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Area Lavori Pubblici e Patrimonio

MANIFESTAZIONE D’INTERESSE PER L’AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE I N T E G R A T A DEI CENTRI DEL RIUSO INTERCOMUNALI DEI COMUNI DI CORCIANO E PANICALE AVVISO ESPLORATIVO PER MANIFESTAZIONE DI INTERESSE

VISTE le D.C.C. del Comune di Corciano n°11 del 09.04.2020 e n°17 del 05.03.2020 del Comune di Panicale;

VISTE le D.G.C. del Comune di Corciano n°73 del 24.04.2020 e n°40 del 20.04.2020 del Comune di Panicale;

PRESO ATTO della convenzione fra i Comuni di Corciano e Panicale stipulata in data 07.05.2020;

VISTA la Determinazione Dirigenziale del Responsabile dell’Area Lavori Pubblici e Patrimonio n° 298/598 del 25.06.2020;

Il Responsabile dell’Area Lavori Pubblici e Patrimonio del Comune di Corciano rende conto che il Comune di Corciano, in qualità di comune Capofila, intende procedere all’individuazione di soggetti interessati all’affidamento della gestione “integrata” dei Centri del riuso intercomunali di Corciano e Panicale, siti rispettivamente in Chiugiana – Via Brodolini s.n.c. e in Zona Industriale “La Potassa” – Via Edison s.n.c.. Tali impianti sono stati realizzati a seguito della partecipazione delle suddette amministrazioni al Bando pubblico emanato dalla Regione in attuazione a quanto previsto dalla DGR n°798 del 11.07.2016 e finalizzato alla concessione di appositi contributi a sostegno della realizzazione e dell’allestimento di centri del riuso. 1. Premesse

L’attivazione di Centri di Riuso, come specificato nella summenzionata DGR n.798 del 11/07/2016, consente di “prolungare la vita degli oggetti e quindi ridurre la produzione dei rifiuti, intercettando i beni prima che entrino nel circuito della gestione dei rifiuti al fine di destinarli ad una seconda vita.”

L’obiettivo del Comune di Corciano e di Panicale consiste nel selezionare, attraverso il presente avviso, il soggetto affidatario della gestione, tramite confronto concorrenziale e relativa valutazione delle manifestazioni d’interesse presentate. In conformità con quanto stabilito dalle Linee guida regionali approvate con DGR n°798/2016, il presente avviso esplorativo è rivolto principalmente a soggetti operanti nel terzo settore, associazioni ed organizzazioni no profit e cooperative locali, anche costituiti in raggruppamenti temporanei.

Stante la DGR n.451/2015 che sancisce che i Centri di riuso consentono, fra l’altro, di “Generare nuove forme di lavoro garantendo una possibilità occupazionale alle persone senza impiego”, proponendosi, il Centro in questione, anche come strumento concreto per la realizzazione di una crescente tutela sociale, è intenzione del Comune Capofila di coniugare la gestione dello stesso con politiche di inclusione sociale volte al reinserimento nel mercato del lavoro di alcune categorie svantaggiate. Si propone pertanto al Soggetto gestore di avvalersi della collaborazione delle molteplici Associazioni presente sul territorio di Corciano al fine di perseguire tale obiettivo.

C.so Cardinale Rotelli, 21 – 06073 CORCIANO (PG) – C.F. 00430370544 Tel. 075/51881 Fax 075/5188237 LL.PP. 075/5188250/1 - E-mail: [email protected] - [email protected]

2. Finalità del Centro del riuso

Con la Direttiva CE 2008/98/CE, la Politica Europea sui rifiuti sancisce il principio della “gerarchia dei rifiuti”, stabilendo di attribuire priorità assoluta alla prevenzione e riduzione della produzione dei rifiuti, in secondo luogo riutilizzo/riciclo/recupero e, in estrema ratio lo smaltimento. Il D. Lgs. 152/06, nel recepire la suddetta Direttiva, afferma che “ le amministrazioni promuovono iniziative volte a favorire il riutilizzo dei prodotti e la preparazione per il riutilizzo dei rifiuti”. Lo stesso “ Collegato Ambientale” di cui alla L. 221/2015 stabilisce che “i Comuni possono individuare anche appositi spazi, presso i centri di raccolta, per l’esposizione temporanea, finalizzata allo scambio tra privati, di beni usati e funzionanti direttamente idonei all’utilizzo”. Infine, le richiamate Delibere di Giunta Regionale sanciscono che (….) la realizzazione dei Centri di Riuso consente di :

 Contrastare e superare la cultura dell’usa e getta;  Sostenere la diffusione di una cultura del riuso dei beni basata su principi di tutela ambientale e di solidarietà sociale ;  Promuovere il rimpiego ed il riutilizzo dei beni usati, prolungandone il ciclo di vita oltre le necessità del primo utilizzatore, in modo da ridurre la quantità dei rifiuti da gestire;  Superare il diffuso fenomeno dell’abbandono dei rifiuti, dei furti nei centri di raccolta e del prelievo dai cassonetti;  Dar vita ad un’attività di sostegno alle fasce disagiate della popolazione, consentendo la possibilità di acquisire a titolo gratuito beni usati idonei ad un ulteriore utilizzo;  Generare nuove forme di lavoro garantendo una possibilità occupazionale alle persone senza impiego.

3. Principi generali di gestione

In conformità a quanto previsto dalle “Linee guida regionali per la realizzazione e la gestione dei centri del riuso” approvate con DGR n°798 del 11.07.2016 ed alle modifiche successivamente apportate alle stesse Linee guida dalla DGR n°1129 del 03.10.2016, la gestione del centro del riuso dovrà avvenire nel rispetto delle seguenti condizioni:  l’attività del Centro del riuso non è svolta a fini di lucro;  è vietato il commercio a scopo di lucro dei beni conferiti al Centro del riuso che potranno, in via preferenziale, essere ceduti gratuitamente ad associazioni no profit che operano nel settore dell’economia sociale, regolarmente iscritte negli appositi registri;  è vietato il prelievo dei beni conferiti al Centro del riuso allo scopo di recupero di materiali nobili e successiva vendita come materie prime di valore;  è vietato il prelievo dei beni conferiti al Centro del riuso da parte degli operatori dell’usato aventi fini di lucro;  dall’attività del Centro del riuso non deve derivare alcun vantaggio diretto o indiretto per operatori privati che svolgono attività con fini di lucro.

4. Obblighi del gestore

Il Soggetto gestore dovrà curare la gestione dei due Centri del riuso intercomunali con modalità tecnicamente corrette e nel pieno rispetto delle modalità previste dalla Linee guida di cui alla DGR 798/2016 e s.m.i., avvalendosi della modulistica definita dalla stessa. Il Soggetto gestore dovrà garantire l’accesso agli utenti dei Centri del riuso negli orari di apertura degli adiacenti Centro di raccolta (c.d. “Ricicleria”) sito in loc. Ellera, Via Brodolini s.n.c. e di quello sito in Panicale - Zona Industriale “La Potassa” –Via Edison s.n.c.. In aderenza a quanto stabilito dalle D.G.C. del Comune di Corciano n° 73 del 24.04.2020 e del Comune di Panicale n° 40 del 20.04.2020 trattandosi di Centri di riuso “intercomunale”, il Soggetto gestore dovrà consentire che: a) il conferimento ed i prelievo nel centro di riuso di Corciano venga consentito a tutti i soggetti privati del Comune di Corciano oltre che dei comuni di , Passignano S/T e Tuoro S/T (poiché aderenti al protocollo di intesa di cui alla D.G.C. n°174 del 31.10.2016);

b) il conferimento ed il prelievo nel centro di riuso di Panicale venga consentito a tutti i soggetti privati del Comune di Panicale oltre che dei comuni di , , e Città della Pieve. (poiché aderenti al protocollo di intesa di cui alla D.G.C. n°120 del 07.11.2016); c) il prelievo dei beni sottoposti al riutilizzo sia oneroso secondo quanto stabilito nella tabella di seguito riportata: BENE COSTO del PRELIEVO PREVISTO Elementi di arredo 5 € Grandi elettrodomestici (frigorifero, forno, lavatrice, lavastoviglie, asciugatrice, ecc.) 20 € Piccoli elettrodomestici (piano cottura, televisore, ecc.) 10 € Apparecchiature elettriche ed informatiche da 5 a 10 € Libri e pubblicazioni da 1 a 2 € Giocattoli, giochi ed articoli per l’infanzia da 2 a 5 € Casalinghi e vasellame vario da 2 a 5 € Mobili di grandi dimensioni (armadio, credenza, divano, ecc.) 30 € Mobili di medie dimensioni (tavolo, scaffale, baule, ecc) 10 € Mobili di piccole dimensioni (sedia, comodino, ecc) 5 € d) per il servizio di gestione da affidare non è previsto alcun corrispettivo. Il Comune di Corciano assumerà a proprio carico gli oneri derivanti dalla fornitura e gestione delle utenze (luce, acqua, gas ed energia elettrica); e) gli orari di apertura coincidano con gli orari di apertura dei centri di raccolta limitrofi (“Riciclerie”) ove risultano essere stati realizzati le strutture da adibire a centro di riuso; f) l’affidamento della gestione dei centri di riuso sia pari ad un massimo di anni tre; g) il personale impegnato nei centri di riuso non sia personale dipendente di Gest s.r.l. o del gestore operativo TSA SPA; h) vengano impegnati, ove possibile, anche soggetti facenti parte delle c.d. categorie svantaggiate; i) la gestione dei centri del riuso intercomunali dovrà avvenire nel rispetto delle “Linee guida regionali per la realizzazione e la gestione dei centri del riuso” approvate con D.G.R. n°798 del 11.07.2016 ed alle modifiche successivamente apportate alle stesse Linee guida dalla D.G.R. n°1129 del 03.10.2016.

E’ fatta salva la possibilità per il Soggetto Gestore, previa comunicazione ai Comuni interessati, di sospendere o limitare i conferimenti e/o i prelievi anche temporaneamente, in caso di mancato rispetto delle condizioni generali di funzionamento dei centri medesimi, allo scopo di garantire sempre la sicurezza dei conferitori, degli utenti e degli operatori, nonché la protezione dell’ambiente. Nel contempo, il Soggetto Gestore potrà scegliere di non accettare determinate tipologie di beni, ancorché previste dalle linee guida regionali, qualora ritenute non gestibili sotto il profilo dell’eccessivo ingombro o della sicurezza per il centro o per gli operatori. Compilando la dichiarazione di cui all’ allegato 4 delle suddette Linee guida regionali, gli utenti prelevatori solleveranno il gestore ed i suoi operatori da ogni responsabilità diretta o indiretta conseguente il prelievo dei beni, comprese le responsabilità per eventuali danni a cose o persone derivanti dal loro uso proprio ed improprio. Il Soggetto gestore dovrà dotarsi di adeguate procedure informatiche di contabilizzazione dei beni conferiti e prelevati, al fine di consentire il monitoraggio puntuale dell’attività dei Centri de quo. Il Soggetto gestore dovrà comunicare semestralmente al Comune di Corciano ed al Comune di Panicale i dati relativi alla gestione dei beni conferiti e prelevati, nonché quelli relativi ai costi di gestione sostenuti ed ai contributi versati dagli utenti prelevatori. Il Soggetto gestore si impegna ad organizzare, presso i suddetti Centri del Riuso di Corciano e Panicale, iniziative di educazione ambientale, mercatini dello scambio senza fini di lucro, eventi socio – ambientali anche in accordo con Associazioni locali e gli istituti scolastici. Tali iniziative saranno precedute da adeguata e preventiva comunicazione alle Amministrazioni Comunali interessate che dovranno, di volta in volta, condividerne modalità, tempi, partner, nel rispetto della normativa vigente in materia di sicurezza degli operatori e della struttura. Il mancato rispetto di quanto riportato al presente punto 4 e nello specifico la mancata applicazione di quanto previsto dalle Linee guida di cui alla DGR 798/2016 e s.m.i., è da considerarsi causa di recesso. E’

altresì causa di recesso dagli impegni fra Gestore e le amministrazioni comunali di cui sopra, il mancato rispetto delle norme in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro.

5. Impegni del Comune di Corciano e di Panicale

Il Comune di Corciano e di Panicale si impegnano a sostenere le spese relative alla fornitura delle utenze afferenti agli stessi Centri ognuno per la quota di propria competenza. I Comuni di Corciano e Panicale si impegnano altresì ad accordarsi con la Soc. GEST s.r.l. affidataria del servizio di gestione integrata dei rifiuti attraverso il proprio gestore operativo T.S.A. SPA, aff inché sia garantita la presenza, durante gli orari di apertura del Centro del riuso, di un operatore appositamente formato che potrà indicare agli utenti del centro di raccolta “Ricicleria”, la possibilità di avvalersi dei Centri del riuso. 6. Durata dell’affidamento

L’affidamento della gestione del Centro del riuso avrà durata di anni 3 (tre) a decorrere dalla data di inizio dell’attività. 7. Soggetti ammessi a partecipare

Sono ammessi a partecipare al presente avviso i soggetti operanti nel terzo settore, associazioni ed organizzazioni no profit e cooperative locali, anche costituiti in raggruppamenti temporanei, come definiti dall’art. 4 del D. Lgs. 117/2017, in possesso dei seguenti requisiti:  requisiti di ordine generale di cui all’art. 80 del D.Lgs. 50/2016, in quanto applicabili;  requisiti cognitivi tecnici e pratici previsti dalle Linee guida regionali approvate con D.G.R. n°798/2016 e successivamente integrati con DGR n°1129/2916.

8. Modalità di trasmissione della manifestazione di interesse

La manifestazione di interesse, redatta in forma libera, dovrà pervenire entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 13/07/2020 inviata tramite pec all’indirizzo [email protected] o consegnata a mano all’Ufficio protocollo del Comune di Corciano, Corso Cardinale Rotelli 21 durante gli orari di apertura così come reperibili sul sito istituzionale www.comune.corciano.pg.it . La busta contenente la manifestazione di interesse dovrà recare all’esterno l’indicazione “MANIFESTAZIONE D’INTERESSE PER L’AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE I N T E G R A T A DEI CENTRI DEL RIUSO DEI COMUNI DI CORCIANO E PANICALE”. La domanda di partecipazione, Allegato 1 al presente avviso, dovrà essere compilata e firmata dal candidato e corredata da copia fotostatica di documento di identità in corso di validità del sottoscrittore. 9. Procedure di scelta del contraente

L’affidatario della gestione dei due Centri del riuso intercomunali sarà individuato da apposita commissione sulla base dei criteri previsti dalle linee guida regionali quali il possesso di esperienze di gestione analoghe e le capacità organizzative e professionali. 10. Affidamento gestione

L’affidamento della gestione dei Centri del riuso al soggetto individuato sarà subordinata alla stipula di apposita convenzione regolante i rapporti insorgenti con i Comuni di Corciano e di Panicale nonché quelli eventualmente insorgenti tra il soggetto gestore del Centro del riuso e la Soc. TSA SPA., gestore operativo del Centro di raccolta di Via Brodolini s.n.c. e di Via Edison s.n.c. in Panicale. 11. Informazioni generali

Il presente avviso non costituisce offerta contrattuale né sollecitazione a presentare offerte ma deve intendersi come mero procedimento preselettivo, finalizzato alla raccolta di manifestazioni di interesse, non comportante diritti di prelazione o preferenza, né vincoli o impegni per le parti interessate.

Il Comune di Corciano, in qualità di Comune capofila, si riserva di non procedere all’affidamento in questione nel caso in cui nessuna delle proposte pervenute sia ritenuta idonea; in tal caso verranno tempestivamente avvisati i partecipanti, ai quali non spetterà alcun indennizzo o risarcimento. Il Comune di Corciano, in qualità di Comune capofila, potrà altresì procedere all’individuazione dell’affidatario anche in presenza di una sola proposta valida. Ai sensi del D.Lgs. 196/2003, il trattamento dei dati personali sarà improntato a liceità e correttezza nella piena tutela dei diritti dei concorrenti e della loro riservatezza. Il trattamento dei dati personali ha la finalità di consentire l’accertamento dell’idoneità dei concorrenti a partecipare alla procedura di affidamento di cui trattasi. Il presente bando può essere consultato e ritirato presso l’Area Lavori Pubblici e Patrimonio del Comune di Corciano ed è disponibile sul sito internet www.comune.corciano.pg.it 12. Comunicazioni

Le e v e n t u a l i comunicazioni e/o richieste di chiarimento da parte del soggetti interessati alla presente procedura e per le finalità di tale selezione, dovranno essere effettuate all’indirizzo e-mail di seguito indicato.

Responsabile del procedimento: Ing. Francesco CILLO – C.so Cardinale Rotelli, 21 – 06073 Corciano (PG) – Email [email protected]

Perugia, 26/06/2020

Il Responsabile dell’Area Lavori Pubblici e Patrimonio Ing. Francesco CILLO