Unico Sett. 2005

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Unico Sett. 2005 261 FILIPPO MARIA BRESSAN Ha iniziato giovanissimo lo studio del pianoforte dedicandosi successiva- mente alla direzione, alla composizione e al canto. Come direttore d’orche- stra, si è formato alla scuola di Karl Oesterreicher a Vienna e per la dire- zione di coro con Jürgen Jürgens e Mark Brown, perfezionandosi successi- vamente con prestigiosi musicisti tra i quali Sir John Eliot Gardiner, Ferdi- nand Leitner e Fosco Corti. Ha diretto in molti teatri e nelle principali sale da concerto d’Italia, d’Europa e del Sud America ed è considerato uno dei più innovativi nuovi direttori italiani, sia nel repertorio antico che in quello operistico e sinfonico-corale. Per la raffinatezza delle sue interpretazioni e la sua eclettica attività, ha ricevuto il premio Monacciani, a Savona, nel 2002 e il premio “chiavi d’argento” a Chiavenna, nel 2004. Già assistente di J. Jürgens, ha lavorato a fianco di grandi direttori con importanti orche- stre (come C. Abbado, M.W. Chung, C.M. Giulini, E. Inbal, L. Maazel, G. Sinopoli e l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, la Mahler Cham- ber Orchestra, l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di S. Cecilia). Si dedi- ca allo studio della musicologia e della prassi esecutiva della musica anti- ca, collaborando con musicisti e orchestre specializzate nel settore. Ha fon- dato e dirige l’Athestis Chorus e l’Academia de li Musici, complessi baroc- chi con i quali è divenuto uno dei protagonisti della rivalutazione della musica antica, avvalendosi di testi autentici e con strumenti d’epoca. Appassionato e dedito alla musica corale, ha conseguito quattro primi e due secondi premi in concorsi nazionali e internazionali e ha ricevuto il premio della critica musicale, a Gorizia, nel 1994. È spesso componente di giurie e commissioni artistiche e dal 2000 al 2002 è stato direttore del Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma. Nel 2003 e 2004 ha diretto il Coro Giovanile Italiano e nella sessione invernale 2004/2005, in Belgio, il World Youth Choir. È stato recentemente nominato Direttore Principale dell’Orchestra Sinfonica e Coro di Savona. Attento alla musica del Novecento e contemporanea, ha registrato diverse prime esecuzioni assolute e concerti dal vivo per la Rai, le radiotelevisioni austriaca, france- se, slovena e brasiliana. Ha inciso per numerose etichette discografiche tra cui: Emi, Virgin, Chandos e Deutsche Grammophon. GIULIANO CARMIGNOLA La carriera di Giuliano Carmignola, dedicata in parti eguali al violino barocco e a quello moderno, è incominciata con la vittoria ai Premi Città di Vittorio Veneto nel 1971 e al Concorso Paganini di Genova nel 1973. Da allora ha suonato con tutte le più importanti Orchestre europee e con direttori quali Claudio Abbado, Gianandrea Gavazzeni, Eliahu Inbal, Peter Maag e Giuseppe Sinopoli. Ha suonato molto come solista dei Virtuosi di Roma. Ha suonato la prima esecuzione italiana del Concerto di Dutilleux ed ha un repertorio molto vasto che comprende opere del periodo classico e romantico, ma anche opere barocche e del ventesimo secolo. Dopo aver pubblicato numerosi CD per la Sony Classical, dal 2003 incide in esclusiva per la Deutsche Grammophon Nato a Treviso, Giuliano Carmignola ha cominciato gli studi musicali con.
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