Civilta' Della Transumanza

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Civilta' Della Transumanza MINISTERO DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE ARCHEOCLUB D'ITALIA MINISTERO BENI CULTURALI E AMBIENTALI Sezione di Castel del Monte (AQ) Sovrinle11lenza Archivistiça per l'Abruzzo e il Molise- Pescara CIVILTA, DELLA TRANSUMANZA GIORNATA DI STUDI MosTRA FOTOGRAFICO-DOCUMENTARIA A uDIOVISivo DIDATTico Archeoclub d 'Italia Sezione di Castel del Monte (Aq) Redazione del volume Coordinamento Giovanni Antonio Fiorilli Consulenza editoriale Silvio Graziosi Redazione Rossella Marzoli, Daniela Tessitore Fotografi a Marco Carugno, Antonio De Paolis, Antonio Di Loreto Progettazione grafica Antonio Mauro Iachini CIVILTÀ DELLA TRANSUMANZA Dattiloscrittura testi Anna Chiara Angelucci, Roberto Dante, Matteo Stinco, Franco Terra Giornata di studi Fotocomposizione, cnnsu!en-:a grafica e impaginazione STUDIO 7 S.r.L -L'Aquila Fotolito Policrorna- Torano Nuovo (TE) Stampa Tipolitografia F.lli Cellamare & C. - L'Aquila Atti Con il contributo del MINISTERO DELL'AGRICOLTURA E FORESTE Castel del Monte, 4 agosto 1990 Stampato in Italia 1992 by Cellamare - L'Aquila per conto dell'Archeoclub d'Italia sezione di Castel del Monte (AQ) Tutti i diritti riservati I presenti atti si inseriscono nel quadro delle manifestazioni SOMMARIO della XXXI Mostra Rassegna Ovini di Campo Imperatore, nel cui ambito si è svolta la Giornata di studi dedicati alla Civiltà della Transumanza - Castel del Monte, 4 agosto 1990 ORGANIZZAZIONE - Archeoclub d'Italia - sez. di Castel del Monte (AQ) Parte I - Giornata di studi sulla civiltà della Transumanza: interventi - Sovrintendenza Archivistica per l'Abruzzo e il Molise - Pescara R . RlCClUtl .. .................................................................................................. pag. 11 U. Crescenzi .............................................................................................. 13 CON IL CONTRIBUTO DI L. Sciuba .................................................................................................... 15 - Ministero dell'Agricoltura e delle Foreste - Camera di Commercio dell'Aquila - Comunità Montana Campo Imperatore - Piana di Navelli Parte II - Il contributo della ricerca scientifica - Amministrazione Provincialedell' Aquila - Cassa di Risparmio della Provincia dell'Aquila G. A. Fiorilli - Cronistoria di un 'idea .................................................... 19 P. Di Cieco - La Transumanza e gli antichi tratturi del Ta voliere ...................................................................... 23 W. Capezzali - Civiltà della transumanza ............................................... 35 SI RINGRAZIA Il Comune di Castel del Monte per aver consentito M. Aromatario - Transumanza e civiltà sannitica ................................... 43 l'allestimento della mostra Tr atturi nei locali della scuola elementare Parte III - La Mostra Tratturi - Le fonti Sezione I D. Tessitore -I tratturi e il territorio: le re integre - Metodologia di ricerca .................................................... 61 Sezione II R. M. Molisani - D. Te ssitore - Morfologie di soste e ricoveri pastorali 69 Sezione III D. Te ssitore - L'economia pastorizia dalla produzione artigianale all'industria ................................................. 75 Illustrazioni 81 Le fonti: � Indice delle abbreviazioni 147 - Catalogo dei documenti 149 - Catalogo delle fotografie 157 Le schede 161 Parte IV - Il racconto filmicodella vita pastorale R. Marzoli - Transumanza: I segni del tempo ­ Come leggere l'audiovisivo didattico 175 Bibliografia 181 PA RTE PRIMA Interventi On. Romeo RICCIUTI Sottosegretario di Stato al Ministero dell'Agricoltura e delle Foreste ' con vivo piacere che saluto l'uscita di E questo volume che abbiamo incoraggiato perché testimoniasse, adeguatamente, l'importanza, soprattutto culturale, delle giornate di studio sulla "Civiltà della transumanza" organizzate dalla Sezione di Castel del Monte dell' Archeoclub d'Italia. Ha parimenti meritato una confacente do­ cumentazione la Mostra fotografico-documentaria e cartografica "Tratturi" organizzata, per la circostanza, dalla stessa Sezione dell'Archeoclub di concerto con la Sovrintendenza Archivistica per l'Abruzzo e il Molise di Pescara. Sono stato da sempre personalmente favorevole alla valorizzazione della manifestazione annuale di Cam­ po Imperatore, raccogliendo gli indirizzi e gli auspici dell'indimenticato Ministro per l'Agricoltura, Loren­ zo Natali, che ha fatto della Mostra Rassegna ovini di Campo Imperatore un punto di riferimento non solo per gli allevatori abruzzesi ma per tutto il Mezzogior­ no. In occasione della 31.ma edizione della Mostra-Ras­ segna abbiamo visto con piacere l'innesto delle ini­ ziative culturali dell' Archeoclub con quelle della Sovrintendenza Archivistica, in una visione di ampia collaborazione, così come avevo auspicato, anche in un recente passato, nelle mie funzioni di Assessore regionale all'Agricoltura prima e di Presidente della Regione Abruzzo poi. Posso e debbo auspicare che a questa iniziativa - che vede la luce documentaria con il decisivo contri­ buto del Ministero dell'Agricoltura e Foreste - segua­ no altre concretre realizzazioni volte a valorizzare, in coerenza con i programmi enunciati, la Mostra Rasse­ gna di Campo Imperatore alla quale auguro il supera­ mento di difficoltà contingenti e il raggiungimento, a breve termine, di nuovi obiettivi. 11 On. Ug o CRESCENZI Membro della Commissione Affari Esteri e comunitari della Camera dei Deputati oglio ringraziare il Sovrinten­ a costituire uno scambio culturale tra i dente per questa occasione in popoli attraverso il turismo. V più che ci dà di accostarci ai Ma quel che più conta, il presupposto valori fondamentali della nostra terra, ed di questa ipotesi di lavoro è che gli a­ è anche occasione per riprendere un di­ bruzzesi riacquistino il senso della pro­ scorso che però non è andato oltre una pria storia e quindi della propria civiltà. fase di primo stralcio e quindi, a mio pa­ E su questa base, lavorando insieme rere, merita di essere approfondito e con­ con le Sovrintendenze, e le ringrazio tinuato: quello degli "itinerari turistico­ ancora oggi per la comprensione, per la culturali". Si tratta di un progetto specia­ pazienza con cui si sono immerse in un le che, in sede nazionale, fu varato in problema politico di questa portata e coordinamento dal Ministero per gli In­ complessità, collaborando con le Univer­ terventi Straordinari per il Mezzogiorno sità, con il mondo della cultura ed anche e dal Ministero dei Beni Culturali. Que­ con gli operatori turistici ed economici, sta formula ha voluto fondere insieme i la Regione Abruzzo è l'unica regione due motivi di interesse: quello culturale d'Italia che ha potuto formulare un pro­ e quello turistico. Il Ministero del Turi­ getto di itinerari turistico-culturali. Le smo e dello Spettacolo partecipava altre Regioni hanno presentato, invece, anch'esso in funzione non subordinata un elenco di cose da fare, spesso nel set­ ma collaterale. Si tratta di un progetto tore del restauro dei Beni Culturali, nel speciale che vuole mettere a fu oco e uti­ modo tradizionale e interventi di realiz­ lizzare due grandi momenti della nostra zazione di strutture turistiche, campeggi, vita civile: quello culturale e quello lega­ parcheggi, ecc. to al Turismo; quindi anche economico. Noi abbiamo tentato di fare un proget­ Fin dall'inizio fu vivissimo il dibattito to, e quindi deve essere di nuovo ripro­ tra due tendenze: quella che intendeva posto da parte dell'Amministrazione Re­ valorizzare il bene culturale in sé con il gionale. All'interno di questo primo rigore di un intervento conservativo, di stralcio abbiamo posto alcuni momenti una gestione che è propria dei beni cultu­ importanti, tra cui il Museo della Transu­ rali. manza di Sulmona. Però stanziare una L' altra tendenza era invece quella di somma è qualche cosa di prezioso (ben mercificare i beni culturali a fine turisti­ lo sanno i nostri responsabili del settore co-mercantile. culturale) perché senza fondi finanziari Noi abbiamo la soddisfazione di dire non si può fare niente: è una condizione che in Abruzzo è passata una linea che necessaria, ma non è una condizione suf­ ha cercato di interpretare nel modo più ficiente a far procedere le iniziative. Mi approfondito e corretto l'ipotesi di lavo­ piace rimarcare che il progetto di Sulmo­ ro: quella cioè di itinerari turistico-cultu­ na è andato avanti nel modo giusto, co­ rali diretti non a dare un elemento super­ stituendo cioè quel patrimonio di do­ ficiale di attenzione al turista, ma portati cumentazioni, quell'insieme di elementi 13 sui quali far leva per proseguire nel lavo­ un consolato aquilano a Colonia, a testi­ ro. monianza del lungo, lunghissimo itinera­ Una raccolta documentaria come quella rio della transumanza e dei prodotti della che si presenta oggi è da vedere anche in transumanza, che si lega addirittura al­ una ulteriore prospettiva. Questa degli l'Europa. "itinerari turistico-culturali" è una ini­ Questo richiamo storico è di grande at- ) Avv. Lando SCIUBA ziativa che coinvolge anche, e fortemen-. tualità, anche ai fini del rilancio di iina Sindaco di Sulmona te, le n ostre popolazioni oltre che le attività turistico-culturale che può esse­ amministrazioni pubbliche; bisogna cer­ re, nella nostra regione, una fonte di vita care di far recuperare ad ogni abruzzese e non solo di economia, cioè una fonte di il senso della propria storia. lavoro, di impegno culturale delle nuove norato dell' invito rivoltomi dal indubbio spessore e tematiche culturali Ma quale storia? La storia della transu­
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