mai permanente della Casa delle li- amministrative della scorsa prima- colto, quasi all’unanimità dall’as- ni: la sua capacità di decidere. Una camerale per le riforme, il Cavalie- governare, ma quelli che gli hanno nienza dal mercato. bertà. Questa disgraziata legislatura vera e che sarebbe destinato a rag- semblea, è stato precipitosamente, peculiarità che gli aveva conferito re approva immediatamente e si inferto nel tempo, una sconfitta. In conclusione, l’assemblea genera- è destinata ad affondare a poco a giungere quote con lo zero davanti con un gesto di estrema prudenza, un alone di alterità rispetto ai lea- spende in prima persona per il suc- Non sono molti. Bossi e Prodi sono le della Lega si è svolta sull’onda di poco fino al suo naturale esauri- se Bossi dovesse decidere di lasciare ritirato dal presidente Calderoli. der della prima Repubblica, invinci- cesso dell’iniziativa politica. Appe- le sue uniche pecore nere. Il capo una grande prudenza. A dimostra- mento, senza un guizzo di vitalità il governo. Gli alleati hanno capito, Sono segni evidenti che un colpo di bili nell’arte della mediazione infini- na se ne stanca, la butta giù. Scelte della Lega, essendo suo alleato, vie- zione di una realtà indiscutibile. né d’orgoglio. magari con un po’ di ritardo, il suo testa della Lega è sostanzialmente ta, ma recalcitranti ad assumere de- discutibili, ma decise. Da sei mesi, ne ricolmato di attenzioni. Dalle Nessuna forza politica della Casa Agazio Loiero

Segue dalla prima dei magistrati. Se non fosse vero e certificato dai testi pubblica- econdo il presidente del Senato «se la que- ti dai giornali o dalle affermazioni pronunciate stione giustizia è parte della questione de- L’affondo di Pera contro la Giustizia in diretta dalle televisioni, sembrerebbe di so- S mocratica, allora dobbiamo cambiare la gnare e di trovarsi in un incubo sempre peggio- giustizia e se la questione giustizia è la questione re. democratica, allora tenere la giustizia così come NICOLA TRANFAGLIA Si è inventata la parola «giustizialismo» per bol- è equivale a far ammalare la democrazia». E per lare chi crede alla necessità di applicare la legge chi avesse qualche dubbio residuo sulle intenzio- rendersene conto, è il caso di ricordare quello la Casa delle libertà e fatta proprio ancora una crazia repubblicana secondo i dettami della co- Quello che conta, per il presidente del Senato anche contro i potenti e la si ritira fuori contro ni del presidente Pera e della maggioranza di che il miglior pensiero liberale europeo ha sem- volta dal presidente Pera (ma anche, per un stituzione del 1948. come per i parlamentari della Lega e di Forza chiunque - di recente l’onorevole Violante - ha centro-destra, ha aggiunto che «dobbiamo inter- pre scritto su questi problemi. esempio recente, dal senatore Ottaviano Del È questo l’asse strategico che domina l’attuale Italia, è che ci siano giudici che non eseguono segnalato una situazione che qualsiasi cittadino venire, non si può più attendere». Basta citare le conclusioni di un pensatore noto Turco che non perde mai occasione per attacca- maggioranza parlamentare? La giustizia che in con precisioni le direttive che provengono dal- è in grado di verificare: la mafia è di nuovo Occorre riconoscere che le frasi appena citate anche in Italia come Alexis De Tocqueville che re proprio chi milita nel centro-sinistra di cui Italia è lenta e tortuosa per una serie di ragioni l’esecutivo e che addirittura, come è continuato all’attacco e da parte di chi governa l’Italia non non si prestano agli equivoci perchè interpreta- nei primi decenni dell’Ottocento, nelle ultime pure a parole fa parte) va nella direzione oppo- che di recente un alto magistrato, Mario Gara- ad avvenire anche di recente non soltanto in appare in nessun modo che ci sia un’azione di no l’ultimo decennio come quello in cui si è pagine del suo capolavoro «La democrazia in sta a quella che il pensiero liberale e democrati- velli, ha colto con chiarezza in un saggio di Sicilia, siano colpiti uomini politici e imprendi- contrasto adeguata ai rischi dell’illegalità e del- consumato, non la scoperta di un grande e mo- Europa», dopo aver ricordato la centralità della co ha maturato e sottolineato dagli inizi dell’Ot- recente pubblicato dagli Editori Riuniti, ha un tori che hanno rapporti con le associazioni ma- l’assenza di sicurezza di chi non si arrende al struoso fenomeno di pubblica corruzione che libertà di stampa e di espressione per uno stato tocento fino ad oggi. solo difetto secondo gli strateghi di Forza Italia fiose, che truccano gli appalti, che fanno affari racket e all’oppressione mafiosa. ha coinvolto una parte notevole della classe poli- democratico, aggiungeva testualmente: «La for- La legge Gasparri sul riassetto del sistema radio- che si rifanno all’insegnamento del presidente poco puliti violando le leggi della Repubblica. Eppure nel nostro Paese esistono ancora tre tica di governo oltre che imprenditori, funziona- za dei tribunali è stata in ogni tempo la massi- televisivo di imminente approvazione in Parla- del Senato: l’indipendenza della magistrato dal La via della legalità e della fedeltà alla Costituzio- gradi di giudizio e tribunali smentiti dalle Corti ri pubblici e così via, ma che, al contrario, è ma garanzia che si sia mai offerta all’indipen- mento per volontà dell’attuale governo e l’invi- potere esecutivo ed è lì che bisogna intervenire ne appare scomoda a una classe politica di go- di Appello e dalla Cassazione. Ma questo, evi- stata sconfitta la politica in quanto tale decisa a denza individuale, ma ciò è vero soprattutto nei to del presidente Pera ad affrettare la discussio- il più presto possibile. Non conta nulla che gli verno ricca di indagati a cominciare dall’attuale dentemente, non basta: è necessario salvare gli prendersi la rivincita e a mettere a posto i giudi- secoli democratici, durante i quali i diritti e gli ne e l’approvazione del disegno di legge Castelli organici non siano completi, che le circoscrizio- presidente del Consiglio, di nuovo indagato per indagati presenti e futuri se appartengono alle ci. interessi dei singoli sono sempre in pericolo se sulla riforma dell’ordinamento giudiziario con ni giudiziarie non siano state adeguate alla situa- vicende che risalgono a dieci anni fa, al punto classi politiche dirigenti che siedono in Parla- Al presidente Pera che dieci anni fa pensava e il potere giudiziario non ingrandisce e non si la divisione delle carriere giudiziarie e con l’as- zione attuale, che non sia stata istituita una che persino un uomo politico che ricopre un’al- mento o addirittura al Governo. scriveva esattamente l’opposto di quel che di- estende di pari passo con l’eguaglianza delle soggettamento dei magistrati dell’accusa al pote- scuola professionale per i giudici, che il governo tissima carica istituzionale ritiene di dover inter- È un dura lezione per chi ha creduto, o conti- chiara oggi (basta sfogliare le annate della Stam- condizioni». re esecutivo, configurano un attacco frontale ai non dia alla giustizia le risorse di cui ha biso- venire per raccomandare fretta al Parlamento nua a credere, allo stato di diritto come fonda- pa di Torino e del Messaggero di Roma per Ebbene, una strategia come quella adottata dal- principi fondamentali su cui si è retta la demo- gno. ad approvare nuove garanzie rispetto al lavoro mento della moderna democrazia.

cara unità... ho letto con attenzione e interesse il commento critico alla coperti- economico, a prescindere dal loro contenuto, sotto la bandiera, gono di mezzi adeguati per difendersi ed un’altra per i restanti. na del Tg2 delle 20.30, del 7 novembre, da me firmata. Due osserva- generica e spesso abusata, dell’anticomunismo. Questo rischio esi- Nel metodo, questa riforma è l’epilogo di un susseguirsi di aggressio- zioni: la prima si riferisce ad una curiosa svista del collega Paolo ste e questa critica io avrei volentieri accettato. Ci siamo appena ni verbali e di invettive, non è frutto di un dialogo tra gli operatori Ojetti che ha ignorato i due personaggi da me intervistati, l’intellet- liberati, mi auguro, di una egemonia culturale, non ritengo si abbia del diritto né dello studio di pareri competenti come quelli del Csm, La miglior risposta a Taormina: tuale russo Vladimir Bukovskj, 12 anni di Gulag, e il dissidente bisogno di instaurarne un’altra, neppure di segno opposto. organo cerniera tra la Magistratura e la politica. Nel merito, ad cubano in esilio Armando Valladares, 22 anni di internamento Giorgio Salvatori Tg2 essere messi in discussione dal Testo di Modifica dell’ordinamento comprare più copie dell’Unità «politico». È da essi e in particolare, da Bukovskj, presidente dei giudiziario - già votato dalla Camera dei Deputati - sono i “valori Comitati Internazionali per la Libertà, che viene la proposta di Perché mai avrei dovuto pensare che la «giornata della memoria» per i primi” della giurisdizione: l’indipendenza dell’attività interpretativa Tonino Carpinteri e Gian Carlo Massa, Roma istituire una giornata della memoria per i Gulag, non certamente da Gulag fosse frutto di un’iniziativa del collega Salvatori? Rimane il fatto dei giudizi, l’autonomia professionale di ciascun magistrato e i Abbiamo letto la striscia rossa dell’Unità che riportava le «farnetica- chi scrive che, come cronista, ha registrato il lancio dell’iniziativa da che argomenti come quello in questione (e identiche critiche ho rivolto in diritti individuali del cittadino-magistrato. zioni» del signor Carlo Taormina che vorrebbe che l’Unità fosse Roma. Grazie per l’attenzione riservata alle mie parole, ma esse si passato ad altre «copertine») non possono essere liquidati in meno di due Se passasse questa riforma, il nostro ordinamento giudiziario sareb- «chiuso». Non ci sono parole per commentare tali «suggerimenti» limitavano a presentare iniziativa e personaggi. Il rischio è di scam- minuti. Altrimenti un intero secolo, orrori compresi, finisce nella frase be riportato indietro di trecento anni, all’epoca del Codice Napoleo- illiberali. Invece una risposta democratica ci sarebbe per far capire a biare la causa per l’effetto, oppure la cornice per il quadro, o no? fatta: «gulag e lager equivalenti e speculari». E se non piace chiamarlo nico: i giudici, come credeva Napoleone, sono immaginati come questo signore che dice baggianate: invitare i compagni, i simpatiz- Seconda osservazione: nella mia, brevissima, introduzione, ho «minestrone» della Storia, ammettiamo che ne è il fast food. (p. oj.) “bocca della legge”, automi in grado di formulare sillogismi giuridi- zanti e i difensori della libertà di stampa, ad acquistare l’Unità per espresso un concetto condiviso da molti, a destra e a sinistra, inviso ci: essi sono prima di tutto, invece, degli uomini con una propria far sì che un congruo aumento della copie vendute possa far riflette- ad altri, sia a destra sia a sinistra; mi riferisco alla equiparazione, in Riforma della Giustizia: coscienza e che devono valutare, per ogni fattispecie giuridica, una re, se possibile, il signor Tormina. termini di effetti, ovviamente, non di motivazioni ideologiche, dei serie di situazioni specifiche non previste dalla legge: è la Grazie e buon lavoro alla direzione, alla redazione e ai lavoratori campi di concentramento nazisti con i campi di correzione stalinisti come ai tempi di Napoleone “ragionevolezza” il principale metro di giudizio degli stessi, la quale tutti dell’Unità noti come «Gulag», diversi, ma comparabili, come ha scritto, lo è propria dell’uomo come coscienza critica e non come uomo-mac- stesso giorno, sul «Corriere della Sera», Vittorio Strada. Perché Gaspare Serra, Studente Giurisprudenza, Palermo china in grado di produrre sentenze. Il minestrone dunque gridare allo scandalo, al «minestrone della storia su cui La riforma dell’ordinamento giudiziario è esibita come il «fiore tutto galleggia»? Il rischio, semmai, è un altro. Quello, a mio avviso, all’occhiello» del programma politico del Governo della Casa delle della storia di trasformare il silenzio imposto da una egemonia culturale vincen- Libertà: una riforma che, però, non affronta minimamente i proble- Le lettere (massimo 20 righe dattiloscritte) vanno indirizza- te fino agli anni 80, in Europa e in Italia, in un’arma insidiosa da mi veri della giustizia, quelli sentiti come “prioritari” dai cittadini – te a Cara Unità, via Due Macelli 23/13, 00187 Roma o alla Giorgio Salvatori, Tg2 usare, cinicamente, sul fronte opposto, in altre parole, il tentativo di tra cui quello dell’irragionevole durata dei processi e della Giustizia casella e-mail [email protected] Caro Direttore, giustificare ed esaltare ogni progetto di cambiamento politico ed a “due velocità”, una più celere ed efficiente per coloro che dispon- lunedì 10 novembre 2003 commenti 27

aro Cancrini, re davvero che i loro interventi C ascoltavo, mercoledì sera, Zap- Il sondaggio Ue sui paesi che minacciano abbiano contribuito ad isolare i ping di Aldo Forbice. Un ascoltatore terroristi ed a favorire la riflessio- ha provato a dire che non trovava la pace. Criticare Bush e Sharon significa ne critica nei loro confronti da particolarmente strano il fatto che, essere antiamericani e antisemiti? parte di chi comunque intorno a nell’ormai famoso sondaggio UE, loro vive? Israele e Stati Uniti venissero conside- Quello che non si dovrebbe di- rati come i paesi che più minacciano menticare, e che probabilmente la pace. Anche chi non è d’accordo, Viviamo in Europa, in uno dei Paesi più ricchi non ha il tempo per fermarsi a guardarle. proprio le storie di chi non vede rispettati i molti cittadini europei continua- diceva l’ascoltatore, dovrebbe riflette- del mondo. Ci vergogniamo a volte del livello Vorremmo dare spazio, in questa pagina, alla propri diritti a far partire il bisogno di una no a non dimenticare, è che la re sul modo in cui vengono percepite, dei nostri consumi, dello spreco che ne voce di chi rimane fuori dalla grande corsa che politica intesa come ricerca appassionata e guerra in Iraq è stata motivata da oggi, le politiche dei loro governi. Le facciamo ogni giorno. E il nostro mondo, la ci coinvolge tutti. parlando dei diritti negati a paziente di un mondo migliore di quello che un discorso falso sulle armi di di- risposte di Forbice, Pasquino, Papi e società in cui viviamo, è percorso tuttavia dalla chi non è abbastanza forte per difenderli. abbiamo costruito finora. potete scrivere struzione di massa e che la ten- Cervi mi sono sembrate, però, reazio- sofferenza silenziosa dei vinti, da storie di Ragionando sul modo in cui, entrando in all’indirizzo e-mail [email protected] o a l’Unità, denza di Sharon a demonizzare ni di fastidio. Dando tutti per sconta- emarginazione e violenza che non fanno risonanza con le ingiustizie che segnano la vita via Due Macelli 23/13 00187 Roma, Rubrica un leader come Arafat si basa su to che le risposte di quella che è co- notizia, che vengono date per scontate da chi del pianeta all’inizio del terzo millennio, siano Diritti negati, a cui risponde Luigi Cancrini. vecchi rancori personali più che munque la maggioranza degli intervi- su fatti accertati. Anche i governi stati sono assurde, essi si sono divisi, occidentali possono sbagliare, in infatti, solo sulle ragioni di tale assur- buona o cattiva fede, insomma, e dità: dovuta all’immaturità politica l'idea per cui degli errori nella e/o alla cattiva informazione degli in- conduzione di macchine di guer- tervistati, alla metodologia impro- ra così potenti e così sofisticate pria seguita dagli intervistatori, di come quelle disponibili oggi in cui anche loro si sono sentiti responsa- Israele e negli Stati Uniti siano bili. Dall’alto di un sentimento di su- Il vero amico è quello più pericolosi di quelli eventual- periorità per quelli che avevano rispo- mente commessi da "nemici" che sto al sondaggio che permetteva loro magari sbagliano di più e più spes- di usare la matita blu del professore so di loro ma che di loro sono che corregge i compiti in classe. Assu- assai più deboli sembra un'idea, mendo un atteggiamento di superiori- alla fine, abbastanza naturale. Al- tà che, debbo dirlo, mi è sembrato meno a me. poco giustificato dalla situazione. Tu che non ti dà sempre ragione So bene le critiche che vengono che ne pensi? fatte a questo tipo di discorso. Da Anna Mari LUIGI CANCRINI Giuliano Ferrara e da chi la pensa come lui, per esempio, che mi da- rà subito dell’antiamericano o del- capitato anche a me, in effet- unici Stati che sfidano apertamen- La seconda, più complessa, è quel- comunista internazionale, degli ro per molti spagnoli e per i loro vare delle complicità. l’antisemita senza capire o senza È ti, di ascoltare Zapping mer- te l’Onu, che non ne ritengono la che riguarda l'immaginario col- agenti del terrorismo internazio- governanti. Nessuno di questi ha Se questo è lo scopo da persegui- voler vedere che molti israeliani e coledì sera e di provare fastidio necessario il coinvolgimento, che lettivo. Un elemento di cui si do- nale: figure familiari, queste, del mai pensato, però, di affrontare re, tuttavia, quella di cui prima di molti americani doc pensano e per il modo in cui Forbice ed i pensano di potersi disinteressare vrebbe tenere conto, da questo sogno ad occhi aperti che domi- questo tipo di problema con una tutto c'è bisogno è una strategia dicono da anni che Bush e Sha- suoi ospiti hanno liquidato l’opi- delle sue posizioni. Che pensano punto di vista, è quello per cui, na, secondo un sociologo come guerra o con la costruzione di un di pace, non una strategia di guer- ron stanno alimentando, con le nione, che a me sembrava intelli- di trovare conflitto, cioè, fra le nell’idea diffusa fra gli europei di Michael Rogin, i politici america- muro. Al modo in cui sono davve- ra o di muro. Poche cose rischia- loro politiche, il mostro da cui si gente e ben formulata, dall’ascol- loro strategie di sicurezza nazio- oggi la pace è un bene supremo e ni». Un fatto che spiega, forse, ro pochi quelli che hanno pensa- no di compattare grandi gruppi vorrebbero difendere e senza capi- tatore di cui tu parli. Le cose che nale e le decisioni che vengono finalmente possibile mentre in perché il terrorismo è sempre sta- to di affrontare le BR con l’eserci- di persone intorno al gesto e al re o senza voler vedere, soprattut- ho pensato, successivamente, so- auspicate o assunte in sede di as- quella diffusa fra gli americani (e to, nella visione di molti di noi e to o l’Ira con una guerra contro progetto del terrorista come le to, che l’amico vero è quello capa- no soprattutto due. semblea. Dando luogo ad una se- gli israeliani: si pensi, per render- nella tradizione dei paesi europei, l’Irlanda. rappresaglie, il bombardamento ce di dirti cose che ti fanno riflet- La prima, la più semplice, è quel- rie di dichiarazioni e di scelte (la sene conto, all'ultimo film di Wo- problema da affrontare con ope- L’idea di collegare la nascita e lo più o meno intelligente, l’azione tere e non quello che ti dà ragione la legata al modo in cui Israele e guerra “preventiva” di Bush e il ody Allen dove un anziano ebreo razioni di polizia (o di intelligen- sviluppo del terrorismo all’esi- violenta. comunque, qualunque cosa tu di- gli Stati Uniti concepiscono il ruo- muro di Sharon) di cui oggettiva- consiglia al giovane scrittore ce) e con iniziative diplomatiche stenza degli “stati canaglia”, di fat- Nell’esperienza del nostro paese ca o faccia. lo delle organizzazioni sovrana- mente sembra anche a me lecito ebreo di acquistare un’arma di nei confronti dei paesi che ospita- to, sembra negare o ignorare l'os- con le BR, isolamento dei terrori- Al di là di queste che sono in fon- zionali, ed in particolare del- pensare che rappresentino dei ri- cui, non si sa mai, potrebbe avere no o “favoriscono” l'attività dei servazione semplice per cui chi sti e lavoro con i pentiti sono stati do stupidaggini, tuttavia, una cri- l’Onu, nella risoluzione dei con- schi importanti sulla via della pa- bisogno) il bene supremo sembra terroristi. diventa terrorista è un individuo o no decisivi nel determinarsi di tica più seria potrebbe essere quel- flitti internazionali. ce: come più volte denunciato in rappresentato dalla possibilità e Che l’Eta avesse basi non suffi- o un membro di piccoli gruppi una sconfitta di fatto definitiva? la per cui le forme concrete con Nel mondo di oggi (a partire, Israele e negli Usa da una opposi- dalla capacità di difendersi dalla cientemente contrastate fino a che vanno prima di tutto isolati e Nell’esperienza concreta delle de- cui si esprime oggi il terrorismo cioè, dalla fine della guerra fred- zione saldamente ancorata al ri- minaccia «del demonio straniero, qualche anno fa in Francia, per ostacolati nella loro tendenza e cisioni assunte da Israele e dagli palestinese e quello di Al Qaeda da) Israele e Stati Uniti sono gli spetto del dibattito democratico. dell'anarchico, della cospirazione esempio, è stato sicuramente chia- capacità di fare proseliti o di tro- Stati Uniti qualcuno può sostene- segnano un salto di qualità delle organizzazioni terroristiche: sug- gerendo l’idea di una cospirazio- ne il cui bersaglio è l’Occidente Atipiciachi di Bruno Ugolini la foto del giorno considerato nel suo complesso, la sua cultura e la sua capacità di egemonia.Se anche le cose stesse- ro così, tuttavia, quello che io con- tinuo a pensare è che la risposta INTERNET, ACROBATI SENZA RETE più efficace a questo tipo di attac- co sta nella diplomazia che cerca Gli “acrobati della rete” è il ti- da questa trovata. Sarò un po’ tà, è altissimo. Tale fenomeno di isolare i terroristi e nelle opera- tolo di un libro dedicato ai la- vetero ma mi sono ricordato da luogo ad un successivo as- zioni di intelligence dirette ad in- voratori che lavorano attorno di un tipo d’organizzazione setto dei lavori. Esistono i lavo- dividuarne i covi, le armi, i rifor- ad Internet. L’ha scritto una aziendale molto antico ma che ri che stanno dentro, con con- nimenti e i legami. sociologa che insegna all’Uni- ha qualcosa in comune e che ai tratti a tempo indeterminato e Il modo in cui, concretamente, versità cattolica di Milano, Iva- miei tempi si chiamava pater- quelli che stanno fuori, con l'intervento di Bush in Iraq e le na Pais. Ha raccontato la loro nalismo. Alludo a quelle azien- contratti a temporanei, conti- scelte di Sharon in Palestina han- euforia e la loro disillusione. de (la Fiat a Torino, la Falck a nuamente rinegoziati. Uno dei no peggiorato, finora, i problemi Una sua intervista appare sul Sesto San Giovanni) che offri- problemi principali, in tale si- cui tentavano di porre riparo mi sito http://www.breadandroses. vano ai dipendenti la possibili- tuazione, riguarda il tema deci- sembra sia sotto gli occhi di tutti. it, realizzato in collaborazione tà di accedere a case costruite sivo della formazione. Il pro- Così come sotto gli occhi di tutti con l’Alai Cisl milanese. L’au- per dipendenti, a colonie esti- blema principale «non riguar- mi sembra vi sia la validità dell' trice spiega a Lorenzo Guerra ve realizzate per ospitare i figli da tanto la velocità d’adegua- idea per cui quella di cui c'è biso- come all’inizio le prime azien- dei dipendenti. Quello si chia- mento alle richieste del mon- gno è una grande offensiva di pa- de Internet fossero composte mava paternalismo e serviva a do del lavoro, quanto la man- ce: un’offensiva che non deve esse- di ragazzi con meno di 30 an- creare un legame di tipo fami- canza di collegamento con il re affidata ai militari e alle loro ni, senza precedenti professio- liare tra il lavoratore e la “sua” mondo della ricerca». La Pais armi ma a persone capaci di cen- nali. Erano i cosiddetti azienda. Non riguardava però cita l’esempio della Silicon Val- trare la loro attenzione e i propri “smanettoni”. Volevano tra- la passione per il lavoro, anche ley, negli Usa, che ha rappre- sforzi sul tentativo di impedire ai sformare la propria passione di notte, che ha animato le “no sentato «un volano sia per l’in- terroristi di trovare appoggi, con- tecnologica in un’attività pro- sleeping company” di cui par- novazione tecnologica e la dif- sensi, aiuti. Ponendosi il proble- fessionale. Erano aziende dove la Ivana Pais. E anche queste fusione delle conoscenze che ma di capire come è possibile evi- lo stile del lavoro era diverso ultime esperienze, comunque, per l’economia». Niente del ge- tare che un giovane uomo o una rispetto alla tradizione, con sono state via via cancellate nere da noi. giovane donna decidano di tra- una diversa cultura del lavoro. con l’emergere della crisi nel Insomma un mondo di la- sformarsi in un kamikaze e facen- Niente giacca e cravatta, in- settore. vori esposti a mille rischi. Inter- do tutto quello che è concreta- somma e la formazione di “no Ora, nelle aziende rimaste, net doveva portare una rivolu- mente possibile per evitarlo. sleeping company”, letteral- niente affatto innovative nei zione. Avrebbe dovuto favori- Quello di cui sono convinto, cara mente aziende dove non si dor- rapporti interni, il 50 per cen- re il telelavoro e la riduzione Anna, è che se Stati Uniti, Israele me. Qui erano offerti ai dipen- to dei dipendenti ha contratti degli orari. Invece, quando ha ed Europa mettessero davvero in denti benefici diversi come pa- temporanei. Quel che sta avve- determinato la possibilità di la- moto tutte le loro risorse cultura- lestre, asili nido, lavanderie, sa- nendo, secondo l’Autrice, rap- vorare da casa, annota sempre li ed umane oltre che economi- le relax. Loro, in cambio, lavo- presenta un laboratorio per il l'autrice del libro, lo ha fatto in che e strategiche per risolvere il ravano fino a tarda notte onde futuro. Diventeremo, insom- modo tale che il lavoro casalin- problema in questo modo, la ripe- portare a termine il compito ma, tutti acrobati. Il cosiddet- go si è aggiunto a quello dell'uf- tizione del sondaggio darebbe ri- assegnato. Quel termine, “no to outsourcing, cioè il portare ficio. Una vita da acrobati, 24 sultati molto diversi da quelli che sleeping”, non dormire, nasce fuori la gran parte delle attivi- ore su 24… Un iracheno dopo essere stato catturato da soldati americani durante un raid a Baquba alla ricerca di sospetti terroristi hanno dato tanto fastidio a Forbi- ce e ad i suoi ospiti. Soluzioni

Indovinelli: la nave; l’impiccato; il tandem. Uno, due o tre?: la risposta giusta è la n. 3. A scuola di musica: la ribeca è uno strumento a corde, l’aulos a fiato e il sistro a percussione. La tiratura de l’Unità del 9 novembre è stata di 167.791 copie