LIBRO BIANCO SULLA IMPATTI FUTURI E TEMI EMERGENTI Copyright (c) Post Editori Srl, 2021 Viale Codalunga 4L, 35138 Padova (Italy) Tel. +390498757589 E-mail [email protected] www.italypost.it

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ISBN 9-788894-556742

Maggio 2021, È un'iniziativa di Confartigianato Imprese Confartigianato Imprese Belluno Confartigianato Imprese Città Metropolitana di Venezia Confartigianato Imprese Marca Trevigiana Confartigianato Imprese Padova Confartigianato Imprese Confartigianato Imprese Confartigianato Polesine

A cura della Direzione di Confartigianato Imprese Veneto

Impaginazione: Post Editori Srl Stampa: Artigiana Grafica (VI)

Printed in Italy 9 Premessa

13 1. Introduzione

17 2. Il sistema socio-economico dell’area pedemontana

25 3. La Superstrada Pedemontana nei grandi sistemi di flussi 26 3.1 La Superstrada nel sistema dei flussi sovra-regionali 30 3.2 Nodi emergenti nella rete della mobilità regionale

39 4. Il ridisegno dello spazio pedemontano e delle sue funzioni 40 4.1 Le nuove funzioni delle aree ad alta accessibilità 48 4.2 Le geografie della produzione e il mercato del lavoro 52 4.3 I sistemi insediativi e le funzioni territoriali

59 5. Temi emergenti per la programmazione del corridoio

65 Bibliografia

68 Caratteristiche tecnico economiche dell'opera

Pedemontano. Presenteneidocumenti di il completamentodell’asse viarioditipoautostradale trasformazione delsistemadellamobilitàregionale: Il Veneto è coinvoltodallapiùrilevante Premessa Pedemontana Veneta oltreun decennio fa della Superstrada ad interrogarsisugli effetti Il sistemaConfartigianato delVeneto hainiziato sharing mobilityedeiservizi achiamata. apartiredalladiffusionedella deimezzi, di utilizzo ambientaleenuovemodalità sempre minoreimpatto versoveicoliaevoluzione deimodellidimobilità, a minoremobilitàcisidevepreparare ad una territorio. Dunquepiùcheimmaginareun futuro le personeemercicontinuerannoaspostarsi sul dello smartworkingedelcommercioelettronico considerando l’accelerazione ediffusionemassiva Anche sociale comereazioneallacrisiattuale. insieme agliinterventidirilancioeconomico e futuridellaPedemontanaemergenti eagliimpatti l’occasione irripetibileperguardareaitemi dell’opera, proprioinquestomomento,costituisce di un tassello così significativoLa realizzazione importanti dell’area coinvolgendoledueprovince. per estensioneeperchécollegaduecentri - Montebelluna, particolarmentesignificativo all’apertura BassanodelGrappa altrafficodeltratto Superstrada perarrivareadoggi-primavera2021 Dal 2019vièstatal’apertura della dialcunitratti all’avvio deicantierinel2011. nel primodecenniodeglianni2000e progettuale a ovestTreviso eVicenza èarrivataaconcretizzazione di unasseascorrimentovelocechecollegassedaest programmazione regionalesindaglianni’60,l’idea

9 10 Confartigianato Imprese Vicenza, e geografiedelmercato dellavoroinprovinciadi Presentazione, Vicenza, Confartigianato Imprese Marca Trevigiana. Maset S.,(2018)Infrastrutture nuova Superstradasullareteviaria delterritoriopedemontano,WhitePaper, Vicenza, ConfartigianatoVeneto, Unicredit. Maset S.,(2017),L’impatto della territorio, WhitePaper, ConfartigianatoAsoloMontebelluna, Confartigianato 1. Vendemiano SiroMartin, Iraci Sarcri, Sartor, ClaudiaScarzanella Boschetto,Marco Roberto GianlucaCavion, Roberto Campion, di residentieimprese. dell’arteriaper lafruibilitàturisticael’utilizzo daparte per unosviluppoterritorialecoordinatoesostenibile, regionale, completamento dellamagliainfrastrutturale le propostediConfartigianatoImprese Veneto peril anni, portaall’evidenza dell’opera attesi gliimpatti e conoscenza maturata con le indagini svolte negli Questo libro bianco, a partire dall viaggiare personeemerci. in cuidovràesserepiùfacile,sicuroerapido una voltasuperatal’emergenza Covidsaràunterritorio assi autostradali preesistenti. Il Veneto che troveremo lontanada economicheealtrettanto eattività addetti cosìdensamenterilevanteinterminidi così lunga, alto scorrimentocheinsistasuun’area al contempo dinuovastradaad rintracciare unanalogoprogetto sociale edeconomicoaltamentevitale.Èdifficile siinserisceinuntessuto La nuovainfrastruttura del contesto regionale e dell’area pedemontana stessa. economico riferito alnordItalia; iflussiall’interno e metropolitaniinunambitogeo- produttivi internazionali; irapportitraprincipali sistemi ditrafficoealsistemadegliscambi grandi direttrici il Veneto alle con lealtreareerispetto intrattiene territoriali. Sisonoconsideratelerelazioniche del lavoro-inquadrandol’opera supiùlivelli dalla programmazioneterritorialealmercato più ambititematici-dalla mobilità alturismo, le altre associazioni. Le analisi hanno considerato al confronto con leamministrazioni locali econ promuovendo unaseriedistudiericerche Feltrin P., Maset S.,(2012),LaPedemontana Veneta elenuovesfidedel ’esperienza e 1 oltre oltre far far

diffusa, costellata di distretti competitivialivello costellatadidistretti diffusa, allo sviluppoquasimiracolosodiunabaseindustriale passata dall’essere un territorio rurale e marginale economica delVeneto: è apartiredaldopoguerra, emblematico dellatrasformazione socialeed L’area pedemontanarappresentauncontesto 1. Introduzione (907 mila),unquinto dellapopolazione regionale, residente chearrivaa sfiorare ilmilionediabitanti Una manifatturiero. popolazione (il 44%)nelsettore di cui 69 mila sede impiegano oltre 154mila addetti, di 330milapersone,ele 35milaimpresechevihanno ai suoicaselli–entrounraggiodi10minuti-vivono più Intornoterritorio elesuecondizionidicompetitività. Veneta rappresenta un’occasione unica di ripensare il In questoquadro,laSuperstradaPedemontana non èdiesserecentrali,macollegati. la velocità di accesso. Il punto la facilità, possibilità, la a questidiventarilevante,piùchelalocalizzazione, scarsi, inparticolarequellidellaconoscenza;rispetto deicentridiservizi di governarelalocalizzazione come quellopedemontanoemergequindilanecessità della produzionediffusa. In unterritoriopolicentrico aiterritori concentrano flussieconoscenze,rispetto scenario che favorisce i grandi centri urbani, in cui si tra imprese, persone, conoscenze e mercati. Uno sulle relazionistrategicheallascalaregionaleeglobale quellodelleretilunghefondatenuovo paradigma, dal mondorurale,ilterritoriosiconfrontaconun in qualchemodorappresentaval’ideadell’evoluzione campo-che narrativo delle3C–capannone,chiesa, produzione. Oggi, chiusodefinitivamente ilciclo profondamente le filiere tradizionali e le forme della che hanno modificato produttiva delocalizzazione Italy”, ed è in seguito stata investita dai processidi internazionale edigrandimarchidel“Made in

13 14 di faragireinreteidiversi nodiregionali. dirafforzarelacapacità quantopiuttosto come sistema, troverebbe avviosenon pensandoall’interoVeneto unico agglomeratometropolitano, chedifficilmente Italia. Non di pensare allacostruzionediun sitratta globale dell’interosistemageoeconomicodel Nord e leretirelazionalinecessarieperlacompetitività concentrate leconoscenzeformali, isaperiproduttivi di verticenelnuovotriangoloindustrialeincui sono grado disvolgere,insiemeaMilano unruolo eBologna, in della regione,dandovitaaunareteriorganizzata eiconfiniinterni internazionali. Cambianogliassetti e alsistemadegliscambinelleretimacroregionali e ditraffico allegrandidirettrici le altreareerispetto regionali, e le relazioni che il Veneto con intrattiene modifica ilquadrodellamobilitàedeiflussi A unlivellopiùampio,lanuovainfrastruttura ruoli eleinterrelazionistrategichetraluoghi. policentrico, nelqualeandrannoridisegnatiireciproci si ritroverannoconnesseinunsistemaunicoe fino a oggihanno operatoin manieraindipendente che medieeareeproduttive Città della residenzialità. le logichechepresiedonoallesceltedelcommercioe dei sistemidellaformazione edeisaperi,cosìcome modificheranno legeografiedeimercatidellavoroe tematiche esupiùlivelliterritoriali:alivellolocalesi Pedemontana significaragionareinparallelo su più Interrogarsi della suqualisarannoglieffetti lavoratori emerci. itempidipercorrenzaper pedemontana edimezzando le condizionidiaccessibilitàdell’interaarea che insensoeconomico,incrementandoradicalmente cruciale perl’interoVeneto, siainsensodemografico incide quindi su unterritorio La nuova infrastruttura Pil di34miliardieuro.( che producono complessivamente un 360 mila addetti all’interno dellaqualevisono87milaimpreseeiloro se siallargailraggioa20minutidaicaselli,un’area Tabella 1)

Valori Assoluti Distanza massima Incidenza % Addetti da un casello SPV Popolazione Unità Locali Addetti manifattura manifattura 2020 ind. e serv. 2018 ind. e serv. 2018 2018 5 minuti 72.098 8.018 46.155 24.198 52,4 10 minuti 331.132 34.907 154.484 69.043 44,7 15 minuti 619.002 62.295 269.839 117.257 43,5 20 minuti 907.230 87.178 360.517 149.308 41,4 25 minuti 1.275.551 126.436 510.858 196.772 38,5 30 minuti 1.523.240 147.609 593.965 229.986 38,7

Tabella 1. Popolazione, unità locali e addetti per distanza massima da un casello della Superstrada Pedemontana Veneta. Fonte: elaborazione su dati Ista

15 16 importanti funzionicheinessosistannosviluppando. l’evoluzione del territorio,elaregolazione delle nuove deve servireadaccompagnareresponsabilmente diquesto altamente vitale.Laconsapevolezza che hadimostratonegliscorsidecennidiessere lunghe, all’internodiuntessutosocialeedeconomico formazione elavorotramitesiareticorteche l’innovazione, percollegarepersone,interessi, unservizioper un assetrasportistico:èpiuttosto La Pedemontana noncostituiscequindimeramente ovvero circaunterzodeiresidentidelleprovincedi milionedipersone, caselli) viveoggipocopiùdimezzo centro urbanositrovaentro10minutidainuovi della SuperstradaPedemontana (neicomuni il cui All'interno dell’area in cui sarà più marcato l’impatto pedemontana 2. Ilsistemasocio-economicodell’area produzione fordista ealconseguente decentramento territorio, parallelaall’abbandono dellelogichedella sempre piùladiffusione dellapopolazionevenetasul si rafforza ecresce a partiredaglianni Settanta nelle areeurbaneeall’emigrazione dallecampagne, dato vitaaunaconcentrazionedellapopolazione ha Cinquanta eSessantailbinomiocittà-industria neglianni minore nell’interaregione).Seinfatti registrato nell’area pedemontana(einmisura contribuendo a spiegare l’incremento demografico demografiche in Veneto negliscorsidecenni, La Figura 1 mostra come siano cambiate le dinamiche ( elevati che nelresto del territorio regionale (+0,5%). trevigiana conun+1,8%)sièmantenutosulivellipiù (+0,9%, maggioreancheinquestocasonellaporzione della popolazione,ildatodell’area pedemontana in cuisièassistitoaunrallentamentodellacrescita (+25%). Anche in anni più recenti (tra 2011 e 2020), alla regione nel suo complesso più che doppia rispetto diunacrescitaimpetuosa, (quasi +72%).Siètrattato con untassoancoramaggiorenellaporzionetrevigiana residente nell’area pedemontanaèaumentata del70%, Dall’inizio deglianni’50 adoggilapopolazione meno del20%dellapopolazioneprovinciale. cioèpoco iresidentisono175mila, parte trevigiana, vale adireil45%dellaprovinciadiVicenza. Nella nella porzionevicentinadelcorridoiopedemontano, Vicenza eTreviso. Circa385milapersonerisiedono Tabella 2) ( Figura 1)

17 18

Popolazione 2020 Tasso di variazione % Area % su prov. v.a. 1961-2020 2011-2020 appartenenza

Corridoio Pedemontano in Provincia di Vicenza 386.357 45,2 63,5 0,4 Corridoio Pedemontano in Provincia di Treviso 175.102 19,8 74,5 1,8 Totale Corridoio Pedemontano 561.459 32,3 66,8 0,9

Provincia di Vicenza 855.297 100,0 39,0 -0,5 Provincia di Treviso 883.522 100,0 45,4 0,8 Totale Province di Vicenza e Treviso 1.738.819 100,0 42,2 0,2

Veneto 4.879.133 - 26,9 0,5

Tabella 2. Popolazione ed evoluzione demografica dei comuni lungo l’asse della Superstrada Pedemontana Veneta Fonte: elaborazione su dati Istat

Figura 1. Tasso di variazione percentuale medio annuo composto della popolazione a livello comunale

Per ogni mappa è riportata la rete autostradale realizzata entro l’anno finale dell’intervallo (es. nella mappa 1961-1981 la rete esistente al 1981). La Superstrada Pedemontana Veneta è interamente indicata con tratto differente, pur essendone già percorribile una parte, per sottolineare lo scarto tra scenario pre/post entrata in funzione dell’intera nuova arteria. Fonte: elaborazione su dati Istat

19 20 120.000), il calo è stato in proporzione minore rispetto 120.000), ilcaloèstato in proporzioneminorerispetto aqualcheannofa (nel2001erano diminuiti rispetto nell’area manifatturiere attività pedemontanasono alle parial46%.Anche se gliaddetti peso settoriale econun dellaprovincia, manifatturieri degli addetti ovveroil55% concirca76milaaddetti, manifatturiera a manifestare unapiùforte presenzaepropensione è laporzionevicentinadelcorridoiopedemontano (39%) ediquelloregionale(30%).In particolare, nel complessodelleprovincediVicenza eTreviso impiegati, pesomaggiorediquellochesi registra complessivamente poco menodel43%degliaddetti a corrispondonoinfatti delsettore 100 milaaddetti Icirca manifatturiera. fortissima caratterizzazione sia giuntaaltermine,l’area hamantenutouna Nonostante l’epoca d’oro industriali deidistretti provincia).( riguarda laporzionevicentinasultotaledellasua Vicenza eTreviso allametàperquanto (eaddirittura complessivamente presentinelleprovincedi addetti al1971 ecorrispondenteaoltreunterzodegli rispetto undatopiùchedoppio oggi circa226milaaddetti, Pedemontana conferma unruolodiprimopiano,con nuovo triangolo dello sviluppo, e al suo interno l’area duemila trovanella“ region” unodeiverticidel La geografiaeconomicadel Nord Italia neglianni aipiccoli centrimenoconnessi. rispetto delle aree contigue ai principali assi infrastrutturali, grandiemedie, con unmaggiorevivacitàdellecittà delnumero deiresidenti, visto unastabilizzazione si èassistitoaunnuovocambiodiscenario,cheha quando finoadundecenniofa, e primianniDuemila, accentuandosi in particolar modo negli anni Novanta Questo trend è proseguito, domanda di manodopera. pedemontane comportandounforte aumento della che ha interessato molte aree distrettuali produttivo, Tabella 3)

Addetti industria e servizi Tasso di variazione % privati 2018 Area % su prov. v.a. 2001-2018 2012-2018 appartenenza

Corridoio Pedemontano in Provincia di Vicenza 164.717 50,2 5,3 8,0 Corridoio Pedemontano in Provincia di Treviso 62.221 19,3 1,2 4,9 Totale Corridoio Pedemontano 226.938 34,9 4,1 7,1

Provincia di Vicenza 328.311 100,0 1,9 4,2 Provincia di Treviso 322.740 100,0 5,4 5,0 Totale Province di Vicenza e Treviso 651.051 100,0 3,6 4,6

Veneto 1.759.794 - 7,8 3,8

Tabella 3. Addetti nei comuni lungo l’asse della Superstrada Pedemontana Veneta Fonte: elaborazione su dati Istat

21 22 regionale sulpianointernazionale.( quindi unruoloimportanteperl’interacompetitività nazionale deiterritoriesportatori,erivestono e Treviso nelleprimeposizionidellaclassifica contribuiscono acollocareleprovincediVicenza dell’area manifatturiere Le attività pedemontana regionale pariallo0,4%. stato complessivamente del +4,5% a fronte di un dato territori afferenti alla provincia di Vicenza (+5,8%),è periodo 2012-2018,grazieall’aumento nei diaddetti a quelloregionale,eiltassodivariazioneregistratonel Tabella 4)

Addetti Manifattura 2018 Peso % Tasso di Area Manifattura su variazione % % su prov. v.a. Totale Addetti 2012-2018 appartenenza

Corridoio Pedemontano in Provincia di Vicenza 76.908 55,6 46,7 5,8 Corridoio Pedemontano in Provincia di Treviso 22.552 19,4 36,2 0,0 Totale Corridoio Pedemontano 99.460 39,0 43,8 4,5

Provincia di Vicenza 138.282 100 42,1 3,5 Provincia di Treviso 116.482 100 36,1 1,2 Totale Province di Vicenza e Treviso 254.764 100 39,1 2,4

Veneto 530.572 - 30,1 0,4

Tabella 4. Addetti manifatturieri nei comuni lungo l’asse della Superstrada Pedemontana Veneta* Fonte: elaborazione su dati Istat

23 24 e dellaproduzione, cioè la possibilità di movimentare le condizionidiaccessibilitàdeiluoghidelconsumo macro-regionale, continentale eglobale,sonocruciali rilevantissimi scambi di flussi traterritori, alla scala da In uncontesto economico caratterizzato di flussi 3. LaSuperstradaPedemontana neigrandisistemi lunghe e le infrastrutture nodali(porti, interportie lunghe eleinfrastrutture che l’area conlereti pedemontanapuò intrattenere l’accresciuta qualitàdelle relazioni (inprospettiva) dell’intero territorio regionale, edisottolineare sullacompetitività dellanuovainfrastruttura effetti direndereevidentigli e semilavorati–permette finiti e divendita–materieprime,manufatti assi ditrafficoeaimercatiapprovvigionamento Veneta all’accessibilità rispetto delterritorioaigrandi Inquadrare l’asse dellaSuperstradaPedemontana delle personeemerci. chiamata), manonversounaminorecircolazione partire dalladiffusionedellosharing edeiservizia (a deimezzi ambientale enuovemodalitàdiutilizzo versoveicoliasempreminoreimpatto di mobilità, assistere neltempoadunaevoluzionedeimodelli collegati alproprioufficio.Dobbiamoprepararciad persone disportarsipiùefacilmenterestando solo acomeiltelefono cellularehaconsentitoalle versi haaumentato lamobilitàdellepersone.Pensiamo ICT nonhaannullatoglispostamenti:anzipermolti comunicazione negliultimi50 anni,losviluppodelle Se osserviamol’evolvere di tecnologicodeimezzi merci dovrannocontinuareaspostarsisulterritorio. personee smartworking edelcommercioelettronico, con l’accelerazione ediffusionemassivadello Anche afrontedell’esperienza del lockdown, e intempicerti. merci epersonenellospazioagevolmente,rapidamente

25 26 Interlacciandosi conlaValdastico, laPedemontana si conilcollegamentotraPordenone ottanta eGemona. dalla pianificazioneregionale allafinedeglianni undisegnogiàipotizzato compimento eattualizzando dell’asta pedemontananelterritoriofriulano,dando rilevanza strategical’opzione del completamento Pontebbana enelnododiPordenone: acquistaquindi è prevedibileunforte aumento deltrafficosulla all’A4.20-25% rispetto Lungoquestadirettrice , conunariduzionedi chilometraggiodel via autostradaalvalicodiTarvisio edunquea sulla A28finoa Pordenone edaqui,inprospettiva, innesta invecesull’A27 aSpresiano, perproseguire in direzioneMilano. Verso estlaPedemontana si l’autostradagrande reteportanteversoovest, A4 alla direttamente La nuovaarteriasiconnette logistiche, interportualieportuali. nord-sud edovesiconcentranoimportantistrutture incrociano icorridoieuropeiindirezioneest-oveste criticodell’A4,autostradali inuntratto dovesi La Pedemontana arricchiscelageografiadelle reti in casodibisogno,percorsialternativi. e attuare, quali lemercipossonofacilmentecambiaremodalità tendenzialmente parallele einterconnesse, lungo i stradalieferroviarie assi mafascidiinfrastrutture TEN-T, chesono,èbene ricordarlo,nonsingoli comequellidelprogrammaeuropeo infrastrutturali sempre maggioreimportanzaigrandicorridoi Nell’attuale scenario geoeconomicohannoacquisito regionali 3.1 LaSuperstradanelsistemadeiflussisovra- dioperatorilogistici,impreseepersone. localizzative sulla competitività delle produzioni locali esulle scelte diretti aeroporti) versoimercatiglobali,conimpatti

la Nogara-Mare), chesegnanolasuaimportanza (laCremona-Mantova,o progettazione laCispadana, ancora infasepiùomenoavanzatadiapprovazione (laValdasticoalcuni giàattivati Sud)ealtriinvece dirafforzamentoinfrastrutturale, numerosi progetti negliscorsilustridi medio-padano èstatooggetto verso l’Emilia-Romagna el’Italia centrale.L’ambito pone inreteancheconicollegamentinord-suddiretti in direzione sud. ( in direzionesud. all’asse il nodo diBologna, attraverso delCorridoioI industriale eperlaconnessionedelsistemaVeneto, strategica perla“chiusura” delnuovotriangolo Figura 2) ( Figura 3)

27 28

Figura 2: La Superstrada Pedemontana e le grandi direttrici infrastrutturali del Nord Italia

Legenda: Le frecce grigie rappresentano le principali direttrici di traffico della macro-regione del Nord. l tracciato della Superstrada Pedemontana è tratteggiato in rosso. In tratteggio giallo sono evidenziati gli inseri- menti della Pedemontana sulla direttrice nord-sud.

Figura 3. Rete infrastruttura- le del Quadrante Nord Est

29 30 mila personee27 imprese(occupantiintotale 31% al40%).Nelle province diTreviso eVicenza, 285 dal allasola manifattura: si consideranogliaddetti dal 35%al41%(l’aumento èancorapiùrilevantese un caselloautostradalesale,grazieallaPedemontana, aindustriaeservizichelavoraentro10minutida addetti Ovest). In generale,inVeneto lapercentualedegli Montecchio, ilcasellodiBreganzeequelloBassano appartengano al suo tracciato (i due caselli dell’area di un’isocrona di10minutipercorsoautomobilistico chelavoranoentro veneti pernumero diaddetti Tabella 5, cheindica come ben 4 tra i primi 10 caselli è testimoniatadaldatoespressonella infrastruttura reti autostradali:l’alta permeabilitàdellanuova e impreseaiprincipalinodiurbaniallealtre nella ridefinizionedell’accessibilità dicittadini immediato dell’apertura della Pedemontana consiste unulterioreeffetto Oltre alladecongestioneviaria, strade. ( dalle e qualitàambientaledeicentriabitatiattraversati vivibilità ma ancheguardandoallamaggioresicurezza, attraversamento, solo interminiditrafficoetempi pressione sullearteriesecondarievamisuratanon Laminore congestionando lareteviariaordinaria. in modoindifferenziatoall’internodelterritorio transitano dalle relazionilocali,flussicheattualmente separazione deglispostamentidilungapercorrenza quadrilatero sull’asse autostradaledell’A4 consentela daquesto nuova arteriadiunapartedeltrafficodiretto aree urbanediPadova eMestre. Loscaricamentosulla edaiconfininorddelle (da CastelfrancoaCittadella) delimitata dalconfinesuddellafasciapedemontana mobilità regionale,interessandoanchel’ampia area deiflussidella prefigura unariorganizzazione L’attivazione dellaSuperstradaPedemontana 3.2 Nodi emergentinellaretedellamobilitàregionale Tabella 5) ( Tabella 6) ( Figura 4)

Valori Assoluti Isocrona 10 minuti Percentuale di superficie Autostrada Casello territoriale artificiale Unità locali ind. serv. Addetti ind. serv. Popolazione 2020 dell'isocrona 2018 privati 2018 privati 2018 A4 Padova Est 42.305 7.308 49.822 63 A4 Verona Sud 55.636 7.094 42.958 61 SPV Montecchio 45.228 4.694 36.085 34 SPV Montecchio-Arzignano 49.316 5.144 35.040 35 A4 Vicenza Ovest 60.485 7.136 32.668 39 SPV Bassano Ovest 61.862 6.990 29.497 33 A13 Padova Zona Industriale 15.278 2.840 23.088 49 A13 Padova Sud 102.351 8.608 22.036 40 SPV Breganze 43.214 4.303 20.810 24 A27 Treviso Sud 49.228 4.682 20.461 26

Tabella 5. Primi 10 caselli del Veneto per numero di addetti localizzati entro 10 minuti

Legenda: La tabella riporta i primi 10 caselli veneti per addetti (industria e servizi, imprese) localizzati entro 10 minuti di percorso automobili- stico da ciascun casello del Veneto, inclusi i caselli della SPV (ed esclusa la A57 Tangenziale di ). Fonte: elaborazione su dati Istat

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Entro 10 minuti dalla rete autostradale Entro 10 minuti dalla rete autostradale Assetto attuale - Quota % su prov. Assetto attuale + SPV - Quota % su prov.

Provincia Unità Locali Addetti Addetti Unità Locali Addetti Addetti Popolazione Popolazione ind. e serv. ind. e serv. manifattura ind. e serv. ind. e serv. manifattura 2020 2020 2018 2018 2018 2018 2018 2018

Verona 23 26 33 31 23 26 33 31 Vicenza 30 32 38 39 52 57 62 62 Belluno 7 8 14 24 7 8 14 24 Treviso 23 26 28 24 34 37 39 36 Venezia 40 40 43 41 40 40 43 41 Padova 30 31 35 26 30 31 35 26 Rovigo 32 36 34 32 32 36 34 32

Totale Veneto 28 30 35 31 34 37 41 40

Tabella 6. Quota di popolazione, unità locali e addetti sul totale provinciale per scenario infrastrutturale (rete attuale vs rete con SPV) Fonte: elaborazione su dati Istat

Figura 4. Isocrone dei caselli prima e dopo la realizzazione della Superstrada Pedemontana Veneta

33 34 Oltre agli effetti sul sistema della mobilità, la sulsistema della mobilità, Oltre aglieffetti aforte congestione. soggette e dellaCastellanaverso Mestre, arterieattualmente – 2030),dellastatale 47 dellaValsugana perTrento stati previstinelPianoRegionaledeiTrasporti 2020 Pedemontana eilraddoppiodell’attuale tracciatosono Treviso (labretelladiLoriaperlaconnessionecon della StataledelSantotraPadova elaprovinciadi apartiredall’upgrade delle connessioninord-sud, in particolareintervenireperilrafforzamento centro dellamappadidestrainFigura 4).Occorrerà ancora presentadeibuchi(l’area biancaevidente al del completamentodi una tramastradale veloce che territorio richiedeinterventiulteriori,nelladirezione regionale l’obiettivo dellapienaaccessibilitàdel inun quadro dorsale importante della mobilità veneta, Se laSuperstradaPedemontana rappresentaunanuova Pedemontana-A27. dell’accessibilità aMestre, laconnessione attraverso Per quest’area inoltreunmiglioramento sirealizza daBassanosinoaMontebelluna.pedemontana, ilversanteestdella collegamenti allaA4,pertutto nei tempidipercorrenzasiriscontranoanche “Pedemontana Est” versol’Austria. Forti riduzioni l’areaper tutta l’innesto sulla direttrice attraverso riducono significativamenteitempidicollegamento particolare nellasuaparteoccidentale).Parimenti si per raggiungereilnododiVicenza (in del tragitto riduzione deitempidipercorrenzaodellalunghezza est (Montebelluna e Asolano) vedono una significativa icentripiùa ilBassanese,Schio,etutti pedemontana, Concentrando l’attenzione suisoliterritoridell’area Superstrada. allasituazione precedente all’aperturarispetto della da uncasello,conmiglioramentodicircail30% rientranonell’areale114 milaaddetti) dei10minuti nuove funzioni:nesonoesempiilpolologistico di per lacrescitademograficael’insediamentodi dei principalicorridoidiflussisianozoneprivilegiate scambi traterritoridelNord Italia, leareediincrocio edensidi notato come,neisistemiatramaurbanafitta nodali diVicenza eTreviso. datempo E’statoinfatti ampio, alladefinizioneealrafforzamentodellearee Pedemontana inunquadrotemporalepiù porterà, minuti dallanuovastazione. un’area di influenza di oltre 800 mila persone entro 30 verso Milano aserviziodel bacinopedemontano,con rafforza comenodo ferroviario per icollegamenti lafermata ConlaSuperstrada, aVicenzavelocità. si insedierà unafermata dellalineaferroviaria adalta industriale efieristicaaovestdelcentrostorico si innesta sull’A4) eMontebello. Eproprionell’area Montecchiotra Altavilla, (dovelaPedemontana si cheproseguonoininterrotti insediamenti produttivi funzioniimportanticomelaFierasono localizzate egli indirezione ovest dove giàora soprattutto accessibilità, nelle aree amaggiore commerciali ,produttive) dinuovefunzioni (residenziali, la localizzazione considerare ancheareeesterneallatangenziale,con sviluppo delsistemaurbanovicentinodeveperò tangenziale diVicenza. Una visionestrategicadello a scala territoriale inferiore della dalla realizzazione rossa nellaFigura 5),anelloripreso nellaforma ma (evidenziatodaunalinea un anellointornoallacittà la Pedemontana, laValdastico elaA4dannoluogoa urbanistico efunzionaledell’interospaziourbano: presagiscono unaridefinizionedelcontesto Per Vicenza, leinnovazioni del sistemaviario ( Genova eA21)Lambrate(incrociotraA4A26). di SerravalleScrivia(incrociotraautostradaMilano- e, inPiemonte,ipolicommerciali/logistici/industriali Verona, all’incrociotraA4eautostradadelBrennero Figura 5)

35 36

Figura 5. Sistema delle relazioni con la Superstrada Pedemontana Veneta città ed evitare concorrenza, congestioneeconsumo edevitare concorrenza, città e governatiperfavorireunacrescitaarmonicadella difenomeni che dovrannoesserecompresi Si tratta di Villorba) eMontebelluna (lungolaSRFeltrina). polo diTreviso, inparticolareversoSpresiano(zona in essedinuovefunzioni,interesserannoancheil alle direzionidello sviluppo urbano, e dilocalizzazione Aumenti dell’attrattività di aree ora periferiche rispetto di suoloirrazionale.

37 38 possibile percorrereisuoi95chilometriinpocopiù di esserepiùrilevante.Una sarà voltacompletata, promette alla dimensionelocalecheilsuoimpatto autostradale esulsistemadeiflussid’area è vasta, sulquadro generaeffetti Se lanuovainfrastruttura funzioni 4. Ilridisegnodellospaziopedemontanoedellesue “corridoio urbanizzato”, sultessutosocio- icuieffetti quindil’assemblaggioSi prospetta diun sistemadi del Sempione a nord-ovest di Milano o la Via Emilia. arterie similinelNord Italia, adesempiolastatale tra isistemilocali,come ègiàavvenutolungoaltre delle imprese, e moltiplicandoleinterdipendenze dellepersonee di mobilitàelesceltelocalizzative modificandoleabitudini l’intera areapedemontana, quelle contigueaicaselli,macoltempointeresserà intensamente nelle areeamaggiore accessibilità, interconnessi. Ciòavverràpiùrapidamente e del lavorochefinoadoggisonostatisololascamente territoriali, saldandotralorosistemiurbanie mercati ai flussi,cambieràlasostanzastessadelledinamiche distanze traluoghi,unitaallamaggiorepermeabilità delle del territorio:unacosìrilevantebanalizzazione urbani,socialiedeconomici conseguenze sugliassetti macomporteràfortidella mobilitàelogistica, allascala localenonsaràlimitatoaisolisistemi impatto densità di popolazione e funzioni economiche. Il suo fin dall’inizio peralleggerire il traffico di un’area adalta costitutivadiun’infrastrutturacaratteristica concepita un’altissima diuna permeabilitàalterritorio:sitratta distanza mediatracasellidi6,75km),chegarantiscono conuna gli unidaglialtri(inalcunicasimenodi5km, dell’elevato numero dicaselli,postiabrevedistanza invirtù Questosoprattutto della mobilitàordinaria. sullearterie tratte alleattuali media distanzarispetto di al 50%) itempidiinterconnessionepertragitti di 45 minuti, riducendo in maniera significativa (fino

39 40 in terminimorfologici, conl’alternarsi di aree omogeneo:né territorio pedemontano nonèinfatti nelle immediatevicinanze eleretidiadduzione.Il localizzati del territorio,lapopolazione egliaddetti checonsiderile caratteristiche territoriale piùampia, aree prospicientiaicaselli,marichiedeuna visione esaminandosolamentele può essereeffettuata come nodifunzionali.Una simileoperazionenon caselli dellaPedemontana piùvocatiasvilupparsi i qualiindividuare attraverso gerarchizzazione Occorre dunquedefiniredeicriteri di avvalersene. ( di essaecomeprivilegioperquantiavrannomodo di leva disviluppoperchihafacoltàregolazione su – unvantaggiocompetitivoedinquantotalecome è essere considerata per quello che effettivamente in prossimitàdiuncasellodellaPedemontana dovrà appetibilecomequella convergono: unalocalizzazione considerazione deimoltepliciinteressichesuessi pianificazione,in diattenta dovranno essereoggetto nei processidiridisegnofunzionaledelterritorio,e Tutti questispaziacquisisconounruolostrategico caselli eleareecontiguealtracciatodellaSuperstrada. interesseranno anchelearteriestradalidiadduzioneai In misuraprogressivamenteminoretalifenomeni (commerciali, logistiche,industriali,insediative). eaddensamentodifunzioni zone dilocalizzazione candidandoleadessere aumenti diaccessibilità, ipiùdrastici sono quelleincuisirealizzeranno Le areeprossimeaicasellidellaPedemontana 4.1Le nuovefunzionidelleareeadaltaaccessibilità somma zerotraterritori.( evitare chesitraducanoindisordineeconcorrenzea economico dovrannoesserecompresiegovernatiper Figura 6)

Tabella 7)

1 6 14,5 23,5 35,5 41,5 48,5 53 56,5 60 69 79,5 88,5 93,5

Colceresa- Destinazione Montecchio- Bassano Loria- Montebellun Montecchio Valle Agno Malo Breganze Pianezze- Bassano Est Riese Altivole Povegliano Spresiano Origine Arzignano Ovest Mussolente a-Volpago Marostica Montecchio 0,0 5,0 13,5 22,5 34,5 40,5 47,5 52,0 55,5 59,0 68,0 78,5 87,5 92,5 Montecchio-Arzignano 5,0 8,5 17,5 29,5 35,5 42,5 47,0 50,5 54,0 63,0 73,5 82,5 87,5 5,0 Valle Agno 13,5 8,5 9,0 21,0 27,0 34,0 38,5 42,0 45,5 54,5 65,0 74,0 79,0 8,5 Malo 22,5 17,5 9,0 12,0 18,0 25,0 29,5 33,0 36,5 45,5 56,0 65,0 70,0 9,0 Breganze 34,5 29,5 21,0 12,0 6,0 13,0 17,5 21,0 24,5 33,5 44,0 53,0 58,0 12,0 Colceresa-Pianezze- Marostica 40,5 35,5 27,0 18,0 6,0 7,0 11,5 15,0 18,5 27,5 38,0 47,0 52,0 6,0 Bassano Ovest 47,5 42,5 34,0 25,0 13,0 7,0 4,5 8,0 11,5 20,5 31,0 40,0 45,0 7,0 Bassano Est 52,0 47,0 38,5 29,5 17,5 11,5 4,5 3,5 7,0 16,0 26,5 35,5 40,5 4,5

Distanze (km) (km) Distanze Distanze Loria-Mussolente 55,5 50,5 42,0 33,0 21,0 15,0 8,0 3,5 3,5 12,5 23,0 32,0 37,0 3,5 Riese 59,0 54,0 45,5 36,5 24,5 18,5 11,5 7,0 3,5 9,0 19,5 28,5 33,5 3,5 Altivole 68,0 63,0 54,5 45,5 33,5 27,5 20,5 16,0 12,5 9,0 10,5 19,5 24,5 9,0 Montebelluna-Volpago 78,5 73,5 65,0 56,0 44,0 38,0 31,0 26,5 23,0 19,5 10,5 9,0 14,0 10,5 Povegliano 87,5 82,5 74,0 65,0 53,0 47,0 40,0 35,5 32,0 28,5 19,5 9,0 5,0 9,0 Spresiano 92,5 87,5 79,0 70,0 58,0 52,0 45,0 40,5 37,0 33,5 24,5 14,0 5,0 5,0

-2 1 9,5 18,5 30,5 36,5 43,5 48 51,5 55 64 74,5 83,5 88,5

Colceresa- Destinazione Montecchio- Bassano Loria- Montebellun Montecchio Valle Agno Malo Breganze Pianezze- Bassano Est Riese Altivole Povegliano Spresiano Origine Arzignano Ovest Mussolente a-Volpago Marostica Montecchio 3 71117202426283034394446 Montecchio-Arzignano 3 4 9 15 18 21 24 25 27 32 37 41 44 Valle Agno 7 4 5 11 14 17 19 21 23 27 33 37 40 Malo 11 9 5 6 9 13 15 17 18 23 28 33 35 Breganze 17 15 11 6 3 7 9 11 12 17 22 27 29 Colceresa-Pianezze- Marostica 201814 9 3 4 6 8 914192426 Bassano Ovest 24 21 17 13 7 4 2 4 6 10 16 20 23 Bassano Est 26 24 19 15 9 6 2 2 4 8 13 18 20

Tempi (min) (min) Tempi Tempi Loria-Mussolente 28 25 21 17 11 8 4 2 2 6 12 16 19 Riese 30 27 23 18 12 9 6 4 2 5 10 14 17 Altivole 34 32 27 23 17 14 10 8 6 5 5 10 12 Montebelluna-Volpago 39 37 33 28 22 19 16 13 12 10 5 5 7 Povegliano 44 41 37 33 27 24 20 18 16 14 10 5 3 Spresiano 46 44 40 35 29 26 23 20 19 17 12 7 3 Tabella 7. Distanze e tempi di spostamento tra i caselli della Pedemontana Fonte: elaborazione su dati di progetto

41 42

Figura 6. Popolazione, unità locali e addetti dei caselli della SPV (isocrone 10 minuti)

43 44 caselli dellaPedemontana: alcune considerazionisullepotenzialitàfunzionalidei di avanzare permette La valutazionedi questi fattori ediquelloinprospettiva. base delloscenarioattuale epossibili criticitàdellaviabilitàlocalesulla bottiglia modo efficienteiflussi,nonchélapresenzadicolli la capacitàdellaretediadduzioneincanalarein minuti daicaselli.Deveperòessereconsiderataanche popolazione cherisiedeolavoraanonpiùdi10 espressi, inprimaapprossimazione,propriodalla diversità nei carichi potenziali dei diversi caselli, necessariamenteinuna del territoriosiriflettono morfologiche esocio-economiche caratteristiche prealpino compresotraCastelgombertoeMalo. Tali un’area didensitàintermedianell’ambito collinaree infine, Sievidenzia, dicava. aree agricoleeattività la pianurapresentaun’alternanza dipiccoliborghi, aPovegliano,minore densitàsiriscontraattorno dove e Montebelluna, neiColliAsolani.Un’altra areaa Bassano, nell’area deiCostiVicentini, traBassano sonocompresetraThienee popolazione eaddetti ed economico: regioni di minore addensamento di pianura ecollinari,néunpuntodivistademografico • • produttivo. fluisce iltrafficodi Valdagnoedelsuosistema (quasi 25milaresidenti entro10minuti)con Sul caselloValle Agno, oltrealtrafficolocale samente popolatoegiàriccodifunzioni. di 10minuti),insistendosuunterritorioden entroun’isocrona20 miladelmanifatturiero, dicui (oltre 45.000personee35.000addetti, un’utenza potenzialeparticolarmenteelevata Pedemontana siinnestasull’A4, presentano gnano, nell’area aovestdiVicenza incuila I casellidiMontecchio eMontecchio-Arzi - - - • • • • • • to. la Pedemontana elaSP46perSchioRovere Costituisce inoltreilpuntodiconnessionetra Schio, Thiene,Zanè,oltrechediMalo stesso. tivi diMarano Vicentino, PioveneRocchette, comprendente, traglialtri,isistemiprodut a suddiun’ampia areadisviluppoindustriale Il casellodiMalo sicollocapochichilometri Il casellodiLoria-Mussolente sicollocain di cuisièdiscussonelpar.3.2). l’A4 presso Vicenza econl’A27 pressoTreviso, alleintersezionicon rango minorerispetto di potenzialerilevanzastrategica(anchese rappresenta quindiunnodoinfrastrutturale collegamento traPedemontana eValsugana, e Il casellodiBassanoEstcostituisceilpunto tramitelaSP97.so conCittadella connes chio. Ilcaselloèinoltredirettamente è secondasoloaicasellidell’area diMontec entro10minuti minuti; pernumero diaddetti delle imprese(7mila)entrol’isocronadei10 numero diresidenti(61mila)eunitàlocali quellachepresentailpiùalto demontana, L’uscita diBassanoOvestè,sull’interaPe SP60. la SP248SchiavonescaMarosticana econla dei 10minuti),ecostituiscel’incrociocon nell’isocrona mila abitantie17addetti esprime uncaricopotenzialemedio-alto(38 Il casellodiColceresa-Pianezze-Marostica so laSP111Nuova Gasparona. accesso allaSuperstradaperThiene,attraver alto caricopotenziale,edèinoltreilpuntodi Il casellodiBreganzeèunoquelliconilpiù ------

45 46 • • • terland diTreviso) Acirca suquestaarteria. da sud(compresal’area occidentale dell’hin presso ilpontesulPiave aVidor-Cornuda) e di Soligo,conunpotenziale collodibottiglia proveniente danord(Valdobbiadene ePieve con laSR348Feltrina, raccogliendo iltraffico inoltre incorrispondenzadell’intersezione (35 milaabitantinelraggiodi10minuti),ed sud dell’agglomerato urbanodiMontebelluna mità diun’area aforte densitàinsediativaa Il casellodiMontebelluna siponeinprossi Asolo. convergono ancheiflussiindirezioneestda Suquestosvincolo verso ovesteest. urbano perglispostamentirispettivamente fungendo dacaselloperl’unoel’altro centro baricentrica traMontebelluna eCastelfranco, intersezione conlaSP667. Lasuaposizioneè di AltivoleedellasuafrazioneCaselle,in valentemente agricolaneipressidegliabitati Il casellodiAltivolesicollocainun’area pre franco. te), eperiflussiindirezioneovestdaCastel Marosticana (conun’area criticaaOnèdiFon laSP6eSS248Schiavonesca no, attraverso accesso allaPedemontana delsistemaAsola Loria-Mussolente, macostituisceilnododi tenziale solodipocosuperiorealcasello Il casellodiRieseesprimeuncaricopo est-ovest enord-sud. direttrici franco Veneto perlaconnessionerapidatrale dellabretellatrailcaselloeCastel lizzazione rafforzamento dellaStataledelSantoelarea be peròacquisirerilevanzastrategicaconil un caricopotenzialemedio-basso;potreb un’area epresenta prevalentementeagricola, ------• • • scarsa densitàinsediativaneipressidiun Il casellodiPovegliano sisituainun’area a dustriali ecommercialidiSignoressa. in fortemente edensadiattività urbanizzata variante allaSR348chesuperaadestl’area definitivodella dal progetto Pedemontana una un chilometrodallosvincoloèstataprevista infrastruttura conlatramastradaleesistente. infrastruttura corridoio eperintegrarepienamentelanuova partire perdefinireundisegnofunzionaledel stituisce unprimoquadroinformativo dacui co dicuisièdatounsinteticoabbozzo, ria, Pedemontana conlareteviabilisticaordina sui singolicaselliedelleintersezionidella di adduzionecheinsistonoterritorialmente L’analisi del rangodeibaciniedelledirettrici la SS13Pontebbana. e ilpuntodiconnessionetralaPedemontana e alcune criticità(adesempiopressoCastrette), da unaviabilitàcaratterizzata ba), attraverso fascia norddell’area urbanadiTreviso (Villor costituisce l’accesso allapedemontanaperla industriali/commerciali. Ilcasello strutture edialtre diCastrette industriale Benetton dallapresenzadelcomplesso caratterizzata portante areaprevalentementeterziaria, Il casellodiSpresianosicollocainun’im (Ponzano) criticitàdisaturazione. la SP55-SP56chepresentainalcunipunti diTreviso,nord-nordovest dellacittà tramite Serveanchelafascia ad ovestelaSP56est. piccolo agglomeratoindustrialetralaSP90 - - - - -

47 48 non esclusiquelliminori. centri urbanipiùgrandi dell’area pedemontanama dei sistemilocalidellavoro, apartiredaquellidei individuali dellepersone porterannoaun’estensione tempo, èpresumibile cheicambiamentinellescelte etc.)dicuisifaspessocarico.Nel(familiari, dicura, quella maschileacausadegliimpegniextralavorativi a rispetto areali delpendolarismopiùristretti della popolazionefemminile, cheesprimeinmedia conseguenze positive perleopzioni occupazionali delle destinazioniraggiungibiliaparitàditempo avrà assume illavorodelledonneèche l’ampliamento interessante inun’epoca incuisempremaggiorevalore accessibili alla popolazionelocale. Un corollario 1 elaTabella 7),modificandoimercatidellavoro pendolari di20minuti(sivedanoariguardolaTabella delle destinazioniraggiungibiliconspostamenti aumenta sensibilmenteilnumerofino a120km/h, nuova arteriaPedemontana, checonsenteunavelocità prevalentemente avelocitàbasse.L’attivazione della viaggiando di15km, circa 15minutipertragitti Castelfranco Veneto oArzignanoimpiegano aMontebelluna, luogo dilavoro.Ilavoratoridiretti media circa15-20minutiperraggiungereilproprio dalla nuovaSuperstradalepersoneimpieganoin influenzati dall’accessibilità: nell’area interessata Gli arealidelpendolarismorisultanofortemente del personaledisponibilialleimprese. gli arealidelpendolarismoeleopzionidireclutamento e mercati(nazionaliglobali),maanchemodificando solo riducendoledistanzetraluoghidellaproduzione geoeconomicilocali:non arteria ridisegneràgliassetti dell’asse pedemontanodeterminatadallanuova La riduzionedeitempidipercorrenza tra iterritori lavoro 4.2 Legeografiedellaproduzioneeilmercatodel nuova occupazione.Tali serviziadaltocontenutodi talentiestimolare nei mercatiglobali,perattrarre creare nuovo valore, per competere nelle filiere e perinnovaree ed in particolare della manifattura, diespansione, sono necessarialleimpresedeisettori deiservizidirangoelevatoche urbani produttori eicentri (apartiredaquellidistrettuali) produttivi Si ridurrannoinoltreledistanzetraisistemi essere valorizzato egovernatoconla messa inrete essere valorizzato evidente nella mappaturariportata in Figura 7) deve è allineamento coniprincipali assiinfrastrutturali cheètipicodel Nord-Esturbano eproduttivo (ilcui nuova stagionedisviluppo”, il forte policentrismo position paperdiConfartigianatoVeneto “Per una terziario avanzatolocale:comegiàevidenziato nel ma offreanchenuovepossibilitàdiespansione al servizi, inVeneto enellamacro-regionedelNord, l’accesso di delleimpreseaigrandicentriproduttori la nuovaarteriaPedemontana rendepiùagevole delle imprese del territorio. In questo quadro, cruciale neiprocessidirinnovamentoeinnovazione locali,svolgendounruolo sistemi manifatturieri superiori incuisiformano ilavoratoriequadridei marketing. Inoltre, medieospitanogliistituti lecittà servizi gestionali, design, diprogettazione, attività in base alleesigenzedelleimpreselocali,soprattutto in diserviziavanzati,specializzati spesso pacchetti peròoffrono medie eiterritoridistrettuali le città l’innovazione dell’interamacro-regione.Anche un ruolodi“piattaforma” e perlaglobalizzazione Nord spiccainveceilruolodiMilano, chehaassunto di taliservizisonoPadova, Vicenza, Treviso; nel reti professionali. In Veneto imaggioricentrifornitori centridi ricercae università, riproduttivi: loro fattori nei poliurbaniemetropolitaniincuisonopresentii ricerca esviluppo,etc.)sonodisponibilisoprattutto pubblicitàericerchedimercato,design, consulenza, di soluzionidigitali,attività conoscenze (finanza,

49 50 della Superstrada. ( della Superstrada. allanuova“spinain rapidasaldaturaattorno dorsale” quellopedemontano, maniera integratasuunsistema, funzionali edaimercatidellavoro,intervenendo in definita nondaiconfiniamministrativi,madagli ambiti istituzionali eassociatividicollaborareauna scala Una ditaleportatarichiedeagliattori progettualità tecnologie. enuove nuoviprodotti di innovazioneperrealizzare fondate suuncomuneprogetto di differentisettori) incoraggiandoleretitraimprese(anche soprattutto ma e digitalizzazione, sostenendo l‘internalizzazione formulare programmichestimolinol’economia locale: a haledimensionielamassacriticaadatte alla qualità, edall’attenzionepresenza diffusadisaperiproduttivi province maunitadaunaforte baseindustriale,dalla economico, l’area divisatradue pedemontana, Anche dalpuntodivistadellepolitichesviluppo metropolitani. di integrazioneenoncompetizioneconipoli terziario avanzatoedellecompetenze,inun’ottica di ritagliarsiunruoloneisistemiregionalidel dell’arearari, econsentirebbeallecittà pedemontana stesso tempoleduplicazionidioffertaperiservizi punti diforza diciascunsistemalocale,riducendoallo diconcentrarelerisorsesui strategia permetterebbe le impreseediformazione superiore.Una simile delleoffertelocalidiserviziper specializzazione dasoli”eincentivandola dei territoria“faretutto delle capacitàesistenti,scoraggiandoletendenze Figura 7)

Figura 7. Il sistema produt- tivo policentrico veneto: distribuzione territoriale degli addetti dell’industria e servizi privati

La mappatura è stata effet- tuata facendo ricorso a una tecnica di interpolazione su griglia dei dati sugli addetti presenti in ogni comune che consente di dare risalto alle parti di territorio in cui sono presenti concentrazioni di addetti (e, per converso, a quelle con minor concentra- zione). Fonte: elaborazione su dati di progetto

51 52 pedemontani elalorovitalità economicalicandidano banda larga).Laaumentata accessibilità dei territori per iltempolibero, rango urbano(commercio, attività mantenendoperòfacileaccesso aservizidi la natura, con possibile averecasepiùampieemaggiorecontatto diverse, spostandosifuoridaigrandicentri doveè delle areepiùdensearicercaresoluzioniabitative pandemia dicovid-19chehannospintomolticittadini anche inrispostaaimutamentigenerati dalla nelterritorionuovepopolazioni, abitanti, eattirerà modificherà le opzioni residenziali disponibili pergli un’occasione unica di saldatura: la nuova arteria valori, chenell’apertura dellaPedemontana trova culturae sconnesso, perchécondividestoria, Un tessutosocio-economicosoloapparentemente biodiversità. dapaesaggiameniealta caratterizzate antropizzate nell’area permangono areescarsamente prealpina, aree industriali,alfiancodellequali,soprattutto parallelamente almoltiplicarsidelleimpresee diffusadelterritorio, dell’industrializzazione nel periodo recenti, soprattutto in tempi piuttosto chesono cresciutedalpuntodivistademografico città urbani medio-grandi:sihainveceunaretedipiccole lungo l’arco dellaPedemontana nonvisonocentri provincia diPadova,. AldifuoriVicenza eTreviso, in acuivaaggiuntaancheCittadella parte vicentina, Valdagno, Schio,Thiene,Montecchio e Bassano nella Asolo ePaese Arzignano, nellapartetrevigiana, panorama regionale:Castelfranco,Montebelluna, dirangomedio-altonel centri urbanieproduttivi a norddell’arteria stradalesiritrovanonumerosi complesso e in parte frammentato. Sia a sud che toccato dallaPedemontana presentaunoscenario Dal puntodivistaurbanistico,ilsistematerritoriale 4.3 Isistemiinsediativielefunzioniterritoriali di interventoperilVeneto”) èquelladiabbandonare Veneto “Per unanuovastagionedisviluppo–15linee evidenziato nelpositionpaperdiConfartigianato (e piùingeneralealsistemaregionale,comegià ponealterritorio La sfidachelanuovainfrastruttura mediecheneiborghiminori. città a ricevereunaparterilevantediquestiflussi,sianelle contano iColliBerici,le gravedelBrentaePiave, Tra leprincipaliareenaturalistichedi pregiosi ambientali eisistemituristici eculturali. importanti ancheper quanto riguardalefunzioni pedemontano presentadotazioniepotenzialità Oltre allefunzioniresidenziali,ilterritorio riequilibrio territoriale. alla riduzionedellacompetizionetracomuni eal la qualitàdellavitapuntandocontemporaneamente peculiarità deisingoliluoghi,rafforzil’attrattività e delle del sistemapedemontanoche,nelrispetto insieme unavisionecondivisadellosviluppo medieecentriminorisonochiamatiacostruire Città della concentrazionedinuovefunzioniinaltrearee). e prevedendocompensazionipertaleruoloafronte etc. all’intero territorio, e delle acque, biodiversità, come fornitrici diserviziecosistemici-qualitàdell’aria ambientale (riconoscendoilruolodelleareeverdi ovunque, e dalle politiche per la qualità e sostenibilità eresidenzialidispersi di insediamentiproduttivi e lequestioni comuni, a partiredal rischio di crescita locali, siapergovernareinsiemeleinterdipendenze varietà del tessuto urbano esistente e le eccellenze la adeguati airesidentivecchienuovi,valorizzando policentrico einterconnesso:siaperfornire servizi grandi” riconoscendosicomepartidiununicosistema traleistituzionilocaliper“pensareorizzontali da una visionelocaledellosviluppo,rafforzandolereti

53 54 maggiormente vocate al turismoassumeranno un in considerazione:i caselli di adduzione alle zone deve esserepreso territorio, unulteriore aspetto In disviluppodell’attrattività unaprospettiva del le Dolomiti,retidelturismofood esportivo,etc.). regionali (Venezia,con igrandipoliattrattori Verona, inretesiaallascalalocaleche promozione permettersi e integrarel’offerta, ridisegnandoipercorsiela locali, pubblici eprivati,lacapacità di riposizionare nuovo scenariorichiededapartedeglioperatori Certo, cogliereleopportunitàresepossibili dal un’area ampia. turistico icuielementidipregiosonodistribuiti sudi connesso alsuointerno,puntodiforza perunsistema non solo:laPedemontana unterritoriopiù realizza dalla pandemiasull’interosistematuristico).Ma primadellagraveinterruzionedeterminata ricettività, Veneto (primaregioneinItalia esestainEuropaper sia quellinazionalieinternazionalicheaffollanoil “turismodiprossimità”),contesto regionale(ilc.d. flussi turistici,siaquellidibreveraggiogeneratinel Pedemontana rendequestiluoghipiùaccessibili ai Indi valorizzazione. primoluogo,laSuperstrada trovanonuoveopportunità della nuovainfrastruttura quanto quelli naturalistici – che nella realizzazione diambiti –tantoquelliditipostorico-culturale Si tratta artistici, luoghidellamemoria. murateeborghistorici,patrimoni tradizionali, città e culturale:ambitidiproduzionetipicaattività Ancora piùnumerose sonolepolaritàditipostorico nord deltracciatodellaSuperstradaPedemontana. a e boschive(dipinteinverde)situatesoprattutto (dipinte neitonidelgiallo)daquellenoncoltivate Figura 8consentedidistinguereleareeagricole Asolani eilMontello: lamappaturaespressanella l’Altopiano di Asiago, il Massiccio i Colli del Grappa, un territorio di eccellenza anche estetica. ( un territoriodieccellenzaancheestetica. delloroesserevetrinedi ma altresì,esoprattutto, potenzialità comespazidiconcentrazionefunzioni, aree dovràquinditenerecontononsolodelleloro visitatori. Lapianificazioneurbanisticadiqueste ruolo di“porta” delsistemapedemontanoperi Figura 8)

55 56

Figura 8. Uso del suolo (Corine 2018) Fonte: elaborazione su dati Corine Land Cover 2018

57 58 lambisce. L’impatto diunasimileinfrastruttura, Pedemontana e generasuiluoghicheattraversa sovra-regionali, che l’attivazione della Superstrada economiciesociali,locali dei molteplicieffetti, Nei capitoliprecedentisièvolutodareragione corridoio 5. Temi emergentiperlaprogrammazione del breve edilungoperiodochericadrannosulterritorio: di epergovernareglieffetti venga sprecataoritardata, da questanuova“spina dorsale” delVeneto produttivo soffermarsi perevitare chel’occasione rappresentata e apertatralepartisocialidovràopportunamente dei temiforti suiqualiunadiscussioneapprofondita anni troverannoconferme osmentite.Emergonoperò eambizioni,cheneiprossimi strategie, aspettative alla Pedemontana presentagiàunalungastoria di relativo Eildibattito corsie leproprietraiettorie. socialidisegninosull’asfaltoche gliattori dellesue difficilmente puòessereprevistoexante,prima territoriali eranobendiversidaquelliattuali, assetti originariamente pensata in un periodo in cuigli che insistesuunterritoriocomplessoeèstata 1. alle filieretrans-territoriali, ainodilogistici arteria consente una piùrapida connessione lungoilsuo asse, la nuova sistema produttivo per incidentiolavori. Per l’ampio evariegato periodi dipiccodeltrafficoeincasocriticità nei regolarità degli spostamenti soprattutto per iflussi,conconseguentibenefici la al territoriovenetoeaumentando le opzioni V, migliorandola sua permeabilità rispetto arricchimento dellatramalinearedelCorridoio tra retilunghe,ecostituisceunimportante esistente inun’ottica integrazione distretta inserisce all’internodellareteinfrastrutturale La Superstrada Pedemontana Veneta si

59 60 4. 3. 2. relazioni ein senso lato sulla qualità del territorio A livellolocale,l’effetto sullaqualitàdelle Valsugana eda quiaNord versoilBrennero. miglioramento dello sbocco a Ovest verso la - Feltre -Primolanoconilconseguente A27-Belluno rafforzamento della direttrice la Valbelluna il eilCadoreancheattraverso quale collegamentodellaPedemontana con asse verticaleèrappresentatoSR348Feltrina come arteria a scorrimento veloce). Un terzo impegnata nelcompletamentodellaValsugana collegamenti conlaprovinciadiTrento (già insediativo frammentato e rafforzando i territorio, limitandofenomeni disviluppo Superstrada garantendolapermeabilitàdel e Castelfranco e daquesti alla verso Cittadella fluidificare lamobilitàdalnododi Padova della SS47-Valsugana consentirebberodi upgrade dellaSR308-StataledelSantoe Interventiconnessioni rapide nord-sud. di del completamentodellatramacon pedemontano, rimaneirrisoltalaquestione Nel sistemaviariodelVeneto centralee est-ovest. locali esovra-localitransitantilungol’asse un ulteriore beneficio logistico per i flussi (Pordenone) indirezioneNord costituirebbe autostradali da Cimpello con caratteri il valicodelTarvisio el'Austria: ilcollegamento continuità conlaPedemontana friulanaverso articolazione altadelCorridoioV, indiretta la Pedemontana poneipresuppostiperuna della governanceautostradaledelNord-Est, Nel quadrodiunarevisionecomplessiva competitività delleimprese. immediatisulla e aimercati,generandoeffetti 5. potenziamento dellaviabilitàcomplementare tempi breviadunaverificadegliinterventidi sulla viabilità locale, procedendo in attesi glieffetti necessario osservareattentamente anche radicali delle scelte di spostamento, è i flussi. In unasituazionediridefinizioni adduzione diincanalareinmodoefficiente sarà determinatodallacapacitàdellaretedi della Pedemontana. Piùrispondentea queste le questionidigovernance legateaglieffetti tramite iPat, nonpotràrisolvereefficacemente allasoladimensione comunale, effettuata alle ripercussionid’area Una vasta. regolazione non disingolipunti,guardandoalloscenarioe impostate sullabasediunalogicacorridoio,e territoriale eurbanisticadevonoessere La pianificazionedeiflussiela consumo disuoloedegradoambientale. arischidicongestione,sprawl, soggetti (Bassano, Montebelluna, Thiene)sono adduzione, iprincipalicentriurbanidell'area di stradale, isuoisnodieleprincipalidirettrici zone naturalierurali.Leareelungol’arteria trama urbanamaanchenumerose una fitta inunterritoriocuièpresente accessibilità, La Pedemontana generauncorridoioadalta viabilità ordinaria. chilometricamente piùbrevisulla ai tragitti tempo garantitidallaPedemontana rispetto pendolari apreferire ivantaggiinterminidi si incentiverebberoiflussidimerciequelli (pass, abbonamentiosconti):intalmodo riduzione deipedaggidedicateall’utenzalocale prevedereforme di nuova infrastruttura, della lepossibilitàdiutilizzo massimizzare necessari. Saràinoltreimportante,alfinedi e di adduzione ai caselli che sirendessero

61 62 6. garantito da tali localizzazioni, equilibrando garantito datalilocalizzazioni, altresì ponderareil vantaggio competitivo aree ambitecomequelle deicasellidovranno ambiti comunali.Lescelte didestinazione addensamento interesserà giocoforza più caselli neipressideiconfinimunicipali,tale di alcuni contingenti di localizzazione In secondoluogo,perragionimaggiormente insediative odi“porta” deisistemituristici. logistiche, funzioni: commerciali,produttive, caselli suicuiconcentrarel’addensamento di a livellodelsingolocomune–cheindividuii che nonpuòevidentementeesserecondotta – pone lanecessitàdiunagerarchizzazione pressociascunodiquesti,si localizzativo sostanzialmente indifferenziato potenziale sui caselli.In primoluogo,datol’elevato e dall’esigenza digovernareleareegravitanti un’otticadi adottare diareavastaèresa Un’immediata evidenzadellanecessità garantire l’attrattività turisticadell’area. immediatamente anorddellaSuperstradae paesaggistico delsistematerritorialeposto dipregiodaunpuntovista i caratteri Tutto ciòanchenell’ottica dipreservare e nondensificategeneranosull’interosistema. etc.)cheleareenonantropizzate biodiversità, acque, retiagroalimentaricorte,areeverdi, servizi ecosistemici:qualitàdell’aria edelle (misuratiinterminidi benefici collettivi perequativo tracomuni,riconoscendoi un ricorsopiùestensivoastrumenti ditipo di corridoiotraledueprovinceanchetramite oppure tramiteuncoordinamentourbanistico altro perchéiltracciatoèsovraprovinciale, a livello regionale, non fosse innanzi tutto necessità èunaprogrammazioneurbanistica 7.

la SS47-Valsugana elaSS348–Feltrina. quelli tralaPedemontana elaA31-Valdastico, A4 aMontecchio, quellosullaA27aSpresiano, naturali diincrociodeiflussi:l’innestosulla aree diintersezionedegliassiprincipali,nodi territorio. Questovaleinparticolareperle un’ottica disviluppoarmonicoeordinatodel in i beneficiprivatiequellicollettivi, orientati all’export eallaqualità. industriali sviluppo diimpreseedistretti hanno portato,nell’area allo pedemontana, vasta lecondizionilocalidicompetitivitàche l’innovazione, ricostruendo a unascalad’area conoscenze, serviziavanzatiperl’espansione e sistemidellaformazione edelle produttive, rafforzare leinterconnessionitrafiliere La Superstradasaràanchel’occasione per e concorrenzaasommazerotraiterritori. localieriducendoduplicazioni specializzazioni ilpolicentrismo,rafforzandole valorizzare user dovrannoessereripensatepuntandoa di serviziperiresidenti,leimpreseecity mercati dellavorolocali.Leofferteurbane commerciali edirezionali,l’ampliamento dei distribuzione territorialedelleareeindustriali, imprese, connecessitàdigovernarela(re) dellepersonee nelle sceltelocalizzative mutamento nelleabitudinidimobilitàe determinerannounradicale dimezzamento, di percorrenzachepotrannoarrivarefinoal circostante, generando riduzioni dei tempi pedemontana etraquestailterritorio sull’accessibilitàGli effetti interna all’area

63 64 Brenner N., (acuradi),(2014) Milano, GuerinieAssociati. Oltre lametropoli.L'urbanizzazione regionaleinItalia Fedeli, V.Balducci, A., e Curci, F. (a cura di), (2017), Bibliografia modernità negli ambientialpini, modernità Feltrin P., Maset S.,ZantaM., (2014), Confartigianato Veneto, Unicredit. AsoloMontebelluna, Confartigianato Vicenza, nuove sfidedelterritorio Feltrin P., Maset S.,(2012), globale,IlMulino, città-regione Bologna. delNord territoriale Feltrin P., Maset S.(2012), 109 (1). metropolitano delNord nelsistema demografica esviluppoinfrastrutturale Feltrin P., Maset S.,DallaTorre (2010), R. Mondadori. Globale scala sovraregionaleequellaregionale,inNord Regione (2010), Feltrin, P., Maset, S.,DallaTorre, eValentini, R. M., Einaudi. del Nord, acuradiP. Pichierri,Torino, Perulli, eA. La crisiitaliananelmondoglobale.Economiaesocietà N., eDotti, (2010), Camagni,, R. Verlag. towards astudyof planetary urbanization. . IlVeneto Crescita economica, infrastrutture e mobilità: la e mobilità: la infrastrutture Crescita economica, , acuradiP. Perulli, Milano, Bruno , inPerulli P. (acuradi),Nord. Una , Economia e Società Regionale, , EconomiaeSocietàRegionale, , WhitePaper, Confartigianato Le onde lunghe dello sviluppo Le ondelunghedellosviluppo La Pedemontana Veneta ele IlPoligrafo, Padova. ,Implosions/explosions: ,Implosions/explosions: Il sistemaurbano Berlino:Jovis La sfida della La sfida della Crescita Crescita , in , in ,

65 66 Soja E.W., (2000), Luxembourg,Espon Finalcontext. report, and medium sized towns in their functional territorial (2014), Demazière, C.eHamdouch,L., A., Sýkora, I., Smith, Russo,A., R., Atkinson, Servillo, L., L’economia socialedellemetropoli (2011), A.J., Scott, Architecture andPlanning,Eindhoven. University of Technology, Faculty of Building and on corridordevelopment”, paperdellaEindhoven historic contributiontothecontemporarydiscussion Sap H., (2002),“Corridorsand/orlinearcities;a globale Perulli P., (acuradi),(2012), Venezia. dell’alta Tesi velocità, diDottoratoinUrbanistica Pennati D., (2014),S Confartigianato Imprese Marca Trevigiana. pedemontano del territorio sulla reteviaria Maset S.,(2017), produttiveimplicitenellaprovincia Piattaforme Maset S.,(acuradi),(2015), Fondazione Francesco Fabbri, 2. contesti economicieproduttivi Maset S.,(2014), Confartigianato Imprese Veneto. dalle comunitàperunacrescitasostenibile Giacomin F. Maset S.,(acuradi),(2019), in Italia (2017), L., Garavaglia, , Bologna, IlMulino., Bologna, , Torino, Rosenberg&Sellier. Opportunità e resistenze nei nuovi Opportunità Città e regioni nel nuovo capitalismo. L’impatto dellanuovaSuperstrada Postmetropolis: Studies of Critical Città dei flussi. I corridoi territoriali territoriali Città deiflussi.Icorridoi ul Corridoio, territori alla prova territori ul Corridoio, Nord. Unacittà-regione , Bologna, IlMulino., Bologna, , inQuadernidella Le densità inattese. . , WhitePaper, , White Paper, TOWN, small Ripartire Ripartire , IUAV, di,

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67 Caratteristiche tecnico economiche dell'opera 68 Caratteristiche Tecnico Economiche dell'Opera

Lunghezza complessiva Km. 94,557 Caratteristiche Tecnico Economiche dell'Opera lunghezza tracciato in Provincia di Treviso Lunghezza complessiva Km. 37,99094,557 tratti in trincea gallerie naturali/artificiali Km. 28,535 trattilunghezza in rilievo, tracciato viadotti in Provincia e ponti di Treviso Km. 9,455 Lunghezza complessiva Km. 37,990 lunghezzatratti in trincea tracciato gallerie in Provincia naturali/artificiali di Vicenza Km. 28,535 Lunghezzatratti in rilievo, complessiva viadotti e ponti Km. 56,5679,455 tratti in trincea gallerie naturali/artificiali Km. 39,888 trattilunghezza in rilievo, tracciato viadotti in Provincia e ponti di Vicenza Km. 16,679 Lunghezza complessiva Km. 56,567 Operetratti in principali trincea gallerie naturali/artificiali Km. 39,888 Viadottitratti in rilievo,e ponti viadotti e ponti n.Km. 16 16,679 Gallerie naturali n. 2 GallerieOpere principali artificiali n. 36 CavalcaviaViadotti e ponti n. 6516 OpereGallerie idrauliche naturali n. 1352 Gallerie artificiali n. 36 SezioneCavalcavia Tipo n. 65 CorsieOpere diidrauliche marcia 2+2n. 135 Larghezza corsie di marcia m. 3,75 SpartitrafficoSezione Tipo centrale m. 3,00 BanchinaCorsie di marcia(sinistra) 2+2m. 0,75 BanchinaLarghezza (destra) corsie di marcia m.3,00m. 3,75 Spartitraffico centrale m. 3,00 OpereBanchina a Verde (sinistra) m. 0,75 OpereBanchina lineari (destra) (filari alberati, siepi e masse vegetali) Km.m.3,00 58,61 Mitigazione a verde superficie mq. 1.333,410 Opere a Verde CostoOpere dell'Operalineari (filari alberati, siepi e masse vegetali) Km. 58,61 LavoriMitigazione e costi a perverde la sicurezzasuperficie (euro) 1.685.402.910,41mq. 1.333,410 Somme a disposizione (indagini, esporpri spese generali (euro) 572.597.089,59 IMPORTOCosto dell'Opera TOTALE COMPLESSIVO 2.258.000.000,00 Lavori e costi per la sicurezza (euro) 1.685.402.910,41 FinanziamentoSomme a disposizione dell'Opera (indagini, esporpri spese generali (euro) 572.597.089,59 ContributoIMPORTO TOTALE privato COMPLESSIVO- project bond (euro) 1.571.000.000,002.258.000.000,00 Contributo pubblico statale (euro) 614.910.000,00 ContributoFinanziamento pubblico dell'Opera regionale (euro) 300.000.000,00 Contributo privato - project bond (euro) 1.571.000.000,00 Contributo pubblico statale (euro) 614.910.000,00 Contributo pubblico regionale (euro) 300.000.000,00 Fonte: https://www.regione.veneto.it/web/superstrada-pedemontana-veneta/l-opera 69