Piano Dell'unione Territoriale Intercomunale

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Piano Dell'unione Territoriale Intercomunale Piano dell’Unione PIANO DELL'UNIONE TERRITORIALE INTERCOMUNALE DEL NONCELLO Sede provvisoria: c/o comune di Pordenone Corso Vittorio Emanuele 64 - 33170 Pordenone PEC: [email protected] Codice Fiscale: 9109235093 www.noncello.utifvg.it Direzione: tel. 0434.392270 [email protected] vers. 30/06/2017 1 Piano dell’Unione Indice 1 PREMESSA........................................................................................................................................................................................................ 3 2 IL CONTESTO DELL’UNIONE TERRITORIALE INTERCOMUNALE .......................................................................................... 4 2.1 Quadro delle condizioni esterne................................................................................................................................................. 4 2.2 Il territorio e gli Enti interessati ................................................................................................................................................. 4 2.3 Analisi del contesto territoriale .................................................................................................................................................. 4 2.3.1 DEMOGRAFIA ................................................................................................................................................................................ 4 2.3.2 ECONOMIA LOCALE E LAVORO .......................................................................................................................................... 14 2.3.3 AMBIENTE E TERRITORIO ................................................................................................................................................... 25 2.4 Analisi dei servizi erogati dalle amministrazioni comunali ........................................................................................ 31 2.5 Analisi delle politiche tributarie degli enti interessati .................................................................................................. 32 2.6 Analisi SWOT .................................................................................................................................................................................... 33 3 GOVERNANCE .............................................................................................................................................................................................. 44 4 OBIETTIVI STRATEGICI .......................................................................................................................................................................... 45 4.1 Obiettivi di sviluppo di area vasta .......................................................................................................................................... 45 4.2 Obiettivi per i servizi gestiti dall’UTI ..................................................................................................................................... 46 5 AZIONI PER LO SVILUPPO, OBIETTIVI OPERATIVI E LINEE DI INTERVENTO ............................................................. 47 5.1 Azioni per lo sviluppo di area vasta ....................................................................................................................................... 47 5.1.1 PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E SISTEMI INSEDIATIVI .................................................................................. 47 5.1.2 INFRASTRUTTURE E MOBILITA’ ...................................................................................................................................... 49 5.1.3 TURISMO CULTURALE E AMBIENTALE ......................................................................................................................... 55 5.1.4 SERVIZI AI RESIDENTI – POLITICHE GIOVANILI –ASSOCIAZIONI E TERZO SETTORE ............................ 61 5.1.5 GESTIONE DEL TERRITORIO E TUTELA AMBIENTALE .......................................................................................... 64 5.1.6 QUANTIFICAZIONI ECONOMICHE COMPLESSIVE INTESA PER LO SVILUPPO 2017-2019 .................... 67 Sede provvisoria: c/o comune di Pordenone Corso Vittorio Emanuele 64 - 33170 Pordenone PEC: [email protected] Codice Fiscale: 9109235093 www.noncello.utifvg.it Direzione: tel. 0434.392270 [email protected] vers. 30/06/2017 2 Piano dell’Unione 1 PREMESSA L’Unione Territoriale Intercomunale del Noncello si è costituita in attuazione della L.R. 26/2014 che introduce le Unioni Territoriali. In base al Piano di Riordino Territoriale Regionale l’Unione del Noncello comprende 7 comuni. Alla data odierna i comuni aderenti sono in numero di 5. All’articolo 17 della LR 26/2014 è previsto il Piano dell'Unione quale “….strumento partecipativo di programmazione e pianificazione che costituisce l'atto di indirizzo generale delle politiche amministrative dell'Unione anche al fine dell'armonizzazione delle politiche tributarie e della formazione e sviluppo del capitale sociale, inteso quale insieme di relazioni tra unità produttive, capitale umano e servizi che rendono un territorio attivo e attrattivo dal punto di vista sociale ed economico. Il Piano, sulla base dell'analisi della situazione socio- economica condivisa dai principali portatori di interesse operanti nell'ambito territoriale di riferimento, assegna all'amministrazione dell'Unione gli obiettivi prioritari da perseguire individuando tempistiche e modalità di realizzazione.” Il piano dell’Unione ha durata triennale ed è approvato entro il termine stabilito dalla legge per l'approvazione del bilancio di previsione. La relazione annuale sull'attuazione del Piano dell'Unione è approvata dall'Assemblea dei sindaci entro il termine previsto dalla legge per l'approvazione del rendiconto di gestione; i consigli dei Comuni aderenti esprimono il proprio parere entro i successivi sessanta giorni. Per il primo anno i termini temporali relativi all’approvazione dovranno essere rideterminati in funzione del percorso costitutivo di avvio dell’ente. Il presente documento rappresenta il primo piano dell’Unione. Il Piano stato realizzato con la collaborazione di ComPa Fvg. L’assemblea dell’Uti ha operato in modo collegiale coinvolgendo gli enti associati. In questa fase il piano prevede la progettualità per gli investimenti ritenuti di rilievo strategico per il territorio. Il piano è stato presentato ai consiglieri comunali dei cinque comuni in data 19 maggio. Nel Piano sono inseriti in modo puntuale gli investimenti coerenti con le priorità stabilite dalla Giunta regionale al fine di poter immediatamente negoziare la prima intesa entro l’estate. Nel corso del 2017 si procederà alla prima revisione del Piano. Allo scopo il Piano prevede anche opere non inserite nelle linee di priorità della Giunta regionale ma ritenute prioritarie dalle amministrazioni comunali in future intese. Il piano da conto anche delle prime modalità e tempistiche di avvio della organizzazione dell’Unione Sede provvisoria: c/o comune di Pordenone Corso Vittorio Emanuele 64 - 33170 Pordenone PEC: [email protected] Codice Fiscale: 9109235093 www.noncello.utifvg.it Direzione: tel. 0434.392270 [email protected] vers. 30/06/2017 3 Piano dell’Unione 2 IL CONTESTO DELL’UNIONE TERRITORIALE INTERCOMUNALE 2.1 Quadro delle condizioni esterne 2.2 Il territorio e gli Enti interessati Gli enti ricompresi nel piano di riordino territoriale regionale sono 7: Cordenons, Fontanafredda, Porcia, Pordenone, Roveredo in Piano, San Quirino e Zoppola. I comuni di Cordenons e san Quirino non aderito alla Unione. 2.3 Analisi del contesto territoriale 2.3.1 DEMOGRAFIA 2.3.1.1 Popolazione totale e densità Al 31.12.2014 i residenti nei cinque comuni aderenti all’Unione territoriale intercomunale del Noncello sono 93.667, con una densità demografica pari a 553,5 abitanti per kmq, superiore alla media regionale. Si presenta dunque come un’area densamente popolata, soprattutto nell’ambito del conurbamento Pordenone- Porcia_Roveredo, mentre i comuni più periferici presentano densità demografiche in linea con la media regionale. Tab. 1 Popolazione residente (maschi, femmine e totale e densità abitativa per comune) – 2014 Residenti Residenti Superficie Densità Residenti Maschi Femmine territoriale Demografica [2014] [2014] [2014] [2014] [2014] Fontanafredda 6.002 6.118 12.120 46,48 260,76 Porcia 7.459 7.890 15.349 29,64 517,85 Pordenone 24.519 27.113 51.632 38,20 1.351,62 Roveredo in Piano 2.906 3.056 5.962 15,93 374,26 Zoppola 4.340 4.264 8.604 45,33 189,81 R - Unione del Noncello 93.667 R (Piano) - Unione del 116.368 Noncello • Residenti [n.] Numero di abitanti che ha dimora abituale nell'unità amministrativa • Superficie territoriale [Kmq] Superficie territoriale espressa in Kmq • Densità Demografica [ab/kmq] Sede provvisoria: c/o comune di Pordenone Corso Vittorio Emanuele 64 - 33170 Pordenone PEC: [email protected] Codice Fiscale: 9109235093 www.noncello.utifvg.it Direzione: tel. 0434.392270 [email protected] vers. 30/06/2017 4 Piano dell’Unione Rapporto tra residenti e superficie dell'unità amministrativa Fonte: Regione FVG - Risorsa: POSAS Fig. 1 -Densità demografica 2014 Sede provvisoria: c/o comune di Pordenone Corso Vittorio Emanuele 64 - 33170 Pordenone PEC: [email protected] Codice Fiscale: 9109235093 www.noncello.utifvg.it Direzione: tel. 0434.392270 [email protected] vers. 30/06/2017 5 Piano
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    1 IL CONSORZIO DI BONIFICA CELLINA-MEDUNA 7 1.1 Costituzione 7 1.2 Perimetro ed estensione del comprensorio 8 1.3 Il comprensorio e l’attività consorziale 9 1.3.1 La zona Cellina 15 1.3.2 La zona Meduna - Colvera 16 1.3.3 La bassa pordenonese 17 2 IL PIANO DI CLASSIFICA PER IL RIPARTO DEGLI ONERI DI BONIFICA ED IRRIGAZIONE 21 2.1 Aspetti giuridici 21 2.1.1 Potere impositivo dei Consorzi di Bonifica 21 2.1.2 Soggetti obbligati e beni oggetto dell’imposizione 22 2.1.3 Limiti del potere impositivo 23 2.1.4 Procedimento amministrativo 23 2.1.5 Leggi in materia di bonifica emanate dalla Regione Friuli – Venezia Giulia 24 2.1.5.1 Riferimenti ai piani di classifica per il riparto degli oneri di bonifica nella legislazione della Regione Friuli Venezia-Giulia 25 2.2 Metodologia applicativa 26 2.2.1 Bonifica 26 2.2.2 Irrigazione 26 2.3 Strumenti informatici per l’elaborazione del piano di classifica 26 2.3.1 Dati implementati nel S.I.T. 27 3 ASSETTO TERRITORIALE E CARATTERISTICHE IDROGEOLOGICHE DEL COMPRENSORIO 29 3.1 Aspetti pedologici 30 3.2 Aspetti geologici 33 3.3 Aspetti idrogeologici 36 3.4 Aspetti idrografici 37 3.5 Il clima 39 3.6 Pluviometria 40 4 IL COMPRENSORIO IRRIGUO 45 4.1 La Zona Cellina 47 4.1.1 La rete dei canali principali 49 4.1.1.1 Canale di San Martino 50 4.1.1.2 Canale di San Foca 50 4.1.1.3 Canale di Villa Rinaldi 51 4.1.1.4 Canale Brentella 51 4.1.1.5 Canale del Giulio 52 4.1.2 La rete pluvirrigua 53 4.2 La Zona Meduna Colvera 56 4.2.1 La rete dei canali principali 57 4.2.1.1 Canale Maraldi Colle Istrago Rauscedo 58 4.2.1.2
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